Contract

CONTRATTO TRA IL COMUNE DI VERONA E IL COMUNE DI VICENZA PER LA CONCESSIONE A TITOLO GRATUITO NON ESCLUSIVO DEL DIRITTO DI UTILIZZARE IL SOFTWARE GIANO_1 E GIANO_2.

L'anno 2019, il giorno 28 del mese di febbraio, nella sede Municipale di Piazza Brà n. 1, in Verona ,

1) Xxxxxxxx Xxxxxxxx, nato/a a Verona (VR) il 09 giugno 1956, Dirigente della Direzione Informatica e-Government, in rappresentanza del COMUNE DI VERONA, il quale agisce in esecuzione della deliberazione della Giunta Comunale n. 277 del 19.07.2016, divenuta esecutiva il 11.08.2016, depositata agli atti del Comune di Verona, domiciliato per la carica nel Palazzo Municipale di Verona . Domicilio fiscale del Comune di Verona: Xxxxxx Xxx x. 0, Xxxxxx – Codice Fiscale n. 00215150236

2) Xxxx Xxxxxxxx, nata a Malo (VI) il 18 febbraio 1972, Dirigente del Settore Sistema Informativo Comunale, in rappresentanza del Comune di Vicenza, domiciliata per la carica nel Palazzo Municipale di Vicenza, Domicilio fiscale del Comune di Vicenza: Corso A. Palladio n. 98, Vicenza - Codice Fiscale n. 00516890241, congiuntamente indicati come “le Parti”.

Premesso che:

il decreto legislativo 7 marzo 2005, n.82 "Codice dell'Amministrazione Digitale" (di seguito CAD),agli articoli 68, 69 e 70, disciplina lo sviluppo, l'acquisizione e il riuso dei programmi informatici nelle pubbliche amministrazioni;

l'art. 69, comma 1 del CAD prevede che le Pubbliche Amministrazioni che siano titolari di programmi applicativi realizzati su specifiche indicazioni del committente pubblico, hanno obbligo di darli in formato sorgente in uso gratuito ad altre pubbliche amministrazioni che li richiedono e che intendano adattarli alle proprie esigenze, salvo motivate ragioni (art. 69, comma 1);

l’art. 15 della legge 7 agosto 1990, n. 241, e successive modifiche ed integrazioni, stabilisce la possibilità per le pubbliche amministrazioni di concludere tra loro accordi per disciplinare lo svolgimento in collaborazione di attività di interesse comune;

il principio del riuso del software persegue rilevanti finalità per la pubblica amministrazione: il contenimento dei costi di acquisto di prodotti e servizi in ambito ICT, la compartecipazione ai costi di manutenzione evolutiva dei programmi, la realizzazione di economie di scala e una maggiore uniformità delle soluzioni applicative in uso;

il Comune di Verona ha organizzato la gestione del proprio sistema informativo in gestione diretta in economia ed ha sviluppato negli anni un patrimonio di applicazioni di proprietà dell'ente, tra le quali, sulla base di un'analisi svolta sono stati individuati alcuni software che possiedono i requisiti tecnici atti al riuso da parte di altre pubbliche amministrazioni;

i sistemi informativi del Comune di Verona vengono erogati tramite un proprio data center gestito direttamente dalla direzione Sistemi Informativi e-Government che per le proprie caratteristiche tecniche è in grado di soddisfare richieste di gestione centralizzata di sistemi e servizi informatici anche di altri enti;

la Giunta comunale di Verona, con la Deliberazione n° 277 del 19.07.2016, divenuta esecutiva il 11.08.2016, ha approvato le Linee guida per il riuso dei programmi informatici, che definiscono le modalità di riuso e i rapporti tra il Comune di Verona e altre Pubbliche Amministrazioni;

il Comune di Verona è titolare del programma applicativo denominato: Giano_1 e Giano_2 – in osservanza delle norme vigenti in materia – che è stato sviluppato e creato appositamente per soddisfare le specifiche esigenze funzionali del Comune di Verona, che ne ha acquisito il diritto di proprietà;

il Comune di Vicenza, a seguito delle verifiche effettuate e degli accordi intercorsi tra le Parti ha ritenuto conveniente utilizzare il software Giano_1 e Giano_2 per il soddisfacimento delle proprie esigenze di automazione, pur tenendo conto delle possibili personalizzazioni, ed ne ha pertanto richiesto con nota PG 61126 del 19.02.2019 al Comune di Verona il riuso.

Tutto ciò premesso, le Parti come sopra costituite convengono e stipulano quanto segue:

Art. 1 OGGETTO

1. Il Comune di Verona concede in riuso al Comune di Vicenza, a tempo indeterminato e a titolo gratuito e non esclusivo, il programma applicativo denominato Giano_1 e Giano_2 in formato sorgente, completo della documentazione disponibile nel rispetto delle modalità e delle condizioni indicate nel presente Contratto.

Art. 2 MODALITA’ DI RIUSO

1. Il codice sorgente di Giano_1 e Giano_2 e la documentazione tecnica sono resi disponibili al Comune di Vicenza in formato elettronico. Costituisce parte integrante del presente atto contrattuale, l'allegato “A” che contiene la scheda descrittiva di Giano_1 e Xxxxx_0.

2. Giano_1 e Giano_2 verrà installato a cura e spese del Comune di Vicenza, che dovrà dotarsi autonomamente di eventuali altri moduli e/o componenti software soggetti a licenza, necessari al funzionamento dello stesso.

Art. 3 PROPRIETÀ DEL SOFTWARE

1. I diritti di proprietà di Xxxxx_0 e Giano_2 concesso in riuso rimangono in xxx xxxxxxxxx xx xxxx xx Comune di Verona.

2. Il Comune di Verona garantisce, ai sensi del precedente comma 1, che il perfezionamento del presente contratto non costituisce violazione di diritti di titolarità di terzi. Il Comune di Verona manleva e tiene indenne l’amministrazione utilizzatrice da ogni responsabilità nel caso in cui venga promossa un’azione giudiziaria da parte di terzi che vantino diritti d’autore, di marchio e/o di brevetti.

3. Qualora il Comune di Vicenza apporti autonomamente modifiche al codice sorgente con aggiunta di funzionalità, esso sarà titolare del diritto di proprietà delle integrazioni dalla stessa operate. In merito a dette modifiche, resta sin d'ora pattuito che il Comune di Vicenza avrà l'obbligo di concedere al Comune di Verona l'autorizzazione al riuso.

4. Il Comune di Vicenza manleva e tiene indenne il Comune di Verona da ogni responsabilità nel caso in cui venga promossa un’azione giudiziaria da parte di terzi che vantino diritti d’autore, di marchio e/o di brevetti sulle modifiche dalla stessa apportate al Programma descritto in allegato “A”.

Art. 4 RESPONSABILITÀ

1. Il Comune di Verona s'impegna a svolgere le attività di cui all'art. 1, secondo le modalità previste nell'allegato “A”, ed adoperandosi con ogni mezzo tecnico e organizzativo in suo possesso per prevenire danni che lo stesso Comune di Vicenza, o i terzi, dovessero subire per l’utilizzo di quanto forma oggetto del presente contratto.

2. Il Comune di Vicenza si adopera con ogni mezzo tecnico e organizzativo in suo possesso per prevenire danni che il Comune di Verona o i terzi, dovessero subire per l’utilizzo di quanto forma oggetto del presente contratto.

Art. 5

CORRISPETTIVI DELLE PRESTAZIONI CONTRATTUALI

1. Il codice sorgente di Giano_1 e Giano_2 è concesso al Comune di Vicenza in riuso gratuito ai sensi dell’art. 69 del decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82 (Codice dell’Amministrazione digitale).

Art. 6

FATTURAZIONE E MODALITA' DI PAGAMENTO DEI CORRISPETTIVI

1. Non è prevista alcuna fatturazione

Art. 7

OBBLIGO DI TRACCIABILITÀ DEI FLUSSI FINANZIARI

1. Il Comune di Vicenza assume gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari conseguenti alla sottoscrizione del presente contratto nelle forme e con le modalità previste dall’art. 3 della legge 13 agosto 2010, n. 136 e successive modifiche ed integrazioni.

Art. 8 DURATA

1. La concessione in riuso di Giano_1 e Giano_2 è a tempo indeterminato e decorre dalla sottoscrizione del presente contratto.

Art. 9

CONTROVERSIE E FORO COMPETENTE

1. Le Parti s’impegnano a dirimere in via amichevole e con spirito di massima collaborazione eventuali difficoltà o inconvenienti che dovessero insorgere in sede di interpretazione e attuazione del presente atto.

2. Per le controversie che non fossero suscettibili di composizione bonaria sarà competente in via esclusiva il Foro di Verona.

Art. 10 SPESE

1. Il presente contratto è soggetto a registrazione solo in caso d’uso.

2. Tutte le spese del presente contratto, ivi compresi i bolli, le tasse, i diritti e le copie, sono ad esclusivo carico del Comune di Vicenza, senza alcuna facoltà di rivalsa.

Art. 11 RISERVATEZZA

Le parti si impegnano a non portare a conoscenza di terzi informazioni, dati tecnici, documenti e

notizie di carattere riservato di cui il personale comunque impiegato nello svolgimento delle attività oggetto del presente atto venga a conoscenza in sede di attuazione del medesimo.

Per il Comune di Verona Per il Comune di Vicenza

xxxx. Xxxxxxxx Xxxxxxxx dr.ssa Xxxx Xxxxxxxx

Dirigente della Direzione Dirigente del Settore

Informatica e-Government Sistema Informativo Comunale

ALLEGATO “A”

SCHEDA DESCRITTIVA DEL PROGRAMMA PREDISPOSTA DAL COMUNE DI VERONA OGGETTO DEL RIUSO