Contract
PROCEDURA APERTA PER L’AFFIDAMENTO IN CONCESSIONE DEI SERVIZI DI EROGAZIONE DI ALIMENTI E BEVANDE MEDIANTE DISTRIBUTORI AUTOMATICI XXXXXX XX XXXX XXXXX XXXXX XXXXXXX XXXXXXX.
XXXXX 0 Xxxxxxx Xxxxxxx | CIG | 8749841536 | |
LOTTO 2 Toscana Versilia | CIG | 87498951C7 | |
XXXXX 0 Xxxxxxx Xxx | XXX | 000000000X | |
XXXXX 0 Xxxxxxx Xxxxxx-Xxxxx | CIG | 8749938542 | |
Sommario |
1. PREMESSE pag. 2
2. DOCUMENTAZIONE DI GARA, CHIARIMENTI E COMUNICAZIONI pag. 3
2.1 DOCUMENTI DI GARA pag. 3
2.2 CHIARIMENTI pag. 4
2.3 COMUNICAZIONI pag. 4
3. OGGETTO E VALORE DELL’APPALTO pag. 4
4. DURATA DELL’APPALTO, OPZIONI E RINNOVI pag. 6
5. MISURE A TUTELA DELLA SALUTE E DELLA SICUREZZA SUL LAVORO pag. 7
6. REQUISITI GENERALI pag. 7
7. REQUISITI SPECIALI E MEZZI DI PROVA pag. 8
7.1 REQUISITI DI IDONEITA’ pag. 8
7.2 REQUISITI DI CAPACITA’ ECONOMICA E FINANZIARIA pag. 8
7.3 REQUISITI DI CAPACITA’ TECNICA E PROFESSIONALE pag. 9
8. AVVALIMENTO pag. 11
9. SUBAPPALTO pag. 12
10. GARANZIA PROVVISORIA pag. 13
11. SOPRALLUOGO pag. 16
12. PAGAMENTO DEL CONTRIBUTO A FAVORE DELL’ANAC pag. 16
13. MODALITA’ DI PRESENTAZIONE E TRASMISSIONE DELL’OFFERTA pag. 17
13.1 CONTENUTO DELL’OFFERTA pag. 17
14. SOCCORSO ISTRUTTORIO pag. 20
15. CONTENUTO DELLA DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA pag. 22
15.1 DOCUMENTO DI GARA UNICO EUROPEO pag. 22
15.2 DICHIARAZIONI INTEGRATIVE E DOCUMENTAZIONE A CORREDO pag. 24
16. CONTENUTO DELL’OFFERTA ECONOMICA pag. 24
17. CRITERIO DI AGGIUDICAZIONE pag. 27
18. SVOLGIMENTO OPERAZIONI DI GARA: APERTURA E VERIFICA BUSTA TELEMATICA CONTENENTE LA DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA pag. 27
19. AGGIUDICAZIONE DELL’APPALTO E STIPULA DEL CONTRATTO pag. 28
20. ADEMPIMENTI PER LA STIPULA pag. 30
21. TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI pag. 31
1. PREMESSE
L’INAIL Direzione regionale Toscana, con determinazione n. 235 del 18/03/2021, ha indetto una procedura di gara finalizzata alla selezione di uno o più operatori economici cui affidare in concessione il servizio di somministrazione di alimenti e bevande tramite Distributori automatici e servizi connessi, per la Direzione regionale Toscana e n. 16 Sedi territoriali INAIL (Firenze con 3 strutture, Empoli, Prato, Pistoia, Pisa, Pontedera, Lucca, Viareggio, Carrara, Livorno, Piombino, Grosseto, Arezzo e Siena), ivi compresa la concessione di spazi di proprietà (o nella piena disponibilità) delle Sedi INAIL territoriali della Toscana per l’installazione dei Distributori per il periodo di cinque anni decorrenti dalla data di sottoscrizione del futuro contratto/i.
L’affidamento di tale servizio avverrà mediante procedura negoziata ex art. 1, comma 2, lett. B) D.L. n. 76 del 17/07/2020 convertito nella Legge n. 120/2020 e con applicazione del criterio del prezzo più basso ai sensi degli artt. 95, commi 4 e 164 del D. Lgs. 18 aprile 2016, n. 50 – Codice dei contratti pubblici.
L’oggetto e i requisiti del Servizio, nonché le condizioni contrattuali e le obbligazioni delle parti sono dettagliatamente descritti e stabiliti nel Capitolato Tecnico.
Il presente Disciplinare di gara contiene invece le norme relative alle modalità di partecipazione alla procedura di gara, alle modalità di compilazione e presentazione dell’offerta, ai documenti da presentare a corredo della stessa ed alla procedura di aggiudicazione.
La presente procedura è svolta attraverso una piattaforma telematica di negoziazione ai sensi dell’art. 58 del d.lgs 50/2016 xx.xx.. La piattaforma telematica utilizzata per la
presente procedura di gara è gestita da Consip attraverso il sistema MEPA (nel prosIeguo del presente disciplinare sarà chiamato per brevità Sistema).
Il Responsabile unico del procedimento è il xxxx. Xxxxxxxxx Xxxxxxxx, funzionario del Processo Approvvigionamenti della Direzione regionale Toscana.
2. DOCUMENTAZIONE DI GARA, CHIARIMENTI E COMUNICAZIONI
2.1 DOCUMENTI DI GARA
La documentazione di gara comprende i documenti amministrativi:
1) Disciplinare di gara e relativi allegati:
- Allegato 1 – DGUE
- Allegato 2 – Dichiarazioni integrative
- Allegato 3 - Avvalimento
2) Capitolato tecnico
3) Patto d’integrità (approvato con determinazione del Presidente dell’Inail 4 giugno 2014, n. 149).
Tale documentazione di gara è disponibile in formato elettronico nella sezione specifica del sito Inail, nella pagina “Atti delle amministrazioni aggiudicatrici e degli enti aggiudicatori distintamente per ogni procedura“, accessibile via internet all’indirizzo xxxxx://xxx.xxxxx.xx/xx/xxxxxxxx/xxxxxxxx/xxxxxxxxxxxxxxx-xxxxxxxxxxx/xxxxx-xx-xxxx-x- contratti/bandi-di-gara.html
Per la lettura della documentazione firmata digitalmente è necessario dotarsi dell’apposito software per la verifica della firma digitale, rilasciato da uno dei certificatori iscritti all’Elenco di cui all’articolo 29 del D.Lgs. 82/2005 e disponibile sul sito xxx.xxxx.xxx.xx. Sul suddetto sito Internet è disponibile la versione elettronica della documentazione in formato PDF/Word/Excel non firmata digitalmente. In caso di discordanza tra le due versioni in formato elettronico a prevalere sarà la versione firmata digitalmente.
2.2 CHIARIMENTI
È possibile ottenere chiarimenti sulla presente procedura mediante proposizione di quesiti scritti da inoltrare entro il 7 giugno 2021, ore 14,00, in via telematica attraverso la sezione del Sistema riservata alle richieste di chiarimenti, previa registrazione al Sistema stesso.
Ai sensi dell’art. 74, comma 4, del Codice degli appalti, le risposte a tutte le richieste presentate in tempo utile verranno fornite mediante pubblicazione sui siti xxx.xxxxxxxxxxxxxxx.xx e xxx.xxxxx.xx.
2.3 COMUNICAZIONI
Ai sensi dell’art. 52 del D.Lgs. n. 50/2016 e s.m.i. l’operatore economico con la presentazione dell’offerta elegge automaticamente domicilio nell’apposita “Area comunicazioni” ad esso riservata, ai fini della ricezione di ogni comunicazione inerente la presente procedura. L’operatore economico elegge altresì domicilio presso la sede e l’indirizzo di posta elettronica certificata che indica al momento della presentazione dell’offerta da utilizzare ai fini delle comunicazioni di cui all’art. 76, comma 5, del Codice. Nel caso di indisponibilità del Sistema, e comunque in ogni caso in cui l’Amministrazione lo riterrà opportuno, l’Amministrazione invierà le comunicazioni inerenti la presente procedura per mezzo di posta elettronica certificata, all’indirizzo indicato dal concorrente.
3. OGGETTO E VALORE DELL’APPALTO
L’appalto è suddiviso in quattro distinti lotti. LOTTO n. 1 (denominato Toscana Firenze):
• Direzione Regionale Toscana e Sede di Firenze - xxx xxxxx Xxxxx Xxxxx 00 - 00000 Xxxxxxx: 2 distributori di bevande calde, 2 di bevande fredde e alimenti, 2 distributori misti: 155 dipendenti oltre all’utenza;
• Villa Xxxxxxxxxx Xxxxx – via Xxxxxx Xxxxxxxxx 56 – 00000 Xxxxxxx: 1 distributore misto: struttura che risulta operativa solo durante i corsi di formazione;
• Sovrintendenza sanitaria regionale – xxx Xxxx Xxxxxxxxxx 00 - 00000 Xxxxxxx: 1 distributore di bevande calde e 1 di fredde: 15 dipendenti oltre all’utenza;
• Xxxx xx Xxxxxx - xxx Xxxxxxxx 00 - 00000 Xxxxxx (XX): 1 distributore di bevande calde e 1 di fredde: 20 dipendenti oltre all’utenza;
• Xxxx xx Xxxxx - xxx Xxxxxxxxx 00/00 - 00000 Xxxxx: 1 distributore misto: 40 dipendenti oltre all’utenza;
• Xxxx xx Xxxxxxx – x.xxx Xxxxx 00 - 00000 Xxxxxxx: 1 distributore di bevande calde e 1 di fredde: 44 dipendenti oltre all’utenza.
LOTTO n. 2 (denominato Toscana Versilia):
• Xxxx xx Xxxx - xxx xx Xxxxxx 0 - 00000 Xxxx: 1 distributore di bevande calde e 1 di fredde: 44 dipendenti oltre all’utenza;
• Xxxx xx Xxxxxxxxx - xxx Xxxxxxx 0/X - 00000 Xxxxxxxxx (XX): 1 distributore di bevande calde e 2 di fredde: 26 dipendenti oltre all’utenza;
• Xxxx xx Xxxxx - xxx Xxxxxxxx 0000 - 00000 Xxxxx: 2 distributori di bevande calde e 2 di fredde: 50 dipendenti oltre all’utenza;
• Sede di Viareggio - xxx Xxxxx Xxxxxxx - 00000 Xxxxxxxxx (XX): 2 distributori di bevande calde e 1 di fredde: 30 dipendenti oltre all’utenza;
• Xxxx xx Xxxxxxx - xxx Xxx Xxxxxxx 0 - 00000 Xxxxxxx (XX): 1 distributore di bevande calde, 1 di fredde e 1 distributore misto: 38 dipendenti oltre all’utenza;
XXXXX x. 0 (xxxxxxxxxx Xxxxxxx Xxx):
• Xxxx xx Xxxxxxx - xxx X. Xxxxxxx 00 - 00000 Xxxxxxx: 3 distributori misti: 36 dipendenti oltre all’utenza;
• Sede di Piombino – x.xx X. Xxxxxxx 00 - 00000 Xxxxxxxx (XX): 1 distributore di bevande calde e 1 di fredde: 14 dipendenti oltre all’utenza;
• Sede di Grosseto - xxx Xxxxxx 00 - 00000 Xxxxxxxx: 2 distributori di bevande calde e 1 di fredde: 36 dipendenti oltre all’utenza;
LOTTO n. 4 (denominato Toscana Arezzo-Siena):
• Xxxx xx Xxxxx – x.xx Xxxxxxxx Xxxxx 0 - 00000 Xxxxx: 1 distributore misto: 36 dipendenti oltre all’utenza;
• Xxxx xx Xxxxxx - x.xxx X. Xxxxxx 0 - 00000 Xxxxxx: 2 distributori di bevande calde e 1 di fredde: 46 dipendenti oltre all’utenza.
L’oggetto della gara consiste nell’affidamento, in concessione per cinque anni, del servizio di somministrazione di alimenti e bevande tramite Distributori automatici e servizi connessi per le strutture di cui sopra, ivi compresa la concessione di spazi di proprietà (o
nella piena disponibilità) dell’Amministrazione e delle Sedi territoriali per l’installazione dei Distributori. Il valore massimo stimato dell’appalto, ai sensi dell’art. 35 comma 4 del Codice dei contratti pubblici, ammonta a: Lotto 1 € 195.000,00, Lotto 2 € 92.000,00, Lotto 3 € 58.000,00 e Lotto 4 € 23.500,00.
Si precisa che, ai fini della determinazione del valore del contratto per ogni singolo lotto, è stato tenuto conto anche di un valore “forfettario” delle utenze (per ogni anno di durata contrattuale) che il Concessionario dovrà rimborsare all’Istituto e che ad ogni buon conto sarà determinato direttamente dal Concessionario/i nell’ambito dell’offerta economica.
All’ente committente sarà corrisposto ogni anno, entro la data che sarà successivamente concordata, detto contributo indicato nell’offerta quale ristoro per le spese sostenute dall’Inail per le utenze, da versare sul Conto Corrente Bancario n. XX00X0000000000000000000000 intestato ad Inail Direzione Regionale Toscana con la seguente causale: “contributo distributori automatici lotto”.
L’importo che sarà corrisposto dalla ditta aggiudicataria si intende al netto dell’IVA. Il valore complessivo di ciascun lotto tiene conto:
1) del volume della domanda interna costituita dalla somma dei seguenti valori:
- ricavo annuo stimato, derivante dalla gestione di distributori automatici, al lordo degli oneri per le utenze necessarie per l’erogazione del servizio.
Tale valore tiene conto dei costi della manodopera, calcolati sulla base delle tabelle elaborate annualmente dal Ministero del lavoro e delle politiche sociali, secondo i valori economici definiti dalla contrattazione collettiva nazionale per i lavoratori addetti ai servizi di ristorazione.
2) della durata di cinque anni del contratto/i.
4. DURATA DELLE CONCESSIONI, OPZIONI E RINNOVI
Il contratto stipulato con il Fornitore (o Fornitori) avrà una durata di cinque anni (sessanta mesi) a decorrere dalla data di sottoscrizione del contratto medesimo.
L’Istituto, alla scadenza, si riserva:
- la facoltà di attivare eventuale opzione di proroga tecnica, limitata al tempo strettamente necessario alla conclusione delle procedure necessarie per l’individuazione
di un nuovo contraente, secondo le disposizioni di cui all’art. 106, comma 11, del D.Lgs. n. 50/2016.
I prezzi saranno sottoposti a revisione periodica biennale su richiesta della futura contraente al 100% delle variazioni accertate dall’Istat dell’indice dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati.
5. MISURE A TUTELA DELLA SALUTE E DELLA SICUREZZA SUL LAVORO
In applicazione del D.Lgs. n. 81/2008, il concessionario mette in campo tutte le misure di prevenzione e protezione dai rischi sul lavoro incidenti sull’attività lavorativa oggetto della concessione e cura gli interventi di protezione e prevenzione dai rischi cui sono esposti i lavoratori, compresa ogni azione volta a eliminare i rischi dovuti alle interferenze tra i lavoratori dei diversi soggetti che possono essere coinvolti nel servizio. Resta fermo l’obbligo per l’esecutore di elaborare il proprio documento di valutazione dei rischi e di provvedere all’attuazione delle misure di sicurezza necessarie per eliminare o ridurre al minimo i rischi specifici propri dell’attività svolta.
Gli oneri per la sicurezza derivante da interferenze prodotte nell'esecuzione del servizio e non soggetti a ribasso sono stati valutati pari a zero.
L'eliminazione o la riduzione dei rischi da interferenze è ottenuta con la sola applicazione delle misure organizzative ed operative individuate nel DUVRI.
Il DUVRI sarà predisposto successivamente insieme al contratto e sarà poi integrato con le parti di specifica competenza delle varie Sedi interessate.
Il concessionario è tenuto, nei confronti dei propri dipendenti, all’informazione e alla formazione sui rischi specifici propri, nonché sul corretto impiego delle attrezzature utilizzate, sulle misure di prevenzione e protezione da adottare per la tutela della sicurezza, della salute e dell’ambiente, ivi compreso l’utilizzo dei dispositivi di protezione individuali.
6. REQUISITI GENERALI
Sono esclusi dalla gara gli operatori economici per i quali sussistono cause di esclusione di cui all’art. 80 del Codice.
Sono comunque esclusi gli operatori economici che abbiano affidato incarichi in violazione dell’art. 53, comma 16-ter, del d.lgs. del 2001 n. 165.
La mancata accettazione delle clausole contenute nel patto di integrità costituisce causa di esclusione dalla gara, ai sensi dell’art. 1, comma 17 della l. 190/2012.
7. REQUISITI SPECIALI E MEZZI DI PROVA
I concorrenti, a pena di esclusione, devono essere in possesso dei requisiti o adempiere a quanto previsto nei commi seguenti per ogni singolo lotto cui intendono partecipare.
I documenti richiesti agli operatori economici ai fini della dimostrazione dei requisiti devono essere trasmessi mediante AVCpass, in conformità alla delibera ANAC n. 157 del 17 febbraio 2016.
Ai sensi dell’art. 59, comma 4, lett. b) del Codice degli Appalti, sono inammissibili le offerte prive della qualificazione richiesta dal presente disciplinare.
7.1 REQUISITI DI IDONEITA’
È richiesta l’iscrizione nel registro tenuto dalla Camera di commercio, industria, artigianato e agricoltura oppure nel registro delle Commissioni provinciali per l’artigianato per le attività di: Distributori automatici.
Per la comprova del requisito la stazione appaltante acquisisce d’ufficio i documenti in possesso di pubbliche amministrazioni, previa indicazione, da parte dell’operatore economico, degli elementi indispensabili per il reperimento delle informazioni o dei dati necessari.
7.2 REQUISITI DI CAPACITA’ ECONOMICA E FINANZIARIA
Il concorrente deve dimostrare la propria capacità economica e finanziaria mediante dimostrazione del fatturato specifico medio annuo di:
per il Lotto 1 € 39.000,00 Iva esclusa; per il Lotto 2 € 18.400,00 Iva esclusa; per il Lotto 3 € 11.600,00 Iva esclusa;
per il Lotto 4 € 4.700,00 iva esclusa;
per ciascuno degli ultimi tre esercizi finanziari, derivante dall’attività di gestione dei distributori automatici, nel rispetto di quanto previsto dall’ art. 83, comma 5 del Codice.
In caso di partecipazione a più lotti il fatturato richiesto è pari alla somma dei fatturati richiesti per i singoli lotti.
Tale requisito è richiesto per verificare l’esistenza di una solidità finanziaria in capo all’affidatario, al fine di garantire una corretta ed efficace gestione del servizio, tenuto conto della complessità organizzativa e operativa delle attività previste e dell’ambito in cui esse devono essere espletate.
La comprova del requisito è fornita, ai sensi dell’art. 86, comma 4 e all. XVII parte I, del Codice:
- per le società di capitali mediante i bilanci approvati alla data di scadenza del termine per la presentazione delle offerte, corredati della nota integrativa;
- per gli operatori economici, costituiti in forma d’impresa individuale ovvero di società di persone, mediante il Modello Unico o la Dichiarazione IVA.
Ove le informazioni sul fatturato non siano disponibili, per le imprese che abbiano iniziato l’attività da meno di tre anni, i requisiti di fatturato devono essere rapportati al periodo di attività.
7.3 REQUISITI DI CAPACITA’ TECNICA E PROFESSIONALE
a) Esecuzione negli ultimi tre anni dei seguenti servizi analoghi
Il concorrente deve aver eseguito, senza demerito, nell’ultimo triennio:
per il Lotto 1: almeno un contratto di gestione dei distributori automatici di bevande e alimenti, in favore di soggetti pubblici o privati, per un numero di distributori non inferiori a 10;
per il Lotto 2: almeno un contratto di gestione dei distributori automatici di bevande e alimenti, in favore di soggetti pubblici o privati, per un numero di distributori non inferiori a 10;
per il Lotto 3: almeno un contratto di gestione dei distributori automatici di bevande e alimenti, in favore di soggetti pubblici o privati, per un numero di distributori non inferiori a 10;
per il Lotto 4: almeno un contratto di gestione dei distributori automatici di bevande e alimenti, in favore di soggetti pubblici o privati, per un numero di distributori non inferiori ad 8;
La comprova dei requisiti, è fornita secondo le disposizioni di cui all’art. 86 all’allegato XVII, parte II, del Codice mediante una delle seguenti modalità:
- originale firmato digitalmente dal sottoscrittore, o copia conforme firmata digitalmente dal concorrente, dei certificati rilasciati dall’amministrazione/ente contraente, con l’indicazione dell’oggetto, dell’importo e del periodo di esecuzione;
- copia autentica o conforme dei contratti in argomento sottoscritti nel periodo di riferimento.
b) possesso di certificazioni di qualità
Le concessioni devono essere eseguite con un adeguato standard di qualità da comprovarsi mediante la produzione di certificazione di qualità conforme alla legge.
Il concorrente deve essere in possesso:
- di una valutazione di conformità del proprio sistema di gestione della qualità alla norma UNI EN ISO 9001:2015 nel settore IAF 29a e/o 30 idonea, pertinente e proporzionata al seguente oggetto: “distribuzione automatica”. La comprova del requisito è fornita mediante un certificato di conformità del sistema di gestione della qualità alla norma UNI EN ISO 9001:2015. Tale documento è rilasciato da un organismo di certificazione accreditato, ai sensi della norma UNI CEI EN ISO/IEC 17021-1, per lo specifico settore e campo di applicazione/scopo del certificato richiesto, da un Ente nazionale unico di accreditamento firmatario degli accordi EA/MLA oppure autorizzato a norma dell’art. 5, par. 2 del Regolamento (CE), n. 765/2008. Al ricorrere delle condizioni di cui all’articolo 87, comma 1 del Codice, la stazione appaltante accetta anche altre prove relative all’impiego di misure equivalenti, valutando l’adeguatezza delle medesime agli standard sopra indicati;
- del sistema di gestione della sicurezza alimentare durante l’esecuzione del servizio conforme alla norma ISO 22000/2005 – Sistema di gestione della Sicurezza Alimentare, idonea, pertinente e proporzionata al seguente oggetto: “distribuzione automatica”. La comprova del requisito è fornita mediante un certificato di conformità del sistema di gestione della sicurezza alimentare alla norma ISO 22000/2005. Tale documento è rilasciato da un organismo di certificazione accreditato delle norme UNI CEI EN ISO/IEC
17021-1/2015 e ISO/TS 22003/2013 per lo specifico settore e campo di applicazione/scopo del certificato richiesto, da un Ente nazionale unico di accreditamento firmatario degli accordi EA/MLA oppure autorizzato a norma dell’art. 5, par. 2 del Regolamento (CE), n. 765/2008. Al ricorrere delle condizioni di cui all’articolo 87, comma
1 del Codice, la stazione appaltante accetta anche altre prove relative all’impiego di misure equivalenti, valutando l’adeguatezza delle medesime agli standard sopra indicati.
8. AVVALIMENTO
Ai sensi dell’art. 89 del Codice, l’operatore economico, singolo o associato ai sensi dell’art. 45 del Codice medesimo, può dimostrare il possesso dei requisiti di carattere economico-finanziario, tecnico e professionale di cui all’art. 83, comma 1, lett. b) e c) del Codice avvalendosi dei requisiti di altri soggetti.
Non è consentito l’avvalimento per la dimostrazione dei requisiti generali e di idoneità professionale.
Ai sensi dell'art. 89, comma 1 del Codice, il contratto di avvalimento contiene, a pena di nullità, la specificazione dei requisiti forniti e delle risorse messe a disposizione dall’ausiliaria.
Il concorrente e l’ausiliaria sono responsabili in solido nei confronti della stazione appaltante in relazione alle prestazioni oggetto del contratto.
È ammesso l’avvalimento di più imprese ausiliarie. L’ausiliaria non può avvalersi a sua volta di altro soggetto.
Ai sensi dell’art. 89, comma 7 del Codice, non è consentito, a pena di esclusione, che l’ausiliaria presti avvalimento per più di un concorrente e che partecipino alla gara sia l’ausiliaria che l’impresa che si avvale dei requisiti.
L’ausiliaria può assumere il ruolo di subappaltatore nei limiti dei requisiti prestati.
Nel caso di dichiarazioni mendaci si procede all’esclusione del concorrente e all’escussione della garanzia ai sensi dell’art. 89, comma 1, ferma restando l’applicazione dell’art. 80, comma 12 del Codice.
Ad eccezione delle ipotesi di dichiarazioni mendaci, qualora per l’ausiliaria sussistano motivi obbligatori di esclusione o laddove essa non soddisfi i pertinenti criteri di
selezione, la stazione appaltante impone, ai sensi dell’art. 89, comma 3 del Codice, al concorrente di sostituire l’ausiliaria stessa.
In qualunque fase della gara dovesse rendersi necessaria la sostituzione dell’ausiliaria, il RUP richiede per iscritto al concorrente, secondo le modalità di cui al punto 2.3, la sostituzione dell’ausiliaria, assegnando un termine congruo per l’adempimento, decorrente dal ricevimento della richiesta.
Il concorrente, entro tale termine, deve produrre i documenti dell’ausiliaria subentrante (nuove dichiarazioni di avvalimento da parte del concorrente, il DGUE della nuova ausiliaria nonché il nuovo contratto di avvalimento). In caso di inutile decorso del termine, ovvero in caso di mancata richiesta di proroga del medesimo, la stazione appaltante procede all’esclusione del concorrente dalla procedura.
È sanabile, mediante soccorso istruttorio, la mancata produzione della dichiarazione di avvalimento (Allegato 3 al presente disciplinare) o del contratto di avvalimento, a condizione che i citati elementi siano preesistenti e comprovabili con documenti di data certa, anteriore al termine di presentazione dell’offerta.
La mancata indicazione dei requisiti e delle risorse messi a disposizione dall’impresa ausiliaria non è sanabile in quanto causa di nullità del contratto di avvalimento.
Ai sensi dell’art. 110, comma 4 del Codice per le imprese che hanno depositato la domanda all’ammissione a concordato preventivo ma al momento della partecipazione alla gara non è stato ancora depositato il decreto di cui all’art. 163 del r.d. 267/1942, è sempre necessario l’avvalimento dei requisiti di un altro soggetto.
9. SUBAPPALTO
Il concorrente indica all’atto dell’offerta le parti dei servizi che intende subappaltare nei limiti del 40% dell’importo complessivo del contratto, in conformità a quanto previsto dall’art. 105, comma 2, del Codice; in mancanza di tali indicazioni il subappalto è vietato. Il soggetto affidatario del contratto potrà affidare in subappalto la fornitura, previa autorizzazione della stazione appaltante, nei limiti di cui all’art. 105, comma 4, del Codice dei contratti.
Non si configurano come attività affidate in subappalto quelle di cui all’art. 105, comma 3, del Codice.
10. GARANZIA PROVVISORIA
L’offerta è corredata da:
1) una garanzia provvisoria (una per ogni Lotto cui si intende partecipare), come definita dall’art. 93 del Codice, pari al 2% del valore Lotto al quale si intende partecipare e, più precisamente, pari a € 3.900,00 per il Lotto 1, € 1.840,00 per il Lotto 2 ed € 1.160,00 per il Lotto 3, € 470,00 per il Lotto n. 4, salvo quanto previsto all’art. 93, comma 7 del Codice.
2) una dichiarazione di impegno, da parte di un istituto bancario o assicurativo o altro soggetto di cui all’art. 93, comma 3 del Codice, anche diverso da quello che ha emesso la garanzia provvisoria, a rilasciare garanzia fideiussoria definitiva ai sensi dell’articolo 93, comma 8 del Codice, qualora il concorrente risulti affidatario. Tale dichiarazione di impegno non è richiesta alle micro, piccole e medie imprese.
Ai sensi dell’art. 93, comma 6 del Codice, la garanzia provvisoria copre la mancata sottoscrizione del contratto, dopo l’aggiudicazione, dovuta a ogni fatto riconducibile all’affidatario o all’adozione di informazione antimafia interdittiva emessa ai sensi degli articoli 84 e 91 del d.lgs. 6 settembre 2011, n. 159. Sono fatti riconducibili all’affidatario la mancata prova del possesso dei requisiti generali e speciali; la mancata produzione della documentazione richiesta e necessaria per la stipula del contratto.
L’eventuale esclusione dalla gara prima dell’aggiudicazione, al di fuori dei casi di cui all’art. 89, comma 1 del Codice, non comporterà l’escussione della garanzia provvisoria.
La garanzia provvisoria copre, ai sensi dell’art. 89, comma 1 del Codice, anche le dichiarazioni mendaci rese nell’ambito dell’avvalimento.
La garanzia provvisoria è costituita, a scelta del concorrente:
a. in titoli del debito pubblico garantiti dallo Stato depositati presso una sezione di tesoreria provinciale o presso le aziende autorizzate, a titolo di pegno, a favore della stazione appaltante; il valore deve essere al corso del giorno del deposito;
b. fermo restando il limite all’utilizzo del contante di cui all’articolo 49, comma 1 del decreto legislativo 21 novembre 2007 n. 231, in contanti, in assegni circolari o con bonifico, con versamento presso il conto corrente XX00X0000000000000000000000, intestato ad INAIL Direzione Regionale Toscana, presso Banca Intesa San Paolo,
indicando quale causale “Procedura aperta gestione dei distributori automatici presso la Direzione regionale e le sedi territoriali dell’Inail della Toscana”, indicando i lotti prescelti;
c. come fideiussione bancaria o assicurativa rilasciata da imprese bancarie o assicurative che rispondano ai requisiti di cui all’art. 93, comma 3 del Codice.
Gli operatori economici, prima di procedere alla sottoscrizione, sono tenuti a verificare che il soggetto garante sia in possesso dell’autorizzazione al rilascio di garanzie mediante accesso ai seguenti siti internet:
- xxxx://xxx.xxxxxxxxxxxx.xx/xxxxxxx/xxxxxxxxx/xxxxxxxxxxxx/xxxxx.xxxx
- xxxx://xxx.xxxxxxxxxxxx.xx/xxxxxxx/xxxxxxxxx/xxxxxx-xxx/xxxxxxxx-xxxxxxxxxxx/
-xxxx://xxx.xxxxxxxxxxxx.xx/xxxxxxx/xxxxxxxxx/xxxxxx-xxx/xxxxxxxx-xxx- legittimati/Intermediari_non_abilitati.pdf
- xxxx://xxx.xxxxx.xx/xxxxx/xxxxxxx_xxx/XxxxXxxx.xxx
In caso di prestazione di garanzia fideiussoria, questa dovrà:
1) contenere espressa menzione dell’oggetto e del soggetto garantito;
2) essere conforme allo schema tipo approvato con decreto del Ministro dello sviluppo economico n. 31 del 19 gennaio 2018 recante il “Regolamento con cui si adottano gli schemi di contratti tipo per le garanzie fideiussorie previste dagli articoli 103, comma 9 e 104, comma 9, del decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50”;
3) avere validità per almeno 180 giorni dal termine ultimo per la presentazione dell’offerta;
4) prevedere espressamente:
a. la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale di cui all’art. 1944 del codice civile, volendo e intendendo restare obbligata in solido con il debitore;
b. la rinuncia ad eccepire la decorrenza dei termini di cui all’art. 1957 del codice civile;
c. la loro operatività entro quindici giorni a semplice richiesta scritta della stazione appaltante;
5) contenere l’impegno a rilasciare la garanzia definitiva, ove rilasciata dal medesimo garante. Tale disposizione non si applica alle micro, piccole e medie imprese;
6) essere corredata dall’impegno del garante a rinnovare la garanzia ai sensi dell’art. 93, comma 5 del Codice, su richiesta della stazione appaltante, nel caso in cui al momento della sua scadenza non sia ancora intervenuta l’aggiudicazione.
La garanzia fideiussoria e la dichiarazione di impegno devono essere prodotti in forma di documento informatico, ai sensi dell’art. 1, lett. p) del d. lgs. 7 marzo 2005 n. 82 e sottoscritte, con firma digitale, da un soggetto in possesso dei poteri necessari per impegnare il garante;
In caso di bonifico dovrà essere presentata (allegata alla documentazione di gara) una copia in formato elettronico del versamento con indicazione del codice IBAN del soggetto che ha operato il versamento stesso. Resta inteso che il concorrente dovrà comunque produrre a pena di esclusione l’impegno al rilascio della garanzia definitiva per l’esecuzione del contratto, ove il concorrente risultasse aggiudicatario.
In caso di richiesta di estensione della durata e validità dell’offerta e della garanzia fideiussoria, il concorrente potrà produrre una nuova garanzia provvisoria di altro garante, in sostituzione della precedente, a condizione che abbia espressa decorrenza dalla data di presentazione dell’offerta.
L’importo della garanzia e del suo eventuale rinnovo è ridotto secondo le misure e le modalità di cui all’art. 93, comma 7 del Codice.
Per fruire di dette riduzioni il concorrente segnala nelle dichiarazioni integrative (Allegato 1/B) e documenta il possesso dei relativi requisiti fornendo copia dei certificati posseduti e/o della documentazione che giustifica il diritto alla riduzione della garanzia suddetta.
È sanabile, mediante soccorso istruttorio, la mancata presentazione della garanzia provvisoria e/o dell’impegno a rilasciare garanzia fideiussoria definitiva solo a condizione che siano stati già costituiti prima della presentazione dell’offerta. È onere dell’operatore economico dimostrare che tali documenti siano costituiti in data non successiva al termine di scadenza della presentazione delle offerte. Ai sensi dell’art. 20 del D.Lgs. 82/2005, la data e l’ora di formazione del documento informatico sono opponibili ai terzi se apposte in conformità alle regole tecniche sulla validazione (es.: marcatura temporale).
È sanabile, altresì, la presentazione di una garanzia di valore inferiore o priva di una o più delle caratteristiche tra quelle sopra indicate (carenza delle clausole obbligatorie etc…).
Non è sanabile, e quindi è causa di esclusione, la sottoscrizione della garanzia provvisoria da parte di un soggetto non legittimato a rilasciare la garanzia o non autorizzato ad impegnare il garante.
11. SOPRALLUOGO
Il sopralluogo presso i locali nei quali dovrà svolgersi il servizio è facoltativo, previa richiesta al RUP da inviare entro il 4 giugno 2021, ore 14,00.
Le società o la società aggiudicataria di tutti i lotti dovrà provvedere obbligatoriamente, dopo l’aggiudicazione, ad effettuare una visita dei luoghi, al fine di prendere piena visione dell’ubicazione delle strutture, nonché delle condizioni dei locali e di tutte le circostanze generali e particolari che possono influire sulla gestione del servizio.
12. PAGAMENTO DEL CONTRIBUTO A FAVORE DELL’ANAC
Le società interessate a concorrere per il lotto n. 1 dovranno effettuare, a pena di esclusione, il pagamento del contributo previsto dalla legge in favore dell’Autorità Nazionale Anticorruzione per un importo pari a € 20,00, secondo le modalità di cui alla delibera ANAC del 19 dicembre 2018 pubblicata sul sito dell’ANAC nella sezione “contributi in sede di gara”, e allegano la ricevuta ai documenti di gara.
A riprova dell'avvenuto pagamento del contributo all’ANAC, il partecipante deve inviare e fare pervenire all’Amministrazione attraverso il portale MEPA:
a) in caso di versamento on line mediante carta di credito dei circuiti Visa, MasterCard, Diners, American Express, copia della ricevuta, trasmessa dal “sistema di riscossione”, del versamento del contributo;
b) in caso di versamento in contanti – mediante il modello di pagamento rilasciato dal Servizio di riscossione e attraverso i punti vendita della rete dei tabaccai abilitati - copia dello scontrino rilasciato dal punto vendita corredata da dichiarazione di conformità all’originale ai sensi del DPR 445/2000, sottoscritta con firma digitale del legale rappresentante avente i poteri necessari per impegnare l’impresa nella presente procedura.
La mancata presentazione della ricevuta potrà essere sanata ai sensi dell’art. 83, comma 9 del Codice, a condizione che il pagamento sia stato già effettuato prima della scadenza del termine di presentazione dell’offerta.
In caso di mancata dimostrazione dell’avvenuto pagamento, la stazione appaltante esclude il concorrente dalla procedura di gara ai sensi dell’art. 1, comma 67 della l. 266/2005.
13. MODALITA’ DI PRESENTAZIONE E TRASMISSIONE DELL’OFFERTA
Tutti i documenti relativi alla presente procedura fino all’aggiudicazione dovranno essere inviati all’Amministrazione, ove non diversamente previsto, esclusivamente per via telematica attraverso il Sistema Mepa, in formato elettronico ed essere sottoscritti, ove richiesto, con firma digitale di cui all’art. 1, comma 1, lett. s) del D. Lgs.n. 82/2005.
L’offerta dovrà essere fatta pervenire dal concorrente all’Amministrazione attraverso il Sistema, entro e non oltre il termine perentorio delle ore 14:00 di venerdì 11 giugno 2021 pena l’irricevibilità dell’offerta e comunque la sua irregolarità.
L’ora e la data esatta di ricezione delle offerte sono stabilite in base al tempo del Sistema Mepa.
Si precisa che qualora si verificasse un mancato funzionamento o un malfunzionamento del Sistema tale da impedire la corretta presentazione delle offerte, l’Amministrazione adotterà i necessari provvedimenti al fine di assicurare la regolarità della procedura nel rispetto dei principi di cui all’art. 30 del Codice, anche disponendo la sospensione del termine per la ricezione delle offerte per il periodo di tempo necessario al ripristino del regolare funzionamento dei mezzi e la proroga dello stesso per una durata proporzionale alla gravità del mancato funzionamento. Nei casi di sospensione e proroga, il Sistema assicura che, fino alla scadenza del termine prorogato, venga mantenuta la segretezza delle offerte inviate. E’ consentito agli operatori economici che hanno già inviato l'offerta di ritirarla ed eventualmente sostituirla.
La pubblicità di tale proroga avviene attraverso la tempestiva pubblicazione di apposito avviso presso tutti gli indirizzi Internet disponibili di cui al punto 2.1 del presente disciplinare.
13.1 CONTENUTO DELL’OFFERTA
L’offerta è composta da:
A – Documentazione amministrativa; B – Offerta economica.
Il concorrente dovrà produrre la documentazione di cui sopra, allegandola al portale del MEPA nelle varie sezioni ivi previste sulla base delle regole indicate nella seguente tabella:
Parte AMMINISTRATIVA:
1) DGUE impresa concorrente (Allegato 1) DGUE - Documento di gara unico europeo dell'impresa concorrente;
2) Dichiarazione integrativa impresa concorrente (Allegato 2);
3) DGUE ausiliaria (Allegato 1) + Dichiarazione integrativa dell’ausiliaria (Allegato 2)
+ Dichiarazione di avvalimento (Allegato 3) + contratto di avvalimento ed eventuale documentazione relativa all'avvalimento;
4) PassOE;
5) Garanzia provvisoria;
6) Patto d’integrità.
Parte ECONOMICA:
1) Modello di offerta economica.
Sul sito xxx.xxxxxxxxxxxxxxx.xx, nell’apposita sezione relativa alla presente procedura, la presentazione dell’OFFERTA dovrà avvenire attraverso l’esecuzione di passi procedurali che consentono di predisporre e inviare i documenti di cui l’OFFERTA si compone (ossia: Documentazione amministrativa, Offerta economica).
Si precisa che, prima dell’invio, tutti i file che compongono l’offerta, che non siano già in formato.pdf, devono essere convertiti in formato.pdf.
La presentazione dell’OFFERTA e il relativo invio avvengono esclusivamente attraverso la procedura guidata prevista dal MEPA che può essere eseguita in fasi successive, attraverso il salvataggio dei dati e delle attività effettuate, fermo restando che l’invio dell’OFFERTA deve necessariamente avvenire entro la scadenza del termine perentorio di presentazione sopra stabilito. I passi devono essere completati nella sequenza stabilita dal MEPA.
Si chiede al concorrente coerenza tra i dati imputati a MEPA e quelli riportati nella documentazione prodotta in OFFERTA.
L’invio dell’OFFERTA, in ogni caso, avviene solo con la selezione dell’apposita funzione di “conferma ed invio” della medesima.
Il Sistema utilizzato dall’Amministrazione adotta una modalità di esecuzione delle predette azioni e attività tale da consentire il rispetto della massima segretezza e riservatezza dell’OFFERTA e dei documenti che la compongono, e tale da garantire la provenienza, l’identificazione e l’inalterabilità dell’offerta medesima.
La presentazione dell’OFFERTA mediante il Sistema è a totale ed esclusivo rischio del procedente, il quale si assume qualsiasi rischio in caso di mancata o tardiva ricezione dell’OFFERTA medesima, dovuta, a mero titolo esemplificativo e non esaustivo, a malfunzionamenti degli strumenti telematici utilizzati, a difficoltà di connessione e trasmissione, a lentezza dei collegamenti, o a qualsiasi altro motivo, restando esclusa qualsivoglia responsabilità della Consip S.p.A., del Gestore del Sistema e dell’Amministrazione ove per ritardo o disguidi tecnici o di altra natura, ovvero per qualsiasi motivo, l’OFFERTA non pervenga entro il previsto termine perentorio di scadenza.
In ogni caso, fatti salvi i limiti inderogabili di legge, il concorrente esonera Consip S.p.a., il Gestore del Sistema e l’Amministrazione da qualsiasi responsabilità per malfunzionamenti di qualsiasi natura, mancato funzionamento o interruzioni di funzionamento del Sistema. Consip S.p.A. si riserva, comunque, di adottare i provvedimenti che riterrà necessari nel caso di malfunzionamento del Sistema.
Si precisa inoltre che:
- l’OFFERTA trasmessa entro il termine di presentazione della stessa è vincolante per il concorrente;
- entro il termine di presentazione dell’OFFERTA, chi ha presentato un’OFFERTA potrà ritirarla; un’OFFERTA ritirata equivarrà ad un’offerta non presentata;
- il Sistema non accetta OFFERTE presentate dopo la data e l’orario stabiliti come termine di presentazione delle OFFERTE, nonché OFFERTE incomplete di una o più parti la cui presenza è necessaria e obbligatoria.
Al concorrente è richiesto di allegare, quale parte integrante dell’OFFERTA, a pena di esclusione, i documenti specificati nei successivi paragrafi, ove richiesto, sottoscritti con
firma digitale. Si raccomanda di inserire detti allegati nella sezione pertinente ed in particolare, di non indicare o comunque fornire i dati dell’offerta economica in sezione diversa da quella relativa alla stessa, pena l’esclusione dalla procedura.
Il concorrente è consapevole, ed accetta con la presentazione dell’OFFERTA, che il Sistema può rinominare in sola visualizzazione i file che il medesimo concorrente presenta attraverso il Sistema; detta modifica non riguarda il contenuto del documento, né il nome originario che restano, in ogni caso, inalterati.
Oltre a quanto previsto nel presente documento, restano salve le indicazioni operative ed esplicative presenti a Sistema, nelle pagine internet relative alla procedura di presentazione dell’offerta.
Per i concorrenti aventi sede legale in Italia o in uno dei Paesi dell’Unione europea, le dichiarazioni sostitutive si redigono ai sensi degli articoli 46 e 47 del d.p.r. 445/2000.
Tutte le dichiarazioni sostitutive rese ai sensi degli artt. 46 e 47 del d.p.r. 445/2000, come il DGUE e l’offerta economica devono essere sottoscritte con firma digitale dal rappresentante legale del concorrente o suo procuratore.
Tutta la documentazione da produrre deve essere in lingua italiana.
L’offerta vincolerà il concorrente ai sensi dell’art. 32, comma 4 del Codice per 180 giorni dalla scadenza del termine indicato per la presentazione dell’offerta.
Nel caso in cui alla data di scadenza della validità delle offerte le operazioni di gara siano ancora in corso, la stazione appaltante potrà richiedere agli offerenti, ai sensi dell’art. 32, comma 4 del Codice, di confermare la validità dell’offerta sino alla data che sarà indicata e di produrre un apposito documento attestante la validità della garanzia prestata in sede di gara fino alla medesima data. Il mancato riscontro alla richiesta della stazione appaltante sarà considerato come rinuncia del concorrente alla partecipazione alla gara.
14. SOCCORSO ISTRUTTORIO
Le carenze di qualsiasi elemento formale della domanda e, in particolare, la mancanza, l’incompletezza e ogni altra irregolarità essenziale degli elementi e del DGUE, con esclusione di quelle afferenti all’offerta economica, possono essere sanate attraverso la procedura di soccorso istruttorio di cui all’art. 83, comma 9 del Codice.
L’irregolarità essenziale è sanabile laddove non si accompagni ad una carenza sostanziale del requisito alla cui dimostrazione la documentazione omessa o irregolarmente prodotta era finalizzata. La successiva correzione o integrazione documentale è ammessa laddove consenta di attestare l’esistenza di circostanze preesistenti, vale a dire requisiti previsti per la partecipazione e documenti/elementi a corredo dell’offerta.
Nello specifico valgono le seguenti regole:
- il mancato possesso dei prescritti requisiti di partecipazione non è sanabile mediante soccorso istruttorio e determina l’esclusione dalla procedura di gara;
- l’omessa o incompleta nonché irregolare presentazione delle dichiarazioni sul possesso dei requisiti di partecipazione e ogni altra mancanza, incompletezza o irregolarità del DGUE e della domanda, ivi compreso il difetto di sottoscrizione, sono sanabili, ad eccezione delle false dichiarazioni;
- la mancata produzione della dichiarazione di avvalimento o del contratto di avvalimento, può essere oggetto di soccorso istruttorio solo se i citati elementi erano preesistenti e comprovabili con documenti di data certa anteriore al termine di presentazione dell’offerta;
- la mancata presentazione di elementi a corredo dell’offerta (es. garanzia provvisoria e impegno del fideiussore) ovvero di condizioni di partecipazione gara, entrambi aventi rilevanza in fase di gara, sono sanabili, solo se preesistenti e comprovabili con documenti di data certa, anteriore al termine di presentazione dell’offerta;
Ai fini della sanatoria la stazione appaltante assegna al concorrente un congruo termine
- non superiore a dieci (10) giorni - perché siano rese, integrate o regolarizzate le dichiarazioni necessarie, indicando il contenuto e i soggetti che le devono rendere.
Ove il concorrente produca dichiarazioni o documenti non perfettamente coerenti con la richiesta, la stazione appaltante può chiedere ulteriori precisazioni o chiarimenti, fissando un termine perentorio a pena di esclusione.
In caso di inutile decorso del termine, la stazione appaltante procede all’esclusione del concorrente dalla procedura.
Al di fuori delle ipotesi di cui all’articolo 83, comma 9, del Codice è facoltà della stazione appaltante invitare, se necessario, i concorrenti a fornire chiarimenti in ordine al contenuto dei certificati, documenti e dichiarazioni presentati.
15. CONTENUTO DELLA DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA
La documentazione amministrativa comprende: il DGUE
15.1 DOCUMENTO DI GARA UNICO EUROPEO
Il concorrente compila il DGUE (allegato 1) di cui allo schema allegato al DM del Ministero delle Infrastrutture e Trasporti del 18 luglio 2016 messo a disposizione sul sito dell’Inail e sul Sistema.
Il concorrente rende tutte le informazioni richieste compilando le seguenti parti del DGUE:
Parte I – Informazioni sulla procedura di appalto e sull’amministrazione aggiudicatrice o ente aggiudicatore
Il concorrente rende tutte le informazioni richieste relative alla procedura di gara. Parte II – Informazioni sull’operatore economico
Il concorrente rende tutte le informazioni richieste mediante la compilazione delle parti pertinenti.
In caso di ricorso all’avvalimento si richiede la compilazione della sezione C e dell’allegato 3 – Avvalimento.
Il concorrente indica la denominazione dell’operatore economico ausiliario e i requisiti oggetto di avvalimento.
Il concorrente, per ciascuna ausiliaria, allega:
1) DGUE, a firma digitale dell’ausiliaria, contenente le informazioni di cui alla parte II, sezioni A e B, alla parte III, alla parte IV, in relazione ai requisiti oggetto di avvalimento, e alla parte VI;
2) dichiarazione sostitutiva di cui all’art. 89, comma 1 del Codice, sottoscritta con firma digitale da soggetto munito di idonei poteri dell’ausiliaria, con la quale quest’ultima si obbliga, verso il concorrente e verso la stazione appaltante, a mettere a disposizione, per tutta la durata dell’appalto, le risorse necessarie di cui è carente il concorrente (conforme all’Allegato 3 parte II);
3) dichiarazione sostitutiva di cui all’art. 89, comma 7 del Codice sottoscritta con firma digitale da soggetto munito di idonei poteri dell’ausiliaria, con la quale quest’ultima
attesta di non partecipare alla gara in proprio o come associata o consorziata (conforme all’Allegato 3 parte II);
4) originale sottoscritto digitalmente o copia autentica del contratto di avvalimento, in virtù del quale l’ausiliaria si obbliga, nei confronti del concorrente, a fornire i requisiti e a mettere a disposizione le risorse necessarie, che devono essere dettagliatamente descritte, per tutta la durata dell’appalto. A tal fine il contratto di avvalimento contiene, a pena di nullità, ai sensi dell’art. 89 comma 1 del Codice, la specificazione dei requisiti forniti e delle risorse messe a disposizione dall’ausiliaria.
In caso di ricorso al subappalto si richiede la compilazione della sezione D.
Il concorrente, pena l’impossibilità di ricorrere al subappalto, indica le prestazioni che intende subappaltare con la relativa quota percentuale dell’importo complessivo del contratto.
Parte III – Motivi di esclusione
Il concorrente dichiara di non trovarsi nelle condizioni previste dal punto 6 del presente disciplinare (Sez. A-B-C-D).
Parte IV – Criteri di selezione
Il concorrente dichiara di possedere tutti i requisiti richiesti dai criteri di selezione e compila:
a) la sezione A per dichiarare il possesso del requisito relativo all’idoneità professionale di cui par. 7.1 del presente disciplinare;
b) la sezione B, lett. 2b per dichiarare il possesso del requisito relativo al fatturato specifico medio annuo di cui al punto 7.2 del presente disciplinare;
c) la sezione C, lett. 1b per dichiarare il possesso del requisito relativo all’elenco dei servizi analoghi di cui al punto 7.3 lett. a) del presente disciplinare;
d) la sezione D per dichiarare il possesso del requisito relativo ai sistemi di garanzia della qualità di cui al par. 7.3 lett. b) del presente disciplinare.
Parte VI – Dichiarazioni finali
Il concorrente rende tutte le informazioni richieste mediante la compilazione delle parti pertinenti.
In caso di incorporazione, fusione societaria o cessione d’azienda, le dichiarazioni di cui all’art. 80, commi 1, 2 e 5, lett. l) del Codice, devono riferirsi anche ai soggetti di cui
all’art. 80 comma 3 del Codice che hanno operato presso la società incorporata, fusasi o che ha ceduto l’azienda nell’anno antecedente la data di pubblicazione del bando di gara.
15.2 DICHIARAZIONI INTEGRATIVE E DOCUMENTAZIONE A CORREDO
15.2.1 Dichiarazioni integrative
Ciascun concorrente (compresi gli ausiliari) rende le dichiarazioni integrative, ai sensi degli artt. 46 e 47 del d.p.r. 445/2000, di cui all’Allegato 2.
15.2.2 Documentazione a corredo
Il concorrente allega:
1) Passoe di cui all’art. 2, comma 3 lett.b) della delibera ANAC n. 157/2016; in aggiunta, nel caso in cui il concorrente ricorra all’avvalimento ai sensi dell’art. 49 del Codice, anche il Passoe relativo all’ausiliaria;
2) documento attestante la garanzia provvisoria con allegata dichiarazione di impegno di un fideiussore di cui all’art. 93, comma 8 del Codice;
3) (per gli operatori economici che presentano la cauzione provvisoria in misura ridotta, ai sensi dell’art. 93, comma 7 del Codice) copia della certificazione di cui all’art. 93, comma 7 del Codice che giustifica la riduzione dell’importo della cauzione;
4) ricevuta di pagamento del contributo a favore dell’ANAC solo per il lotto n. 1;
5) patto di integrità.
16. CONTENUTO DELL’OFFERTA ECONOMICA
Il concorrente dovrà, a pena di esclusione, inserire in Mepa, l’Offerta economica secondo la procedura e le modalità che seguono, preferibilmente utilizzando l’allegato modulo di offerta economica predisposto dalla scrivente Amministrazione:
L’offerta economica deve contenere i seguenti elementi:
a) ribasso percentuale unico sull’intero elenco dei prodotti presenti nel capitolato d’appalto e nell’avviso di pre-informazione e che viene riproposto nel presente
disciplinare; il ribasso è valido anche per i prezzi da applicare ai prodotti selezionati con uso della chiavetta;
b) importo forfettario del rimborso annuale dovuto all’Inail che tenga conto del numero dei distributori di tutto il lotto;
c) la stima dei costi della manodopera di cui all’art. 95, comma 10 del Codice;
d) la stima dei costi aziendali relativi alla salute ed alla sicurezza sui luoghi di lavoro di cui all’art. 95, comma 10 del Codice.
Ai fini della corretta formulazione dell’offerta, si precisa che: la percentuale di ribasso dovrà produrre degli scostamenti, rispetto al prezzo base, pari a € 0,05 o multipli superiori a tale cifra.
L’offerta economica, a pena di esclusione, deve essere sottoscritta con firma digitale, dal legale rappresentante del concorrente o da un suo procuratore, con le modalità indicate per la sottoscrizione della domanda.
La presentazione dell’offerta costituisce implicita accettazione delle norme di gara. Nessun compenso o rimborso spese potrà essere preteso dagli interessati per l’elaborazione e la produzione dell’offerta.
Di seguito si riporta l’elenco degli articoli che dovranno essere presenti nei distributori automatici ed i prezzi base (sia per l’utenza, sia quelli scontati per i dipendenti che utilizzeranno la chiavetta) sui quali sarà applicato lo sconto unitario proposto da ogni concorrente:
Bevande calde: Prezzo base Prezzo con chiave
Caffè espresso con miscela arabica almeno al 60% | € 0,60 | 0,50 |
Caffè macchiato con miscela arabica almeno al 60% | € 0,60 | 0,50 |
Cappuccino con miscela arabica almeno al 60% | € 0,60 | 0,50 |
Caffè decaffeinato | € 0,70 | 0,60 |
Cappuccino decaffeinato | € 0,60 | 0,50 |
Caffè lungo | € 0,60 | 0,50 |
Capsule/cialde | € 0,70 | 0,60 |
Latte caldo | € 0,60 | 0,50 |
Thè | € 0,60 | 0,50 |
Bevanda alla cioccolata | € 0,60 | 0,50 |
Bevanda con orzo | € 0,60 | 0,50 |
Bevanda con ginseng € 0,60 0,50
Bevande fredde:
Acqua minerale naturale in bottiglia PET € 0,50 0,40 Acqua minerale addizionata da anidride carbonica in bottiglia PET € 0,50 0,40 Succo di frutta in brick € 0,70 0,60
Succo di frutta o mix di frutta € 1,00 0,80
Thè freddo in PET € 1,00 0,80
Thè freddo in brick o confezione piccola € 0,80 0,70 Bevande gasate (tipo coca, fanta, chinotto, acqua tonica) in PET € 1,00 0,80 Bevande gasate (tipo coca, fanta, chinotto, acqua tonica) in lattina € 0,80 0,70 Snack salati/dolci:
Patatine (comprese palline o snack al formaggio/mais) € 0,80 0,70 Prodotti da forno (compresi crackers, taralli, grissini, schiacciatine, crostini, biscotti salati, bruschettine) € 0,80 0,70
Frutta secca in bustina (compresa frutta disidratata e semi) € 0,90 0,80 Gomme da masticare € 1,50 1,20 Snack al cioccolato (compresi brownies, barre e tavolette) € 0,90 0,80 Snack a base di cereali e/o frutta e/o semi oleosi € 0,80 0,70 Merendine (compresi croissant, crostatine, plumcake, tortine, muffin, ciambelle) con farcitura assortita € 0,90 0,80
Merendine (compresi croissant, crostatine, plumcake, tortine, muffin, ciambelle) senza farcitura € 0,80 0,70
Biscotti secchi € 0,70 0,60
Wafer (compresi biscotti ripieni) | € 0,90 | 0,80 |
Prodotti freschi: | ||
Tramezzini ripieni | € 1,80 | 1,50 |
Panini (compresi sandwich) ripieni | € 2,00 | 1,70 |
Insalate | € 2,50 | 2,20 |
Frutta fresca | € 1,80 | 1,70 |
Frutta frullata o in polpa | € 0,80 | 0,70 |
Yogurt da bere | € 1,00 | 0,80 |
Yogurt in vasetto | € 1,00 | 0,80 |
Snack con formaggio fresco (es. parmigiano) € 1,20 1,00
17. CRITERIO DI AGGIUDICAZIONE
L’appalto sarà aggiudicato con il criterio del prezzo più basso ex art. 95, comma 4, codice degli appalti: a parità di sconto proposto di cui all’art. 16 punto a), il lotto sarà aggiudicato alla società che abbia offerto il rimborso forfettario più alto (art. 16 punto b).
18. SVOLGIMENTO OPERAZIONI DI GARA: APERTURA E VERIFICA BUSTA TELEMATICA CONTENENTE LA DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA
La procedura sarà aperta il giorno martedì 14 giugno 2021 (se la data indicata dovesse cambiare, la nuova data sarà comunicata via Pec a tutte le società concorrenti), con inizio alle ore 9,30 dall’ufficio “Attività Strumentali – Processo Approvvigionamenti” della Direzione Regionale Toscana (con sede in Firenze, Via delle Porte Nuove n. 61), a cura del RUP coadiuvato da due testimoni, che procederà in seduta pubblica tramite MEPA allo svolgimento delle seguenti attività:
a) verifica, procedendo dal Lotto 1, della ricezione delle offerte tempestivamente presentate e della completezza delle medesime che a tal fine devono essere comprensive di Documentazione amministrativa ed Offerta economica (salva, in ogni caso, la verifica del contenuto di ciascun documento presentato).
b) apertura della “Documentazione amministrativa” di ciascuna singola offerta presentata.
Il RUP deputato all’esame della documentazione amministrativa procederà, quindi, alla verifica della presenza dei documenti richiesti e ivi contenuti;
c) verifica della conformità della documentazione amministrativa a quanto richiesto nel presente disciplinare;
d) attivazione dell’eventuale procedura di soccorso istruttorio di cui al precedente punto 14;
e) redazione del verbale relativo alle attività svolte;
f) adozione del provvedimento che determina le eventuali esclusioni e le ammissioni dalla procedura di gara, provvedendo altresì agli adempimenti di cui all’art. 76 del Codice.
Si precisa che a detta seduta pubblica potrà assistere ogni concorrente tramite la procedura Mepa.
Ai sensi dell’art. 85, comma 5, primo periodo del Codice, la stazione appaltante si riserva di chiedere agli offerenti, in qualsiasi momento nel corso della procedura, di presentare tutti i documenti complementari o parte di essi, qualora questo sia necessario per assicurare il corretto svolgimento della procedura.
Subito dopo, nel caso non vi sia necessità di ricorrere al soccorso istruttorio né vi siano problemi relativi all’ammissibilità delle offerte pervenute, nella stessa seduta il RUP provvederà all’apertura delle offerte economiche.
Il RUP provvederà a valutare la congruità delle offerte pervenute secondo le disposizioni vigenti di cui all’art. 97, comma 2 e 2-bis, del codice degli appalti.
In qualsiasi fase delle operazioni di valutazione delle offerte economiche, il RUP procede ai sensi dell’art. 76, comma 5, lett. b) del Codice – all’esclusione di una concorrente da disporre per:
- presentazione di offerte parziali, plurime, condizionate, alternative nonché irregolari, ai sensi dell’art. 59, comma 3, lett. a) del Codice, in quanto non rispettano i documenti di gara.
19. AGGIUDICAZIONE DELL’APPALTO E STIPULA DEI CONTRATTI
All’esito delle operazioni di cui sopra, il RUP formula le proposte di aggiudicazione, in relazione ai distinti lotti oggetto di gara, in favore dei concorrenti che hanno presentato la migliore offerta, chiudendo le operazioni di gara e trasmettendo al Direttore Regionale tutti gli atti e documenti della gara ai fini dei successivi adempimenti.
Qualora nessuna offerta risulti conveniente o idonea in relazione all’oggetto del contratto, la stazione appaltante si riserva di non procedere all’aggiudicazione ai sensi dell’art. 95, comma 12 del Codice.
La verifica dei requisiti generali e speciali avverrà, ai sensi dell’art. 85, comma 5 del Codice, nei confronti degli offerenti ai quali la stazione appaltante ha deciso di aggiudicare i lotti oggetto del presente affidamento.
La stazione appaltante procede alla verifica dell’assenza dei motivi di esclusione di cui all’art. 80 e del rispetto dei criteri di selezione di cui all’art. 83 ai sensi dell’art. 32 comma 7 del Codice attraverso l’utilizzo del sistema Avcpass.
Questa Stazione Appaltante provvederà, inoltre, a richiedere all’aggiudicataria provvisoria i documenti necessari a valutare i requisiti minimi qualitativi dei prodotti oggetto della presente gara, provvedendo altresì, eventualmente, a richiedere dei campioni degli stessi.
Ai sensi dell’art. 95, comma 10, questa Stazione appaltante, prima dell’aggiudicazione, procede alla valutazione di merito circa il rispetto di quanto previsto dall’art. 97, comma 5, lett. d) del Codice.
L’Amministrazione, previa verifica e approvazione della proposta di aggiudicazione e in caso di esito positivo delle verifiche dei requisiti generali e speciali, aggiudica l’appalto.
In caso di esito negativo delle verifiche, la stazione appaltante procede alla segnalazione all’ANAC nonché all’incameramento della garanzia provvisoria. La stazione appaltante aggiudica, quindi, al secondo in graduatoria procedendo, altresì, alle verifiche nei termini sopra indicati.
Nell’ipotesi in cui l’appalto non possa essere aggiudicato neppure a favore del con- corrente collocato al secondo posto nella graduatoria, l’appalto verrà aggiudicato, nei termini sopra detti, scorrendo la graduatoria.
La stipula del contratto è subordinata al positivo esito delle procedure previste dalla normativa vigente in materia di lotta alla mafia, fatto salvo quanto previsto dall’art. 88 comma 4-bis e 89 e dall’art. 92 comma 3 del d.lgs. 159/2011.
Ai sensi dell’art. 93, commi 6 e 9 del Codice, la garanzia provvisoria verrà svincolata, all’aggiudicatario, automaticamente al momento della stipula del contratto; agli altri concorrenti, verrà svincolata tempestivamente e comunque entro trenta giorni dalla comunicazione dell’avvenuta aggiudicazione.
Trascorsi i termini previsti dall’art. 92, commi 2 e 3 d.lgs. 159/2011 dalla consultazione della Banca dati, la stazione appaltante procede alla stipula del contratto anche in assenza dell’informazione antimafia, salvo il successivo recesso laddove siano successivamente accertati elementi relativi a tentativi di infiltrazione mafiosa di cui all’art. 92, comma 4 del d. lgs. 159/2011.
I contratti, ai sensi dell’art. 32, comma 9 del Codice, non potranno essere stipulati prima di 35 giorni dall’invio dell’ultima delle comunicazioni del provvedimento di aggiudicazione. La stipula avrà luogo entro 60 giorni dall’intervenuta efficacia dell’aggiudicazione ai sensi dell’art. 32, comma 8 del Codice, salvo il differimento espressamente concordato con l’aggiudicatario.
All’atto della stipula, gli aggiudicatari dovranno presentare la garanzia definitiva da calcolare sull’importo contrattuale, secondo le misure e le modalità previste dall’art. 103 del Codice.
I contratti saranno stipulati in modalità elettronica, mediante scrittura privata.
I contratti sono soggetti agli obblighi in tema di tracciabilità dei flussi finanziari di cui alla l. 13 agosto 2010, n. 136.
Nei casi di cui all’art. 110 comma 1 del Codice la stazione appaltante interpellerà progressivamente i soggetti che hanno partecipato alla procedura, risultanti dalla relativa graduatoria, al fine di stipulare un nuovo contratto per l’affidamento dell’esecuzione o del completamento del servizio.
Sono a carico degli aggiudicatari anche tutte le spese contrattuali, gli oneri fiscali quali imposte e tasse - ivi comprese quelle di registro ove dovute - relative alla stipulazione dei contratti.
Ai sensi dell’art. 105, comma 2, del Codice l’affidatario comunica, per ogni sub-contratto che non costituisce sub-concessione, l’importo e l’oggetto del medesimo, nonché il nome del sub-contraente, prima dell’inizio della prestazione.
L’affidatario deposita, prima o contestualmente alla sottoscrizione del contratto, i contratti continuativi di cooperazione, servizio di cui all’art. 105, comma 3, lett. c bis) del Codice.
20. ADEMPIMENTI PER LA STIPULA
Con la comunicazione di cui dell’art. 76, comma 5, del d.lgs. 50/2016, viene richiesto all’aggiudicatario di far pervenire alla stazione appaltante nel termine di 15 giorni solari dalla ricezione della suddetta comunicazione la seguente documentazione:
- eventuali dichiarazioni rese dai soggetti indicati dall’art. 85 del D.Lgs. 6/9/2011 n. 159 e smi in relazione ai familiari conviventi dei soggetti medesimi;
- dichiarazione attestante gli estremi identificativi del/dei conto/i corrente/i dedicato/i, anche non in via esclusiva, al presente appalto nonché le generalità (nome e cognome) ed il Codice Fiscale delle persone delegate ad operare su di detto/i conto/i, in adempimento a quanto previsto dall’art. 3, comma 7, della Legge n. 136/2010. L’aggiudicatario è tenuto a comunicare tempestivamente e comunque entro e non oltre il termine di 7 giorni dalla/e variazione/i, qualsivoglia variazione intervenuta in ordine ai su richiamati dati;
- nominativo del Responsabile del servizio;
- cauzione definitiva a favore dell’Inail, a garanzia degli impegni contrattuali, secondo le modalità e condizioni indicate nell’art. 103 del d.lgs. 50/2016.
21. TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI
Ai sensi dell’art. 13 del Regolamento UE n. 2016/679, relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali, nonché alla libera circolazione di tali dati (nel seguito anche “Regolamento UE” o “GDPR”), l’Amministrazione fornisce le seguenti informazioni sul trattamento dei dati personali.
Finalità del trattamento:
- I dati forniti dai concorrenti vengono raccolti e trattati dall’Amministrazione per verificare la sussistenza dei requisiti richiesti dalla legge ai fini della partecipazione alla gara e, in particolare, ai fini della verifica delle capacità amministrative e tecnico- economiche di tali soggetti, nonché ai fini dell’aggiudicazione, in adempimento di precisi obblighi di legge derivanti dalla normativa in materia di appalti e contrattualistica pubblica;
- I dati forniti dal concorrente aggiudicatario vengono acquisiti dall’Amministrazione ai fini della stipula del contratto per l’adempimento degli obblighi legali ad esso connessi, oltre che per la gestione ed esecuzione economica ed amministrativa della Convenzione stessa;
- Tutti i dati acquisiti dall’Amministrazione potranno essere trattati anche per fini di studio e statistici nel rispetto e delle norme previste dal Regolamento UE.
Base giuridica e natura del conferimento.
Il concorrente è tenuto a fornire i dati all’Amministrazione, in ragione degli obblighi legali derivanti dalla normativa in materia di appalti e contrattualistica pubblica. Il rifiuto di fornire i dati richiesti dall’Amministrazione potrebbe determinare, a seconda dei casi, l’impossibilità di ammettere il concorrente alla partecipazione alla gara o la sua esclusione da questa o la decadenza dall'aggiudicazione, nonché l’impossibilità di stipulare il contratto.
Natura dei dati trattati
I dati oggetto di trattamento per le finalità sopra specificate, sono della seguente natura:
i) dati personali comuni (es. anagrafici e di contatto); ii) dati relativi a condanne penali e a reati (cd. “giudiziari”) di cui all’art. 10 Regolamento UE, limitatamente al solo scopo di valutare il possesso dei requisiti e delle qualità previsti dalla vigente normativa applicabile ai fini della partecipazione alla gara e dell’aggiudicazione. Non vengono, invece, richiesti i dati rientranti nelle “categorie particolari di dati personali” (cd. “sensibili”), ai sensi, di cui all’art. 9 Regolamento UE.
Modalità del trattamento dei dati
Il trattamento dei dati verrà effettuato dall’Amministrazione in modo da garantirne la sicurezza e la riservatezza necessarie e potrà essere attuato mediante strumenti manuali, cartacei, informatici e telematici idonei a trattare i dati nel rispetto delle misure di sicurezza previste dal Regolamento UE.
Ambito di comunicazione e di diffusione dei dati I dati potranno essere:
trattati dal personale dell’Amministrazione che cura il procedimento di gara e l’esecuzione del Contratto, dal personale di altri uffici della medesima che svolgono attività inerenti, nonché dagli uffici che si occupano di attività per fini di studio e statistici;
comunicati a collaboratori autonomi, professionisti, consulenti, che prestino attività di consulenza o assistenza all’Amministrazione in ordine al procedimento di gara ed all’esecuzione del Contratto, anche per l’eventuale tutela in giudizio, o per studi di settore o fini statistici;
comunicati ad eventuali soggetti esterni, facenti parte delle Commissioni di aggiudicazione e di collaudo che verranno di volta in volta costituite;
comunicati ad altri concorrenti che facciano richiesta di accesso ai documenti di gara nei limiti consentiti ai sensi della legge 7 agosto 1990, n. 241;
comunicati all’Autorità Nazionale Anticorruzione, in osservanza a quanto previsto dalla Determinazione AVCP n. 1 del 10/01/2008.
Il nominativo del concorrente aggiudicatario della gara e il prezzo di aggiudicazione dell’appalto, saranno diffusi tramite il sito internet xxx.xxxxx.xx Oltre a quanto sopra, in adempimento agli obblighi di legge che impongono la trasparenza amministrativa (art. 1, comma 16, lett. b, e comma 32 L. 190/2012; art. 35 D. Lgs. n. 33/2012; nonché art. 29
D. Lgs. n. 50/2016), il concorrente/contraente prende atto ed acconsente a che i dati e la documentazione che la legge impone di pubblicare, siano pubblicati e diffusi, ricorrendone le condizioni, tramite il sito internet xxx.xxxxx.xx, sezione “Trasparenza”. Periodo di conservazione dei dati:
Il periodo di conservazione dei dati è di 10 anni dalla conclusione dell’esecuzione del Contratto, in ragione delle potenziali azioni legali esercitabili. Inoltre, i dati potranno essere conservati, anche in forma aggregata, per fini di studio o statistici nel rispetto degli artt. 89 del Regolamento UE.
Processo decisionale automatizzato:
Nell’ambito della fase di gara, non è presente alcun processo decisionale automatizzato. Diritti del concorrente/interessato:
Per “interessato” si intende qualsiasi persona fisica i cui dati sono trasferiti dal concorrente all’Amministrazione.
All'interessato vengono riconosciuti i diritti di cui agli artt. da 15 a 23 del Regolamento UE. In particolare, l’interessato ha il diritto di: i) ottenere, in qualunque momento la conferma che sia o meno in corso un trattamento di dati personali che lo riguardano; ii) il diritto di accesso ai propri dati personali per conoscere: la finalità del trattamento, la categoria di dati trattati, i destinatari o le categorie di destinatari cui i dati sono o saranno comunicati, il periodo di conservazione degli stessi o i criteri utilizzati per determinare tale periodo; iii) il diritto di chiedere, e nel caso ottenere, la rettifica e, ove possibile, la cancellazione o, ancora, la limitazione del trattamento e, infine, può opporsi, per motivi legittimi, al loro trattamento; iv) il diritto alla portabilità dei dati che sarà applicabile nei limiti di cui all’art. 20 del regolamento USe in caso di esercizio del diritto di accesso e dei diritti connessi, la risposta all'istanza non perviene nei termini di legge e/o
non è soddisfacente, l'interessato potrà far valere i propri diritti innanzi all'autorità giudiziaria o rivolgendosi al Garante per la protezione dei dati personali mediante apposito reclamo, ricorso o segnalazione.
Titolare del trattamento e Responsabile della Protezione dei dati
Titolare del trattamento è l’Inail che ha provveduto a nominare il proprio Responsabile della protezione dei dati.
Qualsiasi richiesta in merito al trattamento dei dati personali conferiti e all'esercizio dei diritti dovrà essere indirizzata al Responsabile della Protezione dei dati (DPO).
Consenso al trattamento dei dati personali
Acquisite le sopra riportate informazioni, con la presentazione dell’offerta e/o la sottoscrizione del Contratto, il legale rappresentante pro tempore del Concorrente/aggiudicatario prende atto ed acconsente espressamente al trattamento come sopra definito dei dati personali, anche giudiziari, che lo riguardano.
Il concorrente si impegna ad adempiere agli obblighi di informativa e di consenso, ove necessario, nei confronti delle persone fisiche (Interessati) di cui sono forniti dati personali nell’ambito della procedura di affidamento, per quanto concerne il trattamento dei loro Dati personali, anche giudiziari, da parte dell’Amministrazione per le finalità sopra descritte.
L’informativa e i dati di contatto del Responsabile della protezione dei dati personali designato dell’Inail ai sensi dell’art. 37 del suddetto Regolamento UE 2016/679, sono disponibili all’indirizzo xxxxx://xxx.xxxxx.xx/xx/xxxxxxxx/xxxxxxxx/xxxxxxxxxxxxxxx- trasparente/altri-contenuti-dati-ulteriori/privacy.html.
Il Direttore Regionale dott.ssa Xxxx Xxxxx Xxxxxxxxxxx