CAPITOLATO SPECIALE DI APPALTO
CAPITOLATO SPECIALE DI APPALTO
VALUTAZIONE MANUFATTI CONTENENTI AMIANTO
ai sensi art. 34 del D. Lgs. 277/91
art. 6 comma 3 – art. 12 comma 2 L. 27/02/1992 n. 257
Indice
CAPO I° – CONDIZIONI GENERALI
Art. 1 – Oggetto dell’appalto e durata
Art. 2 – Ammontare dell’appalto
Art. 3 – Designazione sommaria delle opere
CAPO II° - VALUTAZIONE TECNICA SULLO STATO DI CONSERVAZIONE DEL CEMENTO AMIANTO – ESECUZIONE DI ANALISI CHIMICO – MECCANICA – RILASCIO CERTIFICATI DI ANALISI – RELAZIONE TECNICA SULLO STATO DI CONSERVAZIONE DEI MANUFATTI
Art. 4 – Valutazione tecnica sullo stato di conservazione del cemento amianto
Art. 5 – Esecuzione di analisi chimico-meccanica
Art. 6 – Rilascio di certificati di analisi
Art. 7 – Relazione tecnica sullo stato di conservazione dei manufatti
CAPO III° - DISPOSIZIONI RELATIVE ALL’APPALTO – INVARIABILITA’ DEI PREZZI
Art. 8 – Osservanza del capitolato generale Art. 9 – Affidamento dell’appalto - durata Art. 10 – Documenti
Art. 11 – Garanzie e coperture assicurative
Art. 12 – Domicilio dell’appaltatore - Rappresentanza
Art. 13 – Danni
Art. 14 – Contabilità del servizio - pagamenti
Art. 15 – Disposizioni relative ai prezzi e alle categorie degli interventi
Art. 16 – Oneri e obblighi diversi a carico dell’appaltatore - Responsabilità dell’appaltatore
Art. 17 - Osservanza delle condizioni normative retribuite risultanti dai contratti collettivi di lavoro
Art. 18 – Norme per la misurazione e valutazione degli interventi
Art. 19 – Controlli
Art. 20 – Controversie
CAPO I
Condizioni Generali
Art. 1
Oggetto dell’appalto e durata
L’appalto ha per oggetto la valutazione dei manufatti contenenti cemento amianto degli edifici e delle opere gestiti da Publiacqua SpA. consistente in:
a) determinazione delle quantità di fibre di amianto disperse nell’ambiente;
b) qualità dello stato/ambiente negli ambienti di lavoro;
c) censimento delle attività di predisposizione modello di calcolo flusso fibre;
d) indicazione delle misure di intervento.
Il contratto di appalto è di natura “aperto” la cui durata è stabilita, presumibilmente, in mesi quarantotto (48) dalla data di consegna della prima valutazione degli edifici e delle opere contenenti cemento amianto gestiti da Publiacqua SpA. Si riterrà esaurito al raggiungimento dell’importo complessivo del contratto di cui al successivo articolo 2 del presente capitolato.
Art. 2
Ammontare dell’appalto
L’ammontare dell’appalto è di € 300.000,00 (trecentomila / 00) oltre IVA, di cui € 270.000,00 a ribasso e € 30.000,00 di oneri della sicurezza non soggetti a ribasso d’asta, corrispondenti al 10% sull’importo totale.
Rimane inteso che, nei limiti consentiti dalle leggi vigenti, tale importo potrà variare in aumento o in diminuzione, in base alle esigenze dell’azienda, senza che l’appaltatore possa richiedere compensi o prezzi diversi da quelli d’elenco.
Art. 3
Designazione sommaria delle opere
Le opere oggetto del presente appalto, interessano tutti gli edifici, gli impianti, le opere, i manufatti gestiti da Publiacqua SpA che presentino al loro esterno o al loro interno manufatti contenenti cemento amianto.
CAPO II
Valutazione tecnica sullo stato di conservazione del cemento amianto Esecuzione di analisi chimico-meccanica
Rilascio certificati di analisi
Relazione tecnica sullo stato di conservazione dei manufatti
Art. 4
Valutazione tecnica sullo stato di conservazione del cemento amianto
Tutti gli edifici, gli impianti, le opere, i manufatti gestiti da Publiacqua SpA che presentano al loro esterno ed al loro interno cemento amianto dovranno essere ispezionati:
a) una volta all’anno se i materiali contenenti cemento amianto risultano a matrice friabile;
b) una volta ogni due anni se a matrice compatta;
c) ogni qualvolta si verifichi la sussistenza di cause che hanno dato origine a danneggiamento e degrado.
Art. 5
Esecuzione di analisi chimico-meccanica
L’esecuzione di analisi chimico-meccanica viene effettuata come segue:
a) una volta all’anno verranno effettuati campionamenti ed analisi di fibre asbestiformi a matrice friabile (vedi punto “a” articolo 4 del presente capitolato) in tutti edifici, gli impianti, le opere, i manufatti gestiti da Publiacqua SpA ai sensi dell’allegato X xx X. Xxx. 00/00/0000 x. 000 xxxx xxxxx “Protezione dei lavoratori contro i rischi connessi all’esposizione ad amianto durante il lavoro”;
b) ogni due anni verrà effettuata una valutazione sullo stato di consistenza del cemento amianto a matrice compatta presente in tutti edifici, gli impianti, le opere, i manufatti gestiti da Publiacqua SpA (vedi punto “b” articolo 4 del presente capitolato);
c) ogni qualvolta si presenti un danneggiamento o un degrado ai manufatti contenenti cemento amianto causato da agenti esterni (atmosferici e quant’altro) verrà effettuato quanto previsto alla lettera “a” del presente articolo.
Art. 6
Rilascio di certificati di analisi
Per tutto quanto previsto alla lettera “a”,”b” e “c” dell’art. 5 del presente capitolato ogni anno dovrà essere eseguito un rapporto di prova consistente nell’asportazione di un campione di cemento amianto, una descrizione del campione, la sua provenienza, l’area, l’edificio, l’impianto, l’opera o il manufatto gestiti da Publiacqua SpA , dove viene svolta la mansione di lavoro, la fase di lavoro, l’esposizione presunta, la sigla del campione, la data di esecuzione del prelievo, il periodo di esecuzione delle analisi, il metodo di campionamento, la metodica usata nelle analisi, le procedure e le metodologie utilizzate e la consegna dell’indice di valutazione del rischio. I certificati di analisi dovranno essere redatti da chimico laureato e iscritto all’ordine professionale.
Art. 7
Relazione tecnica sullo stato di conservazione dei manufatti
Ogni anno in base ai campioni prelevati ed in esito alle analisi effettuate e al conseguente rilascio dei certificati di analisi, come descritto nell’art. 6 del presente capitolato, dovrà essere redatta per ogni edificio, impianto, opera o manufatto gestiti da Publiacqua SpA una relazione tecnica relativa allo stato di conservazione dei manufatti in cemento amianto, il tutto ai sensi di quanto previsto nella Legge 27 Marzo 1992 n. 257 art. 6 comma 3 e art. 12 comma 2 come pubblicato sul Provvedimento di D.M. 6 Settembre 1994 nel rispetto delle procedure di fonte Regionale, vedi Regione Toscana con D.C.R. n. 102 /1997 del 8 Aprile 1997 (Protocolli Tecnici).
CAPO III° - DISPOSIZIONI RELATIVE ALL’APPALTO INVARIABILITA’ DEI PREZZI
Art. 8
Osservanza del capitolato generale
L’appalto è soggetto all’esatta osservanza di tutte le condizioni stabilite dalle norme di legge attualmente in vigore, in particolare in materia di lavoro e tutela dei lavoratori.
Art. 9
Affidamento dell’appalto – durata
Publiacqua S.p.A. si riserva in ogni caso, a proprio insindacabile giudizio, la facoltà di non procedere all’aggiudicazione per irregolarità formali, opportunità, convenienze, ecc. o qualora reputasse le offerte non congrue.
La ditta migliore offerente rimarrà impegnata per effetto della presentazione dell’offerta a tutte le norme contenute nel bando di gara ed a tutte le condizioni d’offerta per un periodo di giorni 180 dalla data d’apertura dei plichi, mentre Publiacqua S.p.A. non assumerà alcun obbligo fino a quando tutti gli atti inerenti la gara avranno conseguito, ai sensi di legge, piena efficacia giuridica.
Qualora la ditta aggiudicataria si sottragga dal suddetto obbligo entro il richiamato termine, Publiacqua S.p.A. ha facoltà di procedere a nuova scelta del contraente, a spese della medesima, salvo la rifusione d’eventuali maggiori oneri che Publiacqua S.p.A. dovesse sostenere.
L’affidamento sarà formalizzato in forma di lettera commerciale. La durata dell’affidamento è stabilità in 48 (quarantotto) mesi a partire dalla data di consegna della prima valutazione sullo stato degli edifici e delle opere contenenti cemento amianto.
L’affidamento stesso s’intenderà scaduto e privo di ogni effetto una volta raggiunto l’importo netto contrattuale, eventualmente aumentato o diminuito del quinto d’obbligo, anche se non sia stata data formale disdetta.
In caso d’inadempimento dell’Impresa a qualcuna delle condizioni stabilite dal presente capitolato, l’Azienda si riserva di recedere con effetto immediato, previa comunicazione scritta a mezzo lettera raccomandata, senza che ciò possa costituire fonte di rivalsa per l’Impresa.
Art. 10
Documenti
Fanno parte integrante della documentazione d’assegnazione dell’appalto:
1. Contratto d’appalto;
2. Il presente Capitolato Speciale;
3. L’Elenco Prezzi;
4. Capitolato Speciale di Sicurezza;
5. L’iscrizione negli elenchi del programma di controllo di qualità per l’idoneità dei laboratori di analisi che operano nel settore dell’amianto per la tecniche MOCF ed IR-FTIR, ai sensi del D.M. 7/7/97 e del D.M.14/05/96;
6. La presentazione d’attestazione comprovante di aver compiuto negli ultimi cinque anni appalti analoghi per un importo complessivo non inferiore all’appalto;
La documentazione suddetta dovrà essere depositata in Azienda, controfirmata dal Legale Rappresentante della Ditta aggiudicataria, in segno d’accettazione delle condizioni ivi rappresentate.
Art. 11
Garanzie e coperture assicurative
L’aggiudicatario dovrà costituire una cauzione definitiva pari al 10% dell’importo netto dell’appalto, che dovrà essere presentata con una delle seguenti modalità: assegno circolare oppure fideiussione bancaria rilasciata da Istituto bancario, polizza fidejussoria assicurativa. Non saranno ammesse cauzioni presentate per mezzo di polizze fidejussorie rilasciate da Istituti d’intermediazione ancorché autorizzati ai sensi del D. Lgs. 385/1993.
In caso di ribasso d’asta superiore al 20%, tale cauzione è aumentata di tanti punti percentuali quanti sono quelli eccedenti la predetta percentuale di ribasso. La garanzia copre gli oneri per il mancato o inesatto adempimento e cessa di avere effetto solo alla data d’approvazione del certificato di regolare esecuzione.
La cauzione prestata mediante fideiussione bancaria o polizza assicurativa, dovrà contenere espressamente la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale e la sua operatività entro quindici giorni a semplice richiesta scritta dalla Stazione Appaltante e contenente l’impegno da parte dell’istituto emittente di rimanere obbligato in solido con l’Appaltatore fino all’approvazione del collaudo dei lavori. La fideiussione stessa sarà svincolata esclusivamente previa autorizzazione della Stazione Appaltante, con la precisazione che il mancato pagamento del premio non costituisce decadenza della stessa polizza.
Ai sensi dell’art. 8 comma 11 – quater della Legge 109/94 le imprese in possesso della certificazione del sistema di qualità conforme alle norme europee della serie UNI EN ISO 9000, ovvero della dichiarazione di presenza d’elementi significativi e tra loro correlati di tale sistema, rilasciate da organismi accreditati ai sensi delle norme europee della serie UNI CEI EN 45000, possono presentare una cauzione d’importo ridotto al 50%.
L’aggiudicatario dovrà inoltre costituire polizza assicurativa di cui all’art. 30, comma 3, della Legge 109/94 all’art. 3 del D.P.R. 554/1999 per la copertura di danni ad opere ed impianti anche preesistenti per una somma assicurativa pari a € 50.000,00 nonché polizza per responsabilità civile verso terzi con massimale minimo di € 500.000,00.
Tali polizze dovranno essere conformi al testo della polizza “Tutti i rischi della costruzione d’opere civili” approvato dall’ANIA e dovrà avere efficacia fino alla data d’approvazione del certificato di regolare esecuzione.
Art. 12
Domicilio dell’appaltatore – Rappresentanza
All’atto della stipulazione del contratto l’Appaltatore dovrà eleggere, ove già non l’abbia, il proprio domicilio legale in Firenze presso la sede dell’Impresa e ivi mantenerlo per tutto il periodo di vigenza del contratto.
Per la reperibilità dovranno essere forniti all’Azienda appositi recapiti telefonici.
L’Appaltatore ha l’obbligo di nominare il proprio rappresentante, al quale sarà affidata la responsabilità tecnica degli interventi da eseguire e comunicarne il nominativo all’Azienda. Detto rappresentante dovrà presentarsi presso gli uffici dell’Azienda per ricevere gli ordini e le comunicazioni riguardanti il Servizio.
Il Rappresentante dovrà essere persona gradita all’Azienda.
L’Impresa dovrà inoltre mettere a disposizione due squadre operative che dovranno, in modo continuativo, sovrintendere agli interventi nei diversi cantieri ed assicurare il costante collegamento con i tecnici dell’Azienda.
L’Azienda dovrà avere la possibilità di mettersi in comunicazione in qualsiasi momento con l’Appaltatore, o suoi delegati, presso il domicilio legale, oppure in altro luogo di sicuro recapito, provvisto di telefono; in alternativa l’Appaltatore dovrà garantire la propria continuativa reperibilità tramite telefono cellulare o sistemi alternativi.
Art. 13
Danni
E’ a carico della Ditta il risarcimento degli eventuali danni, che, in dipendenza del modo d’esecuzione degli interventi, fossero arrecati a proprietà pubbliche o private nonché a persone compresi i dipendenti della Ditta stessa, restando sempre liberi ed indenni l’Azienda e il suo personale.
L’Impresa è altresì responsabile dei danno causati dall’imperizia o dalla negligenza del direttore di cantiere e dei suoi collaboratori, e risponde nei confronti della stazione appaltante per la malafede o la frode dei medesimi nell’impiego dei materiali.
Sono inoltre a carico dell’Appaltatore tutte le misure, comprese le opere revisionali, e tutti gli adempimenti per evitare il verificarsi di danni alle opere, all’ambiente, alle persone e alle cose nell’esecuzione dell’appalto.
L’onere per il ripristino d’opere o il risarcimento di danni a luoghi, a cose o a terzi determinati da mancata o tardiva o inadeguata assunzione dei necessari provvedimenti sono a totale carico dell’Appaltatore, indipendentemente dall’esistenza d’adeguata copertura assicurativa.
Nel caso di danni causati da forza maggiore, l’Appaltatore ne fa denuncia al Direttore dei Lavori entro tre giorni da quelle dell’evento, a pena di decadenza del diritto di risarcimento.
Appena ricevuta la denuncia, il Direttore dei Lavori procede, redigendone processo verbale, all’accertamento:
a) dello stato delle cose dopo il danno, rapportandole allo stato precedente;
b) delle cause dei danni, precisando l’eventuale causa di forza maggiore;
c) dell’eventuale negligenza, indicandone il responsabile;
d) dell’osservanza o meno delle regole dell’arte e delle prescrizioni del Direttore dei Lavori;
e) dell’eventuale omissione delle cautele necessarie e delle prescrizioni del Direttore dei Lavori.
L’indennizzo per danni è limitato all’importo degli interventi necessari per l’occorrente riparazione valutati ai prezzi e alle condizioni del contratto, con esclusione dei danni e delle perdite di materiali non ancora posti in opera, d’utensili, di attrezzature di cantiere e mezzi d’opera.
Nessun indennizzo è dovuto quando a determinare i danni abbia concorso la colpa dell’Appaltatore o delle persone delle quali esso è tenuto a rispondere.
Art. 14
Contabilità del servizio – pagamenti
I documenti amministrativi e contabili per l’accertamento degli interventi e delle somministrazioni in appalto sono:
a) buoni giornalieri d’intervento;
b) il libretto di misure degli interventi e delle provviste;
c) l’emissione di fatture comprovanti gli interventi effettuati.
I pagamenti saranno effettuati a 90 giorni dopo l’emissione di fatture previa accertamento della regolarità e della corretta esecuzione degli stessi, al netto del ribasso contrattuale, .
Ad ogni pagamento verrà di norma corrisposta anche la quota parte di oneri per la sicurezza non soggetti a ribasso d’asta, corrispondente ad un totale di € 30.000,00.
I prezzi dell’elenco compensano tutti gli interventi descritti nel presente capitolato, l’installazione e la rimozione dei cantieri temporanei compresi mezzi e attrezzature idonee per il prelievo, in sicurezza, dei campioni da analizzare.
Art. 15
Disposizioni relative ai prezzi e alle categorie degli interventi
I prezzi dell’elenco compensano tutti gli interventi descritti nel presente capitolato, l’installazione e la rimozione dei cantieri temporanei compresi mezzi e attrezzature idonee per il prelievo, in sicurezza, dei campioni da analizzare.
Ogni categoria d’intervento o fornitura sommariamente descritta nell’elenco prezzi dovrà essere eseguita nel modo e nella forma specificata negli articoli del presente Capitolato, come se fossero integralmente trascritte nell’elenco dei prezzi.
I prezzi applicati nella contabilizzazione delle opere eseguite con il presente appalto, di cui all’elenco prezzi allegato, diminuiti del ribasso offerto sotto le condizioni tutte del contratto e del presente Capitolato Speciale, s’intendono accettati dall’Appaltatore in base a calcoli di sua convenienza a tutto suo rischio e pericolo e sono pertanto fissi ed invariabili ed indipendenti da qualsiasi eventualità.
Art. 16
Oneri e obblighi diversi a carico dell’appaltatore Responsabilità dell’appaltatore
Saranno a carico dell’Appaltatore gli oneri ed obblighi seguenti:
1. La fornitura e manutenzione d’apposite tabelle indicative degli interventi e di cartelli d’avviso, di mezzi e di attrezzature o di quanto altro venisse particolarmente indicato dalla
D.L. a scopo di sicurezza.
2. La comunicazione scritta alla D.L. entro i termini prefissi dalla stessa, di tutte le notizie relative all’impiego della mano d’opera e sull’andamento degli interventi.
3. Le spese per la fornitura di fotografie delle opere in corso nei vari periodi dell’appalto, nel numero e dimensioni che saranno di volta in volta indicati dalla D.L.
4. Il pagamento delle spese contrattuali.
5. L’adozione, nell’esecuzione di tutti gli interventi, dei procedimenti e delle cautele necessarie per garantire la vita e l’incolumità degli operai, delle persone addetti agli interventi stessi e dei terzi, nonché per evitare danni ai beni pubblici e privati.
6. La custodia diurna e notturna dei cantieri.
7. Lo sgombero ad interventi ultimati, d’ogni opera provvisoria, detriti, smontaggio di cantiere temporaneo, delle attrezzature e dei mezzi, ecc. compreso il ripristino delle originali condizioni dei luoghi interessati dal cantiere, entro il termine fissato dalla D.L.
8. La presenza di un proprio rappresentante sul luogo degli interventi, al quale verranno comunicati a tutti gli effetti, anche legali, gli ordini verbali o scritti dalla Direzione Lavori.
9. Il risarcimento degli eventuali danni che, in dipendenza del modo d’esecuzione degli interventi, fossero arrecati a proprietà pubbliche o private, nonché a persone, restando sempre liberi ed indenni l’Azienda e il suo personale.
10. L’adozione, nell’esecuzione di tutti gli interventi, dei procedimenti e delle cautele necessarie per garantire la vita e l’incolumità degli operai, delle persone addette agli interventi stessi e dei terzi, nonché per evitare danni ai beni pubblici e privati, a tale scopo l’Impresa dovrà redigere ai sensi della Legge 55 del 19/3/90 art. 18 comma 8, il piano delle misure per la sicurezza fisica dei lavoratori, da consegnare all’Azienda in duplice copia prima dell’inizio del Servizio, dove dovrà essere indicato il nominativo del direttore tecnico del cantiere. L’inadempienza al succitato obbligo è causa di risoluzione del contratto.
11. Prima dell’inizio degli interventi l’Appaltatore dovrà fornire la documentazione d’avvenuta denunzia agli enti previdenziali, assicurativi e antinfortunistici.
12. Durante il corso degli interventi l’Appaltatore dovrà trasmettere copia dei versamenti contributivi, previdenziali, assicurativi, nonché di quelli dovuti agli organismi paritetici previsti dalla contrattazione collettiva.
Si dichiara espressamente che di tutti gli oneri ed obblighi sopra specificati si è tenuto conto nello stabilire i prezzi dei lavori del presente capitolato.
Rimane espressamente e chiaramente inteso che per qualsiasi danno al personale dell’Impresa, ai terzi, animali e cose, dovuto al difetto di dette prescrizioni o per altre cause e comunque per qualsiasi danno in conseguenza dell’esecuzione degli interventi, rimane in ogni caso responsabile penalmente e civilmente l’Appaltatore.
Art. 17
Osservanza delle condizioni normative retribuite risultanti dai contratti collettivi di lavoro
Nell’esecuzione degli interventi che faranno oggetto del presente appalto, l’Appaltatore si obbliga ad applicare integralmente tutte le norme contenute nei contratti collettivi nazionali di lavoro di categoria e negli accordi integrativi locali degli stessi, in vigore per il tempo e nella località in cui si volgono gli interventi aziendali. L’Appaltatore si obbliga altresì, ad applicare il contratto e gli
accordi medesimi anche dopo la scadenza e fino alla loro sostituzione e, se cooperative, anche nei rapporti con i soci. I suddetti obblighi vincolano l’Appaltatore anche se non sia aderente alle associazioni stipulanti o receda da esse e indipendentemente dalla natura industriale e artigiana, dalla struttura e dimensione dell’Impresa stessa e da ogni altra qualificazione giuridica, economica o sindacale.
In caso d’ottemperanza degli obblighi di cui al presente articolo, accertata dall’Azienda o ad essa segnalata dall’Ispettorato del Lavoro, l’Azienda medesima comunicherà all’Appaltatore e, se del caso anche all’Ispettorato suddetto, l’inadempienza accertata e procederà ad una detrazione del 20% sui pagamenti in acconto, se i lavori sono in corso d’esecuzione, ovvero alla sospensione del pagamento del saldo, se i lavori sono ultimati, destinando le somme così accantonate a garanzia dell’adempimento degli obblighi di cui sopra.
Il pagamento all’Appaltatore delle somme accantonate non sarà effettuato fino a quando dall’Ispettorato del Lavoro non sia stato accertato che gli obblighi predetti sono stati integralmente adempiuti. Per le detrazioni e sospensioni dei pagamenti di cui sopra, l’Appaltatore non può opporre eccezioni all’Azienda, ne ha diritto a risarcimento di danni.
Art. 18
Norme per la misurazione e valutazione degli interventi
Le quantità degli interventi eseguiti saranno determinati dal numero totale dei manufatti contenenti cemento – amianto e quindi dalle valutazioni che Publiacqua SpA dovrà effettuare.
Le valutazioni verranno appaltate in base alle prescrizioni del vigente capitolato e con l’applicazione dei prezzi d’elenco che, al netto del ribasso contrattuale, s’intendono comprensivi di tutti gli oneri ed alee a carico dell’Appaltatore per l’esecuzione a perfetta regola d’arte, degli interventi ad essa affidati, come specificato nel presente capitolato.
Art. 19
Controlli
Durante l’esecuzione degli interventi il Direttore dei Lavori ed i suoi assistenti, eseguiranno controlli periodici durante i quali impartiranno ordini verbali o scritti al Direttore tecnico di cantiere, il quale dovrà garantire la propria costante presenza sul cantiere.
Art. 20
Controversie
Per qualsiasi controversia inerente il contratto ove l’Azienda fosse attore o convenuto, resta intesa fra le parti la competenza del Foro di Firenze con rinuncia di qualsiasi altro.
E’ esclusa la competenza arbitrale.
IL RESPONSABILE SERVIZIO IL DIRETTORE AMMINISTRATIVO PREVENZIONE E PROTEZIONE COMMERCIALE E FINANZIARIO
P.I. Xxxxxxxxx Xxxxxx Xxx. Xxxxxxx Xxx Xxxxx