Convenzione per l’erogazione dei servizi immobiliari e la gestione del patrimonio dello Stato per il triennio 2015-2017 tra Ministro dell’Economia e delle Finanze e Agenzia del demanio
Convenzione per l’erogazione dei servizi immobiliari e la gestione del patrimonio dello Stato per il triennio 2015-2017 tra Ministro dell’Economia e delle Finanze e Agenzia del demanio
Rapporto sui livelli di servizio
anno 2015
Indice
FINALITA’ E STRUTTURA DEL DOCUMENTO 3
SEZIONE PRIMA - VALUTAZIONI GENERALI 4
SEZIONE SECONDA - MONITORAGGIO DEI SERVIZI RESI PER AREA DI RISULTATO 7
OBIETTIVO STRATEGICO N. 1 “Garantire la conoscenza, il presidio, la tutela e la creazione di
valore economico e sociale.” 7
a. Area di risultato: Presidio e tutela dei beni affidati 7
b Area di risultato: Valorizzazioni dei beni dello Stato 8
c. Area di risultato: Trasferimento dei beni ex lege 8
OBIETTIVO STRATEGICO N. 2 “Contribuire alla riduzione della spesa e del debito pubblico” 9
a Area di risultato: Gestione dei fabbisogni allocativi delle PAC 9
b Area di risultato: Generazione di entrate e messa a reddito 9
c Area di risultato: Vendite e dismissioni 12
SEZIONE TERZA - QUADRO RIEPILOGATIVO DEI CORRISPETTIVI 13
Criteri di calcolo della rata di conguaglio 15
FINALITÀ E STRUTTURA DEL DOCUMENTO
Il presente documento esprime le valutazioni del Dipartimento delle finanze in merito ai risultati conseguiti dall’Agenzia del demanio nell’anno 2015 fondate sul rendiconto esposto dall’Ente nella Relazione sui livelli di servizio, inviata con nota 487/DRI del 10 febbraio u.s., ai sensi dell’articolo 10, comma 4, della vigente Convenzione, per l’erogazione dei servizi immobiliari e per la gestione del patrimonio dello Stato.
Il documento è articolato nelle seguenti sezioni:
Valutazioni generali
Sono esposte sintetiche considerazioni sul livello di conseguimento degli obiettivi concordati nella Convenzione di servizi. ‘E rappresentato, altresì, il collegamento tra gli obiettivi strategici contenuti nell’Atto di indirizzo per gli anni 2015-2017 e le aree di risultato.
Monitoraggio dei servizi resi per area di risultato
E’ elaborato secondo le modalità di rendicontazione previste dalla Convenzione di servizi vigente e contiene i dati consuntivati per ciascuna area di risultato e l’analisi degli eventuali scostamenti ritenuti significativi.
Quadro riepilogativo dei corrispettivi
Sono riportati: la tabella dei corrispettivi maturati dall’Agenzia nell’anno, l’avanzamento delle produzioni che li alimentano e la liquidazione della rata di conguaglio anno 2015.
SEZIONE PRIMA - VALUTAZIONI GENERALI
L’Atto di indirizzo 2015-2017 del Ministro dell’economia e delle finanze, emanato il 29 dicembre 2014, ha affidato all’Agenzia del demanio il perseguimento delle seguenti priorità politiche:
razionalizzare gli spazi in uso alla P.A. centrale secondo criteri di efficienza ed economicità al fine di contenere i costi per locazioni passive e per manutenzioni ;
migliorare la destinazione economica e sociale dei beni non funzionali al perseguimento dei fini istituzionali statali, pervenendo alla definizione del potenziale di sviluppo mediante l’acquisizione dei necessari elementi di conoscenza ed ottimizzare la composizione del portafoglio immobiliare;
supportare gli enti pubblici, inclusi quelli territoriali, nella valorizzazione e razionalizzazione degli utilizzi dei patrimoni immobiliari di proprietà nonché l’Autorità politica nel progetto di miglior utilizzo delle aree demaniali e patrimoniali;
supportare l’attuazione di interventi finalizzati al miglior utilizzo del Patrimonio Pubblico;
potenziare le attività di vigilanza e tutela delle aree demaniali.
Per il perseguimento delle priorità politiche espresse nel citato atto di indirizzo, l’Agenzia ha potuto disporre nell’anno 2015 di risorse finanziarie stanziate sul capitolo 3901 del bilancio annuale di previsione dello Stato pari a circa 85 €/mln, nonché su di un organico di 1.040 risorse al 1° gennaio 2015, così suddiviso:
CONSISTENZA RISORSE UMANE - ANNO 2015
Liv. 1-1s-2 | Liv. 3-4 | Liv. 5-6 | Q-QS | Dirigenti | Totale | |
Organico al 1° gennaio 2015 | 70 | 437 | 366 | 113 | 54* | 1.040 |
*include il Direttore dell’Agenzia.
Le priorità politiche suddette sono state declinate nelle linee di servizio definite con la Convenzione 2015-2017, raggruppate in 6 aree di risultato e, quindi, in due obiettivi strategici. In dettaglio:
Obiettivo strategico | Area di risultato | Indirizzo politico-governativo attuato |
X. Xxxxxxxxx la conoscenza, il presidio, la tutela e la creazione di valore economico- sociale | 1. Presidio e tutela dei beni affidati | migliore destinazione economica e sociale degli altri beni amministrati pervenendo alla definizione del potenziale di sviluppo mediante l’acquisizione dei necessari elementi di conoscenza e ottimizzazione della composizione del portafoglio immobiliare. |
2. Valorizzazione dei beni immobili dello Stato | migliore destinazione economica e sociale degli altri beni amministrati pervenendo alla definizione del potenziale di sviluppo mediante l’acquisizione dei necessari elementi di conoscenza e ottimizzazione della composizione del portafoglio immobiliare. | |
3. Trasferimento dei beni immobili ex lege | migliore destinazione economica e sociale degli altri beni amministrati pervenendo alla definizione del potenziale di sviluppo mediante l’acquisizione dei necessari elementi di conoscenza e ottimizzazione della composizione del portafoglio immobiliare. | |
B. Contribuire alla riduzione della spesa e del debito pubblico | 4. Gestione dei fabbisogni allocativi delle P.A.C. | migliore destinazione economica e sociale degli altri beni amministrati pervenendo alla definizione del potenziale di sviluppo mediante l’acquisizione dei necessari elementi di conoscenza e ottimizzazione della composizione del portafoglio immobiliare; supporto agli enti pubblici, inclusi quelli territoriali, per la valorizzazione e la razionalizzazione degli utilizzi dei patrimoni immobiliari di proprietà nonché all’Autorità politica nel progetto di miglior utilizzo delle aree demaniali e patrimoniali. |
5. Generazione entrate da messa a reddito dei beni statali | migliore destinazione economica e sociale degli altri beni amministrati; potenziamento delle attività di vigilanza e tutela delle aree demaniali. | |
6. Vendite e dismissioni | supporto all’attuazione di interventi coerenti con una strategia per il miglio utilizzo del Patrimonio Pubblico. |
L’esercizio 2015 si è concluso con un risultato sostanzialmente in linea con quanto previsto nella citata Convenzione. In particolare, l’avanzamento in termini di corrispettivi maturati è stato del 104% circa di quanto inizialmente pianificato.
Tra i principali risultati conseguiti per dare attuazione alle priorità indicate dagli indirizzi politico-governativi si evidenziano:
i risparmi di spesa relativi alle locazioni passive;
il proseguimento delle attività finalizzate alla razionalizzazione degli spazi e degli utilizzi da parte delle pubbliche amministrazioni e l’ulteriore sviluppo di strumenti finalizzati a incrementare la capacità dell’Agenzia di incidere più efficacemente sul
contenimento della spesa pubblica (ad esempio, attraverso il sistema del cd. manutentore unico e i piani di razionalizzazione);
l’incremento di valore dei beni amministrati che ha compensato la diminuzione conseguente al trasferimento di beni in attuazione di provvedimenti normativi;
il miglioramento del valore complessivo dei beni oggetto di valorizzazioni;
l’incremento delle entrate di diretta gestione;
l’apprezzabile miglioramento della capacità di utilizzo delle risorse destinate agli interventi edilizi.
I profili problematici che sono evidenziati nella relazione riguardano le seguenti aree di attività:
generazione di entrate
Nell’anno 2015, tra codici tributo di diretta gestione e codici tributo di non diretta gestione dell’Agenzia, sono state complessivamente riscosse entrate per 168 €/mln circa, in diminuzione del 5,6% rispetto all’anno 2014, quando sono stati incassati complessivamente 178 €/mln circa. Il decremento ha riguardato esclusivamente le entrate di diretta gestione che si sono ridotte di oltre 10 €/mln rispetto all’esercizio precedente. Al riguardo l’Agenzia non ha fornito elementi utili ad approfondire tali scostamenti;
trasferimento dei beni ex lege
Nell’anno si è registrato un minor numero di provvedimenti di trasferimento emessi (1.862) in attuazione del ”federalismo demaniale” rispetto a quelli programmati (2.652). L’Agenzia asserisce che il mancato conseguimento dell’obiettivo è riconducibile a ritardi da parte degli Enti Locali.
Di seguito, con riferimento alle 6 aree di risultato sopra specificate, sono evidenziati le linee ed i livelli di servizio conseguiti nel 2015, rapportati ai target dell’anno, nonché gli scostamenti ritenuti significativi e la loro analisi.
SEZIONE SECONDA - MONITORAGGIO DEI SERVIZI RESI PER AREA DI RISULTATO
Ai fini di una maggiore leggibilità dei risultati della gestione realizzati dall’Agenzia nell’anno 2015, nei paragrafi seguenti sono rendicontati gli obiettivi conseguiti in relazione alle linee di servizio associate a ciascuna area di risultato.
OBIETTIVO STRATEGICO N. 1 “Garantire la conoscenza, il presidio, la tutela e la creazione di valore economico e sociale.”
a. Area di risultato: Presidio e tutela dei beni affidati
(Consuntivato al 31/12: 101%)
sono stati predisposti 202 fascicoli immobiliari (di cui 15 su beni ex Difesa) finalizzati all’approfondimento della conoscenza dei beni, con un avanzamento pari al 79%. Secondo l’Agenzia, all’origine di tale scostamento negativo (21%) vi sarebbe l’orientamento, fornito agli uffici operativi, di privilegiare le linee di servizio a innesco esterno e comunque contraddistinte da obblighi di legge, anche a discapito delle linee di servizio attivate di iniziativa;
sono stati redatti 1.734 verbali di ispezione/sopralluogo, pari al 94% dell’obiettivo annuale (1.834);
sono stati emessi 316 pareri sulla convenienza economica all’acquisizione di beni per devoluzione per debito d’imposta e atti di accettazione di beni per donazioni, eredità giacenti, ecc., pari al 83% dell’obiettivo annuale (380 atti);
sono stati gestiti 1.505 atti di contenzioso e azioni di tutela, pari al 136% del target di piano (1.105 atti/azioni);
sono stati redatti 386 verbali di assunzione in consistenza di beni, per un valore di patrimonio di circa 358 €/mln, pari al 108% dell’obiettivo di piano (359 verbali);
sono state istruite 22 proposte di sdemanializzazione di beni (potenzialmente riclassificabili nel patrimonio disponibile), superando l’obiettivo pianificato (15) del 147%;
sono stati alienati/rottamati 35.413 veicoli a fronte di un obiettivo di 40.000 pari all’88,5%. In particolare il tasso dei veicoli gestiti nell’esercizio 2015 è stato del 96% a fronte di un obiettivo del 90%.
b. Area di risultato: Valorizzazioni dei beni dello Stato
(Consuntivato al 31/12: 128%)
sono state completate 84 fasi relative ad iniziative riguardanti le c.d. valorizzazioni culturali dei beni sottoposti a vincoli di tutela, pari al 94% dell’obiettivo pianificato (89). Le iniziative di valorizzazione sui beni del Patrimonio dello Stato hanno, viceversa, registrato un avanzamento di 94 fasi, pari al 165% dell’obiettivo pianificato (57). In particolare è opportuno sottolineare l’attività, svolta in cooperazione con il Ministero della Difesa e gli Enti Locali interessati, finalizzata a valorizzare la rete dei fari di proprietà dello Stato, sottraendoli al degrado in cui versavano, per rigenerarli e contribuire in tal modo all’arricchimento del Patrimonio Pubblico e all’attivazione di processi di sviluppo economico concretizzati con il riutilizzo per fini turistico ricettivi dei manufatti ristrutturati.
c. Area di risultato: Trasferimento dei beni ex lege
(Consuntivato al 31/12: 71%)
sono stati emessi 1.862 provvedimenti di trasferimento in base alle norme previste dal “federalismo demaniale”, a fronte di un obiettivo di 2.652, pari al 70% del programmato. Come chiarito nella sezione prima l’insufficiente performance è stata attribuita dall’Agenzia a ritardi burocratici da parte degli Enti Locali;
sono stati trasferiti 528 alloggi in base a leggi speciali, a fronte di un obiettivo di 615 trasferimenti, pari all’86% del programmato. L’Agenzia afferma che il mancato raggiungimento dell’obiettivo è connesso alle difficoltà di perfezionare il trasferimento di alloggi ubicati nella provincia di Napoli a causa di ritardi nell’attività di aggiornamento catastale.
OBIETTIVO STRATEGICO N. 2 “Contribuire alla riduzione della spesa e del debito pubblico”
a) Area di risultato: Gestione dei fabbisogni allocativi delle PAC
(Consuntivato al 31/12: 130%)
sono state completate 45 fasi di interventi edilizi direttamente gestiti dall’Agenzia rispetto a un obiettivo pianificato di 50; sono state completate 22 fasi relative agli interventi edilizi affidati ai PP.II.OO.PP rispetto a un obiettivo pianificato di 28. E’ da sottolineare che il valore complessivo dei contratti stipulati pari a 34 €/mln è superiore al risultato atteso di 28 €/mln, a testimonianza della migliorata capacità di utilizzo delle risorse pubbliche destinate allo scopo;
sono stati realizzati 881 atti di consegna, dismissione e nulla osta alla stipula per le locazioni passive delle P.A. pari al 135% dell’obiettivo (711). Detta attività ha consentito di ridurre gli oneri da locazione passiva per un importo complessivo di risparmi, conseguibili nel periodo 2015-2010, quantificato in circa 150 €/mln;
sono state esaminate 288 istanze di rinnovo di locazioni passive su 143 pianificate.
Complessivamente deve sottolinearsi il risultato soddisfacente raggiunto, che ha registrato una riduzione di oneri da canone di locazione di circa 17,7 €/mln per il 2015 pari al 130% dell’obiettivo e una contrattualizzazione per gli interventi edilizi pari a 34 €/mln rispetto ad un obiettivo di 28 €/mln.
b) Area di risultato: Generazione di entrate e messa a reddito
(Consuntivato al 31/12: 104%)
sono stati emessi 55.467 atti di riscossione e bollettazione, pari al 104% dell’obiettivo pianificato (49.650atti);
sono stati stipulati/rinnovati 1.379 atti di concessione e contratti di locazione (tra nuovi contratti e rinnovi), pari a circa il 99% di quelli pianificati (1.396);
sono state riscosse entrate sui codici tributo direttamente gestiti dall’Agenzia per un valore di €/mln 52,7 pari al 148% dell’obiettivo annuale (€/mln 35,6). In proposito si
deve osservare che, ferma restando la performance realizzata, i risultati conseguiti nell’esercizio precedente erano stati notevolmente superiori (63,3 €/mln per il 2014 contro 52,7 del 2015), soprattutto per i decrementi registrati sui codici tributo 837T (entrate demaniali eventuali diverse) e 847T (altri proventi demaniali).
Nella seguente tabella sono rappresentati i valori del riscosso per singolo codice tributo gestito e presidiato dall’Agenzia rispetto alle previsioni della Convenzione di servizi 2015-2017 e al riscosso dell’esercizio precedente.
ENTRATE di DIRETTA GESTIONE (in €/mgl) | ||||||
Codice | Denominazione | Cap. | Previsioni Convenzione 2015 | Riscosso al 31/12/2015 (A) | Riscosso al 31/12/2014 (B) | Scostamento A/B |
809T | Indennità e interessi mora | 2315 | 35.600 | 2.407 | 1.635 | 147,22% |
811T | Redditi di beni immobili patrimoniali | 2601 | 30.018 | 32.313 | 92,90% | |
854T | Occupazione aree urbanizz.c.435 l.311/04 | 35 | 1 | 3500,00% | ||
856T | Occupazione Aree sconfinamenti art.5bis dl 143/03 | 468 | 273 | 171,43% | ||
834T | Concessione Beni demanio artistico storico | 2612/1 | 12.946 | 10.285 | 125,87% | |
837T | Entrate event. Diverse | 2650 | 3.254 | 10.426 | 31,21% | |
847T | Altri proventi demaniali | 2612/8 | 3.541 | 8.385 | 42,23% | |
TOTALE | 35.600 | 52.669 | 63.318 | 83,18% |
Nella tabella di seguito riportata sono rappresentati, per le entrate di non diretta gestione dell’Agenzia, i valori del riscosso per singolo codice tributo rispetto alle riscossioni dell’anno precedente.
ENTRATE DI NON DIRETTA GESTIONE (in €/mgl) | |||||
Codice | Denominazione | Capitolo | Riscosso al 31/12/2015 (A) | Riscosso al 31/12/2014 (B) | Scostamento A/B |
842T | Conc. dei beni di demanio pubb. Marittimo | 2612/4 | 104.054 | 101.945 | 102,07% |
137T | Indennità occupazione e realizz. opere abusive | 2607 | 1.551 | 2.173 | 71,38% |
836T | Conc. dei beni di demanio aeronautico | 2612/2 | 2.082 | 2.973 | 70,03% |
817T | Diritti permessi prosp. E ric. Mineraria | 2604 | 622 | 3.983 | 15,62% |
840T | Conc. dei beni di demanio pubb. Militare | 2612/3 | 1.175 | 1.937 | 60,66% |
825T | Proventi delle util. Acque pubbliche | 2608/1 | 1.000 | 1.078 | 92,76% |
814T, 815T, 816T, 835T, 832T e 818T | Geotermico, bonifica, spiagge lacuali | 2603/1 e 2, 2611, 2614, 2616/1, 3319/1 | 4.776 | 776 | 615,46% |
TOTALE | 115.260 | 114.865 | 100,34% |
Complessivamente, tra codici tributo di diretta gestione e codici tributo di non diretta gestione dell’Agenzia, sono state riscosse entrate per 168 €/mln circa. Facendo il confronto con l’anno 2014, quando erano stati incassati complessivamente 178 €/mln circa, si registra una diminuzione del 5,6%;
il tasso di riscossione canoni (rapporto tra il valore degli F24 riscossi rispetto agli emessi nell’anno con causale “canone”, riferiti ai codici tributo 811T e 834T) è stato pari al 86%, a fronte di un obiettivo di Piano dell’75%;
il tasso di riduzione dei residui (rapporto tra il valore dei residui attivi riscossi e/o discaricati mediante ruolo e il valore totale dei residui a inizio anno) è stato pari al 39%, a fronte di un obiettivo annuo del 35%;
il tasso di gestione dei residui (rapporto tra il valore dei residui attivi riscossi e/o discaricati mediante ruolo e il valore totale dei residui) è stato pari al 73%, a fronte di un obiettivo annuo del 70%.
c) Area di risultato: Vendite e dismissioni
(Consuntivato al 31/12: 97%)
sono stati posti in vendita con procedura ad evidenza pubblica 613 beni, pari al 91% circa dell’obiettivo pianificato (676);
sono state stipulate 112 vendite a trattativa privata pari al 190% circa dell’obiettivo annuo (59);
sono stati perfezionati 251 atti relativi ad alienazioni per adempimenti normativi pari al 112% circa dell’obiettivo programmato (223);
sono stati venduti 31 terreni relativi all’iniziativa Terrevive pari al 22% circa dell’obiettivo pianificato (140).
Il consuntivo riguardante l’indicatore di impatto valore delle vendite (23 €/mln) registra un risultato sostanzialmente in linea con le previsioni (24 €/mln).
In conclusione l’unico dato non in linea con le previsioni riguarda le attività connesse all’iniziativa Terrevive. In proposito l’Agenzia rileva che l’obiettivo non è stato raggiunto in quanto l’attività è partita soltanto nel mese di giugno 2015, successivamente al rilascio della nuova piattaforma on-line delle vendite.
SEZIONE TERZA - QUADRO RIEPILOGATIVO DEI CORRISPETTIVI
Si riportano nella seguente tabella i corrispettivi maturati dall’Agenzia nell’esercizio 2015, pari complessivamente al 104% di quanto pianificato.
Obiettivo strategico | Area di risultato | Prodotto chiave | Remune razione unitaria in euro (A) | RISULTATI ATTESI da CONV. 2015-2017 | CONSUNTIVO al 31/12/2015 | |||
Produzione equivalente (B) | Corrispettivo (A*B) | Produzione equivalente (B) | Corrispettivo (A*B) | Avan. | ||||
Garantire la conoscenza, il presidio, la tutela e la creazione di valore economico | Presidio e tutela dei beni affidati | Fascicoli immobiliari (ben uso gov. e patrimonio indisponibile) | 2.550 | 280 | 714.000 | 217 | 553.000 | |
Ispezioni/sopralluoghi | 3.216 | 9.754 | 31.368.864 | 9.901 | 31.847.045 | |||
Valorizzazione beni dello Stato | Fasi di iniziative di valorizzazioni attive su beni statali | 33.660 | 119 | 4.006.560 | 153 | 5.149.980 | ||
Trasferimento dei beni ex lege | Beni trasferiti | 3.111 | 2.786 | 8.666.235 | 1978 | 6.153.558 | ||
Tot.e ob. Strategico 1 | 44.757.905 | 43.703.583 | 97,6% | |||||
Contribuire alla riduz. della spesa e del debito pubblico | Gestione dei fabbisogni allocativi PAC | Fasi interventi direttamente gestiti dall’Agenzia | 35.970 | 58 | 2.086.260 | 51,6 | 1.856.052 | |
Atti di consegna e dismissione dei beni, nulla osta locazioni passive | 15.114 | 711 | 10.746.054 | 996 | 15.053.544 | |||
Interventi del piano generale consolidato | 1.500 | 663 | 994.500 | 663 | 994.500 | |||
Proposte di acquisto immobili | 10.368 | 14 | 145.152 | 24 | 248.832 | |||
Generazione entrate e messa a reddito | Gestione dell’attività di riscossione ordinaria e coattiva | 133 | 49.650 | 6.603.450 | 55.467 | 7.377.111 | ||
Stipula e gestione dei contratti di locazione e atti di concessione | 7.664 | 1.396 | 10.698.944 | 1.379 | 10.568.656 | |||
Vendite e dismissioni | Predisposizione e immissione di beni sul mercato | 10.368 | 676 | 7.009.049 | 613 | 6.355.584 | ||
Vendite a trattativa privata | 10.368 | 59 | 611.737 | 112 | 1.161.213 | |||
Vendite ex lege | 4.000 | 000 | 000.863 | 251 | 1.040.897 | |||
Attuazione dell’iniziativa Terrevive | 3.000 | 140 | 419.942 | 31 | 93.000 | |||
Tot. ob. Strategico 2 | 40.232.614 | 44.749.389 | 111,2% | |||||
TOTALE GENERALE | 84.990.519 | 88.452.972 | 104% |
Di seguito si riporta la tabella con i risultati raggiunti dall’Agenzia nei indicatori d’impatto e il conseguente punteggio sintetico di risultato (PSR) raggiunto, pari al 111% del programmato.
Area di risultato | Indicatore d’impatto | Metrica | Obiettiv o 2015 in euro/mil . | Consuntivo 2015 in euro/mil. | % di avanzamento | Peso indicatore | PSR |
Trasferimenti ex lege | Valore dei beni trasferiti | Valore complessivo dei beni per i quali è stato perfezionato il trasferimento a qualsiasi titolo | 555,7 | 622,7 | 112% | 15 | 17 |
Vendite e dismissioni | Valore della vendita | Valore complessivo dei contratti di vendita stipulati nell’anno relativi a beni non coinvolti nelle operazioni di “vendite straordinarie” | 23,6 | 23 | 97% | 20 | 19 |
Generazione entrate e messa a reddito | Generazione di entrate per lo Stato | Valore complessivo degli importi riscossi nell’anno per i tributi direttamente gestiti | 35,6 | 52,7 | 148% | 10 | 12 |
Gestione fab. Allocativi delle PAC | Avanzam. interventi edilizi | Valore complessivo contrattualizzato sul Cap. 7754 | 28,1 | 34,1 | 122% | 10 | 12 |
Riduzione oneri da locazioni passive | Risparmio dell’anno per riduzione locazioni passive | 13,6 | 17,7 | 130% | 10 | 12 | |
Valorizzazione beni immobili dello Stato | Valoriz. beni dello Stato | Valore delle schede inserite in percorsi di valoriz. per le quali nell’anno si è giunti alla fase 4 ovvero alla fase 5 nel caso in cui non sia necessaria la precedente | 211,7 | 273,4 | 129% | 15 | 17 |
Presidio e tutela dei beni affidati | Valore dei beni assunti in consistenza | Totale del valore iscritto nei verbali di assunzione in consistenza redatti nell’anno | 289;3 | 358,3 | 124% | 20 | 23 |
Totale | 100 | 111 |
Criteri di calcolo della rata di conguaglio
Secondo quanto previsto dall’articolo 7, comma 2, della Convenzione di servizi 2015- 2017, per l’esercizio 2015 la disponibilità finanziaria del capitolo 3901 (Somma da erogare all’Ente Pubblico Economico “Agenzia del Demanio”) di cui alla Missione “Politiche economico-finanziarie e di bilancio”, Programma “Regolazione giurisdizione e coordinamento del sistema della fiscalità”, costituisce l’importo massimo erogabile all’Agenzia a fronte dei livelli di servizio resi, secondo i criteri indicati nell’Allegato C della Convenzione medesima.
Il comma 1 del medesimo articolo prevede che i corrispettivi dovuti dal Ministero per i servizi e le attività oggetto della presente Convenzione sono determinati mediante l’applicazione di remunerazioni unitarie alle produzioni equivalenti di riferimento per ciascuna area di risultato e, per il 5% delle risorse finanziarie stanziate sul capitolo 3901, piani gestionali 1 e 2, tenuto conto anche del grado di realizzazione degli indicatori di impatto dell’anno 2015 previsti dall’Allegato D – Piano dell’Agenzia, così come descritto nell’Allegato C.
Dalla lettura delle tabelle che precedono si rileva che l’Agenzia ha registrato un risultato pari al 104%, per quanto riguarda il valore complessivo della produzione e del 111%, per quanto riguarda la realizzazione degli indicatori d’impatto; pertanto ha diritto all’erogazione di tutte le risorse stanziate sul cap. 3901 destinate alla remunerazione dei servizi resi.
Ciò premesso, si precisa che, per l’anno 2015, l’effettiva disponibilità del capitolo 3901 è stata di € 84.990.317, in parte già corrisposti all’Agenzia sulla base dei dati di monitoraggio infrannuali. Nella tabella seguente sono, quindi, riepilogati gli stanziamenti, gli importi già riconosciuti all’Ente e il residuo per la rata di conguaglio quantificata in € 14.930.731,37.
CAPITOLO 3901 | Stanziamento Legge Bilancio | 1ᵃ rata(40%) | 2ᵃ rata (dal 41% all'80%) | 3ᵃ rata (fino al 90%) | Residuo entro 10 marzo 2016 |
PG1 | 60.219.193,00 | 00.000.000,20 | 0,00 | 00.000.000,00 | 00.000.000,42 |
PG2 | 24.771.124,00 | 9.908.449,60 | 0,00 | 00.000.000,00 | 0.000.000,95 |
TOTALE | 84.990.317,00 | 00.000.000,80 | 0,00 | 00.000.000,00 | 00.000.000,37 |
In conclusione, tenuto conto delle informazioni contenute nella Relazione in esame, possono ritenersi sostanzialmente raggiunti i livelli di servizio pianificati per l’anno 2015 nella Convenzione di servizi 2015-2017. Pertanto, ai sensi dell’articolo 11 della Convenzione medesima, può procedersi alla corresponsione in favore dell’Agenzia del demanio della rata di conguaglio, pari ad € 14.930.731,37.
Il Direttore Generale delle Finanze Xxxxxxxx Xxxxxxxxxxx