ASSESSORADU DE S’INDÚSTRIA ASSESSORATO DELL’INDUSTRIA
ASSESSORADU DE S’INDÚSTRIA ASSESSORATO DELL’INDUSTRIA
Servizio energia ed economia verde
DETERMINAZIONE PROT. N. 20919 REP. 362 DEL 17.07.2015
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Oggetto: POR SARDEGNA XXXX 0000-0000 - ASSE III ENERGIA - Linea di attività 3.1.2.b -
Terza procedura valutativa a sportello per la verifica della coerenza con i requisiti previsti dal XX XXXX 0000-00 di progetti inseriti in piani integrati di sviluppo urbano sostenibile per la loro successiva valutazione da parte del fondo di sviluppo urbano EE/ER nell’ambito dell’iniziativa Xxxxxxx. Approvazione modifiche all’avviso e apertura termini di presentazione delle istanze.
Il Direttore Xxx Xxxxxxxx
VISTO lo Statuto Speciale per la Sardegna e successive modifiche e integrazioni e relative norme di attuazione;
VISTA la L.R, n. 1 del 07.01.1977 e successive modifiche e integrazioni; VISTA la L.R. n. 31 del 13.11.1998 e successive modifiche e integrazioni; VISTO la L.R. n. 11 del 02.08.2006 e successive modifiche e integrazioni;
VISTO il Decreto dell’Assessore degli Affari Generali, Personale e Riforma della Regione
n. 15253/79 del 23.06.2015 con cui sono state conferite le funzioni di Direttore del Servizio energia ed economia verde al Xxxx. Xxxxxxx Xxxxx;
VISTA la L.R. 09.03.2015, n. 5 “Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale della Regione (legge finanziaria 2015)”, pubblicata sul supplemento ordinario n. 1 al Buras n. 11 del 12.03.2015;
UNIONE EUROPEA Repubblica Italiana
VISTA la L.R. 09.03.2015, n. 6 “Bilancio di previsione per l’anno 2015 e bilancio pluriennale per gli anni 2015-2017”, pubblicata sul supplemento ordinario n. 2 al Buras n. 11 del 12.03.2015;
VISTO l’allegato tecnico al Bilancio approvato con decreto dell’Assessore della Programmazione n. 34 del 13.3.2015;
VISTO il Programma Operativo Regionale Sardegna XXXX 0000-0000, approvato dalla Commissione Europea con decisione n. C(2007) 5728 del 20.11.2007 e il nuovo Programma approvato con Decisione C(2011)9063 dell’8.12.2011;
VISTA la Decisione della Commissione del 13.07.2007 n. C(2007) 3329 che, a norma dell’art. 28 del Regolamento (CE) n. 1083/2006, prende atto della strategia nazionale e dei temi prioritari del Quadro Strategico Nazionale (QSN) 2007/2013;
VISTA la deliberazione della Giunta Regionale n. 17/31 del 24 aprile 2010 che ha approvato l’iniziativa denominata “Progetto Sardegna CO2.0” finalizzata ad attivare una serie di azioni integrate e coordinate di breve, medio e lungo periodo, destinate a ridurre progressivamente il bilancio delle emissioni di CO2 nel territorio con l’obiettivo finale di renderle pari a zero;
ATTESO che la deliberazione della Giunta Regionale n. 19/23 del 14 aprile 2011 ha affidato la responsabilità attuativa del progetto alla Direzione Generale della Presidenza, individuata quale centro unico di responsabilità amministrativa ai sensi della legge regionale n. 2/2007, art. 25 comma 5 quater;
VISTA la determinazione del Direttore del Servizio affari generali della Presidenza n. 14663 rep. 838 del 24.6.2011 pubblicata sul Buras n. 20 del 5.7.2011, con cui è stata indetta una procedura ad evidenza pubblica per la raccolta di Manifestazioni di interesse da parte dei Comuni della Regione, tra le quali selezionare le
“Comunità pioniere” beneficiarie di un primo percorso di affiancamento finalizzato alla redazione dei Piani di Azione per l'Energia Sostenibile (PAES);
VISTA la deliberazione della Giunta Regionale n. 30/57 del 12.7.2011 che ha previsto la costituzione del Fondo di Partecipazione “Xxxxxxx” presso la Banca Europea per gli Investimenti (BEI), con risorse del Programma Operativo XXXX 0000-0000, per un importo di € 35ML, a cui possono accedere gli Enti Locali in partenariato con operatori privati che intendono investire in iniziative e progetti nel Piano integrato per lo sviluppo urbano sostenibile o in progetti integrati territoriali;
VISTO l’accordo di finanziamento (funding agreement) stipulato in data 20.7.2011 tra il Direttore del Centro Regionale di Programmazione e il rappresentante della BEI, destinato a regolare il funzionamento del fondo di partecipazione e la costituzione del comitato di gestione del fondo (investiment board), struttura tecnica composta dai rappresentanti dell’Amministrazione regionale e che presiede al funzionamento dello stesso;
VISTA la deliberazione della Giunta Regionale n. 31/11 del 20.7.2011 concernete “Approvazione della riprogrammazione del PO FESR 2007/13 e della rimodulazione del piano finanziario”;
VISTA la determinazione Direttore del Servizio degli affari generali ed istituzionali prot. n. 21448 rep. n. 1232 del 26.9.2011 con cui si è provveduto all’impegno, pagamento e liquidazione di € 35.000.000 da trasferire alla Banca BEI per la creazione di un fondo di partecipazione (holding fund) destinato a finanziare interventi volti a promuovere il risparmio e l’efficienza energetica nell’ambito del progetto Smart City;
VISTA la deliberazione della Giunta Regionale n. 30/9 dell’11 luglio 2012 “Progetto Sardegna CO2.0. XX XXXX 0000-00 - Asse III Energia. Linea di Attività 3.1.2.b.
Accelerazione spesa FSU EE/ER”, che dispone l’utilizzo delle risorse disponibili nella linea di attività 3.1.2.b al fine di accelerarne la spesa e rispettare i termini previsti dal PO XXXX 0000-0000;
VISTA la determinazione del Direttore del Servizio per il coordinamento delle politiche in materia di riduzione di CO2 – green economy prot. n. 29143 rep. 1074 del 15.11.2013, con la quale è stata indetta una procedura valutativa a sportello per la verifica della coerenza con i requisiti previsti dal PO XXXX 0000-0000 di progetti inseriti in piani integrati di sviluppo urbano sostenibile per la loro successiva valutazione da parte del Fondo di sviluppo urbano EE/RR nell'ambito dell’iniziativa Xxxxxxx, che prevede quale termine ultimo per la presentazione delle istanze il 17 gennaio 2014;
VISTA la determinazione Direttore del Servizio per il coordinamento delle politiche in materia di riduzione di CO2 – green economy prot. n. 630 rep. n. 16 del 13.1.2014, con la quale il termine per la presentazione delle istanze di cui all’art. 6 punto 4 dell’avviso pubblico “Seconda procedura valutativa a sportello per la verifica della coerenza con i requisiti previsti dal PO XXXX 0000-0000 di progetti inseriti in piani integrati di sviluppo urbano sostenibile per la loro successiva valutazione da parte del Fondo di sviluppo urbano EE/RR nell'ambito dell’iniziativa Xxxxxxx” è stato prorogato al 21 febbraio 2014;
PRESO ATTO che le richieste pervenute a valere sull’avviso sopracitato, anche a seguito della proroga, non sono sufficienti a impiegare interamente la dotazione finanziaria assegnata all’iniziativa, ragione per la quale si ritiene opportuno riaprire i termini per la presentazione delle istanze;
VISTA la deliberazione G.R. n. 7/6 del 17.2.2015, che ha stabilito che le competenze sulle attività inerenti il Patto dei Sindaci per la riduzione delle emissioni di CO2, tra le quali è ricompreso il programma Xxxxxxx, prima di competenza della Presidenza,
sono attribuite all’Assessorato della Difesa dell'Ambiente e quelle relative alla promozione degli investimenti nel campo delle energie rinnovabili sono attribuite all'Assessorato dell’Industria;
VISTA la deliberazione G.R. n. 9/43 del 10.3.2015, che conferma le attribuzioni di competenze stabilite nella deliberazione n. 7/6 e attribuisce la responsabilità della linea di attività 3.1.2.b alla Direzione Generale dell'industria;
VISTO il Decreto n. 3481 Rep. n. 142 del 12.5.2015, con cui l’Assessore alla Programmazione, Bilancio, Credito e Assetto del Territorio ha disposto il trasferimento degli impegni relativi alla linea di attività 3.1.2.b in capo al centro di responsabilità del Servizio Energia;
VISTO il Decreto n. 4774 Rep. n. 250 del 01.7.2015, con cui l’Assessore alla Programmazione, Bilancio, Credito e Assetto del Territorio ha disposto il trasferimento di tutti i capitoli di spesa relativi alla linea di attività 3.1.2.b in capo al centro di responsabilità del Servizio Energia;
CONSIDERATO che, per garantire maggiore partecipazione e rispettare i termini del POR Fesr 2007-2013, rispetto all’avviso approvato con determinazione del Servizio per il coordinamento delle politiche in materia di riduzione di CO2 – green economy prot.
n. 29143 rep. 1074 del 15.11.2013, è opportuno estendere la partecipazione agli Enti pubblici in forma di partenariato con soggetti privati e ridurre a 30 giorni i termini per la presentazione dei progetti al FSU EE/ER;
VISTA la richiesta di parere di coerenza e regolarità programmatica dell’avviso pubblico trasmessa all’A.d.G. il 14.7.2015 con nota prot. 19852;
VISTO il parere di coerenza programmatica sull’avviso pubblico espresso dall’Autorità di Gestione con nota prot. n. 6704 del 15.07.2015;
RITENUTO pertanto di dover procedere all’approvazione dell’avviso pubblico e all’apertura dei termini per la presentazione delle istanze;
DETERMINA
ART. 1 E’ approvato l’avviso pubblico “Terza procedura valutativa a sportello per la verifica della coerenza con i requisiti previsti dal PO XXXX 0000-0000 di progetti inseriti in piani integrati di sviluppo urbano sostenibile per la loro successiva valutazione da parte del Fondo di sviluppo urbano EE/RR nell'ambito dell’iniziativa Xxxxxxx” e la relativa modulistica che si allega alla presente determinazione per farne parte integrante e sostanziale. L’avviso e la modulistica sono disponibili sul sito internet della Regione Sardegna all'indirizzo xxx.xxxxxxx.xxxxxxxx.xx.
ART. 2 Il termine per la presentazione delle istanze di cui all’art. 6 punto 4 dell’avviso pubblico è fissato al 15.09.2015.
ART. 3 La presente determinazione sarà pubblicata sul Buras e sul sito internet della Regione Sardegna.
ART. 4 La presente determinazione è comunicata all'Assessore dell'Industria ai sensi dell'art. 21 comma 9, della L.R. n. 31/98.
Il Direttore del Servizio
Xxxxxxx Xxxxx