Contract
Il presente documento costituisce parte integrante della procedura di appalto di seguito indicata e deve essere obbligatoriamente sottoscritto e presentato da ciascun partecipante alla gara.
La mancata consegna del presente documento debitamente sottoscritto dal titolare o rappresentante legale comporterà l’esclusione dalla gara.
Appalto : | |
CIG: | CUP |
PATTO DI INTEGRITA’ PER APPALTI DI SERVIZI, FORNITURE E LAVORI
(Approvato con determinazione del Segretario Generale n. …………. del )
tra la Camera di commercio di Vicenza, con sede legale in Vicenza, Xxx X. Xxxxxxx, 00, 00000 Xxxxxxx codice fiscale 80000330243, rappresentata dal dr./dr.ssa ,
nato/a a ……....…….……… il ………………., in qualità di ……………………………………….
e
Denominazione impresa: | |
Sede legale: | |
Via/Corso/Piazza: | |
Codice Fiscale: | Partita IVA: |
Registro imprese di: | N. |
Rappresentata dal Sig/Dr: | |
Nato a | il |
In qualità di | munito dei relativi poteri |
VISTI
- l’art. 1, comma 17, della Legge 6 novembre 2012, n. 190 recante “Disposizioni per la prevenzione e la repressione della corruzione e dell’illegalità nella pubblica amministrazione”;
- il vigente Piano Nazionale Anticorruzione approvato dall’Autorità Nazionale Anticorruzione per la valutazione e la trasparenza delle amministrazioni pubbliche;
- il vigente Piano Triennale di Prevenzione della Corruzione della Camera di Commercio di Vicenza 2016/2018;
Patto di Integrita’ per appalti di servizi, forniture e lavori – CCIAA Vicenza Pag:1/6
- il D.P.R. 16 aprile 2013, n. 62 “Regolamento recante codice di comportamento dei dipendenti pubblici, a norma dell’art. 54 del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165”;
- il vigente Codice di comportamento dei dipendenti della Camera di Commercio di Vicenza;
PREMESSO
- che l’articolo 1, comma 17 della L. 190/2012 dispone che «Le Stazioni appaltanti possono prevedere negli avvisi, bandi di gara o lettere di invito che il mancato rispetto delle clausole contenute nei protocolli di legalità o nei patti di integrità costituisce causa di esclusione dalla gara»;
- che il «Patto di integrità» rappresenta quindi un accordo tra la Stazione appaltante e l’operatore concorrente avente ad oggetto la regolamentazione del comportamento ispirato ai principi di lealtà, trasparenza e correttezza, nonché l’espresso impegno anticorruzione di non offrire, accettare o chiedere somme di denaro o qualsiasi altro compenso, vantaggio o beneficio, sia direttamente che indirettamente tramite intermediari, ai fini dell’affidamento del contratto e/o al fine di alterarne la corretta esecuzione;
- che l’inserimento del «Patto di integrità» nella documentazione di gara è perciò finalizzato a garantire una leale concorrenza e pari opportunità di successo a tutti i partecipanti, nonché a garantire una corretta e trasparente esecuzione del procedimento di selezione e affidamento, nell’ambito dell’autonomia negoziale della stazione appaltante, nell’invito a contrarre e nell’accettazione di esso da parte di chi aspiri a divenire titolare di un futuro contratto.
SI CONVIENE QUANTO SEGUE
Art. 1 «Finalità»
Con l’adozione del presente Patto di integrità la Camera di Commercio di Vicenza intende rafforzare le misure atte a prevenire eventuali tentativi di infiltrazione della criminalità e di pratiche corruttive e concussive, nel delicato settore degli appalti pubblici, ai sensi dell’art. 1, c. 17 della L.
n. 190/2012 e secondo quanto indicato nel Piano Triennale di Prevenzione della corruzione adottato dall’Ente camerale.
Il Patto d’integrità, contribuisce altresì a rafforzare le misure di trasparenza, lealtà e correttezza che regolano i rapporti tra gli uffici della struttura camerale ed i fornitori di beni, servizi e lavori.
Il personale, i collaboratori ed i consulenti della Camera di Commercio di Vicenza impiegati ad ogni livello nell’espletamento di qualsiasi procedura di gara e nel controllo dell’esecuzione del relativo contratto assegnato, sono consapevoli dei contenuti del presente Patto di integrità, il cui spirito condividono pienamente, nonché delle sanzioni previste a loro carico in caso di mancato rispetto del Patto stesso.
Art. 2 «Ambito di applicazione»
Il presente documento deve essere obbligatoriamente sottoscritto in calce e siglato in ogni sua pagina dal titolare o rappresentante legale dell’impresa concorrente per qualsiasi procedura di gara indetta dalla Camera di Commercio di Vicenza, o per l’affidamento di lavori e servizi o forniture di beni nei confronti della Camera. In caso di R.T.I./Consorzi d’imprese, il Patto deve essere sottoscritto dal legale rappresentante di tutte le imprese raggruppate, nonché dal consorzio e dalle imprese consorziate indicate quali esecutrici delle prestazione.
Il Patto di integrità deve essere presentato, assieme alla documentazione di rito richiesta dal bando di gara a ciascun offerente, per ogni procedura per l’affidamento di lavori, forniture e servizi da parte della Camera di commercio di Vicenza.
La mancata presentazione e sottoscrizione del presente Patto, per accettazione totale di quanto in esso contenuto, comporterà l’automatica esclusione dalla procedura di gara e/o di affidamento di incarichi e alla risoluzione del contratto per i soggetti aggiudicatari.
Il presente Patto di integrità – reperibile sul sito della Camera di commercio di Vicenza xxx.xx.xxxxxx.xx, sezione «amministrazione trasparente» – costituisce parte integrante dei contratti stipulati dalla Camera, che le Parti con la relativa sottoscrizione si impegnano a rispettare.
Nell’ambito del presente documento la Camera di Commercio di Vicenza verrà denominata brevemente «Camera», mentre i concorrenti/operatori economici verranno denominati «Operatore».
Art. 3 «Obblighi degli operatori economici nei confronti della Camera»
Con l’accettazione del presente documento l’Operatore:
a) si impegna a conformare i propri comportamenti ai principi di lealtà, trasparenza, e correttezza, a non offrire, accettare o richiedere somme di denaro o qualsiasi altra ricompensa, vantaggio o beneficio, sia direttamente che indirettamente tramite intermediari, al fine dell’assegnazione del contratto e/o al fine di distorcerne la relativa corretta esecuzione;
b) si obbliga a non ricorrere ad alcuna mediazione o altra opera di terzi finalizzata all’aggiudicazione e/o gestione del contratto;
c) dichiara di non avere influenzato il procedimento amministrativo diretto a stabilire il contenuto del bando o di altro atto equipollente al fine di condizionare le modalità di scelta del contraente da parte della Camera;
d) dichiara di non aver corrisposto né promesso di corrispondere ad alcuno - e si impegna a non corrispondere né promettere di corrispondere ad alcuno - direttamente o tramite terzi, ivi compresi i soggetti collegati o controllati, somme di denaro o altra utilità finalizzate a facilitare l’aggiudicazione e/o la gestione del contratto;
e) dichiara, con riferimento alla specifica procedura di affidamento, di non avere in corso né di avere praticato intese e/o pratiche restrittive della concorrenza e del mercato vietate ai sensi
della normativa vigente, ivi inclusi gli artt. 101 e seguenti del Trattato sul Funzionamento dell’Unione Europea (T.F.U.E.) e gli artt. 2 e seguenti della Legge n. 287/1990, e che l’offerta è stata predisposta nel pieno rispetto della predetta normativa;
f) dichiara di non trovarsi in situazioni di controllo o di collegamento (formale e/o sostanziale) con altri concorrenti e che non si è accordato e non si accorderà con altri partecipanti alla procedura per limitare con mezzi illeciti la concorrenza;
g) si impegna a segnalare alla Camera qualsiasi illecito tentativo da parte di terzi di turbare o distorcere le fasi di svolgimento della procedura di affidamento e/o l’esecuzione del contratto;
h) si impegna a segnalare alla Camera qualsiasi illecita richiesta o pretesa da parte di dipendenti della Camera stessa o di chiunque possa influenzare le decisioni relative alla procedura di affidamento o all’esecuzione del contratto;
i) si impegna, qualora i fatti di cui ai precedenti punti g) e h) costituiscano reato, a sporgere denuncia all’Autorità Giudiziaria o alla Polizia Giudiziaria;
j) si impegna a collaborare con l’Autorità Giudiziaria denunciando ogni tentativo di corruzione, estorsione, intimidazione, o condizionamento di natura criminale (richieste di tangenti, pressioni per indirizzare l’assunzione di personale o l’affidamento di subappalti a determinate imprese, danneggiamenti e/o furti di beni personali o in cantiere, etc..);
k) si impegna al rigoroso rispetto delle disposizioni vigenti in materia di obblighi sociali e di sicurezza del lavoro, pena la risoluzione del contratto, la revoca dell’autorizzazione o della concessione o la decadenza dal beneficio;
l) dichiara di essere consapevole che gli obblighi di condotta del Codice di comportamento nazionale (D.P.R. 16.04.2013, n. 62) si estendono, per quanto compatibili, anche al personale delle società/imprese che, a qualsiasi titolo, collaborano con la Camera;
m) dichiara di essere consapevole che il personale dipendente della Camera, al quale vengano offerti regali o vantaggi economici o altre utilità il cui valore stimato ecceda, o probabilmente ecceda, la soglia del modico valore, provvede a rifiutarlo e ad informare dell’offerta in forma scritta il Responsabile della prevenzione o della corruzione;
n) si impegna, in tutte le fasi dell’appalto, anche per i propri dipendenti, consulenti, collaboratori e/o subappaltatori operanti all’interno del contratto:
- a evitare comportamenti e dichiarazioni pubbliche che possano nuocere agli interessi e all’immagine della Camera dei dipendenti e degli amministratori della stessa;
- a relazionarsi con i dipendenti della Camera con rispetto, evitando alterchi, comportamenti ingiuriosi o minacciosi;
o) si obbliga ad informare puntualmente tutto il personale di cui si avvale del presente Patto d’integrità e degli obblighi in esso contenuti;
p) dichiara di non aver concluso contratti di lavoro subordinato o autonomo e di non aver attribuito incarichi a ex dipendenti camerali che hanno esercitato poteri autoritativi o negoziali
per conto della Camera di commercio nei loro confronti per il triennio successivo alla cessazione del rapporto di lavoro.
Nelle fasi successive all’aggiudicazione, gli obblighi si intendono riferiti all’aggiudicatario il quale avrà l’onere di pretenderne il rispetto anche dai propri subcontraenti. A tal fine, la clausola che prevede il rispetto degli obblighi di cui al presente Patto, sarà inserita nei contratti stipulati dall’Operatore con i propri subcontraenti.
Art. 4 «Obblighi della Camera»
La Camera si obbliga a rispettare i principi di lealtà, trasparenza e correttezza e ad attivare i procedimenti disciplinari nei confronti del personale a vario titolo intervenuto nel procedimento di affidamento e nell’esecuzione del contratto in caso di violazione di detti principi e, in particolare, qualora riscontri la violazione dei contenuti dell’art. 14 del D.P.R. 16.04.2013, n. 62, o di prescrizioni analoghe per i soggetti non tenuti all’applicazione della norma stessa.
In particolare l’Ente assume l’espresso impegno anticorruzione di non accettare e non richiedere somme di denaro o qualsiasi altra ricompensa, vantaggio o beneficio, sia direttamente che indirettamente tramite intermediari, al fine dell'assegnazione del contratto e/o al fine di distorcerne la relativa corretta esecuzione.
L’Ente è obbligato a rendere pubblici i dati più rilevanti riguardanti l’aggiudicazione, in base alla normativa in materia di trasparenza.
Art. 5 «Violazione del Patto di Integrità»
La violazione del Patto è dichiarata all’esito di un procedimento di verifica nel corso del quale venga garantito adeguato contraddittorio con l’Operatore.
Nel caso di violazione da parte dell’Operatore, sia in veste di concorrente che di aggiudicatario, di uno degli impegni assunti all’art. 3) del presente Patto di Integrità, saranno applicate anche in via cumulativa, una o più delle seguenti sanzioni:
a) l’esclusione dalla procedura di affidamento;
b) la revoca dell’aggiudicazione, la risoluzione di diritto del contratto eventualmente sottoscritto ai sensi e per gli effetti dell’art. 1456 del Codice Civile, oltre all’incameramento della cauzione provvisoria o definitiva. Sono fatti salvi, in ogni caso, l’eventuale diritto al risarcimento del danno e l’applicazione di eventuali penali.
c) segnalazione del fatto all’Autorità Nazionale Anticorruzione (A.N.A.C.) ed alle competenti Autorità.
In particolare, la violazione della dichiarazione indicata all’art. 3) lettera p) del presente Patto di Integrità comporta l’esclusione automatica senza contraddittorio dalle procedure di affidamento nei confronti dei soggetti che sono incorsi in detta violazione.
In ogni caso, la Camera terrà conto della violazione degli impegni assunti con l’accettazione del presente Patto di integrità anche ai fini delle future valutazioni relative all’esclusione degli operatori economici dalle procedure di affidamento previste dall’art. 80 c. 5 del D. Lgs. 50/2016.
Art. 6 «Efficacia del Patto di integrità»
Il presente Patto di integrità per appalti di servizi, forniture e lavori dispiega il suo effetto fino alla completa esecuzione del contratto sottoscritto conseguente ad ogni specifica procedura di affidamento.
Ogni controversia relativa all’interpretazione ed esecuzione del Patto di Integrità tra la Camera e gli operatori sarà risolta dall’Autorità Giudiziaria competente.
Art. 7 «Pubblicità del Patto di integrità»
Il presente Patto di integrità per appalti di servizi, forniture e lavori è pubblicato sul sito istituzionale della Camera nella sezione "Amministrazione Trasparente".
Camera di Commercio I.A.A. – Vicenza Legale Rappresentante dell'Operatore X.xx il Responsabile Unico del Procedimento
La firma del Responsabile Unico del Procedimento, nel documento originale, è apposta digitalmente ai sensi dell’art. 24 del d.lgs. 7 marzo 2005, n. 82 “Codice dell'amministrazione digitale” e s.m.i.
N.B.: il presente Patto di integrità deve essere sottoscritto dal legale rappresentante della concorrente; in caso di RTI/Consorzio lo stesso deve essere sottoscritto dal legale rappresentante di tutte le imprese raggruppate/consorziate esecutrici, oltre che da quello del consorzio.