CAPITOLATO SPECIALE D’APPALTO
Prot. N. 75/amb del 04/06/2018
CAPITOLATO SPECIALE D’APPALTO
OGGETTO: SERVIZIO DI RACCOLTA E TRASPORTO DEI RIFIUTI SOLIDI URBANI E RIFIUTI ASSIMILABILI E DI ULTERIORI SERVIZI ACCESSORI PER LA TUTELA DELL’AMBIENTE.
ELAB. N. 2
CIG: 751569106B
L’ISTRUTTORE IL DIRIGENTE AREA TECNICA
Xxxxxxxxx Xxxxxx xxx. Xxxxx Xxxxxxxx
PARTE I – ASPETTI LEGALI ED AMMINISTRATIVI
Art. 1 - Premessa e carattere del servizio
Nelle more che venga definito il nuovo servizio di Igiene Urbana da parte dell’ATO territorialmente competente e che la Regione Campania ridisegni le modalità gestionali, al momento contenute nella
L.R. n. 14/2016, l’Amministrazione Comunale intende espletare una gara per l’affidamento dei servizi di igiene urbana da effettuarsi nel territorio del Comune di Orta di Atella, per la durata di cinque anni. Si precisa che qualora durante il periodo di validità contrattuale dovessero entrare in funzione gli ATO, il contratto si intenderà sciolto senza che l’impresa possa sollevare eccezione alcuna
Qualora alla scadenza naturale del contratto (e/o in ogni caso di risoluzione anticipata dello stesso) non siano state completate le formalità relative alla nuova procedura di gara e, conseguentemente , l’affidamento del servizio a nuovo Appaltatore, l’Impresa aggiudicataria è tenuta, a semplice richiesta della Committente, da effettuarsi al massimo due mesi prima della scadenza naturale dell’appalto, alla prosecuzione dell’espletamento del servizio a decorrere dalla data di scadenza del contratto e fino alla data di assunzione dello stesso da parte della nuova Impresa aggiudicataria, per il periodo strettamente necessario successivo alla data di scadenza naturale del contratto medesimo comunque non superiore a mesi sei, ai sensi di quanto previsto dal Dlgs. 50/2016 art.106 c. 11,
Per la prosecuzione oltre la data di conclusione del servizio di cui al presente e con le modalità definite al comma precedente l’Appaltatore non potrà pretendere nulla in aggiunta al canone vigente al termine del contratto, nemmeno alcun indennizzo per l'uso, la manutenzione o la sostituzione dei mezzi strumentali in dotazione che si rendesse necessaria per proseguire l’affidamento.
Durante il suddetto periodo di servizio integrativo, rimangono ferme tutte le condizioni stabilite dal contratto e dal presente capitolato speciale descrittivo e prestazionale.
Nell’allegato elaborato “Calcolo della spesa” sono evidenziati: la popolazione residente, la produzione storica dei rifiuti e le caratteristiche e costi del servizio in atto.
Art. 2 - Normativa di riferimento
I servizi di nettezza urbana ed igiene ambientale previsti nel presente documento devono essere eseguiti nel rispetto della normativa nazionale e comunitaria vigente in materia e di quella che in futuro verrà emanata, con particolare riferimento al D. Lgs. 3.04.2006 n.152, del D. Lgs. 5.2.1997 n. 22 e successive modifiche e integrazioni, alla Legge Regionale n. 14/2016 Regione Campania, al DM 13 febbraio 2014 (CAM) ed alle Direttive e Prescrizioni dell’Autorità di controllo in materia di smaltimento rifiuti e dell’Ente responsabile di Bacino ove se ne avviino le attività.
Art. 3 - Documenti contrattuali
Sono documenti contrattuali, oltre a quelli previsti dal disciplinare di gara e dal presente Capitolato, quelli elencati nel seguito:
Contratto d’appalto;
L’offerta tecnica formulata, in sede di gara, dall’Appaltatore L’offerta economica formulata, in sede di gara, dall’Appaltatore.
Il Capitolato va sottoscritto dall’Appaltatore, pagina per pagina, per integrale conoscenza ed accettazione delle condizioni in esso riportate.
Qualora, nel corso dell’espletamento del contratto, si riscontrassero eventuali divergenze fra i vari documenti contrattuali, tali divergenze saranno interpretate nel senso più favorevole alla Committente e, comunque, nel senso che quest’ultima riterrà più conveniente ai propri pubblici interessi (la presente clausola sarà espressamente inserita nel contratto per l’approvazione, specificatamente, ex artt. 1341 e 1342 del codice civile, da parte dell’Appaltatore).
Nessuna eccezione può essere comunque sollevata dall’Appaltatore qualora nello sviluppo del servizio ritenga di non aver sufficientemente valutato gli oneri derivanti del presente Capitolato, ivi compresi quelli relativi al costo reale ed alle indennità del personale da rilevare dal precedente appalto ed in genere dai documenti contrattuali, e di non aver tenuto conto di quanto risultasse necessario per compiere e realizzare il servizio, anche sotto pretesto di insufficienza di dati nel Capitolato speciale descrittivo e prestazionale.
Art. 4 – Oggetto dell’appalto – durata - importo contrattuale
Oggetto del presente capitolato sono i servizi di raccolta e di gestione dei rifiuti urbani, come definiti all’art. 184 del Decreto Legislativo n° 152/2006, prodotti dalle utenze domestiche e non domestiche che insistono nel territorio del Comune di Orta di Atella, nonché i rifiuti speciali assimilabili agli urbani.
La durata del servizio è di CINQUE anni, dalla data di inizio delle attività. L’appalto è finanziato con fondi comunali.
L’appalto prevede l’esecuzione dei seguenti servizi:
A)- La raccolta a domicilio dei rifiuti urbani così come definiti dalle lettere a) e b) comma 2dell’art. 184 del D. Lgs. 3 aprile 2006 n. 152 conferiti in forma differenziata con separazione della
frazione umida–organica compostabile e secca – residua, come definite dall’art. 183del D. Lgs. 3 aprile 2006 n. 152 s.m.i;
B)- La raccolta a domicilio in forma differenziata dei seguenti imballaggi oggetto di recupero e riciclaggio ai sensi dell’art. 222 del D. Lgs. 3 aprile 2006 n. 152 nonché di altre frazioni di rifiuti urbani conferiti in modo differenziato:
✓ Carta, cartone
✓ Contenitori in plastica per liquidi ed altri imballaggi in plastica;
✓ Vetro ed imballaggi in vetro;
✓ Imballaggi metallici quali lattine di alluminio e lattine in banda stagnata che verranno raccolti congiuntamente con gli imballaggi in plastica (frazione nel complesso definita imballaggi leggeri)
✓ raccolta presso gli uffici comunali di cartucce di toner esauriti e relativo trasporto
✓ rifiuti urbani ingombranti e XXXX con prelievo dei colli al limite tra la proprietà pubblica e quella privata;
✓ raccolta separata degli sfalci di potatura con cadenza da prelevare due volte al mese
✓ rifiuti provenienti da attività cimiteriali, compresi quelli provenienti da esumazioni ed estumulazioni
✓ raccolta pile
✓ raccolta farmaci
✓ La raccolta separata dei rifiuti urbani pericolosi;
✓ La raccolta separata dei rifiuti urbani non pericolosi;
✓ rimozione di carcasse animali nell’osservanza delle specifiche norme di Legge in materia.
✓ raccolta rifiuti in forma differenziata e pulizia delle aree interessate dai mercati settimanali,
✓ pulizia e raccolta rifiuti dopo le feste patronali, feste rionali, natalizie, pasquali, manifestazioni in genere e per il carnevale;
C)- La raccolta di rifiuti di qualunque natura o provenienza, giacenti sulle strade ed aree pubbliche o sulle strade ed aree private comunque soggette ad uso pubblico, così come definiti dalla lettera d) dell’art. 184 del D. Lgs. 3 aprile 2006 n. 152 s.m.i.
D)- La rimozione di rifiuti abbandonati e pulizia delle aree oggetto di scarico abusivo così come meglio specificato al successivo articolo 42;
E)- Lo spazzamento (manuale, meccanizzato,) delle strade, delle piazze e delle aree pubbliche o ad uso pubblico e di parcheggio, e servizi collegati (svuotamento dei cestini porta rifiuti, rimozione di deiezioni animali, raccolta di siringhe abbandonate), come riportato all’art. 46.
F)- Il lavaggio delle strade con cadenza con frequenza minima come riportato all’art. 46
G)- Pulizia e manutenzione delle aree a verde pubblico attrezzato e delle aree esterne delle scuole e delle aree relative agli edifici di proprietà comunale con sfalcio prati, potatura siepi e spollonatura degli alberi
H)- Potatura degli alberi insistenti sulle vie, piazze cittadine e aree comunali con cadenza annuale
I)- trasporto agli impianti di recupero/trattamento/smaltimento, indicati dall’Amministrazione comunale, di tutte le tipologie di rifiuti urbani e materiali raccolti in forma differenziata;
J)- Fornitura e consegna sul territorio di contenitori e attrezzature per i predetti servizi, come quantizzati nell’elaborato “Calcolo della Spesa”
K)- fornitura kit per la raccolta differenziata
L)- Indagini territoriali propedeutiche alla consegna delle attrezzature e dei contenitori di cui al punto precedente;
M)-lavaggio, disinfezione e manutenzione dei contenitori, delle attrezzature e dei veicoli per lo svolgimento dei servizi in appalto;
N)- Campagne di comunicazione e sensibilizzazione sulla raccolta differenziata e la riduzione dei rifiuti con cadenza annuale
O)- Servizi informativi (Numero verde, Ecosportello);
P)- Effettuazione di una campagna di comunicazione di start up
Non sono oggetto di raccolta i rifiuti classificati come speciali non assimilabili ai sensi del Decreto Legislativo n° 152/2006.
L’Amministrazione aggiudicatrice si riserva la facoltà di poter affidare mediante procedura negoziata, all’Appaltatore del servizio principale servizi complementari non compresi nel presente Capitolato speciale d’Appalto, ma che, a causa di circostanze impreviste, siano diventati necessari per assicurare il servizio all’utenza ovvero servizi analoghi a quelli già affidati con la presente gara, purché ricorrano le circostanze per l’applicazione dell’art. 36 c.2 lett. a) del Dlgs. 50/2016 (che prevede l’affidamento diretto di servizi di importo massimo inferiore ad €. 40.000,00)
L’importo a base d’asta, relativo al quinquennio, dei servizi sopra elencati ammonta ad
€.13.217.150,10 oltre ad €. 357.569,00 per costi della sicurezza, per un totale di €.13.574.719,10. Pertanto l’importo contrattuale risulterà dalla somma relativa all’importo a base d’asta decurtato del ribasso offerto e aumentata dell’importo dei costi per la sicurezza.
I parametri di riferimento per la determinazione del suddetto importo sono riportati nell’elaborato n. 2 “Calcolo della spesa”
Art. 5 - Modalità di affidamento del servizio
Ai sensi di quanto previsto dall’art.59 del Dlgs. 50/2016 l’aggiudicazione del servizio avverrà con procedura aperta e con il criterio di aggiudicazione dell’offerta economicamente più vantaggiosa ai sensi di quanto previsto dall’art. 95 dello stesso decreto con l’attribuzione dei punteggi precisati nell’allegato n. 1 al presente.
Il contratto verrà stipulato “a corpo” ai sensi dell’art. 59 comma 5bis del Decreto Legislativo n.50/2016 e successive modificazioni ed integrazione.
Art. 6 – Requisiti di partecipazione
1. Per l’ammissione alla gara, le ditte partecipanti dovranno possedere i seguenti requisiti
1. essere iscritte all’Albo Nazionale Gestori Ambientali di cui all’art. 212 del D. X.xx n.152/06 per le categorie e le classi appresso definite:
− Categoria 1 (Raccolta e trasporto di rifiuti urbani ed assimilati) Classe D
− Categoria 4 (Raccolta e trasporto di rifiuti speciali non pericolosi) Classe F
− Categoria 5 (Raccolta e trasporto di rifiuti pericolosi) Classe F
2. essere iscritti al SISTRI;
3. possedere un fatturato minimo annuo pari ad €.3.000.000,00
4. aver espletato servizi analoghi in almeno un comune con popolazione pari non inferiore a
28.000 abitanti
Art. 7 – Criteri e parametri di valutazione dell'offerta economica e tecnica
Per la valutazione dell'offerta economicamente più vantaggiosa saranno applicate le seguenti formule:
Valutazione offerte economiche:
1. Dichiarazione, a pena di esclusione, debitamente sottoscritta dal titolare e/o dal legale rappresentante, ovvero dal suo procuratore, contenente la misura della percentuale di ribasso offerto, espresso in cifre ed in lettere, sull’importo del servizio posto a base di gara pari
2. Dichiarazione, a pena di esclusione, redatta in lingua italiana, debitamente sottoscritta dal titolare e/o dal legale rappresentante, ovvero dal suo procuratore, dalla quale risultino i costi sostenuti dalla ditta partecipante per i costi interni della sicurezza “cd. Aziendali” riferiti allo specifico appalto.
Alle offerte è attribuito un punteggio fino a un massimo di 30 (trenta) punti mediante l'applicazione, espressa con 3 cifre decimali, che sarà determinato proporzionalmente secondo la formula qui indicata:
V(a)i=Ra/Rmax dove:
V(a)i = coefficiente attribuito
Ra = valore (ribasso) offerto dal concorrente Rmax = valore dell’offerta più conveniente Valutazione offerte tecniche
Per la qualità tecnica del progetto sono attribuiti dalla Commissione fino a un massimo di 70 (settanta) punti mediante l'applicazione dei criteri di seguito indicati, sulla base della documentazione prodotta dal concorrente e di quanto riportato nel progetto tecnico che meglio risponda alle esigenze organizzative e migliorative della fornitura oggetto di gara.
La Commissione giudicatrice, per l'attribuzione del punteggio relativo ai criteri di natura qualitativa, terrà conto della relazione tra il giudizio qualitativo di valutazione e i coefficienti di seguito specificati, funzione del livello di dettaglio/definizione, completezza, esaustività, chiarezza, complessità delle soluzioni elaborate, coerenza con gli standard qualitativi e prestazionali richiesti.
La valutazione delle offerte tecniche sarà effettuata sulla base della seguente griglia di distribuzione:
ELEMENTI DI VALUTAZIONE | MAX 100 | |||
A | ORGANIZZAZIONE DEL SERVIZIO "PORTA A PORTA" | max 40 | ||
A.1 | METODOLOGIE CHE L'IMPRESA INTENDE METTERE IN CAMPO PER INCREMENTARE LA RACCOLTA DIFFERENZIATA | MAX 15 | ||
A.2 | METODOLOGIE CHE L'IMPRESA INTENDE METTERE IN CAMPO PER CONTENERE IL FENOMENO DELL'ABBANDONO INCONTROLLATO DEI RIFIUTI | MAX 15 | ||
A.3 | METODOLOGIE CHE L'IMPRESA INTENDE METTERE IN CAMPO PER L'EFFETTUAZIONE DI UN CONTROLLO SUI RIFIUTI PER L'INDIVIDUAZIONE DELLE UTENZE CHE NON RISPETTANO LE MODALITA' DI CONFERIMENTO | MAX 10 | ||
B | SERVIZI AGGIUNTIVI E MIGLIORATIVI | max 30 | ||
B.1 | MODALITA' DIESECUZIONE DI CAMPAGNE DI DISINFEZIONE TESE A PREVENIRE INFESTAZIONI DI BLATTE | max 10 | ||
B.2 | MODALITA' DIESECUZIONE DI CAMPAGNE DI DERATTIZZAZIONE | max 10 | ||
B.3 | INSTALLAZIONE DI DISTRIBUTORI AUTOMATICI DI KIT DI BUSTE PER LA RACCOLTA DIFFERENZIATA | max 10 | ||
OFFERTA ECONOMICA | RIBASSO ECONOMICO | max 30 |
OFFERTA TECNICA
Art. 8 – modalità di presentazione dell’offerta
Il Comune di Orta di Atella, ai sensi dell'art. 37 del D. Lgs. n. 50/2016 ha sottoscritto apposita Convenzione con il Provveditorato Interregionale per le Opere Pubbliche di Campania e Molise, che assumendo la funzione denominata Stazione Unica Appaltante (S.U.A.), nella sua qualità di "Centrale di Committenza" provvederà a curare la gestione dell'intera procedura di gara, nonché a nominare una apposita Commissione per la valutazione delle offerte presentate.
Il Disciplinare di Gara sarà pertanto redatto a cura della Stazione Unica Appaltante di Caserta.
I plichi contenenti le offerte, a pena di esclusione dalla gara, devono pervenire, a mezzo raccomandata del servizio postale, oppure mediante agenzia di recapito autorizzata, entro il termine perentorio ed all’indirizzo indicato dal bando di gara.
I plichi devono essere idoneamente sigillati, controfirmati sui lembi di chiusura, e devono recare all’esterno, oltre
all’intestazione ed all’indirizzo del mittente, le indicazioni relative all’oggetto della gara.
I plichi devono contenere al loro interno tre buste, a loro volta sigillate con ceralacca e controfirmate sui lembi di chiusura,
recanti l’intestazione del mittente e la dicitura, rispettivamente: “A – Documentazione amministrativa”, “B - Offerta tecnico -organizzativa” – “C - Offerta economica”.
Il contenuto dei plichi, le cause di esclusione ed ogni altro elemento regolante la procedura di gara sarà riportato nel “Disciplinare di Gara”.
La Busta “B” – Offerta tecnico-organizzativa” deve contenere:
a. una relazione tecnico-illustrativa, strutturata sulla base dei criteri definiti nell'allegato 1 lett. A1 al presente, che comprenda la descrizione dettagliata ed esecutiva dell'organizzazione del relativo servizio
b. una relazione tecnico-illustrativa, strutturata sulla base dei criteri definiti nell'allegato 1 lett. A2 al presente, che comprenda la descrizione dettagliata ed esecutiva dell'organizzazione del relativo servizio
c. una relazione tecnico-illustrativa, strutturata sulla base dei criteri definiti nell'allegato 1 lett. A3 al presente, che comprenda la descrizione dettagliata ed esecutiva dell'organizzazione del relativo servizio
d. Nel caso il concorrente intenda offrire il servizio aggiuntivo di cui all’all. 1 lett. B1, un elaborato riepilogativo contenente le modalità di esecuzione di una campagna campagne di disinfezione tese a prevenire infestazioni di blatte
e. Nel caso il concorrente intenda offrire il servizio aggiuntivo di cui all’all. 1 lett. B2, un elaborato riepilogativo contenente le modalità di esecuzione di campagna campagne di derattizzazione
f. Nel caso il concorrente intenda offrire il servizio aggiuntivo di cui all’all. 1 lett. B3, un elaborato riepilogativo contenente le modalità di esecuzione di di installazione di distributori automatici di kit di buste per la raccolta differenziata-
Le offerte tecniche presentate dagli operatori economici concorrenti, sono vincolanti per gli offerenti costituendo proposta contrattuale.
In caso di raggruppamento temporaneo di concorrenti, l’offerta tecnica deve precisare le parti del servizio di competenza di ciascun operatore economico componente della associazione.
Gli operatori economici concorrenti sono autorizzati a presentare esclusivamente proposte migliorative contemplate nell’all.1.
Non sono ammesse, a pena di esclusione dalla gara, offerte in forma condizionata.
Si ritiene opportuno sottolineare che l’eventuale difforme e/o incompleta produzione dell’offerta tecnica come stabilito nel presente articolo, qualora l’irregolarità non comporti la comminatoria dell’esclusione dalla gara, determinerà la mancata attribuzione dei relativi punteggi. Si specifica, inoltre, che all’offerta tecnica potranno essere assegnati MASSIMO PUNTI 70.
I punteggi relativi all’Offerta Economica saranno attribuiti con il metodo di cui alle Linee Guida predisposte dall’ANAC.
Art. 9 – Carattere di servizio pubblico dell’appalto – obbligo di continuità
I servizi contemplati nel presente Capitolato d’appalto sono da considerarsi ad ogni effetto servizi pubblici e costituiscono quindi attività di pubblico interesse, finalizzata ad assicurare un’elevata protezione dell’ambiente, ai sensi dell’art. 178 comma 1 del D. Lgs. 3 aprile 2006 n. 152 s.m.i e quindi sottoposta alla normativa dettata in materia.
L’Appaltatore è tenuto pertanto all’osservanza di tutte le leggi e le disposizioni vigenti e che dovessero intervenire in futuro in materia, sia a livello nazionale che regionale, è tenuto altresì ad attenersi a quanto previsto nel Regolamento Comunale approvato con delibera di G.C. n. 34 del 25/11/2010.
I servizi in appalto non potranno essere sospesi o abbandonati, salvo comprovati casi di forza maggiore, contemplati dalla normativa vigente in materia ed immediatamente segnalati all’Amministrazione comunale.
In caso di astensione dal lavoro del personale per sciopero o per riunioni sindacali, la Ditta appaltatrice dovrà impegnarsi al rispetto delle norme contenute nella Legge 12 giugno 1990 n.146 e successive modificazioni ed integrazioni, per l’esercizio del diritto di sciopero nei servizi pubblici essenziali. In particolare, la Ditta appaltatrice si farà carico della dovuta informazione all’ufficio comunale competente mediante comunicazione scritta almeno cinque giorni lavorativi prima dell’inizio della sospensione o ritardo del servizio, comunicando altresì le misure alternative disposte per assicurare lo svolgimento dei servizi minimi essenziali.
Non saranno considerati" cause di forza maggiore", sanzionabili ai sensi dell'art. 16 "Penalità", scioperi del personale dipendente derivanti da cause imputabili all'Impresa Appaltatrice.
In caso di arbitrario abbandono o sospensione del servizio, il Comune potrà sostituirsi all'Impresa per l'esecuzione d'ufficio del servizio con oneri e spese a carico dell'Impresa appaltatrice.
Art. 10 – Subappalto
L’Appaltatore non potrà, sotto perdita della cauzione e revoca dell’appalto, nonché di tutte le altre conseguenze come per legge, cedere ad altri l’appalto stesso, neppure parzialmente, né procedere a sub concessioni o a sub appalti, salvo che non si sia avvalso, in sede di offerta, della facoltà di cui
all’art. 105 del D.Lgs 50/2016, indicando, tra l’altro, la percentuale dell’appalto che intende subappaltare.
Il valore dei servizi che potranno essere affidati in subappalto non potrà in ogni caso superare il 30% dell’importo totale dell’appalto.
È fatto obbligo all’appaltatore di indicare in sede di gara una terna di potenziali subappaltatori per ciascun servizio da subappaltare.
E’ condizione indispensabile al subappalto il deposito da parte dell’Appaltatore, entro il termine di 20 giorni dall’inizio delle prestazioni, del contratto di subappalto o assimilato presso la Committente, fermo restando l’obbligo di depositare il contratto prima di dare inizio all’esecuzione del subappalto. L’Appaltatore per l’espletamento di singole categorie di attività potrà subappaltare, in via prioritaria, a cooperative sociali di tipo B ai sensi della legge 381/1991, come previsto dall’art. 100 del D. Lgs 50/2016, per un valore non inferiore al 10% del valore economico dell’insieme dei servizi affidati.
L’Appaltatore dovrà comunicare alla Committente, entro 60 giorni dalla sottoscrizione del contratto:
a. il soggetto o i soggetti prescelti;
b. l’elenco e l’importo complessivo dei servizi affidati;
c. il numero di persone svantaggiate;
d. il programma di recupero e di inserimento lavorativo.
II contratto di subappalto iniziato senza la previa autorizzazione espressa è da considerarsi integralmente nullo e potrà provocare l’immediata risoluzione dell’intero contratto di appalto. Al momento del deposito del contratto di subappalto presso la Committente, l’Appaltatore deve altresì trasmettere la certificazione attestante il possesso da parte del subappaltatore dei requisiti di cui alla lettera 4 del comma 3 della Legge 19 marzo 1990, n. 55 (come aggiornata con la Legge n.415/1998) nonché le attestazioni e/o abilitazioni necessarie per lo svolgimento del servizio di subappalto.
Il mancato rispetto della presente disposizione comporta oltre alle sanzioni penali anche la facoltà della Committente di chiedere l’immediata risoluzione del contratto d’appalto, l’incameramento della cauzione, il risarcimento dei danni ed il rimborso di tutte le maggiori spese che derivassero alla Committente per effetto della risoluzione stessa.
L’Appaltatore entro venti giorni dalla data di ciascun pagamento, deve trasmettere alla Committente copia delle fatture quietanzate relative ai pagamenti fatte ai subcontraenti, con le indicazioni delle ritenute di garanzia effettuate.
L’Appaltatore è responsabile in solido dell’osservanza da parte dei subcontraenti, nei confronti dei propri dipendenti, delle norme del trattamento economico e normativo, previste dai contratti collettivi nazionali e territoriali, in vigore nel settore afferente alla materia del subappalto e nella zona nella quale si svolgono i lavori.
Prima di iniziare le prestazioni, i subcontraenti devono trasmettere alla Committente, tramite l’Appaltatore, la documentazione di avvenuta denunzia agli enti previdenziali, assicurativi e antinfortunistici. Poi, periodicamente e sempre tramite l’Appaltatore, essi trasmettono copia dei versamenti relativi, nonché dei versamenti dovuti agli organismi paritetici previsti dalla contrattazione collettiva.
Sotto il profilo della sicurezza dei lavoratori, le imprese subcontraenti debbono predisporre il proprio piano delle misure per la sicurezza fisica dei lavoratori, sotto il coordinamento dell’Appaltatore che ne deve assicurare la coerenza complessiva e con il proprio piano di sicurezza. Copia del piano è trasmessa, prima dell’inizio delle prestazioni, alla Committente e il piano stesso è tenuto a disposizione delle autorità competenti alle verifiche ispettive.
L’Appaltatore deve praticare, per i lavori, le opere ed i servizi affidati in subappalto, gli stessi prezzi unitari risultanti dall’aggiudicazione, con ribasso non superiore al venti per cento.
L’impresa che si avvale del subappalto deve allegare alla copia autentica del contratto la dichiarazione circa la sussistenza o meno di eventuali forme di controllo o di collegamento a norma dell’articolo 2359 del codice civile con l’impresa affidataria del subappalto. Analoga dichiarazione deve essere effettuata da ciascuna delle imprese partecipanti nel caso di
associazione temporanea, società o consorzio.
Art. 11 - Cessione del contratto e/o del servizio
E’ vietata la cessione del servizio, a qualsiasi titolo e in qualsiasi forma, parziale e/o temporanea, pena l’immediata risoluzione del contratto ed il risarcimento dei danni e delle spese causate alla Committente che si riserva di valutate e decidere, a sua totale discrezione, sull’autorizzare o meno forme specifiche di trasferimento (es. fusioni e/o conferimenti) salva fatta domanda preventiva da parte dell’Appaltatore alla Committente.
La Committente si riserva la facoltà di poter affidare mediante procedura negoziata, i servizi complementari o nuovi, ai sensi dell’Art. 63 del D. X.xx. n. 50 del 2016.
Art. 12 –Pagamento del corrispettivo
Il canone annuo ordinario sarà corrisposto in dodici rate mensili posticipate. La liquidazione avverrà nel termine di giorni sessanta dalla data di ricevimento della fattura elettronica, da far pervenire successivamente al primo giorno del mese successivo alle scadenze, previo accertamento della regolarità contributiva effettuato a mezzo acquisizione del DURC e del persistere delle condizioni di cui all’articolo 38 del D.Lgs. 163/06 e s.m.i.. I competenti uffici verificheranno la congruità della somma esposta in fattura in relazione anche ad eventuali decurtazioni per penali debitamente comunicate all’impresa e potranno rifiutare le fatture non corrispondenti agli importi effettivamente dovuti.
Art. 13 –Revisione del canone
Il canone non sarà soggetto a revisione periodica annua.
Art. 14 – Controllo del servizio
L’amministrazione comunale provvederà alla vigilanza ed al controllo dei servizi attraverso gli uffici competenti, avvalendosi in particolare del Comando di Polizia Municipale ed eventualmente anche della collaborazione dei lavoratori socialmente utili in servizio presso il comune all’uopo individuati e della protezione civile. La ditta appaltatrice sarà tenuta all’osservanza di tutte le disposizioni che il comune potrà emanare nei riguardi dei servizi oggetto dell’appalto.
In caso d’urgenza, gli incaricati dell’ufficio comunale competente potranno dare disposizioni verbali, via e-mail al responsabile del servizio individuato e segnalato dalla ditta appaltatrice.
I servizi previsti contrattualmente, che la ditta appaltatrice non potrà eseguire per cause di forza maggiore, potranno essere proporzionalmente quantificati e dedotti in sede di liquidazione dei corrispettivi.
L’amministrazione comunale ha la facoltà di effettuare in qualsiasi momento opportune verifiche
Art. 15 – Esecuzione d’ufficio
In caso di constatata violazione degli obblighi contrattuali, l’amministrazione comunale ha la facoltà, qualora la ditta appaltatrice, diffidata ad adempiere, non vi ottemperi nel termine impostogli dall’amministrazione stessa, di eseguire d’ufficio gli interventi necessari per il regolare andamento dei servizi, anche avvalendosi di imprese esterne, con addebito integrale delle spese alla ditta appaltatrice, maggiorate del 20% (venti per cento) per oneri di amministrazione, con possibilità per il comune di compensare, anche parzialmente, il credito relativo, con qualsivoglia ragione di debito verso la ditta appaltatrice
Art. 16 – Penalità
Il contratto deve intendersi risolto di diritto, ai sensi dell'articolo 1456 del Codice Civile, in caso di grave inadempimento imputabile all'Appaltatore, non adeguatamente giustificato, tale da pregiudicare anche solo temporaneamente la qualità dei servizi oppure tali da non consentire la continuità dei medesimi, documentate dalla Stazione appaltante, così come meglio specificato al successivo articolo 19
Nel caso in cui risulti, da controlli dell'Autorità competenti (A.S.L, A.R.P.A.C., Polizia Giudiziaria, Ispettorato del Lavoro, ecc.), qualunque violazione di sorta delle Normative, l'Appaltatore sarà responsabile in proprio di ogni addebito o sanzione prevista dalla Legge.
Il mancato rispetto delle modalità di espletamento del servizio per cause dipendenti dall'Appaltatore dà luogo ad una formale contestazione inoltrata per iscritto a mezzo pec dalla Stazione appaltante; l'Appaltatore entro le prime 24 ore utili dal ricevimento della comunicazione scritta è tenuta a rimuovere le cause di inadempimento e a ripristinare il corretto svolgimento del servizio. In caso di mancato ripristino del servizio, accertato dai competenti uffici, saranno addebitate, senza ulteriore contraddittorio, le seguenti penali:
Num | DESCRIZIONE INADEMPIMENTI | SANZIONE IN EURO | |
1 | Personale privo di divisa regolamentare | € 15,00 | per addetto/giorno |
2 | Personale privo della targhetta di riconoscimento | € 15,00 | per addetto/giorno |
3 | Mancata manutenzione o pulizia dei mezzi e delle attrezzature segnalata dall’xxx.xx | € 500,00 | per ogni automezzo |
4 | Mancata esecuzione di un servizio porta a porta nel giorno previsto | €.10.000,00 | per giorno |
5 | Mancata raccolta di rifiuti giacenti sulle vie pubbliche (art. 4 lett. C) | €.5.000,00 | |
6 | Mancata rimozione rifiuti abbandonati (art. 4 lett. D) | €. 5.000,00 | |
7 | Mancata rimozione di deiezioni animali (art. 4 let. E) | €.5.000,00 | |
8 | Mancata raccolta di siringhe abbandonate ( ar. 4 lett. E) | €.5.000,00 | |
9 | Mancato impiego di mezzi a perfetta tenuta per la frazione organica per evitare la dispersione di liquidi per le strade del comune | € 3.000,00 | per mezzo / giorno |
10 | Mancato lavaggio delle strade (art. 4 lett. F) | €.5.000,00 | |
11 | Mancata pulizia delle aree a verde pubblico nel termine fissato (art. 4 lett.G) | €.5.000,00 | |
12 | Mancata o incompleta potatura annuale del verde ( art. 4 lett. H) | €.30.000,00 | |
13 | Travaso di rifiuti da mezzi satellite ad autocompattatore in punti non autorizzati | € 3.000,00 | per mezzo / giorno |
14 | Mancata pulizia punto di travaso rifiuti, da mezzi satellite a compattatore | € 1.000,00 | per giorno |
15 | Mancato servizio di pulizia strade | € 500,00 | per via /giorno |
16 | Mancata vuotatura cestini porta rifiuti almeno nel giorno successivo a sollecito del Comune | € 10,00 | Per cestino/per giorno |
17 | Miscelazione di rifiuti già conferiti in maniera differenziata dalle utenze | € 5.000,00 | per evento |
18 | Immissione di rifiuti provenienti da altri comuni nel circuito di raccolta | € 10.000,00 | per evento |
19 | Mancata o inadeguata informazione all'utenza circa eventuali spostamenti/modifiche del servizio | € 250,00 | per evento |
20 | Mancata trasmissione dei dati economici e dei quantitativi di rifiuto raccolto entro i termini stabiliti | € 1.000,00 | per evento |
21 | Mancata comunicazione scritta prevista dal presente capitolato | € 100,00 | Per evento |
22 | Mancato svuotamento dei contenitori delle pile e dei farmaci | € 150,00 | Per evento |
23 | Mancato impiego di mezzi idonei nei centri storici | € 500,00 | Per giorno |
24 | Per ogni ulteriore inadempienza contrattuale non rientrante tra quelle sopra elencate debitamente contestata | € 1000,00 | Per evento |
L’Amministrazione comunale potrà inoltre comminare all'Impresa delle penali di importo compreso tra €.500,00 e €. 5.000,00, in presenza di evidente peggioramento della qualità dei servizi.
Il recupero delle penali applicate dall’Amministrazione avverrà sul primo canone utile, la cui fattura dovrà riportare l’importo del canone al netto delle somme relative alle penali stesse.
Il recupero delle spese per l’esecuzione dei servizi di cui al presente articolo, il pagamento dei danni, e delle sanzioni, sarà effettuato mediante compensazione in sede di liquidazione del primo canone di appalto utile, ovvero mediante escussione parziale/totale della cauzione definitiva prestata a garanzia dell’adempimento contrattuale. Nessuna controversia potrà in alcun caso, per qualsivoglia motivo o fatto, determinare la sospensione neppure parziale o temporanea del pubblico servizio.
Art. 17 - Deposito cauzionale provvisorio e definitivo
L’importo della cauzione provvisoria che l’Appaltatore deve costituire in sede di partecipazione alla gara, è stabilito, ai sensi dell’art. 93 del D. Lgs. nr. 50/2016, nella misura del 2% dell’importo posto a base d’asta dell’appalto.
La garanzia deve prevedere espressamente la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale, la rinuncia all'eccezione di cui all'articolo 1957, secondo comma, del codice civile, nonché l'operatività della garanzia medesima entro quindici giorni, a semplice richiesta scritta della Committente.
La garanzia deve avere efficacia pari centottanta giorni dalla data di presentazione dell'offerta. La garanzia dovrà recare l'impegno del garante a rinnovare la garanzia, su richiesta della Committente nel corso della procedura, per ulteriori 180 giorni, nel caso in cui al momento della sua scadenza non sia ancora intervenuta l'aggiudicazione.
La garanzia deve coprire la mancata sottoscrizione del contratto dopo l’aggiudicazione, per fatto dell'affidatario riconducibile ad una condotta connotata da dolo o colpa grave, ed è svincolata automaticamente al momento della sottoscrizione del contratto medesimo.
L'importo della garanzia, e del suo eventuale rinnovo, è ridotto del 50 per cento per gli operatori economici ai quali venga rilasciata, da organismi accreditati, ai sensi delle norme europee della serie UNI CEI EN 45000 e della serie UNI CEI EN ISO/IEC 17000, la certificazione del sistema di qualità conforme alle norme europee della serie UNI CEI ISO9000.
L'offerta dovrà essere altresì corredata, a pena di esclusione, dall'impegno di un fideiussore, anche diverso da quello che ha rilasciato la garanzia provvisoria, a rilasciare la garanzia fideiussoria per l'esecuzione del contratto, di cui agli articoli 103 e 105 del D.Lgs 50/2016, qualora l'offerente risultasse affidatario.
L’appaltatore per la sottoscrizione del contratto deve costituire una garanzia, denominata “garanzia definitiva” a sua scelta sotto forma di cauzione o fideiussione pari al 10 per cento dell'importo contrattuale.
Nel caso di aggiudicazione con ribassi superiori al dieci per cento la garanzia definitiva da costituire è aumentata di tanti punti percentuali quanti sono quelli eccedenti il 10 per cento. Ove il ribasso sia superiore al venti per cento, l’aumento è di due punti percentuali per ogni punto di ribasso superiore al venti per cento.
La cauzione definitiva è prestata a garanzia dell’adempimento di tutte le obbligazioni del contratto e del risarcimento dei danni derivanti dall'eventuale inadempimento delle obbligazioni stesse, nonché a garanzia del rimborso delle somme pagate in più all’esecutore rispetto alle risultanze della liquidazione finale, salva comunque la risarcibilità del maggior danno verso l’appaltatore.
La Committente richiederà all’appaltatore la reintegrazione della garanzia ove questa sia venuta meno in tutto o in parte; in caso di inottemperanza, la reintegrazione si effettuerà a valere sui ratei di prezzo da corrispondere all’appaltatore.
19. La Committente si varrà della cauzione, nei limiti dell'importo massimo garantito, per l'eventuale maggiore spesa sostenuta per il completamento dei servizi nel caso di risoluzione del contratto disposta in danno dell'esecutore e per provvedere al pagamento di quanto dovuto dall'esecutore per le inadempienze derivanti dalla inosservanza di norme e prescrizioni dei contratti collettivi, delle leggi e dei regolamenti sulla tutela, protezione, assicurazione, assistenza e sicurezza fisica dei lavoratori comunque presenti in cantiere o nei luoghi dove viene prestato il servizio.
La mancata costituzione della garanzia definitiva determina la decadenza dell'affidamento e l'acquisizione della cauzione provvisoria presentata in sede di offerta da parte della Committente, che aggiudica l'appalto o la concessione al concorrente che segue nella graduatoria.
La ditta appaltatrice risponderà direttamente dei danni prodotti a persone o cose in dipendenza dell’esecuzione dei servizi alla stessa affidati e rimane a suo carico il completo risarcimento dei danni prodotti a terzi (considerato terzo anche il comune), esonerando il comune da ogni responsabilità al riguardo.
L'Appaltatore pertanto è obbligato a costituire e consegnare alla Committente almeno dieci giorni prima della consegna del servizio anche una polizza di assicurazione che copra i danni subiti dalle stazioni appaltanti a causa del danneggiamento o della distruzione totale o parziale di impianti ed opere, anche preesistenti, verificatisi nel corso dell'esecuzione dei servizi pari a 5.000.000,00 di euro. L’Appaltatore deve assicurare la Committente contro la responsabilità civile per danni causati a terzi nel corso dell'esecuzione dei lavori per un massimale pari 5.000.000 di euro.
La copertura assicurativa deve decorrere dalla data di consegna del servizio e cessa alla data di ultimazione dello stesso.
Le fideiussioni devono essere conformi allo schema tipo approvato con Decreto del Ministro dello sviluppo economico di concerto con il Ministro delle infrastrutture e dei trasporti n. 123/2004.
tra le imprese.
Art. 18 - Stipula del contratto
La ditta aggiudicataria dovrà presentarsi per la stipula del contratto entro 10 giorni dall’invito della Committente.
In caso di mancata stipulazione del contratto definitivo da parte dell’aggiudicatario entro il termine fissato dalla data di deliberazione, comunicato all’aggiudicatario tramite posta elettronica certificata, la Committente ha facoltà di aggiudicare l’appalto alla ditta immediatamente successiva nella graduatoria, ovvero di procedere ad un nuovo appalto a spese dell’aggiudicatario stesso, il quale perderà la somma depositata a titolo di cauzione provvisoria.
Le spese contrattuali, le tasse di registrazione del contratto, i bolli, i diritti e ogni altra imposta e spesa inerente e conseguente all’appalto sono a carico dell’Appaltatore, senza diritto di rivalsa e dovranno
essere versate in contanti alla Committente prima della stipula del contratto e degli eventuali altri atti.
Rimane inteso che il vincolo contrattuale sorgerà solo per effetto della stipula definitiva mentre l’offerta oggetto dell’aggiudicazione provvisoria resta vincolante sino alla stipula del contratto.
Art. 19 – Risoluzione del contratto
L’Amministrazione aggiudicatrice può chiedere, in qualsiasi momento, la risoluzione del contratto per comprovata inadempienza da parte dell’Appaltatore e qualora si verifichino fatti che, a giudizio dell’Amministrazione aggiudicatrice stessa, rendano impossibile la prosecuzione dell’appalto.
Il contratto è risolto di diritto, ai sensi dell’art. 1456 del codice civile, nei seguenti casi:
a) mancato avvio dell’esecuzione dei servizi entro cinque giorni dalla consegna del servizio
b) mancato raggiungimento della percentuale di raccolta differenziata di cui al successivo art 20
c) sospensione del servizio per un periodo superiore a quattro giorni;
d) mancata ripresa del servizio, a seguito di interruzione, entro il termine fissato dall’Amministrazione aggiudicatrice;
e) qualora l'entità delle penali di cui all'articolo 16, irrogate nell'arco di 12 (dodici) mesi consecutivi sia superiore al 10% (dieci per cento) dell'importo contrattuale annuo;
f) gravi irregolarità o deficienze riscontrate nell’esecuzione dei servizi in appalto che abbiano arrecato o possano arrecare danno all’Amministrazione aggiudicatrice;
g) abituale inadempienza, deficienza o negligenza nello svolgimento dei servizi, quando la gravità e la frequenza delle infrazioni compromettano il regolare svolgimento del servizio stesso;
h) decadenza o revoca dell’iscrizione dell’impresa all’Albo Nazionale dei gestori ambientali; perdita di uno o più requisiti oggettivi necessari per il mantenimento dell’iscrizione al predetto Albo o mancato rinnovo dell’iscrizione stessa;
i) accertata inadempienza verso gli Istituti previdenziali e assistenziali;
j) violazioni gravi alle norme in materia di sicurezza ai sensi del decreto legislativo n. 81/08;
k) cessione totale o parziale del contratto;
l) subappalto in violazione di quanto disposto dal presente Capitolato;
m) il mancato mantenimento della garanzia fideiussoria per tutto il periodo di vigenza dell’appalto;
n) l’aver riportato condanna passata in giudicato per uno dei reati previsti dal D.lgs. 231/2001 e successive modificazioni e integrazioni.
o) quando l'Appaltatore si renda colpevole di frode, oppure sia dichiarata in stato di fallimento o procedure analoghe, o si renda colpevole di reati accertati ai sensi dell'articolo 136 del decreto legislativo n. 163 del 2006, ovvero sia colpita da provvedimenti inibitori alla prosecuzione del contratto emanati dall'Autorità giudiziaria;
Per le ipotesi di cui al comma 2, la risoluzione del contratto opera di diritto non appena l’Amministrazione aggiudicatrice dichiara all’Appaltatore che intende valersi della clausola risolutiva. Costituiscono gravi inadempimenti delle obbligazioni contrattuali le seguenti ipotesi:
a) l’Appaltatore non adempie esattamente le obbligazioni assunte;
b) l’Appaltatore non si conforma, entro il termine fissato dall’Amministrazione aggiudicatrice, all’intimazione di porre rimedio a negligenze o a inadempienze contrattuali che compromettano gravemente la corretta esecuzione dell’appalto
Art. 20 - Rendimento raccolta differenziata
La ditta appaltatrice dovrà garantire un rendimento annuo minimo del sistema di raccolta differenziata così stabilito:
almeno il 50% entro primi sei mesi di effettuazione del servizio;
almeno il 65% entro i successivi sei mesi e per gli anni successivi di vigenza dell’appalto.
Se il rendimento suddetto risultasse inferiore al 30%, il Comune si riserva di avvalersi della facoltà di rescissione contrattuale unilaterale.
Il valore di rendimento della raccolta differenziata verrà calcolato annualmente dall’Amministrazione Comunale ed al dodicesimo mese dalla data di inizio del servizio.
Nel caso di mancato raggiungimento della percentuale minima del 50%, la ditta appaltatrice si obbliga a sostenere il corrispettivo del costo di trattamento e smaltimento della quantità di rifiuti urbani indifferenziati pari alla differenza tra il rendimento raggiunto ed il 50% minimo atteso, secondo lo schema esemplificativo seguente:
Penalizzazione a carico della Ditta appaltante:
Quantità totale di rifiuti smaltiti: Kg. 10.000.000 kg (ipotesi)
% RD raggiunta = 60%
%RD minima - %RD raggiunta: (65-60) = 5,00% = 0,05 Tariffa di smaltimento RU: 100 €/ton (ipotesi);
Stima maggiore quantitativo RU per mancato raggiungimento %RD minima: (0,05 x 10.000.000 kg) = 500.000 kg
Stima somma detraibile dal corrispettivo:
(500 ton x 100 €/ton) = 50.000,00 €
Tale somma verrà detratta direttamente dal corrispettivo della fattura del mese di calcolo della precedente percentuale.
Le parti concordano che la determinazione del valore quantitativo di rendimento del sistema di raccolta differenziata decorrerà dal termine fissato in 30 (trenta) giorni dalla data di avvio dei nuovi servizi.
Art. 21 – Premialità
Al fine di incentivare la ditta appaltatrice a rendimenti di raccolta differenziata sempre maggiori, il Comune riconosce, rispetto al livello del 65%, un corrispettivo aggiuntivo pari al 50% dell’effettivo risparmio riscontrato in termini di costo di smaltimento dei rifiuti urbani in conseguenza dell’innalzamento suddetto della percentuale di raccolta differenziata, secondo il seguente schema esemplificativo:
Superamento obiettivo minimo di RD 65%. Percentuale raggiunta 70% Quantità totale di rifiuti smaltiti: Kg. 10.000.000 kg (ipotesi)
Premio a favore della Ditta appaltante
%RD raggiunta - %RD minima: (70-65) = 5,00% = 0,05 Tariffa di smaltimento RU: 100 €/ton (ipotesi);
Stima riduzione quantitativo RU per superamento %RD minima:
(0,05 x 10.000.000 kg) = 500.000 kg
Stima somma aggiuntiva al corrispettivo:
*0,5 x (500 ton x 100 €/ton)+ = 25.000,00 €
Art. 22 - Responsabilità
La Ditta appaltatrice dovrà individuare, tra il proprio personale dipendente: Un responsabile tecnico;
Un vice responsabile tecnico; Un responsabile amministrativo;
I loro nominativi dovranno essere segnalati all’amministrazione comunale entro 15 (quindici) giorni dall’assunzione dei servizi, indicandone i recapiti telefonici fissi e mobili. In caso di sostituzione, la ditta dovrà dare immediata comunicazione dei nuovi nominativi.
Il responsabile tecnico dovrà essere in possesso dei requisiti previsti dall’albo nazionale smaltitori per le categorie previste dal bando e sarà unico referente dell’Amministrazione comunale per tutti gli aspetti tecnico operativi di gestione del servizio. Allo stesso sarà affidato il coordinamento dei vari servizi svolti e dovrà essere permanentemente reperibile durante gli orari del loro svolgimento. Sarà compito dello stesso segnalare tempestivamente ai tecnici incaricati dal comune eventuali condizioni di anormalità nei servizi programmati nel corso della giornata.
Il responsabile amministrativo dovrà essere in possesso di apposite deleghe della ditta appaltatrice e sufficiente autonomia per essere referente unico dell’amministrazione comunale in ordine alla gestione amministrativa e legale del contratto.
Art. 23 – Sicurezza sul lavoro
La ditta appaltatrice, con riferimento all’espletamento di tutti i servizi previsti dal presente capitolato d’appalto, ha l’obbligo di predisporre il “piano di sicurezza” e i “documenti di valutazione dei rischi” previsti dalla normativa vigente in materia di miglioramento della sicurezza e della salute dei lavoratori durante il lavoro, facendosi carico di adottare tutti gli opportuni accorgimenti tecnici, pratici ed organizzativi volti a garantire la sicurezza sul lavoro dei propri addetti e di coloro che dovessero collaborare, a qualsiasi titolo, con gli stessi.
Prima della sottoscrizione del contratto e, comunque, prima della presa in carico del servizio la ditta appaltatrice dovrà trasmettere copia del DVR e del Piano di Sicurezza unitamente al nominativo del responsabile al quale intende affidare i compiti del servizio di prevenzione e protezione previsto dall’art. 101 del D. Lgs. 9 aprile 2008 n° 81 e successive modifiche ed integrazioni; indicandone il recapito telefonico fisso e mobile. In caso di sostituzione, la ditta appaltatrice dovrà darne immediata comunicazione.
In particolare la ditta appaltatrice dovrà assicurare la piena osservanza delle norme sancite dal D.Lgs. 9 aprile 2008 n° 81 e successive modifiche e d’integrazioni, relative all’attuazione delle direttive UE riguardanti il miglioramento della sicurezza e della salute dei lavoratori sui luoghi di lavoro.
Tutte le attrezzature, macchine e mezzi impiegati nel servizio dovranno essere rispondenti alle vigenti norme di legge e di sicurezza ed in particolare al D.P.R. 25 Luglio 1996 n. 459 (regolamento per l’attuazione delle direttive 89/392/CEE e 93/368/CEE concernenti il riavvicinamento delle legislazioni degli stati membri relative alle macchine) ed al D.Lgs del 4 Dicembre 1992 n. 475 (attuazione della direttiva 89/686/CEE relativa ai D.P.I – Dispositivi di protezione individuale), e loro successive modificazioni o integrazioni.
I dipendenti, a seconda delle diverse mansioni agli stessi affidate, dovranno essere informati sui rischi connessi alle attività svolte ed adeguatamente formati al corretto uso delle attrezzature e dei dispositivi di protezione individuali e collettivi da utilizzare ed alle procedure cui attenersi in situazioni di potenziale pericolo.
Tutti i mezzi impiegati nel servizio dovranno essere immatricolati con classe riferita allo standard europeo per le emissioni dei veicoli stradali almeno Euro 4 o categoria superiore.
Art. 24 – Cooperazione
E’ fatto obbligo al personale dipendente della ditta appaltatrice di segnalare all’Amministrazione comunale, attraverso i referenti di cui all’art. 22 “Responsabilità” del presente Capitolato d’appalto, quelle circostanze e/o fatti, che rilevati nell’espletamento dei suoi compiti, possano impedire il regolare adempimento del servizio.
Il personale, attraverso i referenti di cui all’art. 22 “Responsabilità” del presente Capitolato d’appalto, è tenuto a denunciare immediatamente al Comando di polizia locale al settore comunale di riferimento particolari irregolarità. Per irregolarità si intende l’abbandono abusivo di rifiuti e il deposito di rifiuti sulle strade pubbliche e sulle aree ad uso pubblico ovvero il reiterato conferimento dei rifiuti non conforme da parte di utenze ben determinate. L’appaltatore dovrà favorire l’opera di individuazione dei contravventori. Inoltre il personale dovrà coadiuvare la polizia municipale e/o le guardie ecologiche volontarie del comune nelle attività ispettive su sacchi/rifiuti/abbandoni necessarie all’individuazione dei trasgressori ai fini della comminazione delle sanzioni previste.
La ditta appaltatrice dovrà farsi carico della gestione dei formulari, della tenuta dei registri di carico e scarico e della trasmissione dei dati necessari alla compilazione del MUD. La ditta appaltatrice dovrà consegnare una copia dei formulari, completamente e correttamente compilata, al comune con massima tempestività. La ditta appaltatrice si impegna a comunicare al comune committente - in formato compatibile con il programma in uso all’amministrazione comunale, i seguenti dati relativi ai quantitativi suddivisi per rifiuti con le rispettive frequenze:
con frequenza trimestrale:
- una breve nota sui servizi con evidenziati i problemi riscontrati
- eventuali discostamenti dai dati tecnici e previsionali previsti dal contratto;
- relazione sui contatti telefonici con i cittadini e trasmissione dei tabulati riportanti le chiamate. con frequenza semestrale:
- le statistiche in ordine alla produzione, trasporto e smaltimento dei rifiuti raccolti;
- eventuali proposte tecnico-operative ed economiche alternative; entro il 28 febbraio di ogni anno:
- redazione dello schema-tipo per la compilazione del MUD.
Con frequenza da concordare con l’Amministrazione comunale la ditta appaltatrice si impegna a verificare e comunicare tutto ciò che si ritiene opportuno per migliorare l’efficacia, l’efficienza e l’economicità dei servizi in gestione.
La ditta appaltatrice ha comunque l’obbligo di consegnare all’amministrazione comunale gli oggetti di valore eventualmente ritrovati tra i rifiuti, dandone segnalazione immediata al comando di polizia locale.
La ditta appaltatrice collaborerà ad iniziative tese a migliorare il servizio, man mano che simili iniziative saranno studiate e poste in atto dall’amministrazione comunale.
Le attività descritte nel presente articolo rientrano ad ogni effetto nel canone d’appalto.
Art. 25 – Osservanza di leggi e regolamenti
Oltre all’osservanza delle norme specificate nel presente Capitolato d’appalto, la ditta appaltatrice avrà l’obbligo di osservare e di far osservare ai propri dipendenti, tutte le disposizioni di legge e i regolamenti in vigore o che potranno essere emanati durante il corso del contratto, comprese le norme di cui al “REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DEI RIFIUTI URBANI” APPROVATO CON DELIBERA
DI C.C. n. 34 del 25/11/2010 e le ordinanze municipali e più specificatamente quelle riguardanti l’igiene e la salute pubblica, la tutela sanitaria ed antinfortunistica del personale addetto e aventi rapporto con i servizi oggetto dell’appalto.
La ditta appaltatrice, nell’espletamento dei servizi contemplati nel presente capitolato d’appalto, è tenuta ad eseguire tutti gli ordini e ad osservare tutte le direttive che fossero emanate dal comune.
La ditta appaltatrice deve assicurare che il servizio sia svolto in modo da non contravvenire alle norme antinfortunistiche e di sicurezza vigenti, secondo quanto meglio espresso all’art. 23 “Sicurezza sul lavoro” del presente Capitolato d’appalto.
Art. 26 – Controversie
Non è ammesso il ricorso al collegio arbitrale.
Le vertenze che avessero a sorgere tra il Comune e l’Appaltatore, che non si riescano a risolvere con accordo bonario, saranno affidate al giudice competente.
Si elegge sin d’ora, con esclusione di altri, quale Xxxx competente il Foro di Napoli Nord.
L’organo che decide sulla controversia decide anche in ordine all’entità delle spese di giudizio e alla loro imputazione alle parti, in relazione agli importi accertati, al numero e alla complessità delle questioni.
Per quanto non previsto nel presente Capitolato, si intendono richiamate e applicabili tutte le disposizioni di legge che regolano la materia.
Art. 27 – Rinvio a disposizioni di legge
Per quanto non previsto e disposto dal presente Capitolato d’appalto si applicano le disposizioni di legge e regolamentari vigenti, le norme del Codice Civile, i regolamenti della contabilità generale dello Stato ed ogni altro norma o disposizione in materia, emanata o da emanare.
PARTE II - PRESCRIZIONI TECNICHE
Art. 28 - Personale per l'espletamento del servizio
L’Impresa aggiudicataria dovrà assumere, ai sensi dell’art. 6 del C.C.N.L. di categoria vigente ed in ossequio alla normativa vigente, il personale attualmente addetto ai servizi in oggetto, conservando allo stesso il trattamento economico e giuridico.
Il personale in servizio alla data del 10.01.2018 ( rif. Allegato A) è costituito da n.51 unità a tempo indeterminato, di cui n.8 unità a tempo parziale, e 43 unità full-time.
Per l’adempimento di tutte le obbligazioni conseguenti all’esecuzione del presente capitolato, l’Appaltatore dovrà utilizzare il personale di cui sopra.
L'Appaltatore deve tenere costantemente informata la Stazione appaltante, circa i nominativi del personale impiegato, avendo cura di comunicare ogni variazione che intervenga.
Qualora la forza lavoro (platea storica) di cui all’allegato “A” subisca una riduzione per pensionamenti, decessi o licenziamenti, l’appaltatore non potrà procedere ad assunzioni per la sostituzione del suddetto personale, provvedendo ad espletare il servizio mediante modifica dell’orario di lavoro del personale restante.
L’Appaltatore garantisce la regolare e corretta esecuzione del servizio indipendentemente da ferie, malattia, infortunio o altro. Eventuali carenze o indisponibilità del personale non giustificano la mancata corretta e regolare esecuzione dei servizi; pertanto, l’Appaltatore è tenuto ad attivarsi tempestivamente per l’impiego di personale proveniente da altri cantieri o assunto a termine senza alcun onere aggiuntivo per l’Amministrazione aggiudicatrice.
L’Impresa, relativamente al personale impiegato nello svolgimento del servizio dovrà:
- provvede a formare ed informare il proprio personale relativamente ai rischi specifici che possono verificarsi durante l’esecuzione del servizio;
provvedere a formare il personale addetto alla raccolta sulla corretta esecuzione della stessa
- provvede a sostituire tempestivamente il personale indesiderato a causa del comportamento tenuto nei confronti dell’utenza e/o del personale del Committente;
L’Impresa si fa carico di fornire al personale, oltre all’abbigliamento adeguato alle mansioni svolte, un cartellino identificativo con fotografia da indossare durante lo svolgimento del servizio.
L’Appaltatore è tenuto ad adempiere la normativa in materia di prevenzione degli infortuni e di igiene del lavoro di tempo in tempo vigenti nel corso dell’appalto. Per l’autorizzazione da parte dell’Amministrazione aggiudicatrice all’avvio dei servizi l’Appaltatore deve trasmettere all’Amministrazione aggiudicatrice, nei cinque giorni antecedenti la sottoscrizione del contratto o del verbale di consegna del servizio (se anteriore):
a) le posizioni assicurative del personale;
b) copia delle denunce alle ASL territorialmente competenti, prescritte dalla normativa in materia di prevenzione degli infortuni e di igiene del lavoro;
c) copia delle denunce agli enti previdenziali, assicurativi e antinfortunistici.
I dipendenti impegnati nell'espletamento dei servizi, a cura, onere e responsabilità dell'Appaltatore, devono essere sottoposti a tutte le misure e cautele per l'igiene, la sicurezza, la protezione, la prevenzione dei rischi e malattie professionali, sul lavoro.
I dipendenti devono indossare, durante l'orario di lavoro, un'uniforme con scritta o "Logo" identificativo dell'Appaltatore con un cartellino personale di riconoscimento, con la fotografia e le generalità (nome e cognome), mantenuta pulita ed in perfetto ordine, nonché essere dotati dei dispositivi di protezione individuale confacenti ai servizi da svolgere e comunque conformi alle normative di sicurezza, igiene e antinfortunistiche.
Tutto il personale addetto ai servizi deve essere fisicamente idoneo e deve tenere un comportamento corretto e riguardoso sia nei confronti del pubblico, sia dei funzionari ed agenti del Comune. Esso è soggetto nei casi di inadempienza alla procedura disciplinare prevista dal rispettivo contratto di lavoro. Eventuali mancanze o comportamenti non accettabili del personale possono essere oggetto di segnalazione da parte dell'Amministrazione, che si riserva la facoltà di chiedere alla Ditta Appaltatrice la sostituzione di chi si rendesse responsabile di insubordinazioni o gravi mancanze, nonché di contegno abitudinariamente scorretto con gli utenti del servizio e con il pubblico in generale.
L’Impresa sarà tenuta alla completa osservanza, nei riguardi del personale alle proprie dipendenze, di tutte le disposizioni e norme contenute nel C.C.N.L. della categoria, accordi interconfederali, regionali, locali ed aziendali nonché delle disposizioni di legge in materia di riposo settimanale, ferie, assicurazioni sociali, collocamento invalidi, ecc.
Farà pure carico all’Impresa, per il personale alle proprie dipendenze, il pagamento di tutti i contributi pertinenti al datore di lavoro ed inerenti alla assicurazione di invalidità, vecchiaia, assicurazione infortuni, malattie, etc... Si intendono a carico dell’Impresa e compresi nel canone, gli oneri per il trattamento di fine rapporto che il personale matura alle sue dipendenze e che dovrà essere corrisposto all’atto della risoluzione del rapporto di lavoro.
Art. 29 – Xxxxx e attrezzature
La ditta appaltatrice dovrà mettere a disposizione il numero minimo di mezzi di seguito riportati:
N. 1 autocompattatore 4 assi
N. 3 autocompattatori 3 assi
N 5 automezzi satelliti a vasca ribaltabile da 5 mc
N. 1 automezzo scarrabile da 25 mc
N. 1 furgone attrezzato per lavaggio strade
N. 1 lavacassonetti
N. 1 automezzo con gru o portello mobile
N. 1 press container
N. 1 spazzatrice da 4/6 mc
La ditta appaltatrice dovrà mettere a disposizione il numero minimo di attrezzature come riportate al paragrafo 4.2 dell’elaborato “Calcolo della spesa”
I bidoni carrellati, i contenitori e bidoncini di cui sotto, dovranno obbligatoriamente riportare stampato o etichettato, il nome del proprietario/condominio/parco di appartenenza, l’indirizzo e la tipologia di rifiuto, così come previsto dall’apposito regolamento comunale in vigore. Gli stessi saranno consegnati alle utenze solo a seguito di presa in carico con rilascio di attestazione.
La ditta appaltatrice è tenuta a disporre e a utilizzare mezzi ed attrezzature operative nuove di fabbrica, oppure al massimo immatricolate da non più di tre anni, entro un anno dall’inizio del servizio. Tali mezzi ed attrezzature dovranno essere idonei per l’esecuzione di tutte le prestazioni
d’opera descritte nel presente capitolato d’appalto e soddisfare le previsioni minime quanti/qualitative di cui sopra.
Prima della stipula del contratto la ditta appaltatrice dovrà fornire l’elenco dei mezzi che verranno immessi in servizio corredato dal numero identificativo rilasciato dalla casa produttrice. Prima dell’immissione in servizio la ditta appaltatrice dovrà fornire all’amministrazione comunale copia del libretto di circolazione e data d’immissione in servizio.
Nel periodo transitorio la ditta appaltatrice dovrà comunque mettere in esercizio attrezzature operative idonee per l’esecuzione dei servizi previsti in appalto e che risultino in regola con la normativa, fornendo al Comune prima dell’immissione in servizio l’elenco di tali attrezzature che dovranno successivamente essere sostituite dalle nuove.
Tutti i mezzi utilizzati dovranno portare chiaramente le seguenti indicazioni: stemma e nome del comune di Orta di Atella;
la dicitura “Servizi di igiene urbana ed ambientale”; nominativo e ragione sociale della Ditta appaltatrice; numero progressivo attribuito ad ogni singolo veicolo.
Il parco automezzi dovrà essere in regola con la normativa nazionale e regionale in materia di scarichi ed emissioni gassose e rumorose in atmosfera.
Tutti gli automezzi e le attrezzature dovranno essere mantenuti in buono stato, puliti e lavati regolarmente ed assoggettati ad un piano di disinfezione periodica da comunicare per iscritto ai competenti uffici comunali.
L’amministrazione comunale avrà la facoltà di eseguire, in qualunque momento, appropriati controlli per assicurarsi della qualità e della idoneità dei mezzi e di disporre affinché quelli non idonei siano o sostituiti o resi nuovamente idonei. La ditta appaltatrice sarà tenuta a provvedervi nei termini di tempo assegnati, senza alcun onere per l’amministrazione comunale.
I mezzi e le attrezzature previsti, in caso di rottura o fermata per manutenzione o riparazione, o comunque in ogni caso di indisponibilità, dovranno essere sostituiti da apposite riserve che la ditta appaltatrice avrà cura di garantire in modo che i servizi non abbiano a subire fermate o ritardi.
Alla scadenza dell’appalto i mezzi d’opera messi a disposizione dalla ditta appaltatrice, per quanto di proprietà della stessa, saranno ritirati dalla Ditta stessa.
Art. 30 – Forniture
La ditta appaltatrice dovrà provvedere alla fornitura e distribuzione dei materiali d’uso e dei contenitori necessari all’espletamento dei servizi di raccolta previsti per il presente appalto.
Il numero di contenitori da fornire risulta riportato nell’allegato “calcolo della spesa”. Eventuali ulteriori forniture che si rendessero necessarie saranno dall’Ente ordinate e pagate a parte.
Le utenze da servire, suddivise nelle categorie di utenze domestiche e utenze non domestiche sono quantificate nei precedenti paragrafi. Al termine dell’appalto, tali attrezzature resteranno di piena proprietà comunale. Resta fermo l’obbligo per la ditta appaltatrice di provvedere alla cura e manutenzione delle stesse per l’uso.
In ragione del trend storico di ritiro di KIT di buste, ammontante a non più di 5000 mensili, la fornitura dei suddetti Kit è stata prevista in tale numero. Nell’eventualità che dovesse rendersi necessario un maggior numero di kit, previa richiesta della ditta e riscontro di avvenuta distribuzione del numero previsto in appalto, l’Ente provvederà ad ordinare una ulteriore fornitura che sarà pagata a parte.
La ditta appaltatrice dovrà provvedere a proprie spese alla fornitura annuale ed alla distribuzione di Kit di buste nella misura di 5.000 al mese, così costituiti:
N. 1 Kit di buste mensili composto da: 15 sacchi biodegradabili compatibili con le dimensioni dei contenitori da sotto lavello che dovranno essere forniti, rispondenti alla norma Uni 10785 e riportanti la data di produzione che non potrà essere anteriore a due mesi dalla data di distribuzione; 5 sacchi in polietilene di colore rosa semitrasparente da litri 100 conformi UNI 7315 per la raccolta multi materiale, 5 sacchi da litri 100lt di colore giallo per la raccolta carta e cartone , , 5 sacchi da litri 100lt trasparenti per la raccolta vetro e 10 sacchi di colore grigio velato da 70lt per il rifiuto indifferenziato e non riciclabile.
I sacchi dovranno riportare stampati ad un colore – su un lato – le seguenti informazioni minime da concordare con l’amministrazione comunale con:
descrizione del prodotto da conferire; nome e logo del Comune.
La ditta appaltatrice dovrà realizzare e stampare, previo accordo con l’Amministrazione comunale, un adesivo che informi l’utente della non raccolta del sacco o vuotatura bidone in quanto non conforme. Il numero di adesivi da realizzare dovrà essere di almeno 1500/anno e comunque sufficiente per le necessità
Art. 31 – Recapiti dell’appaltatore
La ditta appaltatrice dovrà dotarsi, entro un mese dall’assunzione del servizio, di una sede operativa sita all’interno dei confini comunali.
La ditta appaltatrice dovrà dotarsi, entro l’avvio della distribuzione kit sul territorio, di uno sportello di apertura al pubblico che dovrà lavorare in collaborazione con gli uffici preposti dell’amministrazione comunale, e operare secondo le modalità minime di seguito indicate:
-apertura giornaliera per un minimo di 20 ore alla settimana per i primi sei mesi dall’avvio dei nuovi servizi e per almeno 12 ore alla settimana nel proseguo dell’appalto;
-numero verde;
La ditta appaltatrice si obbliga a garantire la continuità del servizio durante tutto l’anno;
I compiti e le funzioni degli addetti saranno i seguenti: ricevere le segnalazioni, dare informativa all’utenza, provvedere alla fornitura annuale del materiale previsto dal presente capitolato d’appalto. La ditta appaltatrice dovrà disporre all’interno del territorio del Comune di Orta di Atella in zona urbanisticamente compatibile di:
-Idonea area di rimessaggio fornita di aree attrezzate per il ricovero di mezzi, materiali ed attrezzature impiegati per l’espletamento dei servizi;
-locali ad uso spogliatoio e servizi per tutto il personale impiegato nel rispetto della normativa vigente;
-locali ad uso uffici. Tali uffici dovranno essere provvisti di telefono con segreteria telefonica, fax con numero dedicato sempre attivi;
La sede operativa dovrà rispondere a tutti i requisiti di legge in materia di sicurezza ed igiene.
Gli oneri per la disponibilità dell’area e per la realizzazione del cantiere sono a totale carico della ditta appaltatrice e la piena funzionalità dovrà essere raggiunta entro e non oltre 9 (nove) mesi dall’attivazione del servizio.
Art. 32 – Raccolte differenziate
L’organizzazione del servizio è funzionale alla massima differenziazione all’origine dei rifiuti riutilizzabili o riciclabili, con l’obiettivo di ridurre il quantitativo di rifiuti urbani da smaltire mediante conferimento in discarica.
Su tutto il territorio comunale sarà attuata a cura degli utenti la separazione “a monte” dei rifiuti urbani non ingombranti provenienti da fabbricati o altri insediamenti civili in genere, con riferimento alle componenti merceologiche principali, secondo la definizione di cui alla lettera f) dell’art. 183 del D.lgs. 3 aprile 2006 n. 152.
In particolare gli utenti conferiranno separatamente le seguenti frazioni: frazione riciclabile/valorizzabile costituita da:
- carta unitamente a imballaggi in cartone;
- imballaggi in vetro;
- imballaggi in plastica (contenitori per liquidi, vaschette per alimenti, pellicole per imballaggio, film per alimenti, shopper e tutto quanto previsto dalle specifiche tecniche dei COREPLA) ed imballaggi metallici (latte e lattine);
-rifiuti ingombranti e RAEE
-sfalci di potatura
- altri materiali ritirati a domicilio su appuntamento.
-frazione organica compostabile da R.U. costituita da scarti alimentari;
-frazione secca residua da destinare allo smaltimento costituita da quanto rimane dopo aver effettuato le separazioni di cui sopra.
E’ consentito il trasbordo veicolare a condizione che lo stesso avvenga in zone periferiche non residenziali, concordate con l’amministrazione comunale; alla fine delle attività l’area dovrà essere pulita accuratamente.
Il calendario di programmazione dei servizi di raccolta sarà predisposto dall’appaltatore concordandolo con l’amministrazione aggiudicatrice.
Il servizio dovrà essere espletato per l’intero arco settimanale (sei giorni esclusa la sola domenica), anche nel caso in cui uno o più giorni infrasettimanali siano festivi.
La raccolta e il trasporto agli impianti di smaltimento o recupero debitamente autorizzati, dovranno essere effettuati con mezzi ed attrezzature idonee allo scopo ed autorizzati secondo la normativa vigente in materia.
L’appaltatore sarà tenuto al lavaggio di tutti i cassonetti dedicati alla frazione organica e alla frazione secca residua con volumetrie maggiori o uguali a 120 litri con una frequenza almeno mensile dal 15 settembre al 15 giugno e con frequenza minima di almeno due volte al mese nel restante periodo; Rientra negli obblighi legati alla raccolta differenziata anche la pulizia dei luoghi di stazionamento di sacchi e cassonetti compreso il ritiro dei materiali eventualmente fuoriusciti dai contenitori nella fase di raccolta.
Art. 33 – Frazione organica compostabile
Oggetto del servizio è la raccolta, il trasporto e il conferimento ad impianto di trattamento indicato dall’Amministrazione degli scarti di cucina di origine vegetale e animale.
La raccolta sarà da attuarsi con frequenza trisettimanale.
I rifiuti saranno conferiti da parte delle utenze a mezzo di sacchi a perdere, chiusi, biodegradabili e collocati all’interno di:
secchielli in plastica da 25 lt per le utenze singole;
bidoni di plastica di colore marrone da 240lt o 1100 lt per i condomini, collocati all’interno degli stessi, le utenze collettive e per le attività di ristorazione in genere.
I rifiuti saranno conferiti da parte delle utenze a bordo strada dopo le ore 20,00 e non oltre le ore 24:00 del giorno antecedente la raccolta, salvo diverse disposizioni dell’Amministrazione aggiudicatrice.
Il servizio seguirà le indicazioni e gli orari che il Comune riterrà opportuno stabilire zona per zona; in particolare, il passaggio nelle zone centrali dovrà avvenire nelle prime ore del mattino.
I contenitori dovranno essere collocati in spazi privati in condizioni di utilizzo, e al limite tra la proprietà pubblica e la proprietà privata in concomitanza con l’esposizione/raccolta. Laddove, a causa di situazioni particolari, quali mancanza di spazi adeguati o presenza di barriere architettoniche, non fosse possibile collocare i contenitori in spazi privati, si provvederà ad adottare soluzioni alternative previa concertazione con l’amministrazione aggiudicatrice.
Il servizio comprende inoltre:
La raccolta della frazione umida nel giorno di mercato settimanale ed in occasione di manifestazioni extramercatali che sarà conferita dai produttori nei punti e con le modalità preventivamente concordati con la Ditta aggiudicatrice;
La pulizia, il lavaggio e la disinfezione dei cassonetti e/o bidoni carrellati utilizzati per il conferimento della frazione umida assegnati alle utenze. Il lavaggio dovrà avvenire con mezzi e prodotti idonei da effettuarsi con la frequenza indicata al precedente articolo 32.
Il servizio di raccolta dei rifiuti dovrà essere assicurato anche in presenza di condizioni atmosferiche sfavorevoli.
Gli addetti della ditta appaltatrice provvederanno a svuotare nell’automezzo i contenitori dopo averne verificato il contenuto e a ricollocarli con cura e riguardo nel punto in cui sono stati prelevati avendo la cura di garantire il coperchio sollevato e ribaltato in modo da dare evidenza alle utenze interessata dell’avvenuto passaggio e svuotamento.
In presenza di contenitori con rifiuti non conformi alle tipologie da raccogliere, la ditta appaltatrice non raccoglierà i rifiuti provvedendo all’immediata segnalazione all’amministrazione comunale e all’utenza interessata, applicando al contenitore apposito adesivo di non conformità, che la ditta appaltatrice dovrà proporre all’amministrazione per la sua validazione. Dall’applicazione dell’avviso il contenitore sarà considerato rifiuto indifferenziato, e la ditta provvederà a ritirarlo come tale nel turno successivo di raccolta della frazione indifferenziata.
In caso di danneggiamento, per cause imputabili alla ditta appaltatrice, dei contenitori esposti dagli utenti, la ditta appaltatrice deve provvedere alla loro tempestiva sostituzione senza alcun onere aggiuntivo per l’amministrazione aggiudicatrice.
E’ fatto divieto alla ditta appaltatrice di fare sostare in luogo di pubblico transito e con continuità l’automezzo adibito alla raccolta/carico/trasporto, salvo le postazioni predeterminate e diverse disposizioni concordate di volta in volta con l’amministrazione comunale.
Art. 34 – Frazione secca residua da smaltire
Oggetto del servizio è la raccolta e il trasporto ad impianto di smaltimento indicato dall’Amministrazione aggiudicatrice della frazione secca residua dei RU (rifiuti non riciclabili, non pericolosi, diversi dagli imballaggi, non compostabili e non ingombranti).
La raccolta sarà da attuarsi con frequenza bisettimanale.
I rifiuti saranno conferiti da parte delle utenze a mezzo di sacchi a perdere, chiusi, di colore grigio velato da 70 lt., collocati a bordo strada per le utenze singole e all’interno di cassonetti da 240lt a 1100lt per i condomini in numero proporzionato al numero di utenti.
I contenitori dei condomini dovranno essere collocati in spazi privati in condizioni di utilizzo, e al limite tra la proprietà pubblica e la proprietà privata in concomitanza con l’esposizione/raccolta. Laddove, a causa di situazioni particolari, quali mancanza di spazi adeguati o presenza di barriere architettoniche, non fosse possibile collocare i contenitori in spazi privati, si provvederà ad adottare soluzioni alternative previa concertazione con l’amministrazione aggiudicatrice.
I rifiuti saranno conferiti da parte delle utenze a bordo strada dopo le ore 20,00 e non oltre le ore 24:00 del giorno antecedente la raccolta, salvo diverse disposizioni dell’Amministrazione aggiudicatrice.
Il servizio seguirà le indicazioni e gli orari che il Comune riterrà opportuno stabilire zona per zona; in particolare, il passaggio nelle zone centrali dovrà avvenire nelle prime ore del mattino.
Il servizio comprende inoltre la raccolta della frazione secca residua nel giorno di mercato settimanale ed in occasione di manifestazioni extra mercatali che sarà conferita dai produttori nei punti e con le modalità preventivamente concordati con la Ditta aggiudicatrice, secondo una frequenza settimanale e comunque secondo le disposizioni emanate dai competenti uffici comunali, per tutta la durata delle manifestazioni;
La raccolta dei rifiuti avverrà una sola volta durante il giorno fissato. Il servizio dovrà essere espletato a favore di tutti gli utenti presenti nella zona di raccolta.
Per i condomini il servizio dovrà essere svolto con l’utilizzo dei cassonetti come sopra che dovranno essere forniti dalla ditta appaltatrice e collocati dall’utenza bordo strada solo nelle ore di prelievo e svuotati in loco dal personale incaricato ove risulti agevole.
Il servizio di raccolta dei rifiuti dovrà essere assicurato anche in presenza di condizioni atmosferiche sfavorevoli.
Gli addetti della ditta appaltatrice provvedono a raccogliere i sacchi e a svuotare nell’automezzo i materiali, ricollocando i soli cassonetti con cura e riguardo nel punto in cui sono stati prelevati.
In caso di accidentale danneggiamento dei contenitori esposti dagli utenti, la ditta appaltatrice deve provvedere alla loro tempestiva sostituzione senza alcun onere aggiuntivo per l’amministrazione aggiudicatrice.
E’ fatto divieto alla ditta appaltatrice di fare sostare in luogo di pubblico transito e con continuità l’automezzo adibito alla raccolta/carico/trasporto, salvo le posizioni predeterminate e diverse disposizioni concordate di volta in volta con l’amministrazione comunale.
Art. 35 – Carta e cartone
Oggetto del servizio è la raccolta, il trasporto e il conferimento ad impianto autorizzato di carta stampata e imballaggi in cartone.
La raccolta sarà da attuarsi con frequenza settimanale per le utenze private e bisettimanale per le utenze commerciali.
I rifiuti saranno conferiti da parte delle utenze a mezzo di sacchi a perdere da lt 100 di colore giallo, chiusi.
Utenze commerciali, condomini, edifici pubblici potranno conferire il materiale in contenitori con dimensioni variabili da 240 lt a 1.100 lt nel rispetto del regolamento comunale di igiene urbana.
I rifiuti saranno conferiti da parte delle utenze a bordo strada dopo le ore 20,00 e non oltre le ore 24:00 del giorno antecedente la raccolta, salvo diverse disposizioni dell’Amministrazione aggiudicatrice.
Il servizio seguirà le indicazioni e gli orari che il Comune riterrà opportuno stabilire zona per zona; in particolare, il passaggio nelle zone centrali dovrà avvenire nelle prime ore del mattino.
La raccolta dei rifiuti avverrà una sola volta durante il giorno fissato. Il servizio dovrà essere espletato a favore di tutti gli utenti presenti nella zona di raccolta.
Il servizio di raccolta dei rifiuti dovrà essere assicurato anche in presenza di condizioni atmosferiche sfavorevoli.
In presenza di buste contenenti rifiuti non conformi alle tipologie da raccogliere, la ditta appaltatrice non raccoglierà i rifiuti provvedendo all’immediata segnalazione all’amministrazione comunale e all’utenza interessata, applicando al sacco apposito avviso.
Dall’applicazione dell’avviso il contenitore sarà considerato rifiuto indifferenziato, e la Ditta provvederà a ritirarlo come tale nel turno successivo di raccolta della frazione indifferenziata.
E’ fatto divieto alla ditta appaltatrice di fare sostare in luogo di pubblico transito e con continuità l’automezzo adibito alla raccolta/carico/trasporto, salvo le posizioni predeterminate e diverse disposizioni concordate di volta in volta con l’Amministrazione comunale.
Art. 36 – Imballaggi metallici ed in plastica (multi materiale leggero)
Oggetto del servizio è la raccolta, il trasporto e il conferimento ad impianto autorizzato di imballaggi metallici e in alluminio o banda stagnata e imballaggi in plastica, frazione nel complesso definita “imballaggi leggeri”
La raccolta sarà da attuarsi con frequenza settimanale.
I rifiuti saranno conferiti da parte delle utenze a mezzo di sacchi a perdere da lt 100 di colore rosa. Utenze commerciali, condomini, edifici pubblici potranno conferire il materiale in contenitori di dimensioni variabili da 240 lt a 1.100 lt nel rispetto del regolamento comunale di igiene urbana.
I rifiuti saranno conferiti da parte delle utenze a bordo strada dopo le ore 20,00 e non oltre le ore 24:00 del giorno antecedente la raccolta, salvo diverse disposizioni dell’Amministrazione aggiudicatrice.
Il servizio seguirà le indicazioni e gli orari che il Comune riterrà opportuno stabilire zona per zona; in particolare, il passaggio nelle zone centrali dovrà avvenire nelle prime ore del mattino.
La raccolta dei rifiuti avverrà una sola volta durante il giorno fissato. Il servizio dovrà essere espletato a favore di tutti gli utenti presenti nella zona di raccolta.
La raccolta presso tali utenze dovrà essere effettuata secondo le frequenze minima settimanale, da concordare con l’Amministrazione aggiudicatrice secondo le esigenze riscontrate.
Il servizio di raccolta dei rifiuti dovrà essere assicurato anche in presenza di condizioni atmosferiche sfavorevoli.
In presenza di sacchi o contenitori contenenti rifiuti non conformi alle tipologie da raccogliere, la ditta appaltatrice non raccoglierà i rifiuti provvedendo all’immediata segnalazione all’amministrazione comunale e all’utenza interessata, applicando al sacco apposito avviso.
Dall’applicazione dell’avviso il rifiuto sarà considerato rifiuto indifferenziato e la ditta provvederà a ritirarlo come tale nel turno successivo di raccolta della frazione indifferenziata.
E’ fatto divieto alla Ditta appaltatrice di fare sostare in luogo di pubblico transito e con continuità l’automezzo adibito alla raccolta/carico/trasporto, salvo le posizioni predeterminate e diverse disposizioni concordate di volta in volta con l’amministrazione comunale.
Art. 37 – Vetro e imballaggi in vetro
Oggetto del servizio è la raccolta, il trasporto e il conferimento ad impianto autorizzato del vetro e di imballaggi in vetro prodotti da tutte le utenze.
La raccolta sarà da attuarsi con frequenza settimanale. I rifiuti saranno conferiti da parte delle utenze private a mezzo di sacchi a perdere trasparenti da lt100.
Utenze commerciali, condomini, edifici pubblici potranno conferire il materiale in contenitori con dimensioni variabili da 240 lt a 1.100 lt nel rispetto del regolamento comunale di igiene urbana.
I rifiuti saranno conferiti da parte delle utenze a mezzo di contenitori di colore verde da 110 lt o da 140lt.
Il servizio seguirà le indicazioni e gli orari che il Comune riterrà opportuno stabilire zona per zona; in particolare, il passaggio nelle zone centrali dovrà avvenire nelle prime ore del mattino.
I contenitori devono essere collocati in spazi privati. Laddove, a causa di situazioni particolari, quali mancanza di spazi adeguati o presenza di barriere architettoniche, non fosse possibile collocare i contenitori in spazi privati, si provvederà ad adottare soluzioni alternative previa concertazione con l’amministrazione aggiudicatrice.
I rifiuti saranno conferiti da parte delle utenze a bordo strada in orari compatibili con gli orari di svuotamento, che devono essere strutturati in modo tale da minimizzare l’impatto acustico nelle ore serali, notturne e in generale nei periodi dedicati al riposo.
La raccolta dei rifiuti avverrà una sola volta durante il giorno fissato. Il servizio dovrà essere espletato a favore di tutti gli utenti presenti nella zona di raccolta.
Il servizio di raccolta dei rifiuti dovrà essere assicurato anche in presenza di condizioni atmosferiche sfavorevoli.
Gli addetti della ditta appaltatrice provvedono a svuotare nell’automezzo i contenitori dopo averne verificato il contenuto e a ricollocarli con cura e riguardo nel punto in cui sono stati prelevati.
In caso di accidentale danneggiamento dei contenitori esposti dagli utenti, la ditta appaltatrice deve provvedere alla loro tempestiva sostituzione senza alcun onere aggiuntivo per l’amministrazione aggiudicatrice.
E’ fatto divieto alla ditta appaltatrice di fare sostare in luogo di pubblico transito e con continuità l’automezzo adibito alla raccolta/carico/trasporto, salvo le posizioni predeterminate e diverse disposizioni concordate di volta in volta con l’Amministrazione comunale.
Art. 38 – Cessione deleghe
L’Ente cederà alla ditta affidataria le deleghe relative alla selezione e recupero dei seguenti materiali:
• imballaggi in cartone codice 150101
• multimateriale codice 150106
• vetro codice 150107
• carta e cartone codice 200101
Il prezzo di cessione dei suddetti materiali viene cosi stabilito:
• imballaggi in cartone codice 150101 €. 50/tonn. riconosciuto sul peso totale dei formulari
• multimateriale codice 150106 €.65/tonn riconosciuto sul peso totale dei formulari
• vetro codice 150107 €. 10/tonn riconosciuto sul peso totale dei formulari
• carta e cartone codice 200101 €. 15/tonn riconosciuto sul peso totale dei formulari
La ditta affidataria incamererà il 50% dei proventi della raccolta differenziata dei materiali di cui sopra. La ditta dovrà garantire comunque, in considerazione di un introito minimo complessivo derivante dalla raccolta differenziata pari ad €. 70.000,00, almeno €. 35.000,00 annue di entrata per l’Ente, somma che sarà regolarmente versate all’Ente con cadenza trimestrale. In relazione a quanto sopra pertanto risulta detratta dal canone annuo ( vedi elaborato calcolo della spesa), la somma di €. 35000,00.
Art. 39 – Ingombranti a domicilio
Oggetto del servizio è la raccolta, il trasporto e il conferimento ad impianto autorizzato di rifiuti ingombranti quali beni durevoli (frigoriferi, lavatrici, lavastoviglie, climatizzatori, ecc.), beni di arredamento (mobili, materassi, divani, reti, ecc.), altri oggetti provenienti da abitazioni e pertinenze (serramenti, porte, tende, sanitari, ecc.), con esclusione dei rifiuti speciali non assimilati (macerie, ecc.) e dei rifiuti pericolosi diversi dai beni durevoli con modalità di raccolta a domicilio.
La raccolta sarà da attuarsi con frequenza settimanale.
Il servizio sarà effettuato a seguito di prenotazione telefonica alla ditta appaltatrice, che avrà cura di organizzare le richieste di intervento servendosi del proprio sportello che verrà messo a disposizione. Il ritiro potrà essere effettuato per un numero massimo di pezzi pari a 5 (cinque) per ciascuna utenza. È ricompresa nel servizio anche la raccolta domiciliare dei RAEE .
I rifiuti dovranno essere conferiti dagli utenti a bordo strada. Qualora il materiale non fosse conferito dall’utenza a bordo strada, il personale della ditta appaltatrice non è tenuto al prelievo all’interno di abitazioni o altre strutture.
La raccolta dei rifiuti avverrà una sola volta durante il giorno fissato.
Il servizio di raccolta dei rifiuti dovrà essere assicurato anche in presenza di condizioni atmosferiche sfavorevoli.
Art 40 - Raccolta della frazione proveniente da sfalci e/o potature di essenze vegetali
L’Appaltatore dovrà effettuare un servizio di raccolta "porta a porta” del materiale di sfalcio o di potatura dei giardini privati.
La raccolta sarà da attuarsi con due volte al mese.
Il servizio sarà effettuato a seguito di prenotazione telefonica alla ditta appaltatrice, che avrà cura di organizzare le richieste di intervento servendosi del proprio sportello che verrà messo a disposizione.
L’utente è tenuto a conferire il rifiuto verde privo di altre impurità non compostabili.
Art. 41 – Raccolta pile
Oggetto del servizio è la raccolta, il trasporto presso impianto di stoccaggio e/o trattamento autorizzato e lo smaltimento delle pile esauste di origine domestica.
Il servizio dovrà essere svolto su tutto il territorio comunale e prevede la vuotatura dei contenitori appositi dislocati sul territorio e presso alcune strutture (punti vendita).
L’amministrazione comunale si riserva la facoltà di modificare il numero e la posizione dei contenitori senza che la ditta appaltatrice possa avanzare alcuna richiesta.
La raccolta sarà da attuarsi con frequenza minima mensile, o comunque funzionale al grado di riempimento dei contenitori disponibili, da un operatore dotato di apposito automezzo autorizzato al trasporto di rifiuti pericolosi.
Art. 42 – Raccolta farmaci scaduti
Oggetto del servizio è la raccolta, il trasporto presso impianto di stoccaggio e/o trattamento autorizzato di farmaci scaduti di origine domestica.
Il servizio dovrà essere svolto su tutto il territorio comunale e prevede la vuotatura dei contenitori appositi presenti presso le farmacie pubbliche e private e presso gli ambulatori.
L’amministrazione comunale si riserva la facoltà di modificare il numero e la posizione dei contenitori senza che la ditta appaltatrice possa avanzare alcuna richiesta.
La raccolta sarà da attuarsi con frequenza minima mensile da un operatore dotato di apposito automezzo autorizzato al trasporto di rifiuti pericolosi.
Art. 43 – Raccolta di rifiuti abbandonati su suolo pubblico e ad uso pubblico
La raccolta e lo sgombero e il trasporto di rifiuti di qualunque natura e provenienza, giacenti sul suolo (strade ed aree pubbliche o sulle strade ed aree private comunque soggette ad uso pubblico) di cui alla normativa vigente, dovrà essere effettuata dalla ditta appaltatrice nel normale servizio di pulizia strade.
La rimozione dei rifiuti di cui al comma 1, dovrà avvenire entro le 48 (quarantotto) ore dal rinvenimento o dalla segnalazione dell’amministrazione comunale, qualora le quantità abbandonate non superino i 3 mc per punto di abbandono. Su tali rifiuti il Comune potrà richiedere alla ditta appaltatrice di effettuare un’indagine del contenuto al fine di identificare il soggetto responsabile dell’abbandono, nel rispetto delle normative vigenti.
Qualora fosse necessario l’intervento di mezzi specifici (per l’abbandono di rifiuti in quantità superiore a 3 mc o qualora fosse necessario predisporre l’esecuzione di analisi chimico – fisiche prima della rimozione dei rifiuti, o di un eventuale piano di intervento) i tempi di rimozione dei rifiuti saranno di volta in volta concordati con l’amministrazione comunale e gli oneri, per le attività di cui al presente comma, saranno a carico dell’amministrazione comunale a seguito di nuovo concordamento prezzi.
I rifiuti rinvenuti dovranno essere trasportati, una volta accertata la loro natura, in idonei siti di trattamento e/o smaltimento.
Qualora fosse la ditta appaltatrice stessa a rinvenire i rifiuti, dovrà darne tempestiva comunicazione all’Amministrazione comunale.
Art. 44 – Raccolta siringhe
La raccolta siringhe viene effettuata, senza nessun costo aggiuntivo, su segnalazione degli utenti e degli operatori, da personale appositamente addestrato e dotato di tutte le attrezzature necessarie. Può essere effettuata anche da Società terze, in possesso di tutte le autorizzazioni necessarie.
Art. 45 - Raccolta RSU presso i cimiteri e trasporto a discarica
L’Appaltatore dovrà assicurare l’asporto dei rifiuti dai cimiteri cittadini, in particolare con il posizionamento di cassonetti per il rifiuto secco (carte, cere, plastiche, ecc.), di cassonetti per i rifiuti organici in numero sufficiente alle esigenze del servizio e dotati di idonea cartellonistica di riconoscimento.
Gli orari di svuotamento dei cassonetti dovranno essere fissati compatibilmente agli orari di apertura del cimitero e verrà in ogni caso effettuato con cadenza non inferiore a due volte a settimana.
In particolari periodi (commemorazione dei defunti, ecc.) dovrà essere assicurata da parte dell’Appaltatore un’intensificazione del servizio, garantendo comunque il prelevamento nel giorno feriale antecedente la festività e in quello immediatamente successivo.
Nel periodo di esecuzione delle estumulazioni ed esumazioni dovrà essere posto all’interno della cinta muraria del cimitero un cassone scarrabile per inerti . Dovranno essere forniti appositi big bags omologati per la raccolta dei materiali lignei, in numero adeguato allo smaltimento da effettuare.
Art. 46 – potatura alberi
L’Appaltatore provvederà alla potatura degli alberi di medio fusto insistenti sulle vie e piazze pubbliche, nonché nelle aree di pertinenza degli edifici di proprietà comunale. La stessa dovrà essere effettuata con cadenza annuale con modalità tali da non danneggiare le essenze arboree, in maniera da tenere sempre curate le alberature esistenti. E’ compresa la raccolta degli sfalci e il trasporto a discarica
Art. 47 – Spazzamento, lavaggio e pulizia di suolo pubblico o comunque soggetto a uso pubblico
Il servizio si riferisce a spazzamento, lavaggio e pulizia di suolo pubblico o comunque soggetto a uso pubblico nel territorio del comune di Orta di Atella. Il servizio prevede la pulizia completa della sede xxxxxxxx (xxxxxx, xxxxxx, xxxxx, xxxxxxx stradali, giardini, percorsi pedonali, , porticati pubblici, aiuole spartitraffico, etc.) e degli spazi pubblici e privati a uso pubblico, da ghiaia, sabbia, detriti, carta e cartacce, foglie, immondizie e qualsiasi rifiuto di dimensioni ridotte (comprese le deiezioni canine ed i mozziconi di sigarette, pacchetti vuoti, bottigliette e lattine), nonché raccolta e trasporto degli stessi presso gli impianti di smaltimento/trattamento/selezione.
Al termine degli interventi di pulizia, le aree di cui al comma precedente dovranno risultare sgombre da detriti, foglie, carte, bottiglie, lattine e rifiuti di qualsiasi genere.
Il servizio verrà svolto in maniera prevalentemente manuale, in quanto è previsto l’intervento con spazzatrice una volta al mese xxxxx xx xxxxxx xx xxxxxxxxxxxxxxxx xxx xxxxx abitato, secondo quanto concordato con i competenti uffici comunali.
Il servizio di spazzamento comprenderà:
la pulizia dei marciapiedi, portici, parcheggi, sedi stradali;
la rimozione sistematica dei rifiuti giacenti su strutture ed aree pubbliche con superficie erbosa quali fioriere, vasche piantumate, aiuole e simili;
Gli operatori dovranno essere dotati di tutta l’attrezzatura necessaria per la rimozione manuale dei rifiuti (scopa, paletta, pinze, ecc..).
I servizi di spazzamento e lavaggio riguardano nel dettaglio le zone riportate nell’ allegato 2 all’elaborato “calcolo della spesa”.
La frequenza minima richiesta per il servizio di lavaggio è settimanale nel periodo estivo (dal 15 maggio al 15 settembre) e mensile nel periodo invernale.
L’Appaltatore dovrà provvedere alla redazione del calendario di programmazione dei servizi di spazzamento e lavaggio che dovrà contenere giorni, orari, tipologia mezzi, mappe o elenchi relativi alle vie/piazze oggetto del servizio e dovrà essere fornita all’Amministrazione aggiudicatrice almeno 10 giorni in anticipo rispetto al primo servizio programmato.
Durante le operazioni di pulizia, dovranno essere adottati tutti gli accorgimenti necessari per evitare di sollevare polvere ed arrecare ingiustificati disagi all’utenza.
Le autospazzatrici dovranno essere dotate di spazzole realizzate in materiali tali da non arrecare danno, durante l’azione di pulizia, alla pavimentazione stradale su cui svolgono il servizio.
I materiali raccolti dovranno essere trasportati ad impianto autorizzato indicato dall’Amministrazione aggiudicatrice e gli oneri per lo smaltimento saranno a carico della amministrazione stessa.
Art. 48 – Servizio di svuotamento cestini portarifiuti
La ditta appaltatrice dovrà predisporre lo svuotamento dei cestini portarifiuti collocati sul territorio con la stessa frequenza con cui nella zona sarà effettuato il servizio di spazzamento manuale e/o misto.
La fornitura e la sostituzione dei sacchi a perdere, di dimensioni variabili a seconda della tipologia di cestino, sarà a carico della ditta appaltatrice.
Art. 49 – Rimozione di carogne animali
La ditta appaltatrice dovrà procedere alla rimozione e allo smaltimento a proprie spese delle carogne di piccioni, topi e altri piccoli roditori. Rimangono escluse le carogne di cani e gatti che devono essere segnalate tempestivamente all’ufficio competente.
Art. 50 – Rimozione di deiezioni animali
Il personale assegnato al servizio di spazzamento manuale-misto dovrà provvedere alla rimozione di eventuali deiezioni animali, giacenti sul suolo pubblico e sulle aree ad uso pubblico, rientranti nella propria area di competenza.
Art. 51 – Servizio di pulizia aree mercato e per manifestazioni e/o iniziative
Il servizio riguarda la raccolta e il trasporto dei rifiuti urbani provenienti dalle attività mercatali, da manifestazioni e/o iniziative e la successiva pulizia delle aree interessate.
Sarà cura della ditta appaltatrice impostare un programma di servizio che agevoli, con la collaborazione degli “ambulanti”, una veloce, corretta ed efficace raccolta dei rifiuti urbani non differenziabili, differenziabili compostabili (frazione umida) e differenziabili non compostabili (carta, cartone, imballaggi in plastica e metallici) e vetro provenienti dalle attività mercatali. Tale programma, prima della sua implementazione, dovrà essere approvato dall’amministrazione comunale.
Al termine delle operazioni mercatali dovrà essere effettuata una accurata pulizia e successivo lavaggio e disinfezione delle aree interessate. Le aree riservate agli ambulanti dei prodotti ittici dovranno essere lavate e disinfettate accuratamente con l’impiego di idoneo prodotto battericida.
L’osservanza delle modalità di conferimento dei rifiuti sarà controllata dalla polizia locale.
La ditta appaltatrice, durante lo svolgimento delle manifestazioni/iniziative dovrà curare il ritiro giornaliero dei rifiuti in forma differenziata ed al termine delle stesse, dovrà effettuare una accurata pulizia delle aree interessate, predisponendo idonei bidoni carrellati e kit buste in numero sufficiente per l’evento.
Art. 52 – Il trasporto dei rifiuti agli impianti di smaltimento o recupero
Le tipologie di rifiuti oggetto del presente appalto, escluse quelle in altro modo specificate, dovranno essere trasportate dalla Ditta Appaltatrice presso l’impianto autorizzato di trattamento/smaltimento individuato dall’Amministrazione Comunale.
Per gli impianti siti entro una distanza pari o inferiore a 80 Km (per singola tratta), dai confini del Comune di Orta di Atella la Ditta Appaltatrice effettuerà il trasporto per qualsiasi tipologia di rifiuto senza oneri aggiuntivi per l’Amministrazione Comunale. Il costo del trasporto è in tale caso interamente a carico dell’aggiudicataria.
Per gli impianti ubicati a distanze superiori a 80 Km (per singola tratta), dai confini del Comune L’Amministrazione Comunale riconoscerà alla Ditta Appaltatrice i maggiori oneri relativi al trasporto. All’Appaltatore verranno riconosciuti, per il percorso eccedente, i maggiori oneri relativi al trasporto stimati in 0,25 euro/tonnellata/Km oltre IVA di Legge.
L’Appaltatore è tenuto a consegnare all’Amministrazione aggiudicatrice gli oggetti di valore eventualmente rinvenuti nell’esecuzione dell’appalto.
Art. 53 – Smaltimento dei rifiuti
L’amministrazione comunale, cui competono gli oneri relativi allo smaltimento dei rifiuti, comunicherà alla ditta appaltatrice i siti individuati dalla stessa per il conferimento delle varie frazioni raccolte sul territorio comunale.
Art. 54 – Manutenzione dei contenitori e delle attrezzature per lo svolgimento dei servizi in appalto
Il servizio deve essere prestato nel territorio del comune di Orta di Atella per le utenze domestiche e non domestiche.
L’Amministrazione aggiudicatrice ha la facoltà di verificare annualmente lo stato di decoro e di perfetta efficienza dei mezzi e delle attrezzature impiegati. In caso di comprovata inidoneità dei mezzi e delle attrezzature fornite dalla ditta, l’amministrazione aggiudicatrice ordinerà che siano eseguite tempestivamente, e comunque non oltre dieci giorni dalla verifica, le necessarie opere di manutenzione ordinaria e straordinaria o, nel caso di difetti maggiori, la sostituzione. In questo caso, le attrezzature dovranno possedere caratteristiche analoghe alle attrezzature sostituite.
Qualora, durante l’appalto, i cassonetti di cui sopra vengano danneggiati, l’appaltatore avrà l’onere, compreso nel canone d’appalto, di aggiustarli o sostituirli entro 48 ore dalla data della segnalazione, in maniera da consentire la possibilità di conferimento senza interruzione da parte dell’utenza.
Art. 55 – Campagna di comunicazione di start up e campagne annuali
Il comune fornirà alla ditta appaltatrice i file grafici per la realizzazione dei materiali per la campagna di comunicazione iniziale che vengono di seguito dettagliati e quantificati:
- Minimo nr. 8.000 lettere x.xx A4 solo fronte stampata a 1 colore;
- Minimo 8.000 buste americane, stampate a 1 colore;
- Minimo 200 manifesti promozionale formato 70cm*100cm in quadricromia;
- Minimo 8.000 opuscoli promemoria in quadricromia;
I materiali dovranno essere realizzati su carta ecologica, prodotta con fibre riciclate al 100%.
La ditta appaltatrice dovrà provvedere altresì agli imbustamenti e al recapito delle lettere alle utenze. Sarà cura e onere della ditta appaltatrice, oltre alla stampa, la distribuzione con modalità porta a porta e l’affissione sul territorio di tutti i materiali. La ditta appaltatrice si impegna inoltre a proporre una campagna annuale di rafforzamento e di comunicazione dei risultati delle raccolte differenziate da concordare con l’amministrazione comunale.
Art. 56 - costi della sicurezza
Per i costi della sicurezza relativi all’esercizio dell’attività svolta dall’ impresa, resta immutato l’obbligo per la stessa di elaborare il proprio documento di valutazione e di provvedere all’attuazione delle misure necessarie per eliminare o ridurre al minimo i rischi. I suddetti costi sono a carico dell’impresa incaricata di svolgere il servizio in oggetto.
Per le attività finalizzate ad eliminare i rischi interferenti, cioè quelli necessari a prevenire i rischi derivanti dalla sovrapposizione dell’attività afferente l’espletamento del servizio nei luoghi di lavoro del committente con le ordinarie condizione di fruizione del territorio quali il transito veicolare e
pedonale sono stati previsti dei costi aggiuntivi stimati in euro 71.513,80 per ogni anno di esercizio (pari a circa il 3% del costo dei servizi) che costituiscono i “costi per la sicurezza sui luoghi di lavoro” ; essi non sono soggetti a ribasso di gara e costituiscono somme aggiuntive del costo del servizio, come riportato nel quadro economico riepilogativo.
ALLEGATO 1
ELEMENTI DI VALUTAZIONE | MAX 100 | |||
OFFERTA TECNICA | A | ORGANIZZAZIO NE DEL SERVIZIO "PORTA A PORTA" | max 40 | |
A.1 | METODOLOGIE CHE L'IMPRESA INTENDE METTERE IN CAMPO PER INCREMENTARE LA RACCOLTA DIFFERENZIATA | MAX 15 | ||
A.2 | METODOLOGIE CHE L'IMPRESA INTENDE METTERE IN CAMPO PER CONTENERE IL FENOMENO DELL'ABBANDONO INCONTROLLATO DEI RIFIUTI | MAX 15 | ||
A.3 | METODOLOGIE CHE L'IMPRESA INTENDE METTERE IN CAMPO PER L'EFFETTUAZIONE DI UN CONTROLLO SUI RIFIUTI PER L'INDIVIDUAZIONE DELLE UTENZE CHE NON RISPETTANO LE MODALITA' DI CONFERIMENTO | MAX 10 | ||
B | SERVIZI AGGIUNTIVI E MIGLIORATIVI | max 30 | ||
B.1 | MODALITA' DIESECUZIONE DI CAMPAGNE DI DISINFEZIONE TESE A PREVENIRE INFESTAZIONI DI BLATTE | max 10 | ||
B.2 | MODALITA' DIESECUZIONE DI CAMPAGNE DI DERATTIZZAZIONE | max 10 | ||
B.3 | INSTALLAZIONE DI DISTRIBUTORI AUTOMATICI DI KIT DI BUSTE PER LA RACCOLTA DIFFERENZIATA | max 10 | ||
OFFERTA ECONOMICA | RIBASSO ECONOMICO | max 30 |
EELENCO NOMINATIVO DIPENDENTI A TEMPO PIENO AL 10.01.2018 | |||
Cognome e nome | Codice fiscale | Qualifica | Livello |
XXXXXX XXXXXXX | LTTMSM82E12F839B | tecnico | 4A |
XXXXXX XXXXXXX | XXXXXX00X00X000X | AUTISTA | 4A |
XXXXXXXXX XXXXXXXX | RNCPQL69C10I993E | OP. ECOLOGICO | 2A |
XXXXXXX XXXXXX | LTTRZO62A31G130S | ADD. MAN. VERDE | 3A |
XXXXXXX XXXXXXXXX | XXXXXX00X00X000X | OP. ECOLOGICO | 2A |
XXXXXXXXXX XXXXXX | BNCDNT60D03D789I | AUTISTA | 4A |
XXXXXXXXXX XXXXXX | XXXXXX00X00X000X | COORDINATORE | 5A |
XXXXXXXXX XXXXXXXX | CNCDNC63H27D789V | OP. ECOLOGICO | 2A |
XXXXXX XXXXXXXX | XXXXXX00X00X000X | OP. ECOLOGICO | 2A |
XXXXXXX XXXXX | CMMLGU70P06F839I | OP. ECOLOGICO | 2A |
XXXXXXXX XXXXXXX | CMNLCN69P06F839A | OP. ECOLOGICO | 2A |
D'XXXXXXXX XXXXXXX | DMBNLL63S10D789Y | AUTISTA | 4A |
D'XXXXXXXX XXXXX | XXXXXX00X00X000X | OP. ECOLOGICO | 2A |
XXXXXXX XXXXXXXX | XXXXXX00X00X000X | AUTISTA | 3A |
DEL XXXXX XXXXXX | DLPNCL71B24B963K | OP. ECOLOGICO | 2A |
DELL'AVERSANA XXXXXXX | DLLTMS66E28G130I | AUTISTA | 3A |
XXXXXX XXXXXXX | LVRCMN68L15E173V | AUTISTA | 4A |
XXXXXXXX XXXXXXXX | XXXXXX00X00X000X | CAPO SQUADRA | 4A |
XXXXXXXX XXXXXX | XXXXXX00X00X000X | OP. ECOLOGICO | 2A |
XXXXXXX XXXXXXXX | XXXXXX00X00X000X | OP. ECOLOGICO | 2A |
XXXXXXXX XXXXX | XXXXXX00X00X000X | CUSTODE | 4B |
XXXXXXXX XXXXXXXXX | XXXXXX00X00X000X | OP. ECOLOGICO | 2A |
XXXXXX XXXXXXXXX | XXXXXX00X00X000X | OP. ECOLOGICO | 2A |
XXXXXXXXX XXXXXXX | VNLNTN71E21F839O | OP. ECOLOGICO | 2A |
XXXXXXX XXXXXXXX | XXXXXX00X00X000X | AUTISTA | 4A |
XXXXXXXXX XXXXXXX | MNCSFN61A17G130V | OP. ECOLOGICO | 2A |
XXXXXXXX XXXXXXXX | XXXXXX00X00X000X | AUTISTA | 4A |
XXXXXXXX XXXXXXX | XXXXXX00X00X000X | ADD. MANUT. VERDE | 2A |
MUNDO XXXXXXX | MNDSMN80C31B963T | ADD. INFO. | 3A |
XXXXXXXX XXXXXXXX | XXXXXX00X00X000X | OP. ECOLOGICO | 2A |
XXXXXXXX XXXXXX | XXXXXX00X00X000X | OP. ECOLOGICO | 2A |
XXXXXXXXXX XXXXX | XXXXXX00X00X000X | OP. ECOLOGICO | 2A |
XXXXXXXXXX XXXXXXXXX | XXXXXX00X00X000X | OP. ECOLOGICO | 2A |
XXXXXXXXXX XXXXXXXXX | XXXXXX00X00X000X | OP. ECOLOGICO | 3B |
XXXXXXXXXX XXXXXXXX | XXXXXX00X00X000X | AUTISTA | 3A |
XXXXXXXXXX XXXXXXXXX XXXXXX | PTRBGI63C08A064I | COORDINATORE | 5A |
XXXXX XXXXXXXXX | XXXXXX00X00X000X | OP. ECOLOGICO | 2A |
XXXXX XXXXXXX | RSSMHL53S23E791P | OP. ECOLOGICO | 2A |
XXXXX XXXXXXXX | XXXXXX00X00X000X | AUTISTA | 3A |
XXXXXXXXX XXXXXXXX | SNTVCN75M21F839M | AUTISTA | 4A |
XXXXXXXXX XXXXXXXX | XXXXXX00X00X000X | OP. ECOLOGICO | 2A |
XXXXX XXXXXXXX | XXXXXX00X00X000X | IMP. AMM. | 4A |
XXXXXX XXXXXXX | TVNLRD76C29B963H | IMPIEGATO AMMIN. | 6A |
ELENCO NOMINATIVO DIPENDENTI A TEMPO PARZIALE AL 10.01.2018 | |||
XXXXXXXXXX XXXXXXX | XXXXXX00X00X000X | OP. ECOLOGICO | 2A |
XXXXXXXXXX XXXXXXXXX | XXXXXX00X00X000X | OP. ECOLOGICO | 2A |
DI XXXXX XXXXXXX | DLRGNR78A28F839I | OP. ECOLOGICO | 2A |
XXXXXXX XXXXXXX | GLNMSM72A15G130W | OP. ECOLOGICO | 2A |
XXXXXXX XXXXXXXXX | XXXXXX00X00X000X | OP. ECOLOGICO | 2A |
LOTTANTE XXXXXXXX | XXXXXX00X00X000X | OP. ECOLOGICO | 2A |
XXXXXXXX XXXXXXXX | PZZPQL63T02B759I | OP. ECOLOGICO | 2A |
XXXXXXXX XXXXXXXX | XXXXXX00X00X000X | OP. ECOLOGICO | 2A |
Allegato A
INDICE
PARTE I – ASPETTI LEGALI ED AMMINISTRATIVI 2 ART. 1 - PREMESSA E CARATTERE DEL SERVIZIO 2 ART. 2 - NORMATIVA DI RIFERIMENTO2
ART. 3 - DOCUMENTI CONTRATTUALI 3\
ART. 4 – OGGETTO DELL’APPALTO – DURATA - IMPORTO CONTRATTUALE 3 ART. 5 - MODALITÀ DI AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO 5
ART. 6 – REQUISITI DI PARTECIPAZIONE 5
ART. 7 – CRITERI E PARAMETRI DI VALUTAZIONE DELL'OFFERTA ECONOMICA E TECNICA 6
ART. 8 – MODALITÀ DI PRESENTAZIONE DELL’OFFERTA 7
ART. 9 – CARATTERE DI SERVIZIO PUBBLICO DELL’APPALTO – OBBLIGO DI CONTINUITÀ 9
ART. 11 - CESSIONE DEL CONTRATTO E/O DEL SERVIZIO 11
ART. 12 –PAGAMENTO DEL CORRISPETTIVO 11
ART. 13 –REVISIONE DEL CANONE 11
ART. 14 – CONTROLLO DEL SERVIZIO 11
ART. 15 – ESECUZIONE D’UFFICIO 12
ART. 17 - DEPOSITO CAUZIONALE PROVVISORIO E DEFINITIVO 14
ART. - 18 STIPULA DEL CONTRATTO 15
ART. 19 – RISOLUZIONE DEL CONTRATTO 16
ART. 20 - RENDIMENTO RACCOLTA DIFFERENZIATA 17
ART. 23 – SICUREZZA SUL LAVORO 18
ART. 25 – OSSERVANZA DI LEGGI E REGOLAMENTI 20
ART. 27 – RINVIO A DISPOSIZIONI DI LEGGE 20
PARTE II - PRESCRIZIONI TECNICHE 21
ART. 28 - PERSONALE PER L'ESPLETAMENTO DEL SERVIZIO 21
ART. 29 – MEZZI E ATTREZZATURE 22
ART. 31 – RECAPITI DELL’APPALTATORE 24
ART. 32 – RACCOLTE DIFFERENZIATE 25
ART. 33 – XXXXXXXX XXXXXXXX XXXXXXXXXXXX 00
ART. 34 – XXXXXXXX XXXXX XXXXXXX XX XXXXXXXX 00 ART. 35 – CARTA E CARTONE 27
ART. 36 – IMBALLAGGI METALLICI ED IN PLASTICA (MULTI MATERIALE LEGGERO) 28
ART. 37 – VETRO E IMBALLAGGI IN VETRO 29
ART. 38 – INGOMBRANTI A DOMICILIO 29
ART 39 - RACCOLTA DELLA FRAZIONE PROVENIENTE DA SFALCI E/O POTATURE DI ESSENZE VEGETALI30
ART. 41 – RACCOLTA FARMACI SCADUTI 31
ART. 42 – RACCOLTA DI RIFIUTI ABBANDONATI SU SUOLO PUBBLICO E AD USO PUBBLICO 31
ART. 43 – RACCOLTA SIRINGHE 32
ART. 44 - RACCOLTA RSU PRESSO I CIMITERI E TRASPORTO A DISCARICA 32
ART. 46 – SPAZZAMENTO, LAVAGGIO E PULIZIA DI SUOLO PUBBLICO O COMUNQUE SOGGETTO A USO PUBBLICO 32
ART. 47 – SERVIZIO DI SVUOTAMENTO CESTINI PORTARIFIUTI 33
ART. 48 – RIMOZIONE DI CAROGNE ANIMALI 33 ART. 49 – RIMOZIONE DI DEIEZIONI ANIMALI 33
ART. 50 – SERVIZIO DI PULIZIA AREE MERCATO E PER MANIFESTAZIONI E/O INIZIATIVE 34
ART. 51 – IL TRASPORTO DEI RIFIUTI AGLI IMPIANTI DI SMALTIMENTO O RECUPERO 34
ART. 52 – SMALTIMENTO DEI RIFIUTI 34
ART. 53 – MANUTENZIONE DEI CONTENITORI E DELLE ATTREZZATURE PER LO SVOLGIMENTO DEI SERVIZI IN APPALTO 35
ART. 54 – CAMPAGNA DI COMUNICAZIONE DI START UP E CAMPAGNE ANNUALI 35
ART. 55 - COSTI DELLA SICUREZZA 35
ALLEGATO 1 ERRORE. IL SEGNALIBRO NON È DEFINITO.
ALLEGATOA 37