Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Lazio e della Toscana M. Aleandri
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Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Lazio e della Toscana X. Xxxxxxxx
ACCORDO DI COOPERAZIONE
tra:
Associazione Regionale Allevatori della Toscana (ARAT) Fattorie Toscane di Pesce Gloria Azienda Agricola Cooperativa Agricola Firenzuola (CAF)
Università degli Studi di Firenze – Dipartimento di Scienze delle Produzioni Agroalimentari e dell’Ambiente (DISPAA)
Istituto Zooprofilattico del Lazio e della Toscana
Il giorno 10 febbraio 2017, tra:
- Associazione Regionale Allevatori della Toscana (ARAT)
con sede in Xxxxx Xxxxxxxxxx (XX), xxx Xxxxxxxx 00/00x, qui rappresentata ai fini del presente atto dal presidente Xxxxxxx Xxxxxxxxx nato a Dicomano (FI) il 25/03/1957;
- Fattorie Toscane di Pesce Gloria Azienda Agricola
con sede in Xxxxxxxxx (XX) xxx xxx Xxxxxx 00 qui rappresentate ai fini del presente atto dalla titolare Xxxxxx Xxxxx nata a Pisa il 03/09/1992;
- Cooperativa Agricola Firenzuola (CAF)
con sede in Firenzuola (FI) via Sant’Xxxxxxx 2 qui rappresentata ai fini del presente atto presidente Xxxxxxx Xxxxxxxxx nato a Dicomano (FI) il 25/03/1957;
- Università degli Studi di Firenze – Dipartimento di Scienze delle Produzioni Agroalimentari e dell’Ambiente (DISPAA) con sede in Xxxxxxx, Xxxxxxxx xxxxx Xxxxxxx 00 qui rappresentata ai fini del presente atto dal Direttore Xxxxxx Xxxxxxxxx nato a Firenze il 24/02/1964;
- Istituto Zooprofilattico del Lazio e della Toscana
con sede in Roma via Appia Nuova 1411 qui rappresentato ai fini del presente atto dal Direttore Xxx Xxxxx Xxxxx nato a Basilea (CH) il 14/06/1962
da ora in avanti chiamate collettivamente Parti.
Premesso che il presente accordo:
- è finalizzato alla realizzazione del progetto presentato alla Regione Toscana in data 8 luglio 2016 e da questa approvato con Decreto Dirigenziale n. 14298 del 26/12/2016, a valere sulla sottomisura
16.1 PSR Toscano 2014-2020
- impegna le Parti:
- a redigere un regolamento del Gruppo Operativo (GO) del Partenariato Europeo per l’Innovazione (PEI)
- a redigere il Piano strategico da presentare nella seconda fase dei GO
- a costituire il GO, successivamente all’approvazione del Piano Strategico
- a individuare al proprio interno il/i referente/i che partecipa/no direttamente ai lavori di setting-up del GO;
Per quanto sopra premesso si conviene quanto segue:
1) NATURA E SCOPI DELL’ACCORDO DI COOPERAZIONE
Le Parti si impegnano a realizzare le azioni contenute nella proposta per l'impostazione (setting-up) di un Gruppo Operativo (GO) del PEI AGRI – annualità 2016 denominata “VITOSCA Il vitello toscano: strategie innovative di incremento”
In particolare si impegnano a:
· Presentare agli allevatori toscani di bovini gli obiettivi del GO
· Rilevare ed approfondire le criticità relative alla produzione di carne in Toscana
· Esaminare le varie tecniche di allevamento, svezzamento e ingrasso dei vitelli
· Coinvolgere in maniera crescente gli allevatori toscani di bovini negli studi e indagini preliminari alla stesura del GO
· Confrontare le diverse esperienze in Toscana e in altre regioni
· Condividere obiettivi, strumenti e metodi individuati dal GO
· Xxxxxxxxxxx proposte e suggerimenti ai fini della definizione del Piano strategico
· Aggiornare gli allevatori delle varie attività del GO e degli sviluppi sulla definizione del Piano Strategico
· Ottenere un’indagine di mercato per verificare il numero di nati in Toscana e la loro destinazione
· Conoscere il numero, la provenienza e la tipologia dei vitelli acquistati ed ingrassati in Toscana negli ultimi dieci anni
· Ottenere uno studio circa l’adozione di strumenti e tecniche innovative per lo scolostramento, svezzamento e ingrasso dei vitelli nati in Toscana
· Ottenere uno studio circa l’adozione di strumenti e tecniche innovative per il controllo qualità nell’impianto di macellazione
· Confrontare le diverse tecniche di allevamento dei vitelli
· Definire la fattibilità delle proposte contenute nell’ipotesi di Piano Strategico
· Redigere i Piano Strategico finalizzato all’applicazione di metodologie innovative finalizzate al miglioramento quantitativo e qualitativo e alla valorizzazione dei vitelli nati e allevati in Toscana mediante l’adozione di marchi identificativi
· Redigere il regolamento per il funzionamento del GO
2) RESPONSABILITÀ E OBBLIGHI DELLE PARTI
Le Parti si impegnano individualmente e collettivamente a rispettare fedelmente quanto previsto dal presente Accordo di Cooperazione. Le Parti hanno diritto di partecipare ai lavori di altre setting-up, anche relative alla stessa sottomisura 16.1. La riuscita del progetto dipende dalla corretta realizzazione delle diverse attività che riguardano tutte le Parti.
Ogni Parte si obbliga:
a) a notificare al capofila (ARAT) tempestivamente ogni problema e/o ritardo la cui rilevanza potrebbe compromettere la riuscita del progetto. In particolare, ogni Parte si impegna a notificare il prima possibile per iscritto al capofila il verificarsi di ogni evento di forza maggiore che renda a lei impossibile lo svolgimento dei propri compiti in seno al progetto.
b) ad informare le altre Parti su ogni comunicazione ricevuta da parti terze, che sia rilevante per il progetto.
2) AZIONI, PROGETTAZIONE E ORGANIZZAZIONE
Le decisioni strategiche che riguardano il progetto dovranno essere assunte congiuntamente dalle Parti, secondo il metodo del consenso. Il presente accordo non prevede né rimborsi, né impegno di risorse finanziarie a carico di nessuna delle Parti coinvolte. Le risorse per la gestione del progetto saranno ottenute da fondi provenienti da finanziamenti regionali di cui alla sottomisura 16.1 del PSR. Ciascuna delle Parti, per proprio conto, provvede entro la data stabilità dalla Regione Toscana, ad inoltrare la richiesta di aiuto per quanto di sua competenza, tramite il portale ARTEA, secondo le modalità stabilite dal bando. Al termine del progetto, ciascuna delle Parti provvederà a presentare la domanda di pagamento, con le modalità di cui sopra.
In attuazione del progetto, le Parti si impegnano a produrre il seguente materiale, secondo le competenze indicate:
1 - ASSOCIAZIONE REGIONALE ALLEVATORI DELLA TOSCANA
2 - FATTORE TOSCANE di Pesce Gloria 3 - CAF
4 – DIPARTIMENTO DI SCIENZE DELLE PRODUZIONI AGROALIMENTARI E AMBIENTALI (DISPAA)
5 – ISTITUTO ZOOPROFILATTICO DEL LAZIO E DELLA TOSCANA
· Regolamento del GO (1, 2, 3, 4)
· Verbali delle riunioni (1)
· Report delle attività (1, 2, 3, 4)
· Procedura informatica di dialogo tra i partner (1, 2, 3, 4)
· Pagina web dedicata(1)
· Logo e opuscolo informativo (1)
· Eventi sul territorio (1, 2, 3, 4)
· Articoli a carattere divulgativo (1, 2, 3, 4)
· Dati sul livello di interesse e informazione dei soggetti coinvolti nella divulgazione delle attività del GO e del futuro Piano Strategico (1, 2, 3, 4)
· Indagine di mercato (1, 2, 3)
· Strategie di marketing (1, 2, 3)
· Studi di fattibilità circa le tecniche di allevamento (1, 2, 3, 4)
· Studi di fattibilità circa le tecniche di controllo qualità delle carni (1, 2, 3, 4)
· Ipotesi di piano economico e finanziario (1, 2, 3, 4)
· Documento progettuale contenente (1, 2, 3, 4):
- Indagine di mercato
- Analisi di marketing
- Strategie operative
- Azioni da realizzare presso gli allevamenti
- Azioni da realizzare presso l’impianto di svezzamento e ingrasso
- Azioni da realizzare presso l’impianto di macellazione
- Azioni da realizzare per favorire la commercializzazione dei vitelli
- Piano economico e finanziario
4) RISERVATEZZA E CONFIDENZIALITA'
Le Parti accettano di mantenere la riservatezza su tutte le informazioni che le riguardano, mentre data la natura pubblica e partecipata dei processi progettuali, possono e debbono essere resi pubblici gli stati di avanzamento dei vari processi. Inoltre, ogni Parte accetta di mantenere la riservatezza su tutte le informazioni e i documenti ricevuti nell'ambito del progetto, che siano segnati come confidenziali. Per evitare la divulgazione delle informazioni confidenziali, ciascuna Parte si impegna a fare ricorso agli stessi accorgimenti utilizzati per proteggere le proprie informazioni aziendali riservate. Inoltre, la Parte ricevente si impegna a non usare le informazioni di tipo confidenziale per propositi differenti da quelli previsti dal progetto.
5) TERMINI E VALI DITA' ED EMENDAMENTI
Le Parti sono consapevoli che non è possibile recedere dall'accordo.
Il presente accordo entra in vigore a partire dal giorno successivo alla data di scadenza fissata per la presentazione delle domande di aiuto e rimane valido per i successivi sei mesi. Dopo questo termine ciascuna delle Parti avrà cura di rendicontare le attività svolte e le spese sostenute, come indicato nel punto 3).
6) LEGGE APPLICABILE E FORO COMPETENTE
Al presente accordo si applica la Legge italiana. Nel caso di controversie tra le Parti, per le quali non si addiviene ad una soluzione in via amichevole, il Foro competente sarà il Tribunale di Firenze.
per il Soggetto Capofila (partner n.1) ASSOCIAZIONE REGIONALE ALLEVATORI DELLA TOSCANA
Il legale Rappresentante Xxxxxxx Xxxxxxxxx
Pesce Gloria
CAF
Xxxxxxx Xxxxxxxxx
per il partner n. 2 FATTORE TOSCANE di Pesce Gloria
Il Legale Rappresentante
per il partner n. 3
Il Legale Rappresentante
per il partner n. 4
Il Legale Rappresentante
per il partner n. 5 L’Istituto Zooprofilattico del Lazio e della Toscana
Il Legale Rappresentante Xxx Xxxxx Xxxxx
Firenze, 17 Febbraio 2017