Firmato digitalmente da:Alfredo Iellici
Firmato digitalmente da:Xxxxxxx Xxxxxxx
Limite d'uso:Explicit Text: Questo certificato rispetta le raccomandazioni previste dalla Determinazione Agid N. 121/2019 Data:21/08/2019 17:50:16
Sommario
Descrizione dell’oggetto della procedura di gara 10
Art. 3 - Importo totale del contratto 12
Art. 4 - Fasi esecutive del contratto 12
Art. 5 - Funzioni obbligatorie e funzioni auspicabili 12
Art. 6 - Requisiti funzionali del discovery tool in dettaglio 12
Art. 7 - Database, interfacce e formati dei dati 21
Interfaccia Harvesting (sistemi da A a O) 22
Interfaccia interrogazione della disponibilità (sistemi da A a I): 23
Informazioni supplementari riguardo ai “formati non MARC21” (sistemi da I a O): 23
Art. 9 - Manutenzione, servizio clienti e quality assurance 25
Art. 10 - Aggiornamento e manutenzione dell’infrastruttura tecnica e sicurezza dei dati 27
Aggiornamento e manutenzione dell’infrastruttura tecnica (contrassegno S+A) 27
Art. 11 - Formazione riguardante l’utilizzo del discovery tool (contrassegno S+A) 28
Art. 12 - Messa a disposizione di un ambiente di test e accettazione (contrassegno S+A) . 28
Art. 13 - Qualità della fornitura e servizi connessi (contrassegno S+A) 29
Stato: | Chiuso | 21.08.2019 |
Numero della versione: | 2.0 | |
Creato da: | Xxxxxxx Xxxxxx | |
Modificato da: | Xxxxxxx Xxxxxx e Xxxx Xxxxx |
Capitolato tecnico per l’approntamento, la messa a disposizione e la formazione relativa ad un discovery tool software per media analogici e digitali provenienti dalle biblioteche dell’Alto Adige, filmati e materiali fotografici tratti da centri audiovisivi e archivi, nonché Open Government Data del settore formativo, culturale e amministrativo nell’ambito del progetto ARGO – Navigare nei cataloghi online dell’Alto Adige – del programma FESR
Premessa
Sempre più istituti formativi e culturali compilano i propri cataloghi online sotto forma di catalogo generale. ARGO dovrà essere progettato e strutturato in base al motto “Tutte le risorse telematiche dell’Alto Adige accessibili da un’unica schermata di ricerca”. Un sistema di discovery intelligente per media digitali e analogici in più lingue, provenienti dalle biblioteche dell’Alto Adige, per filmati e materiali fotografici provenienti da centri audiovisivi e archivi, nonché per Open Government Data provenienti dal settore formativo, culturale e amministrativo.
Il responsabile del progetto finanziato dal Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (FESR) è la Ripartizione Cultura tedesca dell’Amministrazione provinciale dell’Alto Adige. Il coordinamento del progetto è affidato alla Biblioteca Provinciale Dr. Xxxxxxxxx Xxxxxxx di Bolzano. Partecipanti al progetto sono l’Ufficio Educazione permanente, biblioteche ed audiovisivi della Ripartizione Cultura italiana e il Dipartimento Informa- tica. La preparazione della gara d'appalto e l'acquisto del software saranno effettuati dalla Informatica Xxxx Adige SPA.
Obiettivi dell’affidamento
• Il raggruppamento di tutte le offerte mediatiche digitali dell’Alto Adige in un’unica interfaccia di ricerca, l’integrazione delle biblioteche online e dei portali digitali Biblio24, BiblioWeb e Teßmann Digital, l’integrazione della database del Ufficio Film e media.
• La creazione di un catalogo per media digitali e analogici di lingua tedesca e italiana provenienti dal biblioteche pubbliche, biblioteche scientifiche e biblioteche scolastiche.
• L’integrazione di Open Government Data: ciò comprende, oltre al nuovo portale Open Data della Provincia Autonoma di Bolzano, anche i database dei beni culturali quali “Beni culturali dell’Alto Adige (KIS)”, il database fotografico dell’Archivio Provinciale o il Monument-Browser della Ripartizione Beni Culturali, l’Archaeo-Browser e il portale dei musei.
• L’autenticazione mediante un unico account tramite l’integrazione dell’identità digitale (MyCivis) come strumento di autenticazione.
• La realizzazione di un portale front-end multilingue di semplice utilizzo, sia per dispositivi fissi che mobili.
Definizioni dei termini
In riferimento ai termini utilizzati nel presente documento vengono adottate le seguenti definizioni:
Termine | Definizione |
Ambito di ricerca predefinito | La ricerca viene effettuata all’interno di un settore di ricerca predefinito del discovery tool |
Andamento della ricerca | L’andamento delle domande di ricerca e la relativa cronologia |
Autocompletamento | Una funzione che integra opportunamente un’immissione di dati da parte dell’utente e in cui le proposte si comportano analogamente alla prosecuzione dell’immissione di dati per la ricerca (autocomplete) |
Backup dei dati | Salvataggio dei dati |
Barra di presentazione dei media | Una barra di scorrimento in cui vengono riprodotte informazioni relative ai singoli media presenti nel discovery tool, di norma sotto forma di anteprima |
Barra di scorrimento | Un elemento di comando di un’interfaccia grafica utente (scrollbar) |
Barra di presentazione dei temi | Barre di scorrimento che possono essere definite tramite CMS, contenenti informazioni (immagine, testo) relative a un determinato tema e che possono essere collegate a un risultato di ricerca definito. |
Biblioteca digitale | Una raccolta di media che possono essere utilizzati via Internet o Intranet |
Biblioteca online | Una raccolta di media digitali, di norma accessibili solo tramite una registrazione preliminare, che dispongono di uno stato di disponibilità e possono essere forniti in prestito online |
Cerchie di interessi | Una particolare forma di soggettazione verbale delle materie per la presentazione a mano libera dei media utilizzate dalle biblioteche pubbliche e dalle bibliote- che scolastiche |
Termine | Definizione |
Data Restore | Ripristino dei dati |
Disaster-Recovery | Un recupero d’emergenza del sistema come parte di un piano Disaster-Recovery |
Discovery Tool | Un sistema di ricerca bibliotecario basato sulla tecnologia dei motori di ricerca |
Elenco dei risultati | L’elenco dei risultati della ricerca all’interno di un discovery tool |
Esemplare | Definizione ai sensi di FRBR |
Espressione | Definizione ai sensi di FRBR |
Formato della citazione | Formato in cui deve avvenire l’esportazione delle informazioni relative a singoli media per un programma di citazioni |
Formato di media | Definisce il formato dei media, ad es. libro, rivista, articolo, eBook, audioBook, materiale video, materiale fotografico, mezzi informatici, materiale cartografico, registrazioni musicali, manoscritti, nota musicale |
FRBR | Functional Requirements for Bibliographic Records (= requisiti funzionali per record bibliografici) |
Geo-tag | Un geo-tag mostra su una cartina geografica l’ubicazione geografica di un ente, presso il quale si trova l’esemplare del singolo media |
Gruppi di media | Una forma speciale di soggettazione formale dei media utilizzata dalle biblioteche pubbliche e dalle biblioteche scolastiche |
Indice | L’indice centrale completo dei motori di ricerca del discovery tool, che consente di interrogare direttamente informazioni nel discovery tool |
Link resolver | Il compito di un Link resolver è quello di ricevere metadati e, insieme alle informazioni sui dati di inventario locale e alle informazioni sulla licenza, di creare un collegamento ipertestuale diretto ai servizi appropriati, ad es. testi integrali elettronici |
Media | I singoli media in forma digitale o analogica |
Media simili | Media che hanno una classificazione simile (similar items) |
Termine | Definizione |
Manifestazione | Definizione ai sensi di FRBR |
Metadati | Dati strutturali che contengono informazioni riguardo le caratteristiche di altri dati |
Multimedia | Contenuti e opere composti da più tipi di media, sopratutto digitali |
Opera | Definizione ai sensi di FRBR |
Profilo di ricerca | Domande di ricerca o strategie di ricerca memorizzate |
Promemoria | Un elenco dei media che sono stati bufferizzati o memorizzati dall'utente |
Ranking | L’ordinamento dell’elenco dei risultati |
Ricerca esplorativa | La ricerca esplorativa è una combinazione di strategia di ricerca analitica e navigazione esplorativa, visiva e interattiva |
RSS Feed | Con i feed RSS è possibile abbonarsi a risultati della ricerca, ogni utente può essere automaticamente informato sulle pubblicazioni attuali che lo interessano |
Segnatura | Le segnature servono per identificare gli esemplari di una biblioteca |
Soggetto | Il soggetto è inteso come un'espressione linguistica naturale che riproduce il contenuto della pubblicazione nel modo più sintetico, ma il più preciso possibile |
Soggetti formali | Il soggetti formali indicano la frequenza di pubblicazione, il tipo di presentazione, la forma fisica di un documento (tipo di documento) e, in singoli casi, il livello di presentazione |
Stato di disponibilità | Lo stato che si riferisce alla disponibilità dei singoli media (disponibile, in prestito, aggiunto ai segnalibri) |
Stile di citazione | Modo di citare, seguendo regole precise |
Tag | Arricchimento dei metadati con informazioni supplementari |
Thumbnail | Immagine in anteprima |
Termine | Definizione |
Tipo di media | Il tipo di singolo media esprime la categoria di dispositivo richiesto per visualizzare, riprodurre o eseguire la risorsa |
Ubicazione dell’esemplare | Il luogo in cui è presente un esemplare |
Visualizzazione dettagliata | La visualizzazione in dettaglio di un record in un discovery tool |
Descrizione dell’oggetto della procedura di gara
Art. 1 - Oggetto
Il presente capitolato tecnico ha per oggetto l’approntamento, la messa a disposizione e la formazione di un discovery tool software per l’ambito biblioteche e cultura dell’Alto Adige in Cloud in base al modello SaaS (Software-as-a-Service), con le seguenti caratteristiche:
a. Tramite una maschera di ricerca deve essere effettuata un’interrogazione all’interno di un indice generale, soggetto ad aggiornamenti. Riguardo ai periodi di aggiornamento dell’indice generale in relazione ai database in questione e ai relativi metadati, si veda l'art. 7.
b. Nell’indice sono integrati i set di metadati di tutti i database collegati, nonché l’indicazione della disponibilità dei singoli media, che dispongono di uno stato di disponibilità in tempo reale (real time). Deve essere garantito l’elenco completo dei set di metadati collegati nell’elenco dei risultati del discovery tool.
c. Il risultato della ricerca deve poter essere filtrato tramite l’attivazione delle sfaccettature corrispondenti.
d. Tramite un’area back-end del discovery tool il Committente deve poter eseguire configurazioni complete.
e. È necessario creare automaticamente una statistica completa in relazione all’utilizzo del discovery tool e un report dettagliato degli errori.
f. I requisiti indicati in dettaglio per il discovery tool vengono descritti all’art. 6. Questi sono suddivisi in funzioni obbligatorie e auspicabili.
g. I metadati eterogenei devono essere raccolti nel formato MARC21 dall’aggiudicatario tramite harvesting e integrati nell’indice del discovery tool.
h. Al discovery tool devono essere collegati sistemi per biblioteche (Alma, Aleph 500, BibliothecaPlus), biblioteche online (Divibib, MLOL), biblioteche digitali (Teßmann Digital, Ajaris, Adlib) nonché sistemi per la gestione dei media (catalogo dell’Ufficio Film e media) e sistemi ospitati da Informatica Alto Adige SPA (Archaeo-Browser, Monument-Browser, Musport, Open Government Data) o database correlati. Un elenco completo dei sistemi da collegare al discovery tool, del numero dei database, delle interfacce a disposizione per il data harvesting e delle interfacce a disposizione per l’indicazione della disponibilità è riportato all’art. 7.
i. Per i set di metadati che si riferiscono alla medesima manifestazione (FRBR) di un’opera (FRBR) deve essere offerto un relativo modello di soluzione, in modo che questo non venga riportato più volte nell’elenco dei risultati del discovery tool.
j. L’offerta tecnica deve essere documentabile in tutti i suoi stadi tramite le fasi esecutive del contratto, come indicato all’art. 4. Tutte le attività e le procedure eseguite da parte dell’Aggiudicatario e gli strumenti impiegati devono essere descritti in modo dettagliato. Il periodo in cui avviene l’esecuzione delle singole fasi deve essere indicato in modo dettagliato dall’operatore di mercato nell’offerta tecnica.
k. Il supporto necessario da parte del Committente in relazione alle singole fasi deve essere specificato.
l. L’elaborazione di un concetto di collegamento, nonché la configurazione e l’implementazione del discovery tool, sono parte integrante del presente bando di gara.
m. Il collegamento dei database al discovery tool avviene in due tempi. In un primo tempo devono essere collegati i database che necessitano di un’indicazione di disponibilità dei propri singoli media. In un secondo tempo avviene il collegamento dei database che non necessitano di indicazione di disponibilità dei propri singoli media. Per la distinzione dei relativi database si veda l’art. 7. In riferimento al collegamento effettivo dei singoli database, nell’offerta tecnica dell’operatore di mercato deve essere presentato uno scadenzario preciso per il collegamento dei singoli database.
n. La messa a disposizione di un ambiente di test nell’ambito dell’implementazione del discovery tool è specificata all’art. 12. Dopo l’avvenuto collegamento di ogni singolo database il risultato del collegamento deve essere messo a disposizione nell’ambiente di test.
o. Il discovery tool deve essere costruito in base ai principi di “responsive webdesign”. Il discovery tool deve reagire alle proprietà della periferica utilizzata. Il responsive webdesign fornisce automaticamente la corretta risoluzione e configurazione per cellulare, tablet e computer indipendentemente dalle dimensioni dello schermo.
p. L’autenticazione per il login ai sistemi collegati viene garantita tramite l’integrazione dell’identità digitale (MyCivis) e del server delle tessere delle biblioteche dell’Alto Adige. Informazioni al riguardo sono riportate all’art. 8.
Si precisa che il presente bando di gara contiene l’accesso al discovery tool e al relativo utilizzo in base al modello SaaS. Tutti i dati messi a disposizione dall’autorità aggiudicatrice e acquisiti dall’Aggiudicatario rimangono di proprietà dei rispettivi titolari dei diritti sui dati. Le disposizioni in vigore in materia di protezione dei dati devono essere rispettate.
La formazione dei dipendenti delle biblioteche in lingua tedesca e italiana, nonché il supporto tecnico da parte dell’Aggiudicatario in riferimento all’assistenza e alla risoluzione dei problemi devono essere garantite e contenute nell’offerta come descritto agli art. 9 e 11.
La Quality Assurance in riferimento ai prodotti software, l’aggiornamento e la manutenzione dell’infrastruttura tecnica e la sicurezza dei dati devono essere garantite e contenute nell’offerta, come descritto agli art. 9 e 10.
A decorrere dal 1 aprile 2019, disposto dalle Circolari AgID n. 2 e n.3 del 9 aprile 2018, le Amministrazioni Pubbliche potranno acquisire esclusivamente servizi IaaS, PaaS e SaaS qualificati da AgID e pubblicati nel Cloud Marketplace.
Il termine di cui sopra è riferito esclusivamente alle Amministrazioni Pubbliche e ai loro processi di acquisizione. I fornitori di servizi Cloud possono richiedere la qualificazione dei propri servizi in qualsiasi momento. Le procedure di qualificazione Cloud sono a sportello e non prevedono alcun termine.
Art. 2 - Durata
L’accordo da firmare con l’Aggiudicatario riguardo alla messa a disposizione del discovery tool ha una durata di 60 (sessanta) mesi a partire dal momento del collegamento concordato e approvato per iscritto dei database al discovery tool (accettazione). Il periodo di messa a disposizione del discovery tool corrisponde alla durata di vita media di un prodotto software per garantire il mantenimento del servizio entro tale finestra temporale.
Art. 3 - Importo totale del contratto
L’importo totale del presente bando di gara ammonta a € 800.546.- al netto di IVA. Tale importo comprende tutte le prestazioni citate nel presente bando di gara, che devono essere eseguite dall’Aggiudicatario. L’importo totale rappresenta l’importo calcolato per le prestazioni citate.
Art. 4 - Fasi esecutive del contratto
L’attuazione del contratto deve avvenire in 5 (cinque) fasi consecutive:
• Fase 1: Analisi
• Fase 2: Configurazione e realizzazione
• Fase 3: Test & Collaudo
• Fase 4: Deployment in produzione.
• Fase 5: Gestione in esercizio e manutenzione software.
Art. 5 - Funzioni obbligatorie e funzioni auspicabili
Il discovery tool offerto dall’operatore di mercato nell’offerta tecnica deve contenere obbligatoriamente tutte le funzioni riportate all’art. 6 come “Funzioni obbligatorie”. Le funzioni obbligatorie vengono contrassegnate come funzioni nominali (=S). Le funzioni obbligatorie vengono inoltre contrassegnate come “Requisiti con criterio di esclusione” (=A). Le funzioni contrassegnate all’art. 6 come “Funzioni auspicabili” (=W) non costituiscono funzioni obbligatorie. Per ogni funzione obbligatoria e auspicabile può essere riportata una descrizione supplementare che non influisce sulla valutazione (=B). Questa descrizione supplementare delle funzioni deve servire a una maggiore comprensione delle funzioni riportate. Le funzioni “Funzioni obbligatorie” non sono oggetto dell’assegnazione di punti, mentre le funzioni “Funzioni auspicabili” fanno parte della valutazione.
Art. 6 - Requisiti funzionali del discovery tool in dettaglio
Per ogni requisito funzionale del discovery tool viene definita un’etichetta. Tale etichetta deve essere indicata nell’offerta tecnica nella descrizione dell’implementazione delle singole funzioni.
Etichetta A1: Ricerca generale (contrassegno S+A)
La ricerca viene effettuata con l’ausilio di una maschera centrale nell’indice generale del discovery tool ovvero in tutti i database d’origine integrati, laddove il risultato della ricerca non sia limitato dalla selezione dei patrimoni di dati.
Etichetta A2: Ricerca mirata (contrassegno S+A)
Dall’intera gamma dei media nell’indice del discovery tool deve essere possibile selezionare uno o più database d’origine, sui quali deve essere limitata la ricerca. Tramite una ricerca ampliata deve essere possibile selezionare in combinazione più campi di ricerca (previa indicazione della gestione di sistema del Committente). Tali campi di ricerca devono poter essere affinati e combinati tra loro tramite operatori di ricerca predefiniti. Per la ricerca tramite maschera di immissione centrale devono essere disponibili operatori booleani.
Etichetta A3: Sfaccettature (contrassegno S+A)
Il risultato della ricerca deve poter essere affinato mediante sfaccettature. Queste sono disponibili in modo predefinito e possono essere definite anche tramite l’area back-end del discovery tool dalla gestione del sistema del Committente. Per sfaccettature standard si intendono le seguenti sfaccettature: database d’origine/istituzione, tipo di media e formato di media, anno di pubblicazione “da” - “a”, luogo di pubblicazione, lingua, autore, soggetti e soggetti formali, nonché gruppi di media e gruppi d’interesse.
Etichetta A4: Ranking (contrassegno S+A)
L’ordinamento dei risultati della ricerca in base alla rilevanza garantisce l’impostazione standard in riferimento al ranking dei risultati della ricerca. Deve essere possibile l’ordinamento dell’elenco dei risultati per titolo, autore e data. Nell’area back-end deve essere possibile eseguire configurazioni dall’amministrazione di sistema del Committente per poter effettuare determinate ponderazioni di campi di metadati in riferimento al ranking della rilevanza. Deve essere possibile la prioritarizzazione dei singoli database all’interno della visualizzazione nei risultati di ricerca.
Etichetta A5: Login singolo settore (contrassegno S+A)
Tramite un login l’utente deve ottenere l'accesso a un’area individuale. Descrizione (B): l’area individuale è l’area in cui possono essere salvati i promemoria individuali e i profili di ricerca e può essere visualizzato l'andamento della ricerca.
Etichetta A6: Promemoria, profili di ricerca e andamento della ricerca (contrassegno S+A)
All’interno dell'area individuale l’utente deve poter memorizzare promemoria e profili di ricerca, nonché visualizzare l’andamento della ricerca. Inoltre, deve essere possibile creare cartelle in cui salvare i singoli media aggiunti ai segnalibri. L’andamento della ricerca viene cancellato automaticamente al termine della sessione, se profili della ricerca non sono stati salvati.
Etichetta A7: Ricerca esplorativa (contrassegno S+A)
Un elenco di media simili deve poter essere messo a disposizione nella visualizzazione dettagliata. Descrizione (B): le proposte dei singoli media possono avvenire nella
visualizzazione dettagliata, ad es. tramite una barra di presentazione dei singoli media (barra di scorrimento) con immagini in anteprima dei singoli media come contenuto.
Etichetta A8: Autocompilazione (contrassegno S+A)
In caso di immissione nella maschera di ricerca devono apparire le proposte per l’autocompilazione della domanda di ricerca. Descrizione (B): le proposte di autocompilazione possono avvenire, ad esempio, tramite titoli dei singoli media presenti nell’indice.
Etichetta A9: Funzioni di ranking supplementari (contrassegno W)
Sono disponibili funzioni di ranking aggiuntive. Descrizione (B): ad es. ranking previa valutazione, ranking in base alle novità (da 5 giorni nel catalogo, da 10 giorni nel catalogo, da 30 giorni nel catalogo).
Etichetta A10: Operatori di ricerca supplementari (contrassegno W)
Ulteriori operatori di ricerca sono disponibili per la ricerca nella maschera di immissione centrale. Descrizione (B): ad es. “ ” (virgolette), * (troncamento), ? (segnaposto), () (parantesi per raggruppamento).
Etichetta A11: Ambito di ricerca predefinito (contrassegno W)
Deve essere possibile predisporre aree di ricerca predefinite all’interno del discovery tool per creare accessi semplificati a una determinata porzione del catalogo generale. Direttamente al di sopra della maschera di immissione centrale dell’area di ricerca predefinita è possibile visualizzare un’indicazione configurabile dall’amministrazione di sistema del Committente. Descrizione (B): ad es. area di ricerca predefinita riguardo al tema DVD (senza che debbano essere attivate sfaccettature, la ricerca viene effettuata direttamente solo all’interno di tali media). Ad es. area di ricerca predefinita in base a criteri geografici (senza che debbano essere attivate sfaccettature, la ricerca viene effettuata solo all’interno di una selezione di biblioteche definita in precedenza). Ad es. aree di ricerca predefinite che forniscono automaticamente il risultato dei termini di ricerca e delle attivazioni di sfaccettature definiti in precedenza nell’elenco dei risultati.
Etichetta B1: Indicazione della disponibilità (contrassegno S+A)
Lo stato della disponibilità dei singoli media integrati nel discovery tool, che dispongono di uno stato di disponibilità, deve essere indicato nell’elenco dei risultati anche nella visualizzazione dettagliata dei titoli corrispondenti.
Etichetta B2: Ubicazione e segnatura (contrassegno S+A)
Le ubicazioni degli esemplari e la relativa segnatura devono essere visibili nell’elenco dei risultati e a partire dall’indicazione dettagliata del titolo corrispondente.
Etichetta B3: Prenotazione (contrassegno S+A)
Deve essere possibile prenotare singoli media nel sistema corrispondente per la gestione della biblioteca o dei media. Facendo clic su prenotazione in relazione ai
singoli media nel discovery tool, visualizzato nell’elenco dei risultati o nella visualizzazione dettagliata e che dispone di tale funzione, si viene condotti direttamente alla visualizzazione dei singoli media corrispondente nel relativo sistema per l’amministrazione della biblioteca o dei media. La prenotazione viene effettuata quindi tramite la funzione di prenotazione del sistema corrispondente.
Etichetta B4: Biblioteche online (contrassegno S+A)
Il prestito di singoli media appartenenti a una biblioteca online deve essere effettuato direttamente nella relativa biblioteca online. I singoli media di una biblioteca online nell’elenco dei risultati del discovery tool e la loro visualizzazione dettagliata nel discovery tool devono essere collegati alla visualizzazione dettagliata dei singoli media nella biblioteca online.
Etichetta B5: Biblioteca digitale (contrassegno S+A)
La visualizzazione di singoli media, appartenenti a una biblioteca digitale, deve essere possibile tramite la biblioteca digitale in questione. Deve essere possibile un collegamento diretto ai singoli media in questione nella biblioteca digitale a partire dall’elenco dei risultati e dalla visualizzazione dettagliata di singoli media in questione nel discovery tool.
Etichetta B6: Multimedia (contrassegno S+A)
I file multimediali, devono poter essere esaminati direttamente nel sistema in questione per l’amministrazione della biblioteca e dei media. Deve essere disponibile un collegamento diretto con i singoli media in questione, tratto dall’elenco dei risultati e dalla visualizzazione dettagliata di singoli media in questione nel discovery tool.
Etichetta B7: Immagine in anteprima (contrassegno S+A)
Deve essere prevista la visualizzazione di immagini in anteprima (thumbnails) dei singoli media nell’elenco dei risultati e nella visualizzazione dettagliata. Qualora non sia possibile un’anteprima, deve essere visualizzato un simbolo indicante il tipo dei singoli media.
Etichetta B8: Prenotazione integrata (contrassegno W)
La prenotazione dei singoli media, tratto dai sistemi di biblioteche e media in questione deve essere possibile all’interno dell’area personalizzata del discovery tool. Gli interventi necessari a tal fine devono essere eseguiti dall’Aggiudicatario.
Etichetta B9: Proroga (contrassegno W)
La proroga dei singoli media, tratto dai sistemi di biblioteche e media in questione deve essere possibile all’interno dell’area personalizzata del discovery tool. Gli interventi necessari a tal fine devono essere eseguiti dall’Aggiudicatario.
Etichetta B10: Scadenze (contrassegno W)
Le scadenze dei singoli media prestati nei sistemi di biblioteche e media corrispondenti, devono essere visualizzabili all’interno dell’area individuale del discovery tool. Gli interventi necessari a tal fine devono essere eseguiti dall’Aggiudicatario.
Etichetta B11: Gestione dei dati personali (contrassegno W)
La gestione dei dati personali tratti dai sistemi di biblioteche e media in questione deve essere possibile all’interno dell’area individuale del discovery tool. Gli interventi necessari a tal fine devono essere eseguiti dall’Aggiudicatario.
Etichetta B12: Informazione (contrassegno W)
Le informazioni tratte dai sistemi di biblioteche e di media in questione, vengono visualizzate direttamente all’interno dell’area individuale del discovery tool. Gli interventi necessari a tal fine devono essere eseguiti dall’Aggiudicatario. Descrizione (B): ad es. solleciti, bloccaggi, comunicazioni.
Etichetta B13: Integrazione della biblioteca online (contrassegno W)
I singoli media di una biblioteca online devono essere consultabili direttamente nel discovery tool tramite Viewer o essere riproducibili tramite un Media Player se non si tratta di singoli media con funzione di prestito.
Etichetta B14: Integrazione della biblioteca digitale (contrassegno W)
I singoli media di una biblioteca digitale devono essere consultabili direttamente nel discovery tool tramite Viewer oppure essere riproducibili tramite un Media Player. Descrizione (B): il Viewer può essere utilizzato ad esempio per ingrandire o ridurre le immagini oppure può essere visualizzata una galleria di immagini nelle serie di immagini corrispondenti.
Etichetta B15: Multimedia (contrassegno W)
I file multimediali devono essere consultabili direttamente nel discovery tool. A tal fine è a disposizione un apposito Media Player.
Etichetta B16: Anteprima integrata (contrassegno W)
Per i singoli media, per i quali non è disponibile alcun’immagine in anteprima, deve poter essere generata automaticamente un’anteprima personalizzata. Descrizione (B): viene generata automaticamente un’anteprima, ad esempio a partire dal titolo e dall’autore dei singoli media.
Etichetta C1: E-mail (contrassegno S+A)
Le informazioni bibliografiche relative ai singoli media che sono state memorizzate in un promemoria nell’area individuale, e il link alla visualizzazione dettagliata dei singoli media in questione nel discovery tool, devono essere inviabili tramite e-mail. La visualizzazione dettagliata dei singoli media deve essere inviabile tramite e-mail anche se non ha luogo alcun login nell’area individuale. I singoli media possono essere memorizzati temporaneamente anche senza login nell’area individuale e le relative informazioni possono essere inviate per e-mail tramite l’immissione di un indirizzo e- mail.
Etichetta C2: Stampa (contrassegno S+A)
I promemoria dell’area individuale devono essere stampabili. A tal fine devono essere selezionabili per la stampa uno o più media aggiunti ai segnalibri. La visualizzazione dettagliata dei singoli media deve essere stampabile anche se non ha luogo alcun login nell’area individuale.
Etichetta C3: RSS-Feed (contrassegno W)
Deve essere possibile abbonarsi a RSS per rimanere al corrente in merito ai nuovi accessi riguardanti a un determinato argomento.
Etichetta C4: Formato della citazione (contrassegno W)
La forma di citazione di singoli media deve essere esportabile in formati di citazione per programmi di gestione editoriale. Descrizione (B): ad es. EasyBib, Endnote, RefWorks, BibTex.
Etichetta C5: Stile della citazione (contrassegno W)
Deve essere possibile la visualizzazione e la copia di più stili di citazione dei singoli media. Descrizione (B): ad es. APA, Chicago, Harvard, MLA.
Etichetta C6: Collegamento permanente (contrassegno W)
Può essere visualizzato un link permanente per la visualizzazione dettagliata dei singoli media nel discovery tool.
Etichetta C7: Social Media (contrassegno W)
Deve essere previsto il collegamento del discovery tool a social media e servizi di instant messaging. Descrizione (B): ad es. funzione “Condividi” su Facebook, Twitter, Whatsapp.
Etichetta C8: Stampa estesa (contrassegno W)
L’elenco dei singoli media prestati con le rispettive scadenze deve essere stampabile. Descrizione (B): ciò richiede l’implementazione di B10.
Etichetta C9: Tags (contrassegno W)
Possono essere aggiunti tag alle singole visualizzazioni dettagliate. La creazione di un tag richiede il previo login nell’area individuale.
Etichetta C10: Geo-tags (contrassegno W)
L’ubicazione geografica dell’ente titolare di singoli media può essere visualizzata su una cartina geografica tramite un geo-tag.
Etichetta D1: Funzione di aiuto (contrassegno S+A)
Deve essere disponibile una funzione di aiuto. Qui si trovano risposte a domande che possono sorgere in connessione all’utilizzo del discovery tool.
Etichetta D2: Biblio info (contrassegno S+A)
Nell’ambito del discovery tool deve essere disponibile una pagina di informazioni su cui si trovano informazioni relative agli enti partecipanti e un link che rinvii alle rispettive pagine Internet.
Etichetta D3: Ask a librarian (contrassegno W)
In caso di necessità, deve poter essere attivata una funzione di aiuto facile da utilizzare e accessibile dappertutto “Chiedi a un bibliotecario”.
Etichetta D4: Proposte di correzione (contrassegno W)
Le proposte di correzione vengono offerte se non è possibile fornire risultati di ricerca a causa della modalità di scrittura non corretta. Descrizione (B): ad es. “Intendeva forse...?”.
Etichetta D5: Visualizzazione dei dettagli nell’elenco dei risultati (contrassegno W) Deve essere possibile spostarsi dentro e fuori dalle visualizzazioni dettagliate dei singoli media senza dover uscire dall’elenco dei risultati per consultare le visualizzazioni dettagliate di singoli media. All’interno dell’elenco dei risultati devono poter essere aperte contemporaneamente anche più visualizzazioni dettagliate.
Etichetta D6: Biblio_info in combinazione alla ricerca in singole istituzioni (contrassegno W)
Tramite Biblio_info deve essere possibile delimitare la ricerca a un ente preferito senza dover attivare le sfaccettature. Ciò deve consentire un accesso facilitato alla ricerca all’interno del patrimonio di una singola istituzione associata al discovery tool. Dopo l’attivazione della funzione corrispondente, sopra la maschera di immissione centrale deve essere visualizzabile una nota configurabile dall’amministrazione di sistema, tramite la quale viene visualizzata la ricerca nel patrimonio dell’istituzione in questione. Inoltre, tramite Biblio_info deve essere visualizzabile su una cartina geografica l’ubicazione degli enti coinvolti.
Etichetta E1: Visualizzazione delle stesse manifestazioni nell’elenco dei risultati (contrassegno S+A)
Per la visualizzazione delle stesse manifestazioni (FRBR) di un’opera (FRBR) nell’elenco dei risultati deve essere presente un modello di soluzione, attuabile in relazione al discovery tool, per cui l’elenco multiplo della stessa manifestazione deve essere subordinato nell’elenco dei risultati.
Etichetta E2: Multilinguismo (contrassegno S+A)
Il discovery tool deve essere disponibile in tedesco, italiano e inglese. La lingua deve essere impostata autonomamente dall’utente.
Etichetta E3: Visualizzazione su tutte le periferiche (contrassegno S+A)
Deve essere garantita la visualizzazione su tutte le periferiche: computer, tablet e smartphone (responsive webdesign).
Etichetta E4: Collegamenti nei set di metadati (contrassegno S+A)
Se sono presenti collegamenti nei metadati messi a disposizione, questi devono rimanere conservati nella visualizzazione dettagliata nel discovery tool ed essere contrassegnati come tali. Facendo clic su un collegamento viene attivato un processo di ricerca corrispondente nel discovery tool. Descrizione (B): se ad esempio è presente
il nome di un autore nell’indicazione dettagliata sotto forma di collegamento, facendo clic sul nome dell’autore nel discovery tool deve attivarsi una ricerca per nome dell’autore.
Etichetta E5: Arricchimento dell’indice in connessione alla Gemeinsame Normdatei GND (contrassegno S+A)
Le informazioni tratte dalla Gemeinsame Normdatei (GND), qualora sia presente un corrispondente collegamento all’interno dei record di dati, devono essere tenute presenti nel discovery tool.
Etichetta E6: Link resolver (contrassegno S+A)
Il “Link resolver” messo a disposizione, deve gestire e ottimizzare l’accesso alle risorse collegate.
Etichetta E7: Visualizzazione del logo della fonte dei dati (contrassegno W) Nell’elenco dei risultati deve essere immediatamente visibile in relazione ai singoli media elencati di una biblioteca digitale o di una biblioteca online di quale fonte di dati si tratta. Descrizione (B): ad es. i media da Biblio24, Biblioweb e Teßmann Digital sono opportunamente contrassegnati.
Etichetta E8: Barre di scorrimento nell’elenco dei risultati (contrassegno W)
Le singole tipologie di media o le relative immagini in anteprima possono essere posizionate all’interno dell’elenco dei risultati per una migliore visibilità sotto forma di barra di scorrimento. Descrizione (B): ad es. i singoli media di tipo DVD o i singoli media di tipo immagine vengono visualizzati sotto forma di una barra di scorrimento all’interno dell’elenco dei risultati.
Etichetta E9: Numero di occorrenze per pagina (contrassegno W)
Il numero di occorrenze per pagina visualizzate nell’elenco dei risultati deve essere selezionabile da parte dell’utente in base alle disposizioni in questione. Descrizione (B): possono essere selezionate, ad esempio, 10, 50, 100 occorrenze per pagina.
Etichetta E10: Valutazioni e commenti dei lettori (contrassegno W)
Deve essere possibile valutare i singoli media prestati all’interno della visualizzazione dettagliata e scrivere commenti per i lettori. La valutazione media di singoli media e il numero di valutazioni devono essere già riconoscibili nell’elenco dei risultati.
Etichetta E11: Multilinguismo esteso (contrassegno W)
L’azionamento del discovery tool deve poter essere effettuato in un momento successivo anche in una lingua supplementare.
Etichetta F1: Pagina di configurazione (contrassegno S+A)
La configurabilità della pagina iniziale deve essere presente per poter comunicare immediatamente informazioni legate al tempo. Descrizione (B): ad es. messaggi di
determinati enti.
Etichetta F2: Statistiche e report degli errori (contrassegno S+A)
Deve essere possibile creare automaticamente statistiche complete in relazione al comportamento dell’utente nell’utilizzo del discovery tool e visualizzarle tramite l’area back-end del discovery tool. Deve essere possibile creare automaticamente report di errore relativamente al discovery tool. Descrizione (B): statistiche, ad es. in relazione al numero di utenti, al numero di processi di ricerca avviati, alla frequenza della ricerca di sfaccettature, alla frequenza di clic nella funzione promemoria.
Etichetta F3: Area back-end (contrassegno S+A)
Il discovery tool deve disporre di un’area backend, in cui possono essere comandate funzioni e processi da parte dell’amministrazione di sistema del Committente. Deve essere possibile configurare efficacemente i campi di metadati in vista dei vari tipi di media e formati nell’elenco dei risultati e nella visualizzazione dettagliata per l’utente. Deve essere possibile effettuare configurazioni complete relativamente alle sfaccettature. Deve essere possibile la creazione di nuove sfaccettature da parte del Committente relativamente ai campi di metadati eseguiti nei record di dati. Deve essere possibile eseguire configurazioni nel ranking di rilevanza. Deve essere possibile collegare ulteriori database al discovery tool. È possibile comandare ulteriori funzioni e processi.
Etichetta F4: CMS (contrassegno W)
Il discovery tool deve disporre di un’area CMS sulla pagina iniziale. Tramite l’area CMS devono essere messe a disposizione informazioni sotto forma di testo e immagini da parte dell’amministrazione di sistema del Committente. Tramite CMS deve essere possibile allestire e curare sottopagine, collegabili tramite link alle informazioni riportate sulla pagina iniziale. I contenuti della pagina iniziale e delle sottopagine possono essere predisposti in modo differente a seconda della lingua.
Etichetta F5: Barre di presentazione dei media (contrassegno W)
Nella pagina iniziale deve essere possibile predisporre barre di presentazione dei media relative a temi predefiniti dall’amministrazione di sistema del Committente. L’importazione di singoli media nella barra di presentazione dei media può essere creata automaticamente o manualmente dall’amministrazione di sistema del Committente. Anche nelle sottopagine deve essere possibile predisporre barre di presentazione dei media. Ciascuna di tali barre di presentazione dei media può essere dotata di una firma individuale. Le barre di presentazione dei media possono essere arricchite in modo differente a seconda della lingua. I singoli media all’interno della barra di presentazione dei media sono collegati alla visualizzazione dettagliata dei singoli media in questione nel discovery tool. All’interno della barra di presentazione dei media, i singoli media vengono raffigurati sotto forma di anteprima.
Etichetta F6: Barre di presentazione dei temi (contrassegno W)
Nella pagina iniziale deve essere possibile inserire speciali barre di presentazione dei temi (barre di scorrimento). I contenuti di queste barre di presentazione dei temi devono essere configurabili (ovvero deve essere possibile inserire un’immagine per tema nella barra di presentazione dei temi e aggiungere una relativa descrizione tramite CMS). Deve essere disponibile un archivio tematico. I contenuti delle barre di
presentazione dei temi devono essere collegabili a una richiesta di ricerca precedentemente definita nel discovery tool.
Etichetta F7: Google Books (contrassegno W)
Deve essere possibile un collegamento automatico con l’anteprima di Google-Books dei singoli media in questione nell’elenco dei risultati e nella visualizzazione dettagliata, se sono presente i singoli media in Google Books.
Etichetta F8: Generatore casuale (contrassegno W)
Tramite un generatore casuale è possibile visualizzare 10 proposte di singoli media dopo l’avvenuta selezione di singoli criteri da parte dell’utente. Le relative disposizioni riguardo ai criteri possono essere definite tramite l’area back-end mediante campi di metadati. È possibile influire sul risultato delle ricerche anche tramite la preimpostazione di sfaccettature.
Art. 7 - Database, interfacce e formati dei dati
Il discovery tool dovrà collegarsi in rete a vari sistemi già in funzione. I sistemi definiti e la struttura quantitativa di base sono i seguenti:
Elenco dei database da integrare:
Sistema | Nome del catalogo | Nome del prodotto | Fornitore | Numer o di databa se | Numero di record di dati |
A | Teßmann: | ALMA | Ex Libris | 1 | 581.437 |
B | Biblio24: | Xxxxxxx | Xxxxxxx | 1 | 17.577 |
X | Xxxxxxx Digital: | Teßmann Digital | Alpin | 4 | 26.592 |
D | Explora (catalogo unico delle biblioteche italiane): | Aleph | Ex Libris | 1 | 653.932 |
E | Biblioweb: | MLOL | Horizon unlimited | 1 | 42.700 |
F | WB: | ALMA | Ex Libris | 2 | 1.000.000 |
G | Biblioteche comunali: | BibliothecaP lus | OCLC | 85 | 1.567.415 |
H | Biblioteche scolastiche: | BibliothecaP lus | OCLC | 76 | 1.022.991 |
I | Catalogo dell’Ufficio Film e media | Catalogo dell’Ufficio Film e media | SEAM | 1 | 5.885 |
Sistema | Nome del catalogo | Nome del prodotto | Fornitore | Numer o di databa se | Numero di record di dati |
J | Beni culturali dell’Alto Adige: | Adlib | Axiell | 1 | 196.781 |
K | Archivio fotografico provinciale: | Ajaris | Bontex | 1 | 29.257 |
L | Open Data Platform: | OpenData | IAA | 1 | 461 |
M | MusPort: | MusPort | IAA | 1 | 145 |
N | Archaeo-Browser: | GeoBrowser | IAA | 1 | 37.056 |
O | Monument-Browser: | GeoBrowser | IAA | 1 | 7.798 |
Qui di seguito si parlerà solo di “Sistema A” ad esempio se il prodotto ALMA è destinato all’istituzione Teßmann.
Interfaccia Harvesting (sistemi da A a O):
L’interfaccia dati da utilizzare corrisponde al formato normalizzato “MARC21” in formato XML salvo diversamente specificato.
I sistemi da A ad H compresi possono generare già direttamente questo formato e non necessitano di un’ulteriore funzione di conversione supplementare.
I sistemi da I a O non possono generare direttamente alcun formato MARC21 e pertanto devono essere ulteriormente convertiti nel formato MARC21.
L’archiviazione dei dati di harvesting provenienti dai sistemi sorgente avviene su un server sftp sicuro. Ciò dicasi per tutti i sistemi.
I sistemi A, D e F dispongono inoltre di un’interfaccia OAI-PMH.
La periodicità dell’aggiornamento dei dati è impostabile separatamente per ogni sistema. Per i sistemi da A ad I occorre prevedere un aggiornamento quotidiano, mentre i sistemi da J a O devono essere aggiornati in un intervallo di tempo superiore.
Avviando la funzione di interfaccia periodicamente impostata è necessario attivare tutte le procedure necessarie per l’acquisizione dei dati dell’interfaccia dal sistema sorgente e per l’archiviazione sul server sftp.
Il discovery tool trova i dati dell’interfaccia pronti per l’acquisizione sul server sftp. Dove possibile vanno utilizzate eventuali REST API offerte dai diversi sistemi.
Interfaccia interrogazione della disponibilità (sistemi da A a I):
Nel discovery tool deve essere prevista un’interrogazione in tempo reale per determinati sistemi. I sistemi da prevedere sono A, B, D, E, F, G, H e I. A tal fine i sistemi A, D e F utilizzano la logica RTA-API, mentre i sistemi G e H si basano su REST-API e il sistema E su MLOL-API.
Il sistema B funziona con NCIP.
Il sistema I al momento non dispone di un’interfaccia di interrogazione della disponibilità. Questa sarà disponibile in un secondo momento in uno standard di software bibliotecario.
Per i sistemi C, J, K, L, M, N, e O non è necessaria l’informazione della disponibilità.
Informazioni supplementari riguardo ai “formati non MARC21” (sistemi da I a O):
Metadati del sistema I (Catalogo dell’Ufficio Film e media):
L’esportazione dal catalogo dell’Ufficio Film e media prevede una conversione del file CSV nel formato MARC21 su base XML.
Metadati del sistema J (Beni culturali dell’Alto Adige):
Adlib mette a disposizione una serie a API, quali ad esempio getmediainfo, con cui è possibile simulare il formato MARC21 per la compilazione dell’interfaccia.
Metadati del sistema K (Archivio fotografico provinciale):
Ajaris offre una biblioteca di servizi web, in modo da consentire la creazione di un file di interfaccia corrispondente al formato MARC21.
Metadati del sistema L (Open Data Platform):
Gli attributi dettagliati definiti sono:
▪ _Title (tedesco e italiano)
▪ _Abstract (tedesco e italiano)
▪ _ Identificativo del dataset
▪ _ Altro identificativo (tedesco e italiano)
▪ _ Temi del dataset (tedesco e italiano)
▪ _ Editore del Dataset
▪ _ Data di rilascio
▪ _ Data di modifica
▪ _ Copertura Geografica (tedesco e italiano)
▪ _ URI di GeoNames
▪ _Lingue del dataset
▪ _Titolare
▪ _Frequenza
▪ _Versione di
▪ _Corrisponde (tedesco e italiano)
▪ _Creatore
▪ _Data di creazione
▪ _ Codifica caratteri
▪ _URL sito (tedesco e italiano)
▪ _Autore
▪ _Origine
▪ _Contatto
▪ _Keywords (tedesco e italiano)
▪ _Link-MetadatasetOpenDataPortalBZ (tedesco e italiano)
Metadati del sistema M (MusPort):
Gli attributi dettagliati definiti sono:
▪ DENOMINAZIONE (tedesco e italiano)
▪ INDIRIZZO (tedesco e italiano)
▪ CAP
▪ LOCALITÀ (tedesco e italiano)
▪ HOMEPAGE (tedesco e italiano)
▪ TELEFONO
▪ FAX
▪ INGRESSO (tedesco e italiano)
Metadati del sistema N (Archaeo-Browser):
Gli attributi dettagliati definiti sono:
▪ Codice catasto
▪ Parcella catastale
▪ Tipo di parcella
▪ Denominazione assegnata alla parcella in tedesco e italiano (ad es. TAUFERS IN MÜNSTER Gp. 37/2)
▪ Numero di Kultis (se presente)
▪ Luogo di reperimento (tedesco e italiano)
▪ Codice del vincolo della zona (con descrizione in tedesco e italiano)
▪ Tipo di tutela (tedesco e italiano)
▪ Tipo di reperimento (tedesco e italiano)
▪ Epoca del reperto
▪ Geometria
Metadati del sistema O (Monument-Browser):
Gli attributi dettagliati definiti sono:
▪ Codice della Provincia e del Comune
▪ Comune (tedesco/italiano)
▪ Comune catastale (codice/tedesco/italiano)
▪ Parcella catastale
▪ Tipo di parcella
▪ N. Kultis
▪ Descrizione (tedesco/italiano)
▪ Categoria (codice/tedesco/italiano) – ad es. ADL Adelige Architektur Architettura nobiliare
▪ Sottocategoria (codice/tedesco/italiano) – ad es. ANS Ansitz Residenza gentilizia
▪ Tipo di tutela (tedesco/italiano)
▪ Geometria
Art. 8 - Autenticazione
Le applicazioni coinvolte nel presente progetto presentano propri account, la propria gestione degli account e relativi svariati meccanismi di accesso. Il requisito prevede che sia possibile autenticarsi sul discovery tool tramite il proprio account di eGovernment/MyCivis e che tutte le applicazioni collegate e integrate possano essere utilizzate senza doversi connettere nuovamente un’altra volta in tali sottosistemi.
Devono essere utilizzate tutte le modalità di accesso qualificate messe a disposizione da eGovernment/myCIVIS come attualmente la carta dei servizi o SPID.
Inoltre, occorre garantire la coesistenza con il sistema attualmente utilizzato dalla “tessera delle biblioteche dell’Alto Adige”.
Informazioni su myCIVIS e la “tessera delle biblioteche dell’Alto Adige”” si trovano in allegato.
Art. 9 - Manutenzione, servizio clienti e quality assurance
L’Operatore del mercato è tenuto a offrire al Committente un servizio di manutenzione e di assistenza clienti in lingua tedesca e italiana, articolato nel seguente modo:
Manutenzione continua (contrassegno S+A)
La manutenzione continua deve portare il discovery tool basato su SaaS al livello di aggiornamento più recente. Deve essere garantito l’adeguamento del prodotto software alle disposizioni di legge modificate. Occorre garantire i miglioramenti del programma per attenersi allo stato della tecnologia, in particolare per quanto concerne la facilità di utilizzo, la manutenibilità, la sicurezza dei dati e le possibilità di messa in
sicurezza dei dati.
Manutenzione correttiva
Eventuali problemi nell’esecuzione del discovery tool devono essere eliminati secondo i tempi di intervento indicati nell’ambito dei Service Level Agreement (SLA) che sono parte integrante dell’offerta quali requisiti minimi (contrassegno S+A).
I requisiti minimi dettagliati relativi ai tempi di risposta in caso di problemi nel funzionamento del discovery tool sono illustrati all’articolo 5 del capitolato speciale.
Eventuali tempi di intervento migliorativi (contrassegno W) saranno oggetto di valutazione secondo quanto indicato dalla lett. g) della Tabella dei criteri di valutazione e diventeranno anch’essi parte integrante dell’offerta tecnica”.
Indisponibilità del sistema tramite manutenzione (contrassegno S+A)
L’indisponibilità del sistema dovuta a interventi di manutenzione, sia front-office che back-office, deve essere specificata con precisa indicazione temporale nel Service Level Agreement (SLA) nell’ambito dell’offerta tecnica. L’indisponibilità del sistema a causa di interventi di manutenzione deve essere limitata al periodo esterno ai regolari orari di lavoro. I regolari orari di lavoro si intendono dalle 08.00 alle 20.00.
Assistenza e supporto nei confronti del Committente (contrassegno W)
È necessario rispondere alle richieste al supporto tecnico dell’Aggiudicatario da parte del personale del Committente e conservare tutte le informazioni e le istruzioni necessarie per un utilizzo efficiente del discovery tool. I tempi di risposta devono essere indicati in un Service Level Agreement (SLA) come parte integrante dell’offerta tecnica.
L’attuazione di tale attività deve essere descritta nell’offerta tecnica come parte integrante del Service Level Agreement (SLA) ed è oggetto dell’assegnazione di punti.
Assicurazione della qualità normalizzata
Deve essere garantita l’assicurazione della qualità normalizzata in riferimento al software.
(contrassegno W).
• Modificabilità/manutenibilità (analizzabilità, modificabilità, collaudabilità, stabilità, conformità)
• Efficienza (comportamento d’uso, comportamento temporale, conformità)
• Trasmissibilità (adeguabilità, scambiabilità, installabilità, coesistenza, conformità)
• Utilizzabilità (attrattività, utilizzabilità, apprendibilità, comprensibilità, conformità)
• Funzionalità (idoneità, regolarità, correttezza, sicurezza, interoperabilità)
• Affidabilità (tolleranza d’errore, maturità, ripristinabilità, conformità)
La Quality Assurance o la verifica del software sulla base degli standard di qualità definiti è parte integrante dell'assegnazione dei punti.
Art. 10 - Aggiornamento e manutenzione dell’infrastruttura tecnica e sicurezza dei dati
L’Aggiudicatario deve eseguire con spese a proprio carico, ovvero incluse nell’offerta, le seguenti attività in riferimento all’infrastruttura tecnica e alla sicurezza dei dati. L’adempimento di questi compiti deve essere descritto nell’offerta tecnica. La violazione di tali compiti, in particolare a causa di negligenza, imprevedibilità, inesperienza o mancato rispetto di leggi e regole da parte dell’Aggiudicatario può causare la risoluzione del contratto.
Aggiornamento e manutenzione dell’infrastruttura tecnica (contrassegno S+A) L’Aggiudicatario deve garantire il costante aggiornamento e la manutenzione dell’infrastruttura tecnica di cui provvede all'assistenza per lo svolgimento dell’incarico. L’Operatore del mercato è inoltre obbligato a rendere noto il provider che gestirà l’applicazione Cloud.
Backup e Restore (contrassegno S+A)
L’Aggiudicatario deve garantire tutte le misure di backup e ripristino in relazione ai dati da elaborare e presenti tramite adempimento del contratto. Tali misure devono essere regolarmente eseguite, in particolare con periodicità quotidiana. Le relative caratteristiche dettagliate devono essere indicate nel Service Level Agreement (SLA) come parte integrante dell’offerta tecnica.
Continuità del servizio e Disaster Recovery (contrassegno S+A)
L’Aggiudicatario deve disporre di una procedura di Disaster-Recovery per garantire una continuità esente da errori nell’esecuzione del discovery tool, qualora sussistano problemi di esecuzione. L’Aggiudicatario deve garantire in qualsiasi momento il ripristino dei dati su richiesta del Committente. Le relative caratteristiche dettagliate devono essere indicate nel Service Level Agreement (SLA) come parte integrante dell’offerta tecnica. Deve essere garantito il ripristino totale o parziale dei dati.
I datacenter, primario e secondario, devono essere ubicati in zone di rischio geografico differenti.
Possesso e messa e disposizione dei dati (contrassegno S+A)
I dati messi a disposizione dal Committente rimangono di esclusivo possesso del medesimo; l’Aggiudicatario è autorizzato solo alla relativa gestione, esclusivamente per l’adempimento alle prestazioni previste nel contratto.
Fine del contratto (contrassegno S+A)
Al termine del contratto devono essere garantiti da parte dell’Aggiudicatario i seguenti punti:
• L’Aggiudicatario deve mettere a disposizione del Committente tutta la documentazione conservata.
• Tutti i dati memorizzati dagli utenti nell’area individuale del discovery tool devono essere esportabili. I formati necessari verranno stabiliti in concordanza.
• Non appena il Committente richiede la cancellazione di tutti i dati messi a sua disposizione da parte dell’Aggiudicatario, questi devono essere cancellati in modo tale da non poter essere più ripristinati.
• In fase di risoluzione del contratto l’utente deve essere in grado di continuare a utilizzare tutte le funzioni del discovery tool e non deve verificarsi alcun peggioramento del servizio offerto.
• Il ritiro dei dati e la risoluzione del contratto vengono definiti per iscritto in un apposito protocollo.
Art. 11 - Formazione riguardante l’utilizzo del discovery tool (contrassegno S+A)
L’offerta tecnica deve precisare le modalità previste per la formazione di un team selezionato dal Committente riguardo all’utilizzo del discovery tool. Tali corsi di formazione si riferiscono sia al rispettivo azionamento e alle rispettive caratteristiche, sia alla configurazione del medesimo. I corsi di formazione devono essere eseguiti in tedesco e italiano in accordo temporale con il Committente e i documenti formativi devono essere messi a disposizione in lingua tedesca e italiana.
20 persone devono essere sufficientemente formate in relazione all’area front-end del discovery tool. La formazione avviene separatamente in base alla lingua tedesca o italiana e ha luogo in gruppi di 10 persone ciascuno. La durata della formazione è di 4 ore per gruppo. Il luogo della formazione viene definito dal Committente. Il periodo deve essere concordato con l’Aggiudicatario.
In riferimento all’area back-end del discovery tool occorre formare 10 persone. La formazione avviene separatamente in base alla lingua tedesca o italiana in gruppi di 5 persone ciascuno. La durata della formazione per ogni gruppo è di 20 ore. Il luogo della formazione viene definito dal Committente. Il periodo deve essere concordato con l’Aggiudicatario.
Art. 12 - Messa a disposizione di un ambiente di test e accettazione (contrassegno S+A)
Deve essere garantita una fase di test volta alla verifica del collegamento dei singoli database e all’attuazione esente da errori delle funzioni e delle caratteristiche indicate nel presente bando di gara. L’ambiente di test deve essere messo a disposizione per ogni database direttamente dopo il collegamento riuscito al discovery tool.
Dopo il collegamento di tutti i database indicati all’art. 7 al discovery tool e l’attuazione delle funzioni e caratteristiche indicate nel presente bando di gara, avrà luogo l’accettazione del discovery tool da parte del Committente. L’Aggiudicatario deve garantire il massimo supporto al team del Committente ed effettuare interventi correttivi
al software, qualora necessari per il funzionamento esente da errori del discovery tool.
Art. 13 - Qualità della fornitura e servizi connessi (contrassegno S+A)
L’Operatore del mercato deve provvedere all’esecuzione a regola d’arte della fornitura e dei servizi connessi con la necessaria perizia e diligenza, nel rispetto della pianificazione del progetto esecutivo, delle scadenze pattuite e dei Service Level Agreement (SLA) concordati.
Art. 14 - Allegati
Per un maggiore dettaglio tecnico si allegano i seguenti documenti:
a) eGovBK-8IAM-LineeGuidaPerIntegrazioneServizi-2018-08-30-v1.2
b) eGovBK-PRES-2017-12-07-v1.1
c) eGov-idMan-SYSD-ServiceManual-2018-01-04
d) IDMan-Urls
e) ARGO_benutzerverwaltung onleihe software-Landesbibliothek Dr. Xxxxxxxxx Xxxxxxxx-p01614 -(P000023316).PDF