Contract
ACCORDO QUADRO AREA N.2 - COMPARTO 2 - | ||
INTERVENTI DI | MANUTENZIONE STRAORDINARIA DELLA RETE STRADALE | |
Rif. U.P. : | ||
RELAZIONE TECNICO ILLUSTRATIVA | ||
R.1 | ||
Scala: | File origine: | File archivio: |
SUPPORTO RUP IN FASE DI | ||
PROGETTO E VERIFICA | ||
Xxx. Xxxxxxx Xxxxxxx | ||
Arch. Venere De Xxxxxxx | ||
Data: SETTEMBRE 2021 | Il R.U.P. Xxx. Xxxxxxx Xxxxxxxxxx | |
Il Dirigente | ||
Xxxx. Xxxxxxxx Xxxxxx |
Settore Viabilità e Trasporti
Palazzo Sant'Xxxxxxxx - Xxx Xxxx x. 000 - 00000 Xxxxxxx
Il presente elaborato è di proprietà esclusiva della Provincia di Salerno e la sua riproduzione è vietata senza il consenso dell'Ente
RELAZIONE TECNICO ILLUSTRATIVA
Sommario
RELAZIONE TECNICO ILLUSTRATIVA 1
2. DOCUMENTI COMPONENTI IL PROGETTO DELL’ACCORDO QUADRO 4
4. VIABILITA’ DI COMPETENZA DELL’ACCORDO QUADRO 5
6. VALORE STIMATO DELL’APPALTO DELL’ACCORDO QUADRO 6
7. CATEGORIA DEI LAVORI E REQUISITI DI PARTECIPAZIONE TECNICO ORGANIZZATIVI 8
9. ELEMENTI PER LA VERIFICA DELLE OFFERTE ANOMALE – COMPUTO METRICO ESTIMATIVO PER INTERVENTO TIPO - DETERMINAZIONE DELL’INCIDENZA DELLA MANODOPERA 9
1. PREMESSA
La Provincia di Salerno ai sensi dell’art. 1 comma 85 lettera b) del D. Lgs. 56/2014 esercita funzioni nel campo della “gestione delle strade provinciali e regolazione della circolazione stradale ad esse inerente”.
Inoltre quale ente proprietario della rete stradale provinciale e di gestore delle strade regionali è assoggettato a quanto previsto dall’art. 14 del "Nuovo codice della strada", Decreto Legislativo 30 aprile 1992 n. 285 - Poteri e compiti degli enti proprietari delle strade, tale articolo, tra l’altro prevede che:
Gli enti proprietari delle strade, allo scopo di garantire la sicurezza e la fluidità della circolazione, provvedono:
a) alla manutenzione, gestione e pulizia delle strade, delle loro pertinenze e arredo, nonché delle attrezzature, impiantie servizi;
b) al controllo tecnico dell'efficienza delle strade e relative pertinenze;
c) alla apposizione e manutenzione della segnaletica prescritta.
In relazione a tali funzioni la rete stradale assegnata alla Provincia consta di circa 2.500,00 Km, di cui circa 2.100 km di strade provinciali e circa 440 km di strade regionali in gestione con conseguenti problematiche diversificate sia per tipologia che per localizzazione (zone montane – zone costiere – zone con forti agglomerati urbani).
Al fine di poter gestire in maniera più efficiente ed efficace le attività di manutenzione straordinaria della rete stradale di competenza è stato stabilito, di procedere alla suddivisione della rete Stradale in gestione della Provincia di Salerno in due aree manutentive, Area 1 – parte nord della Provincia ed Area 2, parte sud della Provincia. Inoltre tali aree sono state ulteriormente suddivise in cinque comparti ciascuna, per ai fine del controllo, gestione e manutenzione.
Per le attività di manutenzione straordinaria da effettuarsi su ciascuno dei dieci comparti afferenti alle aree, cinque area 1 e cinque area 2, l’Ente ha scelto di avvalersi dello strumento dell’Accordo Quadro al fine di poter gestire in maniera più efficiente ed efficace le attività di manutenzione straordinaria della rete stradale di competenza, così come riportato negli strumenti di programmazione della Provincia di Salerno, ed in particolare nel Programma Triennale delle Opere Pubbliche 2021/2023 ed Elenco Annuale 2021, approvato con Deliberazione di Consiglio Provinciale n. 14 del 25/05/2020. Lo stesso prevede quindi dieci accordi quadro, uno per ogni comparto.
Ciò consente di avere, a fronte di risorse limitate, uno strumento che definisce le condizioni generali di affidamento relativamente alle tipologie di intervento ed ai prezzi unitari e consenta un più rapido soddisfacimento delle esigenze ed un più efficiente consumo delle risorse assegnate dal finanziamento.
In merito alle modalità di realizzazione e di affidamento dei lavori, il codice dei contratti prevede la possibilità di utilizzo
dell’accodo quadro. Ai sensi dell’articolo 3 lettera iii) del Dlgs 50/2016 l’accordo quadro viene definito come segue:
iii) «accordo quadro», l’accordo concluso tra una o più stazioni appaltanti e uno o più operatori economici e il cui scopo è quello di stabilire le clausole relative agli appalti da aggiudicare durante un dato periodo, in particolare per quanto riguardai prezzi e, se del caso, le quantità previste;
Inoltre l’articolo 54 del Dlgs 50/2016 (Accordi quadro) prevede, tra l’altro, che:
Le stazioni appaltanti possono concludere accordi quadro nel rispetto delle procedure di cui al presente codice. La durata di un accordo quadro non supera i quattro anni per gli appalti nei settori ordinari e gli otto anni per gli appalti nei settori speciali, salvo in casi eccezionali, debitamente motivati in relazione, in particolare, all'oggetto dell'accordo quadro.
Nei settori ordinari, gli appalti basati su un accordo quadro sono aggiudicati secondo le procedure previste dal presente comma e dai commi 3 e 4. Tali procedure sono applicabili solo tra le amministrazioni aggiudicatrici, individuate nell'avviso di indizione di gara o nell'invito a confermare interesse, e gli operatori economici parti dell'accordo quadro concluso. Gli appalti basati su un accordo quadro non comportano in nessun caso modifiche sostanziali alle condizioni fissate nell’accordo quadro in particolare nel caso di cui al comma 3.
Nell’ambito di un accordo quadro concluso con un solo operatore economico, gli appalti sono aggiudicati entro i limiti delle condizioni fissate nell'accordo quadro stesso.
Si prevede quindi l’attivazione di dieci distinte procedure di appalto finalizzate ognuna alla stipula di un accordo quadro con un unico operatore economico relativamente alle attività di manutenzione straordinaria nei singoli comparti.
Infatti, ai sensi della normativa citata, nei settori ordinari, l’Accordo Quadro può essere concluso con un solo Operatore Economico, e gli appalti conclusi nell’ambito di un tale accordo stipulato con un solo OE, sono aggiudicati entro i limiti delle condizioni fissate nell’Accordo Quadro stesso, fermo restando che l’amministrazione aggiudicatrice può comunque
consultare per iscritto l’unico Operatore Economico, chiedendogli di completare, se necessario, la sua offerta.
I dieci Accordi Quadro sono finanziati con fondi del Ministero delle Infrastrutture e Trasporti (MIT) ai sensi del D.M. n. 49 del 16/02/2018, in accordo alle finalità del decreto che ai sensi dell’art. 4 (Utilizzo delle risorse) del medesimo decreto, al comma b, viene disposto che le risorsepossono essere utilizzate, tra l’altro, per: “La realizzazione degli interventi di manutenzione straordinaria e di adeguamento normativo delle diverse componenti dell’infrastruttura incluse le pavimentazioni, i ponti, i viadotti, i manufatti, le gallerie, i dispositivi di ritenuta, i sistemi di smaltimento acque, la segnaletica, l’illuminazione, le opere per la stabilità dei pendii di interesse della rete stradale, i sistemi di info-mobilità, le installazioni di sensoristica di controllo dello stato delle infrastrutture” I dieci Accordi Quadro sono inoltre inseriti negli Strumenti di Programmazione della Provincia di Salerno ed in particolare nel Programma Triennale delle Opere Pubbliche 2021/2023 ed Elenco Annuale 2021, approvato con Deliberazione di Consiglio Provinciale n. 39 del 24/03/2021.
In dettaglio, per l’annualità 2021, la Provincia di Salerno ha programmato la stipula dei seguenti Accordi Quadro per
l’esecuzione di interventi di manutenzione straordinaria della rete stradale nell’ambito dei diversi comparti:
‾ Area n. 1 – Comparto n. 1 - Valore dell’Accordo Quadro (compreso IVA e somme a disposizione) = euro 400.000,00
CUP H57H18001390001;
‾ Area n. 1 – Comparto n. 2 - Valore dell’Accordo Quadro (compreso IVA e somme a disposizione) = euro 450.000,00
H77H18001720001;
‾ Area n. 1 – Comparto n. 3 - Valore dell’Accordo Quadro (compreso IVA e somme a disposizione) = euro 400.000,00
CUP H97H18001770001;
‾ Area n. 1 – Comparto n. 4 - Valore dell’Accordo Quadro (compreso IVA e somme a disposizione) = euro 400.000,00
CUP H17H18001910001;
‾ Area n. 1 – Comparto n. 5 - Valore dell’Accordo Quadro (compreso IVA e somme a disposizione) = euro 350.000,00
CUP H77H18001730001
‾ Area n. 2 – Comparto n. 1 - Valore dell’Accordo Quadro (compreso IVA e somme a disposizione) = euro 400.000,00
CUP H17H18001920001;
‾ Area n. 2 – Comparto n. 2 - Valore dell’Accordo Quadro (compreso IVA e somme a disposizione) = euro 500.000,00
CUP H97H18001780001;
‾ Area n. 2 – Comparto n. 3 - Valore dell’Accordo Quadro (compreso IVA e somme a disposizione) = euro 400.000,00 CUP H67H18001680001;
‾ Area n. 2 – Comparto n. 4 - Valore dell’Accordo Quadro (compreso IVA e somme a disposizione) = euro 300.000,00
CUP H87H18001350001;
‾ Area n. 2 – Comparto n. 5 - Valore dell’Accordo Quadro (compreso IVA e somme a disposizione) = euro 400.000,00 CUP H47H18001490001;
Pertanto la PROVINCIA DI SALERNO, ai sensi del combinato disposto dell’art. 3 lett. iii), e dell’art. 54 del Decreto Legislativo 18 aprile 2016 n. 50 e successive modificazioni ed integrazioni, intende concludere un Accordo Quadro con un unico operatore economico per la manutenzione straordinaria della rete stradale di competenza relativo all’ AREA n. 2 – COMPARTO 2 - della Provincia di Salerno, per un Valore dell’Accordo Quadro (compreso IVA e Somme a disposizione) = euro 500.000,00;
A seguito della procedura di gara verrà selezionato l’operatore economico e stipulato il Contratto di Appalto dell’Accordo Quadro relativamente all’Area n. 2 – Comparto 2 -.
Il valore economico indicato per l’Accordo Quadro, non costituisce indicazione di corrispettivo contrattuale, ma quantifica un fabbisogno presunto di gara, al fine di ottemperare agli adempimenti legati al valore dell’appalto da aggiudicare e individua il quadro economico dell’Accordo. Ciò al fine di individuare i requisiti da richiedere agli operatori economici cui affidare l’accordo quadro. La stipula dell’Accordo Quadro non è fonte di immediata obbligazione per l’Amministrazione nei confronti dell’Impresa aggiudicataria e non è impegnativo in ordine all’affidamento a quest’ultimo dei “Contratti attuativi”, nemmeno con riferimento ad un quantitativo minimo. Non è previsto nessun canone.
I Contratti Attuativi saranno stipulati solo nel caso in cui la Provincia di Salerno ravvisi l’esigenza di eseguire lavori di
manutenzione straordinaria della rete stradale afferente il comparto in oggetto.
I singoli “Contratti attuativi” saranno stipulati in forma scritta e si intendono conclusi a seguito della sottoscrizione dei
seguenti soggetti:
‾ Dirigente del Settore Viabilità e Trasporti della Provincia di Salerno;
‾ Responsabile del Procedimento della Provincia di Salerno dell’Accordo Quadro;
‾ Direttore dei lavori dell’Accordo Quadro;
‾ Legale rappresentante della ditta esecutrice;e verranno acquisiti al protocollo dell’Ente.
Ciascun Contratto Attuativo sarà stipulato sulla base di un corrispondente Ordine di Lavoro (ODL) al quale sarà allegato il progetto dell’intervento di manutenzione straordinaria della rete stradale redatto ai sensi del D.lgs 50/2016 e descriverà ed individuerà l’intervento da eseguire e ne stabilirà l’importo di affidamento, la data di inizio ed il termine massimo di ultimazione dell’intervento. Ad ogni Contratto Attuativo verrà associato un CIG derivato. Gli elementi tecnico-prestazionali delle lavorazioni oggetto dell’Accordo Quadro sono precisati nel presente Capitolato speciale, nel Capitolato speciale parte tecnica e nell’elenco dei prezzi unitari.
In definitiva, utilizzando lo strumento dell’Accordo Quadro, per effettuare lavori di manutenzione straordinaria della rete stradale “continuativi”, la Stazione Appaltante realizza un mercato pre-selezionato o pre-definito, in cui vengono fissate e cristallizzate le condizioni generali di affidamento relativamente ai prezzi unitari.
In un tale mercato pre-definito, il processo di affidamento dei singoli contratti attuativi diventa in ogni caso: piu semplice, piu rapido, meno costoso, piu flessibile, meglio rispondente ai bisogni.
2. DOCUMENTI COMPONENTI IL PROGETTO DELL’ACCORDO QUADRO
I documenti componenti il progetto sono i seguenti:
R0 – ELENCO ELABORATI
R1 – RELAZIONE TECNICO ILLUSTRATIVA
R2 – CAPITOLATO SPECIALE DI APPALTO – PARTE AMMINISTRATIVAR3 – CAPITOLATO SPECIALE DI APPALTO – PARTE TECNICA
R4 – COROGRAFIA DELLE STRADE ED ELENCO STRADE AREA 2 – COMPARTO 2 - R5 – ELENCO PREZZI UNITARI
R6 – ELEMENTI PER VERIFICA DELLE OFFERTE ANOMALE – COMPUTO METRICO ESTIMATIVO INTERVENTO TIP0 - INCIDENZA DELLA MANODOPERA
R7 – DETERMINAZIONE DELLE CATEGORIE DI INTERVENTO - QUADRO ECONOMICO TIPO
R8 – SCHEMA DI CONTRATTO ACCORDO QUADRO – SCHEMA CONTRATTI ATTUATIVI – SCHEMA ORDINE DI LAVORO R9 – PIANO DI SICUREZZA COVID-19 - ALLEGATO AI DOCUMENTI DELLA SICUREZZA DEL CANTIERE -
3. DESCRIZIONE LAVORI
Le attività disciplinate dal presente accordo-quadro e che saranno oggetto di contratti attuativi sono finalizzate al miglioramento della sicurezza delle strade provinciali del comparto 2 dell’Area Sud della Provincia di Salerno (denominata Area 2) e riguardano interventi di manutenzione straordinaria della rete stradale, in continuità di un programma generale di manutenzione che annualmente viene attuato.
A mero titolo indicativo e non esaustivo si descrivono, di seguito, le lavorazioni che saranno oggetto dell’appalto, specificando che le stesse sono stati desunte dall’analisi dei progetti di manutenzione straordinaria della rete stradale, redatti dai tecnici del Settore nell’anno 2020.
MANUTENZIONI DI OPERE STRADALI
‾ Xxxxx, rilevati e trasporti
‾ Opere d’arte in c.a.
‾ Opere di finiture stradali
‾ Fognature, drenaggi e condotte stradali
‾ Pavimentazioni stradali e risanamenti
‾ Segnaletica stradale orizzontale e verticale
‾ Sistemi di ritenuta e barriere stradali
‾ Trinciatura erba e Potature e abbattimento alberi
Tali lavorazioni sono riferite ad interventi che nel loro complesso mirano a realizzare interventi di manutenzione straordinaria non programmabili; l'ubicazione, la forma, il numero e le dimensioni degli stessi verranno indicati e precisati all’atto del perfezionamento di ogni singolo Ordine di Lavoro e alla stipula del relativo Contratto Attuativo, fatte salve più precise indicazioni che, in fase di esecuzione, potranno essere impartite dalla Direzione dei Lavori.
I lavori potranno anche prevedere oneri di sicurezza e noli come di seguito semplificati:
SICUREZZA (Dlgs 81/2008 e s.m.i.)
‾ Noleggi di mezzi e servizi di protezione collettiva
‾ Noleggi per organizzazione del cantiere
‾ Prodotti per opere provvisionali previste nel PSC
‾ Prodotti per organizzazione del cantiere
NOLI A CALDO E FREDDO
‾ Noli per movimento terra
‾ Noli per opere stradali Macchine operatrici diverse
‾ Noli ausiliari
4. VIABILITA’ DI COMPETENZA DELL’ACCORDO QUADRO
La viabilità di competenza del Comparto di cui trattasi è individuata nell’elaborato n. R4 – COROGRAFIA DELLE STRADE ED ELENCO STRADE DEL COMPARTO
5. DURATA
In relazione alla tipologia di lavorazioni previste ed alla tipologia di finanziamento l'Accordo Quadro, avrà termine entro 180 giorni dalla data del verbale di consegna dei lavori e terminerà automaticamente alla scadenza senza che l'Amministrazione comunichi disdetta alcuna. Nel caso in cui per qualsiasi motivazione i lavori dovessero iniziare dopo il 30/04/2022, l’ultimazione dei lavori dovrà in ogni caso avvenire entro e non oltre il 30/10/2022, termine ultimo previsto dal finanziamento (D.M. 49/2018) come ultimazione dei lavori.
Il DECRETO-LEGGE N. 162 del 30 dicembre 2019, convertito con modificazioni dalla legge n. 8 del 28 febbraio 2020, recante disposizioni urgenti in materia di proroga di termini legislativi, di organizzazione delle pubbliche amministrazioni, nonche' di innovazione tecnologica, all’art. 35 comma 1-bis, prevede che: «Le province e le città metropolitane certificano l'avvenuta realizzazione degli interventi di cui al comma 1076 entro il 31 dicembre 2020,per gli interventi realizzati nel 2018 e nel 2019, ed entro il 31 dicembre successivo all'anno di riferimento, per gli interventi realizzati dal 2020 al 2023, mediante apposita comunicazione al Ministero delle infrastrutture e dei trasporti».
Il DECRETO n. 123 del 19 marzo 2020 del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti avente ad oggetto “Finanziamento degli interventi relativi a programmi straordinari di manutenzione della rete viaria di province e città metropolitane. Integrazione al programma previsto dal decreto ministeriale del 16 febbraio 2018”, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale Della Repubblica Italiana Serie generale - n. 127 del 18-5-2020 prevede infatti, tra l’altro, che:
Art. 6 – comma 1. Con riferimento al decreto ministeriale n. 49/2018 le province e le città metropolitane certificano l’avvenuta realizzazione degli interventi entro il 31 dicembre 2020, per gli interventi realizzati nel 2018 e nel 2019, ed entro il 31 dicembre successivo all’anno di riferimento, per gli interventi realizzati dal 2020 al 2023, mediante apposita comunicazione al Ministero delle infrastrutture e dei trasporti.
Per le risorse previste dal presente decreto ministeriale le province e le città metropolitane certificano l’avvenuta realizzazione degli interventi entro il 31 dicembre successivo all’anno di riferimento, mediante apposita comunicazione al Ministero delle infrastrutture e dei trasporti.
Art. 5 comma 9. L’ultimazione dei lavori va certificata trenta giorni prima del termine per la rendicontazione. Tale disposizione è applicabile anche ai programmi già approvati e riferiti alle risorse del decreto ministeriale n. 49/2018. Il collaudo o la certificazione di regolare esecuzione dei lavori relativi all’intervento è effettuato entro il 31 dicembre dell’anno successivo all’anno di riferimento del programma.
L'Amministrazione, inoltre, si riserva la facoltà di dichiarare la cessazione dell’Accordo prima della decorrenza del termine,
nel caso in cui sia stato utilizzato l’intero importo per il quale l’Accordo Quadro è stato finanziato.
Alla scadenza dell’Accordo Quadro o alla cessazione dello stesso, nel caso di utilizzo dell'intera somma affidata, l’Impresa nel caso in cui vi siano lavori in corso, li completerà in ogni loro parte in maniera tale da renderli funzionanti ed eseguiti a perfetta regola d’arte entro il termine di 180 giorni e comunque non oltre il 30/10/2022.
6. VALORE STIMATO DELL’APPALTO DELL’ACCORDO QUADRO
L’art. 35 del Codice dei Contratti – Dlgs 50/2016 – al comma 4 stabilisce che:
“Il calcolo del valore stimato di un appalto pubblico di lavori, servizi e forniture è basato sull'importo totale pagabile, al netto dell'IVA, valutato dall'amministrazione aggiudicatrice o dall'ente aggiudicatore. Il calcolo tiene conto dell'importomassimo stimato, ivi compresa qualsiasi forma di eventuali opzioni o rinnovi del contratto esplicitamente stabiliti nei documenti di gara. Quando l'amministrazione aggiudicatrice o l'ente aggiudicatore prevedono premi o pagamenti per icandidati o gli offerenti, ne tengono conto nel calcolo del valore stimato dell'appalto”
L’art. 35 del Codice dei Contratti – Dlgs 50/2016 – al comma 16 stabilisce che:
“Per gli accordi quadro e per i sistemi dinamici di acquisizione, il valore da prendere in considerazione è il valore massimo stimato al netto dell'IVA del complesso dei contratti previsti durante l'intera durata degli accordi quadro o del sistema dinamico di acquisizione.
L’importo complessivo presunto dell’accordo è pari ad euro 500.000,00 (comprensivo di lavori, Iva come per legge e somme a disposizione).
Il quadro Economico di progetto dell’Accordo Quadro è il seguente:
QUADRO ECONOMICO RIEPILOGATIVO ACCORDO QUADRO – AREA 2 – COMPARTO 2 | |
IMPORTO COMPLESSIVO LAVORI [A] | € 386.428,00 |
Importo massimo pagabile all'impresa per lavori al netto del ribasso d'asta, costi della sicurezza, oneri di discarica, lavori in economia e altri importi che saranno indicati nei progetti esecutivi da redigere all'atto della stipula dei singoli contratti attuativi e ordini di lavoro (vedi schema quadro Economico allegato in prosieguo), di cui presuntivamente: | |
a.1) Importo massimo presunto per lavori e voci del quadro economico | € 373.000,00 |
a.2) Costi presunti della sicurezza (3,60%) di [A] | € 13.428,00 |
SOMME A DISPOSIZIONE DELL’AMMINISTRAZIONE [B] | |
Totale somme a disposizione dell'Amministrazione di cui presuntivamente: | |
b.1) Imprevisti | € 18.124,28 |
b.2) Spese Tecniche per RUP e direzione Lavori (max 2%) - Spese per attività di consulenza e supporto tecnico - Pubblicità | € 10.433,56 |
b.3) IVA lavori (22%) di [A] | € 85.014,16 |
COSTO TOTALE INTERVENTO [A] + [B]: | € 500.000,00 |
Si precisa che i costi della sicurezza sono stati dedotti dai Computi Metrici Estimativi degli interventi Tipo (applicando la
medesima percentuale stimata), ma saranno determinati in via definitiva in occasione della redazione di ognuno dei progetti esecutivi di cui agli Ordini di Servizio impartiti nel corso della gestione dell’Accordo Quadro.
In merito ai costi della sicurezza collegati all’emergenza sanitaria ai sensi della Delibera della Giunta Regionale n. 186 del 21/04/2020 della Regione Campania, è stabilito che:
“….. per i cantieri i cui contratti risultano in fase di stipula e/o in corso di efficacia per il periodo di Emergenza COVID-19 come
dichiarato dal Consiglio dei Ministri con Delibera del 31.01.2020, il Coordinatore della Sicurezza in fase di Esecuzione provvede
all’aggiornamento del Piano di Sicurezza e Coordinamento con l’individuazione delle ulteriori e specifiche procedure
necessarie a garantire la sicurezza sul lavoro, determinando i maggiori costi da sostenere per specifici DPI e/o attività di contenimento dei rischi non necessari nelle normali condizioni procedurali di lavoro in assenza di dette circostanze emergenziali.
I maggiori costi da inserire nel Piano della sicurezza e Coordinamento è determinato dai costi effettivi dei DPI e/o delle Attività di contenimento da svolgere con la maggiorazione del 15% per spese generali e sono evidenziati in uno specifico Capitolo del Computo della Sicurezza.
L’importo di detti costi non è soggetto a ribasso.
Il riconoscimento di detti costi all’Appaltatore resta subordinato alla presentazione di idonea documentazione di acquisto o di idonea documentazione relativa alle attività di contenimento dei rischi, con il riconoscimento del 15% a titolo di spese generali sostenute per tali attività.
La copertura economica di detti eventuali maggiori “costi” sarà garantita dalla voce “Imprevisti” del Quadro Economico finanziato dell’intervento se presenta sufficiente capienza, ovvero dalle economie derivanti dalla rimodulazione delle somme a disposizione dell’amministrazione del medesimo Quadro economico, implementando la richiamata voce “Imprevisti”.”
All’atto della formulazione dell’Ordine di Servizio e della stipula del singolo Contratto Attuativo, il RUP e il Direttore dei Lavori, con il visto del Dirigente di Settore, sottoporranno all’impresa aggiudicataria il progetto esecutivo dell’intervento redatto secondo il Dlgvo 50/2016 e il relativo quadro economico di progetto redatto secondo lo schema che segue:
QUADRO ECONOMICO DI PROGETTO | |||||
VOCI DI SPESA | PROGETTO | ||||
a.1 | Importo lavori soggetti a ribasso | ||||
Costi della sicurezza | |||||
IMPORTO COMPLESSIVO LAVORI | € - | [A] | |||
b) | Somme a disposizione dell'Amministrazione : | ||||
b.1 | Imprevisti e Lavori in economia non previsti in appalto (comprende anche oneri dismaltimento comprensivi di IVA ) | € - | |||
b.2 | Spese tecniche per progetto, direzione lavori collaudo ed attività tecniche (max 2%) - Incentivi funzioni tecniche art. 113 dlg 50/2016 | € - | |||
b.3 | IVA sui lavori [su A] | € - | |||
Totale somme a disposizione dell'Amministrazione : | [B] | ||||
COSTO TOTALE INTERVENTO | € - | [A] + [B] | |||
In tal modo sarà determinato il costo dell’intervento a lordo dell’intervento, per ogni Ordine di Servizio.
In prosieguo, nel medesimo Ordine di Lavoro, sarà redatto il quadro economico di progetto al netto del ribasso d’asta offerto in sede di gara dall’aggiudicatario sui lavori, determinando in tal modo il costo effettivo dell’intervento. La somma di tutti gli importi dei quadri Economici, al netto del ribasso d’asta, allegati ai diversi Ordini di Lavoro impartiti non potrà
superare l’importo omnicomprensivo di euro 500.000,00.
Ai sensi dell’art. 35 comma 4 e del comma 16 del codice il valore da prendere in considerazione è il valore massimo stimato al netto dell'IVA del complesso dei contratti previsti durante l'intera durata degli accordi quadro.
L’importo massimo pagabile all’operatore economico che si aggiudicherà la gara di appalto, al netto del ribasso d’asta offerto, e che stipulerà l’accordo Quadro è pari ad euro 386.428,00 (oltre IVA come per legge e somme a disposizione voce b).
Il valore dell’appalto è da considerare al netto dei contributi assistenziali e fiscali ed è stimato sulla base dell’analisi
storica dei lavori di manutenzione straordinaria eseguiti nell’ambito del Comparto di cui trattasi.
La Stazione Appaltante non assume alcun impegno in ordine al raggiungimento dell’importo dell’accordo che è meramente presuntivo e rilevante ai soli fini della costituzione della cauzione.
L’Appaltatore per contro è vincolato all’esecuzione dei lavori e delle forniture in opera che, in base al presente Accordo, saranno richiesti con specifici contratti applicativi e ODL dalla stazione appaltante, qualunque risulti essere l’importo complessivo finale dei singoli contratti applicativi medesimi nei limite massimo superiore definito dal presente Accordo Quadro di euro 500.000,00 (euro cinquecentomila/00) (importo compreso IVA e somme a disposizione) omnicomprensivo di tutti i lavori, servizi e forniture eseguiti oltre che delle somme a disposizione e degli onorari tecnici.
Si precisa esplicitamente che la somma degli importi affidati con i singoli Contratti Attuativi, compreso delle somme a disposizione (per IVA, lavori in economia e di tutte le altre voci contenute nei quadri economici) non potrà superare il limite massimo di euro 500.000,00.
7. CATEGORIA DEI LAVORI E REQUISITI DI PARTECIPAZIONE TECNICO ORGANIZZATIVI
Sulla base della spesa storica sostenuta dall’Amministrazione negli anni precedenti per interventi di manutenzione straordinaria, è stato stimato che le lavorazioni da eseguire nel corso dell’Accordo Quadro, sono ascrivibili alle seguenti Categorie:
Categoria | Importo [euro] | Tipo |
OG3 – classe II Strade, autostrade, ponti, viadotti, ferrovie, metropolitane | Importo massimo eseguibile stimato pari ad euro 386.428,00(euro trecentottantaseimilaquattrocentove ntotto/00) (importo lavori massimo pagabile) | Prevalente |
OS12 – A - Barriere stradali di sicurezza | Importo massimo eseguibile pari ad euro 80.000,00 | Scorporabile – Categoria specialistica |
OS10 - Segnaletica stradale non luminosa | Importo massimo eseguibile pari ad euro 80.000,00 | Scorporabile |
Tale suddivisione e quindi le Categorie richieste agli operatori economici che partecipano alla gara di appalto per l’affidamento dell’Accordo Quadro sono state individuate sulla scorta della considerazione che nel corso della vigenza dell’Accordo Quadro le esigenze che possono manifestarsi per la redazione di stipula di Contratti Attuativi possono variare con la necessità di redigere progetti di manutenzione per la realizzazione di opere afferenti alla categoria OG3 (Strade, autostrade, ponti, viadotti, ferrovie, metropolitane) oppure per opere afferenti alla categoria OS12A (Barriere stradali di sicurezza) oppure per opere afferenti alla categoria OS 12 – A (Segnaletica stradale non luminosa).
Dall’analisi storica degli interventi di manutenzione eseguiti sulle strade del Comparto è emerso che l’operatore economico che partecipa alla procedura di affidamento dell’Accordo Quadro dovrà possedere i seguenti requisiti di qualificazione:
- Possesso di Attestazione SOA nella Categoria OG3 – classe II (al fine di poter realizzare eventuali Contratti Attuativi per l’intero importo finanziato dei lavori al netto dell’IVA pari ad euro 386.428,00) quale categoria prevalente
- Possesso dei seguenti requisiti di ordine tecnico-organizzativo, ai sensi dell’art. 90 del DPR 207/2010, (ancora vigente) - nella Categoria OS12 – A - per importo pari ad almeno euro 80.000,00 (lavori analoghi);
- Possesso dei seguenti requisiti di ordine tecnico-organizzativo, ai sensi dell’art. 90 del DPR 207/2010,
(ancora vigente) - nella Categoria OS10 - per importo pari ad almeno euro 80.000,00 (lavori analoghi);
Ciò consentirà alla Provincia di Salerno di poter affidare i singoli Contratti Attuativi, a seconda delle esigenze sopraggiunte,
nell’ambito delle Categorie richieste e per gli importi massimi complessivi indicati.
Si rammenta inoltre che l’art. 89 comma 11 del Codice dei Contratti – Dlgs 50/2016 definisce che “Non è ammesso l'avvalimento qualora nell'oggetto dell'appalto o della concessione di lavori rientrino opere per le quali sono necessari lavori o componenti di notevole contenuto tecnologico o di rilevante complessità tecnica, quali strutture, impianti e opere speciali. E' considerato rilevante, ai fini della sussistenza dei presupposti di cui al primo periodo, che il valore dell'opera superi il dieci per cento dell'importo totale dei lavori. Con decreto del Ministro delle infrastrutture e trasporti, da adottare entro novanta giorni dalla data di entrata in vigore del presente codice, sentito il Consiglio superiore dei lavori pubblici, è definito l'elenco delle opere di cui al presente comma, nonché i requisiti di specializzazione richiesti per la qualificazione ai fini dell’ottenimento dell’attestazione di qualificazione degli esecutori di cui all’articolo 84, che possono essere periodicamente revisionati. Fino alla data di entrata in vigore di detto decreto, si applica l'articolo 216, comma 15. (il decreto ministeriale 10 novembre 2016, n. 248 è stato pubblicato sulla G.U. n. 3 del 4 gennaio 2017).
Nel predetto decreto Ministeriale la Categoria OS12 – A è indicata quale Categoria afferente a lavori o componenti di notevole contenuto tecnologico o di rilevante complessità tecnica.
Gli importi delle categorie di cui sopra devono intendersi puramente indicativi, non impegnativi per la Stazione Appaltante e potranno variare in più o in meno senza che l’Impresa possa trarne argomento per chiedere compensi aggiuntivi di sorta. Il subappalto o il subaffidamento in cottimo, ferme restando le condizioni di cui all’articolo 105 del Codice dei contratti, è ammesso nel limite del 30% (trenta per cento), in termini economici, dell’importo totale dei lavori.
Per la categoria ad alto contenuto specialistico OS12 – A non è ammesso l’avvalimento.
Per la categoria ad alto contenuto specialistico OS12 – A , l’art. 105 comma 5 del Codice dei Contratti prevede che “Per le opere di cui all'articolo 89, comma 11, e fermi restando i limiti previsti dal medesimo comma, l'eventuale subappalto non può superare il trenta per cento dell'importo delle opere e non può essere, senza ragioni obiettive, suddiviso.”
8. ELENCO PREZZI
L’Elenco Prezzi posto a base di gara è costituito come segue:
1) Elenco dei Prezzi soggetti a ribasso d’asta è costituito da:
- Intero Prezzario della Regione Campania valido per l’anno 2021 approvato con Delibera della Giunta Regionale n.
102 del 16/03/2021 –;
- Elenco Prezzi aggiuntivi soggetti a ribasso non presenti nel Prezzario Regione Campania e nei Prezziari ANAS;
2) Elenco Prezzi per la Sicurezza non soggetti a ribasso
9. ELEMENTI PER LA VERIFICA DELLE OFFERTE ANOMALE – COMPUTO METRICO ESTIMATIVO PER INTERVENTO TIPO - DETERMINAZIONE DELL’INCIDENZA DELLA MANODOPERA
In merito alla valutazione delle offerte anomale l’art. 97 del Codice dei Contratti – DLgs 50/2016 - (Offerte anormalmente basse) prevede che:
1. Gli operatori economici forniscono, su richiesta della stazione appaltante, spiegazioni sul prezzo o sui costi proposti nelle offerte se queste appaiono
anormalmente basse, sulla base di un giudizio tecnico sulla congruità, serietà, sostenibilità e realizzabilità dell'offerta.
2. Quando il criterio di aggiudicazione è quello del prezzo più basso la congruità delle offerte è valutata sulle offerte che presentano un ribasso pari o superiore ad una soglia di anomalia determinata; al fine di non rendere predeterminabili dai candidati i parametri di riferimento per il calcolo della soglia, il RUP o la commissione giudicatrice procedono al sorteggio, in sede di gara, di uno dei seguenti metodi:
a) media aritmetica dei ribassi percentuali di tutte le offerte ammesse, con esclusione del venti per cento, arrotondato all'unità superiore, rispettivamente delle offerte di maggior ribasso e di quelle di minor ribasso, incrementata dello scarto medio aritmetico dei ribassi percentuali che superano la predetta media;
b) media aritmetica dei ribassi percentuali di tutte le offerte ammesse, con esclusione del venti per cento rispettivamente delle offerte di maggior ribasso e di quelle di minor ribasso arrotondato all’unità superiore, tenuto conto che se la prima cifra dopo la virgola,della somma dei ribassi offerti dai concorrenti ammessi è pari ovvero uguale a zero la media resta invariata; qualora invece la prima cifra dopo la virgola, della somma dei ribassi offerti dai concorrenti ammessi è dispari, la media viene decrementata percentualmente di un valore pari a tale cifra;
c) media aritmetica dei ribassi percentuali di tutte le offerte ammesse, incrementata del quindici per cento;
d) media aritmetica dei ribassi percentuali di tutte le offerte ammesse incrementata del dieci per cento;
e) media aritmetica dei ribassi percentuali di tutte le offerte ammesse, con esclusione del dieci per cento, arrotondato all'unità superiore, rispettivamente delle offerte di maggior ribasso e di quelle di minor ribasso, incrementata dello scarto medio aritmetico dei ribassi percentuali che superano la predetta media, moltiplicato per un coefficiente sorteggiato dalla commissione giudicatrice o, in mancanza della commissione, dal RUP, all'atto del suo insediamento tra i seguenti valori: 0,6; 0,7; 0,8; 0,9.
3-bis. Il calcolo di cui al comma 2 è effettuato ove il numero delle offerte ammesse sia pari o superiore a cinque.
8. Per lavori, servizi e forniture, quando il criterio di aggiudicazione è quello del prezzo più basso e comunque per importi inferiori allesoglie di cui all'articolo 35, la stazione appaltante può prevedere nel bando l'esclusione automatica dalla gara delle offerte che presentanouna percentuale di ribasso pari o superiore alla soglia di anomalia individuata ai sensi del comma 2. In tal caso non si applicano i commi 4, 5 e 6. Comunque la facoltà di esclusione automatica non è esercitabile quando il numero delle offerte ammesse è inferiore a dieci.
I commi 4, 5, 6 e 7 del medesimo articolo 97 del Codice dei Contratti stabiliscono le modalità di verifica delle offerte che appaiono anormalmente basse.
Al fine di consentire in sede di gara di verificare la congruità, serietà, sostenibilità e realizzabilità delle offerte che appaiono anormalmente basse, si è proceduto a redigere un Computo metrico estimativo di un intervento tipo.
Si è ipotizzato, sulla base delle analisi storiche degli interventi di manutenzione straordinaria eseguiti sulle strade della Provincia di Salerno, l’esecuzione di un intervento tipo per una strada di larghezza pari a 6,50 ml.
Gli operatori economici dovranno fornire, su richiesta della stazione appaltante, spiegazioni sul prezzo o sui costi proposti nelle offerte se queste appaiono anormalmente basse, sulla base di un giudizio tecnico sulla congruità, serietà, sostenibilità e realizzabilità dell'offerta, facendo riferimento al Computo Metrico Estimativo dell’intervento tipo di cui all’elaborato R.6. Pertanto il computo metrico estimativo tipo redatto non è indicativo delle lavorazioni che saranno eseguite, ma è riferimento per la Stazione Appaltante e per l’operatore economico al fine di poter valutare la congruità dell’offerta che dovrà essere giustificata rispetto a tale intervento tipo.
Sulla base di tale intervento tipo è stata calcolata l’incidenza della manodopera dell’intervento tipo pari a 15,277 %, come rilevabile dall’elaborato R6, cui il presente Accordo Quadro farà riferimento.