SCHEMA DI CONTRATTO DI CONCESSIONE DI SUOLO PUBBLICO PER L’INSTALLAZIONE E LA GESTIONE DI N.3 "CASA DELL’ACQUA "PER L’EROGAZIONE DI ACQUA MICROFILTRATA, REFRIGERATA, NATURALE E GASSATA.
REPUBBLICA ITALIANA
----------Comune di Giugliano in Campania-----------
-----------Città Metropolitana di Napoli------------
SCHEMA DI CONTRATTO DI CONCESSIONE DI SUOLO PUBBLICO PER L’INSTALLAZIONE E LA GESTIONE DI N.3 "CASA DELL’ACQUA "PER L’EROGAZIONE DI ACQUA MICROFILTRATA, REFRIGERATA, NATURALE E GASSATA.
L'anno duemila……… addì …… del mese di ……………,alle ore
………… in Giugliano in Campania, nella casa comunale al Corso Campano n°200, innanzi a me Xxxxxx Xxxxxx in qualità di Segretario Generale del Comune di Giugliano in Campania, domiciliato per la carica presso la sede della Casa Comunale, autorizzato per legge a rogare i contratti nell'interesse del Comune stesso, ai sensi dell'art.97,comma 4, lettera c) dell'art. 107 del D.Lgs. 267/2000, senza assistenza dei testimoni per espressa rinuncia di comune accordo tra le parti,aventi i requisiti di legge, si sono costituiti da una parte:
-Xxx. Xxxxxx Xxxxxxxx, nato a Pompei il 25/09/1959,Dirigente ad interim dell’Unità di progetto Ambiente e Lavori Pubblici del Comune di Giugliano in Campania, domiciliato per la carica presso la indicata sede, il quale dichiara di agire esclusivamente in nome,per conto e nell'interesse
dell'Amministrazione comunale che rappresenta,- C.F.80049220637- di seguito denominato "Appaltante"- e dall'altra parte:
b)- …………….. nato a ………………. il ……………, residente in
………………, via …………… , n….. in qualità di della
ditta .................... con sede in ………….., via
……………… codice fiscale …………… e partita IVA ,
email ……………………. pec …………………………che agisce quale ditta concessionaria in forma singola; di seguito nel presente atto denominato semplicemente
«concessionario»;
Detti comparenti, della cui identità personale e capacità giuridica io Segretario rogante sono personalmente certo, mi chiedono di ricevere questo atto, ai fini del quale premettono che:-------------
- il COMUNE, in esecuzione della delibera di GC. n.
25 del 14.03.2019, ha inteso attivare n. 3 punti di distribuzione di acqua microfiltrata, refrigerata naturale e gassata, denominati “Casa dell’Acqua”, al fine di offrire ai cittadini la possibilità di acquistare acqua di qualità, erogata igienicamente, ad un prezzo significativamente inferiore al mercato e, contestualmente, ridurre i volumi di plastica da raccogliere e smaltire;
- con determinazione dirigenziale n. ……… del ,
catalogata al n. …….. in data ………., il Dirigente dell’Unità di Progetto Ambiente e LL.PP. ha approvato lo schema di Avviso pubblico di manifestazione di interesse e lo schema del presente contratto di concessione;
- l’avviso pubblico è stato pubblicato in data …………
avente scadenza il ………-,
- entro la data di scadenza sono pervenute n. … proposte che sono state opportunamente valutate dalla Commissione giudicatrice, nominata con provvedimento dirigenziale del ……. prot.n. ,
secondo i criteri di valutazione riportati nel predetto avviso pubblico;
- la graduatoria finale ha riportato, al primo posto, la ditta ………, oggi costituita;
- con determina dirigenziale n. …… del ………
catalogata al n. …….. in data ………, dopo la verifica dei requisiti prescritti, è stata disposta l’aggiudicazione, ai sensi dell’art. 32 comma 5 del D.Lgs n. 50/2016 e s.m. e i., alla stessa ditta prima classificata.
- che a seguito di visura effettuata presso gli enti previdenziali, è stata accertata la regolarità contributiva della Ditta:
1…………………. Durc on line validato dell’INAIL
prot………………… del ……………. con scadenza ;
- che la ditta ………………………………………….. risulta iscritta nella whit list della Prefettura di ;
- che per la ditta ………………………………………… in data ………………
PR NAUTG …………….. è stata inoltrata richiesta di certificato antimafia e ad oggi non sono pervenuti rilievi.
Ritenuta la premessa parte integrante e sostanziale, i costituiti mi chiedono di ricevere il presente atto in forza del quale:------
TUTTO CIO’ PREMESSO SI CONVIENE E STIPULA QUANTO SEGUE
Art. 1 – Premesse ed allegati ----------------------
Le premesse e gli allegati costituiscono parte integrante del presente contratto.------------------
Art. 2 – Oggetto della Convenzione -----------------
La presente convenzione ha per oggetto la concessione di n. 3 aree comunali ubicate nelle seguenti strade:
1)Villa Comunale Corso Campano angolo via I° Maggio; 2)Spazio pubblico tra Xxx X.Xxxxxx xxx Xxxxxxxxxx - xxxx xxxxxxxxx Xxxxxxx;
3)Piazza San Luca via Ripuaria – località Varcaturo. meglio evidenziate nelle allegate planimetrie, per l’installazione, gestione e manutenzione, in
ciascuna di esse aree, di una struttura denominata “Casa dell’Acqua” con doppio erogatore per la vendita direttamente al consumatore finale di acqua potabile microfiltrata e refrigerata, naturale e gassata, prelevata dall’acquedotto comunale, erogabile igienicamente.
Art. 3 – Modalità di erogazione dell’acqua ---------
La “Casa dell’Acqua” erogherà acqua potabile microfiltrata e refrigerata, naturale e gassata, al seguente prezzo:
acqua naturale: € ………………… centesimi a litro; acqua gassata: € ………………… centesimo a litro
per tre anni dalla data di sottoscrizione del presente contratto; dopo detto termine, la Giunta Comunale, valuterà l’eventuale richiesta, avanzata da Concessionario, per l’aumento del costo sulla base di documentati incrementi dei costi di gestione, fermo restando che tale aumento non potrà essere superiore al 75% dell’incremento ISTAT. L’apparecchiatura dovrà rimanere in funzione 365 giorni all’anno, provvedendo alla relativa erogazione con durata minima giornaliera dalle ore 07,00 alle ore 23,00.
Il servizio potrà essere sospeso, per un periodo massimo di cinque giorni consecutivi, solo in caso
di manutenzione straordinaria, previa comunicazione da inoltrare con congruo anticipo, all’Amministrazione Comunale. ----------------------
Superato tale periodo massimo di sospensione (5 giorni consecutivi), la struttura non funzionante dovrà essere prontamente sostituita dal concessionario a propria cura e spese. -------------
I cittadini potranno riempire bottiglie e contenitori propri selezionando l’erogazione di 1
(un) litro per volta.
L’importo relativo al prelievo sarà scalato da chiavette/schede prepagate, che saranno acquistabili dai cittadini presso esercizi convenzionati con il concessionario o presso gli Uffici comunali nelle giornate di apertura e con personale messo a disposizione dallo stesso concessionario (oppure altro metodo proposto in sede di gara).-------------
Art. 4 – Obblighi del concessionario. --------------
Il concessionario si farà carico, a propria cura e spese, di:
- installare, comprensive di trasporto e collaudo,
n. 3 strutture denominate “Casa dell’Acqua”, con doppio erogatore, conforme alle caratteristiche riportate nella proposta presentata in sede di gara, nei siti indicati al precedente articolo;
- fornire n. 2 impianti separati per ogni “Casa dell’acqua” con capacità di erogazione non inferiore a … lt/ora, (certificati a norma UNI – EN ISO 22000/2005);
- fornire ed alimentare l’apparecchiatura di anidride carbonica alimentare;
- fornire e sostituire filtri a carbone attivo per la microfiltrazione, lampade UV o apparecchiature idonee per la debatterizzazione, liquido sanificante;
- gestire e manutenere periodicamente e con cadenza massima di 15 giorni, la “Casa dell’Acqua” a propria cura e spese per l’intera durata del contratto; la struttura dovrà essere dotata di coibentazione anti gelo, non avere sporgenze, appigli e particolari potenzialmente pericolosi per l’utenza, essere illuminata esternamente mediante lampade attivate da apposito crepuscolare, essere accessibile in modo diretto alle persone non deambulanti;
- (descrivere altre caratteristiche dell’impianto così come da proposta in gara)
- richiedere ed ottenere tutte le autorizzazioni, permessi, nulla osta, certificazioni necessarie per l’attivazione ed il funzionamento della “Casa dell’acqua”;
- allacciare la “Casa dell’Acqua” alla rete elettrica, sostenendone i costi di allaccio e di consumo dell’energia elettrica assorbita dall’impianto, per l’intera durata della concessione;
- allacciare la “Casa dell’Acqua” alla rete idrica e fognaria, sostenendone i costi di allaccio e di consumo per l’intera durata della concessione;
- pulire e garantire il decoro della “Casa dell’Acqua” e dell’area circostante la stessa;
- presentare piano di autocontrollo e relativo manuale secondo i principi H.A.C.C.P. allo scopo di garantire la sicurezza igienica dell’alimento acqua;
- effettuare tutte le analisi necessarie richieste dagli Enti competenti (ASL, ARPAC, ecc.);
- attivare un adeguato controllo a distanza della struttura contro atti di vandalismo;
- stipulare apposita assicurazione di Responsabilità Civile verso terzi con le modalità previste al successivo articolo 06 del presente contratto;
- occuparsi, come indicato nell’art. 3, della vendita e distribuzione al pubblico, delle chiavette/schede prepagate necessarie per l’acquisto di acqua microfiltrata anche attraverso uno o più esercizi convenzionati, presso i quali dovranno
essere installati idonei dispositivi di ricarica delle chiavette/schede; (oppure altro metodo proposto in sede di gara);
- provvedere alla distribuzione dell’acqua gratuita offerta in sede di gara secondo le seguenti modalità:
………………………………… (altro obbligo derivante dall’offerta migliorativa in sede di gara)
- allo smantellamento della “Casa dell’Acqua”, al termine del contratto, senza alcun onere di spesa a carico del COMUNE, ripristinando lo stato dei luoghi così come consegnato.
Tutti i materiali e gli apparecchi utilizzati dovranno essere rispondenti ai requisiti essenziali previsti dalle Direttive Europee e Leggi Italiane ed in particolare:
- 2004/108/CE “Direttiva di compatibilità elettromagnetica”;
- 2006/95/CE “Direttiva bassa tensione”;
- DM 174/04 “Regolamento concernente i materiali e gli oggetti che possono essere utilizzati negli impianti fissi di captazione, trattamento, adduzione e distribuzione delle acque destinate al consumo umano;
- DM 21 marzo 1973 “Disciplina igienica degli
imballaggi, recipienti, utensili destinati a venire in contatto con le sostanze alimentari o con sostanze d’uso personale” in riferimento ai materiali utilizzati in contatto con anidride carbonica alimentare;
- DM 7 febbraio 2012 “Disposizioni tecniche concernenti apparecchiature finalizzate al trattamento dell’acqua destinata al consumo umano”.
- Certificazione UNI EN ISO 9001:2008 relativa alla specifica attività di progettazione, produzione e installazione di erogatori pubblici di acqua affinata e/o addizionata di gas ad uso alimentare;
- Certificazione UNI EN ISO 22000:2005 relativa alla specifica attività di progettazione, produzione e installazione di erogatori pubblici di acqua affinata e/o addizionata di gas ad uso alimentare.
Il concessionario dovrà produrre, prima della messa in funzione dell’impianto, apposita dichiarazione sulla rispondenza della “Casa dell’Acqua” alle normative succitate.
Dovrà inoltre prevedere visite periodiche programmate per la manutenzione ordinaria (verifica dei filtri e loro sostituzione, verifica funzionamento parti elettriche e meccaniche ecc.) ed intervenire entro 24 ore dalla segnalazione
trasmessa via telefax/e-mail da parte del COMUNE in caso di malfunzionamento.
Art. 5 – Impegni del Comune
Il Comune si impegna:
- a concedere alla ditta, mediante il pagamento della tassa di occupazione suolo pubblico annuale, le aree indicate nel precedente articolo 2 e secondo quanto indicato nelle planimetrie allegate, per l’installazione delle n. 3 “Casa dell’acqua”;
- alla pulizia e al decoro dell’area circostante di ogni “Casa dell’Acqua”;
…………………………………. (altro obbligo derivante dall’offerta migliorativa in sede di gara).
Il Comune potrà pubblicizzare l’iniziativa tramite i propri strumenti di comunicazione (bacheche, sito internet, cartellonistica ecc.) nei confronti:
- del pubblico, al fine di sostenere lo spirito ambientale dell’iniziativa e promuovere l’utilizzo della “Casa dell’Acqua”;
- delle attività commerciali del territorio, affinché aderiscano all’iniziativa divenendo punti vendita delle chiavette/schede prepagate per usufruire della “Casa dell’Acqua”.
Art. 6 – Proprietà, disponibilità e responsabilità dell’impianto
La “Casa dell’Acqua” è un bene strumentale del concessionario che comunque potrà avvalersi di società terze per la manutenzione e gestione delle apparecchiature.
La concessione resta a tutto rischio e pericolo del Concessionario ed il Comune non sarà mai in alcun modo responsabile per danni in dipendenza o per effetto totale o parziale dell’opera eseguita. Il Concessionario, nello svolgimento dell’attività, è tenuto a rispettare la normativa vigente e ad adottare tutte le misure e gli accorgimenti necessari a tutela della pubblica e privata incolumità e salute, assumendosi ogni e qualsiasi responsabilità verso terzi, derivante dalla presenza e dall’uso del bene in oggetto, e sollevando quindi completamente l’Amministrazione Comunale; Il Concessionario, a tal fine, stipula idonea polizza assicurativa contro i rischi della responsabilità civile verso terzi per danni a persone, animali o cose, che possano derivare per sua causa dalla concessione e dall’espletamento del servizio con copertura, per tutto il periodo della concessione, di un massimale non inferiore a € 1.500.000,00 (unmilionecinquecentomila/00), con un massimale per ciascun sinistro non inferiore a € 500.000,00
(cinquecentomila/00), a copertura di qualsiasi danno derivante dall’esercizio della concessione. La polizza dovrà prevedere le seguenti estensioni di garanzia:
- danni cagionati a persone e/o cose conseguenti ad erogazione di acqua alterata;
- danni cagionati a terzi (morte, lesioni personali, danneggiamento a cose) da difetto dell'impianto installato;
- danni a cose/enti di terzi da incendio, esplosione o scoppio di cose del concessionario o da lui detenute;
- inclusione della responsabilità personale degli addetti (dipendenti e/o collaboratori) al servizio e nell'esercizio delle attività svolte per conto del Concessionario;
- responsabilità civile conduzione ed uso degli impianti di erogazione acqua microfiltrata;
- danni a cose nell'ambito di esecuzione dei lavori; Il Concessionario ha l’obbligo di trasmettere copia dell’assicurazione e delle ricevute del versamento del premio per il suo rinnovo al Comune. L’inoperatività totale o parziale delle coperture assicurative non esonera il Concessionario dalla responsabilità. Il Comune sarà tenuto indenne dai
danni eventualmente non coperti in tutto o in parte dall’assicurazione.
ART. 7 Garanzie
A garanzia del ripristino dello stato dei luoghi, per qualsiasi danno, molestie e spese che potessero conseguirne direttamente o indirettamente, per l’adempimento delle obbligazioni contrattuali, il Concessionario ha costituito cauzione di € 15.000,00 a mezzo di (polizza fideiussione bancaria o
assicurativa )
versamento presso la tesoreria comunale.
Art. 8 – Tempi e durata del contratto - penali
Il concessionario si impegna a rendere operativo il servizio di erogazione di acqua al pubblico, tramite l’installazione di n. 3 “Casa dell’Acqua”, entro ….. giorni dalla sottoscrizione del presente atto. In caso di ritardo si applicherà una penale giornaliera di € 200,00 per i primi 30 giorni, superati i quali, si provvederà alla risoluzione del presente contratto in danno del concessionario.
Il presente contratto decorre dalla data della sua sottoscrizione ed avrà durata di 5 (cinque) anni.
Il presente contratto potrà, su richiesta del concessionario e su consenso della Giunta Comunale, essere prorogato di un altro analogo periodo.
Al termine del contratto il concessionario si impegnerà allo smantellamento della “Casa dell’Acqua” senza alcun onere di spesa a carico del COMUNE, ripristinando lo stato dei luoghi così come consegnato.
Il Comune, senza pregiudizio di ogni maggiore ragione, azione o diritto anche a titolo di risarcimento danni e senza che il Concessionario possa vantare alcuna pretesa od indennizzo di sorta, neppure a titolo di rimborso spese, si riserva la facoltà di avvalersi nei confronti del Concessionario della clausola risolutiva espressa di cui all’art. 1456 del codice civile, previa diffida, anche per una sola delle seguenti cause:
- siano realizzate opere difformi rispetto a quelle a corredo dell’offerta presentata dal concessionario;
- la struttura non sia mantenuta in perfetto stato di pulizia e conservazione;
- sia accertata da parte dell’ASL o di altri organi o Enti di controllo, gravi violazioni alle norme di igiene dell’alimentazione;
- fallimento del Concessionario ovvero inizio di una procedura concorsuale a suo carico.
- mancata realizzazione delle opere e degli impianti
entro i termini stabiliti nell’offerta tecnica dalla sottoscrizione della convenzione.
- mancata produzione delle polizze assicurative richieste nell’avviso pubblico;
- violazione dell’obbligo di curare la manutenzione ordinaria e straordinaria delle opere edili e degli impianti;
- abituale deficienza e negligenza nell’espletamento degli obblighi oggetto della convenzione, allorché la gravità e la frequenza delle infrazioni commesse, debitamente accertate e notificate, compromettano la fruibilità delle strutture, il decoro e la sicurezza dei luoghi;
- gravi violazioni delle norme in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro di cui al D. Lgs. 81/08, debitamente accertate e notificate, relativamente ai lavori di realizzazione e di manutenzione delle opere;
- eventi di frode o sentenze passate in giudicato, accertate dalla competente autorità giudiziaria;
- messa in liquidazione o altri casi di cessazione di attività del Concessionario;
- cessione della convenzione stipulato con l’Amministrazione Comunale per quanto in argomento pena l’immediato incameramento della cauzione
definitiva fatto salvo l’eventuale risarcimento dei danni e delle spese causate all’Amministrazione Comunale;
- mancato rispetto di quanto specificato nell’avviso pubblico;
- in ogni altro caso previsto dalla legge.
Tale ipotesi di decadenza avverrà, previa diffida, con provvedimento del Dirigente del Settore competente.
Art. 9 – Cessione del contratto - Subappalto
E’ vietata la cessione, anche parziale, del contratto. E’ vietato il subappalto a qualsiasi titolo e sotto qualunque forma, anche temporanea. Art. 10 – Operatività
Il Comune, per ogni comunicazione, farà riferimento a …………………… al recapito telefonico email
……………….. pec …………………. ed al titolare della ditta
…………………. al recapito telefonico email
……………….. pec ………………….
Art. 11 – Clausola compromissoria
Per le controversie che dovessero insorgere in dipendenza del presente contratto, o qualora emergessero particolari condizioni tali da renderne eccessivamente gravoso l’adempimento per cause esterne non imputabili alle parti, le stesse si
attiveranno al fine di ricomporre amichevolmente la questione. Ove entro 30 giorni non si pervenisse ad una soluzione della controversia, la stessa sarà rimessa al giudizio del Tribunale di Napoli Nord. E’ escluso il ricorso all’arbitrato.
Art. 12 – Disposizioni finali - registrazione del contratto
Il presente atto, prodotto in due originali ad unico effetto, firmato digitalmente, è impegnativo tra le parti dal momento della sua sottoscrizione.
Il presente atto sarà sottoposto a registrazione a spese del concessionario. Le spese del presente contratto sono a carico del concessionario.
Art. 13 – Protocollo di legalità
La sottoscritta impresa dichiara di essere a conoscenza di tutte le norme pattizie di cui al protocollo di legalità, sottoscritto nell'anno 2007 dalla stazione appaltante con la Prefettura di Napoli,tra l'altro consultabili al sito xxxx://xxx.xxxxxxxxx.xx, e che qui si intendono integralmente riportate e di accettarne incondizionatamente il contenuto e gli effetti.-----
L'Appaltatore si impegna a denunciare immediatamente alle Forze di Polizia o all'Autorità Giudiziaria ogni illecita richiesta di denaro, prestazione o
altra utilità ovvero offerta di protezione nei confronti dell'imprenditore, degli eventuali componenti la compagine sociale o dei rispettivi familiari (richiesta di tangenti, pressioni per indirizzare l'assunzione di personale o l'affidamento di lavorazione forniture o servizi a determinate imprese, danneggiamenti, furti di beni personali o di cantiere). La sottoscritta impresa si impegna a segnalare alla Prefettura l'avvenuta formalizzazione della denuncia di cui alla presente clausola 2 del protocollo di legalità e ciò al fine di consentire, nell'immediato, da parte dell'Autorità di pubblica sicurezza, l'attivazione di ogni conseguente iniziativa.---------------------
L'Appaltatore dichiara di conoscere e di accettare la clausola espressa che prevede la risoluzione immediata ed automatica del contratto, ovvero la revoca dell'autorizzazione al subappalto o subcontratto:
- qualora dovessero essere comunicate dalla prefettura, successivamente alla stipula del contratto o subcontratto, informazioni interdittive di cui al D.Lgs. 159/2011, ovvero la sussistenza di ipotesi di collegamento formale e/o sostanziale o di accordi con altre imprese partecipanti alle
procedure concorsuali d'interesse. Qualora il contratto sia stato stipulato nelle more dell'acquisizione delle informazioni del prefetto, sarà applicata a carico dell'appaltatore, oggetto dell'informativa interdittiva successiva, anche una penale nella misura del 10% del valore del contratto ovvero, qualora lo stesso non sia determinato o determinabile, una penale pari al valore delle prestazioni al momento eseguite; le predette penali saranno applicate mediante automatica detrazione da parte della stazione appaltante, del relativo importo dalle somme dovute all'Appaltatore in relazione alla prima erogazione utile;--------------
- in caso di grave e reiterato inadempimento delle disposizioni in materia di collocamento, igiene e sicurezza sul lavoro anche con riguardo alla nomina del responsabile della sicurezza e di tutela dei lavoratori in materia contrattuale e sindacale.-----
L'Appaltatore dichiara, altresì, di essere a conoscenza del divieto per la stazione appaltante di autorizzare subappalti a favore delle imprese partecipanti alla gara e non risultate aggiudicatarie, salvo le ipotesi di lavorazioni altamente specialistiche;
- l'applicazione di una penale, a titolo di
liquidazione dei danni salvo comunque il maggior danno nella misura del 10% del valore del contratto o, quando lo stesso non sia determinato o determinabile, delle prestazioni al momento eseguite, qualora venga effettuata una movimentazione finanziaria (in entrata o in uscita) senza avvalersi degli intermediari di cui decreto- legge n. 143/1991.
L'appaltatore dichiara di conoscere ed accettare l'obbligo di effettuare gli incassi e i pagamenti, di importo superiore ai 1.000 (mille) euro, relativi ai contratti di cui al presente protocollo attraverso conti dedicati accesi presso un intermediario bancario ed esclusivamente tramite bonifico bancario; in caso di violazione di tale obbligo, senza giustificato motivo, la stazione appaltante applicherà una penale nella misura del 10% del valore e di ogni singola movimentazione finanziaria cui la violazione si riferisce, detraendo automaticamente l'importo dalle somme dovute in relazione alla prima erogazione utile.----
Art.14) - Nuovo codice di comportamento aziendale.-- L'appaltatore ha dichiarato di essere consapevole che il presente contratto è subordinato, per quanto compatibile, alla piena osservanza delle
disposizioni del vigente codice di comportamento aziendale del personale dipendente del Comune, di cui si dichiara di aver preso visione, e di prendere atto, altresì, di quanto disposto all'art. 4 comma 4 del richiamato codice di comportamento, in ordine al divieto assoluto da parte dei dipendenti di accettare qualsiasi regalo, che sia corrispettivo per attività svolta, o comunque provenga da soggetti che possano trarre beneficio da decisioni inerenti l'ufficio o coinvolti nell'attività dell'ufficio stesso, e questo indipendentemente dalle circostanze che il fatto costituisca o meno reato, e si impegna espressamente ad uniformare la sua condotta alla citata disposizione, consapevole che in caso di violazione della stessa, fatte salve eventuali ed ulteriori responsabilità, attribuisce all'amministrazione il diritto di risolvere il contratto senza possibilità di poter porre obiezioni, come da dichiarazione resa dal legale rappresentante dalla Ditta con nota acquisita al prot. gen. n. …………… del ………………….-----------
Richiesto, io Segretario ufficiale rogante, ho redatto il presente atto informatico mediante l'uso ed il controllo personale degli strumenti informatici, ne ho dato lettura integrale alle parti
a chiara e intellegibile voce che espressamente lo approvano.
Nel suo formato di visualizzazione, questo documento si compone di facciate …. e n. … righi sin qui,scritte con sistema elettronico in parte da persona di mia fiducia ed in parte da me Segretario.
I comparenti appongono personalmente ed in mia presenza la propria firma digitale.-----------------
Dopo aver verificato i certificati di firma utilizzati, di cui attesto la validità, appongo personalmente ed in presenza delle parti la mia firma digitale.
Firmato digitalmente: