CONTRATTO DI SERVIZIO RELATIVO ALLA GESTIONE DELL’ASILO NIDO E DEL CENTRO BAMBINI “BARBAPAPA’ ” A VIGNOLA
CONTRATTO DI SERVIZIO RELATIVO ALLA GESTIONE DELL’ASILO NIDO E DEL CENTRO BAMBINI “BARBAPAPA’ ” A VIGNOLA
TRA
Unione Terre dei Castelli, con sede a Xxxxxxx (XX), xxx Xxxxxxxx, 0, in persona della Dirigente della Struttura Welfare Locale Dr.ssa Xxxxxx Xxxxxx, nata a Pavullo nel Frignano (Mo) il 09.02.1955, Codice Fiscale , domiciliata per la carica presso l’Unione Terre di Castelli, d’ora innanzi anche “Unione”
E
Vignolazerosei Consorzio Cooperativo, con sede in Xxxxx Xxxxxx x. 000 - 00000 Xxxxxxx Iscrizione Albo Società Cooperative al numero: A190041 nella Sezione a Mutualità Prevalente - Art. 2512, 2513 e 2514 del C. C., categoria: Altre Cooperative Codice Fiscale e P.IVA 02787231204, in persona del legale rappresentante Xxxxxx Xxxxxx nato a Trieste (TS) il 26/04/1967, domiciliato per la carica presso il Consorzio, d’ora innanzi anche “Vignolazerosei” o “Consorzio”.
Premesso
- che il Comune di Vignola (MO) ha sottoscritto una convenzione per la progettazione costruzione e gestione di un asilo nido per 69 posti in località Il Poggio a Vignola con la cooperativa Sociale Società Dolce Soc. Coop. mandataria di un’ATI con le società CIPEA Consorzio Imprese Produzione Edilizia Affini Società Cooperativa, Consorzio Nazionale Cooperative di Produzione e Lavoro “ Xxxx Xxxxxxx;
- che all’ATI aggiudicataria è subentrato il consorzio VignolaZerosei ai sensi di quanto previsto dall’art. 156 del d.lgs. 163/2006 e succ. mod.;
- che la convenzione citata prevede all’art. 4.6 che la gestione del Nido di Infanzia e del Centro per bambini e genitori sia regolata da specifico Contratto di servizio da sottoscrivere, prima dell’avvio della gestione;
- che l’Unione Terre di Castelli è la titolare della funzione trasferita dal Comune di Vignola.
Tutto ciò premesso
Le parti stabiliscono quanto segue:
ART. 1 PREMESSE
Le premesse sono parte integrante e sostanziale del presente contratto.
ART. 1 OGGETTO
Oggetto del presente contratto è la definizione delle modalità di gestione del Nido d’infanzia Barbapapà e del Centro bambini e genitori affidata dall’Unione al Consorzio Vignolazerosei.
ART. 2 DURATA DEL CONTRATTO
La durata del presente contratto è di anni cinque a decorrere dal 21 Settembre 2014.
Il Contratto sarà rinnovato sino alla conclusione del contratto di concessione (anno 2024) con le necessarie modifiche che si renderanno opportune per la migliore gestione del servizio e che saranno oggetto di confronto tra le parti.
ART. 3 CONDIZIONI CHE DISCIPLINANO LA GESTIONE DEL SERVIZIO
3.1 – Servizio di nido d’infanzia
Il nido d’infanzia ospiterà 69 bambini tutti a tempo pieno di età compresa tra i 9 ed i 36 mesi nel rispetto del rapporto educatori/bambini indicato dalla normativa regionale di settore.
L’asilo nido funzionerà secondo il calendario predisposto dall’Unione e precisamente dal mese di settembre al mese di Giugno di ogni anno.
L’iscrizione avverrà secondo le modalità previste dal regolamento di accesso ai Nidi di Infanzia dell’Unione per tutti i posti convenzionati. L’Unione si impegna a convenzionare tutti i 69 posti, tutti a tempo pieno, ed a corrispondere al Consorzio la quota prevista all’art. 3.3.1 per i bambini iscritti.
Le parti si danno reciprocamente atto che, indipendentemente dalla capienza della struttura, in considerazione dello scarto accertato tra bambini iscritti e reali frequentanti nei nidi d’infanzia, potrà essere iscritto un numero di bambini superiore alla ricettività della struttura nella misura massima del 15%, fatto salvo il rispetto del rapporto numerico previsto dalla normativa in vigore, che sarà calcolato sul numero dei bambini effettivamente iscritti.
I servizi scolastici dell’Unione Terre di Castelli si impegnano a comunicare al Consorzio i nominativi dei bambini ammessi al servizio e le loro schede di iscrizione. I dati così trasmessi saranno trattati nel rispetto della normativa sulla tutela dei dati personali, come previsto dall’art. 6 del presente contratto. Il Consorzio ha l’obbligo di trasmettere all’Unione ad inizio anno scolastico il calendario degli inserimenti e, entro il 5 di ogni mese, la registrazione mensile delle presenze dei bambini per il calcolo della relativa retta. Il personale educatore del Nido s’impegna altresì a comunicare tempestivamente assenza prolungate e ingiustificate o l’eventuale ritiro comunicato dal genitore.
3.2 – Centro Bambini e Genitori
Il Centro bambini e genitori annesso al servizio di asilo nido funzionerà in ciascun anno educativo secondo la seguente articolazione:
utenti: 30 bambini (0 – 3 anni) suddivisi in 2 turni di 2 pomeriggi periodo di apertura: dall’inizio di ottobre alla fine di maggio giornate di apertura: 4 (martedì, mercoledì, giovedì e venerdì) orario di apertura: dalle 16,30 alle 18,30 con merenda
con oneri a completo carico del Consorzio.
Le parti stabiliscono che ogni anno, nel mese di giugno, verranno concordate le caratteristiche dell’offerta formativa del centro bambini e genitori per l'anno educativo successivo tenuto conto della congruità rispetto alla proposta progettuale iniziale.
Eventuali richieste ulteriori relative all'apertura del servizio o all'attivazione presso la sede del Centro Bambini e Genitori di attività ludico/ricreative rivolte a bambini di 0-3 o 0-6 anni, oltre quanto previsto nel progetto, potranno essere concordate tra le parti.
Il contributo per tale servizio verrà versato annualmente al Consorzio dal Comune di Vignola ai sensi di quanto previsto dalla Convenzione per la progettazione, costruzione e gestione dell’Asilo Nido e del centro bambini e genitori in località “Il Poggio”.
Art. 3.3. - Corrispettivo Servizio Nido
Per lo svolgimento del servizio di nido d’infanzia l’Unione Terre di Castelli corrisponderà al Consorzio le seguenti rette, comprensive della contribuzione a carico delle famiglie, che resterà versata da queste ultime direttamente all’Unione, titolare della funzione in materia di servizi per la prima infanzia:
▪ per ogni anno educativo verrà stabilito un corrispettivo annuo, suddiviso per 11 rate mensili da settembre a luglio. Per ognuno dei 69 posti convenzionati, l’importo delle
rate è calcolato in € 1.305,12 comprensive di IVA a norma di legge se applicabile e degli adeguamenti ISTAT riconosciuti negli anni precedenti. Per gli anni educativi successivi al primo, tale corrispettivo sarà incrementato annualmente sulla base dell’indice ISTAT calcolato con riferimento al mese precedente quello di avvio del servizio.
▪ Qualora le parti concordino di avvalersi in parte o interamente della possibilità di aumento dei posti del 15% prevista dalla normativa vigente e questo comporti l’incremento del personale educatore e/o ausiliario, l’Unione corrisponderà al Consorzio la maggiore spesa sostenuta relativamente ai costi variabili.
Con riferimento a quanto previsto all’art. 143 co. 8 del D.lgs. 163/2006 e succ. modif. e int. eventuali variazioni ai presupposti e alle condizioni di base che determinano l’equilibrio economico – finanziario degli investimenti e della connessa gestione (ad esempio come un imprevedibile e consistente calo delle iscrizioni che provochi la chiusura di una sezione) se determineranno una modifica al piano economico finanziario, comporteranno la sua necessaria revisione, da attuare mediante rideterminazione delle nuove condizioni di equilibrio. Analogamente si procederà in caso di riduzione/aumento dei costi di gestione del servizio che alterino, a danno del concedente o del concessionario, l’equilibrio costi/ricavi previsto dalla convenzione originaria.” Il corrispettivo di cui sopra sarà versato mensilmente dall’Unione Terre di Castelli presso l’istituto bancario indicato dal Consorzio.
L’Unione provvederà a liquidare le suddette somme in base a quanto indicato dall’art. 14 della L.R. 7/94 e artt. 4 e 5 del D.lgs. 231/02.
3.4 - Obblighi del Consorzio connessi alla gestione del nido d’infanzia
Il Consorzio dovrà assicurare la regolare attività del nido d’infanzia per tutta la durata del contratto facendosi carico dell’organizzazione e della direzione, del coordinamento del personale operante all’interno del plesso scolastico, della regolare somministrazione del vitto, del servizio di lavanderia, della pulizia dei locali e degli arredi, dell’erogazione delle prestazioni educative rivolte ai bambini. Ciascuna di tali funzioni, servizi e prestazioni dovrà essere organizzata e resa in modo puntuale e diligente nel pieno rispetto di qualità complessiva e dei parametri specifici previsti dalla vigente normativa in materia e dal
“Progetto di Gestione” consegnato al Comune di Vignola.
Le parti danno atto che alla data di avvio del servizio il consorzio ha provveduto a fornire in modo analitico e con le peculiarità di seguito espresse,:
▪ arredi, sia interni che esterni, adeguati all'età dei bambini, a norma di legge;
▪ materiali di gioco in misura sufficiente per qualità e quantità e attinenti alle varie aree di sviluppo del bambino, nonché a norma di legge.
È obbligo del Consorzio mantenere gli arredi in buono e costante stato d’uso. I materiali saranno rinnovati quando necessario, mantenuti in buono stato d’uso e puliti;
il Consorzio ha pertanto l’obbligo di provvedere:
3.4.1 Locali – Impianti - Arredi
▪ alla manutenzione ordinaria e straordinaria dei locali, degli impianti, delle attrezzature e degli arredi in modo tale da assicurare la regolare continuità del servizio;
in particolare, durante l’intero periodo di durata del contratto, il Consorzio eseguirà, a proprie cura e spese, tutti gli interventi e le opere di manutenzione ordinaria e straordinaria, edile e degli impianti.
In caso di inadempimento ai propri obblighi di manutenzione, l’Unione, trascorso il termine concesso dal responsabile del procedimento per l’adempimento, ha facoltà di provvedervi direttamente, con diritto al rimborso di tutte le spese sostenute.
▪ alla sostituzione di xxxxxx e attrezzature eventualmente usurate con altre nuove;
▪ a mantenere in ordine l’area esterna a “verde” di competenza.
3.4.2 Utenze
Provvedere al pagamento delle fatture emesse dai vari Enti erogatori inerenti le utenze generali per il consumo di acqua, riscaldamento, energia elettrica, telefono, nonché al pagamento dell’imposta per lo smaltimento dei rifiuti; con le Società e gli Enti erogatori saranno attivati i relativi contratti intestati al Consorzio.
3.4.3 Vitto
Il Consorzio erogherà i pasti secondo garanzie di qualità certificata UNI EN ISO 9001 e in conformità al sistema di analisi di controllo HACCP e secondo le procedure d’acquisto che garantiscano il rispetto del DPR 7 aprile 1999, n. 128 in materia di alimenti destinati a lattanti e bambini, che diano priorità all’utilizzo di prodotti biologici e che garantiscano
l’acquisto esclusivo di prodotti non contenenti organismi geneticamente modificati, nonché nel rispetto L.R. 4 novembre 2002, n. 29 “Norme per l’orientamento dei consumi e l’educazione alimentare e per la qualificazione dei servizi di ristorazione collettiva”.
Il menu e le tabelle dietetiche, vagliate dal Responsabile dei Servizi Scolastici dell’Unione Terre di Castelli, saranno approvate dall'AUSL; saranno fornite anche diete speciali, nell'ambito del progetto dietetico di cui sopra, su certificazioni del pediatra di base.
In rapporto al numero dei bambini e degli operatori, sarà garantita la presenza di un terminale di distribuzione atto a garantire il mantenimento della qualità del cibo e la distribuzione dello stesso attraverso modalità concordate con il centro di produzione pasti del Consorzio, comprese le attività di scodellamento e porzionamento, della merenda di metà pomeriggio ed eventuale tritatura e/o frullatura dei cibi.
Nel rispetto della Direttiva Regionale n. 85 del 2012, sarà garantita la presenza di una cucina atta a garantire la preparazione del pasto per i bambini che entro il 31 Dicembre dell’anno educativo in corso non hanno compiuto 12 mesi.
3.4.4 Lavanderia
Provvedere al servizio di lavanderia del tovagliato, della biancheria da cucina, dei bavaglini, delle lenzuola dei lettini tenendo conto che la struttura non disporrà di impianto di lavanderia interno, ma di un vano lavanderia attrezzato con semplice lavatrice per piccola comunità e di locali per il deposito sporco/pulito.
3.4.5 Pulizia e sanificazione
Provvedere ad effettuare i trattamenti di pulizia giornalieri e periodici dei locali delle attrezzature, dei mobili e degli arredi, con la diligenza necessaria ad assicurare il decoro dovuto al tipo servizio specifico e comunque a regola d’arte per il raggiungimento dei seguenti fini:
a) salvaguardare lo stato igienico sanitario dell'ambiente;
b) mantenere integro l'aspetto estetico ambientale dei locali;
c) salvaguardare le superfici sottoposte alle pulizie.
Provvedere ad effettuare i trattamenti di pulizia periodici dell’area esterna di competenza. Il servizio verrà svolto con strumentazione e prodotti di consumo a carico del Consorzio. Utilizzare materiali di pulizia le cui caratteristiche siano corrispondenti alle indicazioni del
servizio AUSL di Modena, avvalendosi di fornitori in grado di fornire le idonee garanzie, nel rispetto delle normative vigenti in materia.
3.4.6 Prestazioni educative
Il nido sarà aperto dal lunedì al venerdì dalle ore 7.30 alle ore 16,15 e sarà funzionante come da calendario predisposto dall’Unione per i servizi erogati direttamente.
E’ previsto, per i bambini di almeno 12 mesi, il servizio del prolungamento di orario dalle ore 16,15 alle ore 18,00. Tale servizio dovrà essere attivato obbligatoriamente a fronte di 10 richieste. L’Unione ha facoltà di concordare con il Consorzio l’attivazione del servizio anche a fronte di un numero inferiore e il consorzio di valutarne o meno l’opportunità in ragione dell’effettiva possibilità di riorganizzazione del personale. Per ogni bambino si prevede comunque un massimo di ore 10,30 di permanenza giornaliera.
Il Regolamento di frequenza è quello adottato dall’Unione Terre di Castelli. Il Consorzio si impegna altresì a garantire i seguenti aspetti:
Progetto pedagogico
Il progetto pedagogico sarà in linea con gli obiettivi del progetto pedagogico dei servizi dell’Unione rivolti alla prima infanzia e terrà in considerazione i seguenti aspetti:
a) gradualità dell'inserimento,
b) attività adeguate all'età e finalizzate all'evoluzione del bambino in tutti gli ambiti esperienziali;
c) cura delle routines bagno/pasto/sonno, nel rispetto dei tempi del bambino e delle sue esigenze di costruzione dei legami affettivi;
d) cura delle relazioni con i genitori;
e) l'organizzazione delle sezioni dovrà prevedere la continuità e la costanza del personale di riferimento nel corso dell'anno;
f) il progetto pedagogico relativo alla gestione del servizio garantirà la continuità educativa con la scuola dell'infanzia;
Coordinamento pedagogico
Il coordinatore pedagogico sarà responsabile del progetto educativo, gestirà i rapporti nel gruppo di lavoro e la formazione del personale e provvederà a sviluppare in modo continuativo le informazioni sia all'interno che all'esterno del servizio. Al fine di meglio integrare i servizi per la prima infanzia pubblici e privati di Vignola, il coordinatore
pedagogico si rapporterà con la responsabile del settore politiche scolastiche dell’Unione e con il coordinatore pedagogico incaricato dall’Unione al fine di rendere note le attività educative e organizzative dei servizi e le attività formative svolte dal personale che, come da normativa regionale, devono essere di almeno 20 ore annuali. Potrà essere concordata la partecipazione del personale alla formazione attuata per il personale dei Nidi dell’Unione
Partecipazione dei genitori
Al fine di assicurare trasparenza e partecipazione nella gestione del servizio, deve essere istituito un Comitato di gestione composto da 2 rappresentanti dei genitori e da 1 rappresentante del personale educatore per ciascuna sezione.
Il Comitato di gestione viene informato sulla programmazione educativa e sulle varie attività del Nido e svolge funzione di tramite tra il coordinatore pedagogico, gli educatori del Nido e le famiglie. Può sviluppare rapporti diretti con i cittadini del territorio, le istituzioni scolastiche e le istituzioni pubbliche.
Il rapporto numerico Adulto/Bambino
Sarà conforme a quanto previsto dalla Direttiva dell’Assemblea Legislativa Regionale 85/2012 e ss. mm.
Personale
Il personale educatore, anche quello utilizzato per le sostituzioni, sarà in possesso del titolo di studio previsto dalla normativa regionale vigente e avrà, almeno per la metà di esso, adeguata esperienza nel settore per almeno un biennio.
Xxxxxxxxxxxxxx si impegna a disporre di personale educatore e collaboratore assunto secondo il vigente Contratto Nazionale di Lavoro di Settore e ad applicare gli Integrativi Territoriali vigenti.
Bambini in situazione di Handicap
Il Consorzio garantirà l'accesso dei bambini in situazione di handicap, senza ridurre la capacità ricettiva delle sezioni. Dovrà garantire, se necessario e in considerazione delle indicazioni della neuropsichiatria infantile, la presenza di un educatore di sostegno alla sezione in cui è inserito il bambino. L’inserimento fino a 2 bambini disabili non comporta oneri aggiuntivi da parte dell’Unione, dal terzo bambino l’onere del sostegno educativo a quest’ultimo sarà a carico dell’Unione.
Bambini segnalati dal servizio sociale
Deve essere garantito l'accesso ai bambini segnalati dal Servizio Sociale Professionale dell’Unione Terre di Castelli.
Per i bambini in situazione di handicap e per quelli segnalati dal Servizio Sociale Professionale deve essere garantito il raccordo con il servizio di Neuropsichiatria infantile dell’Asl e con le Assistenti Sociali del territorio.
Controllo sanitario
Il Consorzio si impegna ad applicare le disposizioni sanitarie annualmente predisposte e diffuse dal Servizio Sanitario Regionale- Distretto di Vignola.
ART 4 MESE DI LUGLIO – CENTRO ESTIVO
Nel mese di luglio, il Consorzio effettuerà con il medesimo personale impiegato nell’anno scolastico, un centro estivo che potrà accogliere, nel rispetto dei limiti numerici consentiti dalla capienza strutturale e garantendo la precedenza ai bambini frequentanti il Barbapapà, anche i bambini iscritti negli altri Nidi pubblici di Vignola e/o dell’Unione.
Il calendario dell’Unione del Centro Estivo sarà definito dall’Unione e comunicato nel mese di Giugno al Consorzio.
ART. 5 OSSERVANZA DELLE NORME SUL LAVORO
Per svolgere l’attività il Consorzio impiegherà esclusivamente personale per il quale siano stati regolarmente adempiuti obblighi previsti dalle vigenti leggi in materia di assicurazioni sociali, assistenziali, previdenziali ed antinfortunistiche, compresa la responsabilità civile verso terzi. Xxxxxxxxxxxxxx si impegna ad esibire, a richiesta, la documentazione attestante l’osservanza di tutti gli obblighi suddetti.
Il Consorzio dovrà applicare integralmente, nei confronti dei lavoratori dipendenti, dei Contratti Collettivi di Lavoro Nazionali ed integrativi di zona in tutte le loro parti normative salariali. Il Comune potrà richiedere in merito opportuni accertamenti al competente Ispettorato Provinciale del lavoro.
Il Consorzio applicherà il D.Lgs. 81/2008 e successive modificazioni sulla sicurezza e salute dei lavoratori nei luoghi di lavoro.
Il personale del Consorzio incaricato all’esecuzione delle prestazioni dovrà essere dotato
dei mezzi necessari e dovrà mantenere un comportamento decoroso e corretto nei riguardi dei bambini e dei loro familiari.
ART. 6 CARTA DEI SERVIZI
Il Consorzio è impegnato ad approvare, entro 12 mesi dall’avvio della propria attività, specifiche “Carte dei servizi” per i servizi e le attività oggetto del presente contratto, conformemente alla Dir. P.C.M. 27 Gennaio 1994 "Principi sull'erogazione dei servizi pubblici", nonché conformemente all'art. 11 del D.lgs. n. 286/1999 "Qualità dei servizi pubblici".
La Carta dei servizi indica i livelli qualitativi e quantitativi del servizio erogato, che l'utenza può legittimamente attendersi dal Consorzio .
Il Consorzio è tenuto al rispetto della Carta dei Servizi, sia con riferimento alle norme di tutela degli utenti, sia con riferimento alle indicazioni sugli standard qualitativi e quantitativi dei servizi.
ART. 7 VERIFICA E CONTROLLO
L’Unione potrà esercitare la funzione di controllo sulla gestione del nido d’infanzia e sul buon funzionamento dei servizi prestati da Vignolazerosei, sulla qualità delle prestazioni fornite e sul livello di soddisfazione delle famiglie.
Provvederà a verificare il buon andamento dei servizi un Comitato composto da rappresentanti dell’Unione, coordinatore pedagogico del Consorzio e direzione del servizio. A discrezione del Comitato, per tematiche particolari, potranno essere coinvolti operatori del servizio e famiglie.
Il Consorzio permetterà all’Unione (tramite proprio incaricato, il cui nominativo dovrà essere tempestivamente comunicato al Consorzio) di accedere in ogni momento ai locali destinati al nido, al fine di effettuare le opportune verifiche sul rispetto di quanto concordato con particolare riferimento alla qualità dei servizi prestati. Il rappresentante dell’Unione, inoltre, avrà la possibilità di contattare e avere rapporti diretti con le famiglie utenti del servizio.
ART. 8 SANZIONI, PENALITA’ E RECESSO
Nei casi in cui si accerti la violazione degli obblighi assunti dal Consorzio, delle disposizioni di legge e regolamentari, inadempienze od omissioni, l’Unione Terre di
Castelli invia formale contestazione con diffida ad adempiere. Qualora, entro il termine indicato in diffida, il Consorzio non ottemperi a quanto richiesto, l’Unione ha la facoltà di applicare una penale giornaliera pari a € 500,00, per un massimo annuo di € 20.000,00 e nei casi di maggiore e conclamata gravità, non sanabili dal concessionario, dichiarare la revoca della concessione e la risoluzione del presente contratto di servizio, senza nessun diritto al risarcimento di alcuna indennità da parte del concessionario, salvo quanto previsto dal contratto di concessione con il Comune di Vignola e dai due atti aggiuntivi
successivamente stipulati.
ART. 9 CONTROVERSIE
E’ in facoltà delle parti definire le controversie che dovessero insorgere in ordine all’interpretazione e/o all’esecuzione del contratto mediante accordo bonario ex art. 240 del D.lgs. 163/06 o, in difetto, deferire una o più controversie a un giudizio arbitrale ai sensi degli artt. 241 e 242 del citato decreto legislativo.
Qualora le parti non si avvalgano di detta facoltà, le controversie verranno deferite all’Autorità giudiziaria ordinaria; competente è il foro di Modena.
ART. 10 SPESE CONTRATTUALI E DI REGISTRAZIONE
Le spese inerenti e conseguenti alla stipula del presente contratto, se dovute, sono a totale carico del Consorzio.
ART. 11 TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI
I dati inerenti i soggetti fruitori del servizio sono individuati come “dati personali”, ai sensi del D.Lgs.196 del 30.06.2003 e sono pertanto soggetti alla disciplina di tutela definita dallo stesso decreto.
L’Unione conferisce al Consorzio i dati personali relativi ai soggetti che usufruiscono dei servizi unicamente in relazione allo sviluppo delle attività inerenti i servizi stessi e comunque in forma non eccedente rispetto all’utilizzo che di essi deve essere fatto. In particolare:
la comunicazione e lo scambio dei dati avviene unicamente in relazione allo sviluppo delle attività, che rientrano tra le finalità istituzionali dell’Amministrazione correlate all’ambito dei servizi sociali.
I dati comunicati dall’Unione al Consorzio e quelli da questo direttamente acquisiti non
potranno essere riprodotti ad uso del Consorzio stesso né resi noti in alcuna forma o modalità.
In relazione al trattamento dei dati personali dei soggetti utenti dei servizi il Consorzio adotta le misure organizzative e procedurali, sia a rilevanza interna che esterna, necessarie a garantire la sicurezza delle transazioni e delle archiviazioni dei dati stessi.
Qualora i dati personali, anche sensibili, inerenti i soggetti utenti dei servizi, siano conferiti direttamente dagli stessi al Consorzio questo si impegna a soddisfare gli adempimenti previsti dagli artt. 13, 23, 24, 17 e 20 del D.Lgs.196/2003;
Vignolazerosei si impegna a nominare un Responsabile del trattamento dei dati connessi allo svolgimento delle prestazioni previste dal presente contratto.
Letto, firmato e sottoscritto
Per l’Unione Terre di Castelli - per Vignola Zerosei Consorzio Cooperativo