OGGETTO: PROGETTO SICURA: CASA DELLE TECNOLOGIE EMERGENTI.
Firmato da:
XXXXXXXXXXX XXXXXXX
Valido da: 06-03-2019 1.00.00 a: 06-03-2022 0.59.59
Certificato emesso da: ArubaPEC S.p.A. NG CA 3, ArubaPEC S.p.A., IT Riferimento temporale 'SigningTime': 08-11-2021 12.03.41
SettoreD202 Ricostruzione Privata - SUE - SUAP - CUC e Progetti di carattere strategico
DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE n.
4447
del
08/11/2021
OGGETTO: PROGETTO SICURA: CASA DELLE TECNOLOGIE EMERGENTI.
APPROVAZIONE DELL’ “AVVISO DI MANIFESTAZIONE D’INTERESSE PER
L’AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI DIRETTORE DEL PROGETTO SICURA” E DEL RELATIVO “SCHEMA DI DOMANDA”
IL DIRIGENTE
PREMESSO CHE:
Il Comitato Interministeriale per la Programmazione Economica (CIPE) con Delibera 6 agosto 2015, n. 65 avente ad oggetto: “Fondo sviluppo e coesione 2014-2020: piano di investimenti per la diffusione della banda ultra larga”, successivamente integrata con Delibera CIPE 1° maggio 2016, n. 6, ha destinato 3,5 miliardi di euro alla realizzazione del Piano di investimenti per la diffusione della Banda Ultra Larga ed ha assegnato 2,2 miliardi di euro agli interventi di immediata attivazione e nelle aree ivi indicati;
Con Delibera 13 novembre 2017, n. 71, inoltre, il CIPE ha destinato, tra l’altro, nell’ambito dell’assegnazione di 2,2 miliardi, un importo complessivo di 100 milioni di euro per sostenere lo sviluppo di beni e servizi di nuova generazione;
In seguito, con Delibera CIPE 22 dicembre 2017, n. 105, con particolare riferimento alle sopracitate misure per il sostegno allo sviluppo di beni e servizi di nuova generazione, ha individuato 3 linee di intervento, tra cui quella relativa allo sviluppo della fase II del Progetto xxxx.xxxxxx.xx - ampliamento della rete wifi federata nei luoghi dell’arte, della cultura e del turismo con l’assegnazione per l’importo complessivo di 5 milioni di euro;
La susseguente Delibera CIPE n. 61 del 25 ottobre 2018 e s.m.i, recante «Fondo Sviluppo e Coesione 2014-2020: Piano di investimenti per la diffusione della banda ultra larga (delibere n. 65 del 2015, n. 6 del 2016, n. 71 del 2017 e n. 105 del 2017)», al punto c), ha assegnato “un importo complessivo fino a 45 milioni di euro per progetti di sperimentazione, ricerca applicata e trasferimento tecnologico, anche in collaborazione con gli enti territoriali, relativi alle tecnologie emergenti, quali blockchain, intelligenza artificiale, internet delle cose, collegate allo sviluppo delle reti di nuova generazione”;
Con Decreto del 26 marzo 2019, il Ministero dello Sviluppo Economico (MiSE) ha approvato il “Programma di supporto tecnologie emergenti (FSC 2014-2020) del Piano investimenti per la diffusione della banda larga ai sensi della lettera c) della delibera CIPE 61/2018” che prevede, all’Asse I, l’intervento “Casa delle Tecnologie Emergenti” consistente nella realizzazione di veri e propri veri e propri centri di trasferimento tecnologico volti a supportare progetti di ricerca e sperimentazione, a sostenere la creazione di startup e, per l'appunto, il trasferimento tecnologico verso le PMI, sui temi aventi ad oggetto l'utilizzo del Blockchain, dell'IoT e dell' Intelligenza Artificiale, scegliendo, quali soggetto attuatori, tra i Comuni oggetto di sperimentazione 5G, ovvero Torino, Roma, Catania, Cagliari, Genova, Milano, Prato, L’Aquila, Bari e Matera e/o ogni altro comune che dovesse avviare una sperimentazione 5G nel corso di svolgimento dell’intervento;
In particolare, il Programma di supporto tecnologie emergenti nell’ambito del 5G, allegato al summenzionato Decreto del 26 marzo 2019 ha stabilito che “La prima Casa della tecnologia sarà realizzata a Matera, capitale della cultura 2019; successivamente saranno individuate altre città nelle quali porre in essere i medesimi obiettivi con i medesimi strumenti, sia tecnici che finanziari”;
Con Decreto 5 giugno 2019, il MiSE ha apportato una modifica del “Programma di supporto tecnologie emergenti nell’ambito del 5G” di cui al Decreto 26 marzo 2019;
Con successiva Direttiva del 22.11.2019, il Ministero dello Sviluppo Economico ha determinato “La dotazione finanziaria di 40 milioni di euro stabilita nell’Asse I del programma di supporto alle tecnologie Emergenti nell’ambito del 5G, approvato con decreto ministeriale 26 marzo 2019, come modificato dal Decreto Ministeriale del 5 giugno 2019” assegnando fino ad un massimo di 15 milioni di euro per la realizzazione della Casa della tecnologie emergenti nella città di Matera in base al progetto presentato dall’Amministrazione e approvato dal Ministero medesimo nonché la restante quota, pari ad almeno 25 milioni di euro, per il finanziamento dei progetti che saranno presentati dalle Amministrazioni comunali delle città oggetto di sperimentazione 5 G;
Con Avviso del 3 marzo 2020, il MiSE ha avviato la procedura per la selezione di progetti proposti da parte delle Amministrazioni Comunali indicate nell’Asse I del Programma di Supporto Tecnologie Emergenti del Piano di Investimenti per la diffusione della Banda Larga il cui territorio è oggetto di sperimentazione 5G stabilendo, tra l’altro, all’art. 4) il contenuto delle proposte progettuali, all’art. 7) termine e modalità di presentazione delle domande, all’art. 9) la descrizione dell’istruttoria e all’art. 10) i criteri di valutazione;
RILEVATO CHE:
Con Determinazione Dirigenziale n. 1840 del 5 maggio 2020 del Settore Rigenerazione Urbana, Mobilità e Sviluppo – oggi Settore Urbanistica, Mobilità e Trasporti, è stato approvato lo schema di Avviso Pubblico ed il relativo modulo per la partecipazione alla Manifestazione di Interesse finalizzata all’individuazione di uno o più soggetti idonei per la partecipazione, in collaborazione con il Comune dell’Aquila capofila, alla selezione di progetti per il programma di supporto Tecnologie Emergenti - Asse I (Casa delle Tecnologie Emergenti);
Con comunicato pubblicato sul sito istituzionale del MiSE, in data 7 maggio 2020, il termine perentorio di trasmissione della domanda di partecipazione all’Avviso del 3 marzo 2020 è stato prorogato al 27 luglio 2020;
Con Determinazione Dirigenziale n. 2471 del 19 giugno 2020 sono stati individuati i soggetti più idonei alla costituzione della forma di collaborazione prevista dal bando MiSE in coerenza con le attività e i temi all’uopo previsti;
Con successiva Determinazione Dirigenziale n. 2071 del 5 maggio 2020, pertanto, è stato prorogato il termine di acquisizione delle manifestazioni di interesse, da parte dei soggetti interessati individuati dal bando, per la partecipazione, alla Casa delle Tecnologie Emergenti;
Con Deliberazione di Giunta Comunale n. 348 del 17 luglio 2020 l’Esecutivo dell’Ente ha stabilito di partecipare alla selezione di cui all’Avviso pubblico MiSE del 3 marzo 2020 approvando, a tal fine, una sintesi di massima del progetto, l’elenco dei soggetti con cui stipulare il successivo accordo di collaborazione e lo schema dell’accordo medesimo, conferendo all’Assessore Avv. Xxxxx Xxxxxxxx, in virtù della delega allo sviluppo della Smart City, delega ed autorità per la firma di ogni documento necessario alla presentazione della proposta progettuale;
Con nota Prot. 65872 del 27 luglio 2020 è stata inviata, nei termini e modi previsti, via PEC al MiSE la proposta progettuale denominata “SICURA”;
Con nota prot. 54485 del 2 novembre 2020 (acquisita al protocollo comunale con n. 97322 in pari data) il MiSE ha inviato una richiesta di integrazione della documentazione, a cui l’Amministrazione Comunale ha dato riscontro con nota prot. 98727 del 5 novembre 2020;
Con Determina del 24 dicembre 2020, il MiSE ha comunicato l’ammissione a finanziamento delle proposte progettuali presentate dalle città di Torino, Roma, Bari, Prato e L’Aquila per l’importo complessivo di € 3.750.000,00 previsto dal progetto “SICURA”;
CONSIDERATO CHE:
Con Deliberazione di Giunta Comunale n. 29 del 28 gennaio 2021 l’Esecutivo dell’Ente ha:
✓ preso atto del progetto SICURA, così come ammesso a finanziamento da parte del MiSE in base alla documentazione inviata, salvo eventuali modifiche di dettaglio necessarie e concordate con il MiSE stesso;
✓ approvato lo schema di Convenzione con il MiSE;
✓ autorizzato l’Assessore con delega alla Smart City, alla sottoscrizione della Convenzione con il MiSE e alla sottoscrizione degli accordi con i partner il cui schema è stato approvato con Delibera di Giunta Comunale n. 348/2020;
✓ nominato, ai sensi dell’art. 8 della Convenzione MiSE/Comune L’Aquila, il Responsabile del procedimento/RUP ex art. 5 della Legge 241/90 e ss.mm.ii. e art. 31 D.Lgs. 50/2016 e ss.mm.ii. e il Gruppo di Lavoro a suo supporto;
✓ nominato il Referente tecnico;
✓ demandato al Settore Urbanistica, Mobilità e Trasporti tutte le attività necessarie per l’attuazione del Progetto SICURA;
La Convenzione tra il Ministero dello Sviluppo Economico - Direzione Generale per i Servizi di Comunicazione Elettronica, di Radiodiffusione e Postali del Ministero dello Sviluppo Economico e il Comune dell'Aquila è stata sottoscritta dalle parti in data 5 febbraio 2021;
Con Determinazione Dirigenziale n. 675 del 24 febbraio 2021 è stato costituito l’Ufficio di supporto al RUP ai sensi dell’art. 31 del D. Lgs 18.04.2016, n. 50 ss.mm.ii.;
Con nota prot. n. 46189 del 24 maggio 2021 in riferimento al Progetto SICURA, sono stati designati, come prescritto dall’art. 6 della Convenzione tra il Mise e il Comune dell’Aquila, i membri dell’Amministrazione del Comitato di indirizzo strategico avente il compito di sovraintendere a tutte le tematiche oggetto del Programma medesimo, promuovendo le necessarie iniziative, verificandone lo stato di attuazione ed applicando eventuali azioni correttive;
RILEVATO INOLTRE CHE:
Con nota prot. n. 15657 del 19 febbraio 2021 è stata comunicata al MiSE l’avvio delle attività a far data dal 19 febbraio 2021 e trasmessa, di conseguenza, la documentazione prevista dall’art. 9 della Convenzione de qua necessaria alla richiesta dell’anticipazione del 10% del finanziamento concesso;
Con successiva nota prot. n. 40270 del 5 maggio 2021 il Comune dell’Aquila, stante la necessità di procedere con lo svolgimento delle attività entro i termini convenzionalmente pattuiti, ha sollecitato il MiSe al trasferimento delle risorse pattuite;
TENUTO CONTO CHE:
Con mail del 24 maggio 2021 il MiSe ha comunicato l’avvenuta erogazione dell’anticipazione del 10% sull’intero importo del progetto per una somma di € 375.000,00 con bollettino provvisorio n. 5474 in data 20 maggio 2021;
DATO ATTO CHE:
Con Determinazione Dirigenziale n. 2629 del 02 luglio 2021 avente ad oggetto “Programma di supporto delle tecnologie emergenti – Asse I (Casa delle Tecnologie Emergenti) – finanziamento progetto sicura. Accertamento dell’entrata ed impegno di spesa”, nel richiamare l’art. 9 – Erogazioni finanziarie della mentovata Convenzione, è stato disposto:
✓ Di provvedere, ai sensi dell’art. 179 del D. Lgs 18.08.2000, n. 267, sulla base della summenzionata Convenzione che rappresenta un idoneo titolo giuridico, all’accertamento in entrata sul capitolo del Bilancio di Previsione dell’Ente n. 42550029 denominato “Casa tecnologie Emergenti: trasferimento Mise” dell’importo di € 3.750.000,00 a valere sull’annualità 2021 (Accertamento n. 1145/2021);
✓ Di incassare, dunque, l’importo dell’anticipazione del 10% trasferita dal MiSE in data 20 maggio 2021;
✓ Di provvedere, inoltre, al contestuale impegno di spesa per il medesimo importo di € 3.750.000,00 sul capitolo del Bilancio di Previsione n. 3510041 denominato “Realizzazione
interventi Casa tecnologie emergenti” ai sensi dell’art. 183, comma 1 del D. Lgs 18.08.2000, n.267 (T.U.EE.LL.) a valere sull’annualità 2021 (Impegno n. 6222/2021);
CONSIDERATO CHE:
è necessario procedere all’affidamento del servizio di direttore del progetto SICURA;
l’affidamento comprende l’attività di Direttore del progetto SICURA, attraverso la prestazione del servizio di “Direzione, organizzazione, coordinamento, monitoraggio delle attività di progetto, dall'inizio alla fine di ciascuna sotto attività”;
XXXXXX CHE lo scrivente Settore:
- ha predisposto i seguenti documenti allegati al presente provvedimento per costituirne parte integrante e sostanziale:
o “Avviso di manifestazione d’interesse per l’affidamento del Servizio di Direttore del progetto SICURA” (Allegato 1);
o “Schema di domanda – Manifestazione di interesse per l’affidamento del servizio di Direttore del progetto SICURA” (Allegato 2);
- provvederà nell’immediato alla pubblicazione dei documenti di cui sopra.
RITENUTO, PERTANTO, di dover procedere con l’affidamento del servizio di Direttore del progetto SICURA;
RICHIAMATI IN MERITO:
il D.lgs. n. 50/2016 e ss..mm.ii. (di seguito “Codice”) art. 35, la legge 120/2020 art. 1 e ss.mm.ii, la legge 108/2021, valida per i procedimenti avviati entro il 30 giugno 2023, art. 51, trattandosi di appalto di servizi sotto soglia comunitaria, l’affidamento sarà effettuato tramite “procedura negoziata, senza bando, di cui all'articolo 63 del decreto legislativo n. 50 del 2016, previa consultazione di almeno cinque operatori economici, ove esistenti, nel rispetto di un criterio di rotazione degli inviti, che tenga conto anche di una diversa dislocazione territoriale delle imprese invitate, individuati in base ad indagini di mercato o tramite elenchi di operatori economici, per l'affidamento di servizi e forniture” (art. 1, c.2, lettera b) legge 120/2020).
RICHIAMATE, dunque, per quanto di interesse, le seguenti disposizioni del D. Lgs 18.04.2016 ss.mm.ii. “Codice dei Contratti Pubblici” così come modificate dal Decreto Legge 16 luglio 2020, n. 76, convertito in Legge 11 settembre 2020, n. 120:
- L’art. 95 (Criteri di aggiudicazione dell'appalto), il quale:
- al comma 2, dispone che “Fatte salve le disposizioni legislative, regolamentari o amministrative relative al prezzo di determinate forniture o alla remunerazione di servizi specifici, le stazioni appaltanti, nel rispetto dei principi di trasparenza, di non discriminazione e di parità di trattamento, procedono all'aggiudicazione degli appalti e all'affidamento dei concorsi di progettazione e dei concorsi di idee, sulla base del criterio dell'offerta economicamente più vantaggiosa individuata sulla base del miglior rapporto qualità/prezzo o sulla base dell'elemento prezzo o del costo, seguendo un criterio di comparazione costo/efficacia quale il costo del ciclo di vita, conformemente all'articolo 96”:
- al comma 7, dispone che “L'elemento relativo al costo, anche nei casi di cui alle disposizioni richiamate al comma 2, può assumere la forma di un prezzo o costo fisso sulla base del quale gli operatori economici competeranno solo in base a criteri qualitativi”.
- L’art. 40 (Obbligo di uso dei mezzi di comunicazione elettronici nello svolgimento di procedure di aggiudicazione) che al comma 2 recita: “A decorrere dal 18 ottobre 2018, le comunicazioni e gli scambi di informazioni nell’ambito delle procedure di cui al presente codice svolte dalle stazioni appaltanti sono eseguiti utilizzando mezzi di comunicazione elettronici”;
- L’art. 42 (Conflitto di interesse) che dispone al comma che: “Le stazioni appaltanti prevedono misure adeguate per contrastare le frodi e la corruzione nonché per individuare, prevenire e risolvere in modo efficace ogni ipotesi di conflitto di interesse nello svolgimento delle procedure di aggiudicazione degli appalti e delle concessioni, in modo da evitare qualsiasi distorsione della concorrenza e garantire la parità di trattamento di tutti gli operatori economici”; al comma 2 che: “Si ha conflitto d'interesse quando il personale di una stazione appaltante o di un prestatore di servizi che, anche per conto della stazione appaltante, interviene nello svolgimento della procedura di aggiudicazione degli appalti e delle concessioni o può influenzarne, in qualsiasi modo, il risultato, ha, direttamente o indirettamente, un interesse finanziario, economico o altro interesse personale che può essere percepito come una minaccia alla sua imparzialità e indipendenza nel contesto della procedura di appalto o di concessione. In particolare, costituiscono situazione di conflitto di interesse quelle che determinano l'obbligo di astensione previste dall'articolo 7 del decreto del Presidente della Repubblica 16 aprile 2013, n. 62” e al comma 3 che “Il personale che versa nelle ipotesi di cui al comma 2 è tenuto a darne comunicazione alla stazione appaltante, ad astenersi dal partecipare alla procedura di aggiudicazione degli appalti e delle concessioni. Fatte salve le ipotesi di responsabilità amministrativa e penale, la mancata astensione nei casi di cui al primo periodo costituisce comunque fonte di responsabilità disciplinare a carico del dipendente pubblico”;
- L’art 80 (Motivi di esclusione) che al comma 4 stabilisce che: “Un operatore economico è escluso dalla partecipazione a una procedura d’appalto se ha commesso violazioni gravi, definitivamente accertate, rispetto agli obblighi relativi al pagamento delle imposte e tasse o dei contributi previdenziali, secondo la legislazione italiana o quella dello Stato in cui sono stabiliti. Costituiscono gravi violazioni quelle che comportano un omesso pagamento di imposte e tasse superiore all’importo di cui all’articolo 48 bis, commi 1 e 2-bis del decreto del Presidente della Repubblica 29 settembre 1973, n. 602. Costituiscono violazioni definitivamente accertate quelle contenute in sentenze o atti amministrativi non più soggetti ad impugnazione. Costituiscono gravi violazioni in materia contributiva e previdenziale quelle ostative al rilascio del documento unico di regolarità contributiva (DURC), di cui all’articolo 8 del di cui al decreto del Ministero del lavoro e delle politiche sociali 30 gennaio 2015, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 125 del 1° giugno 2015 ovvero delle certificazioni rilasciate dagli enti previdenziali di riferimento non aderenti al sistema dello sportello unico previdenziale. Un operatore economico può essere escluso dalla partecipazione a una procedura d'appalto se la stazione appaltante è a conoscenza e può adeguatamente dimostrare che lo stesso non ha ottemperato agli obblighi relativi al pagamento delle imposte e tasse o dei contributi previdenziali non definitivamente accertati qualora tale mancato pagamento costituisca una grave violazione ai sensi rispettivamente del secondo o del quarto periodo. Il presente xxxxx non si applica quando l'operatore economico ha ottemperato ai suoi obblighi pagando o impegnandosi in modo vincolante a pagare le imposte o i contributi previdenziali dovuti, compresi eventuali interessi o multe, ovvero quando il debito tributario o previdenziale sia comunque integralmente estinto, purché l'estinzione, il pagamento o l'impegno si siano perfezionati anteriormente alla scadenza del termine per la presentazione delle domande”;
- L’art 83 (Criteri di selezione e soccorso istruttorio) che al comma 1 stabilisce che: “I criteri di selezione riguardano esclusivamente: a) i requisiti di idoneità professionale; b) la capacità economica e finanziaria; c) le capacità tecniche e professionali”.
VISTE le Linee Guida ANAC non vincolanti n. 4, approvate dal Consiglio dell’Autorità con Xxxxxxxx n. 1097 del 26 ottobre 2016 e successivamente aggiornate con Delibera n. 206 del 1 marzo 2018, recanti “Procedure per l’affidamento dei contratti pubblici di importo inferiore alle soglie di rilevanza comunitaria, indagini di mercato e formazione e gestione degli elenchi di operatori economici”.
PRESO ATTO:
Del CUP n. C19C20000520004 assegnato dal Comitato CIPE in quanto il progetto è finanziato con fondi ministeriali;
RITENUTO:
Per le ragioni che precedono, di avviare apposita procedura di manifestazione di interesse per l’affidamento del servizio di direttore del progetto SICURA e procedere con la pubblicazione del relativo Avviso e Schema di domanda;
RICHIAMATE all’uopo le Linee Programmatiche di mandato 2017/2022, presentate dal Sindaco dell’Aquila al Consiglio Comunale ai sensi dell’art. 46, comma 3 del D. Lgs. 8 agosto 2000, n. 267(Testo Unico delle leggi sull’ordinamento degli Enti Locali) e da quest’ultimo approvate con Deliberazione n. 89 del 12 settembre 2017 le quali ambiscono, per la città dell’Aquila, la concretizzazione di una “Città della conoscenza”, quale meta ideale per giovani professionisti e imprese, ove grazie alla collaborazione con le eccellenze del campo universitario e della ricerca, si potranno sfruttare le economie di rete con “l’obiettivo di trasformare l’apprendimento continuo in un volano di crescita, stimolando la partecipazione dei cittadini allo sviluppo di nuove iniziative economiche e sociali”;
DATO ATTO che lo sviluppo dell’Aquila Smart è inclusa nel Documento Unico di Programmazione del Comune dell’Aquila approvato con Deliberazione di Consiglio Comunale n. 48 del 09.04.2021;
TENUTO CONTO degli obiettivi definiti dal Piano delle Performance e Piano esecutivo di Gestione 2021- 2023 approvato con Deliberazione di Giunta Comunale n. 48 del 09.01.2021;
VISTI gli artt. 151, 162, 164, 165, 169, 170, 172, 174 e 175 del D. Lgs 18.08.2000, n. 267 rubricato: “Testo Unico delle Leggi sull’Ordinamento degli Enti Locali” così come modificati dal D. Lgs 23.06.2011, n. 118 e dal D. Lgs 10.08.2014, n. 126;
RICHIAMATE:
La Deliberazione di Consiglio Comunale n. 48 del 09.4.2021 immediatamente eseguibile, con la quale è stato adottato, ai sensi degli artt. 151 e 174 del D.Lgs. 18.08.2000, n. 267 ss.mm.ii., il Documento Unico di Programmazione 2021/2023 presentato dalla Giunta Comunale, ai sensi degli artt. 170 e 174 del D. Lgs. 18.08.2000, n. 267 (Testo Unico degli Enti Locali – T.U.EE.LL.) con Deliberazione n. 75 del 04.03.2021 e da questa approvato con Deliberazione n. 75 del 04.03.2021;
La Deliberazione del Consiglio Comunale n. 49 del 09.4.2021 con la quale è stato approvato, in ottemperanza alle disposizioni di cui agli artt. 151, 162, 164, 165, 170 e 174 del D. Lgs 18.08.2000, n. 267 (Testo Unico degli Enti Locali T.U.EE.LL) ss.mm.ii., il Bilancio di Previsione dell’Ente per il triennio 2021/2023 unitamente agli allegati previsti dall’art. 172 del T.U.EE.LL., redatti secondo gli schemi di cui al D.Lgs. 23.06.2011, n. 118 ss.mm.ii. e aggiornati al D.M. 1.08.2019;
La Deliberazione di Giunta Comunale n. 147 del 26.04.2021, immediatamente eseguibile, mediante la quale l’esecutivo dell’Ente, ha approvato, in ottemperanza alle disposizioni di cui all’art. 169 del D. Lgs 267/2000 ss.mm.ii., il Piano Esecutivo di Gestione per il triennio 2021/2023;
La Deliberazione di Giunta Comunale n. 184 del 03.05.2021, immediatamente eseguibile, con cui è stata approvata, inoltre, ai sensi dell’art. 169 comma 8 del D. Lgs 267/2000 ss.mm.ii. la definizione degli obiettivi per il Piano delle Performance e il Piano Esecutivo di Gestione così come previsto dall’art. 3, c. 1 lett. g-bis della Legge 07/12/2012, n. 213 ss.mm.ii.;
CONSIDERATO CHE:
Con Deliberazione di Giunta Comunale n. 506 del 22 ottobre 2020 è stata approvata la nuova Macrostruttura dell’Ente, nella quale, con l'intento di riorganizzare l’organigramma e le civiche funzioni, è stato istituito, all'interno del più ampio Dipartimento II- Ricostruzione, il Settore 9.II – Urbanistica, Mobilità e Trasporti nel quale è stato previsto lo specifico Servizio 20.9.II – Mobilità, TPL, Aeroporto, Smart City e Politiche Europee, Gestione Contratti CTGS e AMA;
Con Decreto Sindacale n. 172 del 07 ottobre 2021, l’incarico dirigenziale del Settore medesimo, conferito con precedente Decreto Sindacale n. 268 del 24.12.2020, è stato confermato ad interim all’Arch. Xxxxxxx Xxxxxxxxxxx sino all’individuazione di nuovo Dirigente;
VISTI:
- Il D.Lgs. 18.08.2000, n. 267 “Testo Unico delle Leggi sull’ordinamento degli Enti Locali” ss.mm.ii.;
- Il D. Lgs 07.08.1990, n. 241 ss.mm.ii. “Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi”;
- Il D. Lgs 30 marzo 2001, n. 165;
- Il D. Lgs 14.03.2013, n. 33 s.m.i. “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni”;
- Il D. Lgs.18 aprile 2016, n. 50 “Attuazione delle direttive 2014/23/UE, 2014/24/UE e 2014/25/UE sull'aggiudicazione dei contratti di concessione, sugli appalti pubblici e sulle procedure d'appalto degli enti erogatori nei settori dell'acqua, dell'energia, dei trasporti e dei servizi postali, nonché per il riordino della disciplina vigente in materia di contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture”;
- Le Linee Guida non vincolanti ANAC n. 4 approvate dal Consiglio dell’Autorità con Xxxxxxxx n. 1097 del 26 ottobre 2016, successivamente aggiornate al D. Lgs.19 aprile 2017, n. 56, con Delibera del Consiglio n. 206 del 1 marzo 2018 “Procedure per l'affidamento dei contratti pubblici di importo inferiore alle soglie di rilevanza comunitaria, indagini di mercato e formazione e gestione degli elenchi di operatori economici”;
- Le Linee Guida non vincolanti ANAC n. 15 approvate dal Consiglio dell’Autorità con Delibera n. 494 del 5 giugno 2019 “Individuazione e gestione dei conflitti di interesse nelle procedure di affidamento di contratti pubblici”;
- Il Decreto Legge 16 luglio 2020, n. 76, convertito in Legge 11 settembre 2020, n. 120 avente ad oggetto “Misure urgenti per la semplificazione e l'innovazione digitale”;
- Il civico Regolamento di Contabilità approvato con Deliberazione di Consiglio Comunale n. 31 del 31.07.2013;
- Il civico Regolamento degli Uffici e dei Servizi approvato con Deliberazione di Giunta Comunale n. 76 del 01.03.2013;
- La Delibera CIPE 6 agosto 2015, n. 65;
- La Delibera CIPE 13 novembre 2017, n. 71;
- La Delibera CIPE 22 dicembre 2017, n. 105;
- La Delibera CIPE 25 ottobre 2018, n. 61;
- Decreto MiSe 26 marzo 2019;
- Decreto MiSe 5 giugno 2019;
VISTI INOLTRE gli allegati:
- “Avviso di manifestazione di interesse per l’affidamento del Servizio di Direttore del progetto SICURA (caSa Intelligente delle teCnologie per la sicURezza - L’Aquila)” (Allegato 1);
- “Schema di domanda – Manifestazione di interesse per l’affidamento del Servizio di Direttore del progetto SICURA (caSa Intelligente delle teCnologie per la sicURezza - L’Aquila)” (Allegato 2);
RITENUTO CHE l’istruttoria preordinata alla emanazione del presente atto consente, ai fini del controllo preventivo di regolarità amministrativa-contabile di cui all’articolo 147-bis, comma 1, del D. Lgs. n. 267/2000 ss.mm.ii. e del Nuovo Regolamento Comunale di Contabilità – Capo XI “Controlli Interni”, di esprimere parere favorevole attestante la regolarità tecnica in ordine alla legittimità e correttezza dell’azione amministrativa;
RITENUTO che sul presente atto si esprime parere favorevole attestante la regolarità tecnica in ordine alla legittimità e correttezza dell’azione amministrativa, ai sensi dell’art. 147 bis, comma 1, D. Lgs.267/200 ss.mm.ii. e del Nuovo Regolamento Comunale di Contabilità – Capo XI “Controlli Interni” con Deliberazione di Consiglio Comunale n. 31 del 31.07.2013 e in fase di aggiornamento;
ATTESTATO CHE ai sensi dell'art. 49 comma 1, del T.U. ordinamento EE.LL. n. 267/2000, la presente determinazione, non comporta riflessi diretti o indiretti sulla situazione economica finanziaria e patrimoniale dell'Ente, in quanto mero atto di indirizzo.
PRESO ATTO CHE ai sensi dell’art. 49, comma 1, del T.U. ordinamento EE.LL. n. 267/2000 non necessita del parere di regolarità contabile reso dal Dirigente competente.
ATTESO INOLTRE, che i sottoscrittori del presente atto, dichiarano:
1) di non trovarsi in situazione di conflitto di interesse, anche potenziale, così come disposto dall’art. 6, comma 2, e dall’art. 7 del Codice di Comportamento dei Dipendenti Pubblici (D.P.R. n. 62/2013), espressamente richiamati dall’art. 6 del Codice di Comportamento Interno, approvato con Deliberazione di Giunta Comunale n. 287 del 31 luglio 2015;
2) che non ricorrono né le situazioni di conflitto di interesse, né quelle che determinano obblighi di astensione, così come previsto dall’art. 42 del Codice dei Contratti Pubblici;
3) di essere a conoscenza delle sanzioni penali previste nel caso di dichiarazione mendace o contenente dati non rispondenti a verità, come disposto dall’art. 76 del D.P.R. del 28 dicembre 2000, n. 445;
VERIFICATO:
Il rispetto degli obblighi di trasparenza;
DETERMINA
Per le ragioni di cui in premessa, che qui si intendono integralmente richiamate:
1) di approvare i seguenti documenti allegati alla presente per formarne parte integrale e sostanziale:
“Avviso di manifestazione di interesse per l’affidamento del Servizio di Direttore del progetto SICURA (caSa Intelligente delle teCnologie per la sicURezza - L’Aquila)” (Allegato 1);
“Schema di domanda – Manifestazione di interesse per l’affidamento del servizio di Direttore del progetto SICURA (caSa Intelligente delle teCnologie per la sicURezza - L’Aquila)” (Allegato 2);
2) di procedere nell’immediato alla pubblicazione dei documenti di cui sopra;
3) di dare mandato ai competenti uffici interessati per l’attuazione delle direttive riportate nei suddetti atti e i relativi adempimenti consequenziali;
4) di dare atto che la presente determinazione, ai sensi del combinato disposto degli artt. 49 e 147 bis del D. Lgs. n. 267/00 ss.mm.ii., non comporta impegno di spesa né diminuzione di entrata per l’Amministrazione Comunale o riflessi diretti e indiretti sulla situazione economica, finanziaria e patrimoniale dell’Ente;
5) di disporre, ai sensi del D. Lgs 14.03.2013, n. 33 s.m.i. rubricato “Decreto Trasparenza”, la pubblicazione del presente provvedimento nell’apposita sezione “Amministrazione trasparente” del sito istituzionale nonché sull’Albo pretorio online;
Successivamente, determina di dichiarare la presente determinazione immediatamente eseguibile, ai sensi dell’art. 134, comma 4, del decreto legislativo n.267 del 2000, e successive modifiche ed integrazioni.
Per i motivi indicati in premessa che qui si intendono integralmente riportati:
Il Redattore
Xxxxxxxxx Xxxxx
(Firma Elettronicamente)
IL DIRIGENTE
(Firma Digitalmente)