ALLEGATO 1
ALLEGATO 1
CAPITOLATO TECNICO PER L’ISTITUZIONE DEL SISTEMA DINAMICO DI ACQUISIZIONE DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE AI SENSI DELL’ART. 55 DEL D. LGS. N. 50/2016 PER LA FORNITURA DEI SERVIZI DI MANUTENZIONE DEGLI IMPIANTI XXXXXXXXX
XX 0000
INDICE
1. STORIA DEL DOCUMENTO 4
2. PREMESSA 4
2.1 Categoria merceologica 4
2.2 Appalti Specifici 4
3. DEFINIZIONI 5
4. OGGETTO 6
5. NORMATIVA DI RIFERIMENTO APPLICABILE ALLA CATEGORIA MERCEOLOGICA OGGETTO DEL PRESENTE SDAPA 6
6. STRUTTURE DEDICATE AL SERVIZIO 7
7. SOPRALLUOGO 8
8. AVVIO DEI SERVIZI E VERBALE DI CONSEGNA 9
9. PIANO OPERATIVO DELLE ATTIVITA’ 9
10. TIPOLOGIE DI IMPIANTI E MODALITA’ DI MANUTENZIONE 10
10.1 MANUTENZIONE ORDINARIA 11
10.1.1 Visite e controlli trimestrali 12
10.1.2 Visite e controlli semestrali 13
10.1.3 Visita biennale 13
10.1.4 Servizio di presidio 14
10.2 MANUTENZIONE STRAORDINARIA 14
10.2.1 Pronto intervento 15
10.2.2 Interventi su guasto 15
10.2.3 Interventi su richiesta 16
11. LIBRETTO DELLE VERIFICHE DA CONTRATTO E REGISTRO GENERALE 16
11.1 Rapporto degli interventi di verifica, controllo e manutenzione 17
11.2 Controllo e verifica delle prestazioni erogate 18
12. SISTEMA INFORMATIcO 19
12.1 Anagrafica impiantistica 19
12.2 Call Center 19
13. PERSONALE ADDETTO ALLA MANUTENZIONE 19
14. MEZZI, ATTREZZATURE DI SERVIZIO E MATERIALI UTILIZZATI 20
15. SICUREZZA SUL LAVORO 21
15.1 Informazione e formazione dei lavoratori e dispositivi di protezione individuale 21
15.2 Informazioni sui rischi specifici 22
15.3 Piano di sicurezza lavoro 22
16. GESTIONE DEI RIFIUTI 22
17. VERIFICHE DI CONFORMITA’ IN CORSO DI ESECUZIONE 23
18. CERTIFICATO DI ULTIMAZIONE 24
19. VERIFICA DI CONFORMITA’ DEFINITIVA 24
20. PASSAGGIO DI CONSEGNE E VERBALE DI RICONSEGNA 24
21. ONERI E OBBLIGHI A CARICO DEL FORNITORE 25
22. ONERI E OBBLIGHI NON A CARICO DEL FORNITORE 26
23. INTERVENTI DIRETTI DA PARTE DELL’AMMINISTRAZIONE 26
1. STORIA DEL DOCUMENTO
Nel corso della vigenza del Sistema Dinamico di Acquisizione della Pubblica Amministrazione (di seguito, per brevità, anche “SDAPA”) per la fornitura dei servizi di manutenzione degli impianti elevatori, il presente documento può essere oggetto di modifiche e/o integrazioni nel seguito dettagliate.
DATA PUBBLICAZIONE | VERSIONE | DESCRIZIONE | PARAGRAFI MODIFICATI/INTEGRATI |
Giugno 2016 | 1.0 | Prima Emissione | - |
2. PREMESSA
La presente procedura si svolgerà, ove non diversamente espressamente previsto, attraverso l’utilizzazione di un sistema telematico (per brevità anche solo “Sistema”), conforme alle prescrizioni di cui al D. Lgs. n. 50/2016, e nel rispetto delle disposizioni di cui al D. Lgs. n. 82/2005, come dettagliatamente descritto al paragrafo 7 del Capitolato d’Oneri Istitutivo.
2.1 Categoria merceologica
Il presente SDAPA si compone di un’unica categoria merceologica, relativa alla manutenzione degli impianti elevatori.
Si precisa che le Schede Tecniche, rese disponibili in fase di Appalto Specifico, potranno essere oggetto di aggiornamento e di integrazione durante la durata dello SDAPA.
I Fornitori potranno abilitarsi alla categoria merceologica oggetto del presente SDAPA, secondo quanto previsto dal Bando istitutivo e dal Capitolato d’Oneri.
2.2 Appalti Specifici
Le Amministrazioni Richiedenti che intendono acquisire i servizi attraverso lo SDAPA avviano un Appalto Specifico, scegliendo i servizi oggetto della procedura di acquisto in funzione delle tipologie di impianti presenti all’interno dei propri immobili, le quantità ad esse necessarie e le relative basi d’asta, utilizzando le Schede Tecniche costituenti parte integrante della documentazione dell’Appalto Specifico, nonché la modalità di aggiudicazione del contratto di cui all’ Appalto Specifico stesso. Ciascuna Scheda Tecnica prevede delle caratteristiche che descrivono il servizio da acquisire in funzione della tipologia di impianto per il quale si acquista. Al fine di definire l'oggetto dell’Appalto Specifico l'Amministrazione dovrà, attraverso il Sistema, selezionare ed assegnare gli opportuni valori necessari a definire le caratteristiche appropriate del servizio.
3. DEFINIZIONI
- Amministrazione Richiedente: la Pubblica Amministrazione che manifesta la propria intenzione di utilizzare lo SDAPA nel periodo della sua validità ed efficacia; tale intenzione è manifestata mediante l’avvio di un Appalto Specifico;
- Amministrazione Contraente (o Amministrazione): la Pubblica Amministrazione proprietaria degli impianti, che affida la manutenzione degli stessi mediante la sottoscrizione dei Contratti di Fornitura, come di seguito definiti;
- Canone: corrispettivo economico con cui sono compensate le attività di manutenzione ordinaria e l’attività di pronto intervento. L’importo del canone mensile è determinato in funzione del ribassi offerti dal Fornitore.
- Contratto di Fornitura: l’atto stipulato dalle Amministrazioni Contraenti con il Fornitore che recepisce l’insieme delle prescrizioni e condizioni fissate nello SDAPA e nella documentazione relativa agli Appalti Specifici;
- Consip S.p.A.: rappresenta l’organismo societario al quale il Ministero dell’Economia e delle Finanze ha affidato la conclusione, per conto del Ministero medesimo, dello SDAPA ai sensi dell’art. 55, comma 14, del D. Lgs. n. 50/2016
- Ente di controllo: l'Ente notificato, incaricato dall’Amministrazione, preposto alla verifica periodica e straordinaria dell'impianto;
- Extra Canone: corrispettivo economico con cui sono compensate le attività di manutenzione straordinaria, ad esclusione del pronto intervento rientrante tra gli oneri del Fornitore;
- Fornitore: l’Impresa, il Consorzio di Imprese, il Raggruppamento Temporaneo di Imprese o il Contratto di Rete, aggiudicatario dell’Appalto Specifico che si impegna ad eseguire in favore delle Amministrazioni, le attività previste nell’Appalto Specifico e, nel dettaglio, nelle Schede Tecniche;
- Gestore del Servizio: la persona fisica, nominata dal Fornitore, responsabile nei confronti della singola Amministrazione Contraente, ovvero unica interfaccia verso la stessa, della gestione di tutti gli aspetti del Contratto di Fornitura (qualitativi ed economici) inerenti lo svolgimento delle attività previste nell’Appalto Specifico e nel dettaglio nelle Schede Tecniche;
- Piano Operativo delle Attività: programma trimestrale, su base giornaliera, con la schedulazione, anche in forma grafica, di tutte le singole attività da eseguire nel periodo di riferimento;
- Direttore dell’esecuzione: la figura nominata dall'Amministrazione Contraente, responsabile dei rapporti con il Fornitore per i servizi afferenti le Schede Tecniche dell’Appalto Specifico e pertanto interfaccia unica e rappresentante dell’Amministrazione Contraente nei confronti del Fornitore.
- Verbale di Consegna: il verbale redatto dall’Amministrazione Contraente in contraddittorio con il Fornitore, ai fini dell’avvio dei servizi oggetto di Appalto Specifico, secondo quanto previsto al capitolo 8 del presente Capitolato Tecnico.
4. OGGETTO
Il presente Capitolato descrive le caratteristiche tecniche minime per la fornitura dei servizi di manutenzione degli impianti elevatori, che, nell’ambito del presente SDAPA, potranno essere oggetto degli Appalti Specifici indetti dalle Amministrazioni Richiedenti.
Le Schede Tecniche contengono una sintesi del presente Capitolato, cui sono strettamente connesse e costituiranno la base per la predisposizione della documentazione relativa agli Appalti Specifici.
L'obiettivo è quello di garantire che gli impianti funzionino con la massima continuità in condizioni di sicurezza, soddisfacendo così le aspettative degli utenti. A tale scopo, con il presente Capitolato Tecnico vengono sin d’ora fissati gli interventi essenziali finalizzati al funzionamento degli impianti che saranno oggetto degli Appalti Specifici avviati dalle Amministrazioni Richiedenti, nonché gli adempimenti minimi a carico del Fornitore, le frequenze degli interventi stessi, le tempistiche relativamente alla programmazione del servizio e alla gestione documentale, la condotta del personale, il rispetto delle norme e prassi di prevenzione degli infortuni.
La descrizione dettagliata delle attività di manutenzione, ordinaria e straordinaria, oggetto del presente SDAPA e le relative modalità di esecuzione è contenuta al paragrafo 10 del presente Capitolato Tecnico.
5. NORMATIVA DI RIFERIMENTO APPLICABILE ALLA CATEGORIA MERCEOLOGICA OGGETTO DEL PRESENTE SDAPA
A titolo meramente esemplificativo e non esaustivo, di seguito si riporta un elenco delle principali norme tecniche di riferimento cui dovrà conformarsi il Fornitore nell’esecuzione degli Appalti Specifici che saranno indetti dalle Amministrazioni Richiedenti:
✓ DIRETTIVA 95/16/CE del 29/06/1995: Direttiva del parlamento Europeo e del Consiglio per il ravvicinamento delle legislazioni degli stati membri relative agli ascensori.
✓ DIRETTIVA 2006/42/CE DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO DEL 17705/2006 Nuova direttiva macchine
✓ D.P.R. 30 aprile 1999, n. 162 (e successive modificazioni ed integrazioni): Regolamento recante norme per l'attuazione della direttiva 95/16/CE sugli ascensori e di semplificazione dei procedimenti per la concessione del nulla osta per ascensori e montacarichi, nonché della relativa licenza di esercizio.
✓ DM 236 del 14/06/1989 la cui finalità è rendere accessibili gli edifici a persone con difficoltà motorie o sensoriali
✓ UNI EN 81-70:2005 - Regole di sicurezza per la costruzione e l'installazione degli ascensori - Applicazioni particolari per ascensori per passeggeri e per merci - Parte 70: Accessibilità agli ascensori delle persone, compresi i disabili
✓ UNI EN 81-1:2010 - Ascensori elettrici
✓ UNI EN 81-2:2010 - Ascensori idraulici
✓ UNI EN 81-3:2008 - Montacarichi elettrici ed idraulici
✓ UNI EN 13015:2008 - Manutenzione di ascensori e scale mobili - Regole per le istruzioni di manutenzione
✓ UNI EN 115-1.2008 – Sicurezza delle scale mobili e dei marciapiedi mobili – Parte 1: Costruzione e installazione
✓ UNI EN 81-40:2009 - Regole di sicurezza per la costruzione e l'installazione degli ascensori - Ascensori speciali per il trasporto di persone e cose – Parte 40: Servoscala e piattaforme elevatrici che si muovono su di un piano inclinato per persone con mobilità ridotta.
✓ UNI EN 81-80:2009 - Regole di sicurezza per la costruzione e l'installazione degli ascensori - Ascensori esistenti - Parte 80: Regole per il miglioramento della sicurezza degli ascensori per passeggeri e degli ascensori per merci esistenti
✓ DPR 1-08-2011 N.151- Regolamento recante semplificazione della disciplina dei procedimenti relativi alla prevenzione degli incendi.
✓ DM 3 agosto 2015 - Approvazione di norme tecniche di prevenzione incendi
✓ DM N.37 del 22/01/2008 - Regolamento concernente l'attuazione dell'articolo 11- quaterdecies, comma 13, lettera a) della legge n. 248 del 2 dicembre 2005, recante riordino delle disposizioni in materia di attività di installazione degli impianti all'interno degli edifici.
Resta inteso che i servizi e, in generale, le prestazioni contrattuali oggetto del presente SDAPA dovranno essere conformi a tutte le norme legislative e regolamentari applicabili, siano esse di carattere generale o specificamente inerenti la categoria merceologica di cui al presente SDAPA, in particolare quelle di carattere tecnico e di sicurezza, anche sopravvenute alla stipula dei Contratti di Fornitura, nonché alle specifiche caratteristiche minime del presente Capitolato Tecnico e della documentazione allegata alla lettera di invito.
6. STRUTTURE DEDICATE AL SERVIZIO
Ferme restando le prescrizioni minime afferenti al personale del Fornitore di cui al successivo paragrafo 13 del presente Capitolato Tecnico, la struttura organizzativa del Fornitore dovrà garantire, quale figura/funzione minima dedicata alla gestione degli Appalti Specifici indetti dalle Amministrazioni Richiedenti, la presenza di un Gestore del Servizio, ovvero la persona fisica, nominata dal Fornitore, responsabile nei confronti della singola Amministrazione Contraente, ovvero unica interfaccia verso la stessa, della gestione di tutti gli aspetti del Contratto di
Fornitura (qualitativi ed economici) inerenti lo svolgimento delle attività previste nell’Appalto Specifico e nel dettaglio nelle Schede Tecniche.
Tale figura dovrà essere dotata di adeguate competenze professionali e di idoneo livello di responsabilità e potere decisionale per la gestione dei servizi oggetto di Appalti Specifici. A tale figura sarà delegata la funzione di:
- gestione e controllo di tutti i servizi afferenti le Schede Tecniche dell’Appalto Specifico;
- emissione delle fatture;
- raccolta e gestione delle informazioni e della reportistica, necessaria al monitoraggio delle performance conseguite;
- gestione di richieste, segnalazioni e problematiche sollevate dalle Amministrazioni Contraenti.
L’Amministrazione Contraente provvederà, a propria volta, alla nomina di un Direttore dell’esecuzione, responsabile dei rapporti con il Fornitore per i servizi afferenti le Schede Tecniche dell’Appalto Specifico e pertanto interfaccia unica e rappresentante dell’Amministrazione Contraente nei confronti del Fornitore. Al Direttore dell’esecuzione verrà demandato il compito di monitorare e controllare la corretta e puntuale esecuzione dei servizi da parte del Fornitore, autorizzare il pagamento delle fatture da questi emesse in relazione alle attività svolte nonché svolgere tutte le attività ad esso demandate ai sensi dell’art. 111, comma 2, del D. Lgs. n. 50/2016.
7. SOPRALLUOGO
È onere del Fornitore effettuare un sopralluogo degli impianti, presso tutti gli immobili in cui gli stessi sono ubicati, prima della presentazione dell’offerta in sede di Appalti Specifici. Il sopralluogo è finalizzato alla redazione di un’offerta congrua e corrispondente allo stato di fatto degli impianti.
L’Amministrazione in fase di Appalto Specifico definirà le modalità e le tempistiche di esecuzione del sopralluogo, in funzione del numero di impianti e della loro dislocazione.
In sede di sopralluogo deve essere redatto apposito Verbale in duplice copia, in contraddittorio tra il Fornitore e l’Amministrazione Contraente, recante la firma congiunta di entrambe le parti. Nel Verbale devono essere indicati, oltre ai nominativi dei presenti, gli impianti visitati, per i quali il Fornitore dichiara l’esaustiva presa visione. Il Verbale di sopralluogo dovrà essere presentato in sede di offerta per gli Appalti Specifici, secondo le modalità previste nel Capitolato d’Oneri relativo agli Appalti Specifici.
8. AVVIO DEI SERVIZI E VERBALE DI CONSEGNA
Ai fini dell’avvio dell’esecuzione degli Appalti Specifici, previo accordo con il Fornitore sulla tempistica, l’Amministrazione Contraente, nella persona del Direttore dell’esecuzione, redigerà in contraddittorio con il Fornitore il Verbale di Consegna.
Il Verbale di Consegna rappresenta il documento con il quale il Fornitore prende formalmente in carico gli impianti per l'esecuzione dei servizi richiesti per l’intera durata del Contratto di Fornitura. Il Verbale deve essere redatto in duplice copia, in contraddittorio tra il Fornitore e l’Amministrazione Contraente, nella persona del Direttore dell’esecuzione e recare la firma congiunta di entrambe le parti. La data di sottoscrizione del Verbale costituisce la data di inizio di erogazione dei servizi, salvo diversi accordi tra le parti.
Per quanto attiene ai servizi la cui erogazione fosse posticipata, su richiesta del Direttore dell’esecuzione, la presa in carico dei relativi impianti dovrà avvenire attraverso un apposito Verbale di Consegna redatto contestualmente all’inizio dell’erogazione del servizio medesimo.
Il Verbale di Consegna contiene il dettaglio della consistenza degli impianti dell’Amministrazione Contraente presi in carico dal Fornitore.
Dovranno, inoltre, essere indicate le eventuali strutture e/o i mezzi che l’Amministrazione metterà eventualmente a disposizione del Fornitore, in comodato d’uso per lo svolgimento delle attività previste (per esempio locali) nei Contratti di Fornitura. Il Fornitore, controfirmando per accettazione il Verbale di Consegna, sarà costituito custode dei suddetti beni all’uopo indicati nel Verbale stesso e assumerà l’obbligo formale di prendersene cura e di manutenerli in modo tale da garantire il buono stato di conservazione degli stessi.
9. PIANO OPERATIVO DELLE ATTIVITA’
Il Piano Operativo delle Attività contiene la schedulazione, con rappresentazione grafica e su base giornaliera, di tutte le singole attività previste nelle Schede Tecniche da eseguire in ciascun periodo di riferimento di tre mesi. Nella redazione del Piano Operativo delle Attività il Fornitore deve porsi l’obiettivo fondamentale di gestire in maniera ottimizzata le risorse dedicate ai servizi, in modo da massimizzarne l’efficienza.
Il primo Piano Operativo delle Attività deve essere consegnato al Direttore dell’esecuzione contestualmente all’inizio dell’erogazione dei servizi oggetto del Contratto di Fornitura.
Il Piano Operativo delle Attività dovrà essere aggiornato e consegnato all’Amministrazione ogni tre mesi con un anticipo di 5 gg lavorativi rispetto all’inizio del periodo di riferimento.
L’approvazione del Piano Operativo delle Attività da parte del Direttore dell’esecuzione può essere condizionata, a titolo esemplificativo, dai seguenti fattori:
- il rispetto delle attività previste dalle Schede Tecniche;
- il calendario di attività compatibile con il normale svolgimento delle attività degli utenti degli immobili;
- il rispetto delle tempistiche relativamente a verifiche con cadenza obbligata.
L’aggiornamento del Piano Operativo delle Attività deve essere effettuato inserendo, quando necessario, tutte le eventuali attività non previste nel piano trimestrale consegnato. La necessità di aggiornamento del Piano può dipendere, ad esempio, dalla necessità di interrompere, in tutto o in parte, a causa dell’insorgere di situazioni eccezionali, il servizio per esigenze dell’Amministrazione Contraente per loro natura non prevedibili.
Il Direttore dell’esecuzione può richiedere aggiornamenti più frequenti (anche settimanali) in qualunque momento lo ritenga opportuno.
Il Piano si intende approvato, con il criterio del silenzio-assenso, trascorsi 5 (cinque) giorni lavorativi consecutivi dalla ricezione dello stesso da parte del Direttore dell’esecuzione. Nel caso di mancata approvazione del Piano Operativo delle Attività il Fornitore dovrà provvedere alle modifiche richieste dal Direttore dell’esecuzione entro un termine di 5 (cinque) giorni, salvo diversi accordi tra le parti.
La consegna trimestrale deve essere effettuata via pec, xxx xxx x/x xxxxx manu. Con le stesse modalità il Direttore dell’esecuzione può inviare l’eventuale richiesta di aggiornamento.
Il Fornitore organizza le attività in accordo con il Direttore dell’esecuzione per ciò che riguarda i tempi e gli orari, in modo tale da non intralciare il regolare funzionamento dell'attività dell’Amministrazione Contraente, rispettare comunque i tempi previsti per l'esecuzione del Contratto di Fornitura e garantire il rispetto integrale delle disposizioni in materia di sicurezza sul lavoro.
10. TIPOLOGIE DI IMPIANTI E MODALITA’ DI MANUTENZIONE
I servizi di manutenzione nel seguito descritti riguardano gli apparecchi di sollevamento ad azionamento meccanico quali:
- ascensori e montacarichi ad azionamento elettrico;
- ascensori e montacarichi ad azionamento idraulico;
- ascensori inclinati;
- piattaforme elevatrici (apparecchi di sollevamento con velocità non superiore a 0,15 m/s);
- scale mobili;
- tappeti/marciapiedi mobili;
- montascale/servoscala.
La manutenzione degli impianti sarà condotta secondo due modalità:
- manutenzione ordinaria:
è costituita dall'insieme delle verifiche e attività programmate, necessarie e consigliate per mantenere gli impianti in condizioni di efficienza e sicurezza, sia seguendo le procedure e prassi
derivanti dall'esperienza, sia adempiendo alle prescrizioni e note contenute nei manuali di istruzioni forniti dai Costruttori ed Installatori degli impianti medesimi; gli interventi di manutenzione ordinaria sono descritti al paragrafo 10.1.
- manutenzione straordinaria:
costituita dalle operazioni necessarie alla riparazione e ripristino del funzionamento dell'impianto derivanti da:
- guasti e rotture imprevedibili;
- operazioni di adeguamento alle norme di sicurezza prescritte dall'Ente di controllo o da altri Enti aventi autorità in merito;
- interventi di sostituzione, aggiunta o modifica di parti dell'impianto concordate tra l’Amministrazione Contraente e il Fornitore.
Gli interventi di manutenzione straordinaria sono descritti al paragrafo 10.2.
I tipi di intervento si suddividono sostanzialmente in:
- interventi di primo livello, ossia quelli che permettono di:
▪ liberare passeggeri bloccati in cabine chiuse (ascensori di tutti i tipi, montacarichi, piattaforme elevatrici);
▪ avviare o riavviare scale, tappeti mobili, montascale fermati dagli utenti per mezzo dei comandi di emergenza;
tali interventi devono essere eseguiti da persone autorizzate ed appositamente istruite dal Fornitore, non necessariamente dotate di abilitazione alla manutenzione.
- interventi di secondo livello, ossia quelli necessari a:
▪ ripristinare il funzionamento di un impianto in seguito ad un guasto od all'intervento di un dispositivo automatico di sicurezza;
▪ eseguire operazioni di manutenzione atte a prevenire o correggere malfunzionamenti saltuari o persistenti rilevati su un impianto;
tali interventi devono essere eseguiti da tecnici del Fornitore dotati di patentino di abilitazione alla manutenzione degli impianti elevatori.
Gli impianti oggetto del Contratto di Fornitura saranno elencati dall’Amministrazione, in fase di Appalto Specifico, attraverso la compilazione dell’Allegato A - Allegato alle Schede Tecniche: Elenco degli impianti.
10.1 MANUTENZIONE ORDINARIA
Si definiscono ordinarie tutte le tipologie di manutenzione previste nel Piano Operativo delle Attività, che rientrano nei compiti del Fornitore, come di seguito meglio descritte.
Fermo quanto previsto nel presente Capitolato Tecnico, gli interventi di manutenzione ordinaria di seguito indicati dovranno essere eseguiti dal Fornitore nel pieno rispetto di tutte le prescrizioni
tecniche dettate dal D.P.R. 30 aprile 1999, n. 162 e di qualsiasi normativa tecnica applicabile agli impianti oggetto degli Appalti Specifici. Il personale che opererà sugli impianti dovrà, inoltre, essere munito di regolare patentino di abilitazione conseguito a norma dell’art. 15 del D.P.R. 162/99.
10.1.1 Visite e controlli trimestrali
Le operazioni di verifica periodica sono dirette ad accertare se le parti dalle quali dipende la sicurezza e la continuità di esercizio dell'impianto sono in condizioni di efficienza, se i dispositivi di sicurezza funzionano regolarmente e se è stato ottemperato quanto previsto dalle prescrizioni eventualmente impartite in precedenti verifiche.
Almeno una volta ogni tre mesi il Fornitore deve compiere una visita su ogni impianto per verificarne lo stato di sicurezza ed efficienza. In tale occasione dovrà essere anche eseguita la pulizia del locale del macchinario, ove esistente.
Le verifiche devono riguardare, tra l’altro:
• l’efficienza delle segnalazioni,
• il corretto livellamento ai piani,
• l’efficienza dell’illuminazione,
• il funzionamento dei dispositivi di comunicazione, ove esistenti,
• il funzionamento dei dispositivi di arresto (per scale e tappeti mobili, montascale),
• l'integrità dei pettini di imbocco e dei corrimano (per scale e tappeti mobili),
• il corretto assetto (per scale e tappeti mobili),
• la corretta lubrificazione,
• la tenuta delle guarnizioni.
Le eventuali anomalie devono essere eliminate e deve essere ripristinato il corretto funzionamento dell'impianto. Il Fornitore che rileva condizioni anomale che possano pregiudicare la sicurezza o la funzionalità dell'impianto deve segnalarlo tempestivamente al Direttore dell'esecuzione dell’Amministrazione, anche tramite comunicazione scritta inviata via pec. Qualora fosse necessario un intervento correttivo di particolare rilievo si rimanda a quanto disciplinato nel paragrafo 10.2.2.
Gli impianti possono essere mantenuti in servizio solo se in buono stato di conservazione e con tutti i sistemi di sicurezza efficienti.
Entro sette giorni lavorativi successivi alla data della visita deve essere inviato il rapporto di intervento (Allegato B alle Schede Tecniche di cui all’Appalto Specifico) al Direttore dell'esecuzione, con la data e la firma del Gestore del servizio o suo delegato.
Il corrispettivo per le visite e i controlli trimestrali deve considerarsi compreso nel valore del Canone delle manutenzioni ordinarie.
10.1.2 Visite e controlli semestrali
Almeno una volta ogni sei mesi, deve essere eseguita a cura del Fornitore una visita riguardante, oltre alle verifiche previste nella visita trimestrale, tutti i principali elementi dell’impianto e, segnatamente:
• verifica del regolare funzionamento degli organi e dispositivi meccanici ed elettrici, con particolare cura per le porte dei piani e le loro serrature;
• verifica dei freni e dei dispositivi di sicurezza;
• verifica dei collegamenti verso terra dell'impianto elettrico;
• verifica accurata delle funi o catene di trazione (ove esistenti) e dei loro attacchi;
• verifica dei dispositivi di allarme e comunicazione;
• operazioni di pulizia e lubrificazione;
• pulizia della fossa (ove presente);
• verifica dei dispositivi di arresto di sicurezza (per scale mobili, tappeti mobili, montascale);
• verifica dell'integrità dei pettini di imbocco (per scale e tappeti mobili);
• verifica della tensione catene, dell'assetto e dei giochi (per scale e marciapiedi mobili);
• verifica dell'integrità dei pannelli, zoccoli e dei corrimano (per scale e tappeti mobili);
• eventuale rabbocco fluido idraulico (per ascensori, montacarichi e piattaforme idraulici);
• ulteriori verifiche su dispositivi specifici variabili in funzione della tipologia di impianto.
In caso di esito negativo della verifica il Gestore del servizio deve tempestivamente informare il Direttore dell'esecuzione, anche mediante una comunicazione scritta tramite pec, descrivendo dettagliatamente il problema rilevato e le misure correttive adottate, ovvero da adottare.
Qualora fosse necessario un intervento correttivo di particolare rilievo si rimanda a quanto disciplinato nel paragrafo 10.2.2.
L’impianto oggetto della visita può riprendere il regolare funzionamento solo se si trova in stato di buona efficienza e nel rispetto di tutte le condizioni necessarie ad assicurare la sicurezza di esercizio. Entro sette giorni lavorativi successivi alla data della visita di verifica deve essere inviato al Direttore dell'esecuzione il rapporto di intervento (Allegato B alle Schede Tecniche di cui all’Appalto Specifico), con le prove eseguite, la data e la firma del Gestore del servizio o suo delegato.
Il corrispettivo per le visite e i controlli semestrali deve considerarsi compreso nel valore del Canone delle manutenzioni ordinarie.
10.1.3 Visita biennale
La legislazione vigente (DPR 30-04-1999 n.162, art.13) prevede che l’Amministrazione sottoponga gli impianti ascensori ogni due anni ad una serie di verifiche approfondite effettuate da parte di
un Organismo notificato. Il Fornitore deve prestare assistenza e supporto per l’effettuazione di tali verifiche, fornendo anche l’attrezzatura e gli strumenti di misura necessari ed eseguendo le operazioni richieste (smontaggio di componenti, misura dell’isolamento e di altri parametri elettrici e meccanici, prove di intervento di dispositivi di sicurezza). Il Fornitore dovrà trasmettere al Direttore dell’esecuzione copia del Verbale rilasciato dall’Organismo notificato che ha effettuato la verifica biennale.
Le prescrizioni tecniche impartite dall’Organismo notificato devono essere soddisfatte dal Fornitore entro i tempi prefissati, per quanto di propria competenza. Qualora fosse necessario un intervento correttivo di particolare rilievo si rimanda a quanto disciplinato nel paragrafo 10.2.2.
La visita biennale prevista per gli ascensori deve essere effettuata anche per gli altri tipi di impianto rientranti nella definizione di ascensore ai sensi del DM 37/2008 dall’Organismo notificato, salvo per gli impianti non previsti dalla normativa. Per tali impianti sarà l’Amministrazione a valutare l’opportunità di far eseguire comunque le visite biennali da parte dell’Organismo notificato.
Il corrispettivo riferito alle sole attività di assistenza e supporto svolte dal Fornitore per le visite biennali deve considerarsi compreso nel valore del Canone delle manutenzioni ordinarie, mentre il compenso dell’Organismo notificato è a carico dell’Amministrazione.
10.1.4 Servizio di presidio
Il Fornitore deve garantire il presidio, qualora richiesto dall’Amministrazione, presso i siti indicati dalla stessa, con il personale qualitativamente sufficiente a garantire gli interventi di primo livello entro tempi minimi (indicativamente 10-20 minuti). Gli interventi di primo livello in orari non coperti dal presidio sono regolati dal successivo paragrafo 10.2.1 Pronto Intervento.
Il numero di addetti, le ore giornaliere e i giorni di presidio a settimana relativi ad ogni sito saranno indicati dall’Amministrazione al momento della compilazione delle Schede Tecniche sul Sistema.
Il corrispettivo per il servizio di presidio deve considerarsi compreso nel valore del Canone delle manutenzioni ordinarie con riferimento al ribasso offerto dal Fornitore in sede di Appalto Specifico.
10.2 MANUTENZIONE STRAORDINARIA
Si definiscono straordinarie alcune tipologie di intervento e manutenzioni, che dipendono da circostanze non prevedibili e che pertanto non possono essere rigidamente collocate in un programma temporale; tali operazioni rientrano nei compiti del Fornitore.
Fermo quanto previsto nel presente Capitolato Tecnico, per l’esecuzione degli interventi di manutenzione straordinaria ivi previsti il Fornitore dovrà essere in possesso delle abilitazioni
prescritte dal D.M. 22 gennaio 2008, n. 37 e dovrà operare nel pieno rispetto di tutte le normative e prescrizioni tecniche applicabili agli impianti oggetto dell’Appalto Specifico, quand’anche non espressamente richiamate dal presente Capitolato.
10.2.1 Pronto intervento
Nel caso di chiamata ad apposito numero verde messo a disposizione dal Fornitore, presso il Call Center di cui al paragrafo 12.2, per segnalazioni fermo macchina (con o senza presenza di passeggeri bloccati nelle cabine di ascensori e piattaforme elevatrici) il Fornitore dovrà intervenire entro 1 ora dalla chiamata (tutti i giorni feriali e festivi, 24 ore su 24).
Entro le 24 ore dal termine dell’esecuzione dell’intervento di ripristino dell’impianto il fornitore dovrà inviare un dettagliato rapporto di intervento, come meglio precisato al successivo paragrafo 11.1. Tale rapporto dovrà essere inviato al Direttore dell'esecuzione tramite pec su apposito modulo, di cui all’Allegato B delle Schede Tecniche – Rapporto di intervento.
Il corrispettivo per il pronto intervento deve considerarsi compreso nel valore del Canone delle manutenzioni ordinarie, pur trattandosi di un evento straordinario, in quanto è onere del Fornitore garantire la continuità di funzionamento dell’impianto in condizioni di sicurezza.
10.2.2 Interventi su guasto
Il Fornitore deve garantire l’intervento in caso di guasto per il numero di giorni a settimana indicati dall’Amministrazione nell’Allegato A - Elenco degli impianti alle Schede Tecniche e per la fascia oraria indicata nelle Schede Tecniche predisposte dall’Amministrazione in sede di Appalto Specifico.
Il Fornitore deve intervenire entro le successive 2 ore dalla segnalazione al fine di eliminare eventuali situazioni di pericolo e ripristinare il funzionamento dell’impianto in condizioni di sicurezza. Se l’importo previsto dell’intervento da eseguirsi rientra nel valore della franchigia di seguito indicata, il Fornitore può procedere alla esecuzione senza produrre alcun preventivo e senza obbligo di autorizzazione da parte del Direttore dell’esecuzione. Qualora invece l’importo previsto dell’intervento fosse superiore al valore della franchigia di seguito indicata, il Fornitore è tenuto a presentare un preventivo di spesa entro le 24 ore da sottoporre all’approvazione del Direttore dell’esecuzione.
Il termine di intervento viene sospeso nei giorni festivi e nei giorni non lavorativi in base alle indicazioni fornite dall’Amministrazione nell’Allegato A alle Schede Tecniche.
Entro le 48 ore dal termine dell’esecuzione dell’intervento il Fornitore dovrà predisporre un dettagliato rapporto, come meglio precisato al successivo paragrafo 11.1. Tale rapporto deve essere inviato al Direttore dell'esecuzione tramite pec su apposito modulo, di cui all’Allegato B delle Schede Tecniche – Rapporto di intervento.
Nel rapporto devono essere indicati l’impianto, la data e i tempi di intervento (ora inizio e fine), il guasto rilevato, le operazioni di ripristino eseguite, il costo dell’intervento e dovrà portare in calce la firma del Gestore del servizio.
L’intervento, il cui corrispettivo sarà calcolato applicando il prezzario ribassato in sede di offerta, è a carico del Fornitore fino ad un valore di € 300,00 (trecento). Oltre tale franchigia, l’Amministrazione è tenuta a corrispondere la differenza, ovvero a remunerare il Fornitore con un importo Extra Canone. La corresponsione di importi Extra Canone sarà possibile fino al raggiungimento dell’importo massimo stanziato per la manutenzione straordinaria dall’Amministrazione tenuto conto dei ribassi proposti dal Fornitore in sede di offerta.
10.2.3 Interventi su richiesta
L’Amministrazione si riserva il diritto di richiedere l’intervento del Fornitore nei seguenti casi:
• verifiche richieste dal Direttore dell'esecuzione oppure dagli Enti di controllo competenti, finalizzati ad accertare il buono stato degli impianti;
• verifiche richieste dal Direttore dell'esecuzione, finalizzate ad accertare la corretta esecuzione delle manutenzioni ordinarie e straordinarie;
• interventi di sostituzione di componenti, modifica o adeguamento normativo concordati tra Amministrazione e Fornitore, anche su proposta tecnica ed economica del Fornitore stesso in seguito a segnalazione della necessità di procedere su componenti per le quali non è più sufficiente la sola manutenzione ordinaria.
Il Fornitore per gli interventi su richiesta dovrà produrre apposito preventivo di spesa, calcolato applicando il prezzario ribassato in sede di offerta, ed essere autorizzato dal Direttore dell'esecuzione.
Entro le 48 ore dal termine dell’esecuzione dell’intervento il fornitore dovrà predisporre un dettagliato rapporto, come meglio precisato al successivo paragrafo 11.1. Tale rapporto deve essere inviato al Direttore dell'esecuzione tramite pec su apposito modulo, di cui all’Allegato B delle Schede Tecniche – Rapporto di intervento.
Il corrispettivo per gli interventi su richiesta consiste nell’erogazione da parte dell’Amministrazione di un importo Extra Canone; la corresponsione di importi Extra Canone sarà possibile fino al raggiungimento dell’importo massimo stanziato per la manutenzione straordinaria dall’Amministrazione tenuto conto dei ribassi proposti dal Fornitore in sede di offerta.
11. LIBRETTO DELLE VERIFICHE DA CONTRATTO E REGISTRO GENERALE
Per ciascun impianto ricadente nel campo di applicazione del DPR 162/99 l’Amministrazione darà in consegna al Gestore del servizio il relativo libretto di cui all’art.16 del suddetto DPR.
Per gli impianti di diversa tipologia (scale e tappeti mobili, montascale) qualora non sia già esistente, il Fornitore, sulla base dei dati forniti dall’Amministrazione Contraente, deve istituire un libretto di impianto, che contenga i dati tecnici principali, la data dell’entrata in servizio, copie delle certificazioni, disegni schematici e quanto altro ritenuto necessario.
I rapporti di intervento relativi alle visite trimestrali e semestrali, nonché alle visite biennali, dovranno essere allegati al libretto di impianto. Essi pertanto, oltre ad essere trasmessi al Direttore dell’esecuzione, devono essere disponibili presso l’impianto insieme al libretto in occasione delle visite periodiche ed occasionali.
I rapporti di pronto intervento e degli interventi per guasto, che non devono essere allegati al libretto di impianto, vengono tuttavia trasmessi al Direttore dell’esecuzione che li inserisce nel registro generale di cui al successivo capoverso.
E’ cura dell’Amministrazione conservare in apposito registro generale le copie dei libretti di impianto, dei rapporti di manutenzione/intervento trasmessi al Direttore dell’esecuzione, nonché degli interventi eseguiti su richiesta dal Fornitore, al fine di disporre di un documento completo sullo stato generale degli impianti oggetto di Appalto Specifico ubicati nell’immobile e/o negli immobili dell’Amministrazione Contraente.
11.1 Rapporto degli interventi di verifica, controllo e manutenzione
Per la redazione dei rapporti di manutenzione il Fornitore deve utilizzare un modulo conforme all'Allegato B – Rapporto di intervento alle Schede Tecniche di cui all’Appalto Specifico.
L'intestazione deve riportare i nominativi dell’Amministrazione Contraente, del Fornitore, del Direttore dell’esecuzione e dei tecnici che hanno eseguito l'intervento, oltre al numero del Contratto di Fornitura e all’identificativo dell’impianto oggetto di intervento.
Nel modulo devono essere indicati:
- per le visite trimestrali e semestrali:
▪ giorno, ore e minuti di inizio intervento;
▪ ore e minuti termine intervento;
▪ verifiche eseguite;
▪ anomalie riscontrate;
▪ interventi correttivi e riparativi eventualmente eseguiti;
▪ materiali impiegati;
▪ ore di manodopera impiegate;
▪ eventuali note;
- per il pronto intervento, gli interventi su xxxxxx e su richiesta:
▪ giorno, ore e minuti della chiamata ricevuta;
▪ giorno, ore e minuti di inizio intervento;
▪ ore e minuti termine intervento;
▪ tipo dell'intervento richiesto (pronto intervento, intervento per xxxxxx)
▪ anomalie riscontrate;
▪ interventi correttivi e riparativi eventualmente eseguiti;
▪ materiali impiegati;
▪ ore di manodopera impiegate.
▪ eventuali note.
11.2 Controllo e verifica delle prestazioni erogate
L’amministrazione, nella figura del Direttore dell’esecuzione, svolgerà attività di controllo finalizzate alla verifica dell’efficacia del servizio in termini di qualità resa e per accertare la regolarità e la puntualità nell’esecuzione delle prestazioni.
La periodicità ed i tempi relativi alle attività di controllo saranno definiti da parte del Direttore dell’esecuzione stesso.
In relazione alle modalità esecutive, i controlli si differenziano nelle due seguenti tipologie:
• verifica della qualità del servizio: attraverso rilevazioni di tipo visivo, eseguite in contradittorio con il Fornitore, sarà misurato il livello qualitativo delle prestazioni erogate e lo stato dei componenti impiantistici oggetto del servizio di manutenzione;
• verifica della regolarità e puntualità nell’esecuzione delle prestazioni: mediante ispezioni effettuate durante l’esecuzione delle prestazioni e finalizzate a valutare la regolarità e la puntualità (ad esempio rispetto del Programma Operativo delle Attività, rispetto delle modalità di esecuzione indicate nel presente Capitolato, nelle Schede Tecniche e in altra documentazione di gara, completezza della prestazione eseguita rispetto alle quantità di riferimento, etc.), anche attraverso l’analisi dei rapporti di intervento.
La prima tipologia di verifiche verrà effettuata attraverso controlli a campione eseguiti sugli impianti di riferimento dal Direttore dell’esecuzione, in contraddittorio con il Gestore del servizio o un tecnico da lui delegato. Tali controlli potranno avvenire in qualsiasi momento, svincolati dall’orario delle prestazioni, purché con preavviso di almeno 24 ore. Sono sottoposti alla prima tipologia di verifica tutte le componenti impiantistiche su cui il servizio viene erogato. Sarà il Direttore dell’esecuzione stesso a scegliere gli impianti da ispezionare.
La seconda tipologia di verifiche sarà effettuata per tutte le attività inserite nel Piano Operativo delle Attività per il trimestre di riferimento. Tali controlli, che potranno avvenire in qualsiasi momento durante l’orario delle prestazioni, senza alcun preavviso al Fornitore, riguarderanno:
• puntualità degli interventi rispetto alle attività indicate nel Piano Operativo delle Attività;
• conformità delle attività eseguite rispetto alle prescrizioni tecniche del presente Capitolato, nonché a quelle stabilite in sede di Appalto Specifico;
• utilizzo da parte del personale del Fornitore della divisa di lavoro;
• analisi dei rapporti di intervento;
• altro.
Tutte le verifiche effettuate avverranno in contraddittorio con il Fornitore e l’esito del controllo verrà sottoscritto, in apposito verbale, dal Direttore dell’esecuzione e dal Gestore del Servizio.
Gli esiti delle verifiche effettuate dovranno essere annotati nel Registro generale, indipendentemente dagli aspetti riguardanti l’applicazione delle penali, per monitorare l’andamento generale del servizio e certificare l’assenza di non conformità.
12. SISTEMA INFORMATICO
Il Fornitore, per i servizi oggetto del Contratto di Fornitura, dovrà disporre di un adeguato sistema informatico, nel quale siano annotate tutte le informazioni relative alle attività svolte, divise impianto per impianto; l'annotazione deve essere eseguita entro sette giorni dall'effettuazione dell'attività, e riportare tutti i dati presenti nei rapporti di intervento.
Il sistema informatico deve essere reso accessibile in ogni momento per eventuale controllo da parte del Direttore dell'esecuzione, senza necessità di autorizzazione da parte del Fornitore.
12.1 Anagrafica impiantistica
L’anagrafica impiantistica, implementata sulla base delle informazioni messe a disposizione dall’Amministrazione Contraente e opportunamente integrata dal Fornitore, costituirà la base del sistema informatico. Nel caso in cui intervengano delle variazioni, la scheda anagrafica degli impianti oggetto del Contratto di Fornitura, facente parte dei documentazione relativa agli Appalti Specifici (Allegato C – Anagrafica impiantistica alle Schede Tecniche) dovrà essere tempestivamente aggiornata con i nuovi dati e trasmessa in copia al Direttore dell'esecuzione.
12.2 Call Center
Le chiamate per interventi devono far capo ad un "Call center" che il Fornitore deve mettere a disposizione senza oneri di chiamata ("numero verde") costantemente presidiato 24 ore su 24 inclusi i giorni festivi; ad esso potranno pervenire sia le chiamate per manutenzione sia quelle per richiesta di soccorso; tutte le chiamate dovranno essere opportunamente registrate nel sistema informatico.
13. PERSONALE ADDETTO ALLA MANUTENZIONE
Il personale del Fornitore esegue le prestazioni di propria competenza secondo le modalità ed i tempi, prescritti nel presente Capitolato Tecnico, nelle Schede Tecniche e nel Piano Operativo delle Attività (rif. paragrafo 9) approvato dal Direttore dell’esecuzione.
Il personale dedicato dovrà essere dotato di apposita tessera di riconoscimento, da apporre sulla divisa, munita di fotografia, con indicazione del nominativo e della qualifica anche con riferimento al possesso o meno del patentino di abilitazione.
Il Fornitore dovrà fornire al personale impiegato idoneo vestiario di lavoro, di foggia e colore tale da rendere identificabili gli operatori, ed ogni dispositivo di protezione individuale necessario, nonché adottare ogni misura per garantire la sicurezza e la salute dei propri dipendenti e collaboratori che svolgono le attività di cui al presente Capitolato. La divisa dovrà essere mantenuta in perfetto stato di pulizia e di decoro.
L’Amministrazione Contraente potrà richiedere la sostituzione del personale impiegato nella gestione dell'Appalto Specifico, con motivazione scritta relativa all'inadeguatezza del medesimo, senza che ciò dia diritto al Fornitore di chiedere alcun onere aggiuntivo.
Il Fornitore dovrà comunicare all’Amministrazione Contraente ogni evento infortunistico.
Il Fornitore avrà l’obbligo di rispettare tutte le norme inerenti la sicurezza del personale, assumendosi tutte le responsabilità dell’adempimento delle vigenti norme igieniche ed infortunistiche, esonerando di conseguenza l’Amministrazione da ogni responsabilità in merito.
Il Fornitore ed il personale da esso dipendente dovranno uniformarsi a tutte le leggi italiane e comunitarie ed alle direttive di carattere generale e speciale impartite dall’Amministrazione per il proprio personale, rese note attraverso comunicazioni scritte, nonché a quelle appositamente emanate per il personale del Fornitore.
Il Fornitore dovrà garantire per tutta la durata del Contratto di Fornitura ed in ogni periodo dell’anno, la presenza costante dell’entità numerica lavorativa utile ad un compiuto e corretto espletamento del servizio, provvedendo ad eventuali assenze con una immediata sostituzione. A fronte di eventi straordinari e non previsti, il Fornitore si dovrà impegnare a destinare risorse umane e strumentali aggiuntive al fine di assolvere agli impegni assunti.
Il Fornitore provvederà al regolare pagamento di salari e stipendi per il personale impiegato, ivi comprese le assicurazioni sociali e previdenziali di legge, nonché ogni prestazione accessoria prevista dal CCNL.
L’Amministrazione Contraente rimane estranea ad ogni rapporto, anche di contenzioso, tra il Fornitore ed i propri dipendenti o collaboratori.
14. MEZZI, ATTREZZATURE DI SERVIZIO E MATERIALI UTILIZZATI
Sono compresi negli oneri del Fornitore i prodotti per pulizia e lubrificazione ed eventuale pezzame.
Il Fornitore deve utilizzare propri mezzi ed attrezzature, compresi gli strumenti per la misura di parametri indicativi del buon funzionamento degli impianti e per le verifiche richieste dagli Enti di controllo (comprese eventuali zavorre per prove di carico), adeguati al lavoro da svolgere e idonei ai fini della sicurezza e della tutela della salute e dell'ambiente; a tale riguardo dovrà dimostrare, con apposita documentazione, che i mezzi e le attrezzature utilizzati rispettano la direttiva macchine.
Tutti gli attrezzi e le macchine utilizzati per la manutenzione degli impianti devono essere certificati e conformi alle prescrizioni antinfortunistiche vigenti in Italia e nell’Unione Europea.
Il collegamento di ogni macchina funzionante elettricamente dovrà obbligatoriamente avvenire con dispositivi tali da rispettare la normativa in materia di sicurezza.
A tutte le attrezzature e macchine utilizzate dal Fornitore dovrà essere applicata una targhetta o un adesivo indicante il nominativo o il marchio del Fornitore stesso.
Prima dell’inizio delle attività il Fornitore dovrà consegnare all’Amministrazione Contraente l’elenco delle attrezzature di lavoro che saranno impiegate in relazione alle manutenzioni oggetto del Contratto di Fornitura.
Il Fornitore sarà responsabile della custodia sia delle macchine ed attrezzature tecniche sia dei prodotti chimici utilizzati.
Tutti i prodotti chimici impiegati devono rispondere alle normative vigenti in Italia e nell’UE relativamente a “etichettatura “, “biodegradabilità”, “dosaggi”, “avvertenze di pericolosità” e “modalità d’uso”. Per ognuno di essi dovrà essere fornita la scheda di sicurezza prevista dalla normativa comunitaria.
Il Fornitore dovrà trovarsi sempre provvisto di materiali, componenti e attrezzi necessari ad assicurare, per qualunque evenienza, la continuità del servizio. Le macchine e gli attrezzi utilizzati per l’espletamento del servizio dovranno essere dotati delle certificazioni previste dalle norme vigenti in tema di sicurezza, nonché di tutti gli accessori per proteggere l’operatore ed i terzi da eventuali infortuni. I materiali e le componenti da impiegare dovranno avere caratteristiche corrispondenti agli originali e rispettare quanto stabilito nelle leggi e nei regolamenti ufficiali vigenti in materia; in mancanza di particolari prescrizioni o nel caso di irreperibilità del materiale o componente da sostituire, si dovrà optare per la migliore qualità esistente in commercio, in rapporto alla funzione cui sono stati destinati.
Nell’eseguire le operazioni di trasporto e scarico di materiali e componenti, il Fornitore sarà tenuto a seguire i percorsi e gli orari fissati dall’Amministrazione Contraente per ragioni di ordine, di sicurezza e d’igiene, restando a carico del Fornitore ogni attività di pulizia o provvedimento atto a garantire l’igiene ed il decoro dell’immobile ove sono ubicati gli impianti in relazione alle predette operazioni.
15. SICUREZZA SUL LAVORO
15.1 Informazione e formazione dei lavoratori e dispositivi di protezione individuale
Il Fornitore, in ottemperanza alle disposizioni del Decreto Legislativo 81/2008 e successive modifiche ed integrazioni, dovrà:
- provvedere affinché il personale dedicato all’esecuzione dei servizi di cui al presente Capitolato e alla documentazione di cui agli Appalti Specifici, abbia ricevuto una adeguata informazione e
formazione sui rischi specifici propri della loro attività, nonché sulle misure di prevenzione e protezione da adottare in materia di sicurezza sul lavoro e di tutela dell'ambiente;
- dotare il proprio personale di adeguati dispositivi di protezione individuali e collettivi (ad es. elmetti, cinture di sicurezza, guanti, occhiali di sicurezza, etc.) in relazione alla tipologia delle attività oggetto dei servizi di cui al presente Capitolato e alla documentazione di cui agli Appalti Specifici.
15.2 Informazioni sui rischi specifici
L'Amministrazione Contraente, attraverso persona idonea (Direttore dell’esecuzione o altri soggetti da lui espressamente incaricati), dovrà fornire preventivamente al Fornitore dettagliate informazioni sui rischi specifici esistenti in relazione alle attività da svolgere, per consentire al Fornitore l’adozione delle misure di prevenzione e di emergenza necessarie.
Il Fornitore si impegna a portare a conoscenza di tali rischi i propri dipendenti destinati a prestare la loro opera nei locali ove saranno ubicati gli impianti, a controllare l'applicazione delle misure di prevenzione e a sviluppare un costante controllo durante l'esecuzione delle attività.
15.3 Piano di sicurezza lavoro
Ad integrazione di quanto precedentemente indicato in materia di sicurezza sul lavoro, il Fornitore è tenuto a predisporre, ove necessario, prima dell’inizio delle attività, il Piano Operativo di Sicurezza (POS) ai sensi dell’art. 89 del D. Lgs. 9 aprile 2008, n. 81.
Copia del Piano Operativo di Xxxxxxxxx deve essere consegnata al Responsabile della Sicurezza ed ai Rappresentanti dei Lavoratori del Fornitore, nonché al Direttore dell’esecuzione, prima dell’inizio delle attività. Durante l’esecuzione dell’appalto, il Direttore dell’esecuzione verifica l’applicazione delle disposizioni contenute nel Documento Unico di Valutazione dei Rischi e Interferenze (DUVRI) redatto dall’Amministrazione Contraente prima dell’avvio della procedura ai sensi dell’art. 26, comma 3, del D. Lgs. n. 81 del 2008.
16. GESTIONE DEI RIFIUTI
Il Fornitore dovrà, a propria cura e spese:
(i) adempiere a tutte le disposizioni legislative applicabili concernenti i rifiuti in genere, i rifiuti pericolosi ed i rifiuti d’imballaggio anche per quanto attiene alle segnalazioni da effettuare alle autorità competenti.
A tal fine, il Fornitore è tenuto, in particolare, ad attenersi a tutte le prescrizioni del D.M. 17 dicembre 2009 (SISTRI), per quanto applicabile nonché del D.M. 18 febbraio 2011, n. 52 e xx.xx. che prevedono un sistema di tracciabilità dei rifiuti, obbligandosi al rispetto delle disposizioni ivi previste e a supportare l’Amministrazione negli adempimenti di competenza.
Per ogni rifiuto generato dall’attività di manutenzione dovrà essere definita la caratteristica di pericolosità o di non pericolosità secondo il Catalogo Europeo dei rifiuti (CER) sulla base della conoscenza del processo che ha portato alla produzione del rifiuto e dell’analisi chimico fisica del rifiuto stesso;
(ii) trasportare i materiali di risulta ed i rifiuti provenienti dalle attività di pulizia, controllo, verifica, manutenzione ordinaria e manutenzione straordinaria degli impianti dai siti di produzione alle pubbliche discariche autorizzate, in ottemperanza alla normativa vigente. Il transito di detti materiali all’interno dei locali dell’Amministrazione Contraente dovrà avvenire secondo i percorsi e gli orari indicati dall’Amministrazione medesima;
(iii) consegnare al Direttore dell’esecuzione copia della documentazione comprovante la corretta gestione dei rifiuti nel rispetto della normativa vigente nonché del principio di trasparenza e tracciabilità dei rifiuti;
(iv) adottare, al fine di assicurare il rispetto dell’ambiente, tutti gli accorgimenti opportuni, ivi compreso l’utilizzo di prodotti a basso contenuto di agenti inquinanti, e non immettere nella rete fognaria olii esausti, vegetali o minerali, solventi e vernici, petroli e benzine, ecc., rivenienti da lavorazioni normali o eccezionali, che dovranno essere raccolti in opportuni recipienti e smaltiti a norma di legge;
(v) non lasciare i locali, le attrezzature di lavoro e i materiali utilizzati in condizioni tali da costituire fonti di pericolo per la salute e la sicurezza dei lavoratori, con particolare riferimento ai rischi d’incendio e al rischio chimico.
17. VERIFICHE DI CONFORMITA’ IN CORSO DI ESECUZIONE
Come anticipato al precedente paragrafo 11.2 del presente Capitolato Tecnico, l’Amministrazione Contraente potrà eseguire, attraverso il Direttore dell’esecuzione, controlli e verifiche di conformità in corso di esecuzione ai sensi dell’art. 102 del D Lgs. n. 50/2016, con periodicità definita dal Direttore dell’esecuzione medesimo.
A tal fine, il Direttore dell’esecuzione potrà effettuare sopralluoghi per verificare il rispetto delle tempistiche predisposte nel Piano Operativo delle Attività relativamente alle attività di manutenzione e verifiche periodiche, oltre al rispetto delle prescrizioni del presente Capitolato Tecnico e della documentazione di cui agli Appalti Specifici. Delle verifiche di conformità in corso di esecuzione è redatto apposito processo verbale.
Nel caso di esito negativo della verifica di conformità in corso d’opera il Fornitore dovrà svolgere ogni attività necessaria affinché la verifica sia ripetuta e positivamente superata.
18. CERTIFICATO DI ULTIMAZIONE
Al termine del rapporto contrattuale l’Amministrazione Contraente provvederà a redigere un certificato di ultimazione degli interventi di manutenzione di cui al successivo paragrafo 20. Detto certificato oltre ai riferimenti del Contratto di Fornitura (numero, oggetto, valore, data inizio e durata) contiene in sintesi le informazioni circa gli interventi effettuati (oggetto, valore), gli eventuali richiami al Fornitore per inadempienze, ed eventuali osservazioni su altri fatti degni di nota.
19. VERIFICA DI CONFORMITA’ DEFINITIVA
Ferme le verifiche di conformità in corso di esecuzione, l’Amministrazione Contraente procederà ad una verifica di conformità definitiva delle prestazioni eseguite dal Fornitore ai sensi dell’art. 102 del D. Lgs. n. 50/2016, salvo diversi accordi tra le parti.
Quest’ultima è effettuata direttamente dal Direttore dell’esecuzione.
In caso di esito positivo della verifica di conformità, il soggetto incaricato della verifica di conformità rilascerà il certificato di conformità confermato dall’Amministrazione Contraente. La data del certificato di conformità varrà come data di accettazione dei servizi con riferimento alle specifiche verifiche effettuate ed indicate nel certificato.
Nel caso di esito negativo della verifica di conformità, il Fornitore dovrà svolgere ogni attività necessaria affinché la verifica sia ripetuta e positivamente superata, ai fini del rilascio del relativo certificato di conformità.
20. PASSAGGIO DI CONSEGNE E VERBALE DI RICONSEGNA
Al termine del rapporto contrattuale, il Fornitore è tenuto a riconsegnare all’Amministrazione Contraente gli impianti interessati e gli eventuali locali concessi in uso, facendo riferimento ai Verbali di Consegna redatti al momento della consegna iniziale.
La riconsegna degli impianti all’Amministrazione Contraente dovrà avvenire entro 30 (trenta) giorni precedenti la scadenza del Contratto di Fornitura, fermo restando che, nel periodo compreso tra la data di riconsegna degli impianti e la scadenza del Contratto, il Fornitore è comunque tenuto ad eseguire tutti gli interventi programmati. Entro i termini stabiliti per la riconsegna degli impianti, il Fornitore dovrà consegnare all’Amministrazione Contraente (qualora non sia già in atti dell’Amministrazione stessa), tutta la documentazione tecnica ed amministrativa, con particolare riferimento all’Anagrafica Impiantistica, ai report, ecc..
Lo stato di conservazione degli impianti deve essere accertato, congiuntamente dall’Amministrazione e dal Fornitore sulla base:
• dell’esame della documentazione dei servizi effettuati;
• di visite e sopralluoghi agli impianti;
• altro.
Qualora nel corso dell’appalto l’Amministrazione dovesse disinstallare/smantellare/chiudere o dichiarare fuori uso uno o più impianti si opererà come previsto per la riconsegna finale.
Il Fornitore, inoltre, dovrà assicurare la propria disponibilità e collaborazione, finalizzata ad agevolare il passaggio delle consegne all’Amministrazione o ad un terzo delegato (persona fisica o impresa) nominato dall’Amministrazione stessa, fornendo tutte le informazioni e i dati nelle modalità che l’Amministrazione riterrà opportuno richiedere.
21. ONERI E OBBLIGHI A CARICO DEL FORNITORE
Ferma l’osservanza di quanto previsto nel presente Capitolato Tecnico e nella documentazione di cui agli Appalti Specifici che saranno indetti dalle Amministrazioni Richiedenti, il Fornitore è obbligato, nell'esecuzione dei servizi, ad osservare tutte le vigenti leggi, norme e regolamenti applicabili inclusi quelli in materia di sicurezza e salute dei lavoratori, di prevenzione infortuni, igiene del lavoro, prevenzione incendi e tutela dell’ambiente e a farle rispettare ai propri dipendenti ed agli eventuali subappaltatori.
Inoltre, il Fornitore:
a) è tenuto ad osservare integralmente il trattamento economico e normativo stabilito dai contratti collettivi nazionali e territoriali in vigore per il settore e per la zona di appartenenza dei beni;
b) è responsabile in solido dell’osservanza delle norme anzidette da parte dei subappaltatori nei confronti dei loro dipendenti per le prestazioni eventualmente rese nell’ambito del subappalto;
c) dovrà stipulare un’assicurazione per la responsabilità civile verso Terzi secondo quanto stabilito dall’Amministrazione in sede di Appalto Specifico.
Fatte salve le prescrizioni contenute nel presente Capitolato Tecnico, nelle Schede Tecniche e nella documentazione di cui all’Appalto Specifico, il Fornitore:
d) può sviluppare i servizi nel modo che ritiene più opportuno;
e) non deve arrecare alcun pregiudizio all’utilizzazione dei locali e degli impianti dell’Amministrazione nell’esecuzione dei servizi;
f) deve osservare scrupolosamente le buone regole dell’arte ed è tenuto ad impiegare materiale di ottime qualità ed appropriato agli impieghi;
g) deve provvedere alla pulizia dei luoghi e di tutte le parti oggetto di intervento;
h) deve eseguire, se richiesto dal Direttore dell’esecuzione e/o quando necessario e previsto dalla normativa, disegni, verifiche e calcoli relativi agli interventi da eseguire, ovvero un progetto da sottoporre all’approvazione del Direttore dell’esecuzione stesso;
i) deve fornire al Direttore dell’esecuzione tutte le informazioni ed i chiarimenti richiesti;
l) deve eseguire tutti gli interventi previsti a contratto, rispettando i relativi tempi e minimizzando l’attesa per il primo intervento in caso di xxxxxx;
m) deve registrare per iscritto gli interventi effettuati, nel rispetto delle modalità indicate al paragrafo 11, consentendo così il monitoraggio mirato degli impianti e l’analisi dei guasti;
n) in caso di subappalto, dovrà osservare le prescrizioni di cui all’art. 105 del D.lgs. n. 50/2016 ed assicurare che il personale del subappaltatore sia in possesso di tutte le abilitazioni richieste dalla normativa in materia di impianti elevatori ai fini dell’esecuzione delle prestazioni subappaltate.
L’Amministrazione Contraente gode della più ampia facoltà di indagini al fine di verificare le modalità ed i tempi di esecuzione dei servizi, anche successivamente all’espletamento dei medesimi, secondo le modalità meglio descritte ai paragrafi 11.2 e 17.
22. ONERI E OBBLIGHI NON A CARICO DEL FORNITORE
Non rientrano negli oneri del Fornitore:
- gli interventi per sostituzione di elementi rilevanti, quali a titolo esemplificativo le funi, i motori e gli argani, i gruppi cilindro/pistone, le centraline idrauliche, gli operatori porte, i quadri di manovra, i gradini e settori di scale e tappeti mobili, la sostituzione delle parti soggette a normale usura quali pattini, ruote, cinghie di trasmissione, ecc.; l’Amministrazione può richiedere tali interventi di manutenzione straordinaria seguendo le specifiche descritte al paragrafo 10.2.3; l’attività operativa di verifica e determinazione dello stato dei componenti è invece compresa negli oneri del Fornitore;
- gli interventi per la sostituzione ed il ripristino di parti danneggiate da atti vandalici;
È tuttavia compito del Fornitore segnalare tempestivamente all’amministrazione la necessità di procedere alle operazioni di manutenzione di cui sopra, formulando proposte tecniche ed economiche in merito.
Resta a carico del Fornitore la riparazione di guasti e la sostituzione di elementi danneggiati per propria negligenza, omissione o errori di manutenzione.
23. INTERVENTI DIRETTI DA PARTE DELL’AMMINISTRAZIONE
L’Amministrazione si riserva la facoltà di intervenire direttamente sugli impianti nei casi in cui il Fornitore manifesti eccessivo ritardo nell'intervento e nei casi in cui le eventuali soluzioni manutentive proposte non vengano accettate dall’Amministrazione stessa, a proprio insindacabile giudizio, in base a ragioni tecniche e/o economiche.
LOTTO 1
Allegato 2 B : Rapporto intervento Tecnico (schema tipo)
ALLEGATO B – RAPPORTO DI INTERVENTO | ||||
FACSIMILE RAPPORTO DEGLI INTERVENTI DI VERIFICA, CONTROLLO E MANUTENZIONE SPECIFICA PER LA MANUTENZIONE DI APPARECCHI DI SOLLEVAMENTO (ASCENSORI VERTICALI ED INCLINATI, MONTACARICHI, PIATTAFORME ELEVATRICI, SCALE E TAPPETI MOBILI, MONTASCALE) | ||||
AMMINISTRAZIONE | FORNITORE | NUMERO CONTRATTO | IDENTIFICATIVO IMPIANTO | |
DIRETTORE DELL'ESECUZIONE | ||||
TECNCI CHE HANNO ESEGUITO L'INTERVENTO | ||||
DATA DEL GIORNO | ORA INIZIO | ORA TERMINE | ||
tipo di intervento (verifica bimestrale, semestrale , pronto intervento, intervento su xxxxxx, intervento su richiesta): barrare la casella corrispondente | ||||
VERIFICA TRIMESTRALE | VERIFICA SEMESTRALE | PRONTO INTERVENTO | INTERVENTO SU GUASTO | INTERVENTO SU RICHIESTA |
VERIFICHE ESEGUITE | ||||
ANOMALIE RISCONTRATE | ||||
INTERVENTI CORRETTIVI E RIPARATIVI | ||||
MATERIALI IMPIEGATI | ||||
ORE DI MANODOPERA IMPIEGATE | ||||
NOTE/COSTO DELL’INTERVENTO | ||||
IL GESTORE DEL SERVIZIO |
Dipartimento Sviluppo Infrastrutture e Manutenzione Urbana Centrale Unica Lavori Pubblici
U.O. Impianti Tecnologici
APPALTO SPECIFICO INDETTO DA ROMA CAPITALE PER L’AFFIDAMENTO DELL’ESERCIZIO, MANUTENZIONE, PRONTO INTERVENTO SUGLI IMPIANTI ASCENSORE DI COMPETENZA DI ROMA CAPITALE STESSA, AGGIUDICATO NELL’AMBITO DEL SISTEMA DINAMICO DI ACQUISIZIONE DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE PER LA FORNITURA DEI SERVIZI DI MANUTENZIONE DEGLI IMPIANTI ELEVATORI – ID 1706
Lotto n° 1
Allegato 2 C : Anagrafica Impiantistica. Elenco analitico di dettaglio della consistenza impiantistica di ciascun Lotto
N° | ATTI | TIPO * | MATRICOLA | STATO | CATEGORIA | FERMATE | CORSA | PORTATA | PERSONE | VANO | MACCHINA | MOTORE | VELOCITA | PORTE | PRESIDIO | LOTTO | MUNICIPIO | INDIRIZZO | SEDE |
1 | 1 | AE | 00005236/00 | ATTIVO | ASCENSORE | 6 | 21 | 450 | 6 | Proprio | Basso | Elettrico | 2 | Metallo | SI | Lotto 1 | I XXXXXX | XXXXXXXXXXX XXXXXXXXX 0 - 001 | ANAGRAFE |
2 | 2 | AE | 00005237/00 | ATTIVO | ASCENSORE | 6 | 21 | 450 | 6 | Proprio | Basso | Elettrico | 2 | Metallo | SI | Lotto 1 | I XXXXXX | XXXXXXXXXXX XXXXXXXXX 0 - 001 | ANAGRAFE |
3 | 3 | AE | 00005243/00 | ATTIVO | ASCENSORE | 5 | 21 | 450 | 5 | Proprio | Alto | Elettrico | 2 | Metallo | SI | Lotto 1 | I CENTRO | XXX XXXXX XXXXXXXXXX 00 - 00000 | RIPARTIZIONE III |
4 | 5 | AE | 00005242/00 | ATTIVO | ASCENSORE | 5 | 21 | 850 | 11 | Proprio | Alto | Elettrico | 2 | Metallo | SI | Lotto 1 | I CENTRO | XXX XXXXX XXXXXXXXXX 00 - 00000 | RIPARTIZIONE III |
5 | 6 | AE | 00005234/00 | ATTIVO | ASCENSORE | 6 | 21 | 850 | 11 | Proprio | Basso | Elettrico | 2 | Metallo | SI | Lotto 1 | I XXXXXX | XXXXXXXXXXX XXXXXXXXX 0 - 001 | RIPARTIZIONE IV |
6 | 7 | AE | 00005235/00 | ATTIVO | ASCENSORE | 6 | 21 | 450 | 6 | Proprio | Basso | Elettrico | 2 | Metallo | SI | Lotto 1 | I XXXXXX | XXXXXXXXXXX XXXXXXXXX 0 - 001 | RIPARTIZIONE IV |
7 | 8 | AE | 00005227/00 | ATTIVO | ASCENSORE | 3 | 21 | 450 | 6 | Proprio | Basso | Elettrico | 2 | Metallo | SI | Lotto 1 | I XXXXXX | XXXXXXXXXXX XXXXXXXXX 0 - 001 | RIPARTIZIONE IV |
8 | 9 | AE | 00005238/00 | ATTIVO | ASCENSORE | 4 | 14 | 450 | 6 | Proprio | Alto | Elettrico | 2 | Metallo | SI | Lotto 1 | I CENTRO | XXX XXXXX XXXXXXXXXX 00 - 00000 | RIPARTIZIONE IV |
9 | 10 | AE | 00005239/00 | ATTIVO | ASCENSORE | 4 | 14 | 450 | 6 | Proprio | Alto | Elettrico | 2 | Metallo | SI | Lotto 1 | I CENTRO | XXX XXXXX XXXXXXXXXX 00 - 00000 | RIPARTIZIONE IV |
10 | 11 | AE | 00005240/00 | ATTIVO | ASCENSORE | 4 | 14 | 450 | 6 | Proprio | Alto | Elettrico | 2 | Metallo | SI | Lotto 1 | I CENTRO | XXX XXXXX XXXXXXXXXX 00 - 00000 | RIPARTIZIONE IV |
11 | 12 | AE | 00005241/00 | ATTIVO | ASCENSORE | 4 | 14 | 450 | 6 | Proprio | Alto | Elettrico | 2 | Metallo | SI | Lotto 1 | I CENTRO | XXX XXXXX XXXXXXXXXX 00 - 00000 | RIPARTIZIONE IV |
12 | 13 | AE | 00005529/00 | ATTIVO | ASCENSORE | 4 | 11 | 375 | 5 | Proprio | Alto | Elettrico | 2 | Metallo | SI | Lotto 1 | I CENTRO | VIA DELLA MISERICORDIA 1 - 001 | DIPARTIMENTO XII - ASSESSORE |
13 | 14 | AE | 00005549/00 | ATTIVO | ASCENSORE | 5 | 11 | 375 | 5 | Proprio | Alto | Elettrico | 2 | Metallo | SI | Lotto 1 | I CENTRO | VIA XXXXX XXXXXXXXXX 45 - 00186 | XXXXXXXXXXXX XXX - XXXXXXXXX |
00 | 00 | AE | 00005556/00 | ATTIVO | ASCENSORE | 4 | 11 | 375 | 5 | Proprio | Alto | Elettrico | 2 | Metallo | SI | Lotto 1 | I CENTRO | VIA DELLA MISERICORDIA 1 - 001 | XXXXXXXXXXXX XXX - XXXXXXXX |
00 | 00 | AE | 00005557/00 | ATTIVO | ASCENSORE | 5 | 11 | 375 | 5 | Proprio | Alto | Elettrico | 2 | Metallo | SI | Lotto 1 | I CENTRO | VIA S. XXXXXXXX DECOLLATO SN | DIPARTIMENTO XII - BAR |
16 | 31 | AE | 2056/90 | ATTIVO | ASCENSORE | 3 | 11 | 450 | 6 | Proprio | Alto | Elettrico | 2 | Metallo | SI | Lotto 1 | I CENTRO | XXX XXXXXX XX XXXXX 00 - 00000 | AVVOCATURA COMUNALE |
17 | 32 | AE | 00002886/90 | ATTIVO | ASCENSORE | 5 | 19 | 500 | Proprio | Alto | Elettrico | 2 | Metallo | SI | Lotto 1 | I CENTRO | XXXXX XXXXX IV - 00186 | PAL. SENATORIO - ASCENSORE SINDACO | |
18 | 33 | AE | 00034795/00 | ATTIVO | ASCENSORE | 6 | 27 | 500 | 5 | Proprio | Alto | Elettrico | 2 | Metallo | SI | Lotto 1 | I CENTRO | VIA DEL CAMPIDOGLIO 1 - 00186 | XXXXXXX XXXXXXXXX |
00 | 40 | AE | 00000738/00 | ATTIVO | ASCENSORE | 5 | 20 | 450 | 5 | omba sc | Alto | Elettrico | 2 | Metallo | SI | Lotto 1 | I CENTRO | VIA SAN MARCO 8 - 00186 | STABILE COM. `GRUPPI CONSILIARI` |
20 | 84 | AE | 00017916/00 | ATTIVO | ASCENSORE | 4 | 10 | 480 | 6 | Proprio | Alto | Elettrico | 2 | Metallo | SI | Lotto 1 | I XXXXXX | XXXXXX XXXXXXXXXX 0 - 00000 | XXXXXXXXXXX SPORT E TURISMO |
21 | 87 | AE | 00000634/00 | ATTIVO | ASCENSORE | 3 | 10 | 300 | 4 | Proprio | Alto | Elettrico | 2 | Metallo | SI | Lotto 1 | I CENTRO | XXX XXXXX XXX XXXX 0 - 00000 | DIREZIONE MUSEI CAPITOLINI |
22 | 99 | AE | 00014853/00 | ATTIVO | ASCENSORE | 4 | 11 | 480 | 6 | Proprio | Alto | Elettrico | 2 | Metallo | NO | Lotto 1 | I CENTRO | XXXXX XXXXXXXXXX 00 - 00000 | UFFICIO CONTRAVVENZIONI |
23 | 103 | AE | 00006140/00 | ATTIVO | ASCENSORE | 6 | 17 | 320 | 4 | Proprio | Alto | Elettrico | 2 | Metallo | NO | Lotto 1 | II SALARIO | VIA XXXXXXXX XX XXXXXXX 16 - 0 | ISTITUTO COM. ``FALCONE E BORSELLINO |
24 | 104 | AE | 00004296/00 | ATTIVO | ASCENSORE | 5 | 17 | 800 | 10 | Proprio | Alto | Elettrico | 2 | Metallo | NO | Lotto 1 | II SALARIO | XXX XXXXXXXX 0 - 00000 | S.M.S. ``XXXXX XXXXXXXXXXX`` |
25 | 107 | AE | 00004790/00 | ATTIVO | ASCENSORE | 2 | 16 | 300 | 2 | omba sc | Basso | Elettrico | 2 | Metallo | NO | Lotto 1 | I CENTRO | VIA GENOVA 3/A - 00184 | COMANDO PROVINCIALE VV.F. |
26 | 112 | AE | 00010763/00 | ATTIVO | ASCENSORE | 3 | 7 | 630 | 8 | Proprio | Alto | Elettrico | 2 | Metallo | NO | Lotto 1 | I CENTRO | XXXXX XXXXXXXX 00 - 00000 | ISTITUTO ``XXXXXXXX XXXXXXX`` |
27 | 113 | AE | 00005324/00 | ATTIVO | ASCENSORE | 5 | 20 | 450 | 6 | Proprio | Alto | Elettrico | 2 | Metallo | NO | Lotto 1 | I CENTRO | XXXXX XXXXXXXX 00 - 00000 | ISTITUTO ``XXXXXXXX XXXXXXX`` |
28 | 127 | AE | 00019604/00 | ATTIVO | ASCENSORE | 3 | 8 | 999 | 6 | Proprio | Alto | Elettrico | 2 | Metallo | NO | Lotto 1 | I XXXXXX | XXX XXXXXXXXXX 00 - 00000 | XXXXXXX XXXXXXX ``VITTORIA`` |
29 | 128 | AE | 00019605/00 | ATTIVO | ASCENSORE | 3 | 8 | 999 | 6 | Proprio | Alto | Elettrico | 2 | Metallo | NO | Lotto 1 | I XXXXXX | XXX XXXXXXXXXX 00 - 00000 | XXXXXXX XXXXXXX ``VITTORIA`` |
30 | 203 | AE | 00037045/00 | ATTIVO | ASCENSORE | 4 | 18 | 660 | 8 | omba sc | Alto | Elettrico | 2 | Metallo | NO | Lotto 1 | I CENTRO | VIA DELLA PALOMBELLA 4 - 0018 | SCUOLA ELEMENTARE `GIANTURCO` |
31 | 205 | AE | 00034473/00 | ATTIVO | ASCENSORE | 9 | 29 | 315 | 4 | Proprio | Alto | Elettrico | 2 | Metallo | NO | Lotto 1 | I CENTRO | XXX XXXXXXXX 000 - 00000 | DIPARTIMENTO V |
32 | 206 | AE | 00034474/00 | ATTIVO | ASCENSORE | 9 | 29 | 630 | 8 | Proprio | Alto | Elettrico | 2 | Metallo | NO | Lotto 1 | I CENTRO | XXX XXXXXXXX 000 - 00000 | DIPARTIMENTO V |
33 | 207 | AE | 00034475/00 | ATTIVO | ASCENSORE | 9 | 29 | 630 | 8 | Proprio | Alto | Elettrico | 2 | Metallo | NO | Lotto 1 | I CENTRO | XXX XXXXXXXX 000 - 00000 | DIPARTIMENTO V |
34 | 230 | AE | 00042680/00 | ATTIVO | ASCENSORE | 9 | 26 | 320 | 4 | Proprio | Alto | Elettrico | 2 | Metallo | NO | Lotto 1 | XI MAGLIAN | PIAZZA CERTALDO 41- 00146 | CASE COMUNALI |
35 | 231 | AE | 00042679/00 | ATTIVO | ASCENSORE | 9 | 26 | 320 | 4 | Proprio | Alto | Elettrico | 2 | Metallo | NO | Lotto 1 | XI MAGLIAN | PIAZZA CERTALDO 41- 00146 | CASE COMUNALI |
36 | 232 | AE | 00042678/00 | ATTIVO | ASCENSORE | 9 | 26 | 320 | 4 | Proprio | Alto | Elettrico | 2 | Metallo | NO | Lotto 1 | XI MAGLIAN | XXXXXX XXXXXXXX 00 - 00000 | CASE COMUNALI |
37 | 233 | AE | 00042677/00 | ATTIVO | ASCENSORE | 9 | 26 | 320 | 4 | Proprio | Alto | Elettrico | 2 | Metallo | NO | Lotto 1 | XI MAGLIAN | XXX XXXXX XXXXXXXXX 00 - 00000 | CASE COMUNALI |
38 | 234 | AE | 00042676/00 | ATTIVO | ASCENSORE | 9 | 26 | 320 | 4 | Proprio | Alto | Elettrico | 2 | Metallo | NO | Lotto 1 | XI MAGLIAN | XXX XXXXX XXXXXXXXX 00 - 00000 | CASE COMUNALI |
39 | 235 | AE | 00042675/00 | ATTIVO | ASCENSORE | 9 | 26 | 320 | 4 | Proprio | Alto | Elettrico | 2 | Metallo | NO | Lotto 1 | XI MAGLIAN | XXXXXX XXXXXXXX 00 - 00000 | CASE COMUNALI |
40 | 236 | AE | 00042674/00 | ATTIVO | ASCENSORE | 9 | 26 | 320 | 4 | Proprio | Alto | Elettrico | 2 | Metallo | NO | Lotto 1 | XI MAGLIAN | XXXXXX XXXXXXXX 00 - 00000 | CASE COMUNALI |
41 | 237 | AE | 00042671/00 | ATTIVO | ASCENSORE | 9 | 26 | 320 | 4 | Proprio | Alto | Elettrico | 2 | Metallo | NO | Lotto 1 | XI MAGLIAN | XXXXXX XXXXXXXX 00 - 00000 | CASE COMUNALI |
42 | 238 | AE | 00042670/00 | ATTIVO | ASCENSORE | 9 | 26 | 320 | 4 | Proprio | Alto | Elettrico | 2 | Metallo | NO | Lotto 1 | XI MAGLIAN | XXXXXX XXXXXXXX 00 - 00000 | CASE COMUNALI |
43 | 239 | AE | 00042673/00 | ATTIVO | ASCENSORE | 9 | 26 | 320 | 4 | Proprio | Alto | Elettrico | 2 | Metallo | NO | Lotto 1 | XI MAGLIAN | XXXXXX XXXXXXXX 00 - 00000 | CASE COMUNALI |
44 | 240 | AE | 00042669/00 | ATTIVO | ASCENSORE | 9 | 26 | 320 | 4 | Proprio | Alto | Elettrico | 2 | Metallo | NO | Lotto 1 | XI MAGLIAN | XXXXXX XXXXXXXX 00 - 00000 | CASE COMUNALI |
45 | 241 | AE | 00042672/00 | ATTIVO | ASCENSORE | 9 | 26 | 320 | 4 | Proprio | Alto | Elettrico | 2 | Metallo | NO | Lotto 1 | XI MAGLIAN | XXXXXX XXXXXXXX 00 - 00000 | CASE COMUNALI |
46 | 242 | AE | 00042668/00 | ATTIVO | ASCENSORE | 9 | 26 | 320 | 4 | Proprio | Alto | Elettrico | 2 | Metallo | NO | Lotto 1 | XI MAGLIAN | XXXXXX XXXXXXXX 00 - 00000 | CASE COMUNALI |
47 | 371 | AE | 00041315/00 | ATTIVO | ASCENSORE | 3 | 14 | 630 | 8 | Proprio | Alto | Elettrico | 2 | Metallo | NO | Lotto 1 | II SALARIO | XXX XXXX XXXX - 00000 | XXXXXX XXXXXXXXX XXXX 2 |
48 | 373 | AE | 00041316/00 | ATTIVO | ASCENSORE | 3 | 14 | 630 | 8 | Proprio | Alto | Elettrico | 2 | Metallo | NO | Lotto 1 | II SALARIO | XXX XXXX XXXX - 00000 | XXXXXX XXXXXXXXX XXXX 2 |
49 | 776 | AE | 00056326/00 | ATTIVO | ASCENSORE | 2 | 5 | 999 | 8 | Proprio | Alto | Elettrico | 2 | Metallo | NO | Lotto 1 | II SALARIO | VIA CATANIA - LATO XXX XXXXXX | XXXXXXX XXXXXXX |
00 | 777 | AE | 00054378/00 | ATTIVO | ASCENSORE | 3 | 7 | 999 | 8 | Proprio | Alto | Elettrico | 2 | Metallo | NO | Lotto 1 | I XXXXXX | XXXXXX XXXXxXXXXXx 00 - 00000 | XXXXXXX XXXXXXX |
51 | 778 | AE | 00054377/00 | ATTIVO | ASCENSORE | 3 | 7 | 999 | 8 | Proprio | Alto | Elettrico | 2 | Metallo | NO | Lotto 1 | I XXXXXX | XXXXXX XXXXxXXXXXx 00 - 00000 | XXXXXXX XXXXXXX |
52 | 840 | AE | 00056515/00 | ATTIVO | ASCENSORE | 2 | 3 | 999 | 8 | Proprio | Alto | Elettrico | 2 | Metallo | NO | Lotto 1 | II SALARIO | VIA CATANIA - LATO XXX XXXXXXX | XXXXXXX XXXXXXX |
00 | 859 | AE | 00028304/00 | ATTIVO | ASCENSORE | 9 | 25 | 325 | 4 | Proprio | Basso | Elettrico | 2 | Metallo | NO | Lotto 1 | XI MAGLIAN | VIA PRATI DI PAPA 20/22 - 00146 | CASE COMUNALI |
54 | 860 | AE | 00028305/00 | ATTIVO | ASCENSORE | 9 | 25 | 325 | 4 | Proprio | Basso | Elettrico | 2 | Metallo | NO | Lotto 1 | XI MAGLIAN | VIA PRATI DI PAPA 20/22 - 00146 | CASE COMUNALI |
55 | 861 | AE | 00028306/00 | ATTIVO | ASCENSORE | 9 | 25 | 325 | 4 | Proprio | Basso | Elettrico | 2 | Metallo | NO | Lotto 1 | XI MAGLIAN | VIA PRATI DI PAPA 20/22 - 00146 | CASE COMUNALI |
56 | 862 | AE | 00028307/00 | ATTIVO | ASCENSORE | 9 | 25 | 325 | 4 | Proprio | Basso | Elettrico | 2 | Metallo | NO | Lotto 1 | XI MAGLIAN | VIA PRATI DI PAPA 20/22 - 00146 | CASE COMUNALI |
57 | 863 | AE | 00028308/00 | ATTIVO | ASCENSORE | 9 | 26 | 325 | 4 | Proprio | Basso | Elettrico | 2 | Metallo | NO | Lotto 1 | XI MAGLIAN | VIA PRATI DI PAPA 20/22 - 00146 | CASE COMUNALI |
58 | 912 | AE | 00045766/00 | ATTIVO | ASCENSORE | 3 | 7 | 250 | 3 | Proprio | Alto | Elettrico | 1 | Metallo | NO | Lotto 1 | I CENTRO | VIA DEI PENITENZIERI 12 - 00193 | PATRIMONIO EX ENTI OSPEDALIERI |
59 | 1165 | AE | 00000286/83 | ATTIVO | ASCENSORE | 5 | 13 | 800 | 10 | omba sc | Alto | Elettrico | 2 | Metallo | NO | Lotto 1 | XI MAGLIAN | XXX XXX XXXXXXXXXX 00 - 00000 | SCUOLA ELEMENTARE `X. XXXXXXX` |
60 | 1212 | AE | 00002352/84 | ATTIVO | ASCENSORE | 3 | 9 | 250 | 3 | Proprio | Alto | Elettrico | 2 | Metallo | NO | Lotto 1 | I CENTRO | XXX XXXXXXXXX 00 - 00000 | XXXXXXX VV.F. |
61 | 1354 | AE | 00006285/84 | ATTIVO | ASCENSORE | 5 | 15 | 325 | 4 | Proprio | Alto | Elettrico | 2 | Metallo | NO | Lotto 1 | I CENTRO | XXX XXXXX XXXXXXXXXXX 0 - 0000 | XXXX COMUNALI |
62 | 1367 | AE | 00005311/85 | ATTIVO | ASCENSORE | 4 | 14 | 820 | 9 | Proprio | Alto | Elettrico | 1 | Metallo | NO | Lotto 1 | XI MAGLIAN | VIA XXXXXXXX XXXXXXX 135 - | BIBLIOTECA `X. XXXXXXX` |
63 | 1368 | AE | 00005312/85 | ATTIVO | ASCENSORE | 4 | 10 | 820 | 9 | Proprio | Alto | Elettrico | 2 | Metallo | NO | Lotto 1 | XI MAGLIAN | VIA XXXXXXXXXX XXXXX 41 - 001 | SCUOLA ELEMENTARE `X. XXXXXXX` |
64 | 1474 | AE | 00009470/84 | ATTIVO | ASCENSORE | 5 | 13 | 850 | 11 | Proprio | Alto | Elettrico | 2 | Metallo | NO | Lotto 1 | XI MAGLIAN | VIA DELLA MAGLIANA 296 - 0014 | SCUOLA MEDIA `XXXXXXXXXX` |
65 | 1548 | AE | 00007251/84 | ATTIVO | ASCENSORE | 4 | 10 | 630 | 8 | Proprio | Alto | Elettrico | 2 | Metallo | NO | Lotto 1 | XI MAGLIAN | VIA SOLIDATI XXXXXXX XXXXX 2 - 00 | SCUOLA ELEMENTARE |
66 | 1589 | AE | 00001669/88 | ATTIVO | ASCENSORE | 5 | 16 | 320 | 4 | Proprio | Alto | Elettrico | 2 | Metallo | NO | Lotto 1 | I CENTRO | VIA XXXX XXXXX XXXXXX 36 - 001 | CASE COMUNALI |
67 | 1812 | AE | 00001479/96 | ATTIVO | ASCENSORE | 5 | 16 | 500 | 6 | erno ape | Alto | Elettrico | 2 | Metallo | NO | Lotto 1 | I CENTRO | VIA MASTROGIORGIO 37/B - 001 | CASE COMUNALI |
68 | 1922 | AE | 00000471/CR | ATTIVO | ASCENSORE | 7 | 24 | 680 | 9 | erno chi | Alto | Elettrico | 2 | Metallo | NO | Lotto 1 | I CENTRO | VIA GENOVA 3/A - 00184 | COMANDO PROVINCIALE VV.F. |
69 | 1945 | AE | 00000555/CR | ATTIVO | ASCENSORE | 3 | 7 | 680 | 8 | Proprio | Laterale | Elettrico | 2 | Metallo | SI | Lotto 1 | I CENTRO | VIA VILLA CAFFARELLI CAMPIDO | PINACOTECA MUSEI CAPITOLINI |
70 | 1999 | AE | 00000925/CR | ATTIVO | ASCENSORE | 6 | 18 | 860 | 11 | erno chi | Alto | Elettrico | 2 | Metallo | NO | Lotto 1 | I XXXXXX | XXXXXXXXXXXXXXXX XXXXXXXXX | XXXXXX XXXXXXXXX 00░ |
71 | 2000 | AE | 00000924/CR | ATTIVO | ASCENSORE | 6 | 18 | 490 | 6 | omba sc | Alto | Elettrico | 2 | Metallo | NO | Lotto 1 | I XXXXXX | XXXXXXXXXXXXXXXX XXXXXXXXX | XXXXXX XXXXXXXXX 00░ |
72 | 2012 | AE | 00102007/97 | ATTIVO | ASCENSORE | 5 | 20 | 860 | 11 | Proprio | Alto | Elettrico | 2 | Metallo | NO | Lotto 1 | I CENTRO | VIA OSTIENSE 106 - 00154 | MUSEO CENTRALE MONTEMARTINI |
73 | 2039 | AE | 00002436/CR | ATTIVO | ASCENSORE | 6 | 25 | 1000 | 13 | erno chi | Laterale | Elettrico | 2 | Metallo | NO | Lotto 1 | I CENTRO | XXXXX XXXXXXXX 00 - 00000 | ISTITUTO ``XXXXXXXX XXXXXXX`` |
74 | 2061 | AE | 00003864/CR | ATTIVO | ASCENSORE | 2 | 4 | 630 | 8 | Proprio | Alto | Elettrico | 2 | Metallo | NO | Lotto 1 | XI MAGLIAN | XXX XXXXXXXXX 00 - 00000 | XXXXXX XXXXXXX |
75 | 2213 | AE | 00003441/CR | ATTIVO | ASCENSORE | 10 | 32 | 800 | 8 | Proprio | Alto | Elettrico | 2 | Metallo | NO | Lotto 1 | I CENTRO | XXX XXXXXXXX 000 - 00000 | DIPARTIMENTO V |
76 | 2337 | AE | 00007265/CR | ATTIVO | ASCENSORE | 4 | 16 | 630 | 8 | Proprio | Laterale | Elettrico | 2 | Metallo | NO | Lotto 1 | II SALARIO | VIA XXXXXXX XXXXXXXXXXX - VILL | VILLINO MEDIOEVALE E DELLA LIMONAIA |
77 | 2379 | AE | 00007696/CR | ATTIVO | ASCENSORE | 4 | 11 | 900 | 11 | Proprio | Laterale | Elettrico | 2 | Metallo | NO | Lotto 1 | I CENTRO | LUNGOTEVERE IN AUGUSTA - 001 | ARA PACIS |
78 | 2390 | AE | 00007890/CR | ATTIVO | ASCENSORE | 4 | 15 | 480 | 6 | Proprio | Laterale | Elettrico | 2 | Metallo | NO | Lotto 1 | II SALARIO | XXX XXX XXXXXXX XXXXXX XXXXXX | XXXXXX XXXXxXXXXXXXX |
00 | 2399 | AE | 00007225/CR | ATTIVO | ASCENSORE | 4 | 12 | 450 | 6 | Proprio | Alto | Elettrico | 2 | Metallo | NO | Lotto 1 | II SALARIO | XXX XXXXXXXXX 00 - 00000 | XXXXXXX NOBILE |
80 | 2426 | AE | 00008839/CR | ATTIVO | ASCENSORE | 2 | 5 | 1000 | 13 | Proprio | Laterale | Elettrico | 2 | Metallo | NO | Lotto 1 | I CENTRO | PIAZZA X. XXXXXXXXXXX 4 - 00154 | MUSEO ``MACRO`` MATTATOIO PAD. 9B |
81 | 2427 | AE | 00008840/CR | ATTIVO | ASCENSORE | 2 | 5 | 1000 | 13 | Proprio | Laterale | Elettrico | 2 | Metallo | NO | Lotto 1 | I CENTRO | PIAZZA X. XXXXXXXXXXX 4 - 00154 | MUSEO ``MACRO`` MATTATOIO PAD. 9B |
82 | 2465 | AE | 00009693/CR | ATTIVO | ASCENSORE | 4 | 14 | 630 | 8 | Proprio | Laterale | Elettrico | 2 | Metallo | NO | Lotto 1 | I CENTRO | VIA QUATTRO NOVEMBRE 157 - | SEDE UPTER |
83 | 2528 | AE | 00011176/CR | ATTIVO | ASCENSORE | 4 | 17 | 375 | 5 | Proprio | Alto | Elettrico | 2 | Metallo | NO | Lotto 1 | I CENTRO | VIA LUCANIA 6 - 00187 | SCUOLA MEDIA STATALE `BUONARROTI` |
84 | 2543 | AE | 00011485/CR | ATTIVO | ASCENSORE | 6 | 16 | 375 | 5 | Proprio | Alto | Elettrico | 2 | Metallo | NO | Lotto 1 | II SALARIO | VIA COLOMBIA 2 - 00196 | CASE COMUNALI |
85 | 2544 | AE | 00011487/CR | ATTIVO | ASCENSORE | 6 | 16 | 375 | 5 | Proprio | Alto | Elettrico | 2 | Metallo | NO | Lotto 1 | II SALARIO | VIA COLOMBIA 4 - 00196 | CASE COMUNALI |
86 | 2545 | AE | 00011486/CR | ATTIVO | ASCENSORE | 6 | 16 | 375 | 5 | Proprio | Alto | Elettrico | 2 | Metallo | NO | Lotto 1 | II SALARIO | VIA COLOMBIA 6 - 00196 | CASE COMUNALI |
87 | 2670 | AE | 00012969/CR | ATTIVO | ASCENSORE | 3 | 7 | 630 | 8 | erno chi | Laterale | Elettrico | 2 | Metallo | NO | Lotto 1 | XI MAGLIAN | VIA PIEVE FOSCIANA 6 - 00146 | SCUOLA MEDIA `S. DI XXXXXXX` |
88 | 2686 | AE | 00012671/CR | ATTIVO | ASCENSORE | 2 | 9 | 630 | 8 | erno chi | Alto | Elettrico | 2 | Metallo | NO | Lotto 1 | II SALARIO | VIA CAGLIARI 29 - 00198 | MUSEO ARTE CONTEMPORANEA MACRO |
89 | 2687 | AE | 00012672/CR | ATTIVO | ASCENSORE | 5 | 16 | 900 | 10 | Proprio | Alto | Elettrico | 2 | Metallo | NO | Lotto 1 | II SALARIO | VIA CAGLIARI 29 - 00198 | MUSEO ARTE CONTEMPORANEA MACRO |
90 | 2703 | AE | 00013720/CR | ATTIVO | ASCENSORE | 3 | 9 | 680 | 8 | Proprio | Alto | Elettrico | 2 | Metallo | NO | Lotto 1 | XI MAGLIAN | XXXXXX XXXXX XXXXX 00 - 00000 | XXXXXX XXXXXXX ``LA SCALA`` |
91 | 2784 | AE | 00014527/CR | ATTIVO | ASCENSORE | 3 | 5,5 | 450 | 6 | Proprio | Alto | Elettrico | 2 | Metallo | NO | Lotto 1 | II SALARIO | XXX XXXXXXX XXXXXXXXXXX - XXXX | XXXXXX XXXXX XXXXXXXX |
00 | 2795 | AE | 15883/CR | ATTIVO | ASCENSORE | 3 | 9 | 675 | 9 | Proprio | Alto | Elettrico | 2 | Metallo | NO | Lotto 1 | I CENTRO | XXX XXX XXXXXXX 00 - 00000 | DIPARTIMENTO TURISMO |
93 | 2830 | AE | 16801/CR | ATTIVO | ASCENSORE | 5 | 17.45 | 360 | 4 | Proprio | Alto | Elettrico | 2 | Metallo | NO | Lotto 1 | I CENTRO | VIA DELLA PANETTERIA 14 | UFFICI SEGRETARIATO COMUNALE |
94 | 2831 | AE | 16802/CR | ATTIVO | ASCENSORE | 5 | 17.45 | 360 | 4 | Proprio | Alto | Elettrico | 2 | Metallo | NO | Lotto 1 | I CENTRO | VIA DELLA PANETTERIA 14 | UFFICI SEGRETARIATO COMUNALE |
95 | 2845 | AE | 13251/CR | ATTIVO | ASCENSORE | 6 | 19,22 | 630 | 8 | Proprio | Alto | Elettrico | 2 | Metallo | NO | Lotto 1 | I CENTRO | VIA DEL TRITONE 142 | UFFICI SEGRETARIATO COMUNALE |
96 | 2846 | AE | 13253/CR | ATTIVO | ASCENSORE | 8 | 26,91 | 630 | 8 | Proprio | Alto | Elettrico | 2 | Metallo | NO | Lotto 1 | I CENTRO | VIA DEL TRITONE 142 | UFFICI SEGRETARIATO COMUNALE |
96 |
* TIPOLOGIA IMPIANTO: AE = Ascensore Elettrico; AO = Ascensore Oleodinamico; AI = Ascensore Inclinato ; PF = Piattaforma Elevatrice; SC = Scala Mobile; TP = Tapp
N° | ATTI | TIPO * | MATRICOLA | STATO | CATEGORIA | FERMATE | CORSA | PORTATA | PERSONE | VANO | MACCHINA | MOTORE | VELOCITA | PORTE | PRESIDIO | LOTTO | MUNICIPIO | INDIRIZZO | SEDE |
1 | 17 | AO | 00005558/00 | ATTIVO | ASCENSORE | 5 | 18 | 850 | 11 | Proprio | Alto | Idraulico | 2 | Metallo | SI | Lotto 1 | I CENTRO | VIA S. XXXXXXXX DECOLLATO SNC - 00186 | DIPARTIMENTO XXX - XX XXXXX |
0 | 00 | XX | 00013044/00 | ATTIVO | ASCENSORE | 3 | 14 | 450 | 5 | Proprio | Alto | Idraulico | 2 | Metallo | SI | Lotto 1 | I CENTRO | PIAZZA DEL CAMPIDOGLIO 1 - 00186 | XXXXXXX XXXXXXXXXXXX |
0 | 00 | XX | 00009654/00 | ATTIVO | ASCENSORE | 3 | 12 | 380 | 5 | Proprio | Alto | Idraulico | 2 | Metallo | SI | Lotto 1 | I CENTRO | XXX XXX XXXXXX 0 - 00000 | RIPARTIZIONE XI |
4 | 86 | AO | 00003151/92 | ATTIVO | ASCENSORE | 3 | 1 | 480 | 6 | Proprio | Alto | Idraulico | 2 | Metallo | SI | Lotto 1 | I CENTRO | XXXXXX XXXXX XXXXX XXXXXXx 00 - 00000 | DIPARTIMENTO VIII |
5 | 98 | AO | 00009302/94 | ATTIVO | ASCENSORE | 5 | 16 | 300 | 3 | romba scal | Basso | Idraulico | 2 | Metallo | NO | Lotto 1 | I CENTRO | XXX XXXXX 00 - 00000 | UFFICI MUNCIPIO 3░ (ex matr. 11071) |
6 | 100 | AO | 00019603/00 | ATTIVO | ASCENSORE | 4 | 13 | 750 | 8 | Proprio | Alto | Idraulico | 2 | Metallo | NO | Lotto 1 | I CENTRO | VIA SABOTINO 4 - 00195 | UFFICI XXXXXXXXX XX |
0 | 000 | XX | 00056096/00 | ATTIVO | ASCENSORE | 4 | 8 | 280 | 3 | Proprio | Basso | Idraulico | 2 | Metallo | NO | Lotto 1 | XI MAGLIAN | VIA XXXXXXX XXXXXXXXXX 1 - 00149 | XXXX XXXXXXXXX 00x |
0 | 0000 | XX | 00061146/00 | ATTIVO | ASCENSORE | 4 | 14 | 800 | 11 | romba scal | Basso | Idraulico | 2 | Metallo | NO | Lotto 1 | II SALARIO | XXX XXXXXX 00 - 00000 | SCUOLA MEDIA |
9 | 1180 | AO | 00059388/00 | ATTIVO | ASCENSORE | 2 | 3 | 830 | 10 | Proprio | Basso | Idraulico | 2 | Metallo | NO | Lotto 1 | XI MAGLIAN | VIA PORTUENSE 1491 - 00050 | SCUOLA ELEMENTARE |
10 | 1185 | AO | 00005177/83 | ATTIVO | ASCENSORE | 5 | 14 | 850 | 11 | romba scal | Basso | Idraulico | 2 | Metallo | SI | Lotto 1 | I CENTRO | XXX XXXXX XXXXX 0 - 00000 | UFFICI COMUNALI |
11 | 1203 | AO | 00046973/00 | ATTIVO | ASCENSORE | 4 | 16 | 320 | 4 | Proprio | Basso | Idraulico | 1 | Metallo | SI | Lotto 1 | I CENTRO | VIA MONTANARA 8 - 00186 | XXXXXXX XXXXXXXXXXXXXX XXXXXXXX |
00 | 0000 | XX | 00001754/84 | ATTIVO | ASCENSORE | 3 | 7 | 850 | 11 | Proprio | Basso | Idraulico | 1 | Metallo | NO | Lotto 1 | XI MAGLIAN | VIA GREVE 101-105 - 00146 | SCUOLA ELEMENTARE `X. XXXXXXXX` |
13 | 1307 | AO | 00007246/84 | ATTIVO | ASCENSORE | 2 | 03.00 | 830 | 11 | Proprio | Basso | Idraulico | 1 | Metallo | NO | Lotto 1 | I CENTRO | XXX XXXXXXX XXXXXXX 00 - 00000 | SCUOLA MEDIA ``BELLI`` |
14 | 1312 | AO | 00001507/86 | ATTIVO | ASCENSORE | 5 | 13 | 480 | 6 | Proprio | Basso | Idraulico | 2 | Metallo | NO | Lotto 1 | I CENTRO | VIA GENOVA 3 - 00184 | COMANDO XXXXXXXXXXX XX.X. |
00 | 0000 | XX | 00001306/89 | ATTIVO | ASCENSORE | 5 | 15 | 800 | 9 | romba scal | Basso | Idraulico | 2 | Metallo | NO | Lotto 1 | II SALARIO | XXX XXXXXXXX 00 - 00000 | SCUOLA MEDIA ESOPO |
16 | 1539 | AO | 00001307/89 | ATTIVO | ASCENSORE | 5 | 15 | 800 | 9 | romba scal | Basso | Idraulico | 2 | Metallo | NO | Lotto 1 | II SALARIO | XXX XXXXXXXX 00 - 00000 | SCUOLA ELEMENTARE MAZZINI |
17 | 1540 | AO | 00059387/00 | ATTIVO | ASCENSORE | 2 | 6 | 830 | 11 | Proprio | Basso | Idraulico | 2 | Metallo | NO | Lotto 1 | XI MAGLIAN | VIA PORTUENSE 1493 - 00050 | SCUOLA MEDIA SUCCURS.XXXXXXXXXX |
18 | 1592 | AO | 00001685/88 | ATTIVO | ASCENSORE | 6 | 20 | 320 | 4 | romba scal | Basso | Idraulico | 2 | Metallo | NO | Lotto 1 | I CENTRO | XXX XXXXXXXX 00 - 00000 | CASE COMUNALI |
19 | 1593 | AO | 00002111/91 | ATTIVO | ASCENSORE | 5 | 14 | 330 | 4 | romba scal | Basso | Idraulico | 2 | Metallo | SI | Lotto 1 | I CENTRO | LUNGOTEVERE TOR DI NONA 57 - 00186 | XXXX XXXXXXXX |
00 | 0000 | XX | 00001607/89 | ATTIVO | ASCENSORE | 6 | 14 | 860 | 11 | terno aper | Laterale | Idraulico | 2 | Metallo | NO | Lotto 1 | II SALARIO | XXX XXXXXXXXX XXXXXX 00 - 00000 | SCUOLA MEDIA |
21 | 1596 | AO | 00001117/89 | ATTIVO | ASCENSORE | 4 | 14 | 850 | 11 | Proprio | Basso | Idraulico | 2 | Metallo | NO | Lotto 1 | I CENTRO | VIA XXXXXXX XXXXXX 30 - GIA` GUICCIARDIN | SCUOLA MEDIA `X. XXXXXX` |
22 | 1597 | AO | 00001394/89 | ATTIVO | ASCENSORE | 4 | 7 | 500 | 6 | romba scal | Basso | Idraulico | 2 | Metallo | NO | Lotto 1 | XI MAGLIAN | VIA PORTUENSE 579 - 00149 | XXXX XXXXXXXXX 00x |
00 | 0000 | XX | 00001147/89 | ATTIVO | ASCENSORE | 5 | 17 | 850 | 11 | romba scal | Alto | Idraulico | 2 | Metallo | NO | Lotto 1 | I CENTRO | VIA XXXXX XXXXX n. 1 - 00136 | SCUOLA MEDIA ``X. XXXXXXX`` |
24 | 1599 | AO | 00001392/89 | ATTIVO | ASCENSORE | 4 | 13 | 320 | 4 | romba scal | Laterale | Idraulico | 2 | Metallo | NO | Lotto 1 | I CENTRO | XXX XXX XXXXX 0 - 00000 | 17░ GRUPPO XXXXXX XXXXXX |
00 | 0000 | XX | 00016892/90 | ATTIVO | ASCENSORE | 6 | 19 | 900 | 12 | romba scal | Basso | Idraulico | 2 | Metallo | NO | Lotto 1 | I CENTRO | VIA GENOVA 3 - 00184 | COMANDO XXXXXXXXXXX XX.X. |
00 | 0000 | XX | 00002121/91 | ATTIVO | ASCENSORE | 6 | 16 | 250 | 3 | romba scal | Basso | Idraulico | 2 | Metallo | NO | Lotto 1 | I CENTRO | XXX XXXXX XXXXXXXXXXX 00 - 00000 | XXXX XXXXXXXX |
00 | 0000 | XX | 00004299/94 | ATTIVO | ASCENSORE | 5 | 10 | 865 | 11 | Proprio | Laterale | Idraulico | 2 | Metallo | NO | Lotto 1 | I CENTRO | VIA XXXXXXXXX XXXXXX 24 - 00187 | XXXXXXXX XXXXXXXX XXXX XXXXXXX |
00 | 0000 | XX | 00003317/92 | ATTIVO | ASCENSORE | 4 | 10 | 480 | 6 | Proprio | Basso | Idraulico | 2 | Metallo | NO | Lotto 1 | I CENTRO | VIA GOMENIZZA 81 - 00195 | XXXXX XXXXXXXX |
00 | 0000 | XX | 00003912/95 | ATTIVO | ASCENSORE | 5 | 16 | 850 | 11 | Proprio | Basso | Idraulico | 2 | Metallo | NO | Lotto 1 | I CENTRO | XXX XXXXX 00 - 00000 | UFFICI XXXX.XX XXX |
00 | 0000 | XX | 00003756/95 | ATTIVO | ASCENSORE | 4 | 15 | 999 | 13 | Proprio | Basso | Idraulico | 2 | Metallo | NO | Lotto 1 | II SALARIO | XXX XXX XXXXXXX 00 - 00000 | XXXXX XXXX |
00 | 0000 | XX | 00014144/94 | ATTIVO | ASCENSORE | 3 | 12 | 900 | 12 | Proprio | Basso | Idraulico | 2 | Metallo | NO | Lotto 1 | XI MAGLIAN | XXX XXXXX XXXXX 000 - 00000 | SCUOLA MEDIA |
32 | 1788 | AO | 00001308/96 | ATTIVO | ASCENSORE | 3 | 3 | 860 | 11 | Proprio | Basso | Idraulico | 2 | Metallo | NO | Lotto 1 | I XXXXXX | XXX XXXXXXX 00 - 00000 | XXXXXXX XXXXXXX RIONALE `MONTI` |
33 | 1790 | AO | 00001048/96 | ATTIVO | ASCENSORE | 4 | 1 | 870 | 11 | terno aper | Laterale | Idraulico | 2 | Metallo | NO | Lotto 1 | II SALARIO | VIA XXXXXXX XXXXXXXX 45 - 00162 | SCUOLA ELEMENTARE ``BRASILE`` |
34 | 1791 | AO | 00001050/96 | ATTIVO | ASCENSORE | 4 | 9 | 870 | 11 | terno aper | Laterale | Idraulico | 2 | Metallo | NO | Lotto 1 | II SALARIO | PIAZZA XXXXXXXX XXXXXXXXXXX 19 - 00162 | SCUOLA MEDIA ``X. XXXXXXXXXXX`` |
35 | 1792 | AO | 00001049/96 | ATTIVO | ASCENSORE | 4 | 9 | 870 | 11 | terno aper | Laterale | Idraulico | 2 | Metallo | NO | Lotto 1 | II SALARIO | PIAZZA XXXXXXXX XXXXXXXXXXX 20 - 00162 | SCUOLA MEDIA ``X. XXXXXXXXXXX`` |
36 | 1838 | AO | 00000770/98 | ATTIVO | ASCENSORE | 4 | 13 | 630 | 8 | romba scal | Basso | Idraulico | 2 | Metallo | NO | Lotto 1 | I CENTRO | XXX XXXXXXXXXX XXXXX 00(xxxx dx) - 00153 | SCUOLA ELEM. `IV NOVEMBRE 1918`` |
37 | 1839 | AO | 00000771/98 | ATTIVO | ASCENSORE | 4 | 13 | 630 | 8 | romba scal | Basso | Idraulico | 2 | Metallo | NO | Lotto 1 | I CENTRO | XXX XXXXXXXXXX XXXXX 00 (xxxx sx) - 00153 | C.F.P. `X. XXXX` |
38 | 1842 | AO | 00003715/95 | ATTIVO | ASCENSORE | 5 | 15 | 480 | 6 | Proprio | Basso | Idraulico | 2 | Metallo | SI | Lotto 1 | I CENTRO | VIA CELSA 3 - 00186 | XXXX XXXXXXXX |
00 | 0000 | XX | 00001825/97 | ATTIVO | ASCENSORE | 4 | 9 | 850 | 11 | terno aper | Basso | Idraulico | 2 | Metallo | NO | Lotto 1 | I CENTRO | VIA CASSIODORO 2/A - 00193 | SCUOLA MEDIA ``XXXXX XXXXXXXXX`` |
40 | 1862 | AO | 00002149/97 | ATTIVO | ASCENSORE | 3 | 9 | 630 | 8 | Proprio | Basso | Idraulico | 2 | Metallo | NO | Lotto 1 | II SALARIO | XXX XXXXXXX 000 - 00000 | SCUOLA MEDIA ``XXXXXXXX XXXXXXX`` |
41 | 1864 | AO | 00001079/96 | ATTIVO | ASCENSORE | 4 | 12 | 860 | 11 | Proprio | Basso | Idraulico | 2 | Metallo | NO | Lotto 1 | II SALARIO | XXX XX XXXXX XXXXX 00 - 00000 | SCUOLA ELEM. XXXXXXXX XXXXXXX`` |
42 | 1867 | AO | 00001148/98 | ATTIVO | ASCENSORE | 3 | 7 | 630 | 8 | Proprio | Laterale | Idraulico | 2 | Metallo | NO | Lotto 1 | II SALARIO | XXX XXXXXXXX, 000 - 00000 | SCUOLA MEDIA P.T.AFRO |
43 | 1881 | AO | 00008685/98 | ATTIVO | ASCENSORE | 5 | 19 | 900 | 12 | Proprio | Basso | Idraulico | 2 | Metallo | NO | Lotto 1 | II SALARIO | PIAZZA RUGGERO DI SICILIA 2 - 00162 | SCUOLA ELEM.FRATELLI BANDIERA`` |
44 | 1889 | AO | 00110252/99 | ATTIVO | ASCENSORE | 4 | 17 | 860 | 11 | romba scal | Alto | Idraulico | 2 | Metallo | NO | Lotto 1 | I CENTRO | VIA MADONNA DELL`ORTO 6 - 00153 | XXXXXXXX XXXXXXXXXX |
00 | 0000 | XX | 00101906/97 | ATTIVO | ASCENSORE | 4 | 11 | 860 | 11 | terno aper | Laterale | Idraulico | 2 | Metallo | NO | Lotto 1 | XI MAGLIAN | VIA BAGNERA 64 - 00146 | SCUOLA MEDIA STATALE `X. XXXXXXXXX` |
46 | 1891 | AO | 00001905/97 | ATTIVO | ASCENSORE | 4 | 17 | 630 | 8 | romba scal | Basso | Idraulico | 2 | Metallo | NO | Lotto 1 | I CENTRO | VIA COL DI LANA 5 - 00195 | SCUOLA MEDIA ``COL DI LANA`` |
47 | 1894 | AO | 00101903/97 | ATTIVO | ASCENSORE | 4 | 11 | 880 | 11 | terno aper | Laterale | Idraulico | 2 | Metallo | NO | Lotto 1 | I CENTRO | VIA PUGLIE 6 - 00187 | SCUOLA ELEMENTARE `REGINA XXXXX` |
48 | 1899 | AO | 00001245/96 | ATTIVO | ASCENSORE | 2 | 5 | 1030 | 13 | Proprio | Laterale | Idraulico | 2 | Metallo | NO | Lotto 1 | II SALARIO | XXX XXXXX XXXX 00/X - 00000 | XXXXXXX XXXXXXX ``FLAMINIO II`` |
49 | 1904 | AO | 00000248/CR | ATTIVO | ASCENSORE | 4 | 17 | 850 | 11 | Proprio | Laterale | Idraulico | 2 | Metallo | SI | Lotto 1 | I CENTRO | CORTILE MICHELANGELO (PALAZZO XXXXXXX | MUSEI CAPITOLINI |
50 | 1912 | AO | 00101009/98 | ATTIVO | ASCENSORE | 4 | 11 | 480 | 6 | romba scal | Basso | Idraulico | 2 | Metallo | NO | Lotto 1 | II SALARIO | XXX XXX XXXXX 00 - 00000 | SCUOLA ELEMENTARE ``XXXXXXX XXXXX`` |
51 | 1919 | AO | 00100942/98 | ATTIVO | ASCENSORE | 6 | 21 | 900 | 12 | Proprio | Alto | Idraulico | 2 | Metallo | NO | Lotto 1 | I CENTRO | PIAZZA DELL`OROLOGIO 4 - 00186 | ARCHIVIO STORICO CAPITOLINO |
52 | 1920 | AO | 00000289/CR | ATTIVO | ASCENSORE | 6 | 26 | 1500 | 20 | Proprio | Alto | Idraulico | 2 | Metallo | NO | Lotto 1 | I CENTRO | PIAZZA X. XXXXXXXX 10 - 00186 | MUSEO (PALAZZO BRASCHI) |
53 | 1931 | AO | 00102008/97 | ATTIVO | ASCENSORE | 2 | 4 | 900 | 12 | Proprio | Basso | Idraulico | 2 | Metallo | NO | Lotto 1 | I CENTRO | VIA OSTIENSE 106 - 00154 | XXXXX XXXXXXXX XXXXXXXXXXXX |
00 | 0000 | XX | 00110194/99 | ATTIVO | ASCENSORE | 5 | 15 | 480 | 6 | Proprio | Alto | Idraulico | 2 | Metallo | NO | Lotto 1 | I CENTRO | XXXXXX XXXXXXXXX 00 - 00000 | XXXX XXXXXXXX |
00 | 0000 | XX | 00110193/99 | ATTIVO | ASCENSORE | 5 | 15 | 480 | 6 | Proprio | Alto | Idraulico | Metallo | NO | Lotto 1 | I CENTRO | XXX XXXXXX 00 - 00000 | CASE COMUNALI | |
56 | 1944 | AO | 00000718/CR | ATTIVO | ASCENSORE | 3 | 7 | 910 | 13 | romba scal | Basso | Idraulico | 2 | Metallo | NO | Lotto 1 | II SALARIO | XXX XXXXXX XXXXXXXX 00 - 00000 | SCUOLA MEDIA ``FRATELLI BANDIERA`` |
57 | 1947 | AO | 00000663/CR | ATTIVO | ASCENSORE | 4 | 11 | 630 | 8 | Proprio | Laterale | Idraulico | 2 | Metallo | SI | Lotto 1 | I CENTRO | VIA QUATTRO NOVEMBRE 94 - 00187 | XXXXXXX XX XXXXXXX |
00 | 0000 | XX | 00110295/99 | ATTIVO | ASCENSORE | 4 | 14 | 630 | 8 | Proprio | Basso | Idraulico | 2 | Metallo | NO | Lotto 1 | I CENTRO | XXX XXXXX XXXXX 00 - 00000 | SCUOLA ELEMENTARE ``PISTELLI`` |
59 | 1950 | AO | 00000722/CR | ATTIVO | ASCENSORE | 5 | 16 | 900 | 12 | Proprio | Basso | Idraulico | 2 | Metallo | NO | Lotto 1 | II SALARIO | VIA FLAMINIA 223/225 - 00196 | SCUOLA MEDIA ``XXXXX XXXXXX`` |
60 | 1951 | AO | 00000721/CR | ATTIVO | ASCENSORE | 4 | 11 | 900 | 12 | Proprio | Basso | Idraulico | 2 | Metallo | NO | Lotto 1 | II SALARIO | VIA FLAMINIA 223/225 - 00196 | SCUOLA MEDIA ``XXXXX XXXXXX`` |
61 | 1962 | AO | 00110483/99 | ATTIVO | ASCENSORE | 2 | 4 | 630 | 8 | Proprio | Basso | Idraulico | 2 | Metallo | NO | Lotto 1 | XI MAGLIAN | VIA POGGIO VERDE 389 - 00148 | XXXX XX XXXXXX XX.XX. |
00 | 0000 | XX | 00110484/99 | ATTIVO | ASCENSORE | 3 | 7 | 630 | 8 | Proprio | Basso | Idraulico | 2 | Metallo | NO | Lotto 1 | XI MAGLIAN | VIA POGGIO VERDE 389 - 00148 | XXXX XX XXXXXX XX.XX. |
00 | 0000 | XX | 00001051/CR | ATTIVO | ASCENSORE | 4 | 15 | 630 | 8 | Proprio | Basso | Idraulico | 2 | Metallo | NO | Lotto 1 | II SALARIO | XXX XXXXXX 00 - 00000 | SCUOLA ELEM. LANTE DELLA ROVERE`` |
64 | 1976 | AO | 00001392/CR | ATTIVO | ASCENSORE | 4 | 16 | 900 | 11 | Proprio | Laterale | Idraulico | 2 | Metallo | NO | Lotto 1 | I CENTRO | XXX XXXXX XXXXXXXXX 00 - 00000 | UFFICI COMUNALI |
65 | 2027 | AO | 00002703/CR | ATTIVO | ASCENSORE | 3 | 13 | 320 | 3 | romba scal | Basso | Idraulico | 2 | Metallo | NO | Lotto 1 | I XXXXXX | XXXXX XXX XXXXXX - 00000 | UFFICI COMUNALI |
66 | 2029 | AO | 00003465/CR | ATTIVO | ASCENSORE | 3 | 5 | 860 | 11 | terno chiu | Laterale | Idraulico | 2 | Legno | NO | Lotto 1 | II SALARIO | VIA XXXXXX XXXXXXXXXX 18 - 00197 | MUSEO CIVICO DI ZOOLOGIA |
67 | 2043 | AO | 00003844/CR | ATTIVO | ASCENSORE | 2 | 6 | 375 | 5 | Proprio | Laterale | Idraulico | 2 | Metallo | NO | Lotto 1 | I CENTRO | VIA GENOVA 3 - 00184 | COMANDO XXXXXXXXXXX XX.X. |
00 | 0000 | XX | 00004030/CR | ATTIVO | ASCENSORE | 4 | 14 | 900 | 12 | Proprio | Basso | Idraulico | 2 | Metallo | SI | Lotto 1 | I CENTRO | PIAZZA LOVATELLI 35 - 00186 | SOVRINTENDENZA BENI CULTURALI |
69 | 2068 | AO | 00004078/CR | ATTIVO | ASCENSORE | 4 | 11 | 680 | 9 | Proprio | Basso | Idraulico | 2 | Metallo | NO | Lotto 1 | I CENTRO | VIA GENOVA 3 - 00184 | COMANDO XXXXXXXXXXX XX.X. |
00 | 0000 | XX | 00003765/CR | ATTIVO | ASCENSORE | 4 | 12 | 680 | 8 | romba scal | Laterale | Idraulico | 2 | Metallo | NO | Lotto 1 | II SALARIO | VIA P. A. XXXXXXX 21 - 00197 | SCUOLA ELEMENTARE ``X. XXXXXXX`` |
71 | 2076 | AO | 00004233/CR | ATTIVO | ASCENSORE | 3 | 7 | 630 | 8 | Proprio | Laterale | Idraulico | 2 | Metallo | NO | Lotto 1 | XI MAGLIAN | XXX XXXXXXX 00 - 00000 | SCUOLA ELEMENTARE |
72 | 2097 | AO | 00004483/CR | ATTIVO | ASCENSORE | 3 | 7 | 525 | 7 | Proprio | Laterale | Idraulico | 2 | Metallo | NO | Lotto 1 | I CENTRO | VIALE DEL PARCO MELLINI, s.n.c. - 00136 | UFFICI ( XXXXX XXXXXXX ) |
00 | 0000 | XX | 00004680/CR | ATTIVO | ASCENSORE | 6 | 22 | 630 | 8 | Proprio | Basso | Idraulico | 2 | Metallo | NO | Lotto 1 | I CENTRO | XXXXXXXX XXXXX XXXX 00 - 00000 | ISTITUTO COMPRENSIVO ``X. XXXXX`` |
74 | 2205 | AO | 00004512/CR | ATTIVO | ASCENSORE | 3 | 9 | 630 | 8 | Proprio | Basso | Idraulico | 2 | Metallo | NO | Lotto 1 | XI MAGLIAN | VIALE DI VIGNA PIA 120 - 00149 | SCUOLA ELEMENTARE E MATERNA |
75 | 2209 | AO | 00004693/CR | ATTIVO | ASCENSORE | 6 | 19 | 650 | 8 | Proprio | Basso | Idraulico | 2 | Metallo | NO | Lotto 1 | I CENTRO | VIA XXXXXXXX XXXXX 2 - 00195 | SCUOLA ELEMENTARE ``CAIROLI`` |
76 | 2212 | AO | 00102006/97 | ATTIVO | ASCENSORE | 7 | 19 | 925 | 12 | romba scal | Basso | Idraulico | 2 | Metallo | NO | Lotto 1 | I CENTRO | VIA OSTIENSE 106 - 00154 | UFFICI XX XXXX - XXXXXXXXXXXX |
00 | 0000 | XX | 00005672/CR | ATTIVO | ASCENSORE | 2 | 7 | 630 | 8 | Proprio | Basso | Idraulico | 2 | Metallo | SI | Lotto 1 | I CENTRO | PIAZZA DEL CAMPIDOGLIO 1 - 00186 | MUSEI CAPITOLINI - XXXXXXX XXXXX |
00 | 0000 | XX | 00006035/CR | ATTIVO | ASCENSORE | 4 | 17 | 630 | 8 | terno chiu | Basso | Idraulico | 2 | Metallo | NO | Lotto 1 | I CENTRO | VIA DELLE CARINE 2 - 00184 | SCUOLA MEDIA MAZZINI |
79 | 2285 | AO | 00006036/CR | ATTIVO | ASCENSORE | 5 | 19 | 860 | 11 | xxxxx xxxx | Xxxxx | Idraulico | 2 | Metallo | NO | Lotto 1 | I CENTRO | VIA XXXXXXXX XXXXXXX 8 - 00195 | SCUOLA MEDIA XXXXX XXXXXXXXX |
80 | 2322 | AO | 00003370/CR | ATTIVO | ASCENSORE | 5 | 21 | 630 | 8 | Proprio | Basso | Idraulico | 2 | Metallo | NO | Lotto 1 | II SALARIO | VIA REGGIO XXXXXX 54 - 00198 | MUSEO D`ARTE MODERNA ``MACRO`` |
81 | 2323 | AO | 00003371/CR | ATTIVO | ASCENSORE | 5 | 21 | 630 | 8 | Proprio | Basso | Idraulico | 2 | Metallo | NO | Lotto 1 | II SALARIO | VIA REGGIO XXXXXX 54 - 00198 | MUSEO D`ARTE MODERNA ``MACRO`` |
82 | 2324 | AO | 00003372/CR | ATTIVO | ASCENSORE | 5 | 21 | 630 | 8 | Proprio | Basso | Idraulico | 2 | Metallo | NO | Lotto 1 | II SALARIO | VIA REGGIO XXXXXX 54 - 00198 | MUSEO D`ARTE MODERNA ``MACRO`` |
83 | 2325 | AO | 00003373/CR | ATTIVO | ASCENSORE | 5 | 21 | 630 | 8 | Proprio | Basso | Idraulico | 2 | Metallo | NO | Lotto 1 | II SALARIO | VIA REGGIO XXXXXX 54 - 00198 | MUSEO D`ARTE MODERNA ``MACRO`` |
84 | 2328 | AO | 00007063/CR | ATTIVO | ASCENSORE | 3 | 5 | 675 | 8 | Proprio | Basso | Idraulico | 2 | Metallo | NO | Lotto 1 | II SALARIO | VILLA BORGHESE - 00197 | CASINA DI RAFFAELLO |
85 | 2368 | AO | 00007442/CR | ATTIVO | ASCENSORE | 4 | 12 | 490 | 6 | Proprio | Basso | Idraulico | 2 | Metallo | NO | Lotto 1 | I CENTRO | XXX XXX XXXXXXXXX XX XXXXX - 00000 | XXXXX XXXX XXXXX XXXXXXX |
00 | 0000 | XX | 00007801/CR | ATTIVO | ASCENSORE | 4 | 11 | 850 | 11 | Proprio | Basso | Idraulico | 2 | Metallo | NO | Lotto 1 | I CENTRO | VIA GESU` E XXXXX 28 - 00184 | SCUOLA ELEMENTARE `RUSPOLI` |
87 | 2391 | AO | 00007904/CR | ATTIVO | ASCENSORE | 6 | 19 | 630 | 8 | Proprio | Alto | Idraulico | 2 | Metallo | NO | Lotto 1 | II SALARIO | VIA LOVANIO 13-15 - 00198 | SCUOLA ELEM. PRINCIPESSA XXXXXXX`` |
88 | 2397 | AO | 00007479/CR | ATTIVO | ASCENSORE | 4 | 13 | 360 | 4 | terno chiu | Basso | Idraulico | 2 | Metallo | NO | Lotto 1 | I CENTRO | XXX XXX XXXXXXXX 00 - 00000 | SCUOLA ELEMENTARE `SETTEMBRINI` |
89 | 2402 | AO | 00007963/CR | ATTIVO | ASCENSORE | 3 | 8 | 630 | 8 | terno chiu | Basso | Idraulico | 2 | Metallo | NO | Lotto 1 | I CENTRO | VIA ANGELO EMO 11/L - 00195 | ASILO NIDO ``ANGELO EMO`` |
90 | 2432 | AO | 00008405/CR | ATTIVO | ASCENSORE | 5 | 18 | 630 | 8 | Proprio | Basso | Idraulico | 2 | Metallo | NO | Lotto 1 | II SALARIO | VIA BOCCIONI 14 - 00199 | SCUOLA ELEMENTARE XXX XXX X |
00 | 0000 | XX | 00008801/CR | ATTIVO | ASCENSORE | 4 | 10 | 630 | 6 | terno chiu | Basso | Idraulico | 2 | Metallo | NO | Lotto 1 | XI MAGLIAN | VIA XXXXXXXXX XXXXXXX XXXXXXX 32 - 00148 | SCUOLA MEDIA `VIGNA PIA` |
92 | 2463 | AO | 00009484/CR | ATTIVO | ASCENSORE | 5 | 12 | 630 | 8 | Proprio | Basso | Idraulico | 2 | Metallo | NO | Lotto 1 | I CENTRO | VIA XXXXXXXX XXXXXX XX░ 14 - 00185 | XXXXXX XXXXXX - XXXXXX XXXXXXXXX |
00 | 2526 | AO | 00008464/CR | ATTIVO | ASCENSORE | 2 | 4 | 630 | 8 | Proprio | Basso | Idraulico | 2 | Metallo | NO | Lotto 1 | I CENTRO | XXX XXXXX 00 - 00000 | SCUOLA ELEMENTARE `DI DONATO` |
94 | 2547 | AO | 00011488/CR | ATTIVO | ASCENSORE | 5 | 18 | 860 | 11 | terno chiu | Laterale | Idraulico | 2 | Metallo | NO | Lotto 1 | II SALARIO | VIA ASMARA 32 - 00199 | SCUOLA ELEM. XXX XXXXXXXXXX`` |
95 | 2557 | AO | 00011409/CR | ATTIVO | ASCENSORE | 4 | 14 | 950 | 12 | terno chiu | Basso | Idraulico | 2 | Metallo | NO | Lotto 1 | I CENTRO | XXX XX XXX XXXXXXX 0 - 00000 | ISTITUTO ARTI ORNAMENTALI |
96 | 2567 | AO | 00011913/CR | ATTIVO | ASCENSORE | 3 | 9 | 1000 | 13 | Proprio | Basso | Idraulico | 2 | Metallo | NO | Lotto 1 | XI MAGLIAN | XXX XXXXXXXXXX 00 - 00000 | SCUOLA ELEMENTARE `X. XXXXXXXXXX` |
97 | 2586 | AO | 00011430/CR | ATTIVO | ASCENSORE | 4 | 14 | 630 | 8 | Proprio | Basso | Idraulico | 2 | Metallo | NO | Lotto 1 | I CENTRO | XXX XXXXX 00 - 00000 | SCUOLA MEDIA `DI DONATO` |
98 | 2632 | AO | 00RM1391/89 | ATTIVO | ASCENSORE | 2 | 4 | 850 | 11 | Proprio | Basso | Idraulico | Metallo | NO | Lotto 1 | II SALARIO | VIA MAKALLE` - VIA NOMENTANA 387 | BIBLIOTECA VILLA LEOPARDI | |
99 | 2688 | AO | 00012675/CR | ATTIVO | ASCENSORE | 3 | 6 | 630 | 8 | Proprio | Basso | Idraulico | 2 | Metallo | NO | Lotto 1 | II SALARIO | VIA CAGLIARI 29 - 00198 | MUSEO ARTE CONTEMPORANEA MACRO |
100 | 2689 | AO | 00012676/CR | ATTIVO | ASCENSORE | 3 | 14 | 3000 | 51 | Proprio | Basso | Idraulico | 2 | Metallo | NO | Lotto 1 | II SALARIO | VIA CAGLIARI 29 - 00198 | MUSEO ARTE CONTEMPORANEA MACRO |
101 | 2722 | AO | 00012674/cr | ATTIVO | ASCENSORE | 4 | 13 | 630 | 8 | terno aper | Basso | Idraulico | 2 | Metallo | NO | Lotto 1 | II SALARIO | VIA CAGLIARI 29 - 00198 | MUSEO ARTE CONTEMPORANEA MACRO |
102 | 2723 | AO | 00012673/CR | ATTIVO | ASCENSORE | 4 | 13 | 630 | 8 | terno aper | Basso | Idraulico | 2 | Metallo | NO | Lotto 1 | II SALARIO | VIA CAGLIARI 29 - 00198 | MUSEO ARTE CONTEMPORANEA MACRO |
103 | 2725 | AO | 00014448/CR | ATTIVO | ASCENSORE | 3 | 7 | 920 | 12 | Proprio | Basso | Idraulico | 2 | Metallo | NO | Lotto 1 | XI MAGLIAN | VIA DELLA MAGLIANA 856 H - 00148 | CANILE MUNICIPALE MURATELLA |
104 | 2740 | AO | 00013542/CR | ATTIVO | ASCENSORE | 7 | 22 | 400 | 5 | Proprio | Basso | Idraulico | 2 | Metallo | NO | Lotto 1 | I CENTRO | PIAZZA X. XXXXXXXX 10 - 00186 | MUSEO (PALAZZO BRASCHI) |
105 | 2753 | AO | 00014525/CR | ATTIVO | ASCENSORE | 3 | 9 | 570 | 8 | Proprio | Basso | Idraulico | 2 | Metallo | NO | Lotto 1 | I CENTRO | PIAZZA X. XXXXXXXX 10 - 00186 | MUSEO (PALAZZO BRASCHI) |
106 | 2754 | AO | 00013804/CR | ATTIVO | ASCENSORE | 2 | 2 | 390 | 3 | Proprio | Basso | Idraulico | 1 | Metallo | NO | Lotto 1 | I CENTRO | PIAZZA X. XXXXXXXX 10 - 00186 | MUSEO (PALAZZO BRASCHI) |
107 | 2791 | AO | 00015593/CR | ATTIVO | ASCENSORE | 3 | 9 | 460 | 6 | Proprio | Basso | Idraulico | 2 | Metallo | NO | Lotto 1 | II SALARIO | PIAZZA GIMMA - 00199 | MERCATO - PIAZZA GIMMA - LATO BAR |
108 | 2792 | AO | 00015594/CR | ATTIVO | ASCENSORE | 3 | 9 | 630 | 8 | Proprio | Basso | Idraulico | 2 | Metallo | NO | Lotto 1 | II SALARIO | PIAZZA GIMMA - 00199 | MERCATO - PIAZZA GIMMA - LATO BAR |
109 | 2793 | AO | 00015566/CR | ATTIVO | ASCENSORE | 6 | 19 | 360 | 5 | romba scal | Basso | Idraulico | 2 | Metallo | NO | Lotto 1 | II SALARIO | VIA X. XXXXX XXXXXXX 41 - 00199 | OPERA MONTESSORI |
110 | 2857 | AO | 4132/CR | ATTIVO | ASCENSORE | 3 | 0,3028 | 630 | 8 | Proprio | Basso | Idraulico | 0 | Metallo | NO | Lotto 1 | XI MAGLIAN | XXX XXX XXXXXX - XXX XXXXXXXXXXXX | XXXXXXX |
000 |
* TIPOLOGIA IMPIANTO: AE = Ascensore Elettrico; AO = Ascensore Oleodinamico; AI = Ascensore Inclinato ; PF = Piattaforma Elevatrice; SC = Scala Mobile; TP = Tappeto Mobile; MS = Montascale
N° | ATTI | TIPO * | MATRICOLA | STATO | CATEGORIA | FERMATE | CORSA | PORTATA | PERSONE | VANO | MACCHINA | MOTORE | VELOCITA | PORTE | PRESIDIO | LOTTO | MUNICIPIO | INDIRIZZO | SEDE |
1 | 1754 | PF | 00000386/00 | ATTIVO | PIATTAFORMA | 2 | 2 | 150 | 1 | Proprio | Basso | Idraulico | 1 | Metallo | NO | Lotto 1 | II SALARIO | VIA XXXXXXX XXXXXXXX 45 - 00162 | SCUOLA ELEMENTARE ``BRASILE`` |
2 | 1755 | PF | 00000388/00 | ATTIVO | PIATTAFORMA | 2 | 2 | 500 | 1 | Proprio | Basso | Idraulico | 1 | Metallo | NO | Lotto 1 | II SALARIO | PIAZZA XXXXXXXX XXXXXXXXXXX 19 - 00 | SCUOLA MEDIA ``X. XXXXX`` |
3 | 1756 | PF | 00000387/00 | ATTIVO | PIATTAFORMA | 2 | 2 | 150 | 1 | Proprio | Basso | Idraulico | 1 | Metallo | NO | Lotto 1 | II SALARIO | PIAZZA XXXXXXXX XXXXXXXXXXX 20 - 00 | SCUOLA MEDIA STATALE ``XXXXXXX XXXXX`` |
4 | 1829 | PF | 00000016/CR | ATTIVO | PIATTAFORMA | 2 | 4 | 300 | 2 | Proprio | Basso | Idraulico | 1 | Legno | NO | Lotto 1 | II SALARIO | XXX XXXXXXXXX 00 - 00000 | XXX.XXX.XX-XXXXX XXXXXXXX-XXXXXX CIVETTE |
5 | 1906 | PF | 00000253/CR | ATTIVO | PIATTAFORMA | 2 | 2 | 250 | 2 | Proprio | Alto | Elettrico | 1 | Metallo | SI | Lotto 1 | I XXXXXX | XXXXXXX XXXXXXXXXXXX (XXXXXXX XXXX | XXXXX XXXXXXXXXX |
0 | 1923 | PF | 00000046/CR | ATTIVO | PIATTAFORMA | 2 | 4 | 300 | 2 | Proprio | Basso | Idraulico | 1 | Metallo | NO | Lotto 1 | I CENTRO | PIAZZA X. XXXXXX 1 - 00153 | MUSEO DEL FOLKLORE |
7 | 1925 | PF | 00000318/CR | ATTIVO | PIATTAFORMA | 2 | 4 | 300 | 2 | Proprio | Basso | Idraulico | 1 | Metallo | SI | Lotto 1 | I CENTRO | PIAZZA MADONNA DI LORETO (P. E.) - 001 | MERCATI DI TRAIANO ( COLONNA TRAIANA ) |
8 | 1936 | PF | 00000332/CR | ATTIVO | PIATTAFORMA | 2 | 4 | 250 | 2 | Proprio | Laterale | Idraulico | 1 | Metallo | NO | Lotto 1 | I CENTRO | PIAZZA X. XXXXXXXX 10 - 00186 | XXXXXXX XXXXXXX |
0 | 0000 | XX | 00002328/CR | ATTIVO | PIATTAFORMA | 2 | 6 | 300 | 3 | Proprio | Alto | Idraulico | 1 | Metallo | NO | Lotto 1 | II SALARIO | XXX XXXXXXXXX 00 - 00000 | XXXXXXX XXX XXXXXXXX - XXXXX XXXXXXXX |
10 | 1996 | PF | 00012152/PE | ATTIVO | PIATTAFORMA | 2 | 4 | 300 | 2 | Proprio | Basso | Idraulico | 1 | Metallo | NO | Lotto 1 | II SALARIO | PIAZZA RUGGERO DI SICILIA 2 - 00162 | SCUOLA ELEMENTARE ``FRATELLI BANDIERA`` |
11 | 2002 | PF | 00000288/CR | ATTIVO | PIATTAFORMA | 2 | 5 | 250 | 2 | Tromba scal | Basso | Idraulico | 1 | Metallo | SI | Lotto 1 | I CENTRO | VIA QUATTRO NOVEMBRE 94 - 00187 | MERCATI DI TRAIANO |
12 | 2030 | PF | 00003526/CR | ATTIVO | PIATTAFORMA | 2 | 2 | 250 | 2 | Proprio | Basso | Idraulico | 1 | Metallo | NO | Lotto 1 | I CENTRO | LUNGOTEVERE PIERLEONI 1 - 00186 | ANAGRAFE E STATO CIVILE |
13 | 2086 | PF | 00003851/CR | ATTIVO | PIATTAFORMA | 2 | 2 | 300 | 4 | sterno apert | Basso | Idraulico | 1 | Metallo | SI | Lotto 1 | I CENTRO | VIA QUATTRO NOVEMBRE 94 - 00187 | MERCATI DI TRAIANO |
14 | 2187 | PF | 00004816/CR | ATTIVO | PIATTAFORMA | 3 | 8 | 250 | 2 | Proprio | Basso | Idraulico | 1 | Metallo | NO | Lotto 1 | I CENTRO | XXX XXXXX XXXXX XXXXXXXX 00 - 00000 | SCUOLA ELEMENTARE ``X. XXXXXXXX`` |
15 | 2188 | PF | 00004781/CR | ATTIVO | PIATTAFORMA | 2 | 4 | 250 | 2 | Proprio | Basso | Idraulico | 1 | Metallo | NO | Lotto 1 | I CENTRO | XXXXXXXX XXXXX XXXX 00 - 00000 | ISTITUTO COMPRENSIVO ``X. XXXXXxx |
00 | 0000 | XX | 00004964/CR | ATTIVO | PIATTAFORMA | 2 | 4 | 400 | 3 | Tromba scal | Basso | Idraulico | 1 | Metallo | NO | Lotto 1 | I CENTRO | XXXXX XXX XXXXX XXX XXXXX 00 - 00000 | VIGILI XXXXXX |
00 | 0000 | XX | 00005878/CR | ATTIVO | PIATTAFORMA | 2 | 2 | 250 | 2 | sterno chius | Basso | Idraulico | 1 | Metallo | NO | Lotto 1 | I XXXXXX | XXX XXXXXX XXXXXXX 0 - 00000 | XXXXXX XXXXXXX ``X. XXXXXXX`` |
18 | 2254 | PF | 00000179/ | ATTIVO | PIATTAFORMA | 2 | 1 | 300 | 2 | sterno apert | Basso | Idraulico | 1 | Metallo | NO | Lotto 1 | I CENTRO | PIAZZA X. XXXXXXX 34 - 00153 | SCUOLA ELE. MATERNA XXXXXX X.X. |
00 | 0000 | XX | 00003371/CR | ATTIVO | PIATTAFORMA | 2 | 5 | 300 | 2 | Proprio | Basso | Idraulico | 1 | Metallo | NO | Lotto 1 | I CENTRO | PIAZZA X. XXXXXXX 34 - 00153 | SCUOLA ELE. MATERNA XXXXXX X.X. |
00 | 0000 | XX | 22N65598/00 | ATTIVO | PIATTAFORMA | 2 | 1 | 250 | 2 | Proprio | Basso | Idraulico | 1 | Metallo | NO | Lotto 1 | II SALARIO | VILLA BORGHESE - 00197 | CASINA DI RAFFAELLO |
21 | 2338 | PF | 00001419/00 | ATTIVO | PIATTAFORMA | 2 | 2 | 250 | 2 | Proprio | Basso | Idraulico | 1 | Metallo | NO | Lotto 1 | II SALARIO | XXX XXXXXXX XXXXXXXXXXX - XXXXX XXXXX | XXXXXXX MEDIOEVALE E DELLA LIMONAIA |
22 | 2421 | PF | 00008549/CR | ATTIVO | PIATTAFORMA | 2 | 4 | 250 | 3 | Proprio | Basso | Idraulico | 1 | Metallo | NO | Lotto 1 | II SALARIO | PIAZZALE XXXXXX XXXX 6 - 00185 | MUSEO ``XXXXX XXXXXXX`` |
23 | 2422 | PF | 000E6390/00 | ATTIVO | PIATTAFORMA | 2 | 1 | 250 | 2 | Proprio | Basso | Idraulico | 1 | Metallo | NO | Lotto 1 | XI MAGLIANA | VIA XXXXXXXXXX XXXXX 41 - 00146 | SCUOLA ELEMENTARE `X. XXXXXXX` |
24 | 2460 | PF | 00009501/CR | ATTIVO | PIATTAFORMA | 2 | 4 | 250 | 2 | sterno chius | Basso | Idraulico | 1 | Metallo | NO | Lotto 1 | I CENTRO | VIA DEL CROCIFISSO 19 - 00195 | CENTRO ANZIANI ``SAN XXXXXX`` |
25 | 2468 | PF | 00001443/00 | ATTIVO | PIATTAFORMA | 2 | 2 | 250 | 2 | Proprio | Basso | Idraulico | 1 | Metallo | NO | Lotto 1 | XI MAGLIANA | XXX XXXXXXXX XXXXXXX 000 - 00000 | CENTRO ANZIANI `CARDANO` |
26 | 2481 | PF | PED00005/00 | ATTIVO | PIATTAFORMA | 2 | 2 | 250 | 2 | Proprio | Basso | Elettrico | 1 | Metallo | NO | Lotto 1 | I CENTRO | PIAZZA X. XXXXXX 1 - 00153 | MUSEO DEL FOLKLORE |
27 | 2487 | PF | 00010487/CR | ATTIVO | PIATTAFORMA | 2 | 4 | 320 | 4 | Proprio | Basso | Idraulico | 1 | Metallo | NO | Lotto 1 | II SALARIO | VIA LOVANIO 13-15 - 00198 | SCUOLA ELEM. ``PRINCIPESSA XXXXXXXxx |
00 | 0000 | XX | 00011015/CR | ATTIVO | PIATTAFORMA | 2 | 4 | 300 | 2 | Proprio | Basso | Idraulico | 1 | Metallo | NO | Lotto 1 | II SALARIO | VIA VENEZUELA 33 - 00196 | SCUOLA ELEMENTARE VILLAGGIO OLIMPICO |
29 | 2551 | PF | 00010421/CR | ATTIVO | PIATTAFORMA | 3 | 10 | 300 | 3 | Proprio | Basso | Idraulico | 1 | Metallo | NO | Lotto 1 | I CENTRO | PIAZZA DELLA CHIESA NUOVA 18 - PZ. OR | ARCHIVIO STORICO CAPITOLINO |
30 | 2578 | PF | 00000000/00 | ATTIVO | PIATTAFORMA | 3 | 10 | 300 | 2 | Proprio | Basso | Idraulico | 1 | Metallo | SI | Lotto 1 | I XXXXXX | XXXXXX XXXXXXX - 00000 | XXXXXX XXXXXX |
00 | 0000 | XX | 00000480/00 | ATTIVO | PIATTAFORMA | 2 | 1 | 350 | 2 | Proprio | Basso | Idraulico | 1 | Metallo | SI | Lotto 1 | I CENTRO | VIA DEL CAMPIDOGLIO 1 - 00186 | XXXXXXX XXXXXXXXX |
00 | 0000 | XX | 00012894/CR | ATTIVO | PIATTAFORMA | 2 | 4 | 250 | 2 | Tromba scal | Alto | Elettrico | 1 | Metallo | NO | Lotto 1 | II SALARIO | VIA DI VILLA CHIGI 20 - 00199 | PLESSO SCOLASTICO ``XXXXXXXX XXXXXXX`` |
33 | 2628 | PF | _LB21088/00 | ATTIVO | PIATTAFORMA | 2 | 4 | 250 | 2 | Proprio | Alto | Idraulico | 1 | Metallo | NO | Lotto 1 | I CENTRO | XXX XXXXXX XXXXXXXX 00 - 00000 | XXXXXXXXXX `XXXX XXXXXXX` |
34 | 2690 | PF | 00012677/CR | ATTIVO | PIATTAFORMA | 2 | 6 | 250 | 3 | Proprio | Alto | Idraulico | 1 | Metallo | NO | Lotto 1 | II SALARIO | VIA CAGLIARI 29 - 00198 | MUSEO ARTE CONTEMPORANEA MACRO |
35 | 2739 | PF | 00013803/CR | ATTIVO | PIATTAFORMA | 3 | 7 | 250 | 2 | Proprio | Basso | Idraulico | 1 | Metallo | NO | Lotto 1 | XI MAGLIANA | XXX XXXXXXX XXXXXX 000 - 00000 | S.M.S. `FRATELLI CERVI` |
36 | 2768 | PF | 00011724/CR | ATTIVO | PIATTAFORMA | 2 | 300 | 2 | Proprio | Basso | Idraulico | 2 | Metallo | NO | Lotto 1 | II SALARIO | XXX XXXXXXXX XXX 00000 | XXXXX XXXXXXX (XXXXX XXXXXXXX) | |
37 | 2775 | PF | 00014536/CR | ATTIVO | PIATTAFORMA | 2 | 2 | 400 | 3 | Proprio | Basso | Idraulico | 1 | Metallo | NO | Lotto 1 | II SALARIO | VIA XXXXXX XXXXXXXXXX 18 - 00197 | MUSEO CIVICO DI ZOOLOGIA |
38 | 2783 | PF | 00014526/CR | ATTIVO | PIATTAFORMA | 2 | 2 | 300 | 3 | Proprio | Basso | Elettrico | 1 | Metallo | NO | Lotto 1 | II SALARIO | XXX XXXXXXX XXXXXXXXXXX - XXXXX XXXXX | XXXXXX XXXXX XXXXXXXX |
39 | 2796 | PF | 00013633/CR | ATTIVO | PIATTAFORMA | 2 | 3 | 250 | 2 | Proprio | Basso | Idraulico | 1 | Metallo | NO | Lotto 1 | XI MAGLIANA | XXX XXXX XXXXX X.X.X. - 00000 | XXXXXX XXXXXXX |
00 | 2824 | PF | 16438/CR | ATTIVO | PIATTAFORMA | 2 | 06.00 | 400 | 5 | sterno chius | Basso | Elettrico | 0 | Metallo | NO | Lotto 1 | II SALARIO | XXX X. XXXXXXXXXX 0 - 00000 | Asilo Nido ``Alessi`` |
41 | 2850 | PF | 17006/CR | ATTIVO | PIATTAFORMA | 3 | 0,4 | 340 | 4 | Proprio | Basso | Idraulico | 1 | Metallo | NO | Lotto 1 | I XXXXXX | XXXXX XXXXXXXXX 0 | |
42 | 2851 | PF | 17005/CR | ATTIVO | PIATTAFORMA | 2 | 0,8 | 300 | 3 | sterno apert | Basso | Idraulico | 1 | Metallo | NO | Lotto 1 | I XXXXXX | XXXXX XXXXXXXXX 0 | |
43 | 2852 | PF | 17064/CR | ATTIVO | PIATTAFORMA | 2 | 0,22917 | 340 | 4 | Proprio | Basso | Idraulico | 1 | Metallo | SI | Lotto 1 | I CENTRO | VIA DEI FORI IMPERIALI - FORO DI XXXXXX | |
44 | 2876 | PF | 17209/CR | ATTIVO | PIATTAFORMA | 2 | 1,6 | 300 | 2 | sterno chius | Laterale | Idraulico | 1 | Vetro | NO | Lotto 1 | II SALARIO | XXX XXXXXXXX 00 | ASILO NIDO |
45 | 2878 | PF | 17141/CR | ATTIVO | PIATTAFORMA | 1 | 4 | 500 | 4 | Proprio | Basso | Idraulico | 1 | Metallo | NO | Lotto 1 | I CENTRO | XXXXX XXX XXXXX XXX XXXXX 00 - 00000 | VIGILI URBANI |
45 |
* TIPOLOGIA IMPIANTO: AE = Ascensore Elettrico; AO = Ascensore Oleodinamico; AI = Ascensore Inclinato ; PF = Piattaforma Elevatrice; SC = Scala Mobile; TP = Tappeto Mobile; MS = Montascale
N° | ATTI | TIPO * | MATRICOLA | STATO | CATEGORIA | FERMATE | CORSA | PORTATA | PERSONE | VANO | MACCHINA | MOTORE | VELOCITA | PORTE | PRESIDIO | LOTTO | MUNICIPIO | INDIRIZZO | SEDE |
1 | 150 | MS | 00017917/00 | ATTIVO | Montascale | 4 | 11 | 100 | 1 | Proprio | Alto | Elettrico | 1 | SI | Lotto 1 | I CENTRO | XXXXXX XXXXXXXXXX 0 - 00000 | DIPARTIMENTO IV | |
2 | 181 | MS | 00000005/00 | ATTIVO | Montascale | 2 | 3 | 24 | 1 | Proprio | Alto | Elettrico | 1 | SI | Lotto 1 | I CENTRO | XXX XXX XXXXXXXXXXX 0 - 00000 | XXXXXXXXX COMUNALE | |
3 | 368 | MS | 00000000/00 | ATTIVO | Montascale | 2 | 3 | 24 | 1 | Proprio | Alto | Elettrico | 1 | NO | Lotto 1 | II SALARIO | VIA S. XXXXX XXXXXXX 41 - 00199 | OPERA MONTESSORI | |
4 | 570 | MS | 00000000/00 | ATTIVO | Montascale | 2 | 3 | 24 | 1 | Proprio | Alto | Elettrico | 1 | NO | Lotto 1 | XI MAGLIANA | VIA VENTIMIGLIA 15 - 00148 | ASILO NIDO EX O.N.M.I. | |
5 | 575 | MS | /00 | ATTIVO | Montascale | 2 | 3 | 24 | 1 | Proprio | Alto | Elettrico | 1 | NO | Lotto 1 | XI MAGLIANA | VIA VOLPATO 20 - 00146 | ASILO NIDO EX O.N.M.I. | |
6 | 581 | MS | /00 | ATTIVO | Montascale | 2 | 3 | 24 | 1 | Proprio | Alto | Elettrico | 1 | NO | Lotto 1 | I CENTRO | VIA ANGELO EMO 13 - 00136 | ASILO NIDO EX O.N.M.I. | |
7 | 649 | MS | 00053688/00 | ATTIVO | Montascale | 2 | 4 | 50 | 1 | Proprio | Alto | Elettrico | 1 | SI | Lotto 1 | I CENTRO | VIA DEL CAMPIDOGLIO 2 - 00186 | UFFICIO CENTRALE CORRISPONDENZA | |
8 | 1590 | MS | 00000003/00 | ATTIVO | Montascale | 2 | 3 | 150 | 1 | Tromba scale | Laterale | Elettrico | 1 | SI | Lotto 1 | I CENTRO | XXX XXXXX XXXXXXXXXX 00 - 00000 | RIPARTIZIONE IV | |
9 | 1725 | MS | 6002328/ | ATTIVO | Montascale | 2 | 5 | 150 | 1 | Tromba scale | Laterale | Elettrico | 1 | NO | Lotto 1 | XI MAGLIANA | XXX XXXXX XXXXX XXXXX 00 - 00000 | SCUOLA ELEMENTARE `COLLODI` | |
10 | 1744 | MS | 00016510/ | ATTIVO | Montascale | 2 | 7 | 150 | 1 | Tromba scale | Laterale | Elettrico | 1 | NO | Lotto 1 | XI MAGLIANA | VIA XXXXXXXXX XXXXXXX XXXXXXX 32 - 001 | SCUOLA MEDIA `VIGNA PIA` | |
11 | 1746 | MS | 00000006/00 | ATTIVO | Montascale | 2 | 3 | 150 | 1 | Esterno chiuso | Laterale | Elettrico | 1 | NO | Lotto 1 | I CENTRO | VIA XXXXXXXXX XXXXXX 24 - 00187 | GALLERIA COMUNALE ARTE MODERNA | |
12 | 1747 | MS | 00000007/00 | ATTIVO | Montascale | 2 | 3 | 150 | 1 | Esterno chiuso | Laterale | Elettrico | 1 | NO | Lotto 1 | I CENTRO | VIA XXXXXXXXX XXXXXX 24 - 00187 | GALLERIA COMUNALE ARTE MODERNA | |
13 | 1766 | MS | 00008200/00 | ATTIVO | Montascale | 2 | 3 | 150 | 1 | Tromba scale | Basso | Elettrico | 1 | NO | Lotto 1 | XI MAGLIANA | XXX XXXXXXX XXXXXX 000 - 00000 | S.M.S. `FRATELLI CERVI` | |
14 | 1771 | MS | 00010642/00 | ATTIVO | Montascale | 2 | 3 | 150 | 1 | Tromba scale | Basso | Elettrico | 1 | NO | Lotto 1 | I CENTRO | XXX XXXXX 00 - 00000 | UFFICI XXXX.XX III | |
15 | 1840 | MS | 6011140/ | ATTIVO | Montascale | 2 | 3 | 150 | 1 | Esterno chiuso | Laterale | Elettrico | 1 | NO | Lotto 1 | I CENTRO | XXX XXXXXXXXXX XXXXX 00(xxxx dx) - 00153 | SCUOLA ELEM. IV NOVEMBRE 1918`` | |
16 | 1841 | MS | 6011141/ | ATTIVO | Montascale | 2 | 3 | 150 | 1 | Esterno chiuso | Laterale | Elettrico | 1 | NO | Lotto 1 | I CENTRO | XXX XXXXXXXXXX XXXXX 00 (xxxx sx) - 00153 | C.F.P. `X. XXXX` | |
17 | 1870 | MS | 00002665/00 | ATTIVO | Montascale | 2 | 3 | 150 | 1 | Esterno chiuso | Laterale | Elettrico | 1 | NO | Lotto 1 | I CENTRO | VIA COL DI LANA 5 - 00195 | SCUOLA MEDIA ``COL DI LANA`` | |
18 | 1887 | MS | 00016509/ | ATTIVO | Montascale | 2 | 3 | 150 | 2 | Esterno chiuso | Laterale | Elettrico | 1 | NO | Lotto 1 | I CENTRO | VIA DELLE CARINE 2 - 00184 | SCUOLA MEDIA MAZZINI | |
19 | 1903 | MS | 00008895/00 | ATTIVO | Montascale | 2 | 2 | 150 | 1 | Esterno chiuso | Laterale | Elettrico | 1 | NO | Lotto 1 | I CENTRO | XXX XXXXXX 0 - 00000 | XXXXXX XXXXXX PER ANZIANI | |
20 | 1905 | MS | 00000506/CR | ATTIVO | Montascale | 3 | 10 | 50 | 1 | Proprio | Alto | Elettrico | 1 | SI | Lotto 1 | I CENTRO | PIAZZALE CAFFARELLI, 4 - 00186 | CAMPIDOGLIO ( BAR ) | |
21 | 1913 | MS | 00000636/99 | ATTIVO | Montascale | 2 | 11 | 230 | 1 | Proprio | Alto | Elettrico | 1 | SI | Lotto 1 | I CENTRO | PIAZZA DEL CAMPIDOGLIO 1 - 00186 | MUSEI CAPITOLINI - PALAZZO NUOVO | |
22 | 1914 | MS | 00000635/99 | ATTIVO | Montascale | 2 | 12 | 230 | 1 | Proprio | Alto | Elettrico | 1 | SI | Lotto 1 | I CENTRO | PIAZZA DEL CAMPIDOGLIO 1 - 00186 | MUSEI CAPITOLINI - PALAZZO NUOVO | |
23 | 1915 | MS | 00000634/99 | ATTIVO | Montascale | 2 | 4 | 230 | 1 | Proprio | Alto | Elettrico | 1 | SI | Lotto 1 | I CENTRO | PIAZZA DEL CAMPIDOGLIO 1 - 00186 | MUSEI CAPITOLINI - PALAZZO NUOVO | |
24 | 1916 | MS | 00000685/99 | ATTIVO | Montascale | 2 | 16 | 190 | 1 | Proprio | Alto | Elettrico | 1 | SI | Lotto 1 | I CENTRO | PIAZZA DEL CAMPIDOGLIO 1 - 00186 | MUSEI CAPITOLINI ( TABULARIUM ) | |
25 | 1917 | MS | S5586/ | ATTIVO | Montascale | 2 | 6 | 150 | 1 | Proprio | Alto | Elettrico | 1 | NO | Lotto 1 | I CENTRO | VIA GENOVA 3 - 00184 | COMANDO PROVINCIALE VV.F. | |
26 | 1933 | MS | 6011139/ | ATTIVO | Montascale | 2 | 2 | 150 | 1 | Tromba scale | Laterale | Elettrico | 1 | NO | Lotto 1 | I CENTRO | PIAZZA X. XXXXXXXX 10 - 00186 | PALAZZO BRASCHI | |
27 | 1952 | MS | 00276SLG/01 | ATTIVO | Montascale | 2 | 2 | 200 | 1 | Tromba scale | Laterale | Elettrico | 1 | NO | Lotto 1 | II SALARIO | VIA X. XXXXX XXXXXXX 43 - 00199 | SCUOLA ELEM. X. XXXXXXXXXX`` | |
28 | 1953 | MS | 00240SLG/00 | ATTIVO | Montascale | 2 | 4 | 200 | 1 | Tromba scale | Laterale | Elettrico | 1 | NO | Lotto 1 | II SALARIO | VIA X. XXXXX XXXXXXX 43 - 00199 | SCUOLA ELEM. X. XXXXXXXXXX`` | |
29 | 1954 | MS | 00000008/01 | ATTIVO | Montascale | 2 | 9 | 200 | 1 | Tromba scale | Laterale | Elettrico | 1 | NO | Lotto 1 | I CENTRO | VIA GENOVA 3 - 00184 | COMANDO PROVINCIALE VV.F. | |
30 | 1957 | MS | 00011433/00 | ATTIVO | Montascale | 2 | 3 | 150 | 1 | Proprio | Basso | Elettrico | 1 | NO | Lotto 1 | I CENTRO | XXX XXXXX XXXXX 00 - 00000 | SCUOLA ELEMENTARE ``PISTELLI`` | |
31 | 1958 | MS | 00011434/00 | ATTIVO | Montascale | 2 | 3 | 150 | 1 | Proprio | Basso | Elettrico | 1 | NO | Lotto 1 | I CENTRO | XXX XXXXX XXXXX 00 - 00000 | SCUOLA ELEMENTARE ``PISTELLI`` | |
32 | 1970 | MS | 9936572/ | ATTIVO | Montascale | 2 | 4 | 300 | 1 | Tromba scale | Basso | Elettrico | 2 | NO | Lotto 1 | II SALARIO | PIAZZA RUGGERO DI SICILIA 2 - 00162 | SCUOLA ELEM. FRATELLI BANDIERA`` | |
33 | 1972 | MS | 00000829/00 | ATTIVO | Montascale | 2 | 2 | 150 | 1 | Tromba scale | Basso | Elettrico | 1 | NO | Lotto 1 | II SALARIO | XXX XXXXXX 00 - 00000 | SCUOLA ELEM. LANTE DELLA ROVERE`` | |
34 | 1979 | MS | 6009866/ | ATTIVO | Montascale | 2 | 2 | 120 | 1 | Tromba scale | Basso | Elettrico | 1 | SI | Lotto 1 | I XXXXXX | XXXXX XXXXX XX - 00000 | XXXX XXX XXXXXXXXX | |
35 | 1981 | MS | 130/SLG/01 | ATTIVO | Montascale | 2 | 6 | 200 | 1 | Tromba scale | Basso | Elettrico | 1 | NO | Lotto 1 | I CENTRO | XXX XXXXXXX XXXXxXXXX 0 - 00000 | ISTITUTO COMPRENSIVO - LAB.TEATRALE | |
36 | 2028 | MS | 00000684/V6 | ATTIVO | Montascale | 2 | 6 | 200 | 1 | Tromba scale | Basso | Elettrico | 1 | NO | Lotto 1 | I CENTRO | LUNGOTEVERE PIERLEONI 1 - 00186 | ANAGRAFE E STATO CIVILE | |
37 | 2032 | MS | 00RP8508/00 | ATTIVO | Montascale | 2 | 2 | 150 | 1 | Tromba scale | Laterale | Elettrico | 1 | NO | Lotto 1 | I CENTRO | XXX XXX XXXXX 0 - 00000 | 17░ GRUPPO VIGILI URBANI | |
38 | 2240 | MS | 00001220/02 | ATTIVO | Montascale | 2 | 2 | 190 | 1 | Tromba scale | Laterale | Elettrico | 1 | NO | Lotto 1 | XI MAGLIANA | XXX X. XXXXXX 00 - 00000 | SCUOLA ELEMENTARE `COLLODI 2░` | |
39 | 2392 | MS | 00000000/00 | ATTIVO | Montascale | 2 | 15 | 150 | 1 | Tromba scale | Laterale | Elettrico | 1 | NO | Lotto 1 | II SALARIO | XXX X. XXXXX XXXXXXX 00 - 00000 | SUOLA ELEMENTARE X.XXXXXXXXXX | |
40 | 2393 | MS | 00021183/00 | ATTIVO | Montascale | 3 | 20 | 150 | 1 | Tromba scale | Laterale | Elettrico | 1 | NO | Lotto 1 | II SALARIO | XXX X. XXXXX XXXXXXX 00 - 00000 | SUOLA ELEMENTARE X.XXXXXXXXXX | |
41 | 2423 | MS | 000S4217/00 | ATTIVO | Montascale | 2 | 3 | 150 | 1 | Tromba scale | Laterale | Elettrico | 1 | NO | Lotto 1 | XI MAGLIANA | VIA XXXXXXXXXX XXXXX 41 - 00146 | SCUOLA ELEMENTARE `X. XXXXXXX` | |
42 | 2424 | MS | 000S4218/00 | ATTIVO | Montascale | 2 | 3 | 150 | 1 | Tromba scale | Laterale | Elettrico | 1 | NO | Lotto 1 | XI MAGLIANA | VIA XXXXXXXXXX XXXXX 41 - 00146 | SCUOLA ELEMENTARE `X. XXXXXXX` | |
43 | 2425 | MS | 000S4219/00 | ATTIVO | Montascale | 2 | 3 | 150 | 1 | Tromba scale | Laterale | Elettrico | 1 | NO | Lotto 1 | XI MAGLIANA | VIA XXXXXXXXXX XXXXX 41 - 00146 | SCUOLA ELEMENTARE `X. XXXXXXX` | |
44 | 2441 | MS | 00000821/97 | ATTIVO | Montascale | 2 | 3 | 160 | 1 | Tromba scale | Laterale | Elettrico | 1 | NO | Lotto 1 | II SALARIO | XXX XXXXXXX 000 - XXX XX - 00000 | IST. COMPR. LANTE DELLA ROVERE | |
45 | 2444 | MS | 000S4057/00 | ATTIVO | Montascale | 2 | 3 | 150 | 1 | Tromba scale | Laterale | Elettrico | 1 | NO | Lotto 1 | XI MAGLIANA | VIA XXXXXXXXX XXXXXXX XXXXXXX 32 - 001 | SCUOLA MEDIA `VIGNA PIA` | |
46 | 2445 | MS | 000S4058/00 | ATTIVO | Montascale | 2 | 3 | 150 | 1 | Tromba scale | Laterale | Elettrico | 1 | NO | Lotto 1 | XI MAGLIANA | VIA XXXXXXXXX XXXXXXX XXXXXXX 32 - 001 | SCUOLA MEDIA `VIGNA PIA` | |
47 | 2447 | MS | 10011/ | ATTIVO | Montascale | 2 | 3 | 1 | 1 | Tromba scale | Laterale | Elettrico | 1 | NO | Lotto 1 | I CENTRO | XXX XXXXX XXXXX XXX XXXXXX 00 - 00000 | CASE COMUNALI | |
48 | 2450 | MS | 00005191/00 | ATTIVO | Montascale | 2 | 10 | 150 | 1 | Tromba scale | Laterale | Elettrico | 1 | NO | Lotto 1 | XI MAGLIANA | VIA CASETTA XXXXXX 269 - 00148 | SCUOLA ELEMENTARE `F.LLI CERVI` | |
49 | 2451 | MS | 00007337/00 | ATTIVO | Montascale | 2 | 10 | 150 | 1 | Tromba scale | Laterale | Elettrico | 1 | NO | Lotto 1 | XI MAGLIANA | VIA CASETTA XXXXXX 269 - 00148 | SCUOLA ELEMENTARE `F.LLI CERVI` | |
50 | 2452 | MS | 00007468/00 | ATTIVO | Montascale | 2 | 2 | 150 | 1 | Tromba scale | Laterale | Elettrico | 1 | NO | Lotto 1 | I CENTRO | VIA SABOTINO 4 - 00195 | UFFICI MUNICIPIO XX | |
51 | 2453 | MS | 00005416/00 | ATTIVO | Montascale | 2 | 3 | 150 | 1 | Tromba scale | Laterale | Elettrico | 1 | SI | Lotto 1 | I CENTRO | VIA DELLE TRE PILE 1 - 00186 | PALAZZO DEI CONSERVATORI | |
52 | 2629 | MS | 00009428/00 | ATTIVO | Montascale | 2 | 3 | 150 | 1 | Tromba scale | Laterale | Elettrico | 1 | NO | Lotto 1 | II SALARIO | XXX X. XXXXXXXXXX 0 - 00000 | XXXXXXXXXX ``FLAMINIA`` | |
53 | 2630 | MS | 09905818/00 | ATTIVO | Montascale | 2 | 3 | 150 | 1 | Tromba scale | Laterale | Elettrico | 1 | NO | Lotto 1 | XI MAGLIANA | XXX XXXXXXXX XXXXXXX 000 - 00000 | BIBLIOTECA `X. XXXXXXX` | |
54 | 2631 | MS | 0603/11/00 | ATTIVO | Montascale | 2 | 3 | 150 | 1 | Tromba scale | Laterale | Elettrico | 1 | NO | Lotto 1 | I XXXXXX | XXXXXX XXXXXXXX 0 - 00000 | XXXXXXXXXX XXXXXXX | |
55 | 2633 | MS | 09906120/00 | ATTIVO | Montascale | 2 | 3 | 150 | 1 | Tromba scale | Laterale | Elettrico | 1 | NO | Lotto 1 | II SALARIO | XXX XXXXXX 00/00 - 00000 | XXXXXXXXXX EUROPEA | |
56 | 2642 | MS | 00010501/00 | ATTIVO | Montascale | 2 | 3 | 200 | 1 | Esterno aperto | Laterale | Elettrico | 1 | NO | Lotto 1 | XI MAGLIANA | XXXXX XXX XXXXX XXXXXXXXX 000 - 00000 | BIBLIOTECA `COLLI PORTUENSI` | |
57 | 2647 | MS | 09927878/00 | ATTIVO | Montascale | 2 | 2 | 250 | 1 | Esterno aperto | Laterale | Elettrico | 1 | NO | Lotto 1 | II SALARIO-PAR | XXXXX XXXXXX XXXXXXXX 0 - XXXXX XXXXXX | MUSEO ``XXXXXX XXXXXXXX`` | |
58 | 2668 | MS | 6011142/00 | ATTIVO | Montascale | 2 | 3 | 225 | 1 | Esterno aperto | Laterale | Elettrico | 1 | NO | Lotto 1 | I CENTRO | VIA XXXXXXX XXXXXX 30 - GIA` GUICCIARD | SCUOLA MEDIA `X. XXXXXX` | |
59 | 2669 | MS | 6011143/00 | ATTIVO | Montascale | 2 | 3 | 250 | 1 | Esterno aperto | Laterale | Elettrico | 1 | NO | Lotto 1 | I CENTRO | VIA XXXXXXX XXXXXX 30 - GIA` GUICCIARD | SCUOLA MEDIA `X. XXXXXX` | |
60 | 2710 | MS | 00010224/00 | ATTIVO | Montascale | 2 | 3 | 250 | 1 | Esterno chiuso | Laterale | Elettrico | 1 | NO | Lotto 1 | I CENTRO | XXX XXXXXXXXXX 00 - 00000 | XXXXXX XXXXXXX xxXXXXXX XXXXXXXXxx | |
00 | 2757 | MS | 00000000/00 | ATTIVO | Montascale | 2 | 3 | 250 | 1 | Esterno chiuso | Laterale | Elettrico | 1 | NO | Lotto 1 | II SALARIO | XXX XXXXXXXX 0 - 00000 | S.M.S. ``XXXXX XXXXXXXXXXX`` | |
62 | 2785 | MS | 00014528/CR | ATTIVO | Montascale | 2 | 3 | 50 | 1 | Proprio | Alto | Elettrico | 1 | NO | Lotto 1 | II SALARIO | XXX XXXXXXX XXXXXXXXXXX - XXXXX XXXXXX | XXXXXX XXXXX XXXXXXXX |
00 | 2786 | MS | 00014529/CR | ATTIVO | Montascale | 2 | 3 | 50 | 1 | Proprio | Laterale | Elettrico | 1 | Metallo | NO | Lotto 1 | II SALARIO | XXX XXXXXXX XXXXXXXXXXX - XXXXX XXXXXX | XXXXXX XXXXX XXXXXXXX |
00 | 2858 | MS | 17779/ | ATTIVO | Montascale | 2 | 3 | 150 | 1 | Esterno chiuso | Laterale | Elettrico | 1 | Metallo | NO | Lotto 1 | I CENTRO | VIA PUGLIE 6 - 00187 | SCUOLA ELEMENTARE `REGINA XXXXX` |
65 | 2859 | MS | 17778/ | ATTIVO | Montascale | 2 | 3 | 150 | 1 | Esterno chiuso | Laterale | Elettrico | 1 | Metallo | NO | Lotto 1 | I CENTRO | VIA PUGLIE 6 - 00187 | SCUOLA ELEMENTARE `REGINA XXXXX` |
66 | 2862 | MS | 08402/2008 | ATTIVO | Montascale | 2 | 10 | 230 | 1 | Esterno chiuso | Laterale | Elettrico | 1 | Metallo | NO | Lotto 1 | XI MAGLIANA | VIA XXXXXXXX XXXXXXXXX 1 | |
67 | 2863 | MS | 11.561/2011 | ATTIVO | Montascale | 2 | 1 | 230 | 1 | Esterno chiuso | Laterale | Elettrico | 1 | Metallo | NO | Lotto 1 | XI MAGLIANA | VIA XXXXXXXX XXXXXXXXX 1 | |
68 | 2874 | MS | S6583/00 | ATTIVO | Montascale | 2 | 3 | 225 | 1 | Esterno chiuso | Laterale | Elettrico | 1 | Metallo | NO | Lotto 1 | I CENTRO | VIA DELL`OLMATA,6 | Ist. Compr. Statale ``Xxxxxxx Xxxxx`` |
68 |
* TIPOLOGIA IMPIANTO: AE = Ascensore Elettrico; AO = Ascensore Oleodinamico; AI = Ascensore Inclinato ; PF = Piattaforma Elevatrice; SC = Scala Mobile; TP = Tappeto Mobile; MS = Montascale
APPALTO SPECIFICO INDETTO DA ROMA CAPITALE PER L’AFFIDAMENTO DELL’ESERCIZIO, MANUTENZIONE, PRONTO INTERVENTO SUGLI IMPIANTI ASCENSORE DI COMPETENZA DI ROMA CAPITALE STESSA, AGGIUDICATO NELL’AMBITO DEL SISTEMA DINAMICO DI ACQUISIZIONE DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE PER LA FORNITURA DEI SERVIZI DI MANUTENZIONE DEGLI IMPIANTI ELEVATORI – ID 1706
LOTTO 1
Allegato 3 : MODELLO DI DICHIARAZIONE DI AVVALIMENTO
(si ricorda che:
- alle dichiarazioni di avvalimento deve essere allegato (e quindi inserito nell’apposita sezione del sistema dedicata all’avvalimento) ai sensi dell’art. 89 del D. Lgs. n. 50/2016 originale o copia autentica del contratto in virtù del quale l’impresa ausiliaria si obbliga nei confronti dell’offerente a fornire i requisiti di cui questi è carente e a mettere a disposizione le risorse necessarie per tutta la durata dell’appalto; si ricorda che come prescritto dal Capitolato d’oneri il contratto dovrà riportare, in modo compiuto, specifico, esplicito ed esauriente la durata del contratto, l’oggetto dell’avvalimento, il tutto con dettagliata indicazione delle risorse e/o dei mezzi prestati in relazione ai requisiti oggetto di avvalimento;
- l’ausiliaria deve essere un’impresa già ammessa allo SDA ed invitata all’AS.
Classificazione del documento: Consip Public
SDA
Appalto specifico per <specificare titolo gara> ai sensi dell’art. 55 del D.Lgs. 50/2016 e s.m.i., nell’ambito dello Manutenzione Impianti Elevatori – ID 1706
Allegato 3 – Modello di dichiarazione di avvalimento
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FAC SIMILE DICHIARAZIONE DI AVVALIMENTO DEL CONCORRENTE
Spett.le
<stazione appaltante>
Il sottoscritto_ _ Legale Rappresentante/Procuratore avente i poteri necessari per impegnare l’impresa nella presente procedura del concorrente _ _ ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R. 28.12.2000, n. 445, consapevole del fatto che, in caso di mendace dichiarazione saranno applicate nei suoi riguardi, ai sensi dell’art. 76 dello stesso decreto, le sanzioni previste dal codice penale e dalle leggi speciali in materia di falsità negli atti e dichiarazioni mendaci, oltre alle conseguenze amministrative previste per le procedure concernenti gli appalti pubblici,
DICHIARA SOTTO LA PROPRIA RESPONSABILITÀ
A. - che il concorrente _ , al fine di soddisfare i requisiti di partecipazione prescritti nella lettera di invito e nella documentazione della procedura si avvale, alle condizioni e nei limiti previsti all’art. 89 del D. Lgs. n. 50/2016, del soggetto di seguito specificato;
B. – che i requisiti di capacità economico-finanziaria e/o tecnico-professionale di cui il concorrente si avvale per poter essere ammesso alla gara sono i seguenti:
1) _ ;
2) ;
C. – che le generalità dell’impresa ausiliaria (che è stata già ammessa allo SDAPA e che ha ricevuto la lettera di invito), della quale si avvale per i suddetti requisiti, da questa posseduti e messi a disposizione a proprio favore, sono le seguenti:
Impresa _ _ Legale Rappresentante/procuratore avente i poteri necessari per impegnare l’impresa nella presente procedura _ sede legale in: Via Comune C.A.P.
_ Codice Fiscale n. Partita I.V.A. n. iscritta nel Registro delle Imprese istituito presso la Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura di _ al n. in data _;
, li _
(firmato digitalmente dal concorrente)
DICHIARAZIONE DI MESSA A DISPOSIZIONE DEL REQUISITO DELL’IMPRESA AUSILIARIA
Spettabile
ROMA CAPITALE
Dipartimento SIMU
Xxx Xxxxx Xxxxxxxxxx xx 00 00000 XXXX
Il sottoscritto _ _ Legale Rappresentante/Procuratore dell’ausiliaria, avente i poteri necessari per impegnare l’impresa nella presente procedura, con sede legale in Via _ Comune _ C.A.P. _ Codice Fiscale n. Partita
I.V.A. n. _ Tel. n. _ Posta Elettronica Certificata _ , iscritta nel Registro delle Imprese istituito presso la Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura di
_ al n. _ in data
ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R. 28.12.2000, n. 445, consapevole del fatto che, in caso di mendace dichiarazione saranno applicate nei suoi riguardi, ai sensi dell’art. 76 dello stesso decreto, le sanzioni previste dal codice penale e dalle leggi speciali in materia di falsità negli atti e dichiarazioni mendaci, oltre alle conseguenze amministrative previste per le procedure concernenti gli appalti pubblici,
DICHIARA SOTTO LA PROPRIA RESPONSABILITÀ
1. che l’Impresa è stata ammessa in data _ al Sistema dinamico della pubblica amministrazione per la Manutenzione degli Impianti Elevatori nella categoria _ (indicare categoria) classe
(indicare classe) ed ha ricevuto la lettera di invito per partecipare alla presente iniziativa;
2. che l’Impresa possiede, ai sensi e per gli effetti dell’art. 89 del D. Lgs. n. 50/2016, i seguenti requisiti di capacità economico-finanziaria e/o tecnico-professionale, così come prescritti dalla lettera di invito e nella documentazione della procedura, di cui il concorrente si avvale per poter essere ammesso all’appalto specifico di seguito indicati (es. in caso di requisiti economici indicare le commesse e specificare gli importi IVA esclusa)
3. che l’Impresa si obbliga, nei confronti dell’offerente e della stazione appaltante <se del caso e della Committente> a fornire i predetti requisiti dei quali questi è carente e a mettere a disposizione le risorse necessarie per tutta la durata del Contratto, nei modi e nei limiti stabiliti dall’art. 89 del D. Lgs. n. 50/2016 rendendosi inoltre responsabile in solido con il concorrente nei confronti della stazione appaltante <se del caso e della Committente> in relazione alle prestazioni oggetto dell’appalto;
4. che l’Impresa non partecipa a sua volta allo stesso Appalto Specifico, né in forma singola, né in forma associata, né in qualità di ausiliaria di altro soggetto concorrente;
5. di essere informato, ai sensi e per gli effetti dell’art. 13 del D. Lgs. n. 196/2003, che i dati personali raccolti saranno trattati, anche con strumenti informatici, nel rispetto della disciplina dettata dal D. Lgs. 30.06.2003, n. 196 (Codice in materia di protezione dei dati personali), ed esclusivamente nell'ambito del procedimento per il quale la presente dichiarazione viene resa, anche in virtù di quanto espressamente specificato nel Capitolato d’Oneri relativo alla presente iniziativa che qui si intende integralmente trascritto;
6. di essere consapevole che, qualora fosse accertata la non veridicità del contenuto della presente
dichiarazione, il Concorrente verrà escluso dall’Appalto Specifico e la stazione appaltante escuterà la garanzia provvisoria, o, se risultato aggiudicatario, decadrà dalla aggiudicazione medesima la quale verrà annullata e/o revocata, e la stazione appaltante escuterà la garanzia provvisoria; inoltre, qualora la non veridicità del contenuto della presente dichiarazione fosse accertata dopo la stipula del contratto, questo potrà essere risolto di diritto dalla stazione appaltante ai sensi dell’art. 1456 cod. civ.
, li _
Firma
(firmato digitalmente dall’Impresa ausiliaria)
LOTTO 1
ALLEGATO N° 4 : Documento di valutazione dei rischi da interferenze (DVRI) e CME di stima dei costi per interferenze
Stazione appaltante:
Roma Capitale Dipartimento SIMU
Centrale Unica Lavori Pubblici
U.O. Impianti Tecnologici
Impresa Appaltatrice:
DOCUMENTO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI INTERFERENZE (DVRI)
(Art. 26 comma 3. del D.Lgs. n° 9 aprile 2008 n. 81)
AFFIDAMENTO DELL’ESERCIZIO, MANUTENZIONE, PRONTO INTERVENTO SUGLI IMPIANTI ASCENSORE DI COMPETENZA DI ROMA CAPITALE STESSA, AGGIUDICATO NELL’AMBITO DEL SISTEMA DINAMICO DI ACQUISIZIONE DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE PER LA FORNITURA DEI SERVIZI DI MANUTENZIONE DEGLI IMPIANTI ELEVATORI – ID 1706
Lotto N°
INDICE
Sommario
1 Premessa 5
2 Stima dei costi della sicurezza 6
3 Stazione appaltante 7
4 Siti presso cui si svolgono i lavori 8
5 Impresa 8
5.1 Dati identificativi 8
5.2 Figure professionali e Responsabili 9
5.3 Personale dell’impresa 9
6 Normativa di riferimento 10
6.1.1 Ascensori e montacarichi installati prima del 1963 11
6.1.2 Ascensori e montacarichi installati prima del 1987 11
6.1.3 Ascensori e montacarichi elettrici installati dopo il 9/4/1988 11
6.1.4 Ascensori e montacarichi idraulici, a vite e a cremagliera installati dopo il 1979 11
6.1.5 Ascensori rientranti nel campo di applicazione del Decreto 81/08 11
6.1.6 orme per il superamento delle barriere architettoniche 12
6.1.7 Norme UNI 12
6.1.8 Norme relative agli impianti elevatori per disabili 14
7 Descrizione dell’attività oggetto dell’appalto 14
7.1 Coordinamento delle Fasi Lavorative 14
7.2 Descrizioni delle attività 15
8 Rischi specifici dell’ambiente di lavoro 20
9 Art. 7. Xxxxxx introdotti da parte dell’appaltatore 20
9.1.1 Elenco degli attrezzi potenzialmente utilizzati 21
9.1.2 Individuazione dei Rischi specifici di interferenza 22
9.1.3 Ulteriori disposizioni a tutela della sicurezza 23
10 Valutazione dei rischi da interferenza 24
11 Stima dei costi di sicurezza da interferenze 29
12 Atto di impegno della impresa appaltatrice 30
1 Premessa
Ai sensi della Determinazione del 5 marzo 2008 della AVCP (oggi ANAC) e dalle Linee guida della Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome, per la stima dei costi della sicurezza nei contratti pubblici di forniture e servizi del 20 marzo 2008 (prime indicazioni operative), il Documento Unico di Valutazione dei Rischi da Interferenze, viene messo a disposizione delle Ditte partecipanti ai fini della formulazione dell’offerte e costituisce specifica tecnica ai sensi dell’art. 68 e dell’Allegato VIII del D.Lgs.163/2008.
La Ditta aggiudicataria dell’appalto prima dell’inizio dei lavori dovrà coordinarsi con la scrivente per il completamento del documento ai sensi dell’art. 26 comma 3 del D.Lgs. n. 81 del 08/04/2008.
Il presente documento di valutazione contiene le principali informazioni/prescrizioni in materia di sicurezza che dovranno essere adottate dall’impresa o dal lavoratore autonomo, nell’ambito dell’appalto in oggetto al fine di eliminare le interferenze in ottemperanza all’art. Art. 26 comma 3 del D. Lgs. n. 81 del 09/04/2008.
Si richiama il contenuto dell’art. 26 che testualmente recita: “Il Datore di lavoro committente promuove la cooperazione ed il coordinamento, elaborando un unico documento di valutazione dei rischi che indichi le misure adottate per eliminare le interferenze. Tale documento è allegato al contratto di appalto o d’opera. Le disposizioni del presente comma non si applicano ai rischi specifici propri dell’attività delle imprese appaltatrici o dei singoli lavoratori autonomi”.
I datori di lavoro devono promuove la cooperazione ed il coordinamento, in particolare:
1. cooperano all'attuazione delle misure di prevenzione e protezione dai rischi sul lavoro incidenti sull'attività lavorativa oggetto dell'appalto;
2. coordinano gli interventi di protezione e prevenzione dai rischi cui sono esposti i lavoratori, informandosi reciprocamente anche al fine di eliminare rischi dovuti alle interferenze tra i lavori delle diverse imprese coinvolte nell'esecuzione dell'opera complessiva.
Prima dell’affidamento dei lavori si provvederà:
1. a verificare l’idoneità tecnico-professionale dell’impresa appaltatrice o del lavoratore autonomo,
attraverso la verifica della conformità e compatibilità dell’iscrizione CCIA con l’esecuzione dei lavori/servizi/forniture, commissionati;
2. fornire al contratto col presente documento una mappatura generalizzata dei rischi e dei protocolli di sicurezza degli impianti elevatori instalLati presso Roma Capitale.
3. a redigere, prima dell’inizio dei lavori/servizi il verbale di riunione di coordinamento da sottoscriversi ai sensi dell’art. 26 comma 3 lett. Art. 26 comma 3 del D. Lgs. n. 81 del 09/04/2008.
La ditta appaltatrice dovrà produrre un proprio piano operativo (POS) sui rischi connessi alle attività specifiche, coordinato con il DVR unico definitivo.
In caso di inosservanza di norme in materia di sicurezza o in caso di pericolo imminente per i lavoratori, il Responsabile dei Lavori ovvero Roma Capitale, potrà ordinare la sospensione dei lavori, disponendone la ripresa solo quando sia di nuovo assicurato il rispetto della normativa vigente e siano ripristinate le condizioni di sicurezza ed igiene del lavoro.
Per sospensioni dovute a pericolo grave ed imminente, Roma Capitale non riconoscerà alcun compenso o indennizzo all’Appaltatore.
2 Stima dei costi della sicurezza
L’art. 26 comma 5 del D. Lgs. n. 81 del 09/04/2008, e l’art. 86 del codice dei contratti pubblici, prevedono che vengano individuati specificatamente i costi riferibili alla sicurezza, che dovranno risultare congrui rispetto all’entità e alle caratteristiche dei lavori, dei servizi e delle forniture, anche al fine delle obbligatorie verifiche amministrative sulle offerte anomale.
Tali costi finalizzati al rispetto delle norme di sicurezza e salute dei lavoratori, per tutta la durata delle lavorazioni previste nell’appalto saranno riferiti rispettivamente ai costi previsti per:
garantire la sicurezza del personale dell’appaltatore mediante la formazione, la sorveglianza sanitaria, gli apprestamenti (D.P.I.) in riferimento ai lavori appaltati:
garantire la sicurezza rispetto ai rischi interferenziali che durante lo svolgimento dei lavori potrebbero originarsi all’interno dei locali;
le procedure contenute nel Piano di Sicurezza e previste per specifici motivi di sicurezza.
3 Stazione appaltante
Nome | Roma Capitale Dipartimento SIMU Centrale Unica Lavori Pubblici U.O. Impianti Tecnologici |
Rappresentante legale | |
Indirizzo | Xxxxxx Xxxxxxxxxxx 0 |
XXX | 00000 |
Xxxxx | Xxxx |
Telefono | |
Fax | |
Sito Web |
4 Siti presso cui si svolgono i lavori
Municipi Roma 1,4 per il LOTTO 1 Municipi Roma 8, 9,,11,12 per il LOTTO 2
Municipi Roma 2,3,5,13,14,15 per il LOTTO 3 Municipi Roma 6,7 per il LOTTO 4
N.B. Gli indirizzi degli impianti formano parte della documentazione di gara denominati “ Elenco Impianti “
5 Impresa
5.1 Dati identificativi
Denominazione | |
Ragione Sociale | |
Partita IVA | |
Codice fiscale | |
Posizione CCIAA | |
Posizione INAIL | |
Posizione INPS | |
Posizione Cassa Edile |
5.2 Figure professionali e Responsabili
Datore Xxxxxx | |
Direttore Tecnico | |
Capo Cantiere | |
RLS | |
RSPP | |
Medico Competente |
5.3 Personale dell’impresa
Matricola | Nominativo | Mansione |
6 Normativa di riferimento
Decreto Lgs. 50/2016 (Codice degli appalti), modificato dal D. Lgs. 56/20177.
DECRETO 22/01/08 n. 37 (ex. L. 46/90 e D.P.R. 447/91) Regolamento concernente l'attuazione dell'articolo 11 - quaterdecies, comma 13, lettera a) della legge n. 248 del 2 dicembre 2005, recante riordino delle disposizioni in materia di attività di installazione degli impianti all'interno degli edifici.
Decreto Lgs. n. 81 del 09/04/2008 UNICO TESTO NORMATIVO in materia di salute e sicurezza delle lavoratrici e dei lavoratori (Testo Unico della Sicurezza).
D.P.R. 24/12/1951 n. 1767 – “Approvazione del regolamento per l’esecuzione della legge 24/10/1982, n. 1415 concernente l’impianto e l’esercizio degli ascensori e montacarichi in servizio privato”.
Circolare n. 85/85 del 2 febbraio 1985.
Legge 23 dicembre 1978, n. 833
D.L. 30 aprile 1981, n. 169
D.L. 22 gennaio 1982, n. 10.
Legge 24 aprile 1998 n. 128 art. 32 e 46.
Circolare Ministeriale n. 3/2001 del 8/1/2001 Art. 2 comma 4 del D.Lgs. n. 359/99. – “Chiarimenti sul regime delle verifiche periodiche di talune attrezzature di lavoro”.
Lettera Circolare n. 1046 del 31/05/2007/1 registro degli infortuni: art. 403 del D.P.R. 27/4/1955 n. 547 D.Lgs. 19/9/1994 n. 626 D.Lgs. 19/3/1996, n.242 Organo destinatario del rapporto ex art. 17 legge 689/81 per violazione stabilita dall’art. 89, comma 3, del D.Lgs. n. 626/94.
Decreto Ministeriale del 26/10/2005 – “Miglioramento della sicurezza degli impianti di ascensore installati negli edifici civili precedentemente alla data di entrata in vigore della direttiva 95/16/CE . G.U. del 14/11/2005 n. 265 ”.
Decreto Ministero delle Attività Produttive 16/01/2006 – “Regole per il miglioramento della sicurezza degli ascensori per passeggeri e degli ascensori per merci esistenti: UNI EN 81- 80”.
Codice Civile artt. 1559, 1655, 1656, 1677; 2222 e seguenti.
6.1.1 Ascensori e montacarichi installati prima del 1963
Decreto luogotenenziale 31 agosto 1945, n. 600.
6.1.2 Ascensori e montacarichi installati prima del 1987
D.P.R. 29/5/1963 n. 1497 - “Norme per gli ascensori e montacarichi in servizio privato”.
Circolare n. 17/85 del 7 marzo 1985.
6.1.3 Ascensori e montacarichi elettrici installati dopo il 9/4/1988
D.M. 9/12/1987 n. 587 – “Attuazione delle direttive n. 84/529/CEE e n. 86/12/CEE e n.
86/312/CEE relative agli ascensori elettrici”.
Circolare ISPESL 42/90 del 9/4/90.
Circolare ISPESL 123/97 del 12/12/97.
D.P.R. 24/7/1996 n. 459 “Regolamento per l’attuazione delle direttive 89/392/CEE, 91/368/CEE e 93/68/CEE per il riavvicinamento delle legislazione degli stati membri relativi alle macchine”. (Il presente provvedimento è stato abrogato, fatta salva la residua applicabilità delle disposizioni transitorie di cui ai commi 1 e 3 dell’articolo 11, dal comma 1 dell’art. 18, D.Lgs. 27 gennaio 2010, n. 17.)
6.1.4 Ascensori e montacarichi idraulici, a vite e a cremagliera installati dopo il 1979
D.M. 28/5/1979, n. 1635 “Misure sostitutive di sicurezza per ascensori e montacarichi a vite, a cremagliera e idraulici”.
D.P.R.: 26/3/1994 n. 268 “Regolamento di attuazione delle direttive 84/529/CEE e 90/486/CEE per gli ascensori elettrici e idraulici”.
6.1.5 Ascensori rientranti nel campo di applicazione del Decreto 81/08
X.Xxx. n. 81 del 8 aprile 2008, Capo III “Gestione della prevenzione nei luoghi di lavoro”
Decreto del Min. Lavoro 2 aprile 1981 “Riconoscimento di efficacia…”.
Circolare Min. Lav. 28 maggio 1981 prot. 21793/PR – 8.
6.1.6 orme per il superamento delle barriere architettoniche
Legge 14 luglio 1993 n. 235.
Legge 9/1/1989, n. 13 e successive modificazioni (testo aggiornato è pubblicato sul supplemento ordinario n. 47 della gazzetta ufficiale del 23.6.1989 n. 145) .
D.M. 14/6/1989, n. 236 (supplemento ordinario n. 47 della gazzetta ufficiale del 23/6/1989 n.
145).
D.P.R. 164/56 art. 7, Il presente provvedimento è stato abrogato dal combinato disposto del comma 1 dell’art. 1 e dell’allegato al D.Lgs. 13 dicembre 2010, n. 212, a decorrere dal 16
dicembre 2010.
Legge 5/2/1992, n. 104.
D.P.R. 24/7/1996, n. 503.
6.1.7 Norme UNI
UNI ISO 4190/1 “Impianti di ascensori – Ascensori delle classi I,II e III”.
UNI FA 158 “Foglio di aggiornamento alla UNI ISO 4190/1”.
UNI ISO 4190/2 “Impianti di ascensori – ascensori di classe IV”.
UNI ISO 4190/3 “Impianti di ascensori – ascensori di classe V”.
UNI ISO 4190/5 “Impianti di ascensori – Dispositivo di comando e di segnalazione ed accessori complementari”.
UNI ISO 4190/6 “Impianti di ascensori – Criteri di scelta degli ascensori da installare negli edifici per abitazione”.
UNI 8208/13 “Segni grafici per informazione del pubblico – Ascensore”.
UNI 8725 “Edilizia residenziale – Impianto di ascensore elettrico a fune – Istruzioni per l’integrazione nell’edificio”.
UNI 8999 “Impianto di ascensori elettrici a fune – Istruzioni per l’integrazione negli edifici per uffici, alberghi, ospedali”.
UNI 81-1 “Ascensori elettrici – Regole di sicurezza per la costruzione e l’installazione degli ascensori e dei montacarichi”.
UNI 81-2 “Ascensori oleodinamici – Regole di sicurezza per la costruzione e l’installazione degli ascensori e dei montacarichi”.
UNI EN 81-3 “Regole di sicurezza per la costruzione e l’installazione degli ascensori e dei montacarichi – Parte 3: Montacarichi elettrici e idraulici”.
UNI EN 81–28 “Regole di sicurezza per la costruzione e l’installazione di ascensori – Ascensori per il trasporto di persone e merci – Teleallarmi per ascensori e ascensori per merci”.
UNI CEN/TS 81-29 “Regole di sicurezza per la costruzione e l’installazione di ascensori – Ascensori per il trasporto di persone e merci – Parte 29”.
UNI EN 81-58 “Regole di sicurezza per la costruzione e l’installazione di ascensori – Controlli e prove
– Parte 58: Prove di resistenza al fuoco per le porte di piano”.
UNI EN 81–70 “Regole di sicurezza per la costruzione e l’installazione di ascensori – Applicazioni particolari per ascensori per passeggeri e per merci – Parte 70 : Accessibilità agli ascensori delle persone, compresi i disabili”.
UNI EN 81-71 “Regole di sicurezza per la costruzione e l’installazione di ascensori – Ascensori per il trasporto di persone e merci, Parte 71 : Ascensori resistenti ai vandali”.
UNI EN 81-72 “Regole di sicurezza per la costruzione e l’installazione di ascensori – Applicazioni particolari per ascensori per passeggeri e per merci – Ascensori antincendio”.
UNI EN 81-73 “Regole di sicurezza per la costruzione e l’installazione di ascensori – Applicazioni particolari per ascensori per trasporto di persone e merci – Parte 73: Comportamento degli ascensori in caso di incendio”.
UNI EN 81-80 “Regole di sicurezza per la costruzione e l’installazione di ascensori – Ascensori esistenti - Regole per il miglioramento della sicurezza degli ascensori per passeggeri e degli ascensori per merci esistenti”.
UNI 10411 “Modifiche ad ascensori elettrici preesistenti”.
UNI EN 12015 “Compatibilità elettromagnetica – Norma per famiglia di prodotti per ascensori, scale mobili e marciapiedi mobili – Emissione”.
UNI EN 12016 “Compatibilità elettromagnetica – Norma per famiglia di prodotti per ascensori, scale mobili e marciapiedi mobili – Immunità”.
UNI EN 12159 “Ascensori da cantiere per persone e materiali con cabina guidata verticalmente”.
UNI EN 12385-5 “Funi di acciaio – Sicurezza – Parte 5: Funi a trefoli per ascensori”.
UNI EN 13015 “Manutenzione di ascensori e scale mobili – Regole per le istruzioni di manutenzione”.
6.1.8 Norme relative agli impianti elevatori per disabili
Decreto 14 giugno 1989, n. 236 “Prescrizioni tecniche necessarie a garantire l’accessibilità, l’adattabilità, e la visitabilità degli edifici privati e di edilizia residenziale pubblica sovvenzionata e agevolata, ai fini del superamento e dell’eliminazione delle barriere architettoniche”.
Direttiva 98/37/CE del Parlamento Europeo e del Consiglio del 22 giugno 1998 concernente il ravvicinamento delle legislazioni degli Stati membri relative alle macchine.
Norma UNI 9801 “Sollevatori e trasportatori di tipo fisso per disabili (montascale o servo scale) – requisiti di sicurezza.
7 Descrizione dell’attività oggetto dell’appalto
Servizio di manutenzione ordinaria e straordinaria degli impianti elevatori
7.1 Coordinamento delle Fasi Lavorative:
Si stabilisce:
che non potrà essere iniziata alcuna operazione all’interno delle strutture operative, da parte dell’impresa appaltatrice, se non a seguito di avvenuta firma da parte del DEC.
che eventuali inosservanze delle procedure di sicurezza che possano dar luogo ad un pericolo grave ed immediato, daranno il diritto a Roma Capitale, di interrompere immediatamente i lavori.
che il DEC e l’incaricato della ditta appaltatrice per il coordinamento dei lavori affidati in appalto, potranno interromperli, qualora ritenessero nel proseguo delle attività che le medesime, anche per sopraggiunte nuove interferenze, non fossero più da considerarsi sicure.
La ditta appaltatrice è tenuta a segnalare a Roma Capitale e per essa al DEC ed al responsabile di presidio (es. Dirigente scolastico), l’eventuale esigenza di utilizzo di nuove imprese o lavoratori
autonomi.
Le lavorazioni di queste ultime potranno avere inizio solamente dopo la verifica tecnico- amministrativa, da eseguirsi da parte del DEC e la firma del verbale di coordinamento da parte del responsabile di presidio.
Nell’ambito dello svolgimento di attività in regime di appalto o subappalto, il personale occupato dall’impresa appaltatrice o subappaltatrice deve essere munito di apposita tessera di riconoscimento corredata di fotografia, contenente le generalità del lavoratore e l’indicazione del datore di lavoro. I lavoratori sono tenuti ad esporre detta tessera di riconoscimento (art. 26 comma 8 del D.Lgs. n. 81 del 08/04/2008 (Testo Unico Sicurezza).
7.2 Descrizioni delle attività
Le attività affidati in appalto, consistono in:
Per tutta la durata dell'appalto, l'Appaltatore avrà l'obbligo, senza difetti o ritardi, della diligente manutenzione ordinaria e della conservazione degli impianti al fine del migliore funzionamento degli stessi.
Il servizio di manutenzione ordinaria sarà effettuato sia secondo il criterio della manutenzione preventiva (o conservativa) programmata a tutte le apparecchiature, sia secondo il criterio della manutenzione correttiva (o riparativa).
Di tutti gli interventi effettuati dovrà essere tempestivamente data al DEC e rilasciata a Roma Capitale idonea documentazione impianto per impianto.
I “libretti di matricola” di ciascun impianto e quelli presenti a bordo macchina dovranno sempre essere tenuti debitamente aggiornati anche a prescindere dalle ulteriori registrazioni più avanti disposte e previste.
La manutenzione straordinaria consiste nella riparazione degli impianti esistenti, compresi i collegamenti elettrici ed idraulici necessari al corretto funzionamento dell’impianto ripristinando i
caratteri originari non compresi nella manutenzione ordinaria quali la sostituzione di componenti principali come la macchina, la cabina, il pannello di controllo, ecc anche se le caratteristiche del componente non sono identiche a quello sostituito (in quanto irreperibile).
L’appaltatore dovrà provvedere ad eseguire eventuali interventi di straordinaria manutenzione, preventivamente approvati da Roma Capitale e sotto la direzione del DEC. Sono compresi eventuali interventi localizzati di assistenza muraria.
In particolare l’appaltatore dovrà garantire le seguenti attività:
sorveglianza
manutenzione ordinaria
manutenzione straordinaria
revisione periodica
8 Rischi specifici dell’ambiente di lavoro
Di seguito sono riportati i rischi ed i protocolli di sicurezza presenti nell’ambiente di lavoro di Roma Capitale.
ELENCO RISCHI | PROTOCOLLO DI SICUREZZA |
Rischi strutturali | Compatibilità dell’ambiente con la destinazione d’uso (h. soffitti, nr. porte/uscite, rapporto superfici/finestre, ingombri ed ostacoli) |
Rischi elettrico | Controllo, manutenzione, gestione problematiche di sicurezza elettrica su apparecchi di comando manovra ascensori; conformità delle apparecchiature alle norme previste D.Lgs.81/08 e s.m.i.; informazione e formazione sulle procedure operative. |
Rischi da trasporto e movimentazione manuale dei carichi. | D.Lgs.81/08. Utilizzo idonee attrezzature ed osservazione di cautele per accesso ai locali e movimentazione e attrezzature di lavoro e materiali |
9 Art. 7. Xxxxxx introdotti da parte dell’appaltatore
L’appaltatore che interviene negli edifici di Roma Capitale deve preventivamente prendere visione della planimetria dei locali con l’indicazione delle vie di fuga, la localizzazione dei presidi di emergenza e la posizione degli interruttori atti a disattivare le alimentazioni elettriche (e/o di altro tipo), comunicando al DEC del rispettivo Lotto, eventuali modifiche temporanee necessarie per lo svolgimento degli interventi di manutenzione ordinaria o straordinaria.
L’impresa che attua i lavori o fornisce il servizio dovrà, inoltre essere informata dai responsabili per la gestione dell’emergenza presso gli Edifici scolastici, nominati ai sensi degli artt. 18 e 46 del D.Lgs. n. 81 del 09/04/2008, nell’ambito dei siti dove si interviene.
I responsabili delle sedi di Roma Capitale (Dirigenti scolastici, Dirigenti degli Uffici), nell’ambito delle quali si svolgono lavorazioni, devono essere informati dai responsabili dell’impresa appaltatrice, al fine di prevenire eventuali problematiche o situazioni di emergenza connesse con la presenza del dell’intervento stesso.
Ogni lavorazione o svolgimento di servizio deve prevedere:
lo smaltimento pianificato presso discariche autorizzate,
le procedure corrette per la rimozione di residui e rifiuti nei tempi tecnici strettamente necessari,
la delimitazione e segnalazione delle arre per il deposito temporaneo,
il contenimento degli impatti visivi e della produzione di cattivi odori.
Occorre siano definite le procedure di allarme ed informazione dei responsabili in caso di emissioni accidentali in atmosfera, nelle acque, nel terreno.
9.1.1 Elenco degli attrezzi potenzialmente utilizzati
La ditta appaltatrice potrà introdurre presso i siti di Roma Capitale i seguenti attrezzi / attrezzature per lo svolgimento dei lavori:
chiavi fisse, a brugola e a cricco;
tester;
trapano;
saldatore;
cacciaviti;
pinze con manico isolante;
pinza per anelli segger;
forbici da elettricista;
archetto per seghetto piccolo;
doppio metro a nastro;
ingrassatore a pressione gr. 300;
lampada di sicurezza con protezione in vetro;
pennelli;
scopino e paletta;
torcia tascabile;
scale;
serie di lime;
stracci;
lubrificanti;
lampada portatile.
9.1.2 Individuazione dei Rischi specifici di interferenza
Nel presente appalto di servizi sono stati individuati i seguenti fattori di interferenza e di rischio specifico:
1. rischio di interferenza per l’esecuzione dei lavori durante l’orario di lavoro e in presenza di utenti;
2. rischio di interferenza con altri appaltatori impegnati nello svolgimento di servizi / lavori presso le sedi oggetto del presente appalto;
3. rischio legato all’utilizzo di attrezzature / macchinari propri dell’azienda aggiudicataria dell’appalto (avvitatori elettrici, trapani elettrici, scale, ecc.);
4. Rischio incendio legato all’utilizzo di fiamme libere (saldatura / molatura);
5. rischio elettrico connesso all’utilizzo degli impianti delle sedi di svolgimento del servizio;
6. rischio connesso al collegamento di apparecchi elettrici alla rete elettrica;
7. rischio legato allo sversamento accidentale dei lubrificanti per ascensori;
8. rischio di interferenza legato all’esecuzione di movimentazione manuale dei carichi;
9. rischio di caduta oggetti dall’alto;
10. rischio di incendio nelle sedi di svolgimento del servizio, alcuni edifici in cui si interverrà sono soggetti a Certificato Prevenzione Incendi;
11. rischio di interferenza poiché i lavoratori della ditta appaltatrice utilizzeranno i servizi igienici del luogo di lavoro;
12. rischio di intralcio dovuto al deposito in prossimità dell’area di lavoro dell’utensileria occorrente all’intervento di manutenzione;
13. rischio legato alla temporanea interruzione della fornitura elettrica;
14. rischi legati alla temporanea interruzione del servizio di elevazione.
9.1.3 Ulteriori disposizioni a tutela della sicurezza
Negli ambienti di lavoro, a seguito dei rischi individuati, vengono impartite le seguenti ulteriori disposizioni a tutela della sicurezza:
1. è vietato fumare;
2. è vietato portare sul luogo di lavoro e utilizzare attrezzature e sostanze non espressamente autorizzate;
3. le attrezzature in uso devono essere conformi alle norme in vigore (marcatura CE);
4. le sostanze utilizzate devono essere accompagnate dalle relative schede di sicurezza aggiornate e i loro contenitori devono riportare idonea etichettatura indicante le caratteristiche di pericolosità del prodotto.
10 Valutazione dei rischi da interferenza
Descrizion e | Misure di prevenzione e protezione |
1. Rischio di interferenza per l’esecuzione dei lavori durante l’orario di lavoro del personale e in presenza di utenti. | Laddove possibile l’appaltatore svolgerà le attività previste negli orari di assenza di personale ed utenti di Roma Captale. Qualora non sia possibile, l’appaltatore provvederà a predisporre le procedure di segnalazione atte a perimetrale le aree oggetto degli interventi ed a segnalare agli astanti l’impraticabilità di tali spazi. |
2. Rischio di interferenza con altri appaltatori impegnati nello svolgimento di servizi / lavori presso le sedi oggetto del presente appalto. | L’appaltatore provvederà a predisporre le procedure di segnalazione atte a perimetrale le aree oggetto degli interventi di manutenzione ed a segnalare agli astanti l’impraticabilità di tali spazi. Ove le lavorazioni eseguite dagli altri appaltatori non siano compatibili con le attività di manutenzione, queste ultime saranno sospese o posticipate. |
3. Rischio legato all’utilizzo di attrezzature / macchinari propri dell’azienda aggiudicataria dell’appalto (avvitatori elettrici, trapani elettrici, scale, ecc.. | I lavoratori della ditta appaltatrice non potranno utilizzare attrezzature / macchinari della ditta appaltante. Le attrezzature eventualmente in uso saranno di proprietà della ditta appaltatrice e dovranno essere conformi alle norme in vigore e ben mantenute. L’uso sarà esclusivo del personale della ditta appaltante. |
4. Rischio incendio legato all’utilizzo di fiamme libere (saldatura). | Le operazioni verranno effettuate all’interno del vano corsa dell’ascensore, in assenza di materiali infiammabili e lontano da possibili interferenze dovute alla presenza di personale non addetto, in caso di attività più impegnative, queste ultime verranno effettuate all’aperto (cortili e spazi esterni in genere), lontano da materiali suscettibili di prendere a fuoco. |
L’area interessata da tali attività verrà opportunamente sgombrata, segnalata e ne sarà impedito l’accesso. Prima di procedere verificare la presenza di un mezzo di estinzione in prossimità del punto di intervento a portata degli operatori. | |
5. Rischio elettrico connesso all’utilizzo degli impianti delle sedi di svolgimento del servizio. | Tutti gli impianti delle sedi oggetto dell’appalto sono conformi alle norme tecniche di riferimento, regolarmente controllati, mantenuti e tenuti in sicurezza. L’appaltatore provvederà a formare opportunamente il proprio personale all’uso degli apparecchi elettrici e provvederà inoltre alla regolare manutenzione delle attrezzature che intende utilizzare per l’espletamento delle lavorazioni oggetto dell’appalto. |
6. Rischio connesso al collegamento di | L’impresa aggiudicataria dell’appalto deve utilizzare |
apparecchi elettrici alla rete elettrica di | componenti (cavi, spine, prese, adattatori, etc.) e |
Roma Capitale. | apparecchi elettrici rispondenti alla regola dell’arte |
(marchio CE o altro tipo di certificazione) ed in buono | |
stato di conservazione. Non devono essere usati cavi | |
giuntati o che presentino lesioni o abrasioni vistose. | |
L’impresa dovrà inoltre verificare che la potenza | |
dell’apparecchio utilizzatore sia compatibile con la | |
sezione della conduttura che lo alimenta, anche in | |
relazione ad altri apparecchi utilizzatori collegati al | |
quadro. | |
7. Rischio legato allo | Trattasi di oli sintetici per lubrificare gli ingranaggi degli |
sversamento accidentale dei | ascensori. In caso di sversamento utilizzare, secondo |
lubrificanti per ascensori. | le istruzioni, appositi stracci per l’assorbimento, porli in |
appositi contenitori e smaltire come da indicazioni del | |
produttore. Comportarsi secondo quanto previsto nelle | |
istruzioni contenute nelle apposite “schede di |
sicurezza” delle sostanze utilizzate che devono sempre accompagnare le sostanze ed essere a disposizione per la continua consultazione da parte degli operatori. | |
8. Rischio di interferenza legato all’esecuzione di movimentazione manuale dei carichi. | Prima di intraprendere qualsiasi operazione di movimentazione manuale dei carichi all’interno dei vari presidi, dovranno essere concordate, con il referente di sede, le sequenze di lavoro, le modalità di comportamento e di accatastamento temporaneo dei materiali movimentati. |
9. Rischio di caduta di oggetti dall’alto. | Tale rischio è relativo alle sole operazioni di manutenzione sui servoscala, infatti la manutenzione degli ascensori viene effettuata all’interno del vano corsa in cui non vi è interferenza con il personale non addetto. In prossimità dell’impianto servoscala si deve interdire il passaggio sotto le postazioni di lavoro e vigilare affinché sia rispettato tale divieto. Qualora nelle zone sottostanti i medesimi interventi sia necessario permettere la sosta ed il transito di terzi, si dovranno preventivamente mettere in atto protezioni, delimitazioni e segnaletica richiamante il pericolo. |
10. Rischio di incendio nelle sedi di svolgimento del servizio, alcuni edifici in cui si interverrà sono soggetti a Certificato Prevenzione Incendi. | All’interno delle aree a rischio di incendio o esplosione è vietato fumare, usare fiamme libere, usare utensili portatili alimentati elettricamente. L’appaltatore provvederà inoltre a far prendere visione alle proprie maestranze delle procedure di gestione dell’emergenza incendio affisse in |
tutte le sedi e provvederà a formare il proprio personale con apposito corso in materia certificando tale formazione alla stazione appaltante. E’ vietata la manomissione, lo spostamento e la modifica dei mezzi di protezione predisposti dalla ditta appaltante (estintori, segnaletica, ecc.). |
11. Rischio di interferenza poiché i lavoratori della ditta appaltatrice utilizzeranno i servizi igienici del luogo di lavoro. | Laddove possibile saranno utilizzati dei servizi igienici esclusivi per il personale della ditta appaltatrice, qualora ciò non fosse possibile si utilizzeranno i servizi igienici a servizio del personale operante all’interno dei presidi oggetto dell’appalto. |
12. Rischio di intralcio dovuto al deposito in | Le attrezzature e gli utensili utilizzati dovranno |
prossimità dell’area di lavoro dell’utensileria | essere disposti in prossimità dell’area di lavoro |
occorrente all’intervento di manutenzione. | in modo da non potere costituire inciampo. Il |
deposito non dovrà avvenire presso accessi, | |
passaggi, vie di fuga; se ne deve, inoltre, | |
disporre l’immediata raccolta ed | |
allontanamento al termine delle | |
lavorazioni. |
13. Xxxxxxx legato alla temporanea interruzione | Interruzioni delle forniture andranno sempre |
della fornitura elettrica. | concordate con i responsabili del presidio |
presso cui avvengono le lavorazioni e con il | |
DEC. Si procederà all’isolamento selettivo delle | |
sole alimentazioni che interessano le attività di | |
manutenzione. Le manovre di erogazione | |
/ interruzione saranno eseguite | |
successivamente all’accertamento che le stesse | |
non generino condizioni di pericolo e/o danni | |
per il disservizio. L’interruzione dell’erogazione | |
per lavori in corso dovrà essere sempre | |
segnalata sul quadro comandi .. | |
14. Rischi legati alla temporanea | Interruzioni delle forniture andranno sempre |
interruzione del servizio di elevazione. | concordate con i responsabili del presidio |
presso cui avvengono le lavorazioni e con il | |
DEC . La ditta aggiudicataria provvederà ad | |
apporre, ad ogni piano ed in prossimità della | |
porta di accesso al vano ascensore, apposita | |
cartellonistica indicante la momentanea | |
interruzione del servizio per lavori in corso. | |
Durante il disservizio il quadro comandi | |
dell’elevatore dovrà essere presidiato e dovrà | |
esserne impedito l’accesso al personale non | |
impegnato nelle attività di | |
manutenzione. |
11 Stima dei costi di sicurezza da interferenze
Costi per la sicurezza (articolo 26 comma 5del D. Lgs. 81/2008, e smi) | ||||
AFFIDAMENTO DELL’ESERCIZIO, MANUTENZIONE, PRONTO INTERVENTO SUGLI IMPIANTI ASCENSORE DI COMPETENZA DI ROMA CAPITALE STESSA, AGGIUDICATO NELL’AMBITO DEL SISTEMA DINAMICO DI ACQUISIZIONE DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE PER LA FORNITURA DEI SERVIZI DI MANUTENZIONE DEGLI IMPIANTI ELEVATORI – ID 1706 | ||||
Lotto : n° | ||||
CODICE | DESCRIZIONE | Importo (IVA Esclusa) | ||
S1.01.6.31 | Lampade elettriche portatili 24V grado di protezione 6 compreso cavo di alimentazione 20 metri | € | 2.645,28 | |
S1.01.6.59 | Pompa di raccolta acque fangose compreso allacciamento elettrico fino a 50 metri, compresi tubi di scarico fino a 25 metri potenza fino a 5 KW | € | 5.436,96 | |
S1.01.6.60 | Pompa di raccolta acque fangose compreso allacciamento elettrico fino a 50 metri, compresi tubi di scarico fino a 25 metri potenza fino a 5 KW | € | 5.110,20 | |
S1.01.6.3 | Scala mettallica a sfilo UNI EN131 componibile per pezzi lunghezza alla massima apertura metri 7.40 | € | 462,24 | |
S1.01.4.2.a | Trabattello mobile prefabricato UNI EN1004 in tubolare di alluminio, base cr 60x140 altezza massima di utilizzo m 5,40 | € | 826,92 | |
S1.01.4.2.b | Per ogni smontaggio e montaggio in opera | € | 286,80 | |
S1.01.5.9 | Impalcato in legno tavole di spessore di cm 5 fissate tra loro da montare a protezione di aperture montaggio smontaggio e nolo considerati 7 piani di lavoro | € | - | |
S1.02.2.57 | Giaccone impermeabile imbottito fornitura, | € | 649,28 | |
S1.02.2.61 | Pantaloni impermeabili fornitura, | € | 130,56 | |
S1.02.2.44 | Guanti contro le aggressioni meccaniche | € | 190,56 | |
S1.02.2.4.b | Scarpa a norma UNI EN ISO 20345 | € | 378,24 | |
S1.01.6.61 | Cintura porta attrezzi in cuoi/poliestere con fondina | € | 227,76 | |
S1.04.5.7 | Moto generatore elettrico trasportabile potenza fino a 30 Kw | € | 3.655,20 | |
totale appalto | € | 60.000,00 |
12 Atto di impegno della impresa appaltatrice
Al fine di procedere in sicurezza alle operazioni oggetto dell’appalto, l’appaltatore si impegna, con l’accettazione del contratto, a fornire al proprio personale le attrezzature idonee allo svolgimento del proprio lavoro e ad effettuare la valutazione dei rischi per la propria impresa, nonché ad esprimere l’eventuale valutazione congiunta del rischio con i propri collaboratori e / o subappaltatori, ed a consegnarla a rRoma Capitale, nonché a mettere a conoscenza del personale addetto il presente documento con le relative prescrizioni. L’impresa aggiudicataria, nella comunicazione dei rischi specifici connessi alla propria attività, può presentare proposte di integrazione al presente documento, ove ritenga di poter meglio garantire la sicurezza del lavoro, sulla base della propria esperienza. In nessun caso le eventuali integrazioni possono giustificare modifiche o adeguamento dei costi della sicurezza. Il presente documento è stato redatto ai sensi dell’art. 26 comma 3 del D. Lgs. n. 81 del 09 aprile 2008,
Figure Nominativo
Datore di lavoro/Committente
Responsabile del procedimento
Direttore Esecuzione del Contratto:
Direttore Tecnico dell’appaltatore:
Gestore del Servizio dell’appaltatore:
Responsabile di cantiere dell’appaltatore, ai sensi D lgs 81/08:
Pr