DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE
DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE
423
22/07/2022
N. del
OGGETTO: Recepimento aggiudicazione disposta dalla Centrale Acquisti Regionale con Determina n. G14800 del 30/11/2021 della procedura aperta triennale suddivisa in sei lotti, finalizzata alla stipula di convenzioni quadro per l affidamento dei servizi di facchinaggio e trasloco, destinati alle amministrazioni del territorio della Regione Lazio. Importo complessivo di € 522.218,65 IVA ESCLUSA - CIG derivato 918231915A | |||||||
STRUTTURA PROPONENTE: DIPARTIMENTO TECNICO PATRIMONIALE - UOC ACQUISIZIONE BENI E SERVIZI | |||||||
Centro di Costo: BD0101 L'Estensore: XXXXXXX XXXXXXX Il presente Atto non contiene dati sensibili | |||||||
Il Dirigente e/o il Responsabile del procedimento, con la sottoscrizione del presente atto, a seguito dell’istruttoria effettuata, attestano che l’atto è legittimo nella forma e nella sostanza. | |||||||
Il Responsabile del Procedimento UOC ACQUISIZIONE BENI E SERVIZI DIPARTIMENTO TECNICO PATRIMONIALE Dott.ssa XXXXXXXX XXXXXX Xxxx.ssa XXXXXXXX XXXXXX Xxx. XXXXX XXXXXXXXXX | |||||||
Il funzionario addetto al controllo di budget, con la sottoscrizione del presente atto, attesta che lo stesso comporta uno scostamento sfavorevole rispetto al budget economico assegnato come di seguito dettagliato per singolo conto: | |||||||
Costo previsto | Eserciz. | CE/CP | Numero conto | Descrizione conto | Addetto al controllo | Scostamento | |
€53.092,22 | 2022 | CE | 502020190 | Servizi Logistici | XXX. XXXXX XXXXXXXXXX | SI | |
€212.368,92 | 2023 | CE | 502020190 | Servizi Logistici | XXX. XXXXX XXXXXXXXXX | NO | |
€212.368,92 | 2024 | CE | 502020190 | Servizi Logistici | XXX. XXXXX XXXXXXXXXX | NO | |
€159.276,69 | 2025 | CE | 502020190 | Servizi Logistici | XXX. XXXXX XXXXXXXXXX | NO | |
Il Funzionario addetto al controllo di budget Xxx. XXXXX XXXXXXXXXX Il Dirigente della UOC Pianificazione Strategica,Programmazione e Controllo di Gestione, Dott.ssa Xxxxx Xxxxxxx, con la sottoscrizione del presente atto attesta la copertura economico/finanziaria della spesa di cui al presente provvedimento | |||||||
Parere del Direttore Amministrativo Dr.ssa Xxxxxxx Xxxxxxx (con motivazioni allegate al presente atto) Favorevole Non favorevole | |||||||
Parere del Direttore Sanitario Dr. Xxxxx Xxxxxxx (con motivazioni allegate al presente atto) Favorevole Non favorevole | |||||||
Il presente provvedimento si compone di n.197 pagine di cui n.191 pagine di allegati | Il Direttore Generale Dr. Xxxxxx Xxxxxx |
Il Direttore U.O.C. Acquisizione Beni e Servizi
VISTA la Deliberazione del Commissario Straordinario n. 1 del 1° gennaio 2016, con la quale si è provveduto a prendere atto dell’avvenuta istituzione dell’Azienda Sanitaria Locale Roma 1 a far data dal 1° gennaio 2016, come previsto dalla legge regionale n. 17 del 31.12.2015 e dal DCA n. 606 del 30.12.2015;
VISTO il Decreto del Presidente della Regione Lazio n. T00049 del 28/03/2022 con il quale è stato nominato il Direttore Generale dell’Azienda Sanitaria Locale Roma 1 nella persona del Dr. Xxxxxx Xxxxxx;
VISTO l’Atto di autonomia Aziendale, approvato con Deliberazione n. 1153 del 17/12/2019, recepito con DCA U00020 del 27/01/2020 e pubblicato sul BURL del 30/01/2020 n. 9;
RICHIAMATA la Deliberazione n. 179 del 27/2/2020 avente ad oggetto “Atto aziendale della ASL ROMA 1 approvato con atto deliberativo n. 1153 del 17/12/2019 – Presa d’atto dell’esito positivo del procedimento di verifica regionale – Attuazione del nuovo modello organizzativo”;
VISTO il Decreto Legislativo 18 aprile 2016, n. 50 “Codice degli Appalti pubblici” e ss.mm.ii,;
ATTESO che con Determinazione Xxxxxxx Xxxxx x. X00000 xxx 00/00/0000 (xxx. 1), è stata aggiudicata la “Procedura di gara suddivisa in 6 Lotti, finalizzata alla stipula di Convenzioni Quadro per l'affidamento dei servizi di facchinaggio e di trasloco, destinati alle Amministrazioni del territorio della Regione Lazio. Provvedimento di aggiudicazione dei lotti n. 3, 4, 5 e 6”, suddivisa in 6 lotti territoriali;
che l’efficacia della stessa, ai fini della successiva stipula delle relative convenzioni, risultava subordinata al buon esito dei controlli di cui all’art. 80 e 83 del d.lgs. 50/2016;
che il lotto 3 della suddetta gara centralizzata afferisce al servizio da rendere alla Asl Roma 1, secondo il fabbisogno aziendale indicato nella documentazione di gara, e che lo stesso è stato aggiudicato al RTI CONSORZIO STABILE EURO GLOBAL SERVICE GRANDI APPALTI - CONSORZIO ACOTRAS SOCIETA' COOPERATIVA;
che a seguito dell’aggiudicazione e dell’intervenuta efficacia della medesima, la Regione Lazio – Direzione regionale Centrale Acquisti - ha sottoscritto il relativo Accordo Quadro (all. 2) con il Fornitore aggiudicatario e ogni singola Azienda provvederà a stipulare un Contratto di fornitura con l’aggiudicatario (secondo termini e condizioni stabilite dall’Accordo Quadro stesso);
che in conformità a quanto previsto in merito a tale iniziativa, ciascuna Azienda Sanitaria coinvolta nel progetto, può pertanto procedere, quale singola stazione appaltante, al recepimento degli esiti di gara ed alla stipula, tramite piattaforma di e-procurement della Regione Lazio, dei contratti con gli operatori aggiudicatari per la parte ed i quantitativi di propria competenza, provvedendo a generare i relativi CIG derivati;
che l’appalto in essere presso questa Azienda con la Coopservice S.Coop.p.A terminerà il prossimo 30/09 p.v., come da nota prot. 94992 del 14/06/2022 (all. 3);
che si è provveduto a determinare la quota parte di servizio di competenza dell’ASL ROMA 1 pari a € 522.218,65 oltre iva (22%), per un periodo di 36 mesi, applicando i prezzi di aggiudicazione dell’operatore predetto al fabbisogno della Azienda riportato negli atti di gara, individuando, altresì, il corrispondente CIG derivato n. 918231915A necessario per dare corso all’erogazione del servizio in trattazione;
PRESO ATTO che le condizioni di esecuzione del servizio sono riportate nel Capitolato Tecnico, nel Disciplinare di gara, nei relativi allegati che hanno regolato la procedura, nonché nella
relazione tecnica del RTI CONSORZIO STABILE EURO GLOBAL SERVICE GRANDI APPALTI - CONSORZIO ACOTRAS SOCIETA' COOPERATIVA, documenti ai quali si fa pieno ed integrale rimando per la disciplina dell’affidamento in argomento; (all. 4 – 5 – 6)
RITENUTO necessario – tutto ciò premesso e considerato – recepire la Determinazione Regione Lazio n. G14800 del 30/11/2021 relativa all’aggiudicazione della gara di cui alla Determina di indizione
n. G02928 del 17/03/2021, disponendo, per l’effetto, l’affidamento del servizio in oggetto al RTI CONSORZIO STABILE EURO GLOBAL SERVICE GRANDI APPALTI - CONSORZIO ACOTRAS SOCIETA' COOPERATIVA per un periodo di 36 mesi, ai prezzi riportati nell’offerta economica per un importo triennale complessivo di € 637.106,75 Iva inclusa;
CONSIDERATO che i costi derivanti dall’adozione del presente provvedimento graveranno sul conto sotto indicato:
CONTO | DESCRIZIONE | Importo triennale I.C. |
502020190 | Servizi Logistici | € 637.106,75 |
e che, in base a quanto comunicato dalle strutture responsabili, l’imputazione dei costi a carico del bilancio aziendale 2022 e l’impegno diretto del budget attribuito avverrà sulla base del seguente schema:
CONTO ECONOMICO: 502020190 | |
Budget assegnato | € 3.690.000,00 |
Budget già impegnato | € 3.953.394,81 |
Importo impegnato con presente atto | € 53.092,23 |
Budget residuo | -€ 316.487,04 |
con riferimento allo scostamento negativo del C.E. 502020190, si precisa che lo stesso deriva dalla contabilizzazione di contratti avviati, la cui spesa per l'anno in corso, a fronte del budget provvisorio assegnato, non può essere ridotta.
PRESO ATTO del positivo riscontro del possesso dei requisiti di cui all’art. 80 del D.Lgs. n. 50/2016 in capo all’operatore aggiudicatario;
CONSIDERATO necessario individuare, in qualità di DEC del servizio in oggetto, il sig. Xxxxx Xxxxxx, in servizio presso l’U.O.C. Logistica dell’ASL Roma 1, che ha reso dichiarazione di assenza di cause di incompatibilità e di astensione ai sensi dell’art. 42 c. 4 del D.Lgs 50/2016, acquisita agli atti dell’amministrazione;
ATTESTATO che il presente provvedimento, a seguito dell’istruttoria effettuata, nella forma e nella sostanza è totalmente legittimo ed utile e proficuo per il servizio pubblico, ai sensi e per gli effetti di quanto disposto dall’art. 1 della legge 20 del 1994 e ss.mm.ii., nonché alla stregua dei criteri di economicità e di efficacia di cui all’art. 1 comma 1 della legge 241/1990 e ss.mm.ii.;
PROPONE
Per i motivi e le valutazioni sopra riportate, che formano parte integrante del presente atto:
di aderire alle risultanze e recepire la Determina della Regione Lazio n. G14800 del 30/11/2021, con la quale è stata aggiudicata la procedura aperta – indetta con Determina n. G02928 del 17/03/2021–, finalizzata alla stipula di convenzioni quadro per l’affidamento dei servizi di facchinaggio e trasloco, destinati alle amministrazioni del territorio della Regione Lazio, disponendo per l’effetto l’affidamento del servizio in parola al RTI CONSORZIO
STABILE EURO GLOBAL SERVICE GRANDI APPALTI - CONSORZIO ACOTRAS SOCIETA' COOPERATIVA
per un importo complessivo di a € 522.218,65 Iva Esclusa;
di far gravare la spesa derivante dall’adozione del presente atto pari a € 637.106,75 Iva Compresa, come di seguito indicato:
ANNO 2022 (1/10/2022 – 31/12/2022) | ||
CONTO | DESCRIZIONE | IMPORTO IC |
502020190 | Servizi Logistici | € 53.092,22 |
ANNO 2023 | ||
CONTO | DESCRIZIONE | IMPORTO IC |
502020190 | Servizi Logistici | € 212.368,92 |
ANNO 2024 | ||
CONTO | DESCRIZIONE | IMPORTO IC |
502020190 | Servizi Logistici | € 212.368,92 |
ANNO 2024 (1/01/2025 – 30/09/2025) | ||
CONTO | DESCRIZIONE | IMPORTO IC |
502020190 | Servizi Logistici | € 159.276,69 |
di prendere atto che l’ordinativo di fornitura, che costituisce l’atto di adesione alla convenzione quadro, sarà trasmesso all’operatore aggiudicatario tramite la piattaforma STELLA e comunque nelle modalità indicate nella nota della Centrale Acquisti Regione Lazio;
di demandare al DEC individuato nel sig. Xxxxx Xxxxxx, in servizio presso l’U.O.C. Logistica dell’ASL Roma 1, le operazioni correlate all’esecuzione dei contratti discendenti dalla presente Delibera, inclusi il controllo e la verifica sull’espletamento e sulla regolarità delle forniture;
di inviare successivamente all’adozione del presente atto al DEC l’offerta tecnica e l’offerta economica prodotte in sede di gara dall’operatore aggiudicatario;
di provvedere altresì, alla pubblicazione del presente provvedimento sul “profilo di committente” della ASL Roma 1, sezione “Amministrazione trasparente”;
di disporre che il presente atto venga pubblicato in versione integrale nell’Albo Pretorio on line aziendale ai sensi dell’art. 32, comma 1, xxxxx xxxxx 18.06.2009 n. 69, nel rispetto comunque della normativa sulla protezione dei dati personali e autorizzare il competente servizio aziendale ad oscurare eventuali dati ritenuti non necessari rispetto alla finalità di pubblicazione.
Il Responsabile del Il Direttore UOC Il Direttore del Dipartimento
Procedimento Dott. ssa Xxxxxxxx Xxxxxx
Firmato digitalmente
Acquisizione Beni e Servizi Dott. ssa Xxxxxxxx Xxxxxx Firmato digitalmente
Tecnico Patrimoniale Xxx. Xxxxx Xxxxxxxxxx Firmato digitalmente
IL DIRETTORE GENERALE
In Virtù dei poteri previsti:
- dall’art. 3 del D.Lgs. 502/1992 e ss.mm.ii;
- dall’art. 8 della L.R. n. 18/1994 e ss.mm.ii;
nonché delle funzioni e dei poteri conferitigli con Decreto del Presidente della Regione Lazio n. T00049 del 28 marzo 2022;
Letta la proposta di delibera sopra riportata presentata dal Dirigente Responsabile dell’Unità in frontespizio indicata;
Preso atto che il Direttore della Struttura proponente il presente provvedimento, sottoscrivendolo, attesta che lo stesso, a seguito dell’istruttoria effettuata, nella forma e nella sostanza è totalmente legittimo, utile e proficuo per il servizio pubblico ai sensi e per gli effetti di quanto disposto dall’art. 1 della Legge n. 20/1994 e successive modifiche nonché alla stregua dei criteri di economicità e di efficacia di cui all’art. 1, comma 1, della Legge n. 241/1990 e successive modifiche ed integrazioni;
Acquisiti i pareri favorevoli del Direttore Amministrativo e del Direttore Sanitario riportati in frontespizio;
DELIBERA
di adottare la proposta di deliberazione avente ad oggetto: “Recepimento aggiudicazione disposta dalla Centrale Acquisti Regionale con Determina n. G14800 del 30/11/2021 della procedura aperta triennale suddivisa in sei lotti, finalizzata alla stipula di convenzioni quadro per l’affidamento dei servizi di facchinaggio e trasloco, destinati alle amministrazioni del territorio della Regione Lazio. Importo complessivo di € 522.218,65 IVA ESCLUSA - CIG derivato 918231915A” e conseguentemente, per i motivi e le valutazioni sopra riportate, che formano parte integrante del presente atto;
di aderire alle risultanze e recepire la Determina della Regione Lazio n. G14800 del 30/11/2021, con la quale è stata aggiudicata la procedura aperta – indetta con Determina n. G02928 del 17/03/2021–, finalizzata alla stipula di convenzioni quadro per l’affidamento dei servizi di facchinaggio e trasloco, destinati alle amministrazioni del territorio della Regione Lazio, disponendo per l’effetto l’affidamento del servizio in parola al RTI CONSORZIO STABILE EURO GLOBAL SERVICE GRANDI APPALTI - CONSORZIO ACOTRAS SOCIETA' COOPERATIVA
per un importo complessivo di a € 522.218,65 Iva Esclusa;
di far gravare la spesa derivante dall’adozione del presente atto pari a € 637.106,75 Iva Compresa, come di seguito indicato:
ANNO 2022 (1/10/2022 – 31/12/2022) | ||
CONTO | DESCRIZIONE | IMPORTO IC |
502020190 | Servizi Logistici | € 53.092,22 |
ANNO 2023 | ||
CONTO | DESCRIZIONE | IMPORTO IC |
502020190 | Servizi Logistici | € 212.368,92 |
ANNO 2024 | ||
CONTO | DESCRIZIONE | IMPORTO IC |
502020190 | Servizi Logistici | € 212.368,92 |
ANNO 2024 (1/01/2025 – 30/09/2025) | ||
CONTO | DESCRIZIONE | IMPORTO IC |
502020190 | Servizi Logistici | € 159.276,69 |
di prendere atto che l’ordinativo di fornitura, che costituisce l’atto di adesione alla convenzione quadro, sarà trasmesso all’operatore aggiudicatario tramite la piattaforma STELLA e comunque nelle modalità indicate nella nota della Centrale Acquisti Regione Lazio;
di demandare al DEC individuato nel sig. Xxxxx Xxxxxx, in servizio presso l’U.O.C. Logistica dell’ASL Roma 1, le operazioni correlate all’esecuzione dei contratti discendenti dalla presente Delibera, inclusi il controllo e la verifica sull’espletamento e sulla regolarità delle forniture;
di inviare successivamente all’adozione del presente atto al DEC l’offerta tecnica e l’offerta economica prodotte in sede di gara dall’operatore aggiudicatario;
di provvedere altresì, alla pubblicazione del presente provvedimento sul “profilo di committente” della ASL Roma 1, sezione “Amministrazione trasparente”;
di disporre che il presente atto venga pubblicato in versione integrale nell’Albo Pretorio on line aziendale ai sensi dell’art. 32, comma 1, xxxxx xxxxx 18.06.2009 n. 69, nel rispetto comunque della normativa sulla protezione dei dati personali e autorizzare il competente servizio aziendale ad oscurare eventuali dati ritenuti non necessari rispetto alla finalità di pubblicazione.
Avverso il presente atto è ammesso ricorso giurisdizionale innanzi al Tribunale Amministrativo del Lazio nel termine di giorni 30 (trenta) dalla pubblicazione.
La Struttura proponente provvederà all’attuazione della presente deliberazione curandone altresì la relativa trasmissione agli uffici/organi rispettivamente interessati.
IL DIRETTORE GENERALE
Xxxx. Xxxxxx Xxxxxx
Firmato digitalmente
REGIONE LAZIO
Direzione: CENTRALE ACQUISTI
Area: PIANIFICAZIONE E GARE PER STRUTTURE REGIONALI ED ENTI LOCALI
DETERMINAZIONE (con firma digitale)
N. G14800
del
30/11/2021
Proposta n. 45162 del 30/11/2021
Oggetto:
Estensore
XXXXXXX XXXXXXXX firma elettronica
Responsabile del procedimento
METE FULVIO firma elettronica
Responsabile dell' Area
F. METE
firma digitale
Direttore Regionale
A. SABBADINI firma digitale
Firma di Concerto
Proponente:
Procedura di gara suddivisa in 6 Lotti, finalizzata alla stipula di Convenzioni Quadro per l'affidamento dei servizi di facchinaggio e di trasloco, destinati alle Amministrazioni del territorio della Regione Lazio. Provvedimento di aggiudicazione dei lotti n. 3, 4, 5 e 6.
Oggetto: Procedura di gara suddivisa in 6 Lotti, finalizzata alla stipula di Convenzioni Quadro per l'affidamento dei servizi di facchinaggio e di trasloco, destinati alle Amministrazioni del territorio della Regione Lazio. Provvedimento di aggiudicazione dei lotti n. 3, 4, 5 e 6.
IL DIRETTORE DELLA DIREZIONE REGIONALE CENTRALE ACQUISTI
SU PROPOSTA del Dirigente dell’Area Pianificazione e Gare per Enti del SSR;
VISTA la Legge Costituzionale 18 ottobre 2001, n. 3;
VISTA la Legge Statutaria 11 novembre 2004, n. 1 “Nuovo Statuto della Regione Lazio”;
VISTA la Legge Regionale 18 febbraio 2002, n. 6, “Disciplina del sistema organizzativo della Giunta e del Consiglio e disposizioni relative alla dirigenza ed al personale regionale” e s.m.i.;
VISTO il Regolamento Regionale 6 settembre 2002, n. 1, “Regolamento di organizzazione degli uffici e dei servizi della Giunta regionale” e s.m.i.;
VISTO il Regolamento Regionale 28 marzo 2013, n. 2, concernente: “Modifiche al regolamento regionale 6 settembre 2002, n. 1” ed in particolare l’articolo 7, comma 2, che modifica l’articolo 20, comma 1, lettera b) del r.r. 1/2002 istituendo, tra l’altro, la Direzione Regionale Centrale Acquisti;
VISTO l’Atto di Organizzazione N. GR1200-000018 del 10/09/2021 con il quale è stato definito l’assetto
organizzativo della Direzione regionale Centrale Acquisti;
VISTA la Deliberazione di Giunta Regionale n. 605 del 08/09/2020, con la quale è stato conferito l’incarico
di Direttore della Direzione Regionale Centrale Acquisti al Xxxx. Xxxxxx Xxxxxxxxx;
VISTO l’atto di organizzazione n. G00254 del 15/01/2020 con il quale è stato conferito all’Ing. Xxxxxx Xxxx l’incarico di dirigente dell'Area "Pianificazione e gare per strutture regionali ed Enti Locali" della Direzione Regionale Centrale Acquisti;
VISTO il decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50, “Codice dei Contratti pubblici” e ss.mm.ii.;
VISTA la Determinazione n. G02928 del 17/03/2021 recante “Determina a contrarre ai sensi dell'art. 32, comma 2, D. Lgs. n. 50/2016, con la quale si è autorizzato l’espletamento di una gara d’appalto suddivisa in 6 Lotti, finalizzata alla stipula di Convenzioni Quadro per l'affidamento dei servizi di facchinaggio e di trasloco, destinati alle Amministrazioni del territorio della Regione Lazio”, affidando l’incaricando di RUP all’Ing. Xxxxxx Xxxx;
VISTA la Determinazione n. G03383 del 29/03/2021 con la quale è stata indetta la procedura della medesima gara ed approvati i relativi atti,
CONSIDERATO che la pubblicità relativa all’indizione è stata effettuata sulla G.U.U.E. al numero 2021/S 065-165730 del 29/03/2021, sulla G.U.R.I. n. 38 Serie Speciale del 02/04/2021, nonché, in data 07/04/2021 per estratto per estratto sulle seguenti testate:
• Corriere dello Sport ed. Roma;
• Il fatto quotidiano;
• Il giornale area centro-sud;
• La notizia
TENUTO CONTO che, per l’espletamento della procedura, sono stati fissati i seguenti termini:
• termine per la richiesta di chiarimenti: ore 12.00 del giorno 30/04/2021;
• termine risposta chiarimenti 06/05/2021 ore 16:00;
• temine di scadenza per la presentazione delle offerte: ore 16.00 del giorno 17/05/2021;
• data della prima seduta pubblica virtuale: ore 10.00 del giorno 18/05/2021;
TENUTO CONTO altresì che la data della prima seduta pubblica virtuale è stata posticipata per motivi organizzativi interni e fissata nuovamente per il 24/05/2021 alle ore 10:00;
CONSIDERATO che l’elenco degli operatori che ha presentato offerta nei termini prestabiliti è quello di seguito elencato:
ID | Ragione Sociale | Lotti Offerti | Registro di Sistema |
1 | SAGAD SRL | 1,2,3,4,5,6 | PI070096-21 |
2 | I.C. Servizi Consorzio Stabile a r.l. Esecutrice IL RISVEGLIO SOC. COOP. SOCIALE PER AZIONI | 1,2,3,4,5,6 | PI070232-21 |
3 | CNCP SOC. COOP. Esecutrice COOP. FACCHINI PORTABAGAGLI STAZ. C.LE BOLOGNA SCARL | 1,2,3,4,5,6 | PI070259-21 |
4 | S.G.M. S.R.L. SERVIZI GENERALI E MANUTENZIONI | 1,2,3,4,5,6 | PI070264-21 |
5 | TRASPORTI INTERNAZIONALI SRL | 4 | PI070292-21 |
6 | MERCIER | 1 | PI070391-21 |
7 | Coopservice S. Coop. p. A. | 1,2,3,4,5,6 | PI070403-21 |
8 | FUTUROMA COOPERATIVA | 1,2 | PI070415-21 |
9 | MARTECO SRL | 1,2,3,4,5,6 | PI070438-21 |
10 | FERLOG Consorzio Stabile con Attività Esterna Esecutrice FERMAG SRL - FERLOG LOGISTICA FERROVIARIA SRL | 1,2,3,4,5,6 | PI070611-21 |
11 | La Pul-Tra di Xxxxxxx Xxxxxxx e Xxxxxxxxx | 3,4,5,6 | PI070682-21 |
00 | XXX XXX XXX - X.X.X. - XXXX SERVIZI INTEGRATI SOCIETA' COOPERATIVA A RESPONSABILITA' LIMITATA | 1,2,3,4,5,6 | PI070741-21 |
13 | RTI CONSORZIO STABILE EURO GLOBAL SERVICE GRANDI APPALTI - CONSORZIO ACOTRAS SOCIETA' COOPERATIVA | 1,2,3,4,5,6 | PI070802-21 |
14 | Brio Group Società Cooperativa Consortile a r.l. | 1,2,3,4,5,6 | PI070811-21 |
15 | consorzio stabile impero Esecutrice Ge.p.i.r. srl | 1,2,3,4,5,6 | PI070821-21 |
16 | RTI Consorzio GE.SE.AV. S.c.a r.l. - Speed S.c.a r.l. | 1,2,3,4,5,6 | PI070824-21 |
17 | C.G.M. srl | 1,2,3,4,5,6 | PI070826-21 |
18 | ARES Srl | 1,2,3,4,5,6 | PI070844-21 |
19 | RTI N.S.I. NIGRA SERVIZI ITALIA SOCIETA' COOPERATIVA - Italia solutions Srl - M.S. SERVIZI SRL | 1,2,3,4,5,6 | PI070861-21 |
20 | Società Nazionale Appalti Manutenzioni Lazio Sud S.N.A.M. Società a responsabilità limitata | 3,4,5,6 | PI070948-21 |
21 | De Vellis Servizi Globali S.r.l. | 1,3,4,5,6 | PI070954-21 |
22 | Consorzio Xxxxxxxx Xxxxxxx e Lavori Società Cooperativa Consortile Stabile Esecutrice XXXX.XX DI FACCHINAGGIO X. XXXXXXX - Xxxxx Srl | 3,4,5 | PI071040-21 |
23 | Società Cooperatica Europa 2000 Arl | 1 | PI071109-21 |
24 | RTI COOPSEMA ARL - SANTA XXXXXXX SCPA | 1,2,3,4,5,6 | PI071171-21 |
25 | CNS CONSORZIO NAZIONALE SERVIZI SOCIETA' COOPERATIVA Esecutrice DIEMME - C.I.L.S. | 3,4,5,6 | PI071188-21 |
COOPERATIVA SOCIALE PER L'INSERIMENTO LAVORATIVO E SOCIALE |
CONSIDERATO che nel corso della seduta pubblica virtuale del 24 maggio 2021 si è proceduto all’apertura delle buste amministrative, come da verbale del medesimo giorno, e che nelle sedute riservate del 25, 26, 27, 28 maggio e del 3, 4, 15 e 16 giugno 2021, del 15/06/2021 e del 21/06/2021 si è svolta la valutazione della documentazione amministrativa presentata dai concorrenti, come da determina n. GG08001 del 23/06/2021, come di seguito riportato:
ID | Ragione Sociale | Esito |
1 | SAGAD SRL | Ammesso |
2 | I.C. Servizi Consorzio Stabile a r.l. Esecutrice IL RISVEGLIO SOC. COOP. SOCIALE PER AZIONI | Ammesso |
3 | CNCP SOC. COOP. Esecutrice COOP. FACCHINI PORTABAGAGLI STAZ. C.LE BOLOGNA SCARL | Ammesso |
4 | S.G.M. S.R.L. SERVIZI GENERALI E MANUTENZIONI | Ammesso |
5 | TRASPORTI INTERNAZIONALI SRL | Ammesso |
6 | MERCIER | Ammesso |
7 | Coopservice S. Coop. p. X. | Xxxxxxx |
8 | FUTUROMA COOPERATIVA | Ammesso |
9 | MARTECO SRL | Ammesso |
10 | FERLOG Consorzio Stabile con Attività Esterna Esecutrice FERMAG SRL - FERLOG LOGISTICA XXXXXXXXXXX XXX | Xxxxxxx |
00 | La Pul-Tra di Xxxxxxx Xxxxxxx e Xxxxxxxxx | Xxxxxxx |
12 | RTI GSN SRL - R.S.I. - ROMA SERVIZI INTEGRATI SOCIETA' COOPERATIVA A RESPONSABI LITA' LIMITATA | Ammesso |
13 | RTI CONSORZIO STABILE EURO GLOBAL SERVICE GRANDI APPALTI - CONSORZIO ACOTRAS SOCIETA' COOPERATIVA | Ammesso |
14 | Brio Group Società Cooperativa Consortile a r.l. | Ammesso |
15 | consorzio stabile impero Esecutrice Ge.p.i.r. xxx | Xxxxxxx |
16 | RTI Consorzio GE.SE.AV. S.c.a r.l. - Speed S.c.a r.l. | Ammesso |
17 | C.G.M. xxx | Xxxxxxx |
18 | XXXX Xxx | Xxxxxxx |
19 | RTI N.S.I. NIGRA SERVIZI ITALIA SOCIETA' COOPERATIVA - Italia solutions Srl - M.S. SERVIZI SRL | Ammesso |
20 | Società Nazionale Appalti Manutenzioni Lazio Sud S.N.A.M. Società a responsabilità limitata | Ammesso |
21 | De Vellis Servizi Globali S.r.l. | Ammesso |
22 | Consorzio Xxxxxxxx Xxxxxxx e Lavori Società Cooperativa Consortile Stabile Esecutrice XXXX.XX DI FACCHINAGGIO X. XXXXXXX - Xxxxx Srl | Ammesso |
23 | Società Cooperatica Europa 2000 Arl | Ammesso |
24 | RTI COOPSEMA ARL - SANTA XXXXXXX SCPA | Ammesso |
25 | CNS CONSORZIO NAZIONALE SERVIZI SOCIETA' COOPERATIVA Esecutrice DIEMME - C.I.L.S. COOPERATIVA SOCIALE PER L'INSERIMENTO LAVORATIVO E SOCIALE | Ammesso |
CONSIDERATO che la commissione giudicatrice è stata nominata con determinazione n. G07447 del 17/06/2021 ed è costituita dai seguenti componenti:
o Presidente: Xxxxxx Xxxxxxx Xxxxxxxxxx, dirigente dell’Area Marketing culturale e
Fondi Europei della Direzione Regionale Cultura e Lazio Creativo;
o 1° componente: Xxxxx Xxxxxx Xxxxxxx, dirigente amministrativo della UOC Logistica
dell’Azienda Sanitaria Roma 1;
o 2° componente: Xxxxxxxx Xx Xxxxxxx, funzionario dell’Area Politiche di valorizzazione dei beni demaniali e patrimoniali della Direzione Regionale Bilancio, Governo Societario, Demanio e Patrimonio;
CONSIDERATO che la seduta pubblica di apertura delle offerte tecniche è stata fissata per il giorno 01/07/2021 e i cui risultati sono trascritti nel verbale di apertura della busta tecnica del medesimo giorno, denominato “Verbale di gara della seduta virtuale – Busta tecnica” e custodito agli atti;
CONSIDERATO altresì che con sedute riservate si è svolta la valutazione delle buste tecniche da parte della Commissione (come riportato nei verbali del 02/09/2021 (lotto 4), del 09/09/2021 (lotto 1), del 22/09/2021 (lotto 2), del 29/09/2021 (lotto 3), del 18/10/2021 (lotto 5) e del 21/10/2021 (lotto 6), conservati agli atti dalla struttura proponente);
CONSIDERATO che i suddetti verbali sono stati trasmessi dalla Commissione al RUP in data 28/10/2021 con protocollo Prosa n. 877358 di pari data;
TENUTO CONTO che dai suddetti verbali si è preso atto che alcuni operatori non hanno superato la soglia minima di punteggio tecnico (32 punti) prevista dal Disciplinare di gara e pertanto non sono stati ammessi alla successiva fase di valutazione economica e nello specifico:
- per il lotto 1: Mercier, Marteco Srl, Consorzio stabile impero Esecutrice Ge.p.i.r. srl e Società Cooperativa Europa 2000 Arl
- per il lotto 2: Marteco Srl, Consorzio stabile impero Esecutrice Ge.p.i.r. srl
- per il lotto 3: Marteco Srl, Consorzio stabile impero Esecutrice Ge.p.i.r. srl
- per il lotto 4: Trasporti Internazionali Srl, Marteco Srl, Consorzio stabile impero Esecutrice Ge.p.i.r. srl
- per il lotto 5: Marteco Srl, Consorzio stabile impero Esecutrice Ge.p.i.r. srl
- per il lotto 6: Marteco Srl, Consorzio stabile impero Esecutrice Ge.p.i.r. srl
CONSIDERATO che in data 02/11/2021 si è svolta la seduta pubblica virtuale per l’attribuzione dei punteggi tecnici e l’apertura delle buste economiche, di cui si è data comunicazione tramite piattaforma Stell@ a tutti i partecipanti in data 28/10/2021;
VISTO il verbale della seduta pubblica per l’attribuzione dei punteggi tecnici ed economici del 02/11/2021, conservato agli atti presso la struttura proponente, nel quale sono state indicate le graduatorie provvisorie scaturenti a sistema dopo l’inserimento dei punteggi tecnici ed economici e più nello specifico:
LOTTO 1
Rank | Fornitore | Punteggio Totale | Punteggio Tecnico | Punteggio Economico | Stato Lotto | Stato Offerta |
1 | RTI GSN SRL - R.S.I. - ROMA SERVIZI INTEGRATI SOCIETA' COOPERATIVA A RESPONSABI LITA' LIMITATA | 94,71 | 68,92 | 25,79 | Sospetta Anomalia | Aggiudicatario proposto |
2 | Coopservice S. Coop. p. A. | 88,58 | 61,87 | 26,71 | Sospetta Anomalia | II Classificato |
3 | FUTUROMA COOPERATIVA | 88,19 | 61,19 | 27,00 | Sospetta Anomalia | |
4 | CNCP SOC. COOP. Esecutrice COOP. FACCHINI PORTABAGAGLI STAZ. C.LE BOLOGNA SCARL | 85,46 | 60,09 | 25,37 | Sospetta Anomalia |
5 | RTI CONSORZIO STABILE EURO GLOBAL SERVICE GRANDI APPALTI - CONSORZIO ACOTRAS SOCIETA' COOPERATIVA | 80,80 | 53,64 | 27,16 | Valutato | |
6 | RTI N.S.I. NIGRA SERVIZI ITALIA SOCIETA' COOPERATIVA - Italia solutions Srl - M.S. SERVIZI SRL | 78,23 | 48,92 | 29,31 | Valutato | |
7 | De Vellis Servizi Globali S.r.l. | 77,65 | 52,05 | 25,60 | Valutato | |
8 | ARES Srl | 75,59 | 46,62 | 28,97 | Valutato | |
9 | RTI COOPSEMA ARL - SANTA XXXXXXX SCPA | 75,41 | 46,71 | 28,70 | Valutato | |
10 | C.G.M. srl | 73,87 | 46,93 | 26,94 | Valutato | |
11 | SAGAD SRL | 72,31 | 48,04 | 24,27 | Valutato | |
12 | Brio Group Società Cooperativa Consortile a r.l. | 71,68 | 42,93 | 28,75 | Valutato | |
13 | I.C. Servizi Consorzio Stabile a r.l. Esecutrice IL RISVEGLIO SOC. COOP. SOCIALE PER AZIONI | 68,73 | 41,57 | 27,16 | Valutato | |
14 | S.G.M. S.R.L. SERVIZI GENERALI E MANUTENZIONI | 68,07 | 40,77 | 27,30 | Valutato | |
15 | RTI Consorzio GE.SE.AV. S.c.a r.l. - Speed S.c.a r.l. | 58,76 | 32,82 | 25,94 | Valutato | |
16 | FERLOG Consorzio Stabile con Attività Esterna Esecutrice FERMAG SRL - FERLOG LOGISTICA FERROVIARIA SRL | 48,32 | 32,30 | 16,02 | Valutato |
LOTTO 2
Rank | Fornitore | Punteggio Totale | Punteggio Tecnico | Punteggio Economico | Stato Lotto | Stato Offerta |
1 | RTI GSN SRL - R.S.I. - ROMA SERVIZI INTEGRATI SOCIETA' COOPERATIVA A RESPONSABI LITA' LIMITATA | 94,59 | 68,92 | 25,67 | Sospetta Anomalia | Aggiudicatario proposto |
2 | FUTUROMA COOPERATIVA | 88,06 | 61,19 | 26,87 | Sospetta Anomalia | II Classificato |
3 | Coopservice S. Coop. p. A. | 86,04 | 61,87 | 24,17 | Sospetta Anomalia | |
4 | CNCP SOC. COOP. Esecutrice COOP. FACCHINI PORTABAGAGLI STAZ. C.LE BOLOGNA SCARL | 85,36 | 60,09 | 25,27 | Sospetta Anomalia | |
5 | RTI CONSORZIO STABILE EURO GLOBAL SERVICE GRANDI APPALTI - CONSORZIO ACOTRAS SOCIETA' COOPERATIVA | 81,96 | 53,64 | 28,32 | Valutato |
6 | RTI N.S.I. NIGRA SERVIZI ITALIA SOCIETA' COOPERATIVA - Italia solutions Srl - M.S. SERVIZI SRL | 78,10 | 48,92 | 29,18 | Valutato | |
7 | ARES Srl | 75,46 | 46,62 | 28,84 | Valutato | |
8 | RTI COOPSEMA ARL - SANTA XXXXXXX SCPA | 75,41 | 46,71 | 28,70 | Valutato | |
9 | C.G.M. srl | 74,95 | 46,93 | 28,02 | Valutato | |
10 | SAGAD SRL | 72,20 | 48,04 | 24,16 | Valutato | |
11 | Brio Group Società Cooperativa Consortile a r.l. | 71,88 | 42,93 | 28,95 | Valutato | |
12 | I.C. Servizi Consorzio Stabile a r.l. Esecutrice IL RISVEGLIO SOC. COOP. SOCIALE PER AZIONI | 68,61 | 41,57 | 27,04 | Valutato | |
13 | S.G.M. S.R.L. SERVIZI GENERALI E MANUTENZIONI | 67,95 | 40,77 | 27,18 | Valutato | |
14 | RTI Consorzio GE.SE.AV. S.c.a r.l. - Speed S.c.a r.l. | 58,64 | 32,82 | 25,82 | Valutato | |
15 | FERLOG Consorzio Stabile con Attività Esterna Esecutrice FERMAG SRL - FERLOG LOGISTICA FERROVIARIA SRL | 54,46 | 32,30 | 22,16 | Valutato |
LOTTO 3
Rank | Fornitore | Punteggio Totale | Punteggio Tecnico | Punteggio Economico | Stato Lotto | Stato Offerta |
1 | RTI GSN SRL - R.S.I. - ROMA SERVIZI INTEGRATI SOCIETA' COOPERATIVA A RESPONSABI LITA' LIMITATA | 94,65 | 69,16 | 25,49 | Sospetta Anomalia | Aggiudicatario proposto |
2 | Coopservice S. Coop. p. A. | 87,09 | 61,87 | 25,22 | Sospetta Anomalia | II Classificato |
3 | CNCP SOC. COOP. Esecutrice COOP. FACCHINI PORTABAGAGLI STAZ. C.LE BOLOGNA SCARL | 84,76 | 60,09 | 24,67 | Sospetta Anomalia | |
4 | RTI CONSORZIO STABILE EURO GLOBAL SERVICE GRANDI APPALTI - CONSORZIO ACOTRAS SOCIETA' COOPERATIVA | 82,23 | 53,64 | 28,59 | Valutato | |
5 | Consorzio Xxxxxxxx Xxxxxxx e Lavori Società Cooperativa Consortile Stabile Esecutrice XXXX.XX DI FACCHINAGGIO X. XXXXXXX - Xxxxx Srl | 81,06 | 55,05 | 26,01 | Valutato |
6 | RTI N.S.I. NIGRA SERVIZI ITALIA SOCIETA' COOPERATIVA - Italia solutions Srl - M.S. SERVIZI SRL | 77,22 | 48,68 | 28,54 | Valutato | |
7 | De Vellis Servizi Globali S.r.l. | 76,86 | 51,57 | 25,29 | Valutato | |
8 | RTI COOPSEMA ARL - SANTA XXXXXXX SCPA | 75,38 | 46,71 | 28,67 | Valutato | |
9 | ARES Srl | 75,25 | 46,62 | 28,63 | Valutato | |
10 | Società Nazionale Appalti Manutenzioni Lazio Sud S.N.A.M. Società a responsabilità limitata | 74,89 | 46,43 | 28,46 | Valutato | |
11 | C.G.M. srl | 73,22 | 46,69 | 26,53 | Valutato | |
12 | SAGAD SRL | 72,08 | 47,80 | 24,28 | Valutato | |
13 | Brio Group Società Cooperativa Consortile a r.l. | 72,06 | 42,69 | 29,37 | Valutato | |
14 | I.C. Servizi Consorzio Stabile a r.l. Esecutrice IL RISVEGLIO SOC. COOP. SOCIALE PER AZIONI | 67,98 | 41,57 | 26,41 | Valutato |
LOTTO 4
Rank | Fornitore | Punteggio Totale | Punteggio Tecnico | Punteggio Economico | Stato Lotto | Stato Offerta |
1 | RTI GSN SRL - R.S.I. - ROMA SERVIZI INTEGRATI SOCIETA' COOPERATIVA A RESPONSABI LITA' LIMITATA | 95,22 | 69,16 | 26,06 | Sospetta Anomalia | Aggiudicatario proposto |
2 | Coopservice S. Coop. p. A. | 87,66 | 61,87 | 25,79 | Sospetta Anomalia | II Classificato |
3 | CNCP SOC. COOP. Esecutrice COOP. FACCHINI PORTABAGAGLI STAZ. C.LE BOLOGNA SCARL | 84,38 | 60,09 | 24,29 | Sospetta Anomalia | |
4 | RTI CONSORZIO STABILE EURO GLOBAL SERVICE GRANDI APPALTI - CONSORZIO ACOTRAS SOCIETA' COOPERATIVA | 82,27 | 53,64 | 28,63 | Valutato | |
5 | Consorzio Xxxxxxxx Xxxxxxx e Lavori Società Cooperativa Consortile Stabile Esecutrice XXXX.XX DI FACCHINAGGIO X. XXXXXXX - Xxxxx Srl | 80,89 | 55,05 | 25,84 | Valutato | |
6 | RTI N.S.I. NIGRA SERVIZI ITALIA SOCIETA' COOPERATIVA - Italia solutions Srl - M.S. SERVIZI SRL | 77,03 | 48,68 | 28,35 | Valutato | |
7 | De Vellis Servizi Globali S.r.l. | 76,69 | 51,57 | 25,12 | Valutato | |
8 | ARES Srl | 75,33 | 46,62 | 28,71 | Valutato |
9 | RTI COOPSEMA ARL - SANTA XXXXXXX SCPA | 75,04 | 46,71 | 28,33 | Valutato | |
10 | C.G.M. srl | 74,91 | 46,69 | 28,22 | Valutato | |
11 | Società Nazionale Appalti Manutenzioni Lazio Sud S.N.A.M. Società a responsabilità limitata | 74,70 | 46,43 | 28,27 | Valutato | |
12 | SAGAD SRL | 72,10 | 47,80 | 24,30 | Valutato | |
13 | Brio Group Società Cooperativa Consortile a r.l. | 71,86 | 42,69 | 29,17 | Valutato | |
14 | I.C. Servizi Consorzio Stabile a r.l. Esecutrice IL RISVEGLIO SOC. COOP. SOCIALE PER AZIONI | 67,81 | 41,57 | 26,24 | Valutato | |
15 | S.G.M. S.R.L. SERVIZI GENERALI E MANUTENZIONI | 66,34 | 40,53 | 25,81 | Valutato | |
16 | La Pul-Tra di Xxxxxxx Xxxxxxx e Xxxxxxxxx | 62,77 | 37,30 | 25,47 | Valutato | |
17 | CNS CONSORZIO NAZIONALE SERVIZI SOCIETA' COOPERATIVA Esecutrice DIEMME - C.I.L.S. COOPERATIVA SOCIALE PER L'INSERIMENTO LAVORATIVO E SOCIALE | 62,47 | 38,81 | 23,66 | Valutato | |
18 | RTI Consorzio GE.SE.AV. S.c.a r.l. - Speed S.c.a r.l. | 58,30 | 32,34 | 25,96 | Valutato | |
19 | FERLOG Consorzio Stabile con Attività Esterna Esecutrice FERMAG SRL - FERLOG LOGISTICA FERROVIARIA SRL | 48,03 | 32,30 | 15,73 | Valutato |
LOTTO 5
Rank | Fornitore | Punteggio Totale | Punteggio Tecnico | Punteggio Economico | Stato Lotto | Stato Offerta |
1 | RTI GSN SRL - R.S.I. - ROMA SERVIZI INTEGRATI SOCIETA' COOPERATIVA A RESPONSABI LITA' LIMITATA | 95,22 | 69,16 | 26,06 | Sospetta Anomalia | Aggiudicatario proposto |
2 | Coopservice S. Coop. p. A. | 87,49 | 61,87 | 25,62 | Sospetta Anomalia | II Classificato |
3 | CNCP SOC. COOP. Esecutrice COOP. FACCHINI PORTABAGAGLI STAZ. C.LE BOLOGNA SCARL | 84,39 | 60,09 | 24,30 | Sospetta Anomalia | |
4 | RTI CONSORZIO STABILE EURO GLOBAL SERVICE GRANDI APPALTI - CONSORZIO ACOTRAS SOCIETA' COOPERATIVA | 82,27 | 53,64 | 28,63 | Valutato |
5 | Consorzio Xxxxxxxx Xxxxxxx e Lavori Società Cooperativa Consortile Stabile Esecutrice XXXX.XX DI FACCHINAGGIO X. XXXXXXX - Xxxxx Srl | 80,89 | 55,05 | 25,84 | Valutato | |
6 | RTI N.S.I. NIGRA SERVIZI ITALIA SOCIETA' COOPERATIVA - Italia solutions Srl - M.S. SERVIZI SRL | 77,04 | 48,68 | 28,36 | Valutato | |
7 | De Vellis Servizi Globali S.r.l. | 76,70 | 51,57 | 25,13 | Valutato | |
8 | ARES Srl | 75,06 | 46,62 | 28,44 | Valutato | |
9 | RTI COOPSEMA ARL - SANTA XXXXXXX SCPA | 74,86 | 46,71 | 28,15 | Valutato | |
10 | Società Nazionale Appalti Manutenzioni Lazio Sud S.N.A.M. Società a responsabilità limitata | 74,72 | 46,43 | 28,29 | Valutato | |
11 | C.G.M. srl | 73,36 | 46,69 | 26,67 | Valutato | |
12 | SAGAD SRL | 72,77 | 47,80 | 24,97 | Valutato | |
13 | Brio Group Società Cooperativa Consortile a r.l. | 71,57 | 42,69 | 28,88 | Valutato | |
14 | I.C. Servizi Consorzio Stabile a r.l. Esecutrice IL RISVEGLIO SOC. COOP. SOCIALE PER AZIONI | 67,82 | 41,57 | 26,25 | Valutato | |
15 | S.G.M. S.R.L. SERVIZI GENERALI E MANUTENZIONI | 66,34 | 40,53 | 25,81 | Valutato | |
16 | La Pul-Tra di Xxxxxxx Xxxxxxx e Xxxxxxxxx | 62,86 | 37,30 | 25,56 | Valutato | |
17 | CNS CONSORZIO NAZIONALE SERVIZI SOCIETA' COOPERATIVA Esecutrice DIEMME - C.I.L.S. COOPERATIVA SOCIALE PER L'INSERIMENTO LAVORATIVO E SOCIALE | 62,49 | 38,81 | 23,68 | Valutato | |
18 | RTI Consorzio GE.SE.AV. S.c.a r.l. - Speed S.c.a r.l. | 58,32 | 32,34 | 25,98 | Valutato | |
19 | FERLOG Consorzio Stabile con Attività Esterna Esecutrice FERMAG SRL - FERLOG LOGISTICA FERROVIARIA SRL | 48,03 | 32,30 | 15,73 | Valutato |
LOTTO 6
Rank | Fornitore | Punteggio Totale | Punteggio Tecnico | Punteggio Economico | Stato Lotto | Stato Offerta |
1 | RTI GSN SRL - R.S.I. - ROMA SERVIZI INTEGRATI SOCIETA' COOPERATIVA A RESPONSABI LITA' LIMITATA | 94,50 | 69,16 | 25,34 | Sospetta Anomalia | Aggiudicatario proposto |
2 | Coopservice S. Coop. p. A. | 87,35 | 61,87 | 25,48 | Sospetta Anomalia | II Classificato |
3 | CNCP SOC. COOP. Esecutrice COOP. FACCHINI PORTABAGAGLI STAZ. C.LE BOLOGNA SCARL | 84,61 | 60,09 | 24,52 | Sospetta Anomalia | |
4 | RTI CONSORZIO STABILE EURO GLOBAL SERVICE GRANDI APPALTI - CONSORZIO ACOTRAS SOCIETA' COOPERATIVA | 82,28 | 53,64 | 28,64 | Valutato | |
5 | RTI N.S.I. NIGRA SERVIZI ITALIA SOCIETA' COOPERATIVA - Italia solutions Srl - M.S. SERVIZI SRL | 77,05 | 48,68 | 28,37 | Valutato | |
6 | De Vellis Servizi Globali S.r.l. | 76,71 | 51,57 | 25,14 | Valutato | |
7 | ARES Srl | 75,20 | 46,62 | 28,58 | Valutato | |
8 | RTI COOPSEMA ARL - SANTA XXXXXXX SCPA | 75,06 | 46,71 | 28,35 | Valutato | |
9 | Società Nazionale Appalti Manutenzioni Lazio Sud S.N.A.M. Società a responsabilità limitata | 74,73 | 46,43 | 28,30 | Valutato | |
10 | C.G.M. srl | 73,20 | 46,69 | 26,51 | Valutato | |
11 | SAGAD SRL | 72,22 | 47,80 | 24,42 | Valutato | |
12 | Brio Group Società Cooperativa Consortile a r.l. | 71,94 | 42,69 | 29,25 | Valutato | |
13 | I.C. Servizi Consorzio Stabile a r.l. Esecutrice IL RISVEGLIO SOC. COOP. SOCIALE PER AZIONI | 67,83 | 41,57 | 26,26 | Valutato | |
14 | S.G.M. S.R.L. SERVIZI GENERALI E MANUTENZIONI | 66,36 | 40,53 | 25,83 | Valutato | |
15 | La Pul-Tra di Xxxxxxx Xxxxxxx e Xxxxxxxxx | 62,69 | 37,30 | 25,39 | Valutato | |
16 | CNS CONSORZIO NAZIONALE SERVIZI SOCIETA' COOPERATIVA Esecutrice DIEMME - C.I.L.S. COOPERATIVA SOCIALE PER L'INSERIMENTO LAVORATIVO E SOCIALE | 62,50 | 38,81 | 23,69 | Valutato |
17 | RTI Consorzio GE.SE.AV. S.c.a r.l. - Speed S.c.a r.l. | 58,33 | 32,34 | 25,99 | Valutato | |
18 | FERLOG Consorzio Stabile con Attività Esterna Esecutrice FERMAG SRL - FERLOG LOGISTICA FERROVIARIA SRL | 48,03 | 32,30 | 15,73 | Valutato |
la composizione dei lotti è la seguente:
CONSIDERATO che nel disciplinare di gara, al paragrafo 2, è previsto che “Gli Operatori Economici possono formulare offerta per uno o più lotti e risultare aggiudicatari di un unico lotto” e “Nel caso in cui un concorrente risulti primo in graduatoria per più lotti, al medesimo potranno essere aggiudicati fino ad un massimo di n. 1 lotto, che sarà individuato, ai sensi dell’art. 51 co. 3 del D.Lgs. 50/2016, in base al criterio dell’importanza economica, procedendo in ordine decrescente in base al valore dei Lotti per i quali sia risultato primo in graduatoria, a condizione che su tutti i lotti siano presentate offerte in un numero tale da permettere lo scorrimento della stessa. È ammessa l’aggiudicazione di un ulteriore lotto nel solo caso in cui, per tale lotto, non sia stata presentata altra offerta valida da parte di un concorrente non aggiudicatario di altro lotto”
CONSIDERATO altresì che
Lotto | Descrizione | Importo annuale a base d’asta (€, IVA esclusa) | Importo a base d’asta per 36 mesi (€, IVA esclusa) |
1 | Servizi di facchinaggio e trasloco per gli immobili in uso, a qualsiasi titolo, alle Amministrazioni ubicate nelle Province di Frosinone e Latina | € 370.500,00 | € 1.111.500,00 |
2 | Servizi di facchinaggio e trasloco per gli immobili in uso, a qualsiasi titolo, alle Amministrazioni ubicate nella Province di Rieti e Viterbo | € 416.000,00 | € 1.248.000,00 |
3 | Servizi di facchinaggio e trasloco per gli immobili in uso, a qualsiasi titolo, alle Amministrazioni ubicate nei Municipi I, II, III, XIII, XIV e XV di Roma Capitale | € 1.050.000,00 | € 3.150.000,00 |
4 | Servizi di facchinaggio e trasloco per gli immobili in uso, a qualsiasi titolo, alle Amministrazioni ubicate nei Municipi IV, V, VI, VII, VIII e IX di Roma Capitale | € 1.350.000,00 | € 4.050.000,00 |
5 | Servizi di facchinaggio e trasloco per gli immobili in uso, a qualsiasi titolo, alle Amministrazioni ubicate nei Municipi X, XI e XII di Roma Capitale | € 1.230.000,00 | € 3.690.000,00 |
6 | Servizi di facchinaggio e trasloco per gli immobili in uso, a qualsiasi titolo, alle Amministrazioni ubicate nella Città Metropolitana di Roma, ad esclusione di Roma Capitale | € 1.220.000,00 | € 3.660.000,00 |
IMPORTO TOTALE | € 5.636.500,00 | € 16.909.500,00 |
TENUTO CONTO del vincolo di aggiudicazione previsto dal Disciplinare di gara, gli aggiudicatari proposti per ciascun lotto sono i seguenti:
Lotto (presentati in ordine di importo decrescente) | Importo a base d’asta | Possibile aggiudicatario |
Lotto 4 | 4.050.000 | RTI GSN SRL - R.S.I. |
Lotto 5 | 3.690.000 | Coopservice S. Coop. p. A. per scorrimento della graduatoria |
Lotto 6 | 3.660.000 | CNCP SOC. COOP. Esecutrice COOP. FACCHINI PORTABAGAGLI STAZ. C.LE BOLOGNA SCARL per scorrimento della graduatoria |
Lotto 3 | 3.150.000 | RTI CONSORZIO STABILE EURO GLOBAL SERVICE GRANDI APPALTI - CONSORZIO ACOTRAS SOCIETA' COOPERATIVA per scorrimento della graduatoria |
Lotto 2 | 1.248.000 | FUTUROMA COOPERATIVA per scorrimento della graduatoria |
Lotto 1 | 1.111.500 | RTI N.S.I. NIGRA SERVIZI ITALIA SOCIETA' COOPERATIVA - Italia solutions Srl - M.S. SERVIZI SRL per scorrimento della graduatoria |
CONSIDERATO che le offerte degli aggiudicatari per i lotti 4, 5, 6 e 2 sono risultate anormalmente basse; RITENUTO pertanto, in considerazione del vincolo di aggiudicazione e nell’eventualità di possibili
scorrimenti, nonché per celerità del procedimento, di inviare tramite sistema agli operatori classificatisi nelle prime posizioni in graduatoria le comunicazioni per la verifica della sospetta anomalia, del costo della manodopera e dei requisiti di partecipazione, come di seguito riportato:
- RTI GSN SRL - R.S.I. - ROMA SERVIZI INTEGRATI SOCIETA' COOPERATIVA A
RESPONSABILITA' LIMITATA, sospetto anomalo, tramite comunicazioni di sistema n. PI124345-21, PI124346-21, PI124349-21, PI124350-21;
- Coopservice S. Coop. p. A. sospetto anomalo, tramite comunicazioni di sistema PI124360-21
- Futuroma, sospetto anomalo, tramite comunicazioni di sistema PI124368-21
- CNCP SOC. COOP. Esecutrice COOP. FACCHINI PORTABAGAGLI STAZ. C.LE BOLOGNA
SCARL sospetto anomalo, tramite comunicazioni di sistema PI124371-21 e PI124372-21
- RTI CONSORZIO STABILE EURO GLOBAL SERVICE GRANDI APPALTI – CONSORZIO
ACOTRAS SOCIETA' COOPERATIVA, per la giustificazione del costo della manodopera in quanto non anomalo, tramite comunicazioni di sistema PI124374-21 e PI124375-21
- Consorzio Xxxxxxxx Xxxxxxx e Lavori Società Cooperativa Consortile Stabile Esecutrice XXXX.XX DI FACCHINAGGIO X. XXXXXXX - Xxxxx Srl, per la giustificazione del costo della manodopera in quanto non anomalo, tramite comunicazioni di sistema PI124398-21, PI124404-21 e PI124407-21
- RTI N.S.I. NIGRA SERVIZI ITALIA SOCIETA' COOPERATIVA - Italia solutions Srl - M.S.
SERVIZI SRL, per la giustificazione del costo della manodopera in quanto non anomalo, tramite comunicazioni di sistema PI124377-21, PI124378-21 e PI124379-21
CONSIDERATO che, oltre alle informazioni di cui sopra, è stato richiesto agli operatori anche la comprova del possesso dei requisiti di cui ai paragrafi 6.2 e 6.3 del disciplinare di gara, rispettivamente i Requisiti di Capacità economica e finanziaria e i Requisiti di Capacità tecnica e professionale, di cui all’art. 83 del D.lgs. 50/2016, nonché la compilazione di moduli necessari ai fini della verifica ex. Art 80 del Codice;
CONSIDERATO altresì che tutti e sette gli operatori di cui sopra hanno riscontrato nei termini previsti, ma che per alcuni è stato necessario richiede ulteriori integrazioni, così come riportato nel verbale delle sedute riservate del 26/11/2021 denominato “Verbale di gara delle sedute riservate di verifica della sospetta anomalia e del costo della manodopera”;
TENUTO CONTO che, attualmente, solo gli operatori economici aggiudicatari dei lotti n. 4, 5, 6 e 3 hanno riscontrato esaustivamente a quanto richiesto, consentendo una valutazione sulla congruità, sostenibilità e realizzabilità dell’offerta presentata;
CONSIDERATO quindi che è pertanto possibile proporre l’aggiudicazione dei lotti 3-4-5-6, mentre per i lotti 1 e 2 è necessario attendere la ricezione, da parte degli operatori economici potenzialmente aggiudicatari, delle informazioni integrative richieste;
RITENUTO quindi opportuno proporre l’aggiudicazione dei lotti:
- Lotto 3, CIG 8665783E58, importo triennale € 3.150.000, al RTI CONSORZIO STABILE EURO GLOBAL SERVICE GRANDI APPALTI - CONSORZIO ACOTRAS SOCIETA' COOPERATIVA
per scorrimento della graduatoria
- Lotto 4, CIG 86657914F5, importo triennale € 4.050.000 al RTI GSN SRL - R.S.I.
- Lotto 5, CIG 8665799B8D, importo triennale € 3.690.000 a Coopservice S. Coop. p. A. per scorrimento della graduatoria
- Lotto 6, CIG 86657914F5, importo triennale € 3.660.000 al CNCP SOC. COOP. Esecutrice COOP. FACCHINI PORTABAGAGLI STAZ. C.LE BOLOGNA SCARL per scorrimento della graduatoria
DATO ATTO che si procederà sugli aggiudicatari alla verifica del possesso dei requisiti generali di cui all’art.
80 del D.Lgs. 50/2016 dichiarati dal concorrente in sede di gara;
DATO ATTO che, a conclusione del sub procedimento di verifica dei suddetti requisiti con esito positivo, si
procederà all’adozione della determinazione di efficacia dell’aggiudicazione e alla sottoscrizione del contratto;
DETERMINA
Per le motivazioni indicate in premessa, che si intendono integralmente riportate:
- di approvare l’operato della Commissione giudicatrice nella fase di valutazione dell’offerta tecnica, ed i relativi verbali delle sedute riservate custoditi in atti presso la struttura proponente, nonché nella fase di valutazione dell’offerta economica;
- di approvare la graduatoria di merito relativamente ai lotti n. 3,4, 5, 6 come di seguito indicato e come dettagliato nel verbale del 02/11/2021 già richiamato:
LOTTO 4
Rank | Fornitore | Punteggio Totale | Punteggio Tecnico | Punteggio Economico | Stato Offerta |
1 | RTI GSN SRL - R.S.I. - ROMA SERVIZI INTEGRATI SOCIETA' COOPERATIVA A RESPONSABI LITA' LIMITATA | 95,22 | 69,16 | 26,06 | Aggiudicatario proposto |
2 | Coopservice S. Coop. p. A. | 87,66 | 61,87 | 25,79 |
3 | CNCP SOC. COOP. Esecutrice COOP. FACCHINI PORTABAGAGLI STAZ. C.LE BOLOGNA SCARL | 84,38 | 60,09 | 24,29 | |
4 | RTI CONSORZIO STABILE EURO GLOBAL SERVICE GRANDI APPALTI - CONSORZIO ACOTRAS SOCIETA' COOPERATIVA | 82,27 | 53,64 | 28,63 | |
5 | Consorzio Xxxxxxxx Xxxxxxx e Lavori Società Cooperativa Consortile Stabile Esecutrice XXXX.XX DI FACCHINAGGIO X. XXXXXXX - Xxxxx Srl | 80,89 | 55,05 | 25,84 | |
6 | RTI N.S.I. NIGRA SERVIZI ITALIA SOCIETA' COOPERATIVA - Italia solutions Srl - M.S. SERVIZI SRL | 77,03 | 48,68 | 28,35 | |
7 | De Vellis Servizi Globali S.r.l. | 76,69 | 51,57 | 25,12 | |
8 | ARES Srl | 75,33 | 46,62 | 28,71 | |
9 | RTI COOPSEMA ARL - SANTA XXXXXXX SCPA | 75,04 | 46,71 | 28,33 | |
10 | C.G.M. srl | 74,91 | 46,69 | 28,22 | |
11 | Società Nazionale Appalti Manutenzioni Lazio Sud S.N.A.M. Società a responsabilità limitata | 74,70 | 46,43 | 28,27 | |
12 | SAGAD SRL | 72,10 | 47,80 | 24,30 | |
13 | Brio Group Società Cooperativa Consortile a r.l. | 71,86 | 42,69 | 29,17 | |
14 | I.C. Servizi Consorzio Stabile a r.l. Esecutrice IL RISVEGLIO SOC. COOP. SOCIALE PER AZIONI | 67,81 | 41,57 | 26,24 | |
15 | S.G.M. S.R.L. SERVIZI GENERALI E MANUTENZIONI | 66,34 | 40,53 | 25,81 | |
16 | La Pul-Tra di Xxxxxxx Xxxxxxx e Xxxxxxxxx | 62,77 | 37,30 | 25,47 | |
17 | CNS CONSORZIO NAZIONALE SERVIZI SOCIETA' COOPERATIVA Esecutrice DIEMME - C.I.L.S. COOPERATIVA SOCIALE PER L'INSERIMENTO LAVORATIVO E SOCIALE | 62,47 | 38,81 | 23,66 | |
18 | RTI Consorzio GE.SE.AV. S.c.a r.l. - Speed S.c.a r.l. | 58,30 | 32,34 | 25,96 | |
19 | FERLOG Consorzio Stabile con Attività Esterna Esecutrice FERMAG SRL - FERLOG LOGISTICA FERROVIARIA SRL | 48,03 | 32,30 | 15,73 |
LOTTO 5
Rank | Fornitore | Punteggio Totale | Punteggio Tecnico | Punteggio Economico | Stato Offerta |
1 | RTI GSN SRL - R.S.I. - ROMA SERVIZI INTEGRATI SOCIETA' COOPERATIVA A RESPONSABI LITA' LIMITATA | 95,22 | 69,16 | 26,06 | Già aggiudicatario del lotto 4 |
2 | Coopservice S. Coop. p. A. | 87,49 | 61,87 | 25,62 | Aggiudicatario proposto |
3 | CNCP SOC. COOP. Esecutrice COOP. FACCHINI PORTABAGAGLI STAZ. C.LE BOLOGNA SCARL | 84,39 | 60,09 | 24,30 | |
4 | RTI CONSORZIO STABILE EURO GLOBAL SERVICE GRANDI APPALTI - CONSORZIO ACOTRAS SOCIETA' COOPERATIVA | 82,27 | 53,64 | 28,63 | |
5 | Consorzio Xxxxxxxx Xxxxxxx e Lavori Società Cooperativa Consortile Stabile Esecutrice XXXX.XX DI FACCHINAGGIO X. XXXXXXX - Xxxxx Srl | 80,89 | 55,05 | 25,84 | |
6 | RTI N.S.I. NIGRA SERVIZI ITALIA SOCIETA' COOPERATIVA - Italia solutions Srl - M.S. SERVIZI SRL | 77,04 | 48,68 | 28,36 | |
7 | De Vellis Servizi Globali S.r.l. | 76,70 | 51,57 | 25,13 | |
8 | ARES Srl | 75,06 | 46,62 | 28,44 | |
9 | RTI COOPSEMA ARL - SANTA XXXXXXX SCPA | 74,86 | 46,71 | 28,15 | |
10 | Società Nazionale Appalti Manutenzioni Lazio Sud S.N.A.M. Società a responsabilità limitata | 74,72 | 46,43 | 28,29 | |
11 | C.G.M. srl | 73,36 | 46,69 | 26,67 | |
12 | SAGAD SRL | 72,77 | 47,80 | 24,97 | |
13 | Brio Group Società Cooperativa Consortile a r.l. | 71,57 | 42,69 | 28,88 | |
14 | I.C. Servizi Consorzio Stabile a r.l. Esecutrice IL RISVEGLIO SOC. COOP. SOCIALE PER AZIONI | 67,82 | 41,57 | 26,25 | |
15 | S.G.M. S.R.L. SERVIZI GENERALI E MANUTENZIONI | 66,34 | 40,53 | 25,81 | |
16 | La Pul-Tra di Xxxxxxx Xxxxxxx e Xxxxxxxxx | 62,86 | 37,30 | 25,56 |
17 | CNS CONSORZIO NAZIONALE SERVIZI SOCIETA' COOPERATIVA Esecutrice DIEMME - C.I.L.S. COOPERATIVA SOCIALE PER L'INSERIMENTO LAVORATIVO E SOCIALE | 62,49 | 38,81 | 23,68 | |
18 | RTI Consorzio GE.SE.AV. S.c.a r.l. - Speed S.c.a r.l. | 58,32 | 32,34 | 25,98 | |
19 | FERLOG Consorzio Stabile con Attività Esterna Esecutrice FERMAG SRL - FERLOG LOGISTICA FERROVIARIA SRL | 48,03 | 32,30 | 15,73 |
LOTTO 6
Rank | Fornitore | Punteggio Totale | Punteggio Tecnico | Punteggio Economico | Stato Offerta |
1 | RTI GSN SRL - R.S.I. - ROMA SERVIZI INTEGRATI SOCIETA' COOPERATIVA A RESPONSABI LITA' LIMITATA | 94,50 | 69,16 | 25,34 | Già aggiudicatario del lotto 4 |
2 | Coopservice S. Coop. p. A. | 87,35 | 61,87 | 25,48 | Già aggiudicatario del lotto 5 |
3 | CNCP SOC. COOP. Esecutrice COOP. FACCHINI PORTABAGAGLI STAZ. C.LE BOLOGNA SCARL | 84,61 | 60,09 | 24,52 | Aggiudicatario proposto |
4 | RTI CONSORZIO STABILE EURO GLOBAL SERVICE GRANDI APPALTI - CONSORZIO ACOTRAS SOCIETA' COOPERATIVA | 82,28 | 53,64 | 28,64 | |
5 | RTI N.S.I. NIGRA SERVIZI ITALIA SOCIETA' COOPERATIVA - Italia solutions Srl - M.S. SERVIZI SRL | 77,05 | 48,68 | 28,37 | |
6 | De Vellis Servizi Globali S.r.l. | 76,71 | 51,57 | 25,14 | |
7 | ARES Srl | 75,20 | 46,62 | 28,58 | |
8 | RTI COOPSEMA ARL - SANTA XXXXXXX SCPA | 75,06 | 46,71 | 28,35 | |
9 | Società Nazionale Appalti Manutenzioni Lazio Sud S.N.A.M. Società a responsabilità limitata | 74,73 | 46,43 | 28,30 | |
10 | C.G.M. srl | 73,20 | 46,69 | 26,51 | |
11 | SAGAD SRL | 72,22 | 47,80 | 24,42 |
12 | Brio Group Società Cooperativa Consortile a r.l. | 71,94 | 42,69 | 29,25 | |
13 | I.C. Servizi Consorzio Stabile a r.l. Esecutrice IL RISVEGLIO SOC. COOP. SOCIALE PER AZIONI | 67,83 | 41,57 | 26,26 | |
14 | S.G.M. S.R.L. SERVIZI GENERALI E MANUTENZIONI | 66,36 | 40,53 | 25,83 | |
15 | La Pul-Tra di Xxxxxxx Xxxxxxx e Xxxxxxxxx | 62,69 | 37,30 | 25,39 | |
16 | CNS CONSORZIO NAZIONALE SERVIZI SOCIETA' COOPERATIVA Esecutrice DIEMME - C.I.L.S. COOPERATIVA SOCIALE PER L'INSERIMENTO LAVORATIVO E SOCIALE | 62,50 | 38,81 | 23,69 | |
17 | RTI Consorzio GE.SE.AV. S.c.a r.l. - Speed S.c.a r.l. | 58,33 | 32,34 | 25,99 | |
18 | FERLOG Consorzio Stabile con Attività Esterna Esecutrice FERMAG SRL - FERLOG LOGISTICA FERROVIARIA SRL | 48,03 | 32,30 | 15,73 |
LOTTO 3
Rank | Fornitore | Punteggio Totale | Punteggio Tecnico | Punteggio Economico | Stato Offerta |
1 | RTI GSN SRL - R.S.I. - ROMA SERVIZI INTEGRATI SOCIETA' COOPERATIVA A RESPONSABI LITA' LIMITATA | 94,65 | 69,16 | 25,49 | Già aggiudicatario del lotto 4 |
2 | Coopservice S. Coop. p. A. | 87,09 | 61,87 | 25,22 | Già aggiudicatario del lotto 5 |
3 | CNCP SOC. COOP. Esecutrice COOP. FACCHINI PORTABAGAGLI STAZ. C.LE BOLOGNA SCARL | 84,76 | 60,09 | 24,67 | Già aggiudicatario del lotto 6 |
4 | RTI CONSORZIO STABILE EURO GLOBAL SERVICE GRANDI APPALTI - CONSORZIO ACOTRAS SOCIETA' COOPERATIVA | 82,23 | 53,64 | 28,59 | Aggiudicatario proposto |
5 | Consorzio Xxxxxxxx Xxxxxxx e Lavori Società Cooperativa Consortile Stabile Esecutrice XXXX.XX DI FACCHINAGGIO X. XXXXXXX - Xxxxx Srl | 81,06 | 55,05 | 26,01 | |
6 | RTI N.S.I. NIGRA SERVIZI ITALIA SOCIETA' COOPERATIVA - Italia solutions Srl - M.S. SERVIZI SRL | 77,22 | 48,68 | 28,54 | |
7 | De Vellis Servizi Globali S.r.l. | 76,86 | 51,57 | 25,29 | |
8 | RTI COOPSEMA ARL - SANTA XXXXXXX SCPA | 75,38 | 46,71 | 28,67 | |
9 | ARES Srl | 75,25 | 46,62 | 28,63 | |
10 | Società Nazionale Appalti Manutenzioni Lazio Sud S.N.A.M. Società a responsabilità limitata | 74,89 | 46,43 | 28,46 | |
11 | C.G.M. srl | 73,22 | 46,69 | 26,53 | |
12 | SAGAD SRL | 72,08 | 47,80 | 24,28 | |
13 | Brio Group Società Cooperativa Consortile a r.l. | 72,06 | 42,69 | 29,37 | |
14 | I.C. Servizi Consorzio Stabile a r.l. Esecutrice IL RISVEGLIO SOC. COOP. SOCIALE PER AZIONI | 67,98 | 41,57 | 26,41 |
- di approvare il verbale del RUP del 26/11/2021 di valutazione della sospetta anomalia, del costo della manodopera e del possesso dei requisiti di cui all’art. 83 del D.Lgs. 50/2016 dichiarati dai concorrenti;
- di aggiudicare, nelle more dell’espletamento delle verifiche sul possesso dei requisiti generali dichiarati in sede di gara, a:
a. Lotto 3, CIG 8665783E58, importo triennale € 3.150.000, al RTI CONSORZIO STABILE EURO GLOBAL SERVICE GRANDI APPALTI - CONSORZIO ACOTRAS SOCIETA' COOPERATIVA per scorrimento della graduatoria
b. Lotto 4, CIG 86657914F5, importo triennale € 4.050.000 al RTI GSN SRL - R.S.I.
c. Lotto 5, CIG 8665799B8D, importo triennale € 3.690.000 a Coopservice S. Coop. p. A. per scorrimento della graduatoria
d. Lotto 6, CIG 86657914F5, importo triennale € 3.660.000 al CNCP SOC. COOP. Esecutrice COOP. FACCHINI PORTABAGAGLI STAZ. C.LE BOLOGNA SCARL per scorrimento della graduatoria
- di procedere alla verifica del possesso dei requisiti generali di cui all’articolo 80 del D.Lgs. 50/2016 in capo ai soggetti risultati aggiudicatari, riservandosi, in caso di accertamento della non veridicità del contenuto delle dichiarazioni effettuate, di dichiarare decaduto il singolo concorrente, fatta salva l’adozione degli ulteriori e conseguenti provvedimenti di legge;
- di subordinare, ai sensi dell’articolo 32, comma 7, del D.Lgs. 50/2016, l’efficacia dell’aggiudicazione all’esito favorevole dei controlli sui requisiti di cui agli articoli 80 ed 83 del medesimo decreto;
- di comunicare, ai sensi dell’art. 76 comma 5 lett. a) del D.Lgs. 50/2016, ai soggetti indicati nel richiamato dispositivo l’aggiudicazione in favore degli operatori sopra menzionati;
- di trasmettere il presente atto comprensivo della copia dei verbali delle sedute pubbliche virtuali di gara e delle sedute riservate relativamente alla valutazione tecnica, economica e della sospetta anomalia/costo della manodopera a tutti i concorrenti ammessi;
- di pubblicare il presente atto, ai sensi dell’art. 29, comma 1, D. Lgs. n. 50/2016, sul sito della stazione appaltante xxx.xxxxxxx.xxxxx.xx nella sezione “Bandi di gara”, sul sito del MIT e sul Bollettino Ufficiale della Regione Lazio.
Avverso il presente atto è ammesso ricorso giurisdizionale innanzi al Tribunale Amministrativo del Lazio nel termine di giorni 30 (trenta) dalla pubblicazione.
Il Direttore Xxxxxx Xxxxxxxxx
PROCEDURA APERTA, SUDDIVISA IN 6 LOTTI, FINALIZZATA ALLA STIPULA DI CONVENZIONI QUADRO PER L’AFFIDAMENTO DEI SERVIZI DI FACCHINAGGIO E TRASLOCO, DESTINATI ALLE AMMINISTRAZIONI DEL TERRITORIO DELLA REGIONE LAZIO
SCHEMA DI CONVENZIONE
l’affidamento dei servizi di facchinaggio e trasloco, destinati alle Amministrazioni del territorio
della Regione Lazio – SCHEMA DI CONVENZIONE
SCHEMA DI CONVENZIONE QUADRO LOTTO 3
TRA
La Regione Lazio – Direzione regionale Centrale Acquisti, con sede legale in Xxx Xxxx Xxxxxxxx Xxxxxxxxx, 0 00000 Xxxx, codice fiscale 80143490581, di seguito denominata “Regione Lazio” o “Stazione Appaltante”, nella persona di Xxxxxx Xxxxxxxxx, nato a Padova, Prov. (PD), il 29/12/1979, in qualità di Direttore della Direzione Regionale Centrale Acquisti, domiciliato per la carica presso la Regione Lazio, autorizzato alla stipula della presente Convenzione in virtù dei poteri conferitigli con Deliberazione di Giunta Regionale n. 605 del 08/09/2020
E
L’Impresa CONSORZIO STABILE EURO GLOBAL SERVICE GRANDI APPALTI con sede in
Xxxx Xxxx. Xx Xxx xx Xxxxxxxxxxxx, x. 000, CAP 00168, C.F. n. 07422281001, e P. IVA n. 07422281001 iscritta presso il Registro delle Imprese di Roma al n. 07422281001 nr REA 1032395 tenuto dalla C.C.I.A.A. di Roma di seguito definita “Fornitore”, nella persona di Xxxxxxxx Xxxxxx nato a Roma il 22.12.1973 in qualità di Presidente del Consiglio Direttivo
(nel ruolo di Capogruppo/Mandataria del RTI Costituito con mandante Consorzio Acotras Soc Coop. con xxxx xxxxxxXxx Xxxxxx Xxxxxxxxx, 0 - 00000 Xxxx C. F. e P.IVA 04801411002 iscritta presso il Registro delle Imprese di Roma al n. 04801411002 nr REA 1265300 tenuto dalla
C.C.I.A.A. di Roma)
autorizzata alla stipula del presente Convenzione in virtù dei poteri conferitigli con atto redatto da Avv. Dr. Xxxxxx Xxxxx Xxxxxxx Xxxxxx in Roma con mandato Rep. n. 4875 Raccolta n. 3129 data 2103/2022
congiuntamente, anche, le “Parti”,
PREMESSO CHE
A. la Regione Lazio, con Determinazione n. G03383 del 29/03/2021, ha indetto una “Procedura aperta, suddivisa in 6 lotti, finalizzata alla stipula di Convenzioni Quadro per l’affidamento dei servizi di facchinaggio e trasloco, destinati alle Amministrazioni del territorio della Regione
Lazio” il cui bando è stato pubblicato sulla GUUE n.2021/S 065-165730 del 02/04/2021 e sulla GURI n. 38 del 02/04/2021;
B. Con Determinazione n. G14800 del 30/11/2021 della Regione Lazio, il Fornitore è risultato aggiudicatario del Lotto n. 3 della procedura di gara
C. Il Fornitore risulta in regola con i requisiti previsti dall’art.80 del D.Lgs. n. 50/2016 e che lo stesso ha presentato quanto previsto per la stipula della Convenzione;
D. il Fornitore, sottoscrivendo la presente Convenzione, dichiara che quanto risulta nella stessa, nonché nel Disciplinare e relativi allegati e nel Capitolato Tecnico e relativi allegati definisce in modo adeguato e completo l’oggetto del servizio e consente di acquisire tutti gli elementi per una idonea valutazione dello stesso;
E. il Fornitore, nelle modalità e condizioni stabilite nel Disciplinare di gara e ai sensi dell’articolo 103 del D.Lgs. n. 50/2016, ha prestato garanzia definitiva di importo pari a € 31.500,00 e presentato, altresì, la documentazione richiesta dal Disciplinare ai fini della stipula della presente Convenzione, la quale, anche se non materialmente allegata al presente atto, ne forma parte integrante e sostanziale;
F. il Fornitore, con la sottoscrizione della presente Convenzione, dichiara, ai sensi e per gli effetti di cui agli articoli 1341 e 1342 c.c., di accettare tutte le condizioni e patti contenuti nel presente atto e di avere particolarmente considerato quanto stabilito e convenuto con le relative clausole;
G. con riferimento all’articolo 53, comma 16-ter, X.Xxx. 165/2001, il Fornitore, sottoscrivendo la presente Convenzione, attesta, altresì, di non aver concluso contratti di lavoro subordinato o autonomo e comunque di non aver conferito incarichi ad ex dipendenti che hanno esercitato poteri autoritativi o negoziali per conto del Committente e/o della Stazione Appaltante nei propri confronti per il triennio successivo alla cessazione del rapporto;
H. l’obbligo del Fornitore di prestare quanto oggetto della presente Convenzione sussiste nei modi e nelle forme disciplinati dalla stessa, ai prezzi unitari, alle condizioni, alle modalità ed ai termini ivi contenuti;
I. la presente Convenzione non è fonte di obbligazione per la Regione Lazio nei confronti del Fornitore, rappresentando in ogni caso la medesima Convenzione le condizioni generali delle prestazioni che verranno concluse dalle singole Amministrazioni Contraenti con l’emissione dei relativi Ordinativi di Fornitura (i.e. contratti) i quali, nei limiti ivi previsti, saranno per ciascuna delle stesse fonti di obbligazione;
J. resta espressamente inteso che la Regione Lazio non potrà in nessun caso essere ritenuta responsabile per atti o attività delle Amministrazioni Contraenti; parimenti, ciascuna
Amministrazione Contraente potrà essere considerata responsabile unicamente e limitatamente per le obbligazioni nascenti dagli Ordinativi di Fornitura che ha emesso l’Amministrazione stessa;
K. la presente Convenzione, compresi i relativi Allegati, viene sottoscritta dalle parti con firma digitale rilasciata da ente certificatore autorizzato;
L. il Fornitore, sottoscrivendo la presente Convenzione, si impegna a rispettare il Codice di Comportamento del personale della Giunta Regionale e delle Agenzie regionali, adottato con DGR n. 33 del 21/01/2014, che espressamente dispone, all’art. 5, l’obbligo di astensione in capo al dipendente pubblico che, nello svolgimento delle attività inerenti alle sue mansioni, si renda conto di trovarsi in situazione di conflitto di interessi, anche potenziale, le quali dovranno essere comunicate tempestivamente.
TUTTO CIÒ PREMESSO LE PARTI, COME SOPRA RAPPRESENTATE, CONVENGONO E STIPULANO QUANTO SEGUE
Articolo 1
Valore delle premesse e degli allegati
1. Le premesse di cui sopra, gli Atti e i documenti richiamati nelle medesime premesse e nella restante parte della presente Convenzione Quadro, il Disciplinare di gara e i relativi allegati, il Capitolato Tecnico, l’Offerta Tecnica e tutti gli elaborati che la costituiscono, l’Offerta Economica, ancorché non materialmente allegati, costituiscono parte integrante e sostanziale e sono fonte delle obbligazioni oggetto della presente Convenzione.
Articolo 2 Definizioni
1. Nell'ambito della presente Convenzione si intende per:
a. Atti di gara: il Disciplinare, il Capitolato Tecnico e relativi allegati concernenti la “Procedura aperta, suddivisa in 6 lotti, finalizzata alla stipula di Convenzioni Quadro per l’affidamento dei servizi di facchinaggio e trasloco, destinati alle Amministrazioni del territorio della Regione Lazio”;
b. Amministrazioni contraenti: si intendono le Strutture della Giunta Regionale, gli Enti dipendenti dalla Regione Lazio, le Società partecipate, gli Enti del Servizio Sanitario Regionale, gli Enti locali territoriali e le Amministrazioni pubbliche aventi sede nel territorio regionale, il cui Punto Ordinante può emettere Ordinativi di Fornitura;
c. Fornitore: il soggetto che sottoscrive la Convenzione Quadro ed eroga il servizio;
d. Convenzione quadro (anche solo Convenzione): il contratto stipulato tra la Regione ed il Fornitore aggiudicatario che regola i termini della fornitura attivata dalle Amministrazioni attraverso gli Ordinativi di Fornitura emessi con le modalità definite negli atti di gara;
e. Contratto / Ordinativo di Fornitura: atto formale di adesione delle Amministrazioni Contraenti alla Convenzione Quadro, mediante il quale le stesse acquistano i servizi, impegnando il fornitore alla prestazione richiesta;
f. Offerta: l’offerta del Fornitore presentata per l’oggetto della fornitura di cui alla presente Convenzione;
g. Sito: lo spazio web sul Portale internet xxxx://xxx.xxxxxxx.xxxxx.xx/xx/xxxxxxxxxxxxxxxx/.
Articolo 3
Norme regolatrici e disciplina applicabile
1. L'erogazione dei servizi oggetto della presente Convenzione e degli Ordinativi di Fornitura è regolata in via gradata:
• dalle clausole della presente Convenzione e dagli atti ivi richiamati, dal Capitolato Tecnico, dal Disciplinare, dall’Offerta Tecnica e dall’Offerta Economica dell’aggiudicatario, che costituiscono la manifestazione integrale di tutti gli accordi intervenuti con il Fornitore relativamente alle attività e prestazioni contrattuali;
• dai regolamenti di accesso e utilizzo delle Convenzioni riportati sul sito di cui il Fornitore dichiara di avere esatta conoscenza e che, sebbene non siano materialmente allegati, fanno parte integrante e sostanziale del presente atto;
• dalle disposizioni di cui al D.Lgs. n. 50/2016 e ss.mm.ii. e, comunque, dalle norme di settore in materia di appalti pubblici;
• dal Codice Civile e dalle altre disposizioni normative in vigore in materia di contratti di diritto privato.
2. In caso di difficoltà interpretative tra quanto contenuto nel Capitolato Tecnico e suoi allegati e quanto dichiarato nell’Offerta Tecnica, prevarrà quanto contenuto nei Capitolato Tecnico e suoi allegati, fatto comunque salvo il caso in cui l’Offerta Tecnica contenga, a giudizio della Regione Lazio, previsioni migliorative rispetto a quelle contenute nei Capitolato Tecnico e suoi allegati.
3. Le clausole della Convenzione sono sostituite, modificate o abrogate automaticamente per effetto di norme aventi carattere cogente contenute in leggi o regolamenti che entreranno in vigore
successivamente, fermo restando che in ogni caso, anche ove intervengano modificazioni autoritative dei prezzi migliorative per il Fornitore, quest’ultimo rinuncia a promuovere azioni o ad opporre eccezioni rivolte a sospendere o a risolvere il rapporto contrattuale in essere.
4. L’aggiudicatario è tenuto all’esatta osservanza di tutte le leggi, regolamenti e norme vigenti in
materia, comprese quelle che potessero essere emanate in corso del contratto.
5. In ordine all’esecuzione contrattuale, resta nell’esclusiva competenza della Regione Lazio, la
titolarità della gestione giuridico/amministrativa delle seguenti attività:
• gestione dell’eventuale contenzioso legato alla procedura di gara;
• custodia della documentazione tecnica dei prodotti oggetto di fornitura;
• richiesta e custodia del deposito cauzionale definitivo costituito a favore della Stazione Appaltante ai fini della stipula della presente Convenzione;
• stesura e sottoscrizione della presente Convenzione con il Fornitore (non vincolante in assenza di Ordinativi di Fornitura da parte delle Amministrazioni).
6. Resta nell’esclusiva competenza di ciascuna Amministrazione contraente:
• nomina del Responsabile del procedimento per la gestione del contratto e nomina del D.E.C. laddove previsto;
• richiesta e custodia dei depositi cauzionali definitivi costituiti a favore delle Amministrazioni Contraenti ai fini della stipula degli Ordinativi di Fornitura;
• emissione di Ordinativi di Fornitura;
• verifica quali-quantitativa di cui all’art. 10 della presente Convenzione;
• ricevimento fatture e relativi pagamenti;
• gestione dei rapporti negoziali, e dell’eventuale contenzioso, conseguenti all’esecuzione degli Ordinativi di Fornitura;
• ogni altra attività non ricompresa al precedente comma 5.
Articolo 4 Oggetto del servizio
1. La Convenzione definisce la disciplina, comprensiva delle modalità di conclusione ed esecuzione, applicabile ai contratti concernenti l’affidamento dei servizi, previsti nel Capitolato Tecnico:
x. Xxxxxxxxxxxx interno;
b. Facchinaggio esterno;
c. Trasloco.
2. Con la sottoscrizione della Convenzione, il Fornitore si obbliga irrevocabilmente nei confronti delle Amministrazioni a fornire i servizi oggetto del presente atto, con le caratteristiche tecniche e di conformità prescritte nel Capitolato Tecnico, Disciplinare e nell’offerta presentata, nella misura richiesta dalle stesse Amministrazioni contraenti mediante emissione di Ordinativi di Fornitura, il tutto nei limiti dell’importo massimo spendibile pari a Euro 3.150.000,00 IVA esclusa;
3. La presente Convenzione non è fonte di alcuna obbligazione per la Regione Lazio e per le Amministrazioni contraenti nei confronti del Fornitore; le Amministrazioni contraenti assumono obblighi nei confronti di quest'ultimo esclusivamente con l’emissione degli Ordinativi di Fornitura, costituendo la presente Convenzione le condizioni generali dei singoli contratti di fornitura conclusi dalle Amministrazioni contraenti con l’emissione dei predetti Ordinativi di Fornitura.
4. Sono ammesse le varianti agli Ordinativi di Fornitura secondo quanto previsto dall’art. 106
comma 12 del D.Lgs. n. 50 del 2016.
5. La Regione Lazio si riserva la facoltà di richiedere al Fornitore, nel periodo di efficacia del presente Atto, l’aumento delle prestazioni contrattuali, nei limiti in vigore per le forniture in favore della Pubblica Amministrazione, alle condizioni, corrispettivi e termini stabiliti nel presente Atto. In particolare, nel caso in cui prima del decorso del termine di durata della presente Convenzione sia esaurito l'importo massimo spendibile, al Fornitore potrà essere richiesto, alle stesse condizioni e corrispettivi, di incrementare tale importo di un quinto nei termini posti dall’art. 106 comma 12 del D.Lgs. n. 50 del 2016.
6. Fermo restando quanto sopra, la Regione Lazio potrà altresì, nel corso dell’esecuzione, apportare
variazioni secondo quanto previsto dal suddetto articolo.
Articolo 5
Utilizzo della Convenzione e degli Ordinativi di Fornitura
1. Le Amministrazioni contraenti utilizzano la Convenzione mediante l’emissione di Ordinativi di Fornitura sottoscritti digitalmente e inviati al Fornitore, nei quali sarà indicato il valore della fornitura oggetto dell’Ordinativo; il Fornitore dovrà comunicare la ricezione di detti Ordinativi di Fornitura con le modalità di cui al successivo articolo 6.
2. È a carico del Fornitore ogni onere e rischio di controllo sulla legittimità dei soggetti che utilizzano la Convenzione; qualora il Fornitore dia esecuzione a Ordinativi di Fornitura emessi da
soggetti non legittimati ad utilizzare la Convenzione, le forniture oggetto degli Ordinativi non
verranno conteggiate nell’importo massimo spendibile oggetto della Convenzione stessa.
Articolo 6 Modalità di conclusione
1. In considerazione degli obblighi assunti dal Fornitore in forza della Convenzione, i singoli contratti con le Amministrazioni contraenti si concludono conformemente a quanto riportato nel Capitolato Tecnico.
2. Il Fornitore è tenuto, entro due giorni lavorativi, a dare riscontro alle Amministrazioni contraenti, attraverso il Sito, dell’Ordinativo di Fornitura ricevuto.
3. Il Fornitore si obbliga ad eseguire la fornitura con le modalità stabilite e descritte nella presente Convenzione e nel Capitolato Tecnico.
Articolo 7
Durata della Convenzione
1. Fermo restando l’importo massimo spendibile di cui all’articolo 4, comma 2, eventualmente incrementato ai sensi dell’articolo 4, comma 5, la presente Convenzione ha una durata di 24 (ventiquattro) mesi a decorrere dalla sua sottoscrizione, eventualmente rinnovabile per successivi 12 (dodici) mesi.
2. Nel caso in cui prima della scadenza del termine di durata, anche prorogata, sia stato esaurito l’importo massimo spendibile di cui al precedente articolo 4, comma 2, eventualmente incrementato dell’articolo 4, comma 5, la Convenzione verrà considerata conclusa.
3. Resta inteso che per durata della Convenzione si intende il periodo entro il quale le Amministrazioni contraenti possono aderire alla Convenzione, per emettere Ordinativi di Fornitura principali.
4. Con l’emissione dell’Ordinativo di Fornitura le Amministrazioni contraenti danno origine ad un contratto per l’affidamento dei servizi oggetto della gara di durata di 36 (trentasei) mesi successivi all’emissione dell’Ordinativo di Fornitura.
5. È escluso ogni tacito rinnovo del presente Atto.
6. Se, per qualsiasi motivo cessi l’efficacia della Convenzione o di ogni singolo Ordinativo di Fornitura, il Fornitore sarà tenuto a prestare la massima collaborazione, anche tecnica, affinché possa essere garantita la continuità dei servizi, soprattutto nel caso in cui gli stessi vengano successivamente affidati a Ditte diverse dal medesimo Fornitore.
Art. 8
Condizioni della fornitura e limitazione di responsabilità
1. Sono a carico del Fornitore, intendendosi remunerati con il corrispettivo contrattuale di cui oltre, tutti gli oneri, le spese ed i rischi relativi alla prestazione delle attività e dei servizi oggetto della Convenzione o, nonché ad ogni attività che si rendesse necessaria per la prestazione degli stessi o, comunque, opportuna per un corretto e completo adempimento delle obbligazioni previste, ivi compresi quelli relativi ad eventuali spese di trasporto, di viaggio e di missione per il personale addetto all’esecuzione contrattuale.
2. Il Fornitore garantisce l’esecuzione di tutte le prestazioni a perfetta regola d’arte, nel rispetto delle norme vigenti e secondo le condizioni, le modalità, i termini e le prescrizioni contenute nella presente Convenzione, pena la risoluzione di diritto della Convenzione medesima e/o degli Ordinativi di Fornitura, come previsto nell’Articolo “Risoluzione”, restando espressamente inteso che ciascuna Amministrazione potrà risolvere il Contratto / Ordinativo di Fornitura da essa stessa emesso.
3. Le prestazioni contrattuali debbono necessariamente essere conformi, salva espressa deroga, alle caratteristiche tecniche ed alle specifiche indicate nel Capitolato Tecnico ovvero nell’Offerta Tecnica presentata dal Fornitore, se migliorativa. In ogni caso, il Fornitore si obbliga ad osservare, nell’esecuzione delle prestazioni contrattuali, tutte le norme e tutte le prescrizioni tecniche e di sicurezza in vigore nonché quelle che dovessero essere emanate successivamente alla stipula della Convenzione Quadro.
4. Gli eventuali maggiori oneri derivanti dalla necessità di osservare le norme e le prescrizioni di cui sopra, anche se entrate in vigore successivamente alla stipula della Convenzione, restano ad esclusivo carico del Fornitore, intendendosi in ogni caso remunerati con il corrispettivo contrattuale di cui oltre ed il Fornitore non può, pertanto, avanzare pretesa di compensi, a qualsiasi titolo, nei confronti delle Amministrazioni contraenti o, comunque, della Regione Lazio, per quanto di propria competenza, assumendosene il medesimo Fornitore ogni relativa alea.
5. Il Fornitore si impegna espressamente a manlevare e tenere indenne la Regione Lazio e le singole Amministrazioni contraenti da tutte le conseguenze derivanti dall’eventuale inosservanza delle norme e prescrizioni tecniche e di sicurezza vigenti.
6. Il Fornitore rinuncia espressamente, sin da ora, a qualsiasi pretesa o richiesta di compenso nel caso in cui l’esecuzione delle prestazioni contrattuali dovesse essere ostacolata o resa più onerosa dalle attività svolte dalle Amministrazioni contraenti e/o da terzi autorizzati.
7. Il Fornitore si impegna ad avvalersi, per la prestazione delle attività contrattuali, di personale specializzato che può accedere nei locali delle Amministrazioni contraenti nel rispetto di tutte le relative prescrizioni e procedure di sicurezza e accesso, fermo restando che è cura ed onere del Fornitore verificare preventivamente tali prescrizioni e procedure.
8. Il Fornitore si obbliga a consentire alla Regione Lazio, nonché alle Amministrazioni contraenti, per quanto di rispettiva competenza, di procedere in qualsiasi momento e anche senza preavviso alle verifiche della piena e corretta esecuzione delle prestazioni oggetto degli Ordinativi di Fornitura, nonché a prestare la propria collaborazione per consentire lo svolgimento di tali verifiche.
9. Il Fornitore si obbliga, infine, a dare immediata comunicazione alle Amministrazioni contraenti e/o alla Regione Lazio, per quanto di rispettiva competenza, di ogni circostanza che abbia influenza sull’esecuzione delle attività di cui alla Convenzione e ai singoli Ordinativi di Fornitura.
10. Resta espressamente inteso che la Regione Lazio non può in nessun caso essere ritenuta responsabile nei confronti delle Amministrazioni contraenti.
11. Inoltre, ogni Amministrazione contraente può essere considerata responsabile unicamente e limitatamente per le obbligazioni nascenti dagli Ordinativi di Fornitura da ciascuna emessi.
12. Le attività contrattuali da svolgersi presso i locali delle Amministrazioni contraenti debbono essere eseguite senza interferire nel normale lavoro: le modalità ed i tempi debbono comunque essere concordati con le Amministrazioni contraenti. Il Fornitore prende atto che, nel corso dell’esecuzione delle prestazioni contrattuali, i locali delle medesime Amministrazioni contraenti continuano ad essere utilizzati per la loro destinazione istituzionale dal loro personale e/o da terzi autorizzati; il Fornitore si impegna, pertanto, ad eseguire le predette prestazioni salvaguardando le esigenze dei suddetti soggetti, senza recare intralci, disturbi o interruzioni all’attività lavorativa in atto.
Articolo 9 Obbligazioni specifiche del fornitore
1. Il Fornitore si obbliga, oltre a quanto previsto nelle altre parti della Convenzione quadro, a:
a. eseguire le forniture ed i servizi oggetto della Convenzione quadro, dettagliatamente descritti nel Capitolato Tecnico e nell’Offerta Tecnica, ove migliorativa, impiegando tutte le strutture ed il personale necessario per la loro realizzazione secondo quanto stabilito nella Convenzione quadro e negli Atti di gara;
b. garantire la continuità dei servizi presi in carico coordinandosi per la esecuzione del contratto con eventuali Fornitori a cui è subentrato;
c. garantire tempi e modalità di attivazione dei servizi previsti dal Capitolato Tecnico;
d. adottare nell'esecuzione di tutte le attività, le modalità atte a garantire la vita e l'incolumità dei propri dipendenti, dei terzi e dei dipendenti delle Amministrazioni contraenti nonché ad evitare qualsiasi danno agli impianti, a beni pubblici o privati;
e. ottemperare a tutti gli obblighi verso i propri dipendenti derivanti da disposizioni legislative e regolamentari vigenti in materia di lavoro, ivi compresi quelli in tema di igiene e sicurezza, nonché la disciplina previdenziale e infortunistica, assumendo a proprio carico tutti i relativi oneri;
f. applicare, nei confronti dei propri dipendenti occupati nelle attività contrattuali, le condizioni normative e retributive non inferiori a quelle risultanti dai Contratti Collettivi. Gli obblighi relativi ai Contratti Collettivi Nazionali di Lavoro vincolano il Fornitore anche nel caso in cui non aderisca alle associazioni stipulanti o receda da esse, per tutto il periodo di validità della presente Convenzione.
g. far rispettare, ai sensi e per gli effetti dell’art. 1381 Cod. Civ., gli obblighi di cui ai precedenti commi del presente articolo anche agli eventuali esecutori di parti delle attività oggetto della Convenzione.
h. applicare le disposizioni di cui all’art. 30 commi 5 e 6 del D.Lgs. n. 50 del 2016 e ss.mm.ii.,
a salvaguardia dell’adempienza contributiva e retributiva;
i. ottemperare a tutte le previsioni espressamente riportate nell’Capitolato Tecnico;
j. predisporre tutti gli strumenti e le metodologie, comprensivi della relativa documentazione, atti a garantire elevati livelli di servizio, ivi compresi quelli relativi alla sicurezza e riservatezza, nonché atti a consentire alla Regione Lazio di monitorare la conformità della prestazione dei servizi alle norme previste nella Convenzione quadro e negli Ordinativi di Fornitura, e, in particolare, ai parametri di qualità predisposti;
k. dotare il personale di tutte le attrezzature necessarie per l’espletamento del servizio;
l. osservare, integralmente, tutte le Leggi, Norme e Regolamenti di cui alla vigente normativa in materia di sicurezza e salute dei lavoratori sul luogo di lavoro e a verificare che anche il personale rispetti integralmente le disposizioni di cui sopra;
m. manlevare e tenere indenne la Regione Lazio nonché l’Amministrazione Contraente per quanto di rispettiva competenza, dalle pretese che i terzi dovessero avanzare in relazione ai danni derivanti da servizi resi in modalità diverse rispetto a quanto previsto nella presente Convenzione, ovvero in relazione a diritti di privativa vantati da terzi;
n. comunicare tempestivamente le eventuali variazioni della propria struttura organizzativa coinvolta nell’esecuzione della Convenzione e degli Ordinativi di Fornitura, indicando analiticamente le variazioni intervenute ed i nominativi dei nuovi responsabili;
o. su richiesta scritta dalla Regione Lazio o dell’Amministrazione Contraente, il Fornitore dovrà presentare il libro matricola e la documentazione INPS (DM 10) con certificazione di resa di conformità. Nel caso di inottemperanza agli obblighi ivi precisati accertati dalla richiedente, la medesima comunicherà, al Fornitore e se necessario all’Ispettorato del Lavoro, l’inadempienza accertata e procederà ad una detrazione del 20% sul valore del corrispettivo mensile corrisposto ovvero alla sospensione del pagamento dei successivi corrispettivi, destinando le somme accantonate a garanzia degli obblighi di cui sopra. La detrazione del 20% sarà applicata fino al momento in cui l’Ispettorato del Lavoro non abbia accertato che gli obblighi predetti siano integralmente adempiuti. Per tali detrazioni il Fornitore non può opporre eccezioni alla richiedente né ha titolo per un eventuale risarcimento del danno;
p. predisporre e trasmettere annualmente alla Regione, in formato elettronico, mediante uno strumento da concordarsi tra le parti, tutti i dati e la documentazione di rendicontazione delle forniture. La Regione Lazio si riserva di richiedere l’elaborazione di report specifici anche in formato elettronico e/o in via telematica, che saranno stabiliti nel periodo di vigenza della presente Convenzione e dalla stessa comunicati al Fornitore.
Articolo 10
Modalità e termini di esecuzione
1. La prestazione a carico del Fornitore avviene sulla base del corrispondente Ordinativo di Fornitura emesso da ogni singola Amministrazione e nel rispetto dei termini e delle modalità e dei luoghi ivi indicati.
2. L’erogazione di ciascun servizio si intende comprensiva di ogni onere e spesa, nessuno escluso. L’erogazione dei servizi dovrà avvenire secondo le tempistiche e le modalità espressamente riportate nel Capitolato Tecnico.
3. Il Fornitore si obbliga a rispettare tutte le indicazioni relative alla buona e corretta esecuzione
contrattuale che dovessero essere impartite dall’Amministrazione contraente.
4. Non sono ammesse prestazioni parziali, pertanto l’esecuzione della fornitura deve avvenire
secondo quanto previsto negli atti di cui al punto 1.
5. Il Fornitore deve erogare i servizi nel rispetto di ogni altro prescrizione riportata nella documentazione tecnica e, se migliorativa nell’Offerta Tecnica, pena l’applicazione delle penali di cui oltre.
Articolo 11
Controlli Qualitativi/Quantitativi
1. Il Fornitore si obbliga a consentire alla Regione Lazio ed alle Amministrazioni contraenti, per quanto di rispettiva competenza, di procedere in qualsiasi momento e anche senza preavviso alle verifiche della piena e corretta esecuzione delle prestazioni oggetto della Convenzione, nelle modalità riportate nel Capitolato Tecnico, nonché a prestare la propria collaborazione per consentire lo svolgimento di tali verifiche.
2. La Regione Lazio e le Amministrazioni contraenti hanno comunque la facoltà di effettuare tutti gli accertamenti e controlli che ritengano opportuni, con qualsiasi modalità ed in ogni momento, durante il periodo di efficacia della Convenzione e degli Ordinativi di Fornitura, per assicurare che da parte del Fornitore siano scrupolosamente osservate tutte le pattuizioni contrattuali.
Articolo 12 Corrispettivi
1. I corrispettivi contrattuali dovuti al Fornitore dalla singola Amministrazione in forza dei singoli ordini sono determinati sulla base di quanto riportato nel Capitolato Tecnico e nel Disciplinare di gara.
2. La remunerazione per tutte le forniture oggetto della presente iniziativa avverrà sulla base dei prezzi unitari presentati in sede di offerta, espressi in Euro, al netto dell’IVA, moltiplicati per le quantità relative a ciascuna tipologia di servizio.
3. Tutti i predetti corrispettivi si riferiscono alle forniture ed ai servizi prestati a perfetta regola d’arte e nel pieno adempimento delle modalità e delle prescrizioni contrattuali, e gli stessi sono dovuti unicamente al Fornitore e, pertanto, qualsiasi terzo, ivi compresi eventuali sub-fornitori o subappaltatori non possono vantare alcun diritto nei confronti delle Amministrazioni contraenti.
4. Tutti gli obblighi ed oneri derivanti al Fornitore dall’esecuzione del rapporto contrattuale e dall’osservanza di leggi e regolamenti, nonché dalle disposizioni emanate o che venissero emanate dalle competenti autorità, sono compresi nel corrispettivo contrattuale.
5. I corrispettivi contrattuali sono stati determinati a proprio rischio dal Fornitore in base ai propri calcoli, alle proprie indagini, alle proprie stime, e sono, pertanto, non dipendenti da qualsiasi imprevisto o eventualità, facendosi carico il Fornitore di ogni relativo rischio e/o alea.
6. Il Fornitore non può vantare diritto ad altri compensi, ovvero ad adeguamenti, revisioni o aumenti dei corrispettivi come sopra indicati, salvo nei casi espressamente previsti. Il valore di aggiudicazione rimarrà fisso ed invariabile per tutta la durata della Convenzione.
7. Qualora si verificassero contestazioni, di carattere stragiudiziale o giudiziale, i termini di pagamento rimarranno sospesi e riprenderanno a decorrere all’atto della definizione della vertenza. L’Amministrazione contraente, a garanzia della puntuale osservanza delle clausole contrattuali, può sospendere, ferma restando l’applicazione delle eventuali penalità, i pagamenti al fornitore cui sono state contestate inadempienze nell’esecuzione della fornitura, fino a che non si sia posto in regola con gli obblighi contrattuali (art. 1460 Codice Civile).
8. La Regione Lazio non può in nessun caso essere ritenuta responsabile dei pagamenti delle singole Amministrazioni contraenti.
Articolo 13 Fatturazione e pagamenti
1. Le fatture relative ai corrispettivi di cui al precedente articolo dovranno essere emesse in conformità a quanto stabilito dalla Deliberazione 3 giugno 2014, n. 326 “Misure urgenti per l'applicazione delle disposizioni contenute nel decreto legge 24 aprile 2014, n. 66, finalizzate alla costituzione del registro delle fatture della Regione Lazio e al monitoraggio dei debiti dell'amministrazione regionale” e a quanto disposto dal D.M. 55 del 3 aprile 2013.
2. Le fatture relative ai servizi prestati dovranno essere emesse bimestralmente.
3. I pagamenti per le forniture saranno effettuati nei termini di legge dalla data di ricevimento della fattura.
4. Resta salva la facoltà per l’Amministrazione di concordare con il fornitore ulteriori indicazioni da inserire in fattura per agevolare le attività di verifica e controllo.
5. Ciascuna fattura, fatta salva la ritenuta dello 0,50% sull’importo netto dovuto di cui all’articolo 30 comma 5 bis del D.Lgs. 50/2016 e s.m.i., riporterà solamente l’importo troncato alle prime due cifre decimali senza alcun arrotondamento. Le ritenute possono essere svincolate dall’Amministrazione soltanto in sede di liquidazione finale, dopo l’approvazione della verifica di conformità, previa acquisizione del documento unico di regolarità contributiva. Resta salva la
facoltà per l’Amministrazione di concordare con il Contraente ulteriori indicazioni da inserire in fattura per agevolare le attività di verifica e controllo.
6. L’importo delle predette fatture è bonificato sul conto corrente dedicato alle commesse pubbliche di cui all’art. 3 della L. 136/2010, intestato al Fornitore Consorzio Stabile Euro Global Service Grandi Appalti, presso BANCA BPM - Roma Via di Torrevecchia 1025/1027, IBAN IT 34B 05034 0329 0000 0000 0792, Generalità persone delegate ad operare: Xxxxxxxx Xxxxxx C.F. LNG GPP 73T22 H501N
7. . Il Fornitore, sotto la propria esclusiva responsabilità, rende tempestivamente note le variazioni circa le modalità di accredito indicate nella presente Convenzione; in difetto di tale comunicazione, anche se le variazioni vengono pubblicate nei modi di legge, il Fornitore non può sollevare eccezioni in ordine ad eventuali ritardi dei pagamenti, né in ordine ai pagamenti già effettuati.
8. Qualora si verificassero contestazioni, di carattere stragiudiziale o giudiziale da parte dell’Amministrazione contraente o della Regione, i termini di pagamento rimarranno sospesi e riprenderanno a decorrere all’atto della definizione della vertenza.
9. L’Amministrazione, a garanzia della puntuale osservanza delle clausole contrattuali, può sospendere, ferma restando l’applicazione delle eventuali penali, i pagamenti al Fornitore cui sono state contestate inadempienze nell’esecuzione della fornitura, fino a che non si sia posto in regola con gli obblighi contrattuali (art. 1460 c.c.). Resta tuttavia espressamente inteso che in nessun caso, ivi compreso il caso di ritardi di pagamento dei corrispettivi dovuti, il Fornitore potrà sospendere la fornitura e, comunque, le attività previste nella Convenzione e nei singoli Ordinativi di Fornitura; qualora il Fornitore si rendesse inadempiente a tale obbligo, l’Ordinativo di Fornitura e/o la Convenzione si potranno risolvere di diritto ex art. 1456 c.c. mediante unilaterale dichiarazione da comunicarsi con lettera raccomandata a.r. o Posta Elettronica Certificata, dalle Amministrazioni contraenti, con ogni conseguenza di legge e della presente Convenzione anche in ordine al risarcimento di eventuali danni patiti dalla Regione Lazio e/o dalle Amministrazioni contraenti.
Articolo 14
Tracciabilità dei flussi finanziari e clausola risolutiva espressa
1. Il Fornitore si assume l’obbligo della tracciabilità dei flussi finanziari di cui alla L. 13 agosto
2010, n. 136, pena la nullità assoluta della presente Convenzione e degli Ordinativi di Fornitura.
2. Gli estremi identificativi del conto corrente di cui al modello “Tracciabilità flussi finanziari”, di cui al paragrafo precedente è dedicato, anche in via non esclusiva, alle commesse pubbliche di cui all’art. 3 della L. n. 136/2010.
3. Il Fornitore si obbliga a comunicare alla Regione Lazio e alle Amministrazioni contraenti le generalità ed il codice fiscale delle persone delegate ad operare sul predetto conto corrente, nonché ogni successiva modifica ai dati trasmessi, nei termini di cui all’art. 3, comma 7, L. n. 136/2010.
4. Qualora le transazioni relative agli Ordinativi di Fornitura inerenti la presente Convenzione siano eseguite senza avvalersi del bonifico bancario o postale ovvero di altri strumenti idonei a consentire la piena tracciabilità, la presente Convenzione e gli Ordinativi stessi sono risolti di diritto, secondo quanto previsto dall’art. 3, comma 9 bis, della L. n. 136/2010.
5. Il Fornitore si obbliga, altresì, ad inserire nei contratti sottoscritti con i subappaltatori o i subcontraenti, a pena di nullità assoluta, un’apposita clausola con la quale ciascuno di essi assume gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui alla Legge 13 agosto 2010 n. 136.
6. Il Fornitore, il subappaltatore o subcontraente, che ha notizia dell’inadempimento della propria controparte agli obblighi di tracciabilità finanziaria, ne dà immediata comunicazione alla Amministrazione contraente e alla Prefettura-Ufficio territoriale del Governo della provincia ove ha sede l’Amministrazione stessa.
7. L’Amministrazione contraente verificherà che nei contratti di subappalto sia inserita, a pena di nullità assoluta dell’Ordinativo di Fornitura, un’apposita clausola con la quale il subappaltatore assume gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui alla L. 136/2010.
8. Con riferimento ai subcontratti, il Fornitore si obbliga a trasmettere all’Amministrazione contraente, oltre alle informazioni di cui all’art. 105, comma 2, anche apposita dichiarazione resa ai sensi del DPR n. 445/2000, attestante che nel relativo subcontratto è stata inserita, a pena di nullità assoluta, un’apposita clausola con la quale il subcontraente assume gli obblighi di tracciabilità di cui alla Legge sopracitata. È facoltà dell’Amministrazione contraente richiedere copia del contratto tra il Fornitore ed il subcontraente al fine di verificare la veridicità di quanto dichiarato.
9. Per tutto quanto non espressamente previsto, restano ferme le disposizioni di cui all’art. 3 della
L. 136/2010.
Articolo 15 Trasparenza
1. Il Fornitore espressamente ed irrevocabilmente:
• dichiara che non vi è stata mediazione o altra opera di terzi per la conclusione della presente Convenzione;
• dichiara di non aver corrisposto né promesso di corrispondere ad alcuno, direttamente o attraverso terzi, ivi comprese le imprese collegate o controllate, somme di denaro o altra utilità a titolo di intermediazione o simili, comunque volte a facilitare la conclusione della Convenzione stessa;
• si obbliga a non versare ad alcuno, a nessun titolo, somme di danaro o altra utilità finalizzate a facilitare e/o a rendere meno onerosa l’esecuzione e/o la gestione della presente Convenzione rispetto agli obblighi con essa assunti, né a compiere azioni comunque volte agli stessi fini.
2. Qualora non risulti conforme al vero anche una sola delle dichiarazioni rese ai sensi del precedente comma, ovvero il Fornitore non rispetti gli impegni e gli obblighi ivi assunti per tutta la durata della presente Convenzione, lo stesso si intende risolto di diritto ai sensi e per gli effetti dell’articolo 1456 Codice Civile, per fatto e colpa del Fornitore, che è conseguentemente tenuto al risarcimento di tutti i danni derivanti dalla risoluzione.
Articolo 16 Inadempimenti e penali
1. La Regione Lazio e le Amministrazioni contraenti hanno la facoltà di effettuare tutti gli accertamenti e controlli che ritengano opportuni, con qualsiasi modalità ed in ogni momento, durante l’efficacia degli Ordinativi di Fornitura, per assicurare che da parte del Fornitore siano scrupolosamente osservate tutte le pattuizioni contrattuali. Altresì, si riservano di controllare la validità delle prestazioni eseguite, portando tempestivamente a conoscenza del Fornitore gli inadempimenti relativi all’applicazione del contratto.
2. Ove si verifichino inadempienze da parte del Fornitore nell'esecuzione delle obbligazioni previste nel Capitolato Tecnico, non imputabili all’Amministrazione Contraente ovvero a forza maggiore o caso fortuito, regolarmente contestate con le modalità e nei termini di cui al successivo comma 7, la Regione Lazio e le Amministrazioni contraenti si riservano di applicare le penali espressamente riportate nel paragrafo 13 del Capitolato Tecnico.
3. Le penali applicabili dalle Amministrazioni contraenti sono riportate nel paragrafo 13 del Capitolato Tecnico relativo al livello dei servizi minimi richiesti.
4. La Direzione potrà applicare, per ogni giorno solare di ritardo rispetto al termine stabilito per la consegna della reportistica di cui all’articolo 10, una penale pari a Euro 50,00 fino alla trasmissione della reportistica.
5. Deve considerarsi ritardo anche il caso in cui il Fornitore esegua le prestazioni contrattuali in modo anche solo parzialmente difforme dalle prescrizioni contenute nella presente Convenzione e nella documentazione nella stessa richiamata; in tali casi le Amministrazioni contraenti, ovvero la Regione Lazio applicano al Fornitore le penali di cui ai precedenti commi sino al momento in cui il servizio inizia ad essere prestata in modo effettivamente conforme alle disposizioni contrattuali, fatto salvo in ogni caso il risarcimento del maggior danno.
6. Gli eventuali inadempimenti contrattuali che daranno luogo all’applicazione delle penali di cui ai commi precedenti, verranno contestati per iscritto al Fornitore dalla Regione Lazio o dall’Amministrazione Contraente; il Fornitore dovrà comunicare per iscritto le proprie deduzioni nel termine massimo di giorni 3 (tre) dalla stessa contestazione. Qualora dette deduzioni non siano considerate accoglibili, a insindacabile giudizio della Regione Lazio o dell’Amministrazione contraente che avranno richiesto l’applicazione delle penali di cui si tratta, ovvero non vi sia stata risposta o la stessa non sia giunta nel termine indicato, saranno applicate al Fornitore le penali come sopra indicate a decorrere dall’inizio dell’inadempimento.
7. La richiesta e/o il pagamento delle penali di cui al presente articolo non esonera in nessun caso il Fornitore dall’adempimento dell’obbligazione per la quale si è reso inadempiente e che ha fatto sorgere l’obbligo di pagamento della medesima penale.
8. Il Fornitore prende atto che l’applicazione delle penali previste dal presente articolo non preclude il diritto della Regione Lazio e singola Amministrazione Contraente a richiedere il risarcimento degli eventuali maggior danni.
9. L’Amministrazione potrà compensare i crediti derivanti dall’applicazione delle penali di cui al presente articolo con quanto dovuto al Fornitore a qualsiasi titolo, anche per i corrispettivi dovuti, ovvero, avvalersi della cauzione di cui al successivo articolo o delle eventuali altre garanzie rilasciate dal Fornitore, senza bisogno di alcun ulteriore accertamento.
10. L’applicazione delle penali previste dal presente articolo non esclude peraltro il diritto ad intraprendere qualsiasi altra azione legale da parte del Committente, compresa quella volta a richiedere il risarcimento degli eventuali maggior danni subiti, nonché la possibilità di richiedere la risoluzione del contratto per gravissime inadempienze o irregolarità.
11. In ogni caso la Direzione regionale Centrale Acquisti potrà applicare al Fornitore penali sino a concorrenza della misura massima del 10% (dieci per cento) del valore della Convenzione, viste
anche le penali applicate dalle singole Amministrazioni Contraenti. Resta fermo il risarcimento dei maggiori danni.
12. In ogni caso l’Amministrazione Contraente potrà applicare al Fornitore penali sino a concorrenza della misura massima del 10% (dieci per cento) del valore del Contratto / Ordinativo di Fornitura. Resta fermo il risarcimento dei maggiori danni.
13. Il ritardo nell’adempimento che determini un importo massimo della penale superiore agli importi di cui al comma precedente comporterà la risoluzione di diritto dell’Ordinativo di Fornitura e/o della Convenzione Quadro per grave ritardo. In tal caso la Regione e/o l’Amministrazione Contraente avrà la facoltà di ritenere definitivamente la cauzione e/o di applicare una penale equivalente, nonché di procedere nei confronti del Fornitore per il risarcimento del danno.
Articolo 17
Garanzia a corredo dell’esecuzione del contratto
1. A garanzia delle obbligazioni contrattuali, il Fornitore, ai sensi e per gli effetti dell’articolo 103 del D.Lgs. 50/2016, ha costituito a favore della Regione Lazio una garanzia fideiussoria, incondizionata ed irrevocabile, la quale prevede espressamente la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale, in deroga all’articolo 1944, comma 2, c.c., la rinuncia all’eccezione di cui all’articolo 1957, comma 2, c.c., nonché l’operatività della garanzia medesima entro 15 giorni, a semplice richiesta scritta. Si applica la riduzione dell’importo della cauzione così come disciplinato dall’art. 93 del Dlgs 50/2016.
2. La cauzione definitiva si intende estesa a tutti gli accessori del debito principale ed è prestata a garanzia dell’esatto e corretto adempimento di tutte le obbligazioni del Fornitore, anche future ai sensi e per gli effetti dell’art. 1938 Codice Civile, nascenti dall’esecuzione dei singoli Ordinativi di Fornitura ricevuti.
3. In particolare, la cauzione rilasciata garantisce tutti gli obblighi specifici assunti dal Fornitore, anche quelli a fronte dei quali è prevista l’applicazione di penali e, pertanto, resta espressamente inteso che la Stazione Appaltante, fermo restando quanto previsto nel precedente articolo “Inadempimenti e penali”, ha diritto di rivalersi direttamente sulla cauzione.
4. La garanzia opera per tutta la durata della Convenzione e dei singoli Ordinativi di Fornitura da essa derivanti, e, comunque, sino alla completa ed esatta esecuzione delle obbligazioni nascenti dai predetti Ordinativi e dalla Convenzione; pertanto, la garanzia sarà svincolata, previa deduzione di eventuali crediti della Regione Lazio, per quanto di ragione, verso il Fornitore, a seguito della piena ed esatta esecuzione delle obbligazioni contrattuali.
5. La cauzione può essere progressivamente e proporzionalmente svincolata, sulla base
dell’avanzamento della Convenzione, nel limite massimo dell’80%.
6. In ogni caso, la cauzione è svincolata solo previo consenso espresso in forma scritta da parte della Regione Lazio.
7. Qualora l’ammontare della cauzione definitiva si riduca per effetto dell’applicazione di penali, o per qualsiasi altra causa, il Fornitore deve provvedere al reintegro entro il termine di 30 (trenta) giorni dal ricevimento della relativa richiesta effettuata da parte della Stazione Appaltante.
8. In caso di inadempimento delle obbligazioni previste nel presente articolo, la Stazione Appaltante hanno facoltà di dichiarare risolta la Convenzione.
9. A garanzia delle obbligazioni contrattuali che verranno assunte dal Fornitore nei confronti delle Amministrazioni Contraenti con i singoli Ordinativi / Contratti di Fornitura, il Fornitore medesimo si obbliga, fin da ora, a prestare, ulteriori garanzie definitive nelle modalità e condizioni stabilite nel Disciplinare di gara e ai sensi dell’articolo 103 del D.Lgs. n. 50/2016.
Articolo 18 Riservatezza
1. Il Fornitore ha l’obbligo di mantenere riservati i dati e le informazioni, ivi comprese quelle che transitano per le apparecchiature di elaborazione dati, di cui venga in possesso e, comunque, a conoscenza, di non divulgarli in alcun modo e in qualsiasi forma e di non farne oggetto di utilizzazione a qualsiasi titolo per scopi diversi da quelli strettamente necessari all’esecuzione della Convenzione.
2. L’obbligo di cui al precedente comma sussiste, altresì, relativamente a tutto il materiale originario
o predisposto in esecuzione della Convenzione.
3. L’obbligo di cui al comma 1 non concerne i dati che siano o divengano di pubblico dominio.
4. Il Fornitore è responsabile per l’esatta osservanza da parte dei propri dipendenti, consulenti e collaboratori, nonché di subappaltatori e dei dipendenti, consulenti e collaboratori di questi ultimi, degli obblighi di segretezza anzidetti.
5. In caso di inosservanza degli obblighi di riservatezza, il Servizio della Centrale regionale di committenza nonché le Amministrazioni contraenti, hanno facoltà di dichiarare risolti di diritto, rispettivamente, la Convenzione ed i singoli Ordinativi di Fornitura, fermo restando che il Fornitore è tenuto a risarcire tutti i danni che ne dovessero derivare.
6. Il Fornitore può citare i termini essenziali della Convenzione nei casi in cui sia condizione necessaria per la partecipazione del Fornitore stesso a gare e appalti, previa comunicazione alla Centrale regionale di committenza delle modalità e dei contenuti di detta citazione.
7. Il Fornitore si impegna, altresì, a rispettare quanto previsto dal Regolamento UE (GDPR) n. 2016/679 nonché dal D.Lgs.196/2003 e relativi regolamenti di attuazione in materia di riservatezza.
Articolo 19
Danni, responsabilità civile e polizza assicurativa
1. Il Fornitore assume in proprio ogni responsabilità per infortunio o danni eventualmente subiti da parte di persone o di beni, tanto del Fornitore stesso quanto delle Amministrazioni contraenti e/o di terzi, in virtù dei beni oggetto della Convenzione e degli Ordinativi di Fornitura, ovvero in dipendenza di omissioni, negligenze o altre inadempienze relative all’esecuzione delle prestazioni contrattuali ad esso riferibili, anche se eseguite da parte di terzi.
2. Il Fornitore si impegna a stipulare, entro la data di avvio del servizio, un’adeguata copertura assicurativa, di importo pari al valore della Convenzione, a garanzia di responsabilità civile verso terzi e dipendenti nell’esecuzione delle prestazioni contrattuali.
3. Resta ferma l’intera responsabilità del Fornitore anche per danni eventualmente non coperti dalla
predetta copertura assicurativa ovvero per danni eccedenti i massimali assicurati.
Articolo 20
Risoluzione degli Ordinativi e della Convenzione e clausola espressa
1. In caso di inadempimento del Fornitore anche a uno solo degli obblighi assunti con la stipula della Convenzione che si protragga oltre il termine, non inferiore comunque a 20 (venti) giorni lavorativi, che verrà assegnato, mediante comunicazione PEC, per porre fine all’inadempimento, dalla Regione Lazio e/o dall’Amministrazione contraente, per quanto di propria competenza, ciascuna di queste ultime avrà la facoltà di considerare risolti di diritto la Convenzione e/o il relativo Ordinativo di Fornitura e/o di applicare una penale equivalente, nonché di procedere nei confronti del Fornitore per il risarcimento del maggior danno.
2. In ogni caso, ferme le ulteriori ipotesi di risoluzione previste dall’art 108 del D.Lgs. n. 50/2016, le Amministrazioni contraenti potranno, avvalendosi della facoltà di cui all’art. 1456 C.C. e previa comunicazione scritta al Fornitore da effettuarsi a mezzo raccomandata A.R. o Posta Elettronica Certificata, risolvere di diritto gli Ordinativi di Fornitura nei seguenti casi:
a) reiterati e aggravati inadempimenti imputabili al Fornitore, e in particolare qualora si verifichino:
o tre non conformità gravi, così come previste dal Capitolato Tecnico, nell’arco di un
trimestre, comprovate da documenti di contestazione ufficiale;
oppure
o cinque non conformità gravi, così come previste dal Capitolato Tecnico, nell’arco di
un anno, comprovate da documenti di contestazione ufficiale;
si precisa che tre non conformità di livello medio equivalgono ad una non conformità grave.
b) mancata reintegrazione della cauzione eventualmente escussa entro il termine di cui
all’articolo “Cauzione definitiva”;
c) applicazione delle penali oltre la misura massima stabilita dall’articolo “Penali”, alla presente Convenzione;
d) nei casi di cui all’articolo “Subappalto” alla presente Convenzione;
e) nei casi di cui all’articolo “Riservatezza” alla presente Convenzione;
f) nei casi previsti dall’articolo “Tracciabilità dei flussi finanziari e clausola risolutiva espressa”;
g) qualora i controlli di legge pervenuti successivamente alla stipula del presente contratto, abbiano avuto esito positivo e sia stata accertata la sussistenza delle violazioni di cui all’art. 80 D.Lgs 50/2016.
3. Ferme le ulteriori ipotesi di risoluzione previste dall’ articolo 108 del D.Lgs. 50/2016, la Regione Lazio, oltre che nelle ipotesi di cui al precedente comma, può risolvere di diritto ai sensi dell’articolo 1456 x.x., xxxxxx xxxxxxxxxxxxx xx xxxxxxxxxxx xx Xxxxxxxxx tramite PEC, senza necessità di assegnare alcun termine per l’adempimento, la Convenzione nei seguenti casi:
a) non veridicità delle dichiarazioni presentate dal fornitore nel corso della procedura di gara ovvero in caso di perdita di alcuno dei requisiti previsti dalla documentazione di gara;
b) qualora gli accertamenti presso la Prefettura competente risultino positivi;
c) xxxxx, grave negligenza, contravvenzione nell’esecuzione degli obblighi e delle condizioni
contrattuali;
d) mancata reintegrazione della cauzione eventualmente escussa entro il termine di cui all’articolo “Cauzione definitiva”;
e) applicazione delle penali oltre la misura massima stabilita dall’articolo “Penali”;
f) nei casi previsti dall’articolo “Tracciabilità dei flussi finanziari e clausola risolutiva espressa”
alla presente Convenzione;
g) nei casi di cui all’articolo “Trasparenza” della presente Convenzione;
h) nei casi di cui all’articolo “Riservatezza” della presente Convenzione;
i) nel caso in cui almeno 3 (tre) dei soggetti contraenti abbiano risolto il proprio Ordinativo di Fornitura ai sensi dei precedenti commi;
j) qualora disposizioni legislative, regolamentari ed autoritative non ne consentano la prosecuzione in tutto o in parte.
k) mancata copertura dei rischi durante tutta la vigenza di ogni singolo Ordinativo di Fornitura,
ai sensi dell’articolo 19 “Xxxxx, responsabilità civile e polizza assicurativa”;
l) nei casi di cui all’articolo “Subappalto” della presente Convenzione;
m) azioni giudiziarie per violazioni di diritti di brevetto, di autore ed in genere di privativa altrui, intentate contro le Amministrazioni contraenti, ai sensi dell’articolo “Brevetti industriali e diritti d’autore” della presente Convenzione;
n) qualora i controlli di legge pervenuti successivamente alla stipula della presente Convenzione, abbiano avuto esito positivo e sia stata accertata la sussistenza delle violazioni di cui all’art. 80 D.lgs 50/2016.
4. La risoluzione della Convenzione legittima la risoluzione dei singoli Ordinativi di Fornitura a partire dalla data in cui si verifica la risoluzione della Convenzione stessa. In tal caso il Fornitore si impegna comunque a porre in essere ogni attività necessaria per assicurare la continuità del servizio e/o della fornitura in favore delle Amministrazioni contraenti.
5. In tutti i casi di risoluzione della Convenzione e/o degli Ordinativi di Fornitura, la Regione Lazio e/o le Amministrazioni contraenti hanno diritto di escutere la cauzione prestata rispettivamente per l’intero importo della stessa o per la parte percentualmente proporzionale all’importo del/degli Ordinativo/i di fornitura risolto/i.
6. Ove non sia possibile escutere la cauzione, sarà applicata una penale di equivalente importo, che sarà comunicata al Fornitore a mezzo PEC. In ogni caso, resta fermo il diritto della medesima Amministrazione contraente e/o della regione Lazio al risarcimento dell’ulteriore danno.
7. In conformità con quanto previsto dal Protocollo di Azione sottoscritto tra l’Autorità Nazionale Anticorruzione e la Regione Lazio, quest’ultima o le Amministrazioni contraenti si avvarranno della clausola risolutiva espressa di cui all’art. 1456 c.c. ogni qualvolta nei confronti dell’imprenditore o dei componenti la compagine sociale, o dei dirigenti dell’impresa con
funzioni specifiche relative all’affidamento alla stipula e all’esecuzione del contratto sia stata disposta misura cautelare o sia intervenuto rinvio a giudizio per taluno dei delitti di cui agli artt. 000 xx 000 xx 000 xx 000 xxx cp 319 ter cp 319 quater 320 xx 000 xx 000 xxx xx 000 xxx cp 353 cp 353 bis cp.
Articolo 21 Recesso
1. Fermo restando quanto previsto dagli articoli 88, comma 4-ter, e 92, comma 4, del decreto legislativo 6 settembre 2011, n. 159 e dall’articolo 109 del D.Lgs. n. 50 del 2016, le Amministrazioni contraenti e/o la Regione Lazio per quanto di proprio interesse, hanno diritto, nei casi di giusta causa, di recedere unilateralmente dai singoli Ordinativi di Fornitura e/o dalla Convenzione, in tutto o in parte, in qualsiasi momento, con un preavviso di almeno 30 (trenta) giorni solari, da comunicarsi al Fornitore mediante comunicazione trasmessa a mezzo PEC.
2. Si conviene che per giusta causa si intende, a titolo meramente esemplificativo e non esaustivo:
a) qualora sia stato depositato contro il Fornitore un ricorso ai sensi della legge fallimentare o di altra legge applicabile in materia di procedure concorsuali, che proponga lo scioglimento, la liquidazione, la composizione amichevole, la ristrutturazione dell'indebitamento o il concordato con i creditori, ovvero nel caso in cui venga designato un liquidatore, curatore, custode o soggetto avente simili funzioni, il quale entri in possesso dei beni o venga incaricato della gestione degli affari del Fornitore;
b) qualora il Fornitore perda i requisiti minimi richiesti per l'affidamento di forniture ed appalti di servizi pubblici relativi alla procedura attraverso la quale è stato scelto il Fornitore medesimo;
c) qualora taluno dei componenti l'Organo di Amministrazione o l'Amministratore Delegato o il Direttore Generale o il Responsabile tecnico del Fornitore siano condannati, con sentenza passata in giudicato, per delitti contro la Pubblica Amministrazione, l'ordine pubblico, la fede pubblica o il patrimonio, ovvero siano assoggettati alle misure previste dalla normativa antimafia;
d) ogni altra fattispecie che faccia venire meno il rapporto di fiducia sottostante il presente Contratto e/o ogni singolo rapporto attuativo;
e) per gravi e ripetute inadempienze in materia di sicurezza sul lavoro ai sensi del D.Lgs.n. 81 del 2008 e s.m.i.
3. Si conviene altresì che le singole Amministrazioni contraenti, in coincidenza con la scadenza del proprio bilancio triennale, potranno recedere in tutto o in parte dal proprio Ordinativo di Fornitura nell’ipotesi in cui, in ottemperanza alla normativa vigente in materia di impegni pluriennali di spesa, le risorse stanziate nel proprio bilancio annuale o pluriennale non risultino sufficienti per la copertura degli impegni di spesa derivanti dall’ulteriore durata del medesimo Ordinativo di Fornitura. Tale ipotesi integra e sostanzia a tutti gli effetti una ulteriore giusta causa di recesso.
4. L’Amministrazione contraente, in caso di mutamenti di carattere organizzativo interessanti la stessa che abbiano incidenza sull'esecuzione della fornitura o della prestazione dei servizi, può altresì recedere unilateralmente, in tutto o in parte, dall'Ordinativo di Fornitura, con un preavviso di almeno 30 (trenta) giorni solari, da comunicarsi mediante comunicazione trasmessa a mezzo PEC.
5. Nei casi di cui ai commi precedenti, il Fornitore ha diritto al pagamento delle prestazioni eseguite, purché correttamente ed a regola d’arte, secondo il corrispettivo e le condizioni contrattuali rinunciando espressamente, ora per allora, a qualsiasi ulteriore eventuale pretesa, anche di natura risarcitoria, ed a ogni ulteriore compenso o indennizzo e/o rimborso delle spese, anche in deroga a quanto previsto dall’articolo 1671 Codice Civile.
6. L’Amministrazione contraente può altresì recedere, per motivi diversi da quelli elencati, da ciascun singolo Ordinativo di Fornitura, in tutto o in parte, avvalendosi della facoltà consentita dall’articolo 1671 Codice Civile con un preavviso di almeno 30 (trenta) giorni solari, da comunicarsi al Fornitore mediante comunicazione trasmessa a mezzo PEC, purché tenga indenne lo stesso Fornitore delle spese sostenute, delle prestazioni rese e del mancato guadagno.
7. In ogni caso, dalla data di efficacia del recesso, il Fornitore deve cessare tutte le prestazioni contrattuali, assicurando che tale cessazione non comporti danno alcuno per le Amministrazioni contraenti.
8. Qualora la Regione Lazio receda dalla Convenzione ai sensi del comma 1 del presente articolo, non potranno essere emessi nuovi Ordinativi di Fornitura da parte delle Amministrazioni e le singole Amministrazioni Contraenti potranno a loro volta recedere dai singoli Ordinativi di Fornitura già emessi, con un preavviso di almeno 30 (trenta) giorni solari, da comunicarsi al Fornitore con lettera raccomandata A/R, fatto salvo quanto espressamente disposto al precedente comma 3 in ordine a risarcimenti, compensi, indennizzi e/o rimborsi.
Articolo 22 Cessione della Convenzione
1. È fatto assoluto divieto al Fornitore di cedere, a qualsiasi titolo, la Convenzione e i singoli Ordinativi di Fornitura, a pena di nullità delle cessioni stesse, salvo quanto previsto dall’art. 106 comma 1 lett. d) n. 2 del D.Lgs 50/2016.
2. È fatto assoluto divieto al Fornitore di cedere a terzi i crediti della fornitura senza specifica autorizzazione da parte dell’Amministrazione contraente debitrice, salvo quanto previsto dall’art. 106 comma 13 del D.Lgs 50/2016.
3. Anche la cessione di credito soggiace alle norme sulla tracciabilità dei flussi finanziari di cui alla L. 136/2010.
4. In caso di inadempimento da parte del Fornitore degli obblighi di cui ai precedenti commi, le Amministrazioni contraenti hanno facoltà di dichiarare risolti di diritto i singoli Ordinativi di Fornitura, per quanto di rispettiva ragione.
Articolo 23 Subappalto
1. Il Fornitore, conformemente a quanto dichiarato in sede di offerta, affida in subappalto, nei limiti previsti dalla normativa vigente dell’importo di ogni singolo Ordinativo di Fornitura, l’esecuzione delle seguenti prestazioni: facchinaggio interno ed esterno;
2. Il Fornitore è responsabile dei danni che dovessero derivare alle Amministrazioni contraenti, alla Regione Lazio o a terzi per fatti comunque imputabili ai soggetti cui sono state affidate le suddette attività.
3. I subappaltatori dovranno mantenere per tutta la durata della Convenzione e dei singoli Ordinativi di Fornitura, i requisiti richiesti dalla normativa vigente in materia per lo svolgimento delle attività agli stessi affidate.
4. Il subappalto è autorizzato dalla Regione Lazio. Il Fornitore si impegna a depositare presso la Regione Lazio medesima, almeno venti giorni prima dell’inizio dell’esecuzione delle attività oggetto del subappalto, la copia del contratto di subappalto e la documentazione prevista dalla normativa vigente in materia, ivi inclusa la dichiarazione attestante il possesso da parte del subappaltatore dei requisiti, richiesti dalla vigente normativa, per lo svolgimento delle attività allo stesso affidate. Copia del contratto di subappalto deve essere inviata anche alle Amministrazioni contraenti. In caso di mancata presentazione dei documenti sopra richiesti nel termine previsto, la Regione Lazio non autorizzerà il subappalto.
5. In caso di mancato deposito di taluno dei suindicati documenti nel termine previsto, la Regione Lazio procederà a richiedere al Fornitore l’integrazione della suddetta documentazione,
assegnando all’uopo un termine essenziale, decorso inutilmente il quale il subappalto non verrà autorizzato. La suddetta richiesta di integrazione sospende il termine per la definizione del procedimento di autorizzazione del subappalto.
6. Il subappalto non comporta alcuna modificazione agli obblighi e agli oneri del Fornitore, il quale rimane l’unico e solo responsabile, nei confronti della Centrale regionale di committenza e/o delle Amministrazioni contraenti, per quanto di rispettiva competenza, della perfetta esecuzione del contratto anche per la parte subappaltata.
7. Il Fornitore si obbliga a manlevare e tenere indenne la Regione Lazio e/o le Amministrazioni contraenti da qualsivoglia pretesa di terzi per fatti e colpe imputabili al subappaltatore o ai suoi ausiliari.
8. Il Fornitore deve applicare, per le prestazioni affidate in subappalto, gli stessi prezzi unitari di aggiudicazione, con ribasso non superiore al 20%.
9. L’esecuzione delle prestazioni affidate in subappalto non può formare oggetto di ulteriore subappalto.
10. In caso di cessione in subappalto di attività senza la preventiva approvazione ed in ogni caso di inadempimento da parte del Fornitore agli obblighi di cui ai precedenti commi, la Regione Lazio potrà risolvere la Convenzione e le Amministrazioni contraenti l’Ordinativo di Fornitura, fatto salvo il diritto al risarcimento del danno.
11. Per tutto quanto non previsto si applicano le disposizioni di cui all’art. 105 del D.Lgs. n. 50/2016.
Articolo 24
Xxxxxxxx industriali e diritti d’autore
1. Il Fornitore assume ogni responsabilità conseguente all’uso di dispositivi o all’adozione di soluzioni tecniche o di altra natura che violino diritti di brevetto, di autore ed in genere di privativa altrui.
2. Qualora venga promossa nei confronti della Regione Lazio e/o delle Amministrazioni contraenti un’azione giudiziaria da parte di terzi che vantino diritti su beni acquistati, il Fornitore si obbliga a manlevare e tenere indenni le Amministrazioni contraenti, assumendo a proprio carico tutti gli oneri conseguenti, inclusi i danni verso terzi, le spese giudiziali e legali a carico delle medesime Amministrazioni contraenti.
3. La Regione Lazio e le Amministrazioni contraenti si impegnano ad informare prontamente il Fornitore delle iniziative giudiziarie di cui al precedente comma; in caso di difesa congiunta, il
Fornitore riconosce alle medesime Amministrazioni contraenti la facoltà di nominare un proprio legale di fiducia da affiancare al difensore scelto dal Fornitore.
4. Nell’ipotesi di azione giudiziaria per le violazioni di cui al comma precedente tentata nei confronti della Regione Lazio/Amministrazioni contraenti, queste ultime, fermo restando il diritto al risarcimento del danno nel caso in cui la pretesa azionata sia fondata, hanno facoltà di dichiarare la risoluzione di diritto degli Ordinativi di Fornitura, per quanto di rispettiva ragione, recuperando e/o ripetendo il corrispettivo versato, detratto un equo compenso per i servizi erogati.
Articolo 25 Responsabile del Servizio
1. Con la stipula del presente atto il Fornitore individua nel Sig Xxxxxxx Xxxxxxx il Responsabile del Servizio, con capacità di rappresentare ad ogni effetto il Fornitore, il quale è Referente nei confronti del Servizio della Regione Lazio nonché di ciascuna Amministrazione contraente.
2. I dati di contatto del Responsabile della Fornitura sono: numero cellulare 393/9652259 indirizzo PEC xxxxxxxxxxxxxxxxxxx@xxxxxxxx.xx, indirizzo e-mail x.xxxxxxx@xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx.xx.
3. Qualora il Fornitore dovesse trovarsi nella necessità di sostituire il Responsabile del Servizio, dovrà darne immediata comunicazione alla Regione Lazio nonché a ciascuna Amministrazione contraente. L’avvicendamento fra il vecchio responsabile ed il nuovo dovrà avvenire entro 5 giorni lavorativi.
Articolo 26
Domicilio dell'appaltatore e comunicazioni
1. Le parti ai fini delle comunicazioni tra loro per l’applicazione e/o l’esecuzione e della presente Convenzione eleggono il proprio domicilio come segue:
• Regione Lazio: Xxx Xxxx Xxxxxxxx Xxxxxxxxx, 0 00000 Xxxx, PEC xxxxxxxxxxxxxx_xxxx@xxxxxxx.xxxxx.xxxxxxxxx.xx;
• Fornitore: Consorzio Stabile Euro Global Service Grandi Appalti PEC xxxxxxxxxxxxxxxxxxx@xxxxxxxx.xx
2. Tutte le comunicazioni e/o notificazioni inerenti la presente Convenzione verranno dirette a suddetti domicili, mediante una delle seguenti modalità:
a) Posta elettronica certificata (PEC);
b) lettera raccomandata con ricevuta di ritorno.
Articolo 27
Trattamento dei dati, consenso al trattamento
1. Con la sottoscrizione della presente Convenzione, le parti, in relazione ai trattamenti di dati personali effettuati in esecuzione della Convenzione medesima, dichiarano di essersi reciprocamente comunicate tutte le informazioni previste dal Regolamento UE/2016/679 (GDPR), ivi comprese quelle relative alle modalità di esercizio dei diritti dell’interessato. In particolare, il Fornitore dichiara di aver ricevuto, prima della sottoscrizione della presente Convenzione, le informazioni di cui all’art. 13 del Regolamento UE/2016/679 circa la raccolta ed il trattamento dei dati personali conferiti per la sottoscrizione e l’esecuzione della Convenzione stessa e degli Ordinativi di Fornitura, nonché di essere pienamente a conoscenza dei diritti riconosciuti ai sensi della predetta normativa.
2. La Regione Lazio, oltre ai trattamenti effettuati in ottemperanza ad obblighi di legge, esegue nel rispetto della suddetta normativa i trattamenti dei dati necessari alla esecuzione della Convenzione e dei singoli Ordinativi di Fornitura, in particolare per finalità legate al monitoraggio dei consumi ed al controllo della spesa delle Amministrazioni contraenti, nonché per l’analisi degli ulteriori risparmi di spesa ottenibili.
3. Con la sottoscrizione della Convenzione il rappresentante legale del Fornitore acconsente espressamente al trattamento dei dati personali del personale individuato dallo stesso Fornitore e si impegna ad adempiere agli obblighi di rilascio dell’informativa e di richiesta del consenso, ove necessario, nei confronti delle persone fisiche del Fornitore interessate di cui sono forniti dati personali nell’ambito dell’esecuzione della Convenzione e dei contratti attuativi, per le finalità descritte nel Disciplinare di gara in precedenza richiamate.
4. In ogni caso le Amministrazioni contraenti, aderendo alla Convenzione con l’emissione dell’Ordinativo di Fornitura, dichiarano espressamente di acconsentire al trattamento ed alla trasmissione alla Regione Lazio, da parte del Fornitore, anche per via telefonica e/o telematica, dei dati relativi alla fatturazione, rendicontazione e monitoraggio, per le finalità connesse all’esecuzione della Convenzione e dei singoli Ordinativi di Fornitura ed ai fini del monitoraggio dei consumi e del controllo della spesa totale, nonché dell’analisi degli ulteriori risparmi di spesa ottenibili.
5. I trattamenti dei dati sono improntati, in particolare, ai principi di correttezza, liceità e trasparenza ed avvengono nel rispetto delle misure di sicurezza previste dall’art 32 Regolamento
UE/2016/679. Ai fini della suddetta normativa, le parti dichiarano che i dati personali forniti con il presente atto sono esatti e corrispondono al vero, esonerandosi reciprocamente da qualsivoglia responsabilità per errori materiali di compilazione ovvero per errori derivanti da una inesatta imputazione dei dati stessi negli archivi elettronici e cartacei, fermi restando i diritti dell’interessato di cui agli artt. 7 e da 15 a 22 del Regolamento UE/2016/679 (GDPR).
6. Qualora, in relazione all’esecuzione della presente Convenzione, vengano affidati al Fornitore trattamenti di dati personali di cui la Stazione Appaltante risulta titolare, il Fornitore stesso è da ritenersi designato quale Responsabile del trattamento ai sensi e per gli effetti dell’art. 28, Regolamento UE/2016/679 (GDPR). In coerenza con quanto previsto dalla normativa richiamata, il Fornitore si impegna ad improntare il trattamento dei dati ai principi di correttezza, liceità e trasparenza nel pieno rispetto di quanto disposto dall’art. 5 del Regolamento UE/2016/679 e dalle ulteriori norme regolamentari in materia, limitandosi ad eseguire i soli trattamenti funzionali, necessari e pertinenti all’esecuzione delle prestazioni contrattuali e, in qualsiasi caso, non incompatibili con le finalità per cui i dati sono stati raccolti
7. Il Fornitore qualora venga nominato “Responsabile del trattamento” si impegna inoltre a:
a) adempiere all’incarico attribuito adottando idonee e preventive misure di sicurezza, con particolare riferimento a quanto stabilito dall’art. 32 Regolamento UE/2016/679 (GDPR);
b) tenere un registro del trattamento conforme a quanto previsto dall’art. 30 del Regolamento UE/2016/679 ed a renderlo tempestivamente consultabile dal Titolare del trattamento. Il Fornitore dovrà consentire alle Amministrazioni contraenti di eseguire, anche tramite terzi incaricati, le verifiche sulla corretta applicazione delle norme in materia di trattamento dei dati personali;
c) predisporre, qualora l’incarico comprenda la raccolta di dati personali, l’informativa di cui all’art.13 del Regolamento UE/2016/679 (GDPR) e verificare che siano adottate le modalità operative necessarie affinché la stessa sia effettivamente portata a conoscenza degli interessati;
d) dare direttamente riscontro orale, anche tramite propri incaricati, alle richieste verbali
dell’interessato;
e) trasmettere alla Stazione Appaltante, con la massima tempestività, le istanze dell’interessato per l’esercizio dei diritti di cui agli artt. 7 e da 15 a 23 del Regolamento UE/2016/679 (GDPR) che necessitino di riscontro scritto, in modo da consentire alla Regione Lazio stessa di dare riscontro all’interessato nei termini; nel fornire altresì alla Regione Lazio tutta l’assistenza necessaria, nell’ambito dell’incarico affidato, per soddisfare le predette richieste;
f) individuare gli incaricati del trattamento dei dati personali, impartendo agli stessi le istruzioni necessarie per il corretto trattamento dei dati, sovrintendendo e vigilando sull’attuazione delle istruzioni impartite;
g) consentire alla Stazione Appaltante, in quanto Titolare del trattamento, l’effettuazione di verifiche periodiche circa il rispetto delle vigenti disposizioni in materia di trattamento dei dati personali, fornendo alla stessa piena collaborazione.
8. Il Fornitore si impegna ad adottare le misure di sicurezza di natura fisica, tecnica e organizzativa necessarie a garantire un livello di sicurezza adeguato al rischio, nonché ad osservare le vigenti disposizioni in materia di sicurezza e privacy ed a farle osservare ai propri dipendenti e collaboratori, opportunamente autorizzati al trattamento dei Dati personali.
Articolo 28
Oneri fiscali e spese contrattuali
1. La presente Convenzione viene stipulata in modalità telematica.
2. Sono a carico del Fornitore tutti gli oneri anche tributari e le spese contrattuali relative alla Convenzione ed agli Ordinativi di Fornitura ivi incluse, a titolo esemplificativo e non esaustivo, quelle notarili, bolli, carte bollate, tasse di registrazione, ecc. ad eccezione di quelle che fanno carico alle Amministrazioni contraenti per legge.
3. Il Fornitore dichiara che le prestazioni di cui trattasi sono effettuate nell’esercizio di impresa e che trattasi di operazioni soggette all’Imposta sul Valore Aggiunto, conseguentemente, alla Convenzione è applicata l’imposta di registro in misura fissa, con ogni relativo onere a carico del Fornitore.
Articolo 29 Spese amministrative
1. Tutte le spese, comprese di bollo e registrazione della presente Convenzione e dei singoli ordinativi con le Amministrazioni contraenti, saranno a carico del Fornitore. La sola IVA sul prodotto sarà a carico delle singole Amministrazioni contraenti.
Articolo 30
Procedura di affidamento in caso di fallimento del Fornitore o in caso di risoluzione per inadempimento
1. In caso di fallimento del Fornitore o di risoluzione della Convenzione e/o degli Ordinativi di Fornitura per inadempimento del medesimo, si procede ex dell’art. 110 del D.Lgs. n. 50/2016.
Articolo 31 Foro competente
1. Per tutte le controversie relative ai rapporti tra il Fornitore e le Amministrazioni, per le specifiche attività contrattuali attribuite alla Regione Lazio dall’articolo 3, comma 5, sarà competente esclusivamente il Foro di Roma, fermo restando quanto stabilito dall’art. 133, comma 1, lett. e), D. Lgs. 104/2010.
2. In caso di materie attribuite dal citato art. 3 alle singole Amministrazioni, sarà competente esclusivamente il Foro ove ha sede legale la singola Amministrazione interessata.
Articolo 32 Clausola finale
1. Il presente atto costituisce manifestazione integrale della volontà negoziale delle parti che hanno altresì preso piena conoscenza di tutte le relative clausole, avendone negoziato il contenuto, che dichiarano quindi di approvare specificamente singolarmente nonché nel loro insieme e comunque, qualunque modifica alla presente Convenzione non può aver luogo e non può essere provata che mediante Atto scritto; inoltre, l’eventuale invalidità o l’inefficacia di una delle clausole della Convenzione e/o dei singoli Ordinativi di Fornitura non comporta l’invalidità o inefficacia dei medesimi atti nel loro complesso.
2. Qualsiasi omissione o ritardo nella richiesta di adempimento della Convenzione o dei singoli Ordinativi di Fornitura (o di parte di essi) da parte delle Amministrazioni contraenti non costituisce in nessun caso rinuncia ai diritti loro spettanti che le medesime parti si riservano comunque di far valere nei limiti della prescrizione.
3. Con la presente Convenzione si intendono regolati tutti i termini generali del rapporto tra le parti; in conseguenza esso non viene sostituito o superato dagli eventuali accordi operativi attuativi o integrativi, quale ad esempio gli Ordinativi di Fornitura, e sopravvive ai detti accordi continuando, con essi, a regolare la materia tra le parti; in caso di contrasti le previsioni della presente Convenzione prevalgono su quelle degli Atti di sua esecuzione, salvo diversa espressa volontà derogatoria delle parti manifestata per iscritto.
Articolo 33
Accettazione espressa clausole contrattuali
Il sottoscritto Xxxxxxxx Xxxxxx in qualità di Presidente del Consiglio Direttivo e legale rappresentante del Fornitore, dichiara di avere particolareggiata e perfetta conoscenza di tutte le clausole contrattuali e dei documenti ed atti ivi richiamati; ai sensi e per gli effetti di cui agli articoli 1341 e 1342 c.c., dando atto che l’unica sottoscrizione finale della Convenzione è da considerarsi quale doppia sottoscrizione delle presenti clausole, dichiara altresì di accettare tutte le condizioni e xxxxx xxx contenuti e di avere particolarmente considerato quanto stabilito e convenuto con le relative clausole; in particolare dichiara di approvare specificamente le clausole e condizioni di seguito elencate: Art. 5 - Utilizzo della Convenzione e degli Ordinativi di Fornitura; Art. 6 - Modalità di conclusione; Art. 7 - Durata della Convenzione; Art. 8 - Condizioni della fornitura e limitazione di responsabilità; Art. 9 - Obbligazioni specifiche del fornitore; Art. 10 - Modalità e termini di esecuzione; Art. 11 - Controlli Qualitativi/Quantitativi; Art. 12 - Corrispettivi; Art. 13 - Fatturazione e pagamenti; Art. 14 - Tracciabilità dei flussi finanziari e clausola risolutoria espressa; Art. 15 - Trasparenza; Art. 16 - Inadempimenti e penali; Art. 17 - Garanzia a corredo dell’esecuzione del contratto; Art. 19 – Xxxxx, responsabilità civile e polizza assicurativa; Art. 20 - Risoluzione degli Ordinativi e della Convenzione e clausola espressa; Art. 21 – Recesso; Art. 22 - Cessione della Convenzione; Art. 23 - Subappalto; Art. 25 - Responsabile del Servizio; Art. 27 - Trattamento dei dati, consenso al trattamento; Art. 28 - Oneri fiscali e spese contrattuali; Art. 29 - Spese amministrative; Art. 30 - Procedura di affidamento in caso di fallimento del Fornitore o in caso di risoluzione per inadempimento; Art. 31 - Foro competente; Art. 32 - Clausola finale; Art. 33 - Accettazione espressa clausole contrattuali.
Roma, lì 23/03/2022
Il Fornitore* Direzione Regionale Centrale Acquisti*
Consorzio Euro Global Service Xxxx. Xxxxxx Xxxxxxxxx
* Sottoscritto con firma digitale ai sensi del D.Lgs 82/05 e s.m.i.
ASL Roma 1
Prot. n. 94992/2022 del 14/06/2022
DIPARTIMENTO TECNICO PATRIMONIALE
U.O.C. Logistica
ASL Roma 1 Prot. del
Spett.le Coopservice S.Coop.p.A xxxxxxxxxxxxxx.xxxxxxxxxxx@xxxxxxxxx.xx
Oggetto: Cessazione del servizio di facchinaggio Delibera 1158 del 18/12/2019.
Con riferimento al servizio in oggetto si rappresenta che in considerazione del budget residuo contrattuale al 31/05/2022 di € 47.300,19 i.e. e dell’andamento della spesa registrato nel corso dello svolgimento del servizio, il contratto in essere con codesta societa cessera a far data dal 01/10/2022 (ultimo giorno 30/09/2022).
Si provvedera quindi alla redazione del verbale di cessazione del servizio che xxxx sottoposto a codesta ditta per la sottoscrizione.
Distinti Saluti
Il DEC Contratto Direttore U.O.C. Logistica
sig. Xxxxx Xxxxxx Xxx. Xxxxx Xxxxxxxxxx
XXX Xxxx 0 | t +39.06.6835.1 | UOC Logistica |
Borgo S. Spirito, 3 | t x00.00.0000.0000/7224 | |
00000 XXXX | p. iva 13664791004 |
PROCEDURA APERTA, SUDDIVISA IN 6 LOTTI, FINALIZZATA ALLA STIPULA DI CONVENZIONI QUADRO PER L’AFFIDAMENTO DEI SERVIZI DI FACCHINAGGIO E TRASLOCO, DESTINATI ALLE AMMINISTRAZIONI DEL TERRITORIO DELLA REGIONE LAZIO
CAPITOLATO TECNICO
INDICE
1 PREMESSA 1
2 DEFINIZIONI E ACRONIMI 1
3 OGGETTO DELL’APPALTO 3
4 DURATA DELLA CONVENZIONE E DEI CONTRATTI 4
5 CARATTERISTICHE DEI SERVIZI OGGETTO DELL’APPALTO 5
5.1 Servizi operativi 5
5.1.1 Facchinaggio interno 5
5.1.2 Facchinaggio esterno 6
5.1.3 Trasloco 7
5.1.4 Specifiche attività del presidio fisso 8
5.1.5 Automezzi e mezzi speciali 9
5.2 Servizi di Governo 10
5.2.1 Call Center 10
5.2.2 Servizio di reportistica 11
5.3 Ulteriori attività 11
5.4 Imballaggi 12
6 DANNI E RESPONSABILITÀ 12
7 RESPONSABILE DEL SERVIZIO 13
8 MODALITÀ DI ATTIVAZIONE DELLA CONVENZIONE 13
8.1 Documentazione prevista per l’attivazione del Servizio 14
8.1.1 Piano Dettagliato delle Attività 15
8.1.2 Programma Operativo delle Attività 15
8.1.3 Verbale di avvio del Servizio 16
9 MODALITÀ DI EROGAZIONE DEI SERVIZI OPERATIVI 17
9.1 Servizi di Facchinaggio Interno/Esterno e Traslochi a chiamata 17
9.2 Servizi di Facchinaggio Interno/Esterno con Presidio Fisso 18
10 ORGANIZZAZIONE DEL SERVIZIO 20
10.1 Orari di Servizio 20
10.2 Personale 20
10.3 Inventario e segnalazione danni preesistenti 22
10.4 Operazioni di inscatolamento 22
10.5 Termine del Servizio 22
11 STRUTTURA OPERATIVA E OBBLIGHI DEL FORNITORE 23
11.1 Registro del personale impiegato 25
11.2 Formazione del personale 25
12 CONTROLLO DEL SERVIZIO 26
13 LIVELLI MINIMI DI SERVIZIO E PENALI 26
14 SCIOPERO DEL PERSONALE 28
1 PREMESSA
Il presente Capitolato Tecnico, redatto ai sensi dell’art. 23 co. 15 del D.Lgs. 50/2016 e s.m.i., definisce le condizioni minime da rispettare per l’erogazione dei servizi di facchinaggio e trasloco a favore delle Amministrazioni situate nel territorio della Regione Lazio che ne fanno richiesta mediante l’emissione di Ordinativi / Contratti di Fornitura.
Tutte le attività dell’appalto, specificate nel presente Capitolato Tecnico, dovranno essere eseguite secondo le modalità, condizioni e termini stabiliti nello stesso, nel Bando di Gara, nel Disciplinare di Gara e nei documenti allegati.
2 DEFINIZIONI E ACRONIMI
– Amministrazione/i Contraente/i (anche “Amministrazione”, “Stazione Appaltante”): si intendono le Strutture della Giunta Regionale, gli Enti dipendenti dalla Regione Lazio, le Società partecipate, gli Enti del Servizio Sanitario Regionale, gli Enti territoriali e le Amministrazioni pubbliche aventi sede nel territorio regionale, il cui Punto Ordinante può emettere Ordinativi di Fornitura;
– Convenzione Quadro (anche “Convenzione”): documento contrattuale sottoscritto tra la Direzione Regionale Centrale Acquisti e il Fornitore, compresi i suoi allegati ed i documenti in esso richiamati;
– Facchinaggio Interno: complesso di tutte le attività che prevedono l’impiego prevalente della sola forza lavoro e di attrezzature semplici per lo spostamento di materiali di varia natura da un punto all’altro all’interno della stessa sede (complesso o edificio), con l’ausilio di carrelli a due e quattro ruote e senza la necessità di mezzi di trasporto;
– Facchinaggio Esterno: svolgimento del complesso di operazioni necessarie, che vanno dalla preparazione dei beni al trasporto e sistemazione, finalizzate al trasferimento di arredi, effetti personali, apparecchiature elettriche ed informatiche, beni artistici e culturali, attrezzature tecniche e documentazione, da una sede di origine e di una sede di destinazione, con l’ausilio mezzi ordinari;
– Fornitore (anche “Operatore Economico”, “OE”, “Operatore Economico Aggiudicatario”, “OEA”): Impresa o Raggruppamento Temporaneo d’Imprese o Consorzio aggiudicataria/o che sottoscrive una Convenzione, obbligandosi a quanto previsto nella stessa e, comunque, ad eseguire gli Ordinativi di Fornitura;
– Ordine di Servizio: l’ordine di Servizio di facchinaggio/trasloco, come definito nel paragrafo 6 del presente Capitolato Tecnico;
– Ordinativo di Fornitura (anche “Contratto di Fornitura”): atto formale di adesione delle Amministrazioni Contraenti alla Convenzione Quadro, mediante il quale le stesse acquistano i servizi, impegnando il Fornitore alla prestazione richiesta;
– Programma lavori: il programma redatto dal Fornitore a seguito di sopralluogo, per l’esecuzione
di interventi che richiedano organizzazione complessa e /o programmazione;
– Piano dettagliato delle Attività (anche “PDA”): documento redatto dal Fornitore contenente tutte le informazioni necessarie per valutare il contenuto, le modalità operative e gestionali ed i corrispettivi economici dei servizi offerti;
– Punto Ordinante: uffici e persone fisiche delle Amministrazioni Contraenti autorizzati a impegnare la spesa e, quindi, abilitati a effettuare gli Ordinativi / Contratti di Fornitura;
– Referente dell’Amministrazione: persona designata dall’Amministrazione Contraente come responsabile dei rapporti con i Fornitori aggiudicatari dei servizi di cui al presente Capitolato Tecnico. Al Referente dell’Amministrazione, in qualità di RUP o DEC o persona da questi delegata, è demandato il compito di vigilare sulla corretta e puntuale esecuzione dei servizi richiesti dall’Amministrazione e di monitorare lo stato di avanzamento e la fatturazione dei servizi commissionati;
– Responsabile del Servizio: la persona designata dal Fornitore come responsabile/coordinatore per tutti gli adempimenti previsti dal presente Capitolato;
– Richiesta Preliminare di Fornitura: documento con il quale le Amministrazioni esprimono interesse per i servizi oggetto della Convenzione e contattano il Fornitore per un successivo incontro tecnico;
– Richiesta di Servizio: richiesta di interventi di facchinaggio/trasloco, che richiedano organizzazione complessa e/o programmazione, emessa dalle Amministrazioni Contraenti;
– Sopralluogo: presa visione preventiva da parte del Fornitore dei luoghi, dei materiali da trasferire,
delle situazioni oggetto dell’intervento;
– Trasloco: svolgimento del complesso di operazioni necessarie, che vanno dalla preparazione dei beni al trasporto e sistemazione, finalizzate al trasferimento di arredi, effetti personali, apparecchiature elettriche ed informatiche, beni artistici e culturali, attrezzature tecniche e
documentazione, da una sede di origine e di una sede di destinazione, con l’ausilio di attrezzature
complesse e di mezzi speciali;
– Verbale di Avvio del Servizio: il documento con il quale il Fornitore prende formalmente in
carico le attività previste nell’Ordinativo / Contratto di Fornitura;
– Verbale tecnico: documento, sottoscritto dal referente del Fornitore e dal Supervisore dell’Amministrazione, con cui si formalizzano, in via preliminare all’emissione dell’Ordinativo / Contratto di Fornitura, le caratteristiche del Servizio richiesto.
3 OGGETTO DELL’APPALTO
Il presente appalto ha ad oggetto l’affidamento dei servizi di:
- Facchinaggio interno, ovvero movimentazione di beni mobili all’interno di una stessa sede, complesso o edificio dell’Amministrazione;
- Facchinaggio esterno, ovvero movimentazione di beni mobili da una sede, complesso o edificio di origine a una di destinazione all’interno del medesimo Lotto di competenza o Lotti diversi, con mezzi ordinari;
- Trasloco, ovvero trasloco di beni mobili con movimentazione da una sede di origine a una sede di destinazione all’interno del medesimo Lotto di competenza o Lotti diversi mediante l’utilizzo di mezzi speciali.
Tali servizi sono destinati alle Amministrazioni del territorio della Regione Lazio, alle Strutture della Giunta Regionale, agli Enti Dipendenti, alle Società partecipate e agli Enti del S.S.R.
L’appalto è suddiviso nei seguenti Lotti:
Lotto | Descrizione |
1 | Servizio di facchinaggio e trasloco per gli immobili in uso, a qualsiasi titolo, alle Amministrazioni ubicate nelle Province di Frosinone e Latina |
2 | Servizio di facchinaggio e trasloco per gli immobili in uso, a qualsiasi titolo, alle Amministrazioni ubicate nella Province di Rieti e Viterbo |
3 | Servizio di facchinaggio e trasloco per gli immobili in uso, a qualsiasi titolo, alle Amministrazioni ubicate nei Municipi I, II, III, XIII, XIV e XV di Roma Capitale |
4 | Servizio di facchinaggio e trasloco per gli immobili in uso, a qualsiasi titolo, alle Amministrazioni ubicate nei Municipi IV, V, VI, VII, VIII e IX di Roma Capitale |
Lotto | Descrizione |
5 | Servizio di facchinaggio e trasloco per gli immobili in uso, a qualsiasi titolo, alle Amministrazioni ubicate nei Municipi X, XI e XII di Roma Capitale |
6 | Servizio di facchinaggio e trasloco per gli immobili in uso, a qualsiasi titolo, alle Amministrazioni ubicate nella Città Metropolitana di Roma, ad esclusione di Roma Capitale |
Per tutti e sei i Lotti di cui sopra, i servizi previsti sono:
– Servizio di facchinaggio interno attivato a chiamata;
– Servizio di facchinaggio esterno attivato a chiamata;
– Servizio di facchinaggio interno ed esterno tramite presidio fisso;
– Servizio di trasloco attivato a chiamata.
Si precisa che, per ciascun Lotto, il Servizio richiesto si intende comprensivo anche di tutte le attività necessarie a garantire la corretta esecuzione del Servizio, quali i servizi di governo e la formazione del personale.
Si specifica che l’OEA si impegna a:
– fornire, incluso nel prezzo, tutti i materiali (imballaggi, nastri ecc..), le attrezzature e le ulteriori
attività necessarie all’erogazione del Servizio;
– mettere a disposizione tutti i mezzi, come indicato rispettivamente al successivo paragrafo 5.
Si fa presente che le sedi oggetto della presente Convenzione comprendono le Strutture della Giunta Regionale, gli Enti dipendenti dalla Regione Lazio, le Società partecipate, gli Enti del Servizio Sanitario Regionale, gli Enti territoriali e le Amministrazioni pubbliche aventi sede nel territorio regionale.
4 DURATA DELLA CONVENZIONE E DEI CONTRATTI
La Convenzione, per ciascun lotto, avrà durata di 24 (ventiquattro) mesi naturali e consecutivi, a decorrere dalla data della sua sottoscrizione e potrà essere rinnovata per un massimo di 12 (dodici) mesi, su comunicazione scritta della Stazione Appaltante, nell’ipotesi in cui alla scadenza del termine, non sia esaurito l’importo massimo spendibile pari, per ciascun Lotto, al valore dell’aggiudicazione.
Gli Ordinativi di Fornitura potranno essere stipulati dalle Amministrazioni Contraenti solamente durante il periodo di validità della Convenzione e avranno una durata pari a 36 (trentasei) mesi.
Resta inteso che per “durata della Convenzione” si intende il periodo entro il quale le Amministrazioni Contraenti possono emettere Ordinativi / Contratti di Fornitura, vale a dire, stipulare il contratto con l’Operatore Economico Aggiudicatario del Lotto.
5 CARATTERISTICHE DEI SERVIZI OGGETTO DELL’APPALTO
Le prestazioni comprese nel presente Capitolato tecnico afferiscono al Servizio di Facchinaggio Interno, al Servizio di Facchinaggio Esterno e al Servizio di Trasloco.
I beni oggetto di movimentazione, a titolo puramente esemplificativo e non esaustivo, possono essere: scrivanie, armadi, cassettiere, sedute, lampade, lampadari, tavoli di varie misure, pacchi, faldoni, materiale documentale/cartaceo in generale, pareti divisorie, casseforti, suppellettili, tende e tendaggi, palchi e pedane, materiale informatico vario, computer, stampanti, fotocopiatrici, apparecchiature varie e, più in generale, tutto l’allestimento degli uffici necessario a garantire la corretta operatività delle Amministrazioni Contraenti.
5.1 Servizi operativi
5.1.1 Facchinaggio interno
Per Facchinaggio Interno ovvero la movimentazione di beni mobili da un punto all’altro all’interno della
stessa sede, complesso o edificio.
Le prestazioni che potranno essere richieste relativamente al facchinaggio interno sono di seguito elencate a titolo esemplificativo:
– La preparazione dei beni quali arredi, macchine da ufficio, materiale e faldoni di archivio, effetti personali, materiale informatico e materiali di consumo;
– Lo smontaggio e rimontaggio degli arredi che non possono essere movimentati integralmente;
– La fornitura di scatole da imballo e nastro adesivo di chiusura da fornire al personale regionale per
l’inscatolamento della documentazione personale;
– Il posizionamento dei beni ordinato nei di magazzini e stoccaggio di arredi e attrezzature dismesse in modo da evitare danni alle persone ed alle cose;
– La sistemazione di archivi correnti, compreso l’imballaggio catalogato di faldoni e pratiche in
genere;
– La movimentazione di materiali vari all’interno della sede o complesso;
– La movimentazione delle attrezzature informatiche/materiale hardware dai magazzini regionali ai singoli uffici;
– Il carico, il trasporto e lo smaltimento, a spese dell’OEA, dei materiali di scarto derivanti dalle attività di facchinaggio.
In caso di spostamento di uno o più dipendenti, le attività d’imballaggio e disimballaggio degli effetti
personali e della documentazione cartacea in carico ad essi saranno svolte dai medesimi.
Le attività d’imballaggio e disimballaggio degli arredi e macchine da ufficio saranno cura degli addetti
dell’Operatore Economico.
Per le attività di movimentazione di beni informatici è richiesta la conoscenza e capacità di maneggiare apparecchiature informatiche semplici e relativi collegamenti (es. LAN, USB, elettrici, mouse/tastiera, casse, ecc..) avendo cura di xxxxxxxxxx e imballare i singoli componenti.
L’assemblaggio presso la nuova postazione sarà cura del singolo dipendente dell’Amministrazione.
La movimentazione prevede l'impiego della sola forza lavoro mediante squadre composte indicativamente da minimo 2 e massimo 4 facchini con l’ausilio di attrezzature semplici quali carrelli a 2 e 4 ruote.
Le attività relative al Servizio di Facchinaggio interno potranno essere attivate attraverso la modalità a Chiamata ovvero tramite il Presidio Fisso, ove previsto.
5.1.2 Facchinaggio esterno
Per Facchinaggio Esterno ovvero movimentazione di beni mobili da una sede, complesso o edificio di origine a una di destinazione all’interno del medesimo Lotto di competenza o Lotti diversi, con mezzi ordinari.
Le prestazioni che potranno essere richieste relativamente al facchinaggio esterno sono di seguito elencate a titolo esemplificativo:
– La preparazione dei beni quali arredi, macchine da ufficio, materiale e faldoni di archivio, effetti personali, materiale informatico e materiali di consumo;
– Lo smontaggio e rimontaggio degli arredi che non possono essere movimentati integralmente;
– La fornitura di scatole da imballo e nastro adesivo di chiusura da fornire al personale regionale per
l’inscatolamento della documentazione personale;
– Il posizionamento accurato ed ancorato di tutta la merce da traslocare sulle attrezzature e sui mezzi di trasporto utilizzati, provvedendo alla fornitura di idonei contenitori per l’imballaggio allo scopo di evitare danni alle persone ed alle cose;
– Il trasporto con mezzi dell’OEA dalla sede di origine a quella di destinazione come indicati dal
Referente dell’Amministrazione;
– Il posizionamento dei beni trasportati in modo ordinato nella nuova collocazione;
– Il carico, il trasporto e lo smaltimento, a spese dell’OEA, dei materiali di scarto derivanti dalle attività di facchinaggio;
– La preparazione, il carico, il trasporto, lo scarico e il montaggio/allestimento di materiale per manifestazioni ed eventi che si rendano necessari presso strutture ubicate all’interno del territorio relativo al lotto di competenza.
In caso di spostamento di uno o più dipendenti, le attività d’imballaggio e disimballaggio degli effetti personali e della documentazione cartacea in carico ad essi saranno svolte dai medesimi.
Le attività d’imballaggio e disimballaggio degli arredi e macchine da ufficio saranno cura degli addetti dell’Operatore Economico.
Per le attività di movimentazione di beni informatici è richiesta la conoscenza e capacità di maneggiare apparecchiature informatiche semplici e relativi collegamenti (es. LAN, USB, elettrici, mouse/tastiera, casse, ecc.) avendo cura di xxxxxxxxxx e imballare i singoli componenti.
L’assemblaggio presso la nuova postazione sarà cura del singolo dipendente dell’Amministrazione.
La movimentazione prevede l'impiego della sola forza lavoro mediante squadre composte indicativamente da minimo 2 e massimo 4 facchini con l’ausilio di carrelli a 2 e 4 ruote, autovetture o autocarri cabinati con massa complessiva a pieno carico da 30 x.xx a 35 x.xx e volume di carico non inferiore a 10 mc.
Le attività relative al Servizio di Facchinaggio esterno potranno essere attivate attraverso la modalità a Chiamata ovvero tramite il Presidio Fisso, ove previsto.
5.1.3 Trasloco
Per Trasloco si intende lo svolgimento del complesso di operazioni necessarie alla movimentazione di beni di grossa entità o in grande quantità a seguito dell’identificazione di una sede di origine e di una sede di destinazione all’interno del territorio regionale con mezzi speciali.
Le prestazioni che potranno essere richieste relativamente al trasloco sono di seguito elencate a titolo esemplificativo:
– La preparazione dei beni quali arredi, macchine da ufficio, materiale e faldoni di archivio, effetti personali, materiale informatico e materiali di consumo;
– Lo smontaggio e rimontaggio degli arredi che non possono essere movimentati integralmente;
– La fornitura di scatole da imballo e nastro adesivo di chiusura da fornire al personale regionale per
l’inscatolamento della documentazione personale;
– Le attività d’imballaggio e disimballaggio dei beni;
– La movimentazione di materiali di archivio e/o magazzino;
– Il posizionamento accurato ed ancorato di tutta la merce da traslocare sulle attrezzature e sui mezzi di trasporto utilizzati, provvedendo alla fornitura di idonei contenitori per l’imballaggio allo scopo di evitare danni alle persone ed alle cose;
– Il trasporto con mezzi dell’OEA dalla sede di origine a quella di destinazione come indicati dal
Referente dell’Amministrazione;
– Il posizionamento dei beni trasportati in modo ordinato nella nuova collocazione;
– Il carico, il trasporto e lo smaltimento, a spese dell’OEA, dei materiali di scarto derivanti dalle attività di trasloco;
– La preparazione, il carico, il trasporto, lo scarico e il montaggio/allestimento di materiale per manifestazioni ed eventi che si rendano necessari presso strutture ubicate all’interno del territorio regionale.
La movimentazione dovrà richiedere l’ausilio di autocarri, autoscala, carrelli elevatori, ed automezzi cabinati con massa complessiva a pieno carico superiore a 35 x.xx e volume di carico oltre i 10 mc, come descritto al successivo paragrafo 5.1.5, nonché l’ausilio di carrelli a 2 e 4 ruote e i mezzi ordinari previsti per il Facchinaggio esterno, purché sia previsto l’utilizzo di almeno un mezzo speciale come da par. 5.7.
Salvo diversa indicazione le operazioni di trasloco potranno effettuarsi in tutti i giorni feriali dal lunedì al
venerdì e dovranno, di regola, concludersi nei tempi concordati con l’Amministrazione Contraente.
Le attività relative al Servizio di Trasloco potranno essere attivate esclusivamente attraverso la modalità a Chiamata.
5.1.4 Specifiche attività del presidio fisso
Le principali prestazioni che dovrà effettuare il presidio fisso sono:
– movimentazione del materiale e/o arredi in “Fuori Uso” presso i magazzini indicati dal Referente dell’Amministrazione;
– smontaggio degli arredi dismessi con cernita del materiale distinguendo gli elementi destinati al macero da quelli di possibile recupero/riuso;
– stoccaggio delle singole parti, quelle destinate al macero e quelle possibili di riuso, in aree appositamente individuate;
– conferimento del materiale destinato alla discarica, distinto per tipologia di rifiuto, in apposti
contenitori indicati dal Referente dell’Amministrazione;
– organizzazione, allestimento, modifica e spostamento dei magazzini ed archivi;
– movimentazione di cancelleria ed altre forniture di materiale in ingresso/uscita presso la sede;
– movimentazione di materiale precedentemente imballato dagli uffici da destinare agli archivi regionali;
– ulteriori attività indicate dal Referente dell’Amministrazione funzionali alla movimentazione di materiali e/o arredi.
Per le attività suindicate, il presidio dovrà fornire il materiale di imballaggio ed essere dotato delle attrezzature ordinarie per la movimentazione dei materiali, compreso l’impiego di autovetture o autocarri cabinati con massa complessiva a pieno carico tra 30 x.xx e 35 x.xx e volume di carico non inferiore a 10 mc, e carrello elevatore fino 18 x.xx elevazione max. 5 m, il cui costo relativo al trasporto è già compensato dalla tariffa oraria definita dalla Stazione Appaltante.
In alternativa, il Presidio potrà occuparsi anche delle attività precedentemente elencate ai paragrafi 5.1.1 e 5.1.2, su richiesta del Referente dell’Amministrazione, e con l’eventuale ausilio dei mezzi in essi indicati.
Si precisa che l’attivazione del Servizio di presidio fisso, per le attività di Facchinaggio interno ed Esterno, è a discrezione dell’Amministrazione Contraente.
5.1.5 Automezzi e mezzi speciali
Per l’espletamento dei servizi di Facchinaggio interno ed esterno e Trasloco, l’Operatore Economico Aggiudicatario dovrà altresì disporre di vetture ed attrezzature adeguate, necessarie a garantire la movimentazione dei materiali, nonché la fornitura di tutti gli elementi per l’imballaggio. Tali strumenti, mezzi ed attrezzature, a carico della OEA, devono essere:
– rispondenti alle norme di buona tecnica ed alle norme vigenti in materia di prevenzione infortuni;
– tecnicamente efficienti e manutenute in perfetto stato;
– dotate di tutti quegli accorgimenti ed accessori atti a proteggere e salvaguardare l’operatore ed i
terzi da eventuali infortuni.
A comprova dello stato dei veicoli e della conformità agli standard richiesti, la singola Amministrazione potrà, in qualsiasi momento, richiedere all’OEA di produrre copia dei libretti di circolazione dei mezzi utilizzati.
Per il Servizio di Trasloco, l’Amministrazione potrà richiedere, tramite Ordine di Servizio, l’utilizzo dei seguenti mezzi speciali. A tal proposito, la OEA dovrà disporre almeno di:
– Autocarro cabinato con anta ribaltabile e massa complessiva a pieno carico fino a 90 x.xx con conducente;
– Autocarro cabinato con anta ribaltabile e massa complessiva a pieno carico fino a 115 x.xx con conducente;
– Autoscala/e fino a 34 m con montacarichi di massa complessiva a pieno carico almeno pari a 150 Kg con operatore;
– Carrello elevatore fino 18 x.xx elevazione max. 10 m.
In relazione ad Automezzi e mezzi specifici, la Stazione Appaltante favorirà soluzioni tecniche che proporranno il maggior utilizzo di mezzi di trasporto a basso impatto ambientale.
5.2 Servizi di Governo
Per lo svolgimento dei servizi l’Operatore Economico Aggiudicatario deve mettere a disposizione delle Amministrazioni Contraenti e della Direzione Regionale Centrale il Call Center e garantire i servizi di seguito indicati.
I Servizi di Governo si intendono automaticamente attivati in seguito all’attivazione della Convenzione.
5.2.1 Call Center
Il Fornitore si impegna, entro 15 (quindici) giorni dalla stipula della Convenzione, a mettere a disposizione un numero di telefono, un indirizzo e-mail, attivo per tutto l’anno dal lunedì al venerdì, dalle ore 9.00 alle ore 17.00 il sabato dalle ore 9.00 alle ore 13.00 ad eccezione dei giorni festivi.
Gli operatori del Call Center dovranno essere in grado di fornire alle Amministrazioni le informazioni relative ai servizi compresi nella Convenzione (es. inoltro dei reclami, chiarimenti sulle fatturazioni, ecc.).
5.2.2 Servizio di reportistica
Il Fornitore deve inviare all’Amministrazione Contraente, su base bimestrale, entro 30 (trenta) giorni solari successivi a ciascun bimestre di riferimento, i dati aggregati e riassuntivi relativi alle prestazioni contrattuali; l’Amministrazione Contraente può richiedere al Fornitore l’elaborazione di report specifici anche in formato elettronico e/o in via telematica. Il monitoraggio di tutte le attività relative alla Convenzione potrà altresì essere effettuato dall’Amministrazione Contraente anche mediante l’uso di nuove tecnologie e soluzioni organizzative; a tal fine, il Fornitore, per quanto di sua competenza, si impegna a prestare piena collaborazione per rendere possibile tali attività di monitoraggio. In particolare, i report trimestrali devono contenere almeno le seguenti informazioni:
– nome dell’Amministrazione Contraente;
– valore delle fatture inviate alle Amministrazioni;
– servizi richiesti dalle Amministrazioni;
– numero dell’Ordinativo di Fornitura generato dal Sistema;
– valore dell’Ordinativo di Fornitura;
– ogni altra informazione richiesta dall’Amministrazione Contraente.
Il Fornitore dovrà altresì inviare alla Stazione Appaltante – Regione Lazio - su base semestrale, un report aggregato contenente:
– nome dell’Amministrazione Contraente;
– valore delle fatture inviate alle Amministrazioni;
– servizi richiesti dalle Amministrazioni;
– numero dell’Ordinativo di Fornitura generato dal Sistema;
– valore dell’Ordinativo di Fornitura.
5.3 Ulteriori attività
Ciascuna delle prestazioni descritte prevede l’esecuzione delle seguenti ulteriori attività comprese nel corrispettivo del Servizio:
– Sopralluoghi presso i locali di pertinenza, al fine di comprendere la consistenza dei beni oggetto di movimentazione ed eventuali modalità specifiche per l’esecuzione della movimentazione;
– Fornitura dei materiali per l’imballaggio dei beni da movimentare, quali a titolo esemplificativo contenitori in cartone, scatole, nastro adesivo, spago, etichette ecc.;
– Raccolta, recupero e/o smaltimento del materiale di imballaggio;
– Raccolta e conferimento dei beni da smaltire nei contenitori indicati dal Referente
dell’Amministrazione;
– Pratiche per occupazioni di suolo pubblico con relativi oneri;
– Impiego dei mezzi diversi da quelli indicati al paragrafo 5.1.51.5.
5.4 Imballaggi
Il materiale necessario all’imballaggio dei beni da movimentare e degli arredi e, le attrezzature necessarie al montaggio e allo smontaggio degli stessi (es. scatole di cartone, contenitori, ceste, nastro adesivo, piccola utensileria, ecc.) dovrà essere fornito dall’OEA e sarà compreso all’interno della tariffa oraria offerta in sede di gara sia per il Servizio di Facchinaggio Interno ed Esterno, sia per il Servizio di Trasloco.
Si rammenta che il requisito minimo per le scatole d’imballaggio è del tipo “Americana a due onde EB 470x310x370” e deve essere costituito per almeno l’80% in peso da materiale riciclato.
6 DANNI E RESPONSABILITÀ
È cura del Referente dell’Amministrazione, o suo delegato, verificare, al termine del Servizio, la corrispondenza delle quantità dei beni movimentati rispetto a quelle iniziali, nonché accertare la presenza di eventuali danni. Il Fornitore è ritenuto responsabile di ogni danno e/o ammanco che possa derivare ai beni dell'Amministrazione Contraente ed a terzi, a causa dell’espletamento del Servizio.
L’accertamento danni dovrà essere effettuato in contraddittorio col Responsabile del Servizio. A tal fine, le Amministrazioni Contraenti comunicano al Fornitore la data e il luogo dell’accertamento, con un preavviso di almeno 48 (quarantotto) ore.
Gli eventuali ammanchi, invece, verranno segnalati in forma scritta dal Referente dell’Amministrazione
o suo delegato al Responsabile del Servizio.
Qualora il Fornitore non partecipi all'accertamento danni di cui sopra, l'Amministrazione Contraente provvederà autonomamente. I dati così accertati saranno comunicati in forma scritta al Fornitore. In mancanza di riscontri entro 2 (due) giorni lavorativi dalla comunicazione, sia dell’accertamento danni effettuato, che dell’ammanco, l’Amministrazione potrà senz’altro procedere alla richiesta di risarcimento
o di riparazione del danno, ovvero di reintegro del bene, da parte del Fornitore. Il reintegro di beni facilmente sostituibili dovrà avvenire con beni della stessa tipologia e qualità – o di qualità superiore -
mentre, per i beni non facilmente sostituibili, il Fornitore provvederà senz’altro al risarcimento o, se
possibile, alla riparazione del danno.
7 RESPONSABILE DEL SERVIZIO
All’atto della stipula di ciascun Ordinativo / Contratto di fornitura, l’Operatore Economico Aggiudicatario deve comunicare alle Amministrazioni Contraenti il nominativo di un Responsabile del Servizio incaricato della programmazione, organizzazione e coordinamento delle attività contrattualmente previste nonché della gestione della commessa, svolgendo un ruolo di interfaccia inerenti alla modalità di svolgimento del Servizio.
Il Responsabile del Servizio fungerà da referente unico nei confronti della singola Amministrazione Contraente e dovrà essere reperibile telefonicamente e via mail dal lunedì al venerdì nella fascia oraria dalle 8.00 alle 18.00 e il sabato dalle 8.00 – 13.00 (esclusi festivi).
In caso di sostituzione Responsabile del Servizio nel corso di esecuzione del Contratto, l’OEA dovrà tempestivamente darne comunicazione all’Amministrazione Contraente. L’avvicendamento fra il vecchio responsabile ed il nuovo dovrà avvenire entro 5 (cinque) giorni lavorativi.
Contestualmente alla stipula della Convenzione, l’Operatore Economico Aggiudicatario si impegna a individuare un Responsabile del Contratto anche per la gestione dei rapporti con la Regione Lazio, il quale dovrà essere reperibile telefonicamente e via mail dal lunedì al venerdì nella fascia oraria dalle 8.00 alle
18.00 e il sabato dalle 8.00 – 13.00 (esclusi festivi).
8 MODALITÀ DI ATTIVAZIONE DELLA CONVENZIONE
Ai fini dell’attivazione delle prestazioni, le singole Amministrazioni Contraenti devono:
1. emettere una Richiesta Preliminare di Fornitura (RPF) contenente una sintetica descrizione delle prestazioni richieste e delle modalità di erogazione, secondo il modello Allegato 6 – Richiesta Preliminare di Fornitura. Pur non costituendo obbligo alcuno per l’Amministrazione Contraente, la Richiesta Preliminare di Fornitura vincola l’Amministrazione stessa a individuare un Referente dell’Amministrazione o altro soggetto incaricato ad interim che fornisca all’Operatore Economico Aggiudicatario qualsiasi documentazione necessaria per la stesura del Piano Dettagliato delle Attività;
2. devono concordare con il Fornitore le modalità e le tempistiche per effettuare il sopralluogo, nei casi in cui si ritiene necessario per la predisposizione del Piano Dettagliato delle Attività che il Fornitore deve redigere;
3. valutare il Piano Dettagliato delle Attività successivamente consegnato dal Fornitore, secondo l’Allegato 7 – Piano di Dettaglio delle Attività e comunicare eventuali modifiche / integrazioni ritenute necessarie;
4. emettere l’Ordinativo / Contratto di Fornitura, dopo aver ritenuto completo ed esaustivo il Piano Dettagliato delle Attività presentato dal Fornitore e inviare una copia dell’Ordinativo / Contratto di Fornitura alla Regione Lazio;
5. formalizzare il Verbale di Avvio del Servizio;
6. approvare il Programma Operativo delle Attività.
Il Fornitore, una volta ricevuta la Richiesta Preliminare di Fornitura, deve:
1. verificarne la correttezza ed il rispetto dei requisiti descritti e comunicare all’Amministrazione la
validità formale della Richiesta Preliminare di Fornitura;
2. effettuare il sopralluogo, qualora ritenuto necessario, concordando le modalità e le tempistiche con
l’Amministrazione Contraente;
3. elaborare e trasmettere all’Amministrazione Contraente il Piano Dettagliato delle Attività (PDA), conforme a quanto presentato in sede di presentazione dell'Offerta Tecnica, entro 15 (quindici) giorni solari dalla ricezione della Richiesta Preliminare di Fornitura;
4. recepire le eventuali osservazioni dell’Amministrazione Contraente e inviare un nuovo Piano Dettagliato delle Attività, entro 7 (sette) giorni solari dalla ricezione delle suddette osservazioni;
5. formalizzare il Verbale di avvio del Servizio;
6. predisporre il Programma Operativo delle Attività, successivamente alla ricezione dell’Ordinativo /
Contratto di Fornitura.
8.1 Documentazione prevista per l’attivazione del Servizio
Ai fini dell’attivazione del Servizio, si richiede all’Amministrazione Contraente e al Fornitore di produrre i seguenti documenti:
– Piano Dettagliato delle Attività (PDA);
– Programma Operativo delle Attività (POA);
– Verbale di Avvio del Servizio.
8.1.1 Piano Dettagliato delle Attività
Il Piano Dettagliato delle Attività (PDA) deve contenere tutte le informazioni necessarie per valutare il contenuto, le modalità operative e gestionali ed i corrispettivi economici dei servizi offerti. Tale documento comprenderà almeno le seguenti informazioni:
– la situazione logistica dell’Amministrazione (numero di sedi, numero di immobili e tipologia,
dislocazione sul territorio);
– le prestazioni di cui l’Amministrazione prevede di usufruire;
– l’importo dell’Ordinativo di Fornitura, comprensivo di tutti le tipologie di servizi e le prestazioni che si prevede di richiedere nel corso di validità dell’Ordinativo medesimo;
– eventuali interventi di entità consistente che l’Amministrazione potrà ordinare durante la validità dell’Ordinativo, fermo restando che nulla potrà pretendere il Fornitore a nessun titolo nel caso in cui l’intervento non venga richiesto o eseguito;
– la data di attivazione del Servizio;
– qualora l’Amministrazione richieda un Servizio di presidio fisso, il numero di operatori messi a disposizione per una o più sedi, relativo numero di ore giornaliere, fasce orarie, giorni della settimana prescelti;
– le forme e le modalità di comunicazione tra Fornitore ed Amministrazione Contraente (per quanto riguarda, ad esempio, i modelli di Ordini di Servizio relativi ai vari servizi, e/o di Richiesta di Servizio);
– le prestazioni che saranno affidate in subappalto;
– l’eventuale individuazione di delegati del Referente dell’Amministrazione.
Il Piano Dettagliato delle Attività dovrà altresì riportare anche i prezzi unitari dei servizi offerti dal Fornitore in sede di gara.
A seguito della redazione del Verbale di cui sopra, l’Amministrazione Contraente potrà emettere l’Ordinativo / Contratto di Fornitura, che vincolerà il Fornitore a quanto prescritto nella Convenzione medesima, nel presente Capitolato Tecnico e nell’Offerta.
8.1.2 Programma Operativo delle Attività
Il Programma Operativo delle Attività (POA) consiste nella schedulazione, con rappresentazione grafica, di tutte le singole attività, previste nel Piano Dettagliato delle Attività, da eseguire nel periodo di
riferimento e formalizzate all’interno dell’Ordinativo / Contratto di Fornitura. Il Programma Operativo delle Attività è elaborato bimestralmente, su base giornaliera, a partire dal mese di attivazione del Servizio. Deve essere aggiornato e consegnato al Supervisore con un anticipo di 5 (cinque) giorni lavorativi rispetto al bimestre successivo. L’approvazione del Programma da parte del Referente dell’Amministrazione può essere condizionata al rispetto delle attività minime previste da Piano Dettagliato delle Attività.
L’aggiornamento del Programma deve essere effettuato in funzione delle variazioni di volta in volta intervenute. Il Referente dell’Amministrazione può richiedere aggiornamenti più frequenti in qualunque momento lo ritenga opportuno. Il Programma si intende approvato, con il criterio del silenzio-assenso, trascorsi 5 (cinque) giorni lavorativi consecutivi dalla sua ricezione da parte del Referente dell’Amministrazione. Il Fornitore organizza le attività in accordo con il Supervisore in modo tale da non intralciare il regolare funzionamento dell'attività dell’Amministrazione Contraente.
8.1.3 Verbale di avvio del Servizio
Con il Verbale di avvio del Servizio, controfirmato da entrambe le parti, il Fornitore prende formalmente in carico le attività previste nell’Ordinativo / Contratto di Fornitura. All’interno di tale documento, sarà riportata la descrizione dettagliata delle modalità di erogazione del Servizio oggetto dell’Ordinativo / Contratto di Fornitura. In particolare, esso contiene:
– l’attestazione di avvio del Servizio con esplicitazione della tipologia di prestazioni previste, delle modalità di erogazione del Servizio (es. presidio fisso), del numero di ore di facchinaggio e/o trasloco previste e del valore complessivo del contratto, calcolato in funzione dei prezzi unitari offerti in sede di gara;
– il Piano Dettagliato delle Attività così come formalizzato ed autorizzato dall’Amministrazione
Contraente;
– l’Ordinativo / Contratto di Fornitura emesso dall’Amministrazione Contraente.
Eventuali modifiche da apportare al Verbale dovranno sempre essere formalizzate attraverso atto aggiuntivo e avranno efficacia a fare data dalla comunicazione da parte dell’Amministrazione o comunque sarà considerato efficace nel termine massimo di 10 (dieci) giorni dall’avvenuta comunicazione.
Nel Verbale, il Fornitore dovrà altresì dichiarare l’esecuzione delle prestazioni del Servizio che intende affidare in subappalto ed indicare il nominativo del subappaltatore, nel rispetto di quanto previsto nel Disciplinare.
9 MODALITÀ DI EROGAZIONE DEI SERVIZI OPERATIVI
9.1 Servizi di Facchinaggio Interno/Esterno e Traslochi a chiamata
Per l’attivazione a Chiamata dei Servizi di Facchinaggio Interno/Esterno e Trasloco, le Amministrazioni
Contraenti potranno richiedere tutte le prestazioni di Facchinaggio Interno ed Esterno.
A tal proposito, si prevede che l’OEA garantisca la disponibilità di personale nel numero minimo richiesto dall’Amministrazione Contraente nell’Ordine di Servizio (OdS). Per assolvere alle esigenze dell’Amministrazione, il personale, appartenente al II, III e IV Livello del CCNL Multiservizi, di cui uno con ruolo di Caposquadra e Autista, dovranno essere impiegate secondo quanto indicato nel successivo paragrafo 10.2.
I Servizi verranno, di volta in volta, attivati attraverso l’emissione e la trasmissione da parte del Referente dell’Amministrazione di un Ordine di Servizio (OdS). Alla ricezione dell’OdS, il Fornitore dovrà attenersi alle indicazioni contenute nello stesso trasmettendo, tramite mail o diversa modalità concordata tra le parti, una conferma per accettazione.
Gli Ordini di Servizio, redatti in forma scritta, vengono trasmessi al Fornitore. Essi devono contenere, di norma, le seguenti informazioni:
– Oggetto dell’intervento;
– Luogo di esecuzione del Servizio (luoghi di prelievo e di destinazione);
– Data presunta di esecuzione o data di fine dei lavori se richiesto dalla Amministrazione;
– Ogni altra informazione utile a definire le caratteristiche del Servizio richiesto.
Qualora, durante l'esecuzione del Servizio, si verifichino scostamenti rispetto al preventivo di spesa, il Fornitore deve darne immediata comunicazione all’Amministrazione Contraente, per le decisioni conseguenti.
È fatto obbligo al Fornitore verificare le modalità di accesso ai luoghi di esecuzione degli interventi e munirsi di tutte le autorizzazioni amministrative necessarie.
Terminato l’intervento, il Responsabile del Servizio trasmette all’Amministrazione Contraente il
Prospetto Finale del Servizio (PFdS) che riporta:
– Numero dell’Ordine di Servizio;
– Sede di partenza (es. sede, n° stanza, n° piano, telefono, palazzina/edificio, ecc.);
– Sede di destinazione (es. sede, n° stanza, n° piano, telefono, palazzina/edificio, ecc.);
– Data e ora di avvio dell’intervento;
– Data e ora di conclusione dell’intervento;
– Numero di facchini impiegati nell’esecuzione del Servizio;
– Numero delle ore di facchinaggio/trasloco erogate per l’intervento;
– Xxxxx speciali impiegati, ove previsto.
La modalità di attivazione dei servizi può prevedere la necessità, indicata dall’Amministrazione Contraente, di svolgere o meno l’attività di sopralluogo precedentemente alla movimentazione del materiale.
L’Amministrazione Contraente concorderà con il Fornitore modalità e tempistiche per lo svolgimento del
sopralluogo.
In esito all’attività di sopralluogo, il Referente del Fornitore redigerà apposito Verbale di Sopralluogo in cui saranno esplicitate le modalità operative per l’espletamento dell’intervento e lo trasmetterà, per mezzo mail o altro sistema appositamente adottato, al DEC.
Ricevuto il verbale di sopralluogo, il DEC effettuerà un’analisi di congruità relativamente alle ore di facchinaggio, al numero delle risorse e ai mezzi che il Fornitore intende impiegare. In caso di riscontro positivo, invierà al Fornitore, tramite mail o altro sistema appositamente adottato, la conferma di avvenuta accettazione e l’Ordine di Servizio appositamente redatto.
Il Fornitore avvierà, pertanto, l’intervento secondo l’ordine di priorità indicato per il sopralluogo, ovvero
in base alla tempistica indicata dal DEC nell’OdS.
In caso di riscontro negativo, il DEC convocherà successivamente il Referente del Fornitore per avviare
una fase di contradditorio volta a definire nuove condizioni di realizzazione dell’intervento.
In caso di criticità riscontrate durante l’espletamento del Servizio, il Referente del Fornitore dovrà segnalare immediatamente le stesse al DEC al fine di consentire, laddove possibile, la risoluzione delle stesse.
Terminato l’intervento, il Referente del Fornitore dovrà compilare e trasmettere al DEC, il Prospetto Finale del Servizio contenente le informazioni sopra riportate.
9.2 Servizi di Facchinaggio Interno/Esterno con Xxxxxxxx Xxxxx
L’Amministrazione Contraente potrà prevedere l’erogazione del Servizio anche attraverso la modalità di Presidio Fisso. L’attivazione di tale modalità di erogazione del Servizio è a totale discrezione
dell’Amministrazione Contraente e dovrà essere espressamente prevista nell’Ordinativo / Contratto di
Fornitura.
Il Servizio consiste nella presenza e disponibilità continuativa di uno o più operatori in giornate, orari e sedi, fissati dalle Amministrazioni Contraenti. Per assolvere alle esigenze dell’Amministrazione, il personale, appartenente al II, III Livello del CCNL Multiservizi, dovranno essere impiegate secondo quanto indicato nel successivo paragrafo 10.2. Le Amministrazioni emettono un apposito Ordine di Servizio, nel quale recepiscono quanto già definito nel Verbale di Avvio del Servizio di cui al paragrafo Errore. L'origine riferimento non è stata trovata..
Gli operatori vengono impiegati, in via esemplificativa, per le attività di seguito elencate:
– operazioni di movimentazione interna di beni mobili e materiali;
– carico e scarico di colli;
– prelievo e trasporto di beni di magazzino;
– organizzazione logistica di luoghi di deposito con collocazione, prelievo e riposizionamento di beni in scaffali e mappatura dei beni depositati;
– piccoli lavori accessori di falegnameria anche attraverso l’ausilio di carrelli manuali, muletto, ecc.
Il personale si attiene a tutte le prescrizioni di cui al successivo paragrafo 10.2 e riceve indicazioni solo
dal Referente dell’Amministrazione.
Nei momenti in cui il personale è a disposizione dell’Amministrazione Contraente, se non impegnato nella prestazione di servizi, deve sostare negli appositi luoghi da questa indicati ed essere raggiungibile tramite telefono cellulare.
La dislocazione dei facchini potrà essere variata a seconda delle esigenze dell’Amministrazione Contraente e comunicata dal DEC con opportuno preavviso. Le specifiche prestazioni verranno comunicate al Fornitore attraverso appositi Ordini di Servizio (OdS).
Ai fini dell’attivazione del Servizio, il DEC dovrà trasmettere al Fornitore l’Ordine di Servizio, in cui
saranno indicate le seguenti informazioni:
– Numero dell’Ordine di Servizio;
– Luogo dell’intervento (es. sede, n° stanza, piano, telefono, palazzina, magazzino, ecc.);
– Luogo di destinazione (es. sede, n° stanza, piano, telefono, palazzina, magazzino, ecc.);
– Orario per l’espletamento del Servizio;
– Nominativo di un referente a cui il personale dell’OEA potrà rivolgersi nella fase di espletamento del Servizio;
– Materiali necessari per la movimentazione (es. scatole, nastro per imballaggio, attrezzatura, ecc..);
– Elenco dei materiali da movimentare;
– Numero di facchini stimato per l’intervento (es. entro il limite delle otto unità previste per il presidio).
Al termine della giornata lavorativa, il Referente del Fornitore dovrà restituire al DEC una copia degli Ordini di Servizio evasi.
In caso di criticità riscontrate durante l’espletamento del Servizio, il Referente del Fornitore dovrà contattare immediatamente il DEC al fine di definire le modalità operative per la risoluzione delle stesse.
10 ORGANIZZAZIONE DEL SERVIZIO
10.1 Orari di Servizio
Gli interventi verranno di norma eseguiti nei giorni:
– dal lunedì al venerdì dalle 7.00 alle 18.00;
– il sabato dalle 7.00 alle 13.00.
Per servizi superiori alle 6 (sei) ore consecutive devono essere previsti almeno 60 minuti per la pausa pranzo.
Il Fornitore deve comunque garantire gli interventi anche in orari serali e notturni e festivi; in tal caso la tariffa oraria di aggiudicazione verrà aggiornata in base alle maggiorazioni previste dai contratti collettivi o dalle norme di riferimento.
Le Amministrazioni Contraenti si impegnano a concentrare più servizi nell’arco di una stessa giornata. La durata minima di ogni Servizio, al netto dei tempi di percorrenza, è di ore 2 (due). Pertanto, al Fornitore devono essere sempre corrisposte almeno 2 (due) ore di Servizio per ogni operatore impiegato.
10.2 Personale
Il personale che sarà messo a disposizione dal Fornitore deve essere professionalmente capace e fisicamente idoneo, a conoscenza delle modalità di esecuzione del Servizio e delle misure di sicurezza
previste dal Decreto Legislativo n. 81 del 2008 e s.m.i.. Per verificare l’avvenuta formazione e addestramento del personale relativamente alla normativa sulla sicurezza nei luoghi di lavoro, la Stazione Appaltante potrà richiedere, a campione, la presentazione, per tutta la durata della convenzione, di documentazione a comprova, anche attraverso la presentazione di attestati di partecipazioni a corsi specifici, ad esempio per addetti, preposti, ecc.
Il Fornitore garantisce che il personale:
– Sia dotato sempre di apposita divisa e tessera di riconoscimento, corredata di fotografia e contenente
le generalità del lavoratore e l’indicazione del datore di lavoro;
– Sia dotato di ogni dispositivo di protezione individuale (DPI) necessario, o in alternativa di idoneo dispositivo di protezione collettiva (DPC) e adotti ogni misura per garantire la sicurezza e la salute che svolgono le attività previste per l’espletamento del Servizio;
– Sia di assoluta fiducia e provata riservatezza;
– Sia sempre in possesso della dotazione necessaria a svolgere la prestazione richiesta quale avvitatori,
xxxxxxxx, trapani e quant’altro occorrente;
– Utilizzi sempre i dispositivi di protezione individuale;
– Tenga sempre un comportamento corretto e educato;
– Non diffonda, in alcun modo, informazioni di cui venisse al corrente durante l'esecuzione delle prestazioni;
– Utilizzi precauzioni e cautele nella movimentazione dei beni e materiali delle Amministrazioni Contraenti;
– Segnali subito al Fornitore eventuali anomalie che si rilevino durante lo svolgimento del Servizio;
– Si attenga esclusivamente alle indicazioni dell’Amministrazione Contraente.
L'Amministrazione Contraente si riserva la facoltà di pretendere in qualsiasi momento l'allontanamento degli operatori che non rispondano ai requisiti, ovvero che non tengano i comportamenti sopraindicati.
Per riscontrate manchevolezze o trascuratezze nell'esecuzione del Servizio il Fornitore sarà soggetto ad una penale come indicato nel paragrafo 15.
Si richiede, da ultimo, la redazione e l’aggiornamento di un apposito registro infortuni e quasi-infortunio
per tutta la durata dell’appalto.
10.3 Inventario e segnalazione danni preesistenti
Per Servizi di particolare entità, l’Amministrazione Contraente può richiedere al Fornitore, senza oneri aggiuntivi, di stilare una scheda “di movimentazione beni”, nella quale vengono indicati i materiali da movimentare, il luogo di prelievo e quello di consegna, al fine di verificare, al termine del Servizio, la corrispondenza tra le quantità di beni iniziali e quelle finali.
Il Fornitore ha il diritto di rilevare la presenza di danni o difetti in taluni beni, prima della loro movimentazione, redigendo apposito verbale, sottoscritto dal Fornitore e dall’Amministrazione Contraente. Tale verbale solleverà il Fornitore dalla responsabilità.
10.4 Operazioni di inscatolamento
Salvo diverso accordo tra il Fornitore e l’Amministrazione Contraente, sono a carico del personale di quest’ultima le operazioni di inscatolamento di minuteria, documentazione e materiale cartaceo, libri e riviste, suppellettili, materiale di cancelleria e oggetti contenibili in ceste. Resta invece a carico del Fornitore la fornitura dei materiali di imballaggio.
10.5 Termine del Servizio
Al termine di ogni Servizio espletato, il Fornitore deve rilasciare un documento di lavoro numerato e datato dal quale risultino, di norma:
– Riferimento all’Ordine di Servizio;
– Luogo (presidio, distretto, dipartimento, Servizio, sede o altra struttura) dell'Amministrazione Contraente dove è stato eseguito il Servizio (luoghi di movimentazione interna, di prelievo e di destinazione);
– Data e durata dell'intervento;
– Ora di inizio e ora di fine intervento, tenendo conto che in tale computo non sono compresi i tempi dalla sede del Fornitore a quella di prelievo dei beni e dalla sede ultima di destinazione dei beni alla sede del Fornitore;
– Numero di operatori impiegati e le ore di attività per il Servizio di facchinaggio e trasloco;
– Tipo e tempo di utilizzo di tutti i mezzi e le attrezzature impiegate;
– Attestazione di corretto montaggio;
– Importo del Servizio espletato;
– Eventuali problematiche e criticità riscontrate.
Per i Servizi prestati in via continuativa, quali il presidio fisso, il documento di lavoro viene presentato con cadenza mensile e deve riportare il:
– Numero di operatori impiegati;
– Numero giorni e/o di n. ore di Servizio;
– Tempo di impiego di eventuali attrezzature;
– Corrispettivo complessivo.
Il documento di lavoro deve essere firmato per attestazione dall'Amministrazione Contraente, al fine di procedere al pagamento.
L’importo relativo ad ogni Servizio eseguito dal Fornitore viene di volta in volta imputato all’importo dell’Ordinativo di Fornitura.
11 STRUTTURA OPERATIVA E OBBLIGHI DEL FORNITORE
L’OEA, per la corretta erogazione del Servizio, dovrà identificare il personale che comporrà la sua struttura operativa, secondo le caratteristiche minime previste dal presente Capitolato. Il personale dell’OEA dovrà eseguire le prestazioni di propria competenza, nel rispetto delle modalità contenute nel presente Capitolato.
Ogni variazione di personale dovrà essere tempestivamente comunicata alla Stazione Appaltante prima della presa in Servizio dell’OEA.
Al fine di garantire una efficiente gestione delle attività, il personale dell’OEA dovrà essere destinato in maniera stabile al Servizio, realizzando così un’organizzazione che riduca al minimo possibile la rotazione tra gli operatori e favorisca una migliore conoscenza dei locali, delle esigenze, evitando spostamenti che possano determinare criticità organizzative e funzionali.
L’OEA di ciascun Lotto riconosce all’Amministrazione Contraente la facoltà di richiedere la sostituzione del personale addetto allo svolgimento delle prestazioni contrattuali qualora fosse ritenuto non idoneo alla perfetta e regolare esecuzione del Contratto. In tal caso, a seguito di motivata richiesta da parte dell’Amministrazione contraente, l’OEA si impegna a procedere alla sostituzione delle risorse con figure professionali di pari inquadramento e di adeguata esperienza e capacità, entro il termine di 7 (sette) giorni naturali e consecutivi dal ricevimento della comunicazione inviata dall’Amministrazione Contraente e a
garantire la continuità dell’erogazione delle prestazioni oggetto del Contratto. L’esercizio di tale facoltà da parte dell’Amministrazione contraente non dovrà comportare alcun onere per la stessa.
L’OEA dovrà comunicare all’Amministrazione Contraente ogni evento infortunistico che dovesse verificarsi nell’espletamento del Servizio.
L’OEA ha l’obbligo di rispettare tutte le norme inerenti alla sicurezza del personale, assumendosi tutte le responsabilità dell’adempimento delle vigenti norme igieniche ed infortunistiche, esonerando di conseguenza l’Amministrazione contraente da ogni responsabilità in merito.
L’OEA deve garantire per tutta la durata del contratto e in ogni periodo dell’anno, la presenza costante dell’entità numerica lavorativa utile ad un compiuto e corretto espletamento del Servizio, provvedendo ad eventuali assenze con una immediata sostituzione.
L’OEA deve provvedere al regolare pagamento di salari e stipendi per il personale impiegato, ivi comprese le assicurazioni sociali e previdenziali di legge, nonché ogni prestazione accessoria prevista dal CCNL Multiservizi.
La Stazione Appaltante rimane estranea ad ogni rapporto, anche di contenzioso, tra l’OEA ed i propri dipendenti o collaboratori.
Il personale dovrà indossare una divisa di foggia e colore tale da rendere identificabili gli operatori. L’uniforme dovrà essere provvista di cartellino di riconoscimento dell’operatore, secondo quanto previsto dalla normativa vigente, riportante la denominazione del prestatore del Servizio Fornitore di appartenenza, generalità, numero di matricola, mansione e fotografia. La divisa dovrà essere mantenuta in perfetto stato di pulizia e di decoro.
Il personale dell’OEA adibito al Servizio ha l’obbligo di riservatezza in merito a quanto può venire a sua conoscenza durante l’espletamento dello stesso, con particolare riferimento alle informazioni relative al personale e all’organizzazione delle attività svolte dalla Stazione Appaltante.
Nello specifico il personale dell’OEA dovrà:
– mantenere la più assoluta riservatezza su documenti, informazioni ed altro materiale;
– non divulgare informazioni acquisite durante lo svolgimento delle attività.
L’ OEA dovrà prendere i necessari provvedimenti nei confronti dei propri dipendenti a seguito di segnalazioni da parte dell’Amministrazione Contraente.
Il personale dell’OEA, che presta Servizio nelle strutture dell’Amministrazione Contraente e nelle aree ad essa pertinenti, è obbligato a mantenere un comportamento improntato alla massima educazione e correttezza ed agire, in ogni occasione, con diligenza professionale.
L’ OEA dovrà perciò impiegare personale che osservi diligentemente le norme e le disposizioni dell’Amministrazione Contraente impegnandosi a sostituire quegli operatori che diano motivo di fondata lamentela da parte della stessa.
L’ OEA dovrà rispondere civilmente e penalmente dei danni procurati a terzi, siano essi utenti che dipendenti dell’Amministrazione Contraente, derivanti da comportamenti imputabili a negligenza, imprudenza, imperizia ed inosservanza di leggi, regolamenti, ordini e discipline da parte dei propri dipendenti.
11.1 Registro del personale impiegato
L’OEA deve assicurare la predisposizione e il costante aggiornamento di un Registro del personale impiegato nel quale, per ciascuna sede oggetto del Servizio, siano riportati i seguenti dati identificativi:
– Nominativo delle risorse;
– Mansione;
– Contratto applicato;
– Data di assunzione;
– Livello di anzianità e scatti conseguiti.
L’OEA dovrà sempre assicurare l’accesso a tale Registro da parte del Direttore dell’Esecuzione.
Nel Registro dovrà essere indicato il monte ore effettivamente erogato mensilmente da ciascun addetto al Servizio presso le strutture della Stazione Appaltante.
L’OEA dovrà a conclusione dell’appalto consegnare all’Amministrazione Contraente la copia dell’ultimo Registro con i dati aggiornati all’ultimo anno di Servizio.
11.2 Formazione del personale
Tutto il personale impiegato dall’ OEA dovrà svolgere le attività assegnate nei luoghi stabiliti, adottando metodologie prestazionali atte a garantire idonei standard qualitativi, senza esporre a indebiti rischi le persone presenti nei luoghi di lavoro. A tal fine, l’OEA si impegna a formare gli operatori con specifici
corsi professionali, previsti obbligatoriamente dalle norme vigenti, garantendo che costoro frequentino corsi di aggiornamento a cadenza almeno annuale.
Relativamente al Servizio in oggetto, l’OEA deve, inoltre, fornire ai propri dipendenti adeguata formazione e informazione su:
– rischi professionali, sia connessi all’attività specificamente svolta sia dovuti ai luoghi di
– lavoro, così come richiesto dalla normativa vigente in materia;
– rischi che la propria attività può causare ai dipendenti della Amministrazione contraente.
Nelle aree caratterizzate da rischi gravi e specifici, possono accedere solamente i lavoratori autorizzati e solo dopo che siano stati adeguatamente formati e aggiornati mediante corsi specifici.
12 CONTROLLO DEL SERVIZIO
L’Amministrazione Contraente si riserva la facoltà di verificare l’efficacia del Servizio in termini di
qualità resa, regolarità e puntualità nell’esecuzione delle prestazioni contrattuali.
L’OEA si obbliga a consentire all’Amministrazione, anche mediante terzi appositamente incaricati, di procedere, in qualsiasi momento e anche senza alcun preavviso, alle verifiche necessarie ad accertare la corretta esecuzione delle prestazioni contrattuali, nonché a prestare la propria collaborazione per consentire lo svolgimento di tali verifiche.
L’OEA si impegna, pertanto, a prestare la propria collaborazione per consentire lo svolgimento di tali verifiche. L’esito positivo dei controlli non esonera l’OEA da eventuali responsabilità derivanti da difetti, imperfezioni e difformità nell’esecuzione dei servizi non facilmente riconoscibili o che comunque non fossero emersi all’atto dei controlli sopra citati, anche ai fini dell’eventuale applicazione delle penali, di cui al successivo paragrafo 15.
13 LIVELLI MINIMI DI SERVIZIO E PENALI
Di seguito vengono riportati i livelli minimi di Servizio attesi di cui al presente Capitolato tecnico e le penali previste per i casi di mancato rispetto del livello atteso.
Le penali relative a ritardi nell’esecuzione delle prestazioni rispetto ai termini fissati dal Capitolato tecnico, si intendono applicabili nei casi in cui i ritardi non siano imputabili alla Stazione Appaltante, a cause di forza maggiore o a caso fortuito.
Gli eventuali inadempimenti contrattuali che daranno luogo all’applicazione delle penali, verranno contestati per iscritto al Fornitore dall’Amministrazione Contraente; il Fornitore dovrà comunicare per iscritto le proprie deduzioni nel termine massimo di giorni 3 (tre) dalla stessa contestazione.
Qualora dette deduzioni non siano considerate accoglibili, a insindacabile giudizio dell’Amministrazione Contraente, ovvero non vi sia stata risposta o la stessa non sia giunta nel termine indicato, saranno applicate al Fornitore le penali di seguito riportate, a decorrere dall’inizio dell’inadempimento.
La richiesta e/o il pagamento delle penali non esonera in nessun caso il Fornitore dall’adempimento dell’obbligazione per la quale si è reso inadempiente e che ha fatto sorgere l’obbligo di pagamento della medesima penale.
È fatta salva la facoltà per l’Amministrazione Contraente di non attendere l’esecuzione del Servizio e di rivolgersi a terzi, laddove ragioni di urgenza lo giustifichino ponendo a carico del Fornitore eventuali costi aggiuntivi.
L’Amministrazione contraente potrà compensare i crediti derivanti dall’applicazione delle penali di cui al presente articolo con quanto dovuto al Fornitore a qualsiasi titolo, anche per i corrispettivi dovuti, ovvero, avvalersi della cauzione definitiva o delle eventuali altre garanzie rilasciate dal Fornitore, senza bisogno di alcun ulteriore accertamento.
In ogni caso l’Amministrazione Contraente potrà applicare al Fornitore penali sino a concorrenza della misura massima del 10% (dieci per cento) del valore dell’Ordinativo di fornitura. Resta fermo il risarcimento dei maggiori danni. Il ritardo nell’adempimento che determini un importo massimo della penale superiore agli importi di cui al comma precedente comporterà la risoluzione di diritto del Contratto
/ Ordinativo di Fornitura per grave ritardo. In tal caso l’Amministrazione Contraente avrà la facoltà di ritenere definitivamente la cauzione definitiva e/o di applicare una penale equivalente, nonché di procedere nei confronti del Fornitore per il risarcimento del danno.
N. | Inadempimento | Importo penale |
1 | Assenza del numero minimo di facchini richiesto dall’Amministrazione di cui ai paragrafi 5.1 e 5.2 del presente Capitolato Tecnico | €180,00 per ogni giorno lavorativo per ogni facchino mancante oltre alla detrazione del costo giornaliero del personale assente |
N. | Inadempimento | Importo penale |
2 | Ritardi negli adempimenti necessari per l’attivazione della Convenzione, rispetto alle condizioni di cui al paragrafo 8 del Capitolato Tecnico | € 150,00 per ogni giorno lavorativo di ritardo |
3 | Erogazione del Servizio con mezzi/attrezzature, di cui al paragrafo 5 del Capitolato Tecnico, inferiore alle caratteristiche richieste/accettate o non adeguati all’intervento di facchinaggio richiesto | € 150,00 per ogni giorno lavorativo |
4 | Mancato arrivo dell’automezzo richiesto/accettato, di cui al paragrafo 5.7 del Capitolato Tecnico, per lo svolgimento delle attività di Trasloco | Doppio della tariffa giornaliera offerta per l’utilizzo dell’automezzo per ogni giorno lavorativo |
5 | Mancato rispetto delle caratteristiche degli automezzi e mezzi speciali, di cui al paragrafo 5.7 del Capitolato Tecnico e nel rispetto di quanto offerto in sede di gara | € 500,00 per ogni violazione |
6 | Ritardi rispetto i termini previsti per l'esecuzione del sopralluogo, di cui al paragrafo 9 | € 100,00 per ogni giorno lavorativo di ritardo |
7 | Ritardi rispetto alla data di inizio degli interventi | € 150,00 per ogni giorno lavorativo |
8 | Mancato rispetto delle caratteristiche degli Imballaggi, di cui al paragrafo 5.6 del presente Capitolato e nel rispetto di quanto offerto in sede di gara | € 300,00 per ogni violazione |
14 SCIOPERO DEL PERSONALE
Qualora nel corso della durata del contratto si verifichino scioperi proclamati dalle organizzazioni sindacali del personale, l’Operatore Economico Aggiudicatario è tenuto a darne preventiva comunicazione al Referente dell’Amministrazione. Tuttavia, l’Amministrazione opererà sul canone mensile le trattenute corrispondenti alle ore di Servizio non prestato.
PROCEDURA APERTA, SUDDIVISA IN 6 LOTTI, FINALIZZATA ALLA STIPULA DI CONVENZIONI QUADRO PER L’AFFIDAMENTO DEI SERVIZI DI FACCHINAGGIO E TRASLOCO DESTINATI ALLE AMMINISTRAZIONI DEL TERRITORIO DELLA REGIONE LAZIO
DISCIPLINARE DI GARA
INDICE
PREMESSE 1
1 DOCUMENTAZIONE DI GARA, CHIARIMENTI E COMUNICAZIONI 2
1.1 Documenti di gara 2
1.2 Chiarimenti 3
1.3 Comunicazioni 3
1.4 Registrazione degli Operatori Economici e dotazione informatica per la presentazione dell’Offerta 4
2 OGGETTO DELL’APPALTO, IMPORTO E SUDDIVISIONE IN LOTTI 6
3 DURATA DELL’APPALTO, OPZIONI E RINNOVI 9
3.1 Durata 9
3.2 Opzioni e rinnovi 10
4 SOGGETTI AMMESSI IN FORMA SINGOLA E ASSOCIATA E CONDIZIONI DI PARTECIPAZIONE 10
5 REQUISITI GENERALI 12
6 REQUISITI SPECIALI E MEZZI DI PROVA 13
6.1 Requisiti di idoneità 13
6.2 Requisiti di Capacità tecnica e professionale 15
6.3 Indicazioni per i raggruppamenti temporanei, consorzi ordinari, aggregazioni di imprese di rete, GEIE 16
6.4 Indicazioni per i consorzi di cooperative e di imprese artigiane e i consorzi stabili 16
7 AVVALIMENTO 17
8 SUBAPPALTO 18
9 GARANZIA 18
10 PAGAMENTO DEL CONTRIBUTO A FAVORE DELL’ANAC 22
11 MODALITA’ DI PRESENTAZIONE DELL’OFFERTA E SOTTOSCRIZIONE DEI DOCUMENTI DI GARA.23
12 SOCCORSO ISTRUTTORIO 25
13 CONTENUTO DELLA BUSTA A – DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA 27
13.1 Domanda di partecipazione 27
13.2 Documento di Gara Unico Europeo 30
13.3 Documentazione a corredo e/o dichiarazioni integrative 32
13.3.1 Documentazione a corredo dell’offerta 32
13.3.2 Dichiarazioni integrative per i soggetti associati 34
14 CONTENUTO DELLA BUSTA B – OFFERTA TECNICA 36
15 CONTENUTO DELLA BUSTA C – OFFERTA ECONOMICA 38
16 CRITERIO DI AGGIUDICAZIONE DELL’APPALTO 41
16.1 Criteri di valutazione dell’Offerta Tecnica 41
16.2 Metodo di attribuzione del coefficiente per il calcolo del punteggio dell’Offerta Tecnica 49
16.3 Metodo di attribuzione del coefficiente per il calcolo del punteggio dell’Offerta Economica 51
16.4 Metodo per il calcolo dei punteggi totali 52
17 SVOLGIMENTO DELLE OPERAZIONI DI GARA: APERTURA DELLA BUSTA A – VERIFICA DELLA DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA 53
18 COMMISSIONE GIUDICATRICE 54
19 APERTURA DELLE BUSTE B E C – VALUTAZIONE DELLE OFFERTE TECNICHE ED ECONOMICHE 55
20 VERIFICA DI ANOMALIA DELLE OFFERTE 57
21 AGGIUDICAZIONE DELL’APPALTO E STIPULA DELLA CONVENZIONE 57
22 DEFINIZIONE DELLE CONTROVERSIE 60
23 TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI 62
PREMESSE
Il presente documento disciplina le modalità di svolgimento della procedura, indetta dalla Regione Lazio con Determinazione n. G03383 del 29/03/2021, per l’affidamento dei servizi di facchinaggio e trasloco destinati le Strutture della Giunta Regionale, gli Enti dipendenti dalla Regione Lazio, le Società partecipate, gli Enti del Servizio Sanitario Regionale, gli Enti territoriali e le Amministrazioni pubbliche aventi sede nel territorio regionale, di cui al Bando trasmesso per la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea in data 29/03/2021.
L’affidamento avverrà mediante procedura aperta, suddivisa in 6 Lotti, con applicazione del criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa individuata sulla base del miglior rapporto qualità-prezzo, ai sensi dell’art. 95 del D. Lgs. 18 aprile 2016, n. 50 e s.m.i. – Codice dei contratti pubblici (di seguito denominato “Codice”).
Ai sensi dell’art. 58 del Codice, la presente procedura è interamente svolta attraverso l’utilizzo del sistema “Sistema Acquisti Telematici della Regione Lazio – X.XXX.XX” (d’ora in poi anche “Sistema”), conforme alle prescrizioni di cui al D. Lgs. n. 50/2016 e s.m.i. (Codice dei contratti pubblici) e nel rispetto delle disposizioni di cui al D. Lgs. n. 82/2005 (Codice dell’Amministrazione Digitale), accessibile all’indirizzo xxxxx://xxxxxx.xxxxxxx.xxxxx.xx/Xxxxxxx/ (d’ora in poi anche “Sito”). Le modalità di accesso ed utilizzo del sistema sono indicate nel presente Disciplinare di gara e nelle istruzioni operative per lo svolgimento della procedura, scaricabili nella sezione “Help” - “Manuali Operativi” – “Manuali per le Imprese”.
Il Responsabile del Procedimento, nominato dalla Stazione Appaltante ai sensi dell’art. 31 del Codice, è
l’Ing. Xxxxxx Xxxx.
La Regione Lazio, in qualità di Stazione Appaltante, è responsabile della pubblicazione e successiva aggiudicazione della procedura aperta finalizzata all’acquisizione del servizio, nonché della sottoscrizione delle Convenzioni quadro per i singoli Lotti, il cui importo massimo spendibile sarà pari all’importo a base d’asta di cui al paragrafo 2.
Le Amministrazioni aderenti alle suddette Convenzioni adempiranno alle previsioni di all’art. 113,
comma 5, del D.lgs. n. 50/2016.
Le Amministrazioni Contraenti aderiranno alle Convenzioni Quadro mediante l’emissione dell’Ordinativo di fornitura. All’atto dell’emissione provvederanno alla nomina del proprio Responsabile del Procedimento e, qualora necessario, del Direttore dell’Esecuzione. Il Responsabile del procedimento,
in coordinamento con il Direttore dell’Esecuzione, assume i compiti di cura, controllo e vigilanza nella
fase di esecuzione contrattuale, nonché nella fase di verifica della conformità delle prestazioni.
I Codici Identificativi di Gara (CIG) della procedura in oggetto, così come indicato nel Bando di gara, sono:
Lotto | Descrizione del lotto | Codice CIG |
1 | Servizi di facchinaggio e trasloco per gli immobili in uso, a qualsiasi titolo, alle Amministrazioni ubicate nelle Province di Frosinone e Latina | 8665762D04 |
2 | Servizi di facchinaggio e trasloco per gli immobili in uso, a qualsiasi titolo, alle Amministrazioni ubicate nella Province di Rieti e Viterbo | 8665771474 |
3 | Servizi di facchinaggio e trasloco per gli immobili in uso, a qualsiasi titolo, alle Amministrazioni ubicate nei Municipi I, II, III, XIII, XIV e XV di Roma Capitale | 8665783E58 |
4 | Servizi di facchinaggio e trasloco per gli immobili in uso, a qualsiasi titolo, alle Amministrazioni ubicate nei Municipi IV, V, VI, VII, VIII e IX di Roma Capitale | 86657914F5 |
5 | Servizi di facchinaggio e trasloco per gli immobili in uso, a qualsiasi titolo, alle Amministrazioni ubicate nei Municipi X, XI e XII di Roma Capitale | 8665799B8D |
6 | Servizi di facchinaggio e trasloco per gli immobili in uso, a qualsiasi titolo, alle Amministrazioni ubicate nella Città Metropolitana di Roma, ad esclusione del territorio di Roma Capitale | 86658093D0 |
1 DOCUMENTAZIONE DI GARA, CHIARIMENTI E COMUNICAZIONI
1.1 Documenti di gara
La documentazione di gara comprende:
1) Documenti ai sensi dell’art.23, commi 14 e 15, del Codice:
• Capitolato Tecnico,
2) Bando di gara;
3) Disciplinare di gara, comprensivo dei seguenti allegati:
• Allegato 1 – Schema Dichiarazioni amministrative e domanda di partecipazione
• Allegato 2 – DGUE - Operatori Economici (presente sul Sistema)
• Allegato 3 – Schema di Convenzione
• Allegato 4– Modello Richiesta Preliminare di Fornitura (RPF)
• Allegato 5 – Modello Piano Dettagliato delle Attività (PDA)
• Allegato 6 – Modello DUVRI standard
• Allegato 7 – Modello di Relazione Tecnica
• Allegato 8 – Listino prezzi attrezzature e automezzi di trasporto
• Allegato 9 – Quantità presuntive
La documentazione di gara completa è disponibile all’indirizzo
xxxx://xxx.xxxxxxx.xxxxx.xx/xx/xxxxxxxxxxxxxxxx/xxxxx-x-xxxxxx-xxxxxxx-xxxxx/.
1.2 Chiarimenti
Le richieste di chiarimenti e/o di ulteriori informazioni legate alla procedura di gara e relative ad elementi amministrativi e tecnici, da parte degli Operatori Economici interessati, dovranno essere inviate alla Stazione Appaltante tramite l’apposita funzionalità sezione “Chiarimenti” disponibile sul Sistema.
Sarà possibile inoltrare richieste di chiarimento entro le ore 12.00 del giorno 30.04.21. Le richieste pervenute oltre il termine indicato non saranno prese in considerazione. Non verranno evase richieste di chiarimento pervenute in modo difforme, a quanto previsto nel presente paragrafo. Le richieste di chiarimenti devono essere formulate esclusivamente in lingua italiana. Non sono ammessi chiarimenti telefonici.
Ai sensi dell’art. 74, comma 4 del Codice, le risposte a tutte le richieste presentate in tempo utile verranno fornite almeno sei giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte, tramite il Sistema X.XXX.XX e mediante pubblicazione in forma anonima all’indirizzo internet xxxx://xxx.xxxxxxx.xxxxx.xx/xx/xxxxxxxxxxxxxxxx/# nella sezione “Bandi Regione Lazio” nella parte inferiore della sezione “Chiarimenti” concernente la procedura in oggetto. Tale pubblicazione avrà valore di notifica e, pertanto, è onere degli Operatori Economici interessati verificarne periodicamente gli aggiornamenti sul Sistema.
1.3 Comunicazioni
Conformemente a quanto previsto dall’art. 52 del Codice, tutte le comunicazioni e gli scambi di informazioni relative alla procedura, anche con riferimento a quelle di cui all’art. 76 del Codice, inclusi i verbali del seggio di gara e/o della commissione giudicatrice, saranno effettuati per via telematica,
mediante il Sistema, all’indirizzo PEC dichiarato dall’Operatore Economico in fase di registrazione nonché all’indirizzo dell’utente che ha sottoposto l’offerta (sono fatti salvi i casi in cui è prevista la facoltà di invio di documenti in formato cartaceo).
Tutte le suddette comunicazioni avranno valore di notifica e, pertanto, i termini per la loro impugnazione decoreranno dalla data di pubblicazione sul Sistema. È onere dell’Operatore Economico consultare la piattaforma fino al termine di presentazione delle offerte e durante tutto il periodo di espletamento della gara.
È onere degli Operatori Economici provvedere tempestivamente a modificare i recapiti secondo le modalità esplicitate nel manuale utente “Registrazione e Funzioni Base” e “Gestione anagrafica” accessibili dal sito xxxx://xxx.xxxxxxx.xxxxx.xx/xx/xxxxxxxxxxxxxxxx/xxxxxxx-x-xxxxx/. Eventuali problemi temporanei nell’utilizzo di tali forme di comunicazione, dovranno essere tempestivamente segnalati, reperibili presso la sezione dedicata del Sistema diversamente, la Stazione Appaltante declina ogni responsabilità per il tardivo o mancato recapito delle comunicazioni.
In caso di raggruppamenti temporanei, GEIE (Gruppo Europeo di Interesse Economico), aggregazioni di imprese di rete o consorzi ordinari, anche se non ancora costituiti formalmente, la comunicazione recapitata al mandatario si intende validamente resa a tutti gli operatori economici raggruppati, aggregati o consorziati.
In caso di consorzi di cui all’art. 45, comma 2, lett. b e c, del Codice, la comunicazione recapitata al
consorzio si intende validamente resa a tutte le consorziate.
In caso di avvalimento, la comunicazione recapitata all’offerente si intende validamente resa a tutti gli operatori economici ausiliari.
Nelle comunicazioni di aggiudicazione definitiva e di esclusione sarà indicata la scadenza del termine dilatorio per la stipula della Convenzione. La comunicazione di avvenuta stipulazione della Convenzione si intende attuata, ad ogni effetto di legge, con la pubblicazione della medesima sul sito xxxx://xxx.xxxxxxx.xxxxx.xx/xx/xxxxxxxxxxxxxxxx/xxxxx-xxxxxxx-xxxxxxx-xxxxx/.
1.4 Registrazione degli Operatori Economici e dotazione informatica per la presentazione
dell’Offerta
La presente procedura è interamente svolta attraverso una piattaforma telematica di negoziazione ai sensi
dell’art. 58 del D. Lgs. n. 50 del 2016.
Ai fini della partecipazione alla presente procedura è indispensabile essere registrati al Sistema. La registrazione a Sistema secondo le modalità esplicitate nei Manuali.
La registrazione al Sistema deve essere richiesta unicamente dal Legale rappresentante e/o procuratore generale o speciale e/o dal soggetto dotato dei necessari poteri per richiedere la registrazione e impegnare l’Operatore Economico medesimo.
L’Operatore Economico, con la registrazione e, comunque, con la presentazione dell’offerta, dà per valido e riconosce senza contestazione alcuna quanto posto in essere all’interno del Sistema dall’account riconducibile all’Operatore Economico medesimo; ogni azione inerente l’account all’interno del Sistema si intenderà, pertanto, direttamente e incontrovertibilmente imputabile all’Operatore Economico registrato.
L’accesso, l’utilizzo del Sistema e la partecipazione alla procedura comportano l’accettazione incondizionata di tutti i termini, le condizioni di utilizzo e le avvertenze contenute nel presente Disciplinare di gara, nei relativi allegati e nei Manuali presenti sul Sito, nonché di quanto portato a conoscenza degli utenti tramite la pubblicazione nel Sistema.
Al fine della partecipazione alla presente procedura è indispensabile:
• un personal computer collegato ad internet e dotato di un browser;
• una firma digitale rilasciata da un certificatore accreditato e generata mediante un dispositivo per la creazione di una firma sicura, ai sensi di quanto previsto dall’articolo 1, comma 1, lettera s), D. Lgs.7 marzo 2005 n° 82;
• la registrazione al Sistema con le modalità e in conformità alle indicazioni di cui al presente Disciplinare;
• un indirizzo di posta elettronica certificata abilitata a ricevere anche e-mail non certificate.
Con il primo accesso al portale, l’Operatore Economico deve compilare un questionario di registrazione; salvando i dati inseriti nel questionario l’operatore riceverà via e-mail all’indirizzo PEC indicato le credenziali per accedere al Sistema.
A tal fine, l’Operatore Economico ha l’obbligo di comunicare in modo veritiero e corretto, i dati richiesti e ogni informazione ritenuta necessaria o utile per la propria identificazione secondo le modalità indicate nei Manuali.
Per informazioni relative alle modalità tecnico-operative di presentazione della domanda di abilitazione sul Sistema è possibile contattare la casella di posta elettronica xxxxxxxx.xxxxxx@xxxxxxx.xxxxx.xx ovvero contattare l’Help Desk al numero 06 997744.
In caso di R.T.I. o Consorzio o Rete d’Impresa o GEIE, la registrazione deve essere effettuata da tutte le imprese partecipanti al Raggruppamento Temporaneo di Impresa o del Consorzio di cui all’articolo 45, comma 2, lettere b) e c), D. Lgs. n. 50/2016 o del Consorzio Ordinario/GEIE già costituiti.
Gli Operatori Economici che partecipano alla procedura esonerano espressamente la Stazione appaltante da ogni responsabilità relativa a qualsivoglia malfunzionamento o difetto relativo ai servizi di connettività necessari a raggiungere, attraverso la rete pubblica di telecomunicazioni, il Sistema. La Stazione Appaltante si riserva, comunque, di adottare i provvedimenti che riterrà necessari nel caso di malfunzionamento del Sistema.
2 OGGETTO DELL’APPALTO, IMPORTO E SUDDIVISIONE IN LOTTI
Il presente appalto ha ad oggetto l’affidamento dei servizi di:
• facchinaggio interno, ovvero movimentazione di beni mobili all’interno di una stessa sede, complesso o edificio dell’Amministrazione;
• facchinaggio esterno, ovvero movimentazione di beni mobili da una sede, complesso o edificio di origine ad una sede di destinazione all’interno del medesimo Lotto o tra Lotti diversi, effettuata con mezzi ordinari;
• trasloco, ovvero movimentazione di beni mobili da una sede, complesso o edificio di origine ad una sede di destinazione all’interno del medesimo Lotto o tra Lotti diversi, effettuato mediante l’utilizzo di mezzi speciali.
Tali servizi sono destinati le Strutture della Giunta Regionale, gli Enti dipendenti dalla Regione Lazio, le Società partecipate, gli Enti del Servizio Sanitario Regionale, gli Enti territoriali e le Amministrazioni pubbliche aventi sede nel territorio regionale. Tutte le attività oggetto di affidamento, specificate dettagliatamente nel Capitolato Tecnico, dovranno essere eseguite secondo le modalità, condizioni e termini stabiliti nello stesso Capitolato Tecnico, nel Bando di Gara, nel presente Disciplinare e nello Schema di Convenzione.
I servizi oggetto dell’appalto sono riferibili ai seguenti codici:
• CPV Principale: Servizi di Facchinaggio interno ed esterno: 63110000-3
• CPV Secondario: Servizi di Trasloco: 98392000-7
Di seguito si riporta l’elenco dei lotti in cui è suddivisa la procedura di gara e dei relativi importi a base d’asta:
Lotto | Descrizione | Importo annuale a base d’asta (€, IVA esclusa) | Importo a base d’asta per 36 mesi (€, IVA esclusa) |
1 | Servizi di facchinaggio e trasloco per gli immobili in uso, a qualsiasi titolo, alle Amministrazioni ubicate nelle Province di Frosinone e Latina | € 370.500,00 | € 1.111.500,00 |
2 | Servizi di facchinaggio e trasloco per gli immobili in uso, a qualsiasi titolo, alle Amministrazioni ubicate nella Province di Rieti e Viterbo | € 416.000,00 | € 1.248.000,00 |
3 | Servizi di facchinaggio e trasloco per gli immobili in uso, a qualsiasi titolo, alle Amministrazioni ubicate nei Municipi I, II, III, XIII, XIV e XV di Roma Capitale | € 1.050.000,00 | € 3.150.000,00 |
4 | Servizi di facchinaggio e trasloco per gli immobili in uso, a qualsiasi titolo, alle Amministrazioni ubicate nei Municipi IV, V, VI, VII, VIII e IX di Roma Capitale | € 1.350.000,00 | € 4.050.000,00 |
5 | Servizi di facchinaggio e trasloco per gli immobili in uso, a qualsiasi titolo, alle Amministrazioni ubicate nei Municipi X, XI e XII di Roma Capitale | € 1.230.000,00 | € 3.690.000,00 |
6 | Servizi di facchinaggio e trasloco per gli immobili in uso, a qualsiasi titolo, alle Amministrazioni ubicate nella Città Metropolitana di Roma, ad esclusione di Roma Capitale | € 1.220.000,00 | € 3.660.000,00 |
IMPORTO TOTALE | € 5.636.500,00 | € 16.909.500,00 |