PATTO DI COLLABORAZIONE PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGETTO BOLOGNA PLASTIC FREE
PATTO DI COLLABORAZIONE PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGETTO BOLOGNA PLASTIC FREE
TRA
L’Area Nuove Cittadinanze e Quartieri del Comune di Bologna, di seguito denominato "Comune", avente sede in Bologna, in Xxxxxx Xxxxxxxx 0, cod. fiscale n. 01232710374, rappresentato ai fini del presente atto dal Direttore Xxxx. Xxxxxxxxx Xxxxxxxxxxxx
E
l'Associazione di Promozione Sociale "Strada Sociale" avente sede a Bologna in xxx X. Xxxxxx x. 00/0, cod. fiscale 91424290376, rappresentata ai fini del presente atto dal Sig. Xxxxxxxx Xxxxxxx, di seguito denominata “Proponente”,
PREMESSO CHE:
• l’art. 118 comma 4 Cost. nel riconoscere il principio di sussidiarietà orizzontale, affida ai soggetti che costituiscono la Repubblica il compito di favorire l’autonoma iniziativa dei cittadini, singoli e associati, per lo svolgimento di attività di interesse generale;
• in accoglimento di tale principio è stato inserito nello Statuto Comunale l'art. 4 bis il quale prevede che il Comune promuove e valorizza forme di cittadinanza attiva per interventi di cura e di rigenerazione dei beni comuni urbani, operati dai cittadini come singoli o attraverso formazioni sociali stabilmente organizzate o meno;
• il Comune di Bologna ha altresì approvato apposito Regolamento con P.G. n. 45010/2014 che disciplina la collaborazione tra cittadini e amministrazione per la cura e la rigenerazione dei beni comuni urbani, di seguito denominato Regolamento, e l’accesso a specifiche forme di sostegno;
• l’Amministrazione ha individuato nell’ufficio Promozione della Cittadinanza Attiva l’interfaccia che cura i rapporti tra i cittadini e i Quartieri o gli altri uffici per pervenire alla stesura dei Patti di Collaborazione come frutto di un lavoro di dialogo e confronto, il cui contenuto va adeguato al grado di complessità degli interventi e alla durata concordati in co-progettazione, regolando in base alle specifiche necessità i termini della stessa;
• il Comune di Bologna ha emanato un "Avviso pubblico per la formulazione di proposte di collaborazione con l’Amministrazione comunale per la cura e la rigenerazione dei beni comuni urbani" - PG. 289454/2016, di seguito denominato "avviso pubblico";
• la situazione emergenziale dovuta alla diffusione del Covid-19 ha determinato impatti profondi sui bisogni dei cittadini, sulla vita sociale ed economica della città e sul modo di lavorare dell’Amministrazione;
• di fronte a questa situazione inedita, risulta fondamentale stimolare e sostenere proposte di collaborazione che, valorizzando le risorse della comunità, rendano possibile ampliare la quantità e la qualità delle risposte che è necessario costruire in questa fase;
• che l’associazione di promozione sociale denominata Strada Sociale opera prioritariamente nel campo dell’educazione e della sensibilizzazione ambientale, promuovendo sin dalla sua costituzione iniziative locali per la riduzione della plastica monouso. Fra le altre finalità istituzionali vi sono la realizzazione di iniziative di coesione sociale e comunitaria e l’organizzazione di attività di benessere, culturali o ricreative di interesse sociale.
• che la proposta di collaborazione presentata dal Proponente e' stata resa pubblica dal Comune sulla rete civica, come previsto dall'art. 11 comma 5 del Regolamento e dall'avviso pubblico, e che al termine del periodo di pubblicazione non sono giunti osservazioni, contributi o apporti utili alla valutazione e co- progettazione della stessa.
SI DEFINISCE QUANTO SEGUE
1. PREMESSE
Le premesse di cui sopra sono parte integrante del patto di collaborazione.
2. OBIETTIVI E AZIONI DI CURA CONDIVISA
Il presente Patto di Collaborazione definisce e disciplina le modalità di collaborazione tra il Comune e il Proponente per la realizzazione delle attività e degli interventi concordati in fase di coprogettazione.
La fase di coprogettazione ha previsto un’analisi congiunta tra Proponente e Comune per determinare le modifiche alla proposta originariamente presentata alla luce degli impatti e delle conseguenze determinati dall'emergenza Covid-19.
La fase di co-progettazione potrà essere riaperta anche in corso di realizzazione delle attività, al fine di concordare gli eventuali adeguamenti di cui sia emersa l’opportunità.
Dei contenuti del presente patto di collaborazione sono stati informati i Settori Ambiente e Verde, Attività produttive e Commercio, Manutenzione.
3. OGGETTO DELLA PROPOSTA
In particolare il Proponente intende realizzare un progetto di sensibilizzazione ambientale, denominato "Bologna Plastic Free", con il coinvolgimento del tessuto sociale cittadino e degli operatori economici finalizzato alla riduzione della plastica monouso che si esplichi nelle seguenti azioni:
- attività di comunicazione, sensibilizzazione ed educazione ambientale e divulgazione scientifica sul tema dell’inquinamento da plastica da realizzarsi con una molteplicità di canali privilegiando le piattaforme digitali
- realizzazione di tavoli informativi pubblici e attività laboratoriali su autoproduzione, riciclo e riuso rivolte ad adulti e bambini. da realizzarsi nel rispetto delle disposizioni vigenti in termini di sicurezza della salute pubblica a seguito dell'emergenza Covid-19;
- riattivazione della video-bacheca informativa situata in xxx xxx Xxxxxxxx x. 00;
- attività di sensibilizzazione e coinvolgimento delle attività commerciali (principalmente quelle di somministrazione) per la riduzione della plastica monouso e sui materiali compostabili;
- realizzazione di vetrofanie e altro materiale per promuovere l’adesione delle attività commerciali al progetto;
- consulenza e supporto informativo alla realizzazione di piccoli e grandi eventi in modalità plastic-free;
- consulenza e supporto informativo per l’eliminazione della plastica monouso dai distributori di alimenti e bevande e dalle mense nelle scuole, nelle comunità, negli enti, nelle aziende private;
- promozione dell’installazione di “casette dell’acqua” per l’erogazione di acqua potabile col fine di ridurre il consumo di acqua in bottiglie di plastica;
- realizzazione di borracce metalliche personalizzate con il logo “Bologna Plastic Free” da distribuire con modalità concordate con l'Amministrazione;
- concessione gratuita del logo “Bologna Plastic Free” e relativi files digitali per contrassegnare bicchieri e altro materiale ecosostenibile a progetti ed eventi realizzati d’intesa con il Comune;
- mappatura dinamica (anche geo-localizzata) delle fontanelle di acqua potabile funzionanti, delle case dell’acqua e degli esercizi pubblici in cui è possibile ricaricare gratuitamente le proprie bottiglie e borracce, dei negozi che offrono soluzioni di acquisto alla spina per alimenti e detergenti.
Le attività proposte, che saranno svolte a titolo di volontariato, potranno essere integrate da altre azioni che, in maniera concordata con il Comune, si riterrà opportuno realizzare per sostenere la sensibilizzazione sui temi proposti.
4. MODALITA’ DI COLLABORAZIONE
Le parti si impegnano ad operare:
• in uno spirito di leale collaborazione per la migliore realizzazione delle attività;
• conformando la propria attività ai principi della sussidiarietà, efficienza, economicità, trasparenza e sicurezza;
• ispirando le proprie relazioni ai principi di fiducia reciproca, responsabilità, sostenibilità, proporzionalità, piena e tempestiva circolarità delle informazioni, valorizzando il pregio della partecipazione. In particolare le parti si impegnano a scambiarsi tutte le informazioni utili per il proficuo svolgimento delle attività anche mediante il coinvolgimento di altri Settori e Servizi interni ed esterni all’Amministrazione Comunale;
• nel rispetto dei principi del Regolamento sui Beni Comuni;
• nel rispetto dei principi fissati all’articolo 5 del Regolamento (UE) 2016/679 relativo al trattamento dei dati personali
Il proponente si impegna a:
• utilizzare gli eventuali dati personali ricevuti dal Comune esclusivamente ai fini dell’attività proposta, impegnandosi a non diffonderli o condividerli per nessun motivo con soggetti terzi non direttamente coinvolti nell’espletamento dell’attività;
• conformarsi senza nessun indugio ad eventuali richieste dei diretti interessati in ordine all’esercizio dei diritti previsti sui propri dati personali;
• cancellare i dati ricevuti dal Comune al termine dell’attività prevista dal presente patto di collaborazione;
• utilizzare il logo “Collaborare è Bologna” su tutto il materiale eventualmente prodotto nell’ambito delle attività previste nel presente documento;
• rispettare le misure in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica definite dalle competenti autorità nazionali e locali.
Il proponente con la sottoscrizione del presente patto si impegna al rispetto della XII Disposizione transitoria e finale della Costituzione e della relativa legge di attuazione (legge 20 giugno 1952 n. 645, c.d. Xxxxx Xxxxxx) e della legge 25 giugno 1993 n. 205, c.d. Legge Mancino. L'inosservanza del divieto stabilito è causa di decadenza dal patto.
Il Comune si impegna a valutare, anche su segnalazione del proponente, gli adeguamenti necessari per rendere maggiormente efficaci le azioni previste nell’interesse della cittadinanza nei limiti delle risorse disponibili e nel rispetto delle priorità di intervento del Comune.
5. RENDICONTAZIONE, VALUTAZIONE E VIGILANZA
Il Proponente si impegna a fornire al Comune una relazione sintetica illustrativa delle attività svolte.
Il Comune si impegna a promuovere un’adeguata informazione alla cittadinanza sull’attività svolta dal Proponente nell’ambito della collaborazione con l'Amministrazione e, più in generale, sui contenuti e le finalità del progetto. Il Comune pertanto renderà pubblici, nelle forme ritenute più opportune, i materiali prodotti dal proponente in relazione alle attività previste nel presente patto.
6. FORME DI SOSTEGNO
Il Comune – come concordato in fase di co-progettazione – sostiene la realizzazione delle attività concordate attraverso:
• l’utilizzo dei mezzi di informazione dell’Amministrazione per la promozione e la pubblicizzazione delle attività;
• la possibilità per il Proponente al fine di fornire visibilità alle azioni svolte, di realizzare forme di pubblicità, secondo le modalità concordate con il Comune;
• l'eventuale affiancamento da parte di personale, dell’Amministrazione o dei soggetti affidatari di contratti o concessioni per il migliore svolgimento delle attività;
• semplificazioni di carattere procedurale in relazione agli adempimenti per l’ottenimento dei permessi, comunque denominati o esenzioni ed agevolazioni in materia di canoni e tributi locali direttamente
derivanti dalle attività concordate (in base all’art. 20 del Regolamento e all’art. 190 del Codice dei Contratti) e strumentali alla realizzazione delle stesse o all’organizzazione di piccoli eventi o iniziative di autofinanziamento o funzionali ad aumentare il coinvolgimento della cittadinanza nelle azioni previste dal presente patto;
• l’utilizzo delle aree verdi comunali (parchi e giardini) e delle aree di mercato su suolo comunale (in accordo con i gestori) a titolo gratuito e con l’unico onere di una semplice comunicazione delle date e dei luoghi di svolgimento dei singoli eventi o delle azioni previste dal patto;
• l’eventuale accesso a spazi comunali (inclusi luoghi di cura della comunità come le “Case di quartiere” di concerto con i soggetti gestori) o utilizzo degli stessi a titolo gratuito, temporaneo e non esclusivo (concordando tempi/calendari di utilizzo), in base all'art.21 del Regolamento, con il solo onere dei costi - ulteriori rispetto alle cosiddette spese vive - indicati o prescritti relativamente all'utilizzo delle sale (es: spese di guardiania);
• un contributo di carattere finanziario, a titolo di concorso, a copertura dei costi da sostenere per far fronte a necessità non affrontabili con sostegni in natura, come meglio specificato nell'avviso pubblico, nel limite massimo di € 3.000,00 per l'anno 2021. In particolare il contributo potrà essere utilizzato per sostenere i seguenti costi: realizzazione e stampa di materiali comunicativi; realizzazione borracce promozionali con dicitura "Plastic Free"; realizzazione attività digitali (gestione piattaforme; produzione video; acquisto router e sim per traffico dati; spese di telefonia; etc.). Le spese per prestazioni professionali non potranno superare il 50% del contributo concesso. I costi sostenuti andranno dettagliatamente rendicontati al Comune all’atto della richiesta di liquidazione del contributo secondo la seguente scansione temporale:
- entro il 30 giugno 2021 per un importo massimo di € 1500,00
- entro il 31 dicembre 2021 per un importo massimo di € 1500,00
7. DURATA, SOSPENSIONE E REVOCA
La durata del presente patto di collaborazione è prevista fino al 31/12/2021 a decorrere dalla data di sottoscrizione; il patto potrà essere rinnovato previo accordo tra le parti.
E’ onere del Proponente dare immediata comunicazione di eventuali interruzioni o cessazioni delle attività o iniziative e di ogni evento che possa incidere su quanto concordato nel presente patto di collaborazione.
8. RESPONSABILITA’
Le attività previste nell’ambito del presente patto di collaborazione verranno svolte sotto la responsabilità del proponente. Il proponente si impegna a sottoscrivere per accettazione ed a rispettare eventuali indicazioni e modalità operative che il Comune riterrà opportuno indicare per svolgere le attività al fine di operare in condizioni di sicurezza.
Il sig. Xxxxxxxx Xxxxxxx, in qualità di legale rappresentante dell’associazione di promozione sociale "Strada Sociale" si assume l’obbligo di portare a conoscenza dei soggetti coinvolti nella realizzazione delle attività i contenuti del presente patto di collaborazione, di coordinarli e di vigilare al fine di garantire il rispetto di quanto in esso concordato.
In caso di mancata osservanza degli impegni da parte dei sottoscrittori possono essere previsti l'interruzione della collaborazione e il mancato riconoscimento delle forme di sostegno.
Bologna, lì
Per l'APS Strada Sociale Sig. Xxxxxxxx Xxxxxxx
Per l’Area Nuove Cittadinanze e Quartieri Il Direttore
Xxxx. Xxxxxxxxx Xxxxxxxxxxxx
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