SCHEMA DI CONTRATTO
COMUNE DI BASILIANO PROVINCIA DI UDINE
SCHEMA DI CONTRATTO
REPUBBLICA ITALIANA
OGGETTO: Servizio di ristorazione scolastica per le scuole primarie e secondaria di i° grado del comune di basiliano per le giornate di rientro scolastico e doposcuola anni scolastici 2019/2020 e 2020/2021.
CONTRAENTE: …………………………….., con sede a ………………………. in via
…………………., n……., cf e part. Iva …………………………, iscritta alla camera di commercio di ………………… al n………….
L’anno duemila diciannove (2019), il giorno ………… del mese di
…………. , presso la sede del comune di basiliano, in xxxxxx xxx xxxxxxxxx, x. 0.
Avanti a me, dott. ………………. – segretario generale del comune di Basiliano, autorizzato a rogare gli atti nella forma pubblica amministrativa nell’interesse del comune ai sensi dell’art. 97, comma 4, lett. c) del d.lgs. n. 28.08.200, n. 267, sono personalmente comparsi i seguenti signori della cui identità personale, veste rappresentativa e validità dei certificati di firma utilizzati sono certa:
1.- …………..- nato a ………….. il giorno ……. (… )
19…
(millenovecento………………..) – responsabile del ………………………. - domiciliato agli effetti del presente atto nel palazzo municipale in xxxxxx xxx xxxxxxxxx, x. 0, il quale interviene e stipula in qualità di legale rappresentante del comune di basiliano ai sensi e per gli effetti dell’art. 107, comma 3, lettera c), del d.lgs. n. 267 dd. 18/08/2000 e dichiara di agire esclusivamente in nome, per conto e nell’interesse dell’amministrazione che rappresenta;
2 ……………… - nato a ………. il………. (…….) ……… 19…. (millenovecento……..) - il quale interviene e stipula in qualità di procuratore speciale/legale rappresentante della
………………. - con sede a ………., in via ………….. n. …. più avanti detto anche “appaltatore” - legale rappresentante in forza della procura speciale autenticata nella firma dal dott. ………….
notaio in……………, con atto rep. n. ……, racc. n. dd.
…….., registrato in ………… in data ………….., al n. ……….., serie it, allegata sub “a” al presente atto in copia digitale conforme all'originale cartaceo - domiciliato per la sua
carica presso la sede della società stessa.
Essi comparenti mi chiedono di ricevere nei miei rogiti il seguente contratto per la miglior intelligenza del quale premettono che:
a. che con determinazione n............. dd. ........è stata disposta l’indizione della procedura aperta con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa al fine dell’aggiudicazione del servizio di ristorazione scolastica per le scuole primarie e secondaria di I° grado del Comune di Basiliano per le giornate di rientro scolastico e doposcuola anni scolastici 2019/2020 e 2020/2021 e nel contempo sono stati approvati gli atti necessari all’espletamento della gara per un importo a base di gara di complessivi € 256.451,70 di cui € 2.673,00 di oneri per la sicurezza per un importo soggetto a ribasso di€ 253.778,70 + IVA;
b. che in esito all’esperimento della procedura di gara, l’appalto è stato aggiudicato all’Impresa
........................................[eventualmente: ATI composta da ...........................
(Mandataria)/...........................
(mandante)/.......................... (mandante) con il ribasso complessivo del ......% sull’importo complessivo a base di gara del ….% per un importo contrattuale di € ………. + € 2.673,70 di oneri per la sicurezza per un totale di €
…………………,00 + IVA come risulta dall’offerta economica allegata sub “…..” al presente atto quale sua parte integrante e sostanziale nonché in base all’offerta tecnica allegata sub “…” pure parte integrante e sostanziale del presente atto;
c. che con determinazione dirigenziale n......... dd. ........
è stata disposta l’aggiudicazione definitiva dell’appalto nei confronti dell’Impresa eventualmente: ATI suindicata;
d. che con nota PEC prot. n........ dd. ........ è stata inviata ai controinteressati la comunicazione di cui all’art.
76 del Codice;
e. che alla data odierna sono decorsi i termini minimi per dar luogo alla sottoscrizione del relativo contratto d'appalto;
f. che in ottemperanza alle diposizioni di cui al D.lgs. n. testo coordinato del Codice Antimafia (D.Lgs. 6 settembre 2011, n. 159) aggiornato, con le modifiche apportate, da ultimo, dal, D.L. 4.10.2018, n. 113, convertito, con modificazioni, dalla L. 1.12.2018, n. 132 e dal D.L. 25.7.2018, n. 91, convertito, con modificazioni, dalla L.
21.9.2018, n. 108 e dal D.lgs. 18.5.2018, n. 54, è stata acquisita la documentazione antimafia conservata in atti; tutto ciò premesso e considerato parte integrante e sostanziale del presente atto, i contraenti come sopra costituiti e rappresentati convengono e stipulano quanto segue:
ART. 1.- Premesse
Le premesse e gli atti in esse richiamati formano parte integrante e sostanziale del presente atto.
ART. 2. Oggetto del contratto
Il Comune di Basiliano, come sopra rappresentato, in virtù degli atti in premessa citati, affida all'impresa …………………………
(eventuale RTI……………………………………).che, a mezzo del sopraindicato legale rappresentante accetta senza riserva alcuna, l'appalto per l’espletamento del servizio di ristorazione scolastica per le scuole primarie e secondaria di I° grado del Comune di Basiliano per le giornate di rientro scolastico e doposcuola anni scolastici 2019/2020 e 2020/20212 sulla scorta dell’offerta economica e dell’offerta tecnica allegate entrambe al presenta atto sub “….” E sub “….” quale parte integrante e sostanziale dello stesso.
Il presente contratto ha pertanto ad oggetto L'appalto ha per oggetto il servizio di ristorazione scolastica per le scuole primarie e secondaria di I° grado del Comune di Basiliano per le giornate di rientro scolastico e di doposcuola, nonché la fornitura dei cestini per le gite e le merende per gli alunni, i docenti e il personale ATA aventi diritto, per il gli anni scolastici 2019/2020 e 2020/2021.
Più specificatamente le scuole interessate al servizio sono le seguenti:
□ Scuola primaria di Basiliano, via Manzoni n.39;
□ Scuola primaria di Blessano, via della Resistenza per fornitura merende (il servizio di fornitura del pranzo verrà svolto presso la mensa della scuola secondaria di primo grado di viale Carnia a Basiliano);
□ Scuola primaria di Basiliano, via Manzoni n.39 per
fornitura merende;
□ Scuola secondaria di primo grado di Basiliano, viale Carnia n. 47;
□ Attività di doposcuola presso la Scuola secondaria di
Basiliano, viale Carnia n.47.
Le modalità, la tipologia ed i termini specifici richiesti per l’esecuzione del servizio in argomento sono dettagliatamente descritti e riportati nel Capitolato speciale d’appalto e nel Disciplinare della gara
ART. 3.Durata dell’appalto; proroga e opzione
L’appalto ha durata di 2 (due) anni a decorrere dalla data di inizio dell’Anno Scolastico 2019/2020.
Le date di inizio e termine del servizio saranno comunicate all’aggiudicatario da parte dell’Ufficio Istruzione del Comune, in relazione al calendario scolastico deliberato dai competenti organi scolastici.
La durata del contratto in corso di esecuzione potrà essere modificata per il tempo strettamente necessario alla conclusione delle procedure necessarie per l’individuazione del nuovo contraente ai sensi dell’art. 106, comma 11 del D.lgs. n. 50/2016 e s.m.i.
In tal caso il contraente è tenuto all’esecuzione delle prestazioni oggetto del contratto agli stessi - o più favorevoli - prezzi, patti e condizioni.
Il Comune si riserva di richiedere l’espletamento di un periodo opzionale dell’appalto per l’anno scolastico 2021/2022 alle stesse condizioni di aggiudicazione esercitando tale facoltà̀ comunicandola all’appaltatore mediante posta elettronica certificata almeno 30 (trenta) giorni prima della scadenza del contratto biennale originario.
Ove, alla data della scadenza del contratto di appalto non sia stato individuato il nuovo soggetto affidatario, il gestore è tenuto a garantire la prosecuzione del servizio fino all’individuazione del nuovo soggetto e comunque per un periodo non superiore a 150 giorni.
ART. 4.Disposizioni particolari riguardanti l’appalto
La presentazione dell’offerta comporta automaticamente, senza alcun altro ulteriore adempimento, dichiarazione di responsabilità di avere, direttamente o con delega a soggetto qualificato, esaminato tutti gli elaborati di gara, di essersi recati sul luogo di esecuzione dei lavori, di avere preso conoscenza delle condizioni locali, della viabilità di accesso, di aver verificato le capacità e le disponibilità, compatibili con i tempi di esecuzione previsti, nonché di tutte le circostanze generali e particolari suscettibili di influire sulla determinazione dei prezzi, sulle condizioni
contrattuali e sull'ottimale esecuzione del servizio.
ART. 5.Corrispettivo del contratto
Il corrispettivo dovuto all’appaltatore per il pieno e perfetto adempimento dell’appalto è fissato, come da offerta economica e tecnica allegate, in complessivi Euro ,00
(………../00) + Euro ………………..,00 (………………./00) per oneri di sicurezza stimati dalla stazione appaltante + I.V.A. in misura di legge.
In particolare l’appalto prevede la seguente articolazione di costi:
Tipologia di pasti: n. pasti importo importo unitario totale
Alunni Scuola primaria
di Basiliano e Blessano 25.520 € ………..….€……………
Scuola secondaria di primo grado compreso
doposcuola 21.090 € ………..…..€……………
Attività di doposcuola
Primaria 4.280 € ………..…..€……………
Pasti insegnanti 2.634 € ………..… €……………
TOTALE PRESUNTO 53.524 …………….. €…………………
Le prestazioni possono subire variazioni sino alla concorrenza del quinto in più o in meno del valore suddetto, come stabilito all’art.106, comma 12 del D.lgs. n. 50/2016 e s.m.i. a condizione che abbiano ad oggetto i servizi di cui al Capitolato speciale d’appalto.
Il prezzo unitario di aggiudicazione è da considerarsi fisso ed immutato per tutto il periodo di durata del contratto e non potrà subire variazioni o aggiornamenti.
L’ufficio competente provvederà ad eseguire, eventualmente in contraddittorio con il responsabile della Appaltatore la verifica dei conteggi esposti nella fattura mensile entro 20
giorni dalla presentazione della fattura stessa. Successivamente, ad avvenuto accertamento della regolarità della fattura ricevuta, si procederà alla disposizione della liquidazione, ed al relativo pagamento.
ART. 6.Modalità di pagamento del corrispettivo
Il pagamento del corrispettivo avrà luogo a seguito della presentazione delle fatture elettroniche con frequenza ogni due mesi in via posticipata.
Ai sensi del comma 5-bis dell’art. 30 del D.lgs. n. 50/2016
s.m.i., sull’importo netto delle fatture mensili, verrà operata una ritenuta pari allo 0,5% (zero virgola cinque per cento).
Le ritenute verranno svincolate soltanto in sede di liquidazione finale, a seguito della verifica da parte dell’Amministrazione comunale della regolare esecuzione del servizio e acquisizione del documento unico di regolarità contributiva, che non evidenzi inadempienze.
L’appaltatore prende atto che il Comune è soggetto allo split payment per cui la disciplina dell’IVA seguirà tale disciplina.
Le fatture dovranno essere prodotte in modalità digitale. Il codice Univoco è il seguente: Y9ZWJM.
La fattura in forma elettronica ai sensi dell'articolo 1, commi da 209 a 213, della legge 24 dicembre 2007, n. 244 dovrà:
- essere intestata al Comune di Basiliano – xxxxxx Xxxxxxxxx x. 0 – 00000 Xxxxxxxxx (XX), C.F. 80006630307 - P.IVA 00474480308
- indicare il periodo di riferimento, la tipologia del servizio, nonché tutti i dati relativi al pagamento (numero conto corrente bancario e codice IBAN, numero conto corrente postale, ecc.) per la tracciabilità dei flussi finanziari di cui all’articolo 3, della Legge 13 agosto 2010, n. 136 e successive modifiche;
- riportare gli estremi della determinazione di affidamento del servizio (data e numero cronologico);
- riportare il numero di pasti somministrati nel periodo di riferimento, distinti per tipologia;
- riportare il codice CIG.
La fattura emessa dopo l’accertamento della conformità delle prestazioni, verrà pagata dalla Tesoreria Comunale a mezzo mandato entro 30 giorni dalla data di ricevimento all’Ufficio Protocollo.
Ai sensi e per gli effetti dell’art. 48 bis del D.P.R. n. 602/1973 e del D.M. 18.1.2008, n. 40, prima di effettuare pagamenti di importo superiore a € 5.000,00, il Committente verificherà se la Appaltatore è inadempiente all’obbligo di versamento derivante dalla notifica di una o più cartelle di pagamento per un ammontare complessivo pari almeno a tale importo; in caso affermativo, il Committente non procederà al pagamento e segnalerà la circostanza all’agente della
riscossione competente per territorio, al fine dell’esercizio dell’attività di riscossione delle somme iscritte a ruolo.
La liquidazione della fattura potrà essere sospesa qualora:
□ venissero contestati eventuali addebiti all’appaltatore; in tal caso la liquidazione sarà disposta, fatta salva la possibilità per il Comune di applicare le penali o di risolvere il contratto, successivamente alla data di notifica della comunicazione scritta delle decisioni adottate dalla stessa, dopo aver sentito l’appaltatore;
□ l’appaltatore non risulti in regola con l’osservanza della normativa in materia di lavoro, fermo restando che nessuna responsabilità potrà essere addossata al Comune.
Il Comune potrà richiedere all’appaltatore ogni documento utile alla verifica sulla corretta esecuzione del servizio e sull’osservanza degli obblighi previsti nel Capitolato e nel presente contratto, riservandosi di effettuare verifiche periodiche, anche di concerto con organismi e le autorità competenti.
Dai pagamenti o dal deposito cauzionale saranno detratti eventuali penali applicate per inadempienza a carico dell’appaltatore.
Non verranno liquidati costi per servizi o variazioni non autorizzati preventivamente dalla stazione appaltante.
ART. 7.Tracciabilità
L'appaltatore assume gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui alla Legge 13.08.2010, n. 136 e successive modificazioni, con particolare riferimento all'art. 3.
Nei contratti stipulati, per l'esecuzione anche non esclusiva del presente appalto, tra l'appaltatore e i subappaltatori/subcontraenti e nei contratti tra subappaltatori e propri subcontraenti dovranno essere inserite apposite clausole con cui i subappaltatori/subcontraenti assumono gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui alla succitata legge.
L'appaltatore si impegna a dare immediata comunicazione alla stazione appaltante ed alla prefettura – ufficio territoriale del Governo della Provincia di Udine della notizia di inadempimento della propria controparte (subappaltatore/ subcontraente) agli obblighi di tracciabilità finanziaria.
I pagamenti dovranno essere effettuati, con modalità tracciabili ai sensi dell’art. 3 della L. n. 136/2010, utilizzando i conti correnti che l’appaltatore ha indicato
come conto corrente dedicato in relazione all'appalto in oggetto, quello intestato a ……………………………. N…………., .acceso presso ………………….. agenzia di ……………….. IBAN:………………………………………
Il/i soggetto/i titolato/i ad accedere ed operare su detto conto è/sono:
…………………….., nato a……………………il …………… CF… ;
…………………….., nato a……………………il …………… CF…………………
Il mancato utilizzo del bonifico bancario o postale ovvero degli altri strumenti idonei a consentire la piena tracciabilità delle operazioni finanziarie relative al presente appalto costituisce, ai sensi dell'art. 3, comma 9
bis, della Legge n. 136/2010 e s.m.i., causa di risoluzione del presente contratto.
Al fine di assicurare l'effettiva tracciabilità dei pagamenti, le fatture elettroniche emesse in relazione al presente appalto, da inviare al Codice Univoco Ufficio (Codice Destinatario) …………, dovranno obbligatoriamente riportare il Codice Identificativo Gara (CIG)
I pagamenti saranno effettuati esclusivamente a mezzo bonifico bancario sul conto corrente intestato indicato dall’Appaltatore
ART. 8.Vigilanza del Comune
L’Amministrazione si riserva la facoltà di effettuare verifiche periodiche, anche di concerto con organismi ritenuti competenti.
Eventuali aumenti contrattuali previsti dai C.C.N.L. per il personale (già decisi o futuri) sono a carico della Appaltatore.
Dai pagamenti saranno detratte eventuali sanzioni pecuniarie applicate per inadempienza a carico della Appaltatore.
Con il corrispettivo si intendono interamente compensati dall’Amministrazione tutti i servizi, le prestazioni, le spese accessorie e quant'altro necessario per la perfetta esecuzione del servizio, nonché qualsiasi onere espresso e non dal presente Capitolato inerente e conseguente al servizio in oggetto.
La liquidazione della fattura potrà essere sospesa qualora:
- vengano contestati eventuali addebiti alla Appaltatore; in tal caso la liquidazione sarà disposta, fatta salva la possibilità per il Comune di applicare le penali o di risolvere il contratto, successivamente alla data di notifica della comunicazione scritta delle decisioni
adottate dall’Amministrazione, dopo aver sentito la Appaltatore;
- la Appaltatore non risulti in regola con il versamento dei contributi a favore dei dipendenti o con altro obbligo in materia di lavoro secondo quanto sopra precisato, fermo restando che nessuna responsabilità potrà essere addossata all’Amministrazione per il mancato rispetto dei termini di cui al presente articolo.
ART. 9.Divieto di cessione del contratto e cessione dei crediti
E’ vietata la cessione del contratto sotto qualsiasi forma; ogni atto contrario è nullo di diritto.
E’ ammessa la cessione dei crediti, ai sensi del combinato disposto dell’articolo 106, comma 13, del Codice dei contratti e della legge 21 febbraio 1991, n. 52, a condizione che il cessionario sia un istituto bancario o un intermediario finanziario iscritto nell’apposito Albo presso la Banca d’Italia e che il contratto di cessione, stipulato mediante atto pubblico o scrittura privata autenticata, sia notificato alla Stazione appaltante in originale o in copia autenticata, prima o contestualmente al certificato di pagamento sottoscritto dal RUP.
ART. 10.Subappalto
È ammesso il subappalto solo per le attività secondarie e cioè non direttamente incidenti sulle fasi di approvvigionamento delle derrate alimentari e non di preparazione e somministrazione del pasto. Si intendono subappaltabili il servizio di trasporto dei pasti e di pulizia dei locali.
L’affidamento in subappalto è consentito nei limiti e con le modalità indicate all’art. 105 del D. Lgs. n. 50/2016.
Al riguardo l’appaltatore ha dichiarato nell’offerta di voler subappaltare le seguenti attività:
………………………………………………………………………………………………………………………………………………………;
……………………………………………………………………………………………………………………………………………………….
ART. 11.Patto di integrità
Nello svolgimento dell'attività di cui al presente atto i dipendenti/collaboratori a qualsiasi titolo dell'appaltatore sono tenuti ad osservare, per quanto compatibili, gli obblighi di condotta previsti nel Codice di Comportamento dei Dipendenti Pubblici, approvato con D.P.R. 16.04.2013 n. 62,
che viene consegnato in copia all'atto della sottoscrizione del presente contratto.
La violazione di detti obblighi di condotta può comportare la risoluzione o decadenza del rapporto di cui al presente atto. In applicazione alle disposizioni del D.P.R. 16.04.2013, n. 62, articolo 2, comma 3, e del Codice di Comportamento aziendale del Comune di Basiliano, gli obblighi di condotta ivi previsti sono estesi, per quanto compatibili nei confronti dei collaboratori a qualsiasi titolo di imprese fornitrici di beni o servizi in favore dell’Amministrazione pubblica. A tal fine l’appaltatore dichiara di aver ricevuto copia del Decreto Presidenziale su citato e del Codice di Comportamento aziendale del Comune di Basiliano e di essere a conoscenza della possibile risoluzione del contratto nel caso fossero violati gli obblighi derivanti dal Codice stesso.
L’appaltatore dichiara di conoscere le disposizioni di cui all’art. 53 del D.lgs. n. 165/2001, comma 16-ter: “I dipendenti che, negli ultimi tre anni di servizio, hanno esercitato poteri autoritativi o negoziali per conto delle pubbliche amministrazioni di cui all'articolo 1, comma 2, non possono svolgere, nei tre anni successivi alla cessazione del rapporto di pubblico impiego, attività lavorativa o professionale presso i soggetti privati destinatari dell'attività della pubblica amministrazione svolta attraverso i medesimi poteri. I contratti conclusi e gli incarichi conferiti in violazione di quanto previsto dal presente comma sono nulli ed è fatto divieto ai soggetti privati che li hanno conclusi o conferiti di contrattare con le pubbliche amministrazioni per i successivi tre anni con obbligo di restituzione dei compensi eventualmente percepiti e accertati ad essi riferiti.”
ART. 12.Deposito cauzionale definitivo
A garanzia degli impegni assunti con il presente appalto, il deposito cauzionale di cui all’art. 103 del D.Lgs. n. 50/2016 e s.m.i. è definito in Euro …………………………… ( /00)
pari al 10% (…………………………..) dell’importo contrattuale al netto dell’IVA ed al lordo degli oneri per la sicurezza.
Poiché l’appaltatore risulta in possesso di certificazione di qualità, in corso di validità l’importo della cauzione viene ridotto del …% e, quindi, assomma a Euro ……………………………….
(……………………………………………………).
In luogo del suddetto deposito cauzionale l’appaltatore ha
prodotto la polizza fidejussoria n. ………………………. rilasciata da
………………………………………, Agenzia ………………. in data …………………….., per l'importo arrotondato in eccesso di Euro …………….. ( ),
conservata in atti, redatta secondo le modalità indicate nel Decreto Ministero dello Sviluppo Economico 19.2018, n. 31.
La garanzia dovrà essere integrata entro 10 (dieci) giorni ogni volta che la stazione appaltante abbia proceduto alla sua escussione, anche parziale, a seguito della comminazione di eventuali penalità.
Lo svincolo del deposito cauzionale definitivo avverrà sulla base delle disposizioni di cui all’art. 103 del D.Lgs. n. 50/2016.
La garanzia cessa di avere effetto ed è svincolata automaticamente alla data di emissione del certificato di regolare e conforme adempimento dell’appalto.
ART. 13.Garanzie assicurative
L’appaltatore risponde direttamente ed indirettamente di ogni danno che, in relazione all’espletamento del servizio ed in conseguenza del servizio medesimo, potrà derivare al Comune, agli utenti del servizio, a terzi ovvero a cose del Comune e/o di terzi nell’ambito dell’esecuzione del servizio, nonché danni durante le operazioni di carico/scarico/movimentazione, inclusi gli eventuali danni alle cose ed agli impianti oggetto di proprietà del Comune in uso all’appaltatore in ragione del servizio prestato.
In particolare l’appaltatore è responsabile in caso di eventi quali avvelenamenti, intossicazioni, infezioni, e quant’altro di simile causati da alimenti, bevande sia prodotti in proprio sia prodotti da terzi e/o distribuiti e/o somministrati tramite le mense del Comune, compresi i danni imputabili a vizio originario del prodotto e a cattiva conservazione, ed errori nel non rispetto del termine di scadenza.
Per la copertura dei danni di cui sopra, l’appaltatoreha stipulato la polizza a copertura del rischio di responsabilità civile verso terzi, ritenendo compresa fra i terzi anche il Comune, con massimale non inferiore ad € 3.500.000,00 per sinistro, con il limite di € 2.500.000,00 per persona e di € 3.500.000,00 per danni a cose, di validità non inferiore alla durata del servizio, priva di franchige.
Tale copertura dovrà essere estesa anche alla responsabilità civile personale del singolo dipendente e/o collaboratore dell’appaltatore.
L’appaltatore dovrà inoltre stipulare anche una polizza di responsabilità civile verso prestatori di lavoro (RCO) con massimali non inferiori a € 1.500.000,00 per sinistro con il limite di € 2.500.000,00 per persona senza franchige.
In alternativa alle specifiche polizze di cui sopra, lal’appaltatore potrà dimostrare l’esistenza di una polizza RCT/RCO già attivata, avente le medesime caratteristiche indicate al comma precedente per quelle specifiche e produrre una appendice alla polizza (o una specifica dichiarazione) nella quale si espliciti che la polizza in questione copre anche il servizio oggetto del presente appalto.
La polizza RCT/RCO già attivata dovrà prevedere massimali non inferiori a quelli fissati dal presente articolo per quelle specifiche e non dovrà prevedere limiti al numero di sinistri indennizzabili.
Copia delle polizze assicurative specifiche o della appendice di polizza (o della dichiarazione) di cui al presente articolo è conservata in atti.
ART. 14.Interruzione del servizio
In caso di scioperi o di eventi che, per qualsiasi motivo, possano interrompere o influire in modo sostanziale sul normale espletamento del servizio, l’appaltatore dovrà dare comunicazione al Comune mediante PEC con preavviso di almeno
48 ore, nei termini stabiliti dalle vigenti leggi in materia di esercizio del diritto di sciopero nei servizi pubblici essenziali.
In caso di mancato o ritardato preavviso, il Comune applicherà la penale prevista.
Le interruzioni parziali del servizio per cause di forza maggiore non danno luogo a responsabilità alcuna per entrambe le parti, se comunicate tempestivamente alla controparte.
Per forza maggiore si intende qualunque fatto eccezionale, imprevedibile ed al di fuori del controllo rispettivamente dell’appaltatore e del Comune, che gli stessi non possano evitare con l’esercizio della normale diligenza.
A titolo meramente esplicativo e senza alcuna limitazione, saranno considerate cause di forza maggiore: terremoti ed altre calamità naturali di straordinaria violenza, guerre, sommosse, disordini civili, gravi eventi metereologici, ecc.
In ogni caso l’appaltatore non potrà sospendere il servizio eccependo irregolarità di controprestazione.
In caso di sciopero del personale scolastico (non dipendente
dai Comuni) effettuato con modalità tali da non consentire l’espletamento del servizio di ristorazione scolastica, il Comune si impegna a dare preavviso all’appaltatore con il massimo anticipo possibile.
ART. 15.Penali
In caso di inadempimento il Comune potrà, richiedere all’appaltatore la ripetizione del servizio, ovvero il suo completamento.
Tutte le irregolarità riscontrate, anche in mancanza di specifico verbale, saranno contestate per iscritto tramite PEC. L’appaltatore potrà far pervenire le proprie controdeduzioni entro il termine indicato nella nota di contestazione.
Trascorso tale termine, ovvero se le controdeduzioni non dovessero essere ritenute dal Comune sufficienti ed appropriate, lo stesso, potrà comminare, con atto del Direttore dell’esecuzione del contratto, salva ogni altra azione a tutela dei diritti del Comune, le seguenti penali:
i) accertato superamento dei limiti di accettabilità e dei parametri di legge e di Capitolato fissati per le derrate/pasti forniti in caso di effettuazione di analisi microbiologiche e chimiche effettuate dalla Appaltatore o dall’Amministrazione: € 1.000,00;
ii) fornitura di pasti/derrate non conformi alle caratteristiche qualitative previste dal relativo allegato al Capitolato o di derrate/pasti per quantità o grammatura non corrispondenti a quanto previsto dagli allegati al Capitolato: € 1.000,00 per ogni derrata contestata;
iii) fornitura di pasti/derrate in numero inferiore a quanto ordinato, non seguita da immediata reintegrazione: € 1.500,00;
iv) preavviso di sciopero non comunicato ovvero comunicato oltre il termine fissato nel CSA: €.500,00;
v) inosservanza di disposizioni impartite dalle competenti Autorità Sanitarie in ordine al confezionamento, stoccaggio e conservazione a temperatura dei pasti/derrate, alle condizioni igienico-sanitarie degli addetti e alle condizioni e modalità d’uso delle attrezzature, dei locali, ecc.:€ 1.000,00;
vi) temperatura al di sotto dei + 60° C per i cibi da consumarsi caldi, al di sopra dei +10° C per quelli da consumarsi refrigerati e superiore a +4° C per quelli da
consumarsi freddi: € 300,00;
vii) non corrispondenza del peso, valutato sulla media di 5 porzioni di alimenti da consumarsi crudi o cotti, alle grammature previste: € 1.000,00;
viii) inosservanza delle modalità di esecuzione del servizio proposte nel progetto presentato dalla ditta € 500,00;
ix) ulteriori casi di violazione, inadempimenti, ritardi nell’esecuzione del contratto desumibili direttamente od indirettamente dal contratto stesso oltre che dalle leggi e dai regolamenti vigenti: da un minimo di € 100,00 ad n massimo di € 1.500,00 per ciascun inadempimento.
Il Direttore dell’esecuzione, valutate la natura e la gravità dell’inadempimento, le circostanze di fatto e le controdeduzioni e giustificazioni eventualmente comunicate dalla Appaltatore, potrà graduare l’entità della penalità da applicare fino al massimo come sopra stabilito, sulla base degli esiti della valutazione stessa.
Il Direttore dell’esecuzione non applicherà alcuna penalità qualora sia stato accertato che l’inadempimento contrattuale non sussiste o non è imputabile all’appaltatore.
Egli potrà altresì stabilire di non applicare alcuna penalità qualora l’inadempimento seppure accertato non rivesta carattere di gravità, non abbia comportato danni, neppure d’immagine per il Comune, non abbia causato alcun disservizio e si sia verificato per la prima volta (dovranno sussistere tutte e quattro le condizioni).
Il Comune potrà compensare i crediti derivanti dall’applicazione delle penali di cui al presente articolo con quanto dovuto alla Appaltatore per l’esecuzione della fornitura, ovvero, in difetto, avvalersi della cauzione.
L’Appaltatore prende atto che l’applicazione delle penali non preclude il diritto del Comune di chiedere il risarcimento degli eventuali maggiori danni.
ciò sia reso necessario per la salvaguardia del bene e per il perseguimento degli obiettivi dell'intervento, nonché le varianti giustificate dalla evoluzione dei criteri della disciplina del restauro.
ART. 16.Risoluzione del contratto per grave inadempimento
Oltre a quanto genericamente previsto dall'art. 1454 dei C.C. per i casi di inadempimento alle obbligazioni contrattuali, costituiscono motivo per la risoluzione del contratto, ai sensi dell'art. 1456 del C. C., anche senza previa diffida le
seguenti fattispecie:
a. abbandono del servizio, salvo che per forza maggiore;
b. apertura di una procedura di fallimento a carico dell’appaltatore;
c. cessione dell'attività ad altri;
d. mancata osservanza del divieto di cessione del contratto anche solo parziale;
e. inosservanza delle norme di legge relative al personale dipendente e mancata applicazione dei contratti collettivi;
f. accertata intossicazione alimentare, determinata da condotta colposa e/o dolosa da parte della Ditta aggiudicataria, salva ogni ulteriore responsabilità;
g. reiterati episodi di incuria igienica;
h. reiterata applicazione (dopo la terza)di penalità per i casi di grave inadempienza contrattuale;
i) reiterate e persistenti irregolarità nell’esecuzione dell’appalto, altre gravi violazioni degli obblighi derivati dal Capitolato o dal Contratto, ovvero ogni altra circostanza qui non contemplata o fatto che renda impossibile la prosecuzione dell’appalto a termini dell’art. 1453 del C. C.; violazione degli obblighi in materia di tracciabilità; violazione delle disposizioni in materia di subappalto.
ART. 17.Recesso
Il Comune ai sensi di legge ha il diritto di recedere in qualunque tempo dal contratto per ragioni di pubblico interesse.
ART. 18.Controversie
Eventuali controversie derivanti dall'esecuzione e/o dall’interpretazione del presente atto non definibili in via amministrativa tra le parti saranno deferite alla cognizione della competente Autorità Giudiziaria Ordinaria con l'esclusione espressa di qualsiasi devoluzione al giudizio arbitrale. Il Foro competente è sin d’ora individuato in quello di Udine.
ART. 19.Domicilio e comunicazioni
L’appaltatore è tenuto ad eleggere domicilio legale ed amministrativo in Basiliano o in ragionevole prossimità. A tale fine l’appaltatore ha dichiarato di aver eletto il proprio domicilio presso …………………………………….. con recapito a
…………………………….. in Via …………………………, n………
Tutte le comunicazioni inerenti il presente appalto saranno
intrattenute dalle Parti, con ogni effetto di legge, tramite i rispettivi indirizzi PEC e precisamente:
Comune di Basiliano: ……………………………………………………
L’Appaltatore…………………………………………………………………………
ART. 20.Rinvio e disposizioni generali
Per quanto non esplicato nel presente atto si fa riferimento alla vigente normativa del settore, nonché al D.lgs. n. 50/2016 e s.m.i., alle disposizioni del Codice civile in quanto applicabili ed infine alle disposizioni contenute nella Legge e nel Regolamento di contabilità di cui al X.X. x. 0000/0000 e nel X.X. 000/0000 per le norme vigenti.
L’appaltatore è tenuto comunque al rispetto delle eventuali norme che dovessero intervenire successivamente all’aggiudicazione e durante il rapporto contrattuale.
Nulla potrà essere richiesto o preteso per eventuali oneri aggiuntivi derivanti dall’introduzione e dall’applicazione delle suddette nuove normative.
ART. 21.SPESE
Tutte le spese, imposte e tasse inerenti e conseguenti al presente atto, incluse le spese di pubblicazione del Bando di gara, con la sola esclusione dell’I.V.A. sono e saranno ad esclusivo carico dell’appaltatore.
Sono a carico dello stesso appaltatore pure tutte le spese necessarie e conseguenti per lo svolgimento del servizio nessuna esclusa.
Per quanto non esplicato nel presente atto si fa riferimento alla vigente normativa in materia nonché al D.lgs. n. 50/2016 e s.m.i. nonché alle disposizioni del C.C. in quanto applicabili ed infine alle disposizioni contenute nella Legge e nel Regolamento di contabilità di cui al X.X. x. 0000/0000 e nel X.X. 000/0000 per le norme vigenti.
ART. 22.Trattamento dati
Ai sensi di quanto previsto dal Regolamento UE 2016/679 sulla protezione dei dati personali (“GDPR”) e dal D.lgs. n. 101/2018 nonché alla normativa applicabile in materia di protezione dei dati personali le parti dichiarano di essersi reciprocamente informate prima della sottoscrizione del presente contratto circa le modalità e le finalità dei trattamenti di dati personali che verranno effettuati per l’esecuzione del contratto.
Ogni parte dichiara espressamente di acconsentire al
trattamento da parte dell’altra dei propri dati per le finalità connesse all’esecuzione del presente contratto.
ART. 23.Clausole fiscali
Il valore presunto del presente atto aggiuntivo ammonta ad euro ……………………… IVA esclusa.
L’imposta di bollo è assolta in modalità telematica mediante “Modello Unico Informatico” ai sensi dell’art 1, comma 1-bis del D.P.R. 642 del 26.10.1972 come modificato dal D.M. 22.02.2007.
Il presente atto viene formato e stipulato in modalità elettronica mediante l’utilizzo ed il controllo personale effettuato da me, Segretario Generale, degli strumenti informatici su …… pagine a video.
Esso è stato da me letto ai contraenti che, riconosciutolo conforme alla loro volontà, insieme con me ed alla mia presenza e vista lo sottoscrivono con modalità di firma digitale ai sensi dell’art. 1, comma 1, lettera s) del D.Lgs. 7.3.2005, n. 82 Codice dell’Amministrazione Digitale (CAD).
Io sottoscritto, Segretario Generale, previa verifica effettuata preliminarmente alla lettura dell'atto, attesto che i certificati di firma utilizzati dalle parti sono validi e conformi al disposto dell'art. 1, comma 1, lettera f) del D.Lgs. 7.3.2005, n. 82 Codice dell'Amministrazione Digitale (CAD).
IL LEGALE RAPPRESENTANTE DEL COMUNE
……………………………………………. (firmato digitalmente) L’APPALTATORE
………………………………….…….. (firmato digitalmente) IL SEGRETARIO GENERALE
dott………………………………………… (firmato digitalmente)