Contract
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Sviluppo ed implementazione della strategia di comunicazione improntata alla metodologia “Living Lab” a livello transnazionale e locale (WC), associata ai servizi di concettualizzazione (T2) e contestualizzazione (T3) per strumenti di Demand Side Management
PROGETTO Interreg CENTRAL EUROPE 2014-2020 “TOGETHER-
Towards a Goal of Efficiency THrough Energy Reduction”
Capitolato Speciale d'Appalto
CUP: B49G16000390002 CIG: 6761661B2A
Sommario
Premesse
1 Il background del Living Lab e l’approccio del progetto TOGETHER
1.1 Gli strumenti di Demand Side Management
2 Il framework di lavoro per l'Affidatario
3 I concetti di Guerrilla marketing, Paradosso di Xxxxxx ed Effetto rimbalzo
4 La metodologia di lavoro attesa dall’Affidatario
5 Descrizione attività e tempistiche a carico dell'Affidatario
5.1 WP T.2: Elaborazione ed integrazione degli strumenti di Efficienza Energetica per gli edifici pubblici
5.2 WP T. 3: Implementazione dei Progetti Pilota
5.3 WP C: Comunicazione
6 Costituzione del gruppo di lavoro interno all'Affidatario
7 Modalità di esecuzione del servizio
8 Consegna degli elaborati
9 Sede operativa e soggetto istituzionale di riferimento
10 Obblighi dei contraenti
11 Pagamenti
12 Obblighi relativi alla tracciabilità dei flussi finanziari
13 Cauzione definitiva
14 Inadempienze e penalità
15 Risoluzione del contratto
16 Periodo di prova
17 Esecuzione in danno
18 Recesso
19 Cessione di Contratto
20 Scorrimento graduatoria di gara
21 Domicilio dell'Appaltatore
22 Controversie Disposizione finali
Condizioni generali di contratto
Premesse
La Provincia di Treviso intende sviluppare alcune attività per promuovere la riduzione del consumo di energia negli edifici di proprietà e competenza. Tali attività verranno inoltre estese ad alcuni edifici di proprietà o competenza di 10 Comuni appartenenti al proprio territorio, nonché agli edifici del partenariato straniero coinvolto nel progetto europeo secondo le modalità di seguito illustrate.
L'obbiettivo è motivare le Pubbliche Amministrazioni nell’adozione di strategie gestionali innovative nel settore dell’efficienza energetica, non solo attraverso il miglioramento delle componenti tecnologiche ma anche agendo sui comportamenti degli utenti: un elemento cruciale e centrale nella definizione delle strategie per la riduzione dei consumi ed il miglioramento dell’efficienza energetica. Le azioni cardine per avviare questo processo sono:
• fornire ai tecnici e ai funzionari le conoscenze interdisciplinari necessarie per fronteggiare in modo innovativo le sfide poste dalla necessità di migliorare le prestazioni energetiche degli edifici, in un contest caratterizzato da scarsità delle risorse necessarie per realizzare interventi tecnologici e infrastrutturali, e promuovere attività di formazione per migliorare le competenze in house del personale delle amministrazioni;
• fornire supporto e strumenti operativi per introdurre l’efficienza energetica su un campione di edifici pilota attraverso il miglioramento dei comportamenti degli utenti, ritenuto fondamentale per l’ottenimento degli obiettivi previsti in termini di riduzione dei consumi;
• codificare i risultati del progetto in un pacchetto di misure da proporre su larga scala, in modo da poterle utilizzare anche a livello nazionale ed europeo nell’ambito di piani, anche di più ampia portata, per la riduzione dei consumi energetici negli edifici pubblici.
La Provincia di Treviso ha candidato ed ottenuto il finanziamento all’interno del I° bando del Programma Europeo Interreg CENTRAL EUROPE 2014-2020 con il progetto “TOGETHER – TOWARDS A GOALS OF
EFFICIENCY THOUGH ENERGY REDUCTION” (di seguito indicato per brevità con l’acronimo ufficiale “TOGETHER”), che intende sostenere le Pubbliche Amministrazioni nella programmazione e pianificazione di interventi di efficientamento energetico di edifici pubblici e infrastrutture di tipo integrato che valorizzino tanto le componenti tecnologiche e finanziarie ma anche comportamentali degli utenti in relazione al tema.
Si precisa che alcune parti estratte dall'Application Form del progetto TOGETHER saranno messe a disposizione nella seconda fase della procedura di selezione assieme ad altro materiale esplicativo. La rete di cooperazione territoriale transnazionale del progetto è così composta:
〉 Provincia di Treviso, in qualità di capofila - ITALIA
〉 Agenzia per l’Energia della Vysocina EAV – REPUBBLICA CECA
〉 Agenzia Slovacca per l’Innovazione e l’Energia SIEA - SLOVACCHIA
〉 Università di Maribor - SLOVENIA
〉 Città di Zagabria - CROAZIA
〉 Associazione di Comuni Polacchi “Energie Cités” - PNEC - POLONIA
〉 Agenzia di sviluppo Xxxxxxx Xxx - Xxxxxxxxxxxxxx - XXXXX - Xxxxxxxx
〉 Xxxxxxxxxxxx xxx 00x xxxxxxxxx xxxxx xxxxx xx Xxxxxxxx - Xxxxxxxx
La cooperazione tra i partner di progetto ha i seguenti obiettivi:
- supportare la diffusione di azioni tecnologiche per l’efficienza energetica già sperimentate, integrandole con azioni di “gestione della domanda”, per rendere gli utenti consapevoli del corretto utilizzo energetico degli edifici;
- sostenere, all’interno del dibattito politico, la necessità crescente di migliorare l’efficienza energetica di edifici e infrastrutture pubbliche, dotando gli Enti Locali di:
• chiare strategie e protocolli operativi che li possano supportare nella progressiva adozione di modelli gestionali più complessi per la gestione degli edifici, in modo da ottenere ogni possibile beneficio in termini di risparmio energetico e un corretto utilizzo e risparmio di risorse pubbliche;
• capacità di formulare obiettivi concreti di riduzione dei consumi energetici per ciascun edificio, allargando in questo modo l’ambito di applicazione delle previsioni dell’art. 5 della Direttiva 2012/27 a tutti gli edifici pubblici, anziché ai soli edifici delle Amministrazioni centrali;
- supportare il miglioramento delle conoscenze, promuovendo attività di formazione per rafforzare le competenze interne e ridurre in questo modo la necessità di ricorrere a consulenti esterni;
- mettere a sistema le buone pratiche per una più ampia disseminazione delle politiche di cui sia stata dimostrata l’efficienza;
- rimuovere le barriere, spesso dovute alla complessità del quadro normativo, che possono ostacolare l’utilizzo di Contratti di Prestazione Energetica e di altre misure di efficienza energetica che consentano di incrementare la disponibilità di risorse per investimenti nell’ambito dell’energia.
TOGETHER tiene in considerazione la raccomandazione della Commissione Europea che prevede di dare priorità ai contratti di prestazione (EPC) per gli investimenti in efficienza energetica e di contrastare le barriere non-economiche e non-tecnologiche, incluse le barriere attitudinali e comportamentali, in quanto il potenziale risparmio ottenibile con le misure rivolte ai comportamenti delle persone è stimato tra il 5 e il 20%.
Il progetto si compone di pacchetti di lavoro distinti in WP tecnici (WT), di gestione (WM) e di comunicazione (WC) declinati in attività e azioni specifiche. A ogni pacchetto di lavoro viene assegnato un budget specifico declinato in prodotti deliverable.
I pacchetti di lavoro del progetto TOGETHER sono i seguenti:
o Thematic T1 : Capacity building for an enabling environment
o Thematic T2 Elaboration and Integration of tools for Energy Efficiency in public buildings
o Thematic T3 Implementation of Pilot
o Thematic T4 Political buy-in to a Strategy for Energy Efficiency in Public Buildings
o WM: management
o WC: communication
o P: preparation
Oltre ai pacchetti sopraccitati, il progetto TOGETHER prevede anche, come parte qualificante e significativa, l'installazione di dispositivi per la rilevazione dei consumi energetici in tempo reale (es. sistemi di smart metering) negli edifici individuati come progetti pilota.
1. Il background del Living Lab e l’approccio del progetto TOGETHER
Il titolo del progetto europeo nella sua forma estesa “Towards a Goal of Efficiency THrough Energy Reduction” , acronimo TOGETHER, ben racchiude gli obbiettivi sottesi con un forte riferimento al bisogno di azioni congiunte e proattive (in inglese potrebbe essere letto come Let’s move together towards a goal of efficiency through energy reduction) per un effettivo raggiungimento di efficienza nell'uso dell'energia attraverso:
• la tecnologia e i comportamenti delle persone;
• le differenti key people coinvolte con modalità diverse nel processo di uso dell'energia degli edifici pubblici.
Il progetto TOGETHER riprende la metodologia Living Lab, cioè del coinvolgimento attivo degli utenti in sperimentazioni sostenibili, che permettono la realizzazione di percorsi di co-creazione innovativa e di partecipazione attiva e collaborativa. I Living Lab sono stati concepiti dalla Commissione europea come Public- Private-People Partnership (PPPP) per un processo di innovazione guidato dall'utente che si avvale di quattro attività principali:
• Co-Creazione: co-design tra utenti e produttori;
• Esplorazione: scoprendo abitudini, comportamenti e opportunità di mercati emergenti;
• Sperimentazione: implementare scenari dal vivo all'interno delle comunità di utenti;
• Valutazione: la valutazione di prodotti e servizi in base a criteri socio-economici.
La Provincia di Treviso ha applicato la logica Living Lab con il progetto Green Schools. Lo strumento principale attraverso il quale è stato promosso il processo di partecipazione è stata la Green Schools Competition, cioè la competizione/sfida tra gli Istituti Superiori del territorio provinciale, giunta oramai alla 4° edizione, con l'obbiettivo di promuovere tra gli studenti, insegnanti e personale scolastico, conoscenze e comportamenti virtuosi legati alle fonti energetiche rinnovabili, all'uso razionale dell'energia e alla mobilità.
Il progetto Green Schools è stato premiato nel 2014 quale Living Lab a livello internazionale entrando a far parte delle rete europea ENoLL (European Network of Living Labs) che raggruppa le più significative esperienze di Living Labs a livello europeo e mondiale.
Maggiori informazioni sono reperibili ai siti xxxx://xxx.000xxxxxx.xx/, xxxx://xxx.xxxxxxxxxxxx.xx/ e
xxxx://xxx.xxxxxxxxxxxxxx.xx/xxxxxxxxx/xxxxx-xxxxxxx.
L’esperienza di Living Lab della Green Schools Competition, nasce dal percorso di rinnovamento intrapreso dall’Amministrazione provinciale di Treviso nella gestione del patrimonio edilizio scolastico degli Istituti Secondari, costituito da 38 Istituti scolastici con circa 132 edifici con l'obiettivo di acquisire una profonda conoscenza degli edifici e di coinvolgere l'utenza alla gestione e responsabilizzazione nell'uso del bene comune e
della condivisione degli spazi. Il Living Lab Green Schools della Provincia di Treviso si pone l’obbiettivo di modificare i comportamenti degli utenti, per favorire il risparmio energetico. Per perseguire questo risultato il Green Schools utilizza la gestione dell’edificio scolastico come modello nel quale l’utente/studente/insegnante può attivamente partecipare grazie agli strumenti informatici utilizzati per le attività di gestione, accessibili attraverso un portale web (xxx.000xxxxxx.xx).
La dinamica del Living Lab Green Schools può essere rappresentata come segue:
L’interazione tra i soggetti coinvolti nel nostro Living Lab ha determinato:
• dal punto di vista tecnologico, dei miglioramenti di carattere infrastrutturali;
• dal punto di vista economico, dei vantaggi di risparmio derivanti dal contratto EPC (Energy Performance Contract);
• dal punto di vista sociale, la costituzione presso gli Istituti Scolastici di un Energy Team, grazie all’azione degli Energy Officer, docenti selezionati dalla Provincia presso ciascuno dei 6 poli scolastici in cui è suddiviso il territorio, con il compito di far conoscere in tutte le scuole l’iniziativa intrapresa;
• dal punto di vista umano, il coinvolgimento degli studenti, insegnanti e staff scolastico nel partecipare all’azione di riduzione del consumo di energia diretta/indiretta ed altri comportamenti sostenibili, come ad es. la raccolta differenziata, iniziative svolte autonomamente dalla Scuola, etc.
Riteniamo pertanto che il modello sviluppato abbia le seguenti capability and attributes:
− fa risparmiare energia in modo concreto e misurabile. Ad oggi siamo arrivati a risultati nella riduzione dei consumi di energia termica (riscaldamento invernale) del complesso degli edifici scolastici vicina al 30%, grazie alla combinazione di comportamenti umani e tecnologici;
− stimola gli users studenti ad impegnarsi anche attraverso delle competizioni (gamification) a diventare dei veicoli per trasferire l’innovazione comportamentale presso i propri compagni (peer to peer approach) e
presso l’ambiente esterno alla scuola nella rete amicale e familiare (effetto spill over del cambiamento comportamentale);
− si rivolge prevalentemente a studenti e pertanto svolge una funzione educativa sulle tematiche del risparmio energetico e della sostenibilità che produrrà effetti anche nel futuro;
− ha semplificato e unificato il linguaggio tra le componenti del Living Lab (owner, partners e users) nel rappresentare il concetto di risparmio energetico anche attraverso strumenti di smart metering, visualizzazione e scambio cui gli users possono accedere e verificare all’istante il consumo energetico della propria scuola.
Inoltre, la Provincia è da sempre impegnata con Scuole ed Amministrazioni locali in azioni rivolte al rispetto dell'ambiente ed all'uso parsimonioso delle risorse, specie se di natura non rinnovabile, promuovendo comportamenti corretti nei luoghi scolastici con riflesso anche in ambito familiare, poiché le buone pratiche possono essere esportate da alunni ed insegnanti nella loro vita quotidiana.
A tal fine, nelle ultime due edizioni della Green Schools Competition una particolare sezione è stata dedicata al coinvolgimento delle scuole dell'obbligo (primarie e secondarie di I°) con il supporto e la collaborazione degli Istituti Superiori nell'affrontare i temi energetici e dello sviluppo sostenibile, attraverso un approccio di insegnamento “peer to peer” inteso come un'opportunità di confronto e di scambio di idee e di esperienze tra scuole, studenti e personale scolastico oltre che offrire ai più giovani esperienze didattiche condivise che ritroveranno nel loro ciclo di studi acquisendo competenze e “stili di vita” sostenibili e responsabili.
I concetti del Living Lab e di Demand Side Management sono obbiettivi primari, definibili anche come “idee- virus” da diffondere con il progetto TOGETHER, sia a livello transnazionale e cioè rivolto ai partner di progetto stranieri quanto a livello locale, riferito cioè alla sperimentazione delle azioni pilota tra Provincia di Treviso e i 10 Comuni associati. L'Affidatario dovrà quindi sviluppare ed implementare questi due obbiettivi-chiave durante l'intera attività prevista in questo disciplinare.
1.1 Gli strumenti di Demand Side Management
Cercando in Wikipedia il termine Demand Side Management (DSM) si trova che venne coniato nel periodo successivo alle crisi energetiche del 1973 e del 1979, quando i governi di molti Paesi imposero la messa in atto di programmi per la gestione della domanda di energia vista la contrazione dell'offerta di petrolio ed il suo innalzamento vertiginoso del prezzo.
Secondo altre fonti, sembra che il termine DSM sia stato introdotto da Xxxxx X. Xxxxxxxx, un ricercatore americano, in un articolo nel IEE Spectrum nel 1981. Negli anni seguenti Xxxxxxxx continuò a rendere popolare il termine in una vasta serie di articoli e volumi, stabilendo una forte connessione tra DSM e il processo di pianificazione energetica. In una recente pubblicazione, Xxxxxxxx si rifà al DSM abbracciando cinque elementi critici della pianificazione energetica:
• DSM influenza l’uso del cliente;
• DSM individua obiettivi prescelti;
• DSM viene valutato rispetto ad alternative non-DSM;
• DSM identifica come i clienti rispondono/si comportano;
• il valore del DSM è influenzato dalla distribuzione di carico (load shape).
L'obbiettivo del DSM è la modificazione della domanda di energia attraverso non solo interventi tecnologici ma anche incentivi finanziari e soprattutto cambiamenti comportamentali, attraverso l’educazione al risparmio energetico ed incoraggiando il consumatore ad utilizzare meno energia durante le ore di punta, o di incentivarne l'uso nei periodi non di punta, come la notte o i fine settimana.
Due nuove categorie di DSM sono state recentemente introdotte e trovano applicazione nel mercato delle misure per il rendimento energetico: il Demand Side Management analitico e quello comportamentale.
Il primo, e cioè il DSM analitico, si focalizza sulle azioni prese dalle persone per modificare l’uso dell’energia come conseguenza all'analisi di dati e al monitoraggio fornito da attrezzature; il secondo, quello comportamentale, si riferisce ai cambiamenti del comportamento energetico individuale dei diretti consumatori. Entrambe le categorie richiedono un solido supporto di strumenti metrici.
Dal 1993 l'International Energy Agency (IEA) lavora per sviluppare e promuovere il Demand Side Management Technology Collaboration Program (DSM TCP) e il loro operato è visibile al sito xxxx://xxx.xxxxxx.xxx/ avendo creato nel tempo “una scatola degli attrezzi” con strumenti, risorse ed informazioni per governi, compagnie energetiche ed consumatori al fine di aiutarli ad incorporare le misure DSM nei loro progetti e nelle loro attività e politiche energetiche; e buona parte delle considerazioni riportate in questo paragrafo sono tratte dai materiali pubblicati nel DSM TCP.
Come riportato da IEA, il concetto di DSM e il piano strategico di efficienza energetica che ne deriva, non sono difficili ma solamente complicati. L’aspetto tecnologico dell’efficienza energetica è alquanto inequivocabile e spesso già ricoperto da tecnologie e conoscenze esistenti ma, è tutta un’altra questione, rendere il DSM comprensibile/appetibile ai soggetti e quindi far sì che siano interessati all'acquisto, all'installazione, all'uso e alla corretta manutenzione.
L’esperienza dimostra che, sebbene il potenziale di riduzione dell'uso di risorse fisiche ed economiche sia ovvio e alto, questo non accade da solo perché:
• gli attori coinvolti sono diversi e la loro interazione reciproca è complessa;
• alcuni attori perdono persino denaro quando viene applicata l’efficienza energetica;
• non si tratta solo di una questione di combinazione delle migliori tecnologie ma ancora di più una questione di comportamento delle parti e degli individui coinvolti;
• il compimento del sistema energetico ha un grande impatto sull’ambiente e sebbene l’impatto delle azioni individuali sia piccolo, la somma di esse può avere una grande rilevanza;
• le opportunità di migliorare l’efficienza energetica deve essere sfruttata in un modo sistematico e questo richiede competenze di management , appunto di Demand Side Management.
L'equazione proposta da IEA per il Demand Side Management è:
Risultato = Potenziale x Accettazione
dove il potenziale di per sé non è la regola. Il problema è avere sufficiente accettazione delle misure di efficienza energetica tra i consumatori dell’energia. Ogni grande numero moltiplicato per zero rimarrà zero!
Se il livello di accettazione, comprensione e diffusione del DSM sono state troppo basse e non coinvolgono i soggetti o users, allora il management non potrà rilasciare/esprimere il pieno potenziale.
DSM significa lavorare su entrambe le questioni al fine di ottenere un pieno risultato con un dispiegamento su larga scala dell’efficienza energetica.
La diversa propensione dei soggetti o users ad interagire con l'edificio in termini di tecnologia, utilizzo degli spazi e comportamenti per migliorare l'uso dell'energia, è ben rappresentata nell'immagine qui sopra, già utilizzata dalla Provincia di Treviso nel 2010 quando stava progettando un nuovo Energy Performance Contract per i propri edifici (scolastici ed istituzionali) basato sull’idea non semplicemente di migliorare/implementare la tecnologia ma stimolare l'interazione e i cambiamenti comportamentali. Il termine DSM non fu introdotto nel contesto del nuovo EPC ma il concetto di DSM era ben presente nelle regole di contratto e nella gestione, e l'esperienza ha avuto grande successo come dimostrano i dati di risparmio energetico raggiunti negli edifici della Provincia di Treviso in questi ultimi anni.
2. Il framework di lavoro per l'Affidatario
Nell’ambito dei pacchetti di lavoro (WP) T2 “Elaboration and integration of tools for Energy Efficiency in public buildings” T3 “Implementation Pilot Actions ” e T4 “Political buy-in to a Strategy for Energy Efficiency in Public Buildings” la Provincia di Treviso è tenuta a sviluppare ed implementare una serie di attività insieme ai partner di progetto e/o autonomamente, consegnando degli specifici deliverable e/o sviluppandone alcune loro parti. In particolare nell’ambito del pacchetto T3 è compresa la sperimentazione a livello locale, di un’azione pilota su un cluster di 20 edifici di cui 8 di proprietà e 12 di proprietà di 10 Amministrazioni comunali coinvolte nel progetto, come riportato in tabella:
Ente proprietario | Scuola selezionata | Ordinamento scolastico | Numero studenti a.s. 2016 - 17 (previsionale) |
Provincia di Treviso scuole esperte/tutor | 1. ISISS Palladio - Treviso | Secondo ciclo - Istituto tecnico | 800 |
2. ITT Mazzotti - Treviso | Secondo ciclo - Istituto tecnico | 1750 | |
3. XXXXX Xxxxxxxx - Conegliano | Secondo ciclo - Istituto tecnico | 1350 | |
4. ISISS Sartor – Castelfranco V. | Secondo ciclo - Istituto tecnico | 730 | |
Provincia di Treviso (da confermare) | 5. IPSIA Galilei – Castelfranco V. | Secondo ciclo - Istituto tecnico | 650 |
6. Liceo X. Xx Xxxxx - Treviso | Secondo ciclo - Liceo | 1500 | |
7. Liceo Giorgione – Castelfranco V | Secondo ciclo - Liceo | 1000 | |
8. Liceo Marconi - Conegliano | Secondo ciclo - Liceo | 1060 | |
Carbonera | 9. Ambito scolastico | Primo ciclo | |
Casale sul Sile | 10. Ambito scolastico | Primo ciclo | |
Casier | 11.Scuola Media Vivaldi | Primo ciclo – scuola sec. di 1° grado | 530 |
Conegliano | 12. Da definire | ||
13. Da definire | |||
Mogliano Veneto | 14. Scuola primaria X. Xxxxxxxxx | Primo ciclo – scuola primaria | 200 |
15.Scuola primaria X. Xxxxxx | Xxxxx ciclo – scuola primaria | 120 | |
Paese | 16. Scuola Media Casteller | Primo ciclo – scuola sec. di 1° grado | 900 |
Ponte di Piave | 17. Scuola Primaria Capoluogo | Primo ciclo – scuola primaria | 120 |
Quinto di Treviso | 18. Scuola Media X. Xxxxxx | Primo ciclo – scuola sec. di 1° grado | 320 |
Santa Lucia di Piave | 19. Scuola Primaria X. Xxxxxx | Primo ciclo – scuola primaria | 280 |
Silea | 20. Scuola Primaria X. Xxxxxxx | Primo ciclo – scuola sec. di 1° grado | 220 |
Trattasi di edifici scolastici, sia per la Provincia che per i Comuni coinvolti, proprio per rafforzare, da un lato, l'esperienza finora acquisita dall'ente provinciale con i propri Istituti Superiori di 2° grado e, dall'altro, per avviare un percorso analogo con le Scuole dell'Obbligo dei Comuni associati coinvolgendo gli studenti, gli insegnanti, il
personale non docente e la Dirigenza scolastica (utenti) ma anche gli Enti Comunali (proprietà) e i gestori, spesso diversi dalla proprietà.
A livello locale, all'Affidatario è quindi richiesta la costituzione di una “rete” proattiva con a capo i 4/5 Istituti Superiori provinciali in qualità di “scuole esperte” o tutors che abbiano già avviato nei precedenti anni scolastici attività di tutoraggio con altre scuole di pari grado e/o con le scuole dell'obbligo al fine di attivare l'approccio di insegnamento peer to peer.
Sarà cura dell'Affidatario definire assieme alla Provincia di Treviso e agli istituti scolastici coinvolti, i contenuti di tale collaborazione tra le scuole tutors, cioè Istituti Scolastici Superiori di 2° grado, e le scuole “deboli”, cioè i 4 Istituti Superiori e Scuole dell'Obbligo dei Comuni associati come riportato in tabella, individuando le attività di tutoraggio e le modalità più coerenti per raggiungere al meglio gli obbiettivi di collaborazione tra le scuole esperte e quelle inesperte, nonché i “desiderata” delle scuole qualora abbiamo già avviato dei percorsi/progetti in tematiche affini agli obiettivi del progetto TOGETHER. Queste attività peer to peer si affiancano alle attività che l'Affidatario è chiamato a svolgere direttamente presso le scuole inesperte (vedasi Attività WP3 - D.T 3.2.1: A Pilot Action design for 20 buildings: schools&institutional buildings in Treviso province IT). Per incentivare le scuole esperte ad svolgere le attività peer to peer, l'Affidatario deve prevedere anche forme di riconoscimento, integrazione e/o simboliche utilità economiche per le scuole tutors (es. gadget attinenti al risparmio energetico, forme di sostegno economico alla scuole, etc.), comunque a carico dell'Affidatario e da ritenersi ricomprese nell'importo di questo incarico.
Inoltre l'Affidatario deve definire e realizzare incontri face to face nell’arco dei tre anni di progetto con momenti di incontro diretto con gli utenti dei 20 progetti pilota, 8 della Provincia e 12 dei Comuni Associati, in particolare svolgendo o supportando/integrare attività di laboratori, animazione e/o lezioni con gli studenti, insegnanti e referenti tecnici comunali per informarli/educarli del percorso intrapreso con il progetto TOGETHER e fornire loro supporto per implementare gli obbiettivi di Living Lab e Demand Side Management (DSM) nonché presentare i materiali di comunicazione realizzati, adeguando tali momenti comunicativi al diverso livello scolastico degli utenti/utilizzatori degli edifici individuati come progetti pilota.
Durante tali attività formative con le scuole, l'Affidatario potrà utilizzar il kit Energy Audit Equipment di proprietà della Provincia di Treviso e composto da fotocamera termica e strumenti di misurazione della pressione, temperatu- ra e umidità. Inoltre l'Affidatario è chiamato a proporre le attività formative avvicinando gli utenti dei progetti pilo- ta alle forme di Living Lab e Demand Side Management (DSM) ed incentivando la loro applicazione.
Si precisa inoltre che l'Affidatario dovrà inevitabilmente interagire con un altro soggetto esterno (Affidatario) individuato dalla Provincia di Treviso per supportare e implementare la realizzazione delle singole azioni pilota rivolte agli edifici provinciali e comunali (pacchetto di lavoro T2, T3 e T4).
Inoltre, per incentivare e rendere fattibile la costituzione/il mantenimento nel tempo di questa rete scolastica proattiva, l'Affidatario è tenuto ad analizzare, mutuare e proporre alle Scuole esperienze e best practice internazionali e nazionali adattandole al contesto trevigiano, come in via puramente indicativa, il progetto europeo Euronet 50/50 max (xxxx://xxx.xxxxxxx00-00xxx.xx/) volto ad aumentare la consapevolezza degli utenti degli
edifici scolastici attraverso azioni dirette di risparmio energetico e condividendo con l'ente proprietario i risparmi economici ottenuti in termini di riduzione delle bollette energetiche e in via generale, tutte le esperienze di coinvolgimento attivo e misura dei risultati che sono state realizzate in contesti internazionali e nazionali come ad es. il protocollo per la “comunità solare” locale di Bologna con il coinvolgimento alcuni istituti scolastici superiori, l'istituzione della “funzione strumentale” in tema di energia nella Scuola e altre modalità di collaborazione, etc.
La Provincia di Treviso in particolare coordina il pacchetto di lavoro WC – Communication e, in quanto tale, è richiesto all'Affidatario un supporto operativo costante e un aggiornamento continuo nella corretta implementazione della strategia di comunicazione del progetto avviata dai partner di progetto nei rispettivi territori, in considerazione della Strategia di Comunicazione del programma Interreg CENTRAL EUROPE 2014– 2020.
A tal fine, l'Affidatario manterrà i contatti con i partner di progetto al fine di ottenere aggiornamenti regolari sullo stato di avanzamento delle loro attività sulla comunicazione, supportando la Provincia di Treviso dal punto di vista tecnico e strategico in codesta componente di lavoro.
Si specifica che la Provincia di Treviso in quanto Leader del progetto ma soprattutto in qualità di WP Leader del Pacchetto Comunicazione deve sovraintendere alla Strategia di Comunicazione dell'intero progetto e sorvegliare le azioni dei partner di progetto. La Provincia di Treviso presenterà la Strategia di Comunicazione del progetto la quale funge da quadro di riferimento dei Piani Locali di Implementazione della Comunicazione.
L'Affidatario controlla l'implementazione dei Piani locali e il loro cronoprogramma di attuazione, chiede semestralmente l'aggiornamento ai partner di progetto. Secondo l’approccio utilizzato nella costruzione del progetto, i Piani Locali di Implementazione si intendono quali dei Piani di Diffusione e Posizionamento dei prodotti co-creati dai partner di progetto.
Il quadro di riferimento della Strategia di Comunicazione del progetto è già stato fornito durante la fase di preparazione del progetto e incluso nel formulario di progetto approvato, insieme all’elenco dei prodotti di cui sostanzialmente di compone la Strategia di Comunicazione del progetto.
Si rinvia ad un'attenta lettura dei documenti ufficiali del programma “Interreg CENTRAL EUROPE Implementation Manual”,“Interreg CENTRAL EUROPE Cooperation Programme” e “Interreg CENTRAL EUROPE Programme Communication Strategy”, per la comprensione delle regole del programma in materia di comunicazione e l’approccio che ha guidato la definizione del quadro della Strategia di Comunicazione del progetto TOGETHER.
In particolare si riporta la piramide degli obiettivi di comunicazione interna e esterna, a rappresentazione dell’orientamento utilizzato per la costruzione della Strategia di Comunicazione del progetto TOGETHER e successivamente dettagliato al capitolo 4 di questo disciplinare.
Per il contesto trevigiano, il progetto TOGETHER intende partire dell'esperienza avuta con il Living Lab Green Schools e consolidare quanto già intrapreso, estendendo tale esperienza agli edifici individuati come progetti pilota e cioè, il coinvolgimento delle scuole superiori “deboli” e delle scuole dei 10 Comuni associati nonché il coinvolgi- mento delle Amministrazioni comunali individuate nelle figure dei tecnici comunali, decisori politici e stakeholder vari al fine di integrare ed interagire anche con gli altri pacchetto di lavoro T2, T3 e T4 del progetto.
Per quanto riguarda la tipologia degli incontri richiesti all'Affidatario si rimanda al punto 5 di questo disciplinare.
3. I concetti di Guerrilla marketing, Paradosso di Xxxxxx ed Effetto rimbalzo
La Strategia di Comunicazione del progetto deve essere plasmata tenendo in considerazione non solo quanto ripor- tato sopra ma in modo assoluto le indicazioni fornite dal programma di finanziamento CENTRAL EUROPE e dalla documentazione ufficiale del programma in merito alla Comunicazione (i.e. Implementation Manual, Central Euro- pe Communication Strategy e materiale informativo disponibile nel sito del programma).
L’Affidatario dovrà infatti dettagliare la Strategia di Comunicazione del progetto già in parte presentata nel formu- lario di progetto approvato dal Comitato di Monitoraggio e allegato al presente bando.
La Strategia di Comunicazione verrà allegata al I report di progetto che l’Amministrazione Provinciale di Treviso dovrà presentare entro il 30 gennaio 2017. La Strategia dovrà dettagliare – secondo un template di programma non ancora disponibile - il target audiences, i risultati attesi in linea con gli indicatori di comunicazione aggiuntivi pre- visti a livello di programma, gli approcci, le attività e il budget della Strategia.
Inoltre ogni anno dovrà essere presentato un programma annuale della Strategia compresa la calendarizzazione de- gli eventi esterni al partenariato dove posizionare il progetto TOGETHER.
Alla luce di questa premessa, si evidenza che gli obiettivi della Strategia di Comunicazione già indicati nel progetto devono tenere conto in modo indiscutibile degli obiettivi specifici del progetto TOGETHER e adattare gli approcci di comunicazione agli obiettivi previsti, al target e naturalmente al periodo di tempo disponibile e al budget com- plessivamente disponibile.
Si precisa che il budget per la comunicazione del progetto è allocato in parte alla Provincia di Treviso e a tutti i partner di progetto, in base al ruolo attribuito loro rispetto allo sviluppo di specifici prodotti di comunicazione.
Vista la natura del programma di finanziamento, il tema del progetto, il budget e il tempo a disposizione si ipotizza che la Strategia di Comunicazione e i prodotti di DSM (attività del pacchetto T2) siano sviluppati tenendo anche in considerazione il concetto di guerilla marketing, al fine di creare il massimo impatto comunicativo con un budget di risorse limitato nella quantità e nel tempo (terminato il progetto non ci saranno altre risorse per proseguire).
Inoltre, trattando il progetto di tecnologia e di comportamenti non si esclude che la strategia di comunicazione e al- cuni prodotti già previsti nel piano di lavoro tengano conto anche del Paradosso di Xxxxxx e il collegato effetto rimbalzo.
4. La metodologia di lavoro attesa dall’Affidatario
Il progetto TOGETHER intende incidere sui comportamenti dei consumatori/utenti, sulle loro pratiche ed abitudini di consumo energetico e quindi gli effetti che queste hanno in termini di efficienza energetica e/o risparmio energetico facendo interagire le diverse figure (proprietari, gestori/fornitori/contractor, Dirigenti Scolastici e rappresentanti utenti) degli edifici pubblici, a scala locale e sovralocale1 nonché a livello transnazionale. Il mutamento di comportamenti di soggetti diversi che può essere anche definito come “tensione innovativa” , agire sulle pratiche ed abitudini di consumo, e quindi sul comportamento quotidiano degli utenti, è strategico per raggiungere una sostanziale riduzione dei consumi energetici.
La Strategia di Comunicazione del progetto TOGETHER è indirizzata alle Pubbliche Amministrazioni coinvolte dai partner di progetto ma anche ad altri soggetti potenzialmente interessati (esperti, tecnici e decisori) di edifici ad uso pubblico, sia a livello transnazionale che locale, nonché a potenziali utenti degli edifici non solo coinvolti nel progetto (es. scuole, impianti sportivi, biblioteche, etc.) ma anche di altra tipologia. Tenendo conto di quanto incluso nel punto 2 del presente disciplinare, l’Affidatario non dovrà sviluppare i prodotti/deliverable indicati nel formulario di progetto nella sezione WP Communication come dei meri prodotti di comunicazione che soddisfino
1 Nel progetto TOGETHER tra i partner associati per la Provincia di Treviso oltre che alle 10 Amministrazioni Comunali, sono presenti anche l'Associazione Nazionale Comuni Italiani (ANCI) e la Regione Veneto.
unicamente l’esigenza di dare diffusione degli strumenti e delle innovazioni tecniche sviluppate dal partenariato rispetto ai target group indicati (amministratori e utenti degli edifici diversi da quelli già coinvolti nelle azioni sperimentali del progetto), bensì dovrà svilupparli considerandoli quali prodotti di innovazione cui sottenda l’approccio del Demand Side Management obbiettivo-chiave per il progetto, nel rispetto delle regole sulla Comunicazione previste dal programma CENTRAL EUROPE 2014-2020. Pertanto lo sviluppo di tutti i deliverable della Comunicazione dovranno tenere conto dell’approccio del progetto e rappresentarne espressione inequivocabile.
Inoltre l’Affidatario dovrà attivamente guidare e cooperare con i partner di progetto che sono incaricati dello sviluppo di importanti e rilevanti strumenti di comunicazione, come ad esempio a titolo esemplificativo e non esaustivo l’info-tutorial per l’utilizzo dei sistemi di monitoraggio automatico dei consumi energetici affidato all’Università di Maribor; il tutorial sulle corrette abitudini e comportamenti da adottare negli edifici, affidato al Distretto di Hegyvide; le tre narrazioni finalizzate a instillare comportamenti corretti affidate al Distretto di Hegyvidek, alla Città di Zagabria e all’Agenzia per l’Energia Slovacca.
L’Affidatario dovrà inoltre coordinare il flusso di lavoro tra i diversi partner per garantire la corretta consegna dei
deliverable secondo le scadenze indicate nel formulario di progetto.
5. Descrizione attività e tempistiche a carico dell'Affidatario
I servizi richiesti sono qui illustrati secondo le componenti di lavoro (WP) previste dal progetto TOGETHER, richiamando i livelli di riferimento: transnazionale, se rivolto ai partner di progetto, oppure locale, se rivolto al contesto trevigiano (Amministrazione provinciale e dei 10 Comuni associati).
5.1 WP T.2: Elaborazione ed integrazione degli strumenti di Efficienza Energetica per gli edifici pubblici
Attività di livello transnazionale e locale: i materiali di questa Azione dovranno essere forniti dall'Affidatario in lingua sia inglese che italiana. |
Azione/deliverable di riferimento: |
D.T.2.3.2 Transnational Building Alliance Concept D.T2.3.3: DSM tools for the engagement of the building users |
Tempi di consegna/realizzazione: consegna della I° bozza entro maggio 2017 con successivi perfezionamenti fino al licenziamento del prodotto finale entro la scadenza prevista dal progetto salvo eventuali date antecedenti concordate con il partenariato del progetto o qualora le esigenze del progetto richiedessero una consegna anticipata. Controllo costante, assistenza e disponibilità giornaliera per l’ottimale attività redazione del contributo alla realizzazione e consegna del deliverable. Consegna degli altri deliverable dell'azione come da scadenze del formulario di progetto. |
Contesto e materiali forniti all'Affidatario A livello transnazionale: formulario del progetto TOGETHER, web Library del progetto TOGETHER che contiene i riferimenti di precedenti progetti europei affini, materiali presentati al kick-off meeting svoltosi a Treviso il 29- 30 giugno 2016. Relativamente al DSM, quanto presente al sito dell'Agenzia Internazionale per l'Energia con il programma di collaborazione per Demande Side Management Energy Efficiency Tecnology (xxxx://xxx.xxxxxx.xxx) A livello locale: la Provincia di Treviso mette a disposizione su formato elettronico i progetti/materiali prodotti dagli Istituti Superiori nel corso delle quattro edizioni del Green Schools Competition e dalle Scuole dell'Obbligo nel corso della 1° edizione del Green Schools Junior Competition, quanto elaborato nel progetto EnergyViLLab (Energy Virtuous Living Lab), finanziato nell’ambito del Programma per la Cooperazione Transfrontaliera Italia- Slovenia 2007-2013coordinato da UNIONCAMERE del Veneto – Eurosportello. I Negotiating Panel2 sono definiti a livello transnazionale e a livello locale (uno per ogni progetto pilota). Si precisa inoltre che l'Affidatario dovrà inevitabilmente interagire con un altro soggetto esterno (Affidatario) individuato dalla Provincia di Treviso per supportare e implementare la realizzazione delle singole azioni pilota rivolte agli edifici provinciali e comunali ( pacchetto di lavoro T2, T3 e T4). |
Attività e modalità operative attese a carico dell'Affidatario All’Affidatario è richiesta la concettualizzazione della cosidetta Building Alliance e del suo processo di elaborazione e approvazione nel quadro del Negotiating Panel, sia a livello transnazionale che locale; accompagnata dall’elaborazione di un set di contenuti e strumenti innovativi di comunicazione di Demande Side Management (DSM) rivolti alle diverse categorie di utenti del progetto, sia a livello transnazionale che locale, anche attraverso l'utilizzo di Apps, storytelling, edutainment, social gamification etc. Sono inoltre richieste: • la partecipazione ad almeno un incontro del Thematic Working Group Meeting in cui si discuterà attivamente del prodotto da realizzare e consegnare a tutti i partner, in via ipotetica in Repubblica Ceca nel mese di aprile 2017, • la partecipazione agli incontri periodici con il gruppo di lavoro dell’Amministrazione Provinciale, preposto al coordinamento tecnico del progetto, attraverso anche modalità via skype; • l’elaborazione e la consegna dello schema di Building Alliance corredato da una scheda di presentazione e funzionamento della stessa in relazione alle modalità di lavoro del Panello di Negoziazione a livello transnazionale. La Building Alliance è alla base della concettualizzazione della logica di intervento che verrà adottata in ogni edificio pilota individuato nel progetto TOGETHER; • elaborazione e consegna di un kit di almeno 3 strumenti DSM da proporre ai partner di progetto che tengano conto delle diverse tipologie di edifici pilota inclusi nei cluster dei singoli partner e della tipologia/età degli utenti degli edifici stessi; • declinazione della Bulding Alliance a livello locale per i 20 progetti pilota della Provincia di Treviso e i 10 |
2 Il Negotiatin Panel (D.T2.3.1) è concettualizzato dal partner Città di Zagabria a livello transnazionale e applicato dai vari partner a livello locale.
Comuni associati, prevedendo anche momenti di confronto con le Amministrazioni coinvolte. L'Affidatario incaricato dovrà produrre lo schema di Building Alliance e un kit di strumenti di almeno 3 strumenti DSM da proporre ai partner di progetto, riutilizzabili nei rispettivi territori di riferimento per l’attivazione delle rispettive azioni di coinvolgimento dell’intera filiera degli attori portatori di specifici interessi nei singoli edifici pilota. Si precisa che le spese di partecipazione ad almeno un incontro del Thematic Working Group Meeting sono da intendersi incluse nell’importo totale dell’affidamento. Si precisa che sono previsti per tutta la durata del progetto 6 incontri del gruppo di lavoro tematico dedicato a questo pacchetto di lavoro T2. Si prevede che l’incontro del gruppo di lavoro che si occuperà di questo deliverable abbia luogo ad aprile 2017 in Repubblica Ceca, salva diversa organizzazione e pianificazione. Per questi due deliverable, si richiede all’Affidatario un approccio collaborativo, proattivo e dai contenuti fortemente innovativi, poiché essi rappresentano obbiettivi – chiave strategici del progetto TOGETHER. |
5.2 WP T. 3: Implementazione dei Progetti Pilota
Attività di livello locale: i materiali di questa Azione dovranno essere forniti dall'Affidatario in lingua italiana. |
Azione/deliverable di riferimento |
D.T 3.2.1: A Pilot Action design for 20 buildings : schools&institutional buildings in Treviso province IT. Report + EN summary |
Tempi di consegna/realizzazione: consegna della I° bozza entro maggio 2017 con successivi perfezionamenti fino al licenziamento del prodotto finale entro la scadenza prevista dal progetto salvo eventuali date antecedenti concordate con il partenariato del progetto o qualora le esigenze del progetto richiedessero una consegna anticipata. Controllo costante, assistenza e disponibilità giornaliera per l’ottimale attività redazione del contributo alla realizzazione e consegna del deliverable. Consegna degli altri deliverable dell'azione come da scadenze del formulario di progetto. |
Contesto e materiali forniti all'Affidatario A livello transnazionale: formulario del progetto TOGETHER e quanto sviluppato nelle componenti affini e cioè D.T2.1.6, D.T2.3.1 e D.T2.3.3. A livello locale: l'elenco degli edifici pubblici della Provincia di Treviso e delle 10 Amministrazioni comunali associate individuati per i progetti pilota, le schede tecniche pre-audit degli edifici coinvolti. I progetti/materiali prodotti dagli Istituti Superiori nel corso delle 4 edizioni del Green Schools Competition e dalle Scuole dell'Obbligo nel corso della 1° edizione del Green Schools Junior Competition, quanto elaborato nel progetto EnergyViLLab (Energy Virtuous Living Lab), finanziato nell’ambito del Programma per la Cooperazione Transfrontaliera Italia- Slovenia 2007-2013 coordinato da UNIONCAMERE del Veneto – Eurosportello. Si precisa che gli strumenti di DSM sviluppati nel precedente punto, sono da declinare a livello locale e di singolo edificio pilota. Si precisa inoltre che l'Affidatario dovrà inevitabilmente interagire con un altro soggetto esterno (Affidatario) |
individuato dalla Provincia di Treviso per supportare e implementare la realizzazione delle singole azioni pilota rivolte agli edifici provinciali e comunali ( pacchetto di lavoro T2, T3 e T4). |
Attività attese a carico dell'Affidatario All’Affidatario è richiesta: • partecipazione agli incontri periodici con il gruppo di lavoro locale (Amministrazione Provinciale e 10 Comuni associati) per definire: sviluppo/implementazione dei progetti pilota a livello locale, il coinvolgimento degli stakeholder definiti nei Negotiating Panel locali (proprietari, gestori/fornitori/contractor, Dirigenti Scolastici e rappresentanti utenti) degli edifici, il cronoprogramma; • partecipazione agli incontri con i Negotiating Panel locali; • proposta e selezione, insieme al team interno provinciale e al gruppo di lavoro locale, degli strumenti di DSM maggiormente rispondenti alle caratteristiche degli edifici e degli utenti dei 20 edifici pilota; • formulazione di iniziative, contenuti e messaggi da proporre al gruppo di lavoro locale da attivare in funzione degli strumenti di DSM selezionati per i diversi edifici pilota; • elaborazione concettuale e grafica funzionali all’ottenimento del risultato di coinvolgere nella strategia di riduzione dei consumi gli utenti rivolta ai Negotiating Panel locali e, più in generale, gli stakeholder per gli edifici pilota; • creazione, produzione, stampa del materiale informativo/divulgativo e predisposizione per inserimento web riguardo gli strumenti di DSM (es. siti web comunali). Inoltre al fine di meglio coinvolgere gli utenti dei progetti pilota a livello locale, sono a cura dell'Affidatario le seguenti attività: • la costituzione di una “rete” proattiva con a capo i 4/5 Istituti Superiori provinciali in qualità di “scuole esperte” o tutors che abbiano già avviato nei precedenti anni scolastici attività di tutoraggio con altre scuole di pari grado e/o con le scuole dell'obbligo al fine di attivare l'approccio di insegnamento peer to peer. Sarà cura dell'Affidatario definire assieme alla Provincia di Treviso e agli istituti scolastici coinvolti, i contenuti di tale collaborazione tra le scuole tutors, cioè Istituti Scolastici Superiori di 2° grado, e le scuole “deboli”, cioè i 4 Istituti Superiori e Scuole dell'Obbligo dei Comuni associati come riportato in tabella nel capitolo 2 di questo disciplinare, individuando le attività di tutoraggio e le modalità più coerenti per raggiungere al meglio gli obbiettivi di collaborazione tra le scuole esperte e quelle inesperte, nonché i “desiderata” delle scuole qualora abbiamo già avviato dei percorsi/progetti in tematiche affini agli obiettivi del progetto TOGETHER. Queste attività peer to peer si affiancano alle attività che l'Affidatario è chiamato a svolgere direttamente presso le scuole inesperte (vedi ultimo punto di questo elenco, cioè gli incontri face to face). • organizzazione e partecipazione ad almeno 2 incontri preparatori della rete proattiva con le scuole individuate in qualità di “scuole esperte” o tutors e con le altre scuole pilota (della Provincia e dei Comuni associati), al fine di presentare le attività previsti dal progetto TOGETHER e i contenuti della collaborazione “peer to peer.”. Tali incontri sono da realizzarsi entro il 2016, ad avvio del nuovo anno |
scolastico 2016 -2017; • selezione delle scuole “scuole esperte” o tutors con il supporto della Provincia di Treviso e definizione delle attività di tutoraggio “peer to peer” in accordo con gli istituti scolastici coinvolti, che le stesse scuole dovranno attivare nei confronti delle 4 scuole superiori/progetto pilota a livello provinciale e delle 12 scuole/progetto pilota a livello comunale, da definire ed attivare entro il 2016 ad avvio del nuovo anno scolastico 2016 -2017; • accompagnamento e supporto a tutte le scuole pilota (dell'obbligo e superiori) coinvolte nell'inserimento delle attività del progetto TOGETHER nel Piano Formativo Scolastico o comunque nella programmazione scolastica; • definizione e gestione di un calendario di incontri face to face nell’arco dei tre anni di progetto con mo- menti di incontro diretto con gli utenti dei 20 progetti pilota, 8 della Provincia e 12 dei Comuni Associati, in particolare svolgendo o supportando/integrare attività di laboratori, animazione e/o lezioni con gli stu- denti, insegnanti e referenti tecnici comunali per informarli/educarli del percorso intrapreso con il progetto TOGETHER e fornire loro supporto per implementare gli obbiettivi di Living Lab e Demand Side Mana- gement (DSM) nonché presentare i materiali di comunicazione realizzati, adeguando tali momenti comuni- cativi al diverso livello scolastico degli utenti/utilizzatori degli edifici individuati come progetti pilota. Tali momenti formativi terranno conto anche dei “desiderata” delle scuole qualora abbiamo già avviato dei per- corsi/progetti in tematiche affini agli obiettivi del progetto TOGETHER. Per l’anno scolastico 2016-2017: si richiedono almeno 3 incontri di 2 ore ciascuno rivolti ad almeno 2 classi per Scuola (per un totale di 6 ore a scuola/anno) da realizzarsi nei locali della scuola (messi a disposizione gratuita- mente all'Affidatario) individuata come progetto pilota, e cioè presso gli 8 edifici di proprietà della Provincia di Treviso e i 12 edifici delle 10 Amministrazioni comunali coinvolte nel progetto. Per l’anno scolastico 2017-2018: si richiedono almeno 3 incontri di 2 ore ciascuno rivolti ad almeno 2 classi per Scuola (per un totale di 6 ore a scuola/anno) da realizzarsi nei locali della scuola (messi a disposizione gratuita- mente all'Affidatario) individuata come progetto pilota, e cioè presso gli 8 edifici di proprietà della Provincia di Treviso e i 12 edifici delle 10 Amministrazioni comunali coinvolte nel progetto. Per l’anno scolastico 2017-2018: si richiedono almeno 3 incontri di 2 ore ciascuno rivolti ad almeno 2 classi per Scuola (per un totale di 6 ore a scuola/anno) da realizzarsi nei locali della scuola (messi a disposizione gratuita- mente all'Affidatario) individuata come progetto pilota, e cioè presso gli 8 edifici di proprietà della Provincia di Treviso e i 12 edifici delle 10 Amministrazioni comunali coinvolte nel progetto. Durante tali attività formative con le scuole, l'Affidatario potrà utilizzar il kit Energy Audit Equipment di proprietà della Provincia di Treviso e composto da fotocamera termica e strumenti di misurazione della pressione, tempera- tura e umidità. Inoltre l'Affidatario è chiamato a proporre le attività formative avvicinando gli utenti dei progetti pilota alle forme di Living Lab e Demand Side Management (DSM) ed incentivando la loro applicazione. • report annuale con il resoconto delle attività svolte a favore delle scuole con indicatori di sintesi e di qualità del servizio di accompagnamento realizzato (es. classi coinvolte, studenti coinvolti, temi degli |
incontri, modalità di lavoro, etc.). Tra gli impegni dell'Affidatario, si precisa che dovrà elaborare un set di iniziative, contenuti e messaggi dandone veste grafica rivolte agli strumenti DSM selezionati per sostenere le attività pilota nei singoli edifici. Si precisa che le spese di produzione e di stampa del materiale, riferito anche alle attività di attività di laboratori, animazione e/o lezioni si intendono incluse nell’importo totale dell’affidamento, rimanendo la preferenza dell’Amministrazione Provinciale verso materiali a basso impatto ambientale, paperless e facilmente riproducibili nel tempo con un ridotto investimento economico. |
Modalità operative a cura dell'Affidatario Per incentivare le scuole esperte ad svolgere le attività peer to peer, l'Affidatario deve prevedere anche forme di riconoscimento, integrazione e/o simboliche utilità economiche per le scuole tutors (es. gadget attinenti al risparmio energetico, forme di sostegno economico alla scuole, etc.), comunque a carico dell'Affidatario e da ritenersi ricomprese nell'importo di questo incarico. Per questo deliverable, si richiede all’Affidatario un approccio collaborativo, proattivo e dai contenuti fortemente innovativi, sia nella proposta e selezione di DSM che nei relativi strumenti attuativi, per raggiungere concreti ed effettivi risultati di reale impatto sui consumi energetici e sui comportamenti L’Affidatario, in accordo con la Committenza, dovrà identificare il flusso di lavoro ottimale per garantire la corretta consegna dei prodotti e delle loro componenti alle Amministrazioni comunali coinvolte e ai soggetti utilizzatori dei progetti pilota, al fine di prevenire qualsiasi ritardo ed effetto domino. Le impostazioni grafiche dei diversi prodotti dovranno evidentemente intersecare gli obiettivi generali del progetto, rispecchiare in modo pieno l’approccio Living Lab cui deve essere imperniata l’intera strategia di comunicazione. La parte Committente si riserva di approvare le proposte grafiche/contenuti/messaggi/slogan etc e di proporre dei cambiamenti fino al soddisfacimento finale che verrà preceduto da comunicazione scritta di approvazione delle versioni finali. Prima di avviare la realizzazione di qualsiasi prodotto sopraccitato, l’Affidatario si incontrerà, nelle modalità di lavoro che verranno concordate con il gruppo di lavoro della Provincia di Treviso, per un briefing operativo e confronto. Si precisa che sono a carico dell’Affidatario i costi per diritti di utilizzo di immagini, musiche o quant’altro impiegati per la realizzazione dei diversi prodotti menzionati. |
5.3 WP C: Comunicazione
A.C.1 Start-up activities including communication strategy and website |
Attività di livello transnazionale e locale : i materiali di questa Azione dovranno essere forniti dall'Affidatario in lingua inglese e in lingua italiana. |
Azione/deliverable di riferimento |
D.C.1.1: Transnational Communication Strategy (TCS) and Communication Templates. |
Tempi di consegna/realizzazione: |
− entro 10 giorni dalla firma del contratto incontro nella sede della Provincia, − consegna della I° bozza della Strategia di Comunicazione Transnazionale a 20 giorni dalla firma del contratto (in lingua inglese); − consegna della I° bozza del Piano di Implementazione per la Provincia di Treviso a 20 giorni dalla firma del Contratto (in lingua inglese e in italiano) − materiali definitivi entro la scadenza prevista dal progetto salvo eventuali date antecedenti concordate con il partenariato del progetto o qualora le esigenze del progetto richiedessero una consegna anticipata. Controllo costante, assistenza e disponibilità giornaliera per l’ottimale attività redazione del contributo alla realizzazione e consegna del deliverable. Consegna degli altri deliverable dell'azione come da scadenze del formulario di progetto. |
Contesto e materiali forniti all'Affidatario A livello transnazionale: formulario del progetto TOGETHER, web Library del progetto TOGETHER che contiene i riferimenti di precedenti progetti europei affini, materiali presentati al kick-off meeting svoltosi a Treviso il 29- 30 giugno 2016. Inoltre quanto presente al sito dell'Agenzia Internazionale per l'Energia con il programma di collaborazione per Demande Side Management Energy Efficiency Tecnology (http:xxx.xxxxxx.xxx) e il progetto europeo Euronet 50/50 max (xxxx://xxx.xxxxxxx00-00xxx.xx/) volto ad aumentare la consapevolezza degli utenti degli edifici scolastici attraverso azioni dirette di risparmio energetico e condividendo con l'ente locale i risparmi economici ottenuti in termini di riduzione delle bollette energetiche. A livello di Leader Partner: la Provincia di Treviso metterà a disposizione su formato elettronico la Strategia di Comunicazione del progetto TOGETHER approvata e gli altri materiali di progetto che definiscono obbiettivi, strumenti e risultati da raggiungere. |
Attività attese a carico dell'Affidatario All’Affidatario sono richieste: − elaborazione di un Piano Complessivo di Comunicazione (i.e. Strategia di Comunicazione Transnazionale) che sviluppi tutte le indicazioni previste dal formulario di progetto (es. glossario di progetto con parole chiave, piano di comunicazione con i media, sistema di rilevamento del grado di soddisfazione alla diverse attività di progetto – eventi, materiali di comunicazione, etc); − elaborazione di un programma annuale del piano di lavoro che deve essere sviluppato e approvato dai partner; − elaborazione di una relazione semestrale (in lingua inglese) sullo stato di avanzamento dell'attuazione della strategia di comunicazione da inserire nel report di avanzamento che verranno presentati dalla Provincia di Treviso ogni sei mesi alle Autorità del Programma; − elaborazione e divulgazione presso i partner di progetto di strumenti di valutazione dell'attività di |
comunicazione, sia a livello transnazionale che locale (es. elaborazione di questionari di customer satisfaction, comunicati stampa tipo, materiale promozionale tipo, etc.); − elaborazione di un flusso di lavoro per i partner di progetto declinato successivamente in 8 cronoprogrammi, uno per ciascun partner di progetto, delle attività di divulgazione a carico dei partner (es. divulgazione materiali promozionale e video, etc.) che dovranno essere condivisi dai partner di progetto; − predisposizione degli schema-tipo (template) necessari per valutare gli stati di avanzamento della componente Comunicazione presso i vari partner di progetto che devono contenere indicatori qualitativi e quantitativi delle attività svolte; − supporto ai partner di progetto nella redazione dei loro Piani di Implementazione della Strategia di Comunicazione a livello locale e verifica della loro coerenza rispetto alla Strategia di Comunicazione Transnazionale; − elaborazione del Piano di Implementazione della Strategia di Comunicazione ad doc per la Provincia di Treviso, tenendo conto delle attività affini quali la nuova edizione della Green Schools Competition e le attività di implementazione dei Piani di Azione per l'Energia Sostenibile (PAES) dei 10 Comuni associati. Tale documento, meglio specificato nel deliverable D.C.1.3 deve individuare gli utenti destinatari (dei progetti pilota e di altri potenziali edifici) della comunicazione, le azioni da svolgere con il supporto fornito dall’Affidatario lungo tutto il periodo di progetto, oltre che individuare i canali comunicativi lowcost che possono essere sfruttati per amplificare i messaggi e i contenuti chiave del progetto TOGETHER; − a cadenza semestrale, l'Affidatario contatta i partner di progetto, compresa la Provincia di Treviso, per richiedere un aggiornamento delle attività svolte nella componente Comunicazione attraverso la compilazione dei template in formato elettronico. E' a cura dell'Affidatario sollecitare i partner di progetto per il completamento dei template di avanzamento e stendere i report semestrali riassuntivi in formato elettronico da inviare alla Provincia di Treviso; − realizzare un report finale in formato cartaceo ed elettronico sulle attività di comunicazione realizzate a livello transnazionale e locale da ciascun partner di progetto con descrizioni tecniche e documentazione allegata da inviare alla Provincia di Treviso; − apertura e gestione di un profilo di progetto TOGETHER in almeno due social network e LinkedIn tra i più noti o piattaforme tematiche a livello trasnazionale, mentre a livello locale l'implementazione del profilo Facebook Green Schools e dell'account @GSC_Treviso su Twitter, entrambi già costituiti. Si richiedono almeno 4 aggiornamenti mensili su ciascun profilo individuato, inerenti al progetto TOGETHER o su contenuti affini allo stesso, anche inserendo la stessa comunicazione nei diversi profili; − in base al formulario del progetto, l'Affidatario dovrebbe partecipare all'incontro di Zagabria previsto per il 25-26 ottobre 2016, in occasione del quale presentare la bozza della Strategia di Comunicazione |
e raccogliere contributi/integrazioni proposte dai partner. Considerato sin da ora che sarà difficile – stando ai tempi delle procedure di gara fino al perfezionato del contratto, confermare la partecipazione a detto incontro, l’Affidatario dovrà organizzare un momento di confronto, via internet (es. skype call/goto meeting/altre piattaforme messe da lui stesso a disposizione), che permetta di presentare a distanza la Strategia di Comunicazione e chiarirne i concetti e impatti rispetto ai loro Piani di Implementazione; − in ogni caso l’Affidatario dovrà partecipare alla sessione dedicata alla componente DSM/Comunicazione del Master Train the Trainers (A.T.1.3) che si terrà in Polonia nel mese di febbraio 2017 (dal 20 al 25 febbraio). L'Affidatario dovrà partecipare sia in qualità di "Formatore" contribuendo in qualità di relatore alla presentazione della Strategia di Comunicazione del progetto a supporto delle misure di DSM utilizzabili dai partner del progetto nei loro contesti locali, sia in qualità di "partecipante", con la finalità di integrare il quadro della Strategia di Comunicazione e gli strumenti di DSM con nuovi punti di vista e spunti. L’Affidatario inoltre dovrà garantire la partecipazione all’incontro del Thematic Workpackage Working Group come sopra indicato nel punto 4.1. presso la sede estera di un partner di progetto. |
Modalità operative a carico dell’Affidatario L’Affidatario dovrà sostenere il partenariato nell’orientare le azioni di comunicazione tenendo pienamente in considerazione gli obiettivi di comunicazione descritti nel formulario del progetto così come le indicazioni e linee guida fornite dal programma CENTRAL EUROPE 2014-2020 in materia di comunicazione. L’Affidata- xxx dovrà garantire una supervisione costante del lavoro operato dai partner di progetto e verificare la coeren- za dei deliverable da essi realizzati e/o assegnati rispetto alle finalità del progetto nel rispetto dei criteri am- bientali e sociali indicati (e.g. non discriminazione di genere, paper free, etc.) e alla loro ammissibilità rispetto alle regole previste dal programma. La Strategia di Comunicazione Transnazionale deve contenere una sezione dedicata alle attività di Mainstrea- ming previste nel pacchetto di lavoro W T4 relativamente la costruzione di una strategia che porti i politici coinvolti nel progetto ad adottare la Strategia Transnazionale sull’efficienza energetica, il Piano di Reinvest- ment e il Piano di Azione sugli edifici. Pertanto l’Affidatario dovrà includere nella costruzione della Strategia di Comunicazione anche una sezione dedicata alla strategia di Mainstreaming verticale e orizzontale finalizzata all’adozione degli strumenti elabo- rati e testati nel progetto per il contenimento dei consumi energetici. L’Affidatario, in accordo con la Committenza, dovrà identificare il flusso di lavoro ottimale per la verifica dei loro piani di implementazione e rispondenza rispetto alla Strategia Transnazionale di Comunicazione. Le impostazioni grafiche dei diversi prodotti dovranno evidentemente intersecare gli obiettivi generali del progetto e rispecchiarne il valore transnazionale dello stesso così come l’impianto della Strategia di Comunicazione del progetto. La parte Committente si riserva di approvare le proposte grafiche e l’intera Strategia di Comunicazione e di |
proporne dei cambiamenti fino al soddisfacimento finale che verrà preceduto da comunicazione scritta di approvazione delle versioni finali Si precisa che l’elaborazione della Strategia di Comunicazione definitiva del progetto da parte dell’Affidatario verrà inviata dalla Provincia di Treviso con il primo report e che dovrà essere valutata dalle autorità di riferimento entro il mese di gennaio 2017. La Strategia dovrà essere inclusa e racconta all’interno di un template obbligatorio che verrà fornito dalle Autorità del Programma. E' facoltà dell'Affidatario partecipare agli incontri sul prograsmma Central Europe organizzati dal Contact Point Nazionale presso la Regione Veneto. |
D.C.1.3 Publication | |
Attività di livello transnazionale e locale: i materiali di questa Azione dovranno essere forniti dall'Affidatario in lingua inglese e in lingua italiana. | |
Azione/deliverable di riferimento D.C.4.1 Collection of digital leaflets D.C.4.2Collection of 6 monthly e- newsletters D.C.4.3 Collection of digital forms presenting the partner’s pilot actions D.C.4.4 Project’s e-book D.C.4.5 Deliverable title Kit with Creative Posters D.C.4.6 Kit of origami with messages about energy conscious behaviour | |
Tempi di consegna/realizzazione LEAFLET: entro maggio 2019 E- NEWSLETTER: entro maggio 2019 SCHEDE DI PRESENTAZIONE DEI PROGETTI PILOTA: entro aprile 2019 E- BOOK DI PROGETTO: entro aprile 2019 KIT DI SLOGAN CREATIVI: entro marzo 2017 KIT DI ORIGAMI: entro marzo 2017 Si precisa che, le scadenze soprariportate si riferiscono alla scadenza ultima e al tempo utile massimo per la consegna dei deliverable secondo le caratteristiche indicate nel formulario e le modalità indicate nell'affidamento. Ovviamente, poiché alcuni prodotti si compongono di più numeri (es. 6 newsletter, 3 leaflet etc), l'Affidatario dovrà proporre nella strategia di comunicazione e un calendario con l'uscita e pubblicazione on line dei singoli prodotti a garanzia di una copertura continuativa di informazioni relative il progetto e il suo stato di attuazione. Con riferimento alla produzione degli slogan e kit di origami le scadenze indicate si intendono quale scadenza ultima per la consegna del materiale definitivo che dovrà essere presentato in bozza già due mesi prima della scadenza indicata per permettere alla Provincia di Treviso e ai suoi partner di valutarne la sostenibilità, coerenza e produrre eventuali traduzioni. Consegna degli altri deliverable dell'azione come da scadenze del formulario di progetto. | |
Attività attese a carico dell’Affidatario |
I materiali sotto-elencati sono a carico dell’Affidatario e dovranno essere forniti in formato elettronico.
LEAFLET
• creazione testi e impaginazione grafica di 3 leaflet digitali relative al progetto TOGETHER che si rivolgono ai diversi target di utenti nelle tre categorie di progetto (scuole, edifici pubblici aperti al pubblico e edifici pubblici);
• invio ai partner di progetto dei testi redatti dall’Affidatario in lingua inglese per la traduzione nella lingua nativa;
• inserimento dei testi tradotti nelle diverse lingue native e in lingua inglese nel layout grafico finale con ottimizzazione grafica e realizzazione pdf;
• revisione finale del testo in inglese, prima della realizzazione del pdf;
• caricamento nel sito web del progetto e predisposizione dei materiali per i siti web dei diversi partner;
• inserimento dei materiali nei social network e LinkedIn di TOGETHER scelti e nei profili Facebook Green Schools e Twitter;
• diffusione ai 10 Comuni associati dei materiali tradotti in lingua italiana e predisposizione materiale per i siti web comunali;
• diffusione ai soggetti individuati nel piano di implementazione a livello locale/nazionale/internazionale.
E- NEWSLETTER
• impostazione grafica di 6 e-newsletter relative al progetto TOGETHER che si rivolgono ad un target ge- nerico. I contenuti verranno sviluppati a rotazione tra i partner di progetto sulla base di una linea edito- riale precedentemente condivisa in occasione degli incontri dello Steering Comittee e dei tavoli temati- ci;
• revisione finale dei testi in inglese, inserimento e ottimizzazione grafica nel layout finale, realizzazione del pdf;
• caricamento nel sito web del progetto e predisposizione dei materiali per i siti web dei diversi partner;
• inserimento dei materiali nei social network e LinkedIn di TOGETHER scelti;
• traduzione in lingua italiana delle 6 e-newsletter ed inserimento nel layout grafico; ottimizzazione grafica e realizzazione pdf, caricamento e nei profili Facebook Green Schools e Twitter;
• diffusione ai 10 Comuni associati dei materiali tradotti in lingua italiana e predisposizione materiale per i siti web comunali;
• diffusione ai soggetti individuati nel piano di implementazione a livello locale/nazionale/internazionale.
E- BOOK DI PROGETTO
• ottimizzazione testi e impostazione grafica dell’e-book finale di progetto a seguito della definizione del- la linea editoriale del deliverable. I contenuti verranno sviluppati con il contributo dei partner di proget- to, in relazione al ruolo ricoperto da ciascuno all’interno del partenariato, sulla base di una linea editoria-
le precedentemente condivisa in occasione degli incontri dello SC e dei tavoli tematici. Sarà cura del- l’Affidatario sollecitare i partner per l’invio dei testi dedicati;
• revisione finale dei testi in inglese, inserimento e ottimizzazione grafica nel layout finale, realizzazione del pdf ;
• caricamento nel sito web del progetto e predisposizione dei materiali per i siti web dei diversi partner;
• inserimento dei materiali nei social network e LinkedIn di TOGETHER scelti;
• traduzione in lingua italiana dell’e-book finale ed inserimento nel layout grafico; ottimizzazione grafica e realizzazione pdf, caricamento e nei profili Facebook Green Schools e Twitter;
• diffusione ai 10 Comuni associati dei materiali in lingua italiana e predisposizione materiale per i siti web comunali;
• diffusione ai soggetti individuati nel piano di implementazione a livello locale/nazionale/internazionale.
KIT DI SLOGAN CREATIVI
• creazione testi e impostazione grafica in lingua inglese di un set di almeno 9 poster differenziati per tar- get di utenti e categorie di edifici pubblici, di tipo creativo che tengano conto in particolare del parados- so di Xxxxxx e considerazioni derivanti dalle scienze comportamentali. Poiché sono coinvolti diversi tipi di utente (es. scuole di grado diverso) ed edifici ad uso diverso, si chiede all’Affidatario di adeguare il linguaggio comunicativo a seconda dell’utenza.
• invio ai partner di progetto dei testi redatti dall’Affidatario in lingua inglese per la traduzione nelle rispettivi lingue;
• inserimento dei testi tradotti nelle diverse lingue dei partner e in lingua inglese nel layout grafico finale con ottimizzazione grafica e realizzazione pdf;
• revisione finale del testo in inglese, prima della realizzazione del pdf;
• caricamento nel sito web del progetto e predisposizione dei materiali per i siti web dei diversi partner;
• inserimento dei materiali nei social network e LinkedIn di TOGETHER scelti e e nei profili Facebook Green Schools e Twitter;
• diffusione ai 10 Comuni associati dei materiali tradotti in lingua italiana e predisposizione materiale per i siti web comunali;
• diffusione ai soggetti individuati nel piano di implementazione a livello locale/nazionale/internazionale.
KIT DI ORIGAMI
• creazioni testi e impostazione grafica (con indicazioni per le pieghe) in lingua inglese di un set di alme- no 9 origami (comprensivi di immagini e indicazioni per piegarlo) differenziati per target di utenti e ca- tegorie di edifici pubblici, di tipo creativo che propongano comportamenti di risparmio energetico. Poi- ché sono coinvolti diversi tipi di utente (es. scuole di grado diverso) ed edifici ad uso diverso, si chiede all’Affidatario di adeguare il linguaggio comunicativo a seconda dell’utenza.
• revisione finale dei testi in inglese, inserimento e ottimizzazione grafica nel layout finale, realizzazione del pdf ;
• caricamento nel sito web del progetto e predisposizione dei materiali per i siti web dei diversi partner;
• inserimento dei materiali nei social network e LinkedIn di TOGETHER scelti;
• traduzione in lingua italiana degli origami (con indicazione per le pieghe) ed inserimento nel layout grafico; ottimizzazione grafica e realizzazione pdf, caricamento nei profili Facebook Green Schools e Twitter;
• diffusione ai 10 Comuni associati dei materiali in lingua italiana e predisposizione materiale per i siti web comunali;
• diffusione ai soggetti individuati nel piano di implementazione a livello locale/nazionale/internazionale.
SCHEDE DI PRESENTAZIONE DEI PROGETTI PILOTA
• definizione e impostazione della scheda-tipo (contenuti tecnici, implementazioni realizzate e impostazio- ne grafica) per le azioni pilota intraprese dai partner di progetto nei propri edifici selezionati;
• invio ai partner di progetto della scheda-tipo per loro compilazione. Sarà cura dell’Affidatario sollecita- re i partner nella compilazione, sia in lingua inglese che in lingua nativa;
• revisione finale dei testi in inglese e in lingua nativa, inserimento e ottimizzazione grafica nel layout finale, realizzazione del pdf;
• predisposizione di una raccolta finale delle schede-tipo, in inglese e in lingua nativa, con immagini e foto dei progetti pilota;
• caricamento nel sito web del progetto e predisposizione dei materiali per i siti web dei diversi partner;
• inserimento dei materiali nei social network e LinkedIn di TOGETHER scelti e caricamento nei profili
Facebook Green Schools e Twitter;
• diffusione ai 10 Comuni associati dei materiali tradotti in lingua italiana. e predisposizione materiale per i siti web comunali;
• diffusione ai soggetti individuati nel piano di implementazione a livello locale/nazionale/internazionale.
Modalità operative a cura dell’Affidatario
L’Affidatario, in accordo con la Committenza, dovrà identificare il flusso di lavoro ottimale per garantire la corretta consegna dei prodotti e delle loro componenti ai singoli partner di progetto, al fine di prevenire qualsiasi ritardo ed effetto domino. Le impostazioni grafiche dei diversi prodotti dovranno evidentemente intersecare gli obiettivi generali del progetto e rispecchiarne il valore transnazionale dello stesso nonché rispecchiare in modo pieno l’approccio Living Lab cui deve essere imperniata l’intera strategia di comunicazione.
La parte Committente si riserva di approvare le proposte grafiche/contenuti/messaggi/slogan etc e di proporre dei cambiamenti fino al soddisfacimento finale che verrà preceduto da comunicazione scritta di approvazione delle versioni finali. Prima di avviare la realizzazione di qualsiasi prodotto sopraccitato, l’Affidatario si incontrerà, nelle modalità di lavoro che verranno concordate con il gruppo di lavoro della Provincia di Treviso,
per un briefing operativo e confronto. L’Affidatario proporrà un calendario di riferimento per l’uscita e promozione dei materiali sopraelencati (3 leaflet, 6 newsletter semestrali, 9 slogan creativi e 9 origami) al fine di dare una adeguata copertura informativa. Si precisa che sono a carico dell’Affidatario i costi di traduzione dall’inglese all’italiano e viceversa, i costi per diritti di utilizzo di immagini, musiche o quant’altro impiegati per la realizzazione dei diversi prodotti menzionati.
A.C.5 Public events |
Attività di livello transnazionale e locale : i materiali di questa Azione dovranno essere forniti dall'Affidatario in lingua italiana. |
Azione/deliverable di riferimento D.C.5.3 Informative local event “Rethink the Energy Efficiency as the first fuel” linked to the pilot actions D.C.5.4 Closing local events “Believing in actions on the supply and the demand side” |
Tempi di consegna/realizzazione I° conferenza locale: dicembre 2017 II° conferenza locale: marzo 2019 |
Attività attese a carico dell’Affidatario • organizzazione di 2 conferenze locali che si terranno del territorio provinciale di Treviso, preferibilmente presso la sede provinciale a Treviso o comunque presso sedi rese disponibili a titolo gratuito; • individuazione di relatori esterni in accordo con la Provincia di Treviso; • predisposizione dei materiali grafici e di invito (locandine, lettere, depliant, comunicati stampa, etc.); • diffusione degli eventi con il supporto della Provincia di Treviso; • gestione della Segreteria di registrazione dei partecipanti ai convegni/conferenze organizzati per conto della Provincia di Treviso; • organizzazione di un servizio di coffee break di base per un massimo di 150 persone a conferenza locale. |
Modalità operative a cura dell’Affidatario Sono a carico dell’Affidatario i costi per gettone-presenza e/o altre spese dei relatori esterni nonché i costi per i servizi dei due coffee break di base . L’Affidatario concorderà con la Provincia di Treviso il programma, i relatori da invitare e l'organizzazione delle due giornate. I due eventi si terranno preferibilmente presso le strutture dell’Amministrazione Provinciale di Treviso rese disponibili a titolo gratuito e si rivolgeranno principalmente ad amministratori regionali e locali, gestori e manager degli edifici pubblici, stakeholder. Durante la fase di negoziazione che ha preceduto la firma del Contratto di Sussidio, il Joint Secretariat si è fortemente raccomandato di ancorare questi due eventi alle azioni pilota del progetto, tanto da consigliare di organizzare le conferenze presso edifici interessati dalle azioni pilota e dall’installazione degli smart metering intesi quale investimento del progetto TOGETHER. Pertanto gli eventi devono puntare a lasciare il segno nei partecipanti e stimolarne la comprensione pratica delle attività pilota a garanzia della loro replicabilità e effetto moltiplicatore |
A.C.6 Digital Activities including social media and multimedia |
Attività di livello transnazionale e locale : i materiali di questa Azione dovranno essere forniti dall'Affidatario in lingua inglese. |
Azione/deliverable di riferimento D.C. 6.3 Promo Video of the project TOGETHER in a nut-shell |
Tempi di consegna/realizzazione: entro aprile 2017. Consegna della I° bozza almeno 15 giorni prima con successivi perfezionamenti fino al licenziamento del prodotto finale entro la scadenza prevista dal progetto salvo eventuali date antecedenti concordate con il partenariato del progetto o qualora le esigenze del progetto richiedessero una consegna anticipata. |
Attività attese a carico dell’Affidatario All’Affidatario è richiesta l’ideazione e la realizzazione di un video professionale che spieghi in modo semplice ma accattivante i dati base del progetto. Il video deve avere una durata massima di due minuti e deve essere disponibile in lingua inglese e nei formati che ne permettano la trasmissione attraverso canali web/informatici. L’Affidatario provvederà al caricamento del materiale video nel sito internet di progetto e l’inserimento nei social network e LinkedIn di TOGETHER scelti e nei profili Facebook Green Schools e Twitter Si precisa che sono a carico dell’Affidatario i costi per diritti di utilizzo di immagini, musiche o quant’altro impiegati per la realizzazione del prodotto menzionato. |
Modalità operative a cura dell’Affidatario L’Affidatario, in accordo con la Committenza, dovrà identificare il flusso di lavoro ottimale per garantire la realizzazione di questo deliverable. Lo sviluppo dei video dovrà rappresentare gli obiettivi generali del progetto, rispecchiarne il valore transnazionale ed evidenziare le strategie adottate dai diversi partner di progetto, La parte Committente si riserva di approvare le proposte grafiche/contenuti/messaggi/slogan etc e di proporre dei cambiamenti fino al soddisfacimento finale che verrà preceduto da comunicazione scritta di approvazione delle versioni finali. Prima di avviare la realizzazione di qualsiasi prodotto sopraccitato, l’Affidatario si incontrerà, nelle modalità che verranno concordate, con il gruppo di lavoro della Provincia di Treviso, per un briefing operativo e un confronto che dovrà tenere conto delle proposte e delle opinioni dei partner. |
A.C.6 Digital Activities including social media and multimedia |
Attività di livello transnazionale e locale : i materiali di questa Azione dovranno essere forniti dall'Affidatario in lingua inglese. |
Azione/deliverable di riferimento D.C. 6.4 Video guidelines to boost the transferability of the TOGETHER approach |
Tempi di consegna/realizzazione: entro febbraio 2019. Consegna della I bozza/proposta almeno 15 giorni prima con successivi perfezionamenti fino al licenziamento del prodotto finale entro la scadenza prevista dal progetto salvo eventuali date antecedenti concordate con il |
partenariato del progetto o qualora le esigenze del progetto richiedessero una consegna anticipata |
Attività attese a cura dell’Affidatario All’Affidatario è richiesta l’ideazione e la realizzazione di un video professionale che spieghi in modo chiaro le mo- dalità di trasferimento dell’approccio di progetto presso altre istituzioni dell’area CENTRAL EUROPE, in particola- re illustrando anche le strategie adottate dai diversi partner per la riduzione dei consumi e l’aumento di efficienza energetica nei rispettivi progetti pilota. Il video deve avere una durata compatibile con la sua funzione di “insegna- mento educativo” e deve essere disponibile in formati che ne permettano il caricamento nel sito internet di progetto così come la trasmissione attraverso altri canali. Può avvalersi di immagini, diagrammi, foto, infograpfic, scritte/voce narrante in lingua inglese. L’Affidatario provvederà al caricamento del materiale video nel sito internet di progetto e l’inserimento nei social network e LinkedIn di TOGETHER scelti e nei profili Facebook Green Schools e Twitter. Si precisa che sono a carico dell’Affidatario i costi per diritti di utilizzo di immagini, musiche o quant’altro impiegati per la realizzazione del prodotto menzionato. |
Modalità operative a cura dell’Affidatario L’Affidatario, in accordo con la Committenza, dovrà identificare il flusso di lavoro ottimale per garantire la realizzazione di questo deliverable. Lo sviluppo del video dovrà unire gli obiettivi generali del progetto e rispecchiarne il valore transnazionale dello stesso. La parte Committente si riserva di approvare le proposte grafiche/contenuti/messaggi/slogan ecc. e di proporre dei cambiamenti fino al soddisfacimento finale che verrà preceduto da comunicazione scritta di approvazione delle versioni finali. Prima di avviare la realizzazione di qualsiasi prodotto sopraccitato, l’Affidatario si incontrerà, nelle modalità di lavoro che verranno concordate, con il gruppo di lavoro della Provincia di Treviso, per un briefing operativo e un confronto che dovrà tenere conto delle proposte e delle opinioni dei partner. |
Proposta complessiva fornita dall'Affidatario Il proponente presenti una relazione in lingua italiana di massimo 1 facciata che descriva questa Azione includendo le attività e le modalità di minime previste sopra. |
A.C.6 Digital Activities including social media and multimedia |
Attività di livello transnazionale e locale : i materiali di questa Azione dovranno essere forniti dall'Affidatario in lingua italiana. |
Azione/deliverable di riferimento D.C. 6.6 Set of amateur videos produced by partners about the project progres |
Tempi di consegna/realizzazione: entro maggio 2019. Consegna della I° bozza almeno 15 giorni prima con successivi perfezionamenti fino al licenziamento del prodotto finale entro la scadenza prevista dal progetto salvo eventuali date antecedenti concordate con il partenariato del progetto o qualora le esigenze del progetto richiedessero una consegna anticipata. |
Attività attese a cura dell’Affidatario |
All’Affidatario è richiesta l’ideazione e la realizzazione di tre video amatoriali con il coinvolgimento attivo degli utenti e stakeholder usando come backstage i progetti pilota sviluppati a livello locale, è cioè gli edifici scelti dalla Provincia di Treviso e dai 10 Comuni associati, al fine di tenere alta l’attenzione sui progressi del progetto. Tali video sono realizzati in lingua italiana e nei formati che ne permettano la trasmissione attraverso canali web/informatici; L’Affidatario provvederà al caricamento del materiale video nel sito internet di progetto e l’inserimento nei social network e LinkedIn di TOGETHER scelti e nei profili Facebook Green Schools e Twitter. Si precisa che sono a carico dell’Affidatario i costi per diritti di utilizzo di immagini, musiche o quant’altro impiegati per la realizzazione dei diversi prodotti menzionati. |
Modalità operative a cura dell’Affidatario L’Affidatario, in accordo con la Committenza, dovrà identificare il flusso di lavoro ottimale per garantire la realizzazione di questo deliverable. Lo sviluppo del video dovrà unire gli obiettivi generali del progetto e illustrare i progressi ottenuti con il progetto TOGETHER. La parte Committente si riserva di approvare le proposte grafiche/contenuti/messaggi/slogan ecc. e di proporre dei cambiamenti fino al soddisfacimento finale che verrà preceduto da comunicazione scritta di approvazione delle versioni finali. Prima di avviare la realizzazione di qualsiasi prodotto sopraccitato, L’Affidatario si incontrerà, nelle modalità di lavoro che verranno concordate, con il gruppo di lavoro della Provincia di Treviso, per un briefing operativo e un confronto che dovrà tenere conto delle proposte e delle opinioni dei soggetti locali coinvolti nei progetti pilota. |
A.C.6 Digital Activities including social media and multimedia |
Attività di livello transnazionale e locale : i materiali di questa Azione dovranno essere forniti dall'Affidatario in lingua inglese e in lingua italiana. |
Azione/deliverable di riferimento D.C 6.7 A multichannels and interactive campain towards the buildings users-visitors |
Tempi di consegna/realizzazione: entro ottobre 2018 Consegna della I° bozza almeno 15 giorni prima con successivi perfezionamenti fino al licenziamento del prodotto finale entro la scadenza prevista dal progetto salvo eventuali date antecedenti concordate con il partenariato del progetto o qualora le esigenze del progetto richiedessero una consegna anticipata. |
Attività attese a cura dell’Affidatario L’Affidatario deve ideare, pianificare e programmare una campagna multimediale e interattiva utilizzando anche i materiali informativi/educativi illustrati nelle azioni precedenti, che si rivolga agli utilizzatori degli edifici pubblici selezionati come progetti pilota a livello locale ma anche, genericamente, rivolta ad edifici non coinvolti nelle atti- vità pilota del progetto con la finalità di contribuire alla sensibilizzazione degli utenti ad atteggiamenti corretti ri- spetto l’utilizzo dell’energia. Sarà compito dell'Affidatario individuare e proporre all'intero partenariato le diverse soluzioni compatibili ai budget di riferimento di ciascun partner. |
Modalità operative a carico dell’Affidatario Visto il ruolo di coordinamento del pacchetto di lavoro, la Provincia di Treviso e l’Affidatario sono chiamate a guidare i partner per la realizzazione di analoghe attività nei loro paesi di riferimento, fornendo soluzioni e idee anche di tipo differenziato a secondo della tipologia degli edifici/utilizzatori che si vogliono coinvolgere. Si precisa che nel budget a disposizione è da includersi il costo del provider/service/piattaforma/operatore che verrà individuato dall’Affidatario. Prima di avviare la realizzazione della campagna in oggetto, l’Affidatario si incontrerà, nelle modalità che verranno concordate, con il gruppo di lavoro della Provincia di Treviso, per un briefing operativo e un confronto. Si specifica che l’Affidatario dovrà mettere a disposizione un profilo di esperto nella conduzione di incontri con target di età diversificati, con competenze certificate/dimostrabili nella facilitazione dei gruppi e un esperto nelle diverse tecniche di coinvolgimento e interazione con gli utenti |
A.C.7 targeted events |
Attività di livello transnazionale e locale : i materiali di questa Azione dovranno essere forniti dall'Affidatario in lingua italiana. |
Azione/deliverable di riferimento D.C. 7.3 local workshops with buildings occupants: how to make them aware of their routines and habits |
Tempi di consegna/realizzazione: ottobre 2018. Consegna di un calendario relativo all’organizzazione dei tre workshop entro la fine del mese di febbraio 2018 |
Attività attese a cura dell’Affidatario • organizzazione di 3 incontri che coinvolgano quanti più utenti possibili (almeno 200 persone complessi- vamente) prioritariamente verso utenti non coinvolti nelle azioni pilota, con la finalità di contribuire alla sensibilizzazione degli utenti ad atteggiamenti corretti rispetto l’utilizzo dell’energia. Gli incontri si ter- ranno del territorio provinciale di Treviso, preferibilmente presso la sede provinciale a Treviso o comun- que presso sedi rese disponibili a titolo gratuito; • individuazione di un profilo di esperto nella conduzione di incontri con target di età diversificati, con competenze certificate/dimostrabili nella facilitazione dei gruppi e un esperto nelle diverse tecniche di coinvolgimento e interazione con gli utenti; • predisposizione dei materiali grafici e di invito (locandine, lettere, depliant, comunicati stampa, etc.); • diffusione degli eventi con il supporto della Provincia di Treviso; • gestione della Segreteria di registrazione dei partecipanti ai convegni/conferenze organizzati per conto della Provincia di Treviso. |
Modalità operative a carico dell’Affidatario Sono a carico dell’Affidatario i costi per gettone-presenza e/o altre spese per il profilo di esperto. L’Affidatario concorderà con la Provincia di Treviso il programma, i relatori da invitare e l'organizzazione dei 3 incontri che si terranno preferibilmente presso le strutture dell’Amministrazione Provinciale di Treviso rese disponibili a titolo gratuito. |
Si precisa che nel budget a disposizione è da includersi il costo del materiale didattico. Prima di avviare la realizzazione degli incontri, l’Affidatario si incontrerà, nelle modalità che verranno concordate, con il gruppo di lavoro della Provincia di Treviso, per un briefing operativo e un confronto. |
Per tutti i materiali di comunicazione e divulgazione, siano essi in formato digitale che cartaceo, l’Affidatario dovrà proporre in fase di programmazione una serie di soluzioni possibili, tenendo ovviamente in considera- zioni le restrizioni in materia della privacy e il fatto che il progetto TOGETHER non rappresenta un prodot- to da commercializzare. Inoltre tali materiali dovranno essere condivisi e valutati positivamente dalla Pro- vincia di Treviso oltre che essere validati dal Joint Secretariat di Vienna e dai partener, a tal fine l'Affidatario dovrà rendersi disponibile ad adeguare/aggiornare i materiali realizzati in considerazione delle indicazioni ricevute.
6. Costituzione del gruppo di lavoro interno per l'Affidatario
E' di estrema necessità per l’ottimale conduzione dell’affidamento che l’Affidatario costituisca un proprio gruppo di lavoro che, a prescindere dal numero di soggetti in esso rappresentati, sia in grado di provvedere alla realizzazione di quanto previsto nei pacchetti di lavoro del progetto TOGETHER in maniera integrata e collaborativa ma anche in maniera innovativa e creativa ispirandosi al concetto di “think out of the box” .
Inoltre l'Affidatario dovrà dimostrare durante lo svolgimento del servizio di voler anteporre la conoscenza rispetto al profitto, la ricerca rispetto l'attesa e l'innovazione rispetto la routine. Nella propria prestazione, l'Affidatario dovrà comunque manifestare sempre la disponibilità e la capacità di gestire ogni variazione/evoluzione che l'interazione con la Provincia committente e con l'intero gruppo dei partner di TOGETHER renderanno inevitabilmente necessarie (approccio problem solving).
I pacchetti di lavoro del progetto TOGETHER sono complessi e strettamente legati tra loro, per questo è necessario che l’Affidatario costituisca un proprio gruppo di lavoro che garantisca la massima copertura delle aree professionali di intervento così individuate:
• capacità di diffondere conoscenza e creare interesse/curiosità attorno al tema della gestione dell'efficienza energetica (cd. divulgazione scientifica);
• costituzione e gestione dei living lab e coinvolgimento degli utenti nelle pratiche/azioni;
• applicazione di azioni di Demand Side Management (DSM);
• produzione/diffusione di comunicazioni multimediali e tecnologie dell'informazione;
• esperienza in temi energetici, in particolare nella figura di facilitatore e di supporto alle Pubbliche Amministrazioni.
Per questo, l'Affidatario dovrà confermare quanto prodotto in sede di offerta relativamente a:
− struttura del gruppo di lavoro interno (organigramma) con l'individuazione del Coordinatore della commessa e i responsabili di ciascuna area professionale di intervento individuata (che possono anche coincidere con lo stesso Coordinatore);
− impegno profuso da ciascuna figura professionale (Coordinatore della commessa e responsabili delle aree professionali di intervento) durante tutta la durata del progetto e il peso attribuito a ciascuna area di intervento rispetto l'intero progetto (es. in termini percentuali, di ore dedicate, etc.)
− modalità di integrazione delle diverse aree di intervento, le tempistiche e le modalità di interrelazione interna attuata, facendo riferimento anche ad eventuali esperienze precedenti, e le metodologie adottate per favorire l'integrazione.
Il Coordinatore della commessa sarà l'interfaccia tra l'Affidatario e la Provincia in qualità di committente, per tutto il periodo di progetto. Questo al fine di evitare una parcellizzazione delle comunicazioni creando problemi di coordinamento per il progetto stesso.
La mancata attiva partecipazione del Coordinatore della commessa alle fasi salienti del progetto sarà considerata grave inadempimento e potrà dar luogo alla risoluzione del contratto. Si vuole con questo evitare che la partecipa- zione di soggetti con curricula importanti al solo scopo di acquisire punteggio ai fini dell'aggiudicazione, lasciando poi l'esecuzione a collaboratori di preparazione ed esperienza inferiore.
7. Modalità di esecuzione del servizio
L’Affidatario del servizio dovrà integrarsi con la struttura dell’Amministrazione Provinciale di Treviso, divenendo parte integrante del Management Team (MT), interagendo con la stessa e dimostrando di condividere l’impostazione e gli obiettivi di progetto, con i partner di progetto stranieri nonché con altri soggetti esterni (altri affidatari) individuati dalla Provincia di Treviso in altri pacchetti di lavoro del progetto TOGETHER.
È pertanto escluso qualsiasi approccio basato su una mera fornitura di prodotti, elaborati separatamente, a seguito delle indicazioni riportate in questo Capitolato d'Appalto Speciale.
L’approccio richiesto all’Affidatario prevede una continua consultazione e dialogo, nonché approccio collaborativo e proattivo con il Committente e una completa integrazione tra i soggetti che materialmente gestiranno le diverse prestazioni oggetto dell’affidamento.
L’Affidatario dovrà apportare un certo grado di ricerca e innovazione rispetto le metodiche classiche di gestione dei progetti-processo, determinando insieme all’Amministrazione Provinciale di Treviso e agli altri soggetti esterni (altri affidatari) che verranno puntualmente individuati per l’attuazione delle componenti di lavoro del progetto, un sistema di eccellenza e di distinguo.
L’Affidatario incaricato dovrà garantire interazione, integrazione e coordinamento con i soggetti che verranno individuati, diventando parte di un team di lavoro allargato che interagisce con 3 livelli:
• con il gruppo di lavoro interno dell’Amministrazione provinciale (Management Team (MT)
• con il gruppo di lavoro a livello locale (Provincia, Comuni associati e progetti pilota) del quale fanno parte anche i diversi soggetti esterni/esperti tematici individuati per altre attività specifiche;
• con il gruppo di lavoro internazionale composto dai partner di progetto attraverso i loro Communication Manager ed esperti tematici.
L’Affidatario dovrà da subito interagire con il gruppo di lavoro dell’Amministrazione Provinciale di Treviso, composto da profili dirigenziali, tecnici e amministrativi del Settore Edilizia, Patrimonio e Stazione Appaltante e dell'Unità Operativa Relazioni Internazionali, concordando un calendario di massima degli incontri presso le strutture dell’Amministrazione Provinciale di Treviso e le modalità di interazione giornaliera, anche attraverso il ricorso a strumenti di archiviazione/condivisione dei documenti, prodotti , etc. on line.
Subito dopo la firma del contratto ed entro i successivi 10 giorni, verrà organizzato un incontro operativo presso la sede della Provincia di Treviso con tutto il team di lavoro composto dall'Affidatario, al fine di programmare degli interventi e confrontarsi su presentazioni/chiarimenti delle singole azioni di progetto con un focus particolare sulle attività di progetto ricadenti nell’ambito dell’affidamento in oggetto.
Al fine di garantire il maggior coordinamento possibile, l’Affidatario incaricato dovrà garantite l'assistenza ed il supporto costante all'Amministrazione Provinciale attraverso modalità via skype e via mail o presenza fisica presso le strutture provinciali come meglio precisato nella successiva tabella, fatta salva la necessità di garantire anche una presenza maggiore in funzione di scadenze di rilievo. Inoltre sarà invitato a partecipare a delle riunioni bisettimanali, mensili e semestrali assieme anche agli altri soggetti esterni individuati per altre attività specifiche, sotto il coordinamento dell’Amministrazione Provinciale. La finalità degli incontri sarà quella di garantire la massima sinergia possibile tra i diversi soggetti in diversa misura e portata incaricati di partecipare al processo di innovazione per il quale il progetto è stato approvato.
Inoltre per garantire un trasparente rapporto di collaborazione e di reciproca soddisfazione tra l’Affidatario aggiudicatario e l’Amministrazione Provinciale di Treviso, gli incontri a scadenza semestrali vedranno la partecipazione del gruppo di lavoro interno costituito dal Coordinatore della commessa e con la presenza dei responsabili per ogni area professionale di intervento individuata (vedasi paragrafo precedente) e dei Dirigenti dei due Settori provinciali coinvolti nelle attività di progetto, oltre che ai tecnici ed amministrativi provinciali coinvolti. Tali incontri saranno funzionali all'implementazione del progetto, monitoraggio dello stato di avanzamento delle attività, prevenzione di ritardi ed effetto domino che possono negativamente influenzare le scadenze e la consegna dei deliverable, risoluzione di criticità riscontrate rispetto a quanto indicato nei termini di questo Capitolato Speciale d'Appalto e della Proposta presentata dall'Affidatario in sede di gara.
Sono a carico dell'Affidatario la redazione dei verbali al termine di ogni incontro mensile e semestrale che, dopo verifica da parte della Provincia, verranno ufficializzati con la firma di entrambe le parti.
L’assoluto rispetto delle scadenze e gli adempimenti dettati dal progetto non devo in alcun modo gravare nei confronti degli uffici interni dell’Amministrazione Provinciale di Treviso pertanto l’Affidatario non deve assolutamente fare sponda sul lavoro degli uffici, del personale deputato alla gestione e implementazione del
progetto e dare per scontato che le competenze interne siano di compensazione e/o copertura di eventuali ritardi maturati dall’Affidatario.
In via di sintesi l’Affidatario dovrà garantire la propria partecipazione fisica e/o virtuale in tutti i contesti di cui sotto, salva diversi accordi che verranno concordati tra le parti in corso di attuazione.
Tipologia incontro | Periodo | Partecipazione obbligatoria | Tipo di partecipazion e/presenza richiesta | Note |
WP T2 Partecipazione ad almeno un incontro del Thematic Working Group Meeting in cui si discuterà attivamente del prodotto da realizzare e consegnare a tutti i partner. | In via ipotetica in Repubblica Ceca nel mese di aprile 2017, salva diversa programmazione | Si | Presenza fisica | Le spese di vitto, viaggio e alloggio sono da intendersi incluse nell’importo di questo incarico. |
WP T2 e WP C: D.C.1.1 Partecipazione alla sessione dedicata agli strumenti di DSM in occasione del Master Train the Trainers, in qualità di uditore ma anche di esperto relatore. | In via ipotetica a Cracovia (Polonia) dal 20 al 25 febbraio 2017, salva diversa programmazione e specificazione delle date interessate al DSM | Si | Presenza fisica | Le spese di vitto, viaggio e alloggio sono da intendersi incluse nell’importo di questo incarico. |
WP C: D.C.1.1 Organizzazione di un momento di confronto virtuale (via internet) con i partner di progetti per la presentazione della Strategia di Comunicazione. | Incontro virtuale da organizzare subito dopo il licenziamento con il supporto della Provincia di Treviso della Strategia di Comunicazione. | Si | Incontro virtuale | Eventuali spese derivanti dalla scelta di piattaforme a pagamento per l’organizzazione dell’evento si intendono a carico dell’Affidatario. |
Management Team Incontro operativo presso la sede della Provincia di Treviso con tutto il team di lavoro composto dall'Affidatario, al fine di programmare degli interventi, presentazioni/chiarimenti delle singole azioni di progetto con un focus particolare sulle attività di progetto ricadenti nell’ambito dell’affidamento in oggetto. | Entro i successivi 10 giorni alla firma del contratto. | Si | Presenza fisica | |
Management Team Assistenza costante alla Provincia di Treviso, ai partner di progetto e Comuni associati. | Giornaliera, durante la durata dal progetto. | Si | Assistenza a distanza | Salvo diverse necessità. |
Management Team Incontri bisettimanali con il gruppo di lavoro interno della Provincia di Treviso. | Bisettimanale, durante la durata dal progetto. | Si | Incontri virtuale e assistenza a distanza, salvo diverse necessità. | Salvo diverse necessità. Al fine di ridurre l’onere dell’Affidatario, tali incontri verranno preventivamente concordati e possibilmente sovrapposti con altre tipologie di incontri (i.e. incontri con il team misto, incontri semestrali, incontri Negotiating Panel locali). |
Management Team Incontri mensili con il Coordinatore di commessa e con il team misto di lavoro composto dalla Provincia di Treviso e da altri soggetti | Treviso – presso la sede dell’Amministra zione provinciale | Si | Presenza fisica | Salvi diversi accordi. Al fine di ridurre l’onere dell’Affidatario, tali incontri verranno preventivamente concordati e possibilmente |
esterni coinvolti per la realizzazione di attività/prodotti specifici. | sovrapposti con altre tipologie di incontri . | |||
Management Team Incontri semestrali con la presenza del Coordinatore di commessa e dei responsabili delle area professionale di intervento, per la verifica dello stato di avanzamento del contratto. | Treviso – presso la sede dell’Amministra zione provinciale | Si | Presenza fisica | Salvi diversi accordi. Al fine di ridurre l’onere dell’Affidatario, tali incontri verranno preventivamente concordati e possibilmente sovrapposti con altre tipologie di incontri (i.e. incontri con il team misto, incontri mensili, incontri Negotiating Panel locali) salva la necessità di programmare ulteriori incontri nel caso di problemi e di urgente necessità di soluzione degli stessi. |
WP T2: D.T 2.3.2 -D.T.2.3.3. Partecipazione agli incontri con i Negotiating Panel locali istituiti con i soggetti dei 20 progetti pilota ( proprietari, gestori/fornitori/contractor, Dirigenti Scolastici e rappresentanti utenti). | Treviso – presso la sede dell’Amministra zione provinciale oppure presso la sede comunale o scolastica. | Si | Presenza fisica, con la previsione di almeno 5 incontri per tutta la durata dell’azione pilota. | Salvi diversi accordi. |
WP T3: D.T 3.2.1 Organizzazione e partecipazione ad almeno 2 incontri preparatori della rete | Treviso – presso la sede dell’Amministra zione provinciale | Si | Presenza fisica | Salvi diversi accordi. |
proattiva con le scuole individuate in qualità di “scuole esperte” o tutors e con le altre scuole pilota (della Provincia e dei Comuni associati). Tali incontri sono da realizzarsi entro il 2016, ad avvio del nuovo anno scolastico 2016 -2017. | o sedi delle scuole. | |||
WP T3: D.T 3.2.1 Definizione e gestione di un calendario di incontri face to face nell’arco dei tre anni di progetto con momenti di in- contro diretto con gli utenti dei 20 progetti pilota, 8 della Provincia e 12 dei Comuni Associati. | Presso le sedi delle scuole, per un totale di 6 ore annuali in ciascuna scuola, da ripetersi per i tre anni di progetto (a.s. 2016 -17/2017 -18/ 2018-19). | Si | Presenza fisica | Salvi diversi accordi. |
WP C: D.C.5.3 e D.C. 7.3 Organizzazione e partecipa- zione a 2 conferenze locali e 3 targeted events che coinvol- gano complessivamente al- meno 200 persone), in qualità di organizzatore e relatore. | Treviso – presso la sede dell’Amministra zione provinciale oppure presso la sede comunale o scolastica. | Si | Presenza fisica | Salvi diversi accordi. |
8. Consegna degli elaborati
Le modalità di consegna degli elaborati e di svolgimento dei servizi dovranno essere concordate con gli Uffici presso cui sono incardinate le attività di progetto
• Ufficio Relazioni Internazionali xxxxxx@xxxxxxxxx.xxxxxxx.xx
• Settore Edilizia, Patrimonio e Stazione Appaltante xxxxxxx@xxxxxxxxx.xxxxxxx.xx
9. Sede operativa e soggetto istituzionale di riferimento
Il soggetto istituzionale di riferimento per tutte le attività di cui al presente Capitolato Speciale d'Appalto, è la Provincia di Treviso che svolge il ruolo di Coordinatore del progetto. L'Aggiudicatario dovrà svolgere il proprio incarico coordinandosi con le indicazioni fornite dal Responsabile del Procedimento o dai soggetti di volta in volta da questo incaricati. Dovrà svolgere il proprio incarico in autonomia presso una sede propria e/o presso la sede dell'Unità Operativa Relazioni Internazionali (Treviso, Via Cal di Breda 116) laddove fosse necessaria la sua presenza per consentire l'effettuazione delle prestazioni richieste. Tutti i prodotti realizzati nell'ambito delle predette attività sono di proprietà esclusiva della Provincia di Treviso.
10. Obblighi dei contraenti
L’Aggiudicatario nell'espletamento del servizio, si impegna altresì a:
➢ impiegare propri mezzi e risorse e ad accollarsi gli oneri relativi al reperimento di quanto necessario per il raggiungimento degli obiettivi illustrati negli articoli precedenti nonché all'utilizzo della documentazione necessaria;
➢ svolgere l'incarico alle condizioni di cui al presente disciplinare, al Capitolato Speciale d'Appalto e all'Offerta tecnica, curriculare ed economica presentata in sede di gara, nell'interesse della Provincia di Treviso (da ora in poi "Provincia") e nel rispetto di tutte le indicazioni e le richieste da questa fornite;
➢ garantire soluzioni che risultino concretamente percorribili in ogni loro fase;
➢ non sottoscrivere documenti che possano in alcun modo impegnare la Provincia senza la preventiva esplicita autorizzazione di quest’ultima, né effettuare alcuna operazione comportante modifiche, anche di mero carattere amministrativo e formali, rispetto agli obblighi precedentemente assunti dalla Provincia;
➢ mettere a disposizione della Provincia ogni documentazione relativa alla gestione delle attività di cui al presente disciplinare;
➢ fornire esaustive relazioni in merito a ogni iniziativa o trattativa condotta per conto della Provincia;
➢ assicurare la completa gestione di tutte le attività che sono state ampiamente descritte nel presente disciplinare;
➢ tenere il segreto d'ufficio ed osservare l'obbligo di diligenza nell'esecuzione del servizio così come è previsto dall'art. 1176 del Codice Civile;
➢ designare un proprio incaricato, in possesso dei requisiti professionali richiesti e di adeguata esperienza lavorativa, quale referente unico per il servizio oggetto del presente disciplinare. Tale referente dovrà garantire il corretto svolgimento del servizio, intervenendo riguardo a eventuali problematiche che dovessero sorgere e dare riscontro direttamente a ogni richiesta avanzata dalla Provincia, anche recandosi personalmente presso la sede di quest'ultima.
➢ l'Aggiudicatario dovrà successivamente concordare e comunicare le fasce orarie di presenza ordinaria, i recapiti per il reperimento (numero di telefono, fax, indirizzo di posta elettronica, indirizzo PEC), e il sostituto del
referente in assenza di quest'ultimo, che dovrà anch'egli essere persona in possesso dei requisiti professionali richiesti e di adeguata esperienza lavorativa.
L'Aggiudicatario dovrà fornire alla Provincia, soggetto appaltante, un supporto continuativo per la durata del contratto e comunque fino alla chiusura di progetto e relative proroghe e dovrà essere caratterizzato da un approccio organizzativo flessibile per rispondere alle esigenze prevedibilmente mutevoli provenienti dall'andamento dell'attuazione del progetto di cooperazione.
Nell'espletare i propri compiti l'Aggiudicatario dovrà aver cura di uniformarsi sempre alle disposizioni e alle regole del Programma “Interreg CENTRAL EUROPE 2014-2020”, secondo quanto indicato dall'Autorità di Gestione del Programma, avendo cura di aggiornarsi progressivamente in merito alle novità introdotte.
La Provincia si impegna a:
➢ fornire all'Aggiudicatario le proprie dotazioni informatiche, telefoniche e strumentali per l’espletamento delle attività, la collaborazione del proprio personale, nonché tutti gli atti e documenti necessari per il completo e puntuale disbrigo di formalità e adempimenti riguardanti il suddetto servizio.
➢ il servizio dovrà svolgersi a partire dalla data di sottoscrizione del contratto sino al alla conclusione delle attività progettuali ovvero all’approvazione del report finale del progetto, salvo successive proroghe che automaticamente allungheranno i tempi e gli obblighi del contratto senza ulteriori oneri per la Provincia.
11. Pagamenti
Il budget a disposizione è di € 42.295,09 (IVA esclusa) € 51.600,00 (IVA inclusa)
La durata complessiva del progetto è di 36 mesi, a partire dal 01 giugno 2016; pertanto il progetto è suddiviso in 6 semestri “periodi”:
1 periodo: 01.06.2016 – 30.11.2016
2 periodo: 00.00.0000 - 00.00.0000
3 periodo: 01.06.2017 – 30.11.2017
4 periodo: 00.00.0000 - 00.00.0000
5 periodo: 01.06.2018 – 30.11.2018
6 periodo: 01.12.2018 – 31.05.2019
Nella tabella sottostante si specificano gli importi per azione/deliverable e la suddivisione per periodo di rendicontazione.
Si specifica a seguire la distribuzione semestrale degli importi che saranno singolarmente rivisti in funzione del ribasso d’asta che verrà complessivamente proposto.
La data di chiusura del semestre indica la data entro la quale l’importo indicato deve essere liquidato e quietanzato.
Con riferimento agli importi inseriti nell’ultimo periodo (periodo 6) si specifica che secondo quanto indicato nell’IMPLEMENTATION MANUAL (crf pagina 57) l’emissione delle fatture deve avvenire entro la chiusura del progetto.
Si precisa che le fatture devono essere emesse entro e non oltre la data di scadenza del progetto (31 maggio 2019). Sarà cura dell'Amministrazione Provinciale di Treviso liquidarle e quietanzarle entro e non oltre 30 giorni dalla chiusura del progetto. Si precisa, inoltre, che il contratto definirà modalità, importi e tempi relativi a ogni singola fattura che verrà emessa per ogni periodo di progetto
Budget line specification | Periodo | WP M | Importo lordo | Importo netto |
D.T2.3.2 D.T2.3.3 External expert in charge of elaborating the Buildings Alliance Concept and innovative communication tools and content delivered in English and Italian | 0 | |||
1° periodo | ||||
2° periodo | € 1.500,00 | € 1.500,00 | € 1.229,51 | |
3° periodo | € 4.000,00 | € 4.000,00 | € 3.278,69 | |
4° periodo | ||||
5° periodo | ||||
6° periodo | ||||
TOTALE | € 5.500,00 | € 5.500,00 | € 4.508,20 | |
Budget line specification | Periodo | WP T2 | Importo lordo | Importo netto |
D.T3.2.1 Services related to the production of informative materials and specific communication tools to distribute to the users' and their representatives on the basis of the DSM and engagement tools planned for each buldings | 0 | |||
1° periodo | ||||
2° periodo | ||||
3° periodo | ||||
4° periodo | € 3.600,00 | € 3.600,00 | € 2.950,82 | |
5° periodo | € 3.600,00 | € 3.600,00 | € 2.459,02 | |
6° periodo | € 3.000,00 | € 3.000,00 | € 2.459,02 | |
TOTALE | € 9.600,00 | € 9.600,00 | € 7.868,85 | |
Budget line specification | Periodo | WP T2 | Importo lordo | Importo netto |
DC 1.1. External expert assisting the LP and its Communication Manager in charge of coordinating the Communication Workpackage and supporting PPs' Communication Teams | 0 | |||
1° periodo | ||||
2° periodo | € 3.000,00 | € 3.000,00 | € 2.459,02 | |
3° periodo | € 2.000,00 | € 2.000,00 | € 1.639,34 | |
4° periodo | € 1.000,00 | € 1.000,00 | € 819,67 | |
5° periodo | € 2.000,00 | € 2.000,00 | € 1.639,34 | |
6° periodo | € 2.000,00 | € 2.000,00 | € 1.639,34 | |
TOTALE | € 10.000,00 | € 10.000,00 | € 8.196,72 | |
Budget line specification | Periodo | WP T2 | Importo lordo | Importo netto |
DC 4.1 - DC 4. 6 External expert in charge of providing thematic and graphic support for the preparation of the | 0 | |||
1° periodo | ||||
2° periodo | € 2.000,00 | € 2.000,00 | € 1.639,34 | |
3° periodo | € 1.000,00 | € 1.000,00 | € 819,67 | |
4° periodo | € 1.000,00 | € 1.000,00 | € 819,67 |
different deliverables; creation of their graphics layout; insertion of text within the layout (EN+PPs' languages); English revision | 5° periodo | € 1.500,00 | € 1.500,00 | € 1.229,51 |
6° periodo | € 2.000,00 | € 2.000,00 | € 1.639,34 | |
TOTALE | € 7.500,00 | € 7.500,00 | € 6.147,54 | |
Budget line specification | Periodo | WP T2 | Importo lordo | Importo netto |
DC 5.3/ 5.4 Services related to the organisation of 1-day kick off meeting (coffee break, light lunch, relevant speakers fees) and 1- day closing event (target: 200 persons each) | 0 | |||
1° periodo | ||||
2° periodo | ||||
3° periodo | € 2.000,00 | € 2.000,00 | € 1.639,34 | |
4° periodo | ||||
5° periodo | ||||
6° periodo | € 2.000,00 | € 2.000,00 | € 1.639,34 | |
TOTALE | € 4.000,00 | € 4.000,00 | € 3.278,69 | |
Budget line specification | Periodo | WP T2 | Importo lordo | Importo netto |
DC 6.3 External expert in charge of shoting and producing a professional video promoting the project, adapation for web and different media | 0 | |||
1° periodo | ||||
2° periodo | € 2.000,00 | € 2.000,00 | € 1.639,34 | |
3° periodo | € 3.000,00 | 3.000,00 | € 2.459,02 | |
4° periodo | ||||
5° periodo | ||||
6° periodo | ||||
TOTALE | € 5.000,00 | € 5.000,00 | € 4.098,36 | |
Budget line specification | Periodo | WP T2 | Importo lordo | Importo netto |
DC 6.4 External expert in charge of shoting and producing a video containing the guidelines to boost the transferability of the project approach | 0 | |||
1° periodo | ||||
2° periodo | ||||
3° periodo | ||||
4° periodo | ||||
5° periodo | ||||
6° periodo | € 2.000,00 | € 2.000,00 | € 1.639,34 | |
TOTALE | € 2.000,00 | € 2.000,00 | € 1.639,34 | |
Budget line specification | Periodo | WP T2 | Importo lordo | Importo netto |
DC 6.7 External expert in charge of organising and implementing a multimedia and interactive campaign for users engagement and for instilling proper behaviours (pay per click/sms proximity push etc) | 0 | |||
1° periodo | ||||
2° periodo | ||||
3° periodo | ||||
4° periodo | ||||
5° periodo | € 1.000,00 | € 1.000,00 | € 819,67 | |
6° periodo | € 2.000,00 | € 2.000,00 | € 1.639,34 | |
TOTALE | € 3.000,00 | € 3.000,00 | € 2.459,02 | |
Budget line specification | Periodo | WP T2 | Importo lordo | Importo netto |
DC 7.3 Services related to the | 0 |
organisation of at least 3 workshops with the buildings users ( coffee breaks and printing of didactic material) Target: 200 persons | 1° periodo | |||
2° periodo | ||||
3° periodo | ||||
4° periodo | ||||
5° periodo | € 500,00 | € 500,00 | € 409,84 | |
6° periodo | € 500,00 | € 500,00 | € 409,84 | |
TOTALE | € 1.000,00 | € 1.000,00 | € 819,67 | |
Budget line specification | Periodo | WP T2 | Importo lordo | Importo netto |
DC 7.3 External expert in charge of defining the workshop format, organising and facilitating them; develepment of specific interactive material | 0 | |||
1° periodo | ||||
2° periodo | ||||
3° periodo | ||||
4° periodo | ||||
5° periodo | € 2.000,00 | € 2.000,00 | € 1.639,34 | |
6° periodo | € 2.000,00 | € 2.000,00 | € 1.639,34 | |
TOTALE | € 4.000,00 | € 4.000,00 | € 3.278,69 |
o WP T2: € 4508,2/€5.500,0
o WP T 3: € 7.868,85 / 9.600,0
o WP Communication : € 29.918,03 / 36.500,00
o Totale € 42.295,09 di cui al lordo € 51.600,00 scomposto nei seguenti periodo di spesa.
Tale scomposizione riflette le tranche di spesa, fatta salva l’applicazione della successiva % di ribasso operata in sede di gara.
Periodo | WP T 2 | WP3 | WP comunication | Totale | |||||
netto | lordo | netto | lordo | netto | lordo | netto | lordo | ||
2 | 1.229,51 | 1.500,00 | - | - | 5.737,70 | 7.000,00 | 6.967,21 | 8.500,00 | |
3 | 3.278,69 | 4.000,00 | - | - | 6.557,38 | 8.000,00 | 9.836,07 | 12.000,00 | |
4 | - | - | 2.950,82 | 3.600,00 | 1.639,34 | 2.000,00 | 4.590,16 | 5.600,00 | |
5 | - | - | 2.459,02 | 3.000,00 | 5.737,70 | 7.000,00 | 8.196,72 | 10.000,00 | |
6 | - | - | 2.459,02 | 3.000,00 | 10.245,90 | 12.500,00 | 12.704,92 | 15.500,00 | |
TOTAL | 4.508,20 | 5.500,00 | 7.868,86 | 9.600,00 | 29.918,03 | 36.500,00 | 42.295,09 | 51.600,00 |
Con riferimento agli importi inseriti nell’ultimo periodo (periodo 6) si specifica che secondo quanto indicato nell’IMPLEMENTATION MANUAL (crf pagina 57 della versione disponibile al momento della redazione del presente disciplinare) l’emissione delle fatture deve avvenire entro la chiusura del progetto.
Si precisa che le fatture devono essere emesse entro e non oltre la data di scadenza del progetto (31 maggio 2019). Sarà cura dell'Amministrazione Provinciale di Treviso liquidarle e quietanzarle entro e non oltre 30 giorni dalla chiusura del progetto. Si precisa, inoltre, che il contratto definirà modalità, importi e tempi relativi a ogni singola fattura che verrà emessa per ogni periodo di progetto.
Inoltre andrà indicata la dicitura “IVA da versare a cura del cessionario o committente ente pubblico ai sensi dell'art. 17-ter del D.P.R. n. 633/1972” in quanto per effetto dello “split payment” l'IVA dovuta sarà versata direttamente all'Erario anziché al fornitore.
12. Obblighi relativi alla tracciabilita' dei flussi finanziari
L'Affidatario assume tutti gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui all'articolo 3 della Legge 13 agosto 2010, n. 136 e successive modifiche.
13. Cauzione definitiva
A garanzia dell’esatto adempimento di tutti gli obblighi contrattuali, del pagamento delle penali, del risarcimento dei danni derivanti dall’eventuale inadempimento delle obbligazioni stesse, l’Affidatario dovrà costituire una garanzia fideiussoria, da prestare nelle forme e con le modalità previste dall’art. 103, comma 1 del D.Lgs 50/2016. Per effetto di quanto disposto dall’art. 93, comma 7 del D.Lgs. 50/2016 l’ammontare della cauzione è ridotto del 50% per le imprese in possesso di certificazione del sistema di qualità conforme alle norme europee della serie UNI EN ISO 9000. Fatte salve le ulteriori riduzioni previste all'art. 93, comma 7 del D.Lgs. 50/2016.
La cauzione sarà restituita alla conclusione delle attività progettuali, ovvero all’approvazione del report finale del progetto, salvo successive proroghe che automaticamente allungheranno i tempi e gli obblighi del contratto senza ulteriori oneri per la Provincia
14. Inadempienze e penalità
Nell’ambito dell’esecuzione degli interventi di cui al presente Capitolato Speciale d'Appalto, sono previste le seguenti sanzioni e penalità in funzione delle specifiche inadempienze o anomale prestazioni.
DESCRIZIONE VIOLAZIONE | PENALE PER OGNI SINGOLA VIOLAZIONE | |
1 | Ritardo nella consegna della Strategia di Comunicazione perfezionata per ogni giorno di ritardo fino a un massimo di 5 giorni lavorativi. | Euro 500,00 |
2 | Mancata consegna delle proposte/bozza dei materiali grafici e multimediali entro 15 giorni prima della scadenza di consegna dei deliverable previsti dal progetto e/o in base a quanto | Euro 150,00 |
diversamente concordato tra le parti, per ogni giorno di ritardo fino a un massimo di 5 giorni lavorativi. | ||
3 | Ritardo nella predisposizione dei prodotti grafici e multimediali secondo le scadenze indicate nel Capitolato Speciale d'Appalto e/o in base a quanto diversamente concordato tra le parti, per ogni giorno di ritardo fino a un massimo di 5 giorni lavorativi . | Euro 200,00 |
4 | Mancata ed ingiustificata partecipazione del Coordinatore della commessa agli incontri presso la struttura provinciale e ai meeting di progetto nei casi previsti dal presente Capitolato Speciale d'Appalto e/o in base a quanto diversamente concordato tra le parti, per ogni infrazione e fatta salva la facoltà di risolvere il contratto come previsto dall'art. 6. L'accettazione delle giustificazioni in merito alla mancata partecipazione dovrà avvenire da parte del Responsabile del Procedimento. | Euro 500,00 |
5 | Mancata partecipazione agli incontri a scadenza semestrali da parte del Coordinatore della commessa e dei responsabili di ciascuna area professionale di intervento individuata, per ogni infrazione e per singola persona non presente. | Euro 200,00 |
6 | Mancata realizzazione di ogni singolo incontro face to face con le scuole, per ogni infrazione e fatta salva la facoltà di risolvere il contratto previsto all'art. 6. | Euro 200,00 |
Nel caso in cui si rilevi la reiterata inosservanza del Capitolato Speciale d'Appalto da parte dell'Affidatario del servizio, la Provincia di Treviso ha facoltà di dichiarare unilateralmente risolto il contratto.
In caso di carente e/o mancata esecuzione delle prestazioni l’Amministrazione potrà provvedervi d’ufficio con proprio personale o ricorrendo a terzi, ciò a totale carico dell’impresa, salvo il diritto al risarcimento dei maggiori danni.
L’esecuzione d’ufficio delle prestazioni oggetto del presente appalto dovrà essere sempre preceduta da formale diffida da intimarsi con PEC. Qualora l'Aggiudicatario non faccia pervenire all’Amministrazione Provinciale le proprie controdeduzioni ovvero non risponda alle contestazioni di cui trattasi nel termine ultimo di sette giorni dal ricevimento della comunicazione dell’Amministrazione Provinciale, quest’ultima potrà procedere all’immediato
incameramento della cauzione definitiva ed all’esecuzione d’ufficio delle prestazioni rimaste non eseguite, a spese e carico dell'Aggiudicatario inadempiente.
15. Risoluzione del contratto
Oltre a quanto previsto nelle precedenti disposizioni, l’Amministrazione Provinciale potrà risolvere in tutto o in parte il contratto ai sensi dell’art. 1456 c.c., mediante la seguente clausola risolutiva espressa, previa dichiarazione da comunicarsi all'Affidatario aggiudicatario con PEC o FAX, nelle seguenti ipotesi:
• gravi e reiterate violazioni agli obblighi contrattuali;
• in qualunque momento dell’esecuzione avvalendosi della facoltà consentita dall’art.1671 Codice Civile;
• arbitraria ed ingiustificata interruzione o sospensione da parte dell' Affidatario aggiudicataria del servizio oggetto del presente disciplinare, non dipendente da causa di forza maggiore;
• accertamento di false dichiarazioni rese in sede di gara;
• periodo di prova di cui all’art. 16 non superato per inadeguato livello qualitativo della documentazione presentata o per ritardo nella consegna della stessa, fatti salvi i comprovati motivi di forza maggiore;
• cumulo da parte del prestatore di servizi di una somma delle penalità superiore al 10% dell'importo del contratto;
• mancata ed ingiustificata partecipazione del Coordinatore della commessa agli incontri presso la struttura provinciale e ai meeting di progetto;
• nel caso in cui la Provincia accerti l'effettuazione di pagamenti senza l'utilizzo del bonifico bancario o postale ovvero degli altri strumenti idonei a consentire la piena tracciabilità delle operazioni così come previsto dall'art. 3 della Legge n. 136/2010, così come modificata dal D.L. 187/2010.
In caso di risoluzione si applicano le disposizioni previste dal Codice Civile.
In tutti i casi di risoluzione del contratto, l’Amministrazione Provinciale avrà diritto di ritenere definitivamente la cauzione prestata, fermo restando il diritto al risarcimento dell’ulteriore danno e all’eventuale esecuzione in danno. Rimane in ogni caso salva l’applicazione dell’art. 1453 c.c. nonché viene fatta salva la facoltà dell’Amministrazione di compensare l’eventuale credito dell' Affidatario aggiudicatario con il credito dell’Ente per il risarcimento del danno.
16. Periodo di prova
L’Affidatario sarà sottoposto a un periodo di prova collegato alla consegna entro 10 giorni consecutivi e non lavorativi dalla firma del contratto dei prodotti elencati, previa organizzazione di un briefing operativo di coordinamento da organizzare in tempi rapidi.
• Consegna della I bozza Strategia di Comunicazione Transnazionale : entro 20 giorni dalla firma del Contratto (in lingua inglese);
• Consegna della I bozza del Piano di Implementazione per la Provincia di Treviso: entro 20 giorni dalla firma del Contratto (in lingua inglese e in italiano);
La valutazione qualitativa verterà sul loro grado di completezza, di rispondenza alla strategia di comunicazione del programma Interreg CENTRAL EUROPE 2014-2020 e sul grado di innovazione e flessibilità degli strumenti ad essi sottostanti.
Il Responsabile Unico di Procedimento (RUP) formalizzerà per iscritto all’affidatario l’eventuale mancato superamento del periodo di prova per il quale l’operatore potrà opporsi entro 2 giorni dalla ricezione della comunicazione con eventuali osservazioni. Decorso tale periodo l’Amministrazione Provinciale potrà risolvere il contratto ai sensi dell’art. 1456 c.c.
17. Esecuzione in danno
Qualora la Ditta affidataria ometta di eseguire, anche parzialmente, le prestazioni oggetto del contratto con le modalità ed entro i termini previsti, l'Amministrazione potrà ordinare ad altra ditta - senza alcuna formalità - l'esecuzione parziale o totale di quanto omesso dall'appaltatore stesso, al quale saranno addebitati i relativi costi ed i danni eventualmente derivati al Comune.
Per la rifusione dei danni ed il pagamento di penalità, l'Amministrazione provinciale potrà rivalersi, mediante trattenute, sugli eventuali crediti dell'appaltatore ovvero, in mancanza, sul deposito cauzionale che dovrà, in tal caso, essere immediatamente reintegrato.
18. Recesso
E' facoltà dell’Amministrazione provinciale recedere unilateralmente dal contratto per giusta causa in qualsiasi momento della sua esecuzione, mediante preavviso di almeno 30 giorni consecutivi, da comunicarsi alla ditta ag- giudicataria mediante PEC o telefax.
Dalla data di efficacia del recesso, la ditta aggiudicataria dovrà cessare tutte le prestazioni contrattuali non in corso di esecuzione, fatto salvo il risarcimento del danno subito dall'Amministrazione.
L’Amministrazione provinciale si riserva altresì la facoltà di recedere unilateralmente dal contratto con preavviso di almeno 60 (sessanta) giorni da comunicarsi all'appaltatore con raccomandata RR/Posta Elettronica Certificata e portando a termine l'anno scolastico eventualmente in corso, qualora, durante il periodo di vigenza dell'appalto do- vesse essere costretta a rimodulare sostanzialmente il trasporto scolastico, con modalità difformi, per esigenze do- vute ad eventuali riorganizzazioni scolastiche o per il venir meno della richiesta, ovvero ritenesse di costituire altre modalità di servizio del trasporto scolastico.
In caso di recesso la ditta aggiudicataria ha diritto al pagamento delle prestazioni eseguite, purché correttamente ed a regola d’arte, secondo il corrispettivo e le condizioni contrattuali pattuite, rinunciando espressamente, ora per al- lora, a qualsiasi eventuale pretesa, anche di natura risarcitoria e a ogni ulteriore compenso o indennizzo e/o rimbor- so delle spese, anche in deroga a quanto previsto dall’art. 1671 c.c.
19. Cessione di Contratto
E’ fatto assoluto divieto alla Ditta appaltatrice di cedere, anche parzialmente, il servizio in oggetto.
In caso di inottemperanza a tale divieto il contratto deve intendersi risolto di diritto ai sensi dell’art. 1456 c.c.
Nei casi di modificazioni soggettive del soggetto esecutore del contratto si applica quanto previsto all’art. 106 del D.lgs. n. 50/2016.
20. Scorrimento graduatoria di gara
La risoluzione del contratto per gravi inadempienze contrattuali fa sorgere a favore dell’Amministrazione il diritto di affidare il servizio al soggetto che segue in graduatoria.
Alla parte inadempiente verranno addebitate le maggiori spese sostenute dall’Amministrazione, fatta salva ogni ul- teriore responsabilità civile o penale della Ditta per il fatto che ha determinato la risoluzione.
21. Domicilio dell'Appaltatore
L'Appaltatore , a tutti gli effetti di legge e del contratto, deve eleggere, nel contratto stesso, eleggere il suo domici- lio. Qualora non vi provveda, il domicilio si intende presso l'Amministrazione Provinciale di Treviso.
22. Controversie
Per ogni controversia relativa al presente appalto è competente in via esclusiva il Foro di Treviso.
Disposizioni finali
La prestazione del servizio dovrà essere eseguita con osservanza di quanto previsto:
o dal presente Capitolato d'Appalto Speciale;
o dal D.Lgs. 50/2016;
o da ogni altra normativa vigente, ove applicabile.
Condizioni generali di contratto
Ai sensi e per gli effetti di cui al combinato disposto degli artt. 1341 e 1342 c.c., si approvano in via espressa tutte le condizioni, clausole e pattuizioni degli articoli qui di seguito citati:
Art. | 11 | PAGAMENTI |
Art. | 12 | OBBLIGHI DEL CONCESSIONARIO RELATIVI ALLA TRACCIABILITA' DEI FLUSSI FINANZIARI |
Art. | 13 | CAUZIONE DEFINITIVA |
Art. | 14 | INADEMPIENZE E PENALITA' |
Art. | 15 | RISOLUZIONE DEL CONTRATTO |
Art. | 16 | PERIODO DI PROVA |
Art. | 17 | ESECUZIONE IN DANNO |
Art. | 18 | RECESSO |
Art. | 19 | CESSIONE DEL CONTRATTO |
Art. | 20 | SCORRIMENTO GRADUATORIA DI GARA |
Art. | 21 | DOMICILIO DELL'APPALTATORE |
Art. | 22 | CONTROVERSIE |