CAPITOLATO SPECIALE D’APPALTO
CAPITOLATO SPECIALE D’APPALTO
SERVIZIO DI CARICO, TRASPORTO E SMALTIMENTO DEL PERCOLATO PRODOTTO DALLA DISCARICA DEI RIFIUTI (RSU) DI VIZZOLO PREDABISSI
LOTTO 1 – CIG 7760963545
LOTTO 2 – CIG 7763665B06
Art. 1 – Oggetto dell’appalto – Requisiti
L’appalto ha per oggetto l’affidamento del servizio di carico, trasporto e smaltimento di una quantità di percolato fino ad un massimo stimato di circa 15.000 tonnellate prodotte dalla discari- ca di Vizzolo Predabissi (MI), suddivise in DUE distinti lotti da circa 7.500 ton./cad.
Le quantità di rifiuto da trattare saranno in ogni caso passibili di variazione nell’ordine del 20% in eccesso o in difetto.
Il rifiuto in questione è costituito da percolato, cod. CER 190703, avente le caratteristiche indicative risultanti dalle allegate analisi merceologiche, che costituiscono un dato puramente indicativo della qualità del rifiuto e che non potranno in nessun caso essere oggetto di contestazione nel corso di esecuzione del servizio.
Il servizio, fatto salvo quanto precisato relativamente alla pesatura ed alla compilazione dei docu- menti di trasporto, dovrà essere completo e svolto in tutti i suoi dettagli a totale carico della ditta concorrente, assumendosi la stessa "in toto" il rischio imprenditoriale. Si intende compreso nel ser- vizio l’onere relativo alle analisi necessarie e/o omologhe per il conferimento che dovranno comun- que essere consegnate a Cem Ambiente.
Se il servizio verrà attuato mediante intermediazione, l’intermediario dovrà fornire previamente tut- te le autorizzazioni (proprie dei vari trasportatori e degli smaltitori finali) e si renderà responsabile del servizio stesso in quanto sarà il soggetto che avrà rapporto commerciale obbligato con Cem Ambiente.
La società appaltatrice dovrà essere in possesso di tutte le autorizzazioni ed iscrizioni necessarie all’espletamento dei servizi richiesti e consegnare copia di esse, ai sensi della normativa vigente con riferimento particolare al D.Lgs. 03.04.2006, n. 152 e ss.mm.ii e D.M. 03.06.2014 n. 120 (categoria 4f relativa al trasporto o categoria 8 per l’intermediazione).
È richiesta la disponibilità di impianti di smaltimento di proprietà / convenzionati, adeguatamente autorizzati, disposti ad accettare il rifiuto in questione per l’intera durata del contratto e per le quan- tità oggetto di gara, così come la disponibilità di adeguati automezzi debitamente autorizzati al tra- sporto dei rifiuti speciali ai sensi delle vigenti leggi nazionali e regionali.
Art. 2 – quantitativi e modalità di esecuzione del servizio.
Le quantità di materiale oggetto del presente appalto da caricare, trasportare e smaltire è stimato in 15.000 tonnellate, suddivise in DUE distinti lotti da circa 7.500 ton./cad.
Il luogo di carico del materiale sarà la discarica R.S.U. sita nel Comune di Vizzolo Predabissi (MI), località Montebuono. Il percolato potrà essere estratto sia dalla vasca di accumulo che dai singoli pozzi periferici della discarica e pertanto è richiesto che il mezzo di trasporto sia dotato di apposito impianto di aspirazione autonomo da collegare ai singoli pozzi sino a 40 metri di lunghezza e possa percorrere l’intero perimetro della discarica. Il trasportatore avrà comunque a disposizione un ad- detto alla discarica che indicherà le aree x xxxxx dai quali verrà estratto il percolato.
Il carico dei rifiuti avverrà in relazione alle necessità operative di Cem Ambiente e sarà di norma programmato entro la giornata di giovedì della settimana precedente.
Gli orari di carico saranno i seguenti:
Da lunedì a venerdì dalle ore 8:00 alle ore 12:30.
Potrà essere programmato un numero di carichi settimanali mediamente da un minimo di 3 sino ad un massimo di 5, ovvero, in questo caso, un carico al giorno.
Il carico dovrà essere effettuato con bilico ovvero con autocisterna portante 30t di percolato.
L’appaltatore, su specifica richiesta della SA, è obbligato ad eseguire un numero maggiore di cari- chi, per periodi limitati e a seconda di particolari esigenze di smaltimento sino ad un massimo di 15 bilici la settimana, (nel rispetto delle medesime giornate ed orari). La programmazione avverrà co- munque entro Giovedì della settimana precedente con comunicazione da parte della stazione appal- tante via e-mail all’appaltatore.
Al fine di identificare e tracciare i rifiuti trasportati la stazione appaltante avrà cura di compilare il
F.I.R. – formulario di identificazione dei rifiuti trasportati – nel quale inserirà un peso presunto in riferimento al massimo carico trasportabile dal mezzo ed il cod. CER190703; tutte le operazioni fi- nali di pesatura avverranno a destino mediante documento di pesatura dell’impianto di smaltimento, indi l’appaltatore dovrà timbrare il quarto FIR che dovrà essere restituito alla stazione appaltante entro i termini di legge e comunque non oltre 90gg decorrenti dal giorno della pesatura.
Art. 3 – durata dell’appalto
La durata dell’appalto è stabilita dalla data di affidamento, anche nelle more della stipula del con- tratto, fino a tutto il 31/12/2019.
Alla scadenza del periodo di vigenza contrattuale è prevista la facoltà di rinnovo del contratto alle medesime condizioni risultanti dall’aggiudicazione della procedura di gara per un ulteriore anno (fino al 31/12/2020) – e per ulteriori 7.500 tonnellate di rifiuto per ciascun lotto – da esercitare pre- vio accordo consensuale scritto intervenuto tra le parti entro il 30 novembre 2019.
Qualora, dopo la scadenza delle quantità da smaltire stabilite dal presente capitolato, fosse necessa- rio un lasso di tempo per esperire una nuova procedura di gara d’appalto, l’impresa, previa richiesta del CEM, sarà tenuta alla prosecuzione del servizio, in regime di prorogatio ed alle medesime con- dizioni contrattuali, per un periodo massimo di mesi tre senza poter pretendere indennizzo alcuno.
Il servizio dovrà avere inizio anche in pendenza di contratto.
Art. 4 – importo presunto dell’appalto
Il servizio sarà compensato “a misura”, ovvero in base al prezzo unitario offerto moltiplicato per le reali quantità di rifiuti caricati, trasportati e smaltiti.
Il prezzo unitario del percolato a base gara - comprensivo di aspirazione, trasporto e smaltimento - è di € 25,00 (euro venticinque/00) a tonnellata compresi oneri per la sicurezza esclusa la sola IVA. Sono ammesse solamente offerte in diminuzione rispetto a tale corrispettivo.
Sulla base del prezzo posto a base di gara e sulla base delle stime di cui al precedente art. 2, Il va- lore presunto del contratto, per ogni lotto, è pari a:
• LOTTO 1 – Codice CIG 7760963545: 7.500 tonnellate – € 187.500,00 oltre iva;
• LOTTO 2 – Codice CIG 7763665B06: 7.500 tonnellate – € 187.500,00 oltre iva;
per un totale complessivo a base di gara, stimato sulla base dei quantitativi per i quali si prevede il trattamento in corso d’appalto – corrispondenti a circa 15.000 tonnellate – pari ad € 375.000,00 (trecentosettantacinquemila/00) oltre Iva.
Tali quantità potranno in ogni caso variare in funzione degli effettivi quantitativi avviati a smalti- mento nel corso del periodo contrattuale come meglio specificato all’art. 2.
Il valore del contratto sarà in ogni caso passibile di variazione nell’ordine del 20% in eccesso o in difetto, ai sensi dell’art. 106 coma 12 del D.Lgs 50/2016.
Il prezzo di aggiudicazione dovrà restare invariato per l’intero periodo dell’appalto e non sarà og- getto a revisione in alcun caso.
Art. 5 – obblighi dell’appaltatore
L’appaltatore è tenuto ad assicurare la continuità e la perfetta esecuzione del servizio in conformità alla normativa vigente.
L’appaltatore è responsabile di tutti i danni provocati a persone e a cose in relazione ed in conse- guenza al trasporto e smaltimento.
E’ fatto obbligo all’Appaltatore, nell’esecuzione del servizio, del rispetto delle norme in materia di prevenzione infortuni e di igiene del lavoro. (D.Lgs. n.81/08 e s.m.i). Prima dell’avvio del servizio sarà cura di CEM Ambiente fornire il Documento Unico di Valutazione dei Rischi Interferenziali (DUVRI).
L’Appaltatore, pertanto, dovrà osservare e fare osservare ai propri dipendenti tutte le norme di cui sopra, nonché tutte le norme di comportamento, di sicurezza e di impegno ambientale per le impre- se Appaltatrici all’interno degli stabilimenti consortili.
L’Appaltatore dovrà sottoscrivere e ritirare copia di tale normativa prima dell’inizio di tale attività.
Il servizio oggetto dell’appalto è da considerarsi ad ogni effetto servizio pubblico e costituisce quindi attività di pubblico interesse, pertanto, non potrà essere sospeso o abbandonato.
In caso di astensione dal lavoro del personale per sciopero, l’impresa appaltatrice dovrà impegnarsi al rispetto delle norme contenute nella legge 12 giugno 1990 n.146 per l’esercizio di sciopero nei servizi pubblici essenziali.
Si evidenzia che i tempi di attesa per il carico e lo scarico dei rifiuti non potranno dare luogo ad eventuali richieste di maggiori compensi da parte della ditta aggiudicataria.
Il concorrente è tenuto a verificare in autonomia tutte le circostanze generali e particolari che pos- sono influire sull’esecuzione del servizio, con particolare riferimento alla tipologia ed alle caratteri- stiche logistiche del luogo, dichiarandosi edotto che le caratteristiche del servizio non potranno in nessun caso essere oggetto di contestazione e alla tipologia ed alle caratteristiche qualitative del ma- teriale da caricare, trasportare e smaltire, come accertate attraverso la presa visione delle analisi merceologiche allegate al Capitolato Speciale d’Appalto, dichiarandosi edotto che tali analisi costi- tuiscono riferimento medio della qualità del rifiuto e che la qualità del rifiuto non potrà in nessun caso essere oggetto di contestazione.
Art. 6 – pagamenti
I pagamenti saranno effettuati in base alle fatture – emesse in regime di split-payment – dall’impresa appaltatrice del servizio, in relazione ai quantitativi trasportati registrati con le pesature presso gli impianti di destino.
Le fatture verranno liquidate entro 60 giorni dalla data della fattura fine mese a mezzo bonifico bancario.
I pagamenti avverranno sul conto corrente dedicato indicato dall’appaltatore a norma di quanto pre- visto dalla legge 13 agosto 2010, n. 136 e successive modifiche e integrazioni, in tema di tracciabi- lità dei flussi finanziari.
Art. 7 – subappalto / cessione
I servizi previsti nel presente appalto possono essere concessi in subappalto a norma di legge previa autorizzazione della stazione appaltante. Il presente contratto non può essere ceduto.
Il mancato rispetto di tali obblighi, oltre all’applicazione delle sanzioni previste dalla legge, può es- sere causa di risoluzione del contratto per fatto e colpa dell’appaltatore con risarcimento di eventua- li danni.
Art. 8 – cauzione definitiva
A garanzia dei patti contrattuali la ditta aggiudicataria dovrà costituire cauzione definitiva pari al 10% dell’importo contrattuale al netto del ribasso d’asta sulla base delle disposizioni di cui all’ art. 103 del D.Lgs. 50/2017. Essa potrà essere costituita mediante fideiussione bancaria o polizza assi- curativa valida per tutto il periodo dell’appalto.
Al termine dell’appalto, liquidata e saldata ogni pendenza, sarà deliberato lo svincolo del deposito cauzionale.
Nel caso di anticipata risoluzione del contratto per inadempienza dell’Impresa appaltatrice, la cau- zione di cui sopra sarà incamerata dal CEM Ambiente S.p.A., in via parziale o totale, fino alla co- pertura dei danni ed indennizzi dovuti dall’impresa appaltatrice.
Qualora l’importo della cauzione medesima non fosse sufficiente a coprire l’indennizzo dei danni, l’Amministrazione committente avrà la facoltà di sequestrare le macchine ed automezzi di proprietà dell’Impresa appaltatrice nelle necessarie quantità.
Art. 9 – Penalità / esecuzione d’ufficio / Rescissione
Nell’ipotesi in cui l’appaltatore ritardi lo svolgimento del servizio o non osservi il programma dei ritiri concordato, CEM Ambiente S.p.A. avrà la facoltà di far effettuare i trasporti da terzi, addebi- tando all’Appaltatore – oltre ai costi vivi sostenuti per l’effettuazione dei servizi – una penale pari al 10% del corrispettivo del servizio non effettuato, fatti salvi i maggiori danni. Il ritardo nello svol- gimento del servizio che si protragga per oltre 48 ore, ancorché non determini l’esecuzione in dan- no, comporterà in ogni caso l’applicazione di una penale di € 100,00 per ogni giorno di calendario.
Nel caso in cui la mancata attuazione del piano dei ritiri si verifichi per più di due volte consecutive, l’ente appaltante avrà la facoltà di considerare risolto il contratto per inadempienza dell’Appaltatore, dandone semplice comunicazione e fatta salva l’applicazione delle penali di cui sopra e l’addebito dei maggiori danni conseguenti.
Analogamente, pur al di fuori di tali eventualità, la Stazione appaltante si riserva la facoltà – per il caso di gravi e/o ripetute inadempienze e previa diffida e messa in mora – di risolvere il presente contratto prima della scadenza contrattuale con apposito atto motivato.
L’importo delle penali, così come quello delle maggiori spese sostenute dal CEM Ambiente S.p.A. per assicurare la continuità del servizio, saranno compensati, fino a concorrenza, con le somme do- vute all’Appaltatore e, per l’eventuale eccedenza, sarà impuntato alla cauzione.
Art. 10 – controversie
Per qualsiasi controversia legata all’esecuzione dell’appalto sarà competente il foro di Milano.
Art. 11 – spese
Tutte le spese per l’organizzazione dei servizi - fatto salvo quanto precisato nell’art. 3 - sono a cari- co dell’impresa appaltatrice. Sono altresì a suo carico le spese, imposte e tasse inerenti la stipula- zione del contratto, bollo, diritti, etc. L’Iva, in quanto dovuta, è a carico della stazione appaltante.
Qualora in futuro venissero emanate leggi, regolamenti o comunque disposizioni aventi riflessi, sia diretti che indiretti, sul regime fiscale del contratto e/o delle prestazioni in esso previste, le parti sta- biliranno di comune accordo le conseguenti variazioni anche economiche.
Art. 12 – riferimento alle leggi
Per quanto non previsto dal presente capitolato si farà riferimento alle disposizioni di legge vigenti in materia, in particolare il D.Lgs. 50/2017 ed il DPR n. 207/2010.
L’appaltatore è tenuto al rispetto delle norme in tema di tracciabilità dei flussi finanziari di cui all’articolo 3 della legge 13 agosto 2010, n. 136 e successive modifiche e dovrà impegnarsi a far ri- spettare le predette norme dagli eventuali subappaltatori/sub-contraenti. Allo stesso modo sarà tenu- to a dare immediata comunicazione a CEM Ambiente ed alla prefettura-ufficio territoriale del Go- verno della provincia di Monza e della Brianza della notizia dell’eventuale inadempimento di even- tuali subappaltatori/sub-contraenti agli obblighi in parola.
Si allegano analisi del rifiuto.