COMUNE DI GIUGLIANO IN CAMPANIA
SCHEMA All. 1
COMUNE DI GIUGLIANO IN CAMPANIA
CONVENZIONE PER LA DISCIPLINA DEI RAPPORTI TRA IL COMUNE DI GIUGLIANO IN CAMPANIA E L’ASSOCIAZIONE ………………………..
CON SEDE NEL COMUNE DI GIUGLIANO IN CAMPANIA NEL CAMPO DELL’ATTIVITA’ DI PROTEZIONE CIVILE.
L’anno ………il giorno…………. del mese…………………. di , in Giugliano in Campania
nel Comando di P.M.
SI SONO PRESENTATI E COSTITUITI
Da una parte
Il Comune di Giugliano in Campania, rappresentato dal Dirigente del Servizio Protezione Civile Dott.ssa Xxxxx Xxxxxxx Xxxxxxxx nata il 09/06/1969 a Pomigliano D’arco (NA) elettivamente domiciliata presso la sede del suddetto Servizio, Via A. Xxxxxxx n.1, al quale il Sindaco con decreto n. 116 del 28/04/2017 ha conferito la responsabilità del Servizio di Protezione Civile.
La stessa ai sensi dell’art.107 del D.Lvo n.26/2000 e s.m.i., dichiara di agire in nome, per conto e nell’interesse esclusivo dell’Ente che legalmente rappresenta.
dall’altra
L’associazione ………………………….., con sede legale in …………………………………….
Via ………………………….n……..P.I./C.F…………………………………………………............
(in seguito definita “Associazione”), in persona del legale rappresentante Sig…………………………………….. nato a ……………… il residente/
elettivamente domiciliato in ……………..n………..
Richiamati:
Premesso
- la delibera del C. C. n.23 del 29.06.2017, con cui è stato approvato il Piano di Protezione Civile ed il regolamento Comunale di Protezione Civile;
- gli articoli 18 e 19 del Regolamento Comunale di Protezione Civile che consentono al Comune di Giugliano in Campania di stipulare convenzioni con le Organizzazioni di volontariato per l’acquisizione di risorse, generiche e specialistiche, da impiegare in attività di protezione civile;
- la L. n. 225 del 24.02.1992 ”Istitutiva del Servizio nazionale di protezione civile”, da intendersi non solo come attività di soccorso espletata successivamente al verificarsi
dell’ evento calamitoso, ma anche come insieme di iniziative finalizzate alla previsione e prevenzione dei rischi, formazione e informazione alla popolazione;
- La Direttiva del Presidente del Consiglio dei Ministri del 09/11/2012 (G.U.n°27 del 01/02/2013), concernente “Indirizzi operativi per assicurare l’unitaria partecipazione delle organizzazioni di volontariato all’attività di protezione civile”;
- La Delibera di Giunta Regionale n. 75 del 09/03/2015 ad oggetto l’istituzione dell’elenco territoriale del volontariato di protezione civile della Regione Campania;
- Il DPR 112/1998, all’art. 108 attribuisce ai Comune tra le altre, la funzione relativa all’utilizzo del volontariato di protezione civile a livello comunale e che il Comune di Giugliano in Campania intende avvalersi della collaborazione specializzata e generica delle Associazioni del volontariato di protezione civile;
Considerato che:
- L’Associazione ………………….. ha manifestato la propria disponibilità a collaborare in modo integrato, nelle forme consentite dalla normativa vigente, allo svolgimento delle attività di Protezione Civile così come definite dall’art.3 della L.225/1992;
- La ………………………………… è iscritta nel registro nazionale/regionale del volontariato………;
- Il Comune di Giugliano in Campania favorisce il volontariato e riconosce l’associazione
……………….., quale idonea e, ne favorisce la presenza sul proprio territorio riconoscendo la capacità degli aderenti e più in generale l’impegno nella diffusione culturale delle materie legate alla protezione civile.
Si conviene e stipula quanto segue:
Art. 1 (Oggetto)
1. L’Associazione si impegna a concorrere con il Comune di Giugliano in Campania alle attività di previsione, prevenzione, soccorso e superamento dell’emergenza di protezione e difesa civile, sia in condizioni ordinarie sia in situazioni d’emergenza mediante l’impiego di propri volontari, veicoli, materiali e attrezzature, ai sensi della Legge 11 agosto 1991n. 266 (Legge quadro sul volontariato), in ausilio ed integrazione di quelle del Gruppo Comunale dei volontari.
2. Il Comune di Giugliano in Campania si impegna ad impiegare e coordinare dette risorse, quando vengono richieste dal Servizio di Protezione Civile (ai sensi dell’art.5 ), nei modi e termini indicati nei seguenti articoli ed in conformità alla normativa vigente in materia (legge 225/1992 ).
Art.1 bis (Finalità)
Il Comune di Giugliano in Campania e l’Associazione cooperano per favorire, attraverso prestazioni di volontari, le attività di cui ai punti successivi nel rispetto della normativa vigente, in particolare l’art.7 della L. 266/1991, e degli obiettivi e disposizioni emanate dall’Amministrazione, senza che, in alcun modo, l’attività dei volontari possa configurarsi come sostitutiva del personale comunale. Ogni forma di collaborazione deve avvenire inoltre nel rispetto dei diritti e della dignità umana e deve conformarsi alle direttive del Sindaco pro - tempore e ai contenuti del Piano Comunale di Emergenza di Protezione Civile.
Art.2
(Aree operative, mezzi e attività )
1. Le Associazioni insieme al Gruppo Comunale dei Volontari garantiscono quattro aree di intervento: Operativa ( grandi eventi, assistenza alla popolazione, presidi di monitoraggio territoriale del rischio idrogeologico) – Logistica ( mezzi ed attrezzature) – Trasmissioni (web, radio – comunicazioni) – Tecnica (verifica di agibilità e di funzionalità di strutture ed edifici strategici , studi, analisi, indagini).
2. In condizioni ordinarie, l’attività di volontariato di previsione e prevenzione comprende le seguenti attività: monitoraggio sul territorio in relazione alle diverse tipologie di rischio; informazione alla popolazione, esercitazioni e simulazioni operative; presidi territoriali avanzati in occasione di grandi eventi ; impiego di attrezzature e veicoli speciali.
3. In condizioni di emergenza, l’attività di volontariato di soccorso e superamento dell’emergenza, comprende le seguenti attività: assistenza alla popolazione e mitigazione dei danni; supporto tecnico – operativo di personale volontario, generico e specialistico; presidi territoriali di sicurezza; impiego di attrezzature e veicoli speciali, allestimento e gestione delle infrastrutture d’emergenza.
4. L’associazione garantisce che, per lo svolgimento delle attività di cui ai commi precedenti, gli operatori volontari siano in possesso delle necessarie cognizioni tecnico pratiche e dell’adeguato abbigliamento tecnico uniformato, conforme alle caratteristiche previste per l’abbigliamento del volontariato di protezione civile nella Regione Campania.
5. Per fronteggiare le attività, in condizione ordinaria o in emergenza, su attivazione del Servizio di Protezione Civile, ciascuna Associazione garantisce l’intervento di una squadra di volontari in pronta reperibilità composta da almeno 10 unità.
Art. 3
( Coordinatore e Vice Coordinatore)
1 I Presidenti delle Associazioni aderenti alla presente convenzione nominano a maggioranza, il Coordinatore e i Vice Coordinatori individuati tra il personale volontario delle Associazioni di provata esperienza e capacità specifica, non avente cariche nel Coordinamento Provinciale del volontariato o altre cariche incompatibili con la presente convenzione
2 Il Coordinatore e i Vice Coordinatori rimangono in carica un biennio; tali nomine ad ogni rinnovo devono essere formalmente comunicate per presa d’atto al Servizio di Protezione Civile.
Art.4
(Compiti del Coordinatore e Vice Coordinatori)
1 Il Coordinatore assume il coordinamento operativo dei volontari impiegati per le specifiche operazioni, su richiesta del Servizio Protezione Civile provvede ad assegnare gli incarichi ai singoli volontari e garantisce il pronto impiego (se necessario dalle esigenze operative una forza di almeno
10 volontari in pronta reperibilità h.24).
2 Il Coordinatore vigila sullo svolgimento delle attività avendo cura che le stesse vengano svolte dai volontari con modalità tecnicamente corrette e nel rispetto delle direttive impartite dal Servizio di Protezione Civile e delle norme vigenti, anche in tema di sicurezza. E’ inoltre, responsabile dei veicoli, dei locali e delle attrezzature comunali eventualmente affidati in uso, previa autorizzazione e accordo con il Servizio di Protezione Civile.
Sempre previo accordo potrà impiegare i veicoli e la strumentazione in dotazione al Servizio di Protezione Civile, la procedura di impiego è delegata al personale del servizio.
Il Comune declina da ogni forma di responsabilità civile per danni cagionati a terzi dai membri dell’Associazione.
3 Il Coordinatore cura la redazione e sottoscrizione del consuntivo e delle certificazioni per i rimborsi delle spese sostenute per lo svolgimento dell’attività operativa indicati nell’atto di attivazione del Servizio Protezione Civile.
4 Il Coordinatore si adopera affinché le attività ordinarie ed in emergenza siano rese con continuità per il periodo indicato nell’atto di attivazione e si impegna, inoltre, a dare immediata comunicazione al Servizio Protezione Civile di eventuali interruzioni che, per giustificati motivi, intervengono nello svolgimento delle attività.
5 I Vice Coordinatori sostituiscono il Coordinatore in caso di assenza o impedimento e svolgono in ogni caso tutte le attività di cui ai precedenti punti 1,2,3 e 4.
6 Il coordinatore designato può accedere alle apparecchiature su semplice richiesta al Servizio Protezione Civile Comunale. La data, l’apparecchiatura utilizzata e il motivo dell’utilizzo devono essere annotati a cura dello stesso responsabile su apposito registro custodito presso la sede operativa/legale dell’Associazione, consultabile permanentemente da parte del Servizio di Protezione Civile.
Art. 5
(Attivazione e impiego dei volontari)
1 Le risorse dell’Associazioni/Onlus sono attive mediante richiesta del Sindaco o Assessore delegato, per il tramite del Servizio di Protezione Civile che ne assume il diretto coordinamento.
2 L‘attivazione, contenente la natura ed i tempi dell’attività richiesta, il numero dei volontari, la tipologia e la quantità dei veicoli e attrezzature da impiegare per ciascuna operazione, è inoltrata con atto formale dal Servizio di Protezione Civile, salvo casi d’impossibilità e urgenza, al Coordinatore e Vice Coordinatori che provvedono d’intesa con i Presidenti delle Associazioni aderenti.
3 Per garantire il corretto svolgimento di specifiche operazioni, il Servizio Protezione Civile può autorizzare il Coordinatore e / o Vice Coordinatore all’uso di locali, materiali, attrezzature e veicoli comunali ( in uso alla Protezione Civile).
4 I singoli volontari da impiegare nelle attività sono individuati dai Presidenti (o loro delegati) delle rispettive Associazioni aderenti alla presente convenzione, tra i propri iscritti, nel numero ed in base ai requisiti soggettivi concordati con il Servizio di Protezione Civile .
5 In condizioni di emergenza e in caso d’ impedimento o irreperibilità del Coordinatore o dei Vice Coordinatori, le singole Associazioni aderenti possono essere attivate direttamente dal Servizio di Protezione Civile.
6 Il Servizio di Protezione Civile, qualora siano attribuiti ad un volontario comportamenti gravemente lesivi del normale espletamento del servizio o all’immagine della Civica Amministrazione, ovvero venga meno il requisito dell’idoneità fisica per l’impiego in determinate attività, richiede al Coordinatore/ Vice Coordinatori di provvedere alla sostituzione del volontario. 7 Nel caso di eventi che per loro natura non sono fronteggiabili con le forze e le risorse del Servizio di Protezione Civile , si richiederà rinforzo all’amministrazione Provinciale e Regionale, nei termini e con le modalità fissate dalla normativa vigente.
8 L’attività dei volontari impiegati dal Sindaco, dall’Assessore delegato o dal Servizio di Protezione Civile è considerata a tutti gli effetti, esercizio di un servizio comunale di pubblica necessità .
Art. 6 (Addestramento)
1 Il Servizio di Protezione Civile fornisce occasioni concrete per garantire l’adeguata preparazione tecnica dei volontari impiegati, mediante lo svolgimento di esercitazioni, attività formative e addestrative atte a migliorare l’efficienza del sistema di protezione civile.
Art. 7
(Relazione e documentazione)
L’Associazione…………si impegna a garantire la continuità degli interventi regolamentati dalla presente convenzione con il numero di volontari indicati al precedente art.2 ed a presentare al Comune entro il 31 gennaio di ogni anno per l’anno precedente i seguenti atti:
a) una relazione annuale consuntiva sull’attività svolta;
b) l’elenco aggiornato dei volontario operativi con relativi attestati/ abilitazioni posseduti;
c) l’elenco aggiornato dei materiali e mezzi o quant’altro messo a disposizione.
Gli elenchi di cui ai punti b) e c) costituiscono aggiornamento degli elenchi già consegnati dall’Associazione e sono depositati agli atti del Servizio Protezione Civile del Comune.
L’Amministrazione si riserva, tramite i propri uffici e servizi, di verificare l’andamento quantitativo e qualitativo dei citati interventi .
All’uopo potrà essere indetto, su richiesta di una delle parti, un incontro semestrale presso il Servizio di Protezione Civile per verificare il buon andamento della presente convenzione.
Per ciascun tipo d’intervento disciplinato dalla presente convenzione l’Associazione assicura la partecipazione di almeno n.10 di volontari.
L’Associazione indica quale responsabile operativo dei propri volontari di protezione civile il Sig.
……………I volontari nell’espletamento degli interventi in emergenza saranno muniti di tesserino personale di riconoscimento rilasciato dall’Amministrazione Comunale, le cui modalità di redazione saranno gestite secondo le direttive impartite dal Servizio Protezione Civile, come da seguente modello:
Comune di Giugliano in Campania Servizio Protezione Civile
TESSERA RICONOSCIMENTO N……….
Volontario di Protezione Civile
Cognome e Nome
Nato il
Rilasciata il
Il Dirigente
Foto
Art.8 (Comodato d’uso)
Il Comune, al fine di permettere l’attività che l’Associazione si impegna a svolgere a titolo di volontariato con la presente convenzione nell’ambito della Protezione Civile, mette a disposizione per l’utilizzo (in caso di comodato d’uso) gli strumenti che saranno meglio individuati.
In detti locali/aree , l’Associazione garantisce l’attività, senza alcun onere per il Comune e rispettando le vigenti normative di settore.
Il Comune declina ogni responsabilità per eventuali incidenti/e o danni a persone e/o cose derivanti dall’uso degli strumenti utilizzati dall’Associazione.
La convenzione ha validità cinque anni a decorrere dalla data di sottoscrizione, con possibilità di disdetta dopo il termine del primo anno, con preavviso di 6 (sei ) mesi.
Art.9 (Assicurazione)
Al fine della validità della presente convenzione l’Associazione deve provvedere all’assicurazione dei propri aderenti che prestano attività di volontariato contro gli infortuni e le malattie connessi all’attività stessa, nonché per la responsabilità civile verso terzi, ai sensi dell’art. 4 della Legge n.196 del 11/08/1991.
Art.10 (Contributo)
Sulla base dello stanziamento in bilancio verrà assegnato un contributo nella misura di € 1,000.00(milleuro) e massima di € 10,000.00 (diecimila euro) in relazione a:
- mezzi e strumenti (quantità qualità e tipologia) e di volontari (qualità professionali);
- spese generali di funzionamento debitamente documentate;
- spese di funzionamento relative alle condizioni di sicurezza fornite ai volontari in base agli scenari operativi e alle attività svolte dai volontari( DPI; formazione, sorveglianza sanitaria, polizze infortuni e malattie, polizze responsabilità civile);
- numero di interventi realizzati in situazioni di emergenza o per evento a rilevante impatto locale;
- numero partecipazione ad eventi informativi.
Art.11 (Disposizioni transitorie)
- Il presente contratto disciplinare è immediatamente vincolante ed efficace per l’associazione nella sua interezza.
- Il presente contratto sarà sottoposto a registrazione esclusivamente in caso d’uso.
Art. 12 (Composizione di controversie)
- Per controversie derivanti dall’applicazione della convenzione il foro competente è quello di Napoli Nord
IL SERVIZIO DI PROTEZIONE CIVILE
Dott.ssa Xxxxx Xxxxxxx Xxxxxxxx
L’ASSOCIAZIONE
Presidente Sig. …………….