CAPITOLATO SPECIALE D’APPALTO
S.C. COORDINAMENTO AMBITO SOVRAZONALE GESTIONE ACQUISTI
Direttore: Dr.ssa Xxxx Xxxxx Tel.0321.3732269- Fax 0000.0000000
e.mail xxxx.xxxxx@xxxxxxxxxxx.xxxxxx.xx
CAPITOLATO SPECIALE D’APPALTO
APPALTO CONGIUNTO AI SENSI DELL’ART. 60 DEL D. LGS. N. 50/2016 PER LA STIPULA DI UN ACCORDO QUADRO CON PIU’ OPERATORI ECONOMICI AI SENSI DELL’ART. 54 COMMA 4, LETT. A) PER L’AFFIDAMENTO DELLA FORNITURA DI VALVOLE CARDIACHE AORTICHE TRANSCATETERE (TAVI) OCCORRENTE ALLE AZIENDE SANITARIE REGIONALI CITTA’ DELLA SALUTE E DELLA SCIENZA DI TORINO, AZIENDA OSPEDALIERA X. XXXXX E CARLE DI CUNEO, AZIENDA OSPEDALIERA SS XXXXXXX E XXXXXX E X. XXXXXX DI ALESSANDRIA, AZIENDA OSPEDALIERA ORDINE MAURIZIANO DI TORINO E ALL’AOU “MAGGIORE DELLA CARITÀ” DI NOVARA
PROCEDURA APERTA DIRETTIVA COMUNITARIA 2014/24/UE
Decreto legislativo 18 aprile 2016, n° 50 e s.m.i.
Periodo della fornitura: 24 mesi + eventuali 12 mesi di rinnovo
Importo complessivo a base d’asta non superabile € 24.444.600,00- I.V.A. esclusa di cui € 8.148.200,00 di rinnovo, I.V.A. esclusa
NUMERO GARA 6947012
ANNO 2017
INDICE
A – Premessa
B – Responsabile del procedimento Aziendale e Direttore dell'esecuzione del contratto
1. Informazioni generali
1.1 Oggetto dell’appalto
1.2 Importo e durata dell’appalto
1.3 Richieste di chiarimenti
1.4 Comunicazioni
1.5 Modifiche in corso di esecuzione del contratto
1.6 Obblighi in materia di sicurezza
1.7 Soggetti ammessi alla Gara
1.7.1 Requisiti di idoneità professionale
1.7.2 Requisiti di capacità economico-finanziaria
1.7.3 Requisiti di capacità tecnico-professionale
1.7.4 Mezzi di prova dei requisiti
1.8 Avvalimento
1.9 Subappalto
2. Disciplinare di gara
2.1 Composizione del plico dell’offerta
2.2 Irregolarità dei documenti d’offerta – Soccorso istruttorio
2.3 Riservatezza delle informazioni e trattamento dei dati
2.4 Verifica del contenuto delle dichiarazioni autocertificate
2.5 Modalità e procedure di aggiudicazione
2.6 Modalità di attribuzione del punteggio qualitativo
2.7 Commissione Giudicatrice
2.8 Sedute di gara
2.9 Aggiudicazione definitiva e stipula del contratto
2.10 Garanzia definitiva
2.11 Trasparenza amministrativa e diritto di accesso
3. Esecuzione del contratto
3.1 Obblighi degli operatori aggiudicatari
3.2 Obblighi degli operatori aggiudicatari in materia di sicurezza
3.3 Prezzi
3.4 Subappalto, cessione di contratto e cessione del credito
3.5 Rinegoziazioni condizioni particolari
3.6 Modalità di esecuzione della fornitura
3.7 Controlli merceologici e verifiche di conformità
3.8 Modalità di fatturazione e pagamenti
3.9 Divieto di sospensione della fornitura
3.10 Responsabilità dell’appaltatore
3.11 Inadempimenti contrattuali. Penalità
3.12 Clausola risolutiva
3.13 Recesso
3.14 Clausola limitativa della proponibilità di eccezioni
3.15 Ricorso a prestazioni di terzi
3.16 Spese
3.17 Gestione delle controversie. Foro competente
3.18 Rinvio
4. Disciplinare tecnico
4.1 Caratteristiche generali
4.2 Prestazioni e servizi connessi
4.2.1 Servizi connessi
4.2.2 Conto deposito
4.3 Aggiornamento tecnologico dei prodotti
4.4 Nomina di referente appalto
ALLEGATI
Allegato 1 - Istanza di partecipazione;
Allegato 2 - Dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà (X.Xxx. 81/08); Allegato 3 - Patto di integrità;
Allegato A – Fabbisogni e caratteristiche tecniche Allegato B - Schema di offerta
Allegato C – Schema di contratto estimatorio per conto deposito Allegato DGUE;
A - PREMESSA
Con D.G.R. 35-1482 del 25.05.2015 è stata approvata la programmazione 2015 delle procedure aggregate e centralizzate degli acquisti di beni e servizi delle Aziende sanitarie regionali, così come proposta dal tavolo di coordinamento regionale.
All’interno della programmazione delle procedure di gara aggregate per l’alta specialità è stata inserita la gara relativa alle valvole cardiache aortiche transcatetere (TAVI) ed è stata individuata questa A.O.U. in veste di capofila.
In qualità di Stazione Appaltante rientra nell’esclusiva competenza dell’A.O.U. Maggiore della Carità lo svolgimento delle attività connesse alla procedura di gara sino alla aggiudicazione definitiva e ai controlli propedeutici alla stipula del contratto.
La stipula e la gestione del rapporto contrattuale sarà affidata alle singole Aziende Sanitarie/AOU aderenti alla procedura (in seguito anche “Amministrazioni Contraenti”).
Per quanto sopra premesso, con deliberazione n. 858 del 28/12/2017 il Commissario
dell’A.O.U. Maggiore della Carità di Novara ha indetto, ai sensi degli articoli n. 59 e 60 del Decreto Legislativo 18 aprile 2016, n. 50 e s.m.i. (di seguito denominato Codice), una procedura di gara aperta mediante la stipula di un accordo quadro con più operatori economici, ai sensi dell’art. 54 comma 4 lett. a) del Codice, per l’affidamento della FORNITURA DI VALVOLE CARDIACHE AORTICHE TRANSCATETERE (TAVI) OCCORRENTE ALLE AZIENDE SANITARIE REGIONALI CITTA’ DELLA SALUTE E DELLA SCIENZA DI TORINO, AZIENDA OSPEDALIERA X. XXXXX E CARLE DI CUNEO, AZIENDA OSPEDALIERA SS XXXXXXX E XXXXXX E X. XXXXXX DI ALESSANDRIA, AZIENDA OSPEDALIERA ORDINE MAURIZIANO DI TORINO E ALL’AOU “MAGGIORE DELLA CARITÀ” DI NOVARA PER UN PERIODO DI MESI 24 OLTRE A EVENTUALI MESI 12 DI RINNOVO.
Nell’attuale organizzazione dell’A.O.U. rientra nella competenza della S.C. Coordinamento Ambito Sovrazonale Gestione Acquisti lo svolgimento delle attività connesse alla procedura di gara fino all’aggiudicazione definitiva ed ai controlli propedeutici alla stipula dei contratti.
La stipula e la gestione del rapporto contrattuale sarà affidata alle singole Aziende Sanitarie e A.O.U. Maggiore della Carità cui è destinata la fornitura (Amministrazioni contraenti).
Il Rup della presente gara è la dr.ssa Xxxx Xxxxx, Direttore della S.C. Coordinamento Ambito Sovrazonale Gestione Acquisti dell’A.O.U. “Maggiore della Carità” di Novara, nominata con atto n. 417 del 04/07/2017.
Il bando di gara, inviato per la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea, è pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana, sul profilo dell’A.O.U. “Maggiore della Carità” di Novara, sul sito informatico del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, sul sito informatico dell’Osservatorio della Regione Piemonte (xxx.xxxxxxx.xxxxxxxx.xx/xxxx/xxxxxxxxxxxx), sulla piattaforma digitale dei bandi di gara presso l’ANAC (dopo la sua istituzione) mentre l’avviso per estratto è pubblicato sui seguenti giornali: ASTE E APPALTI PUBBLICI, ITALIA OGGI, LA SESIA E IL CORRIERE DI
NOVARA. Il costo relativo alle suddette pubblicazioni sarà addebitato dall'A.O.U. “Maggiore della Carità” di Novara alla ditta aggiudicataria, come previsto dalla normativa vigente.
Ai sensi di quanto disposto dall’art.32, comma 4, del Codice la durata del procedimento è fissato in 180 (centottanta) giorni naturali e consecutivi decorrenti dalla data di scadenza del termine di presentazione delle offerte.
La procedura di gara sarà espletata nell’osservanza delle norme contenute nel Codice, nel D.P.R. 5 ottobre 2010, n.207 (per le parti non abrogate, di seguito denominato anche “Regolamento di attuazione”), nella
Legge 6 novembre 2012, n. 190 ed in tutte le rimanenti disposizioni normative vigenti.
B – RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO AZIENDALE E DIRETTORE DELL’ESECUZIONE DEL CONTRATTO
Le aziende sanitarie contraenti provvederanno, una volta conclusa la fase ad evidenza pubblica della procedura, a designare il Responsabile del Procedimento Aziendale (R.U.P. Aziendale).
Il R.U.P. Aziendale avrà l’onere di vigilare sulla corretta esecuzione del contratto, effettuerà la verifica di conformità delle prestazioni, se del caso, contesterà al Fornitore gli eventuali disservizi eventualmente riscontrati e, in tali casi, procederà all’applicazione delle penali previste dal presente Capitolato Speciale d’Appalto.
Il R.U.P. Aziendale disporrà altresì le eventuali sospensioni, le variazioni contrattuali, curerà le comunicazioni all’Osservatorio per i contratti pubblici nei termini e modi previsti dalla normativa vigente.
Le aziende sanitarie contraenti, se del caso, nomineranno inoltre il Direttore dell’Esecuzione (D.E.C.), al quale saranno affidati i compiti previsti dal Regolamento di attuazione.
Successivamente all’aggiudicazione definitiva si darà applicazione all’articolo 37 – comma 11, in merito alle responsabilità delle aziende contraenti.
1. INFORMAZIONI GENERALI
1.1 Oggetto dell’appalto
Il presente Capitolato Speciale d’appalto disciplina la partecipazione alla gara a procedura aperta per l’affidamento della “FORNITURA DI VALVOLE CARDIACHE AORTICHE TRANSCATETERE (TAVI) OCCORRENTE ALLE AZIENDE SANITARIE REGIONALI CITTA’ DELLA SALUTE E DELLA SCIENZA DI TORINO, AZIENDA OSPEDALIERA X. XXXXX E CARLE DI CUNEO, AZIENDA OSPEDALIERA SS XXXXXXX E XXXXXX E X. XXXXXX DI ALESSANDRIA, AZIENDA OSPEDALIERA ORDINE MAURIZIANO DI TORINO E ALL’AOU “MAGGIORE
DELLA CARITÀ” DI NOVARA occorrente per un periodo di mesi 24 oltre a eventuali mesi 12 di rinnovo, suddivisa in n. 2 lotti, secondo quanto dettagliato nell’ALLEGATO “A” al Capitolato Tecnico.
La presente procedura è finalizzata alla conclusione, in relazione a ciascun lotto, di un Accordo Quadro, ai sensi dell’art. 54, comma 4 lett. a) del Decreto Legislativo n. 50/2016 e s.m.i. , con un numero massimo di 3 (tre) operatori economici.
Nell’ambito dell’elenco degli operatori economici aggiudicatari dell’Accordo Quadro, distintamente per ciascun lotto, le Aziende Sanitarie/AOU potranno individuare di volta in volta il fornitore il cui prodotto è più rispondente sia alle esigenze cliniche del paziente sia alla tipologia di prestazione da erogare.
Ogni singola Azienda Sanitaria/AOU, in riferimento al proprio fabbisogno presunto e per ogni singolo lotto, potrà emettere ordinativi di fornitura nei limiti della graduatoria e delle percentuali di seguito indicate:
Graduatoria finale | percentuale minima di acquisto | Percentuale massima di acquisto |
1° classificato | 60% | 100% |
2° e 3° classificato | 0% | 40% |
La quota del secondo e del terzo classificato sarà stabilita al singolo centro nel limite della percentuale massima di acquisto del 40%.
I quantitativi di prodotto per singolo lotto, indicati nell’ALLEGATO “A” al Capitolato Tecnico sono meramente orientativi e vengono indicati in via del tutto presunta; gli stessi riguardano il fabbisogno stimato su 12 mesi delle Aziende Sanitarie/AOU destinatarie della presente gara e sono stati determinati principalmente sulla base dei consumi dell’ultimo anno, tenuto conto di eventuali incrementi attesi nel periodo contrattuale.
Le condizioni, i requisiti e le modalità alle quali dovrà rispondere la fornitura sono stabiliti, oltre che nel bando di gara, nel Disciplinare di gara, nel Capitolato Tecnico e relativi allegati.
Tutti i prodotti offerti devono rispettare i requisiti minimi richiesti a pena di esclusione dalla gara, stabiliti nel Capitolato Tecnico e relativi allegati.
L’ALLEGATO “A” al Capitolato Speciale d’appalto riporta relativamente a ciascun lotto: la descrizione del prodotto, le caratteristiche tecniche, il fabbisogno complessivo presunto di ciascuna Azienda contraente, l’importo a base d’asta non superabile per singolo dispositivo.
1.2 Importo e durata dell’appalto
L'ammontare complessivo dell’appalto, stimato ai sensi dell’art. 35, comma 16, del Decreto Legislativo n. 50/2016 e s.m.i., per la sua intera durata contrattuale è fissato in € 24.444.600,00-I.V.A. esclusa (di cui € 8.148.200,00-I.V.A. esclusa di rinnovo di mesi 12) ed è così ripartito:
LOTTO 1 – CIG (733151800D) - € 10.929.600,00
LOTTO 2 – CIG (73315667A7) - € 13.515.000,00
La durata dell’appalto è fissata in mesi 24 + eventuali mesi 12 di rinnovo, con decorrenza dalla data di effettivo inizio dell’esecuzione del contratto. E’ escluso ogni tacito rinnovo del contratto.
In caso di rinnovo, il rapporto contrattuale proseguirà, alle condizioni in atto al 24 ° mese per i successivi
12 mesi.
Nel prezzo offerto dal Fornitore si considerano interamente compensati tutti i servizi, le prestazioni, le spese ed ogni altro onere indicato e non dal presente Capitolato.
1.3 Richieste di chiarimenti
I concorrenti potranno inviare richieste di chiarimenti e/o precisazioni al seguente indirizzo di posta elettronica certificata: xxxx.xxxxx@xxx.xxx.xx.xx.
Le richieste di chiarimento/precisazione dovranno pervenire tassativamente entro e non oltre il giorno 31/01/2018. Non saranno pertanto fornite risposte ai quesiti pervenuti successivamente a tale termine. Le relative risposte saranno pubblicate, in forma anonima, sul sito web della Stazione Appaltante entro e non oltre il giorno 12/02/2018.
E ’ pertanto onere esclusivo dei concorrenti prendere visione del sito web della Stazione Appaltante prima della spedizione del plico contenente l'offerta per verificare la presenza di eventuali rettifiche/note integrative.
1.4 Comunicazioni
Salvo quanto disposto nel precedente articolo (Chiarimenti), tutte le comunicazioni e tutti gli scambi di informazioni tra l’Azienda e gli operatori economici si intendono validamente ed efficacemente effettuate qualora rese all’indirizzo di posta elettronica certificata indicato dai concorrenti. Eventuali modifiche dell’indirizzo PEC o problemi temporanei nell’utilizzo di tale forma di comunicazione, dovranno essere tempestivamente segnalate. Diversamente, l’Azienda declina ogni responsabilità per il tardivo o mancato recapito delle comunicazioni.
In caso di raggruppamenti temporanei, GEIE, aggregazioni di imprese di rete o consorzi ordinari, anche se non ancora costituiti formalmente, la comunicazione recapitata al mandatario si intende validamente resa a tutti gli operatori economici raggruppati, aggregati o consorziati
1.5 Modifiche in corso di esecuzione del contratto.
I quantitativi indicati nell’ALLEGATO A al Disciplinare Tecnico sono da considerarsi puramente indicativi e suscettivi di modificazione nel corso della durata contrattuale.
Ai fini e per gli effetti dell’art. 106 comma 1 lettera a.) del Codice nel corso della durata contrattuale (12 mesi) la fornitura potrà modificarsi qualitativamente e/o quantitativamente con le seguenti modalità.
La Committente potrà richiedere (richiesta scritta) al Fornitore una serie di modifiche qualitative, comportanti modificazioni dell’importo contrattuale, sino alla soglia di incremento del 50%, ai sensi del comma 7 dell’art. 106.
Il Fornitore sarà tenuto a presentare offerta tecnica ed economica.
Richiesta ed offerta sono liberamente contrattabili tra le due Parti, che comunque sono tenute all’obbligo di cui all’articolo 1337 cc.
Se le Parti si accorderanno le modifiche diverranno operative.
In caso contrario, il Fornitore sarà libero di non assoggettarsi alla richiesta di modificazione e la Committente potrà far valere la mancanza di collaborazione nelle competenti sedi.
Per quanto concerne le modificazioni quantitative valgono le seguenti regole.
Trattandosi di modificazione favorevole al Fornitore quindi quest’ultimo dovrà eseguire la richiesta. L’incremento massimo è quello indicato dal comma 12 dell’art. 106.
L’incremento di cui al comma 12 non comporta variazioni ai costi indicati nel provvedimento di aggiudicazione.
Nel caso in cui la percentuale di aumento sia superiore al sesto quinto, l’Amministrazione Contraente potrà rinegoziare il prezzo di aggiudicazione e l’impresa avrà diritto, se lo richiede, alla risoluzione del contratto, senza titolo a risarcimento danni.
1.6 Obblighi in materia di sicurezza
La Ditta aggiudicataria sarà soggetta alle disposizioni in materia di salute e sicurezza dei lavoratori previste dal Testo Unico sulla sicurezza D.Lgs. 81/2008.
Fatto salvo quanto previsto dalla normativa in ordine alla sicurezza dei luoghi di lavoro, la Ditta appaltatrice dovrà tenere in considerazione che all’interno delle strutture sono presenti tutti i rischi (chimico, fisico, biologico,…).
I rischi presenti e le principali azioni di prevenzione e protezione raccomandate sono dettagliati nei documenti ”Istruzioni tecniche e di sicurezza per le imprese esterne” e “Sintesi dei rischi” che possono essere reperiti al seguente indirizzo:
xxxx://xxx.xxxxxxxxxxx.xxxxxx.xx/xxxx/xxxx/xxxxxxxxxx-xxx-xxxxxxxxx/xxxxxxxxxxx/xxxxxxxxxxx-xxx-x- fornitori.html
Le Ditte che intendono partecipare alla gara dovranno sottoscrivere ed allegare alla documentazione di gara, la dichiarazione di cui al modello allegato (dichiarazione sostitutiva – allegato 2).
I costi per la sicurezza da interferenze sono pari a zero.
I costi della sicurezza connessi con l’oggetto della presente procedura di gara, propri della ditta appaltatrice dovranno invece essere ricompresi nell’importo complessivo della fornitura ed evidenziati a parte nell’offerta economica.
Per eventuali chiarimenti e/o approfondimenti è possibile contattare il Servizio Prevenzione e Protezione dell’A.O.U. “Maggiore della Carità” di Novara (tel. 0000-0000000 e mail xxx@xxxxxxxxxxx.xxxxxx.xx).
Per qualsiasi evenienza nel corso dell’esecuzione dell’appalto, la Ditta aggiudicataria si dovrà rivolgere ai RUP Aziendali e /o ai DEC dei quali saranno successivamente indicati i riferimenti.
1.7 Soggetti Ammessi alla Gara
Sono ammessi alla gara gli operatori economici previsti dall’art. 45 del Codice che dimostrino l’insussistenza delle condizioni di esclusione previste dall’art.80 del medesimo Decreto nonché il possesso dei seguenti requisiti:
1.7.1. Requisiti di idoneità professionale
Per partecipare alla presente procedura di gara i concorrenti dovranno dimostrare di essere iscritti nel registro della camera di commercio, industria, artigianato e agricoltura nel settore relativo all’oggetto della presente procedura.
Ai concorrenti aventi sede in altro Stato membro, è richiesta la prova dell'iscrizione, secondo le modalità vigenti nello Stato di residenza, in uno dei registri professionali o commerciali di cui all'allegato XVI, mediante dichiarazione giurata o secondo le modalità vigenti nello Stato membro nel quale è stabilito ovvero mediante attestazione, sotto la propria responsabilità, che il certificato prodotto è stato rilasciato da uno dei registri professionali o commerciali istituiti nel Paese in cui è residente.
Gli operatori economici aventi sede, residenza o domicilio nei paesi inseriti nelle c.d. “black list” di cui al decreto del Ministro delle finanze del 4 maggio 1999 e al decreto del Ministro dell’economia e delle finanze del 21 novembre 2001 devono essere in possesso, pena l’esclusione dalla gara, dell’autorizzazione rilasciata ai sensi del d.m. 14 dicembre 2010 del Ministero dell’economia e delle finanze ai sensi dell’art. 37 del d.l. 3 maggio 2010, n. 78, oppure avere in corso un procedimento per il rilascio della predetta autorizzazione.
1.7.2. Requisiti di capacità economico – finanziaria
Ai fini della partecipazione alla presente gara i concorrenti dovranno presentare, ai sensi dell’art. 83,1° comma, lettera b) e dell’Allegato XVII, lettera a) del Codice:
idonee referenze bancarie rilasciate da 2 Istituti bancari o intermediari autorizzati ai sensi del D. Lgs. n. 385/1993 dalle quali risulti che l’impresa ha sempre fatto fronte a tutti gli impegni con regolarità e puntualità e che è in possesso delle capacità economiche e finanziarie per l’adeguato svolgimento della fornitura oggetto di gara;
1.7.3. Requisiti di capacità tecnico-professionale
elenco delle principali forniture analoghe a quelle oggetto di gara (fornitura di valvole cardiache aortiche transcatetere) effettuate nel triennio 2014-2015-2016 in Aziende del S.S.N o privati convenzionati, con l’indicazione degli importi, delle date e dei destinatari, pubblici o privati convenzionati.
1.7.4. Mezzi di prova dei requisiti
I concorrenti potranno dimostrare il possesso dei requisiti sopra elencati mediante la produzione dei seguenti documenti:
Requisiti di idoneità professionale
Auto-dichiarazione (dichiarazione sostitutiva di certificazione di notorietà) prodotta ai sensi e per gli effetti del D.P.R. 445/2000 e redatta utilizzando l’allegato modello “Documento di gara unico europeo - DGUE”;
Requisiti di capacità economico – finanziaria
Produzione di due dichiarazioni rilasciate da primari istituti bancari attestanti la serietà e la correttezza del concorrente nella gestione economica dell’attività esercitata.
Requisiti di capacità tecnico – professionale
Auto-dichiarazione (dichiarazione sostitutiva di certificazione di notorietà) prodotta ai sensi e per gli effetti del D.P.R. 445/2000 e redatta utilizzando l’allegato modello “Documento di gara unico europeo – DGUE”, attestante il possesso dei requisiti di capacità tecnica e professionale, riportante l’elenco delle principali forniture analoghe a quelle oggetto di gara (fornitura di valvole cardiache aortiche transcatetere) effettuate nel triennio 2014-2015-2016 in Aziende del
S.S.N o privati convenzionati.
N.B.
Ai sensi dell’art. 48, comma 7, del Codice, agli operatori economici concorrenti è vietato partecipare alla procedura in più di un raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario di concorrenti, ovvero partecipare anche in forma individuale qualora gli stessi abbiano partecipato in raggruppamento o consorzio ordinario di concorrenti o aggregazione di imprese aderenti al contratto di rete. I consorzi di cui all’articolo 45, comma 2 Lettere b) e c) sono tenuti ad indicare, in sede di offerta, per quali consorziati il consorzio concorre; a questi ultimi è fatto divieto di partecipare, in qualsiasi altra forma, alla medesima gara; in caso di violazioni sono esclusi dalla procedura sia il consorzio che il consorziato; in caso di inosservanza di tale divieto si applica l’articolo 353 del codice penale.
E’ vietata l’associazione in partecipazione. Salvo quanto disposto all’art. 48, commi 17 e 18 del Codice è vietata qualsiasi modificazione alla composizione dei raggruppamenti temporanei e dei consorzi ordinari di concorrenti rispetto a quella risultante dall’impegno presentato in sede d'offerta.
L’inosservanza dei divieti di cui al precedente comma comporta l’annullamento dell’aggiudicazione o la nullità del contratto, nonché l’esclusione dalla gara, ai sensi dell’articolo 46 comma 1bis del D.Lgs. 163/06, dei concorrenti riuniti in raggruppamento o consorzio ordinario, concomitanti o successivi alle procedure di affidamento relative al medesimo appalto.
Ai sensi e per gli effetti dell’articolo 48 - comma 2° - del codice, in caso di concorrente costituito in R.T.I. o di consorzio, dovranno essere necessariamente specificate le parti della fornitura che saranno eseguite dai singoli operatori economici riuniti o consorziati.
La partecipazione alla procedura di gara da parte di concorrenti raggruppati dovrà essere regolamentata e conformata alle disposizioni dell’articolo 48 del codice.
1.8 Avvalimento
Il concorrente, singolo o consorziato o raggruppato, potrà soddisfare la richiesta relativa al possesso dei requisiti di carattere economico, finanziario, tecnico e professionale, avvalendosi delle capacità di altri soggetti. Il concorrente che intenda far ricorso all’avvalimento, dovrà produrre, a pena di esclusione, la documentazione di cui all’art.89. Nella procedura di gara, non è consentito, a pena di esclusione, che della stessa impresa ausiliaria si avvalga più di un concorrente e che partecipino sia l’impresa ausiliaria che quella che si avvale dei requisiti. Il concorrente e l'impresa ausiliaria sono responsabili in solido nei confronti della Stazione Appaltante in relazione alle prestazioni oggetto del contratto.
1.9 Subappalto
Il concorrente dovrà indicare all’atto dell’offerta le parti della fornitura che intende subappaltare, in conformità a quanto previsto dall’art. 105 del Codice.
L’Azienda corrisponderà direttamente al subappaltatore l’importo dovuto per le prestazioni dagli stessi eseguite nei soli casi previsti dall’articolo 105, comma 13 del Codice.
Si precisa che la quota percentuale subappaltabile deve essere contenuta entro il limite massimo del 30% dell’importo contrattuale.
Nei casi di cui all’art.105, comma 6 del Codice, il concorrente dovrà indicare una terna di subappaltatori ed allegare la documentazione atta a dimostrare l’assenza, in capo ai subappaltatori individuati, dei motivi di esclusione di cui all’art.80 del Codice.
2. DISCIPLINARE DI GARA
2.1 Composizione del plico dell’offerta
L’offerta economica e la restante documentazione di gara dovranno essere contenute, a pena di esclusione dalla procedura, in un plico chiuso, sigillato sui lembi di chiusura.
Si precisa che per “sigillatura” deve intendersi una chiusura ermetica recante un qualsiasi segno o impronta, apposto su materiale plastico come ceralacca o piombo o striscia incollata, tale da rendere chiusi il plico e le buste, attestante l’autenticità della chiusura originaria proveniente dal mittente, nonché garantire l’integrità e la non manomissione del plico e delle buste.
Il plico di cui sopra dovrà indicare all’esterno le generalità del mittente ossia denominazione o ragione sociale della ditta concorrente (in caso di pluralità di concorrenti con idoneità plurisoggettiva andranno riportate le informazioni di tutti i singoli partecipanti) nonché indirizzo PEC per eventuali comunicazioni e dovrà indicare la dicitura:
“APPALTO CONGIUNTO A PROCEDURA APERTA MEDIANTE STIPULA DI UN ACCORDO QUADRO PER L’AFFIDAMENTO DELLA FORNITURA DI VALVOLE CARDIACHE AORTICHE TRANSCATETERE (TAVI) OCCORRENTE ALLE AZIENDE SANITARIE REGIONALI CITTA’ DELLA SALUTE E DELLA SCIENZA DI TORINO, AZIENDA OSPEDALIERA X. XXXXX E CARLE DI CUNEO, AZIENDA OSPEDALIERA SS XXXXXXX E XXXXXX E X. XXXXXX DI ALESSANDRIA, AZIENDA OSPEDALIERA ORDINE MAURIZIANO DI TORINO E ALL’AOU “MAGGIORE DELLA CARITÀ” DI NOVARA - GARA NUMERO 6947012”
Servizio istruttore: S.C. Coordinamento Ambito Sovrazonale Gestione Acquisti
Il plico dovrà pervenire a:
Ufficio Protocollo dell’A.O.U. “Maggiore della Carità” di Xxxxxx X.xx Xxxxxxx, 00. – 28100 – Novara
entro il termine perentorio delle ore 13.00 del giorno 26/02/2018 pena l’irricevibilità dello stesso e comunque la non ammissione alla procedura.
Il plico potrà essere inviato mediante servizio postale, per mezzo di raccomandata con avviso di ricevimento, o mediante corrieri privati o agenzie di recapito debitamente autorizzate, ovvero consegnato a mano da un incaricato del concorrente nelle giornate non festive dal lunedì al venerdì, dalle ore 8.00 alle ore 13.00, fino alla scadenza del termine perentorio sopra indicato.
Il recapito tempestivo dei plichi rimane ad esclusivo rischio del mittente.
Non saranno in alcun caso presi in considerazione i plichi pervenuti oltre il suddetto termine perentorio di scadenza, anche indipendentemente dalla volontà del concorrente ed anche se spediti prima del termine medesimo; ciò vale anche per i plichi inviati a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento, a nulla valendo la data di spedizione risultante dal timbro postale dell’agenzia accettante. Tali plichi non saranno aperti e saranno considerati come non consegnati.
Il suddetto plico dovrà contenere al suo interno almeno 3 (tre) buste non trasparenti contenenti la sottoelencata documentazione di gara, chiuse e sigillate sui lembi di chiusura con le modalità di sigillatura sopraindicate e controfirmate a scavalco su detti lembi.
La Busta A, chiusa e sigillata, riportante sull’esterno la dicitura: “Documentazione amministrativa” dovrà contenere la seguente documentazione:
Istanza di partecipazione alla gara redatta in lingua italiana ed in carta libera, sottoscritta dal legale rappresentante del concorrente, con allegata la copia fotostatica del documento di identità del sottoscrittore, utilizzando il Modulo allegato “ 1 ” del presente Capitolato. La domanda può essere sottoscritta anche da un procuratore del legale rappresentante ed in tal caso dovrà essere allegata copia conforme all’originale della relativa procura.
Al riguardo si precisa che:
In caso di raggruppamento temporaneo, consorzio ordinario o GEIE non ancora costituiti, la domanda deve essere sottoscritta da tutti i soggetti che costituiranno il raggruppamento, consorzio o GEIE.
In caso di raggruppamento temporaneo, consorzio ordinario o GEIE già costituito, la domanda, deve essere sottoscritta dall’impresa mandataria.
In caso di consorzi stabili, consorzi fra società cooperative di produzione e lavoro e consorzi tra imprese artigiane, la domanda deve essere sottoscritta dal consorzio medesimo e dalle consorziate per conto delle quali il consorzio concorre.
In caso di aggregazioni di imprese aderenti al contratto di rete:
a) se la rete è dotata di un organo comune con potere di rappresentanza e di soggettività giuridica, ai sensi dell’art. 3, comma 4-quater, del d.l. 10 febbraio 2009, n. 5, la domanda di partecipazione deve essere sottoscritta dall’operatore economico che riveste le funzioni di organo comune;
b) se la rete è dotata di un organo comune con potere di rappresentanza ma è priva di soggettività giuridica ai sensi dell’art. 3, comma 4-quater, del d.l. 10 febbraio 2009, n. 5, la domanda di partecipazione deve essere sottoscritta dall’impresa che riveste le funzioni di organo comune nonché da ognuna delle imprese aderenti al contratto di rete che partecipano alla gara;
c) se la rete è dotata di un organo comune privo del potere di rappresentanza o se la rete è sprovvista di organo comune, ovvero, se l‘organo comune è privo dei requisiti di qualificazione richiesti per assumere la veste di mandataria, la domanda di partecipazione deve essere sottoscritta dal legale rappresentante dell’impresa aderente alla rete che riveste la qualifica di mandataria, ovvero, in caso di partecipazione nelle forme del raggruppamento da costituirsi, da ognuna delle imprese aderenti al contratto di rete che partecipano alla gara.
Dichiarazione sostitutiva di certificazioni, resa ai sensi degli articoli 46 e 47 del D.P.R. 445 del 28/12/2000 e ss.mm.ii., con la quale l’operatore economico attesti di non trovarsi nelle condizioni di esclusione previste dall’art. 80 del Codice, nonché, di possedere i requisiti richiesti dal precedente articolo 1.7; la dichiarazione dovrà essere resa mediante utilizzo del modello “Documento di gara unico europeo – DGUE” allegato al presente Capitolato.
Si evidenzia che, in caso di partecipazione in R.T.I. o consorzio ordinario il requisito deve essere soddisfatto dal R.T.I.
o dal consorzio nel suo complesso. Detto requisito dovrà essere posseduto in misura maggioritaria dall’impresa capogruppo mandataria o indicata come tale nel caso di R.T.I. non ancora costituito oppure, nel caso di consorzio, da una delle consorziate che partecipano alla presente procedura, mentre la restante misura dovrà essere posseduta cumulativamente dalle mandanti o dalle imprese consorziate.
Al riguardo si precisa che:
nel caso di raggruppamenti temporanei, consorzi ordinari di concorrenti, aggregazioni di imprese di rete e GEIE, le dichiarazioni devono essere rese da tutti gli operatori economici che partecipano alla procedura in forma congiunta;
nel caso di consorzi di cui all’articolo 45, lettere b) e c) del Codice, le dichiarazioni devono essere rese dal consorzio medesimo e dai consorziati per conto dei quali il consorzio concorre;
le dichiarazioni relative all’assenza delle cause di esclusione previste dall’art. 80, comma 1 lettere a,b,c,d,e,f e g devono essere rese personalmente e/o devono riferirsi a ciascuno dei soggetti indicati nell’art. 80, comma 3 del Codice (per le imprese individuali: titolare e direttore tecnico; per le società in nome collettivo: socio e direttore tecnico; per le società in accomandita semplice: soci accomandatari e direttore tecnico; per le altre società: membri del consiglio di amministrazione cui sia stata conferita la legale rappresentanza, di direzione o di vigilanza, soggetti muniti di poteri di rappresentanza, di direzione o di controllo, direttore tecnico o socio unico persona fisica, ovvero il socio di maggioranza in caso di società con meno di quattro soci);
le dichiarazioni relative all’assenza delle cause di esclusione previste dall’art. 80, comma 1 lettere a,b,c,d,e,f e g devono altresì essere rese personalmente e/o riferirsi a ciascuno dei soggetti indicati nell’art. 80, comma 3 del Codice, ovvero dei soggetti cessati dalla carica nell’anno precedente la data di pubblicazione del bando di gara (per le imprese individuali: titolare e direttore tecnico; per le società in nome collettivo: socio e direttore tecnico; per le società in accomandita semplice: soci accomandatari e direttore tecnico; per le altre società: membri del consiglio di amministrazione cui sia stata conferita la legale rappresentanza, di direzione o di vigilanza, soggetti muniti di poteri di rappresentanza, di direzione o di controllo, direttore tecnico o socio unico persona fisica, ovvero il socio di maggioranza in caso di società con meno di quattro soci);
Qualora i suddetti soggetti cessati non siano in condizione di rendere la richiesta attestazione, questa può essere resa dal legale rappresentante del concorrente, mediante dichiarazione sostitutiva ai sensi dell’art. 47 D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445, nella quale si dichiari il possesso dei requisiti richiesti, indicando nominativamente i soggetti per i quali si rilascia la dichiarazione.
nel caso in cui il concorrente intenda ricorrere al subappalto ai sensi dell’articolo 105, comma 6 del Codice, la dichiarazione sostitutiva relativa all’assenza delle cause di esclusione di cui all’art. 80 del decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50, dovrà essere anche resa da ciascun subappaltatore individuato;
3. Dichiarazioni bancarie prodotte ai sensi dell’art.83 - comma 1 - lettera b) del Codice e dell’Allegato XVII lettera a) rilasciate da due istituti bancari o intermediari autorizzati ai sensi del Decreto Legislativo 01/09/1993 n. 385 dalle quali risulti che l’impresa ha sempre fatto fronte a tutti gli impegni con regolarità e puntualità e che è in possesso delle capacità economiche e finanziarie per l’adeguato svolgimento del servizio oggetto di gara.
In caso di raggruppamento temporaneo d’imprese (R.T.I.) o consorzio ordinario le referenze dovranno essere presentate :
in caso di R.T.I. (sia costituito che costituendo), da tutte le imprese componenti il raggruppamento;
in caso di consorzio ordinario non ancora costituito o GEIE non ancora costituito, da tutte le imprese che ne prendono parte;
in caso di consorzio ordinario costituito di cui alla lettera e) dell’art.34 del Decreto Legislativo n.163/2006 o GEIE già costituito dal consorzio medesimo e da tutte le imprese;
in caso di consorzio di cui alle lettere b) e c) dell’art.34 del Decreto Legislativo n.163/2006, dal consorzio medesimo e dalle imprese che con esso partecipano alla procedura.
4. Documento “PASSOE” rilasciato dal servizio AVCPASS comprovante la registrazione al servizio per la verifica del possesso dei requisiti disponibile presso l’Autorità di Vigilanza sui Contratti Pubblici di Lavori, Servizi e Forniture. I soggetti interessati a partecipare alla procedura devono obbligatoriamente registrarsi al sistema accedendo all’apposito link sul Portale AVCP (Servizi ad accesso riservato – AVCPASS) secondo le istruzioni ivi contenute. Il mancato possesso del “PASSOE” non comporterà esclusione della ditta partecipante dalla gara. La Stazione Appaltante provvederà ad assegnare un termine pari a giorni 10 per procedere alla sua acquisizione: decorso inutilmente tale termine il fornitore verrà assimilato a quello che non abbia superato i controlli dei requisiti per la partecipazione alle gare;
5. ( in caso di ricorso al subappalto) Dichiarazione resa ai sensi degli articoli 46 e 47 del D.P.R.28 dicembre 2000, n.445 e ss.mm.ii. mediante utilizzo del “Documento di gara unico europeo- DGUE”, allegato al presente Capitolato, debitamente compilato con particolare riferimento alla Sezione D;
6. Garanzia provvisoria: ricevuta o titolo comprovante la costituzione del deposito cauzionale provvisorio effettuato ai sensi dell’art.93 del Codice, pari al 2% dell’importo complessivo di ciascun lotto posto a base d’asta - I.V.A. esclusa (LOTTO N. 1 € 218.592,00 - LOTTO N. 2 € 270.300,00).
Nel caso in cui la cauzione sia prestata in misura ridotta, ai sensi del comma 7 dell’art.93 del Codice, dovrà essere allegata una dichiarazione sostitutiva/ certificazione con la quale il concorrente attesti il possesso dei relativi requisiti. Detta garanzia, intestata alla Stazione appaltante, deve avere validità per 180 giorni dalla data di presentazione dell’offerta. Dovrà inoltre prevedere espressamente la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale, la rinuncia all’eccezione di cui all’art. 1957, comma 2, del Codice Civile, nonché l’operatività della garanzia medesima entro 15 giorni, a semplice richiesta scritta della Stazione appaltante.
7. Dichiarazione di impegno di un fideiussore ( anche diverso da quello che ha rilasciato la garanzia provvisoria), a pena di esclusione, ai sensi di quanto stabilito dall’art. 93, comma 8 del Codice, a rilasciare garanzia fidejussoria per l’esecuzione del contratto in caso di aggiudicazione, pari al 10% dell’importo di aggiudicazione. In caso di R.T.I. non ancora costituiti, la dichiarazione d’impegno dovrà essere intestata a tutte le Imprese del costituendo raggruppamento.
8. Ricevuta, in originale, del versamento del contributo di partecipazione alla gara (c.d. tassa sulle gare) a favore dell’Autorità Nazionale Anticorruzione ( ANAC) di € 200,00 per il lotto n. 1 e di € 200,00 per il lotto n. 2, dovuto ai sensi della Deliberazione n.163/2016 dell’Autorità per la
vigilanza sui contratti pubblici di lavoro, servizi e forniture in attuazione dell’art. 1, comma 65 e 67, legge 23/12/2005 n. 266 per l’anno 2016.
Nel caso di concorrenti con idoneità plurisoggettiva il versamento è unico.
9. Documentazione di cui all’art. 89 del Codice, in caso di ricorso all’istituto dell’avvalimento;
10. Eventuale procura, qualora l’offerta sia sottoscritta da un procuratore;
11. Dichiarazione di accettare integralmente tutte le condizioni di cui al Capitolato Speciale di gara, compresi gli allegati e le risposte fornite ad eventuali chiarimenti;
12. Dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà ex art.47 D.P.R. 445/2000 e s.m.i. di cui all’art. 26 del D.Lgs. 81/08, utilizzando il Modulo allegato “2 ”;
13. Dichiarazione da cui risulti che l’offerta è stata formulata tenendo conto degli obblighi derivanti dal CCNL di categoria e dagli accordi integrativi locali e di aver tenuto conto degli obblighi connessi alle disposizioni in materia di sicurezza e protezione dei lavoratori nonché alle condizioni di lavoro;
14. Patto di integrità ( Modulo allegato “3” ), sottoscritto dal legale rappresentante del concorrente;
15. Dichiarazione di impegno, in caso di aggiudicazione, a stipulare una polizza assicurativa RCT/RCP, qualora non già posseduta, nelle forme e nei modi previsti dall’art. 3.10 del presente Capitolato, per danni che si dovessero verificare a persone o a cose in relazione all’esecuzione del presente appalto;
N.B.
Tutte le dichiarazioni rilasciate dalla Ditta partecipante dovranno essere sottoscritte dal Legale Rappresentante o dal Procuratore Speciale della Ditta partecipante, allegando in tal caso copia della relativa Procura. In caso di concorrenti con idoneità plurisoggettiva, le dichiarazioni dovranno essere sottoscritte con le modalità previste al pt.1.
In presenza di documentazione resa ai sensi del D.P.R. 445/2000, la mancata presentazione della fotocopia del documento di identità del sottoscrittore comporterà l’invalidità del documento stesso.
DOCUMENTAZIONE DA PRODURRE IN CASO DI PARTECIPAZIONE DI CONCORRENTI CON IDONEITÀ’ PLURISOGGETTIVA E CONSORZI
Per i consorzi stabili, consorzi di cooperative e di imprese artigiane:
atto costitutivo e statuto del consorzio in copia autentica, con indicazione delle imprese consorziate;
dichiarazione in cui si indica il/i consorziato/i per i quale/i il consorzio concorre alla gara; qualora il consorzio non indichi per quale/i consorziato/i concorre, si intende che lo stesso partecipa in nome e per conto proprio.
Nel caso di raggruppamento temporaneo già costituito
mandato collettivo irrevocabile con rappresentanza conferito alla mandataria per atto pubblico o scrittura privata autenticata, con indicazione del soggetto designato quale mandatario;
dichiarazione in cui si indica ai sensi dell’art. 48, comma 4, del Codice, le parti della fornitura o del servizio che saranno eseguite dai singoli operatori economici o raggruppati.
Nel caso di consorzio ordinario o GEIE già costituiti
atto costitutivo e statuto del consorzio o GEIE in copia autentica, con indicazione del soggetto designato quale capogruppo.
dichiarazione in cui si indica ai sensi dell’art. 48, comma 4, del Codice, le parti della fornitura che saranno eseguite dai singoli operatori economici consorziati.
Nel caso di raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario o GEIE non ancora costituiti
dichiarazione resa da ciascun concorrente attestante:
a) l’operatore economico al quale, in caso di aggiudicazione, sarà conferito mandato speciale con rappresentanza o funzioni di capogruppo;
b) l’impegno, in caso di aggiudicazione, ad uniformarsi alla disciplina vigente con riguardo ai raggruppamenti temporanei o consorzi o GEIE;
c) le parti della fornitura che saranno eseguite dai singoli operatori economici riuniti o consorziati ai sensi dell’art. 48, comma 7, del Codice.
Nel caso di aggregazioni di imprese aderenti al contratto di rete: se la rete è dotata di un organo comune
con potere di rappresentanza e di soggettività giuridica, ai sensi dell’art. 3, comma 4-quater, del. d.l. 10 febbraio 2009, n. 5;
copia autentica del contratto di rete, redatto per atto pubblico o scrittura privata autenticata, ovvero per atto firmato digitalmente a norma dell’art. 25 del d.lgs. 7 marzo 2005, n. 82, recante il Codice dell’amministrazione digitale (di seguito, CAD) con indicazione dell’organo comune che agisce in rappresentanza della rete.
dichiarazione, sottoscritta dal legale rappresentante dell’organo comune, che indichi per quali imprese la rete concorre e relativamente a queste ultime opera il divieto di partecipare alla gara in qualsiasi altra forma.
dichiarazione che indichi le parti della fornitura che saranno eseguite dai singoli operatori economici aggregati in rete.
Nel caso di aggregazioni di imprese aderenti al contratto di rete: se la rete è dotata di un organo comune
con potere di rappresentanza ma è priva di soggettività giuridica ai sensi dell’art. 3, comma 4-quater, del d.l. 10 febbraio 2009, n. 5;
copia autentica del contratto di rete, redatto per atto pubblico o scrittura privata autenticata, ovvero per atto firmato digitalmente a norma dell’art. 25 del CAD, recante il mandato collettivo
irrevocabile con rappresentanza conferito alla impresa mandataria, con l’indicazione del soggetto designato quale mandatario e delle parti del servizio o della fornitura che saranno eseguite dai singoli operatori economici aggregati in rete;
qualora il contratto di rete sia stato redatto con mera firma digitale non autenticata ai sensi dell’art.
24 del CAD, il mandato nel contratto di rete non può ritenersi sufficiente e sarà obbligatorio conferire un nuovo mandato nella forma della scrittura privata autenticata, anche ai sensi dell’art. 25 del CAD.
Nel caso di aggregazioni di imprese aderenti al contratto di rete: se la rete è dotata di un organo comune
privo del potere di rappresentanza o se la rete è sprovvista di organo comune, ovvero, se l’organo comune è privo dei requisiti di qualificazione richiesti;
copia conforme del contratto di rete, redatto per atto pubblico o scrittura privata autenticata ovvero per atto firmato digitalmente a norma dell’art. 25 del CAD, con allegato il mandato collettivo
irrevocabile con rappresentanza conferito alla mandataria, recante l’indicazione del soggetto designato quale mandatario e delle parti del servizio o della fornitura che saranno eseguite dai singoli operatori economici aggregati in rete;
(o in alternativa)
copia conforme del contratto di rete, redatto per atto pubblico o scrittura privata autenticata, ovvero per atto firmato digitalmente a norma dell’art. 25 del CAD. Qualora il contratto di rete sia stato redatto con mera firma digitale non autenticata ai sensi dell’art. 24 del CAD, il mandato deve avere La forma deLl’atto pubblico o della scrittura privata autenticata, anche ai sensi dell’art. 25 del CAD, con allegate le dichiarazioni, rese da ciascun concorrente aderente al contratto di rete, attestanti:
a) a quale concorrente, in caso di aggiudicazione, sarà conferito mandato speciale con rappresentanza o funzioni di capogruppo;
b) l’impegno, in caso di aggiudicazione, ad uniformarsi alla disciplina vigente in materia con riguardo ai raggruppamenti temporanei;
c) le parti della fornitura o del servizio che saranno eseguite dai singoli operatori economici aggregati in rete.
In tutti i casi sopra indicati, dovranno essere specificate le parti del servizio che saranno eseguite dai singoli operatori economici riuniti o consorziati.
N.B.
Si precisa che l’obbligo di specificare le parti della fornitura da eseguire costituisce elemento essenziale dell’offerta.
La documentazione amministrativa non dovrà contenere, a pena di esclusione dalla gara, alcun riferimento ad elementi di prezzo e/o percentuali di sconto.
La Busta B , chiusa e sigillata con le modalità precedentemente descritte, dovrà riportare all’esterno la seguente dicitura: “Documentazione Tecnica lotto/i n….”. All’interno di tale busta l’offerente dovrà inserire una o più buste sigillate, a seconda dei lotti a cui intende partecipare, con la dicitura “Documentazione Tecnica lotto n….”.
All’interno di ciascuna busta dovrà essere inserita, a pena di esclusione, la seguente documentazione, sia
in forma cartacea che su CD-ROM o altro supporto magnetico in formato PDF:
1. elenco analitico di tutta la documentazione tecnica presentata;
2. copia dell’offerta economica, senza indicazione di prezzo, formulata secondo lo schema di offerta Modulo “allegato B”;
3. scheda tecnica, redatta in lingua italiana o con allegata traduzione, nella quale dovrà essere espressamente indicato il possesso dei requisiti minimi/caratteristiche generali dei dispositivi offerti, secondo quanto descritto nel Disciplinare Tecnico, anche in riferimento al confezionamento ed alla destinazione d’uso e dalla quale si evinca:
◦ n. lotto di riferimento
◦ denominazione e codice prodotto;
◦ descrizione del prodotto e composizione;
◦ CND (Classificazione Nazionale Dispositivi)
◦ Numero di iscrizione al Repertorio dei Dispositivi Medici
◦ destinazione d’uso;
◦ nome del produttore e suo indirizzo;
◦ ditta fabbricante, luogo di produzione e relative caratteristiche inerenti il processo di fabbricazione;
◦ data introduzione sul mercato e quella di introduzione sul mercato italiano;
◦ periodo di validità del prodotto e, per i prodotti sterili, metodo di sterilizzazione;
◦ tipo di confezionamento;
◦ eventuali avvertenze per l’uso e lo stoccaggio;
◦ numero di pezzi per confezione;
◦ gamma di misure e/o diametri e/o lunghezze disponibili;
◦ possesso marchio CE (allegare copia certificazione) e relativa classe di rischio e di appartenenza del dispositivo;
◦ ogni altra dichiarazione prevista nel Capitolato Tecnico per il prodotto specifico.
4. dichiarazione che attesti se l’offerente è fabbricante o distributore; nel secondo caso dovranno essere indicati anche gli estremi del fabbricante o suo mandatario: tale dichiarazione dovrà inoltre indicare il possesso di tutte le autorizzazioni previste dalla normativa vigente per la produzione/commercializzazione dei prodotti offerti nonché impegnarsi a comunicare immediatamente le eventuali sospensioni o revoche delle autorizzazioni di cui sopra. Nel caso in cui la ditta offerente rivesta la qualifica di rivenditore, è richiesta apposita attestazione in carta libera della ditta rappresentata, atta ad assicurare la continuità della fornitura alle stesse condizioni di aggiudicazione, qualora per qualsiasi motivo l’aggiudicatario perda la qualifica di rivenditore;
5. dichiarazione di conformità dei prodotti alle Direttive Comunitarie sui dispositivi medici e la relativa classe CE di appartenenza;
6. nominativo e recapiti del referente, con cui rapportarsi per la risoluzione di qualsiasi quesito e/o questione sorgesse in ordine all’esecuzione del contratto, garantendo in tal senso disponibilità e facile reperibilità;
7. supporto informatico (in formati di file non modificabili) contenente copia dei documenti elencati ai punti precedenti, munito di etichetta riportante la denominazione della gara, del concorrente e l’indicazione del lotto. Tale copia non è da intendersi sostitutiva della originale cartacea.
Il concorrente si assume la responsabilità che quanto presente nel supporto informatico è esattamente corrispondente alla documentazione inviata in forma cartacea. In caso di accesso agli atti potrà essere trasmessa copia del supporto informatico.
8. Dichiarazione sull’eventuale presenza di documenti contenenti segreti tecnici e/o commerciali, così come stabilito dall’art. 53 comma 5 lett. a) del Codice (da inserire anche in caso di non presenza), indicando il relativo numero di riferimento.
9. ogni altra dichiarazione, documentazione e letteratura scientifica necessaria ai fini della valutazione comparativa delle offerte.
Tutta la documentazione presentata dovrà essere organizzata in fascicoli. Su ciascun fascicolo dovrà essere apposto il corrispondente numero ( dal n.1 al n. 9) di cui al precedente elenco.
Tutta la documentazione tecnica sopra descritta dovrà essere firmata in calce nell’ultima pagina di ogni documento, con le stesse modalità utilizzate per la documentazione amministrativa.
N.B.
La documentazione tecnica dovrà essere priva, a pena di esclusione dalla gara, di qualsivoglia indicazione (diretta e/o indiretta) di carattere economico.
La Busta C , chiusa e sigillata secondo le modalità innanzi indicate, riportante all’esterno la dicitura: “OFFERTA ECONOMICA”, dovrà contenere (a pena di esclusione dalla gara) distinte buste per ciascun lotto offerto, contenenti l’offerta economica formulata in lingua italiana.
L’offerta economica dovrà essere redatta utilizzando lo schema di offerta relativo (Modulo allegato “B“, comprensivo dei prospetti B1, B2) del presente Capitolato, reso legale mediante apposizione di marca da bollo, debitamente annullata, del valore di € 16,00 (sedici) .
La busta C, oltre a contenere l’offerta, dovrà includere il listino prezzi della linea di prodotti analoghi e/o complementari a quelli di gara, validi per tutta la durata della fornitura, con l’indicazione dello sconto percentuale applicabile, non valutato ai fini dell’aggiudicazione.
L’offerta, a pena di nullità, dovrà riportare le seguenti indicazioni:
1. indicazione del lotto di riferimento;
2. la ragione sociale della ditta offerente;
3. nome, cognome, data e luogo di nascita, qualifica di chi la sottoscrive;
4. CIG di riferimento;
5. i prezzi al netto dell’IVA, indicati in lettere e in cifre, come richiesto nello schema di offerta Modulo “allegato B” ;
6. i costi interni relativi alla sicurezza (per costi interni relativi alla sicurezza, si intendono quelli
derivanti al datore di lavoro in base a diretta responsabilità nei confronti dei propri dipendenti di cui al D.Lgs. 81/2008) che dovranno essere ricompresi nell’importo complessivo dell’appalto ma evidenziati a parte nell’offerta economica;
7. L’aliquota IVA da applicare.
I prezzi offerti, comprensivi di ogni onere (costo del personale, trasporto, ritiro, imballo, spese varie, imposte) si intendono fissi ed invariabili per tutta la durata della fornitura.
Saranno escluse le offerte in aumento rispetto all’importo complessivo di ciascun lotto posto a base d’asta.
Non saranno prese in considerazione offerte alternative, parziali, plurime, condizionate o espresse in modo indeterminato o con semplice riferimento ad altra offerta, propria o altrui.
Le ditte partecipanti non possono presentare offerta per entrambi i lotti con la stessa tipologia di prodotto. Nel caso ciò avvenga, l’offerta non sarà considerata valida per entrambi i lotti.
L’offerta economica dovrà essere firmata o siglata in ogni pagina e sottoscritta - a pena di esclusione - in modo leggibile per esteso dalla persona o dalle persone abilitate ad impegnare l’offerente: nel caso di concorrenti con idoneità plurisoggettiva l’offerta dovrà essere sottoscritta con le modalità indicate per la sottoscrizione della documentazione amministrativa.
L’offerta formulata dal soggetto concorrente ha natura di proposta contrattuale. Il limite per l’esercizio della facoltà di revoca della proposta è costituito dal termine per la presentazione dell’offerta. Trascorso tale termine la proposta contrattuale diventa irrevocabile e il soggetto candidato è obbligato alla propria offerta, per un periodo di giorni 180 (centottanta), a partire dalla data ultima fissata per la presentazione delle offerte. Trascorso tale termine senza che sia intervenuta l’aggiudicazione il concorrente, con espressa dichiarazione scritta, potrà revocare l’offerta.
I prezzi offerti si intendono fissi ed invariabili per tutta la durata del servizio, fatta salva la possibilità di cui all’art.1, comma 511, legge 208/2015 (Legge di stabilità 2016) e all’art. 106 del Codice.
2.2 Irregolarità dei documenti d’offerta – Soccorso istruttorio
La mancanza, l’incompletezza e ogni altra irregolarità essenziale degli elementi e del Documento di gara Unico Europeo (DGUE), con esclusione di quelle afferenti all’offerta tecnica ed economica, potranno essere sanate la procedura di cui all’art. 83 comma 9 del Codice.
In tal caso, l’Azienda assegnerà al concorrente un termine, non superiore a dieci giorni, perché siano rese, integrate o regolarizzate le dichiarazioni necessarie, indicandone il contenuto e i soggetti che le devono rendere.
In caso di inutile decorso del termine di regolarizzazione, il concorrente sarà escluso dalla procedura di gara.
Costituiscono irregolarità essenziali non sanabili, le carenze della documentazione che non consentono l’individuazione del contenuto o del soggetto responsabile della stessa.
Si precisa che la disciplina del soccorso istruttorio non potrà essere utilizzata in nessun caso per il recupero di requisiti non posseduti al momento fissato dalla lex specialis di gara, quale termine perentorio per la presentazione dell’offerta.
2.3 Riservatezza delle informazioni e trattamento dei dati
Per la presentazione dell’offerta, è richiesto ai concorrenti di fornire dati ed informazioni, anche sotto forma documentale.
In ottemperanza a quanto disposto dal D.Lgs n.196/2003, (Codice in materia di protezione dei dati personali) si certifica che:
la raccolta dei dati è finalizzata esclusivamente alla scelta del contraente;
il trattamento dei dati sarà effettuato in modo da garantire la sicurezza e la riservatezza e potrà essere attuato mediante strumenti manuali, informatici e telematici idonei a memorizzarli, gestirli e trasmetterli. Tali dati potranno essere anche abbinati a quelli di altri soggetti in base a criteri qualitativi, quantitativi e temporali di volta in volta individuati;
il conferimento dei dati è obbligatorio. L’eventuale rifiuto comporterà la non considerazione dell’offerta e conseguentemente l’impossibilità di aggiudicazione della fornitura;
i dati acquisiti potranno essere comunicati a soggetti pubblici per adempimenti di legge, indagini di mercato e a soggetti privati in caso di contenzioso;
i diritti spettanti all’interessato sono quelli previsti dall’art.7 del D.Lgs. n.196/2003.
Il titolare dei dati è l'A.O.U. “Maggiore della Carità” di Novara.
Il Responsabile dei dati è la dr.ssa Xxxx Xxxxx afferente alla S.C. Coordinamento Ambito Sovrazonale Gestione Acquisti dell'AOU “Maggiore della Carità” di Novara–in qualità di RUP della presente gara.
2.4 Verifica del contenuto delle dichiarazioni autocertificate
La verifica del possesso dei requisiti di partecipazione verrà effettuata attraverso l’utilizzo del sistema AVCpass, reso disponibile dall’X.X.XX. con la delibera attuativa n. 157 del 17.02.2016.
Per l’aggiudicatario dell’appalto, tale adempimento è considerato propedeutico alla stipula del contratto. Qualora a seguito delle verifiche disposte, la Stazione appaltante accerti che l’impresa aggiudicataria abbia fornito false dichiarazioni, darà avvio al procedimento di esclusione dalla gara, nonché alla obbligatoria comunicazione all’Autorità Giudiziaria e all’ANAC.
2.5 Modalità e procedure di aggiudicazione
L’affidamento del contratto avverrà mediante “procedura aperta” di cui all’art.60 del Codice finalizzata alla conclusione di un di un accordo quadro con più operatori economici ai sensi dell’art. 54 comma 4 lett. a) del Codice.
L’aggiudicazione avverrà, per ciascun singolo lotto, ai sensi dell’art. 95 comma 2 del Codice, secondo il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, individuata sulla base del miglior rapporto qualità prezzo, previo giudizio di conformità dei prodotti offerti alle caratteristiche minime previste nel Disciplinare Tecnico e successivo giudizio di qualità emessi dalla Commissione Giudicatrice, che procederà ad attribuire i relativi punteggi qualitativi.
Saranno escluse dalla gara le offerte che, sulla base della documentazione tecnica, risulteranno non
conformi alle caratteristiche tecniche minime stabilite nel Capitolato Tecnico.
I criteri fissati per la valutazione dell’offerta economicamente più vantaggiosa sono i seguenti:
A) Qualità = punteggio massimo p.ti 70/100
B) Prezzo = punteggio massimo p.ti 30/100
punteggio totale 100/100
2.6 Modalità di attribuzione del punteggio qualitativo
La Commissione Giudicatrice all’uopo nominata esprimerà una valutazione tecnico-qualitativa sulla base della documentazione tecnica presentata. I criteri valutazione e i relativi punteggi vengono di seguito riportati:
A) qualità: punteggio max. punti 70
LOTTO N. 1
BIOPROTESI VALVOLARE AORTICA IMPIANTABILE PER VIA TRANSFEMORALE E TRANSAPICALE
SUB- CRITERI | Punteggio max | Punteggio min |
Adattabilità a differenti situazioni anatomiche | 25 | 13 |
Performance emodinamica (gradiente transprotesico e PVL) | 15 | 8 |
Facilità di impianto (sizing e holding) | 15 | 8 |
Valutazione clinica: letteratura (studi clinici di efficacia e follow up) | 15 | 8 |
Complessivamente punti | 70 |
LOTTO N. 2
BIOPROTESI VALVOLARE AORTICA IMPIANTABILE PER VIA TRANSFEMORALE E/O TRANSAORTICA
SUB- CRITERI | Punteggio max | Punteggio min |
Adattabilità a differenti situazioni anatomiche | 25 | 13 |
Performance emodinamica (gradiente transprotesico e PVL) | 15 | 8 |
Facilità di impianto (sizing e holding) | 15 | 8 |
Valutazione clinica: letteratura (studi clinici di efficacia e follow up) | 15 | 8 |
Complessivamente punti | 70 |
Non saranno ammesse alla fase di valutazione delle offerte economiche e, quindi saranno escluse dalla gara, le offerte che a giudizio della Commissione non avranno raggiunto il punteggio minimo (per ogni singolo sub-criterio) relativamente a ciascun singolo lotto.
Relativamente a ciascun lotto, i 70 punti massimi disponibili per l’elemento qualitativo saranno attribuiti al concorrente che avrà ottenuto il punteggio più alto derivante dalle sopracitate valutazioni, agli altri concorrenti verranno attribuiti punteggi proporzionalmente decrescenti secondo la seguente formula:
PUNTEGGIO QUALITA’ SINGOLO CONCORRENTE ESAMINATO
Punteggio massimo x
MIGLIOR PUNTEGGIO QUALITA’
Ai fini dell’anomalia dell’offerta si terrà conto del punteggio assegnato dalla Commissione Giudicatrice all’esito delle relative riparametrazioni.
B) Prezzo: punteggio max. punti 30
Al Soggetto offerente (fra quelli ammessi alla fase di valutazione delle offerte economiche ) che avrà presentato il miglior prezzo ( inteso come valore complessivo di offerta dell’intero lotto) verranno attribuiti
30 punti ed agli altri soggetti offerenti punteggi inversamente proporzionali, applicando la seguente formula:
P1 = (Pb/Px) x Pt (30)
dove:
P1 = punteggio da attribuire; Pb = prezzo più basso offerto Px = prezzo in esame;
Pt = punteggio massimo da attribuire (30 punti).
Si procederà, quindi, a sommare i punteggi attribuiti ad ogni concorrente in sede di valutazione qualitativa nonché di prezzo offerto e l’aggiudicazione, per singolo lotto, avverrà a favore dell’Operatore economico che avrà conseguito il punteggio complessivo più alto.
Le operazioni di calcolo per l'assegnazione dei punteggi saranno effettuate facendo riferimento alla seconda cifra decimale.
La Stazione Appaltante si riserva la facoltà di non procedere all’aggiudicazione in presenza di una sola offerta (anche in caso di offerta unica, da parte di un Raggruppamento Temporaneo di Operatori Economici). Tale regola non si applica nei casi in cui l’Offerente fornisca, (dopo l’apertura delle offerte), dimostrazione della ricorrenza della previsione di cui all’art. 63, comma 2, lettera b), numero 2 del Codice. Nel caso in cui la Stazione Appaltante ravvisi iniziative delle Aziende Partecipanti volte ad alterare la libera concorrenza del mercato, procederà ad inoltrare segnalazione all’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato.
Qualora due o più concorrenti conseguano uguale punteggio complessivo sarà considerato 1°/2° classificato in via provvisoria il concorrente che avrà conseguito il punteggio prezzo più alto.
Qualora entrambi i punteggi (qualitativo ed economico) siano pari, si procederà nella medesima seduta pubblica alla richiesta di miglioramento dell’offerta; se nessuno dei concorrenti risultasse presente o se coloro che sono presenti non formulassero un’offerta migliorativa, si procederà mediante sorteggio.
La S.A. si riserva la facoltà, qualora nessuna delle offerte risulti conveniente o idonea in relazione all’oggetto del contratto, di non procedere all’affidamento, senza che le ditte concorrenti possano pretendere compensi.
2.7 Commissione Giudicatrice
La valutazione dell’offerta tecnica presentata da ciascun concorrente ammesso a partecipare alla gara e l’attribuzione dei punteggi indicati nell'art 2.6 del presente Capitolato sarà effettuata da una Commissione Giudicatrice, nominata ai sensi dell’art. 77 del Codice con apposito atto deliberativo, successivamente alla data di scadenza del termine per la presentazione delle offerte.
La Commissione Giudicatrice sarà composta da un numero dispari di componenti, in un numero massimo di cinque, esperti nello specifico settore cui si riferisce l’oggetto del contratto.
Tale Commissione opererà a collegio perfetto in diverse sedute pubbliche e riservate e dei suoi lavori redigerà processi verbali che verranno sottoscritti da tutti i suoi componenti. Uno dei Componenti avrà funzione di Presidente.
In caso di rinnovo del procedimento di gara a seguito di annullamento dell’aggiudicazione o di annullamento dell’esclusione di taluno dei concorrenti, verrà riconvocata la medesima Commissione.
La S.A. si riserva di richiedere per iscritto ai concorrenti le precisazioni che riterrà necessarie in merito agli elementi costitutivi delle offerte, al fine di pervenire ad una corretta valutazione. In ogni caso le richieste di chiarimento saranno limitate ad ottenere la migliore illustrazione dei dati inoltrati dal concorrente e mai a consentire l’integrazione, la sostituzione o comunque la modifica di quelli già presentati.
2.8 Sedute di gara
Lo svolgimento delle attività procedurali sarà demandato al Seggio di Xxxx ed alla Commissione Giudicatrice di cui al precedente articolo.
1^ Seduta pubblica – SEGGIO DI GARA
Il Seggio di Gara, composto da:
Responsabile Unico del Procedimento (Direttore S.C. Coordinamento Ambito Sovrazonale Gestione Acquisti dell'A.O.U. “Maggiore della Carità” di Novara), in qualità di Presidente;
Due funzionari, afferenti alla S.C. C.S.A., in qualità di testimoni, di cui uno con compiti di segretario verbalizzante
provvederà in una prima seduta pubblica, nel luogo e nel giorno stabilito ed indicato nel bando di gara ai seguenti adempimenti:
all’accertamento dei nominativi delle Ditte che hanno formulato offerta entro i termini precedentemente descritti ed all'esclusione di quelli pervenuti non correttamente confezionati o oltre i termini prescritti;
all’apertura dei plichi esterni, alla verifica della presenza all’interno dei medesimi delle prescritte buste A, B e C;
all’apertura delle buste “A” dei concorrenti contenenti la documentazione amministrativa e alla verifica della regolarità formale dei documenti amministrativi richiesti per l’ammissione alla gara;
alla dichiarazione delle ditte ammesse alla fase successiva e di quelle escluse, indicando i relativi motivi di esclusione.
In una seconda seduta pubblica, alla quale verranno formalmente invitate le ditte ammesse alla gara, la Commissione Giudicatrice di cui all’art. 77 del Codice procederà all’apertura dei plichi contenenti la Documentazione Tecnica (busta B) e alla verifica della presenza dei documenti richiesti. Successivamente la Commissione Giudicatrice, procederà in una o più sedute riservate alla verifica del possesso dei requisiti tecnici minimi previsti nel Disciplinare Tecnico ed all’eventuale esclusione di offerte non conformi ai requisiti prescritti, provvedendo poi, per le sole offerte risultate conformi, ad attribuire i punteggi relativi alle offerte tecniche, secondo i criteri indicati nell'art. 2.6 del presente Capitolato.
Conclusi i suddetti lavori, la Commissione Giudicatrice, nel corso di una successiva seduta pubblica (terza seduta), la cui data di effettuazione sarà comunicata alle Ditte ammesse (a mezzo fax o e-mail), provvederà:
alla comunicazione dei risultati delle valutazioni effettuate dalla Commissione Giudicatrice in seduta riservata (idoneità delle offerte ed attribuzione dei punteggi qualità);
all’apertura delle buste “C” contenenti le offerte economiche per le sole Ditte che hanno superato la soglia minima di qualità e alla lettura dei prezzi formulati;
all’attribuzione dei punteggi relativi al criterio “ prezzo”;
alla sommatoria dei punteggi conseguiti da ogni concorrente in relazione al criterio “qualità” ed al criterio “prezzo”;
alla formulazione della graduatoria di gara;
alla valutazione, ai sensi degli articoli 97, commi 3 e 4 del Codice, della congruità delle offerte che presentino carattere anormalmente basso;
nel caso in cui non si verifichino offerte anomale, la Commissione procederà quindi alla formulazione della graduatoria di gara ed alla conseguente proposta di aggiudicazione.
Nel caso in cui si verifichi la presenza di offerte anomale non si darà corso alla proposta di aggiudicazione e la seduta si concluderà con la sola indicazione della classifica provvisoria di gara ed alla comunicazione al RUP delle offerte potenzialmente anomale.
Il Seggio di Gara, in tal caso, nel corso di una ulteriore seduta pubblica (quarta seduta), la cui data di svolgimento sarà comunicata ai concorrenti con congruo anticipo, darà ai concorrenti comunicazione circa le risultanze dei controlli effettuati e, successivamente, procederà alla conseguente proposta di aggiudicazione.
Delle sopraccitate operazioni sarà redatto apposito verbale, che unitamente a tutti gli atti e documenti di gara, verrà trasmesso all’Organo competente della Stazione appaltante per l’adozione del formale provvedimento di aggiudicazione definitiva.
Alle sedute pubbliche possono presenziare ed intervenire, i legali rappresentanti o persone da loro designate munite di delega o speciale procura.
2.9 Aggiudicazione definitiva e stipula del contratto
La Stazione Appaltante, previa verifica della proposta di aggiudicazione ai sensi dell’art.33, comma 1 del Codice, provvederà all’aggiudicazione definitiva della fornitura e, successivamente, alla comunicazione dell’aggiudicazione, ai sensi dell’art. 76, comma 5 del Codice.
L’aggiudicazione definitiva non equivale ad accettazione dell’offerta e diventerà efficace dopo la verifica del possesso dei requisiti di ordine generale dichiarati all’atto della presentazione dell’offerta e necessari per l’aggiudicazione e la successiva stipula del contratto.
La sopracitata verifica verrà effettuata attraverso il Sistema AVCPass, tramite il numero di riferimento PASSOE di cui all’art. 2, comma 3 b della Delibera n. 111 del 20 dicembre 2012 dell’AVCP.
In caso di esito positivo dell’attività di verifica in ordine al possesso dei requisiti, l’aggiudicazione diverrà efficace, in caso di esito negativo, l’Azienda dichiarerà decaduto il concorrente dall’aggiudicazione. Nei confronti dell’aggiudicatario decaduto, l’Azienda potrà rivalersi in ogni caso sulla cauzione provvisoria prestata a garanzia dell’offerta, che sarà pertanto incamerata.
Entro 5 giorni dall’adozione del provvedimento di aggiudicazione definitiva, la Stazione Appaltante richiederà agli operatori economici classificatisi al 1°, 2° e 3° posto di ciascun lotto di produrre entro 20 giorni decorrenti dalla data di ricezione della relativa richiesta, la seguente documentazione:
copia della polizza assicurativa di responsabilità civile RCT/RCP prevista dall’art. 4.9 del presente Capitolato Speciale d’Appalto;
scheda anagrafica riportante i dati fiscali necessari per l’emissione delle fatture da parte dell’A.O.U. per il rimborso delle spese di pubblicazione della gara in oggetto e del successivo esito;
in caso di aggiudicazione in capo ad un raggruppamento temporaneo di imprese, copia autentica dell’atto costitutivo dell’associazione unitamente ad una dichiarazione che attesti, sotto la propria responsabilità, il deposito dell’atto per la registrazione o copia conforme all’originale della ricevuta di deposito rilasciata dal competente ufficio dell’Agenzia delle Entrate;
dichiarazione di impegno ad assumere a proprio carico tutti gli oneri assicurativi e previdenziali di legge, di osservare le norme vigenti in materia di sicurezza del lavoro e di retribuzione dei lavoratori dipendenti;
Qualora nel termine assegnato, la documentazione sopra elencata non pervenga oppure risulti incompleta o formalmente e sostanzialmente irregolare, la Stazione Appaltante assegnerà un termine perentorio scaduto il quale, la stessa procederà alla revoca dell’aggiudicazione. In tal caso la Stazione Appaltante si riserva la facoltà di scorrere la classifica dei fornitori, richiedendo ai fornitori di presentare la relativa documentazione entro il termine di trenta giorni dalla relativa richiesta.
L’avvenuta efficacia dell’aggiudicazione definitiva sarà comunicata, a cura della Stazione Appaltante, alle Aziende Contraenti aderenti alla presente procedura, al fine di dar corso al perfezionamento di ogni singolo
contratto con gli operatori economici classificatisi al 1°, 2° e 3° posto di ogni singolo lotto.
L’accordo quadro non potrà comunque essere stipulato prima di trentacinque giorni dall’invio dell’ultima delle comunicazioni del provvedimento di aggiudicazione definitiva, effettuate ai sensi dell’art. 76, comma 5 del Codice, ad eccezione dei casi previsti dall’art.32, comma 10 del medesimo.
Al fine di perfezionare ogni singolo contratto ogni Azienda contraente richiederà (agli operatori economici economici classificatisi al 1°, 2° e 3° posto di ciascun lotto ) la seguente documentazione:
cauzione definitiva prevista dall'articolo 2.10 del presente Capitolato;
dati anagrafici del sottoscrittore del contratto e relativo codice fiscale;
dichiarazione con la quale la Ditta accetta di assumersi la piena responsabilità, pena nullità del contratto, in relazione agli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari relativi all’appalto di cui trattasi ai sensi dell’art. 3 comma 8 della L. 136/2010 nonché comunicazione degli estremi identificativi dei c/c bancari e/o postali dedicati all’appalto e delle generalità/Codice Fiscale delle persone autorizzate ad operare su tali conti entro 7 giorni dalle loro accensione o, nel caso di c/c già esistenti, dalla loro prima utilizzazione in operazioni finanziarie relative alla commessa pubblica. E’ fatto obbligo al soggetto affidatario di comunicare ogni modifica relativa ai dati trasmessi. La mancata comunicazione degli estremi identificativi dei conti dedicati comporterà la sospensione dei termini previsti per il pagamento delle fatture. E’ fatto obbligo al fornitore, pena la nullità assoluta del contratto, di assumere a proprio carico gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui alla legge 13 agosto 2010, n. 136. E’ fatto, altresì, obbligo al fornitore di inserire nei contratti eventualmente sottoscritti con subappaltatori e subcontraenti della filiera di imprese interessate alla fornitura, un’apposita clausola con la quale ciascuno di essi si assume gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari;
Qualora nel termine assegnato, la documentazione sopra elencata non pervenga oppure risulti incompleta o formalmente e sostanzialmente irregolare, l’ Azienda contraente assegnerà un termine perentorio scaduto il quale, la stessa procederà alla revoca dell’aggiudicazione. In tal caso l’Azienda si riserva la facoltà di scorrere la classifica dei fornitori, richiedendo ai fornitori di presentare la relativa documentazione.
Le spese per la stipulazione del contratto sono interamente a carico dell’aggiudicatario, come meglio precisato all’articolo 4.15 del presente Capitolato.
2.10 Garanzia definitiva
A garanzia degli obblighi contrattuali, gli operatori economici prescelti di ciascun lotto dovranno costituire a favore di ciascuna delle Azienda Sanitaria/AOU contraenti distinti depositi cauzionali pari al 10% del valore della fornitura (al netto degli oneri fiscali), secondo le modalità e i termini previsti dall’art. 103 del Codice.
In caso di aggiudicazione con ribasso superiore al dieci per cento, la garanzia da costituire è aumentata di tanti punti percentuali quanti sono quelli eccedenti il valore del dieci per cento. Ove il ribasso sia superiore al venti per cento, l’aumento è di due punti percentuali per ogni punto di ribasso superiore al venti per cento.
Alla garanzia si applicano le riduzioni di cui all’articolo 93, comma 7 del Codice, previste per la garanzia
provvisoria.
La mancata costituzione della garanzia determina la decadenza dall’affidamento e l’acquisizione della cauzione provvisoria prestata in sede di offerta da parte dell’Azienda. In tal caso l’Azienda contraente si riserva la facoltà di scorrere la classifica dei fornitori, richiedendo ai fornitori eventualmente esclusi nella prima fase di presentare la relativa cauzione.
Detta cauzione dovrà avere una durata almeno pari alla durata dell’Accordo Quadro e sarà svincolata ai sensi e secondo le modalità previste dall’art. 103 comma 5 del Codice.
2.11 Trasparenza amministrativa e diritto di accesso
Le domande per l’esercizio del diritto di accesso di cui alla Legge 7 Agosto 1990, n.241, dovranno essere inoltrate al seguente indirizzo:
A.O.U. “Maggiore della Carità” di Novara –alla c.a. Dott.ssa Xxxx XXXXX afferente alla S.C. Coordinamento Ambito Sovrazonale Gestione Acquisti – X.xx Xxxxxxx, 18 – 28100 NOVARA, in qualità di RUP della presente gara.
Nel caso di domande irregolari o incomplete la Stazione Appaltante ne darà comunicazione al richiedente entro 10 giorni lavorativi.
L’esame dei documenti è gratuito, mentre l’estrazione di copia è effettuabile previo pagamento dei diritti di riproduzione fissati in €.0,26 a facciata.
3. ESECUZIONE DEL CONTRATTO
3.1 Obblighi degli operatori aggiudicatari
Gli operatori risultati aggiudicatari si impegnano ad eseguire per tutta la durata dell’accordo quadro, tutte le prestazioni elencate nell’offerta di gara presentata, alle condizioni indicate nel presente Capitolato Speciale e Disciplinare Tecnico.
3.2 Obblighi degli operatori aggiudicatari in materia di sicurezza
Gli operatori risultati aggiudicatari sono soggetti alle disposizioni in materia di salute e sicurezza dei lavoratori previste dal Testo Unico sulla sicurezza D.Lgs. n.81/2008, all’osservanza delle norme di prevenzione degli infortuni sul lavoro, di assicurazione dei lavoratori contro gli infortuni e le malattie professionali, sollevando le Aziende Contraenti da qualsiasi responsabilità in merito.
3.3 Prezzi
Fatto salvo quanto previsto dal paragrafo seguente, i prezzi offerti in sede di gara dovranno restare fissi ed invariati per tutta la durata del contratto ed essere comprensivi di tutti gli oneri conseguenti alle prestazioni oggetto del presente capitolato con la sola esclusione dell’IVA, fatta salva la possibilità di cui all’art.1, comma 511, legge 208/2015 (Legge di stabilità 2016).
3.4 Subappalto, cessione di contratto e cessione del credito
Gli operatori risultati aggiudicatari sono tenuti ad eseguire in proprio le prestazioni oggetto dell’appalto, fatto salvo quanto previsto dall’art. 105 del Codice.
Il subappalto non comporta alcuna modificazione agli obblighi e agli oneri dell’Aggiudicatario che rimane unico e solo responsabile nei confronti dell’Azienda Contraente.
In conformità a quanto stabilito dal sopracitato articolo, il concorrente che intenda affidare a terzi in subappalto alcune prestazioni dovrà produrre in sede di gara la relativa dichiarazione (compilando la sezione “D“ del DGUE) in cui siano specificate puntualmente le prestazioni e le relative quote che si intendano subappaltare.
In tal senso, l’appaltatore che intenda affidare parte dell’esecuzione contrattuale in subappalto dovrà depositare il relativo contratto di subappalto almeno venti giorni prima dell’inizio dell’esecuzione delle attività subappaltate. Con il deposito del contratto di subappalto, l’appaltatore dovrà trasmettere la
certificazione attestante il possesso, da parte del subappaltatore, dei requisiti di qualificazione previsti dalla vigente normativa e la dichiarazione del subappaltatore attestante il possesso dei requisiti generali di cui all’art. 80 del Codice.
Ai sensi dell’art. 105 del Codice è ammesso il subappalto in misura non superiore al 30 per cento dell’importo complessivo del contratto.
N.B.
Si evidenzia che non sarà possibile effettuare subappalto di alcun genere ad imprese partecipanti, in qualsiasi forma, alla medesima procedura di gara.
Si evidenzia, inoltre, che i pagamenti relativi ai lavori svolti dal subappaltatore saranno effettuati dall’Azienda contraente direttamente a favore dello stesso, nei casi previsti dall’art.105, comma 13.
Il credito potrà essere ceduto nei casi ed alle condizioni di cui all’art.106, comma 13 del Codice.
Le cessioni di cui al comma precedente, sono efficaci ed opponibili qualora l’Azienda stessa non le rifiuti con comunicazione da notificarsi al cedente e/o al cessionario entro 45 giorni dalla notifica della cessione.
3.5 Rinegoziazioni condizioni particolari
In presenza di convenzioni stipulate da S.C.R. Spa o CONSIP Spa successivamente al perfezionamento contrattuale di cui trattasi e per forniture di pari oggetto che presentino condizioni economiche più vantaggiose rispetto a quelle previste nel contratto stesso, la Stazione Appaltante avvierà un negoziazione con il soggetto appaltatore al fine di ottenere un adeguamento dei prezzi in allineamento alla convenzione medesima.
3.6 Modalità di esecuzione della fornitura
I quantitativi di merce ammessi al pagamento saranno quelli effettivamente impiegati, posto che le Aziende contraenti si obblighino alla perfetta conservazione dei beni in conto deposito non utilizzati, che dovranno essere oggetto di reso, secondo quanto indicato nell’Allegato C “Schema di contratto estimatorio per il conto deposito
Il Fornitore non potrà sospendere o ritardare lo svolgimento della fornitura con sua decisione, unilaterale, in nessun caso, nemmeno quando siano in atto controversie con le Aziende contraenti o si registrino ritardi nei pagamenti dovuti al Fornitore.
La sospensione o il ritardo nell’esecuzione della fornitura per decisione unilaterale del Fornitore costituisce inadempienza contrattuale grave e tale da motivare la risoluzione del contratto per colpa del Fornitore, qualora lo stesso, dopo la diffida a riprendere le attività entro il termine intimato dalle Aziende contraenti a mezzo fax, posta elettronica, seguiti da raccomandata A.R., non abbia ottemperato. In tale ipotesi restano a carico del Fornitore tutti gli oneri e le conseguenze derivanti da tale risoluzione.
Il Fornitore è tenuto a seguire le istruzioni e le direttive fornite dalle Aziende contraenti per l’avvio dell’esecuzione del contratto; qualora il Fornitore non adempia, è espressamente prevista la facoltà di procedere alla risoluzione contrattuale.
Qualora le aziende contraenti dovessero accertare la non regolarità di una parte delle prestazioni eseguite dal Fornitore, oppure rilevassero inadempienze rispetto agli obblighi assunti, potranno richiedere al Fornitore di regolarizzarsi, fissandogli all’uopo un termine perentorio.
Tutti i prodotti oggetto della fornitura devono rispettare i requisiti previsti dalle normative vigenti in materia sanitaria e commerciale e dovranno possedere tutti i requisiti degli eventuali campioni e delle schede tecniche presentate in sede di offerta.
La consegna di ciascun bene si intende comprensiva di ogni onere e spesa, ivi compreso a titolo esemplificativo e non esaustivo, delle attività di trasporto, imballaggio, facchinaggio, consegna.
Le consegne dovranno sempre essere accompagnate da apposito documento di trasporto indicante chiaramente la causale di consegna, la descrizione dei prodotti, la relativa data di scadenza e il lotto.
3.7 Controlli merceologici e verifiche di conformità
Le verifiche di conformità saranno effettuate in corso di esecuzione del contratto al fine di verificare che i prodotti consegnati siano effettivamente rispondenti ai requisiti previsti dal presente Capitolato Speciale e dagli atti di gara tutti, ivi compresa la rispondenza alla documentazione tecnica/dichiarazioni prodotte dall’aggiudicatario.
I controlli in ordine alla qualità, quantità e conformità contrattuale della fornitura saranno effettuati a cura del D.E.C. e confermati dal RUP Aziendale.
L’accettazione della fornitura da parte del D.E.C. non solleverà l’appaltatore dalle responsabilità delle proprie obbligazioni in ordine a vizi apparenti ed occulti delle merci fornite e non immediatamente rilevabili. Il materiale che presenti difetti o discordanze verrà tenuto a disposizione della ditta aggiudicataria e restituito anche se estratto dal loro originario confezionamento e la ditta stessa dovrà provvedere alla sostituzione, entro 24 ore, fatta salva la richiesta di eventuali ulteriori danni.
3.8 Modalità di fatturazione e pagamenti
Ogni Azienda Contraente provvederà al pagamento del materiale utilizzato/fornito a seguito di emissione di apposite fatture da parte della Ditta aggiudicataria.
Ogni fattura dovrà essere corredata e/o riportare chiaramente gli estremi del documento di trasporto e dell’ordinativo emesso dall’ASL/AOU. In assenza di tale documentazione/indicazione, le fatture stesse non potranno essere liquidate.
La fatturazione dovrà essere effettuata in base a quanto disposto dal D.M. n. 55 del 3/4/2013 – L. 244 del 24/12/2007 art. 1, commi dal 209 al 213.
IL CODICE UNIVOCO UFFICIO DI CIASCUNA AZIENDA CONTRAENTE VERRA’ COMUNICATO IN SEDE DI CONTRATTO.
Presupposto per la loro liquidabilità è la regolarità dei versamenti contributivi e previdenziali.
Premesso che i Concorrenti sono operatori economici, esperti nel settore dei servizi ad Aziende Sanitarie ed Ospedaliere e conseguentemente sono a conoscenza sia del sistema di finanziamento di queste ultime e sia anche della prassi dei rapporti tra le Aziende Sanitarie ed Ospedaliere nazionali e regionali ed i propri Fornitori, si definiscono i seguenti termini di pagamento delle prestazioni contrattuali.
I termini di pagamento e gli effetti dell’inosservanza di tali termini sono disciplinati dal D.Lgs. n.231/2002,
così come modificato dal D.Lgs. n.192/2012 con riferimento alle disposizioni dettate per la Pubblica Amministrazione ed, in particolare, per gli “enti pubblici che forniscono assistenza sanitaria”.
In caso di ritardo dei pagamenti, in deroga all’art.5 del D.Lgs 231/2002, le parti concordano che l’interesse dovuto sia commisurato al saggio legale vigente ex art.1284 c.c.
La data di pagamento è quella di consegna al Tesoriere dell’A.O.U. “Maggiore della Carità” di Novara dei relativi mandati di pagamento.
Eventuali spese per il pagamento tramite bonifico sono a carico del Fornitore.
Il Fornitore assume gli obblighi di cui all’art.3 della Legge 13 agosto 2010, n.136 e ss.mm.ii. in materia di tracciabilità dei flussi finanziari.
3.9 Divieto di sospensione della fornitura.
E' fatto divieto assoluto agli aggiudicatari di sospendere e/o interrompere la fornitura anche nei casi di mancato o ritardato pagamento da parte delle Aziende Contraenti, fatta salva ogni altra forma di tutela prevista dalla Legge.
3.10 Responsabilità dell’appaltatore.
La Ditta aggiudicataria è responsabile per i danni che possano subire persone o cose appartenenti alla propria organizzazione, all’interno o fuori dall’Amministrazione contraente, per fatti o attività connesse all’esecuzione del presente appalto.
L’appaltatore, inoltre, risponde :
dei danni a persone o a cose dell’Amministrazione contraente, o a terzi, che possano derivare dalle forniture eseguite dei quali sia chiamata a rispondere l’Amministrazione stessa, la quale ultima è completamente sollevata e indenne da ogni pretesa e molestia.
dei danni derivanti da imperfezioni nei materiali utilizzati.
Il fornitore aggiudicatario dovrà fornire la tessera individuale di riconoscimento per ogni addetto, prevista dal combinato disposto dell’art 18, comma 1 , lettera u), dell’art.20, comma 3 e dell’art.26, comma 8 del D.Lgs 81/2008 ( obbligatoria anche per i lavoratori autonomi), riportante almeno le generalità del lavoratore, qualifica e fotografia, l’indicazione del datore di lavoro.
Al fine di garantire i sopracitati rischi, l’appaltatore dovrà fornire la prova di aver stipulato una polizza assicurativa per Responsabilità Civile verso Terzi (RCT) e per Responsabilità Civile Prodotti ( RCP) derivante dall’esecuzione del contratto oggetto del presente Capitolato speciale di appalto per un massimale unico di EURO 2.500.000,00 con validità dalla data di inizio dell’esecuzione del contratto e per tutta la durata dello stesso.
In alternativa alla stipulazione della polizza che precede, il Fornitore potrà dimostrare l’esistenza di una polizza RCT/RCP, già attiva, avente le medesime caratteristiche indicate per quella specifica.
In ogni caso si conviene e si precisa che l’Assuntore sarà responsabile e rimarranno a suo esclusivo carico eventuali rischi/scoperti/franchigie che dovessero esistere e non coperte dalla polizza.
3.11 Inadempimenti contrattuali. Penalità
Come indicato nel precedente articolo 3.7, per tutta la durata del contratto sarà costantemente monitorata e verificata la qualità dei prodotti forniti.
Eventuali risultati negativi delle verifiche e dei controlli saranno contestati per iscritto dall’Azienda.
La ditta aggiudicataria avrà 10 giorni consecutivi dalla data di ricevimento della predetta comunicazione, per prestare le proprie controdeduzioni. Nel caso in cui le stesse non siano ritenute soddisfacenti o nel caso in cui la ditta aggiudicataria non vi ottemperi entro il termine predetto, l’Azienda si riserva la possibilità di applicare una penale.
Delle penali applicate sarà data comunicazione alla ditta aggiudicataria a mezzo raccomandata a.r..
L’applicazione delle penali avverrà in modo automatico attraverso l’emissione di una nota di addebito ai sensi dell’art. 15 del D.P.R. n. 633/72.
L’importo della penale verrà detratto dall’importo della fattura relativa al periodo in cui si sono verificate le inadempienze.
Fermo restando quanto previsto in materia di risoluzione del rapporto contrattuale, si stabilisce l’eventuale applicazione delle penali di seguito riportate:
1. per mancata rispondenza degli articoli forniti alle specifiche tecnico-merceologiche dichiarate dalla ditta aggiudicataria in sede di gara d’appalto ed a quanto previsto dal capitolato: € 500,00 per ogni tipologia di articolo;
2. per mancata rispondenza dell’integrità della confezione, difetti di etichettature a quanto indicato e/o dichiarato dall’Impresa aggiudicataria in sede di gara: € 500,00 per ogni tipologia di articolo;
3. per trasporto non conforme: € 2.000,00 a trasporto;
4. in caso di ritardata e/o ridotta scorta di articoli: € 1.000,00 giornalieri;
5. per mancato rispetto delle fasce orarie di consegna eventualmente concordate con l’Azienda: € 100,00
giornalieri per ogni centro di utilizzo;
6. in caso di mancata rintracciabilità del responsabile reperibile: € 1.500,00;
7. in tutti gli altri casi di disservizi documentati, una penale da € 500,00 a € 10.000,00, commisurata alla gravità (alta: otto recidive – media: cinque recidive – bassa: tre recidive), entità e frequenza dei disservizi.
La richiesta e/o il pagamento delle penali di cui al presente articolo non esonera il fornitore dall’adempimento dell’obbligazione per la quale si è reso inadempiente e che ha fatto sorgere l’obbligo del pagamento della penale medesima.
L’applicazione delle penali non esclude in ogni caso il risarcimento degli eventuali danni, né qualsiasi altra azione legale che l’Azienda intenda eventualmente intraprendere.
3.12 Clausola risolutiva
Ferme restando le ipotesi di risoluzione del contratto previste nell’art. 108 del Codice, si conviene che Le Aziende contraenti potranno considerare risolto di diritto il contratto ex art. 1456 c.c. e ritenere definitivamente la cauzione, senza bisogno di assegnare previamente alcun termine per l’adempimento e previa dichiarazione scritta con la quale comunicherà al fornitore l’intenzione di avvalersi della presente clausola risolutiva espressa, nei seguenti casi:
subappalto non autorizzato;
qualora, nel corso dell’esecuzione del contratto, siano state applicate tre penalità con le modalità previste dal Disciplinare Tecnico e sia riscontrata un’ulteriore inadempienza;
in caso di gravi inadempienze nell’esecuzione del contratto tali da compromettere la regolarità del servizio, compresa la parte informatica e, dunque, giustificare l’immediata risoluzione del contratto;
in caso di cessione a terzi dell’attività del soggetto aggiudicatario secondo quanto disposto dalle vigenti disposizioni di legge;
per l’accertata inosservanza delle disposizioni di legge concernenti il personale dipendente del soggetto aggiudicatario in materia di lavoro e previdenza, prevenzione infortuni, sicurezza e norme igienico-sanitarie, compresa la mancata applicazione dei contratti collettivi;
nel caso di cessione della Ditta, di cessazione dell’attività oppure nel caso di concordato preventivo, di fallimento, amministrazione controllata o irrogazione di misure sanzionatorie o cautelari che inibiscano la capacità di contrarre con la pubblica amministrazione;
qualora le transazioni non siano eseguite a mezzo di bonifico bancario o postale ovvero con altri strumenti idonei a consentire la piena tracciabilità delle operazioni ai sensi della normativa vigente;
qualora fosse accertata la non sussistenza ovvero il venir meno di alcuni dei requisiti minimi richiesti per la partecipazione alla gara nonché per la stipula del contratto e per lo svolgimento delle attività ivi previste;
mancata reintegrazione della cauzione eventualmente escussa entro il termine di 10 (dieci) giorni lavorativi dal ricevimento della relativa richiesta;
liquidazione coatta e atti di sequestro o pignoramento a carico dell’aggiudicatario;
cessione dei crediti derivanti dal contratto senza la preventiva autorizzazione.
3.13 Recesso
L’Azienda Contraente potrà recedere dal contratto in qualunque momento dell’esecuzione della prestazione, ex art. 1671 del Codice Civile e per qualsiasi motivo, tenendo indenne la Ditta delle spese sostenute e dei mancati guadagni.
Il Fornitore potrà recedere dal contratto per impossibilità sopravvenuta ex art.1672 c.c. L’ Azienda contraente dovrà riconoscere il pagamento della parte del servizio eseguito, in proporzione al prezzo pattuito.
L’ Azienda contraente si riserva, altresì, la facoltà di sospendere provvisoriamente l’esecuzione della fornitura in parte, in qualsiasi giorno e per qualsiasi motivo di pubblico interesse, senza che il soggetto aggiudicatario possa pretendere danni o compensi di sorta.
In caso di inadempimento anche ad uno solo degli obblighi assunti con la stipula del contratto che si protragga oltre il termine di giorni 15 (quindici) che verrà assegnato per porre fine all’inadempimento, l’Azienda contraente avrà facoltà di considerare risolto di diritto il contratto ex art. 1456 c.c. e di trattenere definitivamente la cauzione.
Inoltre l’ Azienda contraente avrà diritto di recedere unilateralmente dal contratto nel caso di mutamenti di carattere organizzativo, quali a titolo meramente esemplificativo e non esaustivo, accorpamenti o soppressioni o trasferimenti di strutture aziendali, per motivate esigenze di interesse pubblico, o per il sopravvenire di disposizioni legislative, regolamentari od autorizzative indipendenti dalla volontà delle medesime che non consentano la prosecuzione totale o parziale del servizio.
In caso di recesso, il Fornitore ha diritto al pagamento delle prestazioni eseguite, purché correttamente ed a regola d’arte, secondo il corrispettivo e le condizioni contrattuali, rinunciando espressamente, ora per allora, a qualsiasi ulteriore eventuale pretesa, anche di natura risarcitoria e ad ogni ulteriore compenso o indennizzo e/o rimborso delle spese.
3.14 Clausola limitativa della proponibilità di eccezioni
Le ditte aggiudicatarie non possono opporre, ex art. 1462 c.c., eccezioni al fine di evitare o ritardare la prestazione dovuta e disciplinata dal presente Capitolato.
Tutte le riserve che gli operatori risultati aggiudicatari intendono formulare a qualsiasi titolo, devono essere avanzate mediante comunicazione scritta alle A.O./A.O.U. e documentate con l’analisi dettagliata delle somme di cui ritiene avere diritto.
Detta comunicazione dovrà essere fatta entro il termine di 15 (quindici) giorni dall’emissione del documento contabile relativo al periodo al quale si riferisce la riserva.
Non esplicando le sue riserve nei modi e termini sopra indicati, la ditta appaltatrice decade dal diritto di fare valere le riserve stesse.
Le riserve che siano state presentate nei modi e nei termini sopra indicati saranno rese in esame dalle Amministrazioni interessate che emaneranno gli opportuni provvedimenti.
3.15 Ricorso a prestazioni di terzi
In ogni caso di inadempimento contrattuale le Aziende contraenti avranno facoltà di procedere allo svolgimento della fornitura, presso terzi, delle prestazioni inserite nel presente Capitolato, senza alcuna formalità ed indipendentemente dall’applicazione delle penalità e dalla eventuale risoluzione/recesso dal contratto, così come previste dal presente Capitolato.
3.16 Spese
Tutte le spese occorrenti e consequenziali alla stipulazione del contratto (imposte di bollo, tasse di registrazione, ecc.) nonché le spese per la pubblicazione della gara saranno a carico degli operatori risultati aggiudicatari che saranno tenuti, entro 60 gg. dall’aggiudicazione definitiva, al rimborso di tutte le spese di pubblicazione, come previsto dalla normativa vigente.
3.17 Gestione delle controversie. Foro competente
Le controversie insorte tra l’A.O./A.O.U. e la Ditta aggiudicataria sono risolte, di norma, in via amministrativa.
Se la composizione in via amministrativa del reclamo non riesce, può essere tentata la via giudiziale: in questo caso, le parti contraenti riconoscono come unico Foro competente quello dell’Azienda di riferimento.
3.18 Rinvio
Per tutto quanto non espressamente previsto nel presente Capitolato Speciale si richiamano le vigenti disposizioni normative in materia.
4. DISCIPLINARE TECNICO
Il presente appalto ha per oggetto l’affidamento della “FORNITURA DI VALVOLE CARDIACHE AORTICHE TRANSCATETERE (TAVI) OCCORRENTE ALLE AZIENDE SANITARIE REGIONALI CITTA’ DELLA SALUTE E DELLA SCIENZA DI TORINO, AZIENDA OSPEDALIERA X. XXXXX E CARLE DI CUNEO, AZIENDA OSPEDALIERA SS XXXXXXX E XXXXXX E X. XXXXXX DI ALESSANDRIA, AZIENDA OSPEDALIERA ORDINE MAURIZIANO DI TORINO E ALL’AOU “MAGGIORE DELLA CARITÀ” DI NOVARA “.
La fornitura è costituita da N. 2 LOTTI non frazionabili, meglio specificati nell’allegato “A”:
Le quantità stimate per ogni lotto e per ciascuna A.O./ A.O.U. sono da ritenersi puramente indicative.
Le misure riportate nell'Allegato “A” sono da considerarsi indicative: si precisa che nella presente procedura si darà applicazione al “principio della equivalenza” nelle modalità e termini di cui all'art. 68, 7 comma (Specifiche Tecniche) del Codice.
4.1 Caratteristiche generali
I prodotti oggetto della fornitura ed i relativi confezionamenti, etichette e fogli illustrativi, devono essere conformi ai requisiti previsti dalle leggi e regolamenti comunitari in materia, vigenti all’atto di presentazione dell’offerta e di tutti quelli che venissero emanati durante la fornitura.
Tutti i prodotti devono essere marcati CE ed, inoltre, ogni prodotto deve corrispondere alle seguenti caratteristiche minime:
i prodotti devono essere sterili. La sterilità deve essere conforme alle norme europee per la sterilizzazione dei dispositivi medici
tutti i prodotti devono essere corredati dalle necessarie informazioni per garantire una utilizzazione in totale sicurezza.
Tutti i prodotti consegnati alle Aziende Sanitarie/Ospedaliere richiedenti devono avere un periodo minimo di validità, intercorrente tra la data di consegna e la data di scadenza, di almeno i 3/4 (tre quarti) della loro validità temporale, in caso contrario l’accettazione della merce sarà rimessa al giudizio della singola Azienda Sanitaria/Ospedaliera destinataria della fornitura.
Quanto sopra, unitamente alle caratteristiche tecniche specifiche distinte per singolo lotto e indicate nell’ ALLEGATO “A”, è da considerarsi a pena di esclusione e pertanto, in assenza delle stesse, i presidi non saranno ritenuti conformi.
La sussistenza o meno delle sopracitate caratteristiche sarà verificata dalla Commissione Giudicatrice.
4. 2 Prestazioni e servizi connessi
I servizi descritti nel presente paragrafo, nonché le ulteriori attività descritte, ovvero comunque necessarie per l’esatto adempimento degli obblighi contrattuali, sono connessi ed accessori alla fornitura dei prodotti. Detti servizi sono quindi prestati dal Fornitore unitamente alla fornitura medesima ed il relativo corrispettivo deve intendersi incluso nel prezzo unitario, IVA esclusa, di ciascun prodotto offerto in sede di gara, fatte salve diverse indicazioni specificate nel presente Capitolato Tecnico e nell’ulteriore documentazione della presente procedura di gara.
Con riferimento ai termini previsti nel presente documento, laddove non diversamente e specificatamente previsto, i termini indicati devono intendersi perentori e, comunque, lavorativi, intendendosi per giorni lavorativi tutti i giorni della settimana esclusi sabato e domenica, nonché le festività.
4.3 Servizi connessi
Sono servizi connessi:
la produzione/distribuzione, la fornitura, la consegna dei prodotti offerti e degli accessori eventualmente previsti, nel rispetto delle prescrizioni del Disciplinare di gara e del Capitolato Tecnico;
il trasporto fino al luogo di consegna (franco destino) compresi carico e scarico;
il servizio di supporto ed assistenza;
la fornitura con contratto estimatorio e relativo conto deposito;
relativamente a tutti i lotti, formazione ed addestramento per il personale;
4.4 Conto deposito
La consegna dei prodotti, in fase di costituzione del deposito iniziale, dovrà avvenire entro 14 giorni solari consecutivi dalla data di firma del relativo contratto, mentre, in tutti gli altri casi, entro 2 giorni lavorativi dalla data di richiesta di reintegro da parte degli Enti, secondo le condizioni contrattuali di cui all’Allegato C al presente Capitolato (schema di contratto estimatorio di conto deposito).
Nel caso l’Ente decida di attivare la gestione in conto deposito, potrà ricevere e detenere un quantitativo di prodotti non superiore al 20/30 % del proprio fabbisogno annuo, così come indicato nell’allegato “A”, previo accordo con l’Azienda Contraente.
4.5 Nomina del referente appalto
La ditta aggiudicataria, prima dell’inizio effettivo della fornitura, dovrà designare un referente (indicandone nominativo, recapito telefonico ed indirizzo mail) con cui rapportarsi per la risoluzione di qualsiasi quesito e/o questione di carattere clinico e tecnico sorgesse in ordine all’esecuzione del contratto di ciascuna Azienda Contraente, nonché per la fornitura di qualsiasi tipologia di informazione che supporti l'Azienda nell'utilizzo operativo quotidiano di ogni singolo prodotto.
La persona individuata dovrà essere reperibile tramite cellulare, fax ed e-mail, per ogni comunicazione urgente che dovesse rendersi indispensabile.
In caso di assenza o impedimento del Referente, il fornitore dovrà indicare il nominativo e l’indirizzo di un sostituto.
E' fatta salva la possibilità per l'appaltatore di mettere a disposizione dell'Azienda ulteriore personale specializzato per una corretta prestazione dei servizi.
Ogni comunicazione, segnalazione o reclamo rivolto dall'Azienda al Referente si intenderà rivolto al Fornitore stesso.
4.6 Aggiornamento tecnologico dei prodotti
Qualora nel corso del periodo di validità contrattuale, venissero emanate direttive statali e/o comunitarie per quanto attiene le autorizzazioni alla produzione, importazione ed immissione in commercio o qualsiasi altra disposizione vigente in materia, il Fornitore è tenuto a conformare la qualità dei prodotti forniti alla sopravvenuta normativa, senza alcun aumento di prezzo ed a sostituire le eventuali rimanenze relative alle forniture effettuate, giacenti nei magazzini dell'Azienda, qualora ne fosse vietato l’uso.
Durante il periodo di vigenza del contratto, la ditta aggiudicataria dovrà rendersi disponibile ad effettuare un adeguamento/integrazione della fornitura in rapporto:
alle variazioni delle esigenze chirurgiche
alle modificazioni delle tipologie di interventi in specialità già esistenti o conseguentemente alla costituzione di nuove unità operative
alle innovazioni tecnologiche che possano venire a configurarsi
in caso di immissione in commercio di nuovi prodotti, analoghi a quelli oggetto della aggiudicazione ma con migliori caratteristiche di rendimento e funzionalità in termini di efficacia ed efficienza
previo parere tecnico favorevole espresso dagli utilizzatori mediante propria relazione ed alle stesse condizioni economiche.
E’ fatto divieto alla ditta di sostituire i prodotti aggiudicati senza la sopracitata autorizzazione.
Nel caso in cui, durante il periodo contrattuale, la Ditta aggiudicataria fosse impossibilita a garantire la prosecuzione della fornitura ( ad es. per cessata produzione degli articoli aggiudicati) essa dovrà impegnarsi a garantire l'approvvigionamento di prodotti analoghi per caratteristiche e valore alle condizioni pattuite in sede di gara.
Rimarrà facoltà dell'Azienda accertare, in modo insindacabile, l'equivalenza tecnica e la garanzia del mantenimento delle caratteristiche del prodotto sostitutivo proposto rispetto a quello precedentemente aggiudicato. Nel caso in cui le suddette modifiche non garantissero quanto sopra, l'Azienda potrà avvalersi della facoltà di risolvere il contratto.
Resta inteso che il prezzo del prodotto offerto non dovrà subire variazioni in aumento rispetto a quello di aggiudicazione a fronte di eventuali variazioni tecniche.
* ** * * ** ** * *** * * * * *** * * per il Soggetto offerente
IL LEGALE RAPPRESENTANTE
Ai sensi e per gli effetti della norma di cui agli artt. 1341 e 1342 c.c. vengono espressamente approvate ed accettate le clausole di cui a tutti gli articoli del presente capitolato.