COMMISSARIO STRAORDINARIO PER LA RICOSTRUZIONE NEI TERRITORI DEI COMUNI DELLA CITTÀ METROPOLITANA DI CATANIA COLPITI DAGLI EVENTI SISMICI DEL 26 DICEMBRE 2018
Presidenza del Consiglio dei Ministri
COMMISSARIO STRAORDINARIO PER LA RICOSTRUZIONE NEI TERRITORI DEI COMUNI DELLA CITTÀ METROPOLITANA DI CATANIA COLPITI DAGLI EVENTI SISMICI DEL 26 DICEMBRE 2018
ORDINANZA N. 04 del 17/03/2020
Oggetto: Approvazione dello schema di convenzione con l’agenzia nazionale per l’attrazione degli investimenti e lo sviluppo d’impresa S.P.A.- Invitalia
II Commissario Straordinario per la ricostruzione nei territori dei Comuni della Città Metropolitana di Catania colpiti dagli eventi sismici del 26 dicembre 2018, xxxx. Xxxxxxxxx Xxxxxx, nominato con Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 5 agosto 2019, ai sensi dell’art. 6 del decreto-legge 18 aprile 2019, n.32, convertito con modificazioni in legge 14 giugno 2019, n. 55 e ulteriormente modificato con legge 12/12/2019 n.156
Vista la delibera del Consiglio dei Ministri adottata nella riunione del 28 dicembre 2018, con la quale è stato dichiarato, per dodici mesi, lo stato di emergenza a far data dal 28 dicembre 2018 a seguito dell’evento sismico che il 26 dicembre 2018 ha colpito i territori dei Comuni di Aci Xxxxxxxxxx, Aci Catena, Acireale, Aci Sant’Xxxxxxx, Milo, Santa Venerina, Viagrande, Trecastagni e Zafferana Etnea;
Vista la delibera del Consiglio dei Ministri adottata nella riunione del 21 dicembre 2019, con la quale è stato prorogato, per dodici mesi, lo stato di emergenza;
Visto il decreto-legge 18 aprile 2019, n. 32, convertito con modificazioni, in legge 14 giugno 2019, n. 55 e ulteriormente modificato con legge 12/12/2019 n.156, con il quale sono stati disciplinati gli interventi per la riparazione e la ricostruzione degli immobili, l’assistenza alla popolazione e la ripresa economica dei territori dei comuni interessati dagli eventi sismici di cui alla citata delibera del Consiglio dei Ministri 28 dicembre 2019;
Considerato che l’art. 7 comma 2 bis della normativa più sopra citata prevede che il Commissario straordinario possa avvalersi per le attività di cui al comma 1, che indica le funzioni a lui demandate, dell’Agenzia nazionale per l’attrazione degli investimenti e lo sviluppo d’impresa S.p.A. (Invitalia) mediante la sottoscrizione di apposita convenzione con oneri a carico delle risorse di cui all’art.8 e, all’art.14 comma 1 bis, ch’egli possa altresì avvalersi di Invitalia nell’ambito dei programmi d’intervento di cui all’art 13 (ricostruzione pubblica) sia con funzioni di supporto che di centrale di committenza;
Ritenuta l’opportunità di avvalersi di Invitalia per lo svolgimento delle attività di cui sopra al fine di accelerare il processo di ricostruzione avvalendosi dell’ampia esperienza acquisita dalla società in parola, ente strumentale dell’Amministrazione centrale e partecipata al 100% dallo Stato, nel campo della ricostruzione post- sisma;
Visti gli schemi di convenzione ed il piano operativo concordati tra le parti e che vengono allegati al presente provvedimento del quale hanno da intendersi parte integrante;
Sentiti gli esperti dell’area legale.
D I S P O N E
1. Di stipulare con L’Agenzia nazionale per l’attrazione degli investimenti e lo sviluppo d’impresa
S.p.A. – Invitalia una convenzione, secondo lo schema ed il piano operativo allegati alla presente
Presidenza del Consiglio dei Ministri
COMMISSARIO STRAORDINARIO PER LA RICOSTRUZIONE NEI TERRITORI DEI COMUNI DELLA CITTÀ METROPOLITANA DI CATANIA COLPITI DAGLI EVENTI SISMICI DEL 26 DICEMBRE 2018
ordinanza che ne costituiscono parte integrante e sostanziale, per lo svolgimento di tutte le attività previste dalla normativa di cui alla legge 14/06/2019 n.55 e succ. modifiche;
2. La convenzione avrà durata fino al 31 dicembre 2021 ed avrà effetti tra le parti solo dopo la registrazione da parte degli organi di controllo; eventuali proroghe e modifiche saranno concordate tra le parti ed opportunamente formalizzate secondo la vigente normativa;
3. L’importo massimo per lo svolgimento delle attività oggetto della convenzione è riconosciuto e stanziato in euro 1.712.338,90 (unmilionesettecentododicimilatrecentotrentootto/90) iva esclusa
,corrispondente ad euro 2.089.053,46 (duemilioniottantanovemilacinquantatre/46) iva inclusa, per l’intera durata della convenzione ivi comprese le spese generali e trova copertura nell’ambito delle risorse assegnate a questo Commissario straordinario che verranno prelevate dalla contabilità speciale 6165 di cui all’art. 8 della legge 55/2019.
La presente ordinanza è comunicata alla Presidenza del Consiglio dei Ministri, alla Presidenza della Regione Siciliana, alle amministrazioni dei Comuni indicati in premessa e pubblicata sul sito web istituzionale del Commissario Straordinario nonché all’albo pretorio dei comuni di cui sopra ed indicati nell’allegato 1 del d.l.32/2019.
Il commissario Straordinario Xxxx. Xxxxxxxxx Xxxxxx
TRA
il Commissario straordinario per la ricostruzione nei territori dei comuni della Città metropolitana di Catania colpiti dall’evento sismico del 26 dicembre 2018, di cui al DPCM del 5 agosto 2019, Xxxx. Xxxxxxxxx Xxxxxx, nato a Catania il 17 agosto 1947,
E
l’Agenzia nazionale per l’attrazione degli investimenti e lo sviluppo d’impresa S.p.A. - INVITALIA (nel seguito definita INVITALIA) con sede legale in Roma, via Calabria n. 46 (C.F. e P. IVA n. 05678721001), in persona dell’Amministratore delegato, xxxx. Xxxxxxxx Xxxxxx, nato a Melito Porto Salvo (RC), il 10 luglio 1963,
* * *
PREMESSO
a) che, in data 5 agosto 2019, con decreto del Presidente del Consiglio dei ministri, è stato nominato il Commissario straordinario per la riparazione e la ricostruzione degli immobili, l’assistenza alle popolazioni e la ripresa economica nei territori dei comuni di Aci Xxxxxxxxxx, Aci Catena, Aci Sant’Xxxxxxx, Acireale, Milo, Santa Venerina, Trecastagni, Viagrande e di Zafferana Etnea, dell’area della Città Metropolitana di Catania, colpiti dagli eventi sismici del 26 dicembre 2018;
b) che, in data 18 aprile 2019 è stato emanato il decreto-legge n. 32, convertito con modificazioni dalla legge 14 giugno 2019, n. 55 (in G.U. 17/06/2019, n. 140) (di seguito “decreto-legge”) recante “Disposizioni urgenti per il rilancio del settore dei contratti pubblici, per l'accelerazione degli interventi infrastrutturali, di rigenerazione urbana e di ricostruzione a seguito di eventi sismici” (GU n. 92 del 18/4/2019);
c) che, il Capo II del decreto-legge ha introdotto le disposizioni volte a disciplinare gli interventi per la riparazione e la ricostruzione degli immobili, l'assistenza alla popolazione e la ripresa economica nei territori dei comuni di cui all'allegato 1 interessati dagli eventi sismici di cui alle delibere del Consiglio dei ministri del 6 settembre 2018, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 213 del 13 settembre 2018, e del 28 dicembre 2018, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 1 del 2 gennaio 2019, di seguito denominati "eventi";
d) che, l’art. 7 del decreto-legge, recante Funzioni dei Commissari straordinari, ha inteso individuare puntualmente gli ambiti di intervento dei Commissari tra cui la ricognizione dei danni unitamente ai fabbisogni per la determinazione del quadro complessivo degli stessi, il coordinamento degli interventi di ricostruzione e riparazione di opere pubbliche nonché della concessione ed erogazione dei contributi relativamente agli interventi di ricostruzione e riparazione degli immobili privati, la mappatura della situazione edilizia ed urbanistica ed il coordinamento degli interventi di demolizione; la definizione di
modalità e procedure di attuazione atte a dotare i Comuni, d’intesa con Il dipartimento della protezione civile, degli studi di microzonazione sismica di III livello, le attività relative all’assistenza alla popolazione a seguito della cessazione dello stato di emergenza oltre alla definizione degli interventi a sostegno delle imprese che hanno sede nei territori interessati nonché il recupero del tessuto socio economico nelle aree colpite dagli eventi sismici;
e) che, in particolare, ai sensi dell’art. 7, comma 2-bis, per le attività di cui al comma 1 del decreto-legge, i Commissari possono avvalersi dell’Agenzia nazionale per l’attrazione degli investimenti e lo sviluppo d’impresa S.p.A., mediante la sottoscrizione di apposita convenzione con oneri a carico delle risorse di cui all’art. 8 del medesimo decreto-legge;
f) che, ai sensi dell’art. 6, comma 3, del decreto-legge, i Commissari straordinari assicurano una ricostruzione unitaria e omogenea nei territori colpiti dagli eventi sismici, attraverso specifici piani di riparazione e di ricostruzione degli immobili privati e pubblici e di trasformazione e, eventualmente, di delocalizzazione urbana, finalizzati alla riduzione delle situazioni di rischio sismico e idrogeologico e alla tutela paesaggistica e, a tal fine, programmano l'uso delle risorse finanziarie e adottano le direttive necessarie per la progettazione ed esecuzione degli interventi nonché per la determinazione dei contributi spettanti ai beneficiari sulla base di indicatori del danno, della vulnerabilità e di costi parametrici;
g) che, con il decreto legge 24 ottobre 2019, n. 123, convertito con modificazioni dalla L. 12 dicembre 2019,
n. 156 (in G.U. 23/12/2019, n. 300), sono state apportate modifiche al decreto-legge 18 aprile 2019, n. 32;
h) che INVITALIA (già Sviluppo Italia S.p.A.), istituita con decreto legislativo 9 gennaio 1999, n. 1, come integrato dall’art. 1 del Decreto legislativo 14 gennaio 2000, n. 3, persegue lo scopo di “promuovere attività produttive, attrarre investimenti, promuovere iniziative occupazionali e nuova imprenditorialità, sviluppare la domanda di innovazione, sviluppare sistemi locali d’impresa” e “dare supporto alle amministrazioni pubbliche, centrali e locali, per quanto attiene alla programmazione finanziaria, alla progettualità dello sviluppo, alla consulenza in materia di gestione degli incentivi nazionali e comunitari”;
i) che a seguito dell’entrata in vigore della legge 27 dicembre 2006, n. 296 (Legge finanziaria 2007), ed in particolare, delle disposizioni di cui all’articolo 1, co. 459-463, INVITALIA è stata sottoposta a penetranti atti di controllo e indirizzo da parte dello Stato, per quanto concerne la propria governance, la propria organizzazione e l’attività da essa svolta;
j) che, in particolare, l’art. 2, comma 6, del decreto legislativo n. 1/1999, innanzi richiamato, come sostituito dall’art. 1, comma 463 della L. n. 296/2006, stabilisce che i diritti dell’azionista “sono esercitati dal Ministero dell’Economia e delle Finanze, d’intesa con il Ministero dello sviluppo economico. Il Ministero dello sviluppo economico, d’intesa con il Ministro dell’economia e delle finanze, nomina gli organi della società e ne riferisce al Parlamento”. La successiva Direttiva 27 marzo 2007, emanata dal Ministero dello sviluppo economico ai sensi dell’art. 1, comma 461, della legge n. 296/2006, indica infine INVITALIA quale “ente strumentale dell’Amministrazione Centrale”, rendendolo soggetto al controllo analogo del Ministero dello sviluppo economico;
k) che il medesimo articolo 2, comma 5, del Decreto legislativo 9 gennaio 1999 n. 1, dispone che il contenuto minimo delle convenzioni è stabilito con direttiva del Presidente del Consiglio dei ministri, sentita la Conferenza unificata Stato-regioni-autonomie locali;
l) che la direttiva del Presidente del Consiglio dei ministri del 6 agosto 1999, emanata ai sensi dell'articolo 2, comma 5, del citato Decreto Legislativo 9 gennaio 1999 n. 1, ha definito i contenuti minimi degli atti convenzionali con Invitalia;
m) che l’art. 1, comma 460, della legge 27 dicembre 2006 demanda al Ministero dello Sviluppo Economico l’individuazione degli atti di gestione ordinaria e straordinaria di INVITALIA e delle sue controllate dirette e indirette che, ai fini della loro efficacia e validità, necessitano della preventiva approvazione ministeriale;
n) che l’art. 00 xxx, xxxxx 0, xxx xxxxxxx – legge 24 gennaio 2012, n.1, recante “Disposizioni urgenti per la concorrenza, lo sviluppo delle infrastrutture e la competitività”, convertito, con modificazioni, dall’art. 1 della legge 24 marzo 2012, n. 27, come successivamente integrato dall’art. 29-bis, comma 1, decreto – legge 22 giugno 2012 , n. 83, convertito, con modificazioni, dalla legge 7 agosto 2012, n. 134, consente alle Amministrazioni centrali di avvalersi di convenzioni con INVITALIA per la realizzazione di interventi riguardanti le aree sottoutilizzate del Paese, con particolare riferimento a quelli di rilevanza strategica per la coesione territoriale finanziati con risorse nazionali, dell'Unione europea e dal Fondo per lo sviluppo e la coesione;
o) che l'art. 10, comma 2, lettera f-bis, del decreto-legge 31 agosto 2013, n. 101, convertito, con modificazioni, dall'art. 1, comma 1, della legge 30 ottobre 2013, n. 125, prevede che la Presidenza del Consiglio del Ministri possa avvalersi di INVITALIA per rafforzare l'attuazione della politica di coesione ed assicurare il perseguimento degli obiettivi di cui all'art. 3, comma 3 del decreto legislativo n. 88 del 2011, anche attraverso le misure di cui all'art. 55-bis del citato decreto-legge n. 1 del 24 gennaio 2012;
p) che il comma 14-bis del medesimo art. 10 del decreto-legge n. 101 del 2013 stabilisce che INVITALIA possa assumere, in casi eccezionali, le funzioni dirette di autorità di gestione e di soggetto responsabile per l'attuazione di programmi ed interventi speciali;
CONSIDERATO
a) il decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50, con il quale è stata disposta l'"Attuazione delle direttive 2014/23/UE, 2014/24/UE e 2014/25/UE sull'aggiudicazione dei contratti di concessione, sugli appalti pubblici e sulle procedure d'appalto degli enti erogatori nei settori dell'acqua, dell'energia, dei trasporti e dei servizi postali, nonché per il riordino della disciplina vigente in materia di contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture";
b) l'articolo 5 del citato Decreto legislativo del 18 aprile 2016, n. 50, che stabilisce le condizioni necessarie per la configurazione di un soggetto quale organismo in house di un'amministrazione pubblica;
c) l'art. 38, comma 1, del Decreto legislativo del 18 aprile 2016, n. 50, che iscrive di diritto Invitalia nell'elenco delle Stazioni appaltanti qualificate;
d) la Direttiva del Presidente del Consiglio dei ministri 10 maggio 2018, recante “Aggiornamento dei contenuti minimi delle convenzioni con l’Agenzia Nazionale per l’attrazione degli investimenti e lo sviluppo di impresa S.p.A., in attuazione dell’articolo 9-bis, comma 6 del Decreto Legge 21 giugno 2013, n. 69, convertito dalla Legge 9 agosto 2013, n. 98”, ed in particolare l’articolo 1;
e) l'art. 1, comma 3, lett. o) della direttiva del Presidente del Consiglio dei Ministri del 10 maggio 2018 relativo agli obblighi di pubblicazione concernenti i contratti pubblici di lavori, servizi e forniture, in base a quanto previsto dagli artt. 29 e 192, comma 3 del decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50 e dall'art. 1, comma 32, della legge 6 novembre 2012, n. 190;
f) che il decreto del Ministro dello sviluppo economico del 4 maggio 2018, pubblicato sulla GU n.218 del 19 settembre 2018, recante "Individuazione degli atti di gestione, ordinaria e straordinaria, dell'Agenzia nazionale per l'attrazione degli investimenti e lo sviluppo d'impresa S.p.A. e delle sue controllate dirette e indirette, da sottoporre alla preventiva approvazione ministeriale", ha provveduto all'aggiornamento del decreto del Ministro dello sviluppo economico del 18 settembre 2007, tenendo conto del mutato contesto di riferimento e delle modifiche normative intervenute, anche al fine di assicurare l'esercizio del controllo analogo congiunto da parte delle amministrazioni statali committenti;
g) che la citata direttiva del Presidente del Consiglio dei Ministri del 10 maggio 2018, e, in particolare, l'articolo 1, comma 3, lett. q), ai sensi del quale il Commissario Straordinario si impegna a trasmettere annualmente alla competente struttura del Ministero dello Sviluppo Economico un resoconto sullo stato di attuazione della presente Convenzione, con indicazione delle somme erogate e di quelle da erogare e delle ulteriori informazioni utili ai fini del monitoraggio sull'andamento delle attività di Invitalia;
h) che l’ANAC, con delibera n. 484 del 30 maggio 2018, ha disposto l'iscrizione, tra le altre, della Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento della Funzione Pubblica - nell'elenco di cui all'art. 192, comma 1, del decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50, in relazione agli affidamenti nei confronti della società in house Agenzia nazionale per l'attrazione degli investimenti e lo sviluppo d'impresa S.p.A., attestando che per Invitalia ricorrono tutte le condizioni previste dal comma 1 del citato articolo 5 del decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50, atteso che la società medesima, oltre ad essere partecipata al 100% dallo Stato, è assoggettata, ai sensi della normativa vigente, al controllo analogo del Ministero dello Sviluppo Economico, che lo esercita congiuntamente con le altre Amministrazioni dello Stato;
i) che l’articolo 3, comma 8, della legge 13 agosto 2010, n. 136 recante “Piano straordinario contro le mafie, nonché delega al Governo in materia di normativa antimafia”, prevede clausole contrattuali obbligatorie, a pena di nullità assoluta, per la tracciabilità dei flussi finanziari;
j) che con la determinazione n. 8 del 17 giugno 2015, l’Autorità Nazionale Anticorruzione ha emanato le linee guida per l’attuazione della normativa in materia di prevenzione della corruzione e trasparenza da parte delle Società e degli enti di diritto privato controllati e partecipati dalle Pubbliche Amministrazioni e degli enti pubblici economici;
k) che con la determinazione n. 1134 dell’8 novembre 2017, l’Autorità Nazionale Anticorruzione ha emanato le “Nuova linee guida per l’attuazione della normativa in materia di prevenzione della corruzione e trasparenza da parte delle società e degli enti di diritto privato controllati e partecipati dalle pubbliche amministrazioni e degli enti pubblici economici”;
l) che Invitalia, per espressa disposizione statutaria, è obbligata ad effettuare una quota superiore all'80% del proprio fatturato attraverso lo svolgimento di compiti ad essa affidati dalle amministrazioni dello Stato e che realizza tale specifica quota con le modalità sopra descritte; infatti l’articolo 4, comma 7, dello Statuto di Invitalia, allo scopo di garantire l’osservanza della condizione posta dall’articolo 5, comma 1, lettera b) e comma 7 del decreto legislativo n. 50 del 2016, stabilisce che “oltre l’ottanta per cento del fatturato della Società deve essere effettuato nello svolgimento di compiti ad essa affidati, sulla base della normativa vigente e di appositi atti convenzionali di cui al decreto legislativo 9 gennaio 1999, n. 1, dal Ministero dello Sviluppo Economico e/o da altre amministrazioni dello Stato; la produzione ulteriore rispetto al suddetto limite di fatturato è consentita solo a condizione che la stessa permetta di conseguire economia di scala o altri recuperi di efficienza sul complesso dell’attività principale della Società”;
m) che con nota del 28 ottobre 2019, prot. n. 0145146, INVITALIA ha comunicato alla Direzione Generale per la Vigilanza sugli Enti cooperativi, sulle società e sul sistema camerale del Ministero dello Sviluppo economico l'attestazione di aver realizzato, nel periodo 2016-2018, oltre l'80% del proprio fatturato attraverso lo svolgimento di compiti ad essa affidati dalle Amministrazioni dello Stato, quale condizione prevista dall'articolo 5, comma1, lettera b) e comma 7, del citato decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50;
n) che, in riscontro alla sopra citata nota del 28 ottobre 2019, la Direzione Generale la Vigilanza sugli Enti cooperativi, sulle società e sul sistema camerale, con nota prot. n. 0328196, del 19 novembre 2019, ha accertato che la percentuale di fatturato realizzata da INVITALIA nel triennio 2016-2018 per lo svolgimento di compiti affidati dalle Amministrazioni centrali dello Stato, calcolata sul fatturato medio del triennio è pari al 99,57%%, e può pertanto considerarsi soddisfatta la condizione normativa di cui al riportato art. 5, comma 7 del D.lgs. n. 50/2016;
o) che INVITALIA, ai sensi di quanto previsto dall’art. 68 del Regolamento (UE) 1303/2013, ha elaborato la “Nota metodologica per la determinazione dei costi indiretti ai fini della corretta imputazione in quota percentuale rispetto al totale dei costi sostenuti” – annualità 2016, validata dal Ministero dello Sviluppo Economico con nota prot. N. 157322 del 10 maggio 2018;
p) che le attività di supporto tecnico-specialistico oggetto della presente Convenzione sono finalizzate a
garantire l’implementazione e l’attuazione di quanto previsto all’art. 7, comma 1, del decreto-legge;
q) che, per quanto riguarda le attività oggetto della presente Convenzione, INVITALIA è in possesso di specifiche ed adeguate competenze;
r) che è necessario far riferimento alle procedure previste dal Regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013, in particolare per quanto attiene le forme di sovvenzioni e assistenza rimborsabile disciplinate dall’art. 67 e ss. del medesimo Regolamento;
s) che, sulla base delle attività previste e del fabbisogno di supporto tecnico – specialistico descritti nell’allegato Piano operativo di dettaglio, l’importo oggetto della presente Convenzione è stato quantificato in € 1.712.338,90 IVA esclusa, corrispondente ad € 2.089.053,46 IVA inclusa;
t) che, secondo quanto disposto dall'art. 192, comma 2, del decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50, ai fini dell'affidamento della Convenzione in parola, il Commissario straordinario ha valutato positivamente la congruità economica dell'offerta contenuta nel Piano operativo di dettaglio predisposto da INVITALIA ed allegato alla presente Convenzione, avuto riguardo all'oggetto e al valore della prestazione e considerato che il ricorso ad INVITALIA risponde a criteri di efficienza, di economicità e di qualità del servizio nonché di ottimale impiego delle risorse pubbliche, vista la significativa esperienza maturata dall'Agenzia nelle materie oggetto della Convenzione;
u) che, qualora possibile, le Parti si impegnano ad osservare le Linee Guida sull’acquisizione e riuso software PA, adottate in attuazione dagli articoli 68 “Analisi comparativa delle soluzioni” e 69 “Riuso delle soluzioni e standard aperti” del Codice dell’amministrazione digitale;
v) che le suddette Linee Guida, introducono importanti novità prevedendo che le PA effettuino una valutazione comparativa tecnico economica sull’acquisto del software, motivando le proprie scelte e privilegiando le soluzioni open source, comprese quelle messe a disposizione dalle altre amministrazioni e sviluppino codice sempre con licenza aperta;
w) che l'art. 1, comma 3, lett. h) della direttiva del Presidente del Consiglio dei Ministri del 10 maggio 2018 stabilisce che il corrispettivo delle prestazioni economiche svolte nell'ambito delle convenzioni, deve coprire tutti i costi diretti ed indiretti sostenuti da Invitalia per le attività previste dalla convenzione e la lett. J del medesimo art. 1, stabilisce che le convenzioni debbano prevedere il riconoscimento dei costi effettivamente sostenuti e pagati, comprensivi della quota di costi generali
x) che, con nota prot. 63641 del 28/02/2020, il Ministero dello Sviluppo Economico- Direzione Generale per la vigilanza sugli enti, il sistema cooperativo e le gestioni commissariali - Divisione VII – Vigilanza su enti e su società partecipate, ha rilasciato il proprio nulla osta ai sensi del punto 4.2.2. della direttiva del Ministro dello sviluppo economico del 27 marzo 2007 e dell'articolo 1, comma 1, lettera a) del decreto del Ministro dello sviluppo economico del 4 maggio 2018;
LE PARTI CONVENGONO QUANTO SEGUE
Articolo 1 (Premesse e allegati)
1. Le premesse, i considerata e gli allegati costituiscono parte integrante e sostanziale del presente atto e si intendono integralmente trascritti nel presente articolo.
Articolo 2 (Oggetto della Convenzione)
1. Il Commissario, coerentemente con quanto citato nelle premesse e previsto dal Piano operativo di dettaglio allegato alla presente, affida a INVITALIA, che accetta, l’assistenza tecnica e specialistica a supporto delle funzioni a lui affidate con il Decreto legge n. 32 del 18 aprile 2019, convertito con modificazioni dalla legge 14 giugno 2019, n. 55, nell’ambito degli interventi nei territori dei comuni di Aci Xxxxxxxxxx, Aci Catena, Aci Sant’Xxxxxxx, Acireale, Milo, Santa Venerina, Trecastagni, Viagrande e di Zafferana Etnea, dell’area della Città Metropolitana di Catania, colpiti dall’evento sismico del 26 dicembre 2018.
2. Nello specifico, INVITALIA garantirà il supporto tecnico-specialistico relativamente alle attività proprie del Commissario di seguito elencate:
• coordinamento delle attività di concessione ed erogazione dei contributi relativi agli interventi di ricostruzione e riparazione degli immobili privati;
• ricognizione dei danni e dei fabbisogni e determinazione, di concerto con la Regione Siciliana, del quadro complessivo degli stessi;
• stima del fabbisogno finanziario e definizione della programmazione delle risorse nei limiti di quelle assegnate;
• predisposizione ed approvazione di un piano degli edifici pubblici, delle chiese e degli edifici di culto di proprietà di enti ecclesiastici civilmente riconosciuti nonché di un piano dei beni culturali;
• coordinamento degli interventi di ricostruzione e riparazione di opere pubbliche;
• gestione della contabilità speciale;
• coordinamento e realizzazione degli interventi di demolizione delle costruzioni interessate da interventi edilizi;
• coordinamento e realizzazione della mappatura della situazione edilizia e urbanistica per la definizione del quadro completo del rischio statico, sismico e idrogeologico;
• predisposizione ed approvazione di un piano di interventi finalizzati ad assicurare la funzionalità dei servizi pubblici e delle infrastrutture nonché di un piano di interventi sulle aree interessate da fenomeni di dissesto idrogeologico;
• definizione degli interventi a sostegno delle imprese che hanno sede nei territori interessati e per il recupero del tessuto socio-economico nelle aree colpite dagli eventi sismici;
• attività di assistenza alla popolazione a seguito della cessazione dello stato di emergenza, anche avvalendosi delle eventuali risorse residue presenti sulla contabilità speciale intestata al Commissario delegato di cui all'articolo 15 dell'ordinanza n. 566 del 28 dicembre 2018 del Capo del Dipartimento della protezione civile.
3. Le attività di supporto tecnico e specialistico saranno svolte da INVITALIA nel rispetto degli indirizzi impartiti dal Commissario straordinario o da soggetto da lui delegato, che dettano pertanto le linee guida e coordinano tutte le attività. I contenuti e le modalità organizzative ed esecutive delle attività di supporto tecnico e specialistico vengono precisati nel Piano Operativo di dettaglio di cui al successivo articolo 3.
4. Nell'ambito dei programmi d'intervento previsti all'articolo 13 del decreto-legge 32/2019, il Commissario straordinario può autorizzare, nei limiti delle risorse disponibili, i soggetti attuatori di cui al comma 1 dell’art. 14 del decreto-legge medesimo ad avvalersi dell'Agenzia nazionale per l'attrazione degli investimenti e lo sviluppo d'impresa-Invitalia Spa, anche in qualità di centrale di committenza, secondo le modalità di cui all'articolo 7 del decreto-legge. Il Commissario straordinario può inoltre rendere disponibile agli stessi soggetti attuatori di cui al comma 1 dell’art. 14 del decreto-legge il supporto dell'Agenzia nazionale per l'attrazione degli investimenti e lo sviluppo d'impresa - Invitalia Spa in qualità di centrale di committenza con oneri a carico delle risorse di cui all'articolo 8 del decreto-legge.
5. Il Commissario straordinario potrà altresì avvalersi di INVITALIA, quale centrale di committenza, per la diretta attuazione degli interventi relativi agli edifici pubblici di proprietà statale, ripristinabili con miglioramento sismico, di cui all’art. 13, commi 5 e 5-bis, del decreto-legge 32/2019. Gli interventi dovranno essere oggetto di apposito Piano Esecutivo delle Azioni (di seguito, il PEA), condiviso tra le Parti, in cui siano descritti i profili professionali di uno stabile gruppo di lavoro messo a disposizione da INVITALIA, dotato di specifiche professionalità adeguate allo svolgimento delle attività descritte nel PEA stesso. Il PEA recherà altresì un dettaglio della stima di massima dei costi preventivati per le attività previste a carico di INVITALIA, calcolato con le modalità indicate nel PEA medesimo.
Articolo 3
(Organizzazione del lavoro e Piano Operativo di dettaglio)
1. Il Piano operativo, riportato in allegato, prevede in particolare: gli obiettivi specifici da conseguire; l’organizzazione delle attività; il cronoprogramma delle attività; l’analisi previsionale dei costi entro il massimale di spesa di cui all’art. 5.
2. Il Piano potrà essere integrato sulla base delle specifiche esigenze manifestate dal Commissario straordinario e le eventuali modifiche dovranno essere concordate tra le parti e approvate dal Commissario medesimo.
3. Eventuali esigenze di variazione saranno sottoposte da INVITALIA all’approvazione del Commissario che si esprimerà entro 15 giorni dalla data di comunicazione della richiesta. Ulteriori o diverse esigenze di assistenza tecnica ed operativa, da parte del Commissario, saranno comunicate tempestivamente ad INVITALIA che darà avvio alle relative azioni previa comune verifica della loro compatibilità, anche finanziaria, con il Piano operativo di dettaglio.
Articolo 4
(Durata e decorrenza della Convenzione)
1. La presente convenzione avrà durata fino al 31 dicembre 2021 ed avrà effetti tra le Parti solo dopo la registrazione da parte degli organi di controllo.
2. Eventuali proroghe e modifiche alla presente Convenzione saranno concordate tra le Parti ed opportunamente formalizzate secondo la vigente normativa.
Articolo 5 (Corrispettivo per le attività svolte)
1. Per lo svolgimento delle attività oggetto della presente Convenzione, il Commissario straordinario riconosce ad INVITALIA un importo massimo pari a € 1.712.338,90 (unmilionesettecentododicimilatrecentotrentotto/90) IVA esclusa, corrispondente ad € 2.089.053,46 (duemilioniottantanovemilacinquantatre/46) IVA inclusa come determinato nel piano economico-finanziario previsionale di cui all’allegato Piano operativo di dettaglio.
2. La copertura finanziaria dell’importo di cui al comma 1 comprende tutti i costi diretti e indiretti sostenuti da INVITALIA per le attività previste dalla presente Convenzione, con oneri a carico delle risorse di cui all’art. 8 del decreto-legge, come disciplinato al comma 2-bis dell’art. 7 del decreto-legge medesimo.
Articolo 6
(Rendicontazione, modalità e termini di pagamento)
1. La rendicontazione dei costi e la verifica delle prestazioni viene effettuata al termine di ogni annualità, con scadenza al 31 dicembre di ciascun anno. A tal fine, entro i quattro mesi successivi alla scadenza annuale, INVITALIA trasmette al Commissario straordinario una relazione illustrativa dell’attività svolta nell’annualità precedente, corredata dal rendiconto dei costi sostenuti, in applicazione del Disciplinare di rendicontazione allegato alla presente.
2. Il Commissario valuterà l’ammissibilità dei costi rendicontati da INVITALIA in relazione alle attività svolte approvando, mediante apposito atto, entro 60 giorni dalla ricezione, le rendicontazioni effettuate sulla base di quanto stabilito nel Disciplinare di rendicontazione di cui sopra; successivamente alla ricezione dell’atto di approvazione della rendicontazione, INVITALIA emetterà la relativa fattura; il pagamento delle spettanze avverrà mediante mandato di pagamento, entro 30 giorni dalla presentazione fattura medesima.
Articolo 7 (Tracciabilità dei flussi finanziari)
1. INVITALIA assume tutti gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui all’articolo 3 della legge 13 agosto
2010, n. 136 e successive modificazioni ed integrazioni.
2. INVITALIA si impegna a dare immediata comunicazione al Ministero e alla prefettura-ufficio territoriale del Governo della provincia di Roma della notizia dell’inadempimento della propria controparte agli obblighi di tracciabilità finanziaria.
Articolo 8
(Esecuzione delle attività e Responsabile della Convenzione)
1. Per l’esecuzione delle attività oggetto della presente Convenzione, INVITALIA si avvale del proprio personale, di quello delle società eventualmente controllate e direttamente di queste ultime nonché, nel rispetto delle normative vigenti, della collaborazione di consulenti/soggetti esterni laddove ne ricorra la necessità, previa condivisione con la struttura Commissariale.
2. Il Commissario straordinario è individuato quale soggetto Responsabile della presente Convenzione.
3. Al Responsabile della Convenzione spetta il compito di governare il processo complessivo di realizzazione delle attività ricomprese nella presente Convenzione, vigilare sul corretto espletamento degli incarichi affidati e dirimere eventuali problematiche di carattere istituzionale al fine di agevolare la realizzazione delle attività.
4. Si individua, quale Responsabile dell’Agenzia, il Responsabile dell’Area Ricostruzione Centro Italia.
5. Il Commissario si impegna a mettere a disposizione di INVITALIA tutte le informazioni e la documentazione in suo possesso funzionale alla realizzazione delle attività.
6. INVITALIA si impegna affinché il proprio personale, che a qualsiasi titolo collabori con la Struttura commissariale, si attenga scrupolosamente al rispetto di quanto previsto dal Codice di comportamento del committente ed alle direttive impartite da quest’ultimo in materia di protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali nonché alla libera circolazione di tali dati ai sensi del Regolamento (UE) 2016/679.
7. INVITALIA si impegna ad operare nel perseguimento degli obiettivi dell’atto convenzionale in pieno rispetto dei criteri di economicità, efficacia, imparzialità, parità di trattamento, trasparenza, proporzionalità, pubblicità, tutela dell'ambiente ed efficienza energetica.
Articolo 9 (Contratto a terzi)
1. INVITALIA, nel rispetto della normativa nazionale e comunitaria, previo concerto con il Commissario, potrà stipulare, nell’ambito delle attività previste dalla presente Convenzione, contratti di collaborazione e/o di servizio con soggetti terzi, qualora il supporto di questi ultimi dovesse essere necessario per il raggiungimento delle finalità previste dalla Convenzione stessa.
2. INVITALIA è, a tutti gli effetti, il solo e unico responsabile, nei confronti del Commissario, per l’esatto adempimento delle prestazioni di cui alla presente Convenzione, anche nel caso in cui dovesse avvalersi di soggetti terzi.
3. INVITALIA si impegna a sollevare il Commissario da qualsiasi pretesa avanzata da terzi in conseguenza delle collaborazioni poste in essere.
Articolo 10 (Obblighi di Invitalia)
1. INVITALIA si impegna, in esecuzione della presente Convenzione:
a) a mettere a disposizione del Commissario straordinario tutta la documentazione e l'eventuale supporto software prodotto nel corso delle attività, nonché a redigere, ove occorra, note illustrative circa l'attività svolta;
b) ad assicurare che i risultati delle attività, conseguiti in attuazione della presente Convenzione, non vengano utilizzati né da INVITALIA, né da chiunque collabori agli stessi ad ogni titolo, senza la preventiva ed esplicita autorizzazione del Commissario e, comunque, con l'obbligo di riferimento alla presente Convenzione.
2. INVITALIA si impegna altresì a sostituire nei tempi più brevi, e comunque non superiori ai sessanta giorni, su richiesta del Commissario, le unità di personale assegnate qualora rilevi:
- la non adeguatezza delle figure professionali;
- nel corso del rapporto convenzionale, la giusta causa o il giustificato motivo per la sostituzione delle figure professionali.
Articolo 11 (Proprietà dei risultati)
1. I risultati tecnico – scientifici ed i prodotti conseguiti in attuazione delle attività di cui al presente atto, rimangono di proprietà esclusiva del Commissario straordinario che potrà disporne per lo svolgimento delle proprie attività istituzionali, ferma restando la possibilità per INVITALIA di realizzare pubblicazioni scientifiche nell’ambito della propria attività di ricerca.
Articolo 12 (Controversie)
1. Le eventuali controversie che dovessero insorgere tra le parti dovranno essere sottoposte ad un previo tentativo di risoluzione amministrativa.
2. A tal fine INVITALIA, qualora abbia interessi da far valere, notificherà motivata domanda al Commissario che dovrà provvedere al riguardo nel termine di novanta giorni dall'avvenuta notifica, decorsi i quali l'Agenzia potrà adire il giudice competente per la tutela dei propri diritti.
3. Per ogni controversia insorgente dalla presente Convenzione è competente, in via esclusiva e, per reciproco accordo delle parti, il Foro di Roma.
Articolo 13
(Diritto di recesso e risoluzione)
1. Il Commissario potrà recedere in qualunque momento dalla presente convenzione qualora, a suo giudizio, nel corso della realizzazione delle attività, intervengano fatti o provvedimenti che rendano impossibile o inopportuna, ovvero non più di interesse, la stessa la realizzazione dell’incarico conferito. In tali ipotesi verranno riconosciute all’Agenzia le spese sostenute alla data di comunicazione scritta del recesso - che dovranno essere opportunamente rendicontate - nonché quelle che, ancorché non materialmente effettuate, alla data, risultino da impegni definitivamente vincolanti e non eludibili.
2. Qualora sopravvengano mutamenti normativi che rendano non più di interesse, a giudizio di entrambe le Parti, la prosecuzione del rapporto in essere, la convenzione stessa potrà essere risolta anticipatamente, fermo restando il diritto di INVITALIA di vedersi riconosciuto il rimborso delle spese sostenute per le attività fino a quel momento realizzate nonché il rimborso degli ulteriori oneri derivanti da impegni giuridicamente vincolanti.
Articolo 14 (Comunicazioni e notifiche)
1. Qualunque comunicazione tra le Parti, riguardante l'espletamento delle attività oggetto della presente Convenzione, deve essere inviata all’indirizzo dei referenti di cui all’articolo 8 della presente Convenzione ed effettuata mediante qualunque mezzo di trasmissione da cui risulti il mittente, il destinatario, il giorno e l’ora di ricezione.
2. Le notifiche di decisioni o le comunicazioni delle Parti alle quali si intenda dare data certa e da cui debbano decorrere i termini per gli adempimenti, sono effettuate a mezzo raccomandata A/R inviata presso i rispettivi indirizzi della sede legale ovvero per via telematica ai seguenti indirizzi di posta elettronica certificata:
Commissario straordinario: xxxxxxxxxxxxxxxx@xxx.xxxxxx.xxxxxxxx.xx.xx
Invitalia: xxxxxxxxxxxx@xxxxxxxxx.xxxxxxxxx.xx
3. E' onere di ciascuna parte comunicare tempestivamente all'altra qualunque variazione dei recapiti precedentemente indicati. In mancanza di tale comunicazione, la parte diligente non assume alcuna responsabilità per l'eventuale mancato recapito delle comunicazioni inviate.
Articolo 15 (Interruzione)
1. In caso di sospensione delle attività, per fatto imputabile al Commissario, è dovuto ad INVITALIA il rimborso delle
spese sostenute per le attività fino a quel momento realizzate nonché il rimborso degli ulteriori eventuali oneri riconosciuti, comunque derivanti dai costi sostenuti e documentati e degli impegni giuridicamente vincolanti assunti fino alla data dell'eventuale sospensione.
Articolo 16
(La tutela dei dati personali)
1. Invitalia ed il Commissario si impegnano reciprocamente ad osservare la normativa a tutela dei dati personali, nel rispetto del Regolamento (UE) 2016/679 “Regolamento generale sulla protezione dei dati” (di seguito anche “GDPR”), al fine di trattare lecitamente i dati personali di terzi il cui utilizzo è necessario per l’esecuzione del presente contratto.
2. Invitalia ed il Commissario si impegnano, altresì, a compiere tutte le operazioni di trattamento di dati personali necessarie all’esecuzione del presente contratto, nel rispetto dei diritti alla riservatezza, alla libertà e ai diritti fondamentali dei terzi beneficiari ed in particolare si obbligano a:
- eseguire il trattamento dei dati secondo liceità, correttezza e trasparenza, ai sensi dell’art. 5 del GDPR,
rivestendo il ruolo di autonomi Titolari;
- custodire e controllare i dati, garantendone l’integrità e l’esattezza, adottando le misure tecniche ed organizzative idonee a garantire un livello di sicurezza adeguato al rischio, tenuto conto della tipologia dei dati trattati e delle modalità di trattamento;
- assicurare che i dati trattati siano pertinenti, completi e non eccedenti rispetto alle finalità per le quali sono raccolti o successivamente trattati;
- conservare i dati in una forma che consenta l’identificazione dell’Interessato per un periodo non superiore a quello necessario all’esecuzione del presente contratto e dei connessi obblighi di legge;
- utilizzare i dati personali di cui siano venuti a conoscenza nel rispetto delle disposizioni di cui al GDPR e degli ulteriori provvedimenti applicabili in materia di protezione dei dati personali;
- utilizzare i dati esclusivamente per l’esecuzione del presente contratto nel rispetto dei principi di trasparenza
e controllo previsti dalla normativa a tutela dei dati personali.
3. Le modalità del trattamento: Invitalia ed il Commissario dichiarano che i dati personali saranno trattati, nel rispetto della suddetta normativa, con sistemi cartacei e automatizzati. I contraenti dichiarano, altresì, che la raccolta dei dati personali, pur avendo natura facoltativa, è presupposto indispensabile per l’esecuzione del presente contratto.
4. La comunicazione dei dati: Invitalia ed il Commissario si impegnano a non rivelare le informazioni acquisite salvo specifico consenso degli interessati, o la ricorrenza di uno dei fondamenti di liceità del trattamento di cui all’art. 6 del GDPR; l’eventuale comunicazione avverrà esclusivamente nell’ambito delle finalità del servizio reso. Invitalia e il Commissario si asterranno dal trasferire quei dati la cui comunicazione possa importare una violazione del segreto aziendale e professionale e si danno reciprocamente atto che tutti i dati rivestono la natura di informazioni aziendali riservate fatta eccezione per quelli soggetti ad un regime di pubblica conoscibilità.
5. Persone autorizzate al trattamento: Invitalia e il Commissario si obbligano ad autorizzare al trattamento dei dati personali i propri dipendenti e collaboratori, che compiranno le suddette operazioni di trattamento per l’esecuzione del presente contratto, fornendo ai medesimi adeguate istruzioni.
6. I diritti dell’Interessato e la violazione dei dati: I soggetti interessati al trattamento dei dati personali hanno la facoltà di esercitare i diritti di cui agli artt. 15 e ss del GDPR. Invitalia e il Commissario si obbligano a fornirsi reciprocamente le informazioni necessarie ad evadere le istanze avanzate da parte degli Interessati nonché a collaborare negli eventuali procedimenti che dovessero essere attivati innanzi alle Autorità competenti. Invitalia e il Commissario si obbligano a comunicarsi reciprocamente ogni violazione dei dati personali di cui siano venuti a conoscenza nello svolgimento del presente contratto.
7. I rapporti privacy diretti: Invitalia e il Commissario si danno reciprocamente atto, ai sensi e per gli effetti dell’art. 13 del GDPR, che le informazioni raccolte per la finalità di esecuzione del presente contratto, anche riferite ai propri dipendenti e collaboratori, saranno trattate con mezzi automatizzati o manuali e concernono dati comuni il cui mancato conferimento importerebbe l’impossibilità di eseguire la presente scrittura. Le informazioni non saranno
diffuse né trasferite all’estero. La comunicazione avrà luogo esclusivamente per l’esecuzione degli obblighi di legge
nonché per finalità fiscali e contabili.
8. Ognuna delle parti informa l’altra che potrà esercitare i diritti di cui all’ art. 15 e ss. del GDPR tra cui quelli di cancellazione, di opposizione e di accesso, rivolgendosi direttamente presso le sedi delle società indicate nel presente contratto. Invitalia infine informa che ha provveduto a nominare il Data Protection Officer (DPO), quale responsabile della protezione dei dati nell’ambito della propria struttura, il quale potrà essere contattato per ogni questione inerente il trattamento dei dati personali. I dati di contatto del DPO sono disponibili sul sito di Invitalia.
Articolo 17 (Riservatezza)
1. Resta tra le parti espressamente convenuto che tutte le informazioni, concetti, idee, procedimenti, metodi e/o dati tecnici di cui il personale utilizzato da Xxxxxxxxx verrà a conoscenza nello svolgimento del presente incarico devono essere considerati riservati e coperti da segreto. In tal senso, Invitalia si obbliga ad adottare con i propri dipendenti, collaboratori e consulenti tutte le cautele necessarie a tutelare la riservatezza di tali informazioni e/o documentazione.
2. La divulgazione della documentazione e delle informazioni derivanti dalla presente convenzione potrà essere
effettuata solo con l’accordo di entrambe le Parti.
3. Invitalia ha l'obbligo di mantenere riservati i dati e le informazioni, ivi comprese quelle che transitano per le apparecchiature di cui venga in possesso, e di non divulgarli in alcun modo e in qualsiasi forma e di non farne oggetto di utilizzazione a qualsiasi titolo per scopi diversi da quelli strettamente necessari all'esecuzione delle attività oggetto della presente Convenzione. Detto obbligo sussiste, altresì, relativamente a tutto il materiale originario o predisposto in esecuzione delle attività affidate in ragione della presente Convenzione.
Articolo 18
(Assenza di conferimento di incarichi o di contratti di lavoro a ex dipendenti delle pubbliche amministrazioni)
1. Invitalia, in conformità alle disposizioni previste all’articolo 53, comma 16 ter, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, così come integrato dalla legge 6 novembre 2012, n. 190, a decorrere dall’entrata in vigore della citata norma dichiara di non aver affidato incarichi o lavori retribuiti e si obbliga a non affidarne, anche a seguito della sottoscrizione della presente Convenzione, in forma autonoma o subordinata, a ex dipendenti delle pubbliche amministrazioni che, negli ultimi tre anni di servizio, abbiano esercitato poteri autoritativi o negoziali per conto delle pubbliche amministrazioni e non possano svolgere, nei tre anni successivi alla cessazione del rapporto di pubblico impiego, attività lavorativa o professionale presso i soggetti privati destinatari dell'attività della pubblica amministrazione svolta attraverso i medesimi poteri.
Articolo 19 (Norme di rinvio)
1. Il presente atto risulta regolato dagli articoli sopra descritti, dalle vigenti norme in materia di Contabilità dello Stato, nonché dalle norme del codice civile.
2. La presente convenzione è esente da imposta di bollo ai sensi del D.P.R. n. 642 del 1972, allegato B, articolo 16,
e verrà registrata solo in caso d’uso a spese a carico della Parte richiedente.
Allegati:
- Piano operativo di dettaglio;
- Disciplinare di rendicontazione.
Documento sottoscritto con firma digitale ai sensi del decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82 e del D.P.C.M. 22 febbraio 2013 e ss.mm.ii. COMMISSARIO STRAORDINARIO PER LA RICOSTRUZIONE NEI TERRITORI DEI COMUNI DELLA CITTA’ METROPOLITANA DI CATANIA COLPITI DALL’EVENTO SISMICO DEL 28 DICEMBRE 2018 Xxxx. Xxxxxxxxx Xxxxxx | AGENZIA NAZIONALE PER L’ATTRAZIONE DEGLI INVESTIMENTI E LO SVILUPPO D’IMPRESA S.P.A. - INVITALIA Amministratore Delegato Xxxx. Xxxxxxxx Xxxxxx |
ALLEGATO A
Piano Operativo di dettaglio
Per attività di assistenza e supporto al Commissario straordinario per la ricostruzione nei territori dei comuni della Città metropolitana di Catania colpiti dall’evento sismico del 26 dicembre 2018
(Legge 14 giugno 2019, n. 55, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 140 del 17 giugno 2019: “Conversione in legge, con modificazioni, del decreto legge 18 aprile 2019, n. 32, recante disposizioni urgenti per il rilancio del settore dei contratti pubblici, per l’accelerazione degli interventi infrastrutturali, di rigenerazione urbana e di ricostruzione a seguito di eventi sismici” come modificato dal decreto- legge 23 ottobre 2019, n. 123, convertito con modificazioni dalla Legge 12
dicembre 2019, n. 156)
Sommario
Tempistiche di realizzazione 32
Il decreto-legge 18 aprile 2019, n. 32, convertito, con modificazioni, dalla legge del 14 Giugno 2019, n. 55, recante “Disposizioni urgenti per il rilancio del settore dei contratti pubblici, per l’accelerazione degli interventi infrastrutturali, di rigenerazione urbana e di ricostruzione a seguito di eventi sismici” ha disciplinato, al Capo II, gli interventi per la riparazione, la ricostruzione, l’assistenza alla popolazione e la ripresa economica nei territori nei territori dei comuni di Aci Xxxxxxxxxx, Aci Catena, Aci Sant’Xxxxxxx, Acireale, Milo, Santa Venerina, Trecastagni, Viagrande e di Zafferana Etnea, dell’area della Città Metropolitana di Catania, colpiti dall’evento sismico del 26 dicembre 2018.
Lo stesso decreto-legge ha specificato le funzioni del Commissario straordinario, il quale assicura una ricostruzione unitaria e omogenea nei territori colpiti dal sisma, attraverso specifici piani di riparazione e di ricostruzione degli immobili privati e pubblici e di trasformazione e, eventualmente, di delocalizzazione urbana, finalizzati alla riduzione delle situazioni di rischio sismico e idrogeologico e alla tutela paesaggistica e, a tal fine, programma l'uso delle risorse finanziarie e adotta le direttive necessarie per la progettazione ed esecuzione degli interventi nonché per la determinazione dei contributi spettanti ai beneficiari sulla base di indicatori del danno, della vulnerabilità e di costi parametrici.
In particolare, l’art. 7 del decreto-legge ha individuato gli ambiti di intervento del Commissario straordinario, tenendo conto della necessità del superamento dello stato di emergenza da attuarsi in raccordo con il Dipartimento della protezione civile ed il Commissario delegato di cui all’Ordinanza del Capo del dipartimento della protezione civile n. 566 del 28 dicembre 2018.
Il Commissario straordinario, pertanto, nello svolgimento delle proprie funzioni:
• vigila sugli interventi di ricostruzione e riparazione degli immobili privati di cui all'articolo 9 e coordina la concessione ed erogazione dei relativi contributi;
• effettua la ricognizione dei danni unitamente ai fabbisogni e determina, di concerto con la Regione Siciliana, secondo criteri omogenei, il quadro complessivo dei danni medesimi, stimando il fabbisogno finanziario per farvi fronte e definendo altresì la programmazione delle risorse nei limiti di quelle assegnate;
• gli interventi di ricostruzione e riparazione di opere pubbliche di cui all'articolo 13 del decreto- legge;
• detiene e gestisce la contabilità speciale a lui appositamente intestata;
• coordina e realizza gli interventi di demolizione delle costruzioni interessate da interventi edilizi;
• coordina e realizza la mappatura della situazione edilizia e urbanistica, per avere un quadro completo del rischio statico, sismico e idrogeologico;
• interviene a sostegno delle imprese che hanno sede nei territori interessati e assicura il recupero del tessuto socioeconomico nelle aree colpite dagli eventi sismici;
• espleta ogni altra attività, prevista dal Capo III del decreto-legge, nei territori colpiti;
• provvede, d'intesa con il Dipartimento della protezione civile, alla definizione di un piano finalizzato a dotare i Comuni degli studi di microzonazione sismica di III livello, come definita negli
«Indirizzi e criteri per la microzonazione sismica» approvati il 13 novembre 2008 dalla Conferenza delle Regioni e delle Province autonome, disciplinando con propri atti la concessione di contributi ai Comuni interessati, con oneri a carico delle risorse disponibili sulla contabilità speciale di cui all’art. 8 del decreto-legge, entro il limite complessivo di euro 299.000, definendo le relative modalità e procedure di attuazione;
• provvede alle attività relative all’assistenza alla popolazione a seguito della cessazione dello stato di emergenza, anche avvalendosi delle eventuali risorse residue presenti sulla contabilità speciale intestata al Commissario delegato di cui all'articolo 15 dell'ordinanza n. 566 del 28 dicembre 2018 del Capo del Dipartimento della protezione civile.
Per l’esercizio delle funzioni come sopra rappresentate, il Commissario opera con propri atti, nel rispetto
della Costituzione e dei principi generali dell’ordinamento giuridico.
Il supporto di INVITALIA in favore del Commissario nell’ambito dei processi di ricostruzione nei territori colpiti dal sisma del 26 dicembre 2018, è volto a creare le condizioni idonee per porre in essere tutte le azioni necessarie a garantire una ricostruzione unitaria ed omogenea, a partire da un’analisi comparativa tra i modelli di ricostruzione L’Aquila 2009, Xxxxxx-Romagna 2012, Centro Italia 2016 ed Ischia 2018, sui quali INVITALIA ha maturato una significativa esperienza. I diversi eventi, sebbene correlati al contesto territoriale, alla portata del sisma e all’estensione dei fenomeni sismici, sono accomunati dall’impostazione del processo sul concetto di ricostruzione leggera e ricostruzione pesante nonché al collegamento con l’esito di agibilità individuato dalle schede AeDES.
Le attività di supporto alla Struttura del Commissario saranno realizzate garantendo un opportuno livello di coinvolgimento e collaborazione tra tutti i soggetti coinvolti nel processo di ricostruzione, dal Dipartimento della Protezione Civile, ai Comuni colpiti, alla Regione Siciliana, per assicurare la piena efficacia ed operatività degli interventi.
Razionalizzando processi già sperimentati, l’obiettivo è quello di garantire l’efficacia dell’azione
commissariale, per un corretto avvio del processo di ricostruzione sia in ambito pubblico che privato.
Rispetto al quadro complessivo di intervento, le attività dell’Agenzia hanno la finalità di supportare la
Struttura commissariale nel conseguimento dei suoi obiettivi specifici di:
- concessione ed erogazione dei contributi relativi agli interventi di ricostruzione e riparazione degli immobili privati e vigilanza sulla realizzazione di tali interventi;
- ricognizione dei danni e dei fabbisogni e determinazione, di concerto con la Regione Siciliana, del quadro complessivo degli stessi;
- stima del fabbisogno finanziario e definizione della programmazione delle risorse nei limiti di quelle assegnate;
- realizzazione della mappatura della situazione edilizia ed urbanistica per la definizione del quadro completo del rischio statico, sismico ed idrogeologico;
- definizione degli interventi a sostegno delle imprese che hanno sede nei territori interessati e per il recupero del tessuto socioeconomico nelle aree colpite dagli eventi simici;
- assistenza alla popolazione alla cessazione dello stato di emergenza.
INVITALIA garantirà inoltre il necessario supporto alle funzioni di segreteria organizzativa ed alla gestione della contabilità speciale intestata al Commissario, fermo restando che rimangono in capo al Commissario, o a soggetto da lui delegato, tutte le attività relative alla definizione delle linee guida ed al coordinamento delle azioni per il conseguimento degli obiettivi sopra descritti.
Per il raggiungimento degli obiettivi delineati, Xxxxxxxxx mette a disposizione del Commissario un gruppo di lavoro che fornirà il supporto richiesto, garantendo l’instaurazione di un efficace rapporto di collaborazione con gli altri soggetti coinvolti, sia all’interno della Struttura commissariale che verso l’utenza target, sui diversi ambiti di attività, anche al fine di condividere ed allineare le azioni da porre in essere. Nell’ambito del gruppo di lavoro sopra citato, saranno altresì individuate le risorse impegnate nell’attività di gestione dell’intervento, che include la programmazione delle attività, il coordinamento operativo delle risorse assegnate alla struttura commissariale, il monitoraggio dell’avanzamento tecnico e finanziario della commessa, la predisposizione della reportistica prevista dalla convenzione, la rendicontazione dei costi sostenuti e la gestione dei rapporti con la committenza.
In coerenza con quanto disposto al comma 2-bis dell’art. 7 del decreto-legge 18 aprile 2019, n. 32, convertito con modificazioni dalla legge 14 giugno 2019, n. 55, INVITALIA opererà nell’ambito delle attività previste all’art. 7, comma 1, del medesimo decreto-legge.
Il gruppo di lavoro sarà allocato in parte presso gli uffici sede della Struttura commissariale, in parte presso gli uffici sede di INVITALIA sul territorio ed in maniera residuale presso la sede INVITALIA di Roma. INVITALIA, previo accordo con il Commissario, individuerà la propria sede sul territorio e ne sosterrà le spese che saranno rendicontate all’interno del Quadro Economico della presente convenzione.
L’operato di INVITALIA, nel rispetto delle previsioni del decreto citato, si sostanzia nel supporto al Commissario straordinario per lo svolgimento delle attività ad esso affidate al fine di assicurare l'efficacia dell’attuazione degli interventi per la riparazione, la ricostruzione, l’assistenza alla popolazione e la ripresa economica nei territori colpiti.
Le attività terranno conto delle esigenze di supporto e assistenza tecnica e amministrativa finalizzati a sostenere la struttura commissariale:
i) nella ricognizione dei danni e dei fabbisogni, atta alla determinazione, secondo criteri omogenei e di concerto con la Regione Siciliana, del quadro complessivo dei danni ed alla stima del fabbisogno finanziario per farvi fronte, anche al fine della programmazione delle risorse nei limiti di quelle assegnate;
ii) nelle attività di realizzazione della mappatura della situazione edilizia e urbanistica, per definire il quadro complessivo del rischio statico, sismico ed idrogeologico;
iii) nelle attività relative alla concessione ed erogazione dei contributi e relativa vigilanza, per la riparazione e ricostruzione degli immobili privati e per il sostegno alle imprese, per assicurare il recupero del tessuto socioeconomico nelle aree colpite dagli eventi sismici;
iv) nell’assistenza alla popolazione a seguito della cessazione dello stato di emergenza, anche avvalendosi delle eventuali risorse residue presenti nella contabilità speciale intestata al Commissario delegato di cui all'articolo 15 dell'ordinanza n. 566 del 28 dicembre 2018 del Capo del Dipartimento della protezione civile.
Il supporto tecnico specialistico sarà articolato nelle seguenti tre linee di attività
⮚ Linea di attività - 1) Supporto organizzativo alle attività della struttura commissariale anche
garantendo l’assistenza all’utenza target oltre alle funzioni di segreteria tecnica.
Fornitura e assistenza all’avviamento della piattaforma informatica funzionale al calcolo
parametrico del contributo nonché al supporto dei processi di ricostruzione.
⮚ Linea di attività - 2) Supporto alla ricognizione del danno, determinazione del fabbisogno e mappatura della situazione edilizia ed urbanistica, secondo le linee direttive e con il coordinamento del Commissario, di concerto con la Regione Siciliana, allo scopo di definire i contenuti del processo di ricostruzione e ripristino del patrimonio danneggiato, stabilendo le priorità sulla base della normativa e delle direttive commissariali, oltre al supporto per la definizione di un quadro completo del rischio statico, sismico e idrogeologico del territorio colpito dal sisma del 26 dicembre 2018.
⮚ Linea di attività - 3) Supporto al procedimento di concessione dei contributi e alle attività relative all'assistenza alla popolazione a seguito della cessazione dello stato di emergenza, secondo le esigenze e le direttive del Commissario, anche tramite l’assistenza specialistica alla gestione della contabilità speciale a lui intestata.
Di seguito una descrizione di dettaglio delle attività previste per ciascuna delle linee individuate.
4.1 Linea di attività 1) Supporto organizzativo alle attività della struttura commissariale anche
garantendo l’assistenza all’utenza target oltre alle funzioni di segreteria tecnica.
INVITALIA fornirà l’assistenza necessaria alla organizzazione delle attività commissariali, per ciascun ambito di intervento. In particolare, individuate le priorità di azione, Invitalia fornirà il supporto per la eventuale predisposizione di modalità operative per consentire l’attuazione delle disposizioni di cui al decreto-legge 32/2019.
L’organizzazione della segreteria – anche con funzioni tecniche – consentirà di rispondere efficacemente ed in tempi contenuti alle esigenze del Commissario e dei suoi interlocutori, garantendo il giusto coinvolgimento delle parti nel rispetto delle priorità stabilite d’intesa con il Commissario stesso.
Presidiare e monitorare i singoli processi di gestione degli interventi da porre in essere consentirà di gestire efficacemente i processi di ricostruzione, in stretto raccordo con gli enti territoriali e gli altri organismi coinvolti.
L’Agenzia potrà supportare il Commissario nella definizione ed elaborazione di documentazione di lavoro utile ad agevolare l’attuazione di tutti gli interventi di riparazione e/o ricostruzione nei Comuni interessati.
La segreteria tecnica debitamente organizzata potrà inoltre provvedere alla archiviazione cartacea e/o informatica di tutta la documentazione che il Commissario riterrà utile raccogliere e mantenere nei propri archivi di lavoro, oltre a fornire il supporto alla gestione del protocollo informatico.
L’Agenzia, a seguito della prevista fornitura da parte della società S.E.D. spa della piattaforma informatica in uso nell’ambito della ricostruzione post Sisma 2009 del comune dell’Aquila, assisterà, inoltre, la struttura commissariale nel conseguimento dei seguenti obiettivi:
• adeguamento della Scheda Parametrica attualmente in uso per la presentazione dei progetti di
ricostruzione del Comune dell’Aquila alle esigenze del Commissario Area Etnea;
• realizzazione delle funzioni per la gestione integrata e complete delle pratiche di ricostruzione secondo le procedure che verranno definite dal Commissario Area Etnea;
• predisposizione di strumenti di controllo e monitoraggio del processo di ricostruzione;
• assistenza tecnica in termini di manutenzione e aggiornamento della banca dati
L’obiettivo è quello di fornire, in breve tempo, gli strumenti necessari a tutte le parti coinvolte per una programmazione efficace del piano di intervento del Commissario ed un coerente impegno delle risorse assegnate.
4.2 Linea di attività 2) Supporto alla ricognizione del danno, determinazione del fabbisogno e mappatura della situazione edilizia ed urbanistica
L’Agenzia supporterà il Commissario straordinario nelle attività di ricognizione dei danni unitamente ai fabbisogni e nella determinazione, secondo criteri omogenei, del quadro complessivo dei danni medesimi e nella stima del fabbisogno finanziario.
La ricognizione, coordinata dal Commissario o da soggetto da lui delegato, avrà per oggetto:
- nell’ambito della Ricostruzione privata, ai sensi dell’Art. 9 – comma 2, del decreto-legge 32/2019, gli immobili di edilizia abitativa e ad uso produttivo e commerciale, per servizi pubblici e privati; i danni gravi a scorte e beni strumentali alle attività produttive, industriali, agricole, zootecniche, commerciali, artigianali, turistiche, professionali, ivi comprese quelle relative agli enti non commerciali, ai soggetti pubblici e alle organizzazioni, fondazioni o associazioni con fine solidaristico o sindacale, e ai servizi, inclusi i servizi sociali e socio-sanitari; le strutture private adibite ad attività sociali, socio- sanitarie e socio-educative, ricreative, sportive e religiose e gli edifici privati di interesse storico-artistico;
- nell’ambito della Ricostruzione pubblica, ai sensi dell’Art. 13 – comma 1, del decreto-legge 32/2019, gli edifici pubblici, le chiese, gli edifici di culto di proprietà di enti ecclesiastici civilmente riconosciuti, gli interventi volti ad assicurare la funzionalità dei servizi pubblici e delle infrastrutture nonché gli interventi sul patrimonio artistico e culturale, compresi quelli sottoposti a tutela ai sensi del codice dei beni culturali e del paesaggio di cui al decreto legislativo 22 gennaio 2004, n. 42, che devono prevedere anche opere di miglioramento sismico.
L’Agenzia fornirà alla Struttura commissariale il supporto tecnico necessario alla mappatura della situazione edilizia e urbanistica, per definire il quadro complessivo del rischio statico, sismico ed idrogeologico. Fornirà inoltre il supporto utile alla mappatura delle eventuali zone di attenzione per instabilità o a elevata pericolosità, rispetto alle quali gli interventi di ricostruzione potranno essere attuati nel rispetto delle specifiche norme vigenti in materia di rischio idrogeologico e sismico.
4.3 Linea di attività 3) Supporto al procedimento di concessione dei contributi e alle attività relative all'assistenza alla popolazione a seguito della cessazione dello stato di emergenza.
L’Agenzia fornirà supporto al procedimento amministrativo di concessione dei contributi per la ricostruzione, fino alla predisposizione della proposta di decreto di concessione del contributo nella misura accertata e ritenuta congrua, nel rispetto dei limiti, dei parametri, delle soglie e delle modalità stabiliti con atti adottati dal commissario ai sensi dell’art. 7, comma 2, del decreto-legge 32/2019.
La ricognizione delle istanze di contributo, già valutate dai Comuni come previsto dall’art. 12 del decreto- legge 32, 2018, dovrà prevedere la verifica di:
Requisiti di ammissibilità; Completezza documentale; Nesso di causalità; Xxxxx accertato; Congruità del contributo.
Invitalia supporterà inoltre il Commissario per l’adozione degli atti amministrativi di liquidazione delle somme spettanti agli enti ed ai soggetti attuatori interessati ed alla emissione dei relativi ordinativi di pagamento, a seguito delle attività di verifica ed istruttoria che accertino la completezza e correttezza della documentazione presentata, anche relativamente alle cosiddette attività di assistenza alla popolazione a seguito della cessazione dello stato di emergenza.
Invitalia, infine, collaborerà e supporterà il Commissario negli adempimenti relativi alle prescrizioni normative in materia di anticorruzione e trasparenza.
Le attività oggetto del presente piano saranno realizzate lungo un arco temporale della durata di 24 mesi. Di seguito si riporta un cronoprogramma previsionale delle attività per trimestre, suddiviso per linea di attività come sopra descritte:
Linea di attività | TRIMESTRI dal 01/01/2020 al 31/12/2021 | |||||||
2020 | 2021 | |||||||
1 | 2 | 3 | 4 | 5 | 6 | 7 | 8 | |
A-1 Supporto organizzativo alle attività della struttura commissariale | ||||||||
A-2 Supporto alla ricognizione del danno, determinazione del fabbisogno e mappatura della situazione edilizia ed urbanistica | ||||||||
A-3 Supporto al procedimento di concessione dei contributi e alle attività di assistenza alla popolazione |
La linea di attività 1) si espleta lungo l’intero periodo convenzionale, riguardando specificatamente il supporto organizzativo alle attività della struttura commissariale, dalla implementazione dei processi organizzativi all’attuazione e monitoraggio degli interventi programmati dal Commissario nello svolgimento delle sue funzioni.
La linea di attività 2) è strettamente legata alle fasi di avvio dell’attività commissariale in quanto da una puntuale ricognizione del danno deriva la fondamentale base di conoscenza per l’implementazione dei processi decisionali successivi. Parte anch’essa contestualmente con l’avvio della convenzione ed andrà presumibilmente a compimento entro il primo anno, salvo aggiustamenti in corso d’opera che potranno intervenire nel caso ad esempio di acquisizione tardiva di documenti utili al perfezionamento dei dati elaborati.
La linea di attività 3) presenta un avvio non contestuale rispetto alle altre attività che devono necessariamente essere considerate propedeutiche. La sua evoluzione temporale sarà più costante nel tempo sebbene subordinata ai tempi di lavorazione da parte dei Comuni, con una intensità comunque crescente derivante anche dalla progressiva pubblicazione delle ordinanze commissariali nei diversi ambiti di intervento. Anche Il supporto alle attività di assistenza alla popolazione che si determinerà in conseguenza della cessazione dello stato di emergenza, si consoliderà nel corso dei trimestri successivi alla fase di avvio.
Per la realizzazione delle azioni di supporto specialistico sopra delineate, Invitalia si avvarrà di un gruppo di lavoro composto da risorse interne e/o esterne in possesso di idonee competenze professionali coerenti con la specificità dei temi e delle problematiche oggetto d’intervento. Inoltre, all’emergere di eventuali esigenze manifestate dal Commissario, saranno attivate competenze specifiche di natura giuridica e di natura tecnico ingegneristica e geologica, eventualmente anche attraverso l’attivazione di servizi consulenziali di alto profilo, nel rispetto delle procedure previste dall’Agenzia.
In considerazione della specificità delle attività da effettuare è previsto che le risorse coinvolte, oltre ad avere una formazione adeguata in materie tecnico-ingegneristiche e giuridico-economiche, eventualmente accompagnata da abilitazioni professionali nei settori di competenza, abbiano maturato un’esperienza pluriennale nel controllo di progetti e nelle attività che INVITALIA sta svolgendo nei processi di ricostruzione post terremoto sia in Xxxxxx Xxxxxxx (sisma del maggio 2012) sia in Centro Italia (sisma dell’agosto e ottobre 2016), sia nell’Isola di Ischia (sisma del 21 agosto 2018).
L’intero gruppo di lavoro sarà coordinato da un Program Manager, di elevata competenza ed autonomia
direzionale, con esperienza non inferiore ai 10 anni.
Xxxxxxxx, invece, alle figure interne, saranno dedicati profili secondo la declinazione prevista dal vigente Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro.
Tab. 1 - Profili professionali
Inquadramento aziedale | Funzioni | Declaratorie CCNL (Competenze e ruoli svolti nell'ambito dei gruppi di lavoro) |
1° livello Organizzativo del CCNL INVITALIA | Responsabile di Unità Organizzativa | Lavoratore in possesso di elevate capacità gestionali a cui è affidata la responsabilità di un’Unità Organizzativa. Nell’ambito delle responsabilità assegnate dall’Azienda ovvero dal Responsabile superiore, garantisce il raggiungimento degli obiettivi della struttura, gestisce le risorse umane e il budget assegnato e assume la responsabilità del risultato della propria azione gestionale. |
Professionale master | Lavoratore con elevato know how specialistico e riconosciuta competenza a cui, in quanto riferimento di un gruppo di lavoro, l’Azienda affida formalmente il ruolo di supporto operativo e coordinamento professionale di risorse anche inquadrate nel medesimo livello. | |
Specialista | Nell’ambito della unità operativa di appartenenza, assicura la gestione in autonomia dei progetti e/o processi/attività assegnati, fornisce supporto di competenze al Dirigente/Responsabile di Unità Organizzativa nella conduzione di attività complesse, assicurando |
Inquadramento aziedale | Funzioni | Declaratorie CCNL (Competenze e ruoli svolti nell'ambito dei gruppi di lavoro) |
l’interazione con i soggetti anche esterni e garantendo qualità e tempistica degli output prodotti. | ||
2°, livello Organizzativo del CCNL Invitalia | Professional senior (2 livello) | Lavoratore che, nell’ambito della propria mansione e specializzazione esprime una elevata e consolidata seniority a cui - in quanto riferimento di un gruppo di lavoro – l’Azienda affida formalmente il ruolo di supporto operativo e coordinamento professionale di risorse anche inquadrate nel medesimo livello, nei limiti delle attività assegnate dal Responsabile di Unità Organizzativa o dal Professional Master. |
Esperto (2 livello) | Lavoratore che, nell’ambito della unità operativa di appartenenza, opera - nei limiti delle indicazioni ricevute dal Responsabile di Unità Organizzativa, del Professional Master ovvero del Professional Senior - con autonomia, responsabilità e facoltà di iniziativa, assicurando il presidio delle attività assegnate relativamente a progetti o fasi di processo, che richiedono la valutazione di aspetti anche complessi, e fornendo supporto di competenze al Responsabile di Unità Organizzativa, al Professional Master ovvero al Professional Senior nella conduzione di progetti. | |
3°, livello Organizzativo del CCNL Invitalia | Analista (3 livello) | Lavoratore con competenze di tipo economico e/o amministrativo e/o giuridico ed adeguata esperienza professionale che opera nell’ambito dei relativi processi/progetti, assicurando la realizzazione di attività di media complessità, in coerenza con le proprie competenze specialistiche e integrando gli apporti di competenze complementari. |
Tecnico (3 livello) | Lavoratore con competenze di tipo tecnico e/o ingegneristico ed adeguata esperienza professionale che opera nell’ambito dei processi/progetti correlati, assicurando la realizzazione di interventi tecnico-progettuali di media complessità, in coerenza con le proprie competenze specialistiche e integrando gli apporti di competenze complementari. | |
4°, livello Organizzativo del CCNL Invitalia | Analista di Supporto (4 livello) | Lavoratore con conoscenze specialistiche di tipo economico e/o amministrativo e/o giuridico che opera nell’ambito dei processi/progetti correlati, assicurando la realizzazione di attività di complessità ordinaria, in coerenza con le proprie competenze specialistiche. |
Tecnico di Supporto (4 livello) | Lavoratore con conoscenze di tipo tecnico e/o ingegneristico che opera nell’ambito dei processi/progetti correlati, assicurando la realizzazione di interventi tecnico-progettuali di complessità ordinaria, in coerenza con le proprie competenze specialistiche. |
Inquadramento aziedale | Funzioni | Declaratorie CCNL (Competenze e ruoli svolti nell'ambito dei gruppi di lavoro) |
5°, livello Organizzativo del CCNL Invitalia | 5° livello | Appartengono a questo livello i Lavoratori con capacità tecnico pratiche di base adeguati allo svolgimento di compiti a carattere meramente esecutivo e proceduralizzato nell’ambito di procedure definite e senza autonomia decisionale. Operano in attività di supporto all’Azienda quali, a titolo esemplificativo ma non esaustivo, la gestione dei servizi generali e le attività di protocollazione. |
Le previsioni di impegno dei singoli profili professionali, per ciascuna delle linee di attività, è riportata nella successiva tabella 2.
Tabella 2 – Impegni stimati del gruppo di lavoro – risorse interne (GG/Uomo) nel biennio
LINEE DI ATTIVITA' | PM | I livello | II Livello | III Livello | IV livello |
A-1 Supporto organizzativo alle attività della struttura commissariale | 3,6 | 10,8 | 78,0 | 126,0 | 63,0 |
A-2 Supporto alla ricognizione del danno, determinazione del fabbisogno e mappatura della situazione edilizia ed urbanistica | 8,4 | 25,2 | 182,0 | 294,0 | 147,0 |
A-3 Supporto al procedimento di concessione dei contributi | 12,0 | 36,0 | 260,0 | 420,0 | 210,0 |
Totale | 24 | 72 | 520 | 840 | 420 |
1.876 |
La composizione e l’articolazione tra profili professionali dei team di lavoro da attivare per l’attuazione delle tre linee di attività sarà variabile nel tempo sia all’interno della medesima linea sia tra linee di attività, per rispondere ad eventuali picchi di carico di lavoro e consentire la massima efficienza in relazione alle esigenze operative segnalate dal Commissario, in linea con l’evoluzione del processo di ricostruzione, dalle fasi di analisi e programmazione degli interventi a quelle di attuazione e monitoraggio.
Il gruppo di lavoro interno sarà affiancato da risorse professionali esterne, in possesso delle necessarie competenze ed esperienze maturate nei diversi ambiti di attività e selezionate tramite procedure di evidenza pubblica.
Il dimensionamento del gruppo di lavoro e le relative attività saranno dettagliate in fase attuativa sulla base delle richieste formulate e del relativo fabbisogno.
Il valore delle attività previste per la realizzazione dell’intervento è stimato complessivamente per l’intero biennio 2020 – 2021 in € 1.712.338,90 IVA esclusa, corrispondente ad € 2.089.053,46 IVA inclusa.
La stima dei costi del personale interno all’Agenzia è effettuata secondo le tabelle standard di costi
unitari calcolati secondo la metodologia approvata dall’Agenzia per la Coesione territoriale con Decreto
n. 19 del 7 aprile 2017.
Tabella 3 – Tabella Standard costi unitari orari
livello professionale Invitalia | Costo ORARIO |
Dirigente | 126,58 € |
1 Liv. Quadro Fascia A | 68,98 € |
1 Liv. Quadro Fascia B | 57,74 € |
2 Liv. | 46,79 € |
3 Liv. | 39,13 € |
4 Liv. | 31,86 € |
5 Liv. | 28,24 € |
Per gli altri costi, si è proceduto con una stima sulla base delle possibili esigenze che potranno emergere
nel corso dell’attuazione dell’intervento.
Nella tabella successiva è riportato il costo delle risorse interne di INVITALIA impegnate sulle attività, suddiviso per profilo professionale
Tabella 4 – Dettaglio costo risorse interne della società
NOTA*il valore considerato è dato dalla media ponderata dei valori previsti per tale profilo professionale indicati nella Tabella 3
Risorse interne | GG/Uomo | Costo standard | Valore |
PM | 24 | 911,38 € | 21.873,12 € |
I | 72 | 440,80 € | 31.737,60 € |
II | 520 | 336,89 € | 175.182,80 € |
III | 840 | 281,74 € | 236.661,60 € |
IV | 420 | 224,80 € | 94.416,00 € |
Totale Struttura operativa | 559.871,12 € |
Nella tabella successiva sono riportate le stime delle principali voci di costo previste per l’intervento.
Tabella 5 - Costi complessivi dell’intervento
Voce di spesa | COSTO |
A. Struttura operativa | |
Risorse interne della Società | |
A-1 Supporto organizzativo alle attività della struttura commissariale | € 83.980,67 |
A-2 Supporto alla ricognizione del danno, determinazione del fabbisogno e mappatura della situazione edilizia ed urbanistica | € 195.954,89 |
A-3 Supporto al procedimento di concessione dei contributi | € 279.935,56 |
TOTALE A | € 559.871,12 |
B. Altre voci di costo | |
b.1 Spese missione e trasferte | € 60.000,00 |
b.2 Beni e servizi | € 168.000,00 |
b.3 Servizi di consulenza specialistica | € 582.000,00 |
TOTALE B | € 810.000,00 |
Totale A + B | 1.369.871,12 € |
SPESE GENERALI (25%) | € 342.467,78 |
Totale complessivo | 1.712.338,90 € |
IVA (22%) | € 376.714,56 |
Totale (IVA compresa) | 2.089.053,46 € |
NOTA: nella voce b.2 Beni e servizi risultano compresi i costi relativi all’affitto della sede, al noleggio a lungo termine di un’autovettura a disposizione del personale Invitalia per le trasferte nonché i costi sostenuti per l’acquisto di beni e la gestione e l’implementazione del sistema informativo
La ripartizione dei costi complessivi dell’intervento, pari ad euro € 1.712.338,90 IVA esclusa, corrispondente ad € 2.089.053,46 IVA inclusa, suddivisa per singola annualità, tenuto conto della pianificazione temporale delle attività, così come descritta nel cronoprogramma riportato in precedenza, risulta essere la seguente:
Tabella 6 - Ripartizione annuale dei costi dell’intervento
2020 | 2021 |
684.935,56 € | 1.027.403,34 € |
Si sottolinea che la ripartizione assume carattere meramente programmatico anche riguardo l’eventuale coinvolgimento di specifiche professionalità attraverso i relativi servizi di consulenza (voce di costo b.3), sulla base delle esigenze del Commissario. Conseguentemente, la ripartizione delle gg/uu tra le diverse linee di attività e gli oneri diretti ed indiretti conseguenti, ivi inclusi i costi derivanti dall’attivazione di servizi e consulenze specifiche, nonché la suddivisione per anno, potranno essere oggetto di aggiornamento tra le linee di attività per meglio rispondere all’evolversi della situazione e alle diverse esigenze manifestate dal Commissario nell’ambito del complessivo processo di ricostruzione.
La determinazione delle percentuali di ripartizione programmatica è stata stimata sulla base delle precedenti esperienze maturate da Invitalia nell’ambito delle attività di ricostruzione post sisma dell’Xxxxxx- Romagna e del Centro Italia e rappresentano un’indicazione di massima che potrà essere rimodulata in ragione delle effettive esigenze del Commissario e alla luce dell’evoluzione delle attività previste.
Infine, si precisa che il personale sarà rendicontato secondo quanto stabilito nel disciplinare di rendicontazione allegato alla Convenzione.
Le attività oggetto del presente piano saranno realizzate a decorrere dalla data di sottoscrizione fino al 31 dicembre 2021.
ALLEGATO B DISCIPLINARE DI RENDICONTAZIONE
1. Premessa
Il presente documento definisce le modalità di rendicontazione dei costi sostenuti dall’Agenzia nazionale per l’attrazione degli investimenti e lo sviluppo d’impresa (di seguito Invitalia) in qualità di soggetto affidatario dei servizi.
Anche in coerenza con le più recenti indicazioni dettate a livello comunitario, in tema di rendicontazione dei costi per l’attuazione degli interventi si definiscono le modalità e i termini per il ristoro dei costi effettivi sostenuti da Invitalia in qualità di soggetto affidatario dei servizi.
2. Categorie di costi
La rendicontazione riguarderà le seguenti categorie di costi afferenti alle attività affidate ad Invitalia in qualità di soggetto affidatario dei servizi:
A) Costi diretti, sono i costi direttamente connessi all’operazione, ovvero quelli che possono essere imputati in maniera adeguatamente documentata ad una parte definita di cui si componga l’operazione finanziata, direttamente ovvero attraverso l’applicazione di determinati “criteri di imputazione”;
B) Costi indiretti, rappresentano una componente delle spese generali, non direttamente riconducibile alle attività previste dalla presente Convenzione, tuttavia necessariamente sostenuti da Invitalia per il funzionamento della propria struttura.
3. Modalità di rendicontazione
Invitalia si impegna a presentare i rendiconti delle attività realizzate su base annuale ed entro 120 giorni dal termine del periodo di riferimento.
Il regime di rendicontazione per i costi diretti segue il criterio del costo effettivo mentre per i costi indiretti la metodologia utilizzata per la rendicontazione sarà quella forfettaria ad un tasso del 25% nel rispetto di quanto previsto dall’art. 68 del regolamento UE n. 1303/2013.
Nel seguito vengono specificate le modalità di rendicontazione delle spese sostenute per la realizzazione delle attività previste dalla Convenzione, riferite alle due tipologie di costo di cui al punto 2 del presente disciplinare.
3.1 Costi diretti
Sono i costi direttamente legati all’operazione e adeguatamente documentati attraverso l’applicazione di determinati “criteri di imputazione”, effettivamente pagati a fronte di fatture o di altri documenti contabili da produrre in sede di rendicontazione del relativo importo.
I costi diretti si suddividono in:
A) personale;
B) missioni;
C) acquisizione di beni e servizi.
A) Personale
In questa voce saranno inseriti i costi relativi al personale impiegato sulle attività oggetto della convenzione.
Tali costi possono riguardare:
- Il lavoro del personale dipendente impiegato sulla base delle risultanze della procedura di imputazione delle ore lavorate ai progetti (cd time-sheet);
- Il lavoro del personale non dipendente con contratti di collaborazione sulla base del contratto e/o conferimento di incarico e xxxxxxxx paga;
- Il lavoro del personale non dipendente con contratti di somministrazione sulla base del contratto di somministrazione, e della relativa fattura.
Il calcolo del costo rendicontabile del personale dipendente sarà effettuato in rapporto alle ore di impiego nelle attività oggetto della convenzione.
Più in dettaglio, i costi del personale dipendente (tempo determinato e indeterminato) sono comprensivi di tutti gli oneri diretti e indiretti a carico sia del lavoratore sia del datore di lavoro:
- costi diretti, ovvero gli elementi che caratterizzano il rapporto di lavoro in maniera stabile e ricorrente (es. lo stipendio-base ed eventuali integrazioni più favorevoli, eventuale contingenza, scatti di anzianità);
- costi indiretti, ovvero, assenze per malattia, ferie, riposi aggiuntivi per festività soppresse, festività infrasettimanali, riposi aggiuntivi per riduzione di orario di lavoro, tredicesima e quattordicesima (ove previste dal CCNL), premi di produzione (se contrattualmente previsti e chiaramente calcolabili).
Il costo ammissibile è determinato in base alle ore effettivamente prestate per l’attività e deve essere calcolato su base mensile (corrispondente alla busta paga) osservando la formula del costo orario effettivo di seguito riportata.
Costo orario effettivo:
Rml+differite+polizze+ferie spettanti+cassa di prev.+premi di produzione+oneri+TFR+irap-valor. ferie e assenza c/dip Ore ordinarie + assenze c/Inps + assenze c/azienda
Per la determinazione delle ore effettivamente lavorate viene compilato un time-sheet mensile con dettaglio giornaliero dal quale risultano le ore complessivamente lavorate dal dipendente sulle attività oggetto della convenzione mentre tutte le altre ore non impegnate sulle attività oggetto della convenzione sono, giornalmente, riepilogate in un’unica voce denominata “altra commessa”.
Il costo relativo al personale non dipendente è determinato in base al costo previsto dal contratto di collaborazione o di somministrazione oltre ai tributi e gli oneri connessi.
B) Missioni
La categoria “Missioni” comprende le spese sostenute per missioni e viaggi del personale strettamente attinenti alla commessa ed effettivamente liquidate.
Sono ammissibili le spese di missione e viaggi riconducibili alle prestazioni debitamente rendicontate e accertate, purché siano espressamente autorizzate e previste dai relativi contratti di affidamento ed in essi non già remunerate in misura forfettaria.
In riferimento alle spese di viaggio e di soggiorno i criteri applicabili sono stabiliti dal regolamento in
vigore all’interno di INVITALIA.
C) Acquisizione di beni e servizi
Il regime di rendicontazione relativo all’acquisizione di beni e servizi segue il criterio del costo effettivo
sostenuto, giustificato da fattura/ricevuta.
Per “acquisizione di beni e servizi” si intendono le spese sostenute, a titolo esemplificativo, in relazione a:
• servizi specifici e consulenze specialistiche funzionali alla realizzazione delle attività previste nella commessa;
• le competenze dovute alle società di servizi per il reclutamento del personale non dipendente;
• interventi di formazione specifica necessari per il conseguimento di obiettivi della commessa;
• azioni di comunicazione e promozione;
• costruzione o acquisizione di programmi SW e strumenti di aggiornamento specialistici;
• noleggio o leasing di attrezzature specialistiche;
• altre spese funzionali alla realizzazione delle attività previste nella Convenzione oltre alle spese
relative all’acquisizione del personale tramite agenzia interinale (aggio).
Per i costi relativi alle suddette voci, INVITALIA dovrà fornire un rendiconto analitico contenente:
• elenco delle spese sostenute;
• riferimento agli estremi dell’incarico/contratto e della documentazione contabile giustificativa
della spesa;
• riferimento ai pagamenti effettuati.
NOTA: In questa categoria di spesa saranno rendicontati i costi sostenuti per l’acquisto di beni e la gestione e l’implementazione del sistema informativo, ivi compresi i costi per l’acquisto e la manutenzione/implementazione dei sistemi software e i canoni d’uso. Invitalia laddove possibile si impegna al Riutilizzo di software o parti di esso sviluppati per conto della pubblica amministrazione come indicato nei punti u) e v) delle premesse alla presente Convenzione.
3.2 Costi indiretti
Sono considerati indiretti i costi che non sono o non possono essere collegati direttamente alla commessa ma che per loro natura sono funzionali alla realizzazione delle attività.
Per tali costi il sistema di imputazione verrà effettuato attraverso il metodo forfettario applicando un tasso del 25%. Tale tasso forfettario rispetta i principi generali dettati dalla nota EGESIF_14-0017 della Commissione Europea, riguardanti il principio della ragionevolezza, quello dell’equità e quello della verificabilità della metodologia di calcolo effettuata.
La formula per il calcolo dei costi indiretti è la seguente:
(costi del personale e missioni + spese per acquisizione di beni e servizi) x P
considerando P=25% .
3.3 Costo complessivo rendicontabile
In relazione a quanto precedentemente esposto, il costo complessivo rendicontabile sarà così ottenuto: Xxxxx rendicontabile = Costi diretti + Costi indiretti
4. Documentazione di spesa
Per il personale dipendente, INVITALIA dovrà fornire un rendiconto sintetico contenente l’elenco nominativo del personale impiegato, con la specificazione del livello di inquadramento, della percentuale di utilizzo, delle ore imputate e del relativo costo.
Analogo rendiconto dovrà essere fornito per le società controllate eventualmente coinvolte
nell’esecuzione delle attività.
Per i costi relativi a “beni e servizi” si intendono le spese sostenute in relazione alla commessa, risultanti
dal documento giustificativo che è costituito dal contratto/lettera d’incarico e dalla fattura/ricevuta.
In riferimento alle spese di viaggio e di soggiorno i criteri applicabili sono stabiliti dal regolamento in
vigore all’interno di INVITALIA.
Per quanto attiene i costi indiretti, verranno calcolati in misura percentuale rispetto all’importo
rendicontato.
INVITALIA, inoltre, assicura la conservazione della documentazione a supporto delle spese sostenute, in originale, conformemente alle leggi nazionali in materia contabile e fiscale.
5. Relazione sulle attività svolte
Nei termini stabiliti dalla Convenzione, INVITALIA trasmette una relazione illustrativa dell’attività svolta, corredata da appositi schemi riepilogativi dei costi sostenuti e rendicontati, in applicazione del presente Disciplinare di rendicontazione.