Determinazione
C O M UN E D I BARI
Determinazione
Ripartizione Politiche Educative-Giovanili e del Lavoro Pos Politiche del Lavoro
Data Adozione: | |
Altri Settori: | |
Estensore: | |
Responsabile Proponente: | |
Sottoscrizione Dirigente: | |
Visto Ufficio Mandati: | |
Visto Ragioniere Capo: |
OGGETTO: | POC METRO 2014-2020 – AZIONE I.3.1 INTERVENTI DI INCLUSIONE SOCIALE E CONTRASTO AL DEGRADO URBANO–PROGETTO POC_BA_I.3.1.B “D_BARI START UP” IMPRESE PER LA CREAZIONE DI NUOVE ATTIVITA’ IMPRENDITORIALI PRESSO I QUARTIERI TARGET DELLA RIGENERAZIONE URBANA–APPROVAZIONE LINEE GUIDA OPERATIVE E RENDICONTATIVE RETTIFICATE E ALLEGATI-CUP J94G17000040006 |
Responsabili procedimento | Data Visto |
POC METRO 2014-2020 – AZIONE I.3.1 INTERVENTI DI INCLUSIONE SOCIALE E CONTRASTO AL DEGRADO URBANO–PROGETTO POC_BA_I.3.1.b “D_BARI START UP” IMPRESE PER LA CREAZIONE DI NUOVE ATTIVITA’ IMPRENDITORIALI PRESSO I QUARTIERI TARGET DELLA RIGENERAZIONE URBANA–APPROVAZIONE LINEE GUIDA OPERATIVE E RENDICONTATIVE RETTIFICATE E ALLEGATI-CUP J94G17000040006
IL DIRIGENTE
PREMESSO che
• con provvedimento sindacale del 28/12/2015 prot. n. 314918 è stato confermato alla Dirigente Amministrativa, dott.ssa Xxxxx Xxxxx, l’incarico di direzione della Ripartizione Politiche Educative, Giovanili e del Lavoro per anni 3 con decorrenza dal 01/01/2016, in prorogatio;
• con disposizione di servizio prot. n. 5110 del 08/01/2019, il Direttore della Ripartizione Politiche Educative, Giovanili e del Lavoro assegnava al funzionario Xxxxxxxxx Xxxxxxx, per il periodo dal 01/01/2019 al 31/12/2021, l’incarico di titolare della Posizione Organizzativa “Politiche del Lavoro”;
• con disposizione di servizio succitata, il Direttore della Ripartizione Politiche Educative, Giovanili e del Lavoro delegava il funzionario Xxxxxxxxx Xxxxxxx alla responsabilità, con relativa firma, delle Determinazioni Dirigenziali d’impegno e di liquidazione, con conseguente gestione, per le attività delegate del cento di costo 465;
• l’insussistenza dell’obbligo di astensione e di non essere, quindi, in posizione di conflitto di interesse, ai sensi di quanto previsto dall’art. 6-bis della legge 241/1990, come aggiunto dall’art. 1 della legge 190/2012;
• con Deliberazione di Consiglio Comunale n. 17 del 28/03/2019 è stato approvato il Bilancio di Previsione 2019/2021 e relativi allegati, secondo gli schemi di bilancio ed i principi contabili dettati dal D.Lgs. 118/2011 e dal DPCM 28/12/2011;
• con Deliberazione di Giunta Comunale n. 398 del 15/05/2019 è stato approvato il PEG per gli anni 2019-2021, integrato con il PDO/Piano della performance;
• con Deliberazione di Giunta Comunale n. 576 del 02/08/2019 sono state approvate le variazioni al PEG 2019/2021, integrato con il PDO/Piano della performance
PREMESSO, altresì, che
• il Comune di Bari è destinatario dei fondi del Programma Operativo Nazionale Città Metropolitane (PON Metro 2014-2020), approvato con Decisione della Commissione Europea C(2015) 4998 del 14 luglio 2015 nella prima versione e successive modifiche approvate con Decisioni C(2018) 434 del 25 gennaio 2018 e Decisione C(2018) 5895 del 5 settembre 2018, dedicato allo sviluppo urbano sostenibile che, in linea con le strategie dell'Agenda urbana europea, mira a migliorare la qualità dei servizi e a promuovere l’inclusione sociale nei 14 Comuni capoluogo delle città metropolitane ed è stata individuata l’Agenzia per la Coesione Territoriale quale Autorità di Gestione;
• in attuazione di quanto previsto dall’Accordo di Partenariato 2014-2020, adottato dalla Commissione Europea con decisione C(2014) 8021 del 29 ottobre 2014, ai Sindaci dei 14 Comuni capoluogo delle città metropolitane, e fra questi, quindi, il Comune di Bari, è stato attribuito il ruolo di Autorità Urbana (AU), con funzioni di Organismo Intermedio (OI) del PON METRO, ai sensi dei Regolamenti (UE) nn. 1301/2013 e 1303/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013;
• con propria Deliberazione n. 155 del 17/03/2016, la Giunta comunale ha individuato nello Staff Autorità Urbana, l'Organismo Intermedio (OI) per l'esercizio delle funzioni delegate dall’Autorità di Gestione (AdG) del PON METRO e nel dirigente del suddetto Staff Avv. Xxxxxx Xxxxxxx - il responsabile dell'Organismo e, con Decreto Sindacale n. 162407 del 08/07/2016, è stato formalmente conferito alla stessa, l'incarico della Direzione dello Staff Autorità Urbana nell'ambito dell'attuazione del PON METRO 2014-2020 quale Organismo Intermedio;
• in data 04/11/2016 è stato sottoscritto tra il comune di Bari e l’Agenzia per la Coesione Territoriale l’atto di delega per l’Organismo Intermedio (rif. Deliberazione di G. M. n. 638 del 02/10/2016), ai sensi dell’art.7 del Reg. CE 1301/2013;
• con Deliberazione di G. M. 512 del 26/07/2017 è stato approvato il Piano Operativo del PON METRO della Città di Bari, poi aggiornato con Determinazioni Dirigenziali n. 2018/176/00011 del 02/05/2018 e n. 2018/176/00035 del 30/07/2018;
• il Programma – come precisato nella versione del 30/05/2016 - opera in sinergia e complementarità con il Programma operativo nazionale “Città Metropolitane” 2014 -2020 FESR/FSE (PON Metro), approvato dalla Commissione europea con Decisione C(2015) 4998 finale del 14 luglio 2015 e successive modifiche approvate con Decisioni C(2018) 434 del 25 gennaio 2018 e Decisione C(2018) 5895 del 5 settembre 2018, anche in funzione di completamento e di rafforzamento degli interventi in esso previsti, rispetto ai quali può
costituire, ai fini di un maggior impatto e di una più efficiente esecuzione finanziaria degli stessi, un bacino di progetti overbooking;
• il POC METRO si suddivide in n. 3 Ambiti, di cui l’Ambito 1 e l’Ambito 3 ad attuazione diretta da parte degli Organismi Intermedi e l’Ambito 2 attraverso l’Autorità di Gestione del POC; quanto alla governance delle procedure di attuazione, il POC Metro mutua il medesimo impianto organizzativo e di funzionamento del PON CITTA’ METROPOLITANE, così come analiticamente descritto all'interno del relativo Sistema di Gestione e Controllo;
• in particolare, tra i progetti dell’Ambito 1, in relazione alla strategia “D_Bari start up”, vi è l’operazione “D_BARI start up Imprese” che ha l’obiettivo di consolidare il tessuto micro-imprenditoriale alla scala urbana, con particolare attenzione alle aree periferiche e marginali della città ed alle nuove generazioni.
RICHIAMATA
la Determinazione Dirigenziale n. 2019/04749 del 19/04/2019, con cui lo Staff Autorità Urbana, ha:
• approvato l’operazione di cui alla scheda progetto POC_BA_I.3.1.b denominato “D_BARI START UP Imprese”, autorizzando il finanziamento a valere sulla corrispondente azione del POC;
• autorizzato il Responsabile di Xxxxxx, Dott.ssa Xxxxx Xxxxx, a procedere con l’adozione degli atti e dei provvedimenti funzionali al completamento dell’intervento ed alla successiva rendicontazione dell’intera spesa a valere sul PO Metro Bari e POC METRO, conformemente a quanto previsto nella corrispondente scheda progetto, nonché all’adozione dei relativi impegni di spesa e correlati accertamento in entrata, in relazione al cronoprogramma finanziario, come riportato nella medesima scheda progetto, sui capitoli dedicati al progetto in parola, come da PEG 2018/2020;
• autorizzato il RUP Rag. Xxxxxxxxx XXXXXXX a provvedere all’espletamento degli adempimenti connessi con gli obblighi di informazione e di comunicazione secondo quanto disposto dall’Allegato 4 al Manuale delle procedure di attuazione del PON, nonché di tutte le attività connesse con il caricamento e l’aggiornamento dei dati relativi all’attuazione delle operazioni in questione attraverso il Sistema Informativo
del PON, adeguando costantemente il cronoprogramma dell’intervento;
RILEVATO che
• l’obiettivo specifico del POC METRO si propone l’aumento della legalità nelle aree ad alta esclusione sociale e il miglioramento del tessuto urbano, nelle aree a basso tasso di legalità, attraverso azioni di coinvolgimento dei cittadini, anche attraverso il rafforzamento del sistema produttivo delle imprese;
• che, in particolare, l’azione I.3.1 del POC prevede l’individuazione di “aree bersaglio” da parte dell’autorità urbana, per “colpire” positivamente le aree ed i quartieri marginali e, dunque, i cittadini che maggiormente necessitano di servizi, assistenza e presa in carico;
• con Deliberazione di Giunta Comunale n. 349 del 19/04/2019 sono state individuate le planimetrie delle aree bersaglio dove dovranno essere ubicate le attività oggetto dell’intervento;
EVIDENZIATO che
✓ la Misura POC_BA_I.3.1.b “D_BARI START UP Imprese” è finalizzata a sostenere la creazione di nuove realtà imprenditoriali nel settore del commercio, dell’artigianato e dei servizi, presso le aree target dei programmi di rigenerazione urbana del Comune di Bari, attraverso un supporto tecnico-economico dedicato e l’erogazione di incentivi a fondo perduto, con la regola del “de-minimis”;
PRESO ATTO che
✓ con Determinazione Dirigenziale n. 2019/05217 del 02/05/2019 è stato approvato l’Avviso pubblico per la creazione di aziende di prossimità, presso le aree urbane della città di Bari a forte rischio di marginalità, unitamente agli allegati, di seguito indicati, 1 (Domanda di partecipazione), 2 (Dichiarazione possesso dei requisiti soggettivi di ammissibilità), 3 (Dichiarazione sostitutiva relativa al rispetto del “regime de minimis”), 4 (Proposta progettuale), 5 (Budget della proposta progettuale), 6 (Xxxx xxxxxxxxx), parti integranti del provvedimento;
PRESO, altresì, ATTO che
✓ con Determinazione Dirigenziale n. 2019/210/01590 del 03/12/2019 è stato approvato l’Avviso pubblico rettificato, unitamente agli allegati, parti integranti del provvedimento;
TENUTO CONTO che
✓ con Determinazione Dirigenziale n. 2019/210/01395 del 29/10/2019 sono state approvate le procedure operative e rendicontative, con i relativi allegati, parti integranti del provvedimento;
CONSIDERATO CHE
✓ a seguito della approvazione del citato Avviso pubblico rettificato, con i relativi allegati, si rende necessario apportare le rettifiche al documento attuativo “Linee guida operative e rendicontative” e relativi allegati, costituenti parte sostanziale e integrante del provvedimento;
CONSIDERATO, altresì, che
le modifiche da apportare alle “Linee guida operative e rendicontative” riguardano, nello specifico, alla pag. 4, nel paragrafo “Tipologie di attività economiche ammissibili” è stato aggiunto all’elenco delle attività escluse il punto 6) attività in franchising; alla pag. 10, la lettera d. “i percorsi formativi per gli ammessi, che saranno affidati, secondo le normative vigenti in materia di appalti pubblici di servizi, a Società di Comunicazione esterna all’Amministrazione Comunale, e che saranno così modulati:
1 modulo da 20 ore, comune a tutti, sulle modalità di gestione di impresa;
1 modulo da 20 ore sulla cultura di impresa, solo per le nuove imprese; è stata eliminata e i percorsi formativi sono stati rimodulati, come di seguito:
• modulo da 20 ore, esclusivamente per le imprese di nuova costituzione, sulla cultura di impresa;
• modulo da 10 ore sulla gestione del finanziamento (rendicontazione ecc.);
alla pag. 11 al paragrafo “Modalità di erogazione del contributo”, al primo rigo, la frase “verrà erogato” è stata sostituita con la frase “potrà essere erogato”; alla pag. 15 al paragrafo “Spese ammissibili”, alla lettera b. opere edili, impiantistiche e assimilate, è stata aggiunta la specificazione dentro la parentesi (entro il limite del 15% del valore dell’investimento complessivo)
RITENUTO, pertanto, per quanto sopra, di dover approvare, quali parte integrante e sostanziale della presente determinazione, i seguenti atti:
✓ Linee guida operative e di rendicontazione, nell’ambito del programma di interventi previsti in Ambito POC METRO 2014-2020 – AZIONE I.3.1 Interventi di inclusione sociale e contrasto al degrado urbano –Progetto POC_BA_I.3.1.b “D_BARI START UP” Imprese per
la creazione di nuove attività imprenditoriali presso i quartieri target della rigenerazione urbana, come rettificate;
✓ Allegato 1 - Documenti per le verifiche amministrative propedeutiche al perfezionamento del contratto di ammissione a contributo_ delle società costituite ;
✓ Allegato 2 - Schema Disciplinare
✓ Allegato 3 - Richiesta primo anticipo contributo spese in conto investimenti;
✓ Allegato 4 - Richiesta anticipo spese di esercizio;
✓ Allegato 5 - Lettera accompagnamento rendiconto;
✓ Allegato 6 - Richiesta seconda tranche contributo spese in conto investimenti;
✓ Allegato 7- Schema polizza fideiussoria e scheda tecnica in caso di contributo per investimenti con anticipazione
✓ Allegato 8- Schema polizza fideiussoria e scheda tecnica in caso di contributo in conto esercizio
✓ Allegato 9- Schema polizza fideiussoria e scheda tecnica in caso di contributo per investimenti in unica soluzione
✓ Allegato 10- Prospetto rendicontazione spese ammissibili
VISTI E RICHIAMATI
• lo Statuto comunale in merito alle competenze dei Dirigenti e dei Responsabili dei servizi;
• l'art. 107 del Testo Unico delle leggi sull'Ordinamento delle Autonomie Locali approvato con D. Lgs. 18 agosto 2000, n° 267, in merito alle competenze dei Dirigenti e dei Responsabili di servizi;
• l'art. 4 comma 2 del D. Lgs. 30 marzo 2001, n° 165 disciplinante gli adempimenti di competenza dei Dirigenti;
• l’art. 29 del R.O. del Comune di Bari;
• il POC METRO 2014-2020 – Progetto POC _BA_I.3.1.b “D_BARI START UP”;
• tutti gli atti amministrativi citati in premessa
DATO ATTO che alla presente determinazione sarà data adeguata pubblicità mediante affissione all’Albo Pretorio al solo fine di renderla conoscibile;
D E T E R M I N A
DI PRENDERE ATTO di quanto illustrato in narrativa, che qui si intende integralmente riportato;
DI APPROVARE, per l’effetto, il documento “Linee guida operative e di rendicontazione rettificate”, unitamente agli allegati, quali parti integranti del provvedimento: 1 - Documenti per le verifiche amministrative propedeutiche al perfezionamento del contratto di ammissione a contributo delle società costituite; 2-Schema Disciplinare; 3- Richiesta primo anticipo contributo spese in conto investimenti; 4-Richiesta anticipo spese di esercizio; 5-Lettera accompagnamento rendiconto; 6-Richiesta seconda tranche contributo spese in conto investimenti; 7-Schema polizza fideiussoria e scheda tecnica in caso di contributo per investimenti con anticipazione; 8-Schema polizza fideiussoria e scheda tecnica in caso di contributo in conto esercizio; 9-Schema polizza fideiussoria e scheda tecnica in caso di contributo per investimenti in unica soluzione; 10-Prospetto rendicontazione spese ammissibili;
DI DARE ATTO che il documento “Linee guida operative e di rendicontazione rettificate” unitamente agli allegati 1-2-3-4-5-6-7-8-9-10, costituenti parti integranti del provvedimento, sarà pubblicato sul portale del Comune di Bari, nella sezione “Altri avvisi”, sull’Albo Pretorio on line, nonché sul sito del PON METRO 2014-2020, sul sito dedicato delle iniziative cofinanziate del PON METRO 2014-2020, sul sito di Porta Futuro job centre del Comune di Bari;
DI DARE ATTO che i documenti richiamati in narrativa sono allegati parte integrante del presente provvedimento;
DI DARE ATTO che le rettifiche avranno vigenza dalla data di pubblicazione del documento “Linee guida operative e di rendicontazione”, come approvato con la presente determinazione dirigenziale, unitamente agli allegati 1-2-3-4-5-6-7-8-9-10, sul portale del Comune di Bari;
DI DARE ATTO che alla presente determinazione sarà data adeguata pubblicità mediante affissione all’Albo Pretorio, al solo fine di renderla conoscibile.
Il Responsabile del Procedimento
Xxxxxxxxx Xxxxxxx
POC Città Metropolitane 2014-2020
Avviso Pubblico per la creazione di nuove attività imprenditoriali presso i quartieri target della rigenerazione urbana
Avviso pubblico D_BARI START UP Imprese
Approvato con D. D. n. 2019/05217 del 02/05/2019
POC_BA_I.3.1.b
CUP J94G17000040006
LINEE GUIDA OPERATIVE E DI RENDICONTAZIONE
Sommario
Quadro normativo di riferimento 2
PROCEDURE AMMINISTRATIVE E DI VALUTAZIONE4
Domande di candidatura/ammissione a finanziamento4 Tipologie di attività economiche ammissibili4 Localizzazione dei progetti di impresa4
Tipologia e dimensione del sostegno previsto5 Procedura di selezione e requisiti di ammissibilità6 Soglia di ammissibilità7
Tutoraggio, accompagnamento e sessioni formativeErrore. Il segnalibro non è definito. Modalità di erogazione del contributo10
Contributo in c/investimenti11 Contributo in c/esercizio11 Obblighi del Beneficiario11 Durata del sostegno12
RENDICONTAZIONE DELLE ATTIVITÀ13
Presentazione delle domande di rimborso intermedie e del rendiconto finale delle spese13 Spese ammissibili14
Revoche 18
Rinunce 19
ISPEZIONI, CONTROLLI E MONITORAGGI 18
Adempimenti in materia di informazione e pubblicità19
Trattamento dei dati personali 20
Allegati 21
In queste “Linee Guida” sono definite le regole e le procedure operative che i Soggetti Proponenti devono seguire nella gestione e rendicontazione delle attività, oggetto dell’Avviso Pubblico D_BARI START UP Imprese, per la creazione di nuove attività imprenditoriali presso i quartieri target della rigenerazione urbana della Città Metropolitana di Bari.
Nello specifico, gli aspetti maggiormente attenzionati, ai fini di una corretta gestione delle realtà micro imprenditoriali incentivate con la misura, sono:
✓ procedure amministrative e di valutazione,
✓ rendicontazione,
✓ ispezioni, controlli e monitoraggi
Premessa
Il Comune di Bari è destinatario dei fondi del Programma Operativo Nazionale Città Metropolitane (PON Metro 2014-2020), dedicato allo sviluppo urbano sostenibile che, in linea con le strategie dell'Agenda urbana europea, mira a migliorare la qualità dei servizi e a promuovere l’inclusione sociale nei 14 Comuni capoluogo delle città metropolitane.
La misura intende sostenere la creazione di nuove realtà micro-imprenditoriali nel settore del commercio, dell’artigianato e dei servizi, presso le aree target dei programmi di rigenerazione urbana del Comune di Bari, attraverso un supporto tecnico-economico dedicato e l’erogazione di incentivi a fondo perduto.
L'obiettivo è quello di stimolare il protagonismo dei soggetti beneficiari, che siano costituende imprese o già costituite, a investire sui quartieri target oggetto di rigenerazione urbana, per rafforzare i presidi economici territoriali, incrementare il sistema di offerta alla micro scala urbana e migliorarne le chances occupazionali.
Una misura che si inserisce in un piano urbano più ampio di rivitalizzazione e di rilancio del commercio e delle economie urbane della città, denominato DUC (Distretto Urbano del Commercio) D_BARI, finalizzato al rafforzamento delle filiere commerciali anche attraverso una maggiore cooperazione tra operatori, rappresentanze e Comune di Bari alla micro scala di quartiere, di cui alla Delibera della Giunta Comunale n. 349 del 19/04/2109 “DELIBERA DI AMPLIAMENTO DEI PERIMETRI DELLE AREE BERSAGLIO DELLA CITTA’ DI BARI AMMISSIBILI AL BANDO D_BARI START UP IMPRESE A VALERE SU RISORSE POC METRO
2014-2020 (PIANO OPERATIVO COMPLEMENTARE), allegata al presente Avviso Pubblico.
Quadro normativo di riferimento
Fondi del Programma Operativo Nazionale Città Metropolitane (PON Metro 2014-2020), approvato con Decisione della Commissione Europea C(2015) 4998 del 14 luglio 2015, nella prima versione e successive modifiche, approvate con Decisioni C(2018) 434 del 25 gennaio 2018 e Decisione C(2018) 5895 del 5 settembre 2018, dedicato allo sviluppo urbano sostenibile che, in linea con le strategie dell'Agenda urbana europea, mira a migliorare la qualità dei servizi e a promuovere l’inclusione sociale nei 14 Comuni capoluogo delle città
metropolitane ed è stata individuata l’Agenzia per la Coesione Territoriale quale Autorità di Gestione.
In attuazione di quanto previsto dall’Accordo di Partenariato 2014-2020, adottato dalla Commissione Europea con decisione C(2014) 8021 del 29 ottobre 2014, ai Sindaci dei 14 Comuni capoluogo delle città metropolitane, e fra questi, quindi, il Comune di Bari, è stato attribuito il ruolo di Autorità Urbana (AU), con funzioni di Organismo Intermedio (OI) del PON METRO, ai sensi dei Regolamenti (UE) nn. 1301/2013 e 1303/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013.
Con Deliberazione n. 155 del 17/03/2016, la Giunta comunale ha individuato nello Staff Autorità Urbana, l'Organismo Intermedio (OI) per l'esercizio delle funzioni delegate dall’Autorità di Gestione (AdG) del PON METRO e nel dirigente del suddetto Staff Avv. Xxxxxx Xxxxxxx - il responsabile dell'Organismo e, con Decreto Sindacale n. 162407 del 08/07/2016, è stato formalmente conferito alla stessa, l'incarico della Direzione dello Staff Autorità Urbana nell'ambito dell'attuazione del PON METRO 2014-2020 quale Organismo Intermedio.
In data 04/11/2016 è stato sottoscritto tra il comune di Bari e l’Agenzia per la Coesione Territoriale l’atto di delega per l’Organismo Intermedio (rif. Deliberazione di G. M. n. 638 del 02/10/2016), ai sensi dell’art.7 del Reg. CE 1301/2013.
Con Deliberazione di G. M. n. 512 del 26/07/2017 è stato approvato il Piano Operativo del PON METRO della Città di Bari, poi aggiornato con le Determinazioni Dirigenziali n. 2018/176/00011 del 02/05/2018 e n. 2018/176/00035 del 30/07/2018.
Sulla base della disponibilità di risorse finanziarie, derivanti dal POC METRO 2014-2020 (Programma Nazionale Complementare “Città Metropolitane”), elaborato in conformità alla Delibera CIPE n. 10 del 25/01/2015 e in relazione ai P.A.C. (Programmi di azione e coesione), concernenti le aree urbane delle sei Città Metropolitane, tra cui Bari, ubicate nei territori delle Regioni meno sviluppate e finanziato con le risorse del Fondo di rotazione di cui alla Legge n. 183/1987 il Comune di Bari, con Delibera di Giunta Comunale n. 244 del 12/04/2018 ha adottato il Piano Operativo, per l’utilizzo delle citate risorse, aggiornato nel Piano Operativo versione 2.0, con Delibera di Giunta Comunale n. 346 del 19/04/2019.
Il POC METRO si suddivide in 3 Ambiti, di cui l’Ambito 1 e l’Ambito 3, ad attuazione diretta da parte degli Organismi intermedi, mentre l’Ambito 2 attraverso l’Autorità di Gestione del POC.
Tra i progetti dell’Ambito 1-“Azioni complementari alla strategia del PON Metro”, volti alla rivitalizzazione fisica, sociale ed economica delle aree urbane, con priorità a quelle degradate, è stata individuata la strategia “D_BARI start up”, all’interno della quale è stata promossa l’operazione “D_BARI start up Imprese”, con l’obiettivo di consolidare il tessuto microimprenditoriale alla scala urbana.
PROCEDURE AMMINISTRATIVE E DI VALUTAZIONE
Domande di candidatura/ammissione a finanziamento
Verranno esaminate nel rispetto dell’ordine cronologico di arrivo, come attestato dal protocollo attribuito dall’Ente, da un Nucleo di Valutazione, appositamente nominato dal Dirigente della Ripartizione Politiche Educative Giovanili e del Lavoro, composto dal RUP e da due esperti, esterni all’Amministrazione Comunale.
Il Nucleo di valutazione sarà convocato dal RUP, con cadenza quindicinale, per la relativa disamina.
Tipologie di attività economiche ammissibili
Possono essere ammesse a finanziamento esclusivamente le seguenti attività economiche e produttive, purché aventi sede fissa e svolte in locali di cui almeno uno al pianterreno, aperti al pubblico e con accesso ed affaccio diretto alla strada:
a) commercio al dettaglio di vicinato;
b) artigianato;
c) somministrazione di alimenti e bevande;
d) strutture turistico-ricettive;
e) servizi al cittadino e alle imprese in genere e attività di agenzia di affari.
Sono escluse le attività esercitate su area pubblica o all’interno di centri commerciali, aree commerciali integrate e parchi commerciali o, comunque, ad essi collegate.
Sono escluse le seguenti attività:
1. compravendita di oro, argento e altri metalli e oggetti preziosi usati;
2. commercio di armi, munizioni e articoli militari;
3. centri scommesse e sale giochi;
4. esercizi e/o attività aventi carattere temporaneo o stagionale;
5. vending machines.
6. attività in franchising
Localizzazione dei progetti di impresa
I progetti di impresa devono essere localizzati all’interno delle aree urbane sulle quali l’Amministrazione sta maggiormente operando, in termini di rigenerazione e ad elevata criticità socio-economica, definite come aree ammissibili alla misura, nella Deliberazione di Giunta Comunale n. 349 del 19/04/2019, allegata all’Avviso Pubblico di che trattasi.
Qualsiasi proposta localizzata al di fuori dalle suddette “aree bersaglio della Città di Bari” sarà considerata non ammissibile.
I soggetti ammessi a presentare domanda di candidatura al presente avviso sono:
a) le micro e piccole imprese già iscritte, alla data di pubblicazione del presente bando, al Registro delle Imprese tenuto dalla Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura (CCIAA);
b) soggetti – singoli o in gruppo informale - che si impegnano a costituire una micro/piccola impresa e ad iscriverla al Registro delle Imprese tenuto dalla Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura (CCIAA), entro 45 gg dalla comunicazione di ammissione al contributo (nuove imprese).
• Definizione di microimpresa
La Raccomandazione 6 maggio 2003, n. 2003/361/CE definisce microimprese le aziende con un numero di dipendenti inferiore alle 10 unità e che realizzano un fatturato o un totale di bilancio annuo, non superiore ai 2 milioni di euro.
• Definizione di piccola impresa.
La citata Raccomandazione 6 maggio 2003, n. 2003/361/CE definisce piccole imprese le aziende con meno di 50 occupati e un fatturato o un totale di bilancio annuo, non superiore ai 10 milioni di euro.
Tipologia e dimensione del sostegno previsto
L’Avviso Pubblico prevede:
a. il tutoraggio, l’accompagnamento e le sessioni formative, in favore delle imprese ammesse a contributo, lungo l’arco dell’intero ciclo del progetto di investimento (pianificazione, budgeting, cantiere, avvio, rendicontazione);
b. un contributo finanziario a fondo perduto (conto investimenti), sino ad un massimo del 50% sul totale delle spese di investimento ammissibili e, comunque, non superiore a € 40.000;
c. un contributo finanziario del 100% sulle spese di gestione ammissibili, (conto esercizio), da sostenere nei primi 12 mesi, sino ad un massimo di € 10.000,00.
Ove l’impresa realizzi investimenti per un valore inferiore al limite ammesso alle agevolazioni, l’agevolazione sarà rideterminata proporzionalmente. Di contro, ove l’impresa realizzi un investimento superiore a € 80.000,00 o sostenga spese in conto esercizio, che superino la quota di € 10.000,00 i contributi erogati non potranno andare oltre i valori su riportati.
I contributi di cui al presente avviso sono concessi a seguito di procedura “a sportello”, effettuata sulla base del possesso dei requisiti di cui all’ art. 7 dell’Avviso pubblico, fino ad esaurimento delle risorse complessive a disposizione, che ammontano ad € 2.400,000,00.
I contributi sono erogati ai sensi del regime "de minimis", di cui al Regolamento UE 1407/2013, secondo cui gli aiuti ad una impresa (intesa come "impresa unica", ai sensi dell'art. 2, par. 2 del Regolamento UE 1407/2013), possono essere concessi entro un massimale di € 200.000,00 nell'arco di tre esercizi finanziari.
Al fine di verificare il rispetto di detto massimale, ogni impresa già costituita è tenuta a presentare apposita dichiarazione concernente gli aiuti "de minimis" ricevuti nell'esercizio finanziario in corso e nei due precedenti, (utilizzando il fac-simile all'Allegato 3).
Il contributo di cui al presente bando è cumulabile, ai sensi dell'art. 5 del Regolamento (UE) n. 1407/2013.
Procedura di selezione e requisiti di ammissibilità
1. Requisiti soggettivi di ammissibilità
I candidati dovranno possedere i seguenti requisiti:
• per le imprese già costituite: essere una micro o piccola impresa iscritta alla
C.C.I.A.A. della Provincia in cui il soggetto ha sede;
• per le nuove imprese: impegno a costituire una micro o piccola impresa, con conseguente iscrizione presso la CCIAA, entro 45 giorni dalla comunicazione di ammissione a contributo;
• per le Cooperative e i Consorzi di Cooperative: iscrizione, rispettivamente, nell’apposito Albo Nazionale degli enti cooperativi, ai sensi del D. Lgs. 02.08.2002, n°220 e del D.M. Attività produttive 23.6.2004;
• per i soggetti giuridici sottoposti ad iscrizioni ad Albi/Registri: essere iscritti negli appositi registri nazionali o regionali, sulla base della normativa vigente;
• altre eventuali abilitazioni amministrative, specificamente richieste per lo svolgimento delle attività previste dal progetto;
• insussistenza delle condizioni interdittive all’esercizio delle attività commerciali, di cui all’art. 71 del D.Lgs. 59/2010.
In caso di società o cooperative, i requisiti morali di cui all’art. 71 del D. Lgs. 59/2010 devono essere posseduti dal legale rappresentante, da altra persona preposta all’attività commerciale e da tutti i soggetti individuati dall’art. 85 del D.lgs. n. 159/2011.
Nel caso di impresa individuale, i requisiti suddetti devono essere posseduti dal titolare e dall’eventuale altra persona preposta all’attività commerciale.
In caso di impresa già costituita, la stessa dovrà essere in regola con gli adempimenti contributivi, previdenziali e fiscali.
2. Requisiti di adeguatezza della proposta progettuale.
Ai fini della candidatura, i soggetti proponenti devono presentare una proposta progettuale, redatta secondo le modalità di cui all’art. 8 dell’Avviso pubblico.
Le proposte progettuali saranno valutate da apposito Nucleo di Valutazione, che ne accerterà l’adeguatezza, sulla scorta dei criteri di cui alla seguente tabella:
A) Qualità della proposta progettuale | Max punti 70 |
a.1 - Tipologia ed esperienze del proponente, in relazione all’ambito d’intervento individuato | max punti 10 |
a.2 – Qualità e adeguatezza dell’investimento proposto, in termini di modalità organizzative, strumenti, metodologie e risorse | max punti 40 |
a.3 – Conoscenza del mercato di riferimento e coerenza della proposta, rispetto all’analisi della domanda locale | max punti 10 |
a.4 – Proponente under 40 o presenza negli organi direttivi dell’impresa proponente, di almeno un soggetto under 40 | max punti 5 |
a.5 – Innovatività della proposta, rispetto al territorio di riferimento | max punti 5 |
B) Caratteristiche di fattibilità, sostenibilità economica e finanziaria della proposta | Max punti 30 |
b.1 - Sostenibilità economica e finanziaria della proposta | max punti 10 |
b.2 - Adeguatezza del piano gestionale nel medio e lungo periodo, al termine del periodo di cofinanziamento | max punti 10 |
b.3 - Congruità delle spese programmate. Per le sole spese di investimento dovrà essere prodotto preventivo in originale. I preventivi dovranno riportare tutte le caratteristiche di dettaglio, utili a valutare la congruità e la funzionalità dei beni/forniture che si prevede di acquisire. | max punti 10 |
Saranno considerate ammissibili, le proposte progettuali che avranno ottenuto un punteggio, non inferiore a 60 punti su 100.
Le proposte candidate, ritenute ammissibili, saranno approvate ed ammesse a finanziamento con apposito atto dirigenziale.
Modalità di redazione e presentazione delle proposte
Le proposte dovranno essere costituite come di seguito indicato.
1. Documentazione amministrativa:
• Domanda di candidatura della proposta, redatta utilizzando l’Allegato 1, all’Avviso Pubblico;
• Dichiarazione sostitutiva di atto notorio, attestante il possesso dei requisiti soggettivi di ammissibilità, redatta utilizzando l’Allegato 2 all’Avviso Pubblico, in riferimento ai soggetti ivi indicati;
• Solo per le imprese già costituite: Dichiarazione sostitutiva di atto notorio, relativa al rispetto del limite massimo concedibile di sovvenzioni pubbliche, nell'arco degli ultimi tre esercizi finanziari - "regime de minimis", redatta utilizzando l’Allegato 3 all’Avviso Pubblico.
2. Proposta progettuale:
• La Proposta progettuale deve essere sottoscritta dal legale rappresentante del soggetto proponente (legale rappresentante dell’impresa già costituita ovvero soggetto singolo dell’impresa da costituire o referente del gruppo informale dell’impresa da costituire), redatta utilizzando l’Allegato 4 all’Avviso Pubblico;
• Il Budget della proposta progettuale, sottoscritto dal legale rappresentante del soggetto proponente (legale rappresentante dell’impresa già costituita ovvero soggetto singolo dell’impresa da costituire o referente del gruppo informale dell’impresa da costituire), deve essere redatto utilizzando l’Allegato 5 all’Avviso Pubblico.
Le proposte progettuali dovranno essere inviate, a mezzo PEC, al seguente indirizzo: xxxxxxxxxxxxxxxxxx.xxxxxxxxxx@xxx.xxxxx.xxxxxx.xx, inserendo nell’oggetto la dicitura “D_BARI start up Imprese: Candidatura e proposta progettuale”. Per i soggetti costituiti in gruppi informali, le stesse potranno essere inserite in un plico recante all’esterno la dicitura “Avviso pubblico D_BARI START UP IMPRESE: Candidatura e proposta progettuale” e presentate a mano, oppure a mezzo raccomandata A.R. o analoghi del Servizio Poste Italiane, oppure a mezzo Corriere o Agenzia di recapito, presso la sede di Porta Futuro sita in Bari alla Xxx Xxxxxxxxx x. 000/X, dal lunedì al venerdì, dalle ore 9:00 alle ore 12:00.
3. Termini di presentazione delle proposte e procedura per l’ammissione a finanziamento.
• L’avviso pubblico avrà validità, a partire dal 10/05/2019 e resterà aperto, sino ad esaurimento delle risorse complessive disponibili e, comunque, non oltre al 31/12/2020.
In particolare, la disamina delle proposte e l’ammissione a finanziamento, avverranno come di seguito specificato:
Fase 1: Verifica dell’ammissibilità formale delle candidature.
Il RUP convocherà il Nucleo di Valutazione, che verificherà:
- la completezza e la conformità della documentazione amministrativa prodotta, rispetto alle prescrizioni del presente avviso;
- il possesso dei requisiti soggettivi prescritti in capo al proponente;
- il rispetto dei limiti dimensionali dell’impresa;
- la localizzazione dell’intervento in un’area bersaglio ammissibile, tra quelle di cui alla Delibera di Giunta Municipale n. 349 del 19/04/2019, sostitutiva della Delibera di Giunta Municipale n. 728 del 31/10/2018.
- l’ammissibilità della tipologia di attività, oggetto della proposta.
Le proposte che supereranno con esito positivo la verifica di ammissibilità formale, saranno ammesse alla Fase 2.
Le proposte che non supereranno tale verifica verranno dichiarate inammissibili, con comunicazione del RUP ai proponenti, motivandone le ragioni.
Fase 2: Verifica della adeguatezza della proposta progettuale.
Il Nucleo di Valutazione verificherà l’adeguatezza delle proposte ammesse, sulla base dei criteri di cui all’ Avviso Pubblico, attribuendo a ciascun criterio il relativo punteggio.
Saranno considerate ammissibili le proposte progettuali che avranno ottenuto un punteggio non inferiore a 60 punti su 100.
Le proposte che supereranno con esito positivo la verifica di adeguatezza, saranno ammesse alla Fase 3.
Le proposte che non supereranno tale verifica verranno dichiarate inammissibili, con comunicazione del RUP ai proponenti, motivandone le ragioni.
Fase 3: Avvio attività di tutoraggio delle proposte ammesse, con eventuale modifica del budget.
I proponenti delle proposte ammesse al termine della fase 2, saranno convocati dal RUP per:
a. la verifica dei requisiti professionali posseduti o da acquisire, in relazione al progetto presentato e degli aspetti organizzativi e gestionali declinati nella proposta;
b. la verifica dell’ammissibilità delle spese individuate nelle proposte, la definizione del programma esecutivo degli investimenti e di spesa, al fine di ottimizzarne la realizzazione. Dette verifiche saranno volte ad accertare la completezza, la congruità e la funzionalità degli investimenti e delle spese previste, rispetto alle esigenze dell’iniziativa. Tali verifiche potranno comportare la rimodulazione del budget e l’eventuale eliminazione di spese inammissibili ovvero la riduzione delle spese ammissibili.
c. fornire indicazione ai proponenti sugli obblighi di informazione e comunicazione connessi al programma, nonché sulla “identità visiva” da riportare in vetrofanie, da apporre almeno nei locali posti al pianterreno, con affaccio diretto alla strada.
La partecipazione alle suddette attività è obbligatoria e propedeutica alla ammissione a contributo.
Durante tali attività potrà essere richiesta la presentazione di documentazione ulteriore, quale, ad esempio, quella comprovante l’individuazione, ad uso esclusivo, della sede nella
quale sarà realizzata l’iniziativa agevolata (es. preliminare di locazione), con allegata visura catastale, dalla quale si evinca l’attuale destinazione d’uso.
Al termine della sessione di tutoraggio, sarà rilasciata ai proponenti copia del verbale delle relative attività, nonché copia del budget eventualmente rimodulato, che sarà approvato con la determinazione di ammissione a contributo.
Nell’ambito delle attività di tutoraggio come previsto dalla “Fase 3” le imprese, ammesse a contributo, beneficeranno di accompagnamento e di sessioni formative specifiche – da svolgersi presso la sede di Porta Futuro sita in Bari alla Xxx Xxxxxxxxx x. 000/X – lungo l’arco dell’intero ciclo del progetto di investimento (pianificazione, budgeting, cantiere, avvio, rendicontazione).
I percorsi formativi per gli ammessi, che saranno affidati, secondo le normative vigenti in materia di appalti pubblici di servizi, a Società di Comunicazione esterna all’Amministrazione Comunale, saranno così modulati:
• modulo da 20 ore, esclusivamente per le imprese di nuova costituzione, sulla cultura di impresa;
• modulo da 10 ore sulla gestione del finanziamento (rendicontazione ecc.)
Fase 4: Approvazione delle proposte ed ammissione a finanziamento.
Ultimate le attività della fase 3, il RUP predispone il provvedimento dirigenziale di approvazione delle proposte ammesse e degli esiti delle attività di tutoraggio, con conseguente ammissione a contributo.
Entro 45 giorni dalla comunicazione di ammissione a contributo, il beneficiario dovrà avviare il progetto, dandone formale comunicazione al Responsabile Unico del procedimento.
I provvedimenti dirigenziali di approvazione delle proposte ammesse e, di conseguente ammissione a finanziamento, recheranno, di volta in volta, l’indicazione delle risorse ancora disponibili.
Gli stessi provvedimenti saranno notificati ai beneficiari e ne verrà, altresì, data pubblicità, con le stesse modalità dell’avviso pubblico.
In caso di sopravvenuta disponibilità di risorse, a seguito di rinunce o di rimodulazioni, ovvero in presenza di risorse aggiuntive da destinare al progetto, si procederà allo scorrimento delle domande risultate ammesse, ma non finanziate per esaurimento dei fondi, in base ad apposita graduatoria, approvata con provvedimento dirigenziale, all’esito della verifica di ammissibilità delle stesse.
Modalità di erogazione del contributo
Il contributo potrà essere erogato solo a seguito di comunicazione formale di avvio del progetto, da parte del beneficiario al RUP, come prescritto dalla “Fase 4: Approvazione delle proposte ed ammissione a finanziamento”, secondo le seguenti modalità.
1. una prima tranche, pari al 30% del contributo in c/investimenti, verrà erogata, a titolo di anticipazione, a seguito di ricezione di formale richiesta, da parte dell’impresa ammessa a contributo, ed alla presentazione della garanzia, come nel seguito specificato;
2. una seconda tranche, pari al 50% del contributo in c/investimenti, sarà erogata al raggiungimento minimo del 40% della relativa spesa complessiva, comprensiva del co- finanziamento, debitamente documentata e quietanzata, unitamente alla relazione sulle attività svolte;
3. una terza tranche, pari al 20%, a saldo del contributo in c/investimenti, verrà erogata al raggiungimento del 100%, debitamente documentata e quietanzata, unitamente alla relazione sulle attività svolte.
1. una prima tranche, pari al 40% del contributo in c/esercizio, a titolo di anticipazione, sarà erogata, a seguito di formale richiesta da parte dell’impresa ammessa a contributo ed alla presentazione della garanzia, come nel seguito specificato;
2. una seconda tranche, a saldo del contributo in c/esercizio, verrà erogata al termine dei 12 mesi successivi, a seguito dell'avvenuta rendicontazione finale delle spese sostenute.
Ai sensi dell’art. 131, paragrafo 4, del Regolamento UE n. 1303/2013, l’erogazione delle anticipazioni è subordinata alla presentazione di una garanzia di pari importo, rilasciata da una banca o da altro istituto finanziario/assicurativo, di cui al Fac-simile allegato alle presenti Linee Guida.
Il Comune di Bari si riserva di revocare in tutto o in parte il contributo, in caso di inadempienze gravi e/o di omessa o incompleta rendicontazione.
Il pagamento delle sopraindicate tranche è subordinato:
• alla verifica di conformità delle attività poste in essere, rispetto a quanto indicato nella proposta progettuale e nel relativo cronoprogramma, ed alla presentazione della documentazione giustificativa;
• alla verifica di conformità, rispetto alle prescrizioni dell’avviso pubblico;
• alla verifica di correttezza contributiva e fiscale.
1. L’impresa ammessa alle agevolazioni è tenuta a garantire:
• l’adempimento a quanto stabilito nell’Avviso Pubblico e nella proposta progettuale finanziata;
• l’attuazione dell’operazione ammessa a finanziamento e il corretto utilizzo del contributo pubblico erogato;
• la partecipazione, durante tutto l’arco temporale dell’investimento e dello start-up, alle sessioni mirate di approfondimento e di networking promosse presso PORTA FUTURO BARI;
• l’applicazione della normativa comunitaria in tema di pubblicità e informazione, circa l’agevolazione con fondi comunitari, quale l’esposizione nei locali della iniziativa, di una targa recante il riferimento al Programma, secondo il format che sarà reso disponibile, a seguito di ammissione a contributo;
• l’applicazione e il rispetto delle disposizioni, in materia di contrasto al lavoro non regolare;
• la conservazione e la disponibilità della documentazione relativa all’operazione finanziata, per almeno tre anni successivi alla chiusura del PO o alla sua chiusura parziale e, comunque, fino al completo rimborso del finanziamento;
• il rispetto delle procedure di monitoraggio e di rendicontazione delle spese;
• il rispetto del termine di completamento delle spese;
• il rispetto della normativa in tema di ambiente;
• il rispetto della normativa in tema di pari opportunità nell’attuazione dell’operazione ove pertinente;
• il rispetto della normativa comunitaria che disciplina l’accesso alle agevolazioni “de minimis”;
• il rispetto degli obblighi connessi al principio di “stabilità delle operazioni”, di cui all’art. 71 del Regolamento (UE) 1303/2013 (vincolo di destinazione degli attivi materiali e immateriali, fino al decorrere dei tre anni, dalla data dell’ultimo titolo di spesa ammissibile);
• ogni altra prescrizione indicata nel contratto di concessione delle agevolazioni;
• il rispetto delle norme in tema di ammissibilità delle spese;
• il rispetto del divieto del doppio finanziamento delle attività;
• il consenso all’inserimento dell’impresa nell’elenco dei beneficiari, pubblicato in forma elettronica o in altra forma, contenente la denominazione dell’impresa e l’importo dell’agevolazione concessa.
Le attività sostenute dal contributo – tutoraggio, accompagnamento e formazione, investimenti e gestione del primo esercizio – dovranno avere una durata massima di 24 mesi, dall’ammissione a contributo.
Le attività dovranno avere uno svolgimento continuativo, senza interruzione temporale.
Non sono ammessi alle agevolazioni i pagamenti effettuati successivamente alla data di ultimazione del progetto.
E’ ammissibile una sola proroga, fino ad un massimo di 6 mesi e, sempre compatibilmente alle regole di chiusura della Programmazione 2014/2020.
La proroga dovrà essere richiesta, con nota motivata, entro 30 giorni dalla conclusione originariamente prevista, ed è soggetta ad espressa approvazione da parte dell'amministrazione comunale. Proroghe di durata superiore potranno essere concesse, solo in presenza di ritardi dovuti a circostanze eccezionali e non dipendenti dal Beneficiario.
RENDICONTAZIONE DELLE ATTIVITÀ
Presentazione delle domande di rimborso intermedie e del rendiconto finale delle spese
Il Beneficiario, in base alle scadenze fissate nell’Avviso Pubblico D_BARI START UP Imprese, per la creazione di nuove attività imprenditoriali presso i quartieri target della rigenerazione urbana della Città Metropolitana di Bari, procede all’inoltro delle domande di rimborso intermedie all’AdG. Le domande di rimborso sono rappresentate dalle “certificazioni di spesa” che il Beneficiario trasmette all’Amministrazione.
La rendicontazione delle attività svolte avverrà a costi reali, così come descritto dagli artt. 67 e 68 del Reg. (UE) n. 1303/2013 e art. 14 del Reg. (UE) n. 1304/2013.
Il Beneficiario è tenuto alla rendicontazione di tutti i costi diretti e indiretti del progetto, allegando i giustificativi comprovanti le spese. La modalità di rendicontazione a costi reali si basa sul concetto di costo effettivamente sostenuto e corrispondente a pagamenti eseguiti e comprovati da fatture quietanzate e/o da documenti contabili aventi forza probatoria equivalente. Il costo reale è distinto in costi diretti e costi indiretti dettagliati per le voci di costo previste dal progetto approvato.
Al fine di consentire la tracciabilità delle spese oggetto di contributo, tutti i pagamenti dovranno essere effettuati esclusivamente con le seguenti modalità:
• bonifico bancario (da conto corrente bancario la cui titolarità sia in capo al soggetto beneficiario);
• carta di credito aziendale (la cui titolarità sia in capo al soggetto beneficiario).
• ai giustificativi di spesa dovrà sempre essere allegato, per ogni pagamento effettuato, la lista dei movimenti bancari e a saldo finale dovrà essere prodotto l'estratto conto corrente bancario (in formato elettronico o cartaceo), in quanto la sola disposizione del pagamento non costituisce prova dell'effettiva quietanza della spesa.
Tutti i documenti contabili ed i bonifici bancari dovranno contenere:
• la dicitura POC METRO 2014-2020;
• il codice e titolo del progetto: POC_BA_I.3.1.b “D_BARI START UP IMPRESE”;
• il codice identificativo CUP assegnato dal Comune di Bari al progetto.
I documenti contabili devono essere intestati al soggetto beneficiario del contributo. La presentazione della rendicontazione dovrà inoltre essere corredata da:
• Dichiarazione di spesa firmata dal Legale Rappresentante corredata da una tabella riportante le spese suddivise per tipologia così come da budget approvato;
• Relazione tecnica contenente la descrizione delle attività, dei risultati del progetto e dell'avanzamento della spesa, confrontati con quanto indicato nel progetto e nel relativo cronoprogramma, e le motivazioni degli eventuali scostamenti.
• Eventuali ulteriori documenti richiesti dal Comune di Bari.
L'intera documentazione in originale deve rimanere a disposizione presso la sede principale del soggetto attuatore, disponibile per le verifiche in loco e fa parte integrante della documentazione finale che accerta la realizzazione del progetto.
Durante la fase di attuazione, i beneficiari sono autorizzati, purché sia funzionale a perseguire meglio l'obiettivo progettuale e coerente con i criteri di ammissibilità dell’Avviso Pubblico, a rimodulare il budget della proposta progettuale presentato in fase di domanda di contributo nel corso del progetto, una sola volta e fino a un limite del 20% dei costi ammissibili tra le diverse voci di bilancio, nel rispetto dei vincoli ove previsti, senza che sia considerato come una modifica del progetto approvato. Tali modifiche dovranno essere comunicate al Comune di Bari tramite comunicazione scritta via PEC.
Modifiche superiori al 20% dei costi ammissibili saranno soggette a un'autorizzazione scritta da parte dell’Amministrazione.
In linea generale, affinché una spesa possa essere ritenuta ammissibile, devono essere soddisfatti i seguenti requisiti di carattere generale. La spesa deve essere:
✓ pertinente ed imputabile ad un’operazione selezionata dall’AdG o dall’Organismo Intermedio, o sotto la sua responsabilità, conformemente alla normativa applicabile;
✓ effettivamente sostenuta dal Beneficiario e comprovata da fatture quietanzate o giustificata da documenti contabili aventi valore;
✓ sostenuta nel periodo di eleggibilità delle spese;
✓ tracciabile, ovverosia verificabile attraverso una corretta e completa tenuta della documentazione al fine di assicurare, con riferimento alla spesa, l’esistenza di un’adeguata pista di controllo;
✓ contabilizzata, in conformità alle disposizioni di legge ed ai principi contabili e, se del caso, sulla base delle specifiche disposizioni dell’Autorità di Gestione.
Tutte le spese (per investimenti e di esercizio) – per essere ammissibili – devono essere sostenute dopo la comunicazione di ammissione a contributo, disposta con apposita determinazione dirigenziale.
Sono ammissibili le seguenti spese per investimenti, al netto dell’IVA:
a. arredi, macchinari, impianti di produzione e attrezzature varie, nonché automezzi di tipo commerciale, purché dimensionati all’effettiva attività da svolgersi, identificabili singolarmente e a servizio esclusivo dell’unità commerciale/produttiva, oggetto del contributo;
a1. in caso di acquisto di beni usati, ai sensi del DPR 5 febbraio 2018, n. 22, la spesa è ammissibile qualora:
- il venditore rilasci una dichiarazione autocertificata attestante la provenienza esatta del materiale e che lo stesso, nel corso degli ultimi sette anni, non abbia beneficiato di un contributo nazionale o europeo;
- il prezzo del materiale usato non sia superiore al suo valore di mercato e inferiore al costo di materiale simile nuovo;
- le caratteristiche tecniche del materiale usato acquisito, siano adeguate alle esigenze dell’operazione e conformi alle norme e agli standard pertinenti.
b. opere edili, impiantistiche e assimilate (entro il limite del 15% del valore dell’investimento complessivo)
c. programmi informatici, commisurati alle esigenze produttive e gestionali dell’impresa. Per programmi informatici sono da intendersi prodotti software acquistabili a pacchetto, attraverso i listini di produttori accessibili sul mercato, nella forma della licenza d’uso avente utilità pluriennale (software applicativo, software per l’attivazione di servizi b2b e b2c basati sul web). Non è ammissibile l’acquisizione di programmi software sviluppati ad hoc, né l’acquisto di servizi per lo sviluppo o per la personalizzazione di software, di licenze software a consumo o annuali e altra spesa non riferita a beni aventi utilità pluriennale;
d. investimenti iniziali in identità visiva, sviluppo sito web/APP/portali internet, piattaforma e-commerce, azioni di marketing di avvio (entro il limite del 10% del valore dell’investimento complessivo);
e. spese di progettazione esecutiva, direzione lavori, servizi di consulenza e assistenza tecnica ai lavori e allestimenti (entro il limite del 7% del valore dell’investimento complessivo);
f. costo della polizza fideiussoria, in caso di richiesta di anticipazione;
g. spese notarili di costituzione della società.
Sono ammissibili le seguenti spese di esercizio, al netto dell’IVA, predisposte secondo il prospetto allegato:
a. spese per il personale dipendente
b. spese relative all’acquisto di materie prime, semilavorati, materiali di consumo;
c. spese di locazione di immobili derivanti da contratti registrati;
d. utenze: energia, acqua, riscaldamento, telefoniche e connettività corrisposte direttamente ai gestori sulla base di contratti intestati all’impresa beneficiaria;
e. premi per polizze assicurative;
f. canoni ed abbonamenti per l’accesso a banche dati, per servizi software, servizi “cloud”, servizi informativi, housing, registrazione di domini Internet, servizi di posizionamento sui motori di ricerca, acquisto di spazi per campagne di Web Marketing, Keywords Advertising, Social, Brand Awareness e Reputation.
Non sono, comunque, ammissibili:
a) tutte le spese afferenti attività inammissibili;
b) prodotti finiti destinati alla vendita;
c) l’Imposta sul Valore Aggiunto, salvo nei casi in cui non sia recuperabile secondo la normativa nazionale vigente;
d) le spese per acquisto di terreni e immobili;
e) le spese per l’acquisto di autovetture di tipo non commerciale e motoveicoli;
f) le spese per l’acquisto di servizi non espressamente indicate ai commi precedenti;
g) le spese per l’acquisto di beni o servizi già oggetto di precedenti agevolazioni pubbliche;
h) gli interessi sui finanziamenti esterni;
i) le spese per leasing;
j) le spese sostenute con commesse interne di lavorazione, anche se capitalizzate ed indipendentemente dal settore in cui opera l’impresa;
k) le tasse e spese amministrative;
l) gli ammortamenti;
m) i titoli di spesa regolati in contanti o con qualsiasi altro mezzo di pagamento non tracciabile;
n) forniture “chiavi in mano”: fornitura effettuata da un unico fornitore che realizzi l’intero progetto occupandosi di tutte le fasi di realizzazione;
o) gli acquisti infragruppo, gli acquisti da soci o amministratori dell’impresa beneficiaria/proponente, da coniugi, parenti o affini entro il secondo grado di uno dei soci o amministratori dell’impresa beneficiaria anche nel caso in cui il rapporto sussista con un soggetto che rivesta il ruolo di amministratore o socio dell’impresa fornitrice;
p) le opere xxxxx e assimilate realizzate da un’impresa edile nel caso la stessa (o il suo amministratore o uno dei suoi soci) sia anche proprietaria dell’immobile su cui si realizzano le opere;
q) beni localizzati al di fuori della sede operativa dell’impresa o presso terzi come distributori automatici, apparecchiature concesse in uso a clienti, cartelloni pubblicitari o apparecchiature pubblicitarie elettroniche anche se posizionati su mezzi mobili.
Non è ammissibile alcun tipo di intermediazione nella fornitura, che possa comportare un aggravio di costi per la finanza pubblica.
Per le attività di bed & breakfast non sono ammissibili alle agevolazioni, gli investimenti relativi alla parte dell’abitazione, da adibire a domicilio del soggetto proponente.
Al fine di permettere le verifiche atte a scongiurare il rischio di doppio finanziamento, così come da art. 65 par. 11 Reg. (UE) 1303/2013, il Beneficiario è tenuto ad indicare su ogni documentazione amministrativo-contabile comprovante le spese sostenute e le attività realizzate: a) che il documento di spesa è presentato per operazione a valere su:
a) POC METRO 2014-2020
b) Progetto: POC_BA_I.3.1.b “D_BARI START UP IMPRESE
c) codice identificativo CUP assegnato dal Comune di Bari al progetto, con il quale si presenta a rendiconto il relativo documento di spesa.
La presenza di tali indicazioni è oggetto di verifica in sede di controllo di I livello sia on-desk, che in loco da parte dell’AdG.
Tutta la documentazione, inoltre, deve essere conservata in sede nel fascicolo di progetto, al fine di rendere possibili anche le visite di controllo in loco da parte dell’Amministrazione o degli altri soggetti autorizzati.
Il contributo concesso potrà essere revocato totalmente o parzialmente nei casi e secondo le seguenti procedure, con conseguente obbligo di restituzione totale o parziale dell’importo erogato, oltre agli interessi e le sanzioni previste dalla normativa di riferimento.
Il contributo potrà essere revocato totalmente o parzialmente, nei seguenti casi:
• assenza originaria dei requisiti soggettivi di ammissibilità (revoca totale);
• perdita dei requisiti soggettivi di ammissibilità (revoca totale);
• mancato rispetto degli obblighi dei beneficiari (revoca parziale);
• presentazione di dichiarazioni mendaci, riguardanti requisiti o fatti essenziali per la concessione (revoca totale);
• non veridicità delle dichiarazioni e informazioni di carattere contabile, amministrativo e gestionale prodotte (revoca totale);
• inadempimenti rispetto agli obblighi previsti dal bando, dal provvedimento di concessione del contributo e dalla normativa di riferimento, emersi dall’analisi della documentazione prodotta o dalle verifiche e controlli eseguiti (revoca parziale);
• accertamento o riconoscimento, in sede di verifiche in loco o verifica finale, di un importo di spese ammissibili, inferiore a quelle previste nel budget della proposta progettuale ammessa a finanziamento ovvero riscontro della irregolarità dell’iniziativa realizzata, della documentazione di spesa presentata e/o irregolarità collegate ai requisiti di ammissibilità del beneficiario o alle spese sostenute (revoca parziale);
• indisponibilità del destinatario finale ai controlli in loco o mancata produzione dei documenti richiesti, in sede di verifica (revoca totale);
• alienazione, cessione a qualunque titolo, variazione dall’uso originario, ad opera del beneficiario, dei beni acquistati o realizzati nell’ambito dell’intervento finanziato, nei
36 mesi successivi alla concessione del contributo, fatta salva la possibilità di sostituire impianti o attrezzature obsoleti o guasti (revoca parziale);
• fallimento, liquidazione coatta amministrativa, concordato fallimentare o concordato preventivo, altre procedure concorsuali, salve le ipotesi di continuità aziendale ex art. 186-bis R.D. n. 267 del 16/03/1942, intervenute durante l’esecuzione del progetto oppure prima che siano trascorsi tre anni dalla concessione del contributo (revoca parziale);
• stato di liquidazione volontaria, scioglimento, inattività dell’azienda del beneficiario, di fatto o di diritto, durante l’esecuzione del progetto oppure prima che siano trascorsi tre anni dalla concessione del contributo (revoca parziale).
• In caso di concordato preventivo con continuità aziendale, ex art. 186-bis R.D. n. 267 del 16/03/1942, oltre ai requisiti previsti per legge, ai fini del mantenimento dell’agevolazione, è necessario che il piano di concordato e/o la relazione del professionista incaricato dal Xxxxxxx, esprimano una ragionevole probabilità di soddisfacimento degli impegni assunti dal destinatario finale, in conseguenza della ammissione alla agevolazione.
Alle condizioni suindicate, l’agevolazione potrà essere mantenuta, anche nel caso in cui il concordato preveda la cessione dell’azienda o di un ramo della stessa ad una società cessionaria, purchè quest’ultima rispetti i requisiti previsti dal bando. Eventuali casi di richiesta di subentro (ad esempio, a seguito di cessioni del ramo d’azienda, fusione mediante incorporazione), verranno valutati dal Comune di Bari.
Nel caso in cui il beneficiario, a seguito di comunicazione dell’avvenuta ammissione a finanziamento, intenda rinunciare al contributo concesso, dovrà comunicarlo al Comune di Bari, entro 15 giorni da tale comunicazione, a mezzo posta elettronica certificata all’indirizzo: xxxxxxxxxxxxxxxxxx.xxxxxxxxxx@xxx.xxxxx.xxxxxx.xx,
In tale ipotesi, il Comune procederà ad individuare un nuovo progetto finanziabile – ove esistente – mediante scorrimento della graduatoria di ammissione.
Nel caso di rinuncia, da parte del beneficiario, nella fase attuativa del progetto, al completamento dello stesso, dovrà restituire le somme già ricevute, a titolo di contributo.
ISPEZIONI, CONTROLLI E MONITORAGGI
L'AdG, ai sensi dell'art. 25, comma 4, del Regolamento UE 1303/2013, effettua verifiche amministrative rispetto a ciascuna domanda di rimborso presentata dai beneficiari e verifiche in loco, per accertare che i prodotti e servizi cofinanziati siano stati forniti, che i beneficiari abbiano pagato le spese dichiarate e che, queste ultime, siano conformi al diritto applicabile, al Programma Operativo e alle condizioni per il sostegno dell'operazione.
Oltre al controllo sui documenti presenti ai fini della rendicontazione, il Comune di Bari, in quanto Organismo Intermedio, si riserva la possibilità di effettuare ispezioni, controlli in loco e sopralluoghi (anche a campione) presso il beneficiario, allo scopo di verificare lo stato di attuazione dei progetti e delle spese oggetto dell'intervento, il rispetto degli obblighi previsti dalla normativa vigente, nonché dal bando, la veridicità delle dichiarazioni e informazioni prodotte dal destinatario finale, con particolare riferimento agli originali dei documenti contabili prodotti, e, in generale, le condizioni per la fruizione e il mantenimento del contributo.
La Commissione europea, ai sensi dell'art. 75 del Regolamento UE 1303/2013 potrà svolgere controlli, anche in loco, in relazione ai progetti cofinanziati. I beneficiari sono tenuti a consentire e agevolare le attività di controllo della Commissione Europea, della Corte dei Conti Europea, e a mettere a disposizione tutte le necessarie informazioni e tutti i documenti giustificativi relativi alle spese ammesse.
Nel caso in cui il beneficiario non si renda disponibile ai controlli in loco o non produca i documenti richiesti in sede di verifica, si procederà alla revoca d'ufficio del contributo concesso. In caso di accertamenti e verifiche che riscontrino l'irregolarità dell'operazione realizzata, della documentazione di spesa presentata, e/o irregolarità collegate ai requisiti di ammissibilità, relativi al beneficiario alle spese sostenute, si darà luogo alla revoca ed al recupero totale o parziale delle somme indebitamente percepite, oltre agli interessi e le sanzioni previste dalla normativa di riferimento.
Il beneficiario è tenuto, inoltre:
• a inviare al Comune di Bari i dati necessari per il monitoraggio progettuale, finanziario e procedurale, secondo le modalità ed i termini previsti dalla normativa comunitaria e le condizioni per il sostegno, relative alle operazioni cofinanziate dal Programma Operativo Nazionale Città Metropolitane 2014-2020;
• a rispondere alle verifiche che l'AdG potrà disporre, ai fini dell'accertamento dei risultati raggiunti, in stretta relazione con il sostegno pubblico alle iniziative; a tale fine potranno essere predisposte rilevazioni ad hoc nelle fasi ex ante, in itinere ed ex post.
Adempimenti in materia di informazione e pubblicità
A norma di quanto disposto dall’art. 000, xxxx. x) xxx Xxx. (XX) n. 1303/2013 e dall’Allegato XII dello stesso Regolamento e dal Reg. di esecuzione (UE) n. 821/2014, i soggetti beneficiari sono tenuti ad adottare le misure necessarie ad informare e comunicare il pubblico in merito alle operazioni sostenute nel quadro del Programma PON METRO. Ai sensi di quanto previsto al punto 2.2 dell’Allegato XII del Reg. (UE) n. 1303/2013 è, infatti, primaria responsabilità del soggetto beneficiario quella di dare risalto del sostegno del fondo all’operazione, attraverso il corretto utilizzo dei loghi dell’Unione e del Fondo che sostiene l’operazione. In particolare, i beneficiari si impegnano ad esporre una targa recante il riferimento al Programma, secondo il format indicato nel documento allegato “Identità visiva PON METRO”.
Trattamento dei dati personali
La programmazione 2014-2020 impone la rilevazione e la registrazione in formato elettronico delle informazioni relative ai partecipanti, ai fini della predisposizione delle Relazioni annuali di attuazione che l’AdG è tenuta a predisporre, ai sensi di quanto previsto ai sensi di quanto previsto dal Regolamento (UE) n. 1304/2013. L’AdG, al fine di ottemperare all’obbligo regolamentare, predispone un sistema di registrazione e memorizzazione delle informazioni, tale da garantire che il trattamento delle stesse avvenga nel rispetto della normativa europea e nazionale, in materia di tutela della privacy.
Il trattamento dei dati sarà svolto in forma automatizzata e/o manuale, nel rispetto di quanto previsto dall’art. 32 del GDPR 2016/679 e dall’Allegato B del D. Lgs. 196/2003 (artt. 33-36 del Codice), in materia di misure di sicurezza, ad opera di soggetti appositamente incaricati e in ottemperanza a quanto previsto dall’art. 29 GDPR 2016/679.
L’interessato potrà esercitare i suoi diritti ai sensi degli artt. 15 e seguenti del GDPR 2016/679 e degli artt. 7 e seguenti del D. Lgs. 196/2003.
Il Responsabile del trattamento dei dati è il Sig. Xxxxxx Xxxxxxx, POS Politiche Giovanili e del Lavoro della Ripartizione Politiche Educative, giovanili e del Lavoro.
Ai sensi e per gli effetti del Regolamento UE 2016/679 (GDPR) e del D. Lgs. n. 101/2018, di adeguamento della disciplina italiana al regolamento europeo sulla privacy, i dati richiesti dall’Avviso pubblico e dai formulary allegati, saranno utilizzati esclusivamente per le finalità previste dal bando e saranno conservati per il periodo necessario al conseguimento delle finalità, per le quali sono raccolti e trattati e, con modalità atte a garantire la sicurezza e la riservatezza dei medesimi dati e ogni altro diritto spettante all’interessato.
Allegati:
✓ all. 1 – documenti ammissione contributo
✓ all. 2 – schema disciplinare
✓ all. 3 – richiesta anticipo in c/investimenti
✓ all. 4 - richiesta anticipo in c/esercizio
✓ all. 5 – lettera accompagnamento rendiconto
✓ all. 6 - richiesta seconda trance in c/investimenti
✓ all. 7 - schema polizza fidejussoria per anticipo in c/investimenti
✓ all. 7 – schema polizza fidejussoria per anticipo in c/esercizio
✓ all. 9 - schema polizza fidejussoria per seconda tranche in c/investimenti
✓ all. 10 - Prospetto rendicontazione spese ammissibili
Allegato 1
Avviso pubblico D_BARI START UP Imprese
Approvato con D. D. n. 2019/05217 del 02/05/2019 POC_BA_I.3.1.b
CUP J94G17000040006
Documenti per le verifiche amministrative propedeutiche al perfezionamento del contratto di ammissione a contributo_ delle società costituite
DITTE INDIVIDUALI
copia di un valido documento di riconoscimento e copia del codice fiscale del titolare della ditta individuale e di eventuali terzi garanti.
certificato di iscrizione ordinaria nel Registro delle Imprese, tenuto dalla Camera di Commercio situazioni contabili analitiche riferite agli ultimi tre anni di attività
modelli Unici del titolare dell’impresa individuale, relativi agli ultimi tre anni
attestazione della situazione patrimoniale e finanziaria della società e del risultato economico dell’esercizio in corso, sottoscritta dal legale rappresentante
dichiarazione IVA degli ultimi tre anni
elenco degli impegni bancari come mutui, fidi e utilizzi o altri finanziamenti in corso
dichiarazione resa ai sensi del DPR n. 445/2000, in ordine all’impegno di apporto di contributo finanziario, sottoscritta dal titolare dell’impresa individuale
dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà resa e sottoscritta dal titolare della ditta, attestante l’assenza di precedenti (che non sussistono nei propri confronti provvedimenti giudiziari interdittivi, cause di divieto, di sospensione o di decadenza previste dall’art. 67 D.lgs. 159/2011 e xx.xx.xx.)
Dichiarazione Antiriciclaggio, in ottemperanza alle disposizioni di cui al Decreto Legislativo 21 novembre 2007, n. 231 ed alle successive disposizioni attuative emesse dalla Banca d’Italia in data 23 dicembre 2009 (Norme di prevenzione dell’antiriciclaggio), resa e sottoscritta dal titolare dell’impresa individuale
attestazione del possesso di posizione INAIL e INPS, resa secondo le disposizioni vigenti, dal titolare dell’impresa individuale
copia dell’eventuale contratto d'affitto
SOCIETA’ DI PERSONE
copia di un valido documento di riconoscimento e copia del codice fiscale dei soci e di eventuali terzi garanti
certificato di iscrizione con vigenza nel Registro delle Imprese, tenuto dalla Camera di Commercio fotocopia dell’atto costitutivo, dello statuto ed eventuali modifiche societarie
documentazione attestante i titoli e/o le qualifiche possedute dai soci e/o dai dipendenti, ai fini dell’esercizio dell’iniziativa proposta
dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà, rilasciata da Legale Rappresentante, relativa alla determinazione della dimensione aziendale
situazioni contabili analitiche riferite agli ultimi tre anni di attività Modelli Unici delle società degli ultimi tre anni
dichiarazione IVA degli ultimi tre anni
elenco degli impegni bancari come mutui, fidi e utilizzi o altri finanziamenti in corso
verbale di impegno di apporto di contributo finanziario, sottoscritto dalla assemblea dei soci o dal consiglio di amministrazione
dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà resa e sottoscritta dal legale rappresentante, attestante l’assenza di precedenti (che non sussistono nei propri confronti provvedimenti giudiziari interdittivi, cause di divieto, di sospensione o di decadenza previste dall’art. 67 D.lgs. 159/2011 e xx.xx.xx.)
Dichiarazione Antiriciclaggio, in ottemperanza alle disposizioni di cui al Decreto Legislativo 21 novembre 2007, n. 231 ed alle successive disposizioni attuative emesse dalla Banca d’Italia in data 23 dicembre 2009 (Norme di prevenzione dell’antiriciclaggio), resa e sottoscritta dal titolare dell’impresa individuale
attestazione del possesso di posizione INAIL e INPS, resa secondo le disposizioni vigenti, dal legale rappresentante
copia dell’eventuale contratto d'affitto
SOCIETA’ DI CAPITALI
copia di un valido documento di riconoscimento e copia del codice fiscale dei soci e di eventuali terzi garanti
certificato di iscrizione con vigenza nel Registro delle Imprese, tenuto dalla Camera di Commercio fotocopia dell’atto costitutivo, dello statuto ed eventuali modifiche societarie
documentazione attestante i titoli e/o le qualifiche possedute dai soci e/o dai dipendenti, ai fini dell’esercizio dell’iniziativa proposta
dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà, rilasciata da Legale Rappresentante, relativa alla determinazione della dimensione aziendale
Bilanci ufficiali completi di nota integrativa, riferiti agli ultimi tre anni Modelli Unici delle società degli ultimi tre anni
dichiarazione IVA degli ultimi tre anni
elenco degli impegni bancari come mutui, fidi e utilizzi o altri finanziamenti in corso
verbale di impegno di apporto di contributo finanziario, sottoscritto dalla assemblea dei soci o dal consiglio di amministrazione
dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà resa e sottoscritta dal legale rappresentante, attestante l’assenza di precedenti (che non sussistono nei propri confronti provvedimenti giudiziari interdittivi, cause di divieto, di sospensione o di decadenza previste dall’art. 67 D.lgs. 159/2011 e xx.xx.xx.)
Dichiarazione Antiriciclaggio, in ottemperanza alle disposizioni di cui al Decreto Legislativo 21 novembre 2007, n. 231 ed alle successive disposizioni attuative emesse dalla Banca d’Italia in data 23 dicembre 2009 (Norme di prevenzione dell’antiriciclaggio), resa e sottoscritta dal titolare dell’impresa individuale
attestazione del possesso di posizione INAIL e INPS, resa secondo le disposizioni vigenti, dal legale rappresentante
copia dell’eventuale contratto d'affitto
Documenti per le verifiche amministrative propedeutiche al perfezionamento del contratto di ammissione a contributo delle società non costituite
copia del documento di identità in corso di validità e del codice fiscale del legale rappresentante;
atto costitutivo e statuto relativo alla società di persone, alla società di capitali, alla società cooperativa da costituire;
documentazione attestante i titoli e/o le qualifiche possedute dai soci e/o dagli amministratori, necessarie ai fini dell’esercizio dell’iniziativa proposta;
verbale di impegno di apporto di contributo finanziario, sottoscritto dalla assemblea dei soci e/o dagli amministratori
dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà, rilasciata da Legale Rappresentante, relativa alla determinazione della dimensione aziendale;
dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà resa da parte degli amministratori o i componenti del consiglio di amministrazione (in caso di società di capitali) e da tutti i soci (in caso di società di persone) attestante l’assenza di precedenti (provvedimenti giudiziari interdittivi, cause di divieto, di sospensione o di decadenza previste dall’art. 67 D.lgs. 159/2011 e xx.xx.xx.)
dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà rilasciata da Legale Rappresentante, ai sensi della normativa antiriciclaggio.
abilitazioni amministrative richieste per lo svolgimento dell’attivita’
Allegato 2
POC METRO 2014 – 2020 Progetto POC_BA_I.3.1.b denominato “D_Bari Start UP Imprese”. CUP J94G17000040006
DISCIPLINARE PER “D_BARI START UP IMPRESE” E REALIZZAZIONE DELLA RELATIVA PROPOSTA PROGETTUALE
TRA
La Dott.ssa Xxxxx Xxxxx, nata a Bari il 31 gennaio 1960, Codice Fiscale XXXXXX00X00X000X, Direttore Ripartizione Politiche Educative, Giovanili e del Lavoro del Comune di Bari, in rappresentanza del Comune di Bari, a norma dell’art. 107 del D.Lgs. 267 del 18.08.2000
E
il Sig. , nato a il e residente in alla via n. , Xxxxxx Xxxxxxx , il quale interviene nel presente atto nella qualità di legale rappresentante
dell’impresa avente
sede legale in Via
n. , Codice Fiscale
P.IVA .
PREMESSO
che il Comune di Bari è destinatario dei fondi del Programma Operativo Nazionale Città metropolitane (PON Metro 2014-2020), approvato con Decisione della Commissione europea C(2015)4998 del 14 luglio 2015, da ultimo modificata con Decisione di Esecuzione della Commissione del 12.12.2018 C(2018)8859, dedicato allo sviluppo urbano sostenibile che, in linea con le strategie dell'Agenda urbana europea, mira a migliorare la qualità dei servizi e a promuovere l’inclusione sociale nelle 14 Città Metropolitane;
che il Comune di Bari è, altresì, destinatario dei fondi del Programma Operativo POC METRO 2014-2020, complementare al PON Città Metropolitane ed elaborato in conformità con quanto disposto dalla delibera CIPE n. 10 del 28 gennaio 2015 e riguardante le aree urbane delle sei Città metropolitane (Bari, Catania, Messina, Napoli, Palermo e Reggio Calabria) ubicate nei territori delle regioni meno sviluppate, finanziato con le risorse del Fondo di rotazione di cui alla legge 16 aprile 1987, n. 183, provenienti dalla differenza tra tasso di cofinanziamento teorico e xxxxx di cofinanziamento effettivo ascrivibile all’omologo programma operativo nazionale co-finanziato dai fondi SIE;
che il POC METRO si suddivide in n. 3 Ambiti, di cui l’Ambito 1 e l’Ambito 3 ad attuazione diretta da parte degli Organismi Intermedi e l’Ambito 2
attraverso l’Autorità di Gestione del POC;
che con deliberazione n° 244 del 12 aprile 2018, la Giunta Comunale ha approvato il Piano Operativo che individua le operazioni (progetti) da realizzare nell'ambito del POC Metro, tra le quali è ricompreso il Progetto POC_BA_I.3.1.b denominato “D_Bari Start UP Imprese”;
che la titolarità dei procedimenti amministrativi funzionali alla attuazione del progetto POC_BA_I.3.1.b denominato “D_Bari Start UP Imprese” è in capo alla Ripartizione Politiche Educative, Giovanili e del Lavoro del Comune di Bari;
che la Giunta Comunale con Deliberazione n. 346 del 19/04/2019 ha approvato l’aggiornamento del Piano Operativo versione 2.0;
In particolare, tra i progetti dell’Ambito 1, in relazione alla strategia “D_Bari start up”, l’operazione “D_BARI start up Imprese” ha l’obiettivo di consolidare il tessuto microimprenditoriale alla scala urbana, con particolare attenzione alle aree periferiche e marginali della città ed alle nuove generazioni;
che con Determinazione Dirigenziale n. 2019/04749 del 19/04/2019 lo Staff Autorità Urbana ha approvato l’operazione di cui alla scheda progetto POC_BA_I.3.1.b denominato “D_BARI START UP Imprese”, autorizzando il finanziamento a valere sulla corrispondente azione del POC;
che in data 10.05.2019 è stato pubblicato sul sito istituzionale
xxx.xxxxxx.xxxx.xx sezione “Bandi e concorsi”, “Altri avvisi” l’avviso pubblico, completo di tutti gli allegati necessari alla partecipazione, adottato con determina dirigenziale n. 2019/05217 del 02/05/2019;
che il suddetto avviso prevede un importo massimo di sovvenzione pari ad un contributo finanziario a fondo perduto (conto investimenti) sino ad un massimo del 50% sul totale delle spese di investimento ammissibili e comunque non superiore a € 40.000,00 e un contributo finanziario del 100% sulle spese di gestione ammissibili, da sostenere nei primi 12 mesi (conto esercizio) sino ad un massimo di € 10.000,00.da erogarsi ai sensi del regime “de minimis” di cui al Regolamento UE 1407/2013;
che con Determinazione Dirigenziale n. del , il Responsabile Unico del Procedimento ha approvato la proposta progettuale candidata dalla impresa/costituenda impresa , e concesso, quindi, il contributo di € , in conto investimento e di € in conto gestione a valere sul progetto POC_BA_I.3.1.b “D_Bari Start UP Imprese”, finanziato con il programma POC Metro Città Metropolitane;
TUTTO CIÒ PREMESSO
Fra le parti costituite si addiviene alla stipula del presente disciplinare, in virtù del quale si conviene e si accetta quanto segue.
Articolo 1
La narrativa che precede forma parte integrante e sostanziale del presente
disciplinare
Articolo 2 – Oggetto
L’Impresa si impegna, in virtù del presente
Disciplinare, a realizzare la proposta progettuale candidata ed approvata
con Determinazione Dirigenziale del , alle
condizioni in essa contenute e fatte salve le eventuali modifiche da realizzarsi in conformità a quanto previsto dall’art. 9 dell’avviso pubblico.
Articolo 3 – Tempi e modalità di svolgimento del progetto ammesso a contributo
La fase di implementazione del progetto dovrà avere una durata massima di 24 mesi dall’ammissione a contributo.
Le attività dovranno avere uno svolgimento continuativo, senza interruzione temporale.
Non sono ammessi alle agevolazioni i pagamenti effettuati successivamente alla data di ultimazione del progetto.
Xxxxx restando i termini descritti è ammissibile una sola proroga fino a un massimo di 6 mesi e sempre compatibilmente con le regole di chiusura della Programmazione 2014/2020.
La proroga dovrà essere richiesta, con nota motivata, entro 30 giorni dalla conclusione originariamente prevista ed è soggetta ad espressa approvazione da parte dell'amministrazione comunale. Proroghe di
durata superiore potranno essere concesse solo in presenza di ritardi dovuti a circostanze eccezionali e non dipendenti dal beneficiario.
Articolo 4 – Sostegno finanziario
Per la realizzazione della proposta progettuale all’impresa il Comune di Bari riconosce un contributo di € , a valere sul progetto POC_BA_I.3.1.b denominato D_BARI START UP Imprese, finanziato con il programma POC Metro Città Metropolitane, giusto Avviso pubblico approvato con D. D. n. 2019/05217 del 02/05/2019.
Il contributo ai sensi dell’articolo 5 del suddetto avviso pubblico consiste in un contributo finanziario a fondo perduto (conto investimenti) sino ad un massimo del 50% sul totale delle spese di investimento ammissibili e comunque non superiore a € 40.000,00 e in un contributo finanziario del 100% sulle spese di gestione ammissibili, da sostenere nei primi 12 mesi (conto esercizio) sino ad un massimo di € 10.000,00.
Articolo 5 - Modalità di erogazione del contributo
A seguito della sottoscrizione del presente disciplinare, il contributo a rimborso della spesa sostenuta, pagata e documentata, verrà erogato in tre tranche come di seguito indicato:
una prima tranche pari al 30% del contributo come anticipazione previa presentazione di adeguata fidejussione bancaria o assicurativa, come specificato al successivo articolo 6;
una seconda tranche del 50% del contributo al raggiungimento minimo del 40% della spesa complessiva, debitamente documentata e quietanzata, unitamente alla relazione sulle attività svolte;
una terza tranche del 20% del contributo a saldo al raggiungimento del 100% della spesa complessiva, a seguito dell'avvenuta rendicontazione finale delle spese sostenute, in conformità alle prescrizioni indicate nell’avviso pubblico e nel documento informativo “Linee Guida per la realizzazione e la rendicontazione dei progetti”, nonché alle eventuali ulteriori indicazioni fornite dallo Staff Autorità Urbana del Comune di Bari.
Il Comune di Bari effettuerà l’erogazione del contributo esclusivamente nei confronti del soggetto richiedente che, ai sensi dell’art. 3 della L. 136/2010, dovrà comunicare gli estremi identificativi del conto dedicato ed i dati relativi ai soggetti autorizzati all’uso del medesimo.
E’ facoltà dell’impresa rinunciare alla richiesta di anticipazione.
Ove non sia richiesta l’anticipazione, l’erogazione del contributo avverrà a rendicontazione delle spese sostenute. Il saldo sarà erogato a seguito dell'avvenuta rendicontazione finale delle spese sostenute, in conformità alle prescrizioni indicate nell’avviso pubblico e nelle “Linee Guida per la realizzazione e la rendicontazione dei progetti”, allegate alla presente convenzione nonché alle eventuali ulteriori indicazioni fornite dallo Staff Autorità Urbana del Comune di Bari.
Il pagamento del contributo è subordinato:
con riferimento alla sola anticipazione, alla ricezione della garanzia di cui al successivo articolo 6 ed alla verifica di correttezza contributiva e fiscale, ove applicabile (DURC, Equitalia);
con riferimento agli altri pagamenti, alla verifica di conformità delle prestazioni rispetto a quanto indicato nel progetto e nel relativo cronoprogramma ed alla presentazione della documentazione giustificativa, alla verifica di conformità rispetto alle prescrizioni dell’avviso ed alla verifica di correttezza contributiva e fiscale, ove applicabile (DURC, Equitalia).
Articolo 6 – Garanzia sull’anticipazione
Ai sensi dell’art. 131, paragrafo 4, del Regolamento UE n. 1303/2013, l’erogazione dell’anticipazione del contributo è subordinata alla presentazione di una garanzia di pari importo, rilasciata da una banca o da
qualunque altro istituto finanziario.
Ove l’impresa intenda richiedere una anticipazione del contributo – erogabile nella misura massima del 30% del contributo complessivo – dovrà presentare formale richiesta al Responsabile Unico del Procedimento, corredata dalla garanzia di pari importo, avente durata fino al dodicesimo mese successivo all’approvazione del rendiconto relativo al contributo concesso.
Qualora entro trenta giorni dalla predetta scadenza il Comune di Bari non ne autorizzi lo svincolo, la garanzia deve essere automaticamente
prorogata per ulteriori 6 (sei) mesi per il medesimo importo ovvero per il minor importo, in ragione della spesa correttamente rendicontata dall’impresa.
Articolo 7 – Rendicontazione
La corretta rendicontazione delle spese sostenute costituisce presupposto inderogabile al riconoscimento del contributo.
La rendicontazione dovrà avvenire secondo le modalità indicate nell’avviso pubblico e nel documento informativo “Linee Guida per la realizzazione e la rendicontazione dei progetti”, nonché in conformità alle eventuali ulteriori indicazioni fornite dallo Staff Autorità Urbana del Comune di Bari.
In particolare, al fine di consentire la tracciabilità delle spese oggetto di contributo, tutti i pagamenti dovranno essere effettuati esclusivamente con le seguenti modalità:
bonifico bancario (da conto corrente bancario dedicato la cui titolarità sia in capo al soggetto beneficiario);
carta di credito aziendale (la cui titolarità sia in capo al soggetto beneficiario).
Ai giustificativi di spesa dovrà sempre essere allegato, per ogni pagamento effettuato, la lista dei movimenti bancari e a saldo finale dovrà essere prodotto l'estratto conto corrente bancario (in formato elettronico o cartaceo), in quanto la sola disposizione del pagamento non costituisce
prova dell'effettiva quietanza della spesa. Tutti i pagamenti dovranno inoltre essere disposti apponendo alla causale di pagamento:
- la dicitura POC METRO 2014-2020;
- il codice e titolo del progetto: POC_BA_I.3.1.b “D_BARI START UP IMPRESE”;
- il codice identificativo CUP J94G17000040006 assegnato dal Comune di Bari al progetto.
I documenti contabili devono essere intestati al soggetto beneficiario del contributo.
Il Comune di Bari si riserva di revocare in tutto o in parte il contributo in caso di omessa o incompleta rendicontazione.
La presentazione della rendicontazione dovrà inoltre essere corredata da:
- Dichiarazione di spesa firmata dal Legale Rappresentante corredata da una tabella riportante le spese suddivise per tipologia così come da budget approvato;
- Relazione tecnica contenente la descrizione delle attività, dei risultati del progetto e dell'avanzamento della spesa, confrontati con quanto indicato nel progetto e nel relativo cronoprogramma, e le motivazioni degli eventuali scostamenti.
- Eventuali ulteriori documenti richiesti dal Comune di Bari.
L'intera documentazione in originale deve rimanere a disposizione
presso la sede principale del soggetto attuatore, disponibile per le verifiche in loco e fa parte integrante della documentazione finale che accerta la realizzazione del progetto.
Durante la fase di attuazione, i beneficiari sono autorizzati, purché sia funzionale a perseguire meglio l'obiettivo progettuale e coerente con i criteri di ammissibilità del presente avviso, a rimodulare il budget della proposta progettuale presentato in fase di domanda di contributo nel corso del progetto, una sola volta e fino a un limite del 20% dei costi ammissibili tra le diverse voci di bilancio, nel rispetto dei vincoli ove previsti, senza che ciò sia considerato come una modifica del progetto approvato. Tali modifiche dovranno essere comunicate al Comune di Bari tramite comunicazione scritta via PEC.
Per modifiche superiori al 20% dei costi ammissibili sarà necessaria un'autorizzazione scritta da parte dell’Amministrazione.
Articolo 8 – Obblighi del beneficiario
L’ammissione al contributo genera per il beneficiario l'obbligo di adempiere a quanto stabilito dal presente Xxxxx e dalla proposta progettuale finanziata. Il beneficiario risponde dell'attuazione dell'operazione e del corretto utilizzo del contributo concesso ed erogato a valere sulle risorse del PON Metro, rispondendo altresì degli obblighi connessi al principio di "stabilità delle operazioni" di cui
all'art. 71 del Regolamento (UE) 1303/2013. I beneficiari si impegnano a seguire durante l’arco dell’investimento e dello start -up delle sessioni mirate di approfondimento (training) e di networking promosse presso PORTA FUTURO BARI. I beneficiari si impegnano, altresì, ad esporre una targa recante il riferimento al Programma, secondo il format il
format indicato nel documento allegato alle linee guida “Identità
visiva PON METRO”.
Articolo 9 – Ispezioni, controlli e monitoraggio
L'Autorità di Gestione, ai sensi dell'art. 25, comma 4, del Regolamento UE 1303/2013, effettua verifiche amministrative rispetto a ciascuna domanda di rimborso presentata dai beneficiari e verifiche in loco per accertare che i prodotti e servizi cofinanziati siano stati forniti, che i beneficiari abbiano pagato le spese dichiarate e che queste ultime siano conformi al diritto applicabile, al Programma Operativo e alle condizioni per il sostegno dell'operazione.
Oltre al controllo sui documenti presenti ai fini della rendicontazione, il Comune di Bari, in quanto Organismo Intermedio, si riserva la possibilità di effettuare ispezioni, controlli in loco e sopralluoghi (anche a campione) presso il beneficiario allo scopo di verificare lo stato di attuazione dei progetti e delle spese oggetto dell'intervento, il rispetto degli obblighi previsti dalla normativa vigente nonché dal bando, la veridicità delle
dichiarazioni e informazioni prodotte dal destinatario finale con particolare riferimento agli originali dei documenti contabili prodotti, e, in generale, le condizioni per la fruizione e il mantenimento del contributo.
La Commissione europea, ai sensi dell'art. 75 del Regolamento UE 1303/2013 potrà svolgere controlli, anche in loco, in relazione ai progetti cofinanziati. I beneficiari sono tenuti a consentire e agevolare le attività di controllo della Commissione Europea, della Corte dei Conti Europea, e a mettere a disposizione tutte le necessarie informazioni e tutti i documenti giustificativi relativi alle spese ammesse.
Nel caso in cui il beneficiario non si renda disponibile ai controlli in loco o non produca i documenti richiesti in sede di verifica si procederà alla revoca d'ufficio del contributo concesso. In caso di accertamenti e verifiche che riscontrino l'irregolarità dell'operazione realizzata, della documentazione di spesa presentata, e/o irregolarità collegate ai requisiti di ammissibilità relativi al beneficiario alle spese sostenute, si darà luogo alla revoca ed al recupero totale o parziale delle somme indebitamente percepite oltre agli interessi e le sanzioni previste dalla normativa di riferimento.
Il beneficiario è tenuto, inoltre:
⚫ a inviare al Comune di Bari i dati necessari per il monitoraggio progettuale, finanziario e procedurale secondo le modalità ed i
termini previsti dalla normativa comunitaria e le condizioni per il sostegno relative alle operazioni cofinanziate dal Programma Operativo Nazionale Città metropolitane 2014-2020;
⚫ a rispondere alle verifiche che l'Autorità di Xxxxxxxx potrà disporre ai fini dell'accertamento dei risultati raggiunti, in stretta relazione con il sostegno pubblico alle iniziative; a tale fine potranno essere predisposte rilevazioni ad hoc nelle fasi ex ante, in itinere ed ex post.
Articolo 10 – Revoche e rinunce
Il contributo concesso potrà essere revocato totalmente o parzialmente nei casi e secondo le seguenti procedure, con conseguente obbligo di restituzione totale o parziale dell'importo erogato, oltre agli interessi e le sanzioni previste dalla normativa di riferimento. Il contributo potrà essere revocato totalmente o parzialmente nei seguenti casi:
⚫ assenza originaria dei requisiti soggettivi di ammissibilità (revoca totale);
⚫ perdita dei requisiti soggettivi di ammissibilità (revoca totale);
⚫ mancato rispetto degli obblighi dei beneficiari (revoca parziale);
⚫ presentazione di dichiarazioni mendaci riguardanti requisiti o fatti essenziali per la concessione (revoca totale);
⚫ non veridicità delle dichiarazioni e informazioni di carattere contabile, amministrativo e gestionale prodotte (revoca totale);
⚫ quando dalla documentazione prodotta o dalle verifiche e controlli eseguiti emergano inadempimenti rispetto agli obblighi previsti dal bando, dal provvedimento di concessione del contributo e dalla normativa di riferimento (revoca parziale);
⚫ quando a seguito della verifica finale (o di verifiche in loco) venga accertato o riconosciuto un importo di spese ammissibili inferiore alle spese previste nel budget della proposta progettuale ammessa a finanziamento, ovvero si riscontrino l'irregolarità dell'operazione realizzata, della documentazione di spesa presentata e/o irregolarità collegate ai requisiti di ammissibilità relativi al beneficiario o alle spese sostenute (revoca parziale);
⚫ quando il destinatario finale non si renda disponibile ai controlli in loco o non produca i documenti richiesti in sede di verifica (revoca totale);
⚫ quando il beneficiario abbia alienato, ceduto a qualunque titolo, distolto dall'uso originario i beni acquistati o realizzati nell'ambito dell'intervento finanziato nei 36 mesi successivi alla concessione del contributo, fatta salva la possibilità di sostituire impianti o
attrezzature obsoleti o guasti (revoca parziale);
Articolo 11 – Risoluzione delle controversie
In caso di controversie, il Foro esclusivo competente è quello di Bari.
Articolo 12 – Natura della convenzione
La presente costituisce scrittura privata da registrarsi in caso d’uso, ai sensi
D.P.R. 26 aprile 1986, n.131.
Il presente disciplinare si compone fin qui di n. facciate e n.
articoli e, dopo la conferma delle parti che il contenuto è la precisa e fedele espressione della loro volontà, viene come appresso sottoscritto.
Bari,
PER IL COMUNE DI BARI
Direttore Ripartizione PEGL del Comune di Bari Dott.ssa Xxxxx Xxxxx
PER L’IMPRESA
Il legale rappresentante
Sig.
Il presente documento è firmato in modalità digitale
Allegato 1 - “Linee Guida operative e per la rendicontazione dei progetti”
Allegato 3
Al Comune di Bari
POS Politiche Giovanili e del Lavoro della Ripartizione Politiche Educative, Giovanili e del Lavoro
Xxx Xxxxxxxxx, x. 000/x – 00000 Xxxx
POC METRO 2014 – 2020
Progetto POC_BA_I.3.1.b - Avviso pubblico D_BARI START UP Imprese Approvato con D.D. n. 2019/05217 del 2/5/2019
CUP J94G17000040006
RICHIESTA DI ANTICIPO DEL CONTRIBUTO IN C/INVESTIMENTI
Impresa
DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DI ATTO DI NOTORIETA' AI SENSI DEL DPR 445/2000
Il/la sottoscritto/ a Sig. ............ ........................, nato/a a ........................................... il. ,
e residente in...... .................. ...................... , CAP ...................Prov. ,
via , consapevole della responsabilità penale cui può
andare incontro in caso di dichiarazioni mendaci, ai sensi e per gli effetti dell'art. 76 del DPR n. 445 del 28/12/2000
DICHIARA
in qualità di ...................................1 dell’Impresa con
sede legale nel Comune di …………………………CAP…………………… Prov………………………………….
Via............................ ........................................,P. IVA n ,
• che i costi ammissibili a finanziamento sono pari a € e il contributo in
c/investimenti è pari a € ……………… (… )
RICHIEDE
• l'erogazione di un'anticipazione del 30% del suddetto contributo in c/ investimenti per un importo pari a € ………………….. (… );
• che tale somma venga accreditata sul seguente Conto Corrente bancario dell'Impresa Beneficiaria (Conto esclusivo dedicato):
Conto corrente bancario IBAN ...............................................................................................
Intestato a ..... ............ ........................................................................................................
presso la Banca ....................................................................................................................
Via .......................................................... CAP ............ Città .................................................
Allega, in originale:
• Garanzia fidejussoria conforme al formato previsto
• Copia del documento di identità del dichiarante
• Dichiarazione sostitutiva della certificazione di iscrizione alla competente CCIAA (Modello M14)
• Codice INAIL e matricola INPS, in corso di validità, di tutte le imprese beneficiarie
Data e luogo ........................................
Il dichiarante
……………………………………..
1Titolare, legale rappresentante o procuratore speciale (in quest'ultima ipotesi allegare la procura o copia autentica della stessa)
Allegato 4
Al Comune di Bari
POS Politiche Giovanili e del Lavoro della Ripartizione Politiche Educative, Giovanili e del Lavoro
Xxx Xxxxxxxxx, x. 000/x – 00000 Xxxx
POC METRO 2014 – 2020
Progetto POC_BA_I.3.1.b Avviso pubblico D_BARI START UP Imprese Approvato con D.D. n. 2019/05217 del 2/5/2019
CUP J94G17000040006
RICHIESTA DI ANTICIPO DEL CONTRIBUTO IN C/ESERCIZIO
Impresa
DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DI ATTO DI NOTORIETA' AI SENSI DEL DPR 445/2000
Il/la sottoscritto/ a Sig. ............ ........................, nato/a a ........................................... il. ,
e residente in...... .................. ...................... , CAP ...................Prov. ,
via , consapevole della responsabilità penale cui può andare incontro
in caso di dichiarazioni mendaci, ai sensi e per gli effetti dell'art. 76 del DPR n. 445 del 28/12/2000
DICHIARA
in qualità di ...................................1 dell’Impresa con
sede legale nel Comune di …………………………CAP…………………… Prov…………..………………………
Via............................ ..............................,P. IVA n. ,
• che i costi ammissibili a finanziamento sono pari a € e che il contributo concesso in
c/esercizio è di € ……………………..…… (… )
RICHIEDE
• l'erogazione di un'anticipazione del 40% del suddetto contributo in c/ esercizio per un importo pari a € ………………….. (… );
• che tale somma venga accreditata sul seguente Conto Corrente bancario dell'Impresa Beneficiaria
(Conto esclusivo dedicato):
Conto corrente bancario IBAN ...............................................................................................
Intestato a ..... ............ ........................................................................................................
presso la Banca ....................................................................................................................
Via .......................................................... CAP ............ Città .................................................
Allega, in originale:
• Garanzia fidejussoria conforme al formato previsto
• Copia del documento di identità del dichiarante
• Dichiarazione sostitutiva della certificazione di iscrizione alla competente CCIAA (Modello M14)
• Codice INAIL e matricola INPS, in corso di validità, di tutte le imprese beneficiarie
Data e luogo ........................................
Il dichiarante
……………………………………..
1Titolare, legale rappresentante o procuratore speciale (in quest'ultima ipotesi allegare la procura o copia autentica della stessa)
Allegato 5
Al Comune di Bari
POS Politiche Giovanili e del Lavoro della Ripartizione Politiche Educative, Giovanili e del Lavoro
Xxx Xxxxxxxxx, x. 000/x – 00000 Xxxx
DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DI ATTI DI NOTORIETÀ
(resa ai sensi dell'art.47 del Testo Unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa approvate con D.P.R. 28 dicembre 2000 n.445)
Il sottoscritto ……………….. nato a …………. il …………….. e residente a Bari in
…………………………………... in qualità di legale rappresentante della ……………. con sede legale in …………...(BA) via……………………..,n….. P.IVA …………………. attuatore del l’iniziativa progettuale………………………….. nell’ambito del progetto D_BARI START UP IMPRESE - CUP J94G17000040006 e beneficiario di un finanziamento complessivo previsto di € …………….di cui € ………………..in c/investimenti e di € in c/esercizio.
DICHIARA SOTTO LA PROPRIA RESPONSABILITÀ
ai sensi dell’art. 47 del DPR n. 445 del 28/12/2000 e consapevole delle responsabilità e delle sanzioni penali stabilite, per false attestazioni e mendaci dichiarazioni, dall’art. 76 del citato DPR
così come previsto nella convenzione sottoscritta per l'affidamento delle attività relative al progetto:
▪ che la rendicontazione presentata è quella finale e definitiva;
▪ che l’attività assegnata si è svolta conformemente al progetto approvato;
▪ che le spese certificate e rendicontate sono riferibili a spese ammissibili e che i relativi titoli originali di spesa sono conservati agli atti del soggetto gestore.
▪ Di allegare estratto conto delle spese sostenute
▪ Di allegare le abilitazioni amministrative richieste per lo svolgimento dell’attività
Bari,…………………..
Il Legale Rappresentante
(Timbro e firma) |
Allegata, ai sensi dell’art.38, DPR 445/2000, fotocopia del documento …………….. rilasciato da Comune ………………. il ……………………….
Informativa ai sensi del D.Lgs n.196/03: i dati sopra riportati sono prescritti dalle disposizioni vigenti, ai fini del procedimento per il quale sono richiesti e saranno utilizzati esclusivamente a tale scopo.
Allegato 6
Al Comune di Bari
POS Politiche Giovanili e del Lavoro della Ripartizione Politiche Educative, Giovanili e del Lavoro
Xxx Xxxxxxxxx, x. 000/x – 00000 Xxxx
POC METRO 2014 – 2020
Progetto POC_BA_I.3.1.b Avviso pubblico D_BARI START UP Imprese Approvato con D.D. n. 2019/05217 del 2/5/2019
CUP J94G17000040006
RICHIESTA DI SECONDA TRANCHE DEL CONTRIBUTO IN C/INVESTIMENTI
Impresa
DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DI ATTO DI NOTORIETA' AI SENSI DEL DPR 445/2000
Il/la sottoscritto/ a Sig. ............ ........................, nato/a a ........................................... il. ,
e residente in...... .................. ...................... , CAP ...................Prov. ,
via , consapevole della responsabilità penale cui può andare incontro in
caso di dichiarazioni mendaci, ai sensi e per gli effetti dell'art. 76 del DPR n. 445 del 28/12/2000
DICHIARA
in qualità di ...................................1 dell’Impresa con
sede legale nel Comune di ……………………………………..……CAP…………………… Prov……………………………
Via..........................................................………............, P. IVA n ,
• che i costi ammissibili a finanziamento sono pari a € ………………………….. e il contributo ammissibile in c/investimenti è pari a € ……………… (… )
RICHIEDE
• l'erogazione del 50% del suddetto contributo in c/ investimenti per un importo pari a €
………………….. (………………………………………);
• che tale somma venga accreditata sul seguente Conto Corrente bancario dell'Impresa Beneficiaria (Conto esclusivo dedicato):
Conto corrente bancario IBAN ...............................................................................................
Intestato a ..... ............ ........................................................................................................
intrattenuto presso la Banca ..................................................................................................
Via .......................................................... CAP ............ Città .................................................
Allega, in originale:
• Garanzia fidejussoria conforme al formato previsto
• Copia del documento di identità del dichiarante
• Dichiarazione sostitutiva della certificazione di iscrizione alla competente CCIAA (Modello M14)
• Codice INAIL e matricola INPS, in corso di validità, di tutte le imprese beneficiarie
Data e luogo ........................................
Il dichiarante
……………………………………..
1Titolare, legale rappresentante o procuratore speciale (in quest'ultima ipotesi allegare la procura o copia autentica della stessa)
Allegato 7
Al Comune di Bari
POS Politiche Giovanili e del Lavoro della Ripartizione Politiche Educative, Giovanili e del Lavoro
Xxx Xxxxxxxxx, x. 000/x – 00000 Xxxx
SCHEMA GARANZIA FIDEIUSSORIA per l’erogazione del contributo in c/investimenti in ipotesi di anticipazione/seconda tranche
(Da redigere su carta intestata della banca/assicurazione/intermediario finanziario ex art. 106 T.U.B.)
Oggetto: Garanzia/polizza fideiussoria n. per l’erogazione del contributo in c/investimenti a valere su fondi POC METRO 2014 – 2020, di cui alla Determinazione Dirigenziale
del da parte del Comune di Bari, concernente il progetto “D_Bari Start UP Imprese”.
Premesso che:
a. con Determinazione Dirigenziale n. _____________ del ___.___.2019 è stata approvata
la concessione del contributo complessivo di euro ________,__ in favore
dell’impresa/ costituenda impresa__________________ per un contributo nell’ambito del Progetto POC_BA_I.3.1.b “D_Bari Start UP Imprese”, CUP J94G17000040006, finanziato a valere su fondi POC METRO 2014 – 2020, pervenuta in esito alla pubblicazione dell’avviso pubblico approvato con Determinazione Dirigenziale n. 2019/05217 del 02/05/2019;
b. la suddetta impresa è rappresentata dal/dalla sig./sig.ra _______________________, in qualità di legale rappresentante (in seguito indicato per brevità “Contraente”) soggetto abilitato, mediante dichiarazione autenticata, a sottoscrivere la presente polizza;
c. in data ________ è stata sottoscritta apposita convenzione tra il Comune di Bari e la
suddetta impresa per la realizzazione della proposta progettuale candidata dalla stessa, alla quale è stato attribuito il seguente CUP derivato ;
d. detta convenzione prevede, tra l’altro, in conformità all’articolo 11 dell’avviso pubblico approvato con Determinazione Dirigenziale n. 2019/05217 del 02/05/2019, che il
Comune eroghi il contributo in c/investimenti in favore dell’impresa con le seguenti modalità:
⁰ una prima tranche pari al 30% del contributo in c/investimenti come anticipazione, a seguito di ricezione di formale richiesta da parte dell’impresa ammessa a contributo ed alla presentazione della garanzia, come di seguito specificato;
⁰ una seconda tranche pari al 50% del contributo in c/investimenti al raggiungimento minimo del 40% della relativa spesa complessiva comprensiva del cofinanziamento, debitamente documentata e quietanzata, unitamente alla relazione sulle attività svolte;
⁰ una terza tranche del 20% a saldo del contributo in c/investimenti al raggiungimento del 100% della spesa complessiva comprensiva del cofinanziamento, debitamente documentata e quietanzata, unitamente alla relazione sulle attività svolte.
e. in data il/la sig./sig.ra _ nato/a a il , in qualità di legale rappresentante dell’impresa___________, a fini della realizzazione della proposta progettuale, ha presentato formale richiesta di anticipazione/seconda tranche per l’importo di € ,
f. l’erogazione della anticipazione, ai sensi dell’art. 131, paragrafo 4 del Regolamento (UE)
n. 1303 del 17 dicembre 2013, è subordinata alla preventiva costituzione di adeguata fidejussione bancaria o assicurativa, rilasciata da soggetti intermediari assicurativi iscritti nel RUI, da istituti bancari autorizzati all’esercizio del credito dalla Banca d’Italia e di pari importo, a garanzia dell’eventuale restituzione dell’importo anticipato, nei casi di revoca a qualunque titolo intervenuta.
g. qualora risulti accertata l’insussistenza totale o parziale al diritto al contributo, il Comune di Bari procede all’immediato incameramento delle somme corrispondenti al sostegno non riconosciuto:
h. la Banca/Società di assicurazione/Società finanziaria ha preso visione della Determinazione Dirigenziale di cui al precedente punto a) e dei relativi atti presupposti e conseguenti, ed è perfettamente al corrente di tutte le condizioni di revoca del contributo, così come riportate nello stesso atto, nell’avviso pubblico e nella relativa normativa di riferimento;
i. alle garanzie di cui al presente atto si applica la normativa prevista dall’articolo 1 della legge 10 giugno 1982 n. 348 e dall’art. 24, commi 32 e 33, della legge 27 dicembre 1997
n. 449, così come interpretato dall’art. 3, comma 8, della legge 23 luglio 2009 n. 99 e relativi ss.mm.ii.;
TUTTO CIÒ PREMESSO
la Società Compagnia Assicuratrice / Banca / Intermediario finanziario iscritto all'Albo ex articolo 106 T.U.B. della Banca d'Italia (c.d. "Albo Unico") [Denominazione] P.IVA [Partita IVA] con sede legale in [Sede Legale] iscritta nel Registro delle Imprese di [Registro Imprese ] al numero [N. R.I.] pec (in seguito denominata “Fideiussore”) nella persona del legale rappresentante protempore/procuratore speciale/agente/funzionario/ecc… [Legale Rappresentante] nato a [Luogo Nascita], il [Data Nascita], dichiara di costituirsi, come in effetti si costituisce, Fideiussore nell’interesse del Contraente, a favore del COMUNE DI BARI, dichiarandosi con il contraente solidalmente tenuto per l’adempimento dell’obbligazione di restituzione delle somme anticipate erogate, secondo quanto descritto in premessa, automaticamente aumentate degli interessi legali decorrenti nel periodo compreso fra la data di erogazione e quella di rimborso,
oltre imposte, tasse ed oneri di qualsiasi natura sopportati dal COMUNE DI BARI in dipendenza del recupero, secondo le condizioni più oltre specificate, fino a concorrenza della somma massima di euro [Importo Garantito] [numeri e lettere]. Resta inteso che da tale somma massima sono esclusi gli interessi maturati e dovuti per effetto di ritardi, imputabili al Fideiussore, nel pagamento delle somme richieste dal COMUNE DI BARI e calcolati secondo le modalità indicate nella comunicazione di escussione della garanzia di cui al successivo articolo 4.
CONDIZIONI GENERALI DELLA GARANZIA
1. Oggetto della garanzia
La presente garanzia è disciplinata dalle norme contenute nel regolamento (UE) n. 1303/2013 e successive modifiche ed integrazioni, nonché dalle condizioni stabilite negli articoli seguenti.
La premessa forma parte integrante del presente atto. La “Società” garantisce irrevocabilmente ed incondizionatamente al COMUNE DI BARI la restituzione della somma complessiva di Euro
______________ erogata a titolo di anticipazione al “Contraente”.
Tale importo sarà automaticamente maggiorato degli interessi legali decorrenti nel periodo compreso fra la data di erogazione e quella di rimborso, oltre imposte, tasse ed oneri di qualsiasi natura sopportati dal COMUNE DI BARI in dipendenza del recupero.
2. Scopo e durata della garanzia
Scopo della garanzia è tutelare il COMUNE DI BARI rispetto alle somme erogate a titolo di anticipo e, quindi, non supportate da valida rendicontazione. La durata della garanzia, pertanto, sarà rapportata al permanere di questa circostanza.
La presente garanzia ha durata fino al dodicesimo mese successivo all’approvazione del rendiconto relativo al contributo concesso.
Decorsi i suddetti termini, dalla data del pagamento integrale del saldo del contributo concesso, la garanzia cessa automaticamente, purché all’interno di tale periodo non siano stati avviati da parte del COMUNE di BARI procedimenti di recupero nei confronti del contraente o di escussione verso il Fideiussore.
3. Garanzia prestata
Il Fideiussore garantisce al COMUNE DI BARI, fino alla concorrenza dell’importo assicurato, il pagamento delle somme che il COMUNE DI BARI richiederà al Contraente.
4. Richiesta di pagamento
La “Società” s’impegna ad effettuare il rimborso a prima e semplice richiesta scritta del COMUNE DI BARI, formulata con l’indicazione dell’inadempienza riscontrata da parte dello stesso COMUNE DI BARI anche precedentemente all’adozione di un formale provvedimento di revoca del contributo.
La richiesta di rimborso dovrà essere fatta dal “COMUNE DI BARI” a mezzo posta elettronica certificata intestata alla “Società”, così come risultante dalla premessa, o tramite Raccomandata A.R.
Nel caso di ritardo nella liquidazione dell'importo garantito, comprensivo di interessi, la “Società” corrisponderà i relativi interessi moratori in misura pari al tasso ufficiale di rif erimento (TUR), maggiorato di cinque punti, con decorrenza dal quarantaseiesimo giorno successivo a quello della ricezione della richiesta di escussione, senza necessità di costituzione in mora.
Restano salve le azioni di legge nel caso in cui le somme pagate ai sensi del presente articolo risultassero, parzialmente o totalmente, non dovute.
5. Modalità di pagamento
Il pagamento dell’importo richiesto dal COMUNE DI BARI sarà effettuato dal Fideiussore a prima e semplice richiesta scritta, in modo automatico ed incondizionato, entro e non oltre 15 (quindici) giorni dalla ricezione di questa, senza possibilità per il Fideiussore di opporre al COMUNE DI BARI alcuna eccezione, anche nell’eventualità di opposizione proposta dal Contraente o da altri soggetti comunque interessati ed anche nel caso che il Contraente nel frattempo sia stato dichiarato fallito ovvero sottoposto a procedure concorsuali ovvero posto in liquidazione, ed anche nel caso di mancato pagamento dei premi, spese, commissioni e interessi, di rifiuto a prestare eventuali controgaranzie da parte del Contraente.
Tale pagamento avverrà tramite accredito al conto corrente intestato al COMUNE DI BARI le cui coordinate saranno comunicate in occasione della richiesta di versamento.
6. Rinuncia al beneficio della preventiva escussione del contraente ed alle eccezioni La presente garanzia viene rilasciata con espressa rinuncia al beneficio della preventiva escussione di cui all’articolo 1944 Codice civile e di quanto contemplato all’articolo 1957 Codice civile, volendo ed intendendo il Fideiussore rimanere obbligato in solido con il Contraente fino alla estinzione del credito garantito, nonché con espressa rinuncia ad opporre eccezioni ai sensi degli articoli 1242- 1247 Codice civile per quanto riguarda crediti certi, liquidi ed esigibili che il Contraente abbia, a qualunque titolo, maturato nei confronti del COMUNE DI BARI.
7. Efficacia della garanzia
Nell’ambito dei termini fissati per la sua durata all’articolo 2, la presente garanzia è efficace fino allo svincolo disposto sulla base di accertamenti attestanti la conformità tecnica e amministrativa delle attività svolte in relazione all’atto di concessione del contributo effettuato dal COMUNE DI BARI, il quale dispone lo svincolo totale dandone comunicazione al Fideiussore ed al Contraente.
8. Foro competente
Il foro competente per ogni controversia relativa alla presente garanzia è esclusivamente quello di Bari.
Bari, lì [Data Sottoscrizione]
IL CONTRAENTE (timbro e firma) IL FIDEIUSSORE (timbro e firma)
Agli effetti degli articoli 1341 e 1342 codice civile i sottoscritti dichiarano di approvare specificatamente le disposizioni del seguente punto afferente le “Condizioni generali della Garanzia”:
5. Modalità di pagamento;
6. Rinuncia al beneficio della preventiva escussione del contraente ed alle eccezioni;
8. Foro competente
[Luogo sottoscrizione], lì [Data Sottoscrizione]
IL CONTRAENTE (timbro e firma) IL FIDEIUSSORE (timbro e firma)
2. SCHEDA TECNICA
(Da redigere su carta intestata della banca/assicurazione/intermediario finanziario ex art. 106 T.U.B.)
La presente Scheda Tecnica costituisce parte integrante dello Schema di garanzia fideiussoria per l’erogazione dell’anticipazione/seconda trance di contributo di cui alla Determinazione Dirigenziale
del da parte del Comune di Bari, e riporta tutte le informazioni necessarie all’attivazione della garanzia/polizza fideiussoria di cui al citato Schema di garanzia; la sua sottoscrizione costituisce atto formale di accettazione incondizionata di tutte le condizioni previste dalla Garanzia fideiussoria.
Al Comune di Bari
POS Politiche Giovanili e del Lavoro della Ripartizione Politiche Educative, Giovanili e del Lavoro Xxx Xxxxxxxxx, x. 000/x – 00000 Xxxx
Garanzia/polizza fideiussoria N. | |
Tipologia del Contratto | Polizza/garanzia fideiussoria ai sensi del Regolamento (UE) n. 1303/2013 per l’erogazione dell’anticipo/seconda trance del contributo concesso in c/investimenti con Determinazione Dirigenziale del Comune di Bari del per il progetto “D_Bari Start UP Imprese, a valere su fondi POC METRO 2014 – 2020. |
Garante / Fideiussore | Denominazione Sede Legale Partita IVA Codice ABI (per le banche) Codice CAB (per le banche) Registro Imprese di N. R.I. Indirizzo della Filiale/Agenzia emittente: Nome Cognome (agente/funzionario/ecc…) Data di nascita / / Luogo di nascita |
Contraente | Signor Data di nascita / / Luogo di nascita in qualità di Rappresentante Legale di (persona giuridica) Sede Legale CF |
Rapporti disciplinati | Sono disciplinati esclusivamente i rapporti tra il fideiussore ed il COMUNE DI BARI nella sua qualità di beneficiario della cauzione prestata; sono quindi esclusi i rapporti tra fideiussore e contraente che, se presenti, si danno per non opponibili al COMUNE DI BARI. |
Prestazione garantita[1] | Ammontare anticipo € (numeri e lettere) Identificativo domanda Azione-Subazione: Importo Garantito[2] € (numeri e lettere) pari al 100 % dell’importo dell’anticipo |
1 Gli importi dell’anticipo e della somma garantita vanno indicati in cifre ed in lettere.
2 L’importo garantito è il 100% dell’importo dell’anticipo.
Termine per la conclusione dell’intervento: Scadenze della Fideiussione/Garanzia: Durata base[4] Scadenza Ultima[5] | ||
Inizio validità della garanzia | Data decorrenza validità | |
Dichiarazioni: I sottoscrittori dichiarano di aver preso visione e di essere in possesso dell’articolato completo del contratto | ||
Luogo sottoscrizione | ||
Data sottoscrizione: | ||
Timbro e Firma Rappresentante Legale Il Contraente | Timbro e Firma Rappresentante Legale Il Fideiussore |
Allegato 8
Al Comune di Bari
POS Politiche Giovanili e del Lavoro della Ripartizione Politiche Educative, Giovanili e del Lavoro
Xxx Xxxxxxxxx, x. 000/x – 00000 Xxxx
SCHEMA GARANZIA FIDEIUSSORIA per l’erogazione del contributo in c/esercizio (Da redigere su carta intestata della banca/assicurazione/intermediario finanziario ex art. 106 T.U.B.)
Oggetto: Garanzia/polizza fideiussoria n. per l’erogazione del contributo in c/esercizio a valere su fondi POC METRO 2014 – 2020, di cui alla Determinazione Dirigenziale _ del da parte del Comune di Bari, concernente il progetto “D_Bari Start UP Imprese”.
Premesso che:
a. con Determinazione Dirigenziale n. _____________ del ___.___.2019 è stata approvata
la concessione del contributo complessivo di euro ________,__ in favore
dell’impresa/ costituenda impresa__________________ per un contributo nell’ambito del Progetto POC_BA_I.3.1.b “D_Bari Start UP Imprese”, CUP J94G17000040006, finanziato a valere su fondi POC METRO 2014 – 2020, pervenuta in esito alla pubblicazione dell’avviso pubblico approvato con Determinazione Dirigenziale n. 2019/05217 del 02/05/2019;
b. la suddetta impresa è rappresentata dal/dalla sig./sig.ra _______________________, in qualità di legale rappresentante (in seguito indicato per brevità “Contraente”) soggetto abilitato, mediante dichiarazione autenticata, a sottoscrivere la presente polizza;
c. in data ________ è stata sottoscritta apposita convenzione tra il Comune di Bari e la
suddetta impresa per la realizzazione della proposta progettuale candidata dalla stessa, alla quale è stato attribuito il seguente CUP derivato ;
d. detta convenzione prevede, tra l’altro, in conformità all’articolo 11 dell’avviso pubblico approvato con Determinazione Dirigenziale n. 2019/05217 del 02/05/2019, che il Comune eroghi il contributo in c/esercizio in favore dell’impresa con le seguenti modalità:
✓ una prima tranche pari al 40% del contributo in c/esercizio come anticipazione, a seguito di formale richiesta da parte dell’impresa ammessa a contributo ed alla presentazione
della garanzia, come di seguito specificato
✓ una seconda tranche a saldo del contributo in c/esercizio, al termine dei 12 mesi successivi, a seguito dell'avvenuta rendicontazione finale delle spese sostenute.
e. in data il/la sig./sig.ra nato/a a il , in qualità di legale rappresentante dell’impresa___________, a fini della realizzazione della proposta progettuale, ha presentato formale richiesta di anticipazione per il contributo in c/esercizio per l’importo di € ,
f. l’erogazione della anticipazione, ai sensi dell’art. 131, paragrafo 4 del Regolamento (UE)
n. 1303 del 17 dicembre 2013, è subordinata alla preventiva costituzione di adeguata fidejussione bancaria o assicurativa, rilasciata da soggetti intermediari assicurativi iscritti nel RUI, da istituti bancari autorizzati all’esercizio del credito dalla Banca d’Italia e di pari importo, a garanzia dell’eventuale restituzione dell’importo anticipato, nei casi di revoca a qualunque titolo intervenuta.
g. qualora risulti accertata l’insussistenza totale o parziale al diritto al contributo, il Comune di Bari procede all’immediato incameramento delle somme corrispondenti al sostegno non riconosciuto;
h. la Banca/Società di assicurazione/Società finanziaria ha preso visione della Determinazione Dirigenziale di cui al precedente punto a) e dei relativi atti presupposti e conseguenti, ed è perfettamente al corrente di tutte le condizioni di revoca del contributo, così come riportate nello stesso atto, nell’avviso pubblico e nella relativa normativa di riferimento;
i. alle garanzie di cui al presente atto si applica la normativa prevista dall’articolo 1 della legge 10 giugno 1982 n. 348 e dall’art. 24, commi 32 e 33, della legge 27 dicembre 1997
n. 449, così come interpretato dall’art. 3, comma 8, della legge 23 luglio 2009 n. 99 e relativi ss.mm.ii.;
TUTTO CIÒ PREMESSO
la Società Compagnia Assicuratrice / Banca / Intermediario finanziario iscritto all'Albo ex articolo 106 T.U.B. della Banca d'Italia (c.d. "Albo Unico") [Denominazione] P.IVA [Partita IVA] con sede legale in [Sede Legale] iscritta nel Registro delle Imprese di [Registro Imprese ] al numero [N. R.I.] pec (in seguito denominata “Fideiussore”) nella persona del legale rappresentante protempore/procuratore speciale/agente/funzionario/ecc… [Legale Rappresentante] nato a [Luogo Nascita], il [Data Nascita], dichiara di costituirsi, come in effetti si costituisce, Fideiussore nell’interesse del Contraente, a favore del COMUNE DI BARI, dichiarandosi con il contraente solidalmente tenuto per l’adempimento dell’obbligazione di restituzione delle somme anticipate erogate, secondo quanto descritto in premessa, automaticamente aumentate degli interessi legali decorrenti nel periodo compreso fra la data di erogazione e quella di rimborso, oltre imposte, tasse ed oneri di qualsiasi natura sopportati dal COMUNE DI BARI in dipendenza del recupero, secondo le condizioni più oltre specificate, fino a concorrenza della somma massima di euro [Importo Garantito] [numeri e lettere]. Resta inteso che da tale somma massima sono esclusi gli interessi maturati e dovuti per effetto di ritardi, imputabili al Fideiussore, nel pagamento delle somme richieste dal COMUNE DI BARI e calcolati secondo le modalità indicate nella comunicazione di escussione della garanzia di cui al successivo articolo 4.
CONDIZIONI GENERALI DELLA GARANZIA
1. Oggetto della garanzia
La presente garanzia è disciplinata dalle norme contenute nel regolamento (UE) n. 1303/2013 e successive modifiche ed integrazioni, nonché dalle condizioni stabilite negli articoli seguenti.
La premessa forma parte integrante del presente atto. La “Società” garantisce irrevocabilmente ed incondizionatamente al COMUNE DI BARI la restituzione della somma complessiva di Euro
______________ erogata a titolo di anticipazione al “Contraente”.
Tale importo sarà automaticamente maggiorato degli interessi legali decorrenti nel periodo compreso fra la data di erogazione e quella di rimborso, oltre imposte, tasse ed oneri di qualsiasi natura sopportati dal COMUNE DI BARI in dipendenza del recupero.
2. Scopo e durata della garanzia
Scopo della garanzia è tutelare il COMUNE DI BARI rispetto alle somme erogate a titolo di anticipo e, quindi, non supportate da valida rendicontazione. La durata della garanzia, pertanto, sarà rapportata al permanere di questa circostanza.
La presente garanzia ha durata fino al dodicesimo mese successivo all’approvazione del rendiconto relativo al contributo concesso.
Decorsi i suddetti termini, dalla data del pagamento integrale del saldo del contributo concesso, la garanzia cessa automaticamente, purché all’interno di tale periodo non siano stati avviati da parte del COMUNE di BARI procedimenti di recupero nei confronti del contraente o di escussione verso il Fideiussore.
3. Garanzia prestata
Il Fideiussore garantisce al COMUNE DI BARI, fino alla concorrenza dell’importo assicurato, il pagamento delle somme che il COMUNE DI BARI richiederà al Contraente.
4. Richiesta di pagamento
La “Società” s’impegna ad effettuare il rimborso a prima e semplice richiesta scritta del COMUNE DI BARI, formulata con l’indicazione dell’inadempienza riscontrata da parte dello stesso COMUNE DI BARI anche precedentemente all’adozione di un formale provvedimento di revoca del contributo.
La richiesta di rimborso dovrà essere fatta dal “COMUNE DI BARI” a mezzo posta elettronica certificata intestata alla “Società”, così come risultante dalla premessa, o tramite Raccomandata A.R.
Nel caso di ritardo nella liquidazione dell'importo garantito, comprensivo di interessi, la “Società” corrisponderà i relativi interessi moratori in misura pari al tasso ufficiale di riferimento (TUR), maggiorato di cinque punti, con decorrenza dal quarantaseiesimo giorno successivo a quello della ricezione della richiesta di escussione, senza necessità di costituzione in mora.
Restano salve le azioni di legge nel caso in cui le somme pagate ai sensi del presente articolo risultassero, parzialmente o totalmente, non dovute.
5. Modalità di pagamento
Il pagamento dell’importo richiesto dal COMUNE DI BARI sarà effettuato dal Fideiussore a prima e semplice richiesta scritta, in modo automatico ed incondizionato, entro e non oltre 15 (quindici) giorni dalla ricezione di questa, senza possibilità per il Fideiussore di opporre al COMUNE DI BARI alcuna eccezione, anche nell’eventualità di opposizione proposta dal Contraente o da altri soggetti comunque interessati ed anche nel caso che il Contraente nel frattempo sia stato dichiarato fallito ovvero sottoposto a procedure concorsuali ovvero posto in liquidazione, ed anche nel caso di mancato pagamento dei premi, spese, commissioni e interessi, di rifiuto a prestare eventuali controgaranzie da parte del Contraente.
Tale pagamento avverrà tramite accredito al conto corrente intestato al COMUNE DI BARI le cui coordinate saranno comunicate in occasione della richiesta di versamento.
6. Rinuncia al beneficio della preventiva escussione del contraente ed alle eccezioni La presente garanzia viene rilasciata con espressa rinuncia al beneficio della preventiva escussione di cui all’articolo 1944 Codice civile e di quanto contemplato all’articolo 1957 Codice civile, volendo ed intendendo il Fideiussore rimanere obbligato in solido con il Contraente fino alla estinzione del credito garantito, nonché con espressa rinuncia ad opporre eccezioni ai sensi degli articoli 1242- 1247 Codice civile per quanto riguarda crediti certi, liquidi ed esigibili che il Contraente abbia, a qualunque titolo, maturato nei confronti del COMUNE DI BARI.
7. Efficacia della garanzia
Nell’ambito dei termini fissati per la sua durata all’articolo 2, la presente garanzia è efficace fino allo svincolo disposto sulla base di accertamenti attestanti la conformità tecnica e amministrativa delle attività svolte in relazione all’atto di concessione del contributo effettuato dal COMUNE DI BARI, il quale dispone lo svincolo totale dandone comunicazione al Fideiussore ed al Contraente.
8. Foro competente
Il foro competente per ogni controversia relativa alla presente garanzia è esclusivamente quello di Bari.
Bari, lì [Data Sottoscrizione]
IL CONTRAENTE (timbro e firma) IL FIDEIUSSORE (timbro e firma)
Agli effetti degli articoli 1341 e 1342 codice civile i sottoscritti dichiarano di approvare specificatamente le disposizioni del seguente punto afferente le “Condizioni generali della Garanzia”:
5. Modalità di pagamento;
6. Rinuncia al beneficio della preventiva escussione del contraente ed alle eccezioni;
8. Foro competente
[Luogo sottoscrizione], lì [Data Sottoscrizione]
IL CONTRAENTE (timbro e firma) IL FIDEIUSSORE (timbro e firma)
2. SCHEDA TECNICA
(Da redigere su carta intestata della banca/assicurazione/intermediario finanziario ex art. 106 T.U.B.)
La presente Scheda Tecnica costituisce parte integrante dello Schema di garanzia fideiussoria per l’erogazione dell’anticipazione/saldo del contributo in c/esercizio di cui alla Determinazione Dirigenziale del da parte del Comune di Bari, e riporta tutte le informazioni necessarie all’attivazione della garanzia/polizza fideiussoria di cui al citato Schema di garanzia; la sua sottoscrizione costituisce atto formale di accettazione incondizionata di tutte le condizioni previste dalla Garanzia fideiussoria.
Al Comune di Bari
POS Politiche Giovanili e del Lavoro della Ripartizione Politiche Educative, Giovanili e del Lavoro Xxx Xxxxxxxxx, x. 000/x – 00000 Xxxx
Garanzia/polizza fideiussoria N. | |
Tipologia del Contratto | Polizza/garanzia fideiussoria ai sensi del Regolamento (UE) n. 1303/2013 per l’erogazione dell’anticipo del contributo in c/esercizio concesso con Determinazione Dirigenziale del Comune di Bari del per il progetto “D_Bari Start UP Imprese, a valere su fondi POC METRO 2014 – 2020. |
Garante / Fideiussore | Denominazione Sede Legale Partita IVA Codice ABI (per le banche) Codice CAB (per le banche) Registro Imprese di N. R.I. Indirizzo della Filiale/Agenzia emittente: Nome Cognome (agente/funzionario/ecc…) Data di nascita / / Luogo di nascita |
Contraente | Signor Data di nascita / / Luogo di nascita in qualità di Rappresentante Legale di (persona giuridica) Sede Legale CF |
Rapporti disciplinati | Sono disciplinati esclusivamente i rapporti tra il fideiussore ed il COMUNE DI BARI nella sua qualità di beneficiario della cauzione prestata; sono quindi esclusi i rapporti tra fideiussore e contraente che, se presenti, si danno per non opponibili al COMUNE DI BARI. |
Prestazione garantita[1] | Ammontare anticipo € (numeri e lettere) Identificativo domanda Azione-Subazione: Importo Garantito[2] € (numeri e lettere) pari al 100 % dell’importo dell’anticipo Termine per la conclusione dell’intervento: Scadenze della Fideiussione/Garanzia: Durata base[4] |
1 Gli importi dell’anticipo e della somma garantita vanno indicati in cifre ed in lettere.
2 L’importo garantito è il 100% dell’importo dell’anticipo.
Scadenza Ultima[5] | ||
Inizio validità della garanzia | Data decorrenza validità | |
Dichiarazioni: I sottoscrittori dichiarano di aver preso visione e di essere in possesso dell’articolato completo del contratto | ||
Luogo sottoscrizione | ||
Data sottoscrizione: | ||
Timbro e Firma Rappresentante Legale Il Contraente | Timbro e Firma Rappresentante Legale Il Fideiussore |
Allegato 9
Al Comune di Bari
POS Politiche Giovanili e del Lavoro della Ripartizione Politiche Educative, Giovanili e del Lavoro
Xxx Xxxxxxxxx, x. 000/x – 00000 Xxxx
SCHEMA GARANZIA FIDEIUSSORIA per il mantenimento dell’iniziativa progettuale fino al trentaseiesimo mese successivo alla approvazione della rendicontazione finale delle spese sostenute
(Da redigere su carta intestata della banca/assicurazione/intermediario finanziario ex art. 106 T.U.B.)
Oggetto: Garanzia/polizza fideiussoria n. per l’erogazione del contributo a valere su fondi POC METRO 2014 – 2020, di cui alla Determinazione Dirigenziale del
da parte del Comune di Bari, concernente il progetto “D_Bari Start UP Imprese”.
Premesso che:
(a) con Determinazione Dirigenziale n. _____________ del ___.___.2019 è stata approvata
la concessione del contributo complessivo di euro ________,__ in favore
dell’impresa/ costituenda impresa__________________ per un contributo nell’ambito del Progetto POC_BA_I.3.1.b “D_Bari Start UP Imprese”, CUP J94G17000040006, finanziato a valere su fondi POC METRO 2014 – 2020, pervenuta in esito alla pubblicazione dell’avviso pubblico approvato con Determinazione Dirigenziale n. 2019/05217 del 02/05/2019;
(b) la suddetta impresa è rappresentata dal/dalla sig./sig.ra _______________________, in qualità di legale rappresentante (in seguito indicato per brevità “Contraente”) soggetto abilitato, mediante dichiarazione autenticata, a sottoscrivere la presente polizza;
(c) in data ________ è stata sottoscritta apposita convenzione tra il Comune di Bari e la
suddetta impresa per la realizzazione della proposta progettuale candidata dalla stessa, alla quale è stato attribuito il seguente CUP derivato ;
(d) Il/la sig./sig.ra ________ si è impegnato/a a presentare la relazione finale sulle attività
realizzate e la documentazione giustificativa delle spese effettivamente sostenute, pena la restituzione del contributo da Xxx erogatole pari al 100% del finanziamento assegnato;
(e) La presente fidejussione sarà valida ed efficace fino al trentaseiesimo mese successivo alla approvazione della rendicontazione finale delle spese sostenute;
(f) l’erogazione del contributo, ai sensi dell’art. 131, paragrafo 4 del Regolamento (UE) n. 1303 del 17 dicembre 2013, è subordinata alla preventiva costituzione di adeguata fidejussione bancaria o assicurativa, rilasciata da soggetti intermediari assicurativi iscritti nel RUI, da istituti bancari autorizzati all’esercizio del credito dalla Banca d’Italia e di pari importo, a garanzia dell’eventuale restituzione dell’importo, nei casi di revoca a qualunque titolo intervenuta;
(g) qualora risulti accertata l’insussistenza totale o parziale al diritto al contributo, il Comune di Bari procede all’immediato incameramento delle somme corrispondenti al sostegno non riconosciuto;
(h) la Banca/Società di assicurazione/Società finanziaria ha preso visione della Determinazione Dirigenziale di cui al precedente punto a) e dei relativi atti presupposti e conseguenti, ed è perfettamente al corrente di tutte le condizioni di revoca del contributo, così come riportate nello stesso atto, nell’avviso pubblico e nella relativa normativa di riferimento;
(i) alle garanzie di cui al presente atto si applica la normativa prevista dall’articolo 1 della legge 10 giugno 1982 n. 348 e dall’art. 24, commi 32 e 33, della legge 27 dicembre 1997
n. 449, così come interpretato dall’art. 3, comma 8, della legge 23 luglio 2009 n. 99 e relativi ss.mm.ii.;
TUTTO CIÒ PREMESSO
la Società Compagnia Assicuratrice / Banca / Intermediario finanziario iscritto all'Albo ex articolo 106 T.U.B. della Banca d'Italia (c.d. "Albo Unico") [Denominazione] P.IVA [Partita IVA] con sede legale in [Sede Legale] iscritta nel Registro delle Imprese di [Registro Imprese ] al numero [N. R.I.] pec (in seguito denominata “Fideiussore”) nella persona del legale rappresentante protempore/procuratore speciale/agente/funzionario/ecc… [Legale Rappresentante] nato a [Luogo Nascita], il [Data Nascita], dichiara di costituirsi, come in effetti si costituisce, Fideiussore nell’interesse del Contraente, a favore del COMUNE DI BARI, dichiarandosi con il contraente solidalmente tenuto per l’adempimento dell’obbligazione di restituzione delle somme anticipate erogate, secondo quanto descritto in premessa, automaticamente aumentate degli interessi legali decorrenti nel periodo compreso fra la data di erogazione e quella di rimborso, oltre imposte, tasse ed oneri di qualsiasi natura sopportati dal COMUNE DI BARI in dipendenza del recupero, secondo le condizioni più oltre specificate, fino a concorrenza della somma massima di euro [Importo Garantito] [numeri e lettere]. Resta inteso che da tale somma massima sono esclusi gli interessi maturati e dovuti per effetto di ritardi, imputabili al Fideiussore, nel pagamento delle somme richieste dal COMUNE DI BARI e calcolati secondo le modalità indicate nella comunicazione di escussione della garanzia di cui al successivo articolo 4.
CONDIZIONI GENERALI DELLA GARANZIA
1. Oggetto della garanzia
La presente garanzia è disciplinata dalle norme contenute nel regolamento (UE) n. 1303/2013 e successive modifiche ed integrazioni, nonché dalle condizioni stabilite negli articoli seguenti.
La premessa forma parte integrante del presente atto. La “Società” garantisce irrevocabilmente ed incondizionatamente al COMUNE DI BARI la restituzione della somma complessiva di Euro
______________ erogata al “Contraente”.
Tale importo sarà automaticamente maggiorato degli interessi legali decorrenti nel periodo compreso fra la data di erogazione e quella di rimborso, oltre imposte, tasse ed oneri di qualsiasi natura sopportati dal COMUNE DI BARI in dipendenza del recupero.
2. Scopo e durata della garanzia
Scopo della garanzia è tutelare il COMUNE DI BARI rispetto alle somme erogate.
La presente garanzia ha durata fino al trentaseiesimo mese successivo all’approvazione del rendiconto relativo al contributo concesso.
Decorsi i suddetti termini, dalla data del pagamento integrale del saldo del contributo concesso, la garanzia cessa automaticamente, purché all’interno di tale periodo non siano stati avviati da parte del COMUNE di BARI procedimenti di recupero nei confronti del contraente o di escussione verso il Fideiussore.
3. Garanzia prestata
Il Fideiussore garantisce al COMUNE DI BARI, fino alla concorrenza dell’importo assicurato, il pagamento delle somme che il COMUNE DI BARI richiederà al Contraente.
4. Richiesta di pagamento
La “Società” s’impegna ad effettuare il rimborso a prima e semplice richiesta scritta del COMUNE DI BARI, formulata con l’indicazione dell’inadempienza riscontrata da parte dello stesso COMUNE DI BARI anche precedentemente all’adozione di un formale provvedimento di revoca del contributo.
La richiesta di rimborso dovrà essere fatta dal “COMUNE DI BARI” a mezzo posta elettronica certificata intestata alla “Società”, così come risultante dalla premessa, o tramite Raccomandata A.R.
Nel caso di ritardo nella liquidazione dell'importo garantito, comprensivo di interessi, la “Società” corrisponderà i relativi interessi moratori in misura pari al tasso ufficiale di riferimento (TUR), maggiorato di cinque punti, con decorrenza dal quarantaseiesimo giorno successivo a quello della ricezione della richiesta di escussione, senza necessità di costituzione in mora.
Restano salve le azioni di legge nel caso in cui le somme pagate ai sensi del presente articolo risultassero, parzialmente o totalmente, non dovute.
5. Modalità di pagamento
Il pagamento dell’importo richiesto dal COMUNE DI BARI sarà effettuato dal Fideiussore a prima e semplice richiesta scritta, in modo automatico ed incondizionato, entro e non oltre 15 (quindici) giorni dalla ricezione di questa, senza possibilità per il Fideiussore di opporre al COMUNE DI BARI alcuna eccezione, anche nell’eventualità di opposizione proposta dal Contraente o da altri soggetti comunque interessati ed anche nel caso che il Contraente nel frattempo sia stato dichiarato fallito ovvero sottoposto a procedure concorsuali ovvero posto in liquidazione, ed anche nel caso di mancato pagamento dei premi, spese, commissioni e interessi, di rifiuto a prestare eventuali controgaranzie da parte del Contraente.
Tale pagamento avverrà tramite accredito al conto corrente intestato al COMUNE DI BARI le cui coordinate saranno comunicate in occasione della richiesta di versamento.
6. Rinuncia al beneficio della preventiva escussione del contraente ed alle eccezioni La presente garanzia viene rilasciata con espressa rinuncia al beneficio della preventiva escussione di cui all’articolo 1944 Codice civile e di quanto contemplato all’articolo 1957 Codice civile, volendo ed intendendo il Fideiussore rimanere obbligato in solido con il Contraente fino alla estinzione del credito garantito, nonché con espressa rinuncia ad opporre eccezioni ai sensi degli articoli 1242- 1247 Codice civile per quanto riguarda crediti certi, liquidi ed esigibili che il Contraente abbia, a qualunque titolo, maturato nei confronti del COMUNE DI BARI.
7. Efficacia della garanzia
Nell’ambito dei termini fissati per la sua durata all’articolo 2, la presente garanzia è efficace fino allo svincolo disposto sulla base di accertamenti attestanti la conformità tecnica e amministrativa delle attività svolte in relazione all’atto di concessione del contributo effettuato dal COMUNE DI BARI, il quale dispone lo svincolo totale dandone comunicazione al Fideiussore ed al Contraente.
8. Foro competente
Il foro competente per ogni controversia relativa alla presente garanzia è esclusivamente quello di Bari.
Bari, lì [Data Sottoscrizione]
IL CONTRAENTE (timbro e firma) IL FIDEIUSSORE (timbro e firma)
Agli effetti degli articoli 1341 e 1342 codice civile i sottoscritti dichiarano di approvare specificatamente le disposizioni del seguente punto afferente le “Condizioni generali della Garanzia”:
5. Modalità di pagamento;
6. Rinuncia al beneficio della preventiva escussione del contraente ed alle eccezioni;
8. Foro competente
[Luogo sottoscrizione], lì [Data Sottoscrizione]
IL CONTRAENTE (timbro e firma) IL FIDEIUSSORE (timbro e firma)
2. SCHEDA TECNICA
(Da redigere su carta intestata della banca/assicurazione/intermediario finanziario ex art. 106 T.U.B.)
La presente Scheda Tecnica costituisce parte integrante dello Schema di garanzia fideiussoria per l’erogazione dell’anticipazione di contributo di cui alla Determinazione Dirigenziale del
da parte del Comune di Bari, e riporta tutte le informazioni necessarie all’attivazione della garanzia/polizza fideiussoria di cui al citato Schema di garanzia; la sua sottoscrizione costituisce atto formale di accettazione incondizionata di tutte le condizioni previste dalla Garanzia fideiussoria.
Al Comune di Bari
POS Politiche Giovanili e del Lavoro della Ripartizione Politiche Educative, Giovanili e del Lavoro Xxx Xxxxxxxxx, x. 000/x – 00000 Xxxx
Garanzia/polizza fideiussoria N. | |
Tipologia del Contratto | Polizza/garanzia fideiussoria ai sensi del Regolamento (UE) n. 1303/2013 per l’erogazione del contributo concesso con Determinazione Dirigenziale del Comune di Bari del per il progetto “D_Bari Start UP Imprese” a valere su fondi POC METRO 2014 – 2020. |
Garante / Fideiussore | Denominazione Sede Legale Partita IVA Codice ABI (per le banche) Codice CAB (per le banche) Registro Imprese di N. R.I. Indirizzo della Filiale/Agenzia emittente: Nome Cognome (agente/funzionario/ecc…) Data di nascita / / Luogo di nascita |
Contraente | Signor Data di nascita / / Luogo di nascita in qualità di Rappresentante Legale di (persona giuridica) Sede Legale CF |
Rapporti disciplinati | Sono disciplinati esclusivamente i rapporti tra il fideiussore ed il COMUNE DI BARI nella sua qualità di beneficiario della cauzione prestata; sono quindi esclusi i rapporti tra fideiussore e contraente che, se presenti, si danno per non opponibili Al COMUNE DI BARI. |
Prestazione garantita[1] | Ammontare anticipo € (numeri e lettere) Identificativo domanda Azione-Subazione: Importo Garantito[2] € (numeri e lettere) pari al 100 % dell’importo dell’anticipo Termine per la conclusione dell’intervento: Scadenze della Fideiussione/Garanzia: Durata base[4] |
1 Gli importi dell’anticipo e della somma garantita vanno indicati in cifre ed in lettere.
2 L’importo garantito è il 100% dell’importo dell’anticipo.
Scadenza Ultima[5] | ||
Inizio validità della garanzia | Data decorrenza validità | |
Dichiarazioni: I sottoscrittori dichiarano di aver preso visione e di essere in possesso dell’articolato completo del contratto | ||
Luogo sottoscrizione | ||
Data sottoscrizione: | ||
Timbro e Firma Rappresentante Legale Il Contraente | Timbro e Firma Rappresentante Legale Il Fideiussore |
D_BARI START UP IMPRESE - CUP J94G17000040006
Autorità Urbana di Bari
Autorità di Gestione del PON Città Metropolitane 2014-2020
SOGGETTO PROPONENTE TITOLO PROPOSTA
Riepilogo dei costi di progetto per macrovoci di spesa
RENDICONTO DAL AL
CODICE SPESA | MACROVOCE DI SPESA | BUDGET PROGETTO | I Rendicontazione | II Rendicontazione | III Rendicontazione | RENDICONTAZIONE TOTALE |
… | ||||||
TOTALE COSTI | 0,00 | 0,00 | 0,00 | 0,00 | 0,00 |
N.B.: I costi devono essere inseriti al lordo di XXX solo se questa è effettivamente e definitivamente sostenuta
DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA AI SENSI DEL D.P.R. N. 445/2000
Il sottoscritto nato a
il , come da allegata copia di valido documento di identità,
in qualità di legale rappresentante della Ditta/Società/Ente
con sede in Via n. ;
consapevole, ai sensi dell’art. 76 del D.P.R. n. 445/2000, delle responsabilità e sanzioni, previste dal codice penale e dalle leggi speciali in materia, in caso di dichiarazioni mendaci e formazione o uso di atti falsi, ed assumendone piena responsabilità ai sensi degli artt. 46 e 47 del citato D.P.R. n. 445/2000;
DICHIARA
La veridicità dei dati riportati, della documentazione allegata e delle dichiarazioni in essa contenute
Data: Il Legale Rappresentante
(Firma e timbro)
D_BARI START UP IMPRESE - CUP J94G17000040006
Autorità Urbana di Bari
Autorità di Gestione del PON Città Metropolitane 2014-2020
SOGGETTO PROPONENTE TITOLO PROPOSTA
Scheda riepilogativa della spesa per ciascuna tipologia di costo
RENDICONTO DAL AL
Codice di spesa | Descrizione | Fattura / Documento contabile | Costo | Pagamento | |||||||
Fornitore | Numero | Data | Al netto di IVA | IVA (solo se ammissibile) | Totale | Banca | Conto Corrente n° | Mezzo di pagamento (Bonifico ecc.) | Data | ||
- | |||||||||||
- | |||||||||||
- | |||||||||||
- | |||||||||||
- | |||||||||||
- | |||||||||||
- | |||||||||||
- | |||||||||||
- | |||||||||||
- | |||||||||||
- | |||||||||||
- | |||||||||||
Totale costi | - | - | - |
DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA AI SENSI DEL D.P.R. N. 445/2000
Il sottoscritto nato a
il , come da allegata copia di valido documento di identità,
in qualità di legale rappresentante della Ditta/Società/Ente
con sede in Via n. ;
consapevole, ai sensi dell’art. 76 del D.P.R. n. 445/2000, delle responsabilità e sanzioni, previste dal codice penale e dalle leggi speciali in materia, in caso di dichiarazioni mendaci e formazione o uso di atti falsi, ed assumendone piena responsabilità ai sensi degli artt. 46 e 47 del citato D.P.R. n. 445/2000;
DICHIARA
La veridicità dei dati riportati, della documentazione allegata e delle dichiarazioni in essa contenute
Data: Il Legale Rappresentante
(Firma e timbro)
D_BARI START UP I
Autorità di Gestione del PON Città Metropolitane 2014-2020
SOGGETTO PROPONENTE TITOLO PROPOSTA
SPESE DI C
RENDICONTO DAL AL
Codice | Nome e Cognome | Costo orario/giorna liero | n. ore /giorni | Fattura o altro documento equivalente | ||
Numero | Data | Al netto di IVA | ||||
Totale costi | - |
DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA
Il sottoscritto
il , come da allegata in qualità di legale rappresentante della Ditta/Soci con sede in Via _
consapevole, ai sensi dell’art. 76 del D.P.R. n. 445/2000, delle responsabilità e sanzioni, pr
formazione o uso di atti falsi, ed assumendone piena responsa
DICH
La veridicità dei dati riportati, della documentazio
Data:
MPRESE - CUP J94G17000040006
ONSULENZA
Costo | Pagamento | |||||
IVA (solo se ammissibile) | Ritenuta d'acconto operata | Totale | Banca | Conto Corrente n° | Mezzo di pagamento (Bonifico ecc.) | Data |
- | ||||||
- | ||||||
- | ||||||
- | ||||||
- | ||||||
- | ||||||
- | ||||||
- | ||||||
- | ||||||
- | ||||||
- | ||||||
- | ||||||
- | ||||||
- | ||||||
- | - |
AI SENSI DEL D.P.R. N. 445/2000
nato a
copia di valido documento di identità,
età/Ente
n. ;
eviste dal codice penale e dalle leggi speciali in materia, in caso di dichiarazioni mendaci e bilità ai sensi degli artt. 46 e 47 del citato D.P.R. n. 445/2000;
IARA
ne allegata e delle dichiarazioni in essa contenute
Il Legale Rappresentante (Firma e timbro)
D_BARI START UP IMPRESE - CUP J94G17000040006
Autorità Urbana di Bari
Autorità di Gestione del PON Città Metropolitane 2014-2020
SOGGETTO PROPONENTE TITOLO PROPOSTA
PERSONALE INTERNO
RENDICONTO DAL AL
Codice di spesa | Nome e Cognome | Tipologia di rapporto contrattuale | Qualifica | Costo Totale Rendicontato | Pagamento | |||
Banca | Conto Corrente n° | Mezzo di pagamento (Bonifico ecc.) | Data | |||||
Totale | costi |
DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA AI SENSI DEL D.P.R. N. 445/2000
Il sottoscritto nato a
il , come da allegata copia di valido documento di identità,
in qualità di legale rappresentante della Ditta/Società/Ente
con sede in Via n. ;
consapevole, ai sensi dell’art. 76 del D.P.R. n. 445/2000, delle responsabilità e sanzioni, previste dal codice penale e dalle leggi speciali in materia, in caso di dichiarazioni mendaci e formazione o uso di atti falsi, ed assumendone piena responsabilità ai sensi degli artt. 46 e 47 del citato D.P.R. n. 445/2000;
DICHIARA
La veridicità dei dati riportati, della documentazione allegata e delle dichiarazioni in essa contenute
Data: Il Legale Rappresentante
(Firma e timbro)
D_BARI START UP IMPRESE - CUP J94G17000040006
Autorità Urbana di Bari
Autorità di Gestione del PON Città Metropolitane 2014-2020
SOGGETTO PROPONENTE TITOLO PROPOSTA
RENDICONTO DAL AL
Codice di spesa | Tipologia polizza | Beneficiario | Istituto assicurativo | Costo | Pagamento | ||||
Banca | Conto Corrente n° | Mezzo di pagamento (Bonifico ecc.) | Data | Codifica Univoca | |||||
Totale costi | 0 |
DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA AI SENSI DEL D.P.R. N. 445/2000
Il sottoscritto nato a
il , come da allegata copia di valido documento di identità,
in qualità di legale rappresentante della Ditta/Società/Ente
con sede in Via n. ;
consapevole, ai sensi dell’art. 76 del D.P.R. n. 445/2000, delle responsabilità e sanzioni, previste dal codice penale e dalle leggi speciali in materia, in caso di dichiarazioni mendaci e formazione o uso di atti falsi, ed assumendone piena responsabilità ai sensi degli artt. 46 e 47 del citato D.P.R. n. 445/2000;
DICHIARA
La veridicità dei dati riportati, della documentazione allegata e delle dichiarazioni in essa contenute
D_BARI START UP IMPRESE - CUP J94G17000040006
Autorità Urbana di Bari
Autorità di Gestione del PON Città Metropolitane 2014-2020
SOGGETTO PROPONENTE TITOLO PROPOSTA
Scheda beni acquistati
RENDICONTO DAL AL
Codice di spesa | Descrizione | Fattura / Documento contabile | Costo | Pagamento | ||||||
Fornitore | Numero | Al netto di IVA | IVA (solo se ammissibile) | Totale | Banca | Conto Corrente n° | Mezzo di pagamento (Bonifico ecc.) | Data | ||
- | ||||||||||
- | ||||||||||
- | ||||||||||
- | ||||||||||
- | ||||||||||
- | ||||||||||
- | ||||||||||
- | ||||||||||
- | ||||||||||
- | ||||||||||
- | ||||||||||
- | ||||||||||
Totale costi | - | - | - |
DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA AI SENSI DEL D.P.R. N. 445/2000
Il sottoscritto nato a
il , come da allegata copia di valido documento di identità,
in qualità di legale rappresentante della Ditta/Società/Ente
con sede in Via n. ;
consapevole, ai sensi dell’art. 76 del D.P.R. n. 445/2000, delle responsabilità e sanzioni, previste dal codice penale e dalle leggi speciali in materia, in caso di dichiarazioni mendaci e formazione o uso di
DICHIARA
La veridicità dei dati riportati, della documentazione allegata e delle dichiarazioni in essa contenute
CERTIFICATO DI ESECUTIVITA'
Si certifica che la presente determinazione conforme al documento informatico con firma digitale, è stata adottata in data 09/12/2019 ed è divenuta esecutiva in data 09/12/2019.
Il Dirigente Responsabile Xxxxxxxxx Xxxxxxx
CERTIFICATO DI INIZIO PUBBLICAZIONE
Si certifica che la presente determinazione è stata pubblicata all'Albo Pretorio on line del Comune di Bari dal e vi rimarrà per 10 giorni consecutivi.
Bari,
CERTIFICATO DI AVVENUTA PUBBLICAZIONE Su relazione dell'incaricato si certifica che la presente determinazione è stata pubblicata all'Albo Pretorio on line del Comune di Bari dal al . |
L'incaricato della pubblicazione Bari, |