CONDIZIONI GENERALI DI CONTRATTO Siciliano Studio Legale
CONDIZIONI GENERALI DI CONTRATTO
Siciliano Studio Legale
Con il presente documento vengono disciplinati i termini e le condizioni che regolano il rapporto di consulenza e assistenza giudiziale e stragiudiziale tra lo studio dell’avv. Xxxxx Xxxxxxxxx del Foro di Padova, Siciliano Studio Legale, con sede in Xxxxxxxxxxxxx (XX), xxx Xxxxxx Xxxxxx 0, p.iva 05156620287, polizza professionale Generali Italia spa n. 380743510 (di seguito, “studio”), a favore del proprio cliente, per qualsiasi incarico presente o futuro, salvo diverso accordo scritto.
In caso di contrasto tra le condizioni del presente documento e quelle riportate nel singolo accordo di conferimento dell’incarico sottoscritto dal cliente, prevarranno le condizioni stabilite in quest’ultimo.
1.
LO STUDIO
Lo studio si avvale della collaborazione di diversi professionisti e collaboratori, anche esterni, che agiscono per conto dello studio medesimo.
Il cliente accetta che lo studio eserciti la facoltà di trasferire lavoro, comunicare e condividere informazioni anche a tali soggetti, nei limiti in cui ciò sia necessario e in ogni caso nel rispetto della riservatezza e della privacy, ai fini dell’espletamento dell’incarico conferito (ad esempio, al fine di avvalersi di consulenze specialistiche rilevanti nel caso concreto). In questo caso, salvo che il cliente concordi l’instaurarsi di un distinto rapporto professionale disciplinato da un ulteriore conferimento incarico, il rapporto professionale continuerà a intercorrere con lo studio.
2.
CONSULENZA E ASSISTENZA
Le attività di consulenza e assistenza si riferiscono alle circostanze specifiche indicate dal cliente e si basa sulla conoscenza che i professionisti dello studio hanno della legge e degli usi in vigore alla data in cui le stesse vengono prestate.
Le predette attività, pertanto, non potranno essere utilizzate e non saranno utilizzabili in circostanze o in tempi diversi rispetto a quelli in cui vengono fornite.
Salvo diverso accordo scritto, la consulenza fornita non sarà aggiornata in relazione a modifiche normative o degli usi che possano riguardare tale consulenza.
3.
LEALE COLLABORAZIONE
Il cliente viene informato, anche tramite la visione delle presenti condizioni generali di contratto, del grado di complessità dell'incarico e dell’impegno dello studio a eseguire
l’incarico col grado di diligenza professionale normalmente richiesto, senza obbligo di risultato, essendo consapevole che lo studio medesimo non potrà garantire il conseguimento del risultato voluto, con la conseguenza che la prestazione andrà retribuita a prescindere dall'esito della controversia.
Il cliente prende atto ed accetta che il professionista nello svolgimento dell’incarico è tenuto a rispettare anche le regole della deontologia e, in particolare, quelle compendiate nel vigente Codice Deontologico Forense, anche quando ciò possa implicare limitazioni all’esecuzione dell’incarico o al soddisfacimento degli interessi immediati del cliente.
Il cliente si impegna a fornire allo studio le informazioni e i documenti in suo possesso o reperibili che si rendessero necessari e rilevanti ai fini dell’esecuzione dell’incarico.
4.
DETERMINAZIONE DEL COMPENSO
Salvo diverso accordo scritto, il compenso è determinato ai sensi del D.M. 44/2014 così come modificato dal D.M. 37/2018.
In particolare, il compenso per l’attività di assistenza giudiziale è calcolato per fasi, sulla base del valore, della difficoltà, della tipologia e della complessità dell’esecuzione dell’incarico, individuati al momento del conferimento.
Il cliente prende atto dell'impossibilità di determinare con precisione gli oneri ipotizzabili in tema di procedimenti giudiziari e, in particolare, che: i) il compenso pattuito non è onnicomprensivo degli oneri e delle spese che il cliente può trovarsi a sostenere quale parte di un procedimento giudiziario. In caso di esito negativo o parzialmente negativo del giudizio, il cliente infatti può essere condannato dal giudice a rimborsare in tutto o in parte le spese legali della controparte; non solo, all’esito del procedimento, il cliente potrebbe anche essere condannato ad una sanzione pecuniaria o al risarcimento del danno per lite temeraria ai sensi dell’art. 96 cod. proc. civ.; ii) il procedimento potrebbe non esaurirsi in un solo grado di giudizio ed è impossibile prevedere il numero di ulteriori gradi in cui il procedimento potrà articolarsi, essendo questo dipendente dall'andamento concreto del processo stesso e dal comportamento processuale delle parti; iii) restano a carico del cliente tutte le spese per consulenti tecnici d’ufficio nominati dal Giudice e posti a carico della parte, le spese per i consulenti di parte nominati dal cliente, ogni ulteriore esperto o consulente che dovesse intervenire per l’espletamento dell’incarico;
iv) restano a carico del cliente, e non sono sin d’ora ipotizzabili, le spese per la registrazione dell’eventuale provvedimento del Giudice adito, le quali saranno calcolate direttamente dall’Agenzia delle Entrate.
Il cliente è consapevole che, qualora a seguito del comportamento di controparte o per fatti indipendenti dalla volontà delle parti, nel corso dell’espletamento dell’incarico dovesse variare il valore dello stesso rispetto a quanto determinato oppure fosse necessario variare il procedimento intrapreso o dar corso ad un nuovo procedimento o ancora fossero necessarie attività aggiuntive oggi non preventivabili [a titolo esemplificativo e non esaustivo: domanda riconvenzionale che modifica il valore di causa, sospensione del giudizio, difetto di giurisdizione e/o di competenza] il presente accordo dovrà essere modificato.
Lo studio informerà pertanto senza ritardo il cliente, prospettando le nuove condizioni economiche e dando ogni informativa necessaria, sottoscrivendo in forma scritta le modifiche necessarie.
In tal caso, qualora il cliente non intenda confermare l’incarico allo studio, sarà tenuto al pagamento, oltre che delle spese sostenute, del compenso pattuito per l’intera fase processuale in cui il recesso viene esercitato, oltre a un importo pari al 15% sull’intero compenso. Tale percentuale viene determinata dalle parti tenendo conto delle spese generali di organizzazione e gestione dello studio.
5.
PAGAMENTO DEL COMPENSO
Il cliente si impegna a pagare allo studio i preavvisi di parcella che questo emetterà in acconto o a saldo entro il quindicesimo giorno dal ricevimento degli stessi.
Il mancato pagamento costituisce causa di scioglimento del contratto ed autorizza il professionista all’immediata rinuncia del mandato conferitogli con esonero da ogni responsabilità, salvo gli oneri di comunicazione previsti dal codice di procedura civile sino alla nomina di altro difensore.
Il cliente è tenuto a corrispondere allo studio l’importo risultante dal presente contratto indipendentemente dalla liquidazione giudiziale delle spese e dall’onere di rifusione posto a carico di controparte.
Qualora l’importo liquidato giudizialmente fosse superiore a quanto sopra pattuito, la differenza sarà riconosciuta a favore del profesionista (se recuperata dalla controparte) e l’avvocato è autorizzato dai clienti a trattenere in compensazione eventuali somme recuperate dalla controparte sino a soddisfazione del loro credito.
In caso di recesso, il cliente sarà tenuto al pagamento, oltre che delle spese sostenute, del compenso pattuito per l’intera fase processuale in cui il recesso viene esercitato, oltre a un importo pari al 15% sull’intero compenso. Tale percentuale viene determinata dalle parti tenendo conto delle spese generali di organizzazione e gestione dello studio.
6.
COMUNICAZIONI CON IL CLIENTE
Salvo diversa indicazione, lo studio ha la facoltà di contattare il cliente via telefono, mail, sms e whatsapp.
Nonostante lo studio presti la massima attenzione nell’assicurare che i sistemi informatici siano privi di virus e siano sicuri, lo studio non garantisce la sicurezza delle comunicazioni elettroniche o la tempestività del loro ricevimento.
In particolare, il cliente prende atto che lo studio non può essere ritenuto responsabile per: i) e-mail, sms o whatsapp ricevuti in ritardo; ii) qualsiasi danno o perdita cagionato da infiltrazioni alla segretezza delle comunicazioni in oggetto; iii) danni al sistema informatico o alle apparecchiature del cliente causati dalle comunicazioni elettroniche con lo studio.
Dal momento che lo studio utilizza un software per ridurre la ricezione di virus nel proprio sistema, in taluni casi la corrispondenza elettronica potrebbe non raggiungere il destinatario della comunicazione.
Si raccomanda al cliente, pertanto, di utilizzare anche altri mezzi per comunicare con lo studio.
7. TRATTAMENTO DATI PERSONALI
Il dati forniti dal cliente in modo volontario e consapevole vengono gestiti dallo studio conformemente alle disposizioni del Regolamento UE 2016/679 e alla stregua dei principi in esso enunciati di liceità̀, correttezza, limitazione delle finalità̀ e della conservazione, minimizzazione, esattezza, integrità̀ e riservatezza.
Tali dati sono trattati al fine dell’espletamento dell’incarico conferito o per l’assolvimento degli adempimenti imposti dalla legge al professionista.
A tal proposito, il cliente prende atto dell’informativa sulla privacy dello studio allegata.
8. ANTIRICICLAGGIO
Lo studio ha il dovere giuridico, legale e professionale, di evitare qualsiasi coinvolgimento in attività di riciclaggio di denaro.
Il cliente è tenuto a fornire allo studio informazioni e documenti per confermare la propria identità.
Lo studio ha il dovere informare le autorità competenti nel caso in cui sospetti o ritenga di essere a conoscenza di attività criminali o terroristiche.
In tal caso lo studio non sarà in grado di procedere nello svolgimento dell’incarico professionale.
9. LEGGE APPLICABILE E FORO COMPETENTE Il contratto è regolato dalla legge italiana.
Se il cliente è un soggetto diverso dal consumatore ai sensi della normativa italiana vigente, per ogni e qualsiasi controversia relativa alla validità, efficacia, interpretazione, esecuzione del contratto di conferimento d’incarico e delle presenti condizioni, è competente in via esclusiva l’autorità giudiziaria del Foro di Padova, con espressa esclusione di ogni altro Foro.
10. ACCETTAZIONE DELLE PRESENTI CONDIZIONI
Le presenti condizioni generali di contratto si considerano accettate se, successivamente al loro ricevimento, il cliente prosegue nel conferimento dell’incarico professionale e nell’istruire lo studio.