CIG 7768804BDC
ALLEGATO 1
Area delle Risorse e dello Sviluppo dell'Area Vasta Settore della Innovazione, del Turismo e dei Servizi ai Comuni
Xxx Xxxxxx, 00 – 00000 Xxxxxxx
CAPITOLATO SPECIALE PER L'AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI ASSISTENZA TECNICA PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGETTO MOVE IN GREEN CO- FINANZIATO DAL PROGRAMMA SPERIMENTALE NAZIONALE DI MOBILITA' SOSTENIBILE CASA-SCUOLA E CASA-LAVORO PROMOSSO DAL MINISTERO DELL'AMBIENTE - CUP H70B17000000009
CIG 7768804BDC
Indice
CAPO I – INFORMAZIONI GENERALI .......................................................................................
Art. 1 OGGETTO DELLA GARA E INFORMAZIONI GENERALI SUL CONTESTO OPERATIVO ................................................................................................................................
Art. 2 SISTEMA DI GARA..........................................................................................................
Art. 3 BASE DI GARA.................................................................................................................
Art. 4 DURATA.............................................................................................................................
Art. 5 SUBAPPALTO E CESSIONE DEL CONTRATTO...........................................................
Art. 6 RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO......................................................................
CAPO II – OBBLIGHI DELL’AGGIUDICATARIA........................................................................
Art. 7 MODIFICA RAGIONE SOCIALE ...................................................................................
Art. 8 BREVETTI E DIRITTI D'AUTORE..................................................................................
Art. 9 PERSONALE......................................................................................................................
CAPO III – CAPITOLATO TECNICO.............................................................................................
Art. 10 MODALITA' DI ESECUZIONE DEL SERVIZIO...........................................................
Art. 11 DIRETTORE D'ESECUZIONE DEL CONTRATTO......................................................
Art. 12 SUPERVISORE DI IMPRESA.........................................................................................
Art. 13 REGOLAMENTAZIONE DEGLI ACCESSI ALLE RISORSE DI RETE......................
CAPO IV - DISPOSIZIONI CONTRATTUALI...............................................................................
Art. 14 TRATTAMENTO DATI....................................................................................................
Art. 15 PENALITA'.......................................................................................................................
Art. 16 CONDIZIONI DI PAGAMENTO....................................................................................
Art. 17 INVERIABILITA' DEI PREZZI.......................................................................................
Art. 18 ESONERO DI RESPONSABILITÀ E TRASFERIMENTO DEI RISCHI.....................
Art. 19 CLAUSOLA RISOLUTIVA ESPRESSA.........................................................................
Art. 20 DIRITTO DI RECESSO...................................................................................................
Art. 21 RECESSO ai sensi dell’art. 1, comma 13, del d.l. 6 luglio 2012, n. 95 convertito in Legge 7/08/2012 n. 135 ................................................................................................................
Art. 22 RISOLUZIONE ai sensi dell'Art. 2 del D.P.R. 62/2013..................................................
Art. 23 RIFUSIONE DANNI E PENALITÀ ...............................................................................
CAPO V - CONDIZIONI FINALI....................................................................................................
Art. 24 CONTROVERSIE............................................................................................................
Art. 25 DISPOSIZIONI FINALI...................................................................................................
CAPO I – INFORMAZIONI GENERALI
Art. 1 OGGETTO DELLA GARA E INFORMAZIONI GENERALI SUL CONTESTO OPERATIVO
La Provincia di Brescia è capofila del progetto “Move in Green – progetto di mobilità sostenibile casa-lavoro e casa-scuola” che ha l’obiettivo di potenziare e connettere i due assi strategici (ferrovia Brescia-Iseo-Edolo e pista ciclabile) tra loro e di potenziarne i benefici effetti sul territorio connettendo a loro volta le due infrastrutture, attraverso sistemi di mobilità “dolce “ (auto elettriche e biciclette a pedalata assistita), con i principali elementi strategici del territorio (Scuole, ospedale, principali poli artigianali e industriali). Analogamente le azioni di informazione e di facilitazione all'utilizzo del trasporto sostenibile vanno nella direzione di superare la visione del trasporto di carattere automobilistico ed individuale così come sedimentata nel corso del tempo
Con il presente Capitolato si intende affidare il servizio di assistenza tecnica per la realizzazione del progetto MOVE IN GREEN co-finanziato dal programma sperimentale nazionale di mobilità sostenibile casa-scuola e casa-lavoro promosso dal Ministero dell’Ambiente.
In generale, l'affidataria dovrà svolgere le seguenti attività, che saranno meglio specificate nel successivo Capo III:
• supporto all'attività di gestione e rendicontazione del progetto;
• supporto alle attività tecniche relative alla progettazione esecutiva delle colonnine di ricarica
• organizzazione di incontri e giornate formative rivolte agli stakeholder del progetto
• sviluppo di un’App di infomobilità
• attività di promozione e comunicazione del progetto
• monitoraggio tecnico e ambientale
Ai sensi del Regolamento (UE) 679/2016 del Parlamento Europeo, si informa che i dati forniti dalle imprese sono trattati dalla Provincia di Brescia esclusivamente per le finalità connesse alla gara e per l’eventuale successiva stipula e gestione del contratto. Il titolare del trattamento dei dati in questione è la Provincia di Brescia.
Art. 2 SISTEMA DI GARA
La gara sarà espletata secondo le modalità della procedura aperta, sopra soglia di rilevanza comunitaria ai sensi dell'art. 60, del D. Lgs. 50/2016 e verrà aggiudicata secondo il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, ai sensi dell’art. 95 del D. Lgs. 50/2016.
La procedura viene condotta mediante l’ausilio di sistemi informatici e l’utilizzo di modalità di comunicazione in forma elettronica, ai sensi dell’art. 58 del D. Lgs. 50/2016. In particolare si utilizza il Sistema di intermediazione telematica di Regione Lombardia denominato “Sintel”, al quale è possibile accedere attraverso il punto di presenza sulle reti telematiche all’indirizzo internet corrispondente all’URL xxx.xxxx.xxxxxxx.xxxxxxxxx.xx.
La Provincia di Brescia si avvarrà della facoltà di aggiudicare la procedura anche in presenza di una sola offerta valida, purché ritenuta congrua e conveniente a insindacabile giudizio della Provincia di Brescia stessa.
Nel caso di mutate esigenze di servizio la Provincia di Brescia si riserva la facoltà di non procedere in tutto o in parte all’aggiudicazione, di reindire, sospendere o annullare la gara, nonché di prolungarne i termini di scadenza. In ogni caso i concorrenti non hanno diritto a compensi, indennizzi, rimborsi spese o altro.
L’Ente si riserva la facoltà di non procedere ad aggiudicazione qualora ritenga, a suo insindacabile giudizio, che nessuna delle offerte presentate sia rispondente alle proprie esigenze, ovvero di procedere ad un’aggiudicazione parziale.
Art. 3 BASE DI GARA
L’importo a base di gara è di € 198.500,00 di cui 178.650,00 costi di manodopera (IVA esclusa) individuati ai sensi dell'art. 23, comma 16, del D.Lgs 50/2016.
Non saranno accettate offerte pari o superiori al limite dell’importo a base di gara, pena l’esclusione dalla gara.
L’importo degli oneri della sicurezza è pari a zero in quanto non sono previsti rischi da interferenze (art. 26, comma 5, D.Lgs. 81/2008 e Determinazione Autorità di Vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture n. 3 del 5/3/2008).
Ai sensi dell'art. 106, comma 12, del D.Lgs 50/2016 l’importo contrattuale del servizio potrà essere ridotto o aumentato fino alla concorrenza del quinto d’obbligo pari a € 39.700,00, qualora la Provincia di Brescia ne ravvisi la necessità, ferme restando le condizioni di aggiudicazione e senza che l’aggiudicataria possa sollevare eccezioni e/o pretendere indennità.
L’importo massimo complessivo presunto della fornitura del servizio comprensivo dell'eventual aumento del quinto d'obbligo, ammonta quindi a € 238.200,00 (IVA esclusa).
Art. 4 DURATA
Il presente contratto si perfeziona alla data di sottoscrizione ed esplicherà i suoi effetti da tale data fino alla conclusione del progetto prevista per il 29 gennaio 2020, salvo eventuali proroghe da parte del Ministero dell'Ambiente - Direzione generale per il Clima e l'Energia.
Non è ammesso il rinnovo tacito.
Art. 5 SUBAPPALTO E CESSIONE DEL CONTRATTO
In relazione all'affidamento di cui alla presente procedura il subappalto è ammesso nei limiti di cui all'art. 105 del D.Lgs 50/2016. Il contratto non può essere ceduto a pena di nullità.
Art. 6 RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO
Il responsabile del procedimento, ai sensi dell’art. 5 della Legge 241 del 07/08/1990, è il Dirigente del Settore della Innovazione, del Turismo e dei Servizi ai Comuni.
CAPO II – OBBLIGHI DELL’AGGIUDICATARIA
Art. 7 MODIFICA RAGIONE SOCIALE
L'affidataria dovrà comunicare tempestivamente, mediante produzione di copia conforme dell'atto notarile, i nuovi dati relativi a eventuali cambiamenti di ragione sociale o alla trasformazione, fusione o incorporazione di società.
Art. 8 BREVETTI E DIRITTI D'AUTORE
La Provincia non assume alcuna responsabilità nel caso in cui l'affidataria fornisca dispositivi e/o soluzioni tecniche di cui altri detengano la privativa.
L’affidataria terrà indenne la Provincia da tutte le rivendicazioni, responsabilità, perdite e danni pretesi da chiunque, nonché da tutti i costi, le spese o responsabilità ad essi relativi (compresi gli onorari di avvocati in equa misura) a seguito di qualsiasi rivendicazione di violazione dei diritti d’autore o di qualsiasi marchio italiano o straniero, derivante o che si pretendesse derivare dalla prestazione.
Art. 9 PERSONALE
L'affidataria dovrà applicare nei confronti dei propri dipendenti un trattamento economico non inferiore a quello previsto dai Contratti Collettivi di Lavoro applicabili alla categoria e relativi alla zona in cui si svolgono i lavori.
L'affidataria è sempre responsabile delle operazioni eseguite dai suoi dipendenti e dei danni occorsi al personale o a terzi durante l'esecuzione del contratto per causa imputabile al personale adibito allo svolgimento del servizio.
L’affidataria si impegna a garantire una continuità del personale adibito al servizio e, prima dell’avvio del contratto, si impegna a comunicare per iscritto i nominativi delle persone che potranno essere impiegate nel servizio.
Ciascuna persona dovrà osservare il più scrupoloso segreto su tutto quanto dovesse venire a conoscenza in occasione dell’attività operativa, pena l’applicazione delle sanzioni penali previste in caso di violazione.
Il personale sarà tenuto a rispettare il codice di comportamento di cui all'art. 22 del presente Capitolato
La Provincia si riserva la facoltà di chiedere l'avvicendamento o la sostituzione di quella persona incaricata allo svolgimento del servizio che si ritenesse non idonea allo svolgimento della mansione, per giustificati motivi da comunicarsi in via riservata al Legale Rappresentante dell'aggiudicataria.
CAPO III – CAPITOLATO TECNICO
Art. 10 MODALITA' DI ESECUZIONE DEL SERVIZIO
Nell'ambito del progetto in oggetto, la Provincia di Brescia necessita di un servizio di assistenza tecnica per realizzare le seguenti attività:
1. Supporto all'attività di gestione e rendicontazione del progetto:
Supporto della gestione amministrativa e finanziaria del progetto, compresa la rendicontazione finanziaria della Provincia di Brescia e la redazione dei report tecnici relativi allo stato di avanzamento lavori secondo le modalità previste dal Programma sperimentale nazionale di mobilità sostenibile casa-scuola e casa-lavoro promosso dal Ministero dell’Ambiente.
2. Supporto alle attività tecniche relative alla progettazione esecutiva delle colonnine di ricarica:
Stesura dei progetti esecutivi per la realizzazione delle sette stazioni di ricarica per automobili e van elettrici e delle 13 stazioni di ricarica per biciclette elettriche”, oltre ai due stalli aggiuntivi previsti a progetto.
Elenco stazioni di ricarica per automobili e van elettrici:
Stazione Ferroviaria di Edolo Stazione Ferroviaria di Cedegolo Stazione Ferroviaria di Capo di Ponte Stazione Ferroviaria di Breno
Stazione Ferroviaria di Darfo Boario Terme (Darfo) Stazione Ferroviaria di Pisogne
Stazione Ferroviaria di Sulzano
Elenco stazioni di ricarica per biciclette elettriche:
Stazione Ferroviaria di Edolo
Zona commerciale/artigianale di Sonico Stazione Ferroviaria di Cedegolo Stazione Ferroviaria di Capo di Ponte Stazione Ferroviaria di Breno
Zona Ospedale di Esine
Zona commerciale/artigianale di Cividate
Stazione Ferroviaria di Darfo Boario Terme (Darfo) Stazione Ferroviaria di Pisogne
Zona industriale di Costa Volpino Zona industriale di Pisogne Stazione Ferroviaria di Sulzano Porto di Sulzano
Stalli aggiuntivi per biciclette senza stazione di ricarica:
Polo scolastico di Edolo
Polo scolastico di Darfo Boario Terme
3. Organizzazione di incontri e giornate formative rivolte agli stakeholder del progetto:
Il fornitore dovrà supportare la Provincia di Brescia nell’organizzazione di un webinar formativo rivolto ai tecnici, decisori politici e parti interessate delle Pubbliche Amministrazioni coinvolti nella mobilità sostenibile casa-scuola e casa-lavoro. Il webinar sarà diffuso anche nelle scuole secondarie al fine di formare e sensibilizzare gli istituti scolastici e gli studenti. Il webinar dovrà essere strutturato in quattro macro sezioni. Una prima sezione illustrerà il progetto Move In Green, i suoi attori, le attività e risultati attesi; la seconda sezione, curata da esperti del settore della mobilità sostenibile, illustrerà le normative europee (es. Direttiva 2014/94/UE, Libro Bianco dei Trasporti, Pacchetto europeo su clima ed energia EU 2020) nazionali (es. legge n.221 del 28/12/2015) e regionali/locali, i concetti chiave e i nuovi scenari della mobilità sostenibile; la terza parte del webinar sarà dedicata alla descrizione di buone pratiche italiane ed internazionali per l’efficientamento e la sostenibilità della mobilità casa-scuola e casa-lavoro; la parte conclusiva del webinar sarà strutturata tramite un questionario al fine di dare la possibilità ai partecipanti di focalizzare i concetti chiave del webinar e valutare il proprio apprendimento.
Dovranno essere inoltre organizzati 4 eventi formativi in loco da svolgere a Edolo, Breno, Darfo e Pisogne. Gli eventi saranno rivolti principalmente agli Enti pubblici e alle scuole, ma anche ai portatori di interesse della mobilità sostenibile, quali agenzie del trasporto pubblico, mobility manager, aziende del settore etc. Ogni evento tratterà rispettivamente i temi della mobilità condivisa, della mobilità dolce elettrica a base emissioni, della sicurezza stradale e della guida energeticamente efficiente. Gli eventi saranno strutturati secondo due fasi principali. Durante la prima fase, sarà prima presentato il progetto e le sue attività, poi sarà presentato il quadro
normativo e 3 approfondimenti del tema dell’evento da parte di esperti nel settore della mobilità sostenibile. Le 3 tematiche di approfondimento saranno oggetto di tavoli di lavoro. Ogni partecipante dovrà, a rotazione, presenziare ad ogni tavolo di lavoro.
Saranno inoltre organizzati incontri formativi per i diversi dipartimenti e settori dei Comuni del territorio che si occupano di mobilità, istruzione, attività produttive e turismo.
4. Sviluppo di un’App di infomobilità
Sviluppo un’APP che consenta di individuare i servizi e le infrastrutture sul territorio grazie all’uso di mappe, accedere alla prenotazione e al pagamento dei servizi di ricarica, accedere all’accreditamento, prenotazione e pagamento dei servizi car e bike-sharing. Il fornitore dovrà fornire uno studio delle funzionalità dettagliate e puntuali della App in relazione ai servizi da promuovere, uno studio delle modalità di integrazione dell’ App con i sistemi esistenti all’interno di BresciaGov, uno studio grafico e di design.
5. Attività di promozione e comunicazione del progetto
Il fornitore, in accordo con i partner di progetto, dovrà definire un logo, uno slogan e un banner di progetto che abbiano una grafica semplice e intuitiva rispetto alle tematiche affrontate dal progetto. I loghi e lo slogan saranno inseriti in tutti i materiali promozionali digitali (web, social network, …) e cartacei del progetto. Il banner sarà inserito sui siti web degli enti e Comuni coinvolti dal Progetto. Il banner riporterà il link della App della Provincia di Brescia Eventi.
Entro il primo trimestre 2019 dovrà essere organizzato un evento in cui saranno presentate le attività del progetto e i risultati attesi alla stampa, ai cittadini, ai decisori politici e ai diversi portatori d’interessa.
Con i partner sarà predisposto un calendario di eventi locali, nei diversi Comuni aderenti, in corrispondenza dell’inaugurazione dei servizi (es. car e bike-sharing). Questi eventi avranno anche lo scopo di promuovere il cambiamento culturale, considerando la bici e i mezzi di mobilità condivisa, come vere alternative alla mobilità tradizionale per una maggiore intermodalità ed efficienza dei trasporti. I servizi che saranno installati, in prossimità delle stazioni ferroviarie, daranno l’opportunità di sensibilizzare la cittadinanza verso una mobilità ciclistica integrata con il trasporto pubblico evidenziando come abitudini virtuose a livello locale possano influenzare positivamente l’intero sistema dei trasporti.
Durante gli eventi e grazie alla fase preparatoria delle attività di comunicazione, saranno stampati materiali promozionali e opuscoli di tipo promozionale-informativi. Il materiale informativo sarà anche distribuito nelle sedi dei Comuni, delle scuole, nei centri commerciali e nei nodi di trasporto (stazioni ferroviarie e autobus, porti, etc.) e Info-Point.
In merito al tema della formazione e sensibilizzazione, sotto il coordinamento della Provincia di Brescia, saranno organizzati eventi di divulgazione nei plessi scolastici con gruppi di lavoro sui temi di mobilità sostenibile, condivisa e sulla sicurezza stradale. Fase di conclusione e successiva al progetto
A conclusione del progetto, sarà svolto il monitoraggio dei risultati e delle attività descritte nel piano di comunicazione.
Il fornitore si occuperà dell’organizzazione di un evento finale in cui saranno invitati tutti i soggetti aderenti al progetto, tutti i portatori di interesse e la stampa. In tale sede, saranno illustrati i risultati del progetto e i futuri possibili sviluppi delle attività fino ad allora implementate.
I banner, i link e il materiale digitale relativo al progetto, rimarrà disponibile sui siti delle Pubbliche Amministrazioni coinvolte nel progetto Move in Green
6. Monitoraggio tecnico e ambientale
Il progetto prevede di implementare azioni specifiche di monitoraggio al fine di:
• misurare l'effettivo grado di utilizzo dei servizi attivati;
• verificare il grado di soddisfazione degli utenti degli stessi servizi;
• verificare il raggiungimento effettivo dei benefici ambientali stimati. A tal fine verranno eseguiti i seguenti interventi:
a) Monitoraggio del numero di noleggi mensile e annuo di car sharing e bike sharing; quest’azione sarà svolta tramite i dati ottenuti dall’App, attraverso il sistema di prenotazione e pagamento dei servizi.
b) Stima dei chilometri percorsi dai veicoli elettrici in sharing, relativi consumi evitati ed emissioni evitate dei principali inquinanti (CO2, CO, NOx, PM10). I risultati di consumi energetici evitati e CO2 evitata verranno messi a confronto con gli specifici obiettivi relativi al traffico inseriti nei PAES dei comuni di riferimento. L’elaborazione dei consumi evitati sarà effettuata a partire dai km percorsi dai veicoli in sharing e utilizzando i consumi medi di analoghi veicoli a combustione che sarebbero stati utilizzati in alternativa per percorrere le stesse distanze, applicando poi specifici fattori di conversione desunti dalla letteratura per calcolare le emissioni evitate (i fattori utilizzati saranno quelli proposti dall’Allegato C del presente bando). I consumi e le emissioni evitate saranno quindi confrontate in fase di monitoraggio con 1) i benefici derivanti dal progetto stimati nell’allegato C, e 2) con gli obiettivi di riduzione delle emissioni relative al traffico contenuti nei Piani d’Azione per l’Energia e il Clima (PAESC) esistenti per i Comuni di riferimento.
c) Rilevazione dei flussi di traffico e dei parcheggi presso i principali poli scolastici, luoghi di lavoro e le principali stazioni ferroviarie oggetto degli interventi di progetto; i dati verranno rilevati all’inizio del progetto (prima dell’entrata in funzione dei servizi) e alla fine del progetto, per valutare l’efficacia delle azioni nel ridurre i flussi veicolari casa- scuola e casa-lavoro; i dati verranno raccolti in un database, che servirà come baseline per futuri interventi sulla mobilità sostenibile del territorio. I monitoraggi riguarderanno anche l’effettivo utilizzo degli stalli e dei collegamenti ciclabili predisposti da parte di bici di proprietà privata.
d) Rilevazione dati di monitoraggio dell'aria tramite centraline. Il monitoraggio si baserà sui dati rilevati dalla centralina fissa ARPA in località Darfo Boario, per verificare se il progetto incide sulla qualità dell’aria del principale centro cittadino della Valle Camonica. Inoltre verrà condotta una campagna di rilevamento della qualità dell’aria tramite centraline mobili in collaborazione con ARPA, per costruire un database di dati diretti per future ulteriori azioni di potenziamento dei servizi di mobilità sostenibile del territorio.
e) Questionari di soddisfazione utenti del car sharing e bike sharing. Specifici questionari di gradimento verranno predisposti a seguito degli eventi di formazione proposti, per valutare il gradimento del servizio offerto e l’effettiva comprensione delle informazioni trasmesse da parte degli utenti. Ulteriori questionari di gradimento saranno sottoposti agli utenti registrati di car sharing e bike sharing per valutare il gradimento del servizio ed eventuali potenzialità di miglioramento. I dati rilevati saranno utilizzati per il miglioramento dei servizi offerti e la pianificazione di futuri interventi.
Team minimo di Lavoro obbligatorio
• una figura “Senior” con laurea in ingegneria, economia, fisica o architettura con esperienza almeno triennale nella pianificazione territoriale, efficientamento energetico e mobilità elettrica con esperienza nella progettazione e nella gestione di progetti finanziati da fondi comunitari, nazionali o regionali. Tale figura svolgerà il ruolo di coordinatore
• una figura “Senior” con laurea vecchio ordinamento o specialistica e con esperienza almeno decennale in materia di efficientamento energetico e mobilità sostenibile. Tale figura svolgerà il ruolo di responsabile tecnico;
• una figura “Junior” con esperienza in attività di sviluppo territoriale, promozione e comunicazione almeno triennale. Tale figura svolgerà il ruolo di responsabile della comunicazione e promozione.
La composizione del team di lavoro dovrà essere esplicitata in sede di offerta e dovrà essere mantenuta per tutta la durata del contratto. Qualora nel corso dell’esecuzione del servizio l’aggiudicataria debba sostituire le risorse del team di lavoro, dovrà darne tempestiva comunicazione scritta al Direttore d’esecuzione del Contratto (DEC) per il suo formale ed esplicito consenso, garantendo il medesimo livello di esperienza ed un adeguato affiancamento che non generi discontinuità nel servizio.
Art. 11 DIRETTORE D'ESECUZIONE DEL CONTRATTO
La Provincia di Brescia, nell’ambito del contratto per l’appalto in questione, individuerà un Direttore d'Esecuzione del Contratto (da ora denominato DEC) che avrà il compito di stabilire tempi e modalità di espletamento delle attività nonché, in collaborazione con il Supervisore dell’impresa, di far fronte a tutte le problematiche inerenti l'esecuzione del contratto per tutti i servizi e le attività in esso previste.
Tutte le comunicazioni al Supervisore dell’Impresa potranno avvenire anche tramite e-mail.
Art. 12 SUPERVISORE DI IMPRESA
Il supervisore dell’impresa assume il ruolo di interlocutore tecnico-gestionale nei confronti del DEC della Provincia di Brescia; garantisce una presenza presso la Provincia di almeno 4 ore settimanali e una costante reperibilità telefonica durante gli orari di ufficio.
Egli dovrà, a titolo esemplificativo e non esaustivo:
• supervisionare l’esecuzione del servizio in costante contraddittorio con il DEC;
• notificare tempestivamente eventuali problematiche che possano pregiudicare il corretto svolgimento del progetto, suggerendo e mettendo in opera le procedure più idonee a minimizzarne gli impatti sulla Provincia, impregiudicato ogni diritto o facoltà a tutela della Provincia;
• pianificare, controllare e correggere gli interventi di assistenza forniti dall’affidataria;
• analizzare e riesaminare periodicamente i problemi ricorrenti, al fine di prevenirli e migliorare gli indici di servizio;
• gestire le priorità e produrre documentazione tecnica idonea a supportare le scelte gestionali effettuate.
Si richiede che il supervisore garantisca la massima continuità durante la vigenza del contratto; l’affidataria dovrà perciò comunicare la sua eventuale sostituzione con altra persona, con almeno sette giorni di preavviso.
Art. 13 REGOLAMENTAZIONE DEGLI ACCESSI ALLE RISORSE DI RETE
Al fine dell’espletamento delle attività previste e per la durata del servizio, la Provincia metterà a disposizione dell’affidataria un accesso alla rete aziendale. L’accesso avverrà tramite username assegnato all’aggiudicataria. Le password delle credenziali sopra descritte verranno rilasciate all’affidataria all’avvio del servizio.
Con riferimento alle stesse, al fine di garantire la riservatezza delle informazioni, è fatto obbligo di:
• modificare le password di dominio al primo accesso;
• modificare le password rilasciate con cadenza almeno trimestrale;
• non comunicare ad altri le credenziali rilasciate.
L’affidataria dichiara inoltre di impegnarsi a rispettare le norme vigenti in materia, con particolare riferimento alle norme di buon uso della rete espresse nel documento internazionale Netiquette e al Regolamento (UE) 679/2016 in materia di privacy e sicurezza.
La Provincia effettua il costante monitoraggio dell'utilizzo dei servizi da parte del personale dell’affidataria, al fine di garantire la sicurezza e l’efficienza della rete, trasmettendo in caso di anomalie e/o su richiesta del Supervisore dell’Impresa la rendicontazione relativa all'uso dei servizi.
Sono vietati in particolare:
• l'utilizzo delle attrezzature e dei servizi per fini diversi da quelli previsti dall’oggetto del servizio, ivi compresi i fini strettamente personali;
• la violazione di segreti d'ufficio, brevetti o diritti d'autore, o norme e leggi similari, inclusa l'installazione o la distribuzione di copie pirata di software prodotto e protetto dalle leggi sulle licenze, di cui la Provincia non possiede regolare licenza in corso di validità;
• la copia non autorizzata di materiale protetto da Copyright, compresa la digitalizzazione e distribuzione di musica e/o fotografie tratte da riviste, libri o altre fonti;
• la diffusione di software, informazioni tecniche, software e tecnologia di criptazione, in violazione della normativa italiana ed internazionale;
• l'introduzione di programmi "maligni-dolosi" nella rete o sui server (ad es. virus, worms, troiani, ecc.).
• la rivelazione a terzi della password del proprio account onde consentirne l'utilizzo;
• l'utilizzo delle attrezzature della Provincia per ottenere o trasmettere materiale che viola i diritti fondamentali della persona;
• fare offerte fraudolente di prodotti, articoli o servizi utilizzando un qualunque account della Provincia;
• fare breccia nella sicurezza della rete o distruggere le connessioni. E' vietato in particolare l'accesso alla rete con l'account di altre persone che non hanno dato l'autorizzazione compreso l'accesso a dati memorizzati su server, sempre che queste azioni non rientrino nelle mansioni del servizio. In particolare la "distruzione" include lo sniffing della rete, intasare il traffico di rete (inondando di ping o trasmettendo pacchetti), rifiutare i servizi e gli script automatici e creare informazioni di routing per scopi illeciti;
• monitorare le porte e la sicurezza, se non preventivamente notificato e autorizzato dal Settore della Innovazione, del Turismo e dei Servizi di Area Vasta. Effettuare qualunque forma di monitoraggio di rete che possa intercettare dati destinati ad altri utenti, sempre che questa attività non rientri nelle normali mansioni lavorative;
• raggirare l'autenticazione dell'utente o la sicurezza di qualunque client, rete o account;
• usare programmi, script o comandi, o inviare messaggi di qualunque tipo con l'intento di interferire o disabilitare l'utilizzo di una sessione di lavoro, utilizzando qualunque modo locale o tramite Internet/Intranet/Extranet.
L'appaltatore, nell'esecuzione del servizio, è tenuto ad adeguarsi a tutte le prescrizioni contenute nelle policy in ambito informatico predisposte dalla Provincia di Brescia.
CAPO IV - DISPOSIZIONI CONTRATTUALI
Art. 14 TRATTAMENTO DATI
Ai fini della regolare esecuzione del contratto, l’aggiudicatario dovrà necessariamente trattare dati personali per conto della Provincia di Brescia. Per tale motivo, in osservanza di quanto stabilito dalla normativa vigente e, in particolare, dall’articolo 28 del Regolamento (UE) 679/2016 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 27 aprile 2016, l’aggiudicatario, all’atto della sottoscrizione del contratto, verrà designato quale Responsabile “esterno” del Trattamento, assumendo gli obblighi e le responsabilità connesse a tale ruolo. Relativamente a detto trattamento, si precisa che il Titolare è la Provincia di Brescia e che il Responsabile “interno” del Trattamento è il Dirigente del Settore della Innovazione, del Turismo e dei Servizi ai Comuni.
A seguito della designazione, l’aggiudicatario dovrà impegnarsi all’osservanza della normativa in materia di protezione dei dati personali nonché alle istruzioni impartite dal Titolare del Trattamento, adottando le opportune misure atte a garantire la sicurezza dei dati personali che dovranno essere correttamente trattati. A tal fine il contraente, prima dell’avvio delle attività, dovrà provvedere alla designazione degli “Incaricati del Trattamento” che saranno coinvolti nella realizzazione delle attività oggetto dell’appalto e comportanti il trattamento di dati personali, comunicando i relativi nominativi all’appaltante. Inoltre dovrà fornire idonee garanzie del pieno rispetto delle vigenti disposizioni in materia di trattamento, ivi compreso il profilo relativo alla sicurezza dei dati così come previsti dalla normativa vigente, con particolare riferimento alle misure tecniche, informatiche, organizzative, logistiche e procedurali di sicurezza, adottate per minimizzare i rischi di distruzione o perdita, anche accidentale, dei dati, di accesso non autorizzato o di trattamento non consentito o non conforme alle finalità della raccolta.
Art. 15 PENALITÀ
L’affidataria riconosce alla Provincia il diritto di applicare una penale pari all'uno per mille dell'importo complessivo del contratto per ogni singolo inadempimento che si dovesse verificare rispetto alle attività previste nel Capo III del presente capitolato.
Le penali verranno comminate mediante nota di addebito sulle fatture nelle quali è assunto il provvedimento di applicazione della penalità, previa contestazione scritta.
Gli eventuali inadempimenti contrattuali che daranno luogo all’applicazione delle penali di cui ai precedenti commi verranno contestati all’affidataria dalla Provincia di Brescia per iscritto. L'affidataria potrà comunicare per iscritto le proprie deduzioni alla Provincia di Brescia nel termine massimo di 5 (cinque) giorni solari dal ricevimento della contestazione. Qualora dette deduzioni non siano accoglibili a giudizio della Provincia, ovvero non vi sia stata risposta o la stessa non sia giunta nel termine indicato, potranno essere applicate all’affidataria le penali come sopra indicate a decorrere dall’inizio dell’inadempimento, fatto salvo il risarcimento dell’eventuale maggior danno.
Art. 16 CONDIZIONI DI PAGAMENTO
Il compenso spettante all'affidataria verrà erogato, dietro emissione di regolare fattura, come segue:
20% entro un mese dalla firma 15% entro il 31/03/2019
15% entro il 30/06/2019 15% entro il 31/12/2019
35% a conclusione del contratto
La fatturazione dovrà decorrere dall’effettivo avvio a regime del servizio.
Il pagamento della fattura (ai sensi del DPR 633/72 e s.m.i) avrà luogo entro 30 giorni, naturali e consecutivi, dalla data di registrazione delle fatture previa acquisizione dagli istituti competenti di regolare Documento Unico di Regolarità Contributiva (D.U.R.C.) come stabilito dalla normativa vigente in materia, previa verifica della regolarità della servizio
Ai sensi del Decreto Ministero dell’Economia e delle Finanze 2.4.2013 n. 55 e dell’art. 25 del
D.L. n. 66/2014, convertito con modificazioni dalla legge 23 giugno 2014 n. 89, dal 31 marzo 2015 la Provincia di Brescia accetta solo fatture trasmesse in forma elettronica secondo le specifiche tecniche di cui all’allegato A “Formato della fattura elettronica” del citato D.M. n. 55/2013 e reperibili sul sito xxx.xxxxxxxxx.xxx.xx.
Inoltre dal 30.6.2015 la Provincia effettuerà i pagamenti, anche parziali, solo dopo aver ricevuto la fattura in formato elettronico, secondo i requisiti tecnici stabiliti dal DM n. 55/2013. Il Codice Univoco Ufficio, da inserire obbligatoriamente nell'elemento “Codice Destinatario” del tracciato della fattura elettronica, per quanto riguarda la Provincia di Brescia, è il seguente :
UF95O3
Codice Univoco Ufficio
Si ricorda che con il citato decreto legge n. 66/2014 è stato inoltre disposto che, al fine di assicurare l'effettiva tracciabilità dei pagamenti da parte delle pubbliche amministrazioni, le fatture elettroniche emesse verso le stesse pubbliche amministrazioni riportano:
• il Codice identificativo di gara (CIG), tranne i casi di esclusione dell'indicazione dello stesso nelle transazioni finanziarie così come previsto dalla determinazione dell'Autorità di vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture 7 luglio 2011, n. 4, e i casi di esclusione dall'obbligo di tracciabilità di cui alla legge 13 agosto 2010, n. 136, previsti dalla tabella 1 allegata al decreto; detta tabella è aggiornata con decreto del Ministro dell'economia e delle finanze, sentita l'Autorità di vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture;
• nel campo “altre informazioni” riportare il numero della determinazione dirigenziale con la quale è stata commissionata la prestazione.
Si precisa, che questa Amministrazione non potrà procedere al pagamento della fattura elettronica qualora non vengano in essa riportati il codice CIG e Codice CUP.
A completamento del quadro regolamentare, si segnala che l'allegato B “Regole Tecniche” al citato D.M. 55/2013, contiene le modalità di emissione e trasmissione della fattura elettronica alla Pubblica Amministrazione per mezzo dello SDI, mentre l'allegato C “Linee Guida” , del medesimo decreto , riguarda le operazioni per le gestione dell'intero processo di fatturazione.
Pertanto si invita a consultare il sito xxx.xxxxxxxxx.xxx.xx nel quale sono disponibili ulteriori informazioni in merito alle modalità di predisposizione e trasmissione della fattura elettronica.
Si informa inoltre che le informazioni relative al pagamento delle fatture saranno reperibili attraverso la piattaforma per la Certificazione dei Crediti messa a disposizione dal Ministero dell'Economia e Finanze (MEF) Ragioneria Generale dello Stato collegandosi al sito: xxx.xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx.xxx.xxx.xx .La Provincia di Brescia non risponde per eventuali ritardi o sospensioni nei pagamenti imputabili al mancato rispetto da parte dell’affidataria della procedura sopra indicata.
Ai sensi dell’art. 3 della L. 136/2010 e del Decreto Legge 187 del 12/11/2010 “Misure urgenti in materia di sicurezza” Convertito in legge, con modificazioni, dall'art. 1, comma 1, L. 17 dicembre 2010, n. 217, i pagamenti devono avvenire esclusivamente tramite lo strumento del bonifico bancario o postale ovvero con altri strumenti di pagamento idonei a garantire la piena tracciabilità delle operazioni. I contraenti hanno l’obbligo di comunicare alla stazione appaltante gli estremi identificativi dei conti correnti dedicati entro sette giorni dalla loro accensione o, nel
caso di conti correnti già esistenti, dalla loro prima utilizzazione in operazioni finanziarie relative ad una commessa pubblica. Inoltre hanno l’obbligo di indicare le generalità e il codice fiscale delle persone delegate ad operare su di essi. Gli stessi soggetti provvedono, altresì, a comunicare ogni modifica relativa ai dati trasmessi. Il contraente assume l’obbligo di tracciabilità dei flussi finanziari.
L’appaltatore, il subappaltatore o il subcontraente che ha notizia dell’inadempimento della propria controparte agli obblighi di tracciabilità finanziaria di cui all’art. 3, c. 8 della L. 136/2010 ne dà immediata comunicazione alla Provincia di Brescia e alla prefettura di Brescia.
La violazione degli obblighi previsti dal suddetto art. 3 della L. 136/2010 determina la risoluzione di diritto del presente contratto.
Le cessioni di crediti possono essere effettuate a banche o intermediari finanziari disciplinati dalle leggi in materia bancaria e creditizia, il cui oggetto sociale preveda l’esercizio dell’attività di acquisto di crediti di impresa. Ai sensi del comma 2 del medesimo articolo le suddette cessioni devono essere stipulate mediante atto pubblico o scrittura privata autenticata e devono essere notificate alla Provincia di Brescia.
Art. 17 INVARIABILITÀ DEI PREZZI
Il compenso indicato nell’offerta rimarrà fisso ed invariabile.
Art. 18 ESONERO DI RESPONSABILITÀ E TRASFERIMENTO DEI RISCHI
L'affidataria risponde di tutti i danni causati, a qualsiasi titolo, nell’esecuzione del rapporto contrattuale:
• a persone o cose alle dipendenze e/o di proprietà della Ditta stessa;
• a persone o cose alle dipendenze e/o di proprietà della Provincia di Brescia;
• a terzi e/o cose di loro proprietà.
Durante l’esecuzione del contratto l’affidataria è responsabile per danni derivanti a terzi dall’operato del proprio personale e di quello di terzi di cui eventualmente si avvalga nell’esecuzione delle attività in oggetto, pertanto dovrà adottare tutti i provvedimenti e le cautele necessarie, con l’obbligo di controllo, al fine di garantire le condizioni di sicurezza e prevenzione infortuni in tutte le operazioni connesse con il contratto.
E’ fatto obbligo all’aggiudicataria di mantenere la Provincia di Brescia sollevata e indenne contro azioni legali derivanti da richieste risarcitorie avanzate, nei confronti della stessa Provincia, da terzi danneggiati.
L’aggiudicataria sarà comunque tenuta a risarcire la Provincia di Brescia dal danno causato da ogni inadempimento alle obbligazioni derivanti dalle presenti condizioni di contratto, ogni qual volta venga accertato che tale danno si sia verificato in violazione alle direttive impartite dalla Provincia di Brescia.
Art. 19 CLAUSOLA RISOLUTIVA ESPRESSA
Salva la risoluzione per inadempimento (art. 1453 del C.C.), la Provincia di Brescia si riserva la facoltà di procedere alla risoluzione del contratto, ai sensi e per gli effetti dell’art. 1456 del C.C., a tutto danno e rischio dell'affidataria, nei seguenti casi:
• ritardo nell’avvio del servizio rispetto al termine perentorio assegnato;
• sospensione del servizio, senza giustificato motivo, per oltre 2 giorni consecutivi;
• l'affidataria non intenda sottostare alle penalità poste all’ art. 15 del presente Capitolato;
• nel caso in cui l’importo delle penali applicate raggiunga il limite del 10% dell’importo del Contratto;
• non intenda reintegrare la cauzione definitiva;
• gravi violazioni degli obblighi contrattuali, non eliminate a seguito di ripetuta diffida formale della Provincia di Brescia (3 volte).
Come disposto dall’art. 3 c. 8, della L. 13.08.2010 n. 136 e ss.mm.ii., l’affidataria, il subappaltatore o il subcontraente che ha notizia dell’inadempimento della propria controparte agli obblighi di tracciabilità finanziaria ne dà immediata comunicazione alla Provincia e alla Prefettura-Ufficio Territoriale del Governo territorialmente competente.
Ai sensi dell’art. 3 c. 9 bis, della L. 13.08.2010 n. 136 e ss.mm.ii il mancato utilizzo del bonifico bancario o postale ovvero degli altri strumenti idonei a consentire la piena tracciabilità delle operazioni determina la risoluzione di diritto del contratto.
Nell'ipotesi di risoluzione contrattuale, la Provincia di Brescia oltre all'applicazione delle penalità previste, procede all'incameramento della cauzione prestata, all'eventuale escussione in danno, salvo il diritto al risarcimento degli eventuali ulteriori danni.
Art. 20 DIRITTO DI RECESSO
Per quanto riguarda il recesso si rinvia all'art. 109 del D.Lgs 50/2016.
Art. 21 RECESSO ai sensi dell’art. 1, comma 13, del d.l. 6 luglio 2012, n. 95 convertito in Legge 7/08/2012 n. 135
Qualora in vigenza di contratto intervenga una convenzione Consip SpA, stipulata ai sensi dell’art. 26, comma 1, della Legge 23 dicembre 1999, n. 488, con parametri migliorativi – tenendo conto nella valutazione del decimo delle prestazioni ancora da eseguire - e l’appaltatore non aderisca alla proposta di modifica delle condizioni economiche previste dal contratto per riportarlo nel limite di cui all’art. 26, comma 3, della Legge 23 dicembre 1999, n. 488, ai sensi e per gli effetti dell’art. 1, comma 13, del D.L. 6 luglio 2012, n. 95, convertito in legge 7 agosto 2012, n. 135 e successive modificazioni, la Provincia recederà dal contratto previa comunicazione formale, con preavviso non inferiore a quindici giorni e pagamento delle prestazioni già eseguite, oltre al decimo delle prestazioni non ancora eseguite.
Art. 22 RISOLUZIONE ai sensi dell'Art. 2 del D.P.R. 62/2013
Gli obblighi di condotta previsti dal regolamento recante il codice di comportamento dei dipendenti pubblici, approvato con D.P.R. n. 62 del 16 aprile 2013, sono estesi, per quanto compatibili ai sensi dell’art. 2 comma 9 del regolamento medesimo, ai collaboratori dell’affidataria che, a qualsiasi titolo, verranno incaricati della fornitura del servizio in oggetto.
L’affidataria si impegna a prendere visione del regolamento disponibile al seguente link: xxxx://xxx.xxxxxxxxx.xxxxxxx.xx/xxxxxxxxxxxxx/xxxxxx-xxxxxxxxxxxx-x-xxxxxx-xx-xxxxxxxx e a diffonderne la conoscenza tra i collaboratori incaricati del servizio.
In caso di violazione degli obblighi derivanti dal regolamento da parte di tali collaboratori, la Provincia procederà alla risoluzione del presente contratto ai sensi della normativa citata.
Art. 23 RIFUSIONE DANNI E PENALITÀ
Il pagamento delle penali e la rifusione degli ulteriori danni subiti avverrà mediante trattenuta, in via prioritaria, sui crediti dell’affidataria o sul deposito cauzionale che dovrà, in tal caso, essere immediatamente reintegrato.
La ditta aggiudicataria è obbligata a reintegrare il deposito cauzionale di cui la Provincia si è avvalsa, a semplice richiesta scritta della stessa, entro 5 (cinque) giorni dalla data di notificazione della richiesta stessa.
CAPO V - CONDIZIONI FINALI
Art. 24 CONTROVERSIE
La definizione delle controversie tra la Provincia di Brescia e la Ditta aggiudicataria che dovessero insorgere in relazione al rapporto contrattuale, comprese quelle inerenti la validità del medesimo, la sua interpretazione, esecuzione e risoluzione, è soggetta all'autorità giudiziaria senza alcuna possibilità di deferire la decisione a un collegio arbitrale. Il foro competente è il Foro di Brescia.
Art. 25 DISPOSIZIONI FINALI
Per quanto non previsto nel presente capitolato, e a completamento delle disposizioni in esso contenute, si applicano le norme del Codice Civile e ogni altra disposizione legislativa e regolamentare vigente in materia, con particolare riferimento alle norme del D. Lgs. n. 50/2016 e successive modifiche e integrazioni, oltre al vigente Regolamento dei contratti della Provincia di Brescia.