SERVIZI DI TESORERIA PER 60 MESI
SERVIZI DI TESORERIA PER 60 MESI
INDICE
1. OGGETTO DELL’APPALTO E CONTESTO ORGANIZZATIVO. 2
2. ESERCIZIO FINANZIARIO. 3
3. LE RISCOSSIONI 3
4. I PAGAMENTI 4
5. ANTICIPAZIONI DI TESORERIA 8
6. XXXXX DEBITORE/CREDITORE E ALTRE CONDIZIONI FINANZIARIE 8
7. SERVIZI BANCARI ON-LINE E SITUAZIONE GIORNALIERA DI CASSA 9
8. DISPONIBILITÀ DI CARTE PREPAGATE SU CONTO CORRENTE DI TESORERIA 10
9. SERVIZIO DI APERTURA E GESTIONE DI CONTI CORRENTI PER L’UTILIZZO DEI FONDI ECONOMALI 10
10. VERIFICHE ED ISPEZIONI 10
11. QUADRO DI RACCORDO 11
12. TRASMISSIONE DI ATTI E DOCUMENTI 11
13. RESA DEL CONTO FINANZIARIO 12
14. AMMINISTRAZIONE TITOLI E VALORI IN DEPOSITO 12
15. CORRISPETTIVO E SPESE DI GESTIONE 12
16. GESTIONE ETICA DEL SERVIZIO 13
17. ADEMPIMENTI PRELIMINARI 13
18. OBBLIGAZIONI SPECIFICHE DEL TESORIERE 13
19. SERVIZIO DI ASSISTENZA TECNICA 16
20. GARANZIE DI CONTINUITÀ DELLE PRESTAZIONI MINIME INDISPENSABILI 17
21. RESPONSABILITÀ DEL TESORIERE 17
22. PENALI 18
23. CRITERI DI AGGIUDICAZIONE 19
23.1 Criteri di valutazione dell’offerta tecnica 19
23.2 Metodo di attribuzione del punteggio dell’offerta economica 22
2
1. OGGETTO DELL’APPALTO E CONTESTO ORGANIZZATIVO.
Il presente capitolato ha per oggetto l’affidamento del servizio di Tesoreria di ARPA
Lazio.
ARPA Lazio costituirà in deposito presso il soggetto aggiudicatario (di seguito
Tesoriere) le disponibilità numerarie derivanti da entrate proprie o derivate.
Il contratto con il Tesoriere potrà essere oggetto di revisione – d’intesa con il Tesoriere
– ove dovessero intervenire modifiche al regime che attualmente disciplina i flussi finanziari di ARPA Lazio, allo snellimento delle attività amministrative e dei procedimenti di esecuzione e controllo, nonché all’introduzione di procedure informatiche e, comunque, alle iniziative volte al miglioramento del servizio di tesoreria.
I rapporti fra ARPA Lazio ed il Tesoriere saranno disciplinati da apposito Contratto, di cui il presente capitolato costituirà parte integrante.
Il Servizio di Tesoreria riguarda il complesso delle operazioni inerenti la gestione finanziaria di ARPA Lazio e, in particolare la riscossione delle entrate e il pagamento delle spese facenti capo ad ARPA Lazio e dalla stessa ordinate con l’osservanza delle norme contenute negli articoli che seguono, delle disposizioni di cui alla L.R. 12.08.2020 n. 11, alla
L.R. 06/10/98 n. 45, allo statuto ed al regolamento di ARPA Lazio e al D. Lgs. 118/2011 ss.mm.ii.
Durante il periodo di vigenza del contratto saranno automaticamente comunque recepite le modificazioni ed integrazioni che venissero apportate alle norme e disposizioni predette.
Al fine di consentire all’operatore economico concorrente (di seguito concorrente) una adeguata valutazione del servizio da svolgere si riportano qui di seguito alcuni degli elementi più significativi in ordine alla gestione relativa agli anni 2020-2021:
1. utilizzo medio anticipazione di cassa anno 2020: € 0,00 - giacenza media: € 6.643.270,87;
2. utilizzo medio anticipazione di cassa anno 2021: € 0,00– giacenza media: € 5.738.984,02;
3. numero mandati emessi nel corso dell’anno 2021: 14620
4. importo dei mandati emessi nel corso dell’anno 2021: € 60.848.967,90
5. numero reversali emesse nel corso dell’anno 2021: 23129
6. importo delle reversali emesse nel corso dell’anno 2021: € 63.123.333,03
7. numero fornitori anno 2021: 3346;
8. numero dipendenti:
- al 31/12/2020: 531;
- al 31/12/2021: 540;
9. sedi ARPA Lazio:
− Sede Regionale Via Garibaldi, 114. Rieti.
− Sede di rappresentanza Xxx Xxxxxxxxxxx, 000, Xxxx.
− Sede provinciale Xxx Xxxxxxxx Xxxxxx, 00. Xxxx.
− Sede provinciale Xxx Xxxxxxx Xxxx, 000, Xxxxxxxxx.
− Sede provinciale Xxx Xxxxxxx xxx x’Xxxxxx, Xxxxx.
− Sede provinciale Xxx Xxxxx Xxxxxxxxx, 0 e Xxx Xxxxxxxx,0, Xxxxxx.
− Sede provinciale Xxx Xxxxxxxxxx, 00 Xxxxxxx.
− Xxxxxxxxxx Xxxxxxxxxx, Xxx xxxxx Xxxxxxxxxx xxx – Xxxxx.
2. ESERCIZIO FINANZIARIO.
L’esercizio finanziario di ARPA Lazio ha durata annuale, con inizio il 1° gennaio e termine il 31 dicembre di ciascun anno; dopo tale termine non possono effettuarsi operazioni di cassa sul bilancio dell’anno precedente, ferme restando le operazioni di regolarizzazione di bollette e quietanze emesse dal Tesoriere entro il termine del 31/12 e che ARPA Lazio si impegna a effettuare non oltre il 15 gennaio dell’esercizio successivo e che saranno contabilizzate con riferimento all’anno precedente.
3. LE RISCOSSIONI
Le entrate sono incassate dal Tesoriere in base ad ordinativi di incasso elettronici emessi dall’ARPA Lazio, numerati progressivamente e firmati dal Direttore amministrativo ovvero da altra persona autorizzata a firmare.
L’ordinativo di incasso deve contenere tutti gli elementi previsti dalla legge, in particolare:
a) la denominazione dell’Ente;
b) l’indicazione del debitore;
c) l’ammontare della somma da riscuotere;
d) la causale della riscossione;
e) l’indicazione del capitolo di bilancio a cui è riferita l’entrata, distintamente per residui e competenza;
f) la codifica di bilancio;
g) la codifica SIOPE;
h) la modalità di incasso;
i) il numero progressivo;
j) l’esercizio finanziario e la data di emissione.
Il Tesoriere deve accettare, anche in difetto di reversale, le somme che i terzi intendono versare, a qualsiasi titolo. Tali incassi sono segnalati con cadenza almeno mensile all’ARPA Lazio stessa, che provvederà alla loro regolarizzazione.
Le bollette devono avere, anche se il bollettario è costituito da più fascicoli o se sono pro-dotti con procedure meccanografiche, un’unica numerazione progressiva a cominciare dall’inizio di ciascun esercizio e devono contenere per ciascun bollettario l’indicazione dell’esercizio a cui il bollettario si riferisce.
La prova documentale delle riscossioni deve essere messa a disposizione dell’Unità Conta-bilità dell’ARPA Lazio che può controllarla e richiederne copia in qualsiasi momento. Il Tesoriere non può accettare versamenti a mezzo di assegni di conto corrente bancario o postale, nonché di assegni circolari non trasferibili non intestati al Tesoriere o all’ARPA Lazio. Gli assegni circolari emessi da qualsiasi istituto bancario intestati al Tesoriere e riportanti la locuzione “non trasferibile”, i vaglia emessi dalla Banca d’Italia, sono accreditati direttamente sul conto di tesoreria nello stesso giorno di consegna, mediante
emissione di quietanza.
4. I PAGAMENTI
I pagamenti sono effettuati in base a mandati di pagamento elettronici individuali o collettivi, emessi dall’ARPA Lazio, numerati progressivamente e firmati dal Direttore amministrativo, ovvero da altra persona autorizzata a firmare.
Il mandato di pagamento deve contenere tutti gli elementi previsti dalla legge e in particolare:
a) la denominazione dell’Ente;
b) il numero progressivo;
c) l’esercizio finanziario e la data di emissione;
d) l’indicazione del capitolo di bilancio cui è riferita la spesa, distintamente per residui o competenza;
e) la codifica di bilancio;
f) la codifica SIOPE;
g) l’indicazione del creditore, del codice fiscale o della partita IVA;
h) l’ammontare della somma dovuta;
i) la causale del pagamento;
j) le modalità di pagamento;
k) il codice CIG e il codice CUP, quando previsti.
Di regola, e salvo diversa disposizione impartita dall’ARPA Lazio, gli ordinativi saranno ammessi al pagamento il giorno lavorativo successivo a quello della trasmissione al Tesoriere e comunque nei tempi previsti dalla normativa vigente. L’estinzione dei mandati ha luogo nel rispetto della legge e di eventuali specifiche indicazioni operative fornite
dall’ARPA Lazio. Nel caso in cui i pagamenti da effettuare abbiano scadenze prefissate o si debba riconoscere una valuta predeterminata a favore del beneficiario. Arpa Lazio effettuerà apposita comunicazione in merito.
Il Tesoriere provvede, anche in assenza della preventiva emissione da parte dell’ARPA Lazio di regolare mandato, ai pagamenti che, per diposizione di legge, delegazioni di pagamento o domiciliazioni bancarie fanno carico al Tesoriere stesso, o per rispettare scadenze obbligatorie dalla cui inosservanza potessero derivare danni economici all’ARPA Lazio. Tali pagamenti devono essere immediatamente segnalati all’ARPA Lazio che provvederà alla loro regolarizzazione.
Il Tesoriere non darà corso al pagamento di alcun titolo di spesa a carico del bilancio dell’ARPA Lazio che non sia munito della firma delle persone che sono legalmente autorizzate, nonché al pagamento degli ordinativi non completi.
Il Tesoriere deve comunque provvedere al pagamento delle spese di importo e scadenza determinati, preventivamente trasmessi dall’ARPA Lazio, nei limiti dei fondi disponibili.
Il Tesoriere, anche in assenza della preventiva emissione del mandato, è tenuto ad effettuare i pagamenti richiesti dall’ARPA Lazio in forma scritta e per i soli casi eccezionali per i quali non sia possibile, per cause tecniche o amministrative, emettere contestualmente e tempestivamente il mandato di pagamento.
Il Tesoriere non deve pagare mandati a favore di un delegato del beneficiario, se ai mandati stessi non sia allegata delega rilasciata dal creditore a favore del primo.
Il Tesoriere si impegna, per l’assoggettamento degli ordinativi all’IVA e all’imposta di bollo, a seguire le eventuali istruzioni impartite dall’ARPA mediante apposita annotazione sui titoli.
I pagamenti all’estero saranno effettuati dal Tesoriere dietro ordine scritto inviato mediante lettera dell’ARPA munita della firma delle persone che sono legalmente autorizzate.
I pagamenti sono eseguiti dal Tesoriere entro i limiti dei rispettivi stanziamenti del bilancio approvato e reso esecutivo a norma di legge per quanto attiene alla competenza e, per quanto attiene ai residui, entro i limiti delle somme risultanti da apposito elenco fornito dall’ARPA Lazio.
I pagamenti sono eseguiti utilizzando fondi disponibili ovvero utilizzando l’anticipazione di tesoreria, approvata dall’ARPA Lazio nelle forme di legge e libera da eventuali vincoli.
Il Tesoriere non deve procedere al pagamento dei mandati emessi in eccedenza ai fondi stanziati.
In tal caso è tenuto a dare immediato avviso all’ARPA del mancato pagamento per insufficienza di disponibilità.
In mancanza del bilancio di previsione approvato, i pagamenti sono effettuati in conformità alle disposizioni di legge.
I mandati di pagamento sono estinti con una delle seguenti modalità e valute:
a. Contanti: con valuta il giorno stesso del pagamento.
b. Accreditamento in c/c bancario o postale, con valuta stesso giorno dell’effettiva esecuzione del pagamento.
c. Mediante giroconto: con valuta lo stesso giorno dell’effettuazione dell’operazione.
d. Mediante girofondi sulle contabilità speciali aperte presso le Sezioni di Tesoreria Provinciale dello Stato.
Le commissioni, le spese e le tasse inerenti all’esecuzione di ogni pagamento ordinato sono poste a carico dell’ARPA Lazio in applicazione della direttiva europea PSD2 (riferimenti legislativi D LGS 11/2010 modificato dal D LGS 218/2017) e saranno addebitate dal tesoriere con cadenza mensile.
I pagamenti effettuati nei confronti di un unico creditore, anche mediante più ordinativi di pagamento emessi nella stessa giornata, saranno considerati, ai fini dell’applicazione delle commissioni, come unico pagamento.
Il Tesoriere provvederà, ove necessario, ad effettuare eventuali opportuni accantonamenti vincolando i relativi importi onde essere in grado di provvedere al pagamento, alle previste scadenze mensili, di rate di mutui, debiti ed altri impegni a garanzia dei quali l’ARPA Lazio abbia rilasciato delegazione di pagamento date in carico al Tesoriere.
In presenza di minore di età, casi di interdizione, inabilitazione, fallimento o morte di un creditore o in presenza di una procura a riscuotere, tutta la documentazione relativa deve essere rimessa dagli interessati al Direttore Amministrativo dell’Agenzia. I titoli di spesa saranno intestati al rappresentante, al tutore, al curatore, all’erede o al procuratore del creditore unendo l’atto che attesti tale qualità al mandato di pagamento; l’atto stesso deve essere richiamato nei mandati successivi.
Il Tesoriere è esonerato da qualsiasi responsabilità per ritardo o danno conseguenti a difetto di individuazione od ubicazione del creditore, qualora ciò sia dipeso da errore o incompletezza dei dati evidenziati dall’ARPA Lazio sul mandato. In tali circostanze il Tesoriere ha l’obbligo di dare comunicazione scritta delle irregolarità rilevate al Dirigente dell’Area Bilancio e contabilità.
È fatto obbligo al Tesoriere di dare settimanalmente comunicazione scritta all’Area bilancio e contabilità dei pagamenti rimasti inestinti. Analoga comunicazione è fatta per i mancati pagamenti aventi scadenza determinata.
Il Tesoriere è responsabile dell’esecuzione dei pagamenti tanto per la regolarità della quietanza, quanto per l’identificazione delle persone indicate nei relativi mandati,
intendendosi estese al Tesoriere tutte le disposizioni in materia di responsabilità dei contabili stabilite dalla legge. Su richiesta della competente Area Xxxxxxxx e contabilità, il Tesoriere fornisce gli estremi di qualsiasi pagamento eseguito, nonché, utilizzando il proprio personale e, comunque, a proprie spese, la relativa prova documentale.
Con riguardo ai pagamenti relativi ai contributi previdenziali, l’ARPA Lazio si impegna, nel rispetto dell’art. 22 della legge n. 440/1987 ss.mm.ii., a produrre, contestualmente ai mandati di pagamento delle retribuzioni del proprio personale, anche quelli relativi al pagamento dei contributi suddetti. Il Tesoriere, al ricevimento dei mandati, procede al pagamento degli stipendi ed accantona le somme necessarie al pagamento dei corrispondenti contributi entro la scadenza di legge (per il mese di dicembre non oltre il 31/12) ovvero vincola l’anticipazione di tesoreria.
Il pagamento delle retribuzioni e degli emolumenti comunque denominati al personale dipendente dell’ARPA Lazio o ad assimilati, che abbia scelto la forma di pagamento con l’accredito delle competenze stesse in conti correnti bancari, sia presso una qualsiasi dipendenza del Tesoriere, sia presso un Istituto di credito diverso dal Tesoriere, sarà effettuato mediante accredito con valuta fissa per il beneficiario, entro il giorno 27 di ogni mese salvo diversa previsione di legge, secondo le indicazioni dell’ARPA Lazio, così da garantire ad ogni interessato parità di trattamento.
Tali accrediti non dovranno essere gravati di alcuna spesa bancaria.
L’ARPA si impegna a non consegnare mandati al Tesoriere oltre la data del 20 dicembre, salvo diverso accordo, ad eccezione di quelli relativi ai pagamenti delle competenze al personale e di altre spese aventi scadenza perentoria successiva a tale data.
Il Tesoriere provvede ad estinguere i mandati di pagamento che rimarranno interamente o parzialmente inestinti al 31 dicembre, commutandoli d’ufficio in assegni circolari non trasferibili ovvero utilizzando altri mezzi equipollenti offerti dal sistema bancario o postale.
Nel caso di emissione di più mandati nello stesso giorno a favore dello stesso beneficiario il Tesoriere dovrà, per ogni mandato riportare l’esatta descrizione della causale e ogni elemento utile a facilitare la registrazione da parte del beneficiario, evitando qualsiasi accorpamento.
L’ARPA Lazio qualora si voglia avvalere del versamento unificato di cui al D. Lgs. 241/97 dovrà utilizzare i servizi on-line dell’Agenzia delle Entrate o del remote/home banking.
L’ARPA Lazio si impegna a comunicare preventivamente le firme autografe, le generalità e qualifiche delle persone autorizzate, nonché tutte le successive variazioni.
5. ANTICIPAZIONI DI TESORERIA
Il Tesoriere, su richiesta di ARPA Lazio a seguito di apposita deliberazione della stessa, concede anticipazione (di cassa) allo scopo di fronteggiare temporanee deficienze di cassa nei limiti della normativa vigente in materia.
Le anticipazioni debbono essere estinte nell’esercizio in cui sono contratte, previa autorizzazione della Regione Lazio o di altro Ente competente.
L’anticipazione di tesoreria è calcolata ai sensi della L. n. 160 del 7.08.2016 dell’art. 69 c. 9bis del D. Lgs. 118/2011, “gli enti pubblici strumentali delle Regioni possono contrarre anticipazioni unicamente allo scopo di fronteggiare temporanee deficienze di cassa, per un importo non eccedente il 10 per cento dell’ammontare complessivo delle entrate di competenza derivanti dai trasferimenti correnti a qualunque titolo dovuti dalla Regione”.
6. XXXXX DEBITORE/CREDITORE E ALTRE CONDIZIONI FINANZIARIE
Sulle anticipazioni ordinarie di tesoreria di cui all’art. 12, viene applicato un tasso di interesse passivo dello Euribor a tre mesi, base 365, rilevato il primo giorno lavorativo del mese corrente, maggiorato/ridotto di uno spread desumibile dall’offerta presentata in sede di gara, senza applicazione di alcuna commissione sul massimo scoperto. Il Tesoriere procede, pertanto, di sua iniziativa, alla contabilizzazione sul conto di tesoreria degli interessi a debito per l’ARPA Lazio eventualmente maturati nel trimestre precedente, trasmettendo all’ARPA Lazio l’apposito riassunto scalare.
L’ARPA Lazio si impegna ad emettere i relativi mandati di pagamento con immediatezza.
Eventuali anticipazioni a carattere straordinario che dovessero essere autorizzate da specifiche leggi e che si rendesse necessario concedere durante il periodo di gestione del servizio, saranno regolate alle condizioni di tasso di volta in volta stabilite dalle parti per singola operazione.
Sulle giacenze di cassa dell’ARPA Lazio viene applicato il tasso in misura pari allo Euribor a tre mesi, base 365, rilevato il primo giorno lavorativo del mese corrente, maggiorato/ridotto di uno spread desumibile dall’offerta presentata in sede di gara, con liquidazione ed accredito trimestrale o migliore degli interessi d’iniziativa del Tesoriere sul conto di tesoreria e contestuale trasmissione all’ARPA Lazio dell’apposito riassunto a scalare.
Il Tesoriere effettua operazioni di reimpiego della liquidità nel rispetto della normativa vigente e come disposto di volta in volta dall’ARPA Lazio.
Qualora l’ARPA Lazio concluda, nel rispetto della vigente normativa, operazioni di investimento della propria liquidità disponibile con soggetti diversi dal Tesoriere, l’operazione del trasferimento dei relativi fondi alla controparte per il perfezionamento delle
singole operazioni dovrà avvenire senza alcun onere a carico delle parti, con valuta compensata ARPA Lazio/altro soggetto controparte dell’operazione di investimento.
7. SERVIZI BANCARI ON-LINE E SITUAZIONE GIORNALIERA DI CASSA
Il servizio di Tesoreria viene gestito con metodologie e criteri informatici con collegamento diretto tra l’ARPA Lazio e il Tesoriere, al fine di consentire l’interscambio in tempo reale di dati, atti, documenti e la visualizzazione di tutte le operazioni conseguenti poste in atto dal Tesoriere.
Ogni attività attinente quanto sopra e l’eventuale necessità di creare collegamenti informatici o qualsiasi altra innovazione tecnologica che risulti efficiente e funzionale al servizio, concordata tra le parti, deve essere senza oneri per l’ARPA Lazio. Il Tesoriere, in accordo con l’ARPA Lazio si impegna a sviluppare innovazioni tecnologiche atte a favorire nuove forme di riscossione e strumenti facilitativi di pagamento.
L’aderenza del Tesoriere al sistema PagoPA sarà considerata preferenziale in termini di attribuzione del punteggio tecnico.
Il Tesoriere dovrà supportare l’ARPA Lazio nell’adesione nella gestione dei flussi di pagamento/incasso che transitano sul sistema PagoPA, se richiesto dall’Agenzia.
Il Tesoriere dovrà garantire e supportare ARPA Lazio nell’innovazione tecnologica che si rendesse necessaria a seguito di aggiornamenti normativi, anche assicurando servizi di assistenza, interscambio di dati e dialogo con i responsabili dei sistemi informatici di ARPA Lazio.
Il Tesoriere, a seguito di accordi con il Direttore amministrativo o con il dirigente dell’Area bilancio e contabilità, qualora a ciò delegato con apposito atto dell’ARPA Lazio, dovrà garantire il servizio home-banking con possibilità di inquiry on-line da un numero di postazioni con accessi contemporanei non superiori a 10 per la visualizzazione in tempo reale che consenta di conoscere le seguenti informazioni:
a. saldo contabile dell’ARPA Lazio, totali per esercizio contabile e relative movimentazioni;
b. mandati e reversali emessi, su ciascun capitolo di bilancio, a competenza e a residuo, movimentazione degli stessi dovuta alle eventuali variazioni di bilancio effettuate dall’ARPA Lazio, situazione di cassa rispetto ai documenti caricati (conto di diritto) e/o riscossi e pagati (conto di fatto);
c. consultazione di alcuni documenti contabili quali mandati e reversali, regolarizzati e da regolarizzare, sospesi di entrata e di uscita;
d. verifiche di cassa giornaliera, in tempo reale e a determinata data;
e. importazione ed esportazione dei dati contabili dei flussi di trasmissione di: mandati, reversali, stipendi e incassi e pagamenti vari.
Nel caso di mancata attivazione del servizio on-line si rimanda al paragrafo delle
penali (paragrafo 26).
Qualora la situazione di cassa non sia disponibile on line per cause non imputabili al Tesoriere, lo stesso dovrà presentare giornalmente all’Area bilancio e contabilità una analitica situazione delle operazioni di cassa compiute nel giorno precedente nonché un prospetto con i saldi di cassa e sue partizioni (fruttifera ed infruttifera e ulteriore suddivisione delle stesse in libere e vincolate e queste ultime suddivise a loro volta in relazione alla natura delle risorse), risultante dalle scritture del Tesoriere medesimo, allegando a detta situazione gli ordinativi di incasso e i mandati di pagamento eseguiti. Il predetto ufficio fornisce ricevuta della documentazione mediante firma sull’apposito elenco di trasmissione.
8. DISPONIBILITÀ DI CARTE PREPAGATE SU CONTO CORRENTE DI TESORERIA
Al conto corrente di tesoreria dovrà essere collegata almeno una carta di credito prepagata avente autonomo Codice Iban che consentirà al titolare di effettuare, opportunamente caricabile dal conto corrente online, operazioni di pagamento a distanza, operazioni presso esercenti convenzionati ai Circuiti Internazionali (P.O.S. e A.T.M.), prelievi di denaro contante presso tutti gli sportelli automatici e operazioni sul sito web del concorrente.
9. SERVIZIO DI APERTURA E GESTIONE DI CONTI CORRENTI PER L’UTILIZZO DEI FONDI ECONOMALI
Per le spese da erogarsi tramite i Fondi economali, dovranno essere istituiti presso il Tesoriere appositi conti correnti bancari SENZA ALCUNA SPESA DI CANONE MENSILE su cui potranno operare soggetti appositamente delegati dal rappresentante legale.
Ciascun conto corrente dovrà consentire la gestione completa on line.
A ciascun conto dovrà essere collegata una carta di credito prepagata avente autonomo Codice Iban che consentirà al titolare di effettuare, opportunamente caricabile dal conto corrente online, operazioni di pagamento a distanza, operazioni presso esercenti convenzionati ai Circuiti Internazionali (P.O.S. e A.T.M.), prelievi di denaro contante presso tutti gli sportelli automatici e operazioni sul sito web del concorrente.
I giroconti tra diversi conti correnti aperti presso il Tesoriere non dovranno essere gravati da spese aggiuntive.
La modalità di gestione dei conti correnti dedicati ai fondi economali dovrà essere descritta in dettaglio nell’offerta tecnica.
10. VERIFICHE ED ISPEZIONI
L’ARPA Lazio e il Collegio dei revisori (organo di revisione dell’ARPA Lazio) hanno diritto di procedere a verifiche di cassa ordinarie e straordinarie e dei valori dati in custodia
ogni qualvolta lo ritengano necessario ed opportuno. Il Tesoriere deve all’uopo esibire, ad ogni richiesta, i registri, i bollettari e tutte le carte contabili relative alla gestione della Tesoreria.
11. QUADRO DI RACCORDO
Il Tesoriere procede, periodicamente ed ogni qualvolta lo richieda il Direttore amministrativo o l’Area bilancio e contabilità dell’ARPA Lazio, alla definizione del raccordo delle risultanze della propria contabilità con quella dell’ARPA Lazio.
Copia dei suddetti quadri di raccordo è trasmessa al Direttore amministrativo e all’Area bilancio e contabilità per il relativo benestare.
Entro 60 giorni dalla data di ricevimento dei richiamati quadri di raccordo, l’ARPA Lazio è tenuta a segnalare le discordanze eventualmente rilevate; trascorso tale termine, il Tesoriere resta sollevato da ogni responsabilità derivante dalla mancata o ritardata segnalazione delle discordanze emerse dalla verifica.
12. TRASMISSIONE DI ATTI E DOCUMENTI
L’ARPA Lazio, al fine di consentire la corretta gestione degli ordinativi di incasso e dei mandati di pagamento, comunica preventivamente le firme autografe, le generalità e la qualifica delle persone autorizzate a sottoscrivere detti ordinativi e mandati, nonché ogni successiva variazione. Il Tesoriere resta impegnato dal giorno lavorativo successivo al ricevimento della comunicazione.
L’ARPA Lazio trasmette, entro 30 giorni dall’efficacia dell’atto, al Tesoriere il proprio statuto, regolamento di contabilità e regolamento economale, nonché le loro successive variazioni.
Ai sensi del D. Lgs. 118/2011 e s.m.i.,
- all’inizio di ciascun esercizio, l’ARPA Lazio trasmette al Tesoriere:
a. il bilancio di previsione;
b. l’elenco dei residui attivi e passivi, in caso di esercizio provvisorio;
- nel corso dell’esercizio finanziario, l’ARPA Lazio trasmette al Tesoriere:
a. le deliberazioni esecutive relative a storni, prelevamenti dal fondo di riserva, assestamento ed ogni variazione di bilancio;
b. le variazioni apportate all’elenco dei residui attivi e passivi in sede di riaccertamento;
c. il rendiconto finanziario;
d. le variazioni di cassa.
Il Tesoriere si impegna a regolarizzare puntualmente e tempestivamente la documentazione, aggiornando informaticamente la contabilità di ARPA Lazio.
13. RESA DEL CONTO FINANZIARIO
Il Tesoriere è tenuto a rendere il conto finanziario dell’esercizio precedente entro i termini e con le modalità previsti dalla legge.
Contemporaneamente alla presentazione di tale rendiconto sono restituiti all’ARPA eventuali documenti cartacei e quanto altro attiene al conto medesimo.
14. AMMINISTRAZIONE TITOLI E VALORI IN DEPOSITO
Il Tesoriere assume in custodia ed amministrazione, a titolo gratuito, i titoli ed i valori di proprietà dell’ARPA Lazio.
Il Tesoriere custodisce ed amministra, altresì, i titoli ed i valori depositati anche da terzi per cauzione a favore dell’ARPA Lazio.
Per i prelievi e le restituzioni dei titoli le procedure saranno indicate da apposite comunicazioni dell’ARPA Lazio.
15. CORRISPETTIVO E SPESE DI GESTIONE
Per lo svolgimento del servizio di tesoreria dell’ARPA Lazio sarà corrisposto un canone annuo pari all’importo aggiudicato.
Al Tesoriere non compete, altresì, alcun indennizzo o compenso per le maggiori spese di qualunque natura che dovesse sostenere durante il periodo di affidamento in relazione ad eventuali accresciute esigenze dei servizi assunti in dipendenza di riforme e modificazioni introdotte da disposizioni legislative, purché le stesse non dispongano diversamente.
Al Tesoriere compete, tuttavia, il rimborso delle spese per commissioni (ai sensi dell’art. 12 c. 5), bolli, imposte e tasse gravanti sui titoli d’incasso e di pagamento qualora gli oneri stessi siano previsti a carico dell’ARPA Lazio per legge o convenzione, ovvero assunti per espressa indicazione sui titoli emessi. Il rimborso è effettuato dall’ARPA Lazio trimestralmente dietro presentazione da parte del Tesoriere di apposita nota dimostrativa.
Il rimborso al Tesoriere delle spese postali e per stampati, degli oneri fiscali e delle spese di tenuta conto ha luogo con periodicità trimestrale. Lo stesso Xxxxxxxxx trasmette apposita nota-spese sulla base della quale l’ARPA Lazio, entro 30 giorni, emette il relativo mandato.
16. GESTIONE ETICA DEL SERVIZIO
Il servizio di tesoreria dovrà essere svolto secondo i principi etici con particolare riferimento alla necessità di non far confluire fondi di tesoreria nel canale del commercio degli armamenti e in attività gravemente lesive dei diritti umani e dell’ambiente o fondate sulla repressione delle libertà civili, e di garantire la massima trasparenza con riferimento alla propria policy sulla responsabilità sociale di impresa e sulle proprie attività di credito relative all’esportazione/importazione e transito di materiale di armamento.
17. ADEMPIMENTI PRELIMINARI
Successivamente alla sottoscrizione del Contratto, il Tesoriere sarà tenuto a porre in essere, in collaborazione con ARPA Lazio, ogni azione per l’adeguamento, al momento dell’avvio del servizio, dei propri sistemi informativi e contabili a quelli della stessa.
In particolare il Tesoriere dovrà garantire il collegamento tra i sistemi di tesoreria e il sistema gestionale attualmente in essere ovvero che verrà adottato dall’ARPA Lazio, fornire tutto il supporto necessario all’ARPA Lazio per l’attuazione degli adeguamenti tecnici entro il 31/12/2022 facendosi carico di ogni onere e spesa.
L’ARPA Lazio verifica annualmente, in collaborazione con il Tesoriere, la necessità di un eventuale aggiornamento tecnico del contratto, al fine di migliorare la gestione informatizzata del servizio, sviluppando le innovazioni tecnologiche dichiarate dal Tesoriere in sede di offerta, atte anche a favorire nuove forme di riscossione e strumenti facilitativi di pagamento
18. OBBLIGAZIONI SPECIFICHE DEL TESORIERE
L’ARPA Lazio potrà avvalersi del Tesoriere al fine di ottimizzare la gestione della propria liquidità e dell’indebitamento attraverso il ricorso agli opportuni strumenti finanziari. L’ARPA Lazio si riserva, comunque, la facoltà di porre in essere operazioni di reimpiego di liquidità anche con soggetti diversi dal Tesoriere, purché sia aperto un dossier
di deposito presso il medesimo.
Il Tesoriere dovrà:
1. incassare, custodire ed amministrare tutte le movimentazioni di cassa a favore dell’ARPA Lazio;
2. tenere aggiornato e conservare il giornale di cassa e trasmetterne copia ogni qualvolta l’ARPA lo richieda;
3. provvedere ad eseguire tutte le operazioni relative al movimento del numerario, dei valori e dei titoli che gli vengono affidati con specifiche disposizioni da parte dell’ARPA Lazio;
4. registrare tutte le operazioni di cassa nell’apposito giornale osservando le modalità
e le forme previste dalla normativa vigente, nonché di recepire quelle ulteriori che fossero ritenute necessarie dall’ARPA Lazio per un miglior andamento del servizio;
5. tenere aggiornate e conservare eventuali altre evidenze che potranno essere previste da norme future.
Il servizio di tesoreria dovrà essere gestito con modalità e criteri ai sensi della L.R.
11/2020 e del D. Lgs. 118/2011 e smi.
Il Tesoriere svolge il servizio con procedure informatizzate utilizzando programmi compatibili con quelli di contabilità in uso presso l’ARPA Lazio durante la vigenza della medesima, impegnandosi ad attivare dall’entrata in vigore del contratto, e mantenere a proprio carico, collegamenti telematici con il servizio finanziario dell’ARPA Lazio al fine di consentire l’interscambio dei dati e della documentazione relativa alla gestione del servizio come meglio specificato al punto 1.11 del presente capitolato (trasmissione di atti e documenti).
Il servizio di Tesoreria dovrà essere attivo a partire dal 01/01/2023 ed esserlo per tutta la durata del contratto.
Nel caso di mancata attivazione del servizio di tesoreria a partire dal primo gennaio 2022 e nel caso di eventuale interruzione dello stesso per oltre i 3 giorni lavorativi consecutivi, si rimanda al paragrafo 26 delle penali.
Il servizio di tesoreria dovrà essere svolto dal Tesoriere avvalendosi di personale dedicato che dovrà essere operativo nei giorni lavorativi e secondo l’orario di apertura al pubblico degli sportelli.
Il Tesoriere dovrà impegnarsi, qualora vi fosse l’esigenza, a ritirare/consegnare con periodicità concordata con ARPA Lazio, a proprie spese e con proprio personale – presso gli uffici della Area bilancio e contabilità, eventuale documentazione attinente il servizio di tesoreria.
Il servizio di tesoreria è posto sotto la diretta sorveglianza dell’ARPA Lazio alla quale compete impartire le necessarie istruzioni per il miglior espletamento del servizio.
Il Tesoriere è tenuto ad adeguare il servizio di riscossione ad eventuali esigenze derivanti da modifiche organizzative dell’ARPA Lazio.
Durante il periodo di validità del contratto, di comune accordo, le parti potranno apportare alle modalità di espletamento del servizio i perfezionamenti ritenuti necessari per un migliore svolgimento.
Alla scadenza del contratto oltre al versamento del saldo di ogni suo debito ed alla regolare consegna al soggetto subentrante di tutti i valori detenuti in dipendenza della gestione affidatagli, dovrà effettuare la consegna di: carte, registri, stampati, sistemi informativi, e quant'altro affidatogli, in custodia od in uso.
In caso di cessazione del servizio per qualsivoglia motivo, ARPA Lazio si impegna, sin
da ora, ad estinguere immediatamente ogni esposizione debitoria derivante da eventuali anticipazioni concesse dal Tesoriere, obbligandosi - in via subordinata - all'atto del conferimento dell'incarico al Tesoriere subentrante, a far assumere a quest'ultimo, tutti gli obblighi inerenti:
a) le anzidette esposizioni debitorie;
b) gli impegni di firma rilasciati nell'interesse di ARPA Lazio;
c) le delegazioni di pagamento relative ai mutui e prestiti.
In qualsiasi momento sarà facoltà di ARPA Lazio apportare alle modalità di espletamento del servizio ogni perfezionamento ritenuto opportuno in base all'esperienza o in relazione alla disponibilità di nuovi mezzi tecnici.
Il Tesoriere è obbligato a mettere a disposizione dell’ARPA, rendendoli consultabili on- line:
o i movimenti di cassa e ogni altro dato necessario per le verifiche di cassa;
o il bilancio annuale aggiornato alle variazioni di volta in volta comunicate da ARPA Lazio secondo gli schemi previsti dal X.Xxx. 118/2011 e s.m.i.;
o il conto consuntivo redatto secondo gli schemi previsti dal D.Lgs. 118/2011 e s.m.i.;
Il Tesoriere è altresì obbligato, alla scadenza del contratto per il servizio di Tesoreria di ARPA Lazio, a supportare gratuitamente l’Agenzia in tutte le operazioni informatiche necessarie a trasferire al conservatore accreditato Xxxx, individuato dall’Agenzia per la conservazione a norma dei propri documenti contabili informatici, tutti i documenti contabili e i relativi metadati trattati o gestiti nonché eventuali flussi di lavorazione generati in regime di contratto medesimo.
La conservazione deve avvenire per tutti gli ordinativi relativi al periodo di servizio di tesoreria oggetto del presente appalto e per il periodo conservativo previsto dalla normativa vigente.
Il Tesoriere è obbligato a:
6. trasmettere con cadenza trimestrale una situazione di cassa dalla quale xxxxxxxxx:
a. il fondo di cassa iniziale;
b. il progressivo delle riscossioni e pagamenti;
c. il fondo di cassa alla data di riferimento;
d. l’elenco degli ordinativi di incasso da riscuotere e dei mandati da pagare, nonché le riscossioni effettuate senza ordinativo e i pagamenti eseguiti senza mandato ai sensi di legge;
e. la situazione di eventuali depositi vincolati;
7. tenere aggiornati e conservare i verbali di verifica ordinaria e straordinaria di cassa;
8. trasmettere i flussi informativi non andati a buon fine entro 5 giorni lavorativi dall’evento. L’eventuale ritardo di comunicazione darà luogo all’applicazione della penale di € 50 per ciascun giorno di ritardo;
9. comunicare i flussi informatici non andati a buon fine, segnalandone la problematicità;
10. trasmettere con cadenza trimestrale l’estratto conto regolato per capitale e interessi;
11. procedere, periodicamente e su richiesta dell’ARPA, al raccordo della propria contabilità con quella dell’ARPA stessa;
12. provvedere a eventuali altre evidenze previste dalla legge.
Il pagamento dovuto sulla base di più mandati aventi identica data di emissione e consegna e relativo ad un unico beneficiario andrà considerato quale unica operazione.
Dovranno comunque essere esentati da ogni spesa o commissione, anche se effettuati mediante accredito su conto corrente bancario presso altre banche, i pagamenti di seguito elencati:
- pagamenti a favore di enti pubblici;
- utenze di qualsiasi genere;
- stipendi o ogni altro compenso spettante al personale dipendente e incaricato, ovvero ai collaboratori dell’ARPA;
- tasse e contributi dovuti per legge;
- pagamenti di importo inferiore a 500,00 € per lo stesso fornitore nella stessa giornata.
Al fine del puntuale assolvimento, da parte del Tesoriere, degli obblighi derivanti dai contratti di prestito stipulati dall’ARPA, la stessa si impegna a comunicare, in tempo utile, al Tesoriere l’importo complessivo dei prestiti contratti e quello delle rate di ammortamento, nonché le relative scadenze.
Nel caso di mancato rispetto degli obblighi specifici del Tesoriere si rimanda al paragrafo 26 (Penali).
19. SERVIZIO DI ASSISTENZA TECNICA
Il Tesoriere, oltre a garantire l’impiego, per l’esecuzione del servizio, di personale dedicato che dovrà essere operativo nei giorni lavorativi e secondo l’orario di apertura al pubblico degli sportelli, dovrà fornire il servizio di assistenza tecnica per il personale di ARPA Lazio.
I servizi di assistenza, di esame e soluzione di problematiche, ai quali l’aggiudicatario dovrà riservare almeno n. 1 persona dedicata, dovranno essere svolti:
• mediante contatti telefonici;
• a mezzo posta elettronica e/o PEC;
Eventuali risorse umane dedicate aggiuntive rispetto all’unità dovranno essere dichiarate nell’offerta tecnica e costituiranno criterio di attribuzione del punteggio tecnico. Le problematiche segnalate dovranno essere risolte entro 3 giorni lavorativi dalla data della segnalazione.
In caso contrario di mancato rispetto della tempistica indicata, l’ARPA Lazio applicherà la penale di cui al paragrafo 26.
20. GARANZIE DI CONTINUITÀ DELLE PRESTAZIONI MINIME INDISPENSABILI
Ai sensi dell’art. 1 comma 2 lett. c) della L. 12/06/90 n. 146 ss.mm.ii., il Tesoriere è tenuto ad assicurare la continuità delle prestazioni di erogazione degli emolumenti retributivi o comunque di quanto economicamente necessario al soddisfacimento delle necessità della vita attinenti a diritti della persona costituzionalmente garantiti.
A tal fine, il Tesoriere entro e non oltre 30 gg dalla stipulazione del Contratto comunica ad ARPA Lazio gli accordi sindacali o i regolamenti di servizio previsti dall’art. 2, della citata L. 146/90 ss.mm.ii., indicanti le prestazioni minime garantite, le relative modalità di erogazione ovvero ogni misura adottata allo scopo di assicurarne la continuità.
Il Tesoriere è inoltre tenuto ad adempiere a tutti gli obblighi posti alle imprese erogatrici dei servizi essenziali dalla stessa L. 146/90.
21. RESPONSABILITÀ DEL TESORIERE
Il Tesoriere sarà responsabile con tutte le proprie attività e patrimonio per eventuali danni causati all’ARPA Lazio o a terzi.
Il Tesoriere sarà responsabile, ai sensi di legge, delle somme e dei valori affidatigli, ne risponde anche in caso di frode e di altre sottrazioni delittuose ed ha l’obbligo, ricorrendone i presupposti, di conservarli nella loro integrità, stato e specie; sarà altresì tenuto a mantenere distinti e nella identica forma originaria i depositi dei terzi non effettuati in contanti.
Il Tesoriere sarà responsabile dei pagamenti effettuati sulla base dei titoli di spesa non conformi alle disposizioni di legge.
Il Tesoriere sarà responsabile della puntuale riscossione delle entrate e degli altri adempimenti derivanti dall’assunzione del servizio; è inoltre tenuto ad informare, per iscritto, il Rappresentante Legale dell’ARPA Lazio ed il Direttore amministrativo dell’ARPA Lazio preposto alla vigilanza sul servizio di tesoreria, in merito alle irregolarità o agli adempimenti
riscontrati nello svolgimento del servizio.
22. PENALI
L’aggiudicatario ha l’obbligo di garantire che il servizio venga effettuato secondo i tempi e le modalità previste nel presente Capitolato.
Qualora l’ARPA Lazio rilevi non conformità rispetto a quanto pattuito e descritto nel presente capitolato provvederà a darne tempestiva comunicazione scritta all’aggiudicatario al fine dell’adozione da parte dello stesso dei necessari provvedimenti.
Si considera ritardo nell’esecuzione di una determinata prestazione anche il caso in cui l’aggiudicatario esegua tale prestazione in modo difforme dalle prescrizioni contrattuali. In caso di ritardo, fatti salvi i casi di forza maggiore, l’ARPA Lazio ha facoltà di esigere le seguenti penali nei casi di seguito descritti.
1. Nel caso di mancata attivazione del servizio di tesoreria a partire dal primo gennaio 2022 e nel caso di eventuale interruzione dello stesso per oltre i 3 giorni consecutivi (festivi inclusi), l’ARPA Lazio si riserva la facoltà di applicare una penale pari a € 50,00 al giorno per ciascun giorno di ritardo.
2. Nel caso di mancata attivazione del servizio on-line a partire dalla data di stipulazione del contratto con l’affidatario l’ARPA Lazio si riserva la facoltà di applicare una penale di € 50,00 al giorno (compresi i festivi).
3. Nel caso di interruzioni del servizio on-line stesso, per cause imputabili al Tesoriere, per oltre 3 giorni consecutivi, l’ARPA Lazio si riserva la facoltà di applicare una penale di € 50,00 al giorno (compresi i festivi) a partire dal secondo giorno di interruzione.
4. Nel caso di mancata esecuzione degli obblighi di cui ai punti 2, 6, 8, 9 e 11 elencati nel paragrafo 17 (Obbligazioni specifiche del Tesoriere) a carico del Tesoriere oltre i 3 giorni consecutivi o oltre i termini diversamente indicati da ARPA Lazio nel presente capitolato o con apposita comunicazione, l’ARPA Lazio si riserva la facoltà di applicare una penale pari a € 100,00 al giorno a seconda dei termini.
In caso di mancata assistenza e dell’efficiente risoluzione delle problematiche annesse, non addebitabili all’ARPA Lazio, l’ARPA Lazio si riserva la facoltà di applicare le seguenti penali:
€ 50,00 al giorno a partire dal terzo giorno per i primi dieci giorni; € 100,00 per ogni altro giorno aggiuntivo.
Gli eventuali inadempimenti contrattuali che daranno luogo all’applicazione delle penali di cui al presente paragrafo, verranno contestati all’aggiudicatario dall’ARPA Lazio; l’aggiudicatario dovrà comunicare in ogni caso le proprie deduzioni nel termine massimo di giorni 15 (quindici) lavorativi dalla ricezione della stessa contestazione. Qualora dette
deduzioni non siano accoglibili a giudizio dell’ARPA Lazio, ovvero non vi sia stata risposta o la stessa non sia giunta nel termine indicato, saranno applicate all’aggiudicatario le penali come sopra indicate a decorrere dall’inizio dell’inadempimento.
L’ARPA Lazio potrà compensare i crediti derivanti dall’applicazione delle penali di cui al presente articolo con quanto dovuto all’aggiudicatario a qualsiasi titolo, anche per i corrispettivi dovuti all’aggiudicatario medesimo, ovvero, in difetto, avvalersi della cauzione di cui al seguente articolo senza bisogno di diffida, ulteriore accertamento o procedimento giudiziario. Per la quota trattenuta sui corrispettivi, l’aggiudicatario dovrà emettere una nota di credito pari all’importo della penale o decrementare la fattura da emettere di un valore pari all’importo della penale stessa.
La richiesta e/o il pagamento delle penali di cui al presente articolo non esonera in nessun caso l’aggiudicatario dall’adempimento dell’obbligazione per la quale si è reso inadempiente e che ha fatto sorgere l’obbligo di pagamento della medesima penale, fatta salva la facoltà per l’ARPA Lazio di risolvere il contratto nei casi in cui questo è consentito. L’applicazione delle penali di cui ai commi precedenti del presente articolo non pregiudica il diritto dell’ARPA Lazio di richiedere il risarcimento d’eventuali maggiori danni ai sensi dell’articolo 1328 del Codice civile.
23. CRITERI DI AGGIUDICAZIONE
L’appalto è aggiudicato in base al criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa individuata sulla base del miglior rapporto qualità/prezzo, ai sensi dell’art. 95, comma 2 del Codice. La valutazione dell’offerta tecnica e dell’offerta economica sarà effettuata in base ai seguenti punteggi.
23.1 Criteri di valutazione dell’offerta tecnica
Il punteggio dell’offerta tecnica è attribuito sulla base dei criteri di valutazione elencati nella sottostante tabella con la relativa ripartizione dei punteggi.
La colonna identificata dalla lettera T indica i “Punteggi tabellari”, vale a dire i punteggi fissi e predefiniti che saranno attribuiti o non attribuiti in ragione dell’offerta o mancata offerta di quanto specificamente richiesto.
Criterio generale | Punti max | Rif. | Sub criterio | Punt. T |
1. PRESENZA SPORTELLI SUL TERRITORIO | 40 | 1.a | Sportello su Rieti. Saranno attribuiti n. 6 punti se è presente uno sportello nel raggio di 3 Km dalla Sede di Xxx Xxxxxxxxx, 000 - Xxxxx | 6 |
Criterio generale | Punti max | Rif. | Sub criterio | Punt. T |
(allegare documentazione all’offerta tecnica). | ||||
1.b | Sportello su Roma. Saranno attribuiti n. 2 punti se è presente uno sportello sul territorio del comune di Roma (allegare documentazione all’offerta tecnica). | 2 | ||
1.c | Sportello su Roma – via Boncompagni. Saranno attribuiti n. 6 punti se è presente uno sportello nel raggio di 2 Km dalla Sede di Xxx Xxxxxxxxxxx, 000 - Xxxx (allegare documentazione all’offerta tecnica). | 8 | ||
1.d | Sportello su Roma – via Saredo. Saranno attribuiti n. 6 punti se è presente uno sportello nel raggio di 2 Km dalla Sede di Xxx X. Xxxxxx, 00 - Xxxx (allegare documentazione all’offerta tecnica). | 6 | ||
1.e | Sportello su Latina. Saranno attribuiti n. 2 punti se è presente uno sportello sul territorio del comune di Latina (allegare documentazione all’offerta tecnica). | 2 | ||
1.f | Sportello su Latina. Saranno attribuiti n. 4 punti se è presente uno sportello nel raggio di 2 Km dalla Sede di Via X. Xxxxxxxxx - Latina (allegare documentazione all’offerta tecnica). | 4 | ||
1.g | Sportello su Frosinone. Saranno attribuiti n. 2 punti se è presente uno sportello sul territorio del comune di Frosinone (allegare documentazione all’offerta tecnica). | 2 | ||
1.h | Sportello su Frosinone. Saranno attribuiti n. 4 punti se è presente uno sportello nel raggio di 2 Km dalla Sede di Xxx Xxxxxxx Xxxx, 000 - Xxxxxxxxx (allegare documentazione all’offerta tecnica). | 4 | ||
1.i | Sportello su Viterbo. Saranno attribuiti n. 2 punti se è presente uno sportello sul territorio del comune di Viterbo (allegare documentazione all’offerta tecnica). | 2 |
Criterio generale | Punti max | Rif. | Sub criterio | Punt. T |
1.l | Sportello su Viterbo. Saranno attribuiti n. 4 punti se è presente uno sportello nel raggio di 2 Km dalla sede di xxx Xxxxx Xxxxx, 00 - Xxxxxxx (allegare documentazione all’offerta tecnica). | 4 | ||
2. CRITERIO AMBIENTALE | 6 | 2.a | Certificazione ambientale (registrazione EMAS ovvero di certificazione ISO 14000 rilasciata da organismo riconosciuto Accredia (se RTI di almeno una delle imprese). Saranno attribuiti n. 6 punti se presente (allegare a offerta tecnica). | 6 |
3. RISORSE UMANE DEDICATE | 12 | 3.a | Numero di risorse umane dedicate ad ARPA Lazio. Per ogni risorsa offerta in più rispetto a quanto richiesto nel capitolato (una) saranno attribuiti n. 6 punti fino ad un massimo di n. 12 punti | 12 |
4. ESPERIENZA PRESSO ALTRE AGENZIE PER LA PROTEZIONE AMBIENTALE | 6 | 4.a | Esperienza presso altre Agenzie per la protezione ambientale a partire dall’anno 2014. Saranno attribuiti n. 3 punti (fino a un massimo di 6 punti) per ciascuna Agenzia per la protezione ambientale presso la quale è stato effettuato il servizio di tesoreria per almeno 24 mesi consecutivi a partire dal 01/01/2014 e fino alla data di pubblicazione della procedura (allegare documentazione). | 6 |
5. CODICE ETICO | 6 | 5.a | Presentazione di un “Codice etico”. Saranno attribuiti fino a n. 6 punti in presenza di un codice etico che manifesti particolare attenzione alla cooperazione internazionale, alla tutela dei lavoratori e alla limitazione della concessione di crediti alle imprese del settore armamenti. Il punteggio verrà attribuito nel modo seguente: Mancata presentazione di ”Xxxxxx etico” punti 0; Presentazione di “Xxxxxx etico” senza le indicazioni sopra esposte: punti 2; Presentazione di “Codice | 6 |
Criterio generale | Punti max | Rif. | Sub criterio | Punt. T |
etico” con parziali indicazioni sopra esposte: punti 4; Presentazione di “Codice etico” con le indicazioni sopra esposte: punti 6. (Allegare Codice Etico o indicare link dal quale è possibile scaricarlo). | ||||
Totale punteggi | 70 |
A ciascuno degli elementi quantitativi cui è assegnato un punteggio quantitativo nella colonna “T” sarà attribuito il punteggio come descritto nel precedente paragrafo.
Il punteggio complessivo tecnico (PT) sarà assegnato dalla Commissione di aggiudicazione sommando tra loro i singoli punteggi.
23.2 Metodo di attribuzione del punteggio dell’offerta economica
Il punteggio economico sarà attribuito sulla base dei criteri sotto riportati.
Pos. | Criterio | Modalità di attribuzione | Punteggio massimo |
1 | Tasso di interesse passivo sulle anticipazioni di cassa | 3*(IPm/IPx) dove IPm = Interesse Passivo migliore. IPx = Interesse Passivo proposto dal concorrente x. | 3 |
2 | Tasso di interesse attivo sulle giacenze di cassa e dei conti economali | 5*(IAx/IAm) IAx = Interesse Attivo proposto dal concorrente x. IAm = Interesse Attivo migliore. | 5 |
3 | Canone complessivo 60 mesi | 22*(Cm/Cx) dove Cm = importo Canone migliore. Cx = importo Canone concorrente x. | 22 |
Il punteggio complessivo economico (PE) sarà assegnato dalla Commissione di aggiudicazione sommando tra loro i singoli punteggi.