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<.. image(Document Cover Page. Document Number: 7975/21. Subject Codes: AG 31 INST 146. Heading: NOTA PUNTO "I/A". Originator: Segretariato generale del Consiglio. Recipient: Comitato dei rappresentanti permanenti (parte seconda)/Consiglio. Subject: Accordo interistituzionale tra il Parlamento europeo, il Consiglio dell'Unione europea e la Commissione europea su un registro per la trasparenza obbligatorio - Adozione. Commission Document Number: Not Set. Preceeding Document Number: Not Set. Location: Bruxelles. Date: 22 aprile 2021. Interinstitutional Files: Not Set. Institutional Framework: Consiglio dell'Unione europea. Language: IT. Distribution Code: PUBLIC. GUID: 5162248305280725586_0) removed ..>
Consiglio dell'Unione europea
Bruxelles, 22 aprile 2021 (OR. en)
7975/21
AG 31
INST 146
NOTA PUNTO "I/A"
Origine: Segretariato generale del Consiglio
Destinatario: Comitato dei rappresentanti permanenti (parte seconda)/Consiglio Oggetto: Accordo interistituzionale tra il Parlamento europeo, il Consiglio dell'Unione
europea e la Commissione europea su un registro per la trasparenza
obbligatorio
- Adozione
I. INTRODUZIONE
1. Il registro per la trasparenza riguarda i contatti tra la Commissione, il Consiglio e il Parlamento europeo (PE), da un lato, e i rappresentanti di interessi, dall'altro. Il 28 settembre 2016 la Commissione ha presentato la sua proposta di un nuovo accordo interistituzionale (AII) tripartito su un registro per la trasparenza obbligatorio1, al fine di sostituire l'attuale accordo bilaterale volontario2.
2. L'obiettivo principale della proposta è istituire un quadro per interazioni trasparenti tra i rappresentanti di interessi e le tre istituzioni dell'UE. La registrazione dei rappresentanti di interessi nel registro per la trasparenza dovrebbe diventare un prerequisito per le attività con i decisori delle tre istituzioni dell'UE ("principio di condizionalità").
1 Doc. 12882/16.
2 Nel 2011 la Commissione e il Parlamento europeo hanno firmato un AII, riveduto nel 2015, che istituisce un registro comune per la trasparenza e prevede la registrazione volontaria dei lobbisti. Il Consiglio aveva deciso di non partecipare, formulando però una dichiarazione unilaterale in cui esprimeva il proprio sostegno.
II. LAVORI NELL'AMBITO DEL CONSIGLIO
3. Il fascicolo è oggetto di intense discussioni in sede di gruppo "Affari generali" dal settembre 2016.
4. Il Comitato dei rappresentanti permanenti ha approvato e reso pubblico il mandato negoziale del Consiglio nel dicembre 20173, costituito da un pacchetto contenente due strumenti - un progetto di AII (proposta della Commissione modificata)4 e un progetto di decisione del Consiglio (nuovo documento)5. La presidenza ha riferito sistematicamente alle delegazioni in merito ai negoziati interistituzionali.
III. NEGOZIATI INTERISTITUZIONALI
5. Dopo due riunioni preliminari a livello politico durante la presidenza estone, i negoziati con il Parlamento europeo e la Commissione sono iniziati nel gennaio 2018. Fino al dicembre 2020 si sono tenute ventuno riunioni tecniche e otto riunioni a livello politico, sotto la guida di diverse presidenze (Bulgaria, Austria, Romania, Finlandia, Croazia e Germania). La presidenza romena ha presentato al Comitato dei rappresentanti permanenti una relazione sullo stato di avanzamento dei lavori nel giugno 20196.
6. Durante la nuova legislatura, i negoziati sono stati ripresi nel giugno 2020 dalla presidenza croata e sono proseguiti a ritmo intenso sotto la presidenza tedesca, il che ha consentito di trovare soluzioni valide e reciprocamente accettabili sulle questioni in sospeso. In particolare, la Commissione ha convenuto di tenere conto delle specificità di ciascuna istituzione, come suggerito dal Consiglio e dal Parlamento. Le soluzioni trovate rispondono alle preoccupazioni giuridiche e politiche del Consiglio, in linea con il suo mandato negoziale.
IV. L'ACCORDO
7. Il 30 novembre 2020 è stato raggiunto un accordo provvisorio a livello tecnico su un pacchetto di compromesso, che è stato approvato in via provvisoria dai negoziatori politici il 7 dicembre 2020.
8. Il 9 dicembre 2020 il Comitato dei rappresentanti permanenti ha approvato il progetto di pacchetto di compromesso7. Il 15 dicembre 2020 le tre istituzioni hanno raggiunto un accordo a livello politico al riguardo.
3 Doc. 15173/17.
4 Docc. 15332/17, 15332/17 COR1, 15332/17 COR2.
5 Doc. 15336/17.
6 Doc. 9688/19.
7 Docc. 13633, 13663 e 13813.
9. Il pacchetto di documenti concordato comprende l'accordo interistituzionale tra il Parlamento europeo, il Consiglio e la Commissione su un registro per la trasparenza obbligatorio, che figura nel documento 5655/21, e una dichiarazione politica del Parlamento europeo, del Consiglio e della Commissione in occasione dell'adozione dell'accordo interistituzionale su un registro per la trasparenza obbligatorio, che figura nel documento 8000/21.
10. Parallelamente, quale elemento del pacchetto globale, viene presentato al Consiglio per adozione anche un progetto di decisione del Consiglio relativa alla regolamentazione dei contatti tra il segretariato generale del Consiglio e i rappresentanti di interessi, che figura nel documento 5703/21. Il pacchetto sarà completato da una dichiarazione politica su ulteriori impegni volontari da parte degli Stati membri che lo desiderano.
X. XXXXXXXXXXX
00. Si invita pertanto il Comitato dei rappresentanti permanenti a:
• confermare l'accordo sul testo dell'accordo interistituzionale tra il Parlamento europeo, il Consiglio e la Commissione su un registro per la trasparenza obbligatorio, che figura nel documento 5655/21, e sul testo della dichiarazione politica del Parlamento europeo, del Consiglio e della Commissione in occasione dell'adozione dell'accordo interistituzionale su un registro per la trasparenza obbligatorio, che figura nel documento 8000/21, in vista della loro approvazione da parte del Consiglio tra i punti "A" dell'ordine del giorno di una delle prossime sessioni;
• confermare l'accordo sul testo della decisione del Consiglio relativa alla regolamentazione dei contatti tra il segretariato generale del Consiglio e i rappresentanti di interessi che figura nel documento 5703/21, in vista della sua adozione da parte del Consiglio tra i punti "A" dell'ordine del giorno di una delle prossime sessioni;
• autorizzare la presidenza a firmare l'accordo interistituzionale e la dichiarazione politica succitati a nome del Consiglio;
• decidere, in conformità dell'articolo 12, paragrafo 1, primo comma, del regolamento interno del Consiglio e dell'articolo 1 della decisione (UE) 2021/454 del Consiglio, che il Consiglio ricorra alla procedura scritta per l'adozione dei documenti in oggetto qualora, a causa delle circostanze legate alla COVID-19, non vi fossero sessioni del Consiglio prima del 15 maggio 2021.