CAPITOLATO SPECIALE D’APPALTO
edizione norma 2015
DIREZIONE AMMINISTRATIVA DIPARTIMENTO AMMINISTRATIVO, DI CONTROLLO
E DEGLI AFFARI GENERALI E E LEGALI
U.O.C. Risorse Strumentali e Logistiche V.le Elvezia, 2 – 20900 Monza
Tel. 000 0000000 – email xx.xxxx@xxx-xxxxxxx.xx PEC: xxxxxxxxxx@xxx.xxx-xxxxxxx.xx
CAPITOLATO SPECIALE D’APPALTO
PER L’AFFIDAMENTO ANNUALE, CON FACOLTÀ DI RINNOVO PER ULTERIORI DODICI MESI, DEL SERVIZIO DI SOMMINISTRAZIONE DI BEVANDE ED ALIMENTI MEDIANTE DISTRIBUTORI AUTOMATICI (VENDING) OCCORRENTE ALL’ATS DELLA BRIANZA E ALL’ASST DI MONZA
LOTTO N. 1 ATS DELLA BRIANZA AREA LECCO: CIG 814116805E XXXXX X. 0 XXX XXXXX XXXXXXX XXXX XXXXX: CIG 8141180A42 LOTTO N. 3 ASST MONZA PRESIDI TERRITORIALI: CIG 814118700C
INDICE
ART. 1 – OGGETTO E VALORE DELL'APPALTO PAG. 3
ART. 2 – DURATA CONTRATTUALE------------------------------------------------------------------------------------------------------ PAG. 3
ART. 3 – CARATTERISTICHE DELL'APPALTO -------------------------------------------------------------------------------------------- PAG. 4
ART. 4 – REFERENTE----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- PAG. 8
ART. 5 – OBBLIGHI DELL'AGGIUDICATARIO -------------------------------------------------------------------------------------------- PAG. 8
ART. 6 – CONTROLLI E VERIFICHE ------------------------------------------------------------------------------------------------------- PAG. 9
ART. 7 - DIRETTORE DELL'ESECUZIONE DEL CONTRATTO --------------------------------------------------------------------------- PAG. 9 ART. 8 – PENALITÀ ------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------ PAG. 9
ART. 9 – TUTELA E SICUREZZA DEI LAVORATORI --------------------------------------------------------------------------------------PAG. 10
ART. 10 – TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI ----------------------------------------------------------------------------------------PAG. 11
ART. 11 – FATTURAZIONI E PAGAMENTI ----------------------------------------------------------------------------------------------- PAG. 12 ART. 12 – VICENDE SOGGETTIVE DELL'ESECUTORE DEL CONTRATTO --------------------------------------------------------------- PAG. 12
ART. 13 – CESSIONE DEI CREDITI DERIVANTI DAL CONTRATTO --------------------------------------------------------------------- PAG. 13 ART. 14 – NULLITÀ DEL CONTRATTO-----------------------------------------------------------------------------------------------------PAG. 13
ART. 15 – SUBAPPALTO--------------------------------------------------------------------------------------------------------------------PAG. 13 ART. 16 – CLAUSOLA RISOLUTIVA ESPRESSA – OBBLIGHI DI TRACCIABILITÀ FINANZIARIA ---------------------------------------PAG. 14 ART. 17 – RISOLUZIONE DEL CONTRATTO-----------------------------------------------------------------------------------------------PAG. 14
ART. 18 – RECESSO UNILATERALE --------------------------------------------------------------------------------------------------------PAG. 15
ART. 19 – SCIOPERO------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------PAG. 15 ART. 20 – SCIOGLIMENTO, LIQUIDAZIONE, FALLIMENTO E PROCEDURE CONCORSUALI-------------------------------------------PAG. 15 ART. 21 – CLAUSOLE DI LEGALITÀ ------------------------------------------------------------------------------------------------------- PAG. 15
ART. 22 – RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO-----------------------------------------------------------------------------------------PAG. 16
ART. 23 – STIPULAZIONE DEL CONTRATTO ---------------------------------------------------------------------------------------------PAG. 16
ART. 24 – FORO COMPETENTE ------------------------------------------------------------------------------------------------------------PAG. 16
ART. 25 – NORME FINALI ------------------------------------------------------------------------------------------------------------------PAG. 16
PREMESSA
A seguito di accordo tra l’ASST di Monza e l’ATS della Brianza, quest’ultima si è proposta quale Ente capofila per l’espletamento della procedura di gara avente ad oggetto il servizio descritto nel presente Capitolato Speciale d’Appalto.
L’ATS della Brianza procede quindi su delega/mandato della citata Azienda Socio Sanitaria Territoriale all’espletamento della procedura di gara e all’aggiudicazione dell’appalto per il proprio fabbisogno e per quello dell’Azienda stessa.
Nel seguito del presente Capitolato, la denominazione “Amministrazione” o “Ente” è utilizzata con riferimento sia all’ATS che all’ASST che partecipano alla presente procedura di affidamento: al momento dell’aggiudicazione, tutte le prescrizioni/disposizioni degli atti di gara che utilizzano la denominazione “Amministrazione” dovranno essere riferite esclusivamente all’ATS/ASST cui il lotto di aggiudicazione si riferisce.
ART. 1 OGGETTO E VALORE DELL’APPALTO
L’appalto ha per oggetto il servizio di somministrazione di bevande ed alimenti mediante distributori automatici installati all’interno dei presidi dell’Amministrazione indicati nell’Allegato 2 “Elenco distributori” al presente Capitolato. Relativamente alle sedi nelle quali i distributori automatici dovranno essere installati si precisa che presso la sede di Desio Xxx Xxxxxx, 0, la metà degli stessi dovrà essere ubicata al piano rialzato, l’altra metà al piano seminterrato.
L’appalto è suddiviso nei seguenti tre lotti:
Lotto 1: ATS della Brianza – Area Lecco - importo annuo a base d’asta soggetto ad offerte in aumento pari ad
€ 4.686,44 IVA esclusa; in caso di rinnovo per altri dodici mesi, l’importo a base d’asta è pari ad € 9.372,88 IVA esclusa;
Lotto 2: ATS della Brianza – Area Monza - importo annuo a base d’asta soggetto ad offerte in aumento pari ad
€ 9.434,57 IVA esclusa; in caso di rinnovo per altri dodici mesi, l’importo a base d’asta è pari ad € 18.869,14 IVA esclusa;
Lotto 3: ASST di Monza – Presidi territoriali - importo annuo a base d’asta soggetto ad offerte in aumento pari ad € 57.600,00 IVA esclusa; in caso di rinnovo per altri dodici mesi, l’importo a base d’asta è pari ad € 115.200,00 IVA esclusa.
Il valore complessivo annuale a base d’asta soggetto ad offerte in aumento per il presente appalto è pari ad euro 71.721,02 IVA esclusa; in caso di rinnovo per altri dodici mesi, l’importo a base d’asta è pari ad € 143.442.04 IVA esclusa.
Il valore a base d’asta, incrementato dal rialzo offerto dall’Aggiudicatario del lotto, costituisce il corrispettivo che verrà erogato dallo stesso a favore dell’Amministrazione per l’affidamento del servizio.
La messa a disposizione dei locali da parte dell’Amministrazione non configurerà in alcun modo locazione di unità immobiliari destinate ad attività commerciali e pertanto non sarà sottoposta alla disciplina delle locazioni urbane.
Il corrispettivo è comprensivo di tutti gli oneri relativi all’occupazione degli spazi e del rimborso dei costi derivanti dalla fornitura di acqua, energia elettrica, riscaldamento e aria condizionata.
ART. 2 DURATA CONTRATTUALE
Il contratto avrà durata annuale con facoltà di rinnovo per ulteriori dodici mesi a decorrere dal 01/02/2020.
È tuttavia facoltà dell’ATS/ASST protrarre la durata del servizio ai prezzi, patti e condizioni in essere o più favorevoli per l’Ente, anche oltre la scadenza dei termini contrattuali, per il periodo strettamente necessario all’individuazione del nuovo affidatario, secondo quanto previsto dal comma 11 dell’art. 106 del D. Lgs. 50/2016. La ditta aggiudicataria è pertanto impegnata, in forza dell’eventuale estensione del termine di scadenza, il cui esercizio è ad esclusiva discrezione dell’ATS/ASST, a continuare ad eseguire le prestazioni richieste senza poter sollevare eccezione alcuna; nessuna pretesa potrà essere vantata dall’Aggiudicatario in caso di mancato esercizio di tale opzione.
La presente procedura di gara si svolge nelle more dell’attivazione della convenzione ARIA Spa, i cui atti sono in corso di predisposizione e pertanto è fatta salva la facoltà dell’Amministazione di recedere dal contratto anche prima della scadenza stabilita, nel caso in cui tale attivazione dovesse intervenire in data antecedente alla stessa.
ART. 3 CARATTERISTICHE DELL’APPALTO
Il servizio consiste nell’installazione e gestione dei distributori automatici idonei all’erogazione di bevande calde e fredde e prodotti alimentari vari per il personale e gli utenti dell’ATS/ASST. L’Amministrazione metterà a disposizione del fornitore gli spazi ove installare i distributori automatici dotati di impianti (elettrici, acqua sanitaria) fino ai punti di erogazione.
Durante il periodo contrattuale il fornitore si impegna a mantenere in buono stato tali spazi e a non apportare modificazioni, innovazioni o trasformazioni agli stessi senza previa autorizzazione dell’Ente.
L’utenza potenziale complessiva delle sedi è costituita dal numero di dipendenti, oltre agli utenti, ai visitatori autorizzati e ad eventuali partecipanti a convegni e corsi organizzati dall’ATS/ASST.
All’Aggiudicatario non viene corrisposto alcun compenso da parte dell’Agenzia/ASST per il servizio prestato. Lo stesso acquisisce la titolarità della gestione e dell’introito dei proventi derivanti dall’esercizio dell’attività principale e dei servizi accessori nel rispetto di quanto previsto dal presente Capitolato.
Il Fornitore provvede, pertanto, autonomamente a tutte le incombenze fiscali ed amministrative che ne conseguono. Si precisa che l’utilizzo dei distributori da parte dell’utenza è comunque facoltativo e pertanto il Fornitore non potrà avanzare richieste, né pretesa alcuna, né richiedere modifiche del Capitolato in relazione all’affluenza dell’utenza.
L’Aggiudicatario svolge i servizi in piena autonomia organizzativa, fermo restando il rispetto di quanto previsto nel presente Capitolato (da intendersi quale standard qualitativo minimo) assumendosi totalmente il rischio d’impresa e manlevando l’Amministrazione da qualunque responsabilità contrattuale ed extracontrattuale nei confronti dei terzi che dovesse derivare dall’esercizio dell’attività in oggetto.
I servizi oggetto dell’appalto devono essere svolti con l’osservanza di tutte le norme previste in materia di produzione, somministrazione e vendita di alimenti e bevande.
Ubicazione e caratteristiche dei distributori automatici
I distributori di alimenti e bevande sono ubicati in apposti spazi posti all’interno dei Presidi elencati nell’allegato 2 al presente Capitolato.
L’Amministrazione si riserva comunque la facoltà di richiedere, se necessario, lo spostamento di alcune apparecchiature in sede diversa in caso di necessità strutturali, edilizie ed organizzative della stessa, ovvero la loro rimozione.
Le aree occupate dai distributori automatici, nonché quelle immediatamente antistanti, saranno messe a disposizione del Fornitore che ne potrà usufruire solo per il tempo necessario a svolgere le attività connesse al servizio oggetto dell’appalto.
I distributori automatici di cui all’elenco, allegato 2, oltre ad altre tipologie eventualmente proposte dai concorrenti in sede di selezione, devono fornire le seguenti offerte commerciali minime:
• bevande calde e fredde;
• caffè;
• cioccolata;
• gelati;
• yogurt;
• snack dolci e salati;
• prodotti da forno confezionati singolarmente;
• prodotti a base di latte (non in polvere) parzialmente scremato, scremato e intero;
• budini, (che devono essere privi di elementi che disturbano la deglutizione es.: noccioline, cioccolato solido);
• prodotti dietetici;
• insalata e frutta IV gamma condizionata.
Tutti i distributori automatici installati devono avere, pena la risoluzione del contratto, caratteristiche tecniche a norma con le vigenti disposizioni in materia di igiene, di sicurezza e antinfortunistica.
Devono funzionare a gettone e/o moneta e/o tessera e/o chiave magnetica.
I distributori automatici dovranno possedere la necessaria omologazione sanitaria secondo quanto indicato nelle disposizioni emanate dal Ministero della Sanità e dai relativi regolamenti d’esecuzione.
I predetti distributori dovranno restare obbligatoriamente in funzione 24 ore su 24, tutti giorni dell’anno e dovranno possedere i seguenti requisiti:
• essere nuovi;
• essere dotati di gettoniere con “rendi resto”;
• essere di facile pulizia e disinfezione, sia all’interno che all’esterno e tali da garantire l’igienicità dei prodotti distribuiti;
• avere le superfici destinate a venire a contatto con le sostanze alimentari, di materiale idoneo e resistente alle ripetute operazioni di pulizia e disinfezione;
• avere le sorgenti interne di calore collocate in modo tale da non influire negativamente sulla conservazione delle bevande e dei dolciumi;
• non essere collocati nelle vicinanze di fonti di calore;
• essere conformi ai requisiti dettati dall’applicazione del metodo HACCP;
• avere la bocca esterna di erogazione non esposta ad insudiciamenti o ad altre contaminazioni;
• essere dotati di idonei portarifiuti tenuti in buone condizioni igieniche. Le bevande ed i generi di conforto somministrati con i distributori devono:
• essere di prima qualità e di produzione di marche primarie;
• essere prodotti in stabilimenti e laboratori provvisti di autorizzazione sanitaria;
• corrispondere per caratteristiche e requisiti alle rispettive denominazioni legali, ove previsto, o merceologiche che le caratterizzano e con le quali vengono poste in vendita.
Installazione e messa in esercizio
La consegna, l’installazione e la messa in esercizio dei distributori automatici saranno effettuate a cura e spese
del fornitore nei luoghi e nei locali indicati entro 10 giorni solari dalla data di decorrenza del contratto.
Resta inteso che i predetti termini decorrono laddove sia garantito che i locali presso cui installare i distributori automatici siano già predisposti di idonei impianti elettrici ed idrici.
In ogni caso il fornitore dovrà coordinarsi con il RUP dell’ATS/ASST, in modo che l'installazione dei distributori avvenga nei tempi e modalità tali da garantire la continuità del servizio già in essere, evitando che vi siano periodi di interruzione dello stesso con le modalità indicate di seguito.
La fornitura delle apparecchiature, l'installazione e gli allacciamenti, a carico della Ditta, dovranno essere eseguiti
a regola d'arte, secondo le norme vigenti e in ottemperanza alle indicazione impartite dall’UO Tecnico Patrimoniale dell’ATS/ASST.
L’Aggiudicatario, per ciascun distributore automatico installato, dovrà consegnare all’Ente la relativa scheda tecnica e la scheda di sicurezza.
La positiva avvenuta consegna, installazione e messa in esercizio di tutti i distributori automatici deve essere attestata dalle parti in un verbale denominato “Verbale di positiva installazione dei distributori automatici” sottoscritto dalle parti medesime; la data del predetto verbale ha valore ai fini dei tempi di adempimento del fornitore.
È cura e onere del Fornitore, ai fini di una positiva installazione e messa in esercizio dei distributori automatici, procedere al corretto allacciamento degli stessi agli impianti elettrici ed idrici presenti negli spazi messi a disposizione dall’Ente. Qualora il fornitore, nel corso dell’installazione dei distributori automatici, riscontrasse anomalie e/o guasti agli impianti elettrici o idrici dovrà segnalarlo tempestivamente e in forma scritta all’UO Tecnico Patrimoniale dell’Ente che provvederà ai necessari interventi di ripristino entro 10 (dieci) giorni dalla segnalazione dell’Aggiudicatario.
Dell’avvenuto ripristino l’Ente darà comunicazione scritta al fornitore che dovrà immediatamente attivarsi per concludere le operazioni di installazione.
L’Aggiudicatario dovrà apporre, su ciascun distributore automatico installato, una o più etichette riportanti le seguenti informazioni:
1. il nominativo e la ragione sociale dell’impresa;
2. il codice identificativo del distributore automatico;
3. il nominativo del Referente;
4. i recapiti telefonici del servizio assistenza che verrà utilizzato dall’Ente per eventuali comunicazioni allo stesso;
5. l’elenco dei prodotti erogati e il singolo prezzo di vendita.
L’Amministrazione si riserva di valutare le eventuali richieste dell’Aggiudicatario in ordine all’installazione di ulteriori macchine distributrici, in aggiunta a quelle indicate, anche in punti diversi, purché compatibili con le disponibilità impiantistiche e tese al miglioramento del livello del servizio. Pertanto il fornitore non può avanzare nessuna eccezione o pretendere una diversa collocazione delle attrezzature in relazione alle necessità che avrà L’ATS/ASST di tutelare in primo luogo le proprie attività istituzionali.
Chiavi magnetiche
Il Fornitore dovrà fornire a titolo gratuito le chiavi magnetiche per la fruizione dei distributori a tutti i dipendenti dell’Amministrazione.
La distribuzione dei supporti magnetici dovrà essere concordata dal Fornitore con il DEC (Direttore dell’Esecuzione del Contratto) che verrà nominato dall’ATS/ASST.
Al termine del contratto, il Fornitore dovrà provvedere al ritiro dei dispositivi magnetici e al rimborso (reintegro) degli importi ancora in carica secondo la tempistica indicata nella comunicazione scritta trasmessa dall’Ente nell’ultimo mese di vigenza del contratto, mettendo a disposizione personale appositamente dedicato, secondo le indicazioni stabilite dall’Ente.
Gestione e manutenzione dei distributori automatici
Gli oneri per la gestione dei distributori automatici sono a totale carico del Fornitore, che dovrà provvedere al
regolare rifornimento delle macchine distributrici, alla loro pulizia, disinfezione, manutenzione e in generale a tutti gli interventi necessari per un corretto funzionamento del servizio.
Per lo scarico delle merci, limitatamente al tempo strettamente necessario per le operazioni ad esso connesse, l’ATS/ASST individuerà un’idonea area adibita a carico/scarico.
Nella gestione dei servizi di cui trattasi, la Ditta non potrà rivendicare danni derivanti dal mancato funzionamento dovuto a interruzioni nell’erogazione di energia elettrica o di acqua. Parimenti nessun danno può essere attribuito all’ATS/ASST nel caso di scasso o vandalismo alle apparecchiature.
L’Amministrazione resta totalmente sollevata da ogni e qualsiasi responsabilità per eventuali danneggiamenti alle macchine che dovessero verificarsi.
Nella gestione del servizio, l’Aggiudicatario non potrà rivendicare danni derivanti dal mancato funzionamento dovuto a interruzioni nell’erogazione di energia elettrica o di acqua. Parimenti nessun danno può essere attribuito all’Amministrazione nel caso di scasso o vandalismo sulle apparecchiature.
Tutti gli eventuali rapporti con le ditte specializzate per la distribuzione di bevande tramite distributori automatici saranno intrattenuti esclusivamente dal Fornitore che assumerà a suo carico ogni eventuale responsabilità o inadempienza anche di natura economica.
Quantità e qualità merceologiche dei prodotti erogati, specifiche tecniche relative all’igiene degli alimenti
Le bevande ed i generi di conforto erogati dai distributori devono:
• essere di prima qualità e di produzione di marche primarie;
• essere prodotti in stabilimenti e laboratori provvisti di autorizzazione sanitaria;
• corrispondere per caratteristiche e requisiti alle rispettive denominazioni legali, ove previsto, o merceologiche che le caratterizzano e con le quali vengono poste in vendita.
Le caratteristiche merceologiche delle derrate alimentari utilizzate per il servizio mediante distributori automatici devono essere conformi ai requisiti previsti dalle vigenti leggi in materia che qui si intendono tutte richiamate.
La violazione degli obblighi di cui al presente articolo, comporta l’applicazione di una penale, conformemente a quanto previsto dall’art. 8 del presente Capitolato.
Manutenzione ordinaria e straordinaria dei distributori automatici
Sono poste a carico del Fornitore:
• tutte le opere di manutenzione ordinaria e straordinaria atte ad assicurare il perfetto funzionamento dei distributori mediante controlli quotidiani da parte del personale del Fornitore medesimo;
• le riparazioni ed i ripristini conseguenti ad eventuali danni agli immobili e relative pertinenze dell’Ente, causati dall'installazione e dal funzionamento dei predetti distributori.
Tutte le spese per l’installazione ed il funzionamento dei distributori automatici, ovunque siano installati, sono ad esclusivo carico del Fornitore il quale dovrà altresì curare la manutenzione periodica ordinaria e straordinaria degli stessi, secondo le seguenti modalità:
1. manutenzione ordinaria periodica, programmata e garantita, durante la quale sarà effettuato il caricamento dei distributori e saranno effettuate le operazioni atte ad evitare l’insorgenza di situazioni di funzionamento degenerativo dell’apparecchiatura in guasti o comunque atti ad assicurare ottimali condizioni di lavoro, anche mediante la sostituzione di parti danneggiate o soggette ad usura e consumo. Rientra nella manutenzione ordinaria anche la pulizia interna ed esterna dei distributori che dovrà essere svolta con cadenza giornaliera, nel caso di elevate frequenze di prelievo, o comunque almeno due volte la settimana.
2. manutenzione straordinaria su richiesta, a mezzo e-mail, telefono o fax, con interventi in numero illimitato da effettuarsi entro e non oltre 24 ore dalla chiamata. Gli interventi si intendono comprensivi delle ore di viaggio e di tutte le spese di trasferta dei tecnici, delle ore di lavoro effettive e di tutti i pezzi di ricambio e di consumo sostituiti qualora necessari. Per tempo di intervento si intende il tempo che intercorre tra la chiamata richiesta del Servizio competente dell’Amministrazione e l’arrivo di un tecnico del servizio di assistenza della Ditta con la strumentazione, la documentazione o i ricambi ritenuti necessari.
I tempi per le eventuali riparazioni e/o per la sostituzione dei distributori non dovranno in ogni caso eccedere i 3 (tre) giorni lavorativi.
Tutti gli interventi, di norma, dovranno essere effettuati “on site”. Nel caso in cui ciò non fosse possibile, la Ditta
aggiudicataria si impegna alla temporanea sostituzione del distributore con altro di analoghe caratteristiche qualitative e tecniche. Il Fornitore dovrà impegnarsi a garantire un servizio di assistenza disponibile e sollecito che dovrà essere prestato con personale qualificato e di provata esperienza.
Sono a carico del Fornitore anche le riparazioni ed i ripristini conseguenti ad eventuali danni agli immobili e relative pertinenze dell’Ente causati dall'installazione e dal funzionamento dei predetti distributori.
La violazione degli obblighi di cui al presente articolo, comporta l’applicazione di una penale, conformemente a quanto previsto dall’articolo 8 del presente Capitolato.
Variazione della consistenza del servizio
È facoltà dell’Amministrazione chiedere al Fornitore, qualora lo ritenesse necessario, distributori automatici in
aggiunta a quelli di cui all’allegato 2 e alle medesime condizioni, fino alla concorrenza di un quinto dell’importo complessivo netto contrattuale, ferme restando le condizioni tecniche ed economiche di aggiudicazione.
Nel caso in cui l’Amministrazione chieda un aumento delle prestazioni, il deposito cauzionale definitivo dovrà essere adeguatamente integrato come previsto all’art. 103 del D. Lgs. 50/2016.
Disinstallazione dei distributori
Entro il termine perentorio di 10 (dieci) giorni solari successivi alla scadenza del contratto o alla data di eventuale risoluzione e/o recesso dello stesso da parte dell’Amministrazione, salvo diverso accordo tra le parti, il fornitore dovrà provvedere alla disinstallazione e al ritiro dei distributori a proprie spese, senza alcun onere aggiuntivo per l’ATS/ASST, pena l’applicazione delle penali, il cui importo andrà ad incrementare il valore dell’ultima fattura emessa dall’Amministrazione.
Superato tale limite massimo per il ritiro delle macchine, l’Ente provvederà alla restituzione delle apparecchiature presso la sede del fornitore addebitandogli i costi sostenuti per tale operazione.
Il Fornitore dovrà inoltre provvedere al reintegro dell’eventuale cauzione versata per il possesso della chiave magnetica, mettendo a disposizione personale appositamente dedicato, secondo le indicazioni stabilite dall’ATS/ASST.
ART. 4 REFERENTE
Il fornitore dovrà comunicare all’ATS/ASST il nominativo, l’indirizzo e-mail e il numero di tel./cell. del referente del servizio e del suo eventuale sostituto, in caso di assenza o indisponibilità del referente individuato.
Il Referente del servizio si impegna ad interfacciarsi con il Direttore dell’Esecuzione del Contratto dell’ATS/ASST e a gestire tempestivamente ogni eventuale segnalazione e /o difformità riscontrata da parte dello stesso.
In caso di variazione sia del referente che del sostituto l’Aggiudicatario provvederà ad informarne immediatamente via mail il DEC.
ART. 5 OBBLIGHI DELL’AGGIUDICATARIO
La Ditta è soggetta nei confronti dei propri dipendenti a tutti gli obblighi risultanti dalle disposizioni legislative e regolamentari vigenti in materia di lavoro e di assicurazioni sociali ed assume a proprio carico tutti i relativi oneri; dovrà inoltre osservare le norme di prevenzione infortuni e sarà responsabile del rispetto della normativa in materia di sicurezza sul lavoro atta a garantire l'incolumità del referente individuato ai sensi del precedente art. 4, osservando altresì le disposizioni di cui al D. Lgs. n. 81/2008 e s.m.i..
L’Aggiudicatario si obbliga ad attuare nei confronti dei propri dipendenti condizioni normative e retributive non inferiori a quelle risultanti dai contratti di lavoro applicabili alla data di stipulazione del presente atto, alla categoria e nella località in cui si svolge il servizio.
I predetti obblighi relativi ai contratti collettivi di lavoro vincolano l’aggiudicatario per tutto il periodo di validità del contratto.
Il Fornitore è responsabile della corretta esecuzione dell’appalto e gli saranno addebitati gli oneri che dovessero eventualmente essere sopportati dall’ATS/ASST in conseguenza dell’inosservanza di obblighi a suo carico.
La Ditta garantisce, sotto la propria responsabilità, la continuità e regolarità del servizio oggetto del presente capitolato, nell’osservanza delle norme vigenti o che dovessero intervenire nella durata del contratto.
L’aggiudicatario è tenuto ad eseguire il servizio con precisione, cura, diligenza e dovrà avvalersi, per il servizio, solo di personale qualificato, di sicura moralità e che sia di tutta soddisfazione per l'Amministrazione.
Resta pertanto stabilito che qualsiasi responsabilità in caso di incidenti generati da cause sia prevedibili che imprevedibili, aventi ripercussioni su persone o cose, si intende a carico dell’Aggiudicatario che, con la firma per accettazione del presente capitolato, solleva l’Ente da ogni e qualsiasi responsabilità, convenendosi a tale riguardo che nulla sarà dovuto dalla stessa.
Il fornitore sarà altresì tenuto responsabile della condotta dei propri dipendenti e di ogni danno o molestia che ne potessero derivare, ai sensi dell'art. 2049 C.C.
Pertanto l’Aggiudicatario dovrà stipulare con primaria Società assicuratrice adeguata copertura per qualsiasi danno che lo stesso dovesse arrecare all’ATS/ASST, ai suoi dipendenti e collaboratori, nonché ai terzi, anche con riferimento ai relativi prodotti e/o servizi, inclusi, a titolo esemplificativo e non esaustivo, i danni da inquinamento, da tossinfezione alimentare, da trattamento dei dati personali, nonché i danni a persone o cose da incendi, esplosioni o scoppi anche derivanti da dolo e/o colpa grave del personale dipendente, con rinuncia alla rivalsa verso l’Amministrazione medesima.
Massimali minimi.
Per RCT (Responsabilità Civile verso Terzi) il massimale minimo deve essere di € 2.500.000,00 per sinistro, con limite di € 2.500.000,00 per persona lesa ed € 1.500.000,00 per danni a cose o animali.
RCO (Responsabilità Civile verso i dipendenti collaboratori a qualsiasi titolo della impresa aggiudicataria). L’Agenzia è esonerata da ogni responsabilità per danni, infortuni od altro che dovesse accadere al personale del Fornitore durante l’esecuzione del servizio.
Il massimale minimo deve essere di € 2.500.000,00 per sinistro, con limite di € 2.500.000,00 per persona.
La polizza di responsabilità civile (RCTO) dovrà prevedere la rinuncia esplicita dell’assicuratore nei confronti della Agenzia a qualsiasi eccezione, in particolare al caso di mancato o parziale pagamento dei premi assicurativi, in deroga a quanto previsto all’art. 1901 del c.c., nonché al caso di eventuali dichiarazioni inesatte e/o reticenti, a parziale deroga di quanto previsto dagli articoli 1892 e 1893 del c.c.
Resta comunque ferma la totale responsabilità del Fornitore riguardo il risarcimento di eventuali maggiori danni eccedenti i massimali di garanzia ovvero esclusi dalle condizioni contrattuali di polizza.
Il Fornitore si impegna a consegnare all’Agenzia copia originale della polizza contestualmente alla firma del contratto.
ART. 6 CONTROLLI E VERIFICHE
L’ATS/ASST si riserva la facoltà di controllare tutte le operazioni relative all’esecuzione del servizio.
Il controllo della qualità ed accettabilità del servizio verrà eseguito dal Direttore dell’Esecuzione del contratto individuato dall’Amministrazione, il cui giudizio sarà inappellabile.
ART. 7 DIRETTORE DELL’ESECUZIONE DEL CONTRATTO
L’ATS e l’ ASST nomineranno, ai fini di quanto previsto dagli artt. 101 e 102 del D. Lgs. n. 50/2016, ciascuna per la parte di competenza, il Direttore dell'esecuzione del contratto al quale saranno demandati i compiti previsti dalla normativa vigente.
Il Direttore dell’esecuzione del contratto provvederà al coordinamento, alla direzione ed al controllo tecnico- contabile di tale esecuzione, assicurandone la regolarità da parte dell’esecutore e verificando che le attività e le prestazioni siano eseguite in conformità ai documenti contrattuali.
L’Aggiudicatario sarà tenuto a seguire le istruzioni e le direttive impartite dall’ATS/ASST per l’esecuzione del contratto; in caso di inadempimento saranno applicate le penali di cui al successivo articolo 8.
ART. 8 PENALITÀ
Qualora dai controlli le prestazioni dovessero risultare non conformi al presente capitolato e a quanto offerto con il progetto tecnico, l’ATS/ASST si riserva il diritto di applicare una penale sino ad € 500,00 per ogni inadempienza.
In caso di accertato inadempimento, di ritardo nello svolgimento del servizio o di prestazione resa in modo insoddisfacente, il DEC potrà applicare, previa diffida scritta, le penalità di seguito elencate:
Tipologia di inadempimento | Importo penale IVA esclusa |
Per ogni giorno di ritardo nella consegna e installazione dei distributori | € 200,00 |
Mancato reintegro, per due giorni consecutivi, dei prodotti delle macchinette distributrici/fermo delle macchine distributrici per n. 2 giorni consecutivi | € 500,00 |
Non conformità della qualità degli alimenti distribuiti | € 500,00 |
Per ogni dimostrata presenza di prodotti scaduti | € 500,00 |
Grave e negligente comportamento tale da compromettere la regolare esecuzione del servizio | € 500,00 per ogni contestazione |
Le contestazioni verranno comunicate via P.E.C. all’Aggiudicatario, il quale avrà la facoltà di presentare entro 5 (cinque) giorni lavorativi dalla data della PEC le proprie controdeduzioni che saranno discrezionalmente valutate dall’ATS/ASST; in mancanza verranno applicate le penali.
L’importo delle note di addebito relative alle penali comminate verrà sommato all’importo del canone trimestrale o incassato mediante escussione del deposito cauzionale definitivo. Le penali non potranno essere comunque superiori al 10% del valore complessivo del contratto, ex art. 113 bis del X.xx n. 50/2016 e s.m.i..
Nei casi di violazione delle precedenti disposizioni che diano luogo nel corso di un semestre a tre contestazioni scritte e notificate mediante P.E.C., l’ATS/ASST potrà risolvere il contratto e affidare il servizio ad altra ditta.
In tal caso l’ATS/ASST provvederà ad escutere la cauzione, addebitando al fornitore inadempiente il maggior costo che sarà sostenuto durante il periodo di vigenza del contratto, fatta salva la possibilità di rivalersi per eventuali ulteriori danni subiti.
ART. 9 TUTELA E SICUREZZA DEI LAVORATORI
L’impresa è tenuta all’osservanza delle disposizioni di cui al D. L.vo n. 81/2008 e s.m.i. e pertanto dovrà ottemperare alle norme relative alla prevenzione degli infortuni, adottando tutti i procedimenti e le cautele atti a garantire l’incolumità del referente individuato ai sensi del precedente art. 4 e dei terzi, esonerando l’ATS/ASST da ogni e qualsiasi responsabilità.
La società aggiudicataria, nell’esecuzione del contratto di propria competenza, si impegna a rispettare la normativa vigente in materia di sicurezza e salute dei lavoratori, assumendo la responsabilità per l’attuazione degli obblighi giuridici di propria competenza. A tal fine, mediante la sottoscrizione per accettazione del presente Capitolato Speciale, dichiara di aver provveduto ad analizzare, ai sensi del D. Lgs. n. 81/2008, i rischi generali e particolari connessi allo svolgimento delle attività di propria competenza e di aver individuato le misure a tutela necessarie. I rischi specifici dell’attività oggetto dell’appalto eventualmente presenti o che dovessero insorgere sono a norma di legge soggetti al controllo e gestione da parte della società aggiudicataria.
L’ATS/ASST, in qualità di Datore di Lavoro Committente, è tenuta ad adempiere agli obblighi di cui all’art. 26 del
D. Lgs. 81/2008. Pertanto, qualora l’appaltatore, nel corso di esecuzione del contratto, rilevasse rischi interferenti per i quali sia necessario adottare relative misure di sicurezza, potrà presentare proposte di stesura del D.U.V.R.I. (Documento Unico di Valutazione dei Rischi da Interferenze). Se tale proposta venisse valutata positivamente, l’ATS/ASST procederà ad elaborare tale documento, che sarà allegato al contratto d’appalto.
ART. 10 TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI
Dati forniti dall’Appaltatore.
Ai sensi e per gli effetti dell’Articolo 13 del Regolamento (UE) 2016/679 del parlamento europeo e del consiglio del 27 aprile 2016, relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali, nonché alla libera circolazione di tali dati, l’ATS/ASST, in qualità di Titolare del trattamento, tratterà i dati personali forniti dall’Appaltatore per iscritto (e-mail/pec) o verbalmente e liberamente comunicati (Art. 13.1, lett. a) Reg. 679/2016).
L’ATS/ASST garantisce che il trattamento dei dati personali si svolgerà nel rispetto dei diritti e delle libertà fondamentali, nonché della dignità dell’interessato, con particolare riferimento alla riservatezza, all’identità personale e al diritto alla protezione dei dati personali.
Data Protection Officer - DPO (Art. 13.1, lett. b) Reg. 2016/679)
Il Data Protection Officer (Art. 37 Reg. 679/2016) nominato dall’ATS della Brianza è l’Avv. Xxxxx Xxxxxxxx Xxxxxx, che può essere contattato ai seguenti recapiti: e-mail: xxxxxxxxxx@xxx-xxxxxxx.xx — PEC: protocollo@pec.ats- xxxxxxx.xx.
Il Data Protection Officer (Art. 37 Reg. 679/2016) nominato dall’ASST di Monza è il l’Avv. Xxxxxxxxx Xxxx che può essere contattato ai recapiti indicati sul sito web dell’ente - xxx.xxxx-xxxxx.xx.
Finalità del Trattamento (Art. 13.1, lett. c) Reg. 2016/679)
Tutti i dati personali e particolari comunicati dal soggetto Interessato saranno trattati dal Titolare del trattamento per le seguenti finalità:
• per I’inserimento nelle anagrafiche e nei database informatici aziendali;
• per la gestione di obblighi di natura contabile e fiscale;
• per la gestione degli oneri derivanti dalla stipulazione del contratto;
• per la rendicontazione nei confronti degli Enti ai quali la normativa riconosce poteri di monitoraggio e controllo nei confronti dell’Agenzia;
• per ottemperare a specifiche richieste dell’Interessato.
Eventuali destinatari o eventuali categorie di destinatari dei dati personali (Art. 13.1, lett. e) Reg. 2016/679)
I dati personali dell’Interessato, nei casi in cui risultasse necessario, potranno essere comunicati come segue:
• ai soggetti la cui facoltà di accesso ai dati é riconosciuta da disposizioni di legge, normativa secondaria, comunitaria, nonché di contrattazione collettiva e secondo le prescrizioni del Regolamento per il trattamento dei dati sensibili e giudiziari approvato dalla Regione Lombardia;
• a enti, professionisti, società o altre strutture incaricate dall’ATS/ASST per i trattamenti connessi all’adempimento degli obblighi amministrativi, contabili e gestionali legati all’ordinario svolgimento delle attività economiche dell’ATS/ASST, anche per finalità di recupero credito;
• agli uffici postali, a spedizionieri ed a corrieri per l’invio di documentazione e/o materiale;
• ad istituti bancari per la gestione d’incassi e pagamenti derivanti dall’esecuzione dei contratti.
Il conferimento dei dati ha natura obbligatoria connessa all’inderogabilità degli adempimenti da svolgere.
Dati forniti dall’ATS/ASST.
L’Appaltatore ha l’obbligo di mantenere riservati i dati e le informazioni di cui dovesse venire in possesso, di non divulgarli in alcun modo e di non farne oggetto di utilizzazione a qualsiasi titolo, per scopi diversi da quelli strettamente necessari all’esecuzione dell’appalto.
L’Appaltatore assume pertanto l’incarico di Responsabile del trattamento dei dati necessari per l’esecuzione del contratto, con l’obbligo di garantire la massima riservatezza.
Il Referente individuato dall’Appaltatore per l’esecuzione del presente contratto viene individuato come Responsabile del procedimento ai fini del presente articolo.
Il Fornitore è inoltre responsabile dell’esatta osservanza da parte dei propri dipendenti, consulenti e collaboratori, nonché dei propri eventuali subappaltatori, dipendenti, consulenti e collaboratori di questi ultimi, degli obblighi di segretezza sopra citati.
In caso di violazione dei suddetti obblighi, l’ATS/ASST avrà facoltà di dichiarare risolto di diritto il contratto, fermo restando che l’Appaltatore sarà tenuto a risarcire tutti i danni che dovessero derivare all’ATS/ASST.
ART. 11 FATTURAZIONE E PAGAMENTI
Il canone dovrà essere corrisposto in quattro rate trimestrali anticipate di pari importo (per ciascun trimestre il pagamento della rata di canone corrispondente dovrà essere versata entro il giorno 15 del primo mese del trimestre in considerazione), per ciascuna delle quali l’ATS/ASST emetterà fattura che verrà incassata mediante bonifico bancario.
In caso di ritardato pagamento, il Fornitore sarà tenuto a pagare, senza bisogno di diffida, gli interessi di mora a decorrere dal giorno della scadenza concordata. Il tasso è quello corrispondente all’EURIBOR a 6 mesi in vigore alla scadenza del termine di pagamento maggiorato di cinque punti percentuali.
In caso di ritardato pagamento oltre il termine massimo di 90 gg, l'Agenzia si riserva la facoltà di procedere alla risoluzione del contratto, con incameramento del deposito cauzionale.
In riferimento alla fatturazione elettronica, l'impresa è tenuta ad adempiere a quanto previsto dal D. MEF n. 55/2013 e dal D.L. n. 66/2014, convertito con L. n. 89/2014.
Di seguito i dati delle Aziende aggregate:
ATS della Brianza
• codice IPA: atsmb
• codice univoco ufficio: 1HV00X
• nome ufficio: 311-Uff_Fattelet-Monza
• codice fiscale servizio fatturazione elettronica: 09314190969
• Partita IVA: 09314190969
ASST di Monza
Attività afferenti al Presidio Ospedaliero SAN XXXXXXX DI MONZA
Denominazione Ente: | Azienda Socio Sanitaria Territoriale (ASST) Monza |
Indirizzo: | Xxx Xxxxxxxxx, 00 Xxxxx (XX) |
Codice IPA: | asstmb |
Codice Univoco Ufficio: | UFRHVH |
Nome dell’Ufficio: | Uff_eFatturaPA |
Cod. Fisc. del Servizio di F.E.: | 09314290967 |
Partita Iva: | 09314290967 |
Attività afferenti al Presidio Ospedaliero OSPEDALE DI CIRCOLO DI DESIO
Denominazione Ente: | Azienda Socio Sanitaria Territoriale (ASST) di Monza |
Indirizzo: | Xxx Xxxxxxxxx, 00 Xxxxx (XX) |
Codice IPA: | asstmb |
Codice Univoco Ufficio: | RCB62R |
Nome dell’Ufficio: | Uff_eFatturaPA_Desio |
Cod. Fisc. del Servizio di F.E.: | 09314290967 |
Partita Iva: | 09314290967 |
Attività afferenti al TERRITORIO
Denominazione Ente: | Azienda Socio Sanitaria Territoriale (ASST) di Monza |
Indirizzo: | Xxx Xxxxxxxxx, 00 Xxxxx (XX) |
Codice IPA: | asstmb |
Codice Univoco Ufficio: | OPQI0W |
Nome dell’Ufficio: | Uff_eFatturaPA_TERRITORIO |
Cod. Fisc. del Servizio di F.E.: | 09314290967 |
Partita Iva: | 09314290967 |
Ai sensi dell’art. 25 del D.L. n. 66/2014, al fine di garantire l’effettiva tracciabilità dei pagamenti da parte delle pubbliche amministrazioni, le fatture elettroniche emesse verso le PA dovranno riportare necessariamente il codice identificativo di gara (CIG).
Per maggiori informazioni circa le specifiche tecniche e la normativa di riferimento sulla fattura elettronica si rimanda al sito xxx.xxxxxxxxx.xxx.xx.
ART. 12 VICENDE SOGGETTIVE DELL’ESECUTORE DEL CONTRATTO
Le cessioni di azienda e gli atti di trasformazione, fusione e scissione non hanno singolarmente effetto nei confronti dell’ATS/ASST fino a che il cessionario, ovvero il soggetto risultante dall’avvenuta trasformazione, fusione o scissione, non abbia proceduto nei confronti di essa alle comunicazioni previste dall’art. 1 del D.P.C.M. 11 maggio 1991 n. 187, e non abbia documentato il possesso dei requisiti di qualificazione previsti dal D. L.vo 50/2016.
Nei sessanta giorni successivi, l’ATS/ASST può opporsi al subentro del nuovo soggetto nella titolarità del contratto, con effetti risolutivi sulla situazione in essere, laddove, in relazione alle comunicazioni risultino sussistere le cause ostative di cui all’art. 67 del D. L.vo 6 settembre 2011 n° 159 e s.m.i..
Decorsi i 60 gg. senza che sia intervenuta opposizione, gli atti producono nei confronti dell’ATS/ASST tutti gli effetti loro attribuiti dalla legge.
ART. 13 CESSIONE DEI CREDITI DERIVANTI DAL CONTRATTO
Le disposizioni di cui alla legge 21 febbraio 1991 n. 52 sono estese ai crediti verso l’ATS/ASST derivanti da contratti di servizi. Le cessioni di credito potranno essere effettuate a banche o intermediari finanziari disciplinati dalle leggi in materia bancaria e creditizia, il cui oggetto sociale preveda l’esercizio dell’attività di acquisto di crediti di impresa.
Le cessioni di credito dovranno essere conformi alle condizioni contrattuali contenute nel presente Capitolato e non saranno ammesse relativamente alle fatture oggetto di contestazione.
Ai fini dell’opponibilità all’ATS/ASST, dovranno essere stipulate mediante atto pubblico o scrittura privata autenticata e notificate all’Amministrazione medesima, la quale non potrà essere chiamata a rispondere di pagamenti effettuati prima della notifica predetta.
Le cessioni di credito sono efficaci e opponibili all’Ente qualora questo non le rifiuti con comunicazione da inviare al cedente e al cessionario entro 45 (quarantacinque) gg. dalla notifica della cessione (art. 106 del D. Lgs. 50/2016 e s.m.i.).
La normativa sulla tracciabilità dei flussi finanziari si applica anche ai movimenti finanziari relativi ai crediti ceduti, quindi ai movimenti tra Amministrazione aggiudicatrice e Cessionario, il quale dovrà conseguentemente comunicare all’ATS/ASST gli estremi del conto corrente dedicato.
Nel rispetto di quanto stabilito dalla Legge n. 136/2010 e s.m.i. si precisa che i cessionari di crediti sono tenuti ad indicare il Codice Identificativo di Gara (CIG) e ad anticipare i pagamenti dell’Appaltatore mediante bonifico bancario o postale sui conti correnti dedicati di cui sopra.
ART. 14 NULLITÀ DEL CONTRATTO
In ottemperanza a quanto prescritto dall’art. 105, c. 1 del D. Lgs. 50/2016 e s.m.i., il contratto non può essere ceduto a pena di nullità, salvo quanto previsto dall’art. 106 del medesimo decreto legislativo.
La violazione dell’art. 53, c. 16-ter del D. Lgs. 165/2001 e s.m.i. causa la nullità del contratto.
ART. 15 SUBAPPALTO
Fatto salvo quanto previsto in materia di subappalto dall’art. 105 del D. Lgs. 50/2016 e s.m.i., il subappalto non autorizzato costituisce causa di risoluzione del contratto.
Si precisa che il subappalto non comporta alcuna variazione degli obblighi dell’Aggiudicatario, il quale resta l’unico responsabile nei confronti dell’ATS/ASST, anche per le prestazioni subappaltate e che l’esecuzione delle prestazioni affidate in subappalto non può costituire, a sua volta, oggetto di ulteriore subappalto.
Qualora ricorrano i presupposti previsti dalla normativa vigente e nel caso in cui sia stato formalmente richiesto dal concorrente, l’Amministrazione potrà, previa verifica dei requisiti del subappaltatore, che saranno analoghi a quelli di ammissione alla gara e, a propria completa discrezione, autorizzare il subappalto per una quota delle prestazioni contrattuali non superiore al 40%.
A tal fine l’Aggiudicatario dovrà depositare presso l’ATS/ASST, almeno venti giorni prima della data di effettivo inizio del servizio, l’istanza di autorizzazione alla quale dovrà essere allegato il contratto di subappalto.
In caso di accertamento positivo antimafia del Subappaltatore, l’Ente procederà alla revoca dell’autorizzazione al subappalto.
Per quanto non previsto dal presente articolo, si fa comunque riferimento alle norme di cui all’art. 105 del D. Lgs. 50/2016.
ART. 16 CLAUSOLA RISOLUTIVA ESPRESSA – OBBLIGHI DI TRACCIABILITÀ FINANZIARIA
Ai sensi e per gli effetti della L. 136/2010 l’Appaltatore è tenuto ad effettuare tutti i movimenti finanziari esclusivamente mediante bonifico bancario o postale utilizzando conto correnti dedicati, anche in via non esclusiva, alle commesse pubbliche (obbligo di tracciabilità dei flussi finanziari).
L’Aggiudicatario dovrà pertanto comunicare all’ATS/ASST gli estremi identificativi dei conti correnti e le generalità e il codice fiscale delle persone delegate ad operare su di essi, nonché qualsiasi variazione dovesse intervenire successivamente.
In tutti i casi in cui siano eseguite transazioni senza avvalersi di banche o di Poste italiane Spa, il contratto con l’Appaltatore è immediatamente risolto.
L’inosservanza degli obblighi di tracciabilità di cui all’art. 3 della L. 136/2010, comporta oltre che l’applicazione della clausola risolutiva espressa inserita nel contratto, l’applicazione delle sanzioni di cui all’art. 6 della stessa legge.
ART. 17 RISOLUZIONE DEL CONTRATTO
Fatto salvo quanto previsto in altre clausole dal presente Capitolato, l’ATS/ASST potrà chiedere la risoluzione del contratto, ai sensi dell’art. 1456 del c.c., previa dichiarazione da comunicarsi alla Ditta mediante P.E.C., in tutti i casi previsti dall’art. 108 del Codice dei Contratti Pubblici e nei seguenti casi:
▪ abbandono dell’appalto, anche parziale, salvo che per causa di forza maggiore;
▪ gravi violazioni delle clausole contrattuali, tali da compromettere la regolarità delle prestazioni;
▪ cessione in sub-appalto non autorizzata, ai sensi dell’art. 15 del presente Capitolato;
▪ deposito avverso l’Aggiudicatario di ricorso ai sensi della Legge fallimentare o di altra Legge applicabile in materia di procedure concorsuali, che proponga lo scioglimento, la liquidazione, la composizione amichevole, la ristrutturazione dell’indebitamento o il concordato con i creditori, ovvero la designazione di un liquidatore, curatore, custode o soggetto avente simili funzioni, il quale entri in possesso dei beni o venga incaricato della gestione degli affari della Ditta;
▪ cessione del contratto, fatto salvo quanto prescritto dall’art. 106 del D. Lgs. 50/2016;
▪ mancato rispetto degli obblighi previsti dalle leggi vigenti in materia previdenziale, assicurativa, antinfortunistica e dei contratti di lavoro nazionali e locali;
▪ violazioni a norme e principi del Patto di Integrità in materia di Contratti Pubblici, del Codice di comportamento di cui al DPR 62/2013, del Codice di comportamento e dal Piano Triennale Anticorruzione adottati dall’Amministrazione e pubblicato sul sito internet;
▪ altre inadempienze che rendano difficile o impossibile la prosecuzione dell’appalto (quali ad esempio incapacità giuridica o inidoneità all’esecuzione del servizio);
▪ grave negligenza o frode nell’esecuzione degli obblighi contrattuali;
▪ sospensione o interruzione del servizio da parte dell’Appaltatore per motivi non dipendenti da cause di forza maggiore (la giustificazione dell’interruzione è discrezionalmente valutata dall’ATS/ASST);
▪ inadempienze che abbiano comportato l’applicazione di penali per tre volte in un semestre;
▪ mancato utilizzo del bonifico bancario o postale ovvero degli altri strumenti idonei a consentire la piena tracciabilità delle operazioni, ai sensi dell’art. 3 c. 9 – bis, della legge 13 agosto 2010 n. 136 e s.m.i..
La risoluzione del contratto comporta il risarcimento dei danni derivanti dalla maggior spesa dovuta alla necessità di affidare il servizio ad altra Ditta. In tal caso l’Ente si riserva la facoltà di utilizzare la graduatoria derivante dalla procedura di gara relativa al presente Capitolato.
Resterà a carico della Ditta inadempiente sia la differenza per l’eventuale maggior prezzo rispetto a quello convenuto, sia ogni altro onere o danno comunque derivante all’ATS/ASST a causa dell’inadempienza.
ART. 18 RECESSO UNILATERALE
L’ATS/ASST ha diritto di recedere unilateralmente dal contratto, in tutto o in parte, in qualsiasi momento, con un preavviso di almeno 30 (trenta) giorni solari, da comunicarsi alla Ditta appaltatrice mediante P.E.C., in particolare nei seguenti casi:
▪ giusta causa;
▪ attivazione durante la vigenza del rapporto contrattuale di una convenzione da parte di CONSIP o di
A.R.I.A. Spa avente ad oggetto il servizio di cui al presente capitolato;
▪ mutamenti di carattere normativo sia a livello nazionale che regionale in materia di competenza e modalità di erogazione del servizio oggetto del presente capitolato da parte dell’Agenzia;
▪ mutamenti di carattere organizzativo quali, a titolo esemplificativo ma non esaustivo, accorpamento di ATS/ASST o soppressione o trasferimento di strutture e/o attività.
La Ditta dovrà comunque, se richiesto dall’ATS/ASST, proseguire il servizio la cui interruzione/sospensione può, a giudizio dell’Amministrazione medesima, provocare danno alla stessa.
In caso di recesso, il Fornitore ha diritto al pagamento delle prestazioni/forniture effettuate, purché eseguito correttamente ed a regola d’arte, oltre al decimo delle prestazioni non eseguite secondo il corrispettivo e le condizioni contrattuali, rinunciando espressamente, ora per allora, a qualsiasi ulteriore eventuale pretesa, anche di natura risarcitoria, ed a ogni ulteriore compenso o indennizzo e/o rimborso delle spese, anche in deroga a quanto previsto dall’art. 1671 C.C..
Fermo restando quanto sopra previsto, qualora taluno dei componenti l’organo di amministrazione o l’amministratore delegato o il Direttore Generale o il responsabile tecnico della Ditta siano condannati, con sentenza passato in giudicato, per delitti contro la Pubblica Amministrazione, l’ordine pubblico, la fede pubblica o il patrimonio, ovvero siano assoggettati alle misure previste dalla normativa antimafia, l’ATS/ASST ha diritto di recedere dal contratto in qualsiasi momento e qualunque sia il suo stato di esecuzione, senza preavviso. Si applicano anche in tale ipotesi di recesso il secondo e il terzo comma del presente articolo.
Non è consentito il recesso da parte dell’Aggiudicatario.
ART. 19 SCIOPERO
Qualora nel corso del contratto si verifichino scioperi a carattere regionale o nazionale o cause di forza maggiore non imputabili alla Ditta aggiudicataria che impediscano la regolare esecuzione del contratto, la stessa dovrà darne preventiva comunicazione, in forma scritta all’ATS/ASST, almeno 3 (tre) giorni prima che l’evento si verifichi.
ART. 20 SCIOGLIMENTO E LIQUIDAZIONE DELLA DITTA AGGIUDICATARIA
In caso di scioglimento o di liquidazione della ditta Aggiudicataria, l’ATS/ASST avrà diritto di pretendere la prosecuzione del contratto sia da parte della Ditta in liquidazione, che da parte della Ditta subentrante.
In caso di fallimento, il contratto si intenderà risolto di pieno diritto a datare dal giorno della dichiarazione di fallimento o di ammissione alle procedure concorsuali, fatto salvo il diritto dell’Ente di rivalersi sulla cauzione e sui crediti maturati, per il risarcimento delle maggiori spese conseguenti.
ART. 21 CLAUSOLE DI LEGALITÀ
L’aggiudicatario è tenuto a conformarsi, nell’esecuzione delle proprie attività, a quanto sancito dall’art. 53, c. 16 del D. Lgs. 165/01, con riferimento sia ai propri dipendenti che ai propri collaboratori.
Il fornitore si impegna inoltre a rispettare e a far rispettare ai propri dipendenti e collaboratori quanto prescritto sia dal Codice di comportamento di cui al DPR 62/2013 che da quello adottato dall’ATS/ASST, nonché quanto previsto dal Piano Triennale per la Prevenzione della Corruzione adottato dalla stessa.
L’inosservanza dei contenuti, degli obblighi e dei divieti ivi previsti costituisce causa di risoluzione del contratto, fermo restando che l’Amministrazione si riserva il diritto di chiedere il risarcimento di ogni eventuale danno patito per la lesione della sua immagine ed onorabilità, oltre all’applicazione di ulteriori sanzioni ove previste nei documenti stessi.
I partecipanti alla procedura si impegnano infine a rispettare quanto prescritto dal Patto di integrità in materia di Contratti Pubblici, approvato con DGR n° 1751 del 17 giugno 2019, allegato al presente Capitolato.
ART. 22 RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO
Responsabile del Procedimento per la procedura relativa al servizio oggetto del presente capitolato è l’Arch. Xxxxxxxx Xxxxxxxxx Xxxx, Direttore dell’U.O.C. Risorse Strumentali e Logistiche dell’ATS della Brianza.
ART. 23 STIPULAZIONE DEL CONTRATTO
Saranno a carico dell’Aggiudicatario tutte le spese per la stipulazione del contratto d’appalto, oltre che per la predisposizione delle copie in bollo del contratto stesso, nonché dei documenti che ne fanno parte integrante, nel numero necessario e secondo l’occorrenza dell’ATS/ASST.
ART. 24 FORO COMPETENTE
Le parti congiuntamente si accordano di eleggere quale Xxxx competente per qualsiasi controversia o contestazione esclusivamente il Foro di Monza, competente per il territorio afferente l’ ATS e la ASST, escludendo espressamente la competenza di altri Fori.
Nelle more di un eventuale giudizio, il Fornitore non potrà sospendere il servizio; in caso contrario l’ATS/ASST avrà facoltà di rivalersi, senza formalità alcuna, sulla cauzione prestata o sull’importo delle fatture emesse ed in attesa di liquidazione, riservandosi in ogni caso la facoltà di chiedere il risarcimento degli eventuali ulteriori danni subiti.
ART. 25 NORME FINALI
L’appalto dovrà essere eseguito con l’osservanza di quanto stabilito dal presente Capitolato.
Per quanto non previsto dal presente capitolato si fa espresso richiamo alla normativa vigente in materia di pubblici contratti.
In ogni caso sono fatte salve tutte le eventuali modifiche che si rendessero necessarie in ottemperanza a disposizioni di legge che dovessero intervenire, sia prima dell'aggiudicazione che nel corso del contratto.
L’aggiudicatario è responsabile dell’osservanza di tutti i regolamenti e leggi vigenti ed emanandi/e in materia, con riferimento anche alle disposizioni legislative inerenti il GDPR. Esso sarà, inoltre, responsabile di infrazioni o danni comunque arrecati a persone o cose sia delle Aziende aggregate sia di terzi.
L’ATS e la ASST hanno adottato un proprio Codice Etico e un proprio codice di comportamento accessibili sui rispettivi siti internet aziendali xxx.xxx-xxxxxxx.xx, xxx.xxxx-xxxxx.xx, che costituiscono un complesso di regole di valore etico cui deve attenersi l’ATS e l’ASST, i rispettivi dipendenti e tutti i soggetti che hanno rapporti con le medesime nello svolgimento delle attività. L’aggiudicatario si obbliga a prendere conoscenza dei suddetti Xxxxxx adottati dall’ATS e dall’ASST e ad adottare, nello svolgimento della sua attività, comportamenti conformi alle previsioni in esso contenute, oltre a quelli che saranno previsti nei nuovi documenti nel corso di vigenza del rapporto contrattuale.
L’aggiudicatario si impegna, altresì, a rispettare il codice generale di comportamento dei dipendenti pubblici ex
D.P.R. n. 62/2013 e il piano triennale per la prevenzione della corruzione adottati, rispettivamente, dall’ATS e dall’ASST e pubblicati sui rispettivi siti aziendali sopra riportati.
L’inosservanza dei contenuti, degli obblighi e dei divieti ivi previsti costituisce causa di risoluzione del contratto, fermo restando che l’ATS e la ASST si riservano il diritto di chiedere il risarcimento di ogni eventuale danno patito per la lesione della sua immagine ed onorabilità, oltre all’applicazione di ulteriori sanzioni ove previste nei documenti stessi.
Il presente capitolato speciale d’appalto si compone di n. 25 articoli. Letto, confermato, accettato e sottoscritto
Data firma digitale per accettazione
Allegati
All. 1 – Patto di integrità in materia di Contratti Pubblici All. 2 – Elenco distributori