REPUBBLICA ITALIANA COMUNE DI BUCCINASCO
REPUBBLICA ITALIANA COMUNE DI BUCCINASCO
PROVINCIA DI MILANO
REPERTORIO N. 3854
CONTRATTO DI APPALTO PER L’AFFIDAMENTO DELL’INTERVENTO DI BONIFICA E MESSA IN SICUREZZA PERMANENTE DELLE AREE DI VIA XXXXX XXXXX – 1° STRALCIO
= = = = = = = =
L’anno duemilaventi, il giorno nove del mese di giugno, nell’Ufficio Segreteria del Comune di Buccinasco, davanti a me, xxxx. Xxxxx Xxxxxxx, Segretario Generale del Comune di Buccinasco, autorizzato, ai sensi dell’art. 97, comma 4, lettera c) del D.Lgs. n. 267/2000, a rogare gli atti in forma pubblica nei quali il Comune è parte, sono comparsi i Signori:
1 Dott.ssa XXXXXXX XXXXXX, nata a Milano (MI) il 09/10/1977 (c.f. GNSRSN77R49F205G) e domiciliata presso il Comune di Buccinasco, via Roma n. 2, la quale interviene nel presente atto in qualità di Responsabile del Settore Ambiente, giusto provvedimento di nomina sindacale n. 16 del 17/05/2019, in nome, per conto e nell’interesse del Comune di Buccinasco, codice fiscale e partita IVA n. 03482920158, ai sensi dell’art. 107 del D.Lgs.
n. 267/2000, di seguito nel presente atto denominato semplicemente “Comune”;
2. Sig. XXXXXXX XXXXXXX, nato a Ponte dell’Olio (PC) il 19/05/1965, c.f.
FRNRRT65E19G842X, residente a Piacenza (PC), xxx Xxxxxxx x. 00/X, identificato mediante esibizione della carta d’identità n. A3979155AA,
rilasciata dal Comune di Piacenza in data 16/04/2014, il quale interviene nel presente atto in qualità di Procuratore Speciale, giusta procura a nome del xxxx. Xxxx Xxxxx Xxxxxxxxxxx, Notaio in Reggio Xxxxxx, rilasciata in data 04/06/2020, rep. n. 42621, depostata agli atti, della società UNIRECUPERI SRL, con sede legale in Reggio Xxxxxx (RE), via Xxxxxxx Xxxxx n. 10, codice fiscale e partita IVA n. 01846090353, di seguito nel presente atto denominata semplicemente "Appaltatore"; comparenti della cui identità personale e capacità giuridica io, Segretario Generale, sono personalmente certo, per stipulare il presente contratto.
PREMESSO CHE
- nelle aree di via Xxxxx Xxxxx a Buccinasco si rende necessario un intervento di bonifica, rimozione rifiuti e messa in sicurezza;
- in data 24/01/2019 (prot. n. 2558) veniva presentato da parte della società ST&A Srl il progetto relativo al 1° stralcio esecutivo dell’intervento di bonifica di cui sopra, oggetto di finanziamento da parte di Regione Lombardia;
- con Deliberazione n. 40 del 06/03/2019 la Giunta Comunale approvava il suddetto progetto, comprensivo del Capitolato Speciale di Appalto;
- con Determinazione del Responsabile del Settore Ambiente n. 460 del 27/05/2019 veniva indetta una procedura di gara aperta, ai sensi dell’art. 60 del D.Lgs. n. 50/2016 e s.m.i., da aggiudicarsi secondo il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, ai sensi dell’art. 95, comma 2 del medesimo Decreto Legislativo, per l’individuazione dell’operatore economico cui affidare l’esecuzione dell’intervento di bonifica e messa in sicurezza permanente delle aree di via Xxxxx Xxxxx;
- a base d’asta veniva posto l’importo di € 1.775.400,00 (euro unmilionesettecentosettantacinquemilaquattrocento/00), di cui € 1.709.400,00 (euro unmilionesettecentonovemilaquattrocento/00) per servizi di bonifica terreni ed € 66.000,00 (euro sessantaseimila/00) per lavori di bonifica terreni, oltre a € 28.000,00 (euro ventottomila/00) per oneri della sicurezza non soggetti a ribasso, oltre IVA;
- con Determinazione del Responsabile di Settore n. 654 del 26/07/2019 veniva nominata la Commissione giudicatrice di gara, ai sensi dell’art. 77 del D.Lgs. 50/2016 e s.m.i., per l’esame delle offerte tecniche presentate in sede di gara;
- in data 01/07/2019, 06/08/2019, 22/08/2019 e 29/08/2019 si svolgevano le operazioni di gara, come risultante dai relativi verbali, al termine delle quali l’offerta di Unirecuperi Srl, prima in graduatoria, risultava essere anormalmente bassa ai sensi dell’art. 97, comma 3 del D.Lgs. 50/2016 e s.m.i.;
- con Determinazione n. 735 del 12/09/2019 il Responsabile di Xxxxxxx disponeva un’estensione dei lavori della Commissione giudicatrice, nominata con Determinazione n. 654 del 26/07/2019, al fine di procedere congiuntamente alla valutazione dell’anomalia dell’offerta;
- con Determinazione del Responsabile di Settore n. 756 del 19/09/2019 si dava atto della congruità dell’offerta presentata da Unirecuperi Srl, come risultante dal verbale della Commissione giudicatrice del 14/09/2019, e si approvava la proposta di aggiudicazione della procedura di gara alla summenzionata società;
- l’appalto veniva aggiudicato per l’importo complessivo di € 1.389.376,72
(euro unmilionetrecentoottantanovemilatrecentosettantasei/72), oltre IVA, a fronte di un ribasso proposto pari al 23,32% sull’importo posto a base d’asta;
- sono stati esperiti con esito favorevole i controlli circa il possesso in capo all’aggiudicatario dei requisiti di ordine generale di cui all’art. 80 del D.Lgs.
n. 50/2016 e s.m.i., nonché dei requisiti di capacità economico-finanziaria e tecnico-professionale richiesti dal disciplinare di gara;
- la società Unirecuperi Srl risulta iscritta nella sezione ordinaria del Registro delle Imprese della Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura di Reggio Xxxxxx dal 20/07/1999 per attività connessa all’oggetto dell’appalto;
- l’Appaltatore risulta altresì iscritto nell’elenco dei fornitori, prestatori di servizi ed esecutori di lavori non soggetti a tentativi di infiltrazione mafiosa, di cui all’art. 1, comma 52 della L. 190/2012, istituito presso la competente prefettura di Reggio Xxxxxx (cd. “White List”);
- l’Appaltatore è in possesso di attestazione SOA n. 20897/11/00 rilasciata in data 11/04/2019 da SOA Group SpA per le categorie e classifiche richieste dal disciplinare di gara;
- l’Appaltatore risulta iscritto all’Albo Nazionale Gestori Ambientali al n. XX/00000 - xxx. Xxxxxx Xxxxxxx nelle categorie 9A e 10B-A, così come richiesto dal disciplinare di gara;
- con Determinazione del Responsabile di Settore n. 954 del 12/11/2019 si è preso atto dell’intervenuta efficacia dell’aggiudicazione disposta con Determinazione n. 756 del 19/09/2019;
- in data 13/11/2019 il Responsabile Unico del Procedimento ha comunicato ai partecipanti alla procedura di gara l’aggiudicazione ai sensi dell’art. 76, comma 5 del D.Lgs. n. 50/2016 e s.m.i. e che è trascorso il termine minimo di
35 giorni previsto dall’art. 32, comma 9 del suddetto decreto;
- all’appalto di cui trattasi è attribuito il seguente C.I.G. (codice identificativo di gara): 792066752E.
TUTTO CIO’ PREMESSO
volendosi ora determinare le norme e condizioni che debbano regolare l’appalto di cui trattasi, i predetti comparenti, previa ratifica e conferma della narrativa che precede convengono e stipulano quanto segue.
Articolo 1 - Oggetto del contratto
Il Comune, come sopra rappresentato, conferisce all’Appaltatore, che accetta senza riserva alcuna, per espressa dichiarazione del Procuratore Speciale della società Unirecuperi Srl, l’appalto relativo all’intervento di bonifica e messa in sicurezza permanente dell’area ex P.I.I. via Xxxxx Xxxxx a Buccinasco.
L’intervento ha per oggetto le attività relative alla bonifica, messa in sicurezza permanente e rimozione dei rifiuti in corrispondenza di n. 7 celle presso l’area indicata, mediante rimozione, trasporto, recupero/ smaltimento rifiuti/ terreni contaminati presso impianti esterni e successivo riempimento con terreno certificato di provenienza esterna, messa in sicurezza di alcune porzioni di rifiuti non oggetto di rimozione. L’intervento costituisce il 1° stralcio dell’intervento di bonifica e messa in sicurezza complessivo previsto per la suddetta area.
Il servizio dovrà essere svolto alle condizioni di cui al Progetto operativo- esecutivo e al Capitolato Speciale d’Appalto, approvati con Deliberazione di Giunta Comunale n. 40 del 06/03/2019 e depositati agli atti, che le parti dichiarano di conoscere e di accettare integralmente, nonché alle condizioni indicate nel progetto tecnico presentato in sede di offerta.
Articolo 2 - Ammontare del contratto
L’importo contrattuale dell’appalto in argomento, tenuto conto del prezzo offerto in sede di gara, ammonta a complessivi € 1.389.376,72 (euro umilionetrecentoottantanovemilatrecentosettantasei/72), di cui € 28.000,00 (euro ventottomila/00) per oneri della sicurezza, oltre IVA al 10%.
L’intero ammontare del contratto è finanziato da Regione Lombardia (D.D.S. n. 17521 del 27/11/2018).
L’appalto comprende servizi e i lavori sia “a corpo”, sia “a misura”. In particolare sono compensate “a corpo” le seguenti prestazioni:
- piani operativi, piani costruttivi, piano smaltimenti, POS e piano lavori amianto;
- allestimento e gestione del cantiere;
- messa in sicurezza permanente delle “scarpe” adiacenti alle aree residenziali;
- isolamento/ impermeabilizzazione delle pareti di scavo preliminarmente ai riempimenti.
Sono invece compensati “a misura” i seguenti interventi:
- scavo e carico rifiuti/ terreni inquinati;
- trasporto e smaltimento/ recupero rifiuti e terreni contaminati (incluse le relative analisi);
- riempimenti e sistemazione finale con materiale certificato;
- verifiche ambientali in corso d’opera.
Articolo 3 – Revisione dei prezzi
In considerazione della natura mista dell’intervento, che comprende servizi non continuativi e, in minor misura, lavori, non è prevista la revisione dei
prezzi e non trova applicazione l’art. 1664, comma 1 del c.c.
Articolo 4 – Durata
L’appalto decorre dalla data di consegna del servizio, come risultante dal relativo verbale. La durata prevista dell’appalto è di 9 (nove) mesi continuativi.
Articolo 5 – Sospensioni, ripresa dei servizi/lavori e proroghe
E’ ammessa la sospensione dei servizi/lavori in tutti i casi in cui ricorrano circostanze speciali che impediscano in via temporanea che i lavori/servizi procedano utilmente e a regola d’arte, non prevedibili al momento della stipula del contratto, previa redazione di appositi verbali.
L’Appaltatore, qualora per cause a lui non imputabili, non sia in grado di ultimare le prestazioni entro il termine previsto, può richiederne, con domanda motivata, proroghe che, se riconosciute e giustificate sono concesse dal Comune purché la domanda pervenga prima della scadenza del termine.
In tema di sospensione, ripresa dei lavori e proroghe trova applicazione l'art. 107 del D.Lgs. n. 50/2016 e s.m.i.
Articolo 6 – Modalità di esecuzione
I servizi e i lavori oggetto dell’appalto dovranno essere svolti secondo le modalità indicate nel Progetto operativo-esecutivo. L’appalto comprende:
- tutti gli adempimenti progettuali ed amministrativi necessari;
- la fornitura di tutti i materiali, della manodopera e delle attrezzature necessari alla rimozione e movimentazione dei rifiuti/terreni contaminati, al trasporto e al recupero/smaltimenti presso impianti autorizzati esterni;
- tutto ciò che si rende necessario all’eliminazione delle cause di rischio
per la sicurezza e salvaguardia dell’ambiente.
Nell’esecuzione dei servizi/ lavori l’Appaltatore è tenuto ad osservare e fare osservare dal proprio personale tutte le norme antinfortunistiche, quelle sulla sicurezza e sull’igiene del lavoro e quelle sul recupero/smaltimento dei rifiuti. All’Appaltatore spettano altresì tutti gli obblighi elencati all’art. 18 del Capitolato Speciale.
Il Comune si riserva la facoltà di effettuare controlli al fine di verificare la rispondenza del servizio alle prescrizioni contrattuali, inclusi accessi e verifiche presso i siti e gli impianti di recupero e smaltimento a cui l’Appaltatore conferisce i rifiuti rimossi dall’area oggetto di bonifica.
Nel caso in cui, in esito ai controlli, il Comune dovesse riscontrare lavori non regolarmente eseguiti e/o modalità di recupero/smaltimento non rispondenti a quanto dichiarato o alla normativa vigente, lo stesso Comune ne darà tempestiva comunicazione all’Appaltatore, il quale dovrà provvedere alla regolarizzazione nei termini assegnati, assumendosene completamente gli oneri.
Articolo 7 - Modifiche e varianti in corso di esecuzione
Le eventuali variazioni rispetto ai documenti contrattuali dovranno essere concordate ed approvate dalla Direzione Lavori e, nel caso comportino un aumento di spesa, saranno soggette ad approvazione da parte del Comune, nel rispetto dell’art. 106 del D.Lgs. 50/2016 e s.m.i.
Articolo 8 - Ultimazione dei lavori e collaudo
A seguito della comunicazione dell’Appaltatore di intervenuta ultimazione dei servizi/lavori, il Direttore dei Lavori effettua i necessari accertamenti in contraddittorio con l’Appaltatore e, ove le opere vengano riscontrate
regolarmente eseguite, elabora tempestivamente l’apposito certificato ai sensi dell’art. 12 del D.M. n. 49/2018 e lo invia al RUP. Il certificato di ultimazione può prevedere l'assegnazione di un termine perentorio, non superiore a 60 giorni, per il completamento di lavorazioni di piccola entità, accertate da parte del Direttore dei Lavori come del tutto marginali e non incidenti sull'uso e sulla funzionalità dei lavori. Il mancato rispetto di questo termine comporta l'inefficacia del certificato di ultimazione e la necessità di redazione di un nuovo certificato che accerti l'avvenuto completamento delle lavorazioni sopraindicate. Dalla data del verbale di ultimazione dei servizi/lavori decorre il periodo di gratuita manutenzione. Tale periodo cessa con l’approvazione del collaudo finale, da effettuarsi entro 6 mesi dall’ultimazione del servizio. Il Comune si riserva la facoltà di nominare una Commissione per il collaudo/ verifica di conformità o un collaudatore unico. Il certificato di collaudo/ verifica di conformità ha inizialmente carattere provvisorio ed assume carattere definitivo decorsi 2 anni dalla sua emissione. Decorso tale termine il certificato si intende tacitamente approvato ancorché l’atto formale di approvazione non sia stato emesso entro 2 mesi dalla scadenza del medesimo termine. Dalla data del verbale di ultimazione dei lavori e fino all’approvazione del certificato di collaudo, fatto salvo quanto disposto dall’art. 1669 c.c., l’Appaltatore risponde per la difformità dei vizi dell’opera, ancorché riconoscibili, purché denunciati dal Comune prima che il certificato assuma carattere definitivo.
Articolo 9 – Pagamenti
Ai sensi dell’art. 113-bis del D.Lgs. 50/2016 s.m.i., i certificati di pagamento saranno emessi contestualmente all’adozione di ogni stato di avanzamento dei
lavori, ogni volta che i servizi/lavori eseguiti, contabilizzati al netto del ribasso d’asta e comprensivi della relativa quota degli oneri per la sicurezza, raggiungano, al netto della ritenuta dello 0,50%, di cui all’art. 30, comma 5- bis del D.Lgs. n. 50/2016, l’importo minimo di € 300.000,00 (euro trecentomila/00).
I pagamenti avverranno entro 30 giorni dall’adozione dello Stato di Avanzamento Lavori (SAL) (art. 113-bis D.Lgs. 50/2016 s.m.i.) a mezzo bonifico bancario sui conti correnti dedicati, comunicati dall’Appaltatore, previa verifica della regolarità contributiva mediante l’acquisizione d’ufficio del DURC da parte del Comune. In caso di DURC irregolare trovano applicazione le disposizioni di cui all’art. 30, commi 5 e 6 del D.Lgs. n. 50/2016 e s.m.i.
Sull’importo netto progressivo delle prestazioni è operata una ritenuta dello 0,50 % ai sensi dell’art. 30, comma 5-bis del D.Lgs. n. 50/2016; le ritenute possono essere svincolate soltanto in sede di liquidazione finale, dopo l'approvazione da parte del Comune del certificato di collaudo, previo rilascio del DURC.
Da ciascun certificato di pagamento saranno detratti eventuali importi dovuti al Comune a titolo di penali, risarcimento danni e/o spese sostenute per eventuali interventi di ufficio.
La rata di saldo, unitamente alle ritenute di cui all’art. 30, comma 5-bis del D.Lgs. n. 50/2016 e s.m.i., nulla ostando, è pagata entro 30 giorni dalla presentazione della fattura in formato elettronico. Il pagamento della rata di saldo è comunque subordinato alla presentazione di apposita cauzione o garanzia fideiussoria ai sensi dall’art. 103, comma 6 del D.Lgs. 50/2016 e
s.m.i. Il termine di 30 giorni per il pagamento decorre dalla data di presentazione della summenzionata garanzia.
Il Comune provvederà al pagamento diretto dei subappaltatori nei casi previsti all’art. 105, comma 13 del D.lgs. 50/2016 e s.m.i.
Nel caso in cui il Comune non rispetti i tempi di pagamento, trovano applicazione gli interessi moratori calcolati come previsto dall’art. 5 del D.Lgs. n. 231/2002 e s.m.i.
Articolo 10 – Dichiarazione di cui alla Legge n. 136/2010 e s.m.i.
Con la sottoscrizione del presente contratto e a pena di nullità assoluta dello stesso, le parti dichiarano di assumere gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari come disposto dall’art. 3, comma 8 della L. n. 136/2010 e s.m.i.
Articolo 11 – Cessione del contratto, cessione ramo d’azienda e cessione
dei crediti
È fatto divieto all’Appaltatore di cedere, sotto qualunque forma, in tutto o anche solo in parte, il presente contratto a pena di nullità. Sono fatti salvi i casi di cessione di ramo d’azienda, trasformazione, fusione e scissione di impresa per i quali la cessione del contratto è consentita, ai sensi dell’art. 1406 e segg. del codice civile a condizione che il cessionario (oppure il soggetto risultante dall’avvenuta trasformazione, fusione o scissione), provveda a documentare il possesso dei requisiti previsti per la gestione della prestazione. La cessione del credito è consentita alle condizioni e secondo le modalità di cui all’art. 106, comma 13 del D.Lgs. n. 50/2016 e s.m.i.
Articolo 12 – Subappalto
E’ ammesso il subappalto dei lavori in oggetto nel rispetto delle condizioni previste all’art. 105 del D.Lgs. n. 50/2016 e s.m.i., limitatamente alle
lavorazioni che l’Appaltatore ha dichiarato in sede di offerta di voler subappaltare e nella misura massima del 30% dell’importo complessivo del contratto.
Ai sensi dell’art. 2, comma 1.11 del Patto di Integrità, l’Appaltatore è obbligato ad acquisire, con le stesse modalità e gli stessi adempimenti previsti in materia di subappalto, l’autorizzazione preventiva da parte del Comune anche per i subaffidamenti relativi alle attività maggiormente esposte a rischio di infiltrazione mafiosa come individuate all’art. 1, comma 53 della L. 190/2012. Per queste stesse attività il Comune provvederà ad acquisire, prima del rilascio dell’autorizzazione al subappalto/ subaffidamento, la comunicazione e l’informazione antimafia mediante consultazione della “white list”. In caso sia riscontrata la mancanza di detto requisito, il Comune nega l’autorizzazione al subappalto/ subaffidamento e intima all’Appaltatore di far valere la risoluzione del subcontratto. Pertanto l’Appaltatore è tenuto ad inserire in tutti i subcontratti la clausola risolutiva espressa relativa a quanto sopra specificato.
Articolo 13 – Obblighi dell’Appaltatore in ordine al personale assunto
Fatti salvi i casi di prestazioni specialistiche, l’Appaltatore è tenuto ad eseguire il servizio oggetto del presente contratto mediante personale assunto alle proprie dipendenze, regolarmente inquadrato, per trattamento giuridico ed economico, nelle mansioni proprie per il corretto svolgimento delle attività previste dall’appalto. Nei confronti del personale, l'Appaltatore è obbligato ad applicare integralmente tutte le norme contenute nel contratto nazionale di lavoro e negli accordi integrativi, territoriali ed aziendali, per il settore di attività e per la località dove viene svolto il servizio. L'Appaltatore è, altresì,
obbligato a rispettare tutte le norme in materia retributiva, contributiva, previdenziale, assistenziale, assicurativa, sanitaria, di solidarietà paritetica, previste per i dipendenti dalla vigente normativa. Nel caso di inadempienza contributiva e retributiva dell’Appaltatore trova applicazione l’art. 30, commi 5 e 6 del D.Lgs. n. 50/2016 e s.m.i.
L’Appaltatore ha trasmesso al Comune i nominativi del personale dipendente impiegato nell’esecuzione del servizio. L’Appaltatore è tenuto a comunicare al Servizio Politiche Ambientali, entro 5 giorni, qualsiasi variazione e modifica che interverrà nel corso dell’esecuzione dell’appalto, nei rapporti di lavoro con il succitato personale o con il nuovo personale che sarà eventualmente assunto. Tutto il personale addetto al servizio deve possedere adeguata professionalità, conoscere ed osservare le norme relative alla rispettiva professione e le norme di sicurezza e prevenzione dagli infortuni sul lavoro. Il personale dovrà essere munito di apposita tessera di riconoscimento corredato di fotografia, contenente le generalità del lavoratore e del datore di lavoro. L’Appaltatore dovrà mantenere la disciplina nel cantiere, indicando i nominativi del Direttore Tecnico e del Capocantiere.
Articolo 14 - Sicurezza e salute dei lavoratori
Nell’esecuzione dell’appalto l’Appaltatore è tenuto ad adottare i più opportuni accorgimenti tecnici, pratici e organizzativi volti a garantire la sicurezza sul lavoro dei propri addetti e di coloro che dovessero collaborare con gli stessi.
L’Appaltatore è tenuto altresì alla completa osservanza delle norme CEI, di quelle inerenti la protezione dall’incendio e di quanto eventualmente prescritto dai competenti organi di controllo (Città Metropolitana, ARPA, ATS ecc.).
L'Appaltatore ha trasmesso al Comune il Documento di Valutazione dei Rischi. Ogni eventuale aggiornamento al DVR deve essere tempestivamente fornito al Comune.
L’Appaltatore dovrà operare scrupolosamente nel rispetto di quanto stabilito nel DUVRI redatto dalla Stazione Appaltante, adottando tutte le misure ivi previste per eliminare e/o ridurre al minimo i rischi da interferenze nell’esecuzione dell’appalto.
Articolo 15 - Penalità
Nel caso in cui l’ultimazione dei servizi/lavori non avvenga entro i termini stabiliti dal presente contratto, sarà applicata una penale come indicato all’art. 18 del Capitolato Speciale, fino alla concorrenza del 10% dell’importo del contratto. In caso di applicazione della penale, il Comune provvederà a detrarre il relativo importo dalla prima fattura utile in liquidazione, fatta salva la facoltà di avvalersi dell’incameramento, anche parziale, della cauzione definitiva, con onere dell’aggiudicatario di reintegrarne l’importo.
Articolo 16 - Risoluzione del contratto e recesso
Oltre a quanto previsto dall’art. 108 del D.Lgs. 50/2016 e s.m.i. il Comune si riserva la facoltà di risolvere di diritto il presente contratto in caso di mancato rispetto da parte dell’Appaltatore dei tempi di esecuzione, in caso di modifiche non autorizzate oppure quando l’Appaltatore, per negligenza o imperizia propria o di imprese dallo stesso incaricate, comprometta la corretta e tempestiva esecuzione deli servizi/lavori. Al verificarsi di una o più delle fattispecie su indicate, si seguirà la procedura indicata nell’art. 19 del Capitolato Speciale. In caso di risoluzione del contratto, all’Appaltatore spetterà il pagamento delle prestazioni regolarmente svolte fino al momento
dello scioglimento del contratto, al netto delle eventuali penali e/o danni e/o maggiori oneri che il Comune dovrà sostenere in conseguenza della risoluzione.
Il Comune si riserva la facoltà di recedere, in qualunque momento, dal contratto per motivi di pubblico interesse dandone motivato preavviso all’Appaltatore almeno 20 giorni prima mediante PEC. L’Appaltatore avrà diritto, oltre al corrispettivo per il servizio svolto sino alla data del recesso, ad un indennizzo pari a un decimo dell’importo delle prestazioni non eseguite, calcolato come previsto dall’art. 109, comma 2 del D.Lgs. n. 50/2016 e s.m.i. Articolo 17 - Garanzia fideiussoria a titolo di cauzione definitiva
A garanzia degli impegni assunti con il presente contratto, l'Appaltatore ha prestato apposita garanzia fideiussoria (cauzione definitiva) mediante atto di fidejussione numero 1551500, rilasciata da Elba Assicurazioni SpA in data 19/11/2019, per l’importo di € 148.051,98 (euro centoquarantottomilacinquantuno/98), calcolato nel rispetto del combinato disposto degli artt. 103, comma 1, e 93, comma 7 del D.Lgs. n. 50/2016 e s.m.i., tenuto conto dello sconto proposto in sede di offerta e del possesso delle certificazioni di qualità UNI EN ISO 9001:2015 e ISO 14001:2015.
In caso di violazione delle norme e delle prescrizioni contrattuali, il Comune potrà incamerare, totalmente o parzialmente, la cauzione. Conseguentemente alla riduzione della stessa, l’Appaltatore è obbligato nel termine di 10 giorni naturali al suo reintegro, pena la risoluzione del contratto a discrezione del Comune. Il Comune ha la facoltà di richiedere l’integrazione della cauzione nel caso che la stessa non risultasse più proporzionalmente idonea alla garanzia, a causa della maggiorazione del corrispettivo dell’appalto in
conseguenza dell’estensione delle prestazioni. La garanzia di cui sopra sarà restituita in seguito ad istanza dell’Appaltatore entro i sei mesi seguenti la scadenza del termine di validità del presente contratto, verificata la non sussistenza di contenzioso in atto.
Articolo 18 - Responsabilità verso terzi e assicurazione
L’Appaltatore assume la responsabilità di danni a persone e cose, sia per quanto riguarda i dipendenti e i materiali di sua proprietà, sia per quelli che dovesse arrecare a terzi in conseguenza dell'esecuzione del servizio e delle attività connesse, sollevando il Comune da ogni responsabilità al riguardo.
A tale fine, l’Appaltatore ha stipulato le seguenti assicurazioni:
- polizza RCT/RCO n. 1/2550/60/22000030 rilasciata da UnipolSai Assicurazioni SpA, nel rispetto dei massimali previsti dall’art. 23 del Capitolato Speciale;
- polizza per danni ambientali n. 183-08291362-30012 rilasciata da HDI Global SE nel rispetto del massimale previsti dall’art. 23 del Capitolato Speciale.
Articolo 19 – Riservatezza e trattamento dei dati personali
L’Appaltatore ha l’obbligo di mantenere la più assoluta riservatezza su tutti i documenti forniti dal Comune per lo svolgimento delle prestazioni e su tutti i dati relativi alle prestazioni stesse. L’Appaltatore si impegna al rispetto delle disposizioni di cui al D.Lgs. 196/2003 e s.m.i. e in particolare del “Regolamento Europeo 2016/679 relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali, nonché alla libera circolazione di tali dati”.
Articolo 20 – Obblighi derivanti dal Codice di Comportamento dei
dipendenti pubblici e dal Patto di Integrità
Contestualmente alla sottoscrizione del presente contratto, il Comune trasmette all’Appaltatore copia del D.P.R. n. 62/2013 “Regolamento recante codice di comportamento dei dipendenti pubblici, a norma dell’art. 54 del D.Lgs. n. 165/2001”, nonché copia del Codice di Comportamento del Comune di Buccinasco, approvato con Deliberazione di GC n. 286 del 23/12/2013 e successivamente modificato con Deliberazione di GC n. 15 dell’08/03/2017. Ai sensi dell’art. 2 del D.P.R. n. 62/2013, gli obblighi di condotta previsti nei suddetti Codici si estendono, per quanto compatibili, anche nei confronti dei collaboratori dell’Appaltatore, il quale, al fine di assicurarne il rispetto, è tenuto a mettere gli stessi a disposizione di tutti i soggetti che, in concreto, svolgano attività in favore dell’Ente. L’Appaltatore si impegna, altresì, al rispetto degli obblighi derivanti dal Patto di Integrità, approvato con Deliberazione di CC n. 26 del 31/05/2016, anch’esso trasmesso alla sottoscrizione del presente contratto.
Articolo 21 – Documenti che fanno parte del contratto
Le parti dichiarano che costituiscono parte integrante del presente contratto, ancorché non materialmente e fisicamente uniti al medesimo, i seguenti documenti:
- il Capitolato Speciale;
- la relazione tecnica del servizio con i relativi elaborati ed allegati,
- il piano di coordinamento e sicurezza;
- il disciplinare di gara;
- l’offerta tecnica e l’offerta economica presentate in sede di gara;
- le polizze di garanzia.
Articolo 22 – Riserve, reclami e controversie
Tutte le riserve ed i reclami che l’Appaltatore riterrà opportuno avanzare a tutela dei propri interessi, dovranno essere presentati al Comune con motivata documentazione, per iscritto, mediante lettera raccomandata A.R., PEC o a mano all’ufficio protocollo del Comune. Per la definizione delle riserve e/o reclami si applica la procedura prevista all’art. 26 del Capitolato Speciale, nel rispetto delle disposizioni del D.Lgs. n. 50/2016 in materia di accordo bonario (artt. 205 e 206). Le eventuali controversie insorgenti tra le parti, quale che sia la loro natura tecnica, giuridica o amministrativa, saranno devolute all’autorità competente del Foro di Milano ed è espressamente esclusa la competenza arbitrale.
Articolo 23 - Spese di contratto e trattamento fiscale
Tutte le spese del presente contratto, inerenti e conseguenti (imposta di registro, imposta di bollo e diritti di segreteria e scritturazione) sono a totale carico dell'Appaltatore. Si dà atto che il presente contratto sarà registrato con modalità telematica e, pertanto, l’imposta di bollo è dovuta in misura forfettaria per un importo di € 45,00, ai sensi del D.M. 22/02/2007. L’imposta di registro e di bollo saranno versate mediante il Modello Unico Informatico utilizzando il software UniMod 4.5. Il contratto sarà prodotto all’Agenzia delle Entrate mediante piattaforma Sister.
Ai fini fiscali si dichiara che i servizi di cui al presente contratto sono soggetti all'imposta sul valore aggiunto, per cui si richiede la registrazione in misura fissa ai sensi dell'art. 40 del D.P.R. n. 131/1986. L'imposta sul valore aggiunto (IVA), alle aliquote di legge, è a carico del Comune.
Si dà atto che l’Appaltatore ha rimborsato le spese sostenute dal Comune
relative alla pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana e sui quotidiani del bando di gara e del relativo esito, ai sensi del combinato disposto degli artt. 34, comma 35 del D.L. n. 179/2012 e 216, comma 11 del D.Lgs. n. 50/2016 e s.m.i.
Articolo 24 – Disposizioni finali
Per quanto non espressamente previsto nel presente contratto e nel Capitolato Speciale, si intendono espressamente richiamate e sottoscritte le norme legislative e le altre disposizioni vigenti in materia.
Il presente atto viene da me, Segretario Generale, pubblicato mediante lettura fattane alle parti contraenti che, riconosciutolo conforme alla loro volontà, con me ed alla mia presenza, lo sottoscrivono con firma digitale nel rispetto di quanto prescritto dall’art. 25, comma 2 del D.Lgs. n. 82/2005.
Il presente atto è stato redatto da persona di mia fiducia, sotto la mia direzione e vigilanza, mediante l’utilizzo ed il controllo personale degli strumenti informatici e viene da me sottoscritto digitalmente nel rispetto dell’art. 32, comma 14 del D.Lgs. n. 50/2016 e s.m.i.
Questo atto consta di n. 19 pagine a video di 25 righe ciascuna. Per il Comune
Il Responsabile del Settore Ambiente
x.xx digitalmente Dott.ssa Xxxxxxx Xxxxxx Per l’Appaltatore
Il Procuratore della società Unirecuperi Srl x.xx digitalmente Sig. Xxxxxxx Xxxxxxx
Il Segretario Generale – Ufficiale Rogante X.xx digitalmente Xxxx. Xxxxx Xxxxxxx