CAPITOLATO D’APPALTO PER L'APPALTO DEL SERVIZIO DI FRONT- OFFICE, REFERENCE E REALIZZAZIONE DI PROGETTI SPECIALI PRESSO LA BIBLIOTECA COMUNALE F. TRISI DI LUGO PER IL BIENNIO 2020/2021
CAPITOLATO D’APPALTO PER L'APPALTO DEL SERVIZIO DI FRONT- OFFICE, REFERENCE E REALIZZAZIONE DI PROGETTI SPECIALI PRESSO LA BIBLIOTECA COMUNALE F. TRISI DI LUGO PER IL BIENNIO 2020/2021
ART.1 - OGGETTO DELL'APPALTO
Oggetto del presente appalto sono i seguenti servizi bibliotecari destinati agli adulti, ai bambini e ragazzi presso la Biblioteca Fabrizio Trisi di Lugo, da svolgere nelle modalità previste dal presente capitolato:
- Servizio di Front-Office e Reference: Gestione del pubblico (accoglienza e prima informazione, iscrizione al servizio, attività di prestito e gestione postazioni internet, sorveglianza dei locali, ricollocazione dei documenti, istruzioni per l’uso delle risorse della biblioteca).
- Realizzazione di progetti speciali.
Destinatari del servizio:
Utenti Biblioteca Trisi, Scuole, Insegnanti, Genitori, Bambini in età prescolare, Ragazzi dai 7 ai 14 anni e adolescenti.
Luogo di svolgimento:
I servizi sono espletati presso la Biblioteca Comunale F. Trisi – Piazza Trisi, 19 - 48022 Lugo (RA), nonché ogni altra sede allestiva, anche in via occasionale e temporanea, per le attività bibliotecarie promosse e/o organizzate dal Comune di Lugo nel suo territorio, anche in concorso con altri soggetti pubblici o privati.
Si indicano alcune delle sedi presso le quali gli operatori sono chiamati a prestare servizio:
Sala Lettura presso il Centro Sociale Ca' Vecchia di Voltana – Piazza T. Guerra, 1 – Voltana di Lugo Sede del Comune di Lugo – Piazza Martiri, 1 – Lugo
Deposito Comunale di Lugo – Via Fermi – Lugo
Periodo di svolgimento e orari:
La Biblioteca osserva i seguenti orari di apertura al pubblico in relazione ai servizi erogati in ciascun piano della Biblioteca:
Periodo invernale
Piano terra (Emeroteca, gestione periodici, postazioni Internet, sale studio, sezioni per adulti, servizio prestiti)
lunedì: dalle 9.00 alle 19.00
martedì: dalle 9.00 alle 19.00
mercoledì: dalle 9.00 alle 19.00
giovedì: dalle 9.00 alle 19.00
venerdì: dalle 9.00 alle 19.00
sabato: dalle 9.00 alle 12.30
Piano primo (Servizi per adulti, servizio prestiti locali e interbibliotecari, sale studio) lunedì: dalle 9.00 alle 12.30 e dalle 14.30 alle 19.00
martedì: dalle 9.00 alle 12.30 e dalle 14.30 alle 19.00
mercoledì: dalle 9.00 alle 12.30 e dalle 14.30 alle 19.00
giovedì: dalle 9.00 alle 12.30 e dalle 14.30 alle 19.00
venerdì: dalle 9.00 alle 12.30 e dalle 14.30 alle 19.00
sabato: dalle 9.00 alle 12.30
Piano secondo (Sezioni e servizi per bambini e ragazzi)
lunedì: dalle 9.00 alle 12.30 (solo per attività per le scuole) e dalle 14.30 alle 18.30 martedì: dalle 9.00 alle 12.30 (solo per attività per le scuole) e dalle 14.30 alle 18.30 mercoledì: dalle 9.00 alle 12.30 (solo per attività per le scuole) e dalle 14.30 alle 18.30 giovedì: dalle 9.00 alle 12.30 (solo per attività per le scuole) e dalle 14.30 alle 18.30 venerdì: dalle 9.00 alle 12.30 (solo per attività per le scuole) e dalle 14.30 alle 18.30 sabato: dalle 9.00 alle 12.30
Periodo estivo
Piano terra (Emeroteca, gestione periodici, postazioni Internet, sale studio, sezioni per adulti, servizio prestiti)
lunedì: dalle 8.30 alle 13.00
martedì: dalle 8.30 alle 19.00
mercoledì: dalle 8.30 alle 19.00
giovedì: dalle 8.30 alle 19.00
venerdì: dalle 8.30 alle 13.00
sabato: dalle 8.30 alle 13.00
Piano primo (Servizi per adulti, servizio prestiti locali e interbibliotecari, sale studio) lunedì: dalle 8.30 alle 13.00
martedì: dalle 8.30 alle 13.00 e dalle 16.00 alle 19.00
mercoledì: dalle 8.30 alle 13.00 e dalle 16.00 alle 19.00
giovedì: dalle 8.30 alle 13.00 e dalle 16.00 alle 19.00
venerdì: dalle 8.30 alle 13.00
sabato: dalle 8.30 alle 13.00
Piano secondo (Sezioni e servizi per bambini e ragazzi) lunedì: dalle 8.30 alle 13.00
martedì: dalle 8.30 alle 13.00 e dalle 16.00 alle 19.00
mercoledì: dalle 8.30 alle 13.00 e dalle 16.00 alle 19.00
giovedì: dalle 8.30 alle 13.00 e dalle 16.00 alle 19.00
venerdì: dalle 8.30 alle 13.00
sabato: dalle 8.30 alle 13.00
L’Amministrazione comunale si riserva la facoltà di modificare a suo insindacabile giudizio l'articolazione degli orari dei servizi della biblioteca comunale, con onere di adeguamento a carico della ditta appaltatrice.
ART. 2 - DURATA DELL’APPALTO
Il contratto in esame ha durata di anni 2 (due) a far tempo dall’1/1/2020 e con scadenza al 31/12/2021. L'Amministrazione si riserva la facoltà - valutati il buon esito del servizio e la realizzabilità finanziaria dell'operazione - di provvedere alla ripetizione dello stesso servizio per un periodo di 12 mesi
(dall’1/1/2022 al 31/12/2022), come previsto all’art. 63, comma 5 del D. Lgs 50/2016. E’ escluso il tacito rinnovo.
ART. 3 - IMPORTO DELL’APPALTO
La ditta appaltatrice dovrà assicurare il servizio sopra descritto con propri operatori per 48 settimane all'anno dal 2 gennaio 2020 al 31 dicembre 2021.
Il numero degli operatori richiesto per assicurare i servizi in oggetto è di almeno 4 unità, tre delle quali da adibire ai servizi bibliotecari per adulti garantendo l’orario continuativo al piano terra per un monte ore indicativo di 4.900 l’anno e una da adibire ai servizi bibliotecari per ragazzi per un monte ore indicativo di 1.400 l’anno.
L'importo a base d'asta complessivo è di € 259.016,40 + IVA 22%, per un totale di € 316.000,00.
Tenuto conto dell’eventuale ripetizione del servizio di cui al precedente articolo 2 il valore complessivo dell’appalto ai sensi dell’art. 35 del D.Lgs. n. 50/2016 risulta così articolato:
a) importo netto a base di gara per il periodo 2020/2021 | € 259.016,40 | ||
b) oneri sicurezza non soggetti a ribasso | € 0 | ||
c) IVA su (a) e (b) | € 56.983,60 | ||
totale a) + c) | € 316.000,00 | ||
d) importo rinnovo per 1 anno | € 129.508,20 | ||
e) IVA su (d) | € 28.491,81 | ||
valore complessivo appalto a) + d) | € 388.524,60 | ||
totale IVA c) + e) | € 85.475,40 | ||
TOTALE | € 474.000,00 |
L’importo contrattuale – come definito a seguito del ribasso offerto dalla ditta in sede di gara - non potrà essere aumentato in corso di esecuzione a meno che in corrispondenza di specifiche variazioni al servizio richieste dall’Amministrazione ai sensi dell’art. 4. L’importo è comprensivo di tutti i servizi e oneri, espressi e non, derivanti dal presente capitolato.
Il prezzo non è soggetto a revisione periodica.
ART. 4 - VARIAZIONI DELL’APPALTO
Il Comune di Lugo, per esigenze che subentrino nel corso del rapporto contrattuale, potrà richiedere formalmente ai sensi dell'art. 106 del D.Lgs. n. 50/2016 e s.m.i. una estensione del servizio fino al limite massimo previsto dall’ordinamento. La variante potrà essere richiesta anche per l'attivazione di eventuali progetti speciali inerenti il servizio oggetto del presente capitolato.
Il Comune di Lugo potrà altresì richiedere formalmente una riduzione del servizio, con riduzione proporzionale dei relativi compensi. L’aggiudicatario si impegna e si obbliga ad aderire alla richiesta di variazioni nelle prestazioni come sopra indicato, applicando gli stessi patti, prezzi e condizioni stabiliti in sede di aggiudicazione.
Nel caso in cui le variazioni superino il limite del 20%, il Comune di Lugo, procederà alla stipula di un atto aggiuntivo al contratto principale dopo aver acquisito il consenso dell’esecutore.
Non sono dovuti risarcimenti, indennità o rimborsi a causa di riduzioni delle prestazioni derivanti dalla variazione del fabbisogno effettivo rispetto a quello presunto.
Trova inoltre applicazione, alle condizioni ivi stabilite, l’art. 63 comma 5 del D.Lgs. n. 50/2016 e s.m.i. relativamente a servizi complementari, non compresi nel contratto iniziale.
ART. 5 - DESCRIZIONE DEI SERVIZI E PRESTAZIONI RICHIESTE
Le prestazioni di seguito descritte devono essere eseguite nel rispetto scrupoloso di tutte le leggi e le disposizioni regolamentari, adottate ed adottande, relative al funzionamento della Biblioteca “F. Trisi” - Piazza Trisi, 19, mediante l’uso del sistema automatizzato Sebina Open Libray o di altro
sistema gestionale che l’Amministrazione dovesse adottare nel periodo di vigenza contrattuale, ferma restando l'adesione agli standard tecnici e di servizio in uso nel Servizio Bibliotecario Nazionale al quale la biblioteca appartiene attraverso la Rete bibliotecaria di Romagna e San Marino:
Servizio di Front-Office e Reference
- informazioni di primo orientamento dell’utenza all’uso dei servizi e delle opportunità della biblioteca: prima informazione al pubblico, con particolare riferimento alle caratteristiche del servizio bibliotecario. Il servizio di prima informazione comprende anche l'aiuto all’utenza nella ricerca dei libri collocati a scaffale e di informazioni su autori e titoli attraverso il catalogo on-line; informazione specifica per gli utenti da 0 a 16 anni relativamente ai servizi e al patrimonio librario destinati alle diverse fasce d'età;
- informazioni bibliografiche e fattuali agli utenti, sulla base delle risorse informative presenti in sede e/o accessibili tramite la rete (servizio di reference per adulti, bambini e ragazzi), ivi comprese le risorse digitali disponibile nel sistema 'Scoprirete' della Rete bibliotecaria di Romagna e San Marino;
- iscrizione al prestito dei nuovi utenti, secondo le regole della biblioteca con emissione di tessera cartacea o elettronica, registrazione dei prestiti e delle restituzioni con l’uso del sistema automatizzato Sebina Open Library o di altro sistema gestionale che l’Amministrazione dovesse adottare nel periodo di vigenza contrattuale;
- registrazione dei rinnovi e delle prenotazioni dei documenti non attualmente disponibili, gestione richieste telefoniche e richieste di acquisto degli utenti, solleciti su prestiti scaduti;
- nei casi in cui si rendesse necessario, registrazione manuale dei libri dati a prestito, di quelli rientrati, delle prenotazioni e dei rinnovi del prestito;
- verifica dello stato fisico dei volumi rientrati dal prestito, controllo delle restituzioni, entro i termini di scadenza e attivazione delle procedure di sollecito in caso di mancata riconsegna delle opere in prestito;
- gestione dell'utilizzo delle postazioni multimediali, informatiche, di ascolto e visione anche per utenti diversamente abili (prenotazione, registrazione e controllo dell'utente);
- gestione e utilizzo di Internet e banche dati, con particolare riguardo a quelle messe a disposizione dalla Rete bibliotecaria di Romagna e San Marino, ricerche bibliografiche sui cataloghi di altre biblioteche o centri specializzati e su altri repertori specialistici;
- gestione delle richieste telefoniche degli utenti relative ai servizi della biblioteca e alla disponibilità dei volumi soggetti al prestito;
- raccolta delle richieste di prestito sia interbibliotecario, sia provenienti da utenti remoti e gestione dei relativi rapporti con le altre biblioteche e con i lettori, comprese le procedure di spedizione e ritiro;
- sorveglianza, riordino dei locali della biblioteca, ricollocazione a scaffale dei documenti rientrati;
- riorganizzazione degli spazi, catalogazione, classificazione ed etichettatura dei documenti, secondo gli standard nazionali ed internazionali, le convenzioni e le linee guida concordate con il Polo Bibliotecario di Romagna e San Marino;
- gestione dei materiali informativi da esporre e da mantenere aggiornati ed in ordine negli appositi spazi;
- gestione della fotocopiatrice (alimentazione carta e cambi toner) e assistenza al pubblico;
- attivazione/ripristino delle funzionalità delle postazioni informatiche;
- collaborazione alle attività e servizi per le scuole di ogni ordine e grado;
Progetti speciali
- gestione dei materiali promozionali per iniziative culturali e distribuzione degli stessi;
- realizzazione delle iniziative di promozione alla lettura per adulti, bambini e ragazzi, comprese quelle organizzate nell'ambito del progetto “Nati per Leggere”;
- collaborazione alle iniziative con altre biblioteche e uffici culturali per attività culturali e di promozione della lettura;
- attività di elaborazione, ideazione e produzione di materiale promozionale per la biblioteca e le attività in cui la biblioteca è coinvolta.
ART. 6 - RESPONSABILITA' DELLA DITTA APPALTATRICE
La ditta appaltatrice è responsabile della corretta esecuzione delle disposizioni e prescrizioni impartite con il presente capitolato, nonché dell'ottemperanza a tutte le norme di legge e regolamenti in materia di appalto e diritto del lavoro.
La ditta appaltatrice ha l'obbligo di fornire all’Amministrazione Comunale, se richiesto, tutta la documentazione necessaria ad appurare l'effettività di tale ottemperanza.
Nella conduzione e gestione dei servizi, la ditta appaltatrice dovrà adottare tutti i provvedimenti e le cautele atti ad evitare danni alle persone, ai beni e alle cose in relazione alle peculiarità degli spazi interessati e delle attrezzature utilizzate per lo svolgimento dei servizi appaltati. E' obbligo dell'appaltatore adottare, nell'esecuzione dell'appalto, tutte le cautele necessarie per garantire l'incolumità degli addetti ai lavori, dei cittadini e di chiunque altro fruisca della struttura e dei servizi bibliotecari. In caso di danni a persone o cose, derivanti dall'inosservanza di tale obbligo, la responsabilità civile è a carico dell'appaltatore, intendendosi integralmente sollevata l'Amministrazione Comunale da ogni responsabilità.
In caso di danni provocati da dolo o colpa grave della ditta appaltatrice o di suoi dipendenti, l’Amministrazione Comunale si riserva il diritto di risolvere il contratto in danno dell’aggiudicatario.
Qualora, nel corso dei servizi affidati, si verifichino irregolarità, problemi o altri inconvenienti di qualsiasi natura, la ditta appaltatrice deve darne tempestiva comunicazione alla Direzione della Biblioteca e comunque prestarsi a tutti gli accertamenti del caso.
ART. 7 - REQUISITI DEL PERSONALE DELLA DITTA APPALTATRICE
L’aggiudicatario garantisce che:
- tutto il personale impiegato per lo svolgimento delle attività di cui al presente appalto deve essere di età non inferiore ai 18 anni, in possesso del diploma di scuola media superiore;
- il personale impiegato deve essere in grado di utilizzare il sistema di gestione delle biblioteche Sebina Open Library e i principali applicativi di automazione di ufficio Microsoft Office e OpenOffice, conoscere e sapere utilizzare i vari supporti multimediali e deve essere in grado di effettuare ricerche anche complesse utilizzando la rete Internet;
- il personale impiegato deve possedere consolidate conoscenze biblioteconomiche maturate in seguito a specifici percorsi formativi o ad esperienza lavorativa. In particolare deve essere in possesso delle conoscenze, abilità e competenze di base descritte dalla norma UNI 11535 (Figura professionale del bibliotecario) relativamente all'attività 6 “servizi agli utenti e promozione della biblioteca”;
- il personale impiegato deve avere attitudine alle relazioni interpersonali e orientamento alle esigenze degli utenti in relazione alle varie tipologie e fasce d'età nonché interesse a migliorare la
qualità del servizio;
- deve sapere lavorare in gruppo collaborando al raggiungimento degli obiettivi comuni assegnati;
- deve essere in grado di intrattenere relazioni positive e di collaborare con i diversi soggetti interni ed esterni coinvolti nella vita del servizio (utenti, operatori, volontari), favorendo un clima relazionale positivo anche in situazioni critiche;
- deve tenere un comportamento irreprensibile ed agire in ogni circostanza con la massima diligenza, garantendo il rispetto del decoro legato al contesto dell’ambiente in cui opera;
- saranno organizzati programmi di formazione e aggiornamento del personale, anche in tema di trattamento e tutela dei dati personali, con spese a proprio carico secondo le modalità indicate nel progetto gestionale presentato in fase di offerta.
I requisiti del personale devono essere comprovati a cura della ditta appaltatrice, la quale deve fornire una dettagliata descrizione dei profili degli addetti che impiegherà nel servizio, ed in riferimento ai quali dovrà presentare apposita dichiarazione attestante la sussistenza, in capo a ciascuno degli operatori impiegati nel servizio, dei requisiti richiesti in attuazione anche di quanto presentato in sede di offerta. Tale elenco e la documentazione che lo correda devono essere presentati all’inizio del periodo contrattuale e devono essere costantemente aggiornati.
Il personale della ditta dovrà portare ben visibile la tessera di riconoscimento corredata di fotografia, contenente le generalità del lavoratore e l’indicazione della ditta di appartenenza come previsto dall’art. 26 del D.Lgs. n. 81/2008.
Il Referente operativo di cui all’art. 8 punto 9) provvede allo sviluppo professionale del gruppo di lavoro assegnato dalla ditta alla biblioteca Trisi, sostenendo e promuovendo la motivazione dei collaboratori.
ART. 8 - OBBLIGHI DELLA DITTA APPALTATRICE
La ditta aggiudicataria si impegna a rispettare gli standard qualitativi, le norme di funzionamento dei servizi e tutte le procedure così come definiti dalla direzione della Biblioteca sulla base del regolamento della Biblioteca comunale, della normativa regionale vigente e delle norme tecniche vigenti nel Servizio Bibliotecario Nazionale.
La ditta appaltatrice dovrà:
1) garantire tutti i servizi oggetto del presente capitolato per i periodi e secondo le condizioni indicate;
2) rispettare nell’impostazione e nella realizzazione dei servizi quanto dichiarato nel progetto sulla cui base è avvenuta l'aggiudicazione;
3) comunicare il nominativo, il recapito telefonico e l’indirizzo di posta elettronica di un responsabile deputato a sovrintendere l’andamento del contratto nella sua interezza e a mantenere i rapporti con la Direzione della Biblioteca Comunale Trisi;
4) provvedere con tempestività alla sostituzione, secondo i tempi e modalità indicati nel progetto gestionale presentato in fase di offerta, con personale di pari qualifica e profilo professionale dei propri operatori assenti per qualsiasi motivo, con spese a proprio carico e senza onere alcuno a carico del comune;
5) assicurare la stabilità e la continuità del personale salvo casi di forza maggiore;
6) attenersi alle disposizioni impartite dalla Direzione della Biblioteca, compreso l'orario di funzionamento del servizio nell'espletamento delle attività appaltate, comunicando l'organizzazione degli operatori alla Direzione stessa, che ne valuta la corrispondenza alle esigenze del servizio;
7) individuare, per lo svolgimento dei servizi oggetti dell'appalto, un gruppo costante di persone di fiducia, di comprovata moralità e in possesso dei requisiti di cui all'art 7, assicurando la corretta e responsabile esecuzione del servizio stesso. L'Amministrazione appaltante verificherà l'idoneità
di tale personale all'espletamento del servizio in questione, riservandosi di coinvolgerlo nei programmi di aggiornamento previsti per il proprio personale al fine di garantire la necessaria integrazione e coerenza al funzionamento complessivo della Biblioteca. Gli oneri conseguenti al citato aggiornamento restano a carico della ditta aggiudicataria, limitatamente alle ore di presenza del proprio personale e secondo quanto previsto dal progetto gestionale. L'Amministrazione comunale di Lugo, inoltre, si riserva la facoltà di ricusare in qualunque momento ed a proprio insindacabile giudizio, il personale che riterrà non idoneo allo svolgimento delle mansioni assegnate;
8) impegnarsi a sostituire tempestivamente anche il personale che, ad insindacabile giudizio dell’Amministrazione comunale e su richiesta scritta, si sia dimostrato non idoneo ad un corretto svolgimento dei compiti assegnati. In caso di sospensione del servizio per cause di forza maggiore (scioperi, calamità naturali ecc.) o di anomalie occorse durante l’espletamento dei servizi la ditta si impegna ad informare tempestivamente la Direzione della Biblioteca. Lo sciopero del personale dipendente della Ditta Appaltatrice deve essere comunicato almeno 48 ore prima;
9) nominare, all’interno del gruppo assegnato alla biblioteca, un Referente operativo, dotato di adeguata autonomia organizzativa, in grado di assicurare la corretta gestione delle procedure e dei processi necessari allo svolgimento delle attività di cui all’art.5, che opererà in raccordo diretto con il Direttore della Biblioteca per garantire il coordinamento e la circolazione delle informazioni tra gli operatori incaricati del servizio. Le attività di supporto organizzativo del servizio (programmazione turni, ferie, sostituzioni personale, ecc.), sono da intendersi a carico della ditta appaltatrice e pertanto eccedenti l'orario richiesto per lo svolgimento del servizio;
10) garantire, da parte degli addetti al servizio, la massima riservatezza su ogni aspetto delle attività della Biblioteca e assicurare il rispetto della puntualità degli orari;
11) garantire la puntuale applicazione della vigente normativa in materia di sicurezza sul lavoro (D.Lgs. n. 81/2008), relativamente alle parti applicabili, e di ogni altra norma in materia di sicurezza e salute dei lavoratori, anche emanata durante il corso dell’appalto, in ogni fase lavorativa connessa con l’appalto, sia per quanto riguarda le modalità operative, mediante l’attivazione di tutte le procedure necessarie per la prevenzione degli infortuni, sia per quanto concerne le attrezzature eventualmente impiegate, mediante l’eventuale utilizzo di dispositivi di protezione e attrezzature antinfortunistiche, nonché l’adempimento di tutti gli obblighi di formazione ed informazione dei dipendenti ed ogni altro obbligo di legge.
Tali condizioni devono essere volte alla tutela sia dei propri lavoratori sia di altri soggetti che, a vario titolo e comunque motivatamente, possono trovarsi all’interno dell’area interessata dai lavori durante l’esecuzione degli stessi. Il Comune è quindi esplicitamente esonerato relativamente ad eventuali inadempimenti della ditta in qualche modo ricollegabili direttamente o indirettamente con quanto richiesto dal D. Lgs. n. 81/08.
La ditta appaltatrice dovrà inoltre provvedere all’adeguata informazione, formazione, addestramento e aggiornamento del personale addetto e degli eventuali sostituti in materia di sicurezza ed igiene del lavoro ai sensi degli artt. 36 e 37 del D.L.gs. n. 81/2008. Gli obblighi formativi si estendono alla prevenzione degli incendi (medio rischio) ed al primo soccorso, comprovata da appositi attestati e dalla formazione dei preposti (art. 19 del D.Lgs. n. 81/2008).
La ditta è tenuta ad assicurare il personale addetto contro gli infortuni e si obbliga a far osservare le norme antinfortunistiche ed a dotarlo di tutto quanto necessario per la prevenzione degli infortuni, in conformità alla vigente normativa in materia di tutela e della sicurezza sul lavoro.
12) attuare, nei confronti del personale dipendente e, se cooperativa, anche nei confronti dei soci, condizioni normative e retributive non inferiori a quelle risultanti dai contratti collettivi di lavoro applicabili - alla data di stipulazione del presente contratto - alla categoria nella provincia di Ravenna, nonché le condizioni risultanti da successive modifiche e integrazioni e, in genere, da ogni altro contratto collettivo, successivamente stipulato per la categoria e applicabile nella località, nonché a versare con la regolarità prevista dalle norme di settore i contributi di legge in materia previdenziale, assistenziale e assicurativa. Gli obblighi suddetti sussistono anche se il
contraente non sia aderente alle associazioni di categoria stipulanti, ovvero se receda da esse, e permane anche dopo la scadenza dei contratti collettivi, fino al loro rinnovo. I diritti e le garanzie a tutela del lavoro devono in ogni caso essere garantiti ad ogni prestatore d’opera a qualunque titolo associato all’impresa contraente;
13) nel caso di violazione degli obblighi di cui ai punti 11 e 12 segnalata formalmente dalle Amministrazioni o dagli Enti competenti in materia - anche su iniziativa delle organizzazioni sindacali – l’Amministrazione Comunale provvederà a trattenere il 20% dei corrispettivi in pagamento, fino alla regolarizzazione della posizione, attestata dalle autorità suddette, senza che ciò consenta alla ditta appaltatrice di chiedere alcunché a titolo di danno o interessi sugli importi trattenuti. In caso di persistente inadempienza, l’Amministrazione Comunale si riserva la facoltà di risolvere il contratto con rivalsa dei danni subiti;
14) impegnarsi, ai sensi dell’art. 50 del D.Lgs. n. 50/2016, ad avvalersi degli operatori bibliotecari attualmente in servizio, compatibilmente con la propria organizzazione e con l'idoneità degli stessi a integrarsi nel progetto di servizio offerto in sede di gara. A tal fine, dopo l'aggiudicazione, avvierà in tempo utile gli opportuni incontri e confronti con l'attuale personale e con le locali organizzazioni sindacali di categoria;
15) essere responsabile verso l'Amministrazione del buon andamento dei servizi assunti, del corretto uso delle attrezzature e di tutto il materiale eventualmente avuto in consegna, dell'operato e della disciplina dei propri dipendenti;
16) in caso di mancata prestazione delle attività comprese nell'appalto, l'Amministrazione ha facoltà di procedere, a spese della ditta appaltatrice, all'esecuzione d'ufficio, totale o parziale delle prestazioni non rese, allo scopo di assicurare la piena funzionalità degli spazi presso i quali i servizi vengono prestati, senza necessità di particolari formalità o procedure;
17) nella conduzione e gestione del servizio, adottare tutti i provvedimenti e le cautele atti ad evitare danni alle persone, ai beni e alle cose in relazione delle peculiarità degli spazi interessati e delle attrezzature utilizzate per lo svolgimento dei servizi appaltati.
ART. 9 - OBBLIGHI DELL’AMMINISTRAZIONE COMUNALE
Le funzioni di indirizzo, direzione, controllo e programmazione delle attività e dei servizi sono esercitate dall’Amministrazione comunale.
L’Amministrazione comunale si impegna a mettere in grado la ditta appaltatrice di svolgere correttamente il servizio sopra specificato, collaborando a fornire tutti gli strumenti operativi di propria competenza.
In caso di sciopero dei dipendenti pubblici in biblioteca, la stessa resterà chiusa e nessun servizio sarà richiesto alla ditta; in tali casi l’Amministrazione si impegna a informare per iscritto con un preavviso di almeno 48 ore.
ART. 10 - DANNI E RISARCIMENTI
La ditta appaltatrice risponde direttamente di tutti gli eventuali danni arrecati a persone e/o cose che risultassero generati dal personale da esso dipendente o da altri operatori che a qualsiasi titolo prestano la loro opera per conto dell’appaltatore.
La ditta appaltatrice dovrà provvedere a proprie spese alla riparazione e/o sostituzione delle parti od oggetti danneggiati.
L’accertamento dei danni sarà effettuato dall’Amministrazione comunale in contraddittorio con i rappresentanti della ditta. Nel caso di loro assenza si procederà agli accertamenti in presenza di due testimoni, anche dipendenti, dell’Amministrazione, senza che la ditta possa sollevare eccezione alcuna.
La ditta appaltatrice deve stipulare apposita polizza assicurativa per i rischi di responsabilità civile derivanti dall’espletamento dei servizi formanti oggetto dell’appalto; essa dovrà prevedere:
Massimali per danni a terzi non inferiori a:
Euro 3.000.000 minimo, unico per sinistro/persona/danni a cose Massimali per danni a prestatori d’opera non inferiori a:
Euro 3.000.000 per sinistro con il limite di Euro 1.500.000 per persona.
L’estensione della garanzia alla responsabilità civile personale degli operatori che prestano la loro opera in nome e per conto dell’appaltatore.
ART. 11 – SUBAPPALTO
Si rimanda all’art. 105 del D.Lgs. n. 50/2016 e s.m.i.
ART. 12 - CONTROLLI PERIODICI
La ditta appaltatrice dovrà prevedere modi e forme di controllo della qualità dei servizi resi, secondo le modalità descritte nel progetto gestionale. All'inizio del servizio dovranno essere predisposte procedure e strumenti per il controllo della qualità e regolarità dei servizi resi. Gli elaborati contenenti i risultati di tali controlli dovranno essere mensilmente consegnati alla direzione della Biblioteca Trisi di Lugo.
L’Amministrazione comunale, almeno una volta all’anno, effettua la verifica di efficacia ed efficienza ed il controllo della buona esecuzione del servizio. In ogni caso tale azione di controllo potrà essere effettuata in qualsiasi momento e senza dover dare alcun preavviso alla ditta appaltatrice.
ART. 13 – CORRISPETTIVO E MODALITA' DI EFFETTUAZIONE DEI PAGAMENTI
Il servizio sarà compensato sulla base del prezzo offerto per l'espletamento del servizio.
La fatturazione del corrispettivo dovrà essere effettuata bimestralmente e dovrà corrispondere ad un sesto dell'importo aggiudicato previa puntuale verifica della corrispondenza del servizio svolto con i termini del contratto; ogni fattura dovrà essere corredata dall’elenco del personale attestante le prestazioni e l’orario di servizio effettivamente svolto da ciascun operatore.
Il pagamento del compenso dovuto avverrà, previa verifica a cura del Responsabile del Servizio, a mezzo mandato emesso dal Comune di Lugo, entro 30 (trenta) giorni dall'invio da parte della ditta appaltatrice di regolare fattura elettronica. Il servizio espletato non è relativo ad attività commerciali rientranti nel campo dell'IVA e pertanto la ditta dovrà provvedere, ai sensi dell'art. 17 - TER del DPR 633/1972, alla fatturazione secondo quanto previsto dall'art. 21 del citato DPR, con l'annotazione "scissione dei pagamenti".
Il Codice Univoco destinatario a cui indirizzare la fatturazione elettronica è il seguente:
EQGJBS, corrispondente all’Area Servizi alla Città - Servizio Cultura e Sport;
Il Comune potrà rivalersi, per ottenere la rifusione di eventuali danni contestati alla Ditta aggiudicataria, il rimborso di spese ed il pagamento di penalità, mediante ritenuta da operarsi in sede di pagamento dei corrispettivi di cui sopra.
L’appaltatore assume tutti gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui all’articolo 3 della legge 13 agosto 2010, n. 136 e successive modifiche.
ART. 14 - CAUZIONE DEFINITIVA
A garanzia dell'esatto adempimento degli obblighi assunti, la Ditta, all'atto della stipula del contratto, presta cauzione nelle modalità previste dall’art. 103 D.Lgs.n. 50/2016 e s.m.i.
Ogni qualvolta il Comune si rivalga sul deposito cauzionale, l'appaltatore è tenuto a provvedere al reintegro nel termine di 30 giorni.
La cauzione definitiva, richiesta a garanzia della corretta esecuzione del contratto, resta vincolata fino al termine del rapporto contrattuale e sarà restituita al contraente solo dopo la liquidazione dell'ultimo conto e consegnata non prima che siano definite tutte le ragioni di debito e credito ed ogni altra eventuale pendenza.
ART. 15 - RESPONSABILITA' E SANZIONI
L'Amministrazione Comunale ha diritto di applicare, oltre alla trattenuta del corrispettivo dovuto, le seguenti penali:
a) per ogni assenza di ciascun operatore, non giustificata e fatti salvi i casi di forza maggiore: penale fino a Euro 150,00;
b) per ogni singolo servizio non effettuato o effettuato in difformità rispetto a quanto stabilito dal presente capitolato o dalla Direzione della Biblioteca: penale fino ad un massimo di Euro 1.000,00;
c) per mancato rispetto di ogni singola prescrizione del capitolato, diversa dalla fattispecie prevista dal punto a) e b): penale fino ad un massimo di Euro 1.250,00.
L'importo delle singole penali sarà individuato sulla base dell'importanza delle irregolarità, del danno arrecato al normale funzionamento del servizio, del ripetersi delle manchevolezze o infine del danno arrecato all'immagine del servizio e quindi al Comune.
Le infrazioni, che comportino o meno l'applicazione di penalità, vengono contestate per iscritto al Responsabile della ditta appaltatrice di cui all'art. 8 punto 3) del presente capitolato. La ditta ha facoltà di presentare la sua controdeduzione entro e non oltre 10 giorni dal ricevimento della contestazione.
Dopo tre contestazioni che risultino fondate o a seguito di infrazione di particolare gravità è facoltà della Amministrazione Comunale risolvere il contratto anche prima del termine naturale, salvo il risarcimento del danno.
Alla impresa dovrà essere corrisposto il prezzo contrattuale del servizio effettuato sino al giorno della disposta risoluzione, detratte le penalità e le spese.
Per l'applicazione delle disposizioni contenute nel presente articolo, l'Amministrazione comunale potrà avvalersi su eventuali crediti dell'impresa, nonché sulla cauzione senza bisogno di diffida o formalità di sorta.
Qualora l'appaltatore dovesse recedere dal contratto prima della scadenza prevista, senza giustificato motivo, l'Amministrazione sarà tenuta a rivalersi su tutto il deposito cauzionale definitivo, restando salva ed impregiudicata ogni azione da parte del comune per risarcimento danni.
ART. 16 - RISOLUZIONE DEL CONTRATTO
Oltre a quanto previsto all'art.1453 del Codice Civile per i casi di inadempimento alle obbligazioni contrattuali, costituiscono motivo per la risoluzione del contratto per inadempimento, ai sensi dell'art. 1456 del c.c., le seguenti ipotesi:
a. apertura di una procedura concorsuale a carico dell'impresa appaltatrice;
b. messa in liquidazione o altri casi di cessione della attività dell'impresa appaltatrice;
c. danni anche lievi agli utenti dei servizi riconducibili a comportamenti negligenti, dolosi o colposi da parte degli incaricati della impresa appaltatrice;
d. inosservanza delle norme di legge relative al personale dipendente e alla mancata applicazione del contratto collettivo di lavoro;
e. gravi danni ad impianti e attrezzature di proprietà dell'Amministrazione comunale riconducibile a comportamento doloso o colposo dell'impresa appaltatrice;
f. dopo tre contestazioni che risultino fondate o a seguito di infrazione di particolare gravità di cui al precedente art. 15 comma 4;
g. inosservanza del divieto del subappalto.
ART. 17 – RISCHI DI INTERFERENZE AI SENSI DEL D.LGS. N. 81/2008
Non risultano in evidenza interferenze che chiedano l'adozione di particolari e ulteriori misure di prevenzione e protezione se non quelle che fanno già parte della sicurezza dell'appaltatore e del Committente; non sono quindi previsti costi aggiuntivi per l'eliminazione delle interferenze. Eventuali
nuove esigenze saranno oggetto di valutazione e revisione.
Ai sensi dell'art. 26 del D.Lgs. n. 81/2008 è stato redatto il Documento Unico di Valutazione dei Rischi da Interferenze (DUVRI) ma non sono stati individuati costi relativi alla sicurezza necessari per ridurre al minimo suddetti rischi.
ART. 18 - STIPULAZIONE DEL CONTRATTO
Tutte le spese inerenti, conseguenti e comunque connesse con la stipulazione del contratto sono a carico dell'appaltatore.
ART. 19 - RECESSO UNILATERALE DELL'APPALTATORE
Qualora l'appaltatore dovesse recedere dal contratto prima della scadenza prevista, senza giustificato motivo, il Comune avrà facoltà di rivalersi su tutta la cauzione, fatta salva ogni altra azione di risarcimento danni. Sarà inoltre addebitata all'Impresa la maggiore spesa derivante dall'assegnazione dell'appalto ad altra ditta.
ART. 20 - TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI AI SENSI DEL REGOLAMENTO U.E. 679/2016
In esecuzione al contratto derivante dal presente capitolato, il Fornitore effettua trattamento di dati personali di titolarità dell’Amministrazione.
In virtù di tale trattamento, le Parti stipulano l’accordo allegato al fine di disciplinare oneri e responsabilità in aderenza al Regolamento (UE) del Parlamento e del Consiglio europeo n. 2016/679 (di seguito, anche “GDPR”) e da ogni altra normativa applicabile.
Il Fornitore è, pertanto, designato dall’Amministrazione quale Responsabile del trattamento dei dati personali ai sensi e per gli effetti dell’art. 28 del Regolamento, per il trattamento denominato “Erogazione di servizi bibliotecari destinati ad adulti e bambini – servizi di front-office, back-office, attività di sostegno alla promozione della lettura”, il quale si obbliga a dare esecuzione al contratto suindicato conformemente a quanto previsto dall’Accordo allegato al presente capitolato.
Le Parti riconoscono e convengono che il rispetto delle istruzioni di cui all’accordo allegato, nonché alle prescrizioni della normativa applicabile, non producono l’insorgere di un diritto in capo al Responsabile del trattamento al rimborso delle eventuali spese che lo stesso potrebbe dover sostenere per conformarsi.
ART. 22 - RINVIO A NORME E REGOLAMENTI
Per tutto quanto non previsto e specificato nel presente capitolato, si fa rinvio alle norme e ai regolamenti vigenti in materia.
OGGETTO CONTRATTO: Appalto del servizio di front-office, reference e realizzazione di progetti speciali presso la Biblioteca comunale F. Trisi di Lugo per il biennio 2020/2021.
Allegato al contratto rep. n. del
Accordo per il trattamento di dati personali
Il presente accordo costituisce allegato parte integrante del contratto relativo all’appalto ad
oggetto: Appalto del servizio di front-office, reference e realizzazione di progetti speciali presso la Biblioteca comunale F. Trisi di Lugo per il
biennio 2020/2021 - siglato tra il COMUNE DI LUGO (di seguito denominato ENTE) e il
Fornitore di prestazioni con sede a
in via (C.F – P.I. ) (di seguito denominato Fornitore), designato Responsabile del trattamento di dati personali ai sensi dell’art. 28 del GDPR.
1. Premesse
Il presente Accordo si compone delle clausole di seguito rappresentate e dai seguenti Allegati, che ne formano parte integrante e sostanziale:
• Allegato 1: Glossario
• Allegato 2: Appendice “Security”
Le Parti convengono quanto segue:
2. Trattamento dei dati nel rispetto delle istruzioni dell’Ente
2.1 Il Fornitore, relativamente a tutti i Dati personali che tratta per conto dell’Ente garantisce che:
• tratta tali Dati personali solo ai fini dell’esecuzione dell’oggetto del contratto, e, successivamente, solo nel rispetto di quanto eventualmente concordato dalle Parti per iscritto, agendo pertanto, esclusivamente sulla base delle istruzioni documentate e fornite dall’Ente;
• non trasferisce i Dati personali a soggetti terzi, se non nel rispetto delle condizioni di liceità assolte dall’Ente e a fronte di quanto disciplinato nel presente accordo;
• non tratta o utilizza i Dati personali per finalità diverse da quelle per cui è conferito l’incarico dall’Ente, financo per trattamenti aventi finalità compatibili con quelle originarie;
• prima di iniziare ogni trattamento e, ove occorra, in qualsiasi altro momento, informerà l’Ente se, a suo parere, una qualsiasi istruzione fornita dall’Ente si ponga in violazione di Normativa applicabile;
2.2. Al fine di dare seguito alle eventuali richieste da parte di soggetti interessati, il Fornitore si obbliga ad adottare:
• procedure idonee a garantire il rispetto dei diritti e delle richieste formulate all’Ente dagli interessati relativamente ai loro dati personali;
• procedure atte a garantire l’aggiornamento, la modifica e la correzione, su richiesta dell’Ente dei dati personali di ogni interessato;
• procedure atte a garantire la cancellazione o il blocco dell’accesso ai dati personali a richiesta dall’Ente;
• procedure atte a garantire il diritto degli interessati alla limitazione di trattamento, su richiesta dell’Ente.
2.3 Il Responsabile del trattamento deve garantire e fornire all’Ente cooperazione, assistenza e le informazioni che potrebbero essere ragionevolmente richieste dalla stessa, per consentirle di adempiere ai propri obblighi ai sensi della normativa applicabile, ivi compresi i provvedimenti e le specifiche decisioni del Garante per la protezione dei dati personali.
2.4 Il Responsabile del trattamento, anche nel rispetto di quanto previsto all’art. 30 del Regolamento, deve mantenere, compilare e rendere disponibile a richiesta della stessa, un registro dei trattamenti dati personali che riporti tutte le informazioni richieste dalla norma.
2.5 Il Responsabile del trattamento assicura la massima collaborazione al fine dell’esperimento
delle valutazioni di impatto ex art. 35 del GDPR che l’Ente intenderà esperire sui trattamenti che rivelano, a Suo insindacabile giudizio, un rischio elevato per i diritti e le libertà delle persone fisiche.
3. Le misure di sicurezza
3.1 Il Responsabile del trattamento deve conservare i dati personali garantendo la separazione di tipo logico dai dati personali trattati per conto di terze parti o per proprio conto.
3.2 Il Responsabile del trattamento deve adottare e mantenere appropriate misure di sicurezza, sia tecniche che organizzative, per proteggere i dati personali da eventuali distruzioni o perdite di natura illecita o accidentale, danni, alterazioni, divulgazioni o accessi non autorizzati, ed in particolare, laddove il trattamento comporti trasmissioni di dati su una rete, da qualsiasi altra forma illecita di trattamento.
3.3 Il Responsabile del trattamento conserva, nel caso siano allo stesso affidati servizi di amministrazione di sistema, direttamente e specificamente, per ogni eventuale evenienza, gli estremi identificativi delle persone fisiche preposte quali amministratori di sistema;
3.4 L’Ente attribuisce al Responsabile del trattamento il compito di dare attuazione alla prescrizione di cui al punto 2 lettera e) “Verifica delle attività” del Provvedimento del Garante per la protezione dei dati personali del 27 novembre 2008 “Misure e accorgimenti prescritti ai titolari dei trattamenti effettuati con strumenti elettronici relativamente alle attribuzioni delle funzioni di amministratore di sistema”;
3.5 Il Responsabile del trattamento deve adottare misure tecniche ed organizzative adeguate per salvaguardare la sicurezza di qualsiasi rete di comunicazione elettronica o dei servizi forniti all’Ente, con specifico riferimento alle misure intese a prevenire l'intercettazione di comunicazioni o l'accesso non autorizzato a qualsiasi computer o sistema.
3.6 Il Responsabile del trattamento adotta le misure di sicurezza di cui all’Appendice “Security” allegata al presente accordo. In ragione della riservatezza delle evidenze di analisi di conformità
alle misure di cui alla suddetta Appendice, il Fornitore condivide con l’Ente tali informazioni solo in caso di violazione o data breach. Si sottolinea che, ad ogni buon conto, la sottoscrizione del presente accordo, e dei suoi allegati, equivale ad attestazione della conformità del Responsabile, e della soluzione informatica prodotta/sviluppata, alle misure indicate nell’appendice “Security”.
3.7 Il Responsabile del trattamento dà esecuzione al contratto in aderenza alle politiche dell’Ente in materia di privacy e sicurezza informatica, compresi eventuali successivi aggiornamenti delle medesime policy.
Le stesse sono consegnate a seguito della firma del presente accordo.
4. Analisi dei rischi, privacy by design e privacy by default
4.1 Con riferimento agli esiti dell’analisi dei rischi effettuata dall’Ente sui trattamenti di dati personali cui concorre il Fornitore, lo stesso assicura massima cooperazione e assistenza al fine di dare effettività alle azioni di mitigazione previste dall’Ente per affrontare eventuali rischi identificati.
4.2 Il Fornitore dovrà consentire all’Ente, tenuto conto dello stato della tecnica, dei costi, della natura, dell’ambito e della finalità del relativo trattamento, di adottare, sia nella fase iniziale di determinazione dei mezzi di trattamento, che durante il trattamento stesso, ogni misura tecnica ed organizzativa che si riterrà opportuna per garantire ed attuare i principi previsti in materia di protezione dati e a tutelare i diritti degli interessati.
4.3 In linea con i principi di privacy by default, dovranno essere trattati, per impostazione predefinita, esclusivamente quei dati personali necessari per ogni specifica finalità del trattamento, e che in particolare non siano accessibili dati personali ad un numero indefinito di soggetti senza l’intervento di una persona fisica.
4.4 Il Responsabile del trattamento dà esecuzione al contratto in aderenza alle policy di privacy by design e by default adottate dall’Ente e specificatamente comunicate.
5. Soggetti autorizzati ad effettuare i trattamenti - Designazione
5.1 Il Responsabile del trattamento garantisce competenze ed affidabilità dei propri dipendenti e collaboratori autorizzati al trattamento dei dati personali (di seguito anche incaricati) effettuati per conto dell’Ente.
5.2 Il Responsabile del trattamento garantisce che gli incaricati abbiano ricevuto adeguata formazione in materia di protezione dei dati personali e sicurezza informatica, consegnando all’Ente le evidenze di tale formazione.
5.3 Il Responsabile del trattamento, con riferimento alla protezione e gestione dei dati personali, impone ai propri incaricati obblighi di riservatezza non meno onerosi di quelli previsti nel Contratto di cui il presente documento costituisce parte integrante. In ogni caso il Fornitore sarà direttamente ritenuto responsabile per qualsiasi divulgazione di dati personali dovesse realizzarsi ad opera di tali soggetti.
6. Sub-Responsabili del trattamento di dati personali
6.1 Il Fornitore, nell’eventualità di subappalto occorso ai sensi della normativa in materia di appalti e, per tutte le evenienze, nei casi di conferimento di parte del trattamento dei dati personali a soggetti terzi sub-responsabili, impone agli stessi condizioni vincolanti in materia di trattamento dei dati personali non meno onerose di quelle contenute nel presente Accordo.
6.2 Su specifica richiesta dell’Ente, il Fornitore dovrà provvedere a che ogni Sub-Responsabile sottoscriva direttamente con l’Ente un accordo di trattamento dei dati che, a meno di ulteriori e specifiche esigenze, preveda sostanzialmente gli stessi termini del presente Accordo.
6.3 In tutti i casi, il Fornitore si assume la responsabilità nei confronti dell’Ente per qualsiasi violazione od omissione realizzati da un Sub-Responsabile o da altri terzi soggetti incaricati dallo stesso, indipendentemente dal fatto che il Fornitore abbia o meno rispettato i propri obblighi contrattuali, ivi comprese le conseguenze patrimoniali derivanti da tali violazioni od omissioni.
7. Trattamento dei dati personali fuori dall’area economica europea
7.1 L’Ente non autorizza il trasferimento dei dati personali oggetto di trattamento al di fuori dell’Unione Europea.
8. Cancellazione dei dati personali
8.1 Il Fornitore provvede alla cancellazione dei dati personali trattati per l’esecuzione del presente contratto al termine del periodo di conservazione e in qualsiasi circostanza in cui sia richiesto dall’Ente, compresa l’ipotesi in cui la stessa debba avvenire per dare seguito a specifica richiesta da parte di interessati.
8.2 Alla cessazione del Contratto e, conseguentemente del presente Accordo, per qualsiasi causa avvenga, i dati personali dovranno, a discrezione dell’Ente, essere distrutti o restituiti alla stessa, unitamente a qualsiasi supporto fisico o documento contenente dati personali di proprietà dell’Ente.
9. Audit
9.1 Il Fornitore si rende disponibile a specifici audit in tema di privacy e sicurezza informatica da parte dell’Ente.
9.2 Il Fornitore consente, pertanto, all’Ente l’accesso ai propri locali e ai locali di qualsiasi Sub- Responsabile, ai computer e altri sistemi informativi, ad atti, documenti e a quanto ragionevolmente richiesto per verificare che il Fornitore, e/o i suoi Sub-fornitori, rispettino gli obblighi derivanti dalla normativa in materia di protezione dei dati personali e, quindi, da questo Accordo.
9.3 L’esperimento di tali audit non deve avere ad oggetto dati di terze parti, informazioni sottoposte ad obblighi di riservatezza degli interessi commerciali.
9.4 Nel caso in cui l’audit fornisca evidenze di violazioni alla normativa in materia di protezione dei dati personali e al presente Accordo, quali ad esempio quelle indicate all’art. 83 comma 5 (con esclusione della lett. e) l’Ente può risolvere il Contratto o chiedere una cospicua riduzione del
prezzo.
9.5 Nel caso in cui l’audit fornisca evidenze di violazioni gravi, quali ad esempio quelle indicate all’art. 83 comma 4 lett. a), l’Ente può chiedere una cospicua riduzione del prezzo.
9.6 Il rifiuto del Fornitore di consentire l’audit all’Ente comporta la risoluzione del contratto.
10. Indagini dell’Autorità e reclami
Nei limiti della normativa applicabile, il Fornitore o qualsiasi Sub-Responsabile informa senza alcun indugio l’Ente di qualsiasi:
• richiesta o comunicazione promanante dal Garante per la protezione dei dati personali o da forze dell’ordine;
• istanza ricevuta da soggetti interessati.
Il Fornitore fornisce, in esecuzione del contratto e, quindi, gratuitamente, tutta la dovuta assistenza all’Ente per garantire che la stessa possa rispondere a tali istanze o comunicazioni nei termini temporali previsti dalla normativa e dai regolamentari applicabili.
11. Violazione dei dati personali e obblighi di notifica
11.1 Il Fornitore, in virtù di quanto previsto dall’art. 33 del Regolamento, dovrà comunicare a mezzo di posta elettronica certificata all’Ente nel minor tempo possibile, e comunque non oltre 24 (ventiquattro) ore da quando ne abbia avuto notizia, qualsiasi violazione di sicurezza che abbia comportato accidentalmente o in modo illecito la distruzione, la perdita, la modifica, la divulgazione non autorizzata o l'accesso ai dati personali trasmessi, conservati o comunque trattati, ivi incluse quelle che abbiano riguardato i propri sub-Fornitori. Tale comunicazione deve contenere ogni informazione utile alla gestione del data breach, oltre a:
• descrivere la natura della violazione dei dati personali;
• le categorie e il numero approssimativo di interessati in questione nonché le categorie e il numero approssimativo di registrazioni dei dati personali in questione;
• i recapiti del DPO nominato o del soggetto competente alla gestione del data breach;
• la descrizione delle probabili conseguenze della violazione dei dati personali;
• una descrizione delle misure adottate o che si intende adottare per affrontare la Violazione della sicurezza, compreso, ove opportuno, misure per mitigare i suoi possibili effetti negativi.
11.2 Il Fornitore deve fornire tutto il supporto necessario all’Ente ai fini delle indagini e sulle valutazioni in ordine alla violazione di dati, anche al fine di individuare, prevenire e limitare gli effetti negativi della stessa, conformemente ai suoi obblighi ai sensi del presente articolo e, previo accordo con l’Ente, per svolgere qualsiasi azione che si renda necessaria per porre rimedio alla violazione stessa. Il Fornitore non deve rilasciare, né pubblicare alcun comunicato stampa o relazione riguardante eventuali data breach o violazioni di trattamento senza aver ottenuto il previo consenso scritto dell’Ente.
12. Responsabilità e manleve
12.1 Il Fornitore tiene indenne e manleva l’Ente da ogni perdita, costo, sanzione, danno e da ogni responsabilità di qualsiasi natura derivante o in connessione con una qualsiasi violazione da parte del Fornitore delle disposizioni contenute nel presente Accordo.
12.2 A fronte della ricezione di un reclamo relativo alle attività oggetto del presente Accordo, il Fornitore:
avverte, prontamente ed in forma scritta, l’Ente del Reclamo;
• non fornisce dettagli al reclamante senza la preventiva interazione con l’Ente;
• non transige la controversia senza il previo consenso scritto dell’Ente;
• fornisce all’Ente tutta l'assistenza che potrebbe ragionevolmente richiedere nella gestione del reclamo.
Allegato 1 GLOSSARIO
“Garante per la protezione dei dati personali”: è l’autorità di controllo responsabile per la protezione dei dati personali in Italia;
“Dati personali ”: qualsiasi informazione riguardante una persona fisica identificata o
identificabile («interessato»); si considera identificabile la persona fisica che può essere identificata, direttamente o indirettamente, con particolare riferimento a un identificativo come il nome, un numero di identificazione, dati relativi all'ubicazione, un identificativo online o a uno o più elementi caratteristici della sua identità fisica, fisiologica, genetica, psichica, economica, culturale o sociale;
“GDPR” o “Regolamento”: si intende il Regolamento UE 2016/679 sulla protezione delle
persone fisiche relativamente al trattamento dei dati personali e della loro libera circolazione (General Data Protection Regulation) che sarà direttamente applicabile dal 25 maggio 2018; “Normativa Applicabile”: si intende l’insieme delle norme rilevanti in materia protezione dei
dati personali , incluso il Regolamento Privacy UE 2016/679 (GDPR) ed ogni provvedimento del Garante per la protezione dei dati personali e del WP Art. 29.
“Appendice Security”: consiste nelle misure di sicurezza che il Titolare determina
assicurando un livello minimo di sicurezza, e che possono essere aggiornate ed implementate dal Titolare, di volta in volta, in conformità alle previsioni del presente Accordo;
“Reclamo”: si intende ogni azione, reclamo, segnalazione presentata nei confronti del Titolare o
di un Suo Responsabile del trattamento;
“Titolare del Trattamento”: la persona fisica o giuridica, l'autorità pubblica, il servizio o altro
organismo che, singolarmente o insieme ad altri, determina le finalità e i mezzi del trattamento di dati personali; quando le finalità e i mezzi di tale trattamento sono determinati dal diritto dell'Unione o degli Stati membri, il titolare del trattamento o i criteri specifici applicabili alla sua designazione
possono essere stabiliti dal diritto dell'Unione o degli Stati membri;
“Trattamento”: qualsiasi operazione o insieme di operazioni, compiute con o senza l'ausilio di
processi automatizzati e applicate a dati personali o insiemi di dati personali, come la raccolta, la registrazione, l'organizzazione, la strutturazione, la conservazione, l'adattamento o la modifica, l'estrazione, la consultazione, l'uso, la comunicazione mediante trasmissione, diffusione o qualsiasi altra forma di messa a disposizione, il raffronto o l'interconnessione, la limitazione, la cancellazione o la distruzione;
“Responsabile del trattamento”: la persona fisica o giuridica, l'autorità pubblica, il servizio o
altro organismo che tratta dati personali per conto del titolare del trattamento
“Pseudonimizzazione”: il trattamento dei dati personali in modo tale che i dati personali non
possano più essere attribuiti a un interessato specifico senza l'utilizzo di informazioni aggiuntive, a condizione che tali informazioni aggiuntive siano conservate separatamente e soggette a misure tecniche e organizzative intese a garantire che tali dati personali non siano attribuiti a una persona fisica identificata o identificabile.
Allegato 2 Appendice “Security”
L’Ente deve adottare le misure minime per la sicurezza ICT stabilite da AGID con la circolare del 18 aprile 2017, n. 2/2017 pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale, al fine di contrastare le minacce più comuni e frequenti cui sono soggetti i sistemi informativi.
Tali misure sono descritte all’indirizzo: https://www.agid.gov.it/it/sicurezza/misure-minime- sicurezza-ict
Indice del documento
5 Condizioni di contemporaneità 7
6 Concessione in uso di attrezzature senza conduttore 7
7 Informazione sui rischi specifici esistenti nell’ambiente in cui sono destinati ad operare le imprese appaltatrici, sulle misure di prevenzione e di emergenza adottate dal committente, sulle misure generali di sicurezza 8
8 Costi relativi alla sicurezza 10
Il presente documento viene redatto ai sensi dell’articolo 26 del Decreto Legislativo 9 aprile 2008, n° 81, di seguito riportato:
Obblighi connessi ai contratti d’appalto o d’opera o di somministrazione
1. Il datore di lavoro, in caso di affidamento di lavori, servizi e forniture all’impresa appaltatrice o a lavoratori autonomi all’interno della propria azienda, o di una singola unità produttiva della stessa, nonché nell’ambito dell’intero ciclo produttivo dell’azienda medesima, sempre che abbia la disponibilità giuridica dei luoghi in cui si svolge l’appalto o la prestazione di lavoro autonomo:
a) verifica, con le modalità previste dal decreto di cui all’articolo 6, comma 8, lettera g), l’idoneità tecnico professionale delle imprese appaltatrici o dei lavoratori autonomi in relazione ai lavori , ai servizi e alle forniture da affidare in appalto o mediante contratto d’opera o di somministrazione. Fino alla data di entrata in vigore del decreto di cui al periodo che precede, la verifica è eseguita attraverso le seguenti modalità:
1) acquisizione del certificato di iscrizione alla camera di commercio, industria e artigianato;
2) acquisizione dell’autocertificazione dell’impresa appaltatrice o dei lavoratori autonomi del possesso dei requisiti di idoneità tecnico professionale, ai sensi dell’art. 47 del testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa, di cui al decreto del Presidente della Repubblica del 28 dicembre 2000, n. 445;
b) fornisce agli stessi soggetti dettagliate informazioni sui rischi specifici esistenti nell’ambiente in cui sono destinati ad operare e sulle misure di prevenzione e di emergenza adottate in relazione alla propria attività.
2. Nell’ipotesi di cui al comma 1, i datori di lavoro, ivi compresi i subappaltatori:
a) cooperano all’attuazione delle misure di prevenzione e protezione dai rischi sul lavoro incidenti sull’attività lavorativa oggetto dell’appalto;
b) coordinano gli interventi di protezione e prevenzione dai rischi cui sono esposti i lavoratori, informandosi reciprocamente anche al fine di eliminare rischi dovuti alle interferenze tra i lavori delle diverse imprese coinvolte nell’esecuzione dell’opera complessiva.
3. Il datore di lavoro committente promuove la cooperazione e il coordinamento di cui al comma 2, elaborando un unico documento di valutazione dei rischi che indichi le misure adottate per eliminare o, ove ciò non è possibile, ridurre al minimo i rischi da interferenze ovvero individuando, limitatamente ai settori di attività a basso rischio di infortuni e malattie professionali di cui all’articolo 29, comma 6-ter, con riferimento sia all’attività del datore di lavoro committente sia alle attività dell’impresa appaltatrice e dei lavoratori autonomi, un proprio incaricato, in possesso di formazione, esperienza e competenza professionali, adeguate e specifiche in relazione all’incarico conferito, nonché di periodico aggiornamento e di conoscenza diretta dell’ambiente di lavoro, per sovrintendere a tali cooperazione e coordinamento. In caso di redazione del documento esso è allegato al contratto di appalto o di opera e deve essere adeguato in funzione dell’evoluzione dei lavori, servizi e forniture. A tali dati accedono il rappresentante dei lavoratori per la sicurezza e gli organismi locali delle organizzazioni sindacali dei lavoratori comparativamente più rappresentative a livello nazionale. Dell’individuazione dell’incaricato di cui al primo periodo o della sua sostituzione deve essere data immediata evidenza nel contratto di appalto o di opera. Le disposizioni del presente comma non si applicano ai rischi specifici propri dell’attività delle imprese appaltatrici o dei singoli lavoratori autonomi. Nell’ambito di applicazione del codice di cui al decreto legislativo 12 aprile 2006, n. 163, tale documento è redatto, ai fini dell’affidamento del contratto, dal soggetto titolare del potere decisionale e di spesa relativo alla gestione dello specifico appalto.
3-bis. Ferme restando le disposizioni di cui ai commi 1 e 2, l’obbligo di cui al comma 3 non si applica ai servizi di natura intellettuale, alle mere forniture di materiali o attrezzature, ai lavori o servizi la cui durata non è superiore a cinque uomini-giorno, sempre che essi non comportino rischi derivanti dal rischio di incendio di livello elevato, ai sensi del decreto del Ministro dell’interno 10 marzo 1998, pubblicato nel supplemento ordinario n. 64 alla Gazzetta Ufficiale n. 81 del 7 aprile 1998, o dallo svolgimento di attività in ambienti confinati, di cui al regolamento di cui al decreto del Presidente della Repubblica 14 settembre 2011, n. 177,
o dalla presenza di agenti cancerogeni, mutageni o biologici, di amianto o di atmosfere esplosive o dalla presenza dei rischi particolari di cui all’allegato XI del presente decreto. Ai fini del presente comma, per uomini-giorno si intende l’entità presunta dei lavori, servizi e forniture rappresentata dalla somma delle giornate di lavoro necessarie all’effettuazione dei lavori, servizi o forniture considerata con riferimento all’arco temporale di un anno dall’inizio dei lavori.
3-ter. Nei casi in cui il contratto sia affidato dai soggetti di cui all’articolo 3, comma 34, del decreto legislativo 12 aprile 2006, n. 163, o in tutti i casi in cui il datore di lavoro non coincide con il committente, il soggetto che affida il contratto redige il documento di valutazione dei rischi da interferenze recante una valutazione ricognitiva dei rischi standard relativi alla tipologia della prestazione che potrebbero potenzialmente derivare dall’esecuzione del contratto. Il soggetto presso il quale deve essere eseguito il contratto, prima dell’inizio dell’esecuzione, integra il predetto documento riferendolo ai rischi specifici da interferenza presenti nei luoghi in cui verrà espletato l’appalto; l’integrazione, sottoscritta per accettazione dall’esecutore, integra gli atti contrattuali.
4. Ferme restando le disposizioni di legge vigenti in materia di responsabilità solidale per il mancato pagamento delle retribuzioni e dei contributi previdenziali e assicurativi, l’imprenditore committente risponde in solido con l’appaltatore, nonché con ciascuno degli eventuali subappaltatori, per tutti i danni per i quali il lavoratore, dipendente dall’appaltatore o dal subappaltatore, non risulti indennizzato ad opera dell’Istituto nazionale per l’assicurazione contro gli infortuni sul lavoro (INAIL) o dell’Istituto di previdenza per il settore marittimo (IPSEMA). Le disposizioni del presente comma non si applicano ai danni conseguenza dei rischi specifici propri dell’attività delle imprese appaltatrici o subappaltatrici.
5. Nei singoli contratti di subappalto, di appalto e di somministrazione, anche qualora in essere al momento della data di entrata in vigore del presente decreto, di cui agli articoli 1559, ad esclusione dei contratti di somministrazione di beni e servizi essenziali, 1655, 1656 e 1677 del codice civile, devono essere specificamente indicati a pena di nullità ai sensi dell’articolo 1418 del codice civile i costi delle misure adottate per eliminare o, ove ciò non sia possibile, ridurre al minimo i rischi in materia di salute e sicurezza sul lavoro derivanti dalle interferenze delle lavorazioni. I costi di cui al precedente capoverso non sono soggetti a ribasso. Con riferimento ai contratti di cui al precedente periodo stipulati prima del 25 agosto 2007 i costi della sicurezza del lavoro devono essere indicati entro il 31 dicembre 2008, qualora gli stessi contratti siano ancora in corso a tale data. A tali dati possono accedere, su richiesta, il rappresentante dei lavoratori per la sicurezza e gli organismi locali delle organizzazioni sindacali dei lavoratori comparativamente più rappresentative a livello nazionale.
6. Nella predisposizione delle gare di appalto e nella valutazione dell'anomalia delle offerte nelle procedure di affidamento di appalti di lavori pubblici, di servizi e di forniture, gli enti aggiudicatori sono tenuti a valutare che il valore economico sia adeguato e sufficiente rispetto al costo del lavoro e al costo relativo alla sicurezza, il quale deve essere specificamente indicato e risultare congruo rispetto all'entità e alle caratteristiche dei lavori, dei servizi o delle forniture. Ai fini del presente comma il costo del lavoro e' determinato periodicamente, in apposite tabelle, dal Ministro del lavoro, della salute e delle politiche sociali, sulla base dei valori economici previsti dalla contrattazione collettiva stipulata dai sindacati comparativamente più rappresentativi, delle norme in materia previdenziale ed assistenziale, dei diversi settori merceologici e delle differenti aree territoriali. In mancanza di contratto collettivo applicabile, il costo del lavoro e' determinato in relazione al contratto collettivo del settore merceologico più vicino a quello preso in considerazione.
7. Per quanto non diversamente disposto dal decreto legislativo 12 aprile 2006 n. 163, come da ultimo modificate dall’articolo 8, comma 1, della legge 3 agosto 2007, n. 123, trovano applicazione in materia di appalti pubblici le disposizione del presente decreto.
8. Nell’ambito dello svolgimento di attività in regime di appalto o subappalto, il personale occupato dall’impresa appaltatrice o subappaltatrice deve essere munito di apposita tessera di riconoscimento corredata di fotografia, contenente le generalità del lavoratore e l’indicazione del datore di lavoro.
Ragione sociale | Amministrazione Comunale di Lugo |
Indirizzo | Piazza dei Martiri n. 1 Lugo 48022 (RA) |
Datore di lavoro | Dott. Giovanni Barberini – Responsabile Area Servizi alla Città |
Responsabile del Servizio Prevenzione e Protezione | Sig. Nicola Cambi – KORU S.r.l. |
Referente per i servizi affidati | Dott. Giovanni Barberini – Responsabile Area Servizi alla Città – Servizio Cultura e Sport |
Riferimenti | tel. 0545.38556 (centralino) fax 0545.38534 e-mail: trisi@comune.lugo.ra.it www.bibliotecatrisi.it |
Orario di lavoro | Vedasi http://www.bibliotecatrisi.it/italiano/sezioni/info.htm |
Affidamento in appalto
Per l’esecuzione dei servizi in oggetto è previsto l’intervento di una sola impresa appaltatrice in regime di appalto.
Affidamento in subappalto
Si applica l’art. 105 del nuovo codice degli appalti D.Lgs. n. 50/2016 e s.m.i.
Il datore di lavoro committente provvederà alla verifica, come previsto dall’art. 26 del D.Lgs. 9 aprile 2008, n. 81, dell’idoneità tecnico - professionale dell’impresa appaltatrice, in relazione ai servizi affidati in appalto, attraverso:
❑ Autocertificazione del possesso dei requisiti di idoneità tecnico – professionale;
❑ Copia del certificato di iscrizione alla camera di commercio, industria e artigianato.
Attività da svolgere | ❑ Servizio di Front-Office e Reference: Gestione del pubblico (accoglienza e prima informazione, iscrizione al servizio, attività di prestito e gestione postazioni internet, sorveglianza dei locali, ricollocazione dei documenti, istruzioni per l’uso delle risorse della biblioteca). ❑ Realizzazione di progetti speciali. |
Luogo di lavoro | Principale: ❑ Biblioteca comunale “F. Trisi” - Piazza Trisi, 19 - 48022 Lugo – RA Secondarie: ❑ Sala Lettura presso il Centro Sociale Ca' Vecchia di Voltana – Piazza T. Guerra, 1 – Voltana di Lugo ❑ Sede del Comune di Lugo – Piazza Martiri, 1 – Lugo ❑ Deposito Comunale di Lugo – Via Fermi – Lugo ❑ Magazzino Comunale di Massa Lombarda – Via Bagnarolo – Massa Lombarda |
Inizio – fine affidamento | Dal 02/01/2020 al 31/12/2021 (rinnovabile per un anno fino al 2022) |
Giorni e orari delle attività | Vedasi capitolato d’appalto |
Attrezzature di lavoro da utilizzare | Personal computer, computer portatile, fotocopiatrici, attrezzature da ufficio e audiovisive, scale e sgabelli portatili per l'accesso alle scaffalature. |
Agenti chimici da utilizzare | Nessuno |
Impianti / servizi del committente da mettere fuori servizio durante il lavoro / servizio: | Nessuno |
5 Condizioni di contemporaneità
Nel corso del servizio oggetto del presente affidamento, si prevede che possano essere presenti nei luoghi di lavoro o in prossimità di essi:
• Dipendenti dell’Amministrazione Comunale;
• La cittadinanza.
Sulla base delle condizioni di contemporaneità sopra indicate vengono individuati i rischi derivanti da interferenze, di seguito indicati.
6 Concessione in uso di attrezzature senza conduttore
Il committente, per l’esecuzione dei servizi oggetto del presente affidamento, prevede la concessione in uso alla impresa appaltatrice in regime di appalto di scale e sgabelli portatili per l’accesso alle scaffalature.
Le scale concesse in uso sono conformi alle disposizioni di cui al Decreto Ministeriale 23 marzo 2000 “Riconoscimento di conformità alle vigenti norme di mezzi e sistemi di sicurezza relativi alla costruzione ed all'impiego di scale portatili”
Il Datore di lavoro committente, ai sensi dell’art. 72 D.Lgs. n. 81/08, firmando il presente documento, attesta che le attrezzature di cui sopra, concesse in uso senza conduttore, sono in buono stato di conservazione, manutenzione ed efficienza a fini di sicurezza.
I Datori di Lavoro delle imprese esecutrici firmando il presente documento, dichiarano, ciascuno per i propri lavoratori da loro incaricati di utilizzare le attrezzature di cui sopra, che gli stessi sono stati formati conformemente alle disposizioni di cui al titolo III D.Lgs. n. 81/08 sull’utilizzo delle attrezzature di lavoro concesse in uso dal committente.
In caso di esigenze specifiche inerenti allo svolgimento delle attività affidate, dovrà essere contattato il referente per i servizi affidati sopra indicato.
Le imprese appaltatrici sono tenute, nello svolgimento delle attività oggetto del presente affidamento, a:
🞎 mantenere sempre libere tutte le vie di circolazione pedonali interne alla biblioteca;
🞎 mantenere sempre sgombre le vie di esodo e le porte ivi installate, su entrambi i lati;
🞎 mantenere sempre libero l’accesso ai dispositivi antincendio e primo soccorso;
🞎 mantenere visibile la segnaletica di sicurezza;
🞎 mantenere distinti i propri materiali / attrezzature da quelli del committente;
🞎 segnalare eventuali pericoli presenti nel luogo di lavoro derivanti dalle attività in corso di svolgimento.
Le imprese appaltatrici / lavoratori autonomi sono tenute ad accedere esclusivamente ai luoghi di lavoro oggetto del presente affidamento; è assolutamente vietato accedere ad aree diverse se non accompagnate da personale del committente.
Al termine dei servizi le imprese appaltatrici sono tenute a:
🞎 Riconsegnare le attrezzature di lavoro di proprietà del committente nelle condizioni in cui sono state consegnate o comunque segnalando le eventuali problematiche riscontrate durante l’uso;
🞎 Provvedere al riordino del luogo di lavoro interessato.
I lavoratori delle imprese appaltatrici, dovranno essere muniti di apposita tessera di riconoscimento corredata di fotografia, contenente le generalità del lavoratore e l’indicazione del datore di lavoro; i lavoratori dovranno tenere sempre esposta la suddetta tessera di riconoscimento.
L’impresa appaltatrice / lavoratore autonomo si impegna a rispettare i seguenti obblighi e divieti:
🞎 divieto di fumo;
🞎 divieto di introduzione e consumo di bevande alcoliche e superalcoliche;
🞎 divieto di rimozione o manomissione di qualunque genere dei dispositivi di sicurezza e/o delle protezioni installate su impianti o attrezzature ed in generale divieto di modifica, di qualsiasi genere, ad attrezzature ed impianti senza preventiva autorizzazione del committente;
🞎 divieto di esecuzione, di propria iniziativa, di manovre ed operazioni che non siano di propria competenza e che possono perciò compromettere la sicurezza propria e di altre persone;
🞎 obbligo di rispetto dei divieti e delle prescrizioni della segnaletica di sicurezza;
🞎 obbligo di impiego di attrezzature di lavoro rispondenti alle vigenti prescrizioni legislative.
I lavoratori delle imprese appaltatrici, in caso di emergenza incendio e/o evacuazione, sono tenuti ad effettuare immediatamente le seguenti operazioni:
🞎 Segnalare i principi di incendio al personale del committente;
🞎 Seguire le indicazioni fornite dal personale del committente incaricato della gestione delle situazioni di emergenza;
🞎 Rimuovere eventuali ostacoli al passaggio del personale;
🞎 Lasciare in condizioni di sicurezza eventuali materiali / attrezzature (es. scale);
🞎 Evitare di attardarsi nel raccogliere oggetti personali o altri oggetti;
🞎 Evacuare lungo le vie di esodo indicate dall’apposita segnaletica di sicurezza e riportate nelle planimetrie di evacuazione affisse all’interno dei luoghi di lavoro;
🞎 Raggiungere il punto di raccolta ed attendere le indicazioni fornite dal personale del committente incaricato della gestione delle situazioni di emergenza.
Descrizione degli ambienti di lavoro
Luogo di lavoro | Tipologia di ambiente | Breve descrizione delle attività che vi si svolgono |
Biblioteca Comunale | Biblioteca | Archiviazione e consultazione di libri, riviste, quotidiani e similari |
Sala Lettura presso il Centro Sociale Ca' Vecchia di Voltana | Centro sociale | Consultazione di libri, riviste, quotidiani e similari |
Sede del Comune di Lugo | Uffici pubblici | Attività di ufficio ed archiviazione documenti |
Deposito Comune di Lugo | Archivio – magazzino | Archivio documenti |
Deposito Comune di Massa Lombarda | Archivio – magazzino | Archivio documenti |
Rischi derivanti dall’ambiente di lavoro
Rischio | Livello di rischio | Misure di sicurezza a carico del committente | Misure di sicurezza a carico dell’impresa appaltatrice |
Rischio di asfissia / ustione derivante da incendio | Basso | Acquisizione e mantenimento del Certificato di Prevenzione Incendi, definizione del Piano di Emergenza con allegata planimetria, segnaletica di sicurezza antincendio e salvataggio, manutenzione semestrale dei presidi antincendio, nomina di addetti antincendio, esercitazione annuale antincendio | Divieto di fumo all’interno dei locali |
Rischio di elettrocuzione derivante da impianti elettrici | Basso | Conformità dell’impianto elettrico alla regola d’arte, manutenzione periodica dell’impianto elettrico, verifica periodica degli interruttori differenziali, verifica periodica dell’impianto di messa a terra. | Divieto di interventi diversi dall’utilizzo ordinario di quadri e apparecchiature elettriche. Utilizzare apparecchiature elettriche in buono stato di conservazione ai fini di sicurezza ed in particolare con l’isolamento delle parti in tensione in buono stato. Non utilizzare prese multiple per l’alimentazione delle apparecchiature. |
Rischio di investimento per transito automezzi e attrezzature semoventi (presso Deposito Comune di Lugo) | Basso | Regolamentazione della circolazione nelle aree esterne del deposito, in modo che sia impedito il passaggio nella zona compresa tra gli spogliatoi e l’ingresso dell’archivio | Divieto di circolazione a piedi nelle aree esterne del deposito comunale, fatta eccezione per il tragitto strettamente necessario a raggiungere l’ingresso dell’archivio. L’auto con la quale si raggiunge l’archivio deve essere parcheggiata nell’area esterna appena a sinistra dell’ingresso all’archivio |
Nota: i livelli di rischio sono attribuiti sulla base della combinazione del livello di gravità del danno derivante (da danno lieve e reversibile a danno mortale) e del livello di probabilità di accadimento (da remoto a molto probabile)
Rischi derivanti da interferenze
Rischio | Livello di rischio | Applicabile a: | Misure di sicurezza a carico del committente | Misure di sicurezza a carico dell’impresa appaltatrice |
Caduta di oggetti dall’alto (per lavori in altezza su scale) | Basso | □ Committente □ Cittadinanza | Mantenersi al di fuori della zona di lavoro su scale | Verificare l’assenza di soggetti esposti nella zona di lavoro su scale |
Rischio di urto / inciampo / scivolamento (per promiscuità area di lavoro) | Basso | □ Committente □ Cittadinanza | Mantenere libere le vie di transito da cavi elettrici e altri materiali | Mantenere libere le vie di transito da cavi elettrici e altri materiali |
Nota: i livelli di rischio sono attribuiti sulla base della combinazione del livello di gravità del danno derivante (da danno lieve e reversibile a danno mortale) e del livello di probabilità di accadimento (da remoto a molto probabile)
Il Datore di Lavoro dell’impresa appaltatrice dichiara di impegnarsi a rispettare le misure di sicurezza a suo carico e di informare e formare i propri lavoratori sui contenuti del presente documento, al fine di renderli edotti dei rischi specifici presenti nell’ambiente in cui sono destinati ad operare, sulle misure di prevenzione e di emergenza adottate, sui rischi derivanti dalle interferenze e sulle misure di sicurezza da adottare.
8 Costi relativi alla sicurezza
In relazione alla valutazione dei rischi derivanti da interferenze di cui al paragrafo precedente, non si individuano costi relativi alla sicurezza necessari per ridurre al minimo i suddetti rischi.
Data | |
Firma del datore di lavoro committente | |
Firma del datore di lavoro dell’impresa appaltatrice |
RELAZIONE DEL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO IN MERITO ALLE MODALITA' DI AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI FRONT- OFFICE, REFERENCE E REALIZZAZIONE DI PROGETTI SPECIALI PRESSO LA BIBLIOTECA F. TRISI DI LUGO – ANNI 2020/2021
PREMESSA:
Visto che l’attuale contratto d’appalto per i servizi bibliotecari, affidato con determinazione n. 1475 del 14/12/2017 dell’Unione dei Comuni della Bassa Romagna – Servizio Appalti e Contratti – in esecuzione alla delibera di C.C. di Lugo n. 56 del 27/7/2017 ed alla determina del Comune di Lugo
n. 383 del 25/10/2017 - è in scadenza al 31 dicembre 2019;
Accertata l’impraticabilità della gestione diretta con personale comunale, dovuta alla carenza di personale dipendente da utilizzare, ulteriormente aggravata dai collocamenti a riposo avvenuti negli ultimi anni;
Verificato che, al fine di poter garantire adeguati standard di qualità, è stato definito un modello organizzativo che prevede sostanzialmente di affidare a ditta esterna il servizio di reference e realizzazione di progetti speciali;
Rilevata la necessità di affidare tali servizi bibliotecari a ditta esterna adeguatamente qualificata secondo le procedure di affidamento previste dalla normativa vigente in materia;
Si rende quindi necessario predisporre un nuovo affidamento ad un soggetto esterno adeguatamente qualificato per i servizi al pubblico presso la Biblioteca Trisi.
Il servizio avrà durata biennale, con decorrenza 1/1/2020 e con scadenza 31/12/2021, con facoltà di proroga per un periodo di 12 mesi, valutato il buon esito del servizio e la realizzabilità finanziaria dell’operazione.
L’importo complessivo presunto per i due anni è pari a € 259,016,40 + IVA di legge.
VERIFICA CONVENZIONI CONSIP – INTERCENT-ER E NORMATIVA APPLICABILE:
Il Servizio Cultura e Sport – Biblioteca ha verificato che il servizio in oggetto non è rientrante né comparabile e/o compatibile con i servizi oggetto delle convenzioni stipulate da Consip – Concessionaria Sistemi Informativi Pubblici – S.p.A su delega del Ministero del Tesoro dell’Economia e delle Finanze per conto del Ministero medesimo e delle altre Pubbliche Amministrazioni, ai sensi dell’articolo 26, Legge 23 dicembre 1999 n. 488 così come modificato dalla L. n. 191/004 Conversione in legge, con modificazioni, del D.L. 12 luglio 2004, n. 168, recante “Interventi urgenti per il contenimento della spesa pubblica e dell’articolo 58, Legge 23 dicembre 2000 n. 388”, né con i servizi oggetto delle convenzioni stipulate da Intercent – ER – Agenzia Regionale per l’acquisto di beni e servizi istituita dalla Regione Emilia Romagna ai sensi della L.R. 24.05.2004, n. 11, “Sviluppo Regionale della Società dell’informazione”.
La categoria merceologica “servizi di biblioteche, archivi, musei e altri servizi culturali - CPV 92500000-6” è presente nel Mercato Elettronico di Intercent ER - Agenzia Regionale per l’acquisto di beni e servizi istituita dalla Regione Emilia Romagna ai sensi della L.R. 24.05.2004, n. 11 – Sviluppo Regionale della Società dell’informazione.
Codice CUI del servizio: S82002550398201900007
REQUISITI DI ORDINE GENERALE, ECONOMICO-FINANZIARI e TECNICO- ORGANIZZATIVI NECESSARI PER LA PARTECIPAZIONE:
Requisiti di ordine generale.
Gli operatori economici concorrenti non dovranno trovarsi in nessuna delle cause di esclusione di cui all’art. 80 del D.Lgs. n. 50/2016.
Ai sensi dell’art. 48, comma 7, del D.Lgs. n. 50/2016 è fatto divieto ai concorrenti di partecipare alla gara in più di un raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario di concorrenti, ovvero di partecipare alla gara anche in forma individuale qualora abbia partecipato alla gara medesima in raggruppamento o consorzio ordinario di concorrenti.
Requisiti di idoneità professionale e di capacità economica e finanziaria e tecnico- organizzativa.
Gli operatori economici partecipanti dovranno possedere i seguenti requisiti di capacità economica e finanziaria nonché di capacità tecnico-organizzativa e professionale ai sensi dell'art. 83 del D.Lgs. n. 50/2016:
a) Iscrizione nel registro Imprese della C.C.I.A.A. per categoria di attività che comprendano quelle del capitolato d'appalto e precisamente: servizi di biblioteche, archivi e musei;
b) l'aver realizzato un fatturato nei tre ultimi esercizi finanziari – 2016/2017/2018 per la gestione di servizi bibliotecari non inferiore ad un fatturato medio annuo di € 190.000,00 oltre IVA di legge ;
c) l'aver gestito negli anni 2016/2017/2018 con risultati positivi almeno un servizio analogo a quello oggetto dell'appalto per caratteristiche organizzative;
Gli operatori economici partecipanti dovranno inoltre:
• avere nel proprio organico - o impegnarsi ad averlo in caso di aggiudicazione – almeno 4 operatori da adibire ai servizi bibliotecari per adulti con le professionalità e le competenze indicate e dettagliate nel capitolato d'appalto.
• impegnarsi, ai sensi dell’art. 50 del D.Lgs. n. 50/2016, ad avvalersi degli operatori bibliotecari attualmente in servizio, compatibilmente con la propria organizzazione e con l'idoneità degli stessi a integrarsi nel progetto di servizio offerto in sede di gara. A tal fine, dopo l'aggiudicazione, avvierà in tempo utile gli opportuni incontri e confronti con l'attuale personale e con le locali organizzazioni sindacali di categoria;
Responsabile Unico del Procedimento e Direttore Esecuzione Contratto: dott. Giovanni Barberini
DESCRIZIONE DEL SERVIZIO:
Servizi bibliotecari destinati agli adulti, ai bambini e ragazzi presso la Biblioteca Fabrizio Trisi di Lugo. Nello specifico:
- Servizio di Front-Office e Reference: Gestione del pubblico (accoglienza e prima informazione, iscrizione al servizio, attività di prestito e gestione postazioni internet, sorveglianza dei locali, ricollocazione dei documenti, istruzioni per l’uso delle risorse della biblioteca).
- Realizzazione di progetti speciali.
LUOGO DI ESECUZIONE DEL SERVIZIO:
I servizi sono espletati presso la Biblioteca Comunale F. Trisi – Piazza Trisi, 19 - 48022 Lugo (RA), nonché ogni altra sede allestiva, anche in via occasionale e temporanea, per le attività bibliotecarie promosse e/o organizzate dal Comune di Lugo nel suo territorio, anche in concorso con altri soggetti pubblici o privati.
Si indicano alcune delle sedi presso le quali gli operatori sono chiamati a prestare servizio:
Sala Lettura presso il Centro Sociale Ca' Vecchia di Voltana – Piazza T. Guerra, 1 – Voltana di Lugo Sede del Comune di Lugo – Piazza Martiri, 1 – Lugo
Deposito Comunale di Lugo – Via Fermi – Lugo
INDICAZIONE DETTAGLIATA DELL'IMPORTO IMPORTO A BASE DI GARA E DEL VALORE COMPLESSIVO APPALTO (ART. 35 D.LGS. N. 50/2016):
a) importo netto a base di gara per il periodo 2020/2021 | € 259.016,40 | ||
b) oneri sicurezza non soggetti a ribasso | € 0 | ||
c) IVA su (a) e (b) | € 56.983,60 | ||
totale a) + c) | |||
d) importo rinnovo per 1 anno | € 129.508,20 | ||
e) IVA su (d) | € 28.491,81 | ||
valore complessivo appalto a) + d) | € 388.524,60 | ||
f) IVA su c) + e) | € 85.475,40 | ||
TOTALE | € 474.000,00 |
MODALITA' DI DETERMINAZIONE DEL CORRISPETTIVO:
a corpo, ai sensi dell’art.4 del D.Lgs. n. 50/2016 e s.m.i.
MODALITA' E CRITERIO DI AFFIDAMENTO DEI SERVIZI:
Il servizio verrà affidato mediante procedura aperta telematica ai sensi dell'art. 60 del D.Lgs. n. 50/2016 da esperirsi con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, individuato sulla base del miglior rapporto qualità-prezzo, ai sensi dell'art. 95 c. 2 del D.Lgs. n. 50/2016 e s.m.i e dell'art. 13 del vigente Regolamento dei contratti con valutazione dei progetti /offerte tecniche presentati dalle ditte partecipanti sia dal punto di vista qualitativo che economico da parte di una Commissione Tecnica appositamente costituita ai sensi del medesimo articolo che opererà prendendo in considerazione i seguenti elementi:
• OFFERTA ECONOMICA max punti 20 – il prezzo dovrà essere espresso come ribasso percentuale;
• OFFERTA TECNICA max punti 80, così articolati:
A) SISTEMA ORGANIZZATIVO DI SVOLGIMENTO DEL SERVIZIO, PROFESSIONALITA' IMPIEGATE ED ESPERIENZE PROFESSIONALI - max 40 punti da assegnare sulla base dei seguenti elementi:
• articolazione del servizio adottata con riferimento agli standard minimi richiesti, modalità di svolgimento coordinato delle attività di reference/reception, strategie di supplenza/sostituzione;
• metodologie concrete per favorire l'economicità e l'efficacia del servizio;
• organizzazione del personale per assicurare la continuità dei servizi oggetto dell'appalto;
• organigramma e struttura aziendale con indicazione delle professionalità delle figure coinvolte nel servizio oggetto dell'appalto; a tal fine dovrà essere fornita una dettagliata descrizione dei profili degli addetti che la ditta impiegherà nel servizio in relazione alle caratteristiche previste dal capitolato, con elenco dei titoli di studio e professionali posseduti inclusa l'eventuale iscrizione all'elenco degli associati dell'Associazione Italiana Biblioteche
- in cui si deve evidenziare altresì l’esperienza maturata nei servizi analoghi a quelli oggetto dell’appalto nel triennio 2016/2018 - fermo restando i requisiti minimi di accesso che non saranno oggetto di valutazione;
• curriculum professionale e formativo del referente operativo che gestirà gli operatori incaricati del servizio, nonchè curricula di tutti gli operatori impiegati nell'esecuzione del
servizio ed indicazione dell'anzianità media di servizio del personale operante nel servizio;
• esecuzione di servizi bibliotecari analoghi a quelli oggetto dell'appalto nell'ultimo triennio 2016/2018, fermo restando i requisiti minimi di accesso che non saranno oggetto di valutazione;
B) SISTEMI DI CONTROLLO DELLA QUALITA' E MISURAZIONE DEI SERVIZI – max 15 punti, da assegnare sulla base dei seguenti elementi:
• descrizione del sistema di misurazione dei sistemi di evidenza/report prodotti
• definizione degli indicatori, modalità di rilevazione e frequenza delle rilevazioni
C) PROGETTO DI FORMAZIONE E AGGIORNAMENTO DEL PERSONALE, max 15 punti, da assegnare sulla base dei seguenti elementi:
• modalità di inserimento nuovi addetti
• modalità di controllo dei risultati conseguiti
• formazione già effettuata a favore del personale nel corso del biennio 2017/2018
• monte ore individuale previste di aggiornamento specifico riferito al servizio di reference offerto al personale
• coerenza dei temi in relazione al servizio oggetto del presente appalto
• modalità di organizzazione dei programmi di formazione e aggiornamento
D) CONDIZIONI MIGLIORATIVE - max 10 punti, da assegnare sulla base dei seguenti elementi:
• servizi concreti e realizzabili offerti dalla ditta concorrente in aggiunta a quanto previsto dal capitolato, valutate in termini di attinenza all'oggetto dell'appalto e di rispondenza alle concrete esigenze della biblioteca.
MODALITA' DI ATTRIBUZIONE DEI PUNTEGGI:
L’individuazione dell’offerta economicamente più vantaggiosa individuata sulla base del miglior rapporto qualità/prezzo – ai sensi dell'art. 95 (D.Lgs. n. 50/2016) ed in sintonia con le “ Linee guida
n. 2, di attuazione del D.Lgs. n. 18/04/2016, n. 50, recanti “Offerta economicamente più vantaggiosa” individuata sulla base del miglior rapporto qualità/prezzo “ approvate dal Consiglio dell'Autorità Anti corruzione con delibera n. 1005 del 21/09/2016 - avverrà applicando la seguente formula:
C(a)= Ʃn { Wi * V(a)i }
dove:
C(a) | = | Indice di valutazione dell’offerta (a); |
n | = | Numero totale dei requisiti |
Wi | = | Peso o punteggio attribuito al requisito (i); |
V(a)i | = | Coefficiente, variabile tra zero e uno, della prestazione dell’offerta (a) rispetto al requisito (i) |
Ʃ n | = | Sommatoria |
I coefficienti V(a)i saranno determinati nel modo seguente:
A) Per quanto riguarda ciascuno degli elementi di valutazione di natura qualitativa sulla base della media dei coefficienti attribuiti discrezionalmente dai singoli commissari, attraverso il metodo di cui alla lett. a) del punto V delle “Linee guida” sopra richiamate, effettuando un'unica riparametrazione a livello dei singoli parametri A,B,C e D . In caso di presentazione di una sola offerta valida non si provvederà alla riparametrazione dei punteggi assegnati discrezionalmente dai singoli commissari.
B) Per quanto riguarda l’elemento offerta economica applicando la seguente formula:
V (a) i = R a / R max
dove:
Ra = valore offerto dal concorrente a
R max = valore dell'offerta più conveniente
La ditta partecipante dovrà presentare una dettagliata “Relazione tecnica” inerente il progetto di gestione dei servizi bibliotecari redatta in lingua italiana nella quale dovranno essere evidenziati gli elementi necessari per l’attribuzione dei punteggi qualitativi come sopra specificati articolandola negli elementi di valutazione sopra indicati. La suddetta relazione dovrà comporsi di un massimo di 25 pagine, formato A4, digitate corpo 11 (fanno eccezione i documenti dimostrativi, ad esempio certificati di qualità, attestazioni di regolare esecuzione del servizio rilasciate da enti, dichiarazioni ecc.). Eventuali ulteriori documentazioni o fascicoli non saranno presi in considerazione dalla Commissione Tecnica. Dovrà essere fornito l’elenco dei titoli di studio e professionali dei prestatori dei servizi della ditta concorrente concretamente responsabili della prestazione dei servizi oggetto di gara, nonché i relativi C.V. in cui si deve evidenziare altresì l’esperienza maturata nei servizi analoghi a quelli oggetto dell’appalto nel triennio 2016/2018. Dovranno inoltre essere presentate le copie delle eventuali certificazioni di qualità possedute.
PRESA VISIONE DEI LUOGHI (FACOLTATIVA):
Per prendere eventualmente visione dei luoghi in cui dovranno essere svolti i servizi in oggetto le ditte interessate potranno contattare gli operatori del Servizio Cultura e Sport – Biblioteca al numero 0545.38131 oppure 0545.38568.
VERIFICHE DI CUI AL D.LGS. N. 81 /2008:
Visto il D. Lgs. n. 81/2008 - Attuazione dell'articolo 1 della legge 3 agosto 2007, n. 123, in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro ed in particolare l’art. 26 comma. 3-bis) che individua gli appalti soggetti all’obbligo di elaborazione del D.U.V.R.I. - Documento Unico di Valutazione dei Rischi da Interferenze si precisa che per il servizio in oggetto non risultano in evidenza interferenze che chiedano l'adozione di particolari ed ulteriori misure di prevenzione e protezione se non quelle che fanno già parte della sicurezza dell'appaltatore e del Committente; non sono quindi previsti costi aggiuntivi per l'eliminazione delle interferenze.
Per cui ai sensi dell'art. 26 del D.Lgs. n. 81/2008 è stato redatto l'allegato Documento Unico di Valutazione dei Rischi da Interferenze (DUVRI) ma non sono stati individuati costi relativi alla sicurezza necessari per ridurre al minimo suddetti rischi. Eventuali nuove esigenze saranno oggetto di valutazione e revisione.
Lugo, Agosto 2019