Sistemi Informativi
Sistemi Informativi
Xxxx. Xxxxxx Xxxxxxxxxx
Alma Mater Studiorum - Università di Bologna
1
Il ciclo di vita di un progetto informatico
Il ciclo di vita di un progetto SI
Il ciclo di vita dei progetti approvati in fase di pianificazione è riportata di seguito. E’ inoltre fornito il dettaglio delle principali tematiche affrontate in ogni fase
Strategie di acquisizione
Definizione del contratto
Pianificazione
e controllo
Sviluppo di prodotti e servizi
Erogazione
Customer
satisfaction
In house Full outsourcing
Selective outsourcing
Sviluppo
ex-novo
Reingegnerizz. e riuso
Uso di sistemi commerciali
….
Aspetti
tecnici
Aspetti giuridici
Procedure di
budget
Controllo di gestione
Stato avanzamento lavori
Documentaz. di gestione
Architetture tecniche
Piattaforme linguaggi ambienti
Documentaz.
tecnica e utente
Livelli di servizio
Processi di misura
Applicazione di penali
Qualità percepita
Qualità
desiderata
Processo di misura
Applicaizone di penali 3
Strategie di acquisizione: Make or Buy?
La realtà è molto complessa, per commentarla è utile schematizzare,
ma con spirito critico:
Quasi nessuno fa tutto in casa
L'affidamento totale all'esterno è raro (e se estremo e non governato è molto pericoloso e potenzialmente inefficace e inefficiente)
E’ necessario distinguere i termini:
Acquisto sul mercato di un bene o servizio: accezione generica riferita alla scelta di acquisire da terzi (Buy) invece che realizzare internamente (Make) un bene o un servizio
Esternalizzazione (outsourcing): presuppone una qualche forma di stabilità del rapporto di "collaborazione" tra l'impresa e il terzista con una prospettiva di medio termine
affidare?
L’outsourcing ha luogo quando un’organizzazione affida tramite un accordo contrattuale a un fornitore esterno la responsabilità di una o più funzioni o servizi specializzati precedentemente svolti internamente.
Riduzione dei costi di gestione: l’outsourcer riesce a conseguire profitti per effetto delle sue competenze specialistiche e delle economie di scala.
Benefici finanziari: l’outsourcing evita la necessità di investimenti in beni
immobili.
Aumento del livello qualitativo del servizio
Accesso a tecnologie avanzate
Possibilità di incrementi di capacità a richiesta
classificarlo
In base alla missione affidata al Fornitore
Information Technology Outsourcing (ITO)
Business Process Outsourcing
In base all’ampiezza del mandato conferito al Fornitore
Full Outsourcing
Selective Outsourcing
Outsourcing delle attività di sviluppo, esercizio, manutenzione dei
Sistemi Informativi e delle risorse informatiche
Può essere (seconda coordinata)
Full Outsourcing
Selective Outsourcing (spesso "Multisourcing")
Application management
Manutenzione e conduzione patrimonio applicativo software
Application service provision
Servizi di consulenza
Direzione lavori, monitoraggio, consulenza e formazione.
Desktop management
Gestione delle postazioni di lavoro, assistenza, controllo, manutenzione HW e SW
Network outsourcing
Servizi di connettività e relativa gestione delle correlate apparecchiature di rete.
Facility management
Gestione delle infrastrutture HW (presso locali del committente o del fornitore), spesso con disaster recovery e business continuity
System integration
Help desk, CRM
Infrastrutture e anche servizio (BPO, vedi oltre)
Outsourcing di processi operativi dell’organizzazione, di solito
"strumentali" e non "core"
personale (Human Resources Management)
contabilità e finanza
assistenza agli utenti (Help Desk, Call Center)
relazioni con gli utenti (Customer Relationship Management)
acquisti e forniture (Supply Chain Management)
commercio elettronico su internet (e-Commerce)
Alcuni casi di servizi "core", con (nel settore pubblico) rapporti "stretti"
di partnership fra amministrazione e fornitore
Fornitore ICT
Fornitore del servizio
Utente del servizio
Utente del servizio
Responsabile del servizio
Fornitore BPO
Cross-Industry BPO Services
Engineering BPO
Finance & Accounting BPO
HR BPO
Learning BPO
Procurement BPO
Supply Chain BPO
Industry-Specific Services
Credit Services BPO
Health Administration BPO
Insurance BPO
Network BPO
Utilities BPO
Bundled Outsourcing Services
Fonte: xxxx://xxx.xxxxxxxxx.xxx/xx-xx/Xxxxx/xxxxxxx-xxx-xxxxxxxx-xxxxxxx.xxxx
In base alla missione affidata al Fornitore
Information Technology Outsourcing
In base all’ampiezza del mandato conferito al Fornitore
Full (Global) Outsourcing
Business Process Outsourcing
Selective Outsourcing
Consorzio (Best of Breed)
La funzione IT è assegnata ad una struttura dell’organizzazione
fornisce ed implementa nuovi servizi ed architetture IT mediante progetti
interni
La funzione IT può comunque acquistare/affidare all’esterno la applicazioni, infrastrutture, HW
La funzione IT è delegata ad una società di servizi separata dall’organizzazione a cui fornisce servizi ma da essa posseduta (e che di solito non opera sul mercato) oppure è comunque formalizzato o quasi il rapporto fra struttura IT e altre strutture
fornisce ed implementa nuovi servizi ed architetture IT sulla base di contratti informali (controllo di gestione come centro di ricavi) o contratti di servizio (definizione di tariffe per i servizi)
Può a sua volta rivolgersi al mercato
Esempio tipico:
Consip xxxx://xxx.xxxxxx.xx/xx-xxxx/Xxxx/Xxxxxxxx/Xxxxxxxxxxxxxxxx/Xxxxxxx.xxxx
Nel caso di Buisiness Process Outsourcing sii parla Captive company: società "prigioniera" azienda fondata da altra azienda allo scopo di eseguire operazioni per conto dell'azienda madre
FGA Capital gestisce il processo di finanziamento per la società FGA (Fiat Group Automobiles)
La funzione IT è delegata a più fornitori esterni
fornisce ed implementa nuovi servizi ed architetture IT sulla base di più
contratti di durata limitata, 3-5 anni
•data center (Facility Management)
•reti informatiche e/o telefoniche (Network Outsourcing)
•desktop e sistemi distribuiti (Desktop Outsourcing)
•applicazioni e procedure (Application Outsourcing)
l’organizzazione attua un approccio tattico per creare un ambiente competitivo (costi, capacità, innovazione)
complessità gestionale accresciuta
La funzione IT è delegata ad un unico fornitore esterno
fornisce ed implementa nuovi servizi ed architetture IT sulla base di un
unico contratto di servizio
l’organizzazione intende creare una partnership strategica con l’outsourcer
è il modello classico di outsourcing, il contratto copre la maggior parte delle esigenza IT dell’organizzazione e ha una lunga durata, 5-10 anni
La realtà è spesso intermedia
quindi non si ha "full" outsourcing, sono coinvolti più servizi in un’unica collaborazione
La funzione IT è delegata ad una società di servizi separata e indipendente dall’organizzazione a cui fornisce servizi, in partecipazione con un fornitore
la maggioranza delle quote può essere dell'uno o dell'altro, a seconda che si voglia privilegiare il controllo del committente o la responsabilità e l'impegno del fornitore
fornisce ed implementa nuovi servizi ed architetture IT sulla base di un
contratto di servizio (definizione di tariffe per i servizi)
diffuse per gli enti locali, ma esempi anche a livello centrale (Agricoltura); un esempio
xxxx://xxx.xxxxxx.xx/xxxxxxx.xxxx?xxxxxxxxxxx_xxxxx
talvolta operano sul mercato (o meglio, operavano, non possono più dopo la legge c.d. Bersani 248/2006)
La funzione IT è delegata ad un consorzio (stabile o temporaneo) costituito da più fornitori esterni
fornisce ed implementa nuovi servizi ed architetture IT sulla base di un unico contratto di servizio
l’organizzazione intende creare una partnership strategica con il Consorzio
complessità gestionale maggiore di quella del Full Outsourcing:
•difficoltà di omogeneizzare le diverse culture, conoscenze, sistemi qualità, dei fornitori costituenti il Consorzio
spesso si tratta di un RTI (raggruppamento temporaneo di imprese) cioè di una struttura costituita per l'occasione (un progetto?) e non permanente
Ogni forma di acquisizione presenta “pro” e “contro”.
Non esiste una soluzione migliore in assoluto
La scelta non deve necessariamente essere effettuata una volta per tutte, può essere rivista
sulla base di una strategia di approccio progressivo
per adattarsi al mutare di condizioni interne o esterne all’organizzazione
A favore
Attenzione al core-business
Mancanza di risorse specializzate
Riduzione dei tempi, soprattutto per rapidi cambiamenti tecnologici
Maggiore flessibilità nell'offerta di servizi (ad esempio, rispetto all'orario di lavoro)
Riduzione di costi
Contro
Perdita di controllo, con conseguenti rischi
Riduzione del potere negoziale a medio termine
Demotivazione personale IT interno
A favore
Interfaccia unica
Unitarietà e integrazione delle componenti
Riduzione costi e tempi di acquisizione
Possibile semplificazione nella gestione del contratto (uno solo)
Contro
Limitata "ottimizzazione" nella scelta
Perdita di controllo
Riduzione del potere negoziale e lock-in
Demotivazione personale IT interno
Rischio di insuccesso globale
Complessità del singolo contratto
A favore
Clima di competizione fra i fornitori
•riduzione costi
•ottimizzazione della scelta
Controllo del committente su coordinamento e integrazione
Riduzione dei singoli tempi di acquisizione
Possibile semplificazione della gestione dei singoli contratti
Minore rischio di insuccesso globale
Contro
Aumento della complessità di gestione dei molti contratti
Possibile "scarica barile"
Difficoltà di integrazione
I servizi IT sono sempre più una combinazione di attività interne ed
esterne
Le interazioni Cliente-Fornitore sono di gran lunga più complesse di quanto descritto in un contratto
•in una organizzazione solo parte delle interazioni e dei processi sono oggetto di una definizione formale
Esternalizzare i servizi informatici
non significa sopprimere la funzione IT interna, anzi la responsabilità finale del management rimane al committente
Direzione
Sistemi Informativi
Studi di Fattibilità
Relazioni con Utenti
Pianificazione e Controllo
Osservatorio Mercato IT
EDP Manager
Asset Manager
Progettazione e
Sviluppo
Conduzione
Sistemi
Infrastruttura IT
Applicazioni Sw
Project Manager
Data Administrator
Security Manager
Apparati TLC
Gestione Sicurezza
Gestione Banche Dati
Direzione Sistemi Informativi
Penali Escalation
Deliverables Livelli di Servizio
Stato Avanzamento Lavori
Osservatorio Mercato IT
Relazioni con Utenti
Contratti
e Atti di Gara
Studi di Fattibilit e Analisi C/B
Pianificazione e Controllo
Progettazione
La funzione IT nei casi estremi, make e outsourcing
Con l'outsourcing la funzione IT è più una unità di governo e gestione
che di servizio
Diminuzione di operativi e tecnici poco specializzati
•operatori
•programmatori
Aumento di manager e tecnici molto specializzati
•capi progetto
•analisti
•Sistemisti
Spesso si pensa di utilizzare l'outsourcing per supplire alle carenze di
personale, però, attenzione:
l'outsourcing richiede meno personale, ma di livello elevato!
Progettazione
studi di fattibilità e rappresentazione dei requisiti
stima investimenti analisi costi/benefici
contratti ed atti di gara
Pianificazione e Controllo
pianificazione informatica coerente alla missione
definizione delle priorità dei progetti
verifica del raggiungimento degli obiettivi
Relazione con gli utenti
acquisizione dei requisiti e dei bisogni reali
verifica della soddisfazione degli utenti
Osservatorio sul mercato dell’IT
controllo sulle soluzioni proposte dal Fornitore
contenimento del rischio di perdita di controllo
Gestione dei progetti (Project Management)
gestione dei rapporti con il Fornitore
budget e controllo di gestione
verifica dello stato avanzamento lavori
accettazione/collaudo dei prodotti
misura dei livelli di servizio
segnalazione tempestiva di rilievi e non conformità
proposta di azioni correttive o preventive
monitoraggio
Gestione delle banche dati (Data Administration)
sorvegliare la qualità dei dati
Gestione della sicurezza (Security Management)
sorvegliare l’applicazione delle politiche di sicurezza
verificare il rispetto della normativa vigente
Fattori Chiave di Successo
Scelta della Strategia di Sourcing
approccio progressivo
adattarsi al mutare di condizioni interne o esterne
Selezione del Fornitore
ricerca delle garanzie necessarie a contenere i rischi
Definizione del Contratto
responsabilità reciproche Cliente-Fornitore
modelli di applicazione delle tariffe
pariteticità, correttezza, funzionalità, flessibilità
Governo del Contratto
Le necessità informatiche portano alla necessità di realizzare un
software applicativo sono:
Nuove esigenze di automazione di processi non coperti dal sistema informatico
Adeguamento di applicazioni esistenti
•MAC Manutenzione correttiva
•MEV Manutenzione evolutiva
Le nuove esigenze di automazione possono essere risolte con modalità diverse
Sviluppo di programmi ad hoc
Riuso di programmi ad hoc sviluppati per altre PA (solo per le PA)
Utilizzo di sistemi informatici proprietari con ricorso a licenza d’uso
Utilizzo di sistemi informatici open source
Combinazione dei punti precedenti
Sviluppo di programmi ad hoc
+ Utile quando le funzioni da informatizzare sono peculiari della specifica azienda o dove i sistemi commerciali esistenti richiedessero un notevole sforzo di adeguamento/integrazione
+ Maggiore possibilità di personalizzazione
- Considerato retaggio degli anni ’80
- Maggiore incertezza sui tempi e costi di realizzazione
- Richiede competenze interne (xx xxxxxxx) specifiche
(Solo per le PA) Riuso di programmi ad hoc sviluppati per altre PA: le pubbliche amministrazioni sono obbligate a condividere con le altre PA le applicazioni sviluppate
+ Utile (tempi, costi, rischi di progetto, ecc.) quando le funzioni da informatizzare sono simili a quelle già realizzate
Impatti sul modello di business delle software house produttrici del software
che dovranno orientarsi al mercato delle personalizzazioni
Utilizzo di sistemi open source
+ Basso costo iniziale e maggior controllo sul costo complessivo d’esercizio
(TCO)
+ Maggiore indipendenza dai fornitori
+ Può determinare una maggiore trasparenza della soluzione grazie all’accesso ai sorgenti
+ Maggiore possibilità di personalizzazione (a quale costo?)
- Ridotta compatibilità con standard commerciali quando questi rappresentano lo «standard de facto»
- Supporto non sempre disponibile
- Instabilità di mercato e potenziale mancanza di una evoluzione del
sistema nel tempo
Utilizzo di sistemi proprietari con ricorso a licenza d’uso
+Rispetto al software open source fornisce normalmente una maggiore
garanzia in termini di affidabilità e performance
Può essere necessario per compatibilità con altre soluzioni già presenti in azienda
Rispetto a soluzioni open source va comunque valutato il reale TCO (Total Cost Ownership) anche considerando i rischi legati a mancanza di supporto adeguato, manutenzione correttiva ed evolutiva
Il ciclo di vita dei progetti approvati in fase di pianificazione è riportata di seguito. E’ inoltre fornito il dettaglio delle principali tematiche affrontate in ogni fase
Strategie di acquisizione
Definizione del contratto
Pianificazione
e controllo
Sviluppo di prodotti e servizi
Erogazione
Customer
satisfaction
In house Full outsourcing
Selective outsourcing
Sviluppo
ex-novo
Reingegnerizz. e riuso
Uso di sistemi commerciali
….
Aspetti
tecnici
Aspetti giuridici
Procedure di
budget
Controllo di gestione
Stato avanzamento lavori
Documentaz. di gestione
Architetture tecniche
Piattaforme linguaggi ambienti
Documentaz.
tecnica e utente
Livelli di servizio
Processi di misura
Applicazione dii penali
Qualità percepita
Qualità
desiderata
Processo di misura
Applicaizone di penal3i 4
Lo strumento fondamentale per la gestione di una fornitura:
Contratto fra il responsabile del servizio (“committente”) e il fornitore ICT
(art. 1321 Codice Civile) Contratto: Accordo di due o più parti per costituire, regolare o estinguere tra loro un rapporto giuridico patrimoniale
Tipi:
Contratto d’appalto art. 1655 C.C.
Contratto d’opera art. 2222 C.C.
Contratto di compravendita art. 1472 C.C.
Contratto d'appalto Art. 1655 C.C.
l'appalto è il contratto con il quale una parte assume con organizzazione dei mezzi necessari e con gestione a proprio rischio, il compimento di una opera o di un servizio verso un corrispettivo in denaro
•organizzazione di impresa
•rischio
•autonomia dell’appaltatore
Contratto d'opera Art. 2222 C.C.
prestazione di lavoro personale dell’obbligato
Contratto di compravendita Art. 1472 C.C.
Cessione/acquisizione di una cosa
Fornitura di apparecchiature ICT (server, postazioni di lavoro,
memorie, stampanti e altre periferiche, dispositivi di rete, ...)
Fornitura chiavi in mano di sistema ICT completo
Locazione di apparecchiature ICT
Locazione di sistema ICT completo
Licenza d'uso di programmi SW (con ev. personalizzazione)
Sviluppo di SW (per vendita o licenza)
Outsourcing di servizi ICT
Spesso una combinazione
Vedi anche "Dizionario delle classi di fornitura" sul sito del corso
Un contratto ha l’obiettivo di soddisfare entrambe le parti (ed eventuali
terzi interessati, che supponiamo comunque rappresentati)
Se i risultati non vengono raggiunti, entrambi hanno fallito
Quindi un contratto deve
definire, in modo cooperativo tra le parti, le prestazioni in termini di
contenuti, costi, qualità, responsabilità
eliminare le ambiguità nel rapporto tra le parti e prevenire le difficoltà e le situazioni anomale
ma non può pretendere di "prevedere tutto" in dettaglio
Quindi deve specificare non solo obblighi e impegni ma anche procedure e regole di relazione
Il successo di un contratto dipende da molti fattori tra cui
le competenze tecniche e legislative dei suoi estensori
le competenze tecniche e manageriali del personale preposto al suo governo durante tutto il ciclo di vita
Il contratto rappresenta il principale strumento a disposizione delle parti per evitare le ambiguità nel loro rapporto. Un contratto ben strutturato facilità le attività degli organi preposti al governo del contratto stesso
comitato guida (con rappresentanti delle parti)
direzione dei lavori (rappresentante del committente per l'interazione con il
fornitore)
monitoraggio (controllo durante il ciclo di vita)
collaudo (verifica dei prodotti)
certificazioni di qualità (per garantire trasparenza e tracciabilità delle
attività del fornitore)
Impostazione (definizione oggetto e strategia di acquisizione)
Negoziazione (definizione del contratto), nel settore pubblico
sostanzialmente attraverso gare, vedremo i dettagli più avanti
Stipula
Attuazione (governo del contratto)
Soggetti coinvolti nelle attività contrattuali
Per il committente
Dirigenti implicati nella definizione delle scelte strategiche
Personale della funzione acquisti
Personale della funzione legale
Personale della funzione sistemi informativi
Personale utente dei sistemi informativi
Per il fornitore
Dirigenti implicati nella definizione delle offerte
Personale della funzione commerciale
Personale della funzione legale
Personale della funzione che eroga i servizi ICT
Personale della funzione di assicurazione qualità
Dirigenti implicati nella definizione delle scelte strategiche
responsabili della missione istituzionale e delle politiche attuative
responsabili delle strategie di acquisto
responsabili dei sistemi informativi automatizzati
responsabili degli utenti dei sistemi informativi automatizzati
Personale della funzione acquisti
partecipante a gruppi di lavoro per la realizzazione di atti di gara
partecipante a commissioni di gara
direttore dei lavori (Project manager)
responsabile del controllo di gestione
partecipante a commissioni di collaudo
Personale della funzione legale
partecipante a gruppi di lavoro per la realizzazione di atti di gara
partecipante a commissioni di gara
Personale della funzione sistemi informativi
partecipante a gruppi di lavoro per la realizzazione di studi di fattibilità e atti di gara
partecipante a commissioni di gara
direttore dei lavori
partecipante a gruppi di monitoraggio
partecipante a commissioni di collaudo
Personale utente dei sistemi informativi
partecipante a gruppi di lavoro per la realizzazione di studi di fattibilità e atti di gara
partecipante a commissioni di gara
partecipante a commissioni di collaudo.
Dirigenti implicati nella definizione delle offerte
responsabili marketing
responsabili commerciali
responsabili legali
responsabili dell’assicurazione e controllo qualità
responsabili dell’erogazione dei servizi
Personale della funzione commerciale
partecipante a gruppi di lavoro per la realizzazione di offerte
responsabile del marketing del settore di mercato pubblica amministrazione
responsabile del cliente e/o contratto (Account manager)
Personale della funzione legale
partecipante a gruppi di lavoro per la realizzazione di offerte
Personale della funzione che eroga i servizi ICT
partecipante a gruppi di lavoro per la realizzazione di studi di fattibilità e offerte
responsabile del progetto (Project manager)
responsabile del controllo di gestione del progetto (Project controller)
responsabile del controllo qualità e dei collaudi interni (Quality controller)
responsabile dell’erogazione di specifici servizi ICT
Personale della funzione di assicurazione qualità
partecipante a gruppi di lavoro per la realizzazione di studi di fattibilità e offerte
responsabile dell’assicurazione e controllo qualità (Quality manager)
responsabile dell’analisi della soddisfazione dell’utente (Customer satisfaction)
Parte Normativa
Corpo del Contratto
Parte Operativa
Capitolato Tecnico
Offerta
Spesso ci sono sovrapposizioni fra le varie parti (con anche
incoerenze!)
In caso di gara, corpo e capitolato fanno parte della documentazione predisposta dal committente, mentre l'offerta è la "risposta" (coerente) del fornitore
Xxxxxxxxx descrivere in modo tassonomico la struttura di un contratto che varia fortemente in base al suo oggetto, procederemo per esempi con un contratto di grandi dimensioni in ambito PA
Contratto per l’affidamento, dei servizi per la manutenzione ed evoluzione
dei sistemi informativi della Ragioneria Generale dello Stato (gara
Definisce e correla:
aspetti tecnici (con la definizione dei beni e servizi oggetto del contratto)
modalità, tempi e condizioni
relazioni fra cliente e fornitore
corrispettivi (pagamenti)
Predisposto dal cliente (insieme al bando, in caso di gara)
Recepisce le indicazioni dello studio di fattibilità
Fornisce al fornitore le informazioni di dettaglio utili per preparare l’offerta (di solito anche l’indice dell’offerta stessa)
Allegato tecnico al corpo del contratto assieme all’offerta del fornitore
Redatta dal fornitore in risposta a quanto richiesto dal cliente nel
Capitolato Tecnico
corrisponde ai criteri di valutazione indicati nel bando di gara e/o nella lettera di xxxxxx
Scopo
Dimostrare al cliente la capacità del fornitore di soddisfare quanto richiesto
nel Capitolato Tecnico (indicando "come")
Possibili allegati:
piano di progetto
piano della qualità
Esempio: contratto per manutenzione ed evoluzione dei sistemi informativi
Contratto sviluppato da CONSIP- società pubblica che fornisce consulenza tecnologica, organizzativa e di progetto agli uffici del Ministero dell’Economia
Il contratto considerato prevede servizi di:
Sviluppo e Manutenzione Evolutiva (MEV) di software ad hoc
Gestione applicativa
Manutenzione Adeguativa e Correttiva (MAC)
Supporto Specialistico
su aree applicative dei sistemi informativi della Ragioneria Generale
dello Stato
Il materiale di dettaglio è disponibile sul sito del corso
Molti enti utilizzano una struttura in due parti
Generale, comune a tutti i contratti, con gli aspetti standard
Speciale, diversa di volta in volta, con gli aspetti peculiari
(riferimento allo schema Consip)
Aumento e diminuzione (standard 20%, "sesto quinto")
Modalità di esecuzione: luogo (e "convivenza"); impiego di risorse specializzate
Rispetto della normativa sui rapporti di lavoro (sicurezza, igiene, previdenza infortuni, contratti collettivi) con possibile penalizzazione
Obblighi di riservatezza, con possibile risoluzione
Xxxxxxxx e diritti d'autore, rispetto garantito dal fornitore
Utilizzo di hw e sw: l'impresa deve essere autorizzata
Xxxxx, responsabilità civile e assicurazione
Oneri fiscali e spese contrattuali
Cauzione (10% del valore contrattuale, ridotto se l'azienda è certificata per la qualità, aumentato in caso di ribasso significativo); il costo di una polizza per la cauzione è 0,5-1% del valore assicurato
Recesso (committente con preavviso, il fornitore no) e recesso per giusta causa
Divieto di cessione del contratto e di cessione del credito
Trasparenza dei prezzi: assenza di intermediazione, rispetto della concorrenza
Subappalto: previsto a priori e con vincoli e responsabilità che restano sul fornitore e si ripetono
sul subappaltatore
Foro competente esclusivo
Trattamento dati personali
Condizioni particolari di risoluzione (accertamenti antimafia, verifica autocertificazioni, sanzioni interdittive)
Contratto per manutenzione ed evoluzione dei sistemi informativi
Articoli del contratto (parte speciale)
1. Oggetto, luogo della prestazione e responsabile del proc.
2. Durata e affiancamento
3. Obblighi e adempimenti a carico dell'impresa
4. Proprietà del sw sviluppato e dei prodotti in genere
5. Dimensioni massime dei singoli servizi
6. Piano della qualità
7. Garanzie
8. Subappalto
9. Pianificazione delle attività
10. Produttività e risorse impiegate
11. Consegna dei prodotti
12. Collaudo e accettazione
13. Monitoraggio
14. Penali
15. Corrispettivo
16. Fatturazione
17. Risoluzione
1. Oggetto, luogo della prestazione e responsabile del proc.
Servizi di:
Sviluppo e Manutenzione evolutiva di software ad hoc,
Gestione applicativa,
Manutenzione Adeguativa e Correttiva (MAC), quali:
•manutenzione adeguativa;
•manutenzione correttiva;
Supporto Specialistico
su aree applicative dei sistemi informativi della RGS
Dettagli
con riferimento a capitolato e (se dettagliato o migliorativo) offerta tecnica
trasferimento di know-how
il tutto in misura pari almeno al 10% dell'importo contrattuale
2. Durata e affiancamento
60 mesi
di cui gli ultimi 12 solo per garanzia
nei primi due, affiancamento del fornitore uscemte
negli ultimi due, anche trasferimento di know-how al committente o a terzi (fornitore subentrante)
3. Obblighi e adempimenti a carico dell'impresa
Xxxxx e rischi a carico dell'impresa, inclusi viaggi e missioni se
necessari
Esecuzione a regola d'arte e con rispetto di regole tecniche e norme di sicurezza (attuali ed eventualmente emanate)
Rispetto delle indicazioni del committente
Rispetto dei requisiti di accessibilità Web
Disponibilità a verifiche da parte del committente
Risoluzione e danni
4. Proprietà del sw sviluppato e dei prodotti in genere
L'Amministrazione acquisisce la proprietà (con diritto di sfruttamento)
di sw e documentazione
Possibilità per l'amministrazione di acquistare licenze dei pacchetti utilizzati dal fornitore
Possibilità di riuso per altre amministrazioni (su richiesta) e alle
medesime condizioni
Possibilità di utilizzare componenti open source (con modifiche a carico del fornitore)
5. Dimensioni massime dei singoli servizi
Sviluppo e Manutenzione evolutiva
60.200 punti funzione (59.800 nuovi e 4.000 eliminati, pesati al 10%)
Gestione applicativa
38.320 giorni persona
Manutenzione Adeguativa
1.840 giorni persona
Manutenzione Correttiva
con riferimento a 210.900 punti funzione
Supporto Specialistico
6.520 giorni persona
con possibilità di travaso
Il fornitore deve predisporre
il Piano della Qualità generale
Piani della Qualità per i vari obiettivi
Il committente verifica e può richiedere modifiche
Per la struttura:
Appendice 6 del Capitolato, par 2.1 (CT Appendice 6 Piano di qualità.pdf)
Descrive un servizio in termini di
struttura organizzativa
responsabilità e risorse impiegate
procedure, procedimenti,
Spiega “CHI” fa “COSA” “COME” la fa e “QUANDO”
Assicura la qualità del servizio
controllo di processo
descrizione dei metodi di lavoro
Garantisce (o meglio, cerca di garantire)
il fornitore che lo usa
il cliente che fruisce di servizi sviluppati nel SQ
(Appendice 6 del Capitolato, par 2.1)
1. Scopo del piano della qualità
2. Documenti applicabili e di riferimento (elenco di tutti i documenti contrattuali e di quelli di riferimento)
3. Glossario
4. Organizzazione della fornitura (gruppo di lavoro, ruoli principali e relazioni con i vari soggetti; a ciascun ruolo indicato, deve essere associata una precisa responsabilità)
5. Ciclo di vita del software applicativo (fasi, verifiche, documentazione)
6. Ciclo di erogazione dei servizi (fasi, processi, documentazione)
7. Metodi, tecniche e strumenti
7.1. Progettazione del software applicativo (metodologie, tecniche e strumenti per progettazione, realizzazione e test)
7.2. Scrittura e documentazione del software applicativo
7.3. Progettazione ed esecuzione dei test
7.4. Erogazione dei servizi (metodologie, tecniche e strumenti per l'erogazione
dei servizi)
7.5. Standard documentali
8. Requisiti di qualità
8.1. Identificazione dei requisiti di qualità (attributi, indicatori, valori limite, vedi Appendice 5 del
Capitolato)
8.2. Procedura per la valutazione della qualità (modalità di misura, di calcolo e aggregazione, frequenza delle misure, regole di accettazione )
9. Registrazioni della qualità
10. Verifiche ispettive
11. Riesami, verifiche e validazioni (elenco dei controlli, con modalità, strumenti e modulistica)
12. Segnalazione di problemi ed azioni correttive
13. Controllo della configurazione del software
14. Controllo dei sub-fornitori
15. Raccolta e salvaguardia dei documenti
16. Formazione ed addestramento
17. Gestione del prodotto fornito dal cliente
18. Gestione dei rischi
19. Analisi dei dati per il miglioramento
Elementi quantitativi volti a definire soglie minime di accettazione per i
vari elementi della fornitura
misurano il valore rappresentato da un attributo di servizio
Due punti di vista
Tecnico (livelli di servizio)
Utente (requisiti di servizio)
disponibilità del server; possibile concretizzazione:
soglia: 99%
periodo di osservazione: trimestre
finestra temporale di erogazione: feriali 8:00-18:00
penali: 5mila Euro ogni punto percentuale di diminuzione
disponibilità della rete
disponibilità delle postazioni di lavoro
disponibilità complessiva del sito Web
tempo massimo di interruzione
Fase di stesura del contratto (negoziazione)
l’utente
•esprime esigenze formalizzate nei requisiti da raggiungere a partire dalla situazione attuale
la funzione informatica
•rappresenta i requisiti degli utenti per il tramite di livelli di servizio
bisogna correlare
•le esigenze di servizio degli utenti (Requisiti di Servizio)
•con i criteri tecnici (Livelli di Servizio)
Il fornitore garantisce l'eliminazione di eventuali difetti riscontrati (con
opportune modalità nell'ultimo anno)
Vengono indicate
prestazioni subappaltate
subappaltatori
Gli interventi sono pianificati in accordo tra le parti, con un “Piano di lavoro” così come specificato nel Capitolato (par 5.2 modalità di esecuzione e 5.3, gestione della fornitura)
Piano generale (subentro, trasferimento know-how, servizi continuativi)
Per obiettivo di sviluppo
il committente richiede al fornitore la quantificazione di un obiettivo
il fornitore stima (l'impegno umano o i punti funzione)
il committente decide se accettare o meno
il fornitore predispone un piano di lavoro, rendiconta via via e consuntiva
Produttività del personale (come specificata nell'offerta)
Espressa in punti funzione per giorno uomo
Indicazione del responsabile
Curricula delle persone impegnate (valutate dal committente, con possibilità di richiesta di sostituzione)
Regole per la sostituzione da parte del fornitore
Rispetto dei tempi e dello standard (sia quelli base si quelli
migliorativi)
Accettazione formale del committente
Penali
12. Collaudo:
Controllo di prodotto
13. Monitoraggio
Controllo di processo
Verifica dell’esatto e completo adempimento da parte del fornitore di
quanto oggetto del contratto
originariamente concepito per i prodotti
disciplinato dal contratto, è il controllo ultimo e definitivo
Verifica che infrastrutture IT e programmi SW
siano conformi alle prescrizioni contrattuali
siano in grado di svolgere le funzioni richieste
Effettuato da esperti incaricati dal cliente
soggetti diversi da chi ha diretto l’esecuzione dei lavori
con il coinvolgimento dell’utente
alla presenza di incaricati del fornitore
Esito del collaudo negativo
non vengono superate le prescritte prove funzionali e diagnostiche
•possibile prevedere penali
le operazioni di collaudo vengono ripetute con le stesse condizioni e modalità, entro un determinato termine, fissato contrattualmente
In caso di ulteriore collaudo con esito negativo
prevista la risoluzione del contratto per inadempimento
incameramento del deposito cauzionale prestato dal fornitore
diritto al risarcimento dell’eventuale ulteriore danno
Contratto di outsourcing
Analisi da parte del cliente
•quantità e qualità delle risorse impegnate
•produttività raggiunta in sede di esecuzione contrattuale
•documentazione prodotta
Utilizzazione di strumenti di verifica diretta della prestazione e della sua
efficienza ed efficacia
•Monitoraggio (vedi dopo)
•sistemi di misura dei livelli di servizio
Controllo della prestazione: controllo di processo
Controllo di processo o assicurazione della qualità
esame periodico delle prestazioni di servizio rese
•rapporti periodici sulla misura dei livelli di servizio
esecuzione di verifiche sull’erogazione di servizi
•verifiche ispettive
esame del processo del fornitore
•diagnosi di problemi e individuazione di azioni correttive
Parallelo al Ciclo di Vita che realizza il prodotto
non si scarta un prodotto
si interviene su anomalie emerse durante il Ciclo di Vita
Costi della non Qualità
la qualità giusta è quella sufficiente: Just Enough Quality
Xxxxxx continua e parallela all’esecuzione del contratto a supporto
della direzione lavori
Tiene sotto controllo:
le modalità di conduzione del contratto
lo stato avanzamento lavori;
la quantità e qualità, i livelli di servizio, dei beni forniti e dei servizi erogati;
i processi messi in atto dal fornitore per l’erogazione dei servizi.
Vigilanza in corso d'opera
sulla attuazione dei contratti informatici
•obbligatoria per i contratti di grande rilievo della P.A. (art 13 X.X.xx 12 39/93, Circolare 5/94)
affidata ad una terza parte, il “monitore”
•indipendente rispetto ai contraenti
•qualificata dal CNIPA (per la P.A.,Circ 16/98, 17/98)
svolta sotto la responsabilità di un Direttore Tecnico
•di supporto alla funzione di direzione lavori del cliente
complementare al collaudo
mirata a garantire il raggiungimento degli obiettivi, attraverso la
prevenzione
Azione di prevenzione dell’insorgere di anomalie
controllo costante in tutte le fasi del ciclo di vita dei beni e servizi forniti
(stati di avanzamento, documentazione, rendicontazioni)
analisi della conduzione del contratto attuata dal fornitore e qualità dei prodotti forniti e dei servizi erogati in tutte le fasi del ciclo di vita
•processi usati dal fornitore per l’erogazione dei servizi
•verifica dell’accuratezza delle misure e del rispetto delle soglie
•valutazione della soddisfazione degli utenti finali
•analisi dei risultati ottenuti in relazione agli investimenti effettuati per identificare il valore aggiunto del contratto
Azione di diagnosi
identificazione delle cause delle anomalie e delle conseguenti azioni
correttive
•messe in atto a cura del fornitore
•sotto la responsabilità del cliente
Azione di consuntivo dei dati
raccolta sistematica di dati relativi al contratto
•a supporto di pianificazione e stima di futuri progetti
andamento delle prestazioni erogate
•livelli di servizio, risorse utilizzate
•problemi incontrati nello svolgimento delle attività e modalità di risoluzione degli
stessi (best practices)
Obblighi contrattuali del fornitore
accettare che le attività svolte in esecuzione del contratto siano sottoposte
a monitoraggio
•consentire l’accesso ai propri uffici e/o impianti in cui hanno luogo le attività regolate dal contratto
•accettare lo svolgimento di verifiche ispettive
designare un responsabile dei rapporti con il monitore
prestare la necessaria collaborazione al monitore
•trasmettere tempestivamente la documentazione
–di riscontro (piano di progetto, piano della qualità)
–di consuntivo (rapporti periodici, SAL)
–di supporto alla misura dei livelli di servizio (registrazioni)
rendere disponibili gli elementi di fornitura
•applicazioni SW, documentazione
partecipare a sedute di riesame congiunto delle attività
Obiettivi sottoposti a collaudo
Rimozione dei vizi, malfunzionamenti, …
… penali, risoluzione contratto
Fornitore
prende atto del monitoraggio (Capitolato, par 6.4)
invia informazioni sulle ispezioni dei certificatori di qualità
permette accesso a documentazione
accetta verifiche ispettive
Il contratto può definire penalità pecuniarie da applicare in caso di inadempimenti
non hanno lo scopo di far risparmiare il committente in funzione di un minore livello di servizio ricevuto
servono soprattutto a rafforzare l’impegno del fornitore nel rispettare i livelli di servizio sanciti contrattualmente
devono essere correlate all’entità dell’inadempimento
Esempi
ritardi nella consegna e messa in funzione di sistemi
collaudi negativi
fermi dell’Hw (non ripristinati nei termini previsti)
malfunzionamenti SW (non ripristinati nei termini previsti)
mancato raggiungimento dei livelli di servizio previsti
Associate ai livelli di servizio. Nello specifico:
1. Xxxxxxx nella consegna del Piano della Qualità Generale. Per ogni giorno lavorativo di ritardo, o frazione di esso, nella consegna del Piano della Qualità …, rispetto ai termini indicati nel Capitolato Tecnico, nonché in caso di mancata approvazione dello stesso … una penale pari a € 1.000,00 = (mille/00) fino ad un massimo pari al 10% del corrispettivo.
2. Xxxxxxx nella consegna dei Piani di Lavoro.
3. Slittamento nell’esecuzione dell’obiettivo
4. Eccesso di rilievi tollerati per obiettivo
5. Difettosità in esercizio durante l’erogazione dei servizi
6. Difettosità in esercizio durante la garanzia
7. Slittamento dei tempi di Ripristino dell’Operatività in esercizio
8. Case recidivi in garanzia
9. Xxxxxxx nell’inserimento/sostituzione di personale.
10. Eccesso di rilievi tollerati sulla fornitura
11. Mancata predisposizione delle soluzioni/migliorie/sistemi offerte
12. Revoca o sospensione del certificato di qualità ISO 9001:2000
13. Presenza di Virus
14. Collegamenti esterni non autorizzati
15. Mancato adeguamento dell’organico
Il pagamento corrisposto dal committente al fornitore, determinato in
modo anche articolato
A corpo (“a prezzo fisso”, “a rischio d’impresa”, “a ordine chiuso”):
valore globale
A misura (“a consuntivo”):
definiti valori unitari (di prodotti forniti o di risorse utilizzate), il corrispettivo è commisurato alla quantità (di solito entro minimi e massimi predefiniti)
sono possibili soluzioni intermedie:
a corpo con correttivi
in contratti articolati, parte a corpo e parte a misura
con indici di prestazioni ("premi")
A corpo (“a prezzo fisso”, “a rischio d’impresa”, “a ordine chiuso”):
valore globale
A misura (“a consuntivo”):
definiti valori unitari (di prodotti forniti o di risorse utilizzate), il corrispettivo è commisurato alla quantità (di solito entro minimi e massimi predefiniti)
sono possibili soluzioni intermedie:
a corpo con correttivi
in contratti articolati, parte a corpo e parte a misura
con indici di prestazioni ("premi")
e molte varianti
xxxx://xxxxxx.xxx/xxxxxxxxx/xxxxx-xxxxx-xxxxxxxxx
xxxx://xxxxxx.xxx/xxxxxxxxx/xxxx-xxxxxxxxxxxxx
Corrispettivo determinato come valore globale
Si utilizza se
è possibile definire bene la fornitura
•quindi il fornitore può quantificare effettivamente le risorse necessarie
il committente voglia assicurarsi un prezzo contrattuale già determinato al momento della stipula del contratto
Spesso si usa (impropriamente) anche quando
è difficile (per il committente) stimare a priori le risorse necessarie (ma si possono definire le specifiche), oppure non si dispone delle specifiche ma si può fissare come vincolo la quantità di risorse
Pagamento del corrispettivo
in funzione del raggiungimento di predeterminati stati di avanzamento
lavori
Il contratto definisce
prezzo complessivo, non scomposto in funzione di risorse utilizzate o
quantità di prodotto realizzato
•determinato mediante stima della quantità di SW da sviluppare ovvero dell'impegno necessario a produrla
non definisce tariffe unitarie
Applicazione
specifiche ben definite, qualitativamente e quantitativamente oppure vincolo stretto sulle risorse, usate "ad esaurimento"
Modalità di controllo
verifica finale, collaudo del SW prodotto
Modelli a corpo: esempio, sviluppo SW
Pro
Gestione del contratto molto semplice (se le specifiche sono ben definite)
Il cliente è al riparo da possibili sorprese
Il fornitore si assume i rischi (imprevisti, errata stima dell’impegno)
Può applicarsi alla manutenzione adeguativa o correttiva, ma con estrema
cautela
Contro
Scarsa garanzia di corrispondenza tra prodotto ottenuto e spesa sostenuta
•Prezzo alto il cliente paga troppo rispetto al lavoro svolto
•Prezzo troppo basso il fornitore entra in sofferenza, contiene i costi,
diminuisce la qualità
Scarsa flessibilità
Criticità
Definizione del prezzo basata su una stima delle risorse necessarie e del
loro costo unitario
Necessario realizzare uno studio di fattibilità (costo 1-3% del valore del
contratto) 89
Volatilità delle specifiche
Modelli a misura
Due categorie di misure fondamentali
Prodotti forniti
•Software sviluppato
•Volumi di servizio erogati
Risorse utilizzate ("tempo e spesa")
•Risorse umane
•Risorse ICT (spazio di memoria, tempo di CPU, …)
Pagamento del corrispettivo
avviene su base periodica, tipicamente dai 3 ai 6 mesi,
calcolando il corrispettivo a consuntivo, in base alla misurazione di
parametri predeterminati e quotati in sede contrattuale
Il contratto definisce
Limite superiore di prezzo mediante stima della quantità di SW necessario
Tariffe unitarie per unità di prodotto SW (FP, LOC- Line of Codes)
Modalità di calcolo del corrispettivo pagato a consuntivo
• non riferito alle risorse impegnate nella produzione
• riferito alla quantità di SW realizzato
Applicazione
Consigliato per sviluppo e manutenzione evolutiva del SW
Modalità di controllo
Verifica finale, collaudo del SW prodotto
Misura (critica) della dimensione di SW sviluppato
Pro
Riduzione dei costi perché è più facile stimare le funzionalità
Garanzia di realizzazione di tutti gli sviluppi previsti
Il cliente è al riparo da possibili sorprese
Il fornitore è incentivato ad aumentare la produttività
Flessibilità rispetto alla instabilità delle normative
Contro
Gestione del contratto complessa
Non applicabile facilmente a manutenzione adeguativa o correttiva
•Difficile stimare la "dimensione"
Criticità
Definizione delle tariffe unitarie per unità di prodotto sw
•Inclusiva di tutte le attività previste dal ciclo di vita del sw
•Basata sui punti funzione (function point) o altri indicatori
Effettiva applicazione del ciclo di vita del sw contrattualmente definito
•Il cliente deve esercitare un'azione di sorveglianza sul processo produttivo del fornitore
•Il fornitore potrebbe contrarre i costi ed aumentare la produttività a discapito della qualità dovuta
Garanzie
Correlazione tra prodotto sviluppato e costo sostenuto
Il contratto definisce
Limite superiore di prezzo determinato mediante stima dell'impegno
necessario
Tariffe unitarie per figura professionale
Modalità di calcolo del corrispettivo pagato a consuntivo
•riferito alle risorse impegnate nella produzione
•non riferito alla quantità di SW realizzato
Applicazione
Utilizzato quando non si riesce ad applicare il modello relativo ai prodotti
Modalità di controllo
Verifica finale, collaudo del SW prodotto
Misura dell’impegno sostenuto (time report) e valutazione di congruità
Corrispettivi - Sviluppo SW Risorse utilizzate, 2
Pro
Gestione del contratto semplice
Flessibilità rispetto alla instabilità delle normative, insufficiente analisi dei requisiti
Può applicarsi alla manutenzione adeguativa/correttiva
Il fornitore è al riparo da possibili sorprese
Contro
Il cliente si assume i rischi (volatilità delle specifiche, imprevisti, errata stima dell’impegno)
Criticità
Assenza di correlazione tra prodotto ottenuto e spesa sostenuta (a meno di verifiche accurate sulla qualità dei prodotti)
Definizione delle tariffe unitarie per figura professionale
16. Fatturazione
Articolazione temporale dei pagamenti (sulla base delle attività
commissionate e svolte)