PROGETTO DI RIQUALIFICAZIONE FIUME CHERIO
Allegato A alla deliberazione n. 17 del 22/07/2011
Consorzio Servizi Val Cavallina Agenzia Interregionale Fiume Po
SCHEMA DI ACCORDO DI COLLABORAZIONE PER LA REALIZZAZIONE DEL
PROGETTO DI RIQUALIFICAZIONE FIUME CHERIO
L’anno duemiladieci, il giorno … del mese di …, in Casazza, via xxx Xxxxxxx 1 24060 (Bg) presso la sede legale ed amministrativa del Consorzio Servizi Val Cavallina,
TRA
Il Consorzio Servizi Val Cavallina, rappresentato dal sig. Xxxxxxx Xxxxxxxxxx in qualità di presidente pro tempore,
ED
L’Agenzia Interregionale del Fiume Po, rappresentata dal sig. ………………….., in qualità di ………….
Premesso che:
▪ Il Consorzio ha promosso la realizzazione di un progetto di riqualificazione del Fiume Cherio, in collaborazione con altri enti del territorio e con la compartecipazione della Fondazione CARIPLO;
▪ Di tale progetto di riqualificazione, attualmente alla fase progettuale preliminare ed inserito nell’accordo di programma quadro della Regione Lombardia, è stato realizzato dalla ex Comunità Montana Val Cavallina, ora Comunità Montana Laghi Bergamaschi, un progetto pilota dimostrativo a stralcio;
▪ Per attuare un altro stralcio di tale complesso ed articolato progetto, che si estende su tutta l’asta fluviale dall’incile alla foce, è stato richiesto il cofinanziamento di parte degli interventi previsti, in ordine di priorità e di fattibilità alla Fondazione CARIPLO, sul bando 2009 “Qualità delle acque”, ottenendone l’ammissione al programma finanziario per l’importo complessivo di € 600.000,00, ed all’AIPO per l’importo complessivo di € 350.000,00, a fronte di un totale previsto di € 1.000.000,00;
▪ L’Agenzia Interregionale per il fiume Po, con determina del Direttore n. 2025 del 15 ottobre 2009 ha inserito l’intervento richiesto nel programma triennale delle opere pubbliche, nell’annualità 2011 e per l’importo di € 350.000,00:
▪ Lo stralcio di progetto da cofinanziare con il sostegno della Fondazione CARIPLO, in competenza economica anno 2010, è in attesa della progettazione definitiva ed esecutiva, che potrà essere attuata solo dopo la definizione dei rapporti e delle modalità di cofinanziamento con l’Agenzia Interregionale per il Fiume Po, condizione per la realizzazione dell’intero intervento;
Xxxxxxxxx l’opportunità che i suddetti interventi, vista la loro intrinseca coerenza, vengano realizzati unitariamente ed in forma concordata
Preso atto della condivisione delle finalità e degli obiettivi del Progetto di riqualificazione fluviale del Fiume Cherio da parte degli enti sottoscrittori del presente accordo di collaborazione;
Dato atto della volontà degli enti sottoscrittori per definire politiche comuni e modalità operative condivise per la realizzazione dell’intervento citato nelle premesse, mediante la sottoscrizione del presente accordo, ai sensi dell’art. 15 della legge n. 241/1990, per disciplinare lo svolgimento in collaborazione di attività di interesse comune;
TUTTO CIÒ PREMESSO
TRA
Il Consorzio Servizi Val Cavallina, rappresentato dal Presidente Xxxxxxx Xxxxxxxxxx,
E
L’Agenzia Interregionale del Fiume Po (A.I.Po), rappresentata da ……………………
SI CONVIENE E SI STIPULA QUANTO SEGUE:
1. REALIZZAZIONE DEL “PROGETTO DI RIQUALIFICAZIONE FLUVIALE DEL FIUME CHERIO” E RISPETTIVI IMPEGNI
Il Consorzio Servizi Val Cavallina si impegna a realizzare il progetto di riqualificazione fluviale richiamato in premessa, procedendo al completamento della progettazione definitiva ed esecutiva ed ai relativi incarichi tecnici e per la realizzazione delle opere, utilizzando i cofinanziamenti di cui alle premesse, suddividendo l’intervento in due lotti funzionali, uno cofinanziato dalla Fondazione CARIPLO e di competenza anno 2010, l’altro cofinanziato dall’Agenzia Interregionale per il fiume PO e di competenza anno 2011.
L’Agenzia interregionale del Fiume Po si impegna a cofinanziare l’intervento per l’importo complessivo di € 350.000,00, previsto nel piano triennale dei lavori pubblici di A.I.Po per l’anno 2011. Il relativo onere finanziario sarà subordinato all’approvazione del bilancio di previsione 2011 di A.I.Po ed all’assunzione del necessario impegno contabile sul competente capitolo di spesa.
2. ONERI FINANZIARI
Il Consorzio Servizi Val Cavallina si impegna a concorrere agli oneri finanziari per la realizzazione del progetto nei limiti del cofinanziamento necessario, oltre i cofinanziamenti concessi da Fondazione CARIPLO e dall’Agenzia Interregionale del fiume Po, fornendo l’adeguata rendicontazione tecnica e contabile.
Resta inteso che l’impegno finanziario di A.I.Po, convenuto con il presente atto, resterà fisso ed invariabile anche nel caso di incrementi di spesa derivanti da perizie di variante o riserve dell’appaltatore o per qualunque altra causa.
3. PROGETTAZIONE
Prima della loro approvazione da parte del Consorzio, il progetto definitivo e di quello esecutivo dovranno essere trasmessi ad A.I.Po, che esprimerà il suo parere entro trenta giorni, decorsi i quali il parere s’intenderà positivamente reso secondo la formula del silenzio-assenso.
Analogo parere dovrà essere acquisito, con le medesime modalità, nel caso di modifiche, anche in corso d’opera, del progetto approvato.
4. PROCEDURE D’APPALTO
Il Consorzio Servizi Val Cavallina è il soggetto attuatore dell’intervento. Le procedure d’appalto, la direzione lavori, il coordinamento delle sicurezza in fase di esecuzione lavori, la contabilizzazione, la liquidazione ed il collaudo dei lavori verranno svolti dal Consorzio, secondo le previsioni della normativa vigente, in particolare il D. Lgs. n. 163/2006 ed ogni successiva modifica ed integrazione.
5. VIGILANZA SUI LAVORI
In qualunque momento, A.I.Po potrà richiedere documentazione e riscontri circa il progetto cofinanziato, nonché disporre ispezioni e verifiche, purché con congruo anticipo e con modalità concordate.
Il Consorzio metterà a disposizione il proprio personale, compatibilmente con gli impegni assunti, nonché il responsabile unico del procedimento, i progettisti e la direzione lavori.
Il responsabile del procedimento dovrà tempestivamente trasmettere ad A.I.Po copia della documentazione relativa all’esecuzione dell’intervento, in particolare il contratto d’appalto e gli eventuali contratti di subappalto, i verbali di consegna dei lavori, di eventuale sospensione e ripresa dei lavori, gli stati di avanzamento, i certificati di pagamento ed il certificato di ultimazione dei lavori.
6. COLLAUDO
Il responsabile del procedimento dovrà preventivamente comunicare l’inizio delle operazioni di collaudo ad A.I.Po, che si riserva la facoltà di intervenire a mezzo di un proprio tecnico appositamente incaricato.
Copia del certificato di collaudo, unitamente a copia della contabilità dei lavori, dovrà essere trasmessa ad A.I.Po prima della loro approvazione da parte del Consorzio e comunque prima dell’erogazione del saldo finale del contributo a carico dell’Agenzia.
7. PAGAMENTI
L’Agenzia corrisponderà la propria quota di competenza con le seguenti modalità:
- il 10 % all’approvazione del progetto esecutivo;
- il 30 % alla consegna lavori;
- il 40 % al raggiungimento di almeno la metà degli stati di avanzamento previsti nel crono programma attuativo;
- il saldo finale corrispondente al 20 % dopo il collaudo finale dei lavori.
Resta convenuto che le obbligazioni assunte dal Consorzio verso terzi per la realizzazione dell’intervento dovranno essere adempiute puntualmente, entro i termini contrattuali o di legge, anche in caso di mancata o ritardata erogazione del contributo a carico di A.I.Po, impegnandosi il Consorzio, in tal caso, ad anticipare tutte le somme necessarie.
Eventuali economie risultanti dalla contabilità finale potranno essere utilizzate per realizzare migliorie complessive dell’intervento, secondo modalità da concordarsi fra gli enti.
8. RESPONSABILITÀ VERSO TERZI
Ogni responsabilità per danni cagionati a terzi in relazione alla realizzazione dell’intervento graverà esclusivamente sul Consorzio nella sua qualità di soggetto attuatore.
9. CONSULTAZIONE FRA GLI ENTI
Al fine di assicurare una continua verifica sullo stato di avanzamento dei lavori, nonché per definire termini e modalità di utilizzo e gestione degli spazi comuni, sarà possibile convocare una conferenza di servizi composta dal personale e dai tecnici incaricati del Consorzio Servizi Val Cavallina e dai referenti indicati dall’Agenzia Interregionale per il Fiume Po.
10. CONTROVERSIE
In caso di controversie, le parti designeranno consensualmente un arbitro.
In caso di dissenso provvederà, con proprio decreto, il Presidente del Tribunale di Bergamo.
Xxxxx, approvato e sottoscritto. Casazza, lì ………………………
Il Presidente del Consorzio Servizi Xxx Xxxxxxxxx ……………………………………………………..
Il …………………………. dell’AIPO ……………………………………………………..