LA CASA - Schio (VI)
LA CASA - Schio (VI)
Servizio infermieristico notturno
periodo 01.08.2020 / 31.07.2022
Capitolato del servizio
Ufficio Acquisti
INDICE DEL CAPITOLATO SPECIALE D’APPALTO:
ART. 1 - OGGETTO DEL CAPITOLATO 3
ART. 3 - DESCRIZIONE DEL SERVIZIO 3
ART. 4 - IMPORTO DELL’APPALTO E VARIAZIONI 5
ART. 5 - REQUISITI, CARATTERISTICHE E CONDIZIONI PER IL SERVIZIO DEL PERSONALE DELLA DITTA AGGIUDICATARIA 5
ART. 6 - ONERI SPECIFICI A CARICO DELLA DITTA AGGIUDICATARIA 8
ART. 7 - OBBLIGHI ED ONERI DELL’AMMINISTRAZIONE APPALTANTE 8
ART. 8 - OBBLIGHI DERIVANTI DAL RAPPORTO DI LAVORO 9
ART. 9 - SERVIZIO DI MANUTENZIONE 9
ART. 10 - UTILIZZO DI STRUMENTI INFORMATICI 9
ART. 12 - FATTURAZIONE E PAGAMENTI 9
ART. 13 - TRACCIABILITA’ DEI FLUSSI FINANZIARI 10
ART. 14 - SUBAPPALTO, CESSIONE DEL CONTRATTO E/O DEL CREDITO 10
ART. 15 - VICENDE SOGGETTIVE 10
LA DITTA – PER ACCETTAZIONE – TIMBRO E FIRMA
ART. 16 - NORMATIVA ANTIMAFIA 10
ART. 17 - VERIFICA DELLE DICHIARAZIONI RESE 11
ART. 18 – AGGIUDICAZIONE, CONTRATTO D’APPALTO E OBBLIGHI DELL’AFFIDATARIO 11
ART. 19 – DEPOSITO CAUZIONALE DEFINITIVO 12
ART. 20 - CONTROLLI ORARI, VERIFICA E PRESTAZIONI 12
ART. 00 - XXXXX XX XXXXXXXXXXX X XX XXXXXXXXX 13
ART. 24 - RESPONSABILITA’ CIVILE VERSO TERZI E RCO 14
ART. 26 - DICHIARAZIONE DI PUBBLICA UTILITA’ DEL SERVIZIO 15
ART. 27 - VARIAZIONI CONTRATTUALI 15
ART. 29 - OBBLIGHI DI COMPORTAMENTO 15
ART. 30 - RISOLUZIONE DEL CONTRATTO 15
ART. 31 - FACOLTA’ DI RECESSO UNILATERALE DELL’I.P.A.B 16
ART. 32 - DISDETTA DEL CONTRATTO DA PARTE DELLA DITTA 16
ART. 33 - INFORMATIVA SUL DIRITTO ALLA RISERVATEZZA E SUL TRATTAMENTO DEI DATI 16
ART. 34 - SEGRETO D’UFFICIO 17
ART. 35 - ELEZIONE DI DOMICILIO 18
ART. 36 - RINVIO ALLA NORMATIVA VIGENTE 18
ART. 1 - OGGETTO DEL CAPITOLATO
Il presente Capitolato Speciale ha per oggetto l’affidamento della gestione del servizio infermieristico notturno dal 01.08.2020 al 31.07.2022 con possibilità di proroga contrattuale di mesi sei, svolto in piena autonomia organizzativa, da prestarsi presso le strutture dell’I.P.A.B. e precisamente:
❑ Casa di Riposo di Xxx Xxxxxxx 00 – Xxxxx (XX);
❑ Casa di Riposo di Xxx Xxxxxxxx 00 – Xxxxx (XX).
La procedura di gara avverrà ai sensi dell’art. 36 comma 2 lettera b) del D.lgs. n°50/2016.
Oltre all’osservanza di tutte le norme specificate nel presente capitolato, la ditta aggiudicataria avrà l’obbligo di osservare e di fare osservare tutte le disposizioni derivanti dalle leggi e dai regolamenti regionali e/o statali in vigore all’atto della somministrazione del servizio (compresi i regolamenti e le eventuali ordinanze municipali), riguardanti l’igiene, la sanità e i servizi socio- sanitari o comunque aventi attinenza ai servizi oggetto dell’appalto.
ART. 2 - DURATA
Il servizio decorrerà dal 01.08.2020 al 31.07.2022 (o dalla data di aggiudicazione per un periodo di ventiquattro mesi), con possibilità di proroga tecnica fino al 31.01.2023 (ulteriori mesi sei) alle medesime condizioni di aggiudicazione.
E’ escluso il rinnovo.
LA DITTA – PER ACCETTAZIONE – TIMBRO E FIRMA
I primi tre mesi di servizio costituiranno periodo di esperimento e di prova, insindacabilmente valutato dall’I.P.A.B.; trascorso tale periodo, se il servizio non risultasse eseguito in modo soddisfacente in termini di qualità, l’I.P.A.B. potrà risolvere il contratto in essere ed, eventualmente, rivolgersi alla ditta seconda classificata od indire nuova gara.
E' facoltà dell'I.P.A.B. risolvere in tutto o in parte il contratto per esigenze interne, per riorganizzazioni e/o per disposizioni regionali o statali in materia, secondo quanto meglio specificato nel presente capitolato speciale d’appalto.
Il recesso parziale dal contratto avrà effetto dopo 30 giorni dalla data in cui la relativa dichiarazione sarà stata comunicata via PEC alla ditta appaltatrice.
ART. 3 - DESCRIZIONE DEL SERVIZIO
Il servizio infermieristico notturno è svolto nelle seguenti fasce orarie:
Unità Operativa | Orario |
VALLETTA | 21:00-07:00 |
GIARDINO | 22:00-07:00 |
VALBELLA | 21:00-07:00 |
Il servizio dovrà rispettare quanto previsto dalla DGR n°84 del 2007, garantendo, comunque, il presidio costante per ogni unità operativa.
Il numero degli utenti potrà variare a seconda degli Ospiti presenti in struttura. I posti letto sono:
Sede | Nucleo | Ridotta intensità (I° livello) | Media intensità (II° livello) | Posti letto |
Via Baratto | Valletta Giallo | 35 | 12 | 47 |
Xxx Xxxxxxx | Xxxxxxxx Xxxxx | 00 | 8 | 34 |
Xxx Xxxxxxx | Xxxxxxxx Xxxxxxxx | 00 | 4 | 18 |
Xxx Xxxxxxx | Xxxxxxxx Xxxx | 00 | 17 | |
Xxx Xxxxxxx | Xxxxxxxx Xxx | 00 | 33 | |
Xxx Xxxxxxx | Xxxxxxxx Xxxxx | 00 | 40 | |
Totali | 189 | |||
Xxx Xxxxxxxx | Xxxxxxxx | 00 | 24 | 40 |
Xxx Xxxxxxxx | Xxxxxxxx | 00 | 46 | |
Xxx Xxxxxxxx | Xxxxxxxxx | 00 | 22 | |
Totali | 108 | |||
Totale generale | 227 | 70 | 297 |
I dati sopra elencati sono indicativi e non impegnativi, potendo essi variare in relazione al numero e alla tipologia degli utenti o per qualsiasi altra causa.
In nessun caso la ditta aggiudicataria potrà richiedere diritti o corrispettivi particolari per effetto di variazioni della entità o della tipologia degli ospiti o del lay-out di distribuzione dei locali degli edifici.
Caratteristiche del servizio infermieristico notturno
L’infermiere professionale esercita tutte le funzioni di carattere organizzativo, amministrativo e assistenziale previste per l’infermiere professionale dal DM 739/94.
Il servizio infermieristico notturno prevede:
LA DITTA – PER ACCETTAZIONE – TIMBRO E FIRMA
❑ Presenza attiva di infermieri professionali per la gestione del servizio notturno presso le sedi di Via Baratto 39 (n° 1 unità per ciascun dei 2 reparti) e di Xxx Xxxxxxxx 00 x Xxxxx (xx 1 per l’intera struttura) per tutte le notti dell’anno;
❑ Prestazioni infermieristiche programmate e precisamente a titolo esemplificativo:
⇒ consegne di inizio servizio con infermiere professionale dell’I.P.A.B. presente in struttura fino alle ore 21.00 (Valletta e Valbella) e 22.00 (Giardino);
⇒ passaggio nei vari nuclei per presa in carico degli ospiti che richiedono interventi programmati durante la notte (terapia infusionale, terapia notturna, stick glicemici, alimentazione PEG/SNG, controlli parametri vitali, ogni altra prestazione possibile
riferita all’infermiere professionale);
⇒ sorveglianza al piano, con risposta attiva alle chiamate;
⇒ predisposizione terapia per la successiva somministrazione;
⇒ aiuto attivo agli addetti all’assistenza nelle operazioni di cambio panni e posture;
⇒ comunicazione agli operatori di assistenza di ogni situazione degna di essere segnalata;
⇒ stesura consegne per gli infermieri professionali dell’I.P.A.B. che entreranno in servizio alle ore 07.00;
⇒ consegne di fine servizio con infermiere professionale dell’I.P.A.B. entrante in servizio alle ore 07.00;
❑ prestazioni infermieristiche a chiamata/richiesta;
❑ prestazioni assistenziali a chiamata/richiesta;
❑ prestazioni di urgenza;
❑ prestazioni secondo prassi dell’I.P.A.B. per decessi, ricoveri urgenti etc…;
❑ rispetto scrupoloso, nell’agire, delle diverse prassi esistenti nei nuclei dell’I.P.A.B.;
❑ intervento presso Case Albergo su chiamate telesoccorso;
❑ lavori di pulizia e riordino farmacia secondo programmazione periodica;
❑ utilizzo, per le varie attività, della modulistica conforme a quella in uso presso ogni nucleo dell’I.P.A.B. (strumenti informativi, schede etc…) ed esecuzione delle registrazioni prescritte;
❑ nel caso di situazione di emergenza o necessità di evacuazione (per incendio, esplosione etc…) coordina le modalità di evacuazione della struttura secondo quanto riportato nel PE;
❑ ogni altra prestazione eventualmente contemplata in altra parte del presente capitolato
ART. 4 - IMPORTO DELL’’’APPALTO E VARIAZIONI
L’ammontare presunto dell’appalto del servizio infermieristico notturno è quantificato in €. 502.000,00 (esente iva), cui vanno aggiunti €. 2.400,00 (escluso iva) per il costo della sicurezza derivante da rischi di natura interferenziale non soggetti a ribasso complessiva per la durata dell’appalto), per un importo totale di €. 504.400,00 (esente iva), per un periodo di mesi 24 (mesi ventiquattro), dal 01.08.2020 al 31.07.2022 o dalla data di aggiudicazione dello stesso. In caso di proroga tecnica di mesi 6 (sei) l’importo totale è quantificato in €. 627.000,00 più oneri per la sicurezza per un importo di €. 3.000,00 per un totale complessivo di €. 630.000,00
Si riassumono gli importi nella seguente tabella:
Periodo | Importo di gara | Oneri sicurezza non soggetti a ribasso | Importo complessivo di oneri |
Dal 01/08/2020 al 31/07/2022 (24 mesi) | €. 502.000,00 | €. 2.400,00 | €. 504.400,00 |
In caso di proroga contrattuale di 6 mesi (dal 01/08/2022 al 31/01/2023) | €. 125.000,00 | €. 600,00 | €. 125.600,00 |
Totale (30 mesi) | €. 627.000,00 | €. 3.000,00 | €. 630.000,00 |
LA DITTA – PER ACCETTAZIONE – TIMBRO E FIRMA
I prezzi di aggiudicazione del presente appalto si intendono fissi ed invariabili a partire dalla data di decorrenza dell’appalto. La ditta, altresì, avrà l’obbligo di continuare il servizio fino ad un massimo di sei mesi, alle medesime condizioni convenute, dopo la scadenza del contratto, in attesa dell’espletamento delle procedure di gara.
Nel caso in cui per qualsiasi motivo (dipendente o meno dalla volontà dell’I.P.A.B.) ci fosse una riduzione dei posti letto, in una qualsiasi delle sedi, ci sarà una conseguente diminuzione delle prestazioni richieste alla ditta.
Nel caso in cui, durante il periodo dell’appalto, dovessero essere emanate disposizioni di legge che portassero all’interruzione del rapporto con la ditta, per qualsiasi ragione, nessuna esclusa, questa non potrà rivendicare alcun diritto.
Il contratto di appalto potrà essere modificato, senza una nuova procedura di affidamento, ai sensi dell’art. 106, comma 1, lett. a) del Codice, nei seguenti casi:
- revisione prezzi: il prezzo contrattuale può essere soggetto a revisione a partire dal secondo anno contrattuale. La ditta dovrà presentare motivata e documentata richiesta; si terrà quale riferimento massimo la variazione dell’indice FOI del mese indicato rispetto allo stesso mese dell’anno precedente.
Qualora, durante il periodo contrattuale, l’Autorità Anticorruzione (ANAC) e/o l’Osservatorio prezzi della Regione Veneto (OPRVE) pubblicassero il prezzo di riferimento del servizio oggetto della presente gara, la ditta aggiudicataria dovrà adeguare il proprio prezzo a quello di riferimento in applicazione dell’art. 106 del d.lgs. 50/2016; in mancanza la Stazione Appaltante si riserva di procedere alla risoluzione del contratto.
ART. 5 - REQUISITI, CARATTERISTICHE E CONDIZIONI PER IL SERVIZIO DEL
PERSONALE DELLA DITTA AGGIUDICATARIA
A. Requisiti e condizioni
Il personale che la ditta aggiudicataria invierà e gestirà per il servizio infermieristico notturno, oggetto del presente capitolato, dovrà avere le seguenti caratteristiche:
❑ Titolo di studio di “infermiere professionale” o equipollente riconosciuto dalle autorità italiane;
❑ Iscrizione ad un collegio provinciale IPASVI (Collegio degli Infermieri Professionali);
❑ Conoscenza dei contenuti della documentazione di sicurezza messa a disposizione dall’I.P.A.B.;
❑ Conoscenza base dell’uso del pc.
Qualora di nazionalità extracomunitaria il personale della ditta incaricata dovrà:
1. essere in regola con le norme sull’immigrazione;
2. avere una buona conoscenza della lingua italiana parlata e scritta da verificarsi di volta in volta, prima dell’inserimento in servizio, da parte di un Responsabile dell’I.P.A.B..
LA DITTA – PER ACCETTAZIONE – TIMBRO E FIRMA
Gli infermieri della ditta, fermo restando il rispetto delle competenze indicate in precedenza e l'obbligo di fattiva collaborazione necessaria per il regolare funzionamento delle attività affidate in appalto, prestano il loro lavoro senza vincolo alcuno di subordinazione nei confronti dell'I.P.A.B. appaltante ed in armonia con gli indirizzi generali di gestione della struttura ed integrazione interprofessionale, nonché con i piani di assistenza individualizzati.
La Ditta aggiudicataria dovrà garantire la continuità del servizio prestato, assicurando la presenza continuativa degli infermieri.
La Ditta aggiudicataria, prima dell'effettiva entrata in servizio dei propri dipendenti, dovrà:
1. dimostrare il possesso dei requisiti richiesti tramite presentazione all’Ufficio Personale dell’I.P.A.B. di:
A. nominativo dell’infermiere;
B. titolo di studio;
C. attestazione di iscrizione al Collegio;
D. copia del curriculum vitae;
2. presentare l’infermiere, in procinto di assumere il servizio, al Coordinatore di Reparto.
Tale prassi dovrà essere rispettata durante tutto il periodo contrattuale, anche nel caso di inserimento di “nuovi” infermieri, il cui nominativo non risulti nell’elenco iniziale presentato in sede di gara.
La ditta aggiudicataria dovrà, inoltre, provvedere alla:
A) Presentazione, 5 (cinque) giorni prima dell’inizio di ogni mese per fax o e-mail, del turno mensile continuativo con l’indicazione dei nominativi degli infermieri;
B) Comunicazione preventiva, almeno 24 ore prima, di ogni variazione relativa al turno.
B. Inefficienze e comportamenti non idonei
La Ditta aggiudicataria è tenuta ad allontanare dalla struttura il personale infermieristico suo dipendente reputato dall’I.P.A.B. non idoneo o che si sia reso responsabile di
inefficienze, negligenze o che abbia adottato comportamenti scorretti nei confronti di utenti e/o colleghi o comunque incompatibili con una corretta prassi infermieristica. La valutazione insindacabile di tali circostanze è deputata alla Direzione che, dopo contestazione scritta degli eventi determinanti la richiesta di allontanamento, ha facoltà di ottenere la rimozione e la sostituzione del personale in questione nel termine di 15 giorni decorrenti dalla data d'invio della contestazione scritta. In casi particolarmente gravi, tale rimozione, sempre richiesta in forma scritta, si intende immediata, fatta salva la facoltà dell'I.P.A.B. di intraprendere le azioni civili e/o penali che ritenesse opportune.
C. Percorso di inserimento degli infermieri
La ditta aggiudicataria dovrà predisporre turni di affiancamento con il personale dipendente dell’I.P.A.B. per almeno 5 notti consecutive, in modo tale da conoscere nel dettaglio il servizio da svolgere.
L’affiancamento degli infermieri dovrà essere precedente alla data di effettivo inizio del contratto.
Al termine dell’affiancamento è prevista la verifica congiunta da parte del Responsabile dell'I.P.A.B. con il Responsabile-referente tecnico organizzativo della Ditta aggiudicataria circa i contenuti e gli esiti. L’affiancamento è a totale ed esclusivo onere della ditta. In caso di esito non soddisfacente l’I.P.A.B. e la ditta aggiudicataria concorderanno un eventuale ulteriore periodo che sarà a totale carico della ditta.
LA DITTA – PER ACCETTAZIONE – TIMBRO E FIRMA
La Direzione si riserva comunque la facoltà di non accettare l'inserimento lavorativo vero e proprio del dipendente della Ditta aggiudicataria nel caso la suddetta verifica abbia dato esito negativo.
D. Referente tecnico organizzativo
Le prestazioni di cui all’art. 3 del presente Capitolato Speciale saranno rese dal personale dipendente della Ditta aggiudicataria sotto la direzione operativa ed organizzativa di un responsabile designato dalla Ditta medesima. La Ditta aggiudicataria è a tal fine obbligata a nominare e comunicare all’I.P.A.B., in sede di gara, un responsabile - referente tecnico organizzativo, ed un suo sostituto, muniti di ampia delega a trattare in merito a qualsiasi controversia possa insorgere in tema di esecuzione degli adempimenti previsti dal contratto di appalto, con costo ricompreso fra gli oneri dell'appalto.
Tale responsabile potrà non avere la qualifica di infermiere professionale, ma dovrà essere dotato di comprovata esperienza nella gestione di risorse umane, come risulterà da documentazione contenuta nell’offerta.
Il Referente tecnico organizzativo dovrà:
• essere reperibile e rintracciabile 7 giorni alla settimana;
• sovrintendere all’inserimento del personale nelle strutture;
• garantire la corretta gestione del personale, delle sostituzioni per assenze ed emergenze in genere;
• individuare soluzioni organizzative e metodologiche delle attività assistenziali;
• garantire l'armonica integrazione delle attività assistenziali nei confronti delle diverse articolazioni funzionali dell'organizzazione delle strutture (altri nuclei, servizio infermieristico, servizi generali, ecc).
Il responsabile/referente tecnico organizzativo programmerà pertanto accessi almeno mensili all'interno del servizio e verifiche sistematiche con i responsabili ai vari livelli della struttura stessa, in modo particolare con i Responsabili di struttura, i Coordinatori/Coordinatrici di Reparto o altre figure eventualmente indicate dalla Direzione. Al termine di ogni visita mensile dovrà essere redatto un report di quanto emerso che dovrà essere tassativamente allegato alla relativa fattura del mese.
Resta inteso che la Direzione dell’I.P.A.B. ha facoltà di ottenere la rimozione del responsabile/referente tecnico organizzativo della Ditta in qualsiasi momento lo ritenesse necessario, in caso di inefficienze, negligenze o adozione di comportamenti ritenuti incompatibili con una corretta gestione del nucleo e/o integrazione con le varie articolazioni funzionali dell'organizzazione. La valutazione insindacabile di tali circostanze è deputata alla Direzione dell’I.P.A.B. che, dopo contestazione scritta degli eventi che determinano la richiesta di allontanamento, ha facoltà di ottenere la rimozione e la sostituzione del responsabile - referente tecnico organizzativo della Ditta aggiudicataria nel termine di 15 giorni solari consecutivi decorrenti dalla data d'invio della contestazione scritta a suo carico.
E. Partecipazione a riunioni
L'I.P.A.B. potrà indire riunioni (diurne o serali), oltre a quelle programmate di equipe, ricomprese nel normale orario di lavoro allo scopo di approfondire aspetti formativi, organizzativi, tecnici, deontologico/professionali, relativi alla sicurezza sul lavoro, Haccp, privacy, ecc. e la Ditta si impegna a farvi partecipare i propri dipendenti inseriti nel servizio.
ART. 6 - ONERI SPECIFICI A CARICO DELLA DITTA AGGIUDICATARIA
Sono ad esclusivo e totale carico della Ditta aggiudicataria, oltre a quanto previsto nell’articolo 3:
a. tutte le spese per imposte e tasse o comunque derivanti dall'espletamento del servizio, in particolare oneri di carattere amministrativo, previdenziali ed assistenziali relativi ai propri dipendenti;
LA DITTA – PER ACCETTAZIONE – TIMBRO E FIRMA
b. l’osservanza ai requisiti prescritti dalle vigenti leggi e regolamenti in materia che, ad ogni effetto, vengono richiamati come facenti parte del presente capitolato; In particolare, dovrà essere garantita la piena osservanza delle norme igienico - sanitarie vigenti;
c. le spese di coordinamento, di organizzazione e gestione economico-normativa del proprio personale;
d. le spese relative alla dotazione del vestiario per il proprio personale:
1. divisa completa con cartellino di riconoscimento;
2. calzature idonee;
3. dispositivi di protezione individuali in genere conformi con quanto previsto in materia di sicurezza e igiene dal D. Lgs. 81/2008, fatta eccezione per i guanti monouso che sono forniti dall’I.P.A.B. in Convenzione con il SSN;
4. gli oneri relativi al lavaggio, stiratura e quant'altro necessario per mantenere decoroso ed igienico il suddetto abbigliamento;
e. gli oneri per l’attività di qualificazione e l’aggiornamento dei propri infermieri;
f. gli oneri relativi agli affiancamenti per nuovi infermieri (vedi articolo 5 punto C);
g. Coordinamento attivo e continuativo del servizio, con individuazione di un coordinatore del servizio che funga da referente unico per l’I.P.A.B. (vedi articolo 5 punto D);
h. Presenza in loco del coordinatore del servizio per incontri almeno mensili con Coordinatori/Coordinatrici dell’I.P.A.B., Responsabili della struttura nonché con la Direzione dell’I.P.A.B. (vedi articolo 5 punto E);
i. Ogni altra prestazione eventualmente contemplata in altra parte del presente capitolato.
ART. 7 - OBBLIGHI ED ONERI DELL’’’AMMINISTRAZIONE APPALTANTE
Sono a carico della stazione appaltante:
A) Pulizie ambulatori ed arredi;
B) Fornitura del materiale di consumo e delle attrezzature necessarie all'espletamento del servizio, fermo quanto stabilito all’art. 6) comma D).
C) La fornitura di telefono cordless nei vari nuclei di reparto.
ART. 8 - OBBLIGHI DERIVANTI DAL RAPPORTO DI LAVORO
La Ditta aggiudicataria si obbliga:
A) ad ottemperare a tutti gli obblighi verso i propri dipendenti/soci lavoratori/collaboratori derivanti da disposizioni legislative e regolamentari vigenti in materia di lavoro, ivi compresi quelli in tema di igiene e sicurezza nonché previdenza e disciplina infortunistica, assumendo a proprio carico tutti i relativi oneri;
B) ad impiegare personale il cui monte ore mensile di servizio infermieristico complessivamente svolto (computando quindi anche l’attività effettuata presso altre strutture) non superi i limiti previsti dalla normativa vigente;
C) ad applicare, nei confronti dei propri dipendenti/soci lavoratori/collaboratori occupati nelle attività contrattuali, condizioni normative (in particolare quanto previsto per il riposo settimanale dei lavoratori in turno) e retributive non inferiori a quelle risultanti dai Contratti Collettivi Nazionali di Lavoro (C.C.N.L.) ed integrativi provinciali/aziendali applicabili alla categoria nonché le condizioni risultanti da successive modifiche ed integrazioni;
D) a dimostrare a semplice richiesta di aver provveduto a quanto sopra.
LA DITTA – PER ACCETTAZIONE – TIMBRO E FIRMA
ART. 9 - SERVIZIO DI MANUTENZIONE
Nel caso di rotture, malfunzionamenti, anomalie di attrezzature mobili ed impianti, gli infermieri della Ditta dovranno provvedere all'immediata segnalazione al servizio Manutenzione dell’I.P.A.B., seguendo le procedure interne in essere presso la struttura. Se le rotture, i malfunzionamenti, le anomalie, non sono legati al normale utilizzo, ma dovute a imperizia o incuria del personale della ditta aggiudicataria, la Direzione potrà procedere all'addebito del costo della riparazione/sostituzione mediante comunicazione scritta a mezzo raccomandata. Qualora non pervengano giustificazioni congrue entro 15 giorni si procederà direttamente all'addebito sulla prima fattura utile o secondo altra forma concordata successivamente.
ART. 10 - UTILIZZO DI STRUMENTI INFORMATICI
Il personale della ditta aggiudicataria sarà tenuto all’utilizzo di strumenti informatici per la gestione degli ospiti e/o per le registrazioni di competenza degli infermieri (es: cartella sanitaria informatizzata, richieste farmaci all’ULSS ecc) con le modalità preventivamente definite dall’I.P.A.B., senza che per questo la ditta possa reclamare alcun corrispettivo aggiuntivo. L’I.P.A.B. metterà comunque a disposizione proprio personale per le istruzioni sulle procedure.
ART. 11 - ORARI
La ditta aggiudicataria osserverà i seguenti orari:
❑ inizio 🡪 ore 21.00 fine 🡪 ore 07.00 ad eccezione del reparto Giardino il cui orario si articolerà in: inizio 🡪 ore 22.00 fine 🡪 ore 07.00.
Per particolari esigenze organizzative, potranno essere concordati orari diversi da quelli sopra indicati.
ART. 12 - FATTURAZIONE E PAGAMENTI
Il pagamento del servizio, avverrà su presentazione di regolari fatture, a mezzo ordinativo di pagamento entro 30 giorni dall’effettuazione del controllo che dovrà avvenire entro 30 giorni dalla
ricezione della fattura elettronica.
In ogni caso, il pagamento delle fatture sarà subordinato all’acquisizione periodica d’ufficio, con esito positivo, del DURC (documento unico di regolarità contributiva) attestante la regolarità contributiva. In caso di irregolarità risultanti dal DURC, il pagamento delle fatture verrà sospeso fino a quando l’Appaltatore non avrà regolarizzato la sua posizione. In caso di errata fatturazione di un prezzo, l’Appaltatore dovrà stornare o addebitare la differenza in più o in meno nella fattura di successiva emissione.
La fattura dovrà indicare il codice CIG assegnato al contratto.
L’Ente è tenuto al rispetto della normativa sulla fatturazione elettronica della P.A. (per cui non potrà accettare fatture cartacee - codice univoco ufficio DM5L26 -) ed al rispetto della normativa sullo “split payment” e “reverse charge”.
L’Appaltatore non potrà pretendere interessi per l’eventuale ritardo del pagamento dovuto, qualora questo dipenda dall’espletamento di obblighi necessari a renderlo esecutivo.
Qualora si verificassero contestazioni i termini di pagamento rimarranno sospesi e riprenderanno a decorrere dalla definizione della contestazione, salva la possibilità di corrispondere acconti per gli importi non contestati.
Eventuali ritardi nel pagamento non costituiscono motivo di risoluzione contrattuale da parte della ditta.
Ad ogni fattura mensile dovranno essere allegati, pena la sospensione del pagamento, i cartellini marcatempo degli infermieri che hanno prestato il servizio nel mese.
ART. 13 - TRACCIABILITA’’’ DEI FLUSSI FINANZIARI
LA DITTA – PER ACCETTAZIONE – TIMBRO E FIRMA
La ditta aggiudicataria, ai sensi di quanto disposto dall’articolo 3 della Legge 13 agosto 2010, n. 136, e successive modificazioni ed integrazioni, è tenuta ad utilizzare uno o più conto correnti bancari o postali, accesi presso banche o presso la Società Poste Italiane S.p.a., dedicati, anche non in via esclusiva, alle commesse pubbliche relative all’appalto.
La ditta è tenuta a comunicare alla Stazione Appaltante gli estremi identificativi dei predetti conti correnti, nonché le generalità e il codice fiscale delle persone delegate ad operare su di essi.
Il mancato rispetto delle predette disposizioni è, ai sensi di quanto disposto dall’articolo 3, comma 8, della Legge 136 agosto 2010, n. 136, causa di risoluzione del contratto di appalto.
ART. 14 - SUBAPPALTO, CESSIONE DEL CONTRATTO E/O DEL CREDITO
E’ fatto espresso divieto all’appaltatore di cedere il contratto o di subappaltare o di affidare in cottimo ad altri, a qualsiasi titolo e sotto qualunque forma, l’esecuzione, anche temporanea, di tutta o di parte dei servizi oggetto del presente capitolato, pena l’immediata risoluzione del contratto e la perdita della garanzia definitiva, salvo ulteriore risarcimento dei maggiori danni accertati.
ART. 15 - VICENDE SOGGETTIVE
Per quanto riguarda le vicende soggettive dell’appaltatore si applicano le disposizioni di cui all’art. 106 del D.lgs. n°50/2016.
ART. 16 - NORMATIVA ANTIMAFIA
L’affidamento dei servizi s’intende condizionato all’osservanza della normativa antimafia (D.lgs 218/2012).
ART. 17 - VERIFICA DELLE DICHIARAZIONI RESE
L’I.P.A.B. committente si riserva di procedere alla verifica della corrispondenza e correttezza delle dichiarazioni rese in sede di offerta, mediante AVCPASS, direttamente presso gli Enti Certificanti ovvero mediante altre modalità relativamente alle autodichiarazioni sostitutive di atti di notorietà non certificabili da Pubbliche Amministrazioni.
ART. 18 – AGGIUDICAZIONE, CONTRATTO D’’’APPALTO E OBBLIGHI DELL’’’AFFIDATARIO
L’aggiudicazione avverrà mediante Determinazione Dirigenziale, subordinandone l’efficacia – ai sensi art. 32 D.lgs. n. 50/2016 - alla conclusione con esito positivo di verifica del possesso dei requisiti.
Il contratto è stipulato, ai sensi dell'art. 32, comma 14 del D.lgs. 50/2016, mediante corrispondenza secondo l’uso del commercio consistente in un apposito scambio di lettere, anche tramite posta elettronica certificata o strumenti analoghi negli altri Stati membri.
Formano parte integrante del contratto ancorché non materialmente allegati allo stesso:
a) il presente capitolato d’oneri;
b) l'offerta economica della ditta affidataria;
c) il progetto presentato dalla ditta affidataria;
d) il provvedimento di aggiudicazione.
L’imposta di registro, in caso di registrazione, sarà dovuta in misura fissa, ai sensi dell’art. 40 del D.P.R. 26.4.1986 n. 131.
LA DITTA – PER ACCETTAZIONE – TIMBRO E FIRMA
Tutte le spese dei contratti per la stipula e per l’eventuale registrazione, inerenti e conseguenti (imposte, tasse, marche da bollo, diritti di segreteria ecc.), con la sola eccezione dell'I.V.A., saranno a totale carico dell'operatore economico aggiudicatario.
I contratti non conterranno, ai sensi dell’art. 209, comma 2, del D.lgs. 50/2016, la clausola compromissoria; pertanto, è escluso il ricorso all’arbitrato.
La Ditta sarà invitata a presentare entro 15 giorni dalla data di ricezione della comunicazione, i seguenti documenti in originale o copia autentica in corso di validità:
x. Xxxxxx documentazione a dimostrazione di tutto quanto dichiarato in sede di preventivo;
b. Cauzione definitiva nella forma indicata e nell’importo fissato all’art. 19 del presente Capitolato;
c. Documentazione necessaria ai fini della certificazione antimafia prevista ai sensi di Legge;
d. Polizza assicurativa a copertura dei danni a persone o cose come da art. 24 del presente capitolato;
e. Il piano operativo sui rischi connessi alle attività specifiche, coordinato con il DVR unico definitivo, considerando i rischi segnalati dall’I.P.A.B.;
f. Piano formativo triennale 2020-2022 relativo ai corsi sulla sicurezza ai sensi della vigente normativa (artt. 36 e 37 D.lgs. 81/2008).
g. Elenco DPI in uso al proprio personale.
h. Nel caso di aggiudicatario formato da un raggruppamento temporaneo o da un consorzio ordinario di cui all’art. 2602 del codice civile, o da un GEIE, non ancora costituito, l’atto costitutivo;
i. Eventuale altra documentazione prevista nei documenti di gara e necessaria alla stipula del contratto.
E' fatto obbligo all'aggiudicatario di produrre tutta la documentazione in lingua italiana, in originale o in copia autenticata e in regolare bollo laddove previsto dalla normativa vigente.
Si rammenta che la falsa dichiarazione:
a) comporta responsabilità e sanzioni civili e penali ai sensi dell'art. 76 D.P.R. 445/2000;
b) costituisce causa d'esclusione dalla partecipazione a gare per ogni tipo di appalto.
ART. 19 – DEPOSITO CAUZIONALE DEFINITIVO
Cauzione definitiva (Art.103 D.lgs. n°50/2016)
A garanzia dell’esatto adempimento degli obblighi contrattuali assunti, la ditta aggiudicataria dovrà costituire, entro la data fissata nella lettera di comunicazione dell’avvenuta aggiudicazione, una garanzia fideiussoria pari al 10% dell’importo del servizio deliberato (iva esente), fino alla scadenza dell’appalto e sarà svincolata previo accertamento che il fornitore abbia adempiuto interamente alle condizioni contrattuali.
La garanzia deve espressamente prevedere:
⇒ La rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debito principale;
⇒ La rinuncia all’eccezione di cui all’art.1957, comma 2, del Codice Civile;
⇒ L’operatività della garanzia entro 15 giorni, a semplice richiesta scritta della Stazione appaltante;
Essa, inoltre, non potrà essere svincolata finché:
❑ Non siano state definite eventuali controversie;
❑ Non sia stata liquidata l’ultima fattura;
❑ Non siano state definite tutte le ragioni di debito e credito ed ogni altra eventuale pendenza.
La mancata costituzione della garanzia definitiva determina la revoca dell’affidamento e l’acquisizione della garanzia posta a corredo dell’offerta.
LA DITTA – PER ACCETTAZIONE – TIMBRO E FIRMA
Il deposito cauzione definitivo è dato a garanzia dell’adempimento di tutte le obbligazioni del contratto, del risarcimento dei danni derivanti dall’inadempimento delle obbligazioni medesime e della veridicità di quanto dichiarato dal concorrente nei documenti di gara.
E’ in facoltà dell’I.P.A.B. “La Casa” di incamerare, in tutto od in parte, la cauzione definitiva per inosservanza degli obblighi contrattuali, per eventuali risarcimenti o penalità debitamente contestati con lettera raccomandata con avviso di ricevimento, senza obbligo di preventiva azione giudiziaria.
ART. 20 - CONTROLLI ORARI, VERIFICA E PRESTAZIONI
La ditta dovrà prevedere forme e modalità di controllo sull'orario di lavoro dei propri dipendenti impiegati nel servizio, nonché dotarli di apposito cartellino marcatempo o similare da sottoporre in copia all'I.P.A.B. alla fine del mese per gli opportuni controlli. Pertanto, la ditta aggiudicataria dovrà installare, previo accordi con l’I.P.A.B. e con oneri a proprio carico, sistemi automatizzati o non per la rilevazione della presenza.
Resta inteso che per il calcolo delle prestazioni faranno testo gli orari rilevati dal cartellino. L'Amministrazione si riserva il controllo sull'esecuzione del servizio appaltato ed avrà facoltà di eseguire accertamenti, alle cadenze che riterrà più opportune, circa l'espletamento delle attività infermieristiche accertando la loro conformità rispetto alle tecniche, metodologie, protocolli di intervento e risultati previsti dalla Direzione dell’I.P.A.B. e dalle normative vigenti.
ART. 21 – CONTESTAZIONI
L’I.P.A.B. farà pervenire per iscritto all’Impresa affidataria le osservazioni e le eventuali contestazioni, nonché i rilievi mossi a seguito dei controlli effettuati, comunicando altresì eventuali prescrizioni alle quali lo stesso dovrà uniformarsi nei tempi stabiliti. Entro 15 giorni solari consecutivi (o in casi di motivata urgenza anche in un termine inferiore) decorrenti dal ricevimento della nota di contestazione l’Impresa affidataria sarà tenuta ad ottemperare a quanto prescritto o presentare le proprie contro deduzioni, pena l’applicazione delle sanzioni previste dal presente
Capitolato d’oneri.
L’Impresa affidataria non potrà sospendere né rifiutarsi di eseguire le disposizioni che l’I.P.A.B. darà, per effetto di contestazioni che potessero sorgere tra le parti. Per deficienze nell’adempimento degli obblighi contrattuali l’I.P.A.B. potrà ricorrere a ditte terze oppure con proprio personale per il fabbisogno, addebitando all’Impresa affidataria la maggiore spesa.
Il referente dell’I.P.A.B. preposto al controllo del servizio provvede a segnalare la non conformità mediante comunicazione formale.
E’ fatta salva la facoltà dell’I.P.A.B. di applicare le penali fissate nel presente Capitolato d’oneri e/o richiedere il risarcimento di eventuali danni. Le criticità emerse e contestate formalmente, una volta chiuse, possono infatti costituire il presupposto per l’applicazione delle penali di cui al successivo articolo, che saranno attivate a cura dell’ufficio preposto.
Sono fatte salve le norme relative alla risoluzione del contratto per inadempimento.
ART. 22 - NORME DI PREVENZIONE E DI SICUREZZA
La Ditta si obbliga di attenersi alla normativa vigente in materia di Sicurezza e Salute nel luogo di lavoro (D.lgs. 81/2008 e successive integrazioni e modifiche) e comunicherà all’I.P.A.B. il proprio organigramma della sicurezza (individuazione del Datore di Lavoro, del Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione, del Medico Competente, del Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza).
L'Amministrazione si impegna ad informare la Ditta aggiudicataria sui rischi esistenti negli ambienti di lavoro in cui è destinata ad operare e sulle misure di prevenzione ed emergenza adottate in relazione alla propria attività. A tal proposito allegherà al contratto:
⇒ Documenti di Valutazione dei Rischi (art. 28 D.lgs. 81/2008);
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⇒ DUVRI (art. 26 c. 3 D. Lgs. 81/2008);
⇒ Piani di Emergenza (art. 43 D.lgs. 81/2008)
relativi ai diversi plessi, impegnandosi a fornire eventuali aggiornamenti.
Il personale della Ditta dovrà, prima dell'entrata in servizio, prendere visione del Piano di emergenza dell’I.P.A.B..
La Ditta dovrà fornire:
⇒ il proprio protocollo di Sorveglianza Sanitaria (art. 41 D.lgs. 81/2008);
⇒ il Piano Operativo della Sicurezza: Il POS dovrà indicare le modalità di esecuzione delle prestazioni e le misure di prevenzione che si andranno ad adottare
considerando i rischi segnalati dall’I.P.A.B..
Il personale dovrà risultare idoneo allo svolgimento della mansione infermieristica e dovrà essere sottoposto agli accertamenti clinici previsti dal protocollo prima della presa di servizio.
Il personale della Ditta dovrà essere informato, formato ed addestrato ai sensi della vigente normativa (artt. 36 e 37 D.lgs. 81/2008). A tal proposito la Ditta aggiudicataria fornirà all’Amministrazione il piano formativo triennale 2020-2022. Entro il 31 dicembre di ogni anno fornirà inoltre all’I.P.A.B. la rendicontazione della formazione erogata nell’anno, specificando i nominativi degli IP partecipanti ai diversi corsi.
E’ gradita la partecipazione del personale della Ditta agli eventi formativi in tema di sicurezza organizzati dall’I.P.A.B.. L’Amministrazione a tal proposito provvederà ad informare la Ditta, la quale valuterà di volta in volta la possibilità e le modalità di partecipazione del proprio personale.
La Ditta segnalerà all’I.P.A.B. i nominativi dei lavoratori eventualmente in possesso dell’idoneità addetto antincendio (art 37 co. 9 D.lgs. 81/2008).
La Ditta appaltatrice, nell'esecuzione del servizio oggetto dell'appalto ha l'obbligo di uniformarsi a tutte le disposizioni di legge e di protocolli interni nonché al presente Capitolato Speciale e ogni altra documentazione di gara. Ove la Ditta non si attenga a tutti gli obblighi dichiarati in sede di offerta, ovvero violi le disposizioni del presente Capitolato Speciale, è obbligata al pagamento di
una penale variabile, in relazione all'entità del disservizio e/o all’eventuale recidiva, da € 1.000,00 a
€ 3.000,00, salvo maggior danno.
L'applicazione delle penali sarà preceduta da regolare contestazione scritta, alla quale la Ditta ha facoltà di presentare le sue contro deduzioni entro e non oltre dieci giorni solari successivi decorrenti dalla data di ricevimento della comunicazione trasmessa via PEC. Nel caso in cui l’I.P.A.B. non ritenesse fondate le eventuali controdeduzioni della ditta, ovvero la stessa non presentasse alcuna controdeduzione nei tempi consentiti, la suddetta penalità sarà immediatamente applicata, con decurtazione dell’importo nella prima fattura utile.
Resta salvo il diritto dell'I.P.A.B. di risolvere il contratto a seguito di almeno n.3 inadempienze gravi, comunicate in forma scritta a mezzo PEC e fatto salvo il diritto al risarcimento dei danni. L'I.P.A.B. avrà comunque la facoltà di procedere, a spese della Ditta, all'espletamento d'ufficio, totale o parziale, dei servizi non eseguiti.
Gli importi verranno trattenuti dalla prima fattura utile.
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CIVILE VERSO TERZI E RCO
Sono a carico della ditta aggiudicataria i rischi per la responsabilità civile derivante dall’espletamento del servizio di assistenza infermieristica notturna, comprese le attività complementari, accessorie e sussidiarie, con espressa rinuncia, da parte della Compagnia di Assicurazione, al diritto di rivalsa, che le compete ex art. 1916 C.C., nei confronti de La Casa (ente appaltante).
I massimali di polizza devono essere almeno pari ai seguenti importi:
RCT
❑ Euro 3.500.000,00 per ogni sinistro, con i seguenti limiti:
❑ Euro 2.500.000,00 per danni a persona;
❑ Euro 2.500.000,00 per danni alle cose e/o animali.
RCO
❑ Euro 3.500.000,00 per ogni sinistro, con i seguenti limiti:
❑ Euro 2.500.000,00 per danni a persona.
Restano comunque a carico della ditta aggiudicataria gli importi di danno che superassero tali limiti, così come gli eventuali scoperti e franchigie previste dalla polizza.
La polizza RCT deve prevedere che l’I.P.A.B. La Casa sia considerata assicurato aggiunto per i danni a terzi o ai dipendenti della ditta appaltatrice e terza per i danni eventualmente subiti.
La polizza RCTO deve considerare anche l’estensione alle malattie professionali tabellari e non.
Il contenuto della garanzia deve essere più ampio possibile, e restano comunque a carico della ditta aggiudicataria tutti i danni dei quali sia ritenuta responsabile.
La ditta aggiudicataria, contestualmente all’assegnazione dell’appalto, dovrà depositare, a proprie spese, copia integrale della copertura assicurativa, regolarmente quietanzata e perfezionata a dimostrazione della sua operatività.
Le polizze assicurative di cui al presente articolo potranno essere esaminate dal broker assicurativo di fiducia dell’I.P.A.B., il quale provvederà a segnalare eventuali anomalie o incongruenze.
In tal caso, la ditta aggiudicataria, su semplice richiesta dell’I.P.A.B., dovrà adeguare in maniera appropriata le polizze assicurative.
ART. 25 - CONTROVERSIE
Per ogni controversia è competente esclusivamente il Foro di Vicenza.
La ditta aggiudicataria in caso di contestazioni insorte tra le parti, non potrà mai sospendere né rifiutarsi di eseguire le disposizioni dell’I.P.A.B..
Nel caso di carenze nell’adempimento degli obblighi contrattuali da parte della ditta aggiudicataria, l’I.P.A.B., per ovviarvi, potrà ricorrere a ditte terze oppure servirsi di proprio personale,
addebitando alla ditta aggiudicataria la maggiore spesa.
ART. 26 - DICHIARAZIONE DI PUBBLICA UTILITA’’’ DEL SERVIZIO
Poiché il servizio contemplato nel presente capitolato è di pubblica utilità, per nessuna ragione può venire soppresso o non eseguito in tutto o in parte.
In caso di sciopero o altre cause di forza maggiore la ditta aggiudicataria dovrà approntare una specifica pianificazione per la gestione di tali emergenze.
ART. 27 - VARIAZIONI CONTRATTUALI
L'Amministrazione si riserva la facoltà di modificare le diverse parti del contratto al fine di renderlo conforme alle disposizioni di legge o alle direttive regionali relative ai servizi socioassistenziali per anziani emanate nel periodo di vigenza contrattuale.
L’Amministrazione si riserva, altresì, per proprie esigenze organizzative di aumentare e/o ridurre il monte ore di cui al presente capitolato.
ART. 28 - CLAUSOLE SOCIALI
L’operatore aggiudicatario dovrà impegnarsi a promuovere la stabilità occupazionale del personale impiegato, prevedendo l'applicazione dei contratti collettivi di settore di cui all'articolo 51 del decreto legislativo 15 giugno 2015, n. 81.
Si richiama l’art. 50 del D.lgs. n°50/2016.
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ART. 29 - OBBLIGHI DI COMPORTAMENTO
Il personale dell’operatore economico aggiudicatario è tenuto al rispetto, in quanto compatibili, degli obblighi di condotta previsti dal codice di comportamento dei pubblici dipendenti approvato con D.P.R. n.62/2013 nonché dal “Codice di comportamento Aziendale” dell’I.P.A.B. approvato con deliberazione n. 53 del 06.12.2016. La violazione dei suddetti obblighi comporterà per l’Amministrazione la facoltà di risolvere il contratto, qualora in ragione della gravità o della reiterazione della violazione la stessa sia ritenuta grave.
ART. 30 - RISOLUZIONE DEL CONTRATTO
Le parti convengono che, oltre a quanto previsto dall'art. 1453 del Codice Civile per i casi di inadempimento alle obbligazioni contrattuali, costituiscono motivo per la risoluzione del contratto le seguenti fattispecie:
A) apertura di una procedura di fallimento a carico della Ditta o altre procedure derivanti da insolvenza;
B) cessione dell'attività, cessione d'azienda, atti di sequestro o di pignoramento a carico della Ditta aggiudicataria;
C) in caso di consorzi o ATI: espletamento effettivo del servizio da parte di una consorziata o associata diversa da quella indicata nelle fasi di gara.
D) impiego di personale non regolarmente assunto dalla Ditta;
E) cessione del contratto o subappalto, senza preventivo consenso dell’I.P.A.B.;
F) grave e ripetuta inosservanza delle norme igienico sanitarie;
G) inosservanza delle norme di legge relative al personale dipendente e/o mancata applicazione dei contratti collettivi nazionali di lavoro ed agli integrativi provinciali/aziendali;
H) danni volontari prodotti ad impianti ed attrezzature di proprietà dell'I.P.A.B.;
I) utilizzo dei locali per fini non attinenti all'espletamento del servizio in oggetto;
J) non ottemperanza entro il termine assegnato circa le prescrizioni dell'I.P.A.B.;
K) violazione ripetuta delle norme di sicurezza;
L) sospensione, interruzione, abbandono o mancata effettuazione del servizio da parte della Ditta;
M) contegno abituale del personale della Ditta tale da recare pregiudizio alla dignità dell'utenza, alla collaborazione/integrazione con tutte le figure professionali che operano nel servizio, o irriguardoso e scorretto nei confronti degli utenti o dei loro familiari;
N) grave violazione degli obblighi contrattuali non sanata dalla Ditta nonostante diffida formale dell'Amministrazione;
O) notificazione ripetuta di penalità a carico della ditta aggiudicataria (3 volte negli ultimi 12 mesi);
P) n. 3 contestazioni scritte, comunicate a mezzo raccomandata, a cui la Ditta appaltatrice non fornisca adeguate giustificazioni nei termini prescritti;
Q) nuove disposizioni regionali o statali in materia;
R) mancato adeguamento delle polizze assicurative, secondo le prescrizioni del presente Capitolato.
Nelle ipotesi sopra indicate il contratto potrà essere risolto di diritto con effetto immediato a seguito della dichiarazione dell'I.P.A.B. di volersi avvalere della clausola risolutiva.
Qualsiasi danno provocato all'I.P.A.B. in dipendenza del rapporto oggetto dell'appalto comporterà l'obbligo di risarcimento da parte della Ditta.
Ferme le eventuali responsabilità di ordine penale, la risoluzione del contratto comporterà per la Ditta la perdita del deposito cauzionale, il rimborso di eventuali maggiori oneri sostenuti dall'I.P.A.B. per essersi rivolto ad altre Ditte, nonché ogni altro eventuale danno, spesa o pregiudizio che per tali fatti l’I.P.A.B. dovesse subire.
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In questo caso la Ditta non potrà accampare pretese di sorta e conserverà solo il diritto alla contabilizzazione ed al pagamento dei servizi regolarmente svolti.
ART. 31 - FACOLTA’’’ DI RECESSO UNILATERALE DELL’’’I.P.A.B.
L’I.P.A.B. si riserva la facoltà di recesso unilaterale del contratto, con un preavviso scritto di almeno 60 giorni, per esigenze di riorganizzazione interna e/o per sopravvenuti motivi di pubblico interesse ai sensi dell’art. 109 del D.lgs n.50/2016.
In tal caso l’I.P.A.B. sarà tenuta al pagamento delle sole prestazioni eseguite e ritenute regolari al momento in cui viene comunicato l’atto di recesso.
Dalla data di comunicazione del recesso l’appaltatore cessa tutte le prestazioni contrattuali, assicurando che tale cessazione non comporti alcun danno alla Stazione appaltante.
ART. 32 - DISDETTA DEL CONTRATTO DA PARTE DELLA DITTA
Qualora la Ditta dovesse disdettare il contratto prima della scadenza prevista, senza giustificato motivo, l'I.P.A.B. si rivarrà, a titolo risarcitorio, su tutto il deposito cauzionale definitivo, salvo eventuali altri maggiori danni. Sarà inoltre addebitata alla Ditta, a titolo di risarcimento danni, la maggiore spesa derivante dall'assegnazione dell'appalto ad altre Ditte.
Nel caso di disdetta del contratto da parte della ditta, per giusta causa, la comunicazione di preavviso all’I.P.A.B. dovrà essere di almeno 6 (sei) mesi dalla data di ricevimento della raccomandata.
ART. 33 - INFORMATIVA SUL DIRITTO ALLA RISERVATEZZA E SUL TRATTAMENTO DEI DATI
Per la presentazione dell'offerta, nonché per la stipula del contratto con l'aggiudicatario, è richiesto ai concorrenti di fornire dati ed informazioni, anche sotto forma documentale, che rientrano nell'ambito di applicazione del D.lgs. 196/2003 (codice in materia di protezione dei dati personali)
e del Regolamento UE 2016/679. Ai sensi e per gli effetti della citata normativa, all’I.P.A.B. compete l'obbligo di fornire alcune informazioni riguardanti il loro utilizzo.
Finalità del trattamento. In relazione alle finalità del trattamento dei dati forniti si precisa che:
- i dati vengono acquisiti ai fini della partecipazione ed in particolare ai fini della effettuazione della verifica delle capacità amministrative e tecnico-economiche del concorrente all'esecuzione del servizio nonché dell'aggiudicazione e, per quanto riguarda la normativa antimafia, in adempimento a precisi obblighi di legge;
- i dati da fornire da parte del concorrente aggiudicatario vengono acquisiti ai fini della stipula e dell'esecuzione del contratto, ivi compresi gli adempimenti contabili ed il pagamento del corrispettivo contrattuale.
Modalità del trattamento dei dati. Il trattamento dei dati verrà effettuato in modo da garantire la sicurezza e la riservatezza e potrà essere attuato sia senza l’ausilio di strumenti elettronici sia con l’ausilio di strumenti elettronici. Tali dati potranno essere anche abbinati a quelli di altri soggetti in base a criteri qualitativi, quantitativi e temporali di volta in volta individuati. Natura del conferimento dei dati. Il conferimento dei dati è necessario per l’espletamento delle procedure di gara. Qualora i dati non venissero conferiti, l’interessato verrebbe escluso dalle procedure di gara.
Categorie di soggetti ai quali i dati possono essere comunicati. I dati potranno essere comunicati a:
- alle persone incaricate dal Responsabile del Trattamento dati nel rispetto dei principi di pertinenza e non eccedenza:
- ad enti pubblici qualora previsto da norme di legge o di regolamento
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- ad enti pubblici economici o enti provati, solo se previsto da norme di legge o di regolamento; in particolare ai concorrenti che facciano richiesta di accesso ai documenti di gara nei limiti consentiti ai sensi della legge 241/1990.
Ambito di diffusione. I dati sono altresì soggetti, per fini statistici, a diffusione in forma anonima ed aggregata.
Diritti del concorrente interessato. Relativamente ai suddetti dati, il concorrente, in qualità di interessato, può esercitare, presso il Responsabile del Trattamento dati, i diritti previsti dall'articolo 7 del citato D.lgs. 196/2003, tra i quali a titolo esemplificativo:
a. il diritto di ottenere la conferma dell’esistenza o meno di dati personali che lo riguardano e la loro comunicazione in forma intelligibile;
b. il diritto di ottenere l’aggiornamento, la rettificazione o l’integrazione dei dati personali che lo riguardano;
c. il diritto di ottenere la cancellazione, la trasformazione in forma anonima o il blocco dei dati trattati in violazione di legge;
d. il diritto di opporsi, in tutto o in parte, per motivi legittimi al trattamento dei dati personali che lo riguardano.
Il titolare del Trattamento dati è l’I.P.A.B. La C.a.s.a. – Centro Assistenza Servizi per Anziani – Via Baratto, n. 39 – 36015 – SCHIO (VI) nella figura del Presidente pro tempore.
Il Responsabile della Protezione dei dati personali per il periodo dal 00.00.0000 - 00.00.0000 con possibilità di proroga tecnica di tre mesi, è l’Avv. Luca De Toffani - Xxx Xxxxx Xxxxx, x. 00 – 00000 Xxxxx (XX).
ART. 00 - XXXXXXX X’’’UFFICIO
L’affidatario del servizio si obbliga a non divulgare alcuna notizia concernente le attività oggetto del contratto e a non farne un utilizzo tale da arrecare pregiudizio all’I.P.A.B. e garantisce che tale impegno sarà osservato dai propri collaboratori e/o prestatori d’opera.
E’ fatto espresso divieto all’affidatario di procedere, nell’interesse proprio o di terzi, a pubblicità di qualsiasi natura che faccia riferimento al servizio oggetto del presente capitolato e/o alle prestazioni effettuate nell’ambito contrattuale, salvo espressa autorizzazione dell’I.P.A.B..
E’ fatto d’obbligo alla Ditta ed al personale impiegato il rispetto assoluto della normativa di cui al D.lgs. n. 196/2003 (Codice in materia di protezione dei dati personali).
In caso di inadempienza agli obblighi di cui ai precedenti commi 1 e 2, fermo restando il diritto dell’I.P.A.B. al risarcimento del danno, l’Amministrazione medesima avrà facoltà di dichiarare risolto il presente contratto, ai sensi dell’art. 1456 del Codice Civile.
ART. 35 - ELEZIONE DI DOMICILIO
La Ditta aggiudicataria, ai fini delle valide comunicazioni, con presunzione assoluta di recepimento, dovrà eleggere il rispettivo domicilio e comunicarlo all'I.P.A.B. entro quindici giorni solari consecutivi dalla data di inizio del contratto. L'I.P.A.B. appaltante elegge il proprio domicilio in Schio – Xxx Xxxxxxx 00 – 00000 Xxxxx (XX). Le parti si impegnano a comunicare entro 3 giorni solari eventuali variazioni del rispettivo domicilio.
ART. 36 - RINVIO ALLA NORMATIVA VIGENTE
Per tutto quanto non previsto nel presente Capitolato Speciale le parti fanno riferimento alle disposizioni contenute nel Codice Civile e nelle vigenti leggi inerenti il settore.
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IL SEGRETARIO DIRETTORE RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO
X.xx Xxxx. Xxxxx Xxxxxxx
* ai sensi ex art. 3 c. 2 D.lgs. n. 39/1993
Schio, 19.06.2020