COMMISSARIO AD ACTA
COMMISSARIO AD ACTA
per I'attuazione deI Piano di rientro dai disavanzi deI settore sanitario DeIiberazione deI ConsigIio dei Ministri in data 07.12.2018
DECRETO
N. 38 IN DATA 31/03/2021
OGGETTO: Accordo di collaborazione per la concessione in uso temporaneo alla Regione Molise di spazi, attrezzature e servizi all’interno dell’edificio denominato PalaUnimol per l’allestimento di un punto vaccini. Approvazione schema di accordo.
Il Responsabile dell'istruttoria
Dott.ssa Xxxxxxxx XXXXX x.xx Dott.ssa Xxxxxxxx XXXXX
Il Direttore Generale per la Salute
Dott.ssa Xxxxxx XXXXX x.xx Dott.ssa Xxxxxx XXXXX
Il Sub Commissario Ad Acta
Dr.ssa Xxx XXXXXX x.xx Dott.ssa Xxx XXXXXX
COMMISSARIO AD ACTA
per I'attuazione deI Piano di rientro dai disavanzi deI settore sanitario DeIiberazione deI ConsigIio dei Ministri in data 07.12.2018
DECRETO
N. 38 IN DATA 31/03/2021
OGGETTO: Accordo di collaborazione per la concessione in uso temporaneo alla Regione Molise di spazi, attrezzature e servizi all’interno dell’edificio denominato PalaUnimol per l’allestimento di un punto vaccini. Approvazione schema di accordo.
IL COMMISSARIO AD ACTA
PREMESSO che, con delibera adottata in data 7 dicembre 2018 il Consiglio dei Ministri, su proposta del Ministro dell'Economia e delle Finanze, di concerto con il Ministro della Salute, ha nominato il xxxx. Xxxxxx Xxxxxxxx quale Commissario ad acta per l'attuazione del vigente Piano di Rientro dai disavanzi del Servizio Sanitario Regionale Molisano, con l'incarico prioritario di attuare i Programmi Operativi 2015-2018 nonché tutti gli interventi tesi a garantire, in maniera uniforme sul territorio regionale, l'erogazione dei LEA in condizioni di efficienza, appropriatezza, sicurezza e qualità, nei termini indicati dai Tavoli tecnici di verifica, ivi compresa l'adozione e l'attuazione dei Programmi Operativi 2019-2021, laddove richiesti dai predetti Tavoli tecnici, nell'ambito della cornice normativa vigente, con particolare riferimento alle azioni ed interventi prioritari riportati nella delibera stessa;
DATO ATTO che con la suddetta delibera il Consiglio dei Ministri ha nominato la dott.ssa Xxx Xxxxxx quale Subcommissario ad acta, con il compito di affiancare il Commissario ad acta nella predisposizione dei provvedimenti da assumere in esecuzione del relativo mandato commissariale;
DATO ATTO che il presente decreto è conforme a quanto previsto nella citata delibera del Consiglio dei Ministri del 7 dicembre 2018;
ATTESO che tanto rileva a titolo di istruttoria tecnica in fatto ed in diritto del responsabile del procedimento, secondo le disposizioni di cui alla legge regionale n. 10 del 23 Marzo 2010 e ss.mm.ii.;
VISTA la delibera del Consiglio dei Ministri del 31 gennaio 2020 “Dichiarazione dello stato di emergenza in conseguenza del rischio sanitario connesso all'insorgenza di patologie derivanti da agenti virali trasmissibili.”;
VISTA la delibera del Consiglio dei Ministri del 31 gennaio 2020 “Dichiarazione dello stato di emergenza in conseguenza del rischio sanitario connesso all'insorgenza di patologie derivanti da agenti virali trasmissibili.”;
VISTO il decreto legge 23 febbraio 2020, n. 6, recante “Misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell'emergenza epidemiologica da COVID-2019”, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 23 febbraio 2020, n.
45, che, tra l'altro, dispone che le autorità competenti hanno facoltà di adottare ulteriori misure di contenimento al fine di prevenire la diffusione dell'epidemia da COVID-19;
VISTO il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 23 febbraio 2020, recante “Disposizioni attuative del decreta legge 23 febbraio 2020 n. 6, recante misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell'emergenza epidemiologica da COVID-19” pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana del 23 febbraio 2020, n. 45;
VISTO il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 25 febbraio 2020, recante “Ulteriori disposizioni attuative del decreta legge 23 febbraio 2020 n. 6, recante misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell'emergenza epidemiologica da COVID-19”, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana del 25 febbraio 2020, n. 47;
VISTO il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 1° marzo 2020: “Ulteriori disposizioni attuative del decreto-legge 23 febbraio 2020, n. 6, recante misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell'emergenza epidemiologica da COVID-19”;
VISTO il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 4 marzo 2020: “Ulteriori disposizioni attuative del decreta legge 23 febbraio 2020, n. 6, recante misure urgenti in materia di territorio nazionale”;
VISTO il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 8 marzo 2020, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale
n. 59 dell'8 marzo 2020, recante “Ulteriori disposizioni attuative del decreto-legge 23 febbraio 2020, n. 6, recante misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell'emergenza epidemiologica da COVID-19”;
VISTO il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 9 marzo 2020, recante “Ulteriori disposizioni attuative del decreto-legge 23 febbraio 2020, n. 6, recante misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell'emergenza epidemiologica da COVID-19, applicabili sull'intero territorio nazionale pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 62 del 9 marzo 2020”;
VISTO il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del 11 marzo 2020 “Ulteriori disposizioni attuative del decreto-legge 23 febbraio 2020, n. 6, recante misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell'emergenza epidemiologica da COVID-19, applicabili sull'intero territorio nazionale.”;
VISTO il decreto legge 9 marzo 2020, n. 14 recante “Disposizioni urgenti per il potenziamento del Servizio sanitario nazionale in relazione all'emergenza COVID-19.”;
VISTO il decreto legge 17 marzo 2020, n. 18 recante “Misure di potenziamento del Servizio sanitario nazionale e di sostegno economico per famiglie, lavoratori e imprese connesse all'emergenza epidemiologica da COVID-19.”;
VISTO il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 26 aprile 2020 avente ad oggetto “Ulteriori disposizioni attuative del decreto-legge 23 febbraio 2020, n. 6, recante misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell'emergenza epidemiologica da COVID-19, applicabili sull'intero territorio nazionale.”;
VISTO il decreto legge 16 maggio 2020, n. 33recante “Ulteriori misure urgenti per fronteggiare l'emergenza epidemiologica da COVID-19.”;
VISTO il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 17 maggio 2020 recante “Disposizioni attuative del decreto-legge 25 marzo 2020, n. 19, recante misure urgenti per fronteggiare l'emergenza epidemiologica da COVID-19, e del decreto-legge 16 maggio 2020, n. 33, recante ulteriori misure urgenti per fronteggiare l'emergenza epidemiologica da COVID-19.”;
VISTO il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri dell'11 giugno 2020 “Ulteriori disposizioni attuative del decreto-legge 25 marzo 2020, n. 19, recante misure urgenti per fronteggiare l'emergenza epidemiologica da COVID-19, e del decreto-legge 16 maggio 2020, n. 33, recante ulteriori misure urgenti per fronteggiare l'emergenza epidemiologica da COVID-19”;
VISTO il decreto legge 19 maggio 2020, n. 34 recante “Misure urgenti in materia di salute, sostegno al lavoro e all'economia, nonché di politiche sociali connesse all'emergenza epidemiologica da COVID-19.”;
VISTO il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 7 agosto 2020 “Ulteriori disposizioni attuative del decreto-legge 25 marzo 2020, n. 19, recante misure urgenti per fronteggiare l'emergenza epidemiologica da COVID-19, e del decreto-legge 16 maggio 2020, n. 33, recante ulteriori misure urgenti per fronteggiare l'emergenza epidemiologica da COVID-19.”;
VISTA la delibera del Consiglio dei Ministri del 7 ottobre 2020 “Proroga dello stato di emergenza in conseguenza del rischio sanitario connesso all'insorgenza di patologie derivanti da agenti virali trasmissibili.”;
VISTO il decreto legge 7 ottobre 2020, n. 125 “Misure urgenti connesse con la proroga della dichiarazione dello stato di emergenza epidemiologica da COVID-19 e per la continuità operativa del sistema di allerta COVID, nonché attuazione della direttiva (UE) 2020/739 del 3 giugno 2020”;
VISTO il decreto del Ministero della Salute del 28 ottobre 2020 “Integrazione dei sistemi di classificazione adottati per la codifica delle informazioni cliniche contenute nella scheda di dimissione ospedaliera e per la remunerazione delle prestazioni ospedaliere in conseguenza della nuova malattia da SARS-CoV-2 (COVID- 19). Modifiche al decreto del 18 dicembre 2008.”;
VISTO il decreto legge del 9 novembre 2020, n. 149 recante “Ulteriori misure urgenti in materia di tutela della salute, sostegno ai lavoratori e alle imprese e giustizia, connesse all'emergenza epidemiologica da COVID-19.”;
VISTO il decreto legge del 23 novembre 2020, n. 154 recante “Misure finanziarie urgenti connesse all'emergenza epidemiologica da COVID-19.”;
VISTA la legge del 27 novembre 2020, n. 159 “Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 7 ottobre 2020, n. 125, recante misure urgenti connesse con la proroga della dichiarazione dello stato di emergenza epidemiologica da COVID-19 e per la continuità operativa del sistema di allerta COVID, nonché' per l'attuazione della direttiva (UE) 2020/739 del 3 giugno 2020.”;
VISTO il decreto legge del 30 novembre 2020, n. 157 recante “Ulteriori misure urgenti connesse all'emergenza epidemiologica da COVID-19.”;
VISTO il decreto legge del 2 dicembre 2020, n. 158 recante “Disposizioni urgenti per fronteggiare i rischi sanitari connessi alla diffusione del virus COVID-19.”;
VISTO il decreto legge 18 dicembre 2020, n. 172 recante “Ulteriori disposizioni urgenti per fronteggiare i rischi sanitari connessi alla diffusione del virus COVID-19.”;
VISTA la legge del 30 dicembre 2020, n. 178 recante “Bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2021 e bilancio pluriennale per il triennio 2021-2023.”;
VISTO il decreto del Ministero della Salute del 2 gennaio 2021 “Adozione Piano strategico nazionale dei vaccini per la prevenzione delle infezioni da SARS-CoV2.”;
VISTO il decreto legge del 5 gennaio 2021, n. 1 recante “Ulteriori disposizioni urgenti in materia di contenimento e gestione dell'emergenza epidemiologica da COVID-19.”;
VISTA la delibera del Consiglio dei Ministri del 13 gennaio 2021 “Proroga dello stato di emergenza in conseguenza del rischio sanitario connesso all'insorgenza di patologie derivanti da agenti virali trasmissibili.”;
VISTO il decreto legge del 14 gennaio 2021, n. 2 recante “Ulteriori disposizioni urgenti in materia di contenimento e prevenzione dell'emergenza epidemiologica da COVID-19 e di svolgimento delle elezioni per l'anno 2021.”;
VISTA la legge del 29 gennaio 2021, n. 6 recante “Conversione in legge, con modificazioni, del decreto- legge 18 dicembre 2020, n. 172, recante ulteriori disposizioni urgenti per fronteggiare i rischi sanitari connessi alla diffusione del virus COVID-19.”;
VISTA la circolare del Ministero della Salute - Direzione Generale della Programmazione Sanitaria – n. 0002619-29/02/2020-GAB-GAB-P “Trasmissione linee di indirizzo assistenziale per paziente critico affetto da COVID-19.”;
VISTA la circolare del Ministero della Salute - Direzione Generale della Programmazione Sanitaria – n. 0002627-01/03/2020-GAB-GAB-P “Incremento disponibilità posti letto del Servizio Sanitario Nazionale e indicazioni relative alla gestione dell'emergenza COVID-19.”;
VISTA la circolare del Ministero della Salute - Direzione Generale della Programmazione Sanitaria – n. 0007422-16/03/2020-DGPROGS-MDS-P “Incremento disponibilità posti letto del Servizio Sanitario Nazionale e indicazioni relative alla gestione dell'emergenza COVID-19.”;
VISTA la circolare del Ministero della Salute - Direzione Generale della Programmazione Sanitaria – n. 0007865-25/03/2020-DGPROGS-MDS-P “Aggiornamento delle linee di indirizzo organizzative dei servizi ospedalieri e territoriali in corso di emergenza COVID-19”;
VISTA la Circolare Ministero della Salute 005079-09/02/2021-DGPREV-MDS-P recante: “Aggiornamento vaccini disponibili contro SARS-CoV-2/COVID-19 e chiarimenti sul consenso informato”;
VISTO il decreto legge 31 dicembre 2020 n. 183 “Decreto Milleproroghe” convertito in legge 26 febbraio 2021, n. 21;
VISTO il decreto legge 13 marzo 2021, n, 30;
VISTA la dichiarazione dell'Organizzazione Mondiale della Sanità dell'11 marzo 2020 con la quale l'epidemia da COVID-19 è stata valutata come «pandemia» in considerazione dei livelli di diffusività e gravità raggiunti a livello globale;
VISTE le ordinanze del Presidente della Regione Molise del 2020, inerenti misure per la prevenzione e gestione dell'emergenza epidemiologica da COVID-19, nonché i relativi ed eventuali documenti integrativi.
ATTESO che:
- l'evolversi della situazione epidemiologica, del carattere particolarmente diffusivo dell'epidemia e l'attuale incremento dei casi sul territorio regionale, rendono nuovamente opportuno valutare il coinvolgimento diretto anche delle strutture sanitarie private accreditate della regione, al fine di prevenire e fronteggiare al meglio possibili situazioni di pregiudizio sanitario per la collettività;
- l'emergenza epidemiologica COVID-19 impone l'adozione di misure straordinarie volte al contenimento della diffusione dei contagi attraverso la migliore gestione/ presa in carico dei pazienti, in una logica integrata, basata sulla capacità assistenziale del complessivo assetto dell'offerta di prestazioni e di servizi assistenziali regionali;
PRESO ATTO del Piano vaccinale ad interim emergenza COVID-19 – redatto dalla Struttura Commissariale e dalla Regione Molise;
PRESO ATTO del documento di implementazione del Piano vaccinale ad interim emergenza Covid -19;
VISTO l'Accodo di collaborazione siglato tra l'Università degli Studi del Molise e l'Azienda Sanitaria Regionale del Molise per la concessione in uso temporaneo degli spazi, attrezzature e servizi all'interno dell'edificio denominato PalaUnimol quale punto vaccini scaduto in data 31 marzo 2021;
RITENUTO essenziale, in considerazione della necessità di procedere all'implementazione della campagna vaccinale, assicurare la prosecuzione delle attività vaccinali presso il PalaUnimol;
CONSIDERATO necessario disciplinare con atto formale il rapporto tra la Regione, l'Università e la ASREM, per la prosecuzione della collaborazione tra le Parti nella campagna vaccinale;
VISTO lo schema di accordo di collaborazione tra la Regione Molise, l'Università degli Studi del Molise e l'Azienda Sanitaria Regionale del Molise per la concessione in uso temporaneo alla Regione Molise di spazi, attrezzature e servizi all'interno dell'edificio denominato PalaUnimol per l'allestimento di un punto vaccini;
VISTI gli oneri economici derivanti dalla collaborazione tra la Regione Molise, l'Università degli Studi del Molise e l'Azienda Sanitaria Regionale del Molise di cui all'allegato 1 del citato schema di accordo;
DATO ATTO che gli oneri derivanti dal ridetto accordo di collaborazione graveranno sulle risorse finanziarie previste nella Legge n. 178/2020;
DATO ATTO della necessità di approvare con il presente provvedimento lo schema di accordo di collaborazione tra la Regione Molise, l'Università degli Studi del Molise e l'Azienda Sanitaria Regionale del Molise per la concessione in uso temporaneo alla Regione Molise di spazi, attrezzature e servizi all'interno dell'edificio denominato PalaUnimol per l'allestimento di un punto vaccini e dei relativi allegati;
in virtù dei poteri conferiti con la Deliberazione del Consiglio dei Ministri, di cui in premessa,
DECRETA
per le motivazioni in premessa riportate, che si intendono integralmente richiamate:
1) di prendere atto del Piano vaccinale ad interim emergenza COVID-19 – Regione Molise e delle relative integrazioni;
2) di prendere atto della necessità di procedere all'implementazione della campagna vaccinale della Regione Molise, assicurando la prosecuzione delle attività vaccinali anche presso il PalaUnimol;
3) di stabilire che con atto formale debba essere disciplinato il rapporto tra la Regione, l'Università e la ASREM, per la prosecuzione della collaborazione delle parti nella campagna vaccinale;
4) di approvare con il presente provvedimento lo schema di accordo di collaborazione tra la Regione Molise, l'Università degli Studi del Molise e l'Azienda Sanitaria Regionale del Molise per la concessione in uso temporaneo alla Regione Molise di spazi, attrezzature e servizi all'interno dell'edificio denominato PalaUnimol per l'allestimento di un punto vaccini e dei relativi allegati;
5) di stabilire che che gli oneri derivanti dal ridetto accordo di collaborazione graveranno sulle risorse finanziarie previste nella Legge n. 178/2020;
6) di stabilire che tutto quanto non espressamente previsto nel presente documento e nel citato schema di accordo, sia regolamentato ai sensi e per gli effetti della normativa riferimento, comunque applicabile in materia;
7) di trasmettere il presente documento:
- al Presidente delle Giunta della Regione Molise;
- all'Università degli Studi del Molise;
- all'A.S.Re.M. - Azienda Sanitaria Regionale del Molise.
Il presente decreto, composto da pagine n. 6, sarà pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Molise e trasmesso ai dicasteri affiancanti.
IL COMMISSARIO AD ACTA
x.xx Dr. XxxxXx XXXXXXXX
Accordo di collaborazione per la concessione in uso temporaneo alla Regione Molise di spazi, attrezzature e servizi all’interno dell’edificio denominato PalaUnimol per l’allestimento di un punto vaccini.
TRA
La Regione Molise, rappresentata dal Direttore Generale per la Salute, dott.ssa Xxxxxx Xxxxx, nata a Roma 5 febbraio 1961 e domiciliata per la carica presso la sede della Regione Molise, c.f. 00169440708, di seguito Regione,
l'Università degli Studi del Molise, rappresentata dal Rettore Xxxx. Xxxx Xxxxxxx, nato a Napoli il 9 giugno 1966 e domiciliato per la carica presso la sede dell'Ente, c.f. n.92008370709, di seguito Università,
E
l'Azienda Sanitaria della Regione Molise, rappresentata dal Direttore Generale Avv. Xxxxxx Xxxxxxxxxx, nato a Napoli il 18 luglio 1969 e domiciliato per la carica presso la sede dell'Ente, c.f. n. 01546900703, di seguito ASREM,
PREMESSO CHE
- ai sensi dell'art. 9 comma 2 dello Statuto, l'Università promuove la collaborazione con enti di governo territoriali e con gli altri enti ed istituzioni locali, nell'osservanza delle rispettive autonomie e finalità, per lo sviluppo culturale, sociale ed economico del territorio;
- la Regione e l'ASReM hanno chiesto all'Università la disponibilità di spazi, attrezzature e servizi per l'organizzazione della campagna vaccinale correlata all'emergenza pandemica da COVID-19;
- l'Università ha individuato nell'edificio denominato PalaUnimol gli spazi idonei alle esigenze definite con la ASREM;
- l'ASReM e l'Università hanno già stipulato un Accordo di collaborazione per la concessione in uso temporaneo di spazi, attrezzature e servizi all'interno dell'edificio denominato PalaUnimol per l'allestimento di un punto vaccini, con validità dal 24/02/2021 al 31/03/2021;
VISTI
il Piano vaccinale ad interim emergenza COVID-19 – Regione Molise,
le Raccomandazioni per l'organizzazione della campagna vaccinale contro SARS-CoV-2/COVID-19 e procedure di vaccinazione del Ministero della Salute,
la Circolare Ministero della Salute 005079-09/02/2021-DGPREV-MDS-P recante: “Aggiornamento vaccini disponibili contro SARS-CoV- 2/COVID-19 e chiarimenti sul consenso informato”,
il Regolamento Europeo 2016/679 (RGPD) concernente la tutela delle Persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali ed alla libera circolazione di tali dati,
il D.Lgs 196/03 “Codice in materia di protezione dei dati personali”, così come modificato con D.Lgs 101/18,
tutto ciò premesso
considerato necessario disciplinare con atto formale il rapporto tra la Regione, l'Università e la ASREM, come sopra costituite, per la prosecuzione della collaborazione tra le Parti nella campagna vaccinale;
SI CONVIENE ART. 1
L'Università collabora con la Regione e l'ASReM nella campagna vaccinale per la popolazione residente sul territorio della Regione Molise.
L'Università concede alla ASReM, in comodato d'uso gratuito, in continuità con il precedente accordo siglato tra l'Università e l'Azienda Sanitaria, gli spazi presso l'edificio denominato PalaUnimol, sito in Campobasso – Via Xxxxxxx, come meglio dettagliati nei successivi articoli del presente Atto.
Art. 2
L'Università mette a disposizione della Regione, negli spazi individuati all'art.1, le seguenti attrezzature e servizi:
a) assistenza logistica, organizzazione e supporto amministrativo, compreso il controllo degli accessi e il presidio di guardia armata in servizio diurno;
b) le attrezzature informatiche e i servizi di rete;
c) l'equipe vaccinale, come definita dalle Raccomandazioni ministeriali per l'organizzazione della campagna vaccinale contro SARS-CoV-2/COVID-19 e procedure di vaccinazione.
L'ASREM si farà carico delle forniture dei vaccini tramite la Farmacia del PO di Campobasso, nonché dei DPI e di tutto il materiale sanitario necessario all'attività vaccinale, che verrà consegnato al Responsabile medico UNIMOL.
Le sedute vaccinali presso il PalaUnimol saranno garantite:
dal lunedì al venerdì dall'equipe vaccinale dell'Università; il sabato e la domenica dall'equipe vaccinale dell'ASReM.
Art. 3
La Regione e l'ASREM si impegnano a gestire il sistema di prenotazione del
personale da sottoporre a vaccinazione, fornendo quotidianamente l'elenco del personale al quale somministrare il vaccino.
Le Parti concordano che presso la struttura PalaUnimol saranno somministrati i vaccini anche per le seguenti categorie:
seconda dose al personale universitario e collaboratori che operano stabilmente all'interno dell'Ateneo con attività in presenza;
studenti iscritti ai corsi universitari, qualora le disposizioni ministeriali ne prevederanno la vaccinazione entro la durata del presente Accordo.
L'Università si impegna, altresì, ad assicurare un presidio medico per tutta la durata della campagna vaccinale, garantendo la presenza su ogni turno vaccinale di almeno un terzo del personale che abbia già maturato esperienza nel corso dell'analoga attività precedentemente svolta presso il PalaUnimol.
L'Università individuerà un Responsabile medico che riceverà in consegna i vaccini e provvederà alla loro corretta conservazione.
Tutto il personale UNIMOL coinvolto nell'attività vaccinale dovrà essere preventivamente formato, in funzione dei diversi ruoli ricoperti, secondo quanto previsto dal Piano vaccinale ad interim emergenza COVID-19 – Regione Molise.
Art. 4
La Regione e l'ASReM dichiarano espressamente di aver preso visione e/o di conoscere le caratteristiche degli ambienti/attrezzature/servizi messi a disposizione dall'Università e che le stesse sono idonee all'uso, esonerando a tale fine l'Università da qualsiasi responsabilità.
Art. 5
Le Parti si impegnano, nell'ambito delle proprie competenze, ad adottare i provvedimenti per la definizione e la quantificazione di tutte le spese necessarie per la realizzazione dell'attività, ivi compreso il rimborso all'Università delle spese sostenute di cui all'allegato prospetto (All. 1).
Le Parti si riservano, nella vigenza del presente Atto, di procedere ad una rimodulazione delle spese in funzione del numero delle ore di attività legato alle dosi di vaccino che si renderanno disponibili, nonché della tempistica correlata alla necessità di portare a termine la campagna vaccinale della regione Molise.
Art. 6
Il presente contratto di concessione d'uso di spazi, attrezzature e servizi ha durata dalla data di stipula del presente Atto fino al 30/06/2021.
L'ASREM si farà carico del ritiro e dello smaltimento dei rifiuti speciali derivanti dalle attività poste in essere nei locali oggetto del presente Atto.
Art. 7
Il trattamento dei dati personali dovrà avvenire nel rispetto del Regolamento Europeo 2016/679 (RGPD), del D.Lgs 196/2003 e successive modifiche ed integrazioni.
Ai sensi dell'art. 28 del Regolamento UE 679/2016, la Regione, in qualità di Titolare del trattamento, mediante specifico atto di designazione, allegato al presente accordo come parte integrante e sostanziale, nomina l'UNIMOL quale Responsabile del trattamento dei dati personali oggetto dei servizi del presente Accordo.
Art. 8
Le Parti dichiarano di eleggere il Foro di Campobasso per ogni controversia eventualmente scaturente dal presente atto.
Per tutto quanto non previsto dal presente atto le Parti rinviano alla vigente normativa.
Art. 9
Il presente contratto è redatto in formato elettronico, in unico originale, sottoscritto dalle parti con firma digitale ai sensi dell'art. 24 del D. Lgs 07.03.2005 n. 82 e dell'art. 15, comma 2-bis, della Legge 07.08.1990 n. 241 e sarà registrato in caso d'uso con spese a carico della parte richiedente.
Sono allegati al presente Contratto:
allegato 1: dettaglio delle spese di cui all'art. 5.
allegato 2: Atto di nomina a “Responsabile esterno” del trattamento dei dati personali e sensibili ai sensi degli dell'art. 28 del Regolamento UE 679/2016 sulla protezione dei dati personali.
Imposta di bollo assolta in modo virtuale dall'Università degli Studi del Molise ai sensi art. 15, DPR n. 642/72, autorizzazione n. 3366 del 01.07.1999 concessa con Decreto del Ministero delle Finanze, Direzione Generale delle Entrate per il Molise.
Letto, confermato e sottoscritto digitalmente.
Per la Regione Molise
Il Direttore Generale per la Salute Dott.ssa Xxxxxx Xxxxx
Per l’Università degli Studi del Molise
Il Rettore xxxx. Xxxx Xxxxxxx
Per l’Azienda Sanitaria della Regione Molise
Il Direttore Generale Avv. Xxxxxx Xxxxxxxxxx
Allegato n. 1
UNIVERSITA' DEGLI STUDI DEL MOLISE EDIFICIO CENTRO SPORTIVO "PALAUNIMOL"
STIMA DEI COSTI GIORNALIERI PER IL SERVIZIO DI SOMMINISTRAZIONE VACCINI
N. | DESCRIZIONE | IMPORTO UNITARIO | IMPORTO GIORNALIERO € su 8 ore | IMPORTO GIORNALIERO € su 11 ore | |
1 | SERVIZIO AMBULANZA | importo orario | 10,00 | 80,00 | 110,00 |
2 | PERSONALE SANITARIO MEDICO/ANESTESISTA | n. 4 unità | 50,00 | 1.600,00 | 2.200,00 |
3 | PERSONALE SANITARIO INFERMIERISTICO | n. 8 unità | 25,00 | 1.600,00 | 2.200,00 |
4 | COLLABORATORI ESTERNI DI SUPPORTO AMMINISTRATIVO | n. 10 unita | 50,00 | 500,00 | 500,00 |
SOMMANO I COSTI GIORNALIERI € | 3.780,00 | 5.010,00 |
* I costi del personale adibito all'attività amministrativa di accettazione sono a carico dell'Università del Molise