DISCIPLINARE DI GARA
Provincia di Latina
Settore Polizia Locale e Servizi ai Cittadini
DISCIPLINARE DI GARA
PROCEDURA APERTA PER L’AFFIDAMENTO IN CONCESSIONE DELL’IMPIANTO SPORTIVO DENOMINATO “TENSOSTRUTTURA PALAMENDOLA”
giusta determinazione n. 233 del 12.02.2021 CIG: 85094658A8
1. PREMESSA
Il Comune di Formia intende procedere con l’affidamento in concessione per la gestione della tensostruttura denominata “Palamendola” per la durata di anni 6 (SEI) con possibilità di proroga per un massimo di ulteriori 6 (SEI).
I. AMMINISTRAZIONE AGGIUDICATRICE
I.1) Amministrazione appaltante
COMUNE DI FORMIA - Provincia di Latina - xxx Xxxxxxxx, 000, 00000, Xxxxxx (XX) - Settore Polizia locale e Servizi ai cittadini - Servizio Cultura, Scuola e Sport - Codice fiscale: 81000270595, P.Iva: 0008799059, centralino 0771.7781, sito web xxx.xxxxxx.xxxxxx.xx.xx
II. OGGETTO DEL BANDO
II.1) Denominazione conferita all’appalto dall’amministrazione aggiudicatrice:
Procedura aperta per l’affidamento in concessione dell’impianto sportivo denominato “tensostruttura Palamendola”.
II.2) Tipo di contratto
Concessione di servizi.
II.3) Luogo di esecuzione del servizio
Tensostruttura “Palamendola”, ubicato in Xxxxxx (XX), xxx X. Xxxxxxxx, xxxxxxxx Xxxxxxxxxxxxx, censita in catasto al Foglio 29, Sez. Maranola, p.lle n. 284, 285 e 1091 identificato nell’allegata planimetria e consistente in n. 1 tensostruttura con area di gioco in parquet, tribune, attrezzature e impianti pertinenti, così come specificato nell’allegato 5 (Scheda tecnica dell’impianto).
II.4) Sopralluogo obbligatorio
1. La partecipazione al sopralluogo è condizione obbligatoria per prendere parte alla procedura di selezione. La mancata effettuazione del sopralluogo è causa di esclusione dalla gara.
2. Il sopralluogo può essere concordato con richiesta scritta all’indirizzo email: xxxxxxxx@xxxxxx.xxxxxx.xx.xx).
3. La suddetta richiesta, pena esclusione, dovrà essere inviata entro e non oltre le ore 12.00 del giorno 22.03.2021.
4. Il sopralluogo può essere effettuato dal rappresentante legale / procuratore / direttore tecnico in possesso del documento di identità o da soggetto in possesso del documento di identità e apposita delega munita di copia del documento di identità del delegante. Il soggetto delegato ad effettuare il sopralluogo non può ricevere l’incarico da più concorrenti.
5. La stazione appaltante rilascia attestazione di avvenuto sopralluogo.
6. In caso di raggruppamento temporaneo di concorrenti o di consorzio ordinario già costituiti, GEIE, aggregazione di imprese di rete, il sopralluogo può essere effettuato da un rappresentante legale/procuratore/direttore tecnico di uno degli operatori economici raggruppati, aggregati in rete o consorziati o da soggetto diverso, purché munito della delega del mandatario/capofila.
7. In caso di raggruppamento temporaneo o di consorzio ordinario non ancora costituiti, aggregazione di imprese di rete non ancora costituita in RTI, il sopralluogo è effettuato da un rappresentante legale/procuratore/direttore tecnico di uno degli operatori economici raggruppati, aggregati in rete o consorziati o da soggetto diverso, purché munito della delega di tutti detti operatori. In alternativa, l’operatore raggruppando/aggregando/consorziando può effettuare il sopralluogo singolarmente.
8. In caso di consorzio di cui all’art. 45, comma 2, lett. b) e c) del Codice dei contratti il sopralluogo deve essere effettuato da soggetto munito di delega conferita dal consorzio oppure dall’operatore economico consorziato indicato come esecutore.
II.5) Pagamento del contributo a favore dell’ANAC
1. I concorrenti sono tenuti ad effettuare il pagamento del contributo previsto dalla legge in favore dell’Autorità Nazionale Anticorruzione per un importo pari a € 35,00 secondo le modalità di cui alla delibera ANAC n. 1300 del 20.12.2017 pubblicata sul sito dell’ANAC nella sezione “contributi in sede di gara” e allegano la ricevuta ai documenti di gara. In caso di mancata presentazione della ricevuta la SA accerta il pagamento mediante consultazione del sistema AVCpass.
2. In caso di mancato versamento del contributo all’ANAC, la stazione appaltante procederà ad attivare il soccorso istruttorio (cfr sul punto TAR Veneto, 1, 15 giugno 2017, n. 563; TAR Xxxxx, Xxxx, XXX-xxx, 0 novembre 2017, n. 11031; TAR Puglia, Bari, III, 4 dicembre 2017, n. 1240; TRGA, Trento, 27 febbraio 2018, n. 44).
III. DESCRIZIONE E DURATA DELL’APPALTO
III.1) Descrizione
1. Il Comune di Formia intende concedere a terzi la gestione e uso dell’impianto di cui alla scheda tecnica allegata (Allegato 5). La selezione è finalizzata a individuare l’operatore economico in grado di garantire un utilizzo ottimale dell’impianto e il perseguimento
dell’interesse pubblico, così come definito dagli artt. 2 e 5 del Regolamento comunale per la gestione ed uso degli impianti sportivi comunali.
2. L’impianto è destinato all’uso pubblico e alla pratica dello sport agonistico, dilettantistico e professionistico, nonché ad attività che mirino a promuovere l’aggregazione e la solidarietà sociale. L’obiettivo è in primo luogo quello di diffondere le attività sportive e motorie.
III.2) Oggetto della concessione
1. L’affidamento in concessione riguarda l’utilizzo e gestione dell’impianto sportivo denominato “tensostruttura Palamendola” ubicato in Formia (LT), via X. Xxxxxxxx, località Acquatraversa, e delle relative pertinenze, comprese le attrezzature inventariate presenti all’interno dell’impianto, così come disciplinato nello schema di convenzione posto a base del presente procedimento di gara.
2. Le discipline sportive praticabili all’interno dell’impianto sono:
• calcio a 5;
• pallacanestro;
• pallavolo;
• ginnastica artistica;
• rotellistica;
• altre eventuali, compatibili con la natura dell’impianto.
3. L’impianto sportivo potrà essere utilizzato dal concessionario o da altri soggetti come disciplinato nello schema di convenzione, con la realizzazione delle attività sportive programmate e attività di carattere ricreativo e di intrattenimento, pubblici spettacoli e altre attività giudicate di interesse sociale che siano preventivamente autorizzate dall’Amministrazione comunale.
3. Le prestazioni richieste, non subappaltabili, sono:
• apertura e chiusura dell’impianto secondo gli orari concordati con l’Amministrazione comunale;
• custodia e vigilanza;
• gestione attività sportiva;
• servizi di pulizia;
• servizi di manutenzione ordinaria;
• eventuali interventi di manutenzione straordinaria ove indicati tra le migliorie dell’offerta tecnica;
• gestione degli impianti tecnologici;
• custodia e gestione di eventuali punti ristoro;
• gestione e pagamento consumi, previa separazione e voltura di tutti i relativi contatori esistenti e/o da realizzare. Le utenze relative alle forniture di gas, acqua e luce elettrica andranno intestate all’affidatario che si farà carico degli oneri derivanti da eventuali volture;
NB. L’affidatario potrà utilizzare l’impianto per le proprie attività nella misura dei 4/5 del monte orario disponibile. La quota oraria restante di 1/5 sarà messa a disposizione delle associazioni e società autorizzate all’utilizzo dell’impianto, previa concertazione con il gestore e compatibilmente con il suo progetto sportivo.
NB. La misura dei 4/5 e la restante di 1/5 riguarderà il monte ore disponibile, diviso nella medesima proporzione sia in orario antimeridiano che pomeridiano (il concessionario non potrà concentrare la quota di 1/5 rispetto al monte ore giornaliero interamente sull’orario mattutino ma dovrà ripartirla per l’identica quota sia nella fascia mattutina che pomeridiana).
N.B. In attuazione di quanto disposto dall’art. 24 del Regolamento comunale per la gestione degli impianti sportivi, il concessionario dovrà garantire l’utilizzo esclusivo dell’impianto da parte delle scuole ogni primo lunedì del mese, in orario mattutino, dalle ore 08:00 alle 14:00. L’impianto dovrà essere reso altresì disponibile anche in caso di iniziative di carattere sportivo-educativo e culturale che coinvolgano le scuole e siano autorizzazione dall’Ente. In tali casi, l’Amministrazione dovrà preventivamente sentire il gestore e tener conto del suo progetto sportivo.
III.3) Finalità
1. L’Amministrazione Comunale intende affidare la gestione della struttura sportiva in concessione d’uso a soggetto privato, in modo da poter garantire in via continuativa la manutenzione e valorizzazione funzionale delle strutture, la vigilanza e la custodia, nonché il prosieguo delle attività sportive alle condizioni meglio stabilite nello schema di convenzione sgravando il bilancio comunale dei costi necessari per garantire la gestione ordinaria e la manutenzione straordinaria dell’impianto.
III.4) Categoria del servizio
Categoria n. 26 “Servizi ricreativi, culturali e sportivi”
III.5) CPV
92610000-0 Servizi di gestione di impianti sportivi
III.4) Durata della concessione
1. La concessione avrà una durata di anni 6 (SEI) decorrenti dalla data di aggiudicazione sotto riserva di legge, con possibilità di proroga per un massimo di ulteriori 6 (SEI) in base al valore e all’entità dell’investimento economico da realizzarsi sull’impianto previa valutazione circa lo stato di attuazione degli impegni assunti.
IV. PROFILI ECONOMICI
IV.1) Valore concessione
1. Il valore stimato della concessione è di € 72.000,00 per la durata di sei anni. Lo stesso si accrescerà di € 12.000,00 per ogni eventuale anno di prolungamento fino ad un massimo di anni 6 (SEI).
IV.2) Il canone ricognitorio
1. Il canone è fissato in € 12.000,00 annui da corrispondere al Comune per l’intera durata dell’affidamento.
IV.3) Prolungamento durata concessione e scomputo del canone
1. La durata della concessione è di anni 6 (SEI) con possibilità di proroga per un massimo di ulteriori 6 (SEI).
2. Il prolungamento della durata della concessione e la percentuale di scomputo del canone saranno determinati in base al valore e all’entità dell’investimento economico da realizzarsi sull’impianto secondo la seguente griglia:
Importo investimento | Durata base concessione | Prolungamento durata | Durata complessiva concessione | Percentuale scomputo del canone |
≥ € 60.000,00 ≤ € 70.000,00 | 6 anni | 1 | 7 | 65 % |
> € 70.000,00 ≤ € 80.000,00 | 6 anni | 2 | 8 | 70 % |
> € 80.000,00 ≤ € 90.000,00 | 6 anni | 3 | 9 | 75 % |
> € 90.000,00 ≤ € 100.000,00 | 6 anni | 4 | 10 | 80 % |
> € 100.000,00 ≤ € 110.000,00 | 6 anni | 5 | 11 | 85 % |
≥ € 120.000,00 | 6 anni | 6 | 12 | 90 % |
N.B. Il prolungamento della durata della concessione e la percentuale di scomputo del canone saranno contrattualizzati solo dopo l’avvenuta esecuzione dell’investimento, previa validazione da parte dell’Amministrazione comunale con separato e successivo atto.
3. In caso di investimento inferiore a € 60.000,00 la durata della concessione resterà di n. 6 anni (SEI) e lo scomputo del canone sarà applicato secondo il seguente schema:
Importo investimento | Durata concessione | Percentuale scomputo del canone |
≥ € 50.000,00 ≤ € 60.000,00 | 6 anni | 60 % |
≥ € 40.000,00 ≤ € 50.000,00 | 6 anni | 50 % |
≥ € 30.000,00 ≤ € 40.000,00 | 6 anni | 40 % |
≥ € 20.000,00 ≤ € 30.000,00 | 6 anni | 30 % |
≥ € 10.000,00 ≤ € 20.000,00 | 6 anni | 20 % |
≥ € 10.000,00 ≤ € 20.000,00 | 6 anni | 10 % |
≥ € 5.000,00 ≤ € 10.000,00 | 6 anni | 5 % |
≥ € 0 ≤ € 5.000,00 | 6 anni | 0% |
4. Perché l’Ufficio competente possa valutare lo stato di attuazione degli impegni assunti, al termine di ogni anno di concessione il gestore dovrà produrre una dettagliata relazione che illustri le modalità di gestione e gli investimenti effettuati.
IV.5) Importo a base di gara
1. Sono ammesse solo offerte in aumento rispetto al valore della concessione di € 72.000,00 oltre Iva, qualora dovuta, fissato quale importo a base di gara.
2. L’importo degli oneri per la sicurezza da interferenze, non soggetto a rialzo, è pari a € 0,00.
3. Il canone risultante dall’offerta economica dovrà essere versato in due rate semestrali a far data dall’affidamento dell’impianto sotto riserva di legge. Ove si provveda allo scomputo parziale del canone, lo stesso sarà versato in due rate semestrali secondo i criteri di cui al punto IV.3.
4. Qualora l’investimento indicato nell’offerta tecnica sia superiore al valore del canone complessivo per la durata della concessione lo stesso sarà scomputato secondo i criteri di cui al punto IV.3.
V. CONDIZIONI PER LA PARTECIPAZIONE
V.1) Soggetti ammessi alla gara
1. Ai sensi dell’art. 90 co. 20 e 25 della Legge 289 del 27 dicembre 2002 e dell’art. 24 del Regolamento comunale per l’uso degli impianti sportivi, sono ammessi a partecipare alla selezione le Associazioni e le Società Sportive Dilettantistiche che risultino affiliate a Federazioni Sportive del C.O.N.I. (FIGC, FIP, FIPAV, FISR, ecc.) e/o a Enti di Promozione Sportiva riconosciuti dal C.O.N.I. e che siano iscritte nel Registro nazionale del Coni.
2. I soggetti ammessi potranno assumere una delle seguenti forme:
◆ associazione sportiva priva di personalità giuridica disciplinata dagli articoli 36 e seguenti del codice civile;
◆ associazione sportiva con personalità giuridica di diritto privato ai sensi del regolamento di cui al decreto del Presidente della Repubblica 10 febbraio 2000, n. 361;
◆ società sportiva di capitali o cooperativa costituita secondo le disposizioni vigenti, ad eccezione di quelle che prevedono le finalità di lucro.
3. I soggetti sopra indicati possono partecipare singolarmente o in raggruppamento e i requisiti devono essere posseduti da tutti i partecipanti.
4. Lo Statuto o l’atto costitutivo dei soggetti indicati deve prevedere:
• assenza di finalità di lucro;
• democraticità della struttura;
• elettività e gratuità delle prestazioni fornite dagli aderenti;
• obbligo di redazione del bilancio o rendiconto economico finanziario
V.2) Raggruppamenti
1. Sono consentiti i raggruppamenti secondo quanto previsto dalla normativa vigente.
2. Ciascun soggetto facente parte del raggruppamento deve essere regolarmente registrato presso l’Agenzia delle Entrate.
3. Ai soggetti costituiti in forma associata si applicano le disposizioni di cui agli artt. 47 e 48 del Codice dei Contratti.
4. E’ vietato ai concorrenti di partecipare alla gara in più di un raggruppamento o consorzio ordinario di concorrenti o aggregazione di imprese aderenti al contratto di rete.
5. E’ vietato al concorrente che partecipi alla gara in raggruppamento o consorzio ordinario di concorrenti, di partecipare anche in forma individuale.
6. E’ vietato al concorrente che partecipa alla gara in aggregazione di imprese di rete, di partecipare anche in forma individuale. Le imprese retiste non partecipanti alla gara possono presentare offerta, per la medesima gara, in forma singola o associata.
7. I consorzi di cui all’art. 45 co. 2 lettere b) e c) del Codice sono tenuti a indicare (per il consorzio stabile si tratta di una facoltà e non di un obbligo, essendo il medesimo dotato di una comune struttura d’impresa che, a differenza di tutti gli altri tipi di consorzio, gli consente di eseguire l’appalto anche in proprio e quindi non necessariamente tramite consorziate), in sede di offerta, per quali consorziati il consorzio concorre; a questi ultimi è vietato partecipare, in qualsiasi altra forma, alla presente gara. In caso di violazione sono esclusi dalla gara sia il consorzio sia il consorziato; in caso di inosservanza di tale divieto si applica l’art. 353 del codice penale.
8. Nel caso di consorzi di cui all’art. 45 co. 2, lettere b) e c) del Codice, le consorziate disegnate dal consorzio per l’esecuzione del contratto non possono, a loro volta, a cascata, indicare un altro soggetto per l’esecuzione.
9. Le aggregazioni tra imprese aderenti al contratto di rete di cui all’art. 45 co. 2 lett. f) del Codice rispettano la disciplina prevista per i raggruppamenti temporanei di imprese in quanto compatibile. In particolare:
a) nel caso in cui la rete sia dotata di organo comune con potere di rappresentanza e soggettività giuridica (cd. rete-soggetto), l’aggregazione di imprese di rete partecipa a mezzo dell’organo comune che assumerà il ruolo della mandataria, qualora in possesso dei relativi requisiti. L’organo comune potrà indicare anche solo alcune tra le imprese retiste per la partecipazione alla gara ma dovrà obbligatoriamente far parte di queste;
b) nel caso in cui la rete sia dotata di organo comune con potere di rappresentanza ma priva di soggettività giuridica (cd. rete-contratto), l’aggregazione di imprese di rete partecipa a mezzo dell’organo comune che assumerà il ruolo della mandataria, qualora in possesso dei requisiti previsti per la mandataria e qualora il contratto di rete rechi mandato allo stesso a presentare domanda di partecipazione o offerta per determinate tipologie di procedure di gara. L’organo comune potrà indicare anche solo alcune tra le imprese retiste per la partecipazione alla gara ma dovrà obbligatoriamente far parte di queste;
c) nel caso in cui la rete sia dotata di organo comune privo di potere di rappresentanza ovvero sia sprovvista di organo comune, oppure se l’organo comune è privo dei requisiti
di qualificazione, l’aggregazione di imprese di rete partecipa nella forma del raggruppamento costituito o costituendo, con applicazione integrale delle relative regole.
10. Per tutte le tipologie di rete la partecipazione congiunta alle gare deve risultare individuata nel contratto di rete come uno degli scopi strategici inclusi nel programma comune mentre la durata dello stesso dovrà essere commisurata ai tempi di realizzazione dell’appalto.
11. Il ruolo di mandante/mandataria di un raggruppamento temporaneo di imprese può essere assunto anche da un consorzio di cui all’art. 45, comma 1, lett. b), c) ovvero da una sub- associazione, nelle forme di un RTI o consorzio ordinario costituito oppure di un’aggregazione di imprese di rete.
A tal fine, se la rete è dotata di organo comune con potere di rappresentanza (con o senza soggettività giuridica), tale organo assumerà la veste di mandataria della sub-associazione; se invece la rete è dotata di organo comune privo del potere di rappresentanza o è sprovvista di organo comune, il ruolo di mandataria della sub-associazione è conferito dalle imprese retiste partecipanti alla gara mediante mandato ai sensi dell’art. 48 co. 12 del Codice, dando evidenza della ripartizione delle quote di partecipazione.
Ai sensi dell’art. 186-bis, comma 6 del X.X. 00 marzo 1942, n. 267, l’impresa in concordato preventivo con continuità aziendale può concorrere anche riunita in RTI purché non rivesta la qualità di mandataria e sempre che le altre imprese aderenti al RTI non siano assoggettate a una procedura concorsuale.
V.3) Requisiti generali
1. Sono esclusi dalla gara gli operatori economici per i quali sussistano cause di esclusione ai sensi dell’art. 80 del Dlgs 50/2016 (Codice dei Contratti).
2. Sono comunque esclusi gli operatori economici che abbiano affidati incarichi in violazione dell’art. 53, comma 16-ter del Dlgs 165/2001.
V.4) Requisiti speciali e mezzi di prova
1. I concorrenti, a pena di esclusione, devono essere in possesso dei requisiti previsti nei commi seguenti. I documenti richiesti agli operatori economici ai fini della dimostrazione dei requisiti devono essere trasmessi mediante AVCpass in conformità alla delibera ANAC n. 157 del 17 febbraio 2016.
2. Ai sensi dell’art. 59, comma 4, lett. b) del Codice, sono inammissibili le offerte prive della qualificazione richiesta dal presente disciplinare.
V.5) Requisiti di idoneità
a) Iscrizione al registro delle Imprese della Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura della Provincia in cui il concorrente ha sede, per il tipo di attività corrispondente all’oggetto del servizio da affidare in concessione. In caso di cooperative o consorzi di cooperative, anche l’iscrizione ai sensi del D.M. 23 giugno 2004 all’Albo delle Società Cooperative istituite presso il Ministero delle Attività Produttive; in caso di cooperative sociali, anche l’iscrizione all’Albo regionale. In alternativa, di essere società
o associazioni sportive dilettantistiche senza fini di lucro, enti di promozione sportiva, discipline sportive associate o federazioni sportive nazionali i cui statuti o atti costitutivi contemplino finalità attinenti ai servizi oggetto della presente procedura.
b) Nel caso di organismo non tenuto all’obbligo di iscrizione alla Camera di Commercio, dichiarazione del legale rappresentante resa in forma di autocertificazione ai sensi del Dpr 445/200 con la quale si dichiara l’insussistenza del suddetto obbligo di iscrizione e copia dello Statuto.
Per la comprova del requisito la SA acquisisce d’ufficio i documenti in possesso di PA, previa indicazione, da parte dell’operatore economico, degli elementi indispensabili per il reperimento delle informazioni o dei dati richiesti.
V.6) Requisiti di capacità economica e finanziaria
Non richiesti.
V.7) Requisiti di capacità tecnica e professionale
1. Aver maturato esperienza di almeno tre anni continuativi nella gestione di impianti sportivi.
2. La comprova del requisito è fornita secondo le disposizioni di cui all’art. 86 e all’allegato XVII, parte II, del Codice dei contratti.
3. In caso di servizi prestati a favore di pubbliche amministrazioni o enti pubblici, mediante una delle seguenti modalità:
• originale o copia conforme dei certificati/atti rilasciati dall’Amministrazione/ente contraente, con l’indicazione dell’oggetto e del periodo di esecuzione;
4. In caso di servizi prestati a favore di committenti privati, mediante una delle seguenti modalità:
• originale o copia autentica dei certificati rilasciati dal committente privato, con l’indicazione dell’oggetto e del periodo di esecuzione;
• mediante copia autentica dei contratti.
V.8) Indicazioni per i raggruppamenti temporanei, consorzi ordinari, aggregazioni di imprese di rete, GEIE
1. I soggetti di cui all’art. 45 comma 2, lett. d), e), f) e g) del Codice devono possedere i requisiti di partecipazione nei termini di seguito indicati.
2. Alle aggregazioni di imprese aderenti al contratto di rete, ai consorzi ordinari e ai GEIE si applica la disciplina prevista per i raggruppamenti temporanei di imprese, in quanto compatibile. Nei consorzi ordinari la consorziata che assume la quota maggiore di attività esecutive riveste il ruolo di capofila che deve essere assimilata alla mandataria.
3. Nel caso in cui la mandante/mandataria di un raggruppamento temporaneo di imprese sia una subassociazione, nelle forme di un RTI non necessariamente costituito oppure di
un’aggregazione di imprese di rete, i relativi requisiti di partecipazione sono soddisfatti secondo le medesime modalità indicate per i raggruppamenti.
4. I requisiti di cui al punto V.5) del presente disciplinare devono essere posseduti da:
a) ciascuna delle imprese raggruppate/raggruppande, consorziate/consorziande o GEIE;
b) ciascuna delle imprese aderenti al contratto di rete indicate come esecutrici e dalla rete medesima nel caso in cui questa abbia soggettività giuridica.
5. Nell’ipotesi di raggruppamento temporaneo, il requisito di cui al precedente punto VI.7) (requisiti di capacità tecnica e professionale) deve essere posseduto sia dalla mandataria, sia dalle mandanti. Detto requisito deve essere posseduto in misura maggioritaria dalla mandataria.
V.9) Indicazioni per i consorzi di cooperative e i consorzi stabili
1. I Consorzi fra società cooperative di cui all’art. 45 co. 2. let. b) del Dlgs 50/2016 e i Consorzi stabili di cui all’art. 45 co. 2. let. c) del Codice devono possedere i requisiti di partecipazione nei termini di seguito indicati.
2. I requisiti di cui al punto V.5) del presente disciplinare devono essere posseduti dal consorzio e dalle imprese consorziate indicate come esecutrici.
3. I requisiti di capacità tecnica e professionale, ai sensi dell’art. 47 del Codice, devono essere posseduti:
a) per i consorzi di cui all’art. 45 co. 2 lett. b) del Codice, direttamente dal Consorzio medesimo, salvo che quelli relativi alla disponibilità delle attrezzature e dei mezzi d’opera nonché all’organico medio annuo che sono computati in capo al consorzio ancorché posseduti dalle singole imprese consorziate;
b) per i consorzi di cui all’art. 45, co. 2 lett. c) del Codice, dal consorzio, che può spendere, oltre ai propri requisiti, anche quelli delle consorziate esecutrici e, mediante avvalimento, quelli delle consorziate non esecutrici, i quali vengono computati cumulativamente in capo al consorzio.
4. I consorzi stabili di cui all’art. 45 co. 2 lettera c), al fine della qualificazione tecnico- professionale, possono utilizzare sia i requisiti di qualificazione maturati in proprio, sia quelli posseduti dalle singole imprese consorziate designate per l’esecuzione delle prestazioni, sia, mediante avvalimento, quelli delle singole imprese consorziate non designate per l’esecuzione del contratto, giusta il deposito dell’art. 47 co. 2 del Codice.
V.10) Soccorso istruttorio
1. Le carenze di qualsiasi elemento formale della domanda possono essere sanate attraverso la procedura del soccorso istruttorio di cui all’art. 83 co. 9 del Dlgs 50/2016. In particolare, in caso di mancanza, incompletezza e di ogni altra irregolarità essenziale degli elementi di cui all’art. 85 della suddetta legge, con esclusione di quelle afferenti all’offerta economica e all’offerta tecnica, la Stazione Appaltante assegnerà al concorrente un termine non superiore a dieci giorni perché renda, integrate o regolarizzate, le dichiarazioni necessarie, indicando il contenuto e i soggetti che le devono rendere.
2. In caso di inutile decorso del termine di regolarizzazione, il concorrente è escluso dalla gara.
3. Costituiscono irregolarità essenziali non sanabili le carenze della documentazione che non consentano l’individuazione del contenuto o del soggetto responsabile della stessa.
V.11) Subappalto
1. Non è consentito.
VI. PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE
VI.1) Scadenza per la presentazione delle domande
Il termine ultimo per la presentazione delle domande è fissato per le ore 12:00 del giorno
26.03.2021.
VI.2) Modalità
1. Per partecipare alla presente procedura i candidati interessati dovranno far pervenire - pena l’esclusione - domanda in carta semplice redatta utilizzando l’apposito modello predisposto (Allegato 1 – Modello A), resa ai sensi degli artt. 46, 47 e 76 del DPR 445/2000 e smi secondo le seguenti prescrizioni:
a) Indirizzo: Comune di Formia - VI Settore - Ufficio Cultura, Scuola e Sport, Xxx Xxxxxxxx 000, 00000, Xxxxxx (XX);
b) Forma: la domanda deve pervenire in busta chiusa, sigillata e controfirmata sui lembi di chiusura, recante all’esterno, oltre all’intestazione completa del mittente, la dicitura Avviso pubblico per l’affidamento in concessione della tensostruttura Palamendola;
c) Modalità di consegna: Servizio postale (raccomandata A/R o posta celere), società, agenzie e/o ditte autorizzate dal competente Ministero delle Comunicazioni, consegna a mano. Farà fede, per attestare l’arrivo della busta, la targhetta apposta sul plico dall’Ufficio Protocollo comunale ovvero la data e l’ora apposte sul plico stesso dall’addetto alla ricezione della posta. Il recapito della busta rimane ad esclusivo rischio del mittente. Non saranno in alcun caso presi in considerazione i plichi pervenuti oltre il suddetto termine perentorio di scadenza, anche indipendentemente dalla volontà del concorrente e anche se spediti prima del termine medesimo (ciò vale anche per i plichi inviati a mezzo di raccomandata A/R), a nulla valendo la data di spedizione risultante dal timbro postale dell’agenzia accettante. A tal proposito si precisa che i plichi pervenuti in ritardo non verranno aperti e verranno considerati come non consegnati. La domanda di partecipazione all’Avviso Pubblico dovrà essere sottoscritta dal Legale rappresentante del soggetto proponente (utilizzare l’Allegato 1, modello A).
VI.3) Documentazione
1. Il plico dovrà contenere al suo interno TRE diverse buste chiuse, non trasparenti e controfirmate sui lembi di chiusura: tali buste, identificate dalle lettere “A” - “B” - “C” devono riportare rispettivamente le seguenti diciture:
• “A : documentazione amministrativa”;
• “B : offerta tecnica”;
• “C : offerta economica”
2. La BUSTA A - documentazione amministrativa contiene:
❖ la domanda di partecipazione e le dichiarazioni integrative (rese secondo il Modello A contenuto nell’Allegato 1). L’istanza deve essere sottoscritta con firma chiara e leggibile dal legale rappresentante, completa di copia fotostatica di documento di riconoscimento del sottoscrittore. L’istanza dovrà contenere l’autocertificazione circa il possesso dei requisiti di cui ai punti V.3), V.4), V.6) e V.7) del presente Disciplinare.
Il concorrente indica la forma singola o associata con la quale partecipa alla gara (impresa singola, consorzio, RTI, aggregazione di imprese di rete, GEIE).
In caso di partecipazione in RTI, consorzio ordinario, aggregazione di imprese di rete, GEIE, il concorrente fornisce i dati identificativi (ragione sociale, codice fiscale, sede) e il ruolo di ciascun concorrente (mandatario/mandante; capofila/consorziato).
Nel caso di consorzio di cooperative e di associazioni e/o società sportive o di consorzio stabile di cui all’art. 45, comma 2 lett. b) e c) del Codice, il consorzio indica il consorziato per il quale concorre alla gara.
La domanda è sottoscritta:
• nel caso di raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario costituiti, dalla mandataria/capofila;
• nel caso di raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario non costituiti, da tutti i soggetti che costituiranno il raggruppamento o consorzio;
• nel caso di aggregazioni di imprese aderenti al contratto di rete si fa riferimento alla disciplina prevista per i raggruppamenti temporanei di imprese, in quanto compatibile.
Nel coso di consorzio di cooperative e di associazioni e/o società sportive e di consorzio stabile di cui all’art. 45, comma 2 lett. b) e c) del Codice, la domanda è sottoscritta dal consorzio medesimo.
Il concorrente allega:
a) copia fotostatica di un documento di identità del sottoscrittore;
b) copia conforme all’originale della procura (oppure nel solo caso in cui dalla visura camerale del concorrente risulti l’indicazione espressa dei poteri rappresentativi conferiti con la procura, la dichiarazione sostitutiva resa dal procuratore attestante la sussistenza dei poteri rappresentativi risultati dalla visura);
c) copia dello statuto e/o dell’atto costitutivo del concorrente che comprovi la finalità istituzionale sportiva prioritaria;
d) documento che attesti l’affiliazione alla Federazione Sportiva del Coni e/o a Ente di Promozione Sportiva riconosciuto dal Coni e l’iscrizione nel Registro nazionale del Coni;
e) attestazione di avvenuto sopralluogo;
f) ricevuta avvenuto pagamento del contributo a favore dell’ANAC;
❖ Il Documento di Gara Unico Europeo. Il concorrente compila il DGUE di cui allo schema allegato al DM del Ministero delle Infrastrutture e Trasporti del 18 luglio 2016 o successive modifiche.
Parte I – Informazioni sulla procedura di appalto e sull’amministrazione aggiudicatrice o ente aggiudicatore. La parte è già compilata dalla stazione appaltante.
Parte II – Informazioni sull’operatore economico. Il concorrente rende tutte le informazioni richieste mediante la compilazione delle parti pertinenti.
❖ documento attestante la garanzia provvisoria di cui all’art. 93, comma 8, del Codice, per un importo di € 1.440,00 pari al 2% dell’importo complessivo della concessione, con allegata dichiarazione contenente l’impegno a rilasciare la garanzia definitiva. La garanzia provvisoria sarà costituita, a scelta del concorrente, da:
a) titoli del debito pubblico garantiti dallo Stato depositati presso una sezione di tesoreria provinciale o presso le aziende autorizzate, a titolo di pegno, a favore della stazione appaltante, il valore deve essere al corso del giorno del deposito;
b) contanti (assegno circolare, bonifico bancario, ecc.);
c) fideiussione bancaria o assicurativa o rilasciata dagli intermediari finanziari iscritti nell’albo di cui all’art. 106 del d.lgs. 1 settembre 1993, n. 385 che svolgono in via esclusiva o prevalente attività di rilascio di garanzie e che sono sottoposti a revisione contabile da parte di una società di revisione iscritta nell’albo previsto dall’art. 161 del d.lgs. 24 febbraio 1998, n. 58 e che abbiano i requisiti minimi di solvibilità richiesti dalla vigente normativa bancaria assicurativa;
❖ Patto di integrità in materia di contratti pubblici. Il concorrente dovrà allegare il “Patto di integrità in materia di contratti pubblici”, sottoscritto dal legale rappresentante del concorrente (o persona munita da comprovati poteri di firma, la cui procura dovrà essere prodotta nella medesima Documentazione amministrativa). La sottoscrizione del Patto di Integrità in materia di contratti pubblici ha valore di piena e incondizionata accettazione delle disposizioni contenute nel medesimo Patto. In caso di partecipazione in R.T.I. (sia costituito che costituendo) o Consorzio, il predetto documento deve essere sottoscritto dal legale rappresentante (o persona munita da comprovati poteri di firma, la cui procura dovrà essere prodotta nella medesima Documentazione amministrativa) di tutte le Associazioni/Società/Cooperative raggruppande, raggruppate, o consorziate (ciò può avvenire con più firme in un unico documento o più documenti identici ciascuno sottoscritto dalla relativa impresa raggruppata, raggruppanda, o consorziata).
❖ PassOE di cui all’art. 2, comma 3.2, delibera n. 111 del 20 dicembre 2012 dell’AVCP;
❖ Informativa sul trattamento dei dati personali (Artt. 13 Regolamento UE 2016/679- GDPR), debitamente sottoscritta dal legale rappresentante.
3. la BUSTA B dovrà contenere:
❖ Allegato n. 2 – Modello B: debitamente compilato e firmato dal rappresentante legale del soggetto proponente.
N.B. Il Modello B contenuto nell’allegato 2 deve essere obbligatoriamente compilato e sottoscritto da ogni componente del raggruppamento
Il formulario contenuto nel modello B dovrà contenere:
◼ progetto di gestione composto dalle seguenti voci:
- proposta progettuale (max. 9.000 battute): nell’elaborato dovrà essere dettagliatamente descritto il programma delle attività e il modello di gestione al fine di garantire la valutazione circa la qualità dell’attività proposta (criterio a1 di cui al punto VII.3) del presente Disciplinare),
- piano aperture impianto (max 2.000 battute): al fine di valutare l’orario di apertura su base giornaliera, settimanale e annuale, nell’ottica della continuità e fruibilità del servizio;
- Piano promozione e marketing e gestione dell’utenza (max 3000 battute): al fine di valutare la capacità di promuovere e incentivare la pratica sportiva attraverso i vari canali di comunicazione e la capacità di informazione e supporto all’utenza;
◼ progetto sportivo: dovrà essere prodotta una relazione (max 8.000 battute) contenente informazioni relative a:
• qualificazione istruttori: con indicazione della qualifica tecnica del personale impiegato nella gestione dell’impianto e nello svolgimento delle attività sportive proposte (criterio b1);
• esperienza maturata nel settore dell’attività sportiva giovanile: nella relazione dovranno essere dettagliatamente descritti gli anni di esperienza, la tipologia di attività realizzate, i risultati sportivi conseguiti, l’attenzione rivolta agli aspetti educativi (realizzazione di progetti specifici, individuazione di figure professionali con esperienza nel campo didattico-educativo e psicologico, ecc.) e qualsiasi altro elemento utile a definire la qualità del servizio svolto nel campo dello sport giovanile (criterio b2. Primo parametro);
• radicamento sul territorio comunale: numero di tesserati alla data di pubblicazione del bando (criterio b2. Secondo parametro);
• attività rivolte al mondo della scuola e alle categorie più fragili (anziani e diversamente abili): la relazione dovrà contenere la descrizione delle attività destinate al mondo della scuola e l’insieme di quelle rivolte ad anziani e persone diversamente abili, compresa l’organizzazione di attività di carattere ricreativo e sociale compatibili con l’attività sportiva svolta nell’impianto (criterio b2. Terzo parametro);
• curriculum soggetto proponente. Dovrà essere indicato il periodo complessivo in termini di anni, interi e non parziali, di gestione di impianti sportivi attinenti alla/ alle disciplina/e sportiva/e cui è destinato l’impianto;
◼ Piano delle manutenzioni e delle pulizie (max 3.000 battute). L’elaborato dovrà:
a) descrivere le modalità e la periodicità degli interventi manutentivi sulla struttura e sugli impianti tecnologici;
b) indicare la modalità e la periodicità degli interventi di pulizia periodici e straordinari;
◼ Migliorie strutturali (max 14.500 battute). Dovranno essere indicate:
a) le migliorie programmate alla struttura esistente, agli impianti e agli spazi esterni;
b) le migliorie alla dotazione di attrezzature.
4. La busta C dovrà contenere:
❖ offerta economica, redatta utilizzando il Modello C contenuto nell’Allegato 4. L’offerta, espressa in termini percentuali, dovrà indicare il rialzo offerto sull’importo a base di gara
di cui al punto IV.5) espresso in due cifre. In caso di discordanza tra l’offerta indicata in cifre e quella indicata in lettere sarà ritenuta valida quella espressa in lettere.
VII. PROCEDURA DI GARA
VII.1) Procedura di selezione
1. Procedura aperta ai sensi dell’art. 60 del Dlgs 50/2016 e smi. L’operatore economico destinatario dell’appalto sarà selezionato con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa di cui all’art. 95 co. 2 del Dlgs 50/2016 secondo le griglie di attribuzione del punteggio di cui al punto VII.3).
2. La gara sarà aggiudicata anche in presenza di un’unica offerta.
VII.2) Criteri di aggiudicazione
1. La concessione è aggiudicata in base al criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa sulla base del miglior rapporto qualità/prezzo, ai sensi dell’art. 95 comma 2 del Codice.
2. La valutazione dell’offerta tecnica e dell’offerta economica sarà effettuata in base ai seguenti punteggi:
TOTALE: 100 PUNTI
Offerta tecnica Max 80 punti
Offerta economica Max punti 20
VII.3) Criteri di valutazione dell’offerta tecnica
Il punteggio dell’offerta tecnica è attribuito sulla base dei criteri di valutazione elencati nella sottostante tabella con relativa ripartizione dei punteggi.
Tipo | Criteri | Punteggio |
A | Progetto di gestione | Punti 25 |
B | Progetto tecnico e curriculum | Punti 30 |
C | Piano di conduzione tecnica | Punti 25 |
Sub criteri | ||
a1 | Attività proposte La gestione dovrà garantire la promozione e lo sviluppo dell’attività sportiva attraverso la più ampia partecipazione e fruizione da parte dell’utenza, secondo i principi generali di imparzialità e obiettività, offrendo un ventaglio di proposte quanto più possibile ampio e variegato in grado di coinvolgere un’utenza il più eterogenea possibile per età ed interessi. Parametri: • Qualità dell’attività proposta: max punti 10 Verrà valutata la qualità dell’attività proposta nell’impianto in base a: ◼ tipologia e varietà di sport praticati: max punti 2 ◼ frequenza stimata di squadre e singoli associati: max punti 4 ◼ tipologia, varietà, quantità, cadenza, orario dei corsi tenuti dalla gestione: max punti 4 • Modello di gestione: max punti 5 Verrà valutato il livello di strutturazione del progetto, la sua coerenza e organicità, l’efficacia della proposta nell’ottica della promozione dell’attività sportiva. | max p. 15 |
a2 | Apertura dell’impianto La gestione dovrà garantire la massima continuità nell’apertura dell’impianto per tutta la durata della concessione, assicurando la fruibilità dello stesso da parte dell’utenza per un minimo di 5 giorni alla settimana per l’intera durata dell’anno. Parametri: ◼ Apertura dell’impianto: max punti 5 Verrà valutato l’orario di apertura su base giornaliera, settimanale e annuale nell’ottica della continuità e fruibilità del servizio | max p. 5 |
a3 | Promozione, marketing e gestione dell’utenza La gestione dovrà promuovere l’utilizzo dell’impianto e incentivare la pratica sportiva sul territorio attraverso apposite strategie pubblicitarie veicolate tramite i canali più comuni di comunicazione, ivi compresi mass media, internet e social network, al fine di raggiungere il più ampio numero di utenti possibile. Dovrà inoltre garantire la disponibilità di un ufficio di segreteria che osservi almeno gli orari minimi di apertura della struttura, che sia dotato di recapiti telefonici e mail cui l’utenza potrà rivolgersi per informazioni, prenotazioni e iscrizioni. Il criterio sarà valutato secondo i seguenti parametri: a) Promozione e marketing: max punti 3 Sarà valutata la capacità di promuovere e incentivare la pratica sportiva attraverso i vari canali di comunicazione. b) Gestione dell’utenza: max punti 2 Saranno valutate le iniziative promosse per garantire la massima informazione e supporto dell’utenza | max p. 5 |
b1 | Qualificazione istruttori Sarà valutata la qualifica tecnica del personale impiegato nella gestione dell’impianto e nello svolgimento delle attività sportive proposte, con attribuzione del punteggio relativo al numero di istruttori federali che si intende coinvolgere nel progetto. In caso di raggruppamento di associazione dev’essere dichiarato il numero complessivo degli Istruttori proposti da ciascuna Associazione, purché non coincidenti tra loro. La valutazione avverrà secondo i seguenti parametri: • presenza di due istruttori federali: punti 2 • presenza di tre istruttori federali: punti 3 • presenza di quattro istruttori federali: punti 4; • presenza di cinque istruttori federali: punti 5; • presenza di sei istruttori federali: punti 6; • presenza di sette istruttori federali: punti 7; • presenza di otto istruttori federali: punti 8 | Max p. 10 |
• presenza di nove istruttori federali: punti 9; • più di nove istruttori federali: punti 10 | ||
b2 | Incidenza sociale del progetto La valutazione avverrà secondo i seguenti parametri: ◼ Esperienza attività sportiva giovanile: max 5 punti Nella relazione dovranno essere dettagliatamente descritti gli anni di esperienza maturati in questo specifico settore, la tipologia di attività realizzate, i risultati sportivi conseguiti, l’attenzione rivolta agli aspetti educativi (realizzazione di progetti specifici, individuazione di figure professionali con esperienza nel campo didattico-educativo e psicologico, ecc.) e qualsiasi altro elemento utile a definire la qualità del servizio svolto nel campo dello sport giovanile. N.B. In caso di raggruppamento potrà essere descritta l’esperienza risultante dalle singole attività, con attribuzione del punteggio sulla base del valore complessivo delle esperienze spendibili nel progetto. ◼ radicamento sul territorio comunale: max punti 7 Sarà valutato il numero di tesserati alla data di pubblicazione del bando: • sino a 20 tesserati: punti 1 • da 21 a 40 tesserati: punti 2 • da 41 a 60 tesserati: punti 3 • da 61 a 70 tesserati: punti 4 • da 71 a 80 tesserati: punti 5 • oltre 80 tesserati: punti 7 N.B. In caso di raggruppamento, sarà considerato il numero complessivo dei tesserati che scaturirà dalla somma degli iscritti di ogni associazione/società/cooperativa componente il raggruppamento. | Max p. 15 |
◼ attività rivolte al mondo della scuola e alle categorie più fragili (anziani e diversamente abili): max punti 3 Dovranno essere indicate le attività destinate al mondo della scuola che vadano ad aggiungersi alla clausola prevista da questo disciplinare per l’utilizzo dell’impianto da parte delle scuole. Saranno inoltre valutate le attività rivolte ad anziani e persone diversamente abili, compresa l’organizzazione di attività di carattere ricreativo e sociale compatibili con l’attività sportiva svolta nell’impianto. N.B. In caso di raggruppamento, potrà essere descritta l’esperienza risultante dalle singole attività, con attribuzione del punteggio sulla base del complesso di attività garantite dal progetto. | ||
b3 | Curriculum soggetto proponente Sarà valutata l’esperienza nel campo della gestione sportiva della Associazione/Società/Cooperativa che si candida a ottenere la concessione del servizio. Nello specifico, sarà preso in considerazione il periodo complessivo in termini di anni, interi e non parziali, di gestione di impianti sportivi attinenti alla/alle disciplina/e sportiva/e cui è destinato l’impianto, con attribuzione del punteggio relativo al proprio periodo di tempo complessivo. Nel caso di raggruppamento dovrà essere dichiarato il valore relativo alla sommatoria dei rispettivi periodi di tempo anche se contemporanei tra loro: La valutazione avverrà secondo i seguenti parametri: • Esperienza da 3 a 4 anni: punti 1 • Esperienza da 4 a 6 anni: punti 2 • Esperienza da 6 a 8 anni: punti 3 • Esperienza da 8 a 10 anni: punti 4 • Esperienza oltre 10 anni: punti 5 | Max. p. 5 |
c1 | Manutenzione ordinaria e pulizia Nel quadro delle competenze, così come definito dallo schema di | Xxx p. 5 |
convenzione, il progetto dovrà presentare una dettagliata relazione che illustri la tipologia e il numero delle figure professionali impiegate nell’attività di manutenzione e pulizia e la frequenza programmata degli interventi. Il criterio sarà valutato secondo i seguenti parametri: ◼ Piano manutenzione: max punti 3 Verranno valutati modalità e periodicità degli interventi manutentivi sulla struttura e sugli impianti tecnologici. ◼ Piano pulizie: max punti 2 Verranno valutate modalità e periodicità degli interventi di pulizia periodici e straordinari volti a garantire il decoro dell’impianto e le migliori condizioni igieniche degli ambienti. | ||
c2 | Migliorie La gestione potrà eseguire a sua cura e spese ogni intervento di adeguamento, ristrutturazione, miglioria o adattamento che riterrà utile alle proprie esigenze, previo consenso del Comune, escludendo qualsiasi compenso per miglioramenti e addizioni apportate che rimarranno di proprietà del Comune. Allo stesso modo, potrà a proprie spese aumentare la dotazione di attrezzature sportive utili alla migliore funzionalità dell’impianto, senza nulla pretendere a titolo di rimborso. Il criterio sarà valutato secondo i seguenti parametri: ◼ Migliorie alla struttura esistente, agli impianti e agli spazi esterni: max punti 15 Verranno valutati gli interventi proposti per migliorare la struttura sia dal punto di vista edilizio che dal punto di vista dell’efficientamento energetico e dell’accessibilità. ◼ Migliorie alla dotazione di attrezzature: max punti 5 Verrà valutato l’aggiornamento e l’ampliamento delle attrezzature sportive dell’impianto. | Max p. 20 |
Per ogni criterio e sub-criterio (parametro), sarà espresso un giudizio cui verrà attribuito un punteggio in rapporto percentuale al punteggio massimo attribuibile, secondo lo schema di seguito riportato:
Giudizio sintetico | Punteggio |
Eccellente | da 0,91 a 1,00 |
Ottimo | da 0,81 a 0,90 |
Buono | da 0,71 a 0,80 |
Discreto | da 0,61 a 0,70 |
Sufficiente | da 0,51 a 0,60 |
Quasi sufficiente | da 0,41 a 0,50 |
Mediocre | da 0,31 a 0,40 |
Scarso | da 0,21 a 0,30 |
Insufficiente | da 0,11 a 0,20 |
Non classificabile | da 0,00 a 0,10 |
Il punteggio di 20 punti riservato all’offerta economica, espresso come VALORE AL RIALZO attraverso un’unica percentuale al rialzo sull’importo a base di gara con max 2 cifre decimali, verrà attribuito secondo la formula seguente (vedi documento di Consultazione ANAC: Linee Guida in materia di offerta economicamente più vantaggiosa):
V(a)i = Pa/Pmax
dove: V(a)i = coefficiente attribuito al concorrente esimo Pa = valore percentuale di rialzo offerto dal concorrente a Pmax = valore percentuale di rialzo più conveniente
N.B. A parità di punteggio nell’offerta tecnica, la gara sarà aggiudicata dando priorità all’offerta economica con il rialzo più alto.
N.B. Si precisa che non verranno prese in considerazione le proposte che, sull'offerta tecnica, non raggiungano almeno 40 punti sul totale di 80.
La concessione verrà aggiudicata in favore del concorrente che avrà raggiunto il maggior punteggio complessivo. Si procederà all'aggiudicazione anche in caso di presentazione di una sola offerta valida, purché ritenuta conveniente e idonea in relazione all’oggetto del contratto.
La Commissione, che verrà nominata con determinazione del Dirigente del Settore Polizia Locale e Servizi ai Cittadini dopo il termine di scadenza di presentazione delle offerte, valuterà le stesse sulla base dei criteri sopraindicati.
VIII.4) Apertura offerta e procedura di svolgimento della gara
A partire dalla data che sarà tempestivamente comunicata sul sito istituzionale del Comune di Formia alla voce BANDI, GARE E CONCORSI, la Commissione, nominata successivamente alla scadenza del bando e composta da un Presidente, n° due componenti e n° 1 segretario verbalizzante, procederà, in seduta pubblica, all’apertura dei plichi.
Dopo aver verificato la presenza all’interno del plico delle tre buste contrassegnate con le lettere “A” - “B” - “C”, si procederà limitandosi esclusivamente alla busta “A”, contenente la documentazione amministrativa.
Il Responsabile del Procedimento verificherà la documentazione contenuta e la conformità a quanto richiesto nel presente Avviso ai fini dell’ammissione alla gara, nonché la definizione del procedimento relativo all’eventuale soccorso istruttorio secondo quanto già indicato nel richiamato co. 9) dell’art. 83 del Codice.
Terminate le operazioni di cui sopra, sempre in seduta pubblica, la Commissione procederà alla sola apertura della busta “B” contenente l’offerta tecnica e ne siglerà i contenuti, per poi proseguire i propri lavori in seduta riservata. In una o più sedute riservate, si proseguirà con l’esame e la valutazione delle offerte tecniche, attraverso l’attribuzione del relativo punteggio.
A seguire, ovvero in altra data che verrà resa nota, la Commissione procederà, in seduta pubblica, all’apertura delle offerte economiche, esclusivamente per i concorrenti che abbiano conseguito un punteggio tecnico pari o superiore a 35 punti.
Dalla sommatoria dei punteggi attribuiti all’offerta tecnica ed all’offerta economica verrà determinato il punteggio complessivo attribuito a ciascuna offerta e, sulla base del risultato, si stilerà una graduatoria.
Si procederà quindi alla proposta di aggiudicazione in favore del candidato che avrà ottenuto il maggior punteggio complessivo. In caso di punteggio uguale, l’Amministrazione procederà al sorteggio fra gli offerenti interessati.
Sarà eseguita la valutazione della congruità delle offerte, ai sensi dell'art. 97 del Codice, nonché per il procedimento di verifica e di esclusione delle offerte anormalmente basse. L'Amministrazione, in ogni caso, può valutare la congruità di ogni altra offerta che in base ad elementi specifici appaia anormalmente bassa. La stazione appaltante si riserva, in qualunque fase del procedimento di gara, qualora lo ritenga opportuno, di procedere alla verifica della documentazione e delle dichiarazioni sostitutive prodotte anche da altri concorrenti. L’Amministrazione comunale individuerà un unico soggetto realizzatore dell’iniziativa.
IX. RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO E CONTROVERSIE
IX.1.) Responsabile del Procedimento
Il RUP è la dott.ssa Xxxxxxxx Xxxxxxx, mail: xxxxxxxx@xxxxxx.xxxxxx.xx.xx
IX.2) Modalità richieste informazioni alla Stazione Appaltante
Ogni informazione può essere richiesta nei giorni feriali, dalle ore 08:30 alle ore 14:00 al Responsabile unico del procedimento indicato al punto precedente.
IX.3 Trattamento dati personali
1. Ai sensi del Codice in materia di protezione dei dati personali (Dlgs 196/2003), così come aggiornato dal Dlgs 101/2018) e dal Reg. UE 2016/679, si informa che il Titolare del trattamento è il Comune di Formia, con sede in Xxx Xxxxxxxx 000, 00000, Xxxxxx (XX) P.I. 00087990594 - C.F.: 81000270595. Il Comune di Formia ha nominato come Data Protection Officer (DPO) o Responsabile Protezione Dati (RPD) l’Avv. Xxxxxx Xxxxxx contattabile tramite mail xxx@xxxxxx.xxxxxx.xx.xx o PEC xxxxxxxxxxxxxxxxx@xxxxxxxxxxxxxxxxxxx.xx
2. Per tutto quanto inerente il trattamento dei dati personali si rimanda all’informativa privacy contenuta nel modello allegato 7 che deve essere firmato dal Legale rappresentante del concorrente per sottoscrizione e presa visione.
IX.4) Foro competente
Per ogni controversia si procederà a termini di legge sarà esclusivamente competente il Foro di Cassino.
Formia xx, 00.00.0000
Il Dirigente dott.ssa Xxxxxxx Xxxxxx