CONTRATTO DI COMODATO
Bollo assolto Trasmissione telematica
COMUNE DI RONCHI VALSUGANA PROVINCIA DI TRENTO
CONTRATTO DI COMODATO
Scrittura privata n. /2018.
L’anno duemiladiciotto, addì del mese di , nella residenza municipale del Comune di Xxxxxx Xxxxxxxxx, i Signori:
.- per il COMUNE DI RONCHI VALSUGANA - partita I.V.A. 00291640225, nella persona del Sindaco e legale rappresentante pro-tempore sig. Xxxxxxxx Xxxxx Xxxxxxx, nato a Borgo Valsugana (Tn) il 27.12.1985 e domiciliato per la carica presso la sede municipale di Xxxxxx Xxxxxxxxx, che qui agisce in conformità alla deliberazione della Giunta comunale n. 4 dd. 31.01.2018;
- sig. , nato/a a ( ) il , residente a
( ) in loc. , n. - CF: – P.IVA
, di seguito denominata “Ditta comodataria”
PREMESSO CHE
1) Come da deliberazione della Giunta comunale n. 4 dd. 31.01.2018 e determinazione del Vicesegretario gest. associata n. 31 dd. 15.03.2018 si intende procedere alla stipula del Contratto di comodato gratuito del locale contraddistinto dalla p.ed. 345, p.m. 6-7 C.C. Xxxxxx Xxxxxxxxx, Via Marchi n. 2, adibito a bar-sala giochi.
2) Il Comune di Ronchi Valsugana, come rappresentato dal suo Sindaco, sig. Ganarin Xxxxxxxx Xxxxx, concede in Comodato in uso gratuito alla Ditta con sede in
(__), CF: – P.IVA , sopra rappresentata che, a tale titolo accetta, i seguenti locali della p.ed. 345, xx.xx. 6-7, C.C. Xxxxxx, siti a piano terra in Xxx Xxxxxx x. 0:
3) Il Comune di Xxxxxx Xxxxxxxxx, come rappresentato dal suo Sindaco, concede in comodato in uso gratuito alla Ditta/Associazione/cooperativa con sede in , C.F. P.I. sopra rappresentata che, a tale titolo accetta, i seguenti xxxxxx xxxxx x.xx. 000, x.x. 0-0, X.X. Xxxxxx Xxxxxxxxx, siti a piano terra in Via Marchi n. 4:
un locale grande ad uso bar di mq. 51,85 circa; un locale uso deposito-dispensa di mq. 3,80 circa; un locale anti WC di mq. 2,60 circa;
un locale WC di mq. 2,90 circa; un locale sala di mq. 25,90 circa;
un locale WC/deposito di mq. 2,20 circa; per complessivi mq. 89,25.
4) La consegna in uso gratuito dell’immobile di cui al precedente punto 1) decorre dalla stipula del presente Contratto e avrà durata di anni 6 (sei), come previsto dalla L. 27.07.1978, n. 392 e s.m., fatto salvo quanto disposto al successivo art. 13.
5) La “Ditta comodataria” assume la custodia e la conservazione dei beni in oggetto in conformità alle disposizioni del codice civile in materia ed esonera espressamente il Comune da ogni responsabilità per danni diretti o indiretti che potessero derivare da fatti od omissioni di terzi, segnatamente per furti. In particolare il comodatario assume l’obbligo di manutenzione ordinaria dell’immobile, come ogni sua pertinenza, al fine di garantire la disponibilità alla destinazione di cui al successivo articolo 8.
6) Il locale è dotato dell’arredo e delle attrezzature necessarie per l’esercizio dell’attività in oggetto.
7) L’attività dovrà essere attivata entro e non oltre due mesi dalla data di sottoscrizione del presente contratto di comodato in uso gratuito, salvo richiesta di proroga preventivamente autorizzata dall’Amministrazione. La “Ditta comodataria” si impegna inoltre a mantenere l’esercizio aperto per il periodo minimo di un anno e mezzo dalla data di decorrenza del presente atto.
8) Le Parti convengono, per la durata del contratto di comodato, la immutabilità della destinazione ad attività “multiservizi”, alle condizioni ed agli obblighi previsti dai criteri di attuazione dell’art. 61 della L.P. 30/07/2010, n. 17 e dalla determinazione del dirigente n. 2291 del 29.11.2001. Nello specifico, fin da ora si stabilisce che verranno esercitate le seguenti attività:
esercizio pubblico per la somministrazione di bevande alcoliche ed analcoliche (bar) e attività connesse (pasti veloci ecc), sala giochi;
9) Al fine di rendere funzionale l’immobile alla sua destinazione, la Ditta comodataria si riserva di apportare allo stesso, a propria cura e spese, gli opportuni e necessari interventi sia di carattere ordinario che straordinario, con rinuncia ad ogni diritto o pretesa di rimborso da parte del Comune. Anche ogni miglioria apportata dalla “Ditta comodataria in corso d’uso resterà di esclusiva proprietà del Comune (ad esclusione dei beni mobili), senza indennizzo alcuno.
A ll’interno del locale il gestore dovrà assicurare il rispetto dei limiti acustici e sonori
p revisti nella Relazione tecnica relativa alla “misura dei livelli di musica accettabili
nell’ambito del normale utilizzo dei locali adibiti a bar”, predisposta dall’Ing. Xxxxxx
B onmassar in data 26.02.2013, depositata presso l’Ufficio Tecnico comunale.
10) Per le finalità di cui ai punti precedenti, la “Ditta comodataria” in accordo con il Comune di Ronchi Valsugana e per la realizzazione dei lavori relativi, provvederà alla presentazione di apposite domande in Provincia Autonoma di Trento per l’ottenimento di benefici previsti dalla legge di settore.
11) La responsabilità ed i rischi derivanti per l’uso convenuto all’art. 8 sono a carico della “Ditta comodataria” e quindi a totale esclusione del Comune di Xxxxxx Xxxxxxxxx.
12) A riguardo la “Ditta comodataria” che utilizzerà il bene in contratto ha fornito al Comune di Xxxxxx Xxxxxxxxx, entro 20 giorni dalla data di stipula del contratto, copia di idonea polizza assicurativa con primaria società assicuratrice dell’importo di Euro 10.000,00, a garanzia
n. dd .
dell’integrità dell’immobile che verrà affidato, salvo il normale deperimento d’uso, e del rispetto degli obblighi contrattuali anche tramite fideiussione bancaria o polizza assicurativa, come espressamente previsto dall’avviso di gara prot.
13) Resta espressamente convenuto che il presente accordo si risolverà di diritto ai sensi dell’art. 1456 c.c. al verificarsi di destinazione degli immobili a uso diverso da quello per cui è concesso in comodato o qualora il locale non rispetti gli orari di apertura concordati con l’Amministrazione.
14) Alla scadenza del termine contrattuale previsto dall’art. 4, ovvero nel caso di anticipata risoluzione del presente contratto ai sensi dell’art. 13, la Ditta comodataria si obbliga alla restituzione dei beni immobili concessi in comodato. La riconsegna dovrà avvenire previo accertamento dello stato dei beni effettuato dai tecnici di fiducia di entrambe le parti entro e non oltre 30 giorni dalla data di scadenza come derivante dall’art. 4 e dall’art. 13. La riconsegna non dovrà essere per nessuna ragione rifiutata i differita con eccezioni o pretesa di sorta.
15) Qualora, alle scadenza di cui all’art. 4 e 13, la Ditta comodataria non dovesse consegnare per qualsiasi ragione o causa i beni concessi in comodato, la stessa ditta dovrà corrispondere al Comune di Xxxxxx Xxxxxxxxx a titolo di penale la somma di € 50,00 per ogni giorno di ritardo.
16) La Ditta comodataria garantisce la massima diligenza e prudenza nella custodia dell’immobile in contratto che dovrà essere conservato in condizioni idonee alla destinazione. La Ditta comodataria dichiara di conoscere tutte le norme di legge e di regolamento in materia e si obbliga ad osservare e far osservare le norme prescritte dalle leggi e dagli organi competenti per la gestione, la custodia e l’uso dell’immobile, rispondendo della loro inosservanza.
17) Il Comune avrà diritto ad ispezionare in qualsiasi momento ed a controllare lo stato dell’immobile al fine di verificare il puntuale adempimento da parte della “Ditta comodataria” degli obblighi di cui alla presente scrittura.
18) Tutte le spese comunque attinenti alla gestione dei locali avuti in comodato ed in particolare le spese di pulizia, spese elettriche e di riscaldamento, acqua potabile, canoni di fognatura e depurazione, ivi comprese eventuali imposte, tasse e tributi o canoni locali di qualsiasi natura sono ad esclusivo carico della “Ditta comodataria”.
19) Il Comune e la “Ditta comodataria”, a mezzo dei rispettivi legali rappresentanti, assumono il presente atto, previo sopralluogo dell’immobile, dichiarando essere a perfetta conoscenza dello stato in cui esso si trova.
20) Le spese relative al presente contratto ad esso xxxxxxxx xxxxx e registro e diritti saranno ad esclusivo carico della “Ditta comodataria”.
21) Per quanto non previsto espressamente le parti fanno rinvio alle disposizioni del codice civile e alle disposizioni della L. 27.07.1978, n. 392, in materia di locazione di immobili ad uso commerciale.
Dopo aver letto il presente atto, le Parti lo dichiarano conforme alle loro volontà ed in segno di accettazione passano a sottoscriverlo.
IL COMUNE DI RONCHI VALSUGANA IL COMODATARIO
Il Sindaco
Xxxxxxxx Xxxxx Xxxxxxx
AUTENTICA DI SOTTOSCRIZIONI
Io sottoscritta dott.ssa Xxxxxxx Xxxxxxxxxx, Segretario comunale di Xxxxxx Xxxxxxxxx, esercitante le funzioni di Ufficiale rogante dei contratti nei quali è parte il Comune di Xxxxxx Xxxxxxxxx, ed autorizzato, nel caso di scritture private ad autenticarne le sottoscrizioni ai sensi dell’art. 44 del T.U.LL.RR.O. del Personale dei Comuni della Regione Autonoma Trentino Alto Adige, approvato con D.P.Reg. 01.02.2005 n. 2/L, senza l’assistenza dei testimoni per rinuncia delle parti d’accordo tra loro e con il mio consenso
CERTIFICO
Che i Signori:
- Xxxxxxxx Xxxxx Xxxxxxx, nato a Borgo Valsugana (Tn) il 27.12.1985, il quale interviene ed agisce in questo atto in rappresentanza del Comune di Xxxxxx Xxxxxxxxx quale Sindaco pro tempore – CF: 00291640225;
- , nato a
(Tn) il , residente a
(Tn) in loc. n. – CF: , comodatario;
della cui identità personale io Ufficiale rogante sono certo, hanno sottoscritto oggi in mia presenza, l’atto che precede valutato da me non in contrasto con l’ordinamento giuridico.
Xxxxxx Xxxxxxxxx,
IL SEGRETARIO COMUNALE
Dott.ssa Xxxxxxx Xxxxxxxxxx