TRA
CONVENZIONE PER PERCORSI DI PCTO (ex Alternanza scuola lavoro)
TRA
Liceo De Xxxxx d’ora in poi denominato “Istituzione scolastica”, con sede legale in xxx Xxxxxx Xxxxxx, 00, 00000 Xxxxxxx, in persona del suo legale rappresentante, il Dirigente Scolastico Xxxx Xxxxxx , nata a _______ _____il______________________ C.F ___________________________________________
E
Denominazione Federazione Sportiva/Ente_______________________________ di seguito denominato “Soggetto ospitante”, con sede legale in __________________________ Codice fiscale _______________________, rappresentato dal sig. ________________________, in qualità di legale rappresentante, nato a ___________________ il _____________, residente in Via _______________ n.___________ Località_________________.
PREMESSO CHE:
la legge 30 dicembre 2018, n. 145, recante “Bilancio di previsione dello Stato per l’anno fi- nanziario 2019 e bilancio pluriennale per il triennio 2019-2021” (legge di Bilancio 2019) ha disposto la ridenominazione dei percorsi di P.C.T.O. di cui al decreto le- gislativo 15 aprile 2005, n. 77, in “percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento”
ai sensi dell’art. 1 del D. Lgs. 77/05, tali percorsi costituiscono una modalità di realizzazione dei corsi nel secondo ciclo del sistema d’istruzione e formazione, per assicurare ai giovani l’acquisizione di competenze spendibili nel mercato del lavoro;
ai sensi della legge 13 luglio 2015 n.107, art.1, commi 33-43, i percorsi in esame sono organicamente inseriti nel Piano Triennale dell’Offerta Formativa dell’istituzione scolastica come parte integrante dei percorsi di istruzione;
durante i percorsi gli studenti sono soggetti all’applicazione delle disposizioni del d.lgs. 9 aprile 2008, n. 81 e successive modifiche e integrazioni;
IN ATTUAZIONE
Della legge 13 luglio 2015 n.107, art. 1, commi 33-43, i percorsi di alternanza scuola-lavoro, sono organicamente inseriti nel piano triennale dell’offerta formativa dell’istituzione scolastica come parte integrante dei percorsi di istruzione;
della legge 107 del 2015 che all' art. 1, comma 7 che prevede tra gli obiettivi formativi primari "l'attenzione alla tutela del diritto allo studio degli studenti praticanti attività sportiva agonistica";
il Decreto Ministeriale n°. 935 del 2015 che ha promosso un programma sperimentale per il sostegno agli studenti atleti di alto livello iscritti agli istituti secondari di secondo grado;
il protocollo di intesa triennale MIUR-CONI siglato il 28 novembre 2016, nel quale si fa riferimento a strumenti di sostegno degli studenti atleti di alto livello ivi compresi quelli afferenti le esperienze di alternanza scuola lavoro.
SI CONVIENE QUANTO SEGUE:
ARTICOLO 1
Le premesse costituiscono parte integrante ed essenziale del presente atto
ARTICOLO 2
L’Ente/Federazione……………………………. qui di seguito indicata anche come il “soggetto ospitante”, si impegna ad accogliere presso le sue strutture a titolo gratuito per complessive…………………..ore nel periodo ……………………………………….. per lo studente atleta di “alto livello”………………………………………………come identificato dalla commissione prevista dal D.M. n° 93, costituita da rappresentanti del MIUR, del CONI, del CIP e della Lega Calcio Serie A in attività di alternanza scuola lavoro.
ARTICOLO 3
L’accoglimento degli studenti per i periodi di apprendimento non costituisce rapporto di lavoro.
Al soggetto ospitante spetta l’obbligo di favorire l’esperienza dello studente atleta permettendogli di acquisire la conoscenza diretta delle tecnologie, dell’organizzazione aziendale nonché la visualizzazione dei processi produttivi e delle fasi di lavoro.
Il soggetto ospitante si impegna a valutare le capacità e le condizioni dello studente atleta al momento di determinarne i compiti, in modo da tutelare la sua salute e la sua sicurezza.
Ai fini e agli effetti delle disposizioni di cui al D. Lgs. 81/2008, lo studente atleta in alternanza scuola lavoro è equiparato al lavoratore, ex art. 2, comma 1 lettera a) del decreto citato.
Lo studente atleta minorenne, durante il periodo di effettuazione dell’Alternanza Scuola Lavoro è sottratto alla vigilanza dell’istituto scolastico ed affidato a quella del soggetto ospitante, che nei suoi confronti esercita le responsabilità di cui all’articolo 2048 del Codice Civile.
L’attività di formazione ed orientamento del percorso in PCTO è congiuntamente progettata e verificata da un docente tutor interno, designato dall’istituzione scolastica, e da un tutor formativo della struttura, indicato dal soggetto ospitante, denominato tutor formativo esterno;
Allo studente atleta beneficiario del percorso oggetto della presente Convenzione è predisposto un percorso formativo personalizzato, parte integrante della presente Convenzione, coerente con il profilo educativo, culturale e professionale dell’indirizzo di studi.
La titolarità del percorso, della progettazione formativa e della certificazione delle competenze acquisite è dell’istituzione scolastica.
L’accoglimento dello studente atleta minorenne per i periodi di apprendimento in situazione lavorativa non fa acquisire agli stessi la qualifica di “lavoratore minore” di cui alla L. 977/67 e successive modifiche.
ARTICOLO 4
Obiettivi Formativi e modalità di svolgimento del percorso
Il progetto di Tirocinio formativo sportivo e di orientamento all’attività lavorativa, si propone di agevolare le future scelte professionali degli allievi attraverso la conoscenza diretta del mondo produttivo e di realizzare momenti di alternanza fra studio e lavoro nell’ambito dei processi formativi in accordo con la normativa vigente.
In particolare, si intende fornire allo studente atleta di “alto livello”, gli strumenti utili per agevolare le proprie scelte professionali orientandolo attraverso una valorizzazione delle specifiche vocazioni, interessi e stili di apprendimento.
Gli obiettivi principali che il percorso intende perseguire sono:
verifica dei propri atteggiamenti, competenze, capacità, abilità individuali sia individualmente che nel contesto di gruppo, il proprio grado di autonomia e il livello di maturità e responsabilità individuale;
sviluppo di competenze, abilità e atteggiamenti utili per il lavoro (decision making, autovalutazione e valutazione dei risultati, definizione obiettivi, leadership e gestione conflitto);
conoscere direttamente anche gli aspetti professionalizzanti oltre che ludico-sportive delle realtà aziendali in ambito sportivo;
Realizzare “momenti di Alternanza tra studio e lavoro coerente con il Progetto di A.S.L. della classe e nel rispetto delle proprie inclinazioni ed impegni sportivi di alto livello.
L'insieme delle Competenze, Abilità e Conoscenze oggetto dello specifico percorso sono riportate nel progetto formativo personalizzato riportato in allegato e parte integrante del presente documento.COMPETENZE ATTESE
lavorare per obiettivi ed utilizzare le qualità condizionali adattandole alle diverse esperienze ed ai vari contenuti tecnici;
conoscere le metodologie di allenamento sapendole adattare agli obiettivi di programma;
sviluppare competenze organizzative, impegno personale e programmazione del lavoro, con particolare riferimento alla gestione del tempo e dello stress, dimostrando di saper affrontare il confronto agonistico con etica corretta;
attitudine alla cooperazione (sviluppando capacità relazionali e di comunicazione, al lavoro di gruppo);
riconoscere le organizzazioni e le gerarchie;
Un significativo miglioramento delle capacità coordinative in situazioni complesse;
Di saper organizzare e gestire eventi sportivi;
Di conoscere e di essere consapevole degli effetti positivi prodotti dall’attività fisica sugli apparati del proprio corpo;
Conoscere i principi fondamentali per una corretta alimentazione e per un sano stile di vita;
Conoscere le principali norme di primo soccorso e prevenzione infortuni;
Di impegnarsi in attività ludiche e sportive in contesti diversificati, non solo in palestra e sui campi di gioco, ma anche all’aperto, per il recupero di un rapporto corretto con l’ambiente naturale e di aver un comportamento responsabile verso il comune patrimonio ambientale per la sua tutela.
ARTICOLO 5
Il docente tutor interno (designato dall'Istituzione scolastica) svolge le seguenti funzioni:
identificato nella persona del Prof………………………………………………
elabora, insieme al tutor esterno, il percorso formativo personalizzato sottoscritto dalle parti coinvolte (scuola, soggetto ospitante/ formatore, studente/soggetti esercenti la potestà genitoriale)
assiste e guida lo studente atleta nei percorsi di alternanza e ne verifica, in collaborazione con il tutor esterno, il corretto svolgimento;
gestisce le relazioni con il contesto in cui si sviluppa l’esperienza di alternanza scuola lavoro, rapportandosi con il tutor esterno;
monitora le attività e affronta le eventuali criticità che dovessero emergere dalle stesse;
valuta, comunica e valorizza gli obiettivi raggiunti e le competenze progressivamente sviluppate dallo studente;
promuove l’attività di valutazione sull’efficacia e la coerenza del percorso di alternanza, da parte dello studente coinvolto;
informa gli organi scolastici preposti (Dirigente Scolastico, Dipartimenti, Collegio dei docenti, Comitato Scientifico) ed aggiorna il Consiglio di classe sullo svolgimento dei percorsi, anche ai fini dell’eventuale riallineamento della classe;
assiste il Dirigente Scolastico nella redazione della scheda di valutazione sulle strutture con le quali sono state stipulate le convenzioni per le attività di alternanza, evidenziandone il potenziale formativo e le eventuali difficoltà incontrate nella collaborazione.
Il tutor formativo esterno (designato dal soggetto ospitante) svolge le seguenti funzioni:
è identificato nella persona ………………………………………….
collabora con il tutor interno alla progettazione, organizzazione e valutazione dell’esperienza di xxxxxxxxxx;
favorisce l’inserimento dello studente atleta nel contesto operativo, lo affianca e lo assiste nel percorso;
garantisce l’informazione/formazione dello studente atleta sui rischi specifici aziendali, nel rispetto delle procedure interne;
pianifica ed organizza le attività in base al progetto formativo, coordinandosi anche con altre figure professionali del soggetto ospitante/formatore;
coinvolge lo studente atleta nel processo di valutazione dell’esperienza;
fornisce all’istituzione scolastica gli elementi concordati per valutare le attività dello studente atleta e l’efficacia del processo formativo.
Le due figure dei tutor condividono i seguenti compiti:
predisposizione del percorso formativo personalizzato, anche con riguardo alla disciplina della sicurezza e salute nei luoghi di lavoro. In particolare, il docente tutor interno dovrà collaborare col tutor formativo esterno al fine dell’individuazione delle attività richieste dal progetto formativo e delle misure di prevenzione necessarie alla tutela dello studente;
controllo della frequenza e dell’attuazione del percorso formativo personalizzato;
raccordo tra le esperienze formative in aula e quella in contesto lavorativo;
elaborazione di un report sull’esperienza svolta e sulle acquisizioni di ciascun allievo, che concorre alla valutazione e alla certificazione delle competenze da parte del Consiglio di classe;
verifica del rispetto da parte dello studente degli obblighi propri di ciascun lavoratore di cui all’art. 20 D. Lgs. 81/2008. In particolare la violazione da parte dello studente degli obblighi richiamati dalla norma citata e dal percorso formativo saranno segnalati dal tutor formativo esterno al docente tutor interno affinché quest’ultimo possa attivare le azioni necessarie.
ARTICOLO 6
Durante lo svolgimento del percorso in alternanza scuola lavoro i beneficiari del percorso sono tenuti a:
svolgere le attività previste dal percorso formativo personalizzato;
rispettare le norme in materia di igiene, sicurezza e salute sui luoghi di lavoro, nonché tutte le disposizioni, istruzioni, prescrizioni, regolamenti interni, previsti a tale scopo;
seguire le indicazioni dei tutor e fare riferimento ad essi per qualsiasi esigenza di tipo organizzativo o altre evenienze;
rispettare gli obblighi di cui al D.Lgs. 81/2008, art. 20.
ARTICOLO 7
L’istituzione scolastica assicura i beneficiari del percorso in alternanza scuola lavoro contro gli infortuni sul lavoro presso l’INAIL mediante la speciale forma di “gestione per conto dello stato” (di cui agli artt. 127 e 190 del T.U.) nonché per la responsabilità civile con la Compagnia Assicurativa Cattolica Assicurazione - Polizza n° 00237212000489 . In caso di incidente durante lo svolgimento del percorso il soggetto ospitante/formatore si impegna a segnalare l’evento, entro i tempi previsti dalla normativa vigente, agli istituti assicurativi (facendo riferimento al numero della polizza sottoscritta dall'istituzione scolastica) e, contestualmente, all'istituzione scolastica.
Ai fini dell’applicazione dell’articolo 18 del D. Lgs. 81/2008 l'istituzione scolastica si fa carico dei seguenti obblighi:
tener conto delle capacità e delle condizioni del soggetto ospitante/formatore, in rapporto alla salute e sicurezza degli studenti impegnati nelle attività di alternanza;
informare/formare lo studente in materia di norme relative a igiene, sicurezza e salute sui luoghi di lavoro, con particolare riguardo agli obblighi dello studente ex art. 20 D. Lgs. 81/2008;
ARTICOLO 8
Il soggetto ospitante/formatore si impegna a:
garantire al beneficiario del percorso, per il tramite del proprio tutor formativo, l’assistenza e la formazione necessarie al buon esito dell’attività di alternanza, nonché la dichiarazione delle competenze acquisite nel contesto operativo;
rispettare le norme antinfortunistiche e di igiene sul lavoro;
consentire al tutor interno dell'Istituzione scolastica di contattare il beneficiario del percorso e il proprio tutor formativo designato per verificare l’andamento della formazione in contesto lavorativo, per coordinare l’intero percorso formativo e per la stesura della relazione finale;
informare l'Istituzione scolastica di qualsiasi incidente accada al beneficiario;
individuare il tutor formativo esterno in un soggetto che sia competente e adeguatamente formato in materia di sicurezza e salute nei luoghi di lavoro o che si avvalga di professionalità adeguate in materia (es. RSPP).
ARTICOLO 9
I dati personali contenuti nella presente convenzione e nei documenti da essa contemplati vengono trattati per le esclusive finalità previste dalla Convenzione stessa e comunque ai sensi del d.lgs. 30.06.2003, n.196, recante disposizioni a tutela delle persone e di altri soggetti rispetto al trattamento dei dati personali, potranno formare oggetto di trattamento, nel rispetto della normativa richiamata e degli obblighi di riservatezza cui è ispirata l’attività dell’Istituto.
ARTICOLO 10
La presente convenzione decorre dalla data sotto indicata e dura fino all’espletamento dell’esperienza definita da ciascun percorso formativo personalizzato presso il soggetto ospitante.
È in ogni caso riconosciuta facoltà al soggetto ospitante e al soggetto promotore di risolvere la presente convenzione in caso di violazione degli obblighi in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro o del piano formativo personalizzato.
Brescia lì…………………….
Il soggetto promotore |
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Firma |
Il soggetto ospitante |
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Firma |
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