AVVISO DI SELEZIONE COMPARATIVA PER IL CONFERIMENTO DI UN INCARICO DI COLLABORAZIONE ESTERNA A NORMA DELL'ART. 7 DEL DECRETO LEGISLATIVO 30 MARZO 2001, N. 165 E S.M.I.
AVVISO DI SELEZIONE COMPARATIVA PER IL CONFERIMENTO DI UN INCARICO DI COLLABORAZIONE ESTERNA A NORMA DELL'ART. 7 DEL DECRETO LEGISLATIVO 30 MARZO 2001, N. 165 E S.M.I.
Art. 1.
È indetta una procedura di selezione comparativa per il conferimento dell’incarico di Auditor esperto legale senior, nell’ambito del Programma Nazionale FAMI, (Fondo Asilo Migrazione e Integrazione) documento programmatico 2014/2020, approvato dalla CE con decisione C (2017) 8713 dell’11 dicembre 2017, recante modifiche della decisione C (2017) 5587 del 14 agosto 2017 e precedenti. Il Programma Nazionale prevede, con riferimento all’obiettivo specifico 2, “Integrazione dei cittadini di Paesi terzi e migrazione legale” di cui al capo III del Regolamento (UE) n.516/2014, la promozione d’interventi per favorire la partecipazione attiva dei giovani migranti tramite progetti di servizio civile. Il Programma in questione individua, rispettivamente, quale Autorità responsabile il Ministero dell’Interno- Dipartimento per le libertà civili e l’immigrazione, e il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali - Direzione Generale dell’immigrazione e delle politiche di integrazione, quale Autorità delegata allo svolgimento delle funzioni di gestione ed attuazione di interventi relativi all’obiettivo specifico 2 “Integrazione dei cittadini di paesi terzi e migrazione legale” di cui al Capo III del Regolamento (UE) n.516/2014. Il Dipartimento funge da beneficiario (soggetto responsabile dell’attuazione degli interventi riguardanti i progetti di servizio civile universale).
Art. 2.
Le prestazioni richieste all’assegnatario del contratto consistono nello svolgimento di un’attività di supporto legale nell’attuazione del programma nazionale FAMI che mira a favorire la partecipazione attiva dei giovani migranti tramite progetti di servizio civile universale. L’incarico si sostanzia in una collaborazione esterna al Dipartimento e sarà formalizzato mediante contratto d’opera professionale.
Il Vademecum di attuazione dei progetti selezionati sulla base delle modalità di Awarding body (art. 7 del Reg. UE n. 1042/2014) del Ministero dell’Interno- Dipartimento per le Libertà Civili e l’Immigrazione - FAMI – Fondo Asilo, Migrazione e Integrazione o in Executing body attuati in associazione con altre Autorità – UU.TT.G o altri Dipartimenti (art. 8 del Reg. UE n. 1042/2014) (Versione febbraio 2018), al fine di ottimizzare le procedure di controllo in capo all’Autorità Responsabile, Ministero dell’Interno, prevede espressamente che il Dipartimento della gioventù e del servizio civile nazionale, quale beneficiario per l’attuazione degli interventi, possa avvalersi di un avvocato esperto in contrattualistica pubblica per ricevere assistenza e consulenza nelle diverse problematiche giuridiche, inerenti i rapporti che il Dipartimento intratterrà con gli enti di servizio civile e con i volontari inseriti nei progetti FAMI, nonché per la verifica di tutte le procedure per gli affidamenti di forniture, servizi, di lavori e degli eventuali incarichi individuali esterni formalizzati nell’ambito del progetto.
Art. 3.
Requisiti professionali minimi richiesti:
- laurea magistrale e/o specialistica in giurisprudenza/scienze giuridiche (o equivalente);
- iscrizione all’Ordine degli avvocati da almeno 5 anni;
- avere svolto attività di consulenza a favore di pubbliche amministrazioni, verso un compenso complessivo lordo, nel triennio antecedente la data di pubblicazione del presente atto, di almeno 36.000,00 euro; di cui almeno € 10.000,00 per attività consulenziale in materia di attuazione e gestione di fondi europei;
Premialità
In considerazione della natura complessa delle attività da svolgere, saranno valutati i seguenti titoli professionali:
- formazione universitaria e post universitaria;
- attività consulenziale presso amministrazioni pubbliche;
- esperienza pluriennale nel campo della contrattualistica pubblica, con riferimento alla materia degli appalti e degli affidamenti in contesto di progetti e programmi finanziati da Fondi UE;
- esperienza nella gestione del contenzioso, nella redazione di bandi e avvisi e nella predisposizione di convenzioni e contratti;
-conoscenza della normativa comunitaria e nazionale connessa alla gestione dei progetti europei. Sarà inoltre positivamente valutata la buona conoscenza della lingua inglese, scritta e parlata.
Art. 4.
Per partecipare alla procedura di selezione i candidati devono, inoltre, possedere i seguenti requisiti di ammissibilità:
a) essere in possesso della cittadinanza italiana o di uno degli Stati membri dell’Unione Europea o della cittadinanza di paesi terzi con regolare permesso di soggiorno;
b) godere dei diritti civili e politici;
c) non aver riportato condanne penali e non essere destinatari di provvedimenti che riguardano l’applicazione di misure di prevenzione, di decisioni civili e di provvedimenti amministrativi iscritti nel casellario giudiziale;
d) non essere sottoposti a procedimenti penali;
e) non versare in alcuna ipotesi di incompatibilità o conflitto di interessi con la Presidenza del Consiglio dei Ministri
f) non essere mai stato destinatario di sanzioni interdittive di cui all'articolo 9, comma 2, lettera c) del decreto legislativo 8 giugno 2001, n. 231 o ad altra sanzione che comporta il divieto di contrarre con la pubblica amministrazione, ai sensi dell’art. 80, comma 5, lettera f) del Codice dei contratti pubblici;
g) disporre di un indirizzo PEC valido.
I titoli professionali che saranno oggetto di valutazione ed i requisiti di ammissibilità (punti 3, 4 e 9 del presente Avviso) devono essere posseduti dai candidati al momento della pubblicazione del presente Avviso.
Art. 5.
A pena di esclusione, i professionisti interessati dovranno far pervenire, sotto la propria esclusiva responsabilità, apposita domanda di partecipazione, entro e non oltre le ore 18:00 del giorno 14 giugno 2018, esclusivamente da un indirizzo PEC alla seguente casella pec xxxxxxxxx@xxx.xxxxxxx.xx. Dovranno inviare, altresì, tale domanda all’indirizzo di posta elettronica: xxxxxxxxxxx@xxxxxxxxxxxxxx.xx, indicando, quale oggetto della e-mail certificata, "CANDIDATURA ESPERTO LEGALE FAMI Progetto Integr-azione". La domanda di partecipazione, in formato .pdf o equivalente e comunque non modificabile o editabile, deve essere redatta secondo lo schema di cui all’Allegato n. 1 al presente Avviso e sottoscritta in forma autografa o digitale. Alla medesima andranno allegati:
A. il curriculum vitae , reso in forma di dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà ai sensi dell’art. 47 del citato D.P.R. n. 445/2000, che preveda l’autorizzazione al trattamento dei dati personali in base all’art. 13 del D.lgs. 196/2003. Il curriculum vitae, in formato .pdf o equivalente e comunque non modificabile o editabile, deve essere redatto e sottoscritto in forma autografa o digitale utilizzando il modello Europass al fine di rendere agevolmente ed immediatamente verificabili e confrontabili le tipologie e la durata delle esperienze professionali maturate con quelle richieste dal presente Avviso.
B. (nel caso di documentazione sottoscritta in forma autografa) la copia fotostatica di un documento di identità, in corso di validità, del candidato.
È onere e responsabilità esclusiva dei soggetti interessati far pervenire la domanda di partecipazione entro il termine perentorio sopra indicato. Non saranno prese in considerazione e saranno escluse le domande di partecipazione pervenute oltre il termine indicato o con modalità diverse da quelle sopra indicate.
Ai sensi del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445 le dichiarazioni rese nella domanda di ammissione hanno valore di autocertificazione. Nel caso di dichiarazioni mendaci si applicano le sanzioni penali previste dall'art. 76 del citato decreto.
L'Amministrazione si riserva la facoltà di procedere con la presente selezione anche in caso di proposizione di una sola domanda, purché in possesso dei requisiti di accesso indicati nel presente Avviso.
Art. 6.
Non possono partecipare alla presente procedura coloro che:
a) abbiano riportato condanne penali o abbiano procedimenti penali pendenti per reati contro la Pubblica Amministrazione;
b) per qualsiasi ragione, non siano legittimati a contrarre con la Pubblica Amministrazione;
c) si trovino in conflitto di interessi con la Presidenza del Consiglio dei Ministri.
Art. 7.
Sono esclusi dalla presente procedura coloro che:
a) presentino domande di partecipazione condizionate, non sottoscritte ovvero prive di una valida sottoscrizione, le inviino da indirizzi non certificati o ad un indirizzo diverso da quello indicato ovvero le presentino oltre il termine perentorio sopra indicato;
b) non posseggano i titoli professionali o di esperienza richiesti.
Parimenti le candidature parziali, incomplete o imprecise, ad insindacabile giudizio dell’Amministrazione, non saranno prese in considerazione ai fini della selezione in oggetto.
Art. 8.
L’Amministrazione, previo riscontro di completezza, regolarità ed ammissibilità della domanda e della documentazione presentata, procederà alla selezione dei candidati, attraverso una Commissione di valutazione allo scopo nominata dal Capo dipartimento.
La selezione avverrà attraverso l’esame del curriculum vitae, mediante valutazione dei titoli, della formazione universitaria/post- universitaria e delle esperienze professionali, sulla base dei criteri indicati nel presente Avviso.
Art. 9.
La Commissione appositamente nominata con decreto del Capo del Dipartimento della Gioventù e del Servizio Civile Nazionale effettuerà la selezione dei candidati attraverso la valutazione dei curricula, cui verrà attribuito un punteggio massimo pari a 100 punti.
In sede di valutazione del curriculum, di cui al precedente art. 5, la Commissione esprimerà il proprio giudizio attenendosi ai seguenti criteri direttivi:
i. fino ad un massimo di 20 punti per la formazione universitaria e per quella specialistica post universitaria. nelle materie oggetto dell’incarico, considerando migliore il profilo professionale che presenta il percorso formativo post universitario specialistico maggiormente attinente all’oggetto dell’incarico;
ii. fino ad un massimo di 30 punti con riferimento all’attività di assistenza e/o consulenza nella gestione di contratti pubblici e/o accordi/convenzioni, anche in ambito UE, a favore di pubbliche amministrazioni nazionali o regionali (5 punti per ogni contratto di durata almeno semestrale, fino ad un massimo di 30 punti);
iii. fino ad un massimo di 20 punti assegnati a: specifica esperienza pluriennale nella contrattualistica pubblica, con specifico riferimento alla materia degli appalti e degli affidamenti di forniture, servizi, di lavori e di incarichi nell’ambito dei progetti e programmi finanziati da Fondi UE;
iv. fino ad un massimo di 20 punti assegnati a: esperienza nella gestione del contenzioso, nella redazione di bandi e avvisi e nella predisposizione di convenzioni e contratti;
v. fino ad un massimo di 5 punti assegnati a: conoscenze nell’applicazione della normativa nazionale e comunitaria per la programmazione 2014-2020 e connessa alla gestione dei progetti europei, comprovate da precedenti esperienze professionali.
vi. fino ad un massimo di 5 punti in relazione alla conoscenza della lingua inglese, scritta e parlata.
Art. 10.
Al termine delle valutazioni, il Capo del Dipartimento della Gioventù e del Servizio Civile Nazionale approva le risultanze della valutazione comparativa svolta dalla Commissione. e provvede alla successiva approvazione del contratto che disciplina termini e modalità dell’incarico in questione.
Art. 11.
L’incarico avrà, orientativamente, la durata di 23 mesi e cesserà comunque entro e non oltre il termine ultimo per la realizzazione delle attività progettuali, fissato al 30 giugno 2020. Tale incarico sarà conferito nel rispetto della normativa in materia di pubblicità dei dati inerenti il nominativo dell’esperto, l’oggetto dell’incarico e il relativo compenso sul sito istituzionale del Dipartimento.
Art. 12.
Il corrispettivo omnicomprensivo connesso all’espletamento dell’incarico è pari a € 18.000,00
(Diciottomila/00), al lordo di ogni tassa e onere di legge.
L’Amministrazione si riserva la facoltà di rimodulare proporzionalmente il corrispettivo economico riconosciuto al professionista, nel caso di una minor durata dell’apporto collaborativo, nonché di richiedere allo stesso professionista, oltre la data di scadenza contrattuale, senza alcun onere aggiuntivo, eventuali integrazioni e/o revisioni della documentazione prodotta a seguito di richieste della Autorità Responsabile FAMI.
L’attività oggetto dell’incarico dovrà essere espletata in coordinamento con gli Uffici del Dipartimento, secondo le necessità dell’Amministrazione. L’incarico non costituirà, in nessun caso, un rapporto di impiego pubblico, né darà luogo a diritti in ordine all’accesso ai ruoli della Presidenza del Consiglio dei Ministri di cui il Dipartimento costituisce articolazione organizzativa. L'efficacia e l'esecuzione del contratto saranno condizionate all'esito positivo del procedimento di controllo preventivo da parte della Corte dei Conti, così come previsto dall'art. 3 della legge n. 20 del 14 gennaio 1994 e successive modifiche ed integrazioni. Nel caso di esito negativo del procedimento di controllo, il contratto si intenderà risolto dal momento della sottoscrizione
e nulla sarà dovuto al collaboratore. Lo stesso, inoltre, non potrà avanzare pretese economiche per aver iniziato l'esecuzione del contratto prima della formalizzazione dell'esito positivo del suddetto controllo.
Art. 13.
L’Amministrazione verificherà il corretto svolgimento degli incarichi attraverso una valutazione dell’attività svolta dall’esperto, della sua rispondenza alle esigenze dell’Amministrazione, nonché della coerenza dei risultati conseguiti rispetto alle mansioni affidate.
Qualora i risultati delle prestazioni fornite dall’esperto risultino non conformi a quanto richiesto sulla base del presente Avviso e del contratto ovvero siano del tutto insoddisfacenti, l’Amministrazione potrà richiedere al soggetto incaricato di integrare/modificare le prestazioni rese entro un termine stabilito, comunque non superiore a novanta giorni, ovvero potrà risolvere il contratto per inadempienza, ferma la liquidazione parziale del compenso originariamente pattuito.
Art. 14.
Ai sensi del Decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196 e della normativa anche di fonte comunitaria in materia di trattamento dei dati personali, i dati dei candidati saranno raccolti presso il Dipartimento della Gioventù e del Servizio Civile Nazionale per le finalità di gestione della procedura di selezione comparativa e saranno trattati, anche successivamente all’eventuale stipula del contratto, per le finalità inerenti alla gestione del contratto medesimo, ivi inclusa la pubblicazione sul sito web del Dipartimento di tutte le informazioni richieste dalle vigenti disposizioni.
Art. 15.
Responsabile del presente procedimento è il Xxxx. Xxxx Xxxxx Xxxxxxx (rif. tel: 00 0000 0000; mail: xxxxxxxxx@xxxxxxxxxxxxxx.xx), funzionario del Servizio Amministrazione e Bilancio dell’Ufficio Organizzazione e Comunicazione del Dipartimento della Gioventù e del Servizio Civile Nazionale.
Art. 16.
L’esito positivo della selezione non genera in alcun modo un obbligo di conferimento dell'incarico da parte dell’Amministrazione.
Il Dipartimento si riserva la facoltà di sospendere in qualsiasi momento la procedura comparativa per sopravvenute ragioni di legittimità e/o opportunità. In ogni caso, lo svolgimento della procedura di cui al presente avviso non obbliga alla stipula del relativo contratto di collaborazione.
L’Amministrazione, prima della stipula del contratto, potrà procedere ad idonei controlli sulla veridicità di quanto dichiarato nella domanda di partecipazione e nel curriculum vitae dal professionista incaricato.
Qualsiasi informazione riguardante il presente avviso può essere richiesta al seguente indirizzo e-mail: xxxxxxxxxxx@xxxxxxxxxxxxxx.xx entro e non oltre le ore 14:00 del terzo giorno lavorativo antecedente la scadenza del termine per la presentazione della domanda.
Il presente avviso di selezione sarà pubblicato sul sito internet xxxx://xxx.xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx.xxx.xx. e sul sito istituzionale della Presidenza del Consiglio dei Ministri - sezione amministrazione trasparente xxxx://xxx.xxxxxxxxxx.xxxxxxx.xx.
Roma, 28.05.2018