A Z I E N D A S A N I T A R I A L O C A L E AL
A Z I E N D A S A N I T A R I A L O C A L E AL
Sede legale: Xxxxx Xxxxxxxx 0 00000 Xxxxxx Xxxxxxxxxx (XX)
Partita IVA/Codice Fiscale n. 02190140067
Determinazione del Direttore
Distretto Alessandria
n. 2010/2
del 25/11/2010
OGGETTO:
Proroga del contratto per la definizione dei rapporti giuridici tra ASL AL, il CISSACA e la Provincia Italiana “Sacra Famiglia” della Congregazione Piccole Suore della Divina Provvidenza: Istituto Divina Provvidenza “Madre Xxxxxx Xxxxxx” Xxxxxx Xxxxxx Xxxxxxxxxxx x. 00 - Xxxxxxxxxxx - Nuclei RAF - , Casa di Riposo Madre Xxxxxx Xxxxxx xx Xxxxxxxx, Casa di Riposo Madre Xxxxxx Xxxxxx xx Xxxxxxxxxx . Anno 2010.
IL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO
Verde dr.ssa Xxxxxxxxx
(Firmato in originale)
IL DIRIGENTE PROPONENTE
Fara dr. Xxxxxxxx (Firmato in originale)
Visto Capo Dipartimento:
Registrazione contabile
Esercizio
2010
Conto
0
Importo
0
Il Dirigente Responsabile
Gatto dr. Xxxxxxxx (Firmato in originale)
In visione dal 02/12/2010
Eseguibile dal 25/11/2010
Pubblicata ai sensi di legge dal 10/12/2010
Trasmessa alla Giunta Regionale in data
Trasmessa al Collegio Sindacale in data
Il Dirigente Amministrativo Area Programmazione Strategica e XX.XX.
Dott.ssa Xxxx Xxxxxxxx
(Firmato in originale)
OGGETTO: Proroga del contratto per la definizione dei rapporti giuridici tra ASL AL, il CISSACA e la Provincia Italiana “Sacra Famiglia” della Congregazione Piccole Suore della Divina Provvidenza: Istituto Divina Provvidenza “Madre Xxxxxx Xxxxxx” Xxxxxx Xxxxxx Xxxxxxxxxxx x. 00 - Xxxxxxxxxxx - Nuclei RAF - , Casa di Riposo Madre Xxxxxx Xxxxxx xx Xxxxxxxx, Casa di Riposo Madre Xxxxxx Xxxxxx di Quargnento . Anno 2010.
IL DIRETTORE DEL DISTRETTO DI ALESSANDRIA
Visto il D.lgs. 30/12/92 nr.502 e successive modificazioni ed integrazioni;
vista la D.C.R. n. 136-39452 del 22.10.2007 di individuazione delle Aziende Sanitarie Locali e dei relativi ambiti territoriali;
visto il D.P.G.R. n. 85 del 17/12/2007 di costituzione dell’Azienda Sanitaria Locale AL;
visto il regolamento per l’adozione delle determinazioni dirigenziali approvato con deliberazione n.637 del 5/3/09 e n. 913 del 30/3/09;
visto l’atto prot. n. 108907 del 19/10/2010 con il quale il Direttore Generale, visto l’art. 4 del regolamento sopracitato, delega il Direttore del Distretto di Alessandria, Dr. Xxxxxx Xxxxxxx, ad adottare gli atti a rilevanza esterna sotto forma di determinazioni dirigenziali;
considerato che l’oggetto del presente provvedimento rientra nella fattispecie di cui al punto 2 dell’atto di delega citato;
considerato che con deliberazione del Direttore Generale n. 1518 del 14.05.2008 ha approvato lo schema della Convenzione tipo per la definizione dei rapporti giuridici ed economici tra ASL, Ente Gestore delle funzioni socio – assistenziali e Presidi socio – assistenziali sanitari in ottemperanza alla D.G.R. n. 18-15227 del 30.03.2005 avente ad oggetto: Criteri e modalita’ di convenzionamento delle strutture residenziali per anziani non autosufficienti con le Aziende Sanitarie Locali e i soggetti gestori delle funzioni socio-assistenziali in attuazione dell’art. 3 della
L.R. 8 gennaio 2004, n. 1”
in ottemperanza a quanto sopra questo Distretto ha provveduto con note prot. nn. 139962 del 19/12/2008 e n. 16953 del 13/02/2009 a rinnovare la convenzione tra l'Azienda Sanitaria Locale AL , il Consorzio Intercomunale dei Servizi Socio Assistenziali dei Comuni dell’Alessandrino (C.I.S.S.A.C.A.) e la CONGREGAZIONE PICCOLE SUORE DIVINA PROVVIDENZA ONLUS ” per
l'erogazione dell'assistenza residenziale socio/sanitaria integrata a favore degli anziani non autosufficienti, soggetti appartenenti alle fasce ex DGR 118/96 nei Presidi: Istituto Divina Provvidenza “Madre Xxxxxx Xxxxxx” Xxxxxx Xxxxxx Xxxxxxxxxxx x. 00 - xx Xxxxxxxxxxx, Casa di Riposo Madre Xxxxxx Xxxxxx xx Xxxxxxxx, Casa di Riposo Madre Xxxxxx Xxxxxx di Quargnento.
Successivamente è stata pubblicata la D.G.R. 14 settembre 2009, n. 25-12129 avente ad oggetto: “Requisiti e procedure per l’accreditamento istituzionale delle strutture socio-sanitarie” nonché la successiva D.G.R. 7 dicembre 2009, n. 44-12758 avente ad oggetto: “Approvazione dello schema contrattuale per la definizione dei rapporti tra soggetti pubblici e soggetti gestori delle strutture socio sanitarie accreditate” modificata ed integrata dalla D.G.R. 2 agosto 2010, n. 69-481;
preso atto che la Provincia Italiana “Sacra Famiglia” della Congregazione Piccole Suore della Divina Provvidenza, ha inoltrato ai sensi della D.G.R. 14 settembre 2009, n. 25-12129 istanza di accreditamento istituzionale per le Strutture Istituto Divina Provvidenza “Madre Xxxxxx Xxxxxx” Xxxxxx Xxxxxx Xxxxxxxxxxx x. 00 - Xxxxxxxxxxx - Nuclei RAF, Casa di Riposo Madre Xxxxxx Xxxxxx xx Xxxxxxxx, Casa di Riposo Madre Xxxxxx Xxxxxx di Quargnento
Richiamata integralmente la nota della Commissione di Vigilanza prot n. 141010 del 18/12/2009 ed in particolare le conclusioni a breve-lungo temine in essa contenute.
Preso atto quindi che:
l’Istituto Divina Provvidenza “Madre Xxxxxx Xxxxxx” Xxxxxx Xxxxxx Xxxxxxxxxxx x. 00 - Xxxxxxxxxxx - Nuclei RAF trovasi in regime autorizzativo transitorio mantenendo l’autorizzazione al funzionamento ai sensi della D.G.R. n. 38-16335 del 29.06.1995 allegato 3;
le strutture Casa di Riposo Madre Xxxxxx Xxxxxx xx Xxxxxxxx, Casa di Riposo Madre Xxxxxx Xxxxxx xx Xxxxxxxxxx si trovano in regime di mantenimento autorizzativo;
preso atto dunque che per le Strutture di cui sopra non sussistono al momento della proposta del presente provvedimento provvedimenti di accreditamento istituzionale.
Precisato tuttavia altresì che, a decorrere dal provvedimento di conclusione del percorso di accreditamento questo servizio provvederà alla stipula della convenzione ex D.G.R. 7 dicembre 2009, n. 44-12758 come recepita dalla deliberazione aziendale n. 2010/512.
Richiamata altresì la deliberazione del Direttore Generale ASL AL n. 900 del 14/07/2010, con la quale si è provveduto ad integrare l’art. 5 “sistema tariffario e pagamenti” dello schema contrattuale approvato dalla Regione Piemonte con D.G.R. n. 44-12758 del 7/12/2009 per la definizione dei rapporti tra soggetti pubblici e soggetti gestori delle strutture socio –sanitarie accreditate, approvato da questa ASL con la deliberazione n. 2010/512;
ritenuto opportuno applicare analogamente alle strutture socio – sanitarie Istituto Divina Provvidenza “Madre Xxxxxx Xxxxxx” Xxxxxx Xxxxxx Xxxxxxxxxxx x. 00 - Xxxxxxxxxxx -Nuclei RAF, Casa di Riposo Madre Xxxxxx Xxxxxx xx Xxxxxxxx, Casa di Riposo Madre Xxxxxx Xxxxxx di Quargnento quanto previsto per le strutture socio –sanitarie già accreditate in merito all’integrazione dell’art. 5 “sistema tariffario e pagamenti” dello schema contrattuale approvato con deliberazione aziendale n. 1518 del 14.05.2008
preso atto altresì che la D.G.R. 2 agosto 2010, n. 69-481 avente ad oggetto: “ Modifiche ed integrazioni della D.G.R. 42-8390 del 10 marzo 2009, della D.G.R. 41-5952 del 7 maggio 2002 e
s.m.i., D.G.R. 55-13238 del 3 agosto e D.G.R. 44-12758 del 17 dicembre 2009.” stabilisce per le ASL di integrare l’art. 6 dell’ all’Allegato A) alla D.G.R. n. 44-12758 del 7 dicembre 2009 con il seguente comma 1 bis “Il presidio si impegna a fornire alle Aziende Sanitarie Locali di competenza i dati previsti dal Flusso di Assistenza Residenziale e semiresidenziale della Regione Piemonte (FAR-RP), che comprende le informazioni richieste dal Nuovo Sistema Informativo Sanitario (NSIS) integrate con informazioni di livello regionale”;
ritenuto doveroso pertanto integrare con quanto sopra riportato l’art. 6 della convenzione tipo adottata con deliberazione n. 1518 del 14.05.2008
Ritenuto opportuno, nelle more della conclusione del procedimento di accreditamento istituzionale rinnovare per l’anno 2010 con l’adozione dello schema contrattuale per la definizione dei rapporti giuridici tra L’ASL AL, l’Ente Gestore delle funzioni socio-assistenziali C.I.S.S.A.C.A. di Alessandria e le strutture residenziali Istituto Divina Provvidenza “Madre Xxxxxx Xxxxxx” Xxxxxx Xxxxxx Xxxxxxxxxxx x. 00 - Xxxxxxxxxxx - – Nuclei RAF, Casa di Riposo Madre Xxxxxx Xxxxxx xx Xxxxxxxx, Casa di Riposo Madre Xxxxxx Xxxxxx xx Xxxxxxxxxx secondo lo schema di riferimento della D.G.R. 18-15227 del 31.03.2005 modificato ed integrato dalle deliberazioni ASL AL n. 2008/1518, n. 2010/900 del 14/07/2010 nonché dalla D.G.R. 2 agosto 2010, n. 00-000
Xxxxxxxx che il convenzionamento avviene senza impegno di utilizzo e di remunerazione dei posti convenzionati ma solo di quelli utilizzati dai cittadini assistibili nei limiti previsti dalla
normativa regionale così come specificato al punto 8 della parte dispositiva della già citata D.G.R.
n. 25 -12129/2009, e in base alle spese programmate dall’A.S.L. di competenza, in attuazione e nel pieno rispetto dei principi dettati dall’art. 3, comma 2, lett. A) della L.R. dell’8.1.2004 n. 1, per quanto attiene, in special modo, il diritto di scelta da parte degli utenti;
Rilevato che l’onere per l’anno 2010 derivante dal convenzionamento dei singoli posti letto effettivamente utilizzati trova copertura sul conto 3 10 333 – C02 – del bilancio 2010 giusta deliberazione Direttore Generale n. 177 del 24/02/2010;
DETERMINA
1) di approvare lo schema contrattuale per l’anno 2010 con il Consorzio Intercomunale dei Servizi Socio Assistenziali dei Comuni dell’Alessandrino (C.I.S.S.A.C.A. ) e le strutture residenziali Istituto Divina Provvidenza “Madre Xxxxxx Xxxxxx” Xxxxxx Xxxxxx Xxxxxxxxxxx x. 00 - Xxxxxxxxxxx -
– Nuclei RAF, Casa di Riposo Madre Xxxxxx Xxxxxx xx Xxxxxxxx, Casa di Riposo Madre Xxxxxx Xxxxxx di Quargnento allegato al presente provvedimento quale parte integrante e sostanziale, secondo lo schema contrattuale di cui alla D.G.R. n. 18-15227 del 30.03.2005, recepita dalla deliberazione aziendale n. 2008/1518 modificata ed integrata dalla deliberazione n. 2010/900 in merito all’integrazione dell’art. 5 “sistema tariffario e pagamenti” e dalla D.G.R. 2 agosto 2010, n. 69-481 limitatamente all’integrazione dell’art. 6 con il comma 1bis;
2) di precisare che il convenzionamento avviene senza impegno di utilizzo e di remunerazione dei posti convenzionati ma solo di quelli utilizzati dai cittadini assistibili nei limiti previsti dalla normativa regionale così come specificato al punto 8 della parte dispositiva della già citata D.G.R.
n. 25 -12129/2009, e in base alle spese programmate dall’A.S.L. di competenza, in attuazione e nel pieno rispetto dei principi dettati dall’art. 3, comma 2, lett. A) della L.R. dell’8.1.2004 n. 1, per quanto attiene, in special modo, il diritto di scelta da parte degli utenti;
3) di stabilire che, a decorrere dal provvedimento di conclusione, con esito positivo, del percorso di accreditamento questo Distretto provvederà alla stipula della convenzione ex D.G.R. 7 dicembre 2009, n. 44-12758 come recepita dalla deliberazione aziendale n. 2010/512.
4) di dare atto che l’onere per l’anno 2010 derivante dal convenzionamento dei singoli posti effettivamente utilizzati trovano copertura sul conto 3 10 333– C02 – del bilancio 2010, giusta deliberazione del Direttore Generale n. 177 del 24/02/2010;
5)- di dichiarare la presente determinazione immediatamente esecutiva ai sensi del 4° comma art. 134 del X.xx Legs.vo 18.08.2000 n. 267.
PROROGA DEL CONTRATTO PER LA DEFINIZIONE DEI RAPPORTI GIURIDICI ED ECONOMICI TRA L'AZIENDA SANITARIA LOCALE AL – DISTRETTO DI ALESSANDRIA, IL CONSORZIO INTERCOMUNALE DEI SERVIZI SOCIO ASSISTENZIALI DEI COMUNI DELL’ALESSANDRINO E E IL PRESIDIO SOCIO-ASSISTENZIALE -SANITARIO “CONGREGAZIONE PICCOLE SUORE DIVINA PROVVIDENZA ONLUS ” – Istituto Divina
Provvidenza “Madre Xxxxxx Xxxxxx” Piazza Divina Provvidenza n. 10 - Alessandria - Casa di Riposo Madre Xxxxxx Xxxxxx di Frascaro e Struttura Casa di Riposo Xxxxxx xx Xxxxxxxxxx – Alessandria
TRA
l'ASL AL con sede legale in Xxxxx Xxxxxxxx, x.x0 x Xxxxxx Xxxxxxxxxx – Alessandria CF Partita IVA/Codice Fiscale n. 02190140067 legalmente rappresentata dal Direttore del Distretto di Alessandria, Dr. Xxxxxx Xxxxxxxxx XXXXXXX, a ciò delegato dal Direttore Generale
.Xxx.xx Xxxx Xxxxx XXXXXXX .
il Consorzio Intercomunale dei Servizi Socio Assistenziali dei Comuni dell’Alessandrino di seguito denominato C.I.S.S.A.C.A. con sede in Xxxxxxxxxxx Xxx Xxxxxxxxxx, xx 0/x Codice fiscale/Partita IVA: 01740340060 legalmente rappresentata dal Direttore Generale dr.ssa Xxxxx XXXXXXX
E
II Presidio socio-assistenziale sanitario “CONGREGAZIONE PICCOLE SUORE DIVINA PROVVIDENZA ONLUS ”
– Istituto Divina Provvidenza “Madre Xxxxxx Xxxxxx” Piazza Divina Provvidenza n. 10 -, Alessandria
- Casa di Riposo Madre Xxxxxx Xxxxxx – Xxx Xxxxx, 00 - Xxxxxxxx – Alessandria;
- Casa di Riposo Madre Xxxxxx Xxxxxx – Xxx Xxxx, 00 – Xxxxxxxxxx - Xxxxxxxxxxx
con sede legale in Alessandria, Xxx Xxx xx Xxxxx, 00 xx Xxxxxxxxxxx (XX) P.IVA 00333790061 legalmente rappresentata dal Legale Rappresentante Xxxx Xxxx Xxxxx XXXXXXXXX, nata a Casale Monferrato il 10/10/1927 e all’uopo domiciliata presso la “CONGREGAZIONE PICCOLE SUORE DIVINA PROVVIDENZA ONLUS” Via Faà di Xxxxx,
89 in Alessandria.
PREMESSO CHE
L'ASL AL – Distretto di Alessandria e il Consorzio Intercomunale dei Servizi Socio Assistenziali dei Comuni dell’Alessandrino intendono avvalersi del Presidio assistenziale- sanitario per anziani all'interno del suddetto Presidio socio-assistenziale-sanitario “CONGREGAZIONE PICCOLE SUORE DIVINA PROVVIDENZA ONLUS” .
– Istituto Divina Provvidenza “Madre Xxxxxx Xxxxxx” Xxxxxx Xxxxxx Xxxxxxxxxxx x. 00 -, Xxxxxxxxxxx – per l'erogazione dell'assistenza residenziale socio/sanitaria integrata a favore degli anziani non autosufficienti e di soggetti appartenenti alle fasce “A” e “B” ex D.G.R. 118/96 trovasi in regime autorizzativo transitorio mantenendo l’autorizzazione al funzionamento ai sensi della D.G.R. n. 38 -16335 del 29.06.1995 allegato 3 sulla base del provvedimento n. 2009/1383 del 30/06/2009 emesso dal Direttore Generale ASL AL per i seguenti posti letto per anziani non autosufficienti e soggetti appartenenti alle fasce “A” e “B” ex D.G.R. 118/96:
n.°169 ( centosessantanove ) di tipologia R.A.F/Media intensità.;
- Casa di Riposo Madre Xxxxxx Xxxxxx – Xxx Xxxxx, 00 - Xxxxxxxx – Alessandria per l'erogazione dell'assistenza residenziale socio/sanitaria integrata a favore degli anziani non autosufficienti e di soggetti appartenenti alle fasce “A” e “B” ex D.G.R. 118/96 è in regime di mantenimento autorizzativo sulla base del provvedimento n. 473 del 22/03/1993 per i seguenti posti letto per anziani non autosufficienti e soggetti appartenenti alle fasce “A” e “B” ex D.G.R. 118/96:
n.°31 ( trentuno) di tipologia R.A.F./ Media intensità.;
– Casa di Riposo Madre Xxxxxx Xxxxxx – Xxx Xxxx, 00 Xxxxxxxxxx – Alessandria per l'erogazione dell'assistenza residenziale socio/sanitaria integrata a favore degli anziani non autosufficienti e di soggetti appartenenti alle fasce “A” e “B” ex D.G.R. 118/96 è in regime di mantenimento autorizzativo ed è in possesso dei requisiti strutturali di cui al regime definitivo (ex DD.G.R. n. 38-16335 del 29/6/1992 e n. 41-42433 del 09/01-1995) sulla base del provvedimento n. 473 del 22/03/1993 per i seguenti posti letto per anziani non autosufficienti:
n.°32 (trentadue) di tipologia R.A.F./ Media intensità;
che mette a disposizione dell'ASL AL Distretto di Alessandria e del C.I.S.S.A.C.A. secondo le modalità e condizioni di cui infra.
PREMESSO INOLTRE
Che al fine di raggiungere un equilibrio del sistema e risolvere le criticità esistenti sul territorio dell’ASL AL si è istituito un apposito tavolo tecnico tra la Regione Piemonte, la Provincia di Alessandria, l’ASL AL e le rappresentanze firmatarie al tavolo LEA
Che tale tavolo dovrà avanzare proposte per la soluzione degli squilibri tariffari e per l’attuazione del modello previsto nella citata DGR 17-15226 del 30.3.2005 e l’avvio degli istituti in essa previsti e non ancora pienamente attivati sul territorio dell’ASL AL
Che a tale proposito le parti convengono che la presente convenzione rappresenti un primo adempimento formale per consentire un corretto iter amministrativo ma non ancora vincolante per gli aspetti economici e tariffari e suscettibile di variazioni in qualunque momento alla luce delle decisioni che verranno assunte dalla Regione Piemonte e dall’ASL AL in accordo con gli enti gestori delle funzioni socio assistenziali per il superamento delle criticità e degli squilibri esistenti
Che da parte dell’ ASL AL verrà data attuazione al percorso della DGR 42-8390 del 10.3.2008
Si stipula quanto segue Art. 1 - Premesse
II presente contratto viene stipulato in attuazione della D.G.R. n.° 18-15227 del 30-03- 2005 nota alle parti in quanto pubblica sul B.U.R. n.° 14 del 7-04-2005, pertanto, non allegata al presente contratto.
Le premesse costituiscono parte integrante e sostanziale del presente contratto.
Art. 2 - Oggetto
La ASL n.° AL –Distretto di Alessandria e il C.I.S.S.A.C.A. si avvalgono del presidio socio-assistenziale sanitario “CONGREGAZIONE PICCOLE SUORE DIVINA PROVVIDENZA ONLUS ” – Struttura Xxxxxx di Alessandria, Xxxxxx Xxxxxx Xxxxxxxxxxx, x. 00 Xxxxxxxxxxx – - Struttura Xxxxxx di Frascaro – Xxx Xxxxx, 00 - Xxxxxxxx – Xxxxxxxxxxx – Struttura Xxxxxx di Quargnento – Xxx Xxxx, 00 Xxxxxxxxxx – Alessandria nel prosieguo semplicemente indicato come Presidio di Alessandria, Presidio di Frascaro e Presidio di Quargnento, per l'erogazione di prestazioni di assistenza residenziale socio/sanitaria integrata a favore degli anziani non autosufficienti e di soggetti appartenenti alle fasce “A” e “B” ex D.G.R. 118/96 sino ad un massimo di posti letto:
Presidio di Alessandria n.°169 ( centosessantanove ) di tipologia R.A.F/Media intensità;
Presidio di Frascaro n° 31 ( trentuno) di tipologia R.A.F./ Media intensità;
Xxxxxxxx xx Xxxxxxxxxx xx 00 (trentadue) di tipologia R.A.F./ Media intensità;
Il Presidio garantisce le prestazioni di assistenza sociosanitaria, avvalendosi delle strutture, attrezzature, servizi e personale come definiti della normativa regionale ed il modello organizzativo gestionale allegato al presente contratto per farne parte integrante e sostanziale.
Il rapporto con l’ospite dovrà essere definito ai sensi della circolare della Presidenza della Giunta Regionale n.1/wel del 16.04.2007 da apposito contratto di ospitalità indicante chiaramente le prestazioni aggiuntive, non vincolanti per l’inserimento nel posto convenzionato.
Il suddetto contratto di ospitalità sarà allegato al contratto tra ASL, Ente Gestore e Struttura.
Art. 3 - Requisiti autorizzativi
II Xxxxxxxx s'impegna a mantenere nel tempo i requisiti autorizzativi previsto dal quadro legislativo di riferimento.
Per ciò che attiene la dotazione di personale, il Xxxxxxxx s'impegna a garantire l'erogazione delle prestazioni certificando tramite le schede di progressione di cui alla D.G.R.
n. 2-3520/2006, numero,professionalità e rapporto di lavoro del personale preposto in relazione agli standard e al modello gestionale definito a livello regionale.
Il Xxxxxxxx s'impegna, altresì, a comunicare tempestivamente (comunque non oltre giorno tre) all'ASL Distretto di Alessandria e al soggetto gestore delle funzioni socio- assistenziali ogni eventuale successiva modifica e autocertifica, in caso di proroga o rinnovo del presente contratto, il mantenimento degli standard di personale, nonché il mantenimento di tutti gli altri requisiti di autorizzazione.
L'ASL ed il soggetto gestore delle funzioni socio-assitenziali possono accedere a tutti i locali delle struttura ed assumere informazioni dirette dal personale, dagli ospiti e dai loro familiari, possono altresì accedere alla documentazione riguardante la corretta organizzazione e gestione delle prestazioni e dei servizi, a fine di verificare la corretta degli impegni assunti.
L'attività di vigilanza viene svolta dagli Enti e organismi preposti dalla vigente normativa nazionale e regionale.
In caso di inadempienza alle prescrizioni dai soggetti preposti all'attività di vigilanza o in caso di omissioni o carenze tecniche, strutturali, igieniche, organizzative, gestionali o a seguito di accertamenti pregiudizievoli alla tutela psico-fisica delle persone ospitate nel presidio o ancora alla sicurezza delle persone ospitate e del personale operante, l'ASL ed il soggetto gestore delle funzioni socio-assitenziali, sentita la Commissione di Vigilanza, può sospendere il contratto ed avviare la procedura per la risoluzione anticipata del contratto, dandone contestuale notizia alla competente Commissione di vigilanza ed al Comune in cui ha sede il Presidio.
Art. 4 - Procedure di accoglienza
II Xxxxxxxx s'impegna ad effettuare tutte le procedure di accoglimento degli anziani inviati secondo le modalità definite dalla normativa regionale e comunque ed in ogni caso a redigere per ogni anziano inserito il Piano di Assistenza Individuale ed aprire un fascicolo sanitario e sociale da aggiornare almeno mensilmente.
Art. 5 - Sistema tariffario e pagamenti
Alla stipula del presente contratto, le parti concordano di riconoscere per l’anno 2010 la fascia assistenziale ad alta intensità al presidio con autorizzazione R.S.A., la fascia a media intensità al presidio con autorizzazione R.A.F., la fascia a bassa intensità al presidio in regime transitorio; parimenti concordano di riconoscere la valutazione assistenziale di Bassa Intensità assistenziale per gli ospiti precedentemente classificati R.A.F. bassa intensità, di Media Intensità assistenziale agli ospiti precedentemente classificati R.A.F. e di Alta Intensità assistenziale agli ospiti precedentemente classificati R.S.A, impegnandosi successivamente all’applicazione del percorso previsto dalla D.G.R. 42 del 10.02.2008.
La tariffa comprensiva della quota sanitaria e quota socio-assistenziale a carico dell’utente/Comune applicabile nei confronti della tipologia di utenza che può accedere ai posti letto accreditati e convenzionati con il sistema pubblico (AA.SS.LL.; Comuni) è fissata per il seguente periodo 01/01/2010 – 31/12/2010 in:
€/die 73,00 (settantatre/00) omnicomprensiva – tariffa al 31/12/2009 - , per la tipologia RAF, intensità di prestazione media
L'A.S.L. contraente è tenuta a corrispondere al Presidio, nel rispetto delle disposizioni vigenti, la quota tariffaria, prevista:
€/die 36.50 (trentasei/50) – tariffa al 31/12/2009 - per la tipologia RAF oltre all’indice ISTAT dal 1/1/2010 = € 37, 05 (trentasette/05) omnicomprensiva per la tipologia RAF, intensità di prestazione media per ogni utente anziano e/o soggetto appartenente alla fascia B ex D.G.R. 118/96;
La quota tariffaria a carico dell’utente/Comune - che, qualora ne ricorrano i presupposti previsti dalle disposizioni in materia, potrà essere parzialmente integrata dal Soggetto gestore delle funzioni socio-assistenziali competente per territorio di residenza del cittadino utente - è stabilita in:
€/die 36.50 (trentasei/50) – tariffa al 31/12/2009 - per la tipologia RAF oltre all’indice ISTAT dal 1/1/2010= € 37,05 (trentasette/05) omnicomprensiva per la tipologia RAF, intensità di prestazione media per ogni utente anziano e/o soggetto appartenente alla fascia B ex D.G.R. 118/96; detta quota è da riscuotersi a cura del Presidio.
Secondo quanto disposto, giusta deliberazione del Direttore Generale n. 2010/900, la tariffa (quota sanitaria e quota sociale) è riferita alla retta in vigore al 31.12.2009 e che la stessa è da intendersi onnicomprensiva;
Per l’anno 2010, l’applicazione dell’indice I.S.T.A.T. decorre dal 1° gennaio 2010 sulle tariffe in vigore al 31.12.2009, fatto salvo adeguamenti e conguagli in corso d’anno in base a nuove sopravvenute disposizioni regionali;
I valori tariffari sopraindicati sono soggetti ad adeguamento al tasso di inflazione programmato con DPEF nazionale che decorre dal primo gennaio dell’anno successivo. Gli i incrementi contrattuali e/o aggiornamenti annuali ISTAT saranno rideterminati dal Tavolo congiunto Regione – Territorio previo confronto con le XX.XX di categoria per gli aspetti contrattuali. Tali valori costituiscono il riferimento anche per le esternalizzazioni totali o parziali di servizi.
Eventuali implementazione di servizi che comportino maggiori oneri saranno oggetto di confronto nell’ambito del suddetto Tavolo.
Le prestazioni da erogare sono quelle previste dalla vigente normativa regionale e comunque tutte quelle indicate nell'allegato 1 e tabella A, inclusa la relativa organizzazione gestionale e gli eventuali oneri fiscali. Le prestazioni aggiuntive devono essere tassativamente esplicitate nel contratto di ospitalità controfirmato dall'utente.
Eventuali incrementi tariffari per singoli utenti saranno riconosciuti sulla base di specifico progetto individuale previa validazione da parte dei soggetti pubblici contraenti il presente contratto.
Le parti danno atto che il convenzionamento di cui al presente contratto avviene senza impegno di utilizzo e di remunerazione dei posti letto convenzionati, ma solo di quelli utilizzati dai cittadini assistibili inviati dall'ASL nei limiti previsti dalla normativa regionale e in base alle spese programmate dall'ASL e dal soggetto gestore delle funzioni socio-assistenziali, in attuazione e nel pieno rispetto dei principi dettati dall'Art. 3, comma 2, lettera a), della L.R. 8/01-2004, n.° 1, per quanto attiene, in special modo, il diritto di scelta degli utenti.
Il Presidio si impegna ad emettere mensilmente fatture (o eventuale altro documento fiscale ammesso), allegando la documentazione contabile - amministrativa prevista dalla normativa vigente.
E' fatta salva la facoltà dell'ASL e dall'Ente gestore di sospendere i pagamenti nel limite delle contestazioni rilevate, ogni qual volta siano in corso contestazioni formali ai sensi degli Art. 4, 6 e 7 o accertamenti di gravi violazioni della normativa vigente in materia socio- sanitaria.
L’ASL e il soggetto gestore delle funzioni socio-assistenziali competente per gli utenti in regime di integrazione-retta garantiscono di norma l’erogazione del saldo di ciascuna fattura emessa dalla Struttura entro 90 giorni dalla data di ricevimento”
Art. 6 - Modalità di registrazione delle prestazioni e verifiche trasferimento, ricovero temporaneo in strutture sanitarie, periodi di rientro al domicilio, dimissioni, decesso delle persone inserite
La Struttura sì impegna a rispettare le indicazioni regionali e/o dell'ASL e del soggetto gestore delle funzioni socio-assitenziali circa le modalità di compilazione e tenuta della documentazione socio-sanitaria.
Le variazioni del grado di non autosufficienza dell'ospite devono tempestivamente comunicate all'ASL e al Soggetto gestore delle funzioni socio-assitenziali e l'evento patologico o traumatico dovrà trovare corrispondenza nel fascicolo sanitario e sociale. L'ASL ed il
soggetto gestore delle funzioni socio-assitenziali, attraverso la competente U.V.G., s'impegnano a verificare e valutare la portata dell'evento ed in relazione a ciò la compatibilità della permanenza del soggetto interessato nella struttura. In ogni caso al verificarsi dell'evento il Presidio deve provvedere all'aggiornamento del P.A.I.
L'ASL ed il soggetto gestore delle funzioni socio-assitenziali, attraverso la competente U.V.G., nell'ambito della propria attività ordinaria possono compiere controlli circa il permanere dell'appropriatezza dei ricoveri e l'aderenza nelle caratteristiche degli ospiti a quanto riportato nei fascicoli sanitari e sociali. I controlli sono effettuati alla presenza ed in contraddittorio con il Legale Rappresentante della struttura o suo delegato, con l'eventuale assistenza dei mèmbri dell'equipe socio-sanitaria responsabile della documentazione e di un medico di fiducia delle persone inserite.
Al verificarsi dei seguenti eventi: trasferimento, ricovero temporaneo in strutture sanitarie, periodi di rientro al domicilio, dimissioni, decesso delle persone inserite, il Presidio dovrà carne immediata comunicazione all'ASL ed al soggetto gestore delle funzioni socio- assitenziali. A partire dal giorno successivo a quello in cui si verifica l'evento cesserà la corresponsione della quota giornaliera prevista, la stessa sarà nuovamente corrisposta dal giorno stesso dell'eventuale rientro dell'ospite nella struttura previa contemporanea comunicazione all'ASL od al soggetto gestore delle funzioni socio-assistenziali.
ART. 7 - Sistema aziendale per il miglioramento della qualità
Le parti identificano il miglioramento della qualità quale obiettivo primario, da perseguire in uno spirito di piena collaborazione.
A tal fine il Presidio si impegna formalmente a sviluppare un proprio percorso comunque idoneo al raggiungimento dei requisiti minimi di qualità di cui all'allegato e) della
D.G.R. n.° 17-15226 del 30/03/2005 e comunque nuovamente allegati al presente contratto per farne parte integrante e sostanziale entro e non oltre quattro mesi dalla stipula del presente contratto di convenzionamento, pena la risoluzione del contratto stesso.
Il Presidio si impegna, inoltre, al raggiungimento di ulteriori requisiti di qualità che potranno essere prescritti dalla Regione, dall'ASL e soggetto gestore delle funzioni socio- assitenziali.
Art. 8-Sanzioni
Si applicano al rapporto disciplinato dal presente contratto le decadenze e le cause di risoluzione ivi contemplate, nonché quelle previste dalla vigente legislazione nazionale e regionale e dagli Art. 1453 e seguenti del Codice Civile.
L'ASL ed il soggetto gestore delle funzioni socio-assitenziali, accertata l'inadempienza ad uno degli obblighi di cui agli articoli precedenti, diffidano il Legale Rappresentante a sanarla ed a far pervenire le proprie controdeduzioni entro il termine di 15 gironi. La mancata controdeduzione nei termini stabiliti, o l'inadempienza agli obblighi assunti per il ripristino dei requisiti carenti, comportano la risoluzione anticipata del presente contratto.
Art. 9 – Controversie
Le controversie di natura patrimoniale, potranno essere deferite, su accordo di entrambi le parti ad un Collegio di tre arbitri, il quale le risolverà in via definitiva entro il termine di 90 giorni dall'accettazione dell'incarico.
Gli arbitri saranno designati uno da ciascuna delle parti. La procedura relativa alla nomina ed all'attività del Collegio sarà curata dall'ASL di concerto con il soggetto gestore delle
funzioni socio-assistenziali; gli oneri saranno a carico della parte soccombente, salvo diversa determinazione del Collegio Arbitrale.
Per il procedimento di arbitrato si applicano le norme di cui all'Art. 806 e ssg. del c.p.c..
Art. 10 – Durata
II presente contratto avrà durata sino al 31/12/2010 e non è soggetto a tacito rinnovo.
Esso si intenderà tacitamente rinnovato sino al 31/12 dell'anno successivo in assenza di diverso pronunciamento di una delle parti, da comunicarsi almeno 30 giorni della sua scadenza mediante lettera raccomandata AR.
Il contratto viene redatto in cinque copie, una per ciascun contraente, una per la Regione Piemonte Direzione Programmazione sanitaria ed una per la Regione Piemonte Direzione Politiche Sociali.
Per tutto quanto non previsto nel contratto, si fa rinvio alle disposizioni nazionali e regionale vigenti in materia.
In caso di emanazione di norme legislative o regolamentari regionali, nonché di adozione di provvedimenti amministrativi regionali incidenti sul contenuto del contratto stipulato, lo stesso deve ritenersi automaticamente modificato ed integrato.
In tali casi la struttura contraente ha facoltà, entro trenta giorni dalla pubblicazione dei provvedimenti di cui sopra, di recedere dal contratto, a mezzo di formale comunicazione da notificare all'ASL ed al soggetto gestore delle funzioni socio-assitenziali.
Letto, confermato e sottoscritto, Alessandria, ............................................
IL LEGALE RAPPRESENTANTE DEL PRESIDIO “CONGREGAZIONE PICCOLE SUORE DIVINA PROVVIDENZA ONLUS ”
per l’Istituto Divina Provvidenza “Madre Xxxxxx Xxxxxx”- Alessandria - Casa di Riposo Madre Xxxxxx Xxxxxx - Xxxxxxxx - Casa di Riposo Madre Xxxxxx Xxxxxx –Quargnento.
IL DIRETTORE DEL DISTRETTO DI ALESSANDRIA dell’ASL AL
Suor Xxxx Xxxxx XXXXXXXXX
Dr.. Xxxxxx Xxxxxxxxx XXXXXXX
IL DIRETTORE Consorzio Intercomunale dei Servizi Socio Assistenziali dei Comuni dell’Alessandrino (C.I.S.S.A.C.A.)
Dr.a Xxxxx XXXXXXX
(I) le definizioni sulle tipologie gestionali delle strutture socio-sanitarie citate nel presente Allegato sono correlate alla vigente normativa regionale e sono automaticamente aggiornate a seguito di successive disposizioni normative regionali.
DEFINIZIONE DEI REQUISITI MINIMI DI QUALITA' DA RAGGIUNGERE ENTRO QUATTRI MESI DALAL STIPULA DI CONTRATTO DI CONVENZIONAMENTO.
protocollo per la mobilizzazione;
protocollo per l'igiene personale degli ospiti; protocollo per la contenzione fisica;
protocollo per la prevenzione lesioni da decubito; protocollo per il controllo delle infezioni e parassitasi; protocollo per la prevenzione delle incontinenze; protocollo per la disinfezione dei presidi;
protocollo per la pulizia e sanificazione ambientale;
protocolli per una corretta gestione della biancheria sporca e pulita e modalità di lavaggio degli effetti letterecci e degli indumenti;
protocollo per una corretta idratazione degli ospiti;
protocollo per la gestione dei rifiuti; protocollo per la gestione dei farmaci;
protocollo per una corretta somministrazione del vitto; protocollo per la prevenzione delle cadute;
protocollo per la prevenzione della cura della "scabbia"; scheda ausili
contratto di ospitalità; carta dei servizi.
Determinazione del Direttore
n.
2010/2
Xxxxx, approvato e sottoscritto. IL DIRETTORE
Barresi dr. Orazio (Firmato in originale)