COMUNE DI PESCIA
COMUNE DI PESCIA
Capitolato speciale d’appalto per la gestione di alcuni nidi d’infanzia presso l’ Asilo Nido comunale “Il Cucciolo”
periodo settembre 2016– giugno 2019
INDICE
ART. 1 OGGETTO DELL’APPALTO
ART. 2 SOGGETTI AMMESSI ALLA GARA ART. 3 DURATA DELL’APPALTO
ART. 4 FINALITA’ E DESCRIZIONE DEL SERVIZIO ART. 5 IMPORTO DELL’APPALTO
ART. 6 MODALITA’ DI SVOLGIMENTO DEL SERVIZIO ART. 7 PERSONALE ADIBITO AL SERVIZIO
ART. 8 ASSICURAZIONI, OBBLIGHI, RESPONSABILITA’, DANNI A COSE E PERSONE ART. 9 SCIOPERI
ART. 10 DIVIETO DI SUBAPPALTO ART. 11 PAGAMENTO
ART. 12 CRITERIO DI AGGIUDICAZIONE DELLA GARA ART. 13 RISOLUZIONE DEL CONTRATTO
ART. 14 PENALITA’
ART. 15 SPESE CONTRATTUALI ART. 16 CONTROVERSIE
Allegato A) ELEMENTI GUIDA PER LA PRESENTAZIONE DEL PROGETTO ORGANIZZATIVO E PEDAGOGICO
Allegato B) ALLEGATO PUNTEGGI
ART. 1 OGGETTO DELL’APPALTO
L’appalto ha per oggetto la gestione di servizi educativi riservati alla prima infanzia per conto del Comune di Pescia, presso l’asilo nido “Il Cucciolo” (3-36 mesi) per il periodo settembre – giugno, dal lunedì al venerdì per complessive, presunte, 10 ore di apertura giornaliera (7.30/8.00 – 17.30/18.00), servizio rivolto a un numero presunto di 34 bambini, nonché la gestione di attività integrative rivolte a bambini e adulti.
ART. 2
SOGGETTI AMMESSI ALLA GARA
Sono ammessi alla gara le Cooperative Sociali di tipo “A” di cui alla L.381/1991 e alla L.R.T. 87/1997 e loro Consorzi e raggruppamenti temporanei.
ART. 3 DURATA DELL’APPALTO
L’appalto avrà la durata di tre anni a decorrere dal primo giorno di apertura del servizio (stabilito ogni anno da apposito calendario scolastico), secondo l’organizzazione indicata nel successivo articolo 4.
ART. 4
FINALITA’ E DESCRIZIONE DEL SERVIZIO
Le caratteristiche dei servizi oggetto dell’appalto sono quelle di nido d’infanzia, spazio gioco e centro per bambini e famiglie, con le seguenti forme di frequenza, come da L.R. Toscana 32/2002 e ss.mm.ii.:
- nido d’infanzia:
a) Tempo cortissimo non comprensivo del pasto, non inferiore a tre ore (frequenza fino a 4 ore e non inferiore a 3 ore);
b) Tempo corto comprensivo del pasto (frequenza fino a 6,30 ore);
c) Tempo lungo antimeridiano comprensivo del pasto (frequenza fino a 9 ore);
d) Tempo lunghissimo comprensivo del pasto (frequenza fino a 10 ore).
- attività integrative: da concordare con la P.A. in relazione alle richieste delle famiglie
I servizi di nido d’infanzia, a seconda delle richieste che perverranno a seguito dell’apertura del bando dei servizi educativi, previsto nel mese di maggio, saranno presuntivamente due per un totale ad anno educativo di 4658 ore frontali e non frontali, comprese le attività integrative per un totale di 100 ore frontali e non.
La frequenza fino alle 18.00, allungamento dell’orario di uscita 17,30-18,00, nel caso della sez. Grandi a tempo lunghissimo, sarà attivata solo con non meno di 4 richieste, presentante a seguito del bando di apertura ai servizi educativi.
Il servizio consiste in:
1- programmare, condurre, verificare e documentare le attività educative strutturate con i bambini e le iniziative con gli adulti in attuazione del progetto offerto in sede di selezione; programmare e gestire momenti di incontro con i genitori relativamente alla presentazione del progetto e alla verifica dell’esperienza vissuta; assicurare il coordinamento organizzativo pedagogico delle attività; assegnare personale educativo professionalmente qualificato.
2- attività integrative, da organizzare durante l’anno educativo in collaborazione con l’amministrazione comunale ed insieme alle educatrici comunali, nell’ambito del monte ore stabilito.
Sono a carico del Comune, che vi provvede direttamente:
- fornitura dei locali idonei e adeguatamente attrezzati
- fornitura del servizio di refezione
- pulizia dei locali
- fornitura delle utenze
- manutenzione ordinaria e straordinaria di locali, impianti e arredi
- fornitura di materiale di consumo (didattico, sanitario ecc)
- iniziative di informazione e promozione dei servizi in collaborazione con l’affidataria
- coordinamento generale e complessivo dei servizi
- stipula e pagamento dei contratti assicurativi per gli utenti iscritti al servizio
ART. 5 IMPORTO DELL’APPALTO
L’importo annuo presunto, posto a base di gara ammonta a € 103.509,61 oltre IVA di legge. L’importo è calcolato in base al costo contrattuale, derivato dall’applicazione del CCNL di categoria maggiorato dei costi generali e utili d’impresa. L’importo per i tre anni dell’appalto è pari a € 310.528,83 oltre IVA.
I costi della sicurezza sono pari a € 350,00 a corpo oltre IVA di legge, come risulta dal documento DUVRI. Tali oneri non sono soggetti a ribasso.
L’importo presunto complessivo dell’appalto, comprensivo degli oneri per la sicurezza più IVA di legge ammonta a € 323.376,98 (€ 322.949,98 di appalto comprensivo di IVA 4% più oneri per la sicurezza € 427,00 comprensivi IVA 22%).
Saranno comunque corrisposti gli importi relativi ai periodi di effettiva gestione, in quanto potranno subire aumenti o decrementi in base al calendario educativo e in caso di modifiche al periodo di erogazione del servizio, diverse modalità organizzative rispetto a quelle inizialmente previste, sensibile variazione del numero degli utenti richiedenti il servizio ecc.
ART. 6
MODALITA’ DI SVOLGIMENTO DEL SERVIZIO
L’aggiudicataria è tenuta a gestire il servizio con propria organizzazione, secondo le seguenti prescrizioni:
a) Le previsioni del progetto organizzativo presentato in sede di gara
b) Le disposizioni del D.lgs. 81/2008.
a) Il rapporto numerico educatore/bambini, come da Reg. 30.6.2014 n. 33/R
d) Il calendario scolastico e l’orario stabiliti dall’Amministrazione comunale.
L’aggiudicataria deve:
a) Impegnarsi a ricollocare gli operatori impiegati nelle stesse attività di cui al precedente appalto e rimasti inoccupati, a condizione che il numero e la qualifica degli stessi siano armonizzabili con la propria organizzazione di impresa e con le esigenze tecnico-organizzative previste per l’esecuzione del servizio.
b) Eseguire il servizio anche in pendenza della stipulazione del contratto, a seguito dell’avviso di aggiudicazione.
c) Assumere ogni responsabilità e onere nei confronti del concedente e dei terzi nei casi di mancato o intempestivo intervento necessario per la salvaguardia delle persone e delle cose.
d) Applicare nei confronti del personale dipendente condizioni normative e retributive non inferiori a quelle dei contratti collettivi nazionali di lavoro vigenti. L’aggiudicataria è tenuta altresì all’osservanza delle norme derivanti da disposizioni di legge in materia di assistenza, previdenza, infortuni, igiene e prevenzione sul luogo di lavoro, nonché di tutte le altre disposizioni in vigore e quelle che potranno eventualmente essere emanate nel corso della durata della convenzione. E’ tenuta a fornire al proprio personale tutte le informazioni e i corsi di aggiornamento necessari per gli adempimenti di cui alla legge 81/2008.
Il Comune di Pescia si riserva la più ampia facoltà di effettuare in ogni momento controlli, al fine di verificare che il servizio venga effettuato nei modi e nei tempi stabiliti dal presente Capitolato e secondo le disposizioni di legge.
Il Comune si riserva inoltre di chiedere all’aggiudicataria di predisporre provvedimenti nei confronti del personale dipendente dalla stessa, nel caso fossero stati rilevati comportamenti non adeguati alla funzione svolta.
ART. 7
PERSONALE ADIBITO AL SERVIZIO
L’aggiudicataria dovrà assegnare e impiegare personale professionalmente qualificato in possesso delle necessarie certificazioni sanitarie, autorizzazioni e qualifiche professionali.
Entro 15 giorni dall’aggiudicazione l’appaltatore dovrà inviare al Comune l’elenco del personale impegnato nel servizio, nonché quello adibito alle sostituzioni, con l’indicazione dei dati anagrafici, delle qualifiche o titoli di accesso, delle esperienze lavorative e delle specifiche mansioni. Ogni variazione del suddetto elenco dovrà essere comunicata entro 7 giorni al Comune. Il Comune si riserva la facoltà di richiedere la sostituzione delle persone che, a proprio insindacabile giudizio, non offrano sufficienti garanzie di adeguatezza professionale; in tal caso l’aggiudicataria dovrà provvedere entro 2 giorni alla sostituzione. L’appaltatore dovrà impiegare il medesimo personale per tutta la durata del servizio, al fine di garantire la continuità educativa.
Il responsabile/coordinatore dei servizi, oltre a essere in possesso di specifica laurea o diploma (art. 15 del d.p.g.r. 41/R/2013), dovrà possedere una preparazione psicopedagogia inerente la fascia d’età dell’utenza dei servizi oggetto dell’appalto, adeguatamente documentata, così da assicurare una buona applicazione del Progetto Organizzativo Pedagogico che verrà presentato, in linea con gli indirizzi forniti dal Comune.
Il personale educativo dovrà essere in possesso dei titoli di studio previsti dall’art. 13 del Regolamento Regionale 30 luglio 2013, n.41/R (Regolamento di attuazione dell’articolo 4 bis della legge regionale 26 luglio 2002, n. 32 “Testo unico della normativa della Regione Toscana in materia di educazione, istruzione,orientamento, formazione professionale e lavoro” in materia di servizi educativi per la prima infanzia), oltre ai requisiti di onorabilità previsti dall’art. 16 dello stesso Decreto.
ART. 8
ASSICURAZIONI-OBBLIGHI E RESPONSABILITA’ DELLA DITTA AGGIUDICATARIA-DANNI A PERSONE O COSE
Qualsiasi responsabilità civile verso terzi per danni arrecati a persone e cose nello svolgimento del servizio oggetto del capitolato deve intendersi, senza riserve o eccezioni, interamente a carico del prestatore del servizio, che terrà indenne a tale titolo l’Amministrazione comunale da qualsiasi pretesa.
Il prestatore del servizio dovrà contrarre apposita e idonea polizza assicurativa per responsabilità civile con adeguati massimali, a copertura di qualsiasi rischio derivante dall’espletamento del servizio. L’esistenza di tale polizza non libera l’appaltatore dalle proprie responsabilità avendo essa solo scopo di ulteriore garanzia. Prima dell’attivazione del Servizio l’aggiudicataria dovrà notificare al Comune gli estremi delle polizze assicurative con l’indicazione della Compagnia Assicurativa e dei massimali.
ART. 9 SCIOPERI
In materia di scioperi si applica al presente affidamento quanto previsto dalla normativa vigente in tema di servizi pubblici essenziali e di autoregolamentazione del diritto di sciopero. Qualora l’aggiudicataria agisca in difformità di leggi e regolamentazioni in materia, in sede di esecuzione del contratto, l’Amministrazione potrà procedere all’applicazione delle penali contrattuali, di cui all’art. 12 e, nei casi consentiti, alla risoluzione del contratto fatti salvi, in ogni caso, gli eventuali maggiori danni.
ART. 10 DIVIETO DI SUBAPPALTO
L’appaltatore non potrà sotto qualsiasi titolo, cedere tutto o in parte il contratto, né avvalersi di subappalto, pena l’immediata risoluzione del contratto e la perdita del deposito cauzionale, salvo ulteriore risarcimento dei maggiori danni accertati.
ART. 11 PAGAMENTO
Il pagamento del corrispettivo dovuto per il servizio avverrà, dietro presentazione di fatture mensili (10 mensilità), entro 60 giorni dalla data di assunzione del documento al protocollo, previa acquisizione del DURC.
L’appaltatore si assume tutti gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui all’art. 3 della L. 13/08/2010 n. 136 e s.m.i..
ART. 12
CRITERIO DI AGGIUDICAZIONE DELLA GARA
L’appalto sarà aggiudicato secondo il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, al concorrente che riporterà il punteggio complessivamente più alto desunto dalla somma dei punti conseguiti dall’offerta presentata per l’elemento prezzo e per l’elemento tecnico qualitativo.
Il punteggio massimo attribuibile è di punti 100, di cui:
- Punti 30 all’elemento prezzo
- Punti 70 all’elemento tecnico qualitativo
Le offerte dovranno essere presentate solo ed esclusivamente nelle forme e nei modi previsti dall’allegato al presente C.s.A. sotto il nome di “Allegato punteggi”. (All. B)
ART. 13 RISOLUZIONE DEL CONTRATTO
L’appaltatore, nell’esecuzione dei servizi di cui al capitolato, avrà l’obbligo di uniformarsi, oltre che a leggi e regolamenti che attengono in qualsiasi modo al tipo di attività oggetto del presente appalto, alle istruzioni che le verranno comunicate verbalmente o per iscritto dall’Amministrazione. Qualora il servizio non si svolgesse in conformità alle prescrizioni sopra citate, l’Amministrazione potrà applicare le penali di cui al seguente art. 12 fatto salvo il risarcimento di ogni altro danno subito. L’applicazione delle penali dovrà essere preceduta da regolare contestazione dell’inadempienza mediante Raccomandata A/R, alla quale l’aggiudicataria avrà la facoltà di presentare le sue controdeduzioni entro 10 giorni dal ricevimento della contestazione. Tali penali saranno trattenute dall’Amministrazione Comunale direttamente sui crediti dell’aggiudicataria o sulla cauzione. Il totale delle penali annue non potrà superare il 10% dell’importo annuo del contratto. Qualora oggettive inadempienze alle condizioni contrattuali giustifichino le ripetute applicazioni delle suddette penali oltre tale limite, il contratto si intenderà risolto ipso iure.
ART.14 PENALITA’
Nel caso in cui, per qualunque motivo imputabile all’appaltatore e da questo non giustificato nei termini temporali assegnati, il servizio non venga espletato anche per un solo giorno o non sia conforme a quanto previsto dal CSA e dal Progetto presentato in sede di selezione, il Comune applicherà una penale per ogni evento/giorno di inadempimento da un minimo di € 100,00 a un massimo di € 1.000,00 a seconda della gravità del fatto.
L’ammontare della penalità sarà addebitato sui crediti dell’appaltatore derivanti dalla convenzione. Nel caso in cui mancassero crediti o fossero insufficienti, l’ammontare delle penalità verrà addebitato sulla cauzione.
La persistenza o la reiterazione delle inadempienze contestate, tali da pregiudicare il funzionamento del servizio, produrrà la risoluzione anticipata del contratto a seguito della quale il Comune potrà aggiudicare l’appalto al soggetto che segue in graduatoria, con addebito dei maggiori oneri e degli eventuali danni a carico del primo aggiudicatario.
ART. 15
SPESE CONTRATTUALI
Tutte le spese relative alla stipula e registrazione del contratto di affidamento del servizio, che verrà stipulato nella forma della scrittura privata autenticata, accessorie e conseguenti, compresi i diritti di segreteria , sono per intero a carico dell’aggiudicatario.
ART. 16 CONTROVERSIE
Tutte le vertenze che dovessero sorgere fra il Comune e l’aggiudicatario, così durante lo svolgimento dell’appalto come al suo termine, quale sia la loro natura, tecnica, amministrativa o giuridica, nessuna esclusa, saranno deferite al Foro di Pistoia
ALL. A)
ALLEGATO AL CAPITOLATO SPECIALE D’APPALTO
ELEMENTI GUIDA PER LA PRESENTAZIONE DEL PROGETTO ORGANIZZATIVO E PEDAGOGICO
Premessa:
Il Comune di Pescia si pone come obiettivo quello di proseguire nel mantenimento della rete di opportunità educative rivolte ai bambini e alle loro famiglie, che per la loro complessità organizzativa e valenza educativa, devono poggiare su un Progetto Organizzativo e Pedagogico specifico.
Ai fini della presentazione del suddetto Xxxxxxxx si tenga in considerazione quanto indicato nei seguenti elementi guida, che successivamente andranno ricondotti a una programmazione di raggiungimento degli obiettivi tramite la predisposizione di un progetto educativo (Nido d’Infanzia
– attività integrative le cui attivazioni dei servizi saranno in relazione alla domanda dell’utenza, raccolta con il bando annuale per le iscrizioni, nel pieno rispetto della normativa regionale in materia (L.R. 32/2002, dei Regolamenti attuativi e ss.mm.e.ii.)
Prima dell’attivazione dei servizi, il Dirigente del Servizio al Cittadino, in accordo con la Cooperativa aggiudicataria, formalizzerà le modalità operative di conduzione (data inizio/termine attività – programmazione incontri ecc.)
Nella conduzione del Progetto, il rapporto educatore/bambino sarà definito in base ai parametri indicati dalla L.R.T. n. 32/2002 e dal d.p.g.r. 41/R/2013;
La titolarità del Progetto, il coordinamento generale e complessivo dei servizi rimangono di competenza del Comune di Pescia nella figura del Responsabile del Servizio Pubblica Istruzione. Al fine di garantire la coerenza della proposta educativa, il coordinamento generale provvederà alla gestione unitaria, efficiente ed efficace dei servizi, in accordo e collaborazione con il responsabile/coordinatore della cooperativa aggiudicataria.
Il Comune si riserva, eventualmente, di subordinare l’aggiudicazione all’inserimento di integrazioni e/o modifiche del Progetto stesso.
PROGETTO EDUCATIVO ASILO NIDO – FASCIA D’ETA’ 12-36 MESI
Descrizione del servizio
L’Xxxxx Xxxx è un servizio educativo e sociale volto a favorire la crescita psico-fisica e relazionale del bambino nel rispetto delle fasi di sviluppo e delle specificità individuali che offre proposte educative adeguate alle esigenze affettive, psicologiche, educative e sociali dei piccoli.
Il Personale predispone spazi e materiali atti a favorire lo sviluppo ed il potenziamento dell’autonomia del bambino e promuove significative relazioni individuali e di gruppo che offrono al bambino sostegno e fiducia nell’adulto aumentando la sua capacità di interagire con il gruppo dei pari.
Gli elementi descrittivi ed organizzativi del progetto dovranno essere i seguenti:
- nido d’infanzia:
a) Tempo cortissimo non comprensivo del pasto, non inferiore a tre ore (frequenza fino a 4 ore e non inferiore a 3 ore);
b) Tempo corto comprensivo del pasto (frequenza fino a 6,5 ore);
c) Tempo lungo antimeridiano comprensivo del pasto (frequenza fino a 9 ore);
d) Tempo lunghissimo comprensivo del pasto (frequenza fino a 10 ore).
- attività integrative: da concordare con la P.A. in relazione alle richieste delle famiglie
Il personale adibito al servizio dovrà coprire l’orario 7.30 – 17,30, rispettando il rapporto minimo previsto dalla L.R.T. n. 32/2002 e dal d.p.g.r. 41/R/2013.
Il calendario annuale prevede il funzionamento del Nido dal mese di settembre al mese di giugno (interruzioni come da calendario scolastico).
L’orario di lavoro delle educatrici deriva dall’applicazione del CCNL di competenza.
Deve essere prevista fra il personale educatore, come evidenziato all’art. 4 del CSA, la figura del Coordinatore, con supervisione anche delle attività integrative offerte.
Il Progetto dovrà perseguire l’integrazione tra il personale della Cooperativa affidataria e gli educatori comunali al fine di garantire il massimo di omogeneità del servizio reso all’utenza.
In particolare il progetto educativo dovrà avere come punto fondamentale la centralità del bambino visto come persona nella sua complessità. Elementi di forza del Progetto dovranno essere la qualità professionale, gli strumenti pedagogici, la condivisione con le famiglie, l’attenzione ai bisogni e lo stimolo delle competenze socio-relazionali di ogni bambino. Esso dovrà attuarsi come un processo di sviluppo costante che veda la costruzione di legami significativi tra bambini, educatori e genitori.
L’ obiettivo è lo sviluppo armonico e globale del bambino nell’area cognitiva, emotiva, razionale, psicomotoria e comunicativa. Lo spazio, i materiali utilizzati e proposti dovranno essere complementi fondamentali per l’attivazione del Progetto.
Lo stesso dovrà prevedere, inoltre, che le famiglie siano chiamate ad una partecipazione attiva ed a una condivisione dello stesso. Gli educatori cureranno i rapporti con le famiglie attraverso lo scambio delle informazioni quotidiane, colloqui, riunioni, per assicurare la loro massima informazione sugli interventi educativi attivati e sulla qualità del servizio erogato.
Il Progetto educativo, inoltre, dovrà prevedere al suo interno, la conduzione completa del servizio. Obiettivi da raggiungere
• Rispondere ai bisogni dei bambini (3-36 mesi) con interventi educativi adeguati a stimolare ed accompagnare la loro crescita psico-fisica nel rispetto delle potenzialità individuali.
• Stimolare la socializzazione tra bambini e tra bambini e adulti.
• Coinvolgere i genitori nel percorso educativo dei propri figli attraverso incontri,
colloqui, feste ed altre attività per una continuità educativa tra Nido/Scuola dell’Infanzia e famiglia. (identificare altri obiettivi di realizzazione del Progetto ritenuti significativi)
Risultati attesi
(indicare i risultati in funzione degli obiettivi scelti)
Azioni operative necessarie
(Progetto educativo redatto dalla Cooperativa) Definizione tempi di realizzazione
Si richiede una proposta di strutturazione:
• della programmazione degli obiettivi;
• della programmazione delle attività;
• della distribuzione oraria settimanale delle attività previste.
Risorse necessarie stimate per ciascuno anno educativo oggetto della presente gara
Risorse umane:
N. 3 educatrici per complessive 4198 ore frontali e complessive 360 ore non frontali destinate ad attività di aggiornamento e formazione, una parte delle quali autogestite settimanalmente ed una parte accantonate per riunioni di equipe, per la programmazione, incontri con i genitori, documentazione, aggiornamento ecc.
Attività integrative per n° 100 ore complessive frontali e non.
Le risorse umane potranno essere articolate, diminuite o integrate ulteriormente, fermo restando le condizioni economiche, in funzione degli obiettivi, delle azioni necessarie e del numero degli utenti richiedenti il servizio.
Metodologia di lavoro
(Si richiede l’esplicitazione della metodologia di lavoro)
Monitoraggio e valutazione
(Indicare le modalità di monitoraggio offerte, la loro frequenza, i risultati attesi)
Per la valutazione dei risultati del Progetto si richiede l’individuazione di adeguati indicatori.