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Disciplinare di conferimento di incarico di Presidente/commissario della commissione giudicatrice relativa alla “procedura a doppio oggetto per l’individuazione di un nuovo socio di ATVO S.p.a. con specifici compiti operativi, mediante sottoscrizione e versamento dell’aumento di capitale sociale (pari al 15%) riservato al medesimo ed affidamento ad ATVO S.p.a. della concessione dei servizi TPL urbani ed extraurbani per l’ambito di unità di rete del Veneto orientale” - CIG 607628984D, pubblicata sulla GUUE in data 03/01/2015
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l’Ente di governo del TPL del bacino di Venezia - Ufficio periferico presso la Città metropolitana di Venezia (di seguito Ente), con sede in Mestre Venezia, xxx Xxxxx Xxxxxxxx, 000, Cod. Fisc.: 80008840276, rappresentato dall’xxx. Xxxxx Xxxxx nato a Parma il 11/11/1964,
E
Xxxxx xxxxx, nato a xxxxxxx il xx/xx/xxxx, residente a xxxxxxxx, xxxxxxxx, n. xx, Cod. Fisc.: xxxxxxxxxxxxxxxxxx, P. IVA: xxxxxxxxxxxxxx di seguito denominato/a Commissario/Presidente della Commissione giudicatrice della “procedura a doppio oggetto per l’individuazione di un nuovo socio di ATVO S.p.a. con specifici compiti operativi, mediante sottoscrizione e versamento dell’aumento di capitale sociale (pari al 15%) riservato al medesimo ed affidamento ad ATVO S.p.a. della concessione dei servizi TPL urbani ed extraurbani per l’ambito di unità di rete del Veneto orientale” - CIG 607628984D,
si stipula e conviene quanto segue
PREMESSO CHE
• Con delibera n. 13 del 15/12/2014 dell’Assemblea dell’Ente di governo del TPL del bacino territoriale ottimale e omogeneo di Venezia, è stato deciso di pubblicare un bando di gara c.d. “a doppio oggetto” (mediante procedura ristretta) che preveda al tempo stesso la sottoscrizione e versamento dell’aumento di capitale sociale di ATVO S.p.a. riservato al nuovo socio mediante emissione di nuove azioni pari al 15% del capitale sociale come risultante dopo l’aumento di capitale, e l’affidamento della gestione in regime di concessione dei servizi di trasporto pubblico locale alla medesima ATVO S.p.A., con individuazione di specifici compiti operativi a carico del socio;
• La procedura a doppio oggetto è stata pubblicata sulla GUUE il 03/01/2015 con scadenza dei termini di presentazione delle offerte, a seguito di successivi atti, per il giorno 30/09/2015;
• La delibera dell’Autorità di regolazione dei trasporti n. 49 del 17/06/2015 ha fornito i criteri per la nomina delle commissioni aggiudicatrici;
RILEVATO CHE
• L’Ente ha proceduto ad una selezione pubblica, avviata con determinazione n. … del …, per l’individuazione dei 3 soggetti costituenti la commissione giudicatrice della procedura di gara in questione;
Tutto ciò premesso e rilevato si pattuisce:
Art. 1- Oggetto
L’Ente conferisce a Xxxxx xxxxx, nato a xxxxxxx il xx/xx/xxxx, residente a xxxxxxxx, xxxxxxxx, n. xx, Cod. Fisc.: xxxxxxxxxxxxxxxxxx, P. IVA: xxxxxxxxxxxxxx l’incarico di Commissario/Presidente della Commissione giudicatrice della “procedura a doppio oggetto per l’individuazione di un nuovo socio di ATVO S.p.a. con specifici compiti operativi, mediante sottoscrizione e versamento dell’aumento di capitale sociale (pari al 15%) riservato al medesimo ed affidamento ad ATVO S.p.a. della concessione dei servizi TPL urbani ed extraurbani per l’ambito di unità di rete del Veneto orientale” - CIG 607628984D”, in quanto riconosciuto esperto in pianificazione delle reti di trasporto, programmazione, gestione e monitoraggio dei servizi di trasporto pubblico locale;
In qualità di Commissario/Presidente della Commissione giudicatrice, ha l’obbligo di valutare le offerte relativa alla procedura di gara a doppio oggetto in questione pervenute, impegnandosi ad attenersi scrupolosamente alle direttive ed ai parametri oggettivi descritti dal bando stesso.
Il ruolo del Presidente della Commissione giudicatrice, prevede, inoltre, il coordinamento e la gestione dei lavori della Commissione stessa.
Tali attività dovranno essere svolte secondo i criteri e le tempistiche definite dall’Ente, in coerenza con gli standard qualitativo/professionali e contrattuali richiesti dallo stesso.
Art. 2 – Dichiarazioni
Con la sottoscrizione del presente documento, il Commissario/Presidente della Commissione dichiara di avere preso atto di tutti gli aspetti indicati nell’avviso pubblico di selezione ed in particolare dichiara l’insussistenza di alcuna delle ipotesi di conflitto di interesse citate all’art. 2 dell’avviso stesso.
Il Commissario/Presidente della Commissione si impegna, altresì, a non ottenere funzioni o incarichi dal soggetto aggiudicatario della procedura di gara a doppio oggetto in questione per l’intera durata dell’affidamento (9 anni con eventuale proroga di ulteriori 4 anni).
Art. 3 - Durata
La Commissione giudicatrice si riunirà, a seguito di lettera di convocazione da parte dell’Ente di governo del TPL del bacino di Venezia – Ufficio periferico presso la Città metropolitana di Venezia (trasmessa con un anticipo di 5 giorni naturali e consecutivi), presso il Centro servizi della Città metropolitana di Venezia, in xxx Xxxxx Xxxxxxxx 000 – Xxxxxx Xxxxxxx.
L’incarico avrà termine alla chiusura dei lavori della Commissione stessa.
Il contratto, alla scadenza, si intenderà automaticamente risolto, senza necessità di preventiva disdetta. Non è prevista alcuna modifica del presente documento. Alla risoluzione dell’accordo le parti non avranno alcun vincolo reciproco.
Art. 4 - Modalità
Il Commissario/Presidente della Commissione si obbliga a prestare il proprio operato senza alcun vincolo di subordinazione, né di orario, ai sensi degli artt. 2222 C.C. e ss., impegnandosi ad eseguire l'incarico assunto con la diligenza richiesta dalla natura delle prestazioni, in ossequio a quanto previsto dall'art. 1176 C.C., ed osservando i criteri di correttezza e buona fede.
Il Commissario/Presidente della Commissione non sarà sottoposto ad alcun potere disciplinare da parte dell’Ente, il quale si limiterà a definire indirizzi generali, in armonia con la natura del rapporto di cui trattasi, fermo restando il dispositivo di cui all'art. 2224 C.C.. Il Commissario/Presidente della
Commissione, in quanto facente parte dell’organo collegiale rappresentato dalla Commissione giudicatrice, avrà l’unico vincolo rappresentato dalla convocazione disposta dall’Ente. Il Commissario/Presidente della Commissione si impegna ad osservare la massima riservatezza in merito alle attività svolte in favore dell’Ente di governo del TPL del bacino di Venezia.
La Commissione giudicatrice dovrà prestare la propria opera all’interno degli uffici dell’Ente di governo del TPL del bacino di Venezia - Ufficio periferico presso la Città metropolitana di Venezia e per questo ne potrà utilizzare le dotazioni e la strumentazione, anche informatica.
Il presente contratto formalizza la totalità degli accordi tra le parti, con obbligo di indicare esclusivamente in forma scritta ogni eventuale modifica o correzione.
Art. 5 – Normativa sulla sicurezza del lavoro
Il Commissario/Presidente della Commissione si obbliga a prestare la propria attività nel rispetto del D. Lgs. 81/2008.
Art. 6 - Compenso
A fronte delle prestazioni di cui sopra, al Commissario/Presidente della Commissione compete il compenso complessivo di:
• (per il Presidente) € 1.300, al netto degli oneri fiscali, oltre a € 500 per spese, vitto, alloggio liquidabili dietro rendicontazione;
• (per il Commissario) € 1.000, al netto degli oneri fiscali, oltre a € 500 per spese, vitto, alloggio liquidabili dietro rendicontazione.
Il corrispettivo tiene conto della pluralità di contributi da rendere ed è stato fissato in misura forfettaria omnicomprensiva, vista la professionalità del Commissario/Presidente della Commissione nominato, al fine di una predeterminazione certa della copertura finanziaria necessaria, evitando le incertezze connesse a criteri di calcolo "a percentuale" da applicarsi ad importi finali ancora da determinare con esattezza.
Art. 7 - Pagamento
L’intero importo verrà pagato in un’unica soluzione all’avvenuta chiusura dei lavori della Commissione giudicatrice ed a seguito di opportuna rendicontazione (riguardante il vitto e l’alloggio) all’Ente.
Art. 8 - Clausola di recesso
Qualora l'esecuzione delle prestazioni oggetto del presente contratto non proceda secondo le condizioni stabilite, il Responsabile dell’Ente di governo del TPL del bacino di Venezia - Ufficio periferico presso la Città metropolitana di Venezia si riserva di fissare un congruo termine, in relazione all'oggetto delle obbligazioni contenute nel presente contratto, affinché il Commissario/Presidente della Commissione nominato possa conformarsi alle condizioni predette. Trascorso inutilmente tale termine, il Responsabile potrà recedere dal presente contratto, fatto salvo il risarcimento dell'eventuale danno subito.
Resta inteso che, anche in assenza di colpa, l’Ente potrà risolvere in qualsiasi momento il presente contratto, rimborsando l'opera svolta dal Commissario/Presidente della Commissione nominato.
Art. 9- Rinuncia
In base a quanto stabilito dall'art. 2233 C.C., le parti concordano che vi è una gerarchia di carattere preferenziale tra i vari criteri di liquidazione del compenso, attribuendo rilevanza predominante al presente contratto.
Il Commissario/Presidente della Commissione nominato rinuncia, pertanto, ad ogni richiesta, anche in sede giurisdizionale, relativa alla liquidazione di ogni ulteriore compenso per la prestazione de qua, a prescindere da ogni indagine sulla congruità del "quantum" convenuto rispetto all'importanza dell'opera ed al decoro professionale, ritenendosi completamente soddisfatto in virtù di quanto percepirà dall’Ente di governo del TPL del bacino di Venezia - Ufficio periferico presso la Città metropolitana di Venezia, astenendosi anche da eventuali azioni rivolte al risarcimento del danno, non avendo più null'altro a pretendere.
Art. 10 - Foro Competente
Le eventuali controversie relative alle obbligazioni nascenti dal presente contratto saranno di competenza esclusiva del Tribunale di Venezia.
Art. 11 - Regime fiscale e spese contrattuali
La presente convenzione è soggetta a registrazione, in caso d’uso, a norma dell’art. 5, comma 2 del D.P.R. 26.10.1972, n. 634.
Art. 12- Rinvio
Per tutto quanto non previsto dal presente contratto di intendono esplicitamente richiamate le disposizioni vigenti in materia e in particolare a quanto previsto dall’art. 3, comma 8, della legge 13 agosto 2010, n. 136.
Art. 13 – Consenso al trattamento dei dati personali
Il Commissario/Presidente della Commissione nominato dichiara di essere informato ai sensi dell’art. 13 del D.Lgs. 30.6.2003, n. 196 ed espressamente consente al trattamento dei dati personali ed alla loro comunicazione e diffusione nel rispetto nelle prescrizioni di legge per le finalità inerenti al rapporto professionale.
Venezia,
Ente di governo del TPL del bacino di Venezia
Il Responsabile dell’Ufficio periferico presso la Città metropolitana di Venezia
- xxx. Xxxxx Xxxxx -
Il Commissario/Presidente della Commissione
Ai fini di quanto disposto dagli artt. 1341 e 1342 del Codice Civile, dopo apposita rilettura, le parti dichiarano di conoscere perfettamente e di accettare tutte le clausole contenute negli articoli 7, 8 e 9.
Il Responsabile dell’Ufficio periferico presso la Città metropolitana di Venezia
- xxx. Xxxxx Xxxxx -
Il Commissario/Presidente della Commissione