PROTOCOLLO D’INTESA
PROTOCOLLO D’INTESA
“ALTO POTENZIALE”
Rete di sostegno per genitori e scuole sull’alto potenziale cognitivo dei minori
Tra
L’Associazione di promozione sociale “Città dei Bimbi” con sede in Bari via Xxxxxxx Xxxxxx 10 Codice Fiscale 93433190720 rappresentata da Xxxxxxxxxx Xxxxx in qualità di rappresentante legale nata a Unterseen (Svizzera) il 20 giugno 1970 Codice Fiscale XXXXXX00X00X000X;
Il Laboratorio Italiano di ricerca e intervento sullo sviluppo del potenziale, del talento e della plusdotazione (da ora in poi LabTalento) dell’Università di Pavia rappresentato dalla professoressa Xxxxx Xxxxxxx Xxxxxxx e l’Università degli Studi di Pavia, con sede in Xxxxx Xxxxxx Xxxxx 00 – 00000 XXXXX – Codice fiscale 80007270186, rappresentata dal Rettore Xxxx. Xxxxx Xxxxx autorizzato a firmare il presente atto con delibera del Consiglio di amministrazione
e i partners
Comune di Bari con sede a Bari rappresentata da Xxxxx Xxxxxx, Assessore alle Politiche giovanili, educative, Università e Ricerca, Politiche attive del lavoro, Fondi europei del Comune di Bari.
Confindustria Bari e Barletta-Andria-Trani con sede legale in xxx Xxxxxxxx 000/X 00000 Xxxx, codice fiscale/Partita IVA 80004259728 (d’ora in poi denominato
Confindustria) rappresentato da Xxxxxxxx De Xxxxxxxxxx nato a Bari il 4-11-67 codice fiscale XXXXXX00X00X000X;
ASL di Bari con sede in Bari rappresentata dal direttore generale Xxxx Xxxxxxxxx
La Cooperativa sociale "Voglia di Bene" e il Centro Psicopedagogico "Voglia di bene"
rappresentati dal presidente e direttore Xxxx Xx Xxxx
Premesso che:
- La Commissione europea ha indicato gli obiettivi per lo sviluppo di un’istruzione e una formazione professionale di eccellenza
- La legge 107/2015 sollecita forme di accordo scuola, territorio e mondo del lavoro
- Le Università perseguono, quali fini primari, la ricerca e la formazione per lo sviluppo di un sapere critico, aperto al dialogo e all'interazione tra le culture, nel rispetto della libertà di ricerca e di insegnamento, contribuiscono alla crescita scientifica, culturale e civile, della comunità locale, nazionale e internazionale, perseguono una collaborazione attiva con le istituzioni, il mondo del lavoro e delle professioni, concertando con essi, organismi di consultazione permanente al fine di contribuire allo sviluppo culturale, sociale ed economico e promuovono, anche attraverso convenzioni o consorzi, ogni utile collaborazione con soggetti pubblici e privati;
- Confindustria Bari e Barletta-Andria-Trani rappresenta le imprese e i loro valori presso le Istituzioni per contribuire al progresso e al benessere della società e sostiene la formazione di capitale umano e sociale altamente qualificato ritenendolo
un presupposto indispensabile per lo sviluppo di una economia e di una società evolute, basate sulla conoscenza e sulla valorizzazione del talento e del merito quale vera condizione di promozione sociale democratica.
Considerato:
- quanto previsto dall’articolo 7 (Reti di scuole) del D.P.R. 8 marzo 1999, n. 275 (Regolamento recante norme in materia di autonomia delle istituzioni scolastiche);
- il Piano Annuale per l’Inclusività – Direttiva 27 dicembre 2012 e C.M. n. 8/2013 relativa ai BES e alla personalizzazione dei percorsi in ottica di inclusione
- il diritto all’inclusione come proprio di ogni individuo, affinché ciascuno sia sostenuto nel suo personale percorso di crescita e possa così esprimere al meglio le sue potenzialità;
tanto premesso, le Parti, come sopra rappresentate, convengono quanto segue:
Art. 1
Valore delle premesse
Le premesse costituiscono parte integrante e sostanziale del presente atto
Art. 2
Obiettivi
Con il presente atto, le Parti intendono operare congiuntamente favorire la migliore valorizzazione degli studenti plusdotati nel sistema scolastico del territorio del Comune di Bari in particolare e più in generale della Puglia, della Calabria , della Campania e della Basilicata. Esse intendono impegnarsi per la sensibilizzazione e
la promozione della tematica dell’alto potenziale a scuola e per la sperimentazione di modelli e pratiche innovative di didattica che consentano agli studenti plus-dotati di esprimersi in percorsi di studio mirati.
Art. 3
Impegni delle Parti
Con il presente Accordo le Parti si impegnano a proporre un percorso di formazione in servizio per i docenti del sistema scolastico, per consentire loro di saper identificare e riconoscere le peculiarità dei bambini ad alto potenziale (i bambini plus –dotati sono il 5% della popolazione), evitando che questi possano divenire oggetto di diagnosi sbagliate (Es.: ADHD, disturbi dello spettro autistico, DSA, DOP), per favorirne la valorizzazione nel sistema scolastico, partendo dalle convinzione che le esigenze di tali studenti debbano considerarsi da includere nei BES (Bisogni Educati Speciali) e necessitino l’attuazione di percorsi mirati per l’inclusione. In particolare le Parti si impegnano a far sì che si possa:
a) arricchire le competenze degli insegnanti nell’individuazione di allievi ad alto e altissimo potenziale intellettivo o motorio- manuale attraverso corsi di formazione;
b) offrire alle scuole supporto ed aiuto nella progettazione di piani educativi e di studio personalizzati adeguati per allievi ad alto e altissimo potenziale inseriti nei normali gruppi classe;
c) costruire percorsi educativi e didattici personalizzati capaci di accogliere tutte le diversità personali e attenti allo sviluppo di relazioni interpersonali positive;
d) implementare le attività di ricerca finalizzate alla maggior comprensione della plusdotazione e degli aspetti ad essa legati (potenziale creativo, drop-out, disaffezione scolastica, underachievement);
e) produrre e diffondere strumenti didattici specifici per insegnanti e materiali di aggiornamento sul tema;
f) innalzare il livello di conoscenza dell’argomento attraverso canali scientifici e divulgativi e creando una rete con le altre strutture universitarie e territoriali.
Art. 4
Ruoli delle Parti
La Associazione Città dei Bimbi o suo organizzazione delegata si impegna a promuovere ed organizzare eventi di formazione e sensibilizzazione sul tema dell’alto potenziale cognitivo sia rivolto alle istituzioni che ai dirigenti scolastici, ai docenti, agli studenti. Tutte le fasi organizzative e di comunicazione (ufficio stampa, social media, videostorytelling) saranno a cura dell’associazione che si avvarrà di professionisti e strutture professionali adeguate al ruolo da svolgere
L’Università di Pavia, attraverso il proprio Dipartimento di Scienze del Sistema Nervoso e del Comportamento ed in particolare attraverso il Lab Talento, che persegue finalità di ricerca e svolge, altresì, attività di formazione e di consulenza si impegna a promuovere attività congiunte di sensibilizzazione sul tema della plusdotazione tramite convegni e corsi di formazione rivolti a docenti e genitori per l’implementazione di metodologie didattiche appropriate e personalizzate, nonché predisporre azioni di supporto e potenziamento con i diversi attori del territorio al fine di sostenere lo sviluppo del potenziale. Le azioni potranno essere precedute da uno screening nella scuola primaria al fine di individuare precocemente questi alunni e
mettere in atto azioni di prevenzione di possibile disagio, underachievement o dispersione.
Il Comune di Bari si impegna a sostenere istituzionalmente la rete “Alto Potenziale” veicolando i temi della plusdotazione e del 'diritto alla diversità' dei più piccoli presso le proprie scuole dell’infanzia comunali, coinvolgendo genitori ed educatori in percorsi di approfondimento condivisi e allineati alle metodologie espresse dal Lab Talento. Il Comune di Bari altresì garantisce la massima diffusione delle iniziative promosse dalla Rete presso tutte le scuole di ogni ordine e grado della Città di Bari (convegni, indagini, pubblicazioni, iniziative, talk, ricerche ecc.), stimolando dirigenti scolastici, genitori e insegnanti ad attivare confronti pubblici sul tema presso le sedi scolastiche ed extra scolastiche. Il Comune di Bari si impegna ancora nel valutare ogni proposta di policy locale che la Rete esprima in materia di plusdotazione riservandosi la possibilità di istituzionalizzarne i contenuti, garantendone idonea copertura istituzionale e sostegno
L’ASL di Bari assicurerà le valutazioni neuropsicologiche/psicologiche e neuropsichiatriche complete, con supporto alla scuola nella implementazione di percorsi didattici mirati : saranno poste in essere attivita’ finalizzate all’integrazione del minore al gruppo classe. Saranno inoltre attivati interventi precoci, monitoraggio delle performances psicocomportamentali, con intervento tempestivo nella gestione di eventuali problematiche insorte o a rischio di esordio. Tali rischi sono in particolare
rappresentati da insorgenza di disturbi del comportamento, distorsione/disarmonia della strutturazione della personalità nel suo sviluppo armonico, e/o franca strutturazione psicopatologica.
La valutazione globale sara’ effettuata in funzione dell’ XXX.XX secondo le linEe guida dell’ Organizzazione Mondiale della Sanita’. Questo con l’obiettivo finale di individuare precocemente i Facilitatori e le Barriere ambientali e del contesto di vita.
Si confida nel coinvolgimento dei Pediatri di Libera Scelta e dei Medici di Medicina Generale, per quanto concerne l’invio precoce integrato in rete.
Si offre la massima collaborazione e disponibilita’ a partecipare a seminari, convegni e
incontri focalizzati sulla problematica al fine di disseminare conoscenze.
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Confindustria Bari e Barletta-Andria-Trani si impegna a sensibilizzare le imprese sul tema della valorizzazione dei bambini plusdotati nel sistema scolastico al fine di individuare imprese che si assumano l’onere di sostenere finanziariamente il percorso di formazione di alcuni Istituti Comprensivi di Bari disponibili a fare lo screening degli studenti finalizzato alla individuazione di allievi ad alto e altissimo potenziale intellettivo o motorio- manuale e a pianificare progetti di formazione su misura per i docenti attraverso corsi in loco e di e-leraning per la realizzazione di piani educativi e
di studio personalizzati per questa tipologia di studenti
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La Cooperativa sociale "Voglia di Bene" il Centro Psicopedagogico Arca di Noè si impegnano ad offrire supporto ed aiuto nella progettazione di piani educativi e di studio personalizzati adeguati per allievi ad alto e alto potenziale inseriti nei normali gruppi classe e di promuovere percorsi educativi e didattici personalizzati capaci di accogliere tutte le diversità personali
Art. 5
Comitato tecnico – scientifico
Le parti intendono costituire un Comitato Tecnico-Scientifico paritetico composto da un membro di ciascun organismo firmatario che ha il compito di individuare una strategia condivisa per l’attuazione dell’accordo. La direzione scientifica è affidata alla professoressa Xxxxx Xxxxxxx Xxxxxxx; la presidenza alla giornalista Xxxxx Xxxxx e il coordinamento alla giornalista Xxxxxxx Xxxxxxxx.
Art. 6
Diffusione e disseminazione
Le parti si impegnano a garantire la massima diffusione del presente accordo, dei suoi contenuti e delle iniziative conseguenti, anche affiancando i loro logotipi nei materiali promozionali destinati alle iniziative realizzate a seguito del presente atto.
L’Utilizzo dei rispettivi logotipi è consentito limitatamente alle iniziative comuni.
Art. 7
Durata
Il presente Protocollo d’Intesa ha durata di 65 mesi, ed è rinnovabile con previa approvazione di tutte le Parti.
Art. 8
Natura dell’accordo
Le Parti si danno reciprocamente atto che per la realizzazione delle attività previste dal presente Protocollo non è prevista la corresponsione di alcun compenso, contributo, rimborso spese, ecc. tranne in casi di richieste specifiche di servizi e/o moduli di formazione e/o di progetti ed eventi. In tal caso, le singole richieste andranno gestite autonomamente.
Art. 9
Riservatezza
Le Parti si danno reciprocamente atto e garantiscono che il personale destinato all’esecuzione delle attività di cui al presente Protocollo d’Intesa manterrà il più stretto riserbo per quanto riguarda i documenti e le informazioni confidenziali trattate in occasione dello svolgimento dei compiti connessi all’esecuzione del presente atto. Le Parti si impegnano a non divulgare a terzi i dati e le elaborazioni oggetto del presente atto senza previo accordo tra le Parti stesse.
Art. 10
Estensione dell’accordo a terze parti
Su comune intesa delle Parti ed in relazione alle finalità previste al precedente articolo 2, il presente Protocollo potrà essere esteso alla partecipazione di altri soggetti, pubblici e/o privati. Sarà esteso, in particolare, a un gruppo di scuole che accoglieranno il progetto pilota di formazione rivolto ai loro docenti.
Art. 11
Facoltà di recesso
Le Parti potranno recedere dal presente accordo mediante comunicazione con raccomandata con avviso di ricevimento, da inviarsi all’altra Parte nel rispetto di un preavviso di almeno 3 mesi. Lo scioglimento non produce effetti automatici sui rapporti attuativi in essere al momento del recesso, che restano regolati, quanto alla risoluzione, dai relativi atti.
Art. 12
Controversie
Le Parti concordano di definire amichevolmente qualsiasi controversia che possa nascere dall’interpretazione del presente accordo o dall’applicazione degli accordi specifici di collaborazione. Qualora fosse inutilmente esperito ogni possibile tentativo di conciliazione, il Foro competente è il Tribunale di Bari.
Letto, confermato e sottoscritto addì 28 maggio 2017 Città dei Bimbi
Università di Pavia Comune di Bari Asl di Bari
Confindustria Bari Bat