AXA Multistyle unit linked - Serie II
Skandia Vita S.p.A.
Contratto
di assicurazione sulla vita unit linked
AXA Multistyle unit linked - Serie II
Il presente Fascicolo Informativo, contenente
• Scheda Sintetica
• Nota Informativa
• Condizioni Contrattuali, comprensive di
- Regolamento dei Fondi interni
• Glossario
• Modulo di Proposta di assicurazione
deve essere consegnato al Contraente prima della sottoscrizione della Proposta di assicurazione.
Prima della sottoscrizione leggere attentamente la Scheda Sintetica e la Nota Informativa
Scheda Sintetica
ATTENZIONE: LEGGERE ATTENTAMENTE LA NOTA INFORMATIVA PRIMA DELLA SOTTOSCRIZIONE DEL CONTRATTO
La presente Scheda Sintetica non sostituisce la Nota Informativa. Essa mira a dare al Contraente un’informazione di sintesi sulle caratteristiche, sui costi e sugli eventuali rischi presenti nel contratto.
1 Informazioni generali
1.a) Compagnia di assicurazione: Skandia Vita S.p.A.
1.b) Denominazione del contratto: AXA Multistyle unit linked - Serie II
1.c) Tipologia del contratto: assicurazione vita unit linked.
Le prestazioni previste dal contratto sono espresse in quote di Fondi, il cui valore dipende dalle oscillazioni di prez- zo delle attività finanziarie di cui le quote sono rappresentazione. Pertanto il contratto comporta rischi finanziari per il Contraente riconducibili all’andamento del valore delle quote.
1.d) Xxxxxx: il contratto è a vita intera e quindi la durata dello stesso coincide con la vita dell’Assicurato. E’ possibile esercitare il diritto di riscatto in qualsiasi momento successivo alla data di conclusione e decorrenza del contratto, decorsi i 30 giorni durante i quali il Contraente ha la facoltà di esercitare il diritto di recesso previsto dall’”Art. 14 - Diritto di revoca della Proposta e di recesso dal contratto” delle Condizioni Contrattuali.
1.e) Pagamento dei premi
Il contratto prevede il pagamento di un premio unico iniziale di importo non inferiore a Euro 7.500.
Oltre al pagamento del premio unico iniziale, il Contraente ha la facoltà di versare premi aggiuntivi di importo non inferiore a Euro 500 ciascuno.
2 Caratteristiche del contratto
Il contratto intende rispondere contemporaneamente alle esigenze di investimento del risparmio e di protezione assi- curativa, in un’ottica di medio lungo periodo e mantenendo un elevato livello di flessibilità.
AXA Multistyle unit linked - Serie II propone infatti una copertura assicurativa sulla vita unita ad un investimento finanzia- rio in Fondi, che il Contraente può scegliere di comporre sulla base della propria propensione al rischio e strategia.
Una parte del premio versato dal Contraente è destinata a coprire il rischio di mortalità previsto dalla polizza. Pertanto, tale parte di premio, così come quella trattenuta a fronte dei costi del contratto, non concorre alla forma- zione del capitale che sarà liquidato in caso di decesso dell’Assicurato o di riscatto totale.
3 Prestazioni assicurative
Il contratto prevede le seguenti tipologie di prestazioni:
a) Prestazioni in caso di decesso
Caso morte a vita intera
La prestazione prevede, in caso di decesso dell’Assicurato, in qualsiasi epoca avvenga, il pagamento del capitale assi- curato ai Beneficiari designati in polizza dal Contraente o, in mancanza, agli eredi.
b) Opzioni contrattuali
Il Contraente può scegliere di esercitare le seguenti opzioni contrattuali:
Opzione da capitale in rendita vitalizia
Il Contraente può scegliere la conversione del valore di riscatto in una rendita vitalizia pagabile fino a che l’Assicurato è in vita.
Opzione da capitale in rendita reversibile
Il Contraente può scegliere la conversione del valore di riscatto in una rendita vitalizia pagabile fino al decesso dell’Assicurato e successivamente reversibile, a favore di una persona/più persone fino a che questa/e è/sono in vita.
Opzione da capitale in rendita certa e poi vitalizia
Il Contraente può scegliere la conversione del valore di riscatto in una rendita pagabile in modo certo per i primi 5 o 10 anni e successivamente fino a che l’Assicurato è in vita. Nel caso in cui si verifichi il decesso dell’Assicurato nel periodo di corresponsione della rendita certa, la rendita verrà corrisposta alle persone designate dal Contraente per il periodo rimanente.
Maggiori informazioni sono fornite in Nota Informativa alla sezione B. In ogni caso le coperture assicurative sono regolate dagli “Art. 2 - Capitale assicurato” e “Art. 10 - Opzione in rendita avente le caratteristiche di rendita con fun- zione previdenziale in caso di riscatto” delle Condizioni Contrattuali.
4 Rischi finanziari a carico del Contraente
La Compagnia non offre alcuna garanzia di capitale o di rendimento minimo. Pertanto il contratto comporta rischi finanziari per il Contraente riconducibili al valore delle quote.
4.a Rischi finanziari a carico del Contraente Il Contraente potrebbe:
a) ottenere un valore di riscatto inferiore ai premi versati;
b) ottenere un capitale in caso di morte dell’Assicurato inferiore ai premi versati.
4.b Profilo di rischio dei Fondi
Il contratto presenta dei profili di rischio finanziario e orizzonti minimi consigliati di investimento diversi in funzione dei Fondi prescelti dal Contraente. Nella successiva tabella è riportato, in base alla classificazione indicata dall’ISVAP, il profilo di rischio dei Fondi a cui le prestazioni possono essere collegate.
Profilo di rischio
Basso Medio Basso Medio Medio Alto Alto Molto Alto
AXA Multistyle Exclusive (A) AXA Multistyle Indice (A)
AXA Multistyle Active (A)
AXA Multistyle Moderata (A)
5 Costi
La Compagnia, al fine di svolgere l’attività di collocamento e di gestione dei contratti e di incasso dei premi, preleva dei costi secondo la misura e le modalità dettagliatamente illustrate in Nota Informativa alla sezione D.
I costi gravanti sui premi e quelli prelevati dal Fondo riducono l’ammontare delle prestazioni.
Per fornire un’indicazione complessiva dei costi che gravano a vario titolo sul contratto viene di seguito riportato, secondo criteri stabiliti dall’ISVAP, l’indicatore sintetico “Costo percentuale medio annuo”.
Il “Costo percentuale medio annuo" indica di quanto si riduce ogni anno, per effetto dei costi, il potenziale tasso di rendimento del contratto rispetto a quello di una analoga operazione che ipoteticamente non fosse gravata da costi.
A titolo di esempio, se ad una durata dell’operazione assicurativa pari a 10 anni il “Costo percentuale medio annuo” è pari all’1%, significa che i costi complessivamente gravanti sul contratto riducono il potenziale tasso di rendimento nella misura dell’1% per ogni anno di durata.
Il predetto indicatore ha una valenza orientativa in quanto calcolato su livelli prefissati di premio e durate, sullo spe- cifico Fondo di seguito rappresentato ed impiegando un’ipotesi di rendimento del Fondo che è soggetta a disco- starsi dai dati reali.
Il dato non tiene conto degli eventuali costi di overperformance gravanti sui Fondi, in quanto elementi variabili dipen- denti dall’attività gestionale e dalle possibili scelte esercitabili a discrezione del Contraente.
Il “Costo percentuale medio annuo” è stato determinato sulla base di un’ipotesi di tasso di rendimento degli attivi sta- bilito dall’ISVAP nella misura del 4% annuo ed al lordo dell’imposizione fiscale.
Indicatore sintetico “Costo percentuale medio annuo”
Fondo: AXA Multistyle Moderata (A) (profilo di rischio Medio Basso)
Premio: Euro 7.500 Età: qualunque | Premio: Euro 22.500 Età: qualunque | Premio: Euro 45.000 Età: qualunque | |||||
Durata | Costo | Durata | Costo | Durata | Costo | ||
dell’operazione | percentuale | dell’operazione | percentuale | dell’operazione | percentuale | ||
assicurativa | medio annuo | assicurativa | medio annuo | assicurativa | medio annuo | ||
5 | 3,46% | 5 | 3,37% | 5 | 3,35% | ||
10 | 3,39% | 10 | 3,35% | 10 | 3,33% | ||
15 | 3,37% | 15 | 3,34% | 15 | 3,33% | ||
20 | 3,36% | 20 | 3,33% | 20 | 3,33% | ||
25 | 3,35% | 25 | 3,33% | 25 | 3,33% |
Il “Costo percentuale medio annuo” in caso di riscatto nei primi anni di durata contrattuale può risultare significativamente superiore al costo riportato in corrispondenza del 5° anno.
Fondo: AXA Multistyle Exclusive (A) (profilo di rischio Medio)
Premio: Euro 7.500 Età: qualunque | Premio Euro 22.500 Età: qualunque | Premio: Euro 45.000 Età: qualunque | |||||
Durata | Costo | Durata | Costo | Durata | Costo | ||
dell’operazione | percentuale | dell’operazione | percentuale | dell’operazione | percentuale | ||
assicurativa | medio annuo | assicurativa | medio annuo | assicurativa | medio annuo | ||
5 | 3,73% | 5 | 3,64% | 5 | 3,62% | ||
10 | 3,66% | 10 | 3,62% | 10 | 3,61% | ||
15 | 3,64% | 15 | 3,61% | 15 | 3,60% | ||
20 | 3,63% | 20 | 3,61% | 20 | 3,60% | ||
25 | 3,62% | 25 | 3,61% | 25 | 3,60% |
Il “Costo percentuale medio annuo” in caso di riscatto nei primi anni di durata contrattuale può risultare significativamente superiore al costo riportato in corrispondenza del 5° anno.
6 Illustrazione di dati storici di rendimento dei Fondi
Il presente contratto è collegato alla Classe A, istituita nel corso del 2005, dei Fondi AXA Multistyle Moderata, AXA Multistyle Exclusive, AXA Multistyle Active, AXA Multistyle Indice, già esistenti e descritti nel Regolamento dei Fondi interni.
La Classe A dei Fondi è regolamentata da specifiche disposizioni contenute nell’Appendice di integrazione e modifi- ca al Regolamento dei Fondi interni, che si applicano a tutti i contratti sottoscritti a partire dal 1° settembre 2005. La Classe A dei Fondi, a cui possono essere collegate le prestazioni assicurative, è denominata AXA Multistyle Moderata (A), AXA Multistyle Exclusive (A), AXA Multistyle Active (A), AXA Multistyle Indice (A).
Di seguito viene rappresentato il rendimento della Classe A di ogni singolo Fondo e del relativo parametro di riferi- mento, di seguito denominato “benchmark”. Il benchmark è un indice comparabile, in termini di composizione e di rischiosità, agli obiettivi di investimento attribuiti alla gestione di un Fondo ed a cui si può fare riferimento per con- frontarne il risultato di gestione. La performance di ogni benchmark qui riportato riflette costi gravanti sullo stesso dato che il benchmark è rappresentativo dell'andamento medio di Fondi aventi una simile strategia di gestione.
Le predette informazioni sono integrate con l’indice ISTAT dei prezzi al consumo per le famiglie di impiegati ed operai.
Rendimento annuo Rendimento medio annuo composto
2006 2005 ultimi 3 anni ultimi 5 anni ultimi 10 anni
AXA Multistyle Moderata (A) | 3,9% | x.x. | x.x. | x.x. | x.x. |
00% Fid. Ob. Euro Gov. bt, 30% Fid. Az. Internazionali | 2,3% | 6,0% | 3,4% | 1,4% | n.d. |
Attenzione: i rendimenti passati non sono indicativi di quelli futuri
Rendimento annuo Rendimento medio annuo composto
2006 2005 ultimi 3 anni ultimi 5 anni ultimi 10 anni
AXA Multistyle Exclusive (A) | 10,9% | x.x. | x.x. | x.x. | x.x. |
00% Fid. Ob. Euro Gov. bt, 70% Fid. Az. Internazionali | 3,8% | 12,8% | 6,2% | 0,4% | n.d. |
Attenzione: i rendimenti passati non sono indicativi di quelli futuri
Rendimento annuo Rendimento medio annuo composto
2006 2005 ultimi 3 anni ultimi 5 anni ultimi 10 anni
AXA Multistyle Active (A) | 11,6% | x.x. | x.x. | x.x. | x.x. |
00% Fid. Ob. Euro Gov. bt, 70% Fid. Az. Internazionali | 3,8% | 12,8% | 6,2% | 0,4% | n.d. |
Attenzione: i rendimenti passati non sono indicativi di quelli futuri
Rendimento annuo Rendimento medio annuo composto
2006 2005 ultimi 3 anni ultimi 5 anni ultimi 10 anni
AXA Multistyle Indice (A) | 3,7% | x.x. | x.x. | x.x. | x.x. |
000% Fid. Az. Internazionali | 4,9% | 17,8% | 8,2% | -0,8% | n.d. |
Attenzione: i rendimenti passati non sono indicativi di quelli futuri
Tasso medio di inflazione
Ultimi 3 anni Ultimi 5 anni Ultimi 10 anni
1,90% 2,10% 2,10%
7 Diritto di ripensamento
Il Contraente ha la facoltà di revocare la Proposta o di recedere dal contratto. Per le relative modalità leggere la sezio- ne E della Nota Informativa.
Skandia Vita S.p.A. è responsabile della veridicità dei dati e delle notizie contenuti nella presente Scheda sintetica. Il Rappresentante Legale
Xxxxxxx Xxxxx Xxxxxxxxx
Nota Informativa
La presente Nota Informativa è redatta secondo lo schema predisposto dall’ISVAP, ma il suo contenuto non è soggetto alla preventiva approvazione dell’ISVAP.
La Nota Informativa si articola in sei sezioni:
A) INFORMAZIONI SULLA COMPAGNIA
B) INFORMAZIONI SULLE PRESTAZIONI ASSICURATIVE E SUI RISCHI FINANZIARI
C) INFORMAZIONI SUI FONDI A CUI SONO COLLEGATE LE PRESTAZIONI ASSICURATIVE
D) INFORMAZIONI SU COSTI E REGIME FISCALE
E) ALTRE INFORMAZIONI SUL CONTRATTO
F) DATI STORICI SUI FONDI INTERNI
a) Informazioni sulla Compagnia
1 Informazioni generali
Skandia Vita S.p.A. è una Società soggetta alla dire- zione e al coordinamento di Skandia Insurance Ltd ed è appartenente al Gruppo Skandia.
Skandia Vita S.p.A. - con sede legale in Xxx Xxxxxxxxxxxxxxxx, 0 - 00000 Xxxxxx - Xxxxxx, telefono 00 00000000, sito internet xxx.xxxxxxx.xx, e-mail: xxxxxxxxxxxxxxx@xxxxxxx.xx - è un’impresa autorizzata all’esercizio delle assicurazioni con provvedimento ISVAP n° 700 del 29/10/1997.
La società di revisione di Skandia Vita S.p.A. è KPMG, Xxx Xxxxxx Xxxxxx, 00 - 00000 Xxxxxx.
2 Conflitto di interessi
La Compagnia investe le attività dei Fondi interni, col- legati al presente contratto, in OICR gestiti da Società di Gestione del Risparmio e Sicav non appartenenti al gruppo di Skandia Vita.
La Compagnia, con le predette Società di Gestione del Risparmio e Sicav, cui appartengono gli Organismi di Investimento Collettivo del Risparmio sottostanti ai Fondi interni, ha stipulato accordi di riconoscimento di utilità. In ogni caso l’impresa, pur in presenza del conflitto di interessi, opera in modo da non recare pregiudizio ai Contraenti.
Dette utilità si commisurano a seconda della società di gestione e della natura dell’OICR sottostante ai Fondi interni (azionario, obbligazionario, monetario) e la percentuale minima e massima stimata ex-ante delle utilità percepiti dalla Compagnia, per ogni tipologia degli OICR sottostanti ai Fondi interni, è la seguente:
OICR monetari: min. 0% max 0,55%
OICR azionari: min. 0,25% max 1,65%
OICR obbligazionari: min. 0,10% max 1,25%
La Compagnia ha inoltre stimato prudenzialmente, sulla base della composizione di ogni Fondo interno, un livello atteso annuale delle utilità, di seguito speci- ficato per ogni singolo Fondo interno:
AXA Multistyle Moderata 0,55% su base annua
AXA Multistyle Active 0,70% su base annua
AXA Multistyle Exclusive 0,70% su base annua AXA Multistyle Indice 0,80% su base annua
Per le Classi A di Fondi relativi ai contratti sottoscritti dopo il 1° settembre 2005, ai fini di superare il conflitto di interesse potenziale, la Compagnia retrocede al Contraente le utilità in forma indiretta, cioè attribuendo le utilità percepite sugli OICR sottostanti il Fondo inter- no, al patrimonio del Fondo interno stesso, con conse- guente incremento del valore unitario della quota di Classe A.
Le modalità di attribuzione delle utilità annue al patri- monio del Fondo interno sono le seguenti:
- settimanalmente, ad ogni giorno di riferimento come spe- cificato al paragrafo “12”, la Compagnia incrementerà il patrimonio del Fondo interno della relativa quota parte della percentuale attesa annuale di utilità sopra definita;
- alla fine di ogni anno solare la Compagnia provvede a conguagliare le utilità di competenza, se positive, di ogni Fondo, sulla base degli incassi effettivi.
La quantificazione delle utilità ricevute e indiretta- mente retrocesse al Contraente verrà indicata nel ren- diconto annuale di gestione dei singoli Fondi interni, pubblicato sul sito xxx.xxxxxxx.xx.
La Compagnia si impegna nella gestione degli attivi ad ottenere in ogni caso il miglior risultato possibile a favore del Contraente, indipendentemente dagli accordi di utilità di cui sopra.
b)Informazioni sulle prestazioni assicurative e sui rischi finanziari
3 Rischi finanziari
Il contratto denominato AXA Multistyle unit linked - Serie II è un’assicurazione sulla vita unit linked, di tipo non previdenziale, le cui prestazioni sono collegate al valore delle quote dei Fondi interni, le quali a loro volta dipendono dalle oscillazioni di prezzo delle attività finanziarie di cui le quote sono rappresentazione.
I Fondi interni a cui è collegato il contratto AXA Multistyle unit linked - Serie II si caratterizzano per diversi livelli di rischio finanziario, in funzione delle politiche di gestione delle attività sottostanti.
E’ fondamentale per il Contraente valutare il tipo di attività finanziarie in cui i singoli Fondi interni investo- no, in modo da acquisire consapevolezza dei differenti rischi e delle prospettive di rendimento correlate e, conseguentemente, poter scegliere i Fondi interni che maggiormente incontrano le sue esigenze.
In particolare, con la stipulazione del contratto AXA Multistyle unit linked - Serie II, il Contraente si espone agli elementi di rischio propri degli investimenti finanziari:
• il rischio, tipico dei titoli di capitale (es. azioni), collega-
to alla variabilità dei loro prezzi, i quali risentono sia delle aspettative di mercato sulle prospettive di andamento economico espresso dalla società emittente (rischio spe- cifico) sia delle fluttuazioni dei mercati sui quali tali titoli sono negoziati (rischio generico o sistematico);
• il rischio di prezzo: il rischio che si manifesta quando, a parità di tutte le altre condizioni, il valore di mercato dell’in- vestimento è sensibile all’andamento dei mercati azionari;
• il rischio di interesse: è il rischio collegato alla varia- bilità del prezzo dell’investimento quale ad esempio, nei titoli a reddito fisso, la fluttuazione dei tassi di inte- resse di mercato che si ripercuote sui prezzi e quindi sui rendimenti in modo tanto più accentuato quanto più lunga è la vita residua dei titoli stessi, per cui un aumento dei tassi di mercato comporta una diminuzio- ne del prezzo del titolo e viceversa;
• il rischio di cambio: le attività finanziarie espresse in valute diverse dall’Euro possono essere soggette a rischio di cambio. Tale rischio si rende concreto per il Contraente quando il tasso di cambio varia facendo diminuire il valo- re dell’attività finanziaria calcolata in Euro;
• il rischio di controparte (o di credito): è il rischio, tipico dei titoli di debito quali le obbligazioni, connes- so all’eventualità che l’emittente del titolo, per effetto di un deterioramento della sua solidità patrimoniale, non sia in grado di pagare l’interesse o di rimborsare il capitale;
• il rischio di liquidità: è il rischio che si manifesta quan- do uno strumento finanziario non può essere trasforma- to prontamente, quando necessario, in liquidità, senza che questo di per sé comporti una perdita di valore;
• il rischio relativo alla valorizzazione delle quote di
O.I.C.R. è collegato all’andamento dei mercati di riferi- mento (azionari, obbligazionari, monetari) di tali quote.
4 Informazione sull’impiego dei premi
I premi - al netto del diritto fisso, nel caso del premio ini- ziale, come specificato al paragrafo 10.1.1 Costi gravanti sul premio e al netto della parte di premio prelevata per far fronte al rischio di mortalità sotto specificato - verran- no investiti, secondo la percentuale ed il profilo di rischio scelti dal Contraente, in quote di uno o più dei seguenti Fondi interni (Classe A). Le attività dei Fondi interni sono investite prevalentemente in parti di OICR.
AMSMO1 - AXA Multistyle Moderata - classe A,
di seguito “(A)”
AMSEX1 - AXA Multistyle Exclusive - classe A,
di seguito “(A)”
AMSAC1 - AXA Multistyle Active - classe A,
di seguito “(A)”
AMSIN1 - AXA Multistyle Indice - classe A,
di seguito “(A)”
Una parte del premio versato dal Contraente viene uti- lizzata dalla Compagnia per far fronte al rischio di mor- talità previsto nel contratto e pertanto tale parte, così come quella trattenuta a fronte dei costi del contratto, non concorre alla formazione del capitale. L’importo viene calcolato in funzione del premio, ma viene prele- vato in parte dal premio ed in parte nel corso del con- tratto dal valore delle quote, come segue:
- al momento del versamento del premio unico iniziale
viene prelevato un importo pari allo 0,01% del premio versato + Euro 1;
- ad ogni versamento di premio aggiuntivo viene prele- vato un importo pari a:
0,01% del premio versato/12 x t
in cui t è il numero di mesi conteggiati a partire dal mese successivo alla data di versamento del premio fino al mese di anniversario di polizza compreso;
- ad ogni anniversario di xxxxxxx viene prelevato un impor- to pari allo 0,01% del numero totale delle quote possedu- te dal Contraente + Euro 1. Questo importo è prelevato direttamente dal numero totale delle quote possedute con conseguente riduzione del numero delle stesse.
La Compagnia fornisce annualmente al Contraente la comunicazione del prelievo effettuato.
5 Prestazioni assicurative
Il contratto AXA Multistyle unit linked - Serie II è un contratto a vita intera e quindi la durata del contratto - cioè l’arco di tempo durante il quale è operante la pre- stazione assicurativa - corrisponde alla vita dell’Assicurato. Il contratto si scioglie al momento del suo riscatto o con il decesso dell’Assicurato.
Il presente contratto prevede le seguenti prestazioni assicurative:
Prestazioni in caso di decesso dell’Assicurato
Caso morte a vita intera
Il contratto AXA Multistyle unit linked - Serie II preve- de, in caso di decesso dell’Assicurato, la corresponsio- ne ai Beneficiari designati o, in mancanza, agli eredi, di un capitale assicurato.
L’importo del capitale assicurato varierà in funzione dell’età dell’Assicurato al momento in cui si verificherà il decesso, tra il 105% ed il 100,01% del valore maturato al momento della notifica del decesso, come riportato nella seguente tabella:
Età di riferimento dell’evento
Percentuale di riferimento
35 - 44 103%
18 - 34 105%
45 - 54 101%
55 - 64 100,50%
75 e oltre 100,01%
65 - 74 100,10%
Il valore maturato si determina moltiplicando il numero delle quote detenute per il valore unitario di ciascuna quota.
Poiché il contratto non fornisce alcuna garanzia di carattere finanziario sulla prestazione, il Contraente si assume il rischio connesso all’andamento negativo del valore delle quote. I rischi finanziari connessi alla sot- toscrizione delle polizze unit linked sono infatti ricon- ducibili alle possibili variazioni del valore delle quote, le quali a loro volta dipendono dalle oscillazioni di prezzo delle attività finanziarie di cui le quote sono rappresentazione. Pertanto l’importo liquidabile in caso di decesso dell’Assicurato non è predeterminato e potrà essere inferiore ai premi versati.
6 Valore delle quote
Il valore unitario delle quote è determinato settimanal- mente il secondo giorno lavorativo - definito giorno di calcolo - successivo al giorno di riferimento. Il giorno di riferimento è il venerdì.
Nel caso di venerdì non lavorativo si assume quale gior- no di riferimento il primo giorno lavorativo successivo. Il valore unitario viene definito, in base ai valori di mer- cato delle attività del Fondo relativi al giorno di riferi- mento o, in mancanza di questi ultimi, in base agli ulti- mi valori disponibili nel giorno di calcolo.
Il valore unitario delle quote è pubblicato su “Il Sole 24 Ore” il giorno lavorativo successivo a quello di calcolo e sul sito xxx.xxxxxxx.xx.
Il valore della quota pubblicato è al netto di qualsiasi onere a carico del Fondo.
Il giorno di riferimento per l’operazione di disinvesti- mento conseguente alla richiesta di liquidazione delle prestazioni per il decesso dell’Assicurato o per altre operazioni che comportano il disinvestimento delle quote coincide con il primo venerdì lavorativo succes- sivo alla ricezione, da parte della Compagnia, della richiesta relativa all’operazione in oggetto.
In caso di venerdì non lavorativo il giorno di riferi- mento viene posticipato al primo giorno lavorativo successivo.
Ai fini della determinazione dell’importo del capitale assicurato o altro valore, la conversione delle quote in capitale avviene assumendo il valore delle quote rela- tivo al giorno di riferimento e calcolato nel giorno di calcolo.
Ogni variazione del calendario delle operazioni di disin- vestimento verrà comunicata tempestivamente al Contraente.
Il capitale assicurato verrà poi corrisposto entro 30 giorni dal ricevimento della documentazione prevista dall’art. 16 delle Condizioni Contrattuali.
7 Opzioni di contratto
Il presente contratto prevede un’opzione di conversio- ne del capitale in rendita avente le caratteristiche di rendita con funzione previdenziale.
Come previsto dall’art. 10 delle Condizioni Contrattuali, il Contraente può scegliere - a condizio- ne che l’Assicurato abbia compiuto 50 anni di età e che siano trascorsi cinque anni dalla data di conclusio- ne e decorrenza - di convertire il valore di riscatto o una parte di esso in una rendita per soddisfare un’esi- genza previdenziale, che si rivaluta annualmente. La rendita verrà corrisposta all’Assicurato in rate trime- strali posticipate.
Il Contraente ha la facoltà di scegliere fra tre diverse modalità di corresponsione della rendita:
• rendita vitalizia: la rendita verrà corrisposta all’Assicurato finché è in vita;
• rendita reversibile: la rendita verrà corrisposta all’Assicurato finché è in vita e successivamente alle persone designate dal Contraente;
• rendita certa e poi vitalizia: verrà corrisposta
all’Assicurato una rendita certa per un periodo di 5 o 10 anni e successivamente verrà corrisposta una rendita vitalizia non reversibile finché l’Assicurato è in vita; nel caso in cui si verifichi il decesso dell’Assicurato nel periodo di corresponsione della rendita certa, la rendi- ta verrà corrisposta alle persone designate dal Contraente per il periodo rimanente.
Il tasso di conversione della rendita sarà quello in vigo- re alla richiesta dell’opzione in rendita.
Si precisa inoltre che la rendita, una volta iniziata l’eroga- zione, per tutte le tre modalità di corresponsione sopra elencate, non è riscattabile e che, in caso di rendita non reversibile, al momento del decesso dell’Assicurato in fase di erogazione il contratto si estingue.
La Compagnia si impegna ad inviare una comunicazione scritta - almeno 60 giorni prima del verificarsi delle con- dizioni che renderanno possibile la richiesta dell’opzione in rendita da parte del Contraente - contenente la descri- zione sintetica dell’opzione di conversione del capitale in rendita avente le caratteristiche sopra descritte, i relativi costi e condizioni economiche e l’impegno della Compagnia ad inviare al Contraente, prima dell’esercizio dell’opzione, il relativo Fascicolo Informativo.
c) Informazioni sui Fondi a cui sono collegate le prestazioni assicurative
8 Fondi interni
Di seguito sono riassunte alcune informazioni comuni a tutti i Fondi interni, ai quali è possibile collegare la pre- stazione del contratto.
OICR facenti parte dell’attivo del Fondo
Gli OICR facenti parte dell’attivo dei singoli Fondi sono:
• OICR armonizzati conformi alla Direttiva 85/611/CEE, modificata dalle Direttive 88/220/CE, 2001/107/CE e 2001/108/CE;
• OICR nazionali, non armonizzati ai sensi della Direttiva 85/611/CEE, emessi nel rispetto del D. Lgs. N. 58 del 24/2/1998;
• OICR esteri, non armonizzati ai sensi della Direttiva 85/611/CEE, che abbiano ottenuto l’autorizzazione ad essere commercializzati nel territorio nazionale secon- do quanto previsto dall’art. 42 del D. Lgs. N. 58 del 24/2/1998.
In ogni caso il Fondo interno non potrà investire in OICR armonizzati o non armonizzati il cui patrimonio sia investito in misura superiore al 10% delle attività in altri OICR armonizzati o non armonizzati.
Inoltre, sempre nel rispetto dei limiti di cui alla Circolare ISVAP n. 474/2002 sezione 3 punto 2:
- ogni OICR armonizzato non può superare il 25% del totale delle attività del Fondo interno;
- ogni OICR non armonizzato non può superare il 10% del totale delle attività del Fondo interno;
- gli investimenti in OICR non armonizzati non posso- no superare complessivamente il 30% del totale delle attività del Fondo interno.
Profilo di rischio dei Fondi
Il livello di rischio viene determinato dalla Compagnia
in base a numerosi fattori tra cui la categoria di appar- tenenza del Fondo interno, la volatilità delle quote ed altri fattori di rischio quali ad esempio i rischi specifico e sistematico, il rischio di controparte, il rischio di inte- resse, i rischi liquidità e valuta. Un’analisi del grado di rischiosità può essere effettuata anche avendo presen- te la volatilità delle quote del Fondo o del benchmark negli ultimi tre anni o, se non disponibile, la volatilità media annua attesa del Fondo ritenuta accettabile, secondo la seguente tabella:
Profilo di rischio Volatilità
rischio medio basso da 3% a 8%
rischio basso fino a 3%
rischio medio da 8% a 15%
rischio medio alto da 15% a 20%
rischio molto alto oltre 25%
rischio alto da 20% a 25%
Destinazione dei proventi
Tutti i Fondi si configurano come Fondi ad accumula- zione, senza distribuzione dei proventi, che restano attribuiti al patrimonio del Fondo.
Modalità di valorizzazione delle quote
Tutti i Fondi interni hanno la stessa modalità di valoriz- zazione delle quote.
Il valore complessivo netto del patrimonio costituente ciascun Fondo è determinato settimanalmente nonché al 31 dicembre di ogni esercizio, in base ai valori di mer- cato delle attività relativi al giorno di riferimento o, in mancanza di questi ultimi, in base agli ultimi valori dis- ponibili nel giorno di calcolo, al netto delle passività. Il giorno di calcolo è il secondo giorno lavorativo suc- cessivo a quello di riferimento.
Il valore unitario di ogni singola quota è pari al valore complessivo netto del patrimonio costituente ciascun Fondo diviso per il numero di quote in circolazione, entrambi relativi al giorno di calcolo.
Utilizzo di strumenti finanziari derivati Coerentemente con il grado di rischio del Fondo, la Compagnia ha la facoltà di utilizzare strumenti finan- ziari derivati allo scopo di copertura dei rischi di porta- foglio, nonché di gestione efficace del portafoglio, al fine di raggiungere gli obiettivi di remunerazione del Fondo. Sono quindi autorizzate tutte le operazioni in strumenti finanziari derivati che mirano a raggiungere questi scopi.
L’utilizzo degli strumenti derivati non muta il livello di rischio indicato ed in ogni caso, l’incremento medesi- mo, deve essere equivalente a quello ottenibile ope- rando direttamente sugli attivi sottostanti secondo un’equilibrata e prudente gestione del portafoglio.
La normativa assicurativa vieta l’utilizzo degli stru- menti finanziari derivati a fini speculativi.
Società di revisione dei Fondi
KPMG, Xxx Xxxxxx Xxxxxx, 00 - 00000 Xxxxxx.
Di seguito vengono descritti in dettaglio i Fondi inter- ni ai quali è possibile collegare le prestazioni del con- tratto.
AXA Multistyle Moderata (A)
Data di inizio di operatività: Classe A istituita in data 11 novembre 2005 e appositamente creata per il Fondo interno AXA Multistyle Moderata che è attivo dal 20 febbraio 2004.
Categoria di appartenenza: Bilanciato Obbligazionario
Valuta di denominazione: Euro
Finalità e potenziali destinatari del Fondo
Il Fondo mira ad ottenere una crescita del capitale inve- stito mediante una prevalente esposizione ai mercati obbligazionari/monetari e per la parte rimanente, ai mercati azionari e valutari. Per quanto concerne la parte azionaria il rischio di oscillazione dei corsi nel breve periodo può essere elevato mentre per la parte obbligazionaria/monetaria il rischio di oscillazione nel breve periodo è mediamente basso.
Il Fondo è indirizzato a Contraenti con un orizzonte d’investimento di medio periodo.
Orizzonte temporale minimo consigliato: da 2 a 4 anni
Profilo di rischio: Medio Basso
Composizione del Fondo
1. da un minimo dello 0% fino ad un massimo del 30% del controvalore complessivo in azioni ed in OICR ad indirizzo prevalentemente azionario, e fino ad un mas- simo del 60% del controvalore complessivo in OICR bilanciati o flessibili;
2. da un minimo del 40% fino ad un massimo del 100% del controvalore complessivo in obbligazioni, titoli di Stato e in OICR ad indirizzo prevalentemente obbliga- zionario e/o monetario;
3. in strumenti finanziari derivati;
4. in titoli strutturati ed altri strumenti ibridi.
Il Fondo può investire in tutte le aree geografiche ed in OICR con valuta di denominazione anche diversa dall’Euro.
Gli OICR facenti parte dell’attivo del Fondo a loro volta investono in titoli azionari, obbligazionari, strumenti monetari e, in maniera residuale, in OICR ed altri stru- menti finanziari, con esposizione in tutte le aree geo- grafiche e con divisa anche diversa dall’Euro.
Per l’investimento in strumenti finanziari denominati in una valuta diversa da quella in cui è denominato il Fondo, occorre tenere presente l’esposizione al rischio di cambio, dovuto alla variabilità del rapporto di cam- bio tra la valuta di riferimento del Fondo e la valuta estera in cui sono denominati gli investimenti.
Criteri di selezione degli strumenti finanziari
La Compagnia seleziona gli strumenti finanziari pre- senti negli attivi del Fondo attraverso:
- analisi macroeconomiche per la definizione dell’asset allocation strategica;
- analisi economico finanziarie per la scelta dei singoli strumenti finanziari e dei relativi pesi nel rispetto dell’obiettivo di un’adeguata efficacia gestionale.
Per quanto concerne la componente azionaria, costi- tuiscono elementi di valutazione l’area geografica, la capitalizzazione e, nel caso specifico degli OICR, lo
stile gestionale e lo scostamento dal benchmark.
Per quanto concerne la componente obbligazionaria, costituiscono elementi di valutazione la sensibilità ai tassi di mercato, la qualità del credito e, nel caso spe- cifico degli OICR, lo studio del track record.
Il processo di selezione, per gli OICR in generale, è basato non solo su valutazioni quantitative ma anche qualitative, effettuate prevalentemente attraverso incontri periodici con le società di gestione interessate.
La Compagnia, nella determinazione della politica di investimento del Fondo e delle relative scelte di porta- foglio, non si propone di replicare la composizione del benchmark. Per cui il rendimento del Fondo può disco- starsi anche in maniera significativa dal rendimento del benchmark prescelto.
Benchmark: 70% Fideuram Ob. Euro Governativi Breve Termine, 30% Fideuram Az. Internazionali.
L’obiettivo della Compagnia è di massimizzare il rendi- mento del Fondo rispetto al benchmark con un con- trollo degli scostamenti.
La performance del benchmark viene rilevata con cadenza settimanale sulla base delle quotazioni pun- tuali al giorno di riferimento, nonché al 31 dicembre di ogni esercizio. Le performance annuali del benchmark, derivano dalla capitalizzazione composta delle perfor- mance così rilevate.
Sono possibili significativi scostamenti della composi- zione del Fondo rispetto al benchmark attraverso l’in- vestimento in strumenti finanziari di emittenti non pre- senti nell’indice di riferimento o presenti in proporzio- ni diverse e attraverso il differente bilanciamento delle aree geografiche, al fine di realizzare un migliore rendi- mento corretto per il rischio nel lungo periodo.
AXA Multistyle Exclusive (A)
Data di inizio di operatività: Classe A istituita in data 11 novembre 2005 e appositamente creata per il Fondo interno AXA Multistyle Exclusive che è attivo dal 20 febbraio 2004.
Categoria di appartenenza: Flessibile
Valuta di denominazione: Euro
Finalità e potenziali destinatari del Fondo
Il Fondo mira ad ottenere una crescita del capitale investito su base assoluta ("performance assoluta"), non strettamente legata all'andamento dei mercati azionari globali, mediante una esposizione flessibile ai mercati obbligazionari, monetari, azionari e valutari. Per quanto concerne la parte azionaria il rischio di oscillazione dei corsi nel breve periodo può essere elevato mentre per la parte obbligazionaria/moneta- ria il rischio di oscillazione nel breve periodo è media- mente basso.
Il Fondo è indirizzato a Contraenti con un orizzonte d’investimento di medio periodo.
Orizzonte temporale minimo consigliato: da 2 a 4 anni
Profilo di rischio: Medio
Composizione del Fondo
Il Fondo investe:
1. da un minimo dello 0% fino ad un massimo del 100% del controvalore complessivo in azioni ed in OICR ad indirizzo prevalentemente azionario;
2. da un minimo dello 0% fino ad un massimo del 100% del controvalore complessivo in obbligazioni, titoli di Stato e in OICR ad indirizzo prevalentemente obbliga- zionario e/o monetario;
3. in strumenti finanziari derivati;
4. in titoli strutturati ed altri strumenti ibridi.
Il Fondo può investire in tutte le aree geografiche ed in OICR con valuta di denominazione anche diversa dall’Euro.
Gli OICR facenti parte dell’attivo del Fondo a loro volta investono in titoli azionari, obbligazionari, strumenti monetari e, in maniera residuale, in OICR ed altri stru- menti finanziari, con esposizione in tutte le aree geo- grafiche e con divisa anche diversa dall’Euro.
Per l’investimento in strumenti finanziari denominati in una valuta diversa da quella in cui è denominato il Fondo, occorre tenere presente l’esposizione al rischio di cambio, dovuto alla variabilità del rapporto di cam- bio tra la valuta di riferimento del Fondo e la valuta estera in cui sono denominati gli investimenti.
Criteri di selezione degli strumenti finanziari
La Compagnia seleziona gli strumenti finanziari pre- senti negli attivi del Fondo attraverso:
- analisi macroeconomiche per la definizione dell’asset allocation strategica;
- analisi economico finanziarie per la scelta dei singoli strumenti finanziari e dei relativi pesi nel rispetto del- l’obiettivo di un’adeguata efficacia gestionale.
In relazione alla flessibilità che contraddistingue la tipologia del Fondo, la composizione del portafoglio può subire frequenti variazioni nella ripartizione fra componente azionaria, obbligazionaria e monetaria, volta a cogliere i possibili cambiamenti di trend di breve-medio periodo, sia settoriali sia geografici.
Per quanto concerne la componente azionaria, costi- tuiscono elementi di valutazione l’area geografica, la capitalizzazione e, nel caso specifico degli OICR, lo stile gestionale e lo scostamento dal benchmark.
Per quanto concerne la componente obbligazionaria, costituiscono elementi di valutazione la sensibilità ai tassi di mercato, la qualità del credito e, nel caso spe- cifico degli OICR, lo studio del track record.
Lo stile di gestione adottato si caratterizza, quindi, per una gestione dinamica, che può comportare significa- tive modifiche del portafoglio nel tempo.
La Compagnia, nella determinazione della politica di investimento del Fondo e delle relative scelte di porta- foglio, non si propone di replicare la composizione del benchmark. Per cui il rendimento del Fondo può disco- starsi anche in maniera significativa dal rendimento del benchmark prescelto.
Benchmark: 30% Fideuram Ob. Euro Governativi Breve Termine, 70% Fideuram Az. Internazionali.
L’obiettivo della Compagnia è di massimizzare il rendi- mento del Fondo rispetto al benchmark con un con-
trollo degli scostamenti.
La performance del benchmark viene rilevata con cadenza settimanale sulla base delle quotazioni puntuali al giorno di riferimento, nonché al 31 dicembre di ogni esercizio. Le performance annuali del benchmark, derivano dalla capita- lizzazione composta delle performance così rilevate.
Sono possibili significativi scostamenti della composi- zione del Fondo rispetto al benchmark attraverso l’in- vestimento in strumenti finanziari di emittenti non pre- senti nell’indice di riferimento o presenti in proporzio- ni diverse e attraverso il differente bilanciamento delle aree geografiche, al fine di realizzare un migliore rendi- mento corretto per il rischio nel lungo periodo.
AXA Multistyle Active (A)
Data di inizio di operatività: Classe A istituita in data 11 novembre 2005 e appositamente creata per il Fondo interno AXA Multistyle Active che è attivo dal 27 febbraio 2004.
Categoria di appartenenza: Flessibile
Valuta di denominazione: Euro
Finalità e potenziali destinatari del Fondo
Il Fondo mira ad ottenere una crescita del capitale inve- stito su base assoluta ("performance assoluta"), non strettamente legata all'andamento dei mercati azionari globali, mediante una esposizione flessibile ai mercati obbligazionari, monetari, azionari e valutari. Per quanto concerne la parte azionaria il rischio di oscillazione dei corsi nel breve periodo può essere elevato mentre per la parte obbligazionaria/monetaria il rischio di oscillazio- ne nel breve periodo è mediamente basso.
Il Fondo è indirizzato a Contraenti con un orizzonte d’investimento di medio periodo.
Orizzonte temporale minimo consigliato: da 2 a 4 anni
Profilo di rischio: Medio Alto
Composizione del Fondo
Il Fondo investe:
1. da un minimo dello 0% fino ad un massimo del 100% del controvalore complessivo in azioni ed in OICR ad indirizzo prevalentemente azionario;
2. da un minimo dello 0% fino ad un massimo del 100% del controvalore complessivo in obbligazioni, titoli di Stato e in OICR ad indirizzo prevalentemente obbliga- zionario e/o monetario;
3. in strumenti finanziari derivati;
4. in titoli strutturati ed altri strumenti ibridi.
Il Fondo può investire in tutte le aree geografiche ed in OICR con valuta di denominazione anche diversa dall’Euro.
Gli OICR facenti parte dell’attivo del Fondo a loro volta investono in titoli azionari, obbligazionari, strumenti monetari e, in maniera residuale, in OICR ed altri stru- menti finanziari, con esposizione in tutte le aree geo- grafiche e con divisa anche diversa dall’Euro.
Per l’investimento in strumenti finanziari denominati in una valuta diversa da quella in cui è denominato il Fondo, occorre tenere presente l’esposizione al rischio
di cambio, dovuto alla variabilità del rapporto di cam- bio tra la valuta di riferimento del Fondo e la valuta estera in cui sono denominati gli investimenti.
Criteri di selezione degli strumenti finanziari
La Compagnia seleziona gli strumenti finanziari pre- senti negli attivi del Fondo attraverso:
- analisi macroeconomiche per la definizione dell’asset allocation strategica;
- analisi economico finanziarie per la scelta dei singoli strumenti finanziari e dei relativi pesi nel rispetto del- l’obiettivo di un’adeguata efficacia gestionale.
In relazione alla flessibilità che contraddistingue la tipologia del Fondo, la composizione del portafoglio può subire frequenti variazioni nella ripartizione fra componente azionaria, obbligazionaria e monetaria, volta a cogliere i possibili cambiamenti di trend di breve-medio periodo, sia settoriali sia geografici.
Per quanto concerne la componente azionaria, costi- tuiscono elementi di valutazione l’area geografica, la capitalizzazione e, nel caso specifico degli OICR, lo stile gestionale e lo scostamento dal benchmark.
Per quanto concerne la componente obbligazionaria, costituiscono elementi di valutazione la sensibilità ai tassi di mercato, la qualità del credito e, nel caso spe- cifico degli OICR, lo studio del track record.
Lo stile di gestione adottato si caratterizza, quindi, per una gestione dinamica, che può comportare significa- tive modifiche del portafoglio nel tempo.
La Compagnia, nella determinazione della politica di investimento del Fondo e delle relative scelte di porta- foglio, non si propone di replicare la composizione del benchmark. Per cui il rendimento del Fondo può disco- starsi anche in maniera significativa dal rendimento del benchmark prescelto.
Benchmark: 30% Fideuram Ob. Euro Governativi Breve Termine, 70% Fideuram Az. Internazionali.
L’obiettivo della Compagnia è di massimizzare il rendi- mento del Fondo rispetto al benchmark con un con- trollo degli scostamenti.
La performance del benchmark viene rilevata con cadenza settimanale sulla base delle quotazioni pun- tuali al giorno di riferimento, nonché al 31 dicembre di ogni esercizio. Le performance annuali del benchmark, derivano dalla capitalizzazione composta delle perfor- mance così rilevate.
Sono possibili significativi scostamenti della composi- zione del Fondo rispetto al benchmark attraverso l’in- vestimento in strumenti finanziari di emittenti non pre- senti nell’indice di riferimento o presenti in proporzio- ni diverse e attraverso il differente bilanciamento delle aree geografiche, al fine di realizzare un migliore rendi- mento corretto per il rischio nel lungo periodo.
Axa Multistyle Indice (A)
Data di inizio di operatività: Classe A istituita in data 11 novembre 2005 e appositamente creata per il Fondo interno AXA Multistyle Indice che è attivo dal 7 maggio 2004.
Categoria di appartenenza: Azionario Internazionale
Valuta di denominazione: Euro
Finalità e potenziali destinatari del Fondo
Il Fondo mira ad ottenere una forte crescita del capita- le investito mediante una prevalente esposizione ai mercati azionari e valutari, e per la parte rimanente ai mercati obbligazionari e monetari. Per quanto concer- ne la parte azionaria il rischio di oscillazione dei corsi nel breve periodo può essere elevato mentre per la parte obbligazionaria/monetaria il rischio di oscillazio- ne nel breve periodo è mediamente basso.
Il Fondo è indirizzato a Contraenti con un orizzonte d’investimento di lungo periodo.
Orizzonte temporale minimo consigliato: oltre 5 anni
Profilo di rischio: Medio Alto
Composizione del Fondo
Il Fondo investe:
1. da un minimo dello 0% fino ad un massimo del 100% del controvalore complessivo in azioni ed in OICR ad indirizzo prevalentemente azionario;
2. da un minimo dello 0% fino ad un massimo del 100% del controvalore complessivo in obbligazioni, titoli di Stato e in OICR ad indirizzo prevalentemente obbliga- zionario e/o monetario;
3. in strumenti finanziari derivati;
4. in titoli strutturati ed altri strumenti ibridi.
Il Fondo può investire in tutte le aree geografiche ed in OICR con valuta di denominazione anche diversa dall’Euro.
Gli OICR facenti parte dell’attivo del Fondo a loro volta investono in titoli azionari, obbligazionari, strumenti monetari e, in maniera residuale, in OICR ed altri stru- menti finanziari, con esposizione in tutte le aree geo- grafiche e con divisa anche diversa dall’Euro.
Per l’investimento in strumenti finanziari denominati in una valuta diversa da quella in cui è denominato il Fondo, occorre tenere presente l’esposizione al rischio di cambio, dovuto alla variabilità del rapporto di cam- bio tra la valuta di riferimento del Fondo e la valuta estera in cui sono denominati gli investimenti.
Criteri di selezione degli strumenti finanziari
La Compagnia seleziona gli strumenti finanziari pre- senti negli attivi del Fondo attraverso:
- analisi macroeconomiche per la definizione dell’asset allocation strategica;
- analisi economico finanziarie per la scelta dei singoli strumenti finanziari e dei relativi pesi nel rispetto del- l’obiettivo di un’adeguata efficacia gestionale.
Per quanto concerne la componente azionaria, costi- tuiscono elementi di valutazione l’area geografica, la capitalizzazione e, nel caso specifico degli OICR, lo stile gestionale e lo scostamento dal benchmark.
Per quanto concerne la componente obbligazionaria, costituiscono elementi di valutazione la sensibilità ai tassi di mercato, la qualità del credito e, nel caso spe- cifico degli OICR, lo studio del track record.
Il processo di selezione, per gli OICR in generale, è basato non solo su valutazioni quantitative ma anche
qualitative, effettuate prevalentemente attraverso incontri periodici con le società di gestione interessate.
La Compagnia, nella determinazione della politica di investimento del Fondo e delle relative scelte di porta- foglio, non si propone di replicare la composizione del benchmark. Per cui il rendimento del Fondo può disco- starsi anche in maniera significativa dal rendimento del benchmark prescelto.
Benchmark: 100% Fideuram Az. Internazionali. L’obiettivo della Compagnia è di massimizzare il rendi- mento del Fondo rispetto al benchmark con un con- trollo degli scostamenti.
La performance del benchmark viene rilevata con cadenza settimanale sulla base delle quotazioni pun- tuali al giorno di riferimento, nonché al 31 dicembre di ogni esercizio. Le performance annuali del benchmark, derivano dalla capitalizzazione composta delle perfor- mance così rilevate.
Sono possibili significativi scostamenti della composi- zione del Fondo rispetto al benchmark attraverso l’in- vestimento in strumenti finanziari di emittenti non presenti nell’indice di riferimento o presenti in pro- porzioni diverse e attraverso il differente bilanciamen- to delle aree geografiche, al fine di realizzare un migliore rendimento corretto per il rischio nel lungo periodo.
9 Crediti di imposta
La Compagnia riconosce al Contraente i crediti di imposta maturati attraverso l’acquisto degli strumenti finanziari di seguito specificati da parte del Fondo interno, attribuendoli al Fondo stesso.
I crediti d’imposta sui proventi di titoli azionari (divi- dendi) distribuiti da società italiane, se presenti, ven- gono imputati al Fondo nel momento della contabiliz- zazione del dividendo.
I crediti d’imposta maturati sui proventi derivanti dalla partecipazione in fondi comuni d’investimento di dirit- to italiano, se presenti, vengono attribuiti al Fondo interno nel momento della rilevazione dell’utile deri- vante dalla vendita dei fondi comuni d’investimento. A fine anno inoltre viene attribuito al Fondo interno il credito d’imposta relativo all’eventuale plusvalenza derivante dalla valutazione dei fondi comuni d’investi- menti.
d) Informazioni su costi e regime fiscale
10 Costi
10.1 Costi gravanti direttamente sul Contraente
Di seguito sono specificati i costi che gravano diretta- mente sul Contraente vale a dire i costi che non atten- gono al Fondo interno stesso.
10.1.1 Costi gravanti sul premio
I costi gravanti sul premio sono specificati nella “Tabella relativa alle spese di emissione del contratto”, riportata a pagina 12/41.
10.1.2 Costi per riscatto e per switch
Costi per il riscatto
In caso di riscatto totale il presente contratto prevede l’applicazione di una penalità di riscatto, pari ad una percentuale del controvalore delle quote dei Fondi interni possedute al momento del riscatto, in funzione degli anni trascorsi dalla data di conclusione e decor- renza e, per le quote acquisite con i versamenti aggiun- tivi, dalla data di investimento per i singoli premi aggiuntivi, come di seguito descritto:
Anno
Penalità di riscatto
(% del controvalore delle quote dei Fondi interni possedute al momento del riscatto)
1 4%
0 6%
2 2%
3 e oltre 0%
Allo stesso modo, anche in caso di riscatto parziale la Compagnia applicherà una penalità di riscatto, pari ad una percentuale dell’importo richiesto dal Contraente, secondo le medesime modalità descritte per il riscatto totale.
Costi per le operazioni di switch
Il presente contratto non prevede costi per le operazio- ni di switch.
10.2 Costi gravanti sui Fondi interni
Di seguito sono specificati, per ogni singolo Fondo, i costi che gravano sui Fondi interni e, quindi, indiretta- mente sul Contraente.
Remunerazione della Compagnia
I costi indicati nella tabella “Remunerazione della Compagnia”, riportata a pié di pagina, gravano diretta- mente sul patrimonio del Fondo interno.
Per i Fondi AXA Multistyle Moderata (A), AXA Multistyle Exclusive (A), AXA Multistyle Active (A), la commissio- ne di gestione è calcolata settimanalmente ed è compo- sta da una parte fissa prelevata mensilmente dalla dispo- nibilità del Fondo - pari alla percentuale su base annua del patrimonio del Fondo stesso come specificato alla medesima tabella - e da una parte variabile. La parte variabile della commissione di gestione, applicata al patrimonio del Fondo e prelevata all'inizio di ogni trime- stre calendariale, è pari al 10% della variazione percen- tuale (se positiva) del valore della quota rilevato al ter- mine del trimestre di riferimento rispetto al valore della quota al termine del trimestre precedente.
Per il Fondo interno AXA Multistyle Indice (A) la com- missione di gestione, pari alla percentuale su base annua del patrimonio medio annuo del Fondo specifica- ta alla medesima tabella, è calcolata settimanalmente e prelevata mensilmente dalla disponibilità del Fondo.
La diversa categoria di appartenenza dei singoli Fondi nonché la tipologia degli attivi sottostanti implicano
Tabella relativa alle spese di emissione del contratto
Costo
Importo prelevato
Descrizione
diritto fisso Euro 50 prelevato sul premio unico iniziale al momento del perfezionamento del contratto.
Tabella relativa alla remunerazione della Compagnia
Commissione di gestione
Fissa su base Variabile
annua trimestrale
AXA Multistyle Active (A) 2,68% (di cui 0,50% per amm. del contratto) 10%*
AXA Multistyle Moderata (A) 2,53% (di cui 0,50% per amm. del contratto) 10%*
AXA Multistyle Exclusive (A) 2,68% (di cui 0,50% per amm. del contratto) 10%* AXA Multistyle Indice (A) 2,78% (di cui 0,50% per amm. del contratto) -
Commissioni di gestione Commissioni di overperformance | |||
OICR ad indirizzo azionario | OICR ad indirizzo obbligazionario /monetario | OICR ad indirizzo azionario OICR ad indirizzo obbligazionario /monetario | |
AXA Multistyle Moderata (A) | max 2.50% | max 1.75% | max 25%* |
AXA Multistyle Exclusive (A) | max 2.50% | max 1.75% | max 25%* |
AXA Multistyle Active (A) | max 2.50% | max 1.75% | max 25%* |
AXA Multistyle Indice (A) | max 2.50% | max 1.75% | max 25%* |
* della performance trimestrale positiva del Fondo Tabella relativa alla remunerazione della SGR/Sicav
* della sovraperformance dell’OICR rispetto al benchmark
approcci gestionali differenti da parte della Compagnia, con diversi livelli di complessità.
Remunerazione della Società di Gestione del Risparmio/della Sicav relativa all’acquisto di OICR da parte dei Fondi interni
Le attività dei Fondi interni sono investite prevalente- mente, in misura superiore al 10% del proprio patrimo- nio, in parti di OICR.
Ciò comporta l’esistenza di oneri indiretti, cioè oneri che gravano sul patrimonio degli OICR in cui il Fondo interno investe.
Tali oneri sono riportati nella tabella “Remunerazione della SGR/Sicav” riportata a pagina 12/41.
Non sono previsti né oneri di ingresso né oneri di usci- ta relativi alla sottoscrizione o al riscatto degli OICR dove il Fondo interno investe.
Altri costi
Oltre ai costi sopra specificati, sul patrimonio dei singoli Fondi interni gravano ulteriori oneri diretti, previsti dal Regolamento dei Fondi interni, quali: spese di verifica e di revisione del Fondo, spese di amministrazione e custodia titoli, oneri di intermediazione inerenti alla compravendita di valori mobiliari, spese e commissioni bancarie dirette inerenti le operazioni sulla disponibilità del Fondo, spese per bolli e spese di pubblicazione del valore delle quote.
Gli oneri inerenti l’acquisizione e la dismissione delle attività dei singoli Fondi non sono quantificabili a prio- ri in quanto variabili.
La quantificazione storica dei costi gravanti sui Fondi interni di cui sopra, è espressa dal Total Expenses Ratio (TER), come indicato alla sezione “F. Dati Storici sui Fondi”, paragrafo “26. Total Expenses Ratio (TER): costi effettivi dei Fondi interni” della presente Nota Informativa.
11 Regime fiscale
Norme in vigore alla data di redazione della presente Nota Informativa
Con riferimento alla parte di premio utilizzata per far fronte al rischio di mortalità, prevista dal presente con- tratto e prelevata dalla Compagnia come previsto al paragrafo “4. Informazioni sull’impiego dei premi”, la vigente normativa fiscale riconosce il diritto ad una detrazione dall'imposta sul reddito delle persone fisi- che (IRPEF) dei premi versati, per un importo annuo non superiore a Euro 1291,14, a condizione che il con- tratto abbia una durata minima di 5 anni durante i quali non possono essere richiesti prestiti. A tal fine sarà cura della Compagnia fornire annualmente il dato su cui calcolare la detrazione d'imposta.
Le somme corrisposte in dipendenza del contratto:
• in caso di decesso dell'Assicurato:
sono esenti da IRPEF e sono esigibili nei termini previ- sti dalle Condizioni Contrattuali ai sensi della normati- va fiscale vigente;
• in caso di vita dell'Assicurato:
- a seguito di riscatto totale o parziale - costituiscono reddito di capitale imponibile (art. 41, comma 1, lette- ra g-quater del D.P.R. 22 dicembre 1986, n. 917), sog- gette ad imposta sostitutiva delle imposte sui redditi (con un'aliquota attualmente pari al 12,5%), per la parte corrispondente alla differenza tra il capitale medesimo e la somma dei premi pagati (secondo le dis- posizioni di cui all'art. 42, comma 4, primo periodo del
D.P.R. 22 dicembre 1986, n. 917 ed art. 14 del D. Lgs. 18 febbraio 2000, n. 47);
- a seguito dell'esercizio del diritto di opzione in rendi- ta avente finalità previdenziale - costituiscono reddi- to di capitale imponibile (art. 41, comma 1, lettera g- quater del D.P.R. 22 dicembre 1986, n. 917), soggette ad imposta sostitutiva delle imposte sui redditi (con un'aliquota attualmente pari al 12,5%), per la parte corrispondente alla differenza tra il capitale maturato e la somma dei premi pagati (secondo le disposizioni di cui all'art. 42, comma 4, primo periodo del D.P.R. 22 dicembre 1986, n. 917 ed art. 14 del D. Lgs. 18 febbraio 2000, n. 47). I redditi derivanti dai rendimenti delle rendite vitalizie aventi funzione previdenziale costitui- scono reddito di capitale (art. 41, comma 1, lettera g- quinquies del D.P.R. 22 dicembre 1986, n. 917), sogget- ti ad una imposta sostitutiva delle imposte sui redditi (con un'aliquota attualmente pari al 12,5%), per la parte corrispondente alla differenza tra l'importo di ciascuna rata di rendita erogata e quello della corrispondente rata calcolata senza tenere conto dei rendimenti finanziari (comma 4-ter del D.P.R. 22 dicembre 1986, n. 917).
Nel caso in cui il contratto sia stato sottoscritto da sog- getti nell'esercizio dell'attività d'impresa (imprendito- ri individuali, società di persone e di capitali) si appli- xxxx gli ordinari criteri di tassazione sul reddito d'im- presa. Le somme sono erogate dalla Compagnia senza effettuazione di alcuna ritenuta alla fonte.
e) Altre informazioni sul contratto
12 Modalità di perfezionamento del contratto, di pagamento del premio e di conversione del premio in quote
Modalità di perfezionamento del contratto
Il contratto si ritiene perfezionato e produce effetti il venerdì lavorativo indicato nella Proposta di Assicurazione alla voce “data di conclusione e decor- renza”, sempreché entro tale data, la Compagnia dis- ponga del premio, così come determinato successiva- mente, e non abbia comunicato per iscritto al Contraente - con lettera raccomandata A.R. - la non accettazione della Proposta.
Qualora la Compagnia non abbia la disponibilità del premio il giovedì che precede il venerdì indicato in Proposta, il contratto si conclude e produce effetti il primo venerdì lavorativo successivo al giorno di dispo- nibilità del premio.
In caso di venerdì non lavorativo, la conclusione e gli effetti del contratto come sopra descritti vengono posticipati al primo giorno lavorativo immediatamente successivo.
Si invita pertanto il Contraente, in sede di sottoscrizio-
ne della Proposta, a verificare tali date e a valutare le informazioni di cui al successivo punto “Giorno di dis- ponibilità” circa la data di disponibilità del premio da parte della Compagnia.
Le prestazioni assicurative previste dal contratto decorrono dalla data in cui il contratto si conclude e produce effetti.
Modalità di pagamento del premio
La Compagnia prevede le seguenti modalità di paga- mento dei premi:
per il pagamento del premio unico iniziale e dei premi aggiuntivi
• bonifico bancario a favore di Skandia Vita S.p.A. sul c/c bancario intestato a Skandia Vita S.p.A. presso Banca Monte dei Paschi di Siena;
• assegno bancario non trasferibile intestato a Skandia Vita S.p.A.;
• assegno circolare non trasferibile intestato a Skandia Vita S.p.A.;
• tutte le altre forme di pagamento previste e comuni- cate dalla Compagnia.
La Compagnia non si fa carico delle spese amministra- tive gravanti direttamente sul Contraente relative alle suddette forme di pagamento.
Giorno di disponibilità del premio
Per i pagamenti effettuati tramite bonifico bancario, il giorno di disponibilità del premio coincide con quello in cui la Compagnia dispone del premio per valuta ed ha anche conoscenza della relativa causale di pagamento. Per i pagamenti effettuati tramite assegno bancario o assegno circolare vengono attribuiti i seguenti giorni di valuta: 1 giorno per assegno bancario su piazza e per assegno circolare, 3 giorni per assegno bancario fuori piazza.
La Compagnia deve avere la disponibilità del premio:
- unico iniziale: entro e non oltre il giovedì che prece- de il venerdì lavorativo indicato nella Proposta di Assicurazione alla voce “data di conclusione e decor- renza”;
- aggiuntivo: entro e non oltre il giovedì che precede il giorno di investimento del premio in quote (giorno di riferimento) come specificato al successivo paragrafo “Modalità di conversione del premio in quote”.
Ai fini informativi si richiama l’attenzione sul fatto che qualora la Compagnia non avesse la disponibilità del premio unico iniziale nei tempi sopra specificati, il con- tratto si concluderà il giorno di riferimento successivo al giorno in cui la Compagnia avrà la disponibilità del premio e gli effetti decorreranno da tale data.
Analogamente in caso di premio aggiuntivo, la Compagnia provvederà all’investimento del premio il giorno di riferimento successivo al giorno in cui avrà la disponibilità del premio.
Periodicità di pagamento dei premi
Le periodicità di pagamento dei premi previste sono le seguenti:
Premio unico iniziale
Al momento della sottoscrizione della Proposta è pre- visto il pagamento di un premio unico iniziale di impor- to non inferiore a Euro 7.500.
Premi aggiuntivi
Oltre al pagamento del premio iniziale, il Contraente ha la facoltà di versare premi aggiuntivi di importo non inferiore a Euro 500 ciascuno, che la Compagnia inve- stirà in quote dei Fondi interni, secondo la scelta del Contraente. I versamenti di premi aggiuntivi, tuttavia, possono essere effettuati fino ad una età massima dell’Assicurato di 74 anni e non oltre alla data di inve- stimento del premio stesso (giorno di riferimento).
Nuovi Fondi
La Compagnia ha la facoltà di proporre o di istituire nuovi Fondi su cui effettuare versamenti di premio. In tal caso la Compagnia si impegna a consegnare preventiva- mente al Contraente, tramite la Società distributrice, l’estratto della Nota Informativa aggiornata, unitamen- te al Regolamento del/i Fondo/i.
Modalità di conversione del premio in quote
La Compagnia investe i premi - al netto del diritto fisso, nel caso del premio iniziale ed al netto della parte di premio prelevata per far fronte al rischio di mortalità
- nelle quote dei Fondi interni secondo le scelte effet- tuate dal Contraente.
Il giorno di riferimento per le operazioni di investimento conseguenti al versamento del premio iniziale e dei premi aggiuntivi coincide con il venerdì lavorativo successivo al giorno in cui la Compagnia ha la disponibilità del premio, nel rispetto dei giorni di valuta sopra indicati al preceden- te paragrafo “Giorno di disponibilità del premio”.
Il giorno di riferimento corrisponde al giorno di conver- sione del premio versato in quote.
In caso di venerdì non lavorativo il giorno di riferimen- to viene posticipato al primo giorno lavorativo succes- sivo. Ogni variazione del calendario delle operazioni di investimento verrà comunicata tempestivamente al Contraente.
Il numero delle quote dei Fondi interni che rappresenta- no il capitale si determina dividendo il/i premio/i versa- to/i - al netto del diritto fisso, nel caso del premio ini- ziale ed al netto della parte di premio prelevata per far fronte al rischio di mortalità - dal Contraente per il valo- re unitario delle quote, relativo al giorno di riferimento.
13 Lettera di conferma di investimento del premio La Compagnia, una volta perfezionato il contratto invierà al Contraente - entro 10 giorni lavorativi dalla data di conclusione e decorrenza del contratto - il Documento di Polizza che contiene:
• la conferma dell’avvenuto versamento;
• la data di conclusione e decorrenza, cioè la data dalla quale il contratto produce effetti;
• l’importo del premio versato e l’importo del premio investito alla decorrenza del contratto;
• il numero, il valore unitario ed il giorno a cui tale valo- re si riferisce, delle quote dei Fondi interni attribuite.
La Compagnia invierà analoga lettera di conferma di investimento del premio entro 10 giorni dalla data di investimento del premio stesso, per ogni premio aggiuntivo versato.
14 Riscatto
Il Contraente ha il diritto di riscattare totalmente o par- zialmente il contratto in qualsiasi momento successivo alla sua data di conclusione e decorrenza, decorsi i 30 giorni durante i quali il Contraente ha la facoltà di eser- citare il diritto di recesso previsto al paragrafo “17 Diritto di recesso”.
Riscatto totale
Il valore di riscatto, al lordo delle imposte di legge, sarà pari al controvalore delle quote dei Fondi interni posse- dute al momento del riscatto, diminuito delle penalità per il riscatto specificate al precedente paragrafo “10.1.2 Costi per riscatto e per switch”.
Il controvalore delle quote verrà determinato moltipli- cando il numero delle quote detenute per il valore uni- tario di ciascuna quota, riferito al giorno di riferimento di seguito specificato.
Il Contraente che intende riscattare deve inviare una richiesta scritta alla Compagnia, mediante l’apposito modulo disponibile presso la Società distributrice oppure mediante lettera raccomandata A.R..
La Compagnia procederà a disinvestire le quote dei Fondi interni possedute il primo venerdì lavorativo suc- cessivo (giorno di riferimento) alla data in cui sia stata ricevuta, da parte della Compagnia, la richiesta di riscatto del Contraente.
Il giorno di riferimento corrisponde al giorno di conver- sione delle quote in somme da erogare.
In caso di venerdì non lavorativo il giorno di riferimen- to viene posticipato al primo giorno lavorativo succes- sivo. Ogni variazione del calendario delle operazioni di disinvestimento verrà comunicata tempestivamente al Contraente.
Il valore di riscatto verrà corrisposto entro 30 giorni dal ricevimento della documentazione prevista dall’art. 16 delle Condizioni Contrattuali.
Il Contraente può richiedere alla Compagnia il valore di riscatto ad un dato momento, rivolgendosi al Servizio Clienti di Skandia Vita S.p.A. - Xxx Xxxxxxxxxxxxxxxx, 0 - 00000 Xxxxxx - numero verde 000-000000, numero di fax 00 0000000, indirizzo e-mail xxxxxxxxxxxxxxx@xxxxxxx.xx. La Compagnia si impegna a fornire informazioni sul valo- re di riscatto del contratto entro 10 giorni dal ricevimento della richiesta scritta da parte del Contraente.
Il valore di riscatto, considerate la variabilità del valore delle quote e la percentuale variabile delle penalità specificate al paragrafo “10.1.2 Costi per riscatto e per switch”, non è predeterminato e potrà essere inferiore ai premi versati.
Riscatto parziale
Ferma restando la facoltà di esercitare il diritto di riscatto totale, il Contraente può richiedere alla Compagnia di riscattare solo in parte il capitale matu-
rato ad una determinata data.
Il Contraente che intende riscattare parzialmente deve inviare una comunicazione scritta alla Compagnia, mediante l’apposito modulo disponibile presso la Società distributrice oppure mediante lettera racco- mandata A.R., con cui richiede il disinvestimento di una parte del capitale maturato.
La Compagnia procederà alla liquidazione dell’importo richiesto al netto di eventuali imposte di legge.
L’importo minimo riscattabile è di Euro 500. Il riscatto parziale può essere richiesto sempreché il capitale maturato residuo non sia inferiore a Euro 1.500.
Per effetto dell’avvenuto riscatto parziale il valore della componente finanziaria e cioè il capitale maturato diminuisce.
L’operazione di disinvestimento e la determinazione del valore di riscatto parziale avvengono secondo le medesime modalità descritte per il riscatto.
La Compagnia corrisponderà il valore di riscatto entro 30 giorni dall’operazione.
15 Operazioni di switch
Il Contraente ha facoltà di effettuare operazioni di switch delle quote da un Fondo ad un altro.
L’operazione di switch viene effettuata disinvestendo tutte le quote possedute nel giorno di riferimento e reinvestendole, il medesimo giorno, nei nuovi Fondi prescelti dal Contraente.
La Compagnia ha la facoltà di proporre o di istituire nuovi Fondi su cui effettuare operazioni di switch. In tal caso la Compagnia si impegna a consegnare preventi- vamente al Contraente, tramite la Società distributri- ce, l’estratto della Nota Informativa aggiornata, unita- mente al Regolamento del/i Fondo/i.
L’operazione di switch non comporta alcun costo.
Il giorno di riferimento per l’operazione di switch coinci- de con il primo venerdì lavorativo successivo alla data in cui sia stata ricevuta, da parte della Compagnia, la richie- sta scritta, inviata con l’apposito modulo disponibile presso la Società distributrice oppure con raccomandata A.R., del Contraente relativa all’operazione in oggetto. In caso di venerdì non lavorativo il giorno di riferimen- to viene posticipato al primo giorno lavorativo succes- sivo. Ogni variazione del calendario delle operazioni di investimento e disinvestimento verrà comunicata tem- pestivamente al Contraente.
Ai fini della determinazione dell’importo trasferito si assu- me il valore delle quote riferito al giorno di riferimento.
Una volta eseguita l’operazione di switch, la Compagnia invierà al Contraente una lettera di confer- ma con le indicazioni relative ai nuovi Fondi, nonché le informazioni relative al numero ed al valore delle quote dei Fondi rimborsate ed attribuite.
16 Revoca della Proposta
Fino al momento in cui il contratto non è perfezionato come stabilito al paragrafo “12. Modalità di perfeziona- mento del contratto, di pagamento del premio e di conversione del premio in quote”, il Contraente ha la
facoltà, ai sensi dell’art. 176 del D. Lgs 209/2005, di revocare la propria Proposta di assicurazione.
Per l’esercizio della revoca il Contraente deve inviare una comunicazione scritta, mediante lettera racco- mandata A.R., indirizzata alla Compagnia, contenente gli elementi identificativi della Proposta e la dichiara- zione che intende revocare la Proposta.
La Compagnia, entro 30 giorni dal ricevimento della comunicazione di revoca, rimborserà al Contraente il pre- mio corrisposto all’atto della sottoscrizione della Proposta.
17 Diritto di recesso
Ai sensi dell’art. 177 del D. Lgs 209/2005, il Contraente, una volta perfezionato il contratto, può recedere dal rap- porto contrattuale entro 30 giorni dal momento in cui è informato che il contratto è concluso. Al fine di esercitare il diritto di recesso il Contraente deve inviare, entro il sud- detto termine, una comunicazione scritta alla Compagnia mediante lettera raccomandata A.R., con la quale dichiara di voler recedere dal contratto di assicurazione.
Per la determinazione del valore rimborsabile la Compagnia terrà conto dell’andamento del valore delle quote attribuite, sia in caso di incremento che di decremento del loro valore.
Entro 30 giorni dal ricevimento della comunicazione di recesso la Compagnia rimborserà al Contraente un importo pari al valore maturato nei Fondi interni.
Ai fini della determinazione del valore maturato da restituire al Contraente, la conversione delle quote in somme da erogare viene effettuata il primo venerdì lavorativo successivo (giorno di riferimento) alla data in cui sia stata ricevuta, da parte della Compagnia, la richiesta di recesso del Contraente.
In caso di venerdì non lavorativo il giorno di riferimen- to viene posticipato al primo giorno lavorativo succes- sivo. Ogni variazione del calendario delle operazioni di disinvestimento verrà comunicata tempestivamente al Contraente.
18 Documentazione da consegnare alla Compagnia per la liquidazione delle prestazioni I pagamenti della Compagnia ai Beneficiari o al Contraente in caso di decesso dell’Assicurato o di riscat- to totale vengono effettuati quando la Compagnia ha ricevuto la documentazione prevista all’art.16 delle Condizioni Contrattuali.
La Compagnia esegue tutti i pagamenti entro 30 gior- ni dal ricevimento della documentazione richiesta. Ogni pagamento viene effettuato direttamente dalla Compagnia e decorso il termine di 30 giorni sono dovuti gli interessi moratori, calcolati al tasso legale, a favore degli aventi diritto. Per ogni diritto di credito derivante dal contratto di assicurazione, ai sensi del- l’art. 2952 comma 2 c.c., il diritto sia del Contraente che dei Beneficiari si prescrive in un anno dal giorno in cui si è verificato il fatto su cui il diritto si fonda.
19 Legge applicabile al contratto
Il contratto è soggetto alle norme vigenti dello Stato Italiano, ferma restando la facoltà delle parti di sceglie- re una legge diversa. In quest’ultimo caso la Compagnia proporrà la legislazione svedese. Si avver-
te tuttavia che nel caso venga scelta una legislazione diversa da quella italiana, prevalgono in ogni caso sulla stessa le norme imperative del diritto italiano.
20 Lingua in cui è redatto il contratto
Il contratto e ogni documento ad esso allegato vengo- no redatti in lingua italiana. Le parti possono tuttavia pattuire una diversa lingua di redazione; in tale caso la Compagnia propone la lingua inglese.
21 Reclami
Eventuali reclami riguardanti il rapporto contrattuale o la gestione dei sinistri devono essere inoltrati per iscritto a Skandia Vita S.p.A., Xxx Xxxxxxxxxxxxxxxx, 0 - 00000 Xxxxxx, fax 00 0000000, all’indirizzo e-mail ser- xxxxxxxxxxxx@xxxxxxx.xx.
Qualora l’esponente non si ritenga soddisfatto dall’esi- to del reclamo o in caso di assenza di riscontro nel ter- mine massimo di quarantacinque giorni, potrà rivolger- si all’ISVAP, Servizio Tutela degli Utenti, Xxx xxx Xxxxxxxxx, 00 - 00000 Xxxx, telefono 00 000000, cor- redando l’esposto della documentazione relativa al reclamo trattato dalla Compagnia.
In relazione alle controversie inerenti la quantificazione delle prestazioni si ricorda che permane la competenza esclusiva dell’Autorità Giudiziaria, oltre alla facoltà di ricorrere a sistemi conciliativi ove esistenti.
Eventuali reclami possono essere segnalati anche utilizzan- do l’apposito modulo disponibile sul sito xxx.xxxxxxx.xx.
Nel caso di necessità di ricevere informazioni sulla pro- pria posizione assicurativa, o di segnalazioni di disser- vizi, il Contraente potrà inoltre rivolgersi direttamente alla Compagnia chiamando il numero verde
Numero Verde
800-127483
22 Ulteriore informativa disponibile per il Contraente
La Compagnia si impegna a consegnare, prima della sot- toscrizione del contratto, su richiesta del Contraente, l’ultimo rendiconto della gestione del/I Fondo/i inter- no/i, che è comunque disponibile sul sito xxx.xxxxxxx.xx.
23 Informativa in corso di contratto
La Compagnia si impegna a comunicare tempestivamente al Contraente eventuali variazioni dei contenuti della Nota Informativa o del Regolamento dei Fondi interni, anche se intervenute per effetto di modifiche della normativa suc- cessive alla data di conclusione e decorrenza del contratto.
La Compagnia si impegna ad inviare al Contraente, entro sessanta giorni dalla chiusura di ogni anno solare, l’estratto conto annuale della posizione assicurativa - unitamente all’aggiornamento dei dati storici indicati alla successiva sezione “F. Dati storici sui Fondi” ed alla sezione “6. Illustrazione di alcuni dati storici di rendi- mento dei Fondi interni” della Scheda Sintetica - con- tenente le seguenti informazioni:
- somma dei premi versati dalla data di conclusione e decorrenza del contratto al 31 dicembre dell’anno pre- cedente a quello di riferimento;
- numero e controvalore delle quote assegnate al 31 dicembre dell’anno precedente a quello di riferimento;
- dettaglio dei premi versati e dei premi investiti nel- l’anno di riferimento;
- dettaglio del numero e del controvalore delle quote dei Fondi acquisiti nell’anno di riferimento;
- numero e controvalore delle quote trasferite e delle quote assegnate a seguito di operazioni di switch eventualmente effettuate nell’anno di riferimento;
- numero delle quote prelevate a fronte della copertura "caso morte”, prevista dal presente contratto, nell’an- no di riferimento;
- numero e controvalore delle quote rimborsate a seguito di operazioni di riscatto parziale eventualmen- te effettuate nell’anno di riferimento;
- numero e controvalore delle quote assegnate al 31 dicembre dell’anno di riferimento;
- il valore di riscatto al 31 dicembre dell’anno di riferimento.
Nel caso in cui il valore maturato del contratto, al netto di eventuali riscatti parziali, si riduca di oltre il 30% rispetto all’ammontare complessivo dei premi investiti, la Compagnia si impegna a darne comuni- cazione scritta al Contraente entro 10 giorni lavora- tivi dalla data in cui si è verificato l’evento. La Compagnia si impegna inoltre, a comunicare, con le
medesime modalità, ogni ulteriore riduzione pari o superiore al 10%.
f) Dati storici sui Fondi interni
24 Dati storici di rendimento
Il presente contratto è collegato alla Classe A, istituita nel corso del 2005, dei Fondi AXA Multistyle Moderata, AXA Multistyle Exclusive, AXA Multistyle Active, AXA Multistyle Indice, già esistenti e descritti nel Regolamento dei Fondi interni.
La Classe A dei Fondi è regolamentata da specifiche disposizioni contenute nell’Appendice di integrazione e modifica al Regolamento dei Fondi interni, che si applicano a tutti i contratti sottoscritti a partire dal 1° settembre 2005.
La Classe A dei Fondi, a cui possono essere collegate le prestazioni assicurative, è denominata AXA Multistyle Moderata (A), AXA Multistyle Exclusive (A), AXA Multistyle Active (A), AXA Multistyle Indice (A).
Di seguito viene riportato l’andamento della Classe A di ogni singolo Fondo e del relativo benchmark di rife- rimento. La performance di ogni benchmark qui ripor- tato riflette costi gravanti sullo stesso dato che il benchmark è rappresentativo dell'andamento medio di Fondi aventi una simile strategia di gestione.
AXA Multistyle Moderata (A): 70% Fideuram Ob. Euro Governativi Breve Termine 30% Fideuram Az. Internazionali
8%
6%
4%
2%
0%
-2%
-4%
-6%
-8%
Rendimenti 1997 - 2006
106
104
102
100
98
96
1997 1998 1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006
Andamento 2006
Fondo Benchmark
Gen 06
Feb 06
Mar 06
Apr 06
Mag 06
Giu 06
Lug 06
Ago 06
Set 06
Ott 06
Nov 06
Dic 06
Attenzione: i rendimenti passati non sono identificativi di quelli futuri.
L’andamento del benchmark non è indicativo delle future performance del Fondo.
AXA Multistyle Exclusive (A): 30% Fideuram Ob. Euro Governativi Breve Termine 70% Fideuram Az. Internazionali
114
Rendimenti 1997 - 2006 Andamento 2006
112
11%
110
108
6%
106
0%
104
102
-6%
100
98
-11%
96
-17%
Gen 06
Feb 06
Mar 06
Apr 06
Mag 06
Giu 06
Lug 06
Ago 06
Set 06
Ott 06
Nov 06
Dic 06
-22%
1997 1998 1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006
Fondo Benchmark
Attenzione: i rendimenti passati non sono identificativi di quelli futuri.
L’andamento del benchmark non è indicativo delle future performance del Fondo.
AXA Multistyle Active (A): 30% Fideuram Ob. Euro Governativi Breve Termine 70% Fideuram Az. Internazionali
114
Rendimenti 1997 - 2006 Andamento 2006
112
11%
110
108
6%
106
0%
104
102
-6%
100
98
-11%
96
-17%
Gen 06
Feb 06
Mar 06
Apr 06
Mag 06
Giu 06
Lug 06
Ago 06
Set 06
Ott 06
Nov 06
Dic 06
-22%
1997 1998 1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006
Fondo Benchmark
Attenzione: i rendimenti passati non sono identificativi di quelli futuri.
L’andamento del benchmark non è indicativo delle future performance del Fondo.
AXA Multistyle Indice (A): 100% Fideuram Az. Internazionali
Rendimenti 1997 - 2006 Andamento 2006
106
104
16%
102
8%
100
0%
98
-8%
96
-16%
94
-24%
Gen 06
Feb 06
Mar 06
Apr 06
Mag 06
Giu 06
Lug 06
Ago 06
Set 06
Ott 06
Nov 06
Dic 06
-32%
1997 1998 1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006
Fondo Benchmark
Attenzione: i rendimenti passati non sono identificativi di quelli futuri.
L’andamento del benchmark non è indicativo delle future performance del Fondo.
25 Dati storici di rischio
Il presente contratto è collegato alla Classe A, istituita nel corso del 2005, dei Fondi AXA Multistyle Moderata, AXA Multistyle Exclusive, AXA Multistyle Active, AXA Multistyle Indice, già esistenti e descritti nel Regolamento dei Fondi interni.
La Classe A dei Fondi è regolamentata da specifiche dispo- sizioni contenute nell’Appendice di integrazione e modifi- ca al Regolamento dei Fondi interni, che si applicano a tutti i contratti sottoscritti a partire dal 1° settembre 2005.
La Classe A dei Fondi, a cui possono essere collegate le prestazioni assicurative, è denominata AXA Multistyle Moderata (A), AXA Multistyle Exclusive (A), AXA Multistyle Active (A), AXA Multistyle Indice (A).
AXA Multistyle Moderata (A)
Volatilità dichiarata 8%
Volatilità della gestione (2006) 3,57%
AXA Multistyle Exclusive (A)
Volatilità dichiarata 15%
Volatilità della gestione (2006) 9,05%
AXA Multistyle Active (A) 2006
TER 5,84%
AXA Multistyle Indice (A) 2006
TER 4,34%
Nel calcolo del TER sono considerati i seguenti costi gravanti sul Fondo interno, di seguito specificati per la Classe A di ogni singolo Fondo:
AXA Multistyle Moderata (A)
Costi gravanti sul Fondo interno 2006
commissione di eventuale overperformance 0,00%
commissioni di gestione 3,08%
TER degli OICR sottostanti * 1,16%
oneri inerenti all’acquisizione e alla dismissione delle attività
0,01%
altri costi gravanti sul Fondo (spese
e commissioni bancarie dirette inerenti
le operazioni sulla disponibilità del Fondo, spese per bolli)
0,00%
spese di revisione e di certificazione del Fondo 0,02%
spese di amministrazione e custodia titoli 0,05% spese di pubblicazione del valore della quota 0,55%
AXA Multistyle Active (A)
Volatilità della gestione (2006) 7,71%
Volatilità dichiarata 20%
AXA Multistyle Indice (A)
Volatilità dichiarata 20%
Volatilità della gestione (2006) 9,10%
26 Total Expenses Ratio (TER): costi effettivi dei Fondi interni
Il Total Expenses Ratio (TER), è l’indicatore che forni- sce la misura dei costi che mediamente hanno gravato sul patrimonio medio del Fondo. Il TER è dato dal rap- porto percentuale, riferito a ciascun anno solare, fra il totale dei costi posti a carico del Fondo interno ed il patrimonio medio rilevato in coerenza con la periodici- tà di valorizzazione dello stesso.
Il presente contratto è collegato alla Classe A, istituita nel corso del 2005, dei Fondi AXA Multistyle Moderata, AXA Multistyle Exclusive, AXA Multistyle Active, AXA Multistyle Indice, già esistenti e descritti nel Regolamento dei Fondi interni.
La Classe A dei Fondi è regolamentata da specifiche dispo- sizioni contenute nell’Appendice di integrazione e modifi- ca al Regolamento dei Fondi interni, che si applicano a tutti i contratti sottoscritti a partire dal 1° settembre 2005.
La Classe A dei Fondi, a cui possono essere collegate le prestazioni assicurative, è denominata AXA Multistyle Moderata (A), AXA Multistyle Exclusive (A), AXA Multistyle Active (A), AXA Multistyle Indice (A). La Classe A è stata istituita nel 2005, pertanto i dati indi- cati nella presente Nota Informativa relativamente al TER si riferiscono esclusivamente all’anno solare 2006.
AXA Multistyle Moderata (A) 2006
TER 4,88%
AXA Multistyle Exclusive (A)
Costi gravanti sul Fondo interno 2006
commissione di eventuale overperformance 0,00%
commissioni di gestione 4,08%
TER degli OICR sottostanti * 1,57%
oneri inerenti all’acquisizione e alla dismissione delle attività
0,00%
altri costi gravanti sul Fondo (spese
e commissioni bancarie dirette inerenti
le operazioni sulla disponibilità del Fondo, spese per bolli)
0,00%
spese di revisione e di certificazione del Fondo 0,01%
spese di amministrazione e custodia titoli 0,00% spese di pubblicazione del valore della quota 0,01%
AXA Multistyle Active (A)
Costi gravanti sul Fondo interno 2006
commissione di eventuale overperformance 0,00%
commissioni di gestione 4,37%
TER degli OICR sottostanti * 1,28%
oneri inerenti all’acquisizione e alla dismissione delle attività
0,07%
altri costi gravanti sul Fondo (spese
e commissioni bancarie dirette inerenti
le operazioni sulla disponibilità del Fondo, spese per bolli)
0,00%
spese di revisione e di certificazione del Fondo 0,02%
spese di amministrazione e custodia titoli 0,04% spese di pubblicazione del valore della quota 0,07%
AXA Multistyle Indice (A)
Costi gravanti sul Fondo interno 2006
commissione di eventuale overperformance 0,00%
commissioni di gestione 2,78%
oneri inerenti all’acquisizione e alla dismissione delle attività
0,01%
TER degli OICR sottostanti * 0,91%
AXA Multistyle Exclusive (A) 2006
TER 5,69%
spese di amministrazione e custodia titoli 0,05%
spese di revisione e di certificazione del Fondo 0,02% spese di pubblicazione del valore della quota 0,55%
altri costi gravanti sul Fondo (spese
e commissioni bancarie dirette inerenti
le operazioni sulla disponibilità del Fondo, spese per bolli)
0,00%
* Poiché il TER di uno o più OICR sottostanti non è disponibile, nel calcolo è stata utilizzata la commis- sione di gestione dei tali OICR. Tale commissione è al netto della percentuale di utilità retrocesse dalla Compagnia al Contraente.
Il totale del TER può non coincidere con la somma degli elementi che lo compongono per effetto degli arroton- damenti.
La quantificazione del TER non tiene invece conto dei costi gravanti direttamente sul Contraente, dettaglia- tamente specificati al precedente paragrafo “10.1 Costi gravanti direttamente sul Contraente”.
27 Turnover del portafoglio dei singoli Fondi interni
Il tasso annuo di movimentazione del portafoglio del Fondo (turnover) è il rapporto percentuale fra la somma degli acquisti e delle vendite dell’anno degli strumenti finanziari componenti il Fondo - ad esclusio- ne delle operazioni di investimento e disinvestimento
e modifica al Regolamento dei Fondi interni, che si applicano a tutti i contratti sottoscritti a partire dal 1° settembre 2005.
La Classe A dei Fondi, a cui possono essere collegate le prestazioni assicurative, è denominata AXA Multistyle Moderata (A), AXA Multistyle Exclusive (A), AXA Multistyle Active (A), AXA Multistyle Indice (A). La Classe A è stata istituita nel 2005, pertanto i dati indi- cati nella presente Nota Informativa relativamente al turnover si riferiscono esclusivamente all’anno solare 2006.
AXA Multistyle Moderata (A) 2006
Turnover 288,02%
AXA Multistyle Exclusive (A) 2006
Turnover 316,24%
AXA Multistyle Active (A) 2006
Turnover 245,99%
AXA Multistyle Indice (A) 2006
Turnover 292,33%
Nei Fondi interni non sono previste operazioni di com- pravendita di strumenti finanziari effettuate tramite intermediari negoziatori del gruppo di appartenenza.
delle quote del Fondo - ed il patrimonio netto medio del Fondo stesso, calcolato in coerenza con la valoriz-
zazione della quota.
Il turnover del Fondo indica quanto vengono movimen- tati gli attivi del Fondo ogni anno.
Il presente contratto è collegato alla Classe A, istituita nel corso del 2005, dei Fondi AXA Multistyle Moderata, AXA Multistyle Exclusive, AXA Multistyle Active, AXA Multistyle Indice, già esistenti e descritti nel Regolamento dei Fondi interni.
La Classe A dei Fondi è regolamentata da specifiche disposizioni contenute nell’Appendice di integrazione
Skandia Vita S.p.A. è responsabile della veridicità e completezza dei dati e delle notizie contenute nella presente Nota Informativa.
Il Rappresentante Legale
Xxxxxxx Xxxxx Xxxxxxxxx
Informativa ai sensi dell’articolo 13 del decreto legislativo 30 giugno 2003 n. 196 - Tutela dei dati personali
In applicazione della legge sulla “privacy”, la Compagnia informa il Contraente e l’Assicurato sull’u- so dei loro dati personali e sui loro diritti (1).
a1) Trattamento dei dati personali per finalità assicurative La Compagnia deve acquisire o già detiene, forniti dagli stessi Contraente e Assicurato o da altri soggetti (2), dati personali che li riguardano e deve trattarli, secondo le ordinarie e molteplici attività e modalità operative dell’assicurazione, al fine di fornire i servizi e/o i prodotti assicurativi richiesti o previsti a favore del Contraente stesso.
La Compagnia richiede pertanto al Contraente e all’Assicurato di esprimere il consenso per il trattamen- to di dati strettamente necessari per la fornitura dei suddetti servizi e/o prodotti assicurativi da parte della Compagnia e di terzi a cui tali dati saranno comunicati. Il consenso richiesto riguarda anche gli eventuali dati sensibili strettamente inerenti alla fornitura dei servizi e/o prodotti assicurativi citati (3).
Inoltre, esclusivamente per le finalità sopra indicate e sempre limitatamente a quanto di stretta competenza in relazione allo specifico rapporto intercorrente tra il Contraente e la Compagnia, i dati, secondo i casi, pos- sono o debbono essere comunicati ad altri soggetti del settore assicurativo o di natura pubblica che operano - in Italia o all’estero - come autonomi titolari, soggetti tutti così costituenti la c.d. “catena assicurativa” (4): il consenso riguarda, pertanto, anche gli specifici tratta- menti e comunicazioni all’interno della “catena assicu- rativa” effettuati da tali soggetti.
Si precisa che senza i dati del Contraente e dell’Assicurato - alcuni dei quali debbono essere forni- ti dagli stessi o da terzi per obbligo di legge (5) - la Compagnia non potrebbe fornire, in tutto o in parte, i servizi e/o i prodotti assicurativi citati.
a2) Trattamento dei dati personali per ricerche di mer- cato e/o finalità promozionali
La Compagnia richiede al Contraente e all’Assicurato di esprimere il consenso per il trattamento dei propri dati al fine di rilevare la qualità dei servizi o i bisogni della
clientela e di effettuare ricerche di mercato e indagini statistiche, nonché di svolgere attività promozionali di servizi e/o prodotti propri o di terzi.
Inoltre, esclusivamente per le medesime finalità, i dati possono essere comunicati ad altri soggetti che opera- no - in Italia o all’estero - come autonomi titolari (6): il consenso riguarda, pertanto, anche gli specifici tratta- menti svolti da tali soggetti.
Si precisa che il consenso è, in questo caso, del tutto facoltativo e che l’eventuale rifiuto non produrrà alcun effetto circa la fornitura dei servizi e/o prodotti assicura- tivi indicati nella presente informativa.
b) Modalità di uso dei dati personali
I dati sono trattati (7) dalla Compagnia - titolare del trat- tamento - solo con modalità e procedure strettamente necessarie per fornire i servizi e/o prodotti assicurativi richiesti o previsti in favore del Contraente, ovvero, qua- lora il Contraente e l’Assicurato vi abbiano acconsentito, per ricerche di mercato, indagini statistiche e attività pro- mozionali; sono utilizzate le medesime modalità e proce- dure anche quando i dati vengono comunicati per i sud- detti fini ai soggetti indicati nella presente informativa, i quali a loro volta sono impegnati a trattarli usando solo modalità e procedure strettamente necessarie per le spe- cifiche finalità indicate nella presente informativa.
Per talune attività la Compagnia utilizza soggetti di fiducia - operanti talvolta anche all’estero - che svol- gono per suo conto compiti di natura tecnica od orga- nizzativa (8).
Il Contraente e l’Assicurato hanno il diritto di conosce- re, in ogni momento, quali sono i propri dati presso la Compagnia o presso i soggetti a cui sono comunicati e come vengono utilizzati; hanno inoltre il diritto di farli aggiornare, integrare, rettificare o cancellare, di chie- derne il blocco e di opporsi al loro trattamento (9).
Per l’esercizio dei propri diritti il Contraente e l’Assicurato possono rivolgersi a Skandia Vita S.p.A., Servizio Clienti, Xxx Xxxxxxxxxxxxxxxx, 0, 00000 Xxxxxx, tel. 00 00000000, fax 00 0000000, oppure al Servizio Clienti, numero verde 800-127483, e-mail: xxxxxxxxxxxxxxx@xxxxxxx.xx (10).
Note
1) Come previsto dall’art. 13 del D. Lgs. n. 196 del 30/06/2003.
2) Ad esempio: altri soggetti inerenti al rapporto; altri operatori assicurativi (quali agenti, broker di assicura- zione, assicuratori ecc.); soggetti che, per soddisfare richieste del Contraente (quali una copertura assicura- tiva, la liquidazione di un sinistro ecc.), forniscono informazioni commerciali; organismi associativi e con- sortili propri del settore assicurativo e altri soggetti pubblici (vedi nota 4).
3) Cioè dati di cui all’art. 4 del D. Lgs. n. 196 del 30/06/2003, quali dati relativi allo stato di salute, alle
opinioni politiche, sindacali, religiose.
4) Secondo il particolare rapporto assicurativo, i dati possono essere comunicati a taluni dei seguenti sog- getti:
• assicuratori, coassicuratori (indicati nel contratto) e riassicuratori; agenti, subagenti, mediatori di assicura- zione e di riassicurazione, produttori, ed altri canali di acquisizione di contratti di assicurazione; banche, società di gestione del risparmio, sim; legali; periti; società di servizi per il quietanzamento; società di ser- vizi a cui siano affidati la gestione, la liquidazione ed il pagamento dei sinistri; società di servizi informatici e
telematici o di archiviazione; società di servizi postali (per trasmissione, imbustamento, trasporto e smista- mento delle comunicazioni alla clientela); società di revisione e di consulenza (indicata negli atti di bilan- cio); società di informazione commerciale per rischi finanziari; società di servizi per il controllo delle frodi; società di recupero crediti (vedi tuttavia anche nota 8);
• ANIA - Associazione nazionale fra le imprese assicu- ratrici (Piazza X. Xxxxxx, 1 - Milano), per la raccolta, ela- borazione e scambio con le imprese assicuratrici di ele- menti, notizie e dati strumentali all’esercizio e alla tutela dell’industria assicurativa;
• organismo consortile proprio del settore assicurazio- ni vita, cioè Consorzio Italiano per l’Assicurazione Vita dei Rischi Tarati - CIRT (Via dei Giuochi Istmici, 40 - Roma), per la valutazione dei rischi vita tarati, nonché per l’acquisizione di dati relativi ad assicurati e assicu- randi e lo scambio degli stessi dati con le imprese assi- curatrici consorziate per finalità strettamente connes- se con l’assunzione dei rischi vita tarati e per la tutela del mercato nel settore delle assicurazioni vita; Pool Italiano per la Previdenza Assicurativa degli Handicappati (Via dei Giuochi Istmici, 40 - Roma), per la valutazione dei rischi vita di soggetti handicappati;
• nonché altri soggetti, quali: UIC - Ufficio Italiano dei Cambi (Via IV Fontane, 123 - Roma), ai sensi della nor- mativa antiriciclaggio di cui all’art. 13 della legge 6 feb- braio 1980, n. 15; Casellario Centrale Infortuni (Via Santuario Regina degli Apostoli, 33 - Roma), ai sensi del decreto legislativo 23 febbraio 2000, n. 38; CON- SOB - Commissione Nazionale per le Società e la Borsa (Via G.B. Xxxxxxx, 3 - Roma), ai sensi della legge 7 giu- gno 1974, n. 216; COVIP - Commissione di vigilanza sui fondi pensione (Via in Xxxxxxx, 00 - Xxxx), ai sensi del- l’art. 17 del decreto legislativo 21 aprile 1993, n. 124; Ministero del lavoro e della previdenza sociale (Via Flavia, 6 - Roma), ai sensi dell’art. 17 del decreto legis- lativo 21 aprile 1993, n. 124; Enti gestori di assicura- zioni sociali obbligatorie, quali INPS (Via Xxxx il Grande, 21 - Roma), INPDAI (Viale delle Provincie, 196 - Roma ), INPGI (Via Nizza, 35 - Roma) ecc.; Ministero dell’economia e delle finanze - Anagrafe tri- butaria (Via Carucci, 99 - Roma), ai sensi dell’art. 7 del D.P.R. 29 settembre 1973, n. 605; altri soggetti o banche dati nei confronti dei quali la comunicazione
dei dati è obbligatoria.
L’elenco completo e aggiornato dei soggetti di cui ai trattini precedenti è disponibile gratuitamente chie- dendolo al Servizio indicato in informativa.
5) Ad esempio, ai sensi della normativa contro il rici- claggio.
6) I dati possono essere comunicati a taluni dei seguenti soggetti: società del Gruppo (controllanti, controllate e collegate, anche indirettamente, ai sensi delle vigenti disposizioni di legge); società specializ- zate per informazione e promozione commerciale, per ricerche di mercato e per indagini sulla qualità dei ser- vizi e sulla soddisfazione dei clienti; assicuratori, coas- sicuratori; agenti, subagenti, mediatori di assicurazio- ne e di riassicurazione, produttori ed altri canali di acquisizione di contratti di assicurazione; banche, società di gestione del risparmio, sim, ecc.;
L’elenco completo e aggiornato dei suddetti soggetti è disponibile gratuitamente chiedendolo al Servizio indicato in informativa.
7) Il trattamento può comportare le seguenti operazio- ni previste dall’art. 4, comma 1, lett. a), del D. Lgs. n. 196 del 30/06/2003: raccolta, registrazione, organiz- zazione, conservazione, elaborazione, modificazione, selezione, estrazione, raffronto, utilizzo, interconnes- sione, blocco, comunicazione, cancellazione, distru- zione di dati; è invece esclusa l’operazione di diffusio- ne di dati.
8) Questi soggetti sono società o persone fisiche dirette collaboratrici della Compagnia e svolgono le funzioni di responsabili del trattamento dei dati. Nel caso invece che operino in autonomia come distinti “titolari” di trattamento rientrano, come detto, nella
c.d. “catena assicurativa” (vedi nota 4).
9) Tali diritti sono previsti dall’art. 7 del D. Lgs. n. 196 del 30/06/2003. La cancellazione ed il blocco riguar- dano i dati trattati in violazione di legge. Per l’integra- zione occorre vantare un interesse. L’opposizione può essere sempre esercitata nei riguardi del materiale commerciale pubblicitario, della vendita diretta o delle ricerche di mercato; negli altri casi l’opposizione pre- suppone un motivo legittimo.
10) L’elenco completo e aggiornato dei responsabili del trattamento è disponibile gratuitamente chiedendolo al Servizio indicato in informativa.
Condizioni Contrattuali
Art. 1 - Oggetto dell’Assicurazione
Il presente contratto è un contratto di assicurazione a vita intera e prevede la corresponsione di un capitale al verificarsi del decesso dell’Assicurato, in qualsiasi momento si verifichi. Il Contraente ha tuttavia il diritto di esercitare il riscatto, secondo quanto previsto all’art. 13. La prestazione assicurata in caso di decesso, delineata al successivo art. 2, e il valore di riscatto, disciplinato all’art 13, sono integralmente correlati al valore delle quote dei Fondi interni in cui viene investito il premio. Data la natura dell’investimento, il capitale liquidabile dalla Compagnia in caso di riscatto o di decesso dell’Assicurato non è predeterminato ma verrà definito in base all’andamento del valore delle quote.
Art. 2 - Capitale assicurato
Nel caso di decesso dell’Assicurato, la Compagnia cor- risponderà ai Beneficiari designati, o in mancanza, agli eredi, un capitale che varierà in funzione dell’età dell’Assicurato al momento del decesso, tra il 105% ed il 100,01% del valore maturato al momento della notifi- ca del decesso.
Le percentuali sono riportate nella seguente tabella:
Età di riferimento dell’evento
Percentuale di riferimento
35 - 44 103%
18 - 34 105%
45 - 54 101%
55 - 64 100,50%
75 e oltre 100,01%
65 - 74 100,10%
Il valore maturato si determina moltiplicando il numero delle quote detenute per il valore unitario di ciascuna quota determinato secondo quanto previsto all’art. 8 del Regolamento dei Fondi interni.
Il presente contratto non prevede alcuna garanzia di carattere finanziario sulla prestazione.
Pertanto l’importo liquidabile in caso di decesso dell’Assicurato non è predeterminato e potrà essere superiore o inferiore ai premi versati.
Il capitale assicurato verrà poi corrisposto entro 30 giorni dal ricevimento della documentazione prevista dall’art. 16.
Art. 3 - Fondi interni a cui è collegata la prestazione
Il premio verrà investito, secondo la scelta del Contraente, nei Fondi interni alla Compagnia, di seguito elencati:
AMSMO1 - AXA Multistyle Moderata - classe A,
di seguito “(A)”
AMSEX1 - AXA Multistyle Exclusive - classe A,
di seguito “(A)”
AMSAC1 - AXA Multistyle Active - classe A,
di seguito “(A)”
AMSIN1 - AXA Multistyle Indice - classe A,
di seguito “(A)”
Le attività dei Fondi interni saranno investite prevalen- temente in parti di OICR.
Il presente contratto è quindi collegato alla Classe A, istituita nel corso del 2005, dei Fondi AXA Multistyle Moderata, AXA Multistyle Exclusive, AXA Multistyle Active, AXA Multistyle Indice, già esistenti e che sono dettagliatamente descritti nel Regolamento dei Fondi interni in allegato.
Art. 4 - Istituzione di altri Fondi e modifiche dei criteri di investimento e fusione tra fondi
La Compagnia ha la facoltà di istituire altri Fondi interni. La Compagnia ha inoltre la facoltà, come disciplinato nel Regolamento dei Fondi interni all’art. 6 - Modifiche Regolamentari, di modificare i criteri di investimento dei Fondi interni esistenti, delineati nel Regolamento, e di disporre la fusione dei predetti Fondi con altri Fondi interni alla Compagnia, quando ciò sia necessario a garantire un gestione efficiente nell’interesse dei Contraenti che partecipano al Fondo interno, nonché quando ciò sia imposto dalle normative primarie o secondarie, secondo quanto previsto allo stesso art. 6. In tali casi la Compagnia si impegna a comunicare al Contraente le modifiche ai criteri di investimento e le fusioni tra Fondi tre mesi prima della data prevista per la modifica.
Art. 5 - Modalità di perfezionamento del con- tratto e decorrenza degli effetti
Il contratto si ritiene perfezionato e produce effetti il venerdì lavorativo indicato in Proposta di assicurazione alla voce “data di conclusione e decorrenza”, sempreché entro tale data, la Compagnia non abbia comunicato per iscritto al Contraente, con lettera raccomandata A.R., la non accettazione della Proposta e disponga del premio. Qualora la Compagnia non abbia la disponibilità del pre- mio il giovedì che precede la suddetta data, il contratto si perfezionerà e produrrà effetti il primo venerdì lavora- tivo successivo al giorno di disponibilità del premio.
La Compagnia ha la disponibilità del premio nei tempi e modalità previsti al successivo art. 6 al paragrafo “Giorno di disponibilità”.
Qualora il venerdì, agli effetti del presente articolo, sia un giorno non lavorativo, il perfezionamento del con- tratto e la decorrenza degli effetti vengono posticipati al primo giorno lavorativo successivo.
Art. 6 - Il premio e suo versamento
Opzioni circa il premio da versare
Premio unico iniziale
Il contratto prevede, al momento della sottoscrizione
della Proposta il pagamento di un premio unico iniziale di importo non inferiore a Euro 7.500.
Premi aggiuntivi
Oltre al pagamento del premio unico iniziale, il Contraente ha la facoltà di versare premi aggiuntivi di importo non inferiore a Euro 500 ciascuno, che la Compagnia investirà in quote di Fondi interni, secondo la scelta del Contraente. I versamenti di premi aggiunti- vi, tuttavia, possono essere effettuati fino ad una età massima dell’Assicurato di 74 anni e non oltre alla data di investimento del premio stesso (giorno di riferimento).
Modalità di pagamento
Il pagamento dei premi, può essere effettuato tramite le seguenti modalità.
Il premio unico iniziale e i premi aggiuntivi dovranno essere corrisposti tramite:
• bonifico bancario a favore di Skandia Vita S.p.A. sul c/c bancario intestato a Skandia Vita S.p.A. presso Banca Monte dei Paschi di Siena;
• assegno bancario non trasferibile intestato a Skandia Vita S.p.A.;
• assegno circolare non trasferibile intestato a Skandia Vita S.p.A.;
• tutte le altre forme di pagamento previste e comuni- cate dalla Compagnia.
La Compagnia non si fa carico delle spese amministra- tive gravanti direttamente sul Contraente relative alle suddette forme di pagamento.
Giorno di disponibilità
Il giorno di disponibilità del premio da parte della Compagnia coincide - in caso di pagamento tramite bonifico - con il giorno in cui la Compagnia dispone del premio per valuta ed ha anche conoscenza della relati- va causale e - in caso di pagamento tramite assegno - con la scadenza dei giorni di valuta (1 giorno di valuta per assegno bancario su piazza e per assegno circolare; 3 giorni per assegno bancario fuori piazza).
La Compagnia deve avere la disponibilità del premio unico iniziale e dei premi aggiuntivi il giovedì preceden- te il giorno di riferimento definito al successivo art. 7.
Art. 7 - Modalità di conversione del premio in quote
Alla data di effetto del contratto, secondo quanto disci- plinato all’art. 5, il premio viene investito – al netto del diritto fisso ed al netto della parte di premio prelevata per far fronte al rischio di mortalità - nelle quote dei Fondi interni, secondo la scelta operata dal Contraente. Il giorno di riferimento per le operazioni di investimento connesse al versamento del premio unico iniziale e dei premi aggiuntivi coincide con il venerdì lavorativo succes- sivo al giorno in cui la Compagnia ha la disponibilità del premio, nel rispetto dei giorni di valuta indicati all’art. 6.
Il giorno di riferimento corrisponde al giorno di conver- sione del premio versato in quote.
In caso di venerdì non lavorativo il giorno di riferimento viene posticipato al primo giorno lavorativo successivo. Ogni variazione del calendario delle operazioni di investi-
xxxxx verrà comunicata tempestivamente al Contraente.
Il numero delle quote dei Fondi interni che rappresen- tano il capitale si determina dividendo il/i premio/i ver- sato/i dal Contraente – al netto del diritto fisso, nel caso del premio iniziale, e della parte di premio prele- vata per far fronte al rischio di mortalità - per il valore unitario delle quote, relativo al giorno di riferimento.
Una parte del premio versato dal Contraente viene uti- lizzata dalla Compagnia per far fronte al rischio di mor- talità previsto nel contratto.
L’importo viene calcolato in funzione del premio, ma viene prelevato in parte dal premio ed in parte nel corso del contratto dal valore delle quote, come segue:
• al momento del versamento del premio unico iniziale viene prelevato un importo pari allo 0,01% del premio versato + Euro 1;
• ad ogni versamento di premio aggiuntivo viene preleva- to un importo pari a:
0,01% del premio versato/12 x t
in cui t è il numero di mesi conteggiati a partire dal mese successivo alla data di versamento del premio fino al mese di anniversario di polizza compreso;
• ad ogni anniversario di xxxxxxx viene prelevato un impor- to pari allo 0,01% del numero totale delle quote possedu- te dal Contraente + Euro 1. Questo importo è prelevato direttamente dal numero totale delle quote possedute con conseguente riduzione del numero delle stesse.
La Compagnia fornisce annualmente al Contraente la comunicazione del prelievo effettuato.
Art. 8 - Operazioni di disinvestimento derivanti da liquidazione della prestazione assicurata, per riscatto e per recesso
Il giorno di riferimento per l’operazione di disinvestimento conseguente alla richiesta di liquidazione delle prestazio- ni per il decesso dell’Assicurato, ai sensi dell’art. 2 , per recesso ai sensi dell’art. 14 o per riscatto del contratto, ai sensi dell’art. 13, coincide con il venerdì lavorativo succes- sivo alla data in cui sia stata ricevuta, da parte della Compagnia, la richiesta relativa all’operazione in oggetto. Ai fini della determinazione dell’importo del capitale assicurato, del valore di riscatto o dell’importo da resti- tuire al Contraente in caso di recesso, la conversione delle quote viene eseguita in base al valore delle stesse relativo al giorno di riferimento.
In caso di venerdì non lavorativo si assume quale gior- no di riferimento, il primo giorno lavorativo successivo. Ogni variazione del calendario delle operazioni di dis- investimento verrà comunicata tempestivamente al Contraente.
Art. 9 - Requisiti soggettivi
L’età dell’Assicurato, nel momento in cui viene perfe- zionato il contratto di assicurazione non potrà essere inferiore ai 18 anni e superiore ai 74.
Art. 10 - Opzione in rendita avente le caratteri- stiche di rendita con funzione previdenziale in caso di riscatto
Il Contraente può scegliere, a condizione che
l’Assicurato abbia compiuto 50 anni di età e che siano trascorsi cinque anni dalla data di conclusione e decor- renza del contratto, di convertire il valore di riscatto o una parte di esso in rendita per soddisfare un’esigenza previdenziale, che si rivaluta annualmente, pagabile in rate trimestrali posticipate.
Il Contraente potrà richiedere una delle seguenti opzioni di rendita:
• rendita vitalizia: la rendita verrà corrisposta all’Assicurato finché è in vita;
• rendita reversibile: la rendita verrà corrisposta all’Assicurato finché è in vita e successivamente alle persone designate dal Contraente;
• rendita certa e poi vitalizia: verrà corrisposta all’Assicurato una rendita certa per un periodo di 5 o 10 anni e successivamente verrà corrisposta una rendita vitalizia non reversibile finché l’Assicurato è in vita; nel caso in cui si verificasse il decesso dell’Assicurato nel periodo di corresponsione della rendita certa, la rendita verrà corrisposta alle persone designate dal Contraente per il periodo rimanente.
La suddetta scelta di conversione è esercitabile a condizione che l’importo minimo della rata calcolata su base annua sia almeno uguale a Euro 500. Il tasso di conversione della rendita sarà quello determinato alla data in cui la Compagnia riceve la richiesta di conversione sottoscritta dal Contraente. Il suddetto tasso è calcolato in funzione dell’età e del sesso dell’Assicurato. Tale rivalutazione in nessun caso potrà implicare la riduzione dell’importo di rata rag- giunto. Nella fase di erogazione la rendita, in tutte le modalità di corresponsione sopra elencate, non potrà essere riscattata ed il contratto, in caso di rendita non reversibile, si riterrà estinto con il decesso dell’Assicurato.
La Compagnia si impegna ad inviare una comunicazio- ne scritta - almeno 60 giorni prima del verificarsi delle condizioni che rendono possibile la richiesta dell’op- zione in rendita da parte del Contraente - contenente la descrizione sintetica dell’opzione di conversione del capitale in rendita avente le caratteristiche sopra descritte, i relativi costi e condizioni economiche e l’impegno della Compagnia ad inviare al Contraente, prima dell’esercizio dell’opzione, il relativo Fascicolo Informativo.
Art. 11 - Costi
Costi gravanti direttamente sul Contraente
Costi gravanti sul premio
Spese di emissione del contratto: un diritto fisso di Euro
50. Tale diritto viene prelevato al momento del perfezio- namento del contratto. I versamenti di premi aggiuntivi non prevedono il pagamento di alcun diritto fisso.
Costi per il riscatto
L’esercizio del diritto di riscatto totale comporta l’ap- plicazione, da parte della Compagnia, di una penalità pari ad una percentuale del controvalore delle quote dei Fondi interni possedute al momento dell’esercizio del diritto stesso. La percentuale varia in funzione degli anni trascorsi dalla data di conclusione e decorrenza
del contratto e, per le quote acquisite con i versamenti aggiuntivi, dalla data di investimento dei singoli premi aggiuntivi, come di seguito descritto:
Anno
Penalità di riscatto
(% del controvalore delle quote dei Fondi interni possedute al momento del riscatto)
1 4%
0 6%
2 2%
3 e oltre 0%
La Compagnia applica le medesime penalità sull’im- porto richiesto dal Contraente in caso di riscatto par- ziale.
Costi per switch
Il presente contratto non prevede costi per le operazio- ni di switch.
Costi gravanti sui Fondi interni
Il valore delle quote dei Fondi interni è determinato al netto di oneri diretti e di oneri indiretti come dettaglia- tamente specificato nel Regolamento dei Fondi interni e nella relativa Appendice di integrazione e modifica, in allegato.
Art. 12 - Durata del contratto
Il presente contratto non ha né una durata minima né una durata prefissata. Il contratto si scioglie al momen- to del suo riscatto o con il decesso dell’Assicurato.
Art. 13 - Diritto di riscatto
In conformità con quanto previsto dall’art. 1925 c.c. il Contraente può riscattare il contratto riscuotendo un capitale pari al valore di riscatto. Il riscatto, non essen- do soggetto a vincoli temporali, può essere richiesto dal Contraente in qualsiasi momento, durante la vita del contratto, decorsi i 30 giorni durante i quali il Contraente ha la facoltà di esercitare il diritto di recesso previsto al successivo art. 14. A tal fine il Contraente dovrà inviare comunicazione scritta alla Compagnia, mediante l’apposito modulo disponibile presso la Società distributrice oppure mediante lettera racco- mandata A.R..
Il valore di riscatto, al lordo delle imposte di legge, sarà pari al controvalore delle quote dei Fondi interni posse- dute al momento del riscatto, diminuito dei costi per il riscatto specificati al precedente art. 11.
Il Contraente ha anche la facoltà di esercitare un riscat- to parziale sempreché il capitale maturato residuale non sia inferiore a Euro 1.500 e per un importo minimo non inferiore a Euro 500.
Il valore di riscatto verrà determinato moltiplicando il numero delle quote detenute per il valore unitario di ciascuna quota relativi al giorno di riferimento, deter- minato secondo quanto previsto all’art. 8 del Regolamento dei Fondi interni.
Il valore di riscatto verrà corrisposto entro 30 giorni dal
ricevimento della documentazione prevista dall’art. 16.
Art. 14 - Diritto di revoca della Proposta e di recesso dal contratto
Il Contraente può revocare la Proposta fino a quando il contratto non è concluso.
Ai sensi dell’art. 177 del D. Lgs 209/2005, il Contraente può recedere dal contratto mediante comunicazione scritta effettuata con raccomandata A.R. alla Compagnia entro 30 giorni dal momento in cui è infor- mato che il contratto è concluso. Il recesso libera entrambe le parti da qualsiasi obbligo derivante dal contratto a decorrere dalle ore 24:00 del giorno di rice- zione della comunicazione.
La Compagnia, entro 30 giorni dalla data di ricevimen- to della comunicazione di recesso, rimborserà al Contraente il valore delle quote dei Fondi interni.
La Compagnia determina il valore maturato da restituire al Contraente disinvestendo le quote possedute nei Fondi interni, secondo quanto previsto al precedente art. 8.
Art. 15 - Operazioni di switch
L’operazione di switch può essere effettuata e richiesta per iscritto in qualsiasi momento del rapporto contrat- tuale.
Il giorno di riferimento per l’operazione di switch coin- cide con il primo venerdì lavorativo successivo alla data in cui sia stata ricevuta, da parte della Compagnia, la richiesta scritta, inviata mediante l’apposito modulo disponibile presso la Società distributrice oppure mediante lettera raccomandata A.R., del Contraente relativa all’operazione in oggetto,
In caso di venerdì non lavorativo il giorno di riferimen- to viene posticipato al primo giorno lavorativo succes- sivo. Ogni variazione del calendario delle operazioni di investimento e disinvestimento verrà comunicata tem- pestivamente al Contraente.
Art. 16 - Documentazione da consegnare all’im- presa per la liquidazione delle prestazioni
La Compagnia esegue tutti i pagamenti entro 30 gior- ni dal ricevimento della seguente documentazione:
• in caso di riscatto totale
- documento di polizza in originale ed eventuali appendici in originale;
- certificato di esistenza in vita dell’Assicurato nel caso in cui l’Assicurato non coincida con il Contraente;
- fotocopia del documento di identità in corso di vali- dità del Contraente;
- fotocopia del codice fiscale del Contraente;
• in caso di decesso dell’Assicurato
- documento di polizza in originale ed eventuali appendici in originale;
- dichiarazione sostitutiva o atto notorio, ove si dichia- ri se il defunto abbia lasciato o meno testamento (e quali sono gli eredi legittimi); in presenza di testamen- to, copia autenticata dello stesso pubblicato ai termini di legge; se sono stati indicati quali Beneficiari gli eredi legittimi dell’Assicurato, l’indicazione degli stessi;
- certificato di esistenza in vita dei Beneficiari;
- certificato di decesso dell’Assicurato;
- nel caso di Beneficiario minorenne o incapace, decre- to del Giudice Tutelare che autorizzi alla riscossione della somma dovuta;
- fotocopia del documento di identità e del codice fiscale dei Beneficiari.
Ogni pagamento viene effettuato direttamente dalla Compagnia e decorso il termine di 30 giorni sono dovu- ti gli interessi moratori a favore degli aventi diritto.
In caso di decesso dell’Assicurato, e per ogni altro dirit- to derivante dal contratto di assicurazione, in ottempe- ranza all’art. 2952 comma 2 c.c., il diritto di indenniz- zo ai Beneficiari si prescrive in un anno dal giorno in cui si è verificato il fatto su cui il diritto si fonda.
Art. 17 - Prestiti
Il presente contratto non prevede la concessione di prestiti.
Art. 18 - Beneficiari
Il Contraente designa i Beneficiari e può in qualsiasi momento revocare o modificare tale designazione.
La revoca tuttavia non può essere fatta dagli eredi dopo la morte del Contraente né dopo che, verificato- si l’evento, il Beneficiario abbia dichiarato per iscritto di voler profittare del beneficio.
Se il Contraente ha rinunciato per iscritto al potere di revoca, questa non ha effetto dopo che il Beneficiario ha dichiarato al Contraente di voler profittare del beneficio. In tali casi le operazioni di riscatto e pegno richiedono l’assenso scritto del Beneficiario.
La designazione di beneficio e le sue eventuali modifiche e/o revoche devono essere effettuate mediante comuni- cazione scritta indirizzata alla Compagnia e sottoscritta in originale dal Contraente, o disposte per testamento.
Art. 19 - Cessione
Il Contraente ha la facoltà di sostituire a sé un terzo nei rapporti derivanti dal contratto secondo quanto dispo- sto dall’art.1406 c.c..
Tale atto diventa efficace dal momento in cui la Compagnia riceve comunicazione scritta dell’avvenuta cessione, e ne ha quindi conoscenza.
La Compagnia ha l’obbligo di procedere all’annotazio- ne relativa alla cessione del contratto sul Documento di polizza o su appendice.
La Compagnia può opporre al terzo cessionario tutte le eccezioni derivanti dal presente contratto secondo quanto disposto dall’art. 1409 x.x.
Xxx. 00 - Xxxxx
Il Contraente ha la facoltà di dare in pegno a terzi il cre- dito derivante dal presente contratto. Tale atto diventa efficace dal momento in cui la Compagnia riceve comunicazione scritta dell’avvenuta costituzione di pegno accompagnata dalla dichiarazione di assenso dell’eventuale Beneficiario designato in modo irrevo- cabile.
Contestualmente la Compagnia ha l’obbligo di annota- re sul Documento di Polizza o su appendice la relativa costituzione in pegno.
Dal momento della ricezione dell’atto di pegno, la Compagnia si atterrà alle condizioni indicate nel
medesimo e, in ogni caso, non farà luogo ad alcun pagamento se non previo benestare scritto del credi- tore pignoratizio.
Ai sensi dell’art. 2805 c.c. la Compagnia può opporre al creditore pignoratizio le eccezioni che gli spettereb- bero verso il Contraente originario sulla base del pre- sente contratto.
Art. 21 - Legge del contratto
Il Contratto è regolato dalla legge italiana. Le parti tut- tavia possono convenire di assoggettare il contratto alla legislazione di un altro Stato, salvi i limiti derivanti dall'applicazione di norme imperative.
Art. 22 - Foro competente
A norma di quanto previsto dall’articolo 1469 bis, comma 3°, n° 19, c.c. la sede del Foro Competente per qualsiasi controversia inerente il contratto, è quella di residenza o domicilio elettivo del consumatore
(Contraente, Assicurato o Beneficiari).
Art. 23 - Tasse ed imposte
Le tasse e le imposte relative al presente contratto sono a carico del Contraente o dei Beneficiari ed aventi diritto.
Art. 24 - Non pignorabilità e non sequestrabilità Ai sensi dell’art. 1923 c.c. le somme dovute dalla Compagnia al Beneficiario non sono pignorabili né sequestrabili.
Art. 25 - Diritto proprio del Beneficiario
Al momento della designazione, il Beneficiario acquista un diritto proprio nei confronti della Compagnia. Ciò significa, in particolare, che le somme corrisposte a seguito del decesso dell’Assicurato non rientrano nell’asse ereditario (art. 1920 c.c.).
Allegato alle Condizioni Contrattuali
Regolamento dei Fondi interni
di AXA Multistyle unit linked - Serie II
AXA Multistyle Moderata • AXA Multistyle Exclusive • AXA Multistyle Active • AXA Multistyle Indice
Art. 1 - Aspetti generali
Denominazione dei Fondi
La Compagnia al fine di adempiere agli obblighi assunti nei confronti dei Contraenti in conformità a quanto stabi- lito nelle Condizioni Contrattuali, ha istituito e gestisce, secondo le modalità previste dal presente Regolamento, un portafoglio di valori mobiliari suddivisi e diversificati in Fondi interni denominati: AXA Multistyle Moderata, AXA Multistyle Exclusive, AXA Multistyle Active, AXA Multistyle Indice.
Lo scopo della gestione finanziaria dei Fondi è la reddi- tività degli importi versati da ciascun Contraente per il contratto espresso in quote, mediante una gestione professionale del patrimonio.
Ciascun Fondo con ogni provento ad esso spettante a qualsiasi titolo, costituisce patrimonio distinto a tutti gli effetti dal patrimonio della Compagnia e da quello dei partecipanti.
Tipologia di Fondi
I Fondi si configurano come Fondi ad accumulazione senza distribuzione di proventi, che restano compresi nel patrimonio dei Fondi.
Partecipanti ai Fondi
Ai Fondi interni possono partecipare le persone fisiche e le persone giuridiche, mediante la sottoscrizione di una polizza assicurativa distribuita da Skandia Vita S.p.A. che preveda la sottoscrizione dei Fondi stessi. Il Contraente potrà richiedere alla Compagnia il rendicon- to annuale dei Fondi interni redatto in ossequio alla cir- colare n. 474/D del 21.02.2002 e successive variazioni.
Destinazione dei versamenti
Il Contraente può allocare il premio, secondo la per- centuale ed il profilo di rischio desiderati, nei Fondi interni denominati AXA Multistyle Moderata, AXA Multistyle Exclusive, AXA Multistyle Active, AXA Multistyle Indice.
Crediti d’imposta
Il credito d’imposta maturato sui proventi derivanti dalla partecipazione in Fondi comuni d’investimento di dirit- to italiano viene attribuito al Fondo nel momento della rilevazione dell’utile derivante dall’alienazione e, a fine anno, sull’eventuale plusvalenza da valutazione rilevata.
Retrocessioni
La Compagnia non riconosce al Fondo alcun ristorno finanziario di commissioni di gestione.
Art. 2 - Obiettivi e caratteristiche specifiche dei Fondi
AXA Multistyle Moderata
Finalità e potenziali destinatari del Fondo
Il Fondo mira ad ottenere una crescita del capitale inve- stito mediante una prevalente esposizione ai mercati obbligazionari/monetari e per la parte rimanente, ai mercati azionari e valutari. Per quanto concerne la parte azionaria il rischio di oscillazione dei corsi nel breve periodo può essere elevato mentre per la parte obbligazionaria/monetaria il rischio di oscillazione nel breve periodo è mediamente basso.
Il Fondo è indirizzato a Contraenti con un orizzonte d’investimento di medio periodo.
Grado di rischio del Fondo
Il profilo di rischio associato al Fondo è Medio Basso.
Obiettivi di investimento
Tipologia degli attivi: il Fondo investe:
1. da 0% fino ad un massimo del 30% del controvalore complessivo in azioni ed in OICR ad indirizzo prevalentemente azionario, e fino ad un massimo del 60% del controvalore complessivo in OICR bilanciati o flessibili;
2.fino ad un massimo del 100% del controvalore complessivo in obbligazioni, titoli di Stato e in OICR ad indirizzo prevalentemente obbligazionario e/o monetario;
3. in strumenti finanziari derivati;
4. in titoli strutturati ed altri strumenti ibridi.
Gli OICR facenti parte dell’attivo del Fondo sono:
• OICR armonizzati conformi alla Direttiva 85/611/CEE, modificata dalle Direttive 88/220/CE, 2001/107/CE e 2001/108/CE;
• OICR nazionali, non armonizzati ai sensi della Direttiva 85/611/CEE, emessi nel rispetto del D. Lgs. N. 58 del 24/2/1998;
• OICR esteri, non armonizzati ai sensi della Direttiva 85/611/CEE, che abbiano ottenuto l’autorizzazione ad essere commercializzati nel territorio nazionale secon- do quanto previsto dall’art. 42 del D. Lgs. N. 58 del 24/2/1998.
Aree geografiche di investimento: tutte le aree geo- grafiche.
Esposizione al rischio di cambio: per l’investimento in strumenti finanziari denominati in una valuta diversa da
quella in cui è denominato il Fondo, occorre tenere presente la variabilità del rapporto di cambio tra la valuta di riferimento del Fondo e la valuta estera in cui sono denominati gli investimenti.
Benchmark: 70% Fideuram Ob. Euro Governativi Breve Termine, 30% Fideuram Az. Internazionali.
L’obiettivo della Compagnia è di massimizzare il rendi- mento del Fondo rispetto al benchmark con un con- trollo degli scostamenti.
La performance del benchmark viene rilevata con cadenza settimanale sulla base delle quotazioni pun- tuali al giorno di riferimento, nonché al 31 dicembre di ogni esercizio. Le performance annuali del benchmark, derivano dalla capitalizzazione composta delle perfor- mance così rilevate.
Sono possibili significativi scostamenti della composi- zione del Fondo rispetto al benchmark attraverso l’in- vestimento in strumenti finanziari di emittenti non pre- senti nell’indice di riferimento o presenti in proporzio- ni diverse e attraverso il differente bilanciamento delle aree geografiche, al fine di realizzare un migliore rendi- mento corretto per il rischio nel lungo periodo.
AXA Multistyle Exclusive
Finalità e potenziali destinatari del Fondo
Il Fondo mira ad ottenere una crescita del capitale inve- stito su base assoluta ("performance assoluta"), non strettamente legata all'andamento dei mercati aziona- ri globali, mediante una esposizione flessibile ai merca- ti obbligazionari, monetari, azionari e valutari. Per quanto concerne la parte azionaria il rischio di oscilla- zione dei corsi nel breve periodo può essere elevato mentre per la parte obbligazionaria/monetaria il rischio di oscillazione nel breve periodo è mediamente basso.
Il Fondo è indirizzato a Contraenti con un orizzonte d’investimento di medio periodo.
Grado di rischio del Fondo
Il profilo di rischio associato al Fondo è Medio.
Obiettivi di investimento
Tipologia degli attivi: il Fondo investe:
1. da 0% fino ad un massimo del 100% del controvalore complessivo in azioni ed in OICR ad indirizzo prevalentemente azionario;
2. fino ad un massimo del 100% del controvalore complessivo in obbligazioni, titoli di Stato e in OICR ad indirizzo prevalentemente obbligazionario e/o monetario;
3. in strumenti finanziari derivati;
4. in titoli strutturati ed altri strumenti ibridi.
Gli OICR facenti parte dell’attivo del Fondo sono:
• OICR armonizzati conformi alla Direttiva 85/611/CEE, modificata dalle Direttive 88/220/CE, 2001/107/CE e 2001/108/CE;
• OICR nazionali, non armonizzati ai sensi della Direttiva 85/611/CEE, emessi nel rispetto del D. Lgs. N. 58 del 24/2/1998;
• OICR esteri, non armonizzati ai sensi della Direttiva 85/611/CEE, che abbiano ottenuto l’autorizzazione ad essere commercializzati nel territorio nazionale secon- do quanto previsto dall’art. 42 del D. Lgs. N. 58 del 24/2/1998.
Aree geografiche di investimento: tutte le aree geo- grafiche.
Esposizione al rischio di cambio: per l’investimento in strumenti finanziari denominati in una valuta diversa da quella in cui è denominato il Fondo, occorre tenere presente la variabilità del rapporto di cambio tra la valuta di riferimento del Fondo e la valuta estera in cui sono denominati gli investimenti.
Benchmark: 30% Fideuram Ob. Euro Governativi Breve Termine, 70% Fideuram Az. Internazionali.
L’obiettivo della Compagnia è di massimizzare il rendi- mento del Fondo rispetto al benchmark con un con- trollo degli scostamenti.
La performance del benchmark viene rilevata con cadenza settimanale sulla base delle quotazioni pun- tuali al giorno di riferimento, nonché al 31 dicembre di ogni esercizio. Le performance annuali del benchmark, derivano dalla capitalizzazione composta delle perfor- mance così rilevate.
Sono possibili significativi scostamenti della composi- zione del Fondo rispetto al benchmark attraverso l’in- vestimento in strumenti finanziari di emittenti non pre- senti nell’indice di riferimento o presenti in proporzio- ni diverse e attraverso il differente bilanciamento delle aree geografiche, al fine di realizzare un migliore rendi- mento corretto per il rischio nel lungo periodo.
AXA Multistyle Active
Finalità e potenziali destinatari del Fondo
Il Fondo mira ad ottenere una crescita del capitale investito mediante una gestione attiva e dinamica del- l'esposizione ai mercati obbligazionari, monetari, azionari e valutari. Per quanto concerne la parte azio- naria il rischio di oscillazione dei corsi nel breve perio- do può essere elevato mentre per la parte obbligazio- naria/monetaria il rischio di oscillazione nel breve periodo è mediamente basso.
Il Fondo è indirizzato a Contraenti con un orizzonte d’investimento di lungo periodo.
Grado di rischio del Fondo
Il profilo di rischio associato al Fondo è Medio Alto.
Obiettivi di investimento
Tipologia degli attivi: il Fondo investe:
1. da 0% fino ad un massimo del 100% del controvalore complessivo in azioni ed in OICR ad indirizzo prevalentemente azionario;
2. fino ad un massimo del 100% del controvalore complessivo in obbligazioni, titoli di Stato e in OICR ad indirizzo prevalentemente obbligazionario e/o monetario;
3. in strumenti finanziari derivati;
4. in titoli strutturati ed altri strumenti ibridi.
Gli OICR facenti parte dell’attivo del Fondo sono:
• OICR armonizzati conformi alla Direttiva 85/611/CEE, modificata dalle Direttive 88/220/CE, 2001/107/CE e 2001/108/CE;
• OICR nazionali, non armonizzati ai sensi della Direttiva 85/611/CEE, emessi nel rispetto del D. Lgs. N. 58 del 24/2/1998;
• OICR esteri, non armonizzati ai sensi della Direttiva 85/611/CEE, che abbiano ottenuto l’autorizzazione ad essere commercializzati nel territorio nazionale secon- do quanto previsto dall’art. 42 del D. Lgs. N. 58 del 24/2/1998.
Aree geografiche di investimento: tutte le aree geo- grafiche.
Esposizione al rischio di cambio: per l’investimento in strumenti finanziari denominati in una valuta diversa da quella in cui è denominato il Fondo, occorre tenere presente la variabilità del rapporto di cambio tra la valuta di riferimento del Fondo e la valuta estera in cui sono denominati gli investimenti.
Benchmark: 30% Fideuram Ob. Euro Governativi Breve Termine, 70% Fideuram Az. Internazionali.
L’obiettivo della Compagnia è di massimizzare il rendi- mento del Fondo rispetto al benchmark con un con- trollo degli scostamenti.
La performance del benchmark viene rilevata con cadenza settimanale sulla base delle quotazioni pun- tuali al giorno di riferimento, nonché al 31 dicembre di ogni esercizio. Le performance annuali del benchmark, derivano dalla capitalizzazione composta delle perfor- mance così rilevate.
Sono possibili significativi scostamenti della composi- zione del Fondo rispetto al benchmark attraverso l’in- vestimento in strumenti finanziari di emittenti non presenti nell’indice di riferimento o presenti in pro- porzioni diverse e attraverso il differente bilanciamen- to delle aree geografiche, al fine di realizzare un migliore rendimento corretto per il rischio nel lungo periodo.
AXA Multistyle Indice
Finalità e potenziali destinatari del Fondo
Il Fondo mira ad ottenere una forte crescita del capita- le investito mediante una prevalente esposizione ai mercati azionari e valutari, e per la parte rimanente ai mercati obbligazionari e monetari. Per quanto concer- ne la parte azionaria il rischio di oscillazione dei corsi nel breve periodo può essere elevato mentre per la parte obbligazionaria/monetaria il rischio di oscillazio- ne nel breve periodo è mediamente basso.
Il Fondo è indirizzato a Contraenti con un orizzonte d’investimento di lungo periodo.
Grado di rischio del Fondo
Il profilo di rischio associato al Fondo è Medio Alto.
Obiettivi di investimento
Tipologia degli attivi: il Fondo investe:
1. da 0% fino ad un massimo del 100% del controvalore complessivo in azioni ed in OICR ad indirizzo prevalentemente azionario;
2. fino ad un massimo del 100% del controvalore complessivo in obbligazioni, titoli di Stato e in OICR ad indirizzo prevalentemente obbligazionario e/o monetario;
3. in strumenti finanziari derivati;
4. in titoli strutturati ed altri strumenti ibridi.
Gli OICR facenti parte dell’attivo del Fondo sono:
• OICR armonizzati conformi alla Direttiva 85/611/CEE, modificata dalle Direttive 88/220/CE, 2001/107/CE e 2001/108/CE;
• OICR nazionali, non armonizzati ai sensi della Direttiva 85/611/CEE, emessi nel rispetto del D. Lgs. N. 58 del 24/2/1998;
• OICR esteri, non armonizzati ai sensi della Direttiva 85/611/CEE, che abbiano ottenuto l’autorizzazione ad essere commercializzati nel territorio nazionale secon- do quanto previsto dall’art. 42 del D. Lgs. N. 58 del 24/2/1998.
Aree geografiche di investimento: tutte le aree geo- grafiche.
Esposizione al rischio di cambio: per l’investimento in strumenti finanziari denominati in una valuta diversa da quella in cui è denominato il Fondo, occorre tenere presente la variabilità del rapporto di cambio tra la valuta di riferimento del Fondo e la valuta estera in cui sono denominati gli investimenti.
Benchmark: 100% Fideuram Az. Internazionali. L’obiettivo della Compagnia è di massimizzare il rendi- mento del Fondo rispetto al benchmark con un con- trollo degli scostamenti.
La performance del benchmark viene rilevata con cadenza settimanale sulla base delle quotazioni pun- tuali al giorno di riferimento, nonché al 31 dicembre di ogni esercizio. Le performance annuali del benchmark, derivano dalla capitalizzazione composta delle perfor- mance così rilevate.
Sono possibili significativi scostamenti della composi- zione del Fondo rispetto al benchmark attraverso l’in- vestimento in strumenti finanziari di emittenti non pre- senti nell’indice di riferimento o presenti in proporzio- ni diverse e attraverso il differente bilanciamento delle aree geografiche, al fine di realizzare un migliore rendi- mento corretto per il rischio nel lungo periodo.
Art. 3 - Obiettivi e caratteristiche generali dei Fondi
1. I Fondi interni, in conformità con la normativa prima- ria e secondaria in vigore, sono composti da strumenti finanziari, strumenti monetari e quote di OICR ognuno nel rispetto dei limiti propri; in presenza di variazioni alla normativa primaria o secondaria, la Compagnia potrà modificare i criteri gestionali dei Fondi, soltanto qualora la modifica realizzi condizioni più favorevoli al
Contraente. Tali modifiche saranno trasmesse ai Contraenti nei termini previsti nel successivo art. 6 - Modifiche regolamentari.
2. Il livello di rischio viene determinato dalla Compagnia in base a numerosi fattori tra cui la catego- ria di appartenenza del Fondo interno, la volatilità delle quote ed altri fattori di rischio quali ad esempio i rischi specifico e sistematico, il rischio di controparte, il rischio di interesse, i rischi liquidità e valuta. Un’analisi del grado di rischiosità può essere effettuata anche avendo presente la volatilità delle quote del Fondo o del benchmark negli ultimi tre anni o, se non disponibi- le, la volatilità media annua attesa del Fondo ritenuta accettabile, secondo la seguente tabella:
rischio basso fino a 3%
rischio medio da 8% a 15%
rischio medio basso da 3% a 8%
rischio medio alto da 15% a 20%
rischio alto da 20% a 25%
rischio molto alto oltre 25%
3. Ai sensi del presente Regolamento, per orizzonte temporale si intende la durata dell’investimento propo- sto, coerente con la politica d’investimento adottata da ciascun Fondo. In particolare, secondo un ordine crescente, l’orizzonte temporale può essere espresso nei seguenti valori:
lungo periodo oltre 60 mesi
medio periodo da 24 a 48 mesi
breve periodo fino a 12 mesi
medio breve periodo da 12 a 24 mesi medio lungo periodo da 48 a 60 mesi
4. La valuta di denominazione dei Fondi è l’Euro.
5. La Compagnia si riserva la facoltà di affidare la gestione ad un intermediario abilitato a prestare servi- zi di gestione di patrimoni, nel quadro dei criteri di allocazione del patrimonio e di scelte di investimento predefiniti dalla Compagnia, che rimane in ogni caso responsabile, nei confronti del Contraente della gestione del Fondo.
6. Coerentemente con il grado di rischio del Fondo, la Compagnia ha la facoltà di utilizzare strumenti finanzia- ri derivati - nei limiti e alle condizioni stabilite dall’ISVAP
- allo scopo di copertura dei rischi di portafoglio, non- ché di gestione efficace del portafoglio, al fine di rag- giungere gli obiettivi di remunerazione del Fondo.
Sono quindi autorizzate tutte le operazioni in strumen- ti finanziari derivati che mirano a raggiungere questi scopi.
L’utilizzo degli strumenti derivati non muta il livello di rischio indicato ed in ogni caso, l’incremento medesi- mo, deve essere equivalente a quello ottenibile ope- rando direttamente sugli attivi sottostanti secondo un’equilibrata e prudente gestione del portafoglio.
7. La Compagnia e, nel caso di affidamento della gestione ad un intermediario abilitato, quest’ultimo,
potranno mantenere nel patrimonio del Fondo disponi- bilità liquide nel limite del 50%, e potranno effettuare, qualora si presentino specifiche situazioni congiuntu- rali e in relazione all’andamento dei mercati finanziari, scelte idonee per la tutela dei partecipanti.
8. La Compagnia non investe in OICR promossi o gesti- ti da imprese appartenenti al gruppo o in strumenti finanziari emessi dalle società del gruppo.
9. Le quote e le azioni degli OICR sono valorizzate set- timanalmente al prezzo di mercato del venerdì o all’ul- timo prezzo disponibile. Gli attivi denominati in valute diverse da quelle di denominazione del Fondo sono convertite in quest’ultima valuta utilizzando i tassi di cambio rilevati dalla Banca Centrale Europea nel gior- no di riferimento e, per i tassi di cambio da questa non accertati, quelli resi disponibili dall’Ufficio Italiano dei Cambi e/o le rilevazioni rese disponibili sul circuito Bloomberg.
Per la valorizzazione degli strumenti derivati quotati in mercati regolamentati si utilizza la valorizzazione di mercato del venerdì o l'ultimo prezzo disponibile. Per quanto concerne gli strumenti derivati non trattati in mercati regolamentati o trattati in mercati regolamen- tati ma non sufficientemente liquidi, la controparte si impegnerà alla determinazione del valore corrente degli stessi.
Art. 4 - Revisione contabile
La gestione del Fondo è annualmente sottoposta a verifica contabile da parte di una società di revisione iscritta all’Albo di cui al D.P.R. n° 136 del 31 marzo 1975 e successive modifiche che accerta, la rispondenza della gestione del Fondo al presente Regolamento, la conformità del valore unitario delle quote alla fine di ciascun esercizio solare al disposto dell’art. 3 del pre- sente Regolamento e la rispondenza del rendiconto annuale della gestione alle risultanze delle registrazio- ni contabili riguardanti la medesima gestione.
Art. 5 - Spese dei Fondi
Le spese a carico dei Fondi interni sono rappresentate da:
• oneri diretti che gravano sul patrimonio del Fondo e cioè
- oneri di intermediazione inerenti la compravendita di valori mobiliari;
- spese di verifica e di revisione del Fondo;
- spese di amministrazione e custodia titoli;
- spese e commissioni bancarie dirette inerenti le ope- razioni sulla disponibilità del Fondo;
- spese per bolli;
- spese di pubblicazione del valore delle quote;
- commissione di gestione calcolata settimanalmente, come segue:
- Axa Multistyle Moderata, Axa Multistyle Exclusive, Axa Multistyle Active: composta da una parte fissa prelevata mensilmente dalla disponibilità del Fondo pari allo 0,312% su base annua del patrimonio del Fondo stesso e da una parte variabile. La parte variabile della commissione di gestione, applicata al patrimonio del Fondo e prelevata all'inizio di ogni trimestre calendariale, è pari al 10% della variazione
percentuale (se positiva) del valore della quota rilevato al termine del trimestre di riferimento rispetto al valore della quota al termine del trimestre precedente.
- Axa Multistyle Indice: pari allo 0,312% su base annua del patrimonio del Fondo stesso, prelevate mensilmente dalla disponibilità del Fondo.
• oneri indiretti che gravano sul patrimonio degli OICR in cui il Fondo investe:
Si riportano di seguito le principali tipologie di oneri indiretti:
- la commissione di gestione percepita dalla società di gestione degli Organismi di Investimento Collettivo del Risparmio (OICR); percentuale minima dello 0,12% e massima del 2,50%;
- l’eventuale commissione di performance variabile cal- colata e percepita dalla società di gestione degli Organismi di Investimento Collettivo del Risparmio (OICR).
Non sono previsti né oneri di ingresso né oneri di usci- ta relativi alla sottoscrizione o al riscatto degli OICR dove i Fondi interni investono.
Art. 6 - Modifiche regolamentari
La Compagnia, con l’obiettivo di perseguire gli interes- si dei Contraenti, si riserva la facoltà di modificare i cri- xxxx gestionali, di istituire nuovi Fondi, di effettuare fusioni tra Fondi.
Istituzione di nuovi Fondi
La Compagnia può istituire nuovi Fondi. In tal caso forni- rà le informazioni relative attraverso il rendiconto di fine anno ed aggiornando le Condizioni Contrattuali nonché la Nota Informativa presso la Società distributrice.
Modifiche del Fondo
La Compagnia, con l’obiettivo di perseguire gli interes- si dei Contraenti, e solo al fine di attuare misure più favorevoli per gli stessi, può modificare i criteri gestio- nali. I Contraenti verranno informati in merito a tali modifiche con almeno tre mesi di anticipo e potranno scegliere altri Fondi all’interno delle possibilità offerte dalla Compagnia. Qualora la Compagnia non ricevesse alcuna disposizione da parte del Contraente, entro trenta giorni dalla data di comunicazione, procederà ad effettuare le modifiche di cui sopra. Le modifiche regolamentari potranno anche intervenire per adegua- re il contratto alla normativa primaria e secondaria. In tal caso la Compagnia, dopo aver dato notizia delle modifiche al Contraente, apporterà le stesse in via automatica.
Fusione con altri Fondi
In presenza di giustificati motivi ed in particolare in caso di riduzione del patrimonio dei Fondi interni tale da non consentire un’efficiente prestazione dei servizi di gestione finanziaria e amministrativa, o in caso di varia- zioni normative incompatibili con le modalità gestiona-
li precedenti, la Compagnia può disporre la fusione dei Fondi interni AXA Multistyle Moderata, AXA Multistyle Exclusive, AXA Multistyle Active, AXA Multistyle Indice con altri Fondi interni della Compagnia. La fusio- ne deliberata dalla Compagnia, verrà attuata secondo le seguenti modalità:
a. la fusione di Fondi può essere realizzata soltanto fra Fondi interni aventi caratteristiche similari in termini di obiettivi d’investimento e di classe di rischio;
b . il progetto di fusione sarà comunicato al Contraente tramite lettera raccomandata con ricevuta di ritorno almeno 90 giorni prima della data di effetto, detta- gliando le modalità operative (motivazione dell’opera- zione, caratteristiche del Fondo in via di estinzione e del Fondo di destinazione, data di entrata in vigore) e gli effetti della fusione deliberata, nonché il diritto concesso al Contraente di aderire oppure di riscattare senza penalità la quota parte investita nel Fondo in via di estinzione. Qualora la Compagnia non riceva alcuna disposizione da parte del Contraente entro 30 giorni dalla data di ricevimento da parte del Contraente della lettera raccomandata A.R., procederà ad effettuare la fusione di cui sopra;
c. le somme spettanti ai partecipanti che optano per il riscatto parziale saranno liquidate, senza spese a cari- co del Contraente e senza l’applicazione del limite di un importo minimo, secondo quanto indicato nelle Condizioni Contrattuali;
d. alla data stabilita per la fusione la Compagnia prov- vede a trasferire gli attivi del Fondo in via di estinzione nel patrimonio del Fondo di destinazione;
e. le posizioni dei Contraenti in essere nel Fondo in via di estinzione alla data di realizzazione della fusione saranno convertite in quote del Fondo di destinazione assumendo i prezzi della quota a tale data, senza ulte- riori oneri o spese a carico del Contraente.
Art. 7 - Determinazione del patrimonio netto di ciascun Fondo
Il valore complessivo netto del patrimonio costituente ciascun Fondo è determinato settimanalmente in base ai valori di mercato delle attività relativi al giorno di riferimento o, in mancanza di questi ultimi, in base agli ultimi valori disponibili nel giorno di calcolo, al netto delle passività. Il giorno di calcolo è il secondo giorno lavorativo successivo a quello di riferimento, quest’ul- timo coincidente con il venerdì di ogni settimana.
Art. 8 - Valore unitario delle quote e sua pubbli- cazione
Il valore unitario di ogni singola quota è pari al valore complessivo netto del patrimonio costituente ciascun Fondo diviso per il numero di quote in circolazione, entrambi relativi al giorno di calcolo.
Il valore unitario delle quote viene pubblicato sul gior- nale finanziario “Il Sole 24 Ore” il giorno lavorativo successivo a quello di calcolo o comunque sul sito web xxx.xxxxxxx.xx.
Appendice di integrazione e modifica al Regolamento dei Fondi interni
di AXA Multistyle unit linked - Serie II
AXA Multistyle Moderata • AXA Multistyle Exclusive • AXA Multistyle Active • AXA Multistyle Indice
Disposizioni esclusivamente in vigore per tutti i con- tratti stipulati successivamente al 1° settembre 2005
Nei Fondi interni AXA Multistyle Moderata, AXA Multistyle Exclusive, AXA Multistyle Active e AXA Multistyle Indice è stata istituita la classe A, che è rego- lamentata dalle seguenti disposizioni specifiche, che si applicano a tutti i contratti sottoscritti a partire dal 1° settembre 2005.
Da tale data infatti tutti i contratti di assicurazione sulla vita del tipo unit linked di Skandia Vita S.p.A. che pre- vedono la sottoscrizione dei Fondi AXA Multistyle Moderata, AXA Multistyle Exclusive, AXA Multistyle Active e AXA Multistyle Indice consentono la sola sot- toscrizione della classe A.
La classe A prevede:
1. la retrocessione ai sottoscrittori delle utilità percepite dalla Compagnia a seguito di accordi di riconoscimento di utilità eventualmente stipulati con le Società di Gestione/Sicav a cui appartengono gli OICR sottostanti al Fondo interno;
2. l’applicazione di commissioni di gestione (onere diretto) sul patrimonio del Fondo.
Conseguentemente:
Il paragrafo “Retrocessioni” di cui all’”Art. 1 - Aspetti generali” del Regolamento del Fondi interni AXA Multistyle Moderata, AXA Multistyle Exclusive, AXA Multistyle Active e AXA Multistyle Indice si intende sostituito come segue:
Retrocessioni
La Compagnia investe le attività dei Fondi interni in OICR gestiti da Società di Gestione del Risparmio e Sicav non appartenenti al gruppo di Skandia Vita.
La Compagnia, con le predette Società di Gestione del Risparmio e Sicav, cui appartengono gli Organismi di Investimento Collettivo del Risparmio sottostanti ai Fondi interni, ha stipulato accordi di riconoscimento di utilità. Dette utilità si commisurano a seconda della società di gestione e della natura dell’OICR sottostante ai Fondi interni (azionario, obbligazionario, moneta- rio); la percentuale minima e massima stimata ex-ante delle utilità percepite dalla Compagnia, per ogni tipologia degli OICR sottostanti ai Fondi interni, è la seguente:
OICR monetari: min. 0% max 0,55%
OICR azionari: min. 0,25% max 1,65%
OICR obbligazionari: min. 0,10% max 1,25%
La Compagnia ha inoltre stimato prudenzialmente, sulla base della composizione di ogni Fondo interno, un livello atteso annuale delle utilità, di seguito speci- ficato per ogni singolo Fondo interno:
Axa Multistyle Moderata 0,55% su base annua
Axa Multistyle Active 0,70% su base annua
Axa Multistyle Exclusive 0,70% su base annua Axa Multistyle Indice 0,80% su base annua
Per la classe A dei Fondi, ai fini di superare il conflitto di interesse potenziale, la Compagnia retrocede al Contraente le utilità in forma indiretta, cioè attribuendo le utilità percepite sugli OICR sottostanti il Fondo inter- no, al patrimonio del Fondo interno stesso, con conse- guente incremento del valore unitario della quota.
Le modalità di attribuzione delle utilità annue al patri- monio del Fondo interno sono le seguenti:
- settimanalmente, ad ogni giorno di riferimento, la Compagnia incrementerà il patrimonio del Fondo interno della relativa quota parte della percentuale attesa annuale di utilità sopra definita;
- alla fine di ogni anno solare la Compagnia provvede a conguagliare le utilità di competenza, se positive, di ogni Fondo sulla base degli incassi effettivi.
La quantificazione delle utilità ricevute e indiretta- mente retrocesse al Contraente verrà indicata nel ren- diconto annuale di gestione dei singoli Fondi interni, pubblicato sul sito xxx.xxxxxxx.xx.
La Compagnia si impegna nella gestione degli attivi ad ottenere in ogni caso il miglior risultato possibile a favore del Contraente, indipendentemente dagli accordi di utilità di cui sopra.
L’”Art. 5 - Spese dei Fondi” del Regolamento dei Fondi interni AXA Multistyle Moderata, AXA Multistyle Exclusive, AXA Multistyle Active e AXA Multistyle Indice si intende integrato come segue:
Spese dei Fondi
A differenza di quanto previsto dall’Art. 5 - Spese dei Fondi, la commissione di gestione (onere diretto) calcola- ta settimanalmente è applicata alla classe A dei Fondi AXA Multistyle Moderata, AXA Multistyle Exclusive, AXA Multistyle Active e AXA Multistyle Indice come segue:
- AXA Multistyle Moderata – classe A, AXA Multistyle Exclusive – classe A, AXA Multistyle Active – classe A: composta da una parte fissa e da una parte variabile. La parte fissa è prelevata mensilmente dalla disponibilità del Fondo ed è pari alle seguenti percentuali, su base
annua, del patrimonio del Fondo stesso: AXA Multistyle Moderata - classe A: 2,53%
AXA Multimanager Exclusive - classe A: 2,68% AXA Multimanager Active - classe A: 2,68%
La parte variabile della commissione di gestione, appli- cata al patrimonio del Fondo e prelevata all'inizio di ogni trimestre calendariale, è pari al 10% della variazio- ne percentuale (se positiva) del valore della quota rile- vato al termine del trimestre di riferimento rispetto al valore della quota al termine del trimestre precedente.
- AXA Multistyle Indice – classe A: pari al 2,78% su base annua del patrimonio del Fondo stesso, prelevata mensilmente dalla disponibilità del Fondo.
Alla classe A dei Fondi AXA Multistyle Moderata, AXA
Multistyle Exclusive, AXA Multistyle Active e AXA Multistyle Indice si applicano anche gli oneri diretti ed indiretti previsti dall’Art. 5 - Spese dei Fondi.
L’”Art. 8 - Valore unitario delle quote e sua pubblica- zione” del Regolamento dei Fondi interni AXA Multistyle Moderata, AXA Multistyle Exclusive, AXA Multistyle Active e AXA Multistyle Indice si intende integrato come segue:
Valore unitario delle quote e sua pubblicazione
Il valore unitario delle quote viene pubblicato con le diciture AXA Multistyle Moderata (A), AXA Multistyle Exclusive (A), AXA Multistyle Active (A), AXA Multistyle Indice (A).
Glossario
Ai fini di una migliore comprensione delle caratteristiche del contratto e delle operazioni ad esso connesse si riporta qui di seguito il significato dei termini impiegati:
Appendice documento che forma parte integrante del contratto e che viene eventualmente emesso unitamente o in seguito a questo per modificarne alcuni aspetti in ogni caso concordati tra la Compagnia ed il Contraente.
Assicurato la persona fisica sulla cui vita viene stipulato il contratto che può coincidere o no con il Contraente.
Benchmark parametro oggettivo di mercato comparabile, in termine di composizione e di rischiosità, agli obiettivi di investimento attribuibili alla gestione di un Fondo ed a cui si può fare riferimento per confrontarne il risultato di gestione. La performance di ogni benchmark qui riportato riflette costi gravanti sullo stesso dato che il benchmark è rappresentativo dell'andamento medio di Fondi aventi una simile strategia di gestione.
Beneficiario/i la/le persona/e fisica/che o giuridica/che, designata/e in polizza dal Contraente, che può coincidere o no con il Contraente stesso e che riceve la prestazione prevista dal contratto quando si verifica l’evento assicurato.
Capitale assicurato l’importo che la Compagnia liquida al/i Beneficiario/i in caso di decesso dell’Assicurato. Capitale o valore maturato il controvalore, espresso in Euro, delle quote attribuite alla polizza.
o valore della polizza
Categoria classificazione in cui viene collocato il fondo d’investimento a cui è collegata la polizza. La categoria viene definita sulla base dei fattori di rischio che la contraddistinguono, quali ad esempio la giurisdizione dell’emittente o la proporzione della componente azionaria (ad esempio categoria azionaria, categoria bilanciata, categoria obbligazionaria).
Cessione e pegno condizioni secondo cui il Contraente ha la facoltà di cedere a terzi il contratto, così come di darlo in pegno o comunque di vincolare le somme assicurate. Tali atti divengono efficaci solo quando la Compagnia, a seguito di comunicazione scritta del Contraente, ne fa annotazione sul contratto o su un’appendice dello stesso.
Classe di Fondo interno I sottoscrittori di un fondo possono essere suddivisi per "classi", in funzione del momento in cui gli stessi sottoscrivono il contratto assicurativo. L'appartenenza alla classe viene disciplinata da disposizioni specifiche, contenute in apposita “Appendice di integrazione e modifica al Regolamento dei Fondi interni”.
Compagnia l’Impresa Assicuratrice, cioé Skandia Vita S.p.A., autorizzata all’esercizio dell’attività assicurativa con la quale il Contraente stipula il contratto di assicurazione.
Composizione del Fondo informazione sulle attività di investimento del Fondo relativamente alle principali tipologie di strumenti finanziari, alla valuta di denominazione, alle aree geografiche, ai mercati di riferimento e ad altri fattori rilevanti.
Comunicazione comunicazione che la Compagnia assicurativa invia al Contraente qualora il valore in caso di perdite finanziario del contratto si riduce oltre una determinata percentuale rispetto ai
premi investiti.
Condizioni Contrattuali insieme delle clausole che disciplinano il contratto di assicurazione.
Conflitto di interesse insieme di tutte quelle situazioni in cui l’interesse della Compagnia può collidere con quello del Contraente.
Contraente persona fisica o giuridica, che può coincidere o no con l’Assicurato e il Beneficiario, che
stipula il contratto di assicurazione e si impegna al versamento dei premi alla Compagnia.
Contratto contratto con il quale la Compagnia, a fronte del pagamento del premio, si impegna a pagare una prestazione assicurata in forma di capitale al verificarsi di un evento attinente alla vita dell’Assicurato.
Controvalore delle quote l’importo ottenuto moltiplicando il valore della singola quota per il numero delle quote attribuite al contratto e possedute dal Contraente ad una determinata data.
Costi oneri a carico del Contraente gravanti direttamente su di esso o, laddove previsto dal contratto, sulle risorse finanziarie gestite dalla Compagnia.
Costo percentuale indicatore sintetico di quanto si riduce ogni anno, per effetto dei costi medio annuo prelevati dai premi ed eventualmente dalle risorse gestite dalla società, il potenziale tasso di rendimento della polizza rispetto a quello di un’ipotetica
operazione non gravata da costi.
Dati storici il risultato ottenuto in termini di rendimenti finanziari realizzati dal Fondo negli ultimi anni, confrontati con quelli del benchmark.
Detraibilità fiscale misura del premio versato per determinate tipologie di contratti e garanzie (del premio versato) assicurative che secondo la normativa vigente può essere portata in detrazione
delle imposte sui redditi.
Diritto proprio diritto del Beneficiario sulle prestazioni del contratto di assicurazione, acquisito (del Beneficiario) per effetto della designazione del Contraente.
Documento di Polizza documento che fornisce la prova dell’esistenza del contratto di assicurazione.
Durata contrattuale periodo durante il quale il contratto è efficace (nel presente contratto corrisponde alla vita dell’Assicurato).
Estratto conto annuale riepilogo annuale dei dati relativi alla situazione del contratto di assicurazione, che contiene l’aggiornamento annuale delle informazioni relative al contratto, quali i premi versati, il numero e il valore delle quote assegnate e di quelle eventualmente trattenute per il premio delle coperture di puro rischio o per commissioni di gestione o rimborsate a seguito di riscatto parziale.
Età dell’Assicurato l’età dell’Assicurato ad una data generica è pari al numero degli anni compiuti. Fascicolo Informativo l’insieme della documentazione informativa da consegnare al potenziale Cliente,
composto da: Scheda Sintetica, Nota Informativa, Condizioni Contrattuali che comprendono il Regolamento dei Fondi interni, Glossario e modulo di Proposta.
Fondi comuni d’investimento Fondi d’investimento costituiti da società di gestione del risparmio, che gestiscono patrimoni collettivi raccolti da una pluralità di sottoscrittori e che consentono in ogni momento a questi ultimi la liquidazione della propria quota proporzionale. A seconda delle attività finanziarie nelle quali il patrimonio è investito si distinguono in diverse categorie quali azionari, bilanciati, obbligazionari, flessibili e di liquidità (o monetari).
Fondo armonizzato Fondo d’investimento di diritto italiano ed estero assoggettato per legge comunitaria ad una serie di vincoli sugli investimenti allo scopo di contenere i rischi e salvaguardare i sottoscrittori.
Fondo interno Fondo d’investimento per la gestione delle polizze unit linked costituito all’interno della Compagnia assicurativa e gestito separatamente dalle altre attività della Compagnia stessa, in cui vengono fatti confluire i premi, al netto dei costi, versati dal Contraente, i quali vengono convertiti in quote (unit) del Fondo stesso. A seconda delle attività finanziarie nelle quali il patrimonio è investito sono distinti in diverse categorie quali azionari, bilanciati, obbligazionari, flessibili e di liquidità (o monetari). Tali Fondi vengono descritti nella presente Nota Informativa, e disciplinati nel “Regolamento dei Fondi interni” allegato alle Condizioni Contrattuali;
Fusione di Fondi operazione che prevede la fusione di due o più Fondi tra loro.
Giorno di calcolo giorno lavorativo di riferimento per il calcolo del valore complessivo netto del Fondo e conseguentemente del valore unitario della quota del Fondo interno stesso.
Impignorabilità principio secondo cui le somme dovute dalla Compagnia al Contraente o al e insequestrabilità Beneficiario non possono essere sottoposte ad azione esecutiva o cautelare.
Imposta sostitutiva imposta che sostituisce quella sul reddito delle persone fisiche; gli importi ad essa assoggettati non rientrano più nel reddito imponibile e quindi non devono venire indicati nella dichiarazione dei redditi.
ISVAP Istituto per la Vigilanza sulle Assicurazioni Private e di interesse collettivo, che svolge funzioni di vigilanza nei confronti delle Compagnie sulla base delle linee di politica assicurativa determinate dal Governo.
Lettera di conferma lettera con cui la società comunica al Contraente l’ammontare del premio lordo di investimento dei premi versato e di quello investito, la data di conclusione e decorrenza della polizza, il numero delle quote attribuite al contratto, il loro valore unitario, nonché il giorno
cui tale valore si riferisce.
Mercati regolamentati per mercati regolamentati si intendono quelli iscritti dalla Consob nell’elenco previsto dall’art. 63, comma 2, ovvero nell’apposita sezione prevista dall’art 67, comma 1 del D. Lgs. n. 58/98;
Nota Informativa documento redatto secondo le disposizioni dell’ISVAP che la Compagnia deve consegnare al Contraente prima della sottoscrizione del contratto e che contiene informazioni relative alla Compagnia, al contratto stesso e alle caratteristiche assicurative e finanziarie della polizza.
OICR Organismi di Investimento Collettivo del Risparmio (Fondi comuni di investimento, SICAV e Unit Trusts che soddisfano le condizioni richieste dalla Direttiva 85/611/CEE ovvero autorizzati secondo il D. Lgs. 58 del 24/02/98 - Testo Unico dell’Intermediazione Finanziaria) in cui sono comprese le società di gestione dei Fondi comuni d’investimento e le SICAV.
Opzione clausola del contratto di assicurazione secondo cui il Contraente può scegliere che la prestazione liquidabile a scadenza sia corrisposta in una modalità diversa da quella originariamente prevista. Nel presente contratto, l’opportunità di scegliere di convertire il valore di riscatto in una rendita per soddisfare un’esigenza previdenziale.
Opzione da capitale in conversione del valore di riscatto in una rendita pagabile periodicamente in modo rendita certa e poi vitalizia certo per un numero prefissato di anni e successivamente finché l'Assicurato è in vita.
Opzione da capitale conversione del valore di riscatto in una rendita vitalizia pagabile periodicamente in rendita vitalizia finché l'Assicurato è in vita.
Opzione da capitale conversione del valore di riscatto in una rendita vitalizia pagabile periodicamente in rendita vitalizia reversibile finché l’Assicurato è in vita. Al decesso dell’Assicurato la rendita diviene pagabile a favore di una o più persone designate al momento della conversione, finché
questa o queste sono in vita.
Pegno vedere “Cessione”
Polizza unit linked contratto di assicurazione sulla vita o di capitalizzazione a contenuto finanziario con prestazioni collegate al valore delle quote di attivi contenuti in un Fondo interno o di un OICR.
Premio l’importo versato dal Contraente alla Compagnia.
Premio aggiuntivo importo che il Contraente ha facoltà di versare una tantum.
Premio investito premio, al netto delle componenti di costo e dell’eventuale parte di premio
prelevata a fronte della copertura caso morte, impiegato per l’acquisto di quote di Fondi interni. Nel presente contratto il premio investito è dato dal premio versato meno il diritto fisso, la parte di premio prelevata per far fronte al rischio di mortalità.
Premio unico importo che il Contraente corrisponde in soluzione unica alla Compagnia al momento della conclusione del contratto.
Prescrizione estinzione del diritto per mancato esercizio dello stesso entro i termini stabiliti dalla legge. I diritti derivanti dai contratti di assicurazione sulla vita si prescrivono nel termine di un anno.
Prestazione assicurata somma pagabile sotto forma di capitale che la Compagnia garantisce al Beneficiario al verificarsi dell'evento assicurato.
Principio di adeguatezza principio in base al quale la Compagnia è tenuta ad acquisire dal Contraente in fase precontrattuale ogni informazione utile a valutare l’adeguatezza della polizza offerta in relazione alle sue esigenze e alla sua propensione al rischio.
Profilo di rischio indice della rischiosità finanziaria della polizza, variabile da “basso” a “molto alto” a seconda della composizione del portafoglio finanziario gestito dal Fondo a cui la polizza è collegata e delle eventuali garanzie finanziarie contenute nel contratto.
Proposta di assicurazione documento sottoscritto dal Contraente, in qualità di proponente, con il quale egli manifesta alla Compagnia la volontà di concludere il contratto di assicurazione in base alle caratteristiche ed alle condizioni in esso indicate.
Quota ciascuna delle parti (unit) di uguale valore in cui il Fondo è virtualmente suddiviso, e nell’acquisto delle quali vengono impiegati i premi, al netto dei costi, versati dal Contraente.
Recesso diritto del Contraente di recedere dal contratto e farne cessare gli effetti. Regolamento del Fondo documento che riporta la disciplina contrattuale del Fondo d’investimento,
e che include informazioni sui contorni dell’attività di gestione, la politica d’investimento, la denominazione e la durata del Fondo, gli organi competenti per la scelta degli investimenti ed i criteri di ripartizione degli stessi, gli spazi operativi a disposizione del gestore per le scelte degli impieghi finanziari da effettuare, ed altre caratteristiche relative al Fondo quali ad esempio la categoria e il benchmark di riferimento.
Revoca diritto del proponente di revocare la Proposta prima della conclusione del contratto.
Riscatto facoltà del Contraente di interrompere anticipatamente il contratto e di chiedere la liquidazione del controvalore della totalità del numero di quote possedute al momento del calcolo del valore di riscatto, al netto dell’eventuale penale prevista dalle Condizioni Contrattuali.
Riscatto parziale facoltà del Contraente di chiedere la liquidazione del controvalore di una parte del numero di quote possedute al momento del calcolo del valore di riscatto.
Rischio finanziario il rischio riconducibile alle possibili variazioni del valore delle quote, le quali a loro volta dipendono dalle oscillazioni di prezzo delle attività finanziarie di cui le quote sono rappresentazione.
Scheda Sintetica documento informativo sintetico redatto secondo le disposizioni dell’ISVAP che la Compagnia deve consegnare al potenziale Contraente prima della conclusione del contratto, descrivendone le principali caratteristiche in maniera sintetica per fornire al Contraente uno strumento semplificato di orientamento, in modo da consentirgli di individuare le tipologie di prestazioni assicurate, i costi e i dati storici di rendimento dei Fondi a cui sono collegate le prestazioni.
SICAV società di investimento a capitale variabile, simili ai Fondi comuni d’investimento nella modalità di raccolta e nella gestione del patrimonio finanziario ma differenti
dal punto di vista giuridico e fiscale, il cui patrimonio è rappresentato da azioni anziché da quote e che sono dotate di personalità giuridica propria.
Società di gestione società di diritto italiano autorizzate cui è riservata la prestazione del servizio del risparmio (SGR) di gestione collettiva del risparmio e degli investimenti.
Società distributrice AXA Sim S.p.A.
Spese di emissione oneri generalmente costituiti da importi fissi assoluti a carico del Contraente per l’emissione del contratto o delle eventuali quietanze di versamento successivo dei premi.
Switch operazione con la quale il Contraente richiede di trasferire ad altro Fondo una parte o la totalità delle quote investite in un determinato Fondo e attribuite al contratto. L’operazione di switch viene effettuata disinvestendo tutte le quote precedentemente sottoscritte, al netto di eventuali riscatti parziali, e reinvestendole il medesimo giorno, nei nuovi Fondi prescelti dal Contraente.
Total Expenses Ratio (TER) indicatore che fornisce la misura dei costi che mediamente hanno gravato sul patrimonio medio del Fondo, dato dal rapporto percentuale, riferito a ciascun anno solare, fra il totale dei costi posti a carico del Fondo interno ed il patrimonio medio rilevato in coerenza con la periodicità di valorizzazione dello stesso.
Turnover indicatore del tasso annuo di movimentazione del portafoglio dei Fondi, dato dal rapporto percentuale fra la somma degli acquisti e delle vendite di strumenti finanziari, al netto dell’investimento e disinvestimento delle quote del Fondo, e il patrimonio netto medio calcolato in coerenza con la frequenza di valorizzazione della quota.
Valore complessivo valore ottenuto sommando le attività presenti nel Fondo (titoli, dividendi, interessi, del Fondo ecc) e sottraendo le passività (spese, imposte, ecc.).
Valore unitario della quota valore ottenuto dividendo il valore complessivo netto del Fondo, nel giorno di calcolo, per il numero delle quote partecipanti al Fondo alla stessa data, pubblicato giornalmente sui principali quotidiani economico nazionali.
Valorizzazione della quota calcolo del valore complessivo netto del Fondo e conseguentemente del valore unitario della quota del Fondo stesso.
Volatilità è l’indicatore della rischiosità di mercato di un dato investimento. Quanto più uno strumento finanziario è volatile, tanto maggiore è l’aspettativa di guadagni elevati, ma anche il rischio di perdite.
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Luogo e data di emissione cod. P.F. Cognome e Nome | |||
CONTRAENTE | |||
Gruppo/Ramo Sottogruppo M F attività econ. attività econ. Cognome e Nome / Ragione Sociale (Si prega di indicare nelle Note i dati identificativi del Rappresentante Legale e di allegare fotocopia del documento d’identità) / / Luogo di nascita/costituzione Società Data di nascita/costituzione Società Codice fiscale/Partita IVA / Indirizzo di residenza Comune C.A.P. Prov. Telefono Indirizzo e-mail Cittadinanza / / Documento d’identità N. documento Data di rilascio Autorità e località di rilascio | |||
ASSICURATO (SE DIVERSO DAL CONTRAENTE) | |||
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PREMIO UNICO | |||
Tot. premio Euro , Il premio è corrisposto mediante: (minimo Euro 7.500) Bonifico sul c/c n.° 6619612 - ABI 01030 - CAB 1600 - IBAN: IT 41 Q 01030 01600 000006619612 Il pagamento del premio alla firma si intende effettuato dal Contraente presso Banca Monte dei Paschi di Siena a favore di Skandia Vita S.p.A. Assegno bancario Assegno circolare Data di conclusione e decorrenza non trasferibile ordine Skandia Vita S.p.A. non trasferibile ordine Skandia Vita S.p.A. ABI CAB n.° | |||
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Firma del Contraente Firma dell’Assicurato (se persona diversa dal Contraente) Firma del Promotore Finanziario* * Firma del Promotore Finanziario che ha ricevuto la richiesta facente fede della corretta compilazione del modulo e dell’identificazione personale del firmatario anche ai sensi dell’art. 2 della Legge n. 197/91 come emendato dal D. Lgs 56/2004. |
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Proposta di assicurazione n.° Cognome e Nome Contraente
DICHIARAZIONE |
Il Contraente dichiara di aver ricevuto il Fascicolo Informativo contenente la Scheda Sintetica, la Nota Informativa, le Condizioni Contrattuali comprensive del Regolamento dei Fondi interni, il Glossario oltre alla presente Proposta di Assicurazione, di cui ha preso visione e che accetta integralmente. Firma del Contraente |
DICHIARAZIONE - TUTELA DEI DATI PERSONALI |
Ai sensi dell'art. 23 del Decreto Legislativo n. 196 del 30/06/2003, il Contraente e l'Assicurato prestano il consenso al trattamento dei propri dati personali per le attività promozionali di cui al punto a) 2), come indicato in Nota Informativa nella parte "INFORMATIVA AI SENSI DELL'ART. 13 DEL DECRETO LEGISLATIVO 30 GIUGNO 2003, N. 196 - TUTELA DEI DATI PERSONALI".
Firma del Contraente Firma dell’Assicurato (se persona diversa dal Contraente) |
DICHIARAZIONE - ADEGUATEZZA DEL CONTRATTO OFFERTO |
Barrare e sottoscrivere una delle due seguenti dichiarazioni: DICHIARAZIONE DEL CONTRAENTE DI AVER FORNITO LE INFORMAZIONI RICHIESTE Dichiaro di aver fornito le informazioni che mi sono state richieste ai fini della valutazione delle mie esigenze assicurative, previdenziali e propensione al rischio. Firma del Contraente DICHIARAZIONE DEL CONTRAENTE DI RIFIUTO DI FORNIRE LE INFORMAZIONI RICHIESTE Dichiaro di non voler rispondere alle domande riportate nel Questionario per la valutazione dell’adeguatezza del contratto o ad alcune di esse, nella consapevolezza che il mio rifiuto di fornire una o più informazioni pregiudica la capacità dell’intermediario di individuare il con- tratto adeguato alle mie esigenze assicurative, previdenziali e propensione al rischio. Firma del Contraente |
Da compilare in caso di volontà di acquisto in caso di possibile inadeguatezza DICHIARAZIONE DI VOLONTA’ DI ACQUISTO IN CASO DI POSSIBILE INADEGUATEZZA Il sottoscritto intermediario dichiara di avere informato il Contraente dei principali motivi, di seguito riportati, per i quali, sulla base delle informazioni disponibili, la proposta assicurativa non risulta o potrebbe non risultare adeguata alla sue esigenze assicurative, previden- ziali nonché alla sua propensione al rischio. Il sottoscritto Contraente dichiara di voler comunque sottoscrivere il relativo contratto. Motivazioni di possibile inadeguatezza:
Firma del Promotore Finanziario* Firma del Contraente |
Sezione a cura del Promotore Finanziario* Profilo di adeguatezza risultante dalle informazioni fornite dal Contraente: indicare la tipologia di prodotto adeguato (1 = di investimento; 2 = previdenziale) indicare l’adeguatezza in termini di orizzonte temporale (<3 = breve (0-5 anni); >3 = medio/lungo (>6 anni)) indicare il profilo di rischio finanziario adeguato (da 000 a 199: alto/molto alto; da 200 a 499: medio/medio alto; da 500 a 999: basso/medio basso) Il profilo di adeguatezza viene definito tenendo conto, oltre che della propensione al rischio finanziario, anche delle caratteristiche personali del Contraente nonché della sua situazione finanziaria ed assicurativa globale e delle sue aspettative in ordine alla sottoscrizione del contratto. Firma del Promotore Finanziario* Timbro e Firma della Società distributrice *Firma del Promotore Finanziario che ha ricevuto la richiesta facente fede della corretta compilazione del modulo e dell’identificazione personale del firmatario anche ai sensi dell’art. 2 della Legge n. 197/91 come emendato dal D. Lgs 56/2004. |
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