SOGGETTO AGGREGATORE DELLA REGIONE ABRUZZO
SOGGETTO AGGREGATORE DELLA REGIONE ABRUZZO
Progetto MIMOSA, finanziato con i fondi del Programma Italia – Croazia 2014-2020. Procedura di R.D.O. (Richiesta di Offerta) sul MePA, ai sensi dell’art. 36, co.2, lett. a) del D.Lgs. 50/2016, per la fornitura e l’installazione di dispositivi tecnologici presso il Porto di Vasto.
DISCIPLINARE DI GARA
REQUISITI PER LA PARTECIPAZIONE
Per la partecipazione alla gara gli XX.XX iscritti e presenti sulla piattaforma Me.P.A. (Mercato Elettronico per la Pubblica Amministrazione), dovranno essere in possesso dei requisiti di ordine generale di cui all’art. 80 del D.lgs. n. 50/2016. Ai soggetti riuniti o consorziati, si applicano le disposizioni di cui agli artt. 45, 47, 48 del D.lgs. n. 50/2016.
SOPRALLUOGO
Il sopralluogo è obbligatorio e la mancata effettuazione dello stesso sarà causa di esclusione dalla procedura di gara. Ai fini dell’effettuazione del prescritto sopralluogo, i concorrenti dovranno concordare lo stesso con il RUP. All’atto del sopralluogo il rappresentante della ditta deve sottoscrivere il verbale, secondo il modello allegato a conferma dell’effettuato sopralluogo congiuntamente al RUP. Il sopralluogo potrà essere effettuato da un rappresentante legale o da un soggetto diverso munito di apposita delega.
Recapiti del referente per il sopralluogo: Xxx. Xxxxxxxxx Xxxxxxxxx tel. 000-0000000 mail xxxxxxxxx.xxxxxxxxx@xxxx.xx
Il sopralluogo può essere effettuato dal titolare/rappresentante legale/procuratore/direttore tecnico in possesso del documento di identità, o da soggetto in possesso del documento di identità e apposita delega munita di copia del documento di identità del delegante.
Per il sopralluogo, da effettuarsi previo appuntamento prima della scadenza del termine per la presentazione dell’offerta, gli interessati dovranno trasmettere apposita richiesta indicando il nominativo ed i dati anagrafici della persona incaricata ad effettuare il sopralluogo, nonché un recapito telefonico e di posta elettronica presso cui effettuare ogni comunicazione per gli accordi relativi.
Le fasi di svolgimento dei sopralluoghi sono le seguenti:
• l’Operatore Economico concorrente può richiedere di effettuare un sopralluogo, fino a 5 giorni prima della scadenza dei termini per la presentazione delle offerte, inviando un’apposita richiesta via mail al referente dell’Amministrazione contraente, indicando il nominativo e i dati anagrafici della/e persona/e incaricata/e di effettuare il sopralluogo nonché i riferimenti telefonici / mail / PEC cui indirizzare ogni comunicazione inerente il sopralluogo;
• il referente comunicherà le date dell’appuntamento per effettuare i sopralluoghi
• nella/e data/e stabilita/e, il personale delle ditte concorrenti verrà accompagnato nell’esecuzione degli stessi nelle strutture interessate
Il sopralluogo potrà essere effettuato esclusivamente da:
• il legale rappresentante o direttore tecnico dell’O.E., munito di una copia di un documento di riconoscimento in corso di validità;
SOGGETTO AGGREGATORE DELLA REGIONE ABRUZZO
• un dipendente/collaboratore incaricato dell’O.E. munito di apposita delega sottoscritta dal legale rappresentante e di copia di un documento di riconoscimento, in corso di validità, sia del legale rappresentante sia dello stesso.
In caso di R.T.I./Consorzio/Reti, il sopralluogo può essere effettuato anche solo dai soggetti incaricati, come sopra definiti, dalla O.E. mandataria.
DOCUMENTAZIONE DELLA RICHIESTA DI OFFERTA (RDO)
La RDO è integrata dai seguenti documenti allegati, che ne costituiscono parte essenziale:
a) il presente disciplinare di gara che stabilisce le condizioni particolari di RDO;
b) la relazione tecnico illustrativa e quadro economico;
c) l’inquadramento su catastale;
d) l’inquadramento su ortofoto;
e) la planimetria generale, pianta e prospetto;
f) la tavola carpenteria metallica trave di fondazione con cordolo integrato;
g) lo schema domanda di partecipazione contenente l’autocertificazione ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R. 445/2000 e ss.mm.ii., relativa ai seguenti stati, qualità personali e fatti: possesso dei requisiti per l’affidamento dei contratti pubblici previsti dall’art. 80 del D.lgs. n. 50/2016; regolarità fiscale, contributiva, previdenziale ed assistenziale;
h) lo schema attestazione di sopralluogo;
i) il patto d’integrità;
MODALITA’ DI PRESENTAZIONE DELLE OFFERTE
Gli operatori economici titolari dei requisiti di partecipazione dovranno presentare la propria migliore offerta economica per l’espletamento del servizio in oggetto entro i termini indicati nella RDO a sistema. Le offerte e/o le eventuali comunicazioni dovranno essere trasmesse direttamente attraverso il sistema.
I termini entro i quali poter inoltrare richieste di chiarimenti sono indicati nel riepilogo della RDO a sistema. Le risposte alle richieste di chiarimento verranno inviate prima della scadenza dei predetti termini a tutti i partecipanti per via telematica attraverso la funzione dedicata nel Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione (Me.P.A.).
Nella RDO a sistema l’operatore economico partecipante dovrà inserire la seguente documentazione sottoscritta digitalmente:
✓ il disciplinare di gara;
✓ lo schema domanda di partecipazione contenente l’autocertificazione ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R. 445/2000 e ss.mm.ii., relativa ai seguenti stati, qualità personali e fatti: possesso dei requisiti per l’affidamento dei contratti pubblici previsti dall’art. 80 del D.lgs. n. 50/2016; regolarità contributiva, previdenziale ed assistenziale; estremi del “conto dedicato” previsto dall’art. 3 della legge n. 136 del 13 agosto 2010 (“xxxxx xxxxxxxxxxxxx xxxxxx xx xxxxx”); inesistenza di cause di incompatibilità ai sensi e per gli effetti della Legge n. 190/2012 "Anticorruzione" e ss.mm.ii.;
Offerta economica: in conformità alla proposta effettuata sul sistema del Mercato Elettronico.
SOGGETTO AGGREGATORE DELLA REGIONE ABRUZZO
PROCEDURA DI GARA E CRITERIO DI AGGIUDICAZIONE
Procedura di gara, ex art 36, comma 2, lett. b), del D. Lgs. n. 50/2016, di acquisizione di fornitura sotto soglia con invio di RDO sulla piattaforma Me.P.A. (mercato elettronico per la Pubblica Amministrazione).
Aggiudicazione con il criterio del minor prezzo, ex art. 95, comma 4, lett. a), del D.lgs. n. 50/2016.
L’Amministrazione si riserva la facoltà di procedere all’aggiudicazione anche in presenza di una sola offerta valida.
Non saranno ammesse offerte in aumento o di importo pari alla base di gara. Non saranno ammesse offerte incomplete o parziali.
Motivazione della scelta del criterio del minor prezzo: l’aggiudicazione avverrà mediante il criterio del minor prezzo ai sensi dell’art. 95, comma 4, lett. a) del D.lgs. 50/2016, come di seguito motivato: trattasi di forniture appaltati sulla base di un progetto di importo pari o inferiore ad € 40.000,00
CALCOLO ANOMALIA DELLE OFFERTE
L’Amministrazione, in questa fase, si avvarrà interamente del sistema telematico del Me.P.A..
Qualora il numero delle offerte valide sia da 5 a 10, si procederà all’esclusione automatica delle offerte di ribasso pari o superiori alla soglia di anomalia di cui all’art. 97, c. 8, del Codice, determinata, al fine di non rendere predeterminabili dai candidati i parametri di riferimento per il calcolo della soglia, procedendo al sorteggio, in sede di gara, di uno dei metodi previsti dall’art.97 co.2-bis del d.lgs. n.50/2016
In caso di offerte uguali si procederà mediante sorteggio.
COSTO DEL LAVORO
Con la presentazione dell’offerta, l’operatore economico partecipante alla RDO dichiara espressamente che l’importo offerto è congruo e tiene conto delle spese relative al costo del personale, valutato sulla base dei minimi salariali definiti dalla contrattazione collettiva nazionale di settore tra le organizzazioni sindacali dei lavoratori e le organizzazioni dei datori di lavoro comparativamente più rappresentative sul piano nazionale.
RISERVA DELL’AMMINISTRAZIONE NELL’AGGIUDICAZIONE DEFINITIVA
L’Amministrazione procederà all’aggiudicazione anche in presenza di una sola offerta valida, facendo comunque presente che le offerte pervenute non sono vincolanti per l’Amministrazione, che si riserva, in sede di autotutela, di modificare, sospendere o revocare la presente procedura di gara, ovvero di non precedere all’aggiudicazione se nessuna delle offerte pervenute risulti conveniente o idonea in relazione all’oggetto del contratto, conformemente alle disposizioni recate in tal senso dall’art. 95, comma 12, del D.Lgs. 50/2016.
CONCLUSIONE E STIPULA DEL CONTRATTO
L’appalto pubblico di lavori con l’operatore economico aggiudicatario si intenderà validamente perfezionato nel momento in cui il documento generato dal Me.P.A. verrà restituito dall’appaltatore firmato digitalmente. Del contratto costituiranno parte integrante il presente documento la relazione tecnico illustrativa e quadro economico, la tavola carpenteria metallica trave di fondazione con cordolo integrato. Le spese contrattuali saranno a carico dell’aggiudicatario. Il contratto è assoggettato all’imposta
SOGGETTO AGGREGATORE DELLA REGIONE ABRUZZO
di bollo (nella misura vigente di € 16,00 ogni 4 pagine di foglio A4) che dovrà essere assolta dal contraente aggiudicatario in modo virtuale nei modi di legge ovvero tramite la trasmissione a mezzo mail di copia del Documento di Stipula, con l’apposizione della marca da bollo annullata. La sottoscrizione del contratto e dei relativi allegati da parte dell’aggiudicatario equivale a dichiarazione di perfetta conoscenza delle leggi, dei regolamenti e di tutta la normativa vigente in materia di appalti pubblici.
POLIZZA RCT
Per la sottoscrizione del contratto, a pena di decadenza dell’aggiudicazione, l’operatore economico è obbligato a costituire e presentare all’Amministrazione, una polizza RCT che copra i danni subiti a causa del danneggiamento o della distruzione totale o parziale di impianti e opere, anche preesistenti, verificatisi nel corso dell’esecuzione della fornitura, per un massimale pari all’importo di aggiudicazione. Tale polizza dovrà altresì assicurare l’Amministrazione contro la responsabilità civile per danni causati a terzi nel corso dell’esecuzione dei lavori per un massimale di non meno di € 100.000,00. Si applica l’art. 103, comma 7, del D.lgs. 50/2016.
SOCCORSO ISTRUTTORIO
Ai sensi dell’art. 83, comma 9 del D.lgs. 50/2016, le carenze di qualsiasi elemento formale della domanda possono essere sanate attraverso la procedura di soccorso istruttorio. In particolare, in caso di mancanza, incompletezza e di ogni altra irregolarità essenziale degli elementi e del documento di gara unico europeo di cui all'articolo 85, con esclusione di quelle afferenti all'offerta economica e all'offerta tecnica, la stazione appaltante assegna al concorrente un termine, non superiore a dieci giorni, perché siano rese, integrate o regolarizzate le dichiarazioni necessarie, indicandone il contenuto e i soggetti che le devono rendere. In caso di inutile decorso del termine di regolarizzazione, il concorrente è escluso dalla gara. Costituiscono irregolarità essenziali non sanabili le carenze della documentazione che non consentono l'individuazione del contenuto o del soggetto responsabile della stessa.
ONERI A CARICO ALLA DITTA AGGIUDICATARIA
Saranno a carico della Ditta affidataria le spese, gli adempimenti e gli oneri d’ogni tipo afferenti a:
✓ gli eventuali adempimenti tecnico-amministrativi necessari, incluso il POS ex art. 89 del D.Lgs. n.81/2008;
✓ la manodopera (da retribuire sulla base dei minimi salariali definiti dal CCNL vigente di categoria), tra cui, in particolar modo, gli oneri previdenziali, assistenziali ed assicurativi;
✓ il materiale e qualsiasi attrezzatura da utilizzare;
✓ lo smaltimento presso impianti regolarmente autorizzati del materiale di scarto delle lavorazioni, con rilascio del formulario rifiuti a norma di legge;
✓ il rilascio delle certificazioni come previsto negli atti di gara.
Le macchine eventualmente impiegate dovranno essere conformi alle norme di sicurezza CE. Il personale dovrà essere dotato di attrezzi e materiali omologati a norma di legge.
CONTROLLI SULL’ESECUZIONE E PENALI
Il RUP e se nominato il Direttore dell’esecuzione avranno la funzione di verificare ed attestare la regolare esecuzione del contratto nelle modalità di cui all’art. 102 del D.lgs. 50/2017.
I rapporti fra RUP e il Direttore dell’esecuzione se nominato saranno disciplinati, oltre che dalla suddetta normativa, dalle Linee Guida n. 3 emanate dall’Autorità Nazionale Anticorruzione, recanti “Nomina,
SOGGETTO AGGREGATORE DELLA REGIONE ABRUZZO
ruolo e compiti del responsabile unico del procedimenti per l’affidamento di appalti e concessioni”, con deliberazione n. 1096 del 26.10.2016.
A seguito del verbale di fine lavori redatto in contraddittorio con l’impresa esecutrice, nel caso di conformità rispetto alle prescrizioni contrattuali, il RUP e il Direttore dei lavori se nominato redigerà e rilascerà all’Impresa stessa il certificato di ultimazione dei lavori.
In caso di totale o parziale inadempimento contrattuale da parte dell’operatore economico aggiudicatario, il Direttore dei lavori se nominato comunicherà per iscritto le riscontrate inesattezze prestazionali:
⮚ al R.U.P.;
⮚ alla controparte negoziale che, entro il termine di 15 (quindici) giorni dalla data di ricezione della stessa comunicazione, potrà presentare le proprie controdeduzioni al medesimo R.U.P.
Il R.U.P., espletati i propri accertamenti istruttori, tra cui l’esame delle eventuali controdeduzioni, provvederà, se del caso, alla liquidazione e successiva irrogazione/notifica delle penali previste dal relativo Bando di Abilitazione al MePa. In ogni caso di ritardato adempimento, le penali sono dovute, ai sensi dell’art. 113-bis del D.lgs. n. 50/2016, come introdotto dall’art. 77 dal Decreto legislativo del 19/04/2017
n. 56, nella misura massima dell'1 per mille giornaliero dell'ammontare netto contrattuale, da determinare in relazione all'entità delle conseguenze legate al ritardo. Resta fermo che le penali in argomento non possano comunque superare il limite complessivo del 10% del medesimo ammontare netto contrattuale. Il R.U.P., inoltre, sempre in caso di ritardo nell’esecuzione dei lavori, comunque provvederà ad assegnare all’affidatario un “termine di recupero” non inferiore a 5 (cinque) giorni, entro cui giungere al perfezionamento della prestazione mancante e/o inesatta.
RISOLUZIONE CONTRATTUALE
Nelle ipotesi successivamente elencate, le inadempienze agli obblighi contrattuali assunti saranno qualificate come gravi e conseguentemente contestate dal RUP, a mezzo di comunicazione scritta inoltrata via PEC all’operatore economico aggiudicatario. Nella contestazione sarà prefissato un termine non inferiore a 5 (cinque) giorni lavorativi per la presentazione di eventuali osservazioni; decorso il suddetto termine, l’Amministrazione, qualora non riterrà valide le giustificazioni addotte, avrà facoltà di risolvere il contratto.
Si considerano gravi inadempienze le seguenti:
✓ mancato inizio dell’esecuzione dell’appalto, senza giustificato motivo, nei termini stabiliti dal presente Disciplinare;
✓ scadenza del “termine di recupero” senza che la prestazione si sia perfezionata, ferma restando l’applicazione, da parte del R.U.P., delle penali previste dal relativo Bando di Abilitazione al MePa, sempre nei termini e limiti di cui sopra;
✓ manifesta incapacità dell’operatore economico affidatario, nell’esecuzione delle prestazioni contrattuali di propria competenza;
✓ disattenzione, da parte dell’operatore economico affidatario, delle prescrizioni di cui alle norme giuridiche riguardanti la prevenzione degli infortuni, la sicurezza sul lavoro e le assicurazioni obbligatorie dei dipendenti;
✓ sospensione, da parte dell’operatore economico affidatario, dell’esecuzione contrattuale senza giustificato motivo, per 3 giorni anche non consecutivi;
✓ reiterate e gravi violazioni delle norme di legge e/o delle clausole contrattuali, tali da compromettere la regolarità e la continuità dell’appalto;
SOGGETTO AGGREGATORE DELLA REGIONE ABRUZZO
✓ mancato rispetto, da parte dell’operatore economico affidatario, delle prescrizioni previste dalla legge n. 136/2010;
✓ utilizzo del personale non adeguato alla peculiarità dell’appalto;
✓ concordato preventivo, fallimento, stato di moratoria e conseguenti atti di sequestro o di pignoramento a carico dell’aggiudicatario;
✓ inottemperanza agli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui alla legge 13 agosto 2010 n. 136;
✓ ogni altro inadempimento che renda impossibile la prosecuzione dell’appalto, ai sensi dell’art. 1453 del codice civile;
✓ violazione ad opera dell’operatore economico aggiudicatario degli obblighi di cui ai paragrafi successivi (Divieto di cessione di contratto, di credito o di subappalto; Codice di Comportamento dei dipendenti pubblici e Patto di Integrità; Obbligo di riservatezza);
✓ esito negativo delle verifiche periodiche amministrative effettuate sull’operatore economico aggiudicatario;
Nel caso di risoluzione del contratto, l’affidatario avrà diritto al solo pagamento delle prestazioni regolarmente eseguite, decurtato degli oneri aggiuntivi derivanti dallo scioglimento del contratto, come, ad esempio, la maggiore spesa sostenuta per affidare ad un’altra impresa il contratto. È fatta salva, in ogni caso, la richiesta degli eventuali maggiori danni subiti.
FATTURAZIONE E PAGAMENTI
Il corrispettivo di cui al presente contratto verrà liquidato dall’Amministrazione, nei termini previsti dalla normativa vigente, a seguito della positiva definizione delle procedure di verifica ed attestazione di regolare esecuzione di cui al precedente paragrafo ed agli artt. 101 e 102 del D.lgs. 50/2016.
La fattura dovrà essere intestata a: “REGIONE ABRUZZO – DIPARTIMENTO PRESIDENZA” Xxx
X. Xx Xxxxx, 0 - X'Xxxxxx MAIL xxx@xxxxxxx.xxxxxxx.xx xxx@xxx.xxxxxxx.xxxxxxx.xx e inviata esclusivamente tramite il sistema di fatturazione elettronica, secondo quanto previsto a seguito dell’entrata in vigore del D.M. n. 55 del 03.04.2013 “Regolamento in materia di emissione, trasmissione e ricevimento della fattura elettronica da applicarsi alle Amministrazioni Pubbliche ai sensi dell’articolo 1, commi da 209 a 213, della Legge 24/12/2007, n. 244”. A tal fine, si comunica che il Codice Univoco è il seguente: AG2SDW
La fattura dovrà obbligatoriamente riportare il CIG di riferimento.
L’operatore economico aggiudicatario potrà emettere la suddetta fattura elettronica solo dopo la positiva definizione delle procedure di verifica ed attestazione di regolare esecuzione di cui al precedente paragrafo e agli artt. 101 e 102 del D.lgs. 50/2016 e, pertanto, solo dopo aver ricevuto una e-mail contenente i dati da inserire nella fattura stessa attraverso il Sistema di interscambio (SDI). In mancanza, la fattura eventualmente emessa potrà essere rifiutata. L’operatore economico aggiudicatario prende espressamente atto che la regolare intestazione e compilazione della fattura nonché il regolare invio della stessa costituiscono requisito indispensabile per la tempestiva liquidazione da parte dell’Amministrazione. Qualora saranno contestate irregolarità, in relazione all’esecuzione del contratto e/o alla fattura, i termini di pagamento decorreranno dall’avvenuta regolarizzazione.
TRACCIABILITA’ FLUSSI FINANZIARI
In particolare, si rammenta che l’operatore economico aggiudicatario assume gli obblighi di tracciabilità di cui alla normativa in vigore (Legge n. 136/2010). Qualora non assolverà ai suddetti obblighi, il contratto si risolverà di diritto ai sensi del comma 9 dell’art. 3 della legge 136/2010.
DIVIETO DI CESSIONE DI CONTRATTO, DI CREDITO
SOGGETTO AGGREGATORE DELLA REGIONE ABRUZZO
Il presente contratto e il credito che ne derivano non possono formare oggetto di cessione.
CODICE DI COMPORTAMENTO DEI DIPENDENTI PUBBLICI E PATTO DI INTEGRITA’
L’operatore economico aggiudicatario è da intendersi obbligato al rispetto del codice di comportamento dei dipendenti pubblici approvato col D.P.R. 16 aprile 2013, n. 62. In caso di violazione del codice, l’Amministrazione si riserva la facoltà di risolvere il contratto.
L’operatore economico, inoltre, con la presentazione dell’offerta accetta il patto di integrità previsto dall’art. 1, comma 17, della Legge 6 novembre 2012, n. 190 (“Disposizioni per la prevenzione e la repressione della corruzione e dell’illegalità nella pubblica amministrazione”).
OBBLIGO DI RISERVATEZZA
L’operatore economico aggiudicatario dovrà richiamare l’attenzione dei propri dipendenti sull’obbligo di osservanza del più scrupoloso segreto su quanto verranno a conoscenza in occasione dell’espletamento del servizio, pena l’applicazione delle sanzioni penali previste in caso di violazione (artt. 622 ss C.P.).
FORO COMPETENTE
Per ogni controversia inerente sia alla fase di gara sia a quella contrattuale sarà competente in via esclusiva il Foro di Pescara.
TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI
Ai sensi dell’art. 13 del D. Lgs. 196/2003 e successive modifiche (Codice della privacy) si provvede all’informativa di cui al comma 1) dello stesso articolo facendo presente che i dati personali forniti dai concorrenti saranno raccolti presso l’Amministrazione per le finalità inerenti la gestione delle procedure previste dalla legislazione vigente per l’attività contrattuale e la scelta del contraente. Il trattamento dei dati personali (registrazione, organizzazione, conservazione) svolto con strumenti informatici e/o cartacei idonei a garantire la sicurezza e la riservatezza dei dati stessi, potrà avvenire sia per le finalità correlate alla scelta del contraente ed all’instaurazione del rapporto contrattuale, che per finalità inerenti alla gestione del rapporto medesimo. Il conferimento dei dati è obbligatorio per gli operatori economici partecipanti ai fini della partecipazione alla procedura di gara, pena l’esclusione; per l’operatore economico aggiudicatario il conferimento è altresì obbligatorio ai fini della stipulazione.
RIFERIMENTI E CONTATTI
Responsabile del procedimento è l’Xxx. Xxxxxxxxx Xxxxxxxxx tel. 000-0000000