CONTRATTO DI APPALTO DI SERVIZIO
- REPUBBLICA ITALIANA
Rep. n.
CONTRATTO DI APPALTO DI SERVIZIO
Esternalizzazione del servizio di gestione delle procedure sanzionatorie amministrative di competenza comunale relative a veicoli con targa estera o a soggetti residenti all’estero.
L’anno 201 (duemila ) addì (lettere ) del mese di nella residenza comunale di Padova.
Avanti a me dott. , Segretario Generale del Comune di Padova e, come tale, ufficiale rogante del Comune stesso, si sono personalmente costituiti i signori:
- , nato a il , domiciliato per la carica presso la Sede Municipale, il quale interviene nel presente atto nella qualifica di Dirigente del Settore del Comune di Padova, con sede a Padova in Via Del Municipio n. 1, e, quindi, in nome e per conto del Comune stesso, ai sensi dell'art. 107 del D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267 (c.f. del Comune: 00644060287).
- , nato a il , residente a in Via/Piazza
n. , il quale dichiara di intervenire nel presente atto nella qualifica di
dell’impresa , con sede a in Via/Piazza n. , iscritta nel Registro delle Imprese presso la Camera di Commercio di al numero
e, quindi, in nome e per conto della stessa (c.f. dell'impresa: ), in appresso denominata .
oppure (alternativa per il caso di R.T.I. di cui all'art. 34, c. 1, lett. d)
il quale dichiara di intervenire nel presente atto nella qualifica di della
, con sede a in Via/Piazza n. , iscritta nel Registro delle Imprese presso la Camera di Commercio di al numero , mandataria del Raggruppamento Temporaneo di Imprese (orizzontale, verticale o mista) con la ( mandante), avente sede a , in Via/Piazza n.
, iscritta nel Registro delle Imprese presso la Camera di Commercio di
al numero , come da mandato speciale conferito mediante scrittura privata autenticata in data rep. racc. Notaio dott.
in , e procura conferita mediante atto pubblico in data rep. racc. Notaio dott. in , ai sensi dell’art. 37 del D.Lgs. 12 aprile 2006, n. 163 e, quindi, in nome e per conto della mandataria e della mandante del Raggruppamento Temporaneo di Imprese (c.f. della mandataria: ; c.f. della mandante: ).
oppure in alternativa
come da mandato speciale con procura conferiti mediante atto pubblico/scrittura privata autenticata in data rep. Notaio dott. di , ai sensi dell’art. 37 del D.Lgs. 12 aprile 2006, n. 163 e, quindi, in nome e per conto della mandataria e della mandante del Raggruppamento Temporaneo di Imprese (c.f. della mandataria: ; c.f. della mandante: ).
oppure (per il caso di Consorzi di cui all'art. 34, c. 1, lett. e, f)
il quale dichiara di intervenire nel presente atto nella qualifica di legale
rappresentante del Consorzio , con sede a in
Via/Piazza n. , iscritto nel Registro delle Imprese presso la Camera
di Commercio di al numero , come da atto costitutivo in data
rep. racc. Notaio dott. in , ai sensi dell’art. 37 del D.Lgs. 12 aprile 2006, n. 163 (c.f. del consorzio: ).
I comparenti, della cui identità personale e qualifica sono certo, mi chiedono di redigere il presente atto, mediante il quale:
si premette
- che con determinazione del Dirigente del Settore n. , esecutiva il , si è proceduto all’aggiudicazione definitiva all’Appaltatore e all’impegno della spesa di € , IVA compresa;
- che, a seguito di determinazione del Dirigente del Settore n.
esecutiva il , con cui si è proceduto alla chiusura del procedimento di verifica del possesso dei requisiti dichiarati in sede di gara dall'Impresa, è divenuta efficace l'aggiudicazione definitiva;
- che sono trascorsi trentacinque giorni dall’avvenuta comunicazione ai controinteressati del provvedimento di aggiudicazione (art. 11, c. 10, D.lgs. 163/06);
- che è stata acquisita dall’Ufficio Territoriale del Governo di (prot. n. del _) l'informazione di cui all'art. 10 del D.P.R. 3 giugno 1998, n. 252, attestante l'insussistenza dei tentativi di infiltrazione mafiosa di cui all'art. 4 del D.Lgs. 8 agosto 1994, n. 490;
oppure qualora non sia ancora pervenuta l'informazione antimafia dalla Prefettura che in data (prot. n. del _) è stata trasmessa all'Ufficio Territoriale del Governo di la richiesta di informazioni di cui all'art. 10 del D.P.R. 3 giugno 1998, n. 252.
Il Comune di Padova, considerata l’urgenza, affida l’esecuzione del
presente contratto dopo aver inviato all'Ufficio Territoriale di Governo di
la richiesta delle informazioni antimafia, ma prima che l'Ufficio Territoriale del Governo stesso abbia fornito dette informazioni, come consentito dall'art. 11, comma 2, del D.P.R. 3 giugno 1998, n. 252. L'Amministrazione potrà recedere dal contratto qualora elementi relativi a tentativi di infiltrazione mafiosa fossero accertati nei confronti dell'Appaltatore successivamente alla stipula del contratto, ai sensi e per gli effetti del precitato art. 11 D.P.R. 252/1998.
- solo in caso di aggiudicazione a S.p.A., s.a.a., S.r.l., coop a r.l., società consortili per azioni e a r.l.) che l’Impresa aggiudicataria ha effettuato/ che le Imprese facenti parte del Raggruppamento hanno effettuato/ la comunicazione prevista dall’art. 1 del D.P.C.M. 11 maggio 1991, n. 187;
EVENTUALE – che l’Impresa ha dichiarato di voler procedere al subappalto, ai sensi dell’art. 118 del D.Lgs. 163/2006;
- che il Dirigente del Settore con atto del -
allegato sub "A” – ha attestato, ai sensi dell’art. 26, c. 3-bis, Legge 23 dicembre 1999, n. 488 e successive modificazioni ed integrazioni, il rispetto delle disposizioni contenute nel comma 3 del succitato articolo;
tutto ciò premesso
si conviene e si stipula quanto segue:
- ARTICOLO 1 - Oggetto dell'appalto.
Il Comune di Padova, come sopra rappresentato, affida all’Impresa X che, a mezzo del suo rappresentante, accetta ed assume, l’appalto del servizio relativo alla gestione delle procedure sanzionatorie amministrative di
competenza comunale ed adempimenti consequenziali relativi a veicoli con targa estera o a soggetti residenti all’estero (C.I.G. n. 40942065AB).
- ARTICOLO 2 - Documenti che costituiscono parte integrante del contratto.
Formano parte integrante del presente contratto, anche se non materialmente allegati:
- il capitolato speciale d'appalto;
- l’offerta economica;
in caso di contrasto tra quanto contenuto nel presente contratto e quanto contenuto nel capitolato speciale d'appalto, prevalgono le previsioni qui contenute.
I richiamati documenti, già sottoscritti dalle parti per integrale accettazione, sono depositati agli atti del Settore Amm.vo LL.PP ed Appalti.
- ARTICOLO 3 - Corrispettivo dell'appalto.
L’appalto è eseguito dall’Impresa X per un importo complessivo presunto di
€ (lettere), oltre ad IVA, come risultante dall'offerta prodotta
dall'Impresa con un aggio pari al . Il servizio sarà contabilizzato a misura.
Ai sensi dell’art. 311 del D.P.R. 207/2010, l’Appaltatore è obbligato ad assoggettarsi – alle medesime condizioni di cui al presente contratto – alle eventuali variazioni eventualmente disposte ai sensi dei commi 2 e 3 del surrichiamato articolo.
Il servizio sarà soggetto a revisione del prezzo secondo quanto previsto dall’art. 115 del D.Lgs. 163/2006.
- ARTICOLO 5 – Decorrenza e Durata del servizio.
Il servizio ha la durata di mesi 48 (quarantotto), decorrenti dalla data del verbale di affidamento dello stesso. L'Appaltatore non potrà per nessuna ragione sospendere o rallentare il servizio. L’Amministrazione si riserva la facoltà di prorogare la durata del servizio, oltre i termini contrattuali previsti, ferme restando le condizioni stabilite in sede di aggiudicazione, fino all’individuazione del nuovo aggiudicatario. L’Appaltatore si impegna ad accettare la proroga nei termini e alle condizioni precisate. L’Appaltatore dovrà garantire la lavorazione del pregresso fino ad esaurimento, in collaborazione con la nuova ditta aggiudicataria.
- ARTICOLO 6 – Tempo di attivazione del servizio.
Il primo ritiro del materiale dovrà avvenire entro 30 (trenta) giorni dall’affidamento del servizio. L’attivazione del servizio funzionante dovrà avvenire entro e non oltre 20 (venti) giorni naturali dalla data del primo ritiro del materiale e non dovrà pregiudicare le attività dell’Amministrazione comunale per l’erogazione dei servizi ai cittadini.
-ARTICOLO 7 – Inadempienze e Penalità.
In caso di inadempimento, ovvero di adempimento parziale delle prestazioni, saranno applicate le seguenti penali:
1. Ritardo nell’attivazione del servizio imputabile esclusivamente alla ditta affidataria: € 250,00 per ogni giorno di ritardo fino ad un massimo di 10 giorni, € 500,00 per ogni giorno di ritardo fino ad un massimo di 20 giorni trascorsi i quali si procederà con la risoluzione del contratto;
2. Mancata notifica dei verbali nei termini previsti dalla normativa vigente per esclusiva responsabilità della ditta affidataria: l’importo della sanzione non notificata e quindi non riscossa;
3. Mancato ritiro del materiale oltre i 10 giorni rispetto ai tempi previsti all’art. 2, per esclusiva responsabilità della ditta affidataria: € 50,00 per
ogni giorno di mancato ritiro fino ad un massimo di 90 giorni trascorsi i quali si procederà con la risoluzione del contratto;
4. Mancata/ritardata rendicontazione richiesta dal Comando: € 50,00 per ogni giorno di ritardo.
Le inadempienze ed irregolarità riscontrate saranno contestate con comunicazione scritta, da trasmettersi con raccomandata A/R alla Ditta che potrà, entro 10 giorni lavorativi decorrenti dal ricevimento della lettera, presentare per iscritto le proprie controdeduzioni sull’inadempienza riscontrata, fermo restando l’obbligo di rimuovere le cause dell’inadempimento.
L’Amministrazione, nel caso valuti positivamente le giustificazioni presentate dalla Ditta, ne dà comunicazione allo stesso entro 20 giorni lavorativi dalla loro presentazione.
In caso di mancato accoglimento delle controdeduzioni o trascorso infruttuosamente il termine assegnato per la presentazione di scritti difensivi, alla Ditta sarà applicata la relativa penalità.
- ARTICOLO 8 – Risoluzione del contratto.
L’inadempimento, totale o parziale, alle condizioni e agli obblighi contenuti nel C.S.A. potrà essere causa di risoluzione del contratto ex art. 1453 e 1455 del C.C.
Il Comune si riserva comunque la facoltà di risoluzione del contratto nell’ipotesi di mancata attivazione del servizio nonostante l’invio di diffida ad addempiere.
Resta salva la possibilità di risoluzione per inadempimento in tutti gli altri casi previsti dalla legge.
L’Amministrazione Comunale di Padova comunicherà alla Ditta tale inadempimento per mezzo di lettera raccomandata A.R..
- ARTICOLO 9 – Oneri a carico dell’Amministrazione Comunale.
L’Amministrazione Comunale di Padova si impegna:
a) a favorire l’esecuzione della fornitura e quanto connesso alla messa in opera e all’avviamento del servizio, in modo concordato con la ditta aggiudicataria;
b) a nominare un proprio responsabile di progetto col compito di porsi unico interlocutore e punto di riferimento per l’assuntore.
- ARTICOLO 10 - Oneri a carico dell'Appaltatore
Il servizio dovrà essere effettuato con le modalità tutte precisate nel capitolato speciale d’appalto.
- ARTICOLO 11 – Tutela dei dati.
Il Capo Settore, in qualità di responsabile del trattamento dei dati, ai sensi e per gli effetti dell’ art. 29 del D.lgs n. 196/2003 e ss. mm., nomina quale incaricato ai sensi dell’art. 30 della citata legge la ditta aggiudicataria del servizio in questione. Per contro la Ditta sottoscrive per accettazione l’allegato C) al presente contratto e s’impegna nelle dichiarazioni ivi contenute.
La Ditta, nominata incaricata del trattamento dei dati, si obbliga a mantenere riservati i dati e le informazioni, ivi comprese quelle che transitano per le apparecchiature d’elaborazione e di trasmissione dati, di cui venga in possesso e comunque a conoscenza, a non divulgarli in alcun modo ed in qualsiasi forma ed a non farne oggetto d’utilizzazione a qualsiasi titolo per scopi diversi da quelli strettamente necessari
all’esecuzione del C.S.A.. Tale obbligo concerne altresì le idee, le metodologie e le esperienze tecniche che la Ditta sviluppa o realizza in esecuzione delle prestazioni contrattuali e sussiste, altresì, relativamente a tutto il materiale originario o predisposto in esecuzione del C.S.A.
La Ditta, in qualità di incaricata, si impegna all’esatta osservanza da parte dei propri dipendenti degli obblighi di segretezza anzidetti.
La Ditta incaricata s’impegna ad osservare gli obblighi di cui al D. Lgs. n. 196/2003 “Codice in materia di protezione dei dati personali” e xx.xx., per la tutela delle persone e altri soggetti rispetto al trattamento dei dati personali.
Le parti danno vicendevolmente atto che il trattamento dei dati oggetto del presente contratto è soggetto alle disposizioni del D.Lgs n. 196/2003 e xx.xx.. Le parti devono adempiere alle disposizioni previste dal decreto legislativo n. 196/2003 e successive modifiche.
La Ditta sarà incaricata, sino a formale provvedimento di revoca, a compiere sugli atti giudiziari e assimilati, da questa in qualunque tempo gestiti, le seguenti operazioni:
- accesso ai dati personali medesimi mediante l’utilizzo delle tecnologie ritenute più idonee;
- registrazione dei dati, trattamento e gestione del materiale cartaceo, memorizzazione e mantenimento della Banca Dati secondo quanto indicato nel capitolato;
L’incaricato del trattamento dei dati deve procedere al trattamento degli stessi attenendosi alle istruzioni impartite dal responsabile rispettando il segreto d’ufficio.
- ARTICOLO 12 – Gestione degli atti.
La Ditta sarà responsabile della perdita degli atti a lei affidati nello svolgimento del servizio, compresa la fase del ritiro
.
- ARTICOLO 13 - Osservanza contratti collettivi di lavoro.
L’Appaltatore si impegna all’osservanza, verso i dipendenti impegnati nell’esecuzione del servizio oggetto del presente contratto, degli obblighi derivanti dai Contratti Collettivi di Lavoro in vigore, dagli accordi integrativi dello stesso e dalle disposizioni legislative e regolamentari vigenti in materia di lavoro e assicurazioni sociali con l’assunzione di tutti gli oneri relativi.
Qualora, anche su istanza delle organizzazioni sindacali, siano accertate irregolarità retributive e/o contributive da parte dell’Appaltatore, l’Amministrazione provvederà al pagamento delle somme dovute dall’Impresa utilizzando gli importi dovuti all’Impresa per il servizio eseguito e, se necessario, incamerando la cauzione definitiva. Qualora l’irregolarità denunciata dagli Enti non sia riconosciuta dall’Appaltatore, in attesa dell’accertamento definitivo della sua posizione, si procede all’accantonamento del 20% sui pagamenti dei corrispettivi se il servizio è in corso di esecuzione ovvero alla sospensione del pagamento del saldo se il servizio è già ultimato, destinando le somme così accantonate a garanzia dell'adempimento degli obblighi di cui sopra. In caso di irregolarità del subappaltatore, accantonamento e sospensione del saldo saranno effettuati nella misura massima dell'importo autorizzato per il subappalto.
Il pagamento all'Appaltatore delle somme accantonate non sarà effettuato fino a quando non sarà accertato definitivamente che gli obblighi predetti
siano stati integralmente adempiuti. Per le detrazioni e sospensioni dei pagamenti di cui sopra, l’Appaltatore non potrà opporre eccezioni all’Amministrazione, né avrà titolo ad alcun risarcimento o riconoscimento di interessi.
Qualora gli importi così trattenuti non risultassero in grado di coprire l’intero debito dell’Appaltatore, ovvero qualora l’inadempienza dell’Appaltatore sia accertata dopo l’ultimazione del servizio, l’Amministrazione si riserva di trattenere gli importi che risultassero dovuti agli istituti assicurativi e previdenziali sulla rata di saldo e sulla cauzione definitiva.
A integrazione e completamento di quanto precedentemente indicato, si stabilisce che l'obbligo di applicare e far applicare integralmente nei confronti di tutti i lavoratori dipendenti impegnati nell'esecuzione del servizio il trattamento economico e normativo previsto dal C.C.N.L. di riferimento e dai relativi accordi territoriali vigenti, vale per tutti i datori di lavoro operativi nell'esecuzione del servizio.
Vi è inoltre l'obbligo per i datori di lavoro di applicare ai lavoratori stranieri distaccati in Italia, durante il periodo di prestazione di lavoro per l'esecuzione del servizio, le medesime condizioni di lavoro previste da disposizioni legislative, regolamentari e amministrative, nonché dal C.C.N.L. di riferimento applicabili ai lavoratori nazionali occupati nello stesso posto di lavoro. Ai lavoratori stranieri distaccati spettano gli stessi diritti previdenziali e assicurativi dei lavoratori nazionali, fatte salve eventuali convenzioni in materia di sicurezza sociale.
L’Appaltatore si obbliga ad applicare i contratti e gli accordi di cui ai precedenti commi anche dopo la scadenza e fino alla loro sostituzione.
All’applicazione e al rispetto dei contratti e accordi predetti debbono obbligarsi anche le imprese eventualmente non aderenti alle associazioni stipulanti e indipendentemente dalla struttura e dimensione delle imprese stesse e da ogni altra loro qualificazione giuridica, economica e sindacale. (EVENTUALE solo nel caso di subappalto)
L’Appaltatore risponde in solido dell'osservanza di quanto previsto ai commi precedenti da parte di eventuali subappaltatori o ditte in qualsivoglia forma di subcontrattazione nei confronti dei dipendenti per le prestazioni rese nell'ambito del servizio eseguito, in base all'art. 29 del D.Lgs. 276/2003. Il fatto che il subappalto non sia stato autorizzato, non esime l’Appaltatore dalle responsabilità di cui al comma precedente e ciò senza pregiudizio degli altri diritti dell’Amministrazione.
- ARTICOLO 14 – Subappalto.
(EVENTUALE, nel caso l’Appaltatore abbia dichiarato di voler subappaltare)
Ferme restando le disposizioni in materia di subappalto previste dal D.Lgs 12 aprile 2006, n. 163 la percentuale subappaltabile del servizio è pari al 30% (art. 118 D.Lgs 163/06) dell’importo complessivo di contratto.
E’ vietata la cessione a terzi, in tutto o in parte, del contratto.
In caso di parti secondarie del servizio il limite complessivo di subappalto rimane il 30%.
L’Appaltatore deve trasmettere alla stazione appaltante, entro venti giorni dalla data di ciascun pagamento a suo favore, copia delle fatture quietanziate relative ai pagamenti a sua volta corrisposti al subappaltatore, con l’indicazione delle ritenute di garanzia. Nel caso di mancata
trasmissione delle fatture quietanziate, la stazione appaltante sospende il successivo pagamento a favore dell’Appaltatore, senza che da questa sospensione possano derivare diritti a interessi o danni.
È fatto comunque obbligo all’Appaltatore di comunicare alla stazione appaltante l'affidamento, da parte dell’Appaltatore stesso, di lavorazioni, forniture, noli che, anche al di fuori delle ipotesi in cui sia normativamente configurabile il subappalto, comportino la presenza di personale esterno nel luogo di esecuzione del servizio.
- ARTICOLO 15 – Pagamenti.
La Ditta verserà all’Amministrazione Comunale, con cadenza mensile, gli introiti incassati al lordo delle spese indicate all’art. 3 del CSA.
Alla Ditta verrà riconosciuto l’aggio offerto in sede di gara, oltre all’IVA prevista per legge, calcolato sul monte complessivo delle sanzioni effettivamente riscosse. Con fatturazione separata, ed esente iva, l’Amministrazione Comunale restituirà alla Ditta le spese di notifica e le spese di accertamento e legali di cui all’art. 3 del CSA.
Il pagamento avverrà attraverso la liquidazione di fatture a cadenza mensile posticipata, previa verifica del servizio prestato nel periodo di riferimento, sulla base di quanto riscosso e riversato nel conto della Polizia Municipale. La liquidazione del corrispettivo avverrà entro 60 (sessanta) giorni dalla data di ricevimento della fattura all’Ufficio Gestione Risorse Economiche del CPM.
Dovrà essere consentito al CPM il riscontro delle operazioni eseguite ed oggetto di pagamento con funzione attiva del sistema.
In caso di ritardato pagamento gli interessi verranno corrisposti nella misura
legale prevista dall’art. 1284 e ss. mm. del codice civile. Non saranno corrisposte anticipazioni.
Ai sensi dell’art. 1194 del codice civile, l’Appaltatore acconsente comunque espressamente, con la sottoscrizione del presente contratto, che i pagamenti che gli verranno fatti nel corso del rapporto contrattuale durante l’esecuzione del servizio e in sede di verifica della conformità delle prestazioni eseguite, vengano imputati prioritariamente al capitale anziché agli interessi eventualmente maturati.
Ogni pagamento è subordinato alla verifica della regolarità contributiva, previdenziale e assicurativa, per tutti i lavoratori impegnati nel servizio (compresi i dipendenti dei subappaltatori). In caso di irregolarità contributiva si applica quanto previsto all’art. 13.
- ARTICOLO 16 - Pagamento delle retribuzioni.
Nel caso in cui vi fosse ritardo nel pagamento delle retribuzioni (compresi gli accantonamenti e le contribuzioni) da parte di qualunque ditta autorizzata a operare nell’ambito del servizio, l’Amministrazione attuerà in via analogica – e tale applicazione viene qui pattiziamente concordata tra le parti - la procedura di cui all'art. 5 del D.P.R. 207/2010 che prevede, al verificarsi di determinate condizioni, il pagamento diretto delle retribuzioni ai lavoratori da parte della stazione appaltante con la relativa detrazione dell'importo delle stesse dalle somme dovute all'appaltatore in esecuzione del contratto.
- ARTICOLO 17 - Modalità di pagamento e obblighi ai sensi L. 13.08.2010, n. 136.
I pagamenti saranno effettuati tramite il tesoriere comunale mediante
bonifico bancario. Le spese per l'accredito dell'importo sono a carico dell'Impresa.
Ai sensi dell’art. 3 L. 13 agosto 2010, n. 136, l’Appaltatore ha indicato il seguente conto corrente bancario/postale dedicato (anche in via non esclusiva) alle commesse pubbliche: presso la banca /la Società Poste Italiane s.p.a..
Il soggetto delegato ad operare su tale conto è il Signor
, nato a , il codice fiscale
.
L'Appaltatore si assume gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari previsti dalla L. 136/10. Il mancato utilizzo del bonifico bancario o postale ovvero degli altri strumenti idonei a consentire la piena tracciabilità delle operazioni determina la risoluzione di diritto del contratto.
Il mutamento dei dati sopraindicati dovrà essere tempestivamente notificato alla stazione appaltante.
Ai fini dell’applicazione di quanto disposto dall’art. 3, c. 5, L. 136/10, il CIG (codice identificativo gara) è il n. 055732819D ed il CUP (codice unico di progetto ) è il n. H99H10000420004.
- ARTICOLO 18 – Verifica della conformità delle prestazioni eseguite. Come indicato all’art. 313 del D.P.R. 207/2010, la verifica di conformità delle prestazioni eseguite è avviata entro 3 mesi dall’ultimazione della prestazione in base. Le operazioni di verifica saranno ultimate entro 6 mesi dall’ultimazione dell’esecuzione delle prestazioni. Al termine delle operazioni verrà emesso un certificato di verifica della conformità delle prestazioni eseguite.
Le operazioni necessarie alla verifica di conformità sono svolte a spese dell’Appaltatore, che dovrà anche mettere a disposizione del soggetto incaricato della verifica di conformità i mezzi necessari a eseguirla. Qualora l’Appaltatore non ottemperi, si provvederà ai sensi dell’art. 320, comma 2, del D.P.R. 207/2010.
- ARTICOLO 19 - Cauzione definitiva.
L’Impresa ha costituito cauzione definitiva (ai sensi dell’art. 113 del D.Lgs.
163/2006) dell’importo di € mediante polizza assicurativa
fidejussoria n. della recante le clausole di cui all'allegato B al presente atto.
OPPURE
mediante fidejussione rilasciata da un intermediario finanziario in regola con quanto disposto dall'art. 75, c.3, D.lgs. 163/2006 recante le clausole di cui all'allegato B al presente atto.
OPPURE
mediante fidejussione bancaria n. della recante le clausole di cui all'allegato B al presente atto.
La cauzione si estingue nei modi e nei termini previsti dall’art. 113 del D.Lgs n. 163/2006.
L’estinzione dell’ammontare residuo della garanzia (25%) avviene dopo l’emissione del certificato di conformità e, comunque, di diritto entro 3 mesi dalla conclusione del servizio.
- ARTICOLO 20 – Altri obblighi assicurativi.
L’Appaltatore ha trasmesso all’Amministrazione la polizza di Responsabilità civile verso terzi n. della Società di Assicurazioni , che ha
assicurato l’Amministrazione contro la responsabilità civile per danni causati a terzi nel corso dell’esecuzione del servizio, con un massimale complessivo di polizza pari a € 1.000.000,00 nonché con un massimale per sinistro di € 500.000,00 Non sono ammesse esclusioni di rischi ad eccezione di quelle previste dalla normativa vigente.
(Eventuale, in caso di raggruppamento o consorzio)
- ARTICOLO 21 – Quota di partecipazione al Raggruppamento Temporaneo di Imprese. (oppure) Quota di partecipazione al Consorzio di cui all’art. 34 comma 1 lett. e) del D.Lgs. 12 aprile 2006, n. 163.
Ai sensi del comma 13 dell’art. 37 del D.Lgs 12 aprile 2006, n. 163 vengono indicate le seguenti percentuali/parti di esecuzione del servizio corrispondenti alla quota di partecipazione al raggruppamento, per ogni singola impresa, che corrispondono senza alcuna modifica a quelle dichiarate in sede di offerta.
(Riportare la dichiarazione fatta in sede di offerta)
- ARTICOLO 22 - Controversie.
La soluzione di eventuali controversie che dovessero sorgere tra l’Appaltatore e l’Amministrazione durante l’esecuzione del servizio, sarà rimessa alla competenza dell’Autorità Giudiziaria Ordinaria. È quindi esclusa in ogni caso la competenza arbitrale. Il Foro competente è in via esclusiva quello di Padova. L’insorgere di un eventuale contenzioso non esime comunque l’Appaltatore dall’obbligo di proseguire il servizio. Ogni sospensione sarà pertanto ritenuta illegittima.
- ARTICOLO 23 - Elezione di domicilio.
L'impresa elegge domicilio per tutte le intimazioni, le assegnazioni di termini ed ogni altra notificazione o comunicazione inerente il presente contratto di appalto elegge domicilio in Padova presso oppure presso il Comune di Padova, Settore .
- ARTICOLO 24 - Spese contrattuali
Le spese e tasse tutte del presente atto, inerenti e conseguenti, tassa di registro compresa, ad esclusione dell’I.V.A., vengono poste a carico dell’Impresa X. Si richiede la registrazione a tassa fissa essendo l’importo del servizio soggetto a I.V.A.
Si dà atto che l’Impresa X ha dimostrato di / aver provveduto al versamento in Tesoreria comunale dell’importo complessivo di € , / aver effettuato
mediante bonifico della Banca
in data
il versamento
dell’importo complessivo di € / a titolo di deposito per le spese del presente atto (imposta di registrazione, imposta di bollo), diritti di segreteria-rogito).
- ARTICOLO 25 - Allegati
Vengono allegati al presente atto, per formarne parte contestuale ed integrante: A) dichiarazione del Dirigente del Settore Polizia Municipale, B) Le parti mi dispensano dalla lettura dell’allegato, dichiarando di approvarlo in ogni sua parte.
Quest’atto, scritto a macchina da persona di mia fiducia, su carta resa legale, si compone di n. ( ) facciate scritte per intero e n. ( ) righe di quest’ultima ed è stato da me letto agli intervenuti che, da me interpellati, lo dichiarano conforme alla loro volontà, lo accettano e, con me, lo sottoscrivono.
Allegato A
DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DELL'ATTO DI NOTORIETA'
(art. 47 D.P.R. n. 445/2000 – art. 26 comma 3 e 3 bis Legge n. 488/1999)
OGGETTO:
il sottoscritto , nato a ( ) il , nella sua qualità di dirigente del Settore del Comune di Padova, ove domicilia per la carica che impersona nell’esercizio delle competenze di cui all’art. 107 del D.Lgs. n. 267/2000, consapevole delle responsabilità e delle sanzioni penali previste dall’art. 76 del D.P.R. n. 445/2000 per false attestazioni e dichiarazioni mendaci e sotto la propria personale responsabilità
D I C H I A R A
di aver rispettato, per l’individuazione del fornitore del contratto di cui la presente dichiarazione costituisce allegato, le disposizioni dell’art. 26, comma 3 e 3 bis, della legge 488/1999, così come integrati dal D.L. 168 del 12.07.2004, convertito nella legge 191 del 30.07.2004, procedendo in via autonoma, in quanto, in sede di istruttoria, si è accertato che il servizio oggetto di acquisto
(trascrivere la motivazione indicata nella determinazione a contrattare), come attestato nella determinazione del Settore
n. del , esecutiva. Padova,
IL CAPO SETTORE
allegato:
copia fotostatica di documento di identità in corso di validità
Allegato B
CLAUSOLE CHE DEVONO ESSERE CONTENUTE NELLA CAUZIONE DEFINITIVA
- La cauzione è prestata a garanzia dell’esatto adempimento degli obblighi e oneri assunti con il contratto.
La stazione appaltante ha, inoltre, il diritto di valersi della cauzione per provvedere al pagamento di quanto dovuto dall’appaltatore per le inadempienze derivanti dall’inosservanza di norme e prescrizioni dei contratti collettivi, delle leggi e dei regolamenti sulla tutela, protezione, assicurazione, assistenza sicurezza fisica dei lavoratori comunque presenti nei luoghi di lavoro.
- Il pagamento delle somme dovute in base al presente atto di fidejussione, sarà effettuato dal garante entro il termine massimo di 15 giorni dal ricevimento della semplice richiesta scritta dal Comune di Padova, senza preventivo consenso da parte della Ditta obbligata che nulla potrà eccepire al garante in merito al pagamento stesso.
- Il garante rinuncia all'eccezione di cui all'art. 1957, comma 2, codice civile e al beneficio della preventiva escussione di cui all’art. 1944 c.c..
- Il mancato pagamento della commissione e degli eventuali supplementi non potrà essere opposto, in nessun caso, all’Ente Garantito.
- La cauzione si estingue nei modi e nei termini previsti dall’art. 113 D.Lgs. 163/06. L’estinzione dell’ammontare residuo della garanzia (25%) si estingue dopo l’emissione del certificato di conformità del servizio e comunque di diritto dopo 3 mesi dalla conclusione del servizio.
- Il Foro competente è esclusivamente quello dell’Autorità Giudiziaria del luogo dove ha sede l’Ente Garantito per qualsiasi controversia che possa sorgere tra l’Ente Garantito e il Garante.
N.B. In caso di Raggruppamento Temporaneo di Imprese nella garanzia fidejussoria dovrà espressamente risultare che il contraente è:
(Capogruppo) del R.T.I. in nome e per conto proprio e della/e (Mandante/i).
Allegato C
DICHIARAZIONI RESE IN SEGUITO ALLA NOMINA DELL’INCARICATO ESTERNO AL TRATTAMENTO DEI DATI
In merito all’incarico di trattamento dei dati di cui è titolare l’Amministrazione comunale, relativo al contratto n. …….. del………….. la sottoscritta ditta
, nella persona di…………….a conoscenza della normativa vigente in materia di Privacy
D I C H I A R A
- di essere consapevole che i dati che tratterà nell’espletamento dell’incarico ricevuto sono soggetti all’applicazione del Codice per la protezione dei dati personali e si impegna pertanto ad ottemperare agli obblighi previsti dal Codice per la protezione dei dati personali e s.m.i., nonché agli obblighi stabiliti dai provvedimenti del Garante per la protezione dei dati personali;
− di mantenere riservati i dati e le informazioni di cui venga in possesso, di non divulgarli e di non farne oggetto di utilizzazione a qualsiasi titolo;
− di accedere ai soli dati personali la cui conoscenza sia strettamente necessaria in relazione e per l’adempimento delle mansioni e dei compiti assegnati;
− di adottare preventivamente misure di sicurezza atte a eliminare o, comunque, ridurre al minimo qualsiasi rischio di distruzione o perdita, anche accidentale dei dati trattati, di accesso non autorizzato o di trattamento non consentito o non conforme;
− di osservare le disposizioni organizzative e operative impartite dal Responsabile per il corretto, lecito, pertinente e sicuro trattamento dei dati;
− di segnalare al Responsabile eventuali problemi applicativi rispetto all’attuazione e all’adempimento degli obblighi previsti dal D.Lgs 196/2003;
− di allertare immediatamente il contraente in caso di situazioni anomale o di emergenze e di riconoscere il diritto del contraente a verificare periodicamente l’applicazione delle norme di sicurezza adottate.
data
Timbro e firma della Ditta Titolare o Amministratore Delegato