REPUBBLICA ITALIANA
REPUBBLICA ITALIANA
Rep. n.
CONTRATTO DI APPALTO DI SERVIZIO
OGGETTO: SERVIZIO DI MANUTENZIONE ORDINARIA DEL VERDE PUBBLICO ANNI 2016-2017.
L’anno il giorno del mese di nella residenza comunale di Selvazzano Dentro.
Avanti a me dott.ssa Xxxxxxxx Xxxxxxxx, Segretario Generale del Comune di Selvazzano Dentro e, come tale, Ufficiale Rogante del Comune stesso, si sono personalmente costituiti i signori:
- Xxxxx Xxxxxxx, nato a _ il 26.05.1956, domiciliato per la carica presso la Sede Municipale, il quale interviene nel presente atto nella qualifica di Responsabile del Settore Ambiente – Espropri del Comune di Selvazzano Dentro, con sede in Xxxxxx Xxxxx Xxxxxxxx x. 0 e, quindi, in nome e per conto del Comune stesso, ai sensi dell’art. 107 del D. Lgs. N. 267/2000, (c.f. del Comune 80010110288).
- , nato a il , residente a
in Via/Piazza n. , il quale
dichiara di intervenire nel presente atto nella qualifica di dell’Impresa
, con sede a in Via/Piazza n. , iscritta nel Registro delle Imprese presso la Camera di Commercio di
al n. e, quindi, in nome e per conto della stessa (c.f. dell’impresa:
), in appresso denominata Appaltatore.
oppure (alternativa per il caso di R.T.I. di cui all’art. 34, c. 1, lett.d)
il quale dichiara di intervenire nel presente atto nella qualifica di della
, con sede a in Via/Piazza n.
, iscritta nel Registro delle Imprese presso la Camera di Commercio di al numero , mandataria del Raggruppamento Temporaneo di Imprese (orizzontale, verticale o mista) con la ( mandante), avente sede a , in Via/Piazza
n. , iscritta nel Registro delle Imprese presso la Camera di Commercio di
al n. , come da mandato speciale conferito mediante scrittura privata autenticata
in data
rep.
racc. Notaio dott. in
, allegato al presente atto e procura conferita mediante atto pubblico in data
rep. racc. Notaio dott. in , allegata al presente atto, ai sensi dell’art. 37 del D. Lgs. N. 163/2006 e, quindi, in nome e per conto della mandataria e della
mandante del Raggruppamento Temporaneo di Imprese (c.f. della mandataria:
; c.f. della mandante: ).
oppure in alternativa
come da mandato speciale con procura conferiti mediante atto pubblico/scrittura privata
autenticata in data _ rep. Notaio dott. _ di
, allegato al presente atto, ai sensi dell’art. 37 del D. Lgs. n. 163/2006 e, quindi, in nome e per conto della mandataria e della mandante del Raggruppamento Temporaneo di Imprese (c.f. della mandata mandataria: ; c.f. della mandante: ).
oppure (per il caso di Consorzi di cui all’art. 34, c. 1, lett. e, f)
il quale dichiara di intervenire nel presente atto nella qualifica di legale rappresentante del Consorzio , con sede a in Via/Piazza
n. , iscritto nel Registro delle Imprese presso la Camera di Commercio di
al numero , come da atto costitutivo in data rep.
racc. Notaio dott. di , allegato al presente atto, ai sensi dell’art. 37 del D. Lgs. n. 163/2006 (c.f. del consorzio
).
I comparenti, della cui identità personale e qualifica sono certo, mi chiedono di redigere il presente atto:
SI PREMETTE
- con delibera di G.C. n. del sono stati dati gli indirizzi per l’affidamento del servizio di manutenzione ordinaria del verde pubblico, anche con l’impiego di soggetti svantaggiati, ai sensi della L. 381/91 per gli anni 2016-2017, demandando a Capo Settore Ambiente Espropri i conseguenti adempimenti gestionali;
- con determinazione del Settore Ambiente Espropri n. del è stata avviata la procedura di gara per l’affidamento del servizio di manutenzione ordinaria del verde pubblico, anche con l’impiego di soggetti svantaggiati, ai sensi della L. 381/91 per gli anni 2016-2017;
- che con determinazione del Responsabile del Settore Ambiente – Espropri n. , si è proceduto all’aggiudicazione definitiva dell’appalto alla Ditta e all’impegno della spesa di € , IVA compresa per l’affidamento del servizio di manutenzione ordinaria del verde pubblico, anche con l’impiego di soggetti svantaggiati, ai sensi della L. 381/91 per gli anni 2016-2017 ;
- che, a seguito di determinazione n. , si è proceduto alla chiusura del procedimento di verifica del possesso dei requisiti dichiarati in sede di gara dall’Impresa, è divenuta efficace l’aggiudicazione definitiva;
- che sono trascorsi trentacinque giorni dall’avvenuta comunicazione ai controinteressati del provvedimento di aggiudicazione (art. 11, c. 10, D.Lgs. 163/2006);
OPZIONE NEI SOLI CASO DI DICHIARAZIONE D’URGENZA PUO’ ESSERE ACQUISITA L’AUTOCERTIFICAZIONE:
- che, ai sensi dell’art. 89 D. Lgs. 159/2011, è stata acquisita la dichiarazione resa dai soggetti di cui all’art. 85 D. Lgs. 159/2011 attestante l’insussistenza di cause di divieto, di decadenza o di sospensione di cui all’art. 67 del citato decreto.
oppure qualora non sia ancora pervenuta l’informazione antimafia della Prefettura che in data (prot. n. del ) è stata trasmessa all’Ufficio Territoriale del Governo di la richiesta di informazioni di cui all’art. 84, c. 3, del D. Lgs n. 159/2011. Il Comune di Selvazzano Dentro, considerata l’urgenza e decorso il termine di 15 giorni dalla ricezione da parte dell’Ufficio Territoriale di Governo di della richiesta delle informazioni antimafia, affida l’esecuzione del presente contratto prima che l’Ufficio Territoriale del Governo stesso abbia fornito delle informazioni, come consentito dall’art. 92, c. 3, del D. Lgs n. 159/2011. L’Amministrazione recederà dal contratto qualora elementi relativi a tentativi di infiltrazione mafiosa fossero accertati nei confronti dell’Appaltatore successivamente alla stipula del contratto, ai sensi e per gli effetti del precitato art. 92, c. 3, del citato D. Lgs n. 159/2011.
OPZIONE nel caso di mancato rilascio di informazione entro il termine stabilito dall’art. 92 (45+30giorni)
Il Comune di Selvazzano Dentro, considerato che è decorso il termine di 45 giorni dal ricevimento della suddetta richiesta, procede alla stipulazione del presente contratto anche in assenza dell’informazione antimafia ai sensi dell’art. 92, c. 3, D. Lgs n. 159/2011.
L’Amministrazione recederà dal contratto qualora elementi relativi a tentativi di infiltrazione mafiosa fossero accertati nei confronti dell’Appaltatore successivamente alla stipula del precitato art. 92, n. 3, del citato D. Lgs n. 159/2011.
solo in caso di aggiudicazione a S.p.A, s.a.p.a., S.r.l., coop a r.l., società consortili per azioni e a r.l.) che l’Appaltatore ha effetuato / che le imprese facenti parte del Raggruppamento hanno effettuato la comunicazione prevista dall’art. 1 del D.P.C.M. n. 187/1991;
- che si è provveduto alla pubblicazione dell’esito della gara;
si conviene e stipula quanto segue
ART. 1 – Documenti che costituiscono parte integrante del contratto
Formano parte integrante del presente contratto, anche se non materialmente allegati:
- il capitolato speciale d’appalto e i sui allegati;
- l’ “Offerta Economica”;
- l’ “Offerta Tecnica”;
- il documento unico di valutazione dei rischi (DUVRI).
ART. 2 – Affidamento – corrispettivo dell’appalto e contabilizzazione del servizio
Il Comune di Selvazzano Dentro affida all’Appaltatore il contratto del servizio di cui all’oggetto, per un importo complessivo di € , ed € per oneri della sicurezza, oltre a IVA, come risultante dall’ “Offerta Economica” prodotta in sede di gara.
Il sevizio sarà contabilizzato a misura.
In materia di variazioni si applicano le disposizioni di cui all’art. 19 del Capitolato Speciale d’Appalto.
ART. 3 – Durata del servizio
La durata dell’affidamento è prevista per anni 2 dall’1.1.2016 al 31.12.2017 e comunque a decorrere dalla data di inizio effettivo del servizio.
Qualora alla scadenza del contratto non fossero state completate le formalità relative alla nuova gara e al conseguente affidamento del servizio, la Ditta aggiudicataria dovrà garantirne l’espletamento fino alla data di assunzione del servizio da parte della ditta incaricata subentrante e comunque per un periodo non superiore a mesi 3.
Durante tale periodo di servizio rimangono ferme tutte le condizioni stabilite nel contratto e nel relativo capitolato speciale d’appalto.
ART. 4 – Penalità
L’applicazione della penalità sarà preceduta dalla regolare contestazione scritta e notificata dell’inadempienza, verso la quale la ditta incaricata avrà facoltà di presentare controdeduzioni entro 10 giorni dalla notifica della contestazione.
Per la mancata o ritardata esecuzione dei servizi affidati, sono stabilite a carico della ditta incaricata le seguenti sanzioni:
1) Per la mancata esecuzione senza giustificato motivo dei servizi di cui al presente capitolato verrà erogata una sanzione di euro 250,00 (duecentocinquanta/00) per ciascuna inadempienza;
2) Per ogni altra inadempienza o modalità esecutiva diversa da quella stabilita, verrà erogata una sanzione di euro 250,00 (duecentocinquanta/00);
3) Per il danneggiamento a piante a basso fusto quali ad. Esempio siepi verrà erogata una sanzione di euro 50,00 (cinquanta/00) a pianta danneggiata;
4) Per il danneggiamento a piante ad alto fusto verrà erogata una sanzione di euro 150,00 (centocinquanta/00) a pianta danneggiata;
5) Per il danneggiamento della segnaletica verticale verrà erogata una sanzione di Euro 150,00 (centocinquanta/00) a segnale.
Il Comune si riserva di raddoppiare le sanzioni dopo il secondo richiamo ufficiale. L’ammontare della penalità sarà trattenuto sul rateo di pagamento.
In ogni caso l’ammontare complessivo delle penalità applicate non supererà il limite del 10% dell’importo contrattuale.
In caso il Comune, in seguito a ritardi nell’esecuzione, provveda d’ufficio, a svolgere il servizio, i costi derivati saranno, di norma, trattenuti sul rateo da pagare.
L’Amministrazione si riserva di applicare oltre alle sanzioni di cui sopra, il risarcimento dei danni per le maggiori spese che si devono sostenere a causa dei ritardi imputabili all’impresa nell’esecuzione del servizio.
ART. 5 – Oneri a carico dell’Appaltatore
Sono a carico dell’Appaltatore, oltre agli obblighi già indicati nel Capitolato Speciale d’Appalto:
- L’osservanza dell’art. 2, c. 3, DPR n. 62/2013 – Codice di comportamento dei dipendenti delle pubbliche amministrazioni, che prevede che le pubbliche amministrazioni estendano, per quanto compatibili, gli obblighi di condotta previsti dal codice anche nei confronti dei collaboratori, a qualsiasi titolo, di imprese fornitrici di beni o servizi a loro favore.
Il comune di Selvazzano Dentro recede dal presente contratto nel caso di violazione degli obblighi di condotta derivanti dal Codice di comportamento dei dipendenti delle pubbliche amministrazioni, da parte dei collaboratori dell’appaltatore.
- La fornitura su richiesta del Comune di Selvazzano Dentro, dell’elenco, non nominativo, dei lavoratori impegnati nel presente appalto con l’indicazione dell’anzianità retributiva , del livello di inquadramento e della qualifica, nel caso in cui nella successiva procedura di appalto sia previsto l’obbligo di assumere gli operatori dell’appaltatore uscente.
EVENTUALE
L’Appaltatore si rende disponibile ad impiegare persone svantaggiate, ai sensi dell’art. 4 della Legge 8.11.1991 n. 381 e s.m.i., residenti nel Comune di Selvazzano Dentro, secondo i progetti e modalità contenute nel modulo “offerta tecnica”.
ART. 6 – Osservanza contratti collettivi di lavoro
L’Appaltatore si impegna, nei confronti dei dipendenti che svolgono il servizio oggetto del presente contratto, all’osservazione degli obblighi derivanti dai Contratti Collettivi di Lavoro in vigore, dagli
accordi integrativi dello stesso e dalle disposizioni legislative e regolamentari vigenti in materia di lavoro e assicurazioni sociali, con l’assunzione di tutti gli oneri relativi.
Qualora, anche su istanza delle organizzazioni sindacali, siano accertate irregolarità retributive e/o contributive da parte dell’Appaltatore, l’Amministrazione provvederà al pagamento delle somme dovute dall’Impresa utilizzando gli importi dovuti all’Impresa per il servizio eseguito e, se necessario, incamerando la cauzione definitiva. Qualora l’irregolarità denunciata non sia riconosciuta dall’Appaltatore, in attesa dell’accertamento definitivo della posizione dell’Appaltatore, si procede all’accantonamento di una somma pari all’irregolarità denunciata e comunque non superiore al 20%, sui pagamenti in acconto, se il servizio è in corso di esecuzione, ovvero alla sospensione del pagamento a saldo se il servizio fosse già ultimato, destinando le somme così accantonate a garanzia dell’adempimento degli obblighi di cui sopra.
Il pagamento all’Appaltatore delle somme accantonate non sarà effettuato fino a quando non sarà accertato definitivamente che gli obblighi predetti siano stati integralmente adempiuti. Per le detrazioni e sospensioni dei pagamenti di cui sopra l’Appaltatore non potrà opporre eccezioni all’Amministrazione, né avrà titolo ad alcun risarcimento o riconoscimento di interessi.
Qualora gli importi così trattenuti non risultassero in grado di coprire l’intero debito dell’Appaltatore, ovvero, qualora l’inadempienza dell’Appaltatore sia accertata dopo l’ultimazione del servizio, l’Amministrazione si riserva di trattenere gli importi che risultassero dovuti agli istituti assicurativi e previdenziali sulla rata di saldo e sulla cauzione definitiva.
ART. 7 – Oneri delle Ditta in materia di salute e sicurezza
L’impresa appaltatrice è tenuta ad attuare quanto previsto nel DUVRI e nel DUVR. L’impresa appaltatrice prima della consegna dei servizi, è tenuta a consegnare alla stazione appaltante il piano operativo di sicurezza ai sensi del D. Lgs. n. 81/2008.
Si richiamano integralmente gli obblighi ed oneri indicati all’art. 22 del capitolato speciale d’appalto.
ART. 9 – Divieto di subappalto e di cessione del contratto
Poiché il servizio oggetto del presente contratto rientra tra quelli di cui all’allegato IIB al D. Lgs n. 163/2006, l’Amministrazione, esercitando la facoltà prevista all’art. 27, c. 3, del medesimo D. Lgs 163/2006, ha stabilito che nella fattispecie non è ammesso il subappalto.
Il presente contratto non può essere ceduto in tutto o in parte, a pena di nullità.
ART. 9 – Verifica di conformità
L’esecuzione dell’appalto è soggetta a verifica di conformità in corso di esecuzione, effettuata dal Direttore di Esecuzione, al fine di accertarne la regolare esecuzione, rispetto alle condizioni e ai termini stabiliti dal contratto con le modalità indicate nel Capitolato Speciale d’Appalto.
ART. 10 – Pagamenti
I pagamenti verranno effettuati alla ditta aggiudicataria, a mezzo di bonifico bancario, entro 30 (trenta) giorni dalla data di ricevimento della fattura mensile, posticipata.
Quest’ultima dovrà essere intestata al Comune e il suo importo sarà pari a 1/12 dell’importo annuo, più il corrispettivo mensile per servizi aggiuntivi o variabili qualora dovuti. Le spese di bonifico sono a carico della ditta incaricata. Il pagamento avverrà, previa verifica della regolarità del servizio effettuato, entro 30 giorni dalla presentazione di fatture mensili, decurtate dello 0,50 per cento sull’importo netto progressivo delle prestazioni, ai sensi dell’art. 4 del DPR 207/2010.
Gli oneri per la sicurezza saranno contabilizzati e corrisposti in occasione della liquidazione dei singoli acconti.
Non saranno corrisposte anticipazioni.
ART. 11 – Pagamento delle retribuzioni
Nel caso in cui vi fosse ritardo nel pagamento delle retribuzioni (compresi gli accantonamenti e le contribuzioni) da parte della ditta incaricata del servizio, l’Amministrazione attiverà la procedura di cui all’art. 5 del DPR 207/2010 che prevede, al verificarsi di determinate condizioni, il pagamento diretto delle retribuzioni ai lavoratori da parte della stazione appaltante con la relativa detrazione dell’importo delle stesse dalle somme dovute all’appaltatore in esecuzione del contratto.
ART. 12 – Modalità di pagamento e obblighi ai sensi L. 13.08.2010, n. 136
I pagamenti saranno effettuati tramite il tesoriere comunale mediante bonifico bancario. Le spese per l’accredito dell’importo sono a carico dell’Impresa.
Ai sensi dell’art. 3 L. 136/2010, l’Appaltatore ha indicato il seguente conto corrente dedicato (anche in via non esclusiva) alle commesse pubbliche: presso la banca /la Società Poste Italiane SpA.
Il mutamento dei dati sopraindicati (numero di c/c dedicato, istituto bancario e soggetto delegato) dovrà essere tempestivamente notificato alla stazione appaltante.
Ai fini dell’applicazione di quanto disposto dall’art. 3, c. 5, L. 136/2010, il CIG (codice unico di gara) è e il CUP (codice unico di progetto) è .
ART. 13 – Cauzione definitiva
L’Impresa ha costituito cauzione definitiva (ai sensi dell’art. 113 del D. Lgs. 163/2006) dell’importo di € mediante polizza assicurativa fidejussoria n. della OPPURE
Mediante fideiussione rilasciata da un intermediario finanziario in regola con quanto disposto dall’art. 75, c. 3, D. Lgs 163/2006
OPPURE
Mediante fideiussione bancaria n. della _ La cauzione sarà svincolata a termini di legge.
ART. 14 – Altri obblighi assicurativi
L’Appaltatore s’impegna a trasmettere all’Amministrazione, almeno 10 giorni prima della consegna del servizio, la polizza di Responsabilità civile verso terzi n. della Società di Assicurazioni
, che assicura l’Amministrazione contro la responsabilità civile per danni causati a terzi nel corso dell’esecuzione del servizio, con un massimale complessivo di polizza pari a
€ nonché con un massimale per sinistro di € . Non sono ammesse esclusioni di rischi ad eccezione di quelle previste dalla normativa vigente.
EVENTUALE, in caso di raggruppamento o consorzio
ART. 15 – Quota di partecipazione al Raggruppamento Temporaneo di Imprese (oppure) Quota di partecipazione al Consorzio di cui all’art. 34, c. 1 lett. e) del D. Lgs n. 163/2006
Ai sensi del c. 4 dell’art. 37 del D. Lgs n. 163/2006 vengono indicate le seguenti parti/percentuali di esecuzione del servizio, per ogni singola impresa, che corrispondono senza alcuna modifica a quelle indicate in sede di offerta.
Art. 16 - Risoluzione del contratto
Il Comune potrà dichiarare la decadenza del contratto nei seguenti casi:
a) per scioglimento, cessazione o fallimento della ditta incaricata;
b) per sospensione del servizio oltre le 48 ore, eccetto che per cause di provata forza maggiore;
c) per abituali negligenze o deficienze del servizio, regolarmente accertate e notificate, che, a giudizio del Comune, compromettano gravemente l’efficienza del servizio stesso;
d) quando la ditta incaricata si rende colpevole di frode;
e) per ogni altra grave inadempienza ai termini dell’articolo 1453 del Codice Civile;
f) subappalto del servizio.
Si richiamano le altre disposizioni contenute nel capitolato speciale d’appalto e negli artt. 135-136 del D. Lgs. 163/2006..
ART. 17 – Clausola risolutiva - Recesso
Il Comune di Selvazzano Dentro ha diritto di recedere dal contratto nei modi e termini di cui all’art. 134 del D. Lgs 163/2006 e all’art. 1, c. 13 della Legge 135/2012, in qualsiasi tempo, previa formale comunicazione all’Appaltatore con preavviso non inferiore a venti giorni e previo pagamento delle prestazioni già eseguite oltre al decimo dell’importo delle prestazioni non ancora eseguite. Il diritto di recesso non sarà esercitato qualora l’appaltatore acconsenta alla modifica delle condizioni economiche contrattuali, adeguandole a quelle proposte dalle convenzioni Consip S.p.A.
ART. 18 – Protocollo di legalità
L’Appaltatore è tenuto ad adempiere agli obblighi contenuti nel “Protocollo di legalità ai fini della prevenzione dei tentativi di infiltrazione della criminalità organizzata nel settore dei contratti pubblici di lavori, servizi e forniture”, siglato a Venezia in data 07.09.2015, dal Presidente della Regione del Veneto, i Prefetti delle Province venete, il Presidente dell’Unione Regionale delle Province del Veneto e dal Presidente dell’Associazione Regionale Comuni del Veneto.
Nel caso le “informazioni antimafia” di cui all’art. 10 del DPR 3.6.1998, n. 252 abbiano dato esito positivo, il contratto è risolto di diritto e sarà applicata una penale a titolo di liquidazione forfetaria dei danni nella misura del 10% del valore del contratto, salvo maggiore danno.
La mancata comunicazione dei tentativi di pressione criminale da parte dell’impresa appaltatrice porterà alla risoluzione del contratto.
Si intendono fatti propri dal presente contratto tutti gli obblighi previsti nel citato Protocollo di legalità.
ART. 19 – Controversie
La soluzione di eventuali controversie che dovessero sorgere tra l’Appaltatore e l’Amministrazione durante l’esecuzione del servizio, sarà rimessa alla competenza dell’Autorità Giudiziaria Ordinaria. E’ quindi esclusa in ogni caso la competenza arbitrale. Il Foro competente è in via esclusiva quello di Padova. L’insorgere di un eventuale contenzioso non esime comunque l’Appaltatore dall’obbligo di proseguire il servizio. Ogni sospensione sarà pertanto ritenuta illegittima, salvo ipotesi di cui all’art. 1460 c.c.
ART. 20 – Spese contrattuali
Ai sensi dell’art. 139 del DPR 207/2010, le spese di contratto, di registro e accessorie del presente atto, inerenti e conseguenti, a esclusione dell’IVA, sono a carico dell’appaltatore che ha già provveduto ai relativi versamenti. Si richiede la registrazione a tassa fissa essendo l’importo del servizio soggetto a IVA.
ART. 21 – Informativa ai sensi del D. Lgs 30.6.2003, n. 196
Il Comune di Selvazzano Dentro, come sopra rappresentato, ai sensi dell’art. 13 D. Lgs. n. 163/2003, informa l’Appaltatore che tratterà i dati contenuti nel presente contratto, esclusivamente per lo svolgimento delle attività e per l’assolvimento degli obblighi previsti dalle leggi e dai regolamenti comunali in materia.
Le parti mi dispensano dalla lettura del/gli allegato/i, dichiarando di approvarlo/li in ogni sua/loro parte.
Il contratto è stipulato mediante forma pubblica amministrativa con spese a carico della ditta affidataria.
E io Segretario ho ricevuto quest’atto redatto da persona di mia fiducia in modalità elettronica ai sensi dell’art. 11 comma 13 del D. Lgs. 163/2006, su facciate a video ( ) intere fin qui, da me reso noto mediante lettura fattane alle parti le quali, a mia richiesta, l’hanno dichiarato conforme alla loro volontà e rinunciano, altresì, alla lettura dei documenti infra richiamati o dati per ritrascritti per averne prima d’ora presa buona e completa conoscenza.
A conferma le parti lo sottoscrivono in mia presenza con firma digitale, ai sensi dell’art. 25, c. 2 del
D. Lgs. 82/2005, di seguito verificata a mia cura ai sensi dell’art. 10 del D.P.C.M. 30 marzo 2009.