ABN AMRO BANK N.V.
ABN AMRO BANK N.V.
PRIMO SUPPLEMENTO
Al prospetto di base relativo alla offerta e quotazione di “ABN AMRO BANK N.V. Obbligazioni con opzione call”. Il prospetto di base si compone di un documento di registrazione depositato presso la CONSOB in data 3 agosto 2009 a seguito di approvazione comunicata con nota n. 9071127 del 30 luglio 2009, di una nota informativa e della relativa nota di sintesi, depositate presso la Consob in data 10 marzo 2009 a seguito di approvazione comunicata con nota n. 9020156 del 4 marzo 2009.
Il presente Supplemento è stato depositato presso la CONSOB in data 3 agosto 2009, a seguito di approvazione comunicata con nota n. 9071127 del 30 luglio 2009.
L’adempimento di pubblicazione del presente Supplemento non comporta alcun giudizio della CONSOB sull’opportunità dell’investimento proposto e sul merito dei dati e delle notizie allo stesso relativi.
Il presente Supplemento è a disposizione del pubblico gratuitamente presso la filiale di Milano dell’Emittente in xxx Xxxxxx 0 ed è altresì pubblicato sul sito internet dell'Emittente (xxx.xxxxxxx.xxxxxxx.xx).
Ai sensi dell’art. 95-bis del D.Lgs. 58/98, l’investitore, ove ne ricorrano le condizioni ivi previste, avrà facoltà di revocare l’accettazione dell’acquisto o della sottoscrizione degli strumenti finanziari offerti in forza del prospetto di base relativo agli ABN AMRO BANK
N.V. Obbligazioni con opzione call.
PERSONE RESPONSABILI
La responsabilità per i dati e le notizie contenuti nel presente Supplemento al prospetto di base relativo all’offerta e quotazione di “ABN AMRO BANK N.V. Certificates” è assunta da ABN AMRO BANK N.V., con sede in Gustav Xxxxxxxxxx 00, 0000 XX Xxxxxxxxx, Xxxxxx.
DICHIARAZIONE DI RESPONSABILITÁ
ABN AMRO BANK N.V., con sede in Gustav Xxxxxxxxxx 00, 0000 XX Xxxxxxxxx, Xxxxxx, attesta che, avendo adottato tutta la ragionevole diligenza a tale scopo, le informazioni contenute nel presente Supplemento al prospetto di base relativo all’offerta e quotazione di “ABN AMRO BANK
N.V. Certificates” sono, per quanto di sua conoscenza, conformi ai fatti e non presentano omissioni tali da alterarne il senso.
PRIMO SUPPLEMENTO AL PROSPETTO DI BASE
relativo all'offerta e quotazione delle "ABN AMRO BANK N.V. Obbligazioni con opzione call", depositato presso la CONSOB in data 10 marzo 2009 a seguito di approvazione comunicata con nota
n. 9020156 del 4 marzo 2009, ai sensi dell'articolo 11 del regolamento adottato con delibera della CONSOB del 14 maggio 1999, n. 11971.
La Nota Informativa e la Nota di Sintesi che costituiscono il prospetto di base sono modificate nei modi indicati nel presente Supplemento. Le modifiche sono conseguenti all’approvazione del bilancio 2008 di ABN AMRO BANK N.V. e di ABN AMRO Holding N.V., nonchè al deposito del Documento di Registrazione per ABN AMRO BANK N.V. presso la CONSOB in data 3 agosto 2009, a seguito di approvazione comunicata con nota n. 9071127 del 30 luglio 2009. Le modifiche sono altresì conseguenti ad eventi che più recentemente hanno interessato le suddette società, come quelli di cui: (i) al comunicato stampa di ABN AMRO, emesso in data 21 novembre 2008, avente in oggetto il Programma di Integrazione delle società acquisite dallo Stato olandese presentato dal Ministero; (i) al comunicato stampa di ABN AMRO, emesso in data 27 marzo 2009, inerente i risultati dell’esercizio finanziario 2008; (iii) al comunicato stampa di ABN AMRO, emesso in data 25 maggio 2009, inerente i risultati finanziari del primo trimestre 2009; (iv) al comunicato stampa di ABN AMRO, emesso in data 2 luglio 2009, concernente informazioni in ordine alla capitalizzazione di ABN AMRO, nonché alla separazione legale del business di ABN AMRO acquisito dallo Stato olandese. I suddetti comunicati stampa sono disponibili sul sito web dell'Emittente all'indirizzo xxx.xxxxxxx.xxx.
Sono riportate in appresso le titolazioni corrispondenti alle parti della Nota Informativa e della Nota di Sintesi oggetto di modifica.
SEZIONE IV
2. INFORMAZIONI RELATIVE ALL’EMITTENTE
Il paragrafo 2.6.1 è da intendersi modificato come segue.
2.6.1 Managing Board
Alla data del 15 giugno 2009, i membri del Managing Board dell’Emittente sono:
Nome e Cognome | Luogo e Data di Nascita | Carica per l'anno 2008 |
Xxxxxx Xxxx | Olanda 06/11/1952 |
Presidente, Responsabile Human Resources, Communications and Group Audit. | ||
Xxx Xxxxxxxx | Paesi Bassi 22/01/1961 | Vice Presidente, Responsabile Transition Management Committee |
Xxxxx Xxxx | Atlanta, Stati Uniti d'America 02/10/1961 | Chief Financial Officer, Chief Risk Officer, Group Finance, Group Risk, Group Legal, Group Compliance |
Xxxxxx Xxxxxxxxx | Spagna 11/07/1962 | Responsabile dei shared assets inclusi nei Central Items |
Xxxxxxx xx Xxxx | Xxxxxx 13/09/1961 | Responsabile Global Transaction Services, Responsabile Asia, Europa |
Xxxx Xxxx | Ohio, Stati Uniti d'America 7/11/1951 | Responsabile BU America |
Xxxxxx Xxxxxxx | Regno Unito 31/07/1952 | Responsabile Global Banking and Markets |
Xxxxx xxx Xxxx | Xxxxxx 24/02/1960 | Responsabile Integration and Services |
Xxxxx Xxxxxxxxx | Olanda 28/11/1962 | Responsabile BU Olanda, Responsabile BU Private Clients, International Diamond & Jewelry Group |
Il paragrafo 2.6.2 è da intendersi modificato come segue.
2.6.2 Supervisory Board
Alla data del 15 giugno 2009 i membri del Supervisory Board sono:
Nome | e | Principali attività | Anno di | Scadenza | Luogo | e | data | di |
Cognome | svolte al di fuori di | nomina | Mandato | nascita | ||||
ABN-AMRO Bank |
N.V. | ||||
Xxxxxx Xxxxxxxx Presidente | Già presidente e capo esecutivo di Sears Xxxxxxx & Xx. Xxx., Xxxxxxx | 0000 | 0000 | Xxxxx Xxxxx d'America 25/09/1939 |
Xxxxx Xxxx-de Brouwer | Già Presidente di Hay Visione Society | 2000 | 2012 | Amsterdam 28/11/1946 |
Xxxxx Xxxxxxxxxx Vice Presidente | Già presidente del Board of Management di Royal Friesland Foods Holding N.V. | 2004 | 2012 | Terneuzen (Paesi Bassi) 01/01/1944 |
Xxx van den Xxxxx | Già presidente e CEO di XXX X.X. | 0000 | 0000 | ‘x-Xxxxxxxxxx (Xxxxx Xxxxx) 10/04/1950 |
Xxxxxxx Xxxx | Presidente dell’Executive Board di Xxxxxxxx X.X. | 0000 | 0000 | Xxxxxxx (Xxxxxx) 20/07/1947 |
Xxxx-Xxx Xxxxxx | Già presidente di Xxxxx X.X. | 0000 | 0000 | Xxxxxx 20/06/1942 |
Xxx Xxxxx Xxxxxx Xxxxx | Chief Executive Officer (Amministratore Delegato) di Open Bank (la banca virtuale del gruppo Xxxxxxxxx) | 0000 | 0000 | Xxxxxx 05/08/1950 |
Xxxx Xxxxxxxxx- Inciarte | Executive Board Member di Grupo Xxxxxxxxx | 0000 | 0000 | Xxxxxx 27/06/1952 |
Xxxxxxx Xxxxxxxx | Consulente al Ministero delle Finanze | 2007 | 2012 | Olanda 07/05/1951 |
Xxxxxx X. XxXxxx | Group General Counsel e Group Secretary di RBS Group plc | 2009 | 2013 | Regno Unito 04/12/1949 |
Il paragrafo 2.6.3 è da intendersi modificato come segue.
2.6.3 Principali dirigenti
Alla data del 15 giugno 2009, i principali dirigenti (i quali sono anche i membri del Managing Board) dell’Emittente sono:
Nome e Cognome | Anno di nomina | Principali mansioni 2009 |
Xxxxxx Xxxx | 2008 | Presidente e responsabile di Human Resources, Communications and Audit |
Xxx Xxxxxxxx | 2009 | Vice-presidente e responsabile di Transition Management |
Xxxxx Xxxx | 2009 | Chief Financial Officer, Chief Risk Officer responsabile di Risk, Finance, Legal and Compliance |
Xxxxxx Xxxxxxxxx | 2007 | Responsabile di shared assets inclusi in Central Items |
Xxxxxxx xx Xxxx | 2008 | Responsabile di Global Transaction Services e dei mercati Asia e Europa |
Xxxx Xxxx | 2008 | Responsabile di Business Unit America |
Xxxxxx Xxxxxxx | 2008 | Responsabile delle attività di mercato globale |
Xxxxx xxx Xxxx | 2009 | Responsabile di Integration and Services |
Xxxxx Xxxxxxxxx | 2009 | Responsabile di Business Unit Olanda, Business Unit Private Clients e International Diamond & Jewelry Group |
Il paragrafo 2.7 è da intendersi aggiornato con i dati riprodotti nelle sottostanti tabelle, riferiti ai periodi ivi indicati, consolidati e relativi al Gruppo ABN AMRO Holding N.V., aggiornati alla luce del bilancio del Gruppo chiuso il 31.12.2008 e redatti secondo i principi contabili internazionali (IAS/IFRS).
DATI DI CONTO ECONOMICO CONSOLIDATO (in milioni di euro) | 31 dicembre 2008 | 31 dicembre 2007 |
Margine di interesse (Net interest income) | 5.783 | 4.595 |
Commissioni nette (Net fee and commission income) | 2.629 | 3.852 |
Risultato dell’attività di negoziazione (Net Trading Income) (1) | (9.324) | 1.119 |
Risultati delle operazioni finanziarie (Results from financial transactions) (2) | (1.684) | 1.134 |
Reddito operativo (Operating income) | (458) | 15.998 |
Spese operative (Operating expenses) | 11.629 | 14.785 |
Utile/(perdita) operativo/a prima delle imposte (Operating profit/(loss) before tax) | (15.474) | 496 |
Utile d’esercizio (Profit for the year) (3) | 3.595 | 9.975 |
(1) Come illustrato alla Sezione 5 sub Nota 5 dell'Annual Report della Holding per l'esercizio chiuso al 31 dicembre 2008 incluso mediante riferimento nel Documento di Registrazione (pagina 132), il Net Trading Income (Risultato dell’attività di negoziazione) è così costituito:
2008 (in milioni di euro) | 2007 (in milioni di euro) |
Strumenti di interesse e crediti di negoziazione (Interest instruments and credit trading) | (9.276) | (1.531) |
Negoziazioni su tassi di cambio (Foreign exchange trading) | 915 | 1.152 |
Negoziazioni su azionario e merci (Equity and commodity trading) | (1.017) | 1.438 |
Altro (Other) | 54 | 60 |
Totale (Total) | (9.324) | 1.119 |
Per maggiori informazioni in merito al Net Trading Income (Risultato dell’attività di negoziazione) si rinvia alla sopra menzionata Nota 5.
(2) I risultati delle operazioni finanziarie sono scesi principalmente a seguito dei più bassi risultati inerenti il portafoglio Private Equity e dei più bassi risultati inerenti la partecipazione in Unicredit. Per maggiori informazioni in merito ai risultati delle operazioni finanziarie si rinvia alla Sezione 5 sub Nota 6 dell'Annual Report della Holding (pagina 132) per l'esercizio chiuso al 31 dicembre 2008 incluso mediante riferimento nel Documento di Registrazione.
(3) Nel 2008, il Gruppo ha registrato un utile dopo le imposte di Euro 3,6 miliardi che comprende una perdita dopo le imposte di Euro 12,9 miliardi derivante dall’attività ordinaria compensata con un utile dopo le imposte di Euro 16,5 miliardi derivante da operazioni di dismissione di attività. Il risultato dell’attività ordinaria ha subito le difficili condizioni di mercato e di negoziazione. Al riguardo, si veda anche quanto illustrato al Capito 4, Paragrafo 4.1.5.
DATI DI STATO PATRIMONIALE CONSOLIDATO (in milioni di euro) | 31/12/2008 | 31/12/2007 | ||||
Crediti verso banche (Loans and receivables - banks) | 75.566 | 175.696 | ||||
Crediti verso la clientela (Loans and receivables - customers) (1) | 270.507 | 398.331 | ||||
Debiti verso banche (Due to banks) | 94.620 | 239.334 | ||||
Debiti verso customers) | la | clientela | (Due | to | 209.004 | 330.352 |
Patrimonio Netto (Total equity) | 17.123 | 30.709 | ||||
Capitale sociale (Share Capital) | 1.852 | 1.085 |
Indicatori (ratios) | 31/12/2008 | 31/12/2007 | ||||
Total | Capital | Ratio | del | Gruppo | 14,43% | 14,61% |
(rapporto tra il Patrimonio di Vigilanza e le attività di rischio ponderate) | ||
Tier 1 Capital Ratio del Gruppo (rapporto tra Patrimonio di Base e le attività di rischio ponderate) | 10,88% | 12,42% |
Core Tier 1 Ratio del Gruppo (rapporto tra il “Tier 1 Capital” al netto delle azioni privilegiate e di altre passività subordinate qualificate e le attività di rischio ponderate) | 10,10% | 10,59% |
(1) Alla fine del 2008, il Tier 1 Capital Ratio e il Total Capital Ratio sono maggiori dei ratios minimi, fissati dalla Banca Centrale Olandese durante il periodo di separazione, rispettivamente, a 9% per il Tier 1 capital ratio e a 12,5% per il total capital ratio
2008 | 2007 | |
Patrimonio di vigilanza (Total capital base) | 25.405 | 33.938 |
Patrimonio di base (“Tier 1 capital”) | 19.152 | 28.850 |
Core Tier 1 capital (“Tier 1 Capital” al netto delle azioni privilegiate e di altre passività subordinate qualificate) | 17.778 | 24.597 |
I valori del:
• rapporto tra sofferenze lorde ed impieghi,
• rapporto tra sofferenze nette ed impieghi,
• rapporto tra partite anomale ed impieghi,
non sono ricavabili dalla contabilità disponibile dell’Emittente e non trovano una esatta corrispondenza nei bilanci del Gruppo, non essendo quindi disponibili in tale veste. Si riproducono altri analoghi valori significativi ricavabili dal bilancio del Gruppo al 31 dicembre 2008; per maggior chiarezza, in parentesi è indicata la corrispondente voce in inglese riportata nel bilancio.
Totale degli impieghi di dubbio recupero (Total doubtful loans) (in milioni di Euro) (IFRS)*: | 7.306 |
Totale delle sofferenze (Total non performing loans) (in milioni di Euro) (IFRS)**: | 5.863 |
Rapporto tra sofferenze e impieghi nel settore privato (lordo) (Non- performing loans to private sector loans) (gross) (IFRS): | 2,37% |
Rapporto tra accantonamenti per perdite relative ad impieghi ed impieghi nel settore privato (Provision for loan losses to private sector loans) (IFRS): | 1,35% |
* Total doubtful loans si intendono essere impieghi di dubbio recupero (in relazione a questi impieghi possono essere ancora calcolati interessi che vengono imputati a ricavi da interesse).
** Non performing loans si intendono essere impieghi di dubbio recupero in relazione ai quali consta una evidenza oggettiva che non tutto l’importo oggetto dell’impiego, quale stabilito contrattualmente, sarà recuperato e a fronte dei quali sia stato effettuato un accantonamento (provision).
In coda al medesimo paragrafo, la rubrica Cambiamenti significativi è riscritta come segue.
Cambiamenti significativi – Salvo quanto indicato nel Capitolo 4, Paragrafo 4.1.5 e nel Capitolo 11 del Documento di Registrazione, come modificati ed integrati dai Supplementi al Documento di Registrazione, non vi sono particolari fatti recenti relativi all'Emittente che possano avere un impatto rilevante per la valutazione della solvibilità della stessa, verificatisi a partire dal 31.12.2008.
Si segnala che, salvo quanto indicato nel Documento di Registrazione (Capitolo 7, Paragrafo 7.2 e nel Capitolo 4, Paragrafo 4.1.5, come modificati ed integrati dai Supplementi al Documento di Registrazione), in relazione al processo di integrazione delle banche facenti parte del Consorzio e del Gruppo ABN AMRO, tuttora in evoluzione, gli ulteriori eventi recenti che hanno coinvolto i membri del Consorzio non hanno impattato direttamente sull'Emittente, che ad oggi continua ad operare come soggetto autonomo.
Salvo quanto indicato nel Capitolo 7 del Documento di Registrazione, come modificato ed integrato dai Supplementi al Documento di Registrazione, non si sono verificate incertezze, richieste, impegni o fatti noti che potrebbero ragionevolmente avere ripercussioni significative sulle prospettive dell'Emittente per l'esercizio in corso.
Salvo quanto indicato nel Capitolo 4, Paragrafo 4.1.5 del Documento di Registrazione, come modificato ed integrato dai Supplementi al Documento di Registrazione, l’Emittente attesta che non si sono verificati sostanziali cambiamenti negativi nella propria situazione finanziaria o commerciale a partire dal 31.12.2008.
Non si sono verificati cambiamenti significativi della situazione finanziaria o commerciale dell'Emittente a partire dal 31.12.2008.
Gli investitori sono invitati a consultare l’Annual Report di ABN AMRO Holding N.V., per il 2008, a disposizione del pubblico secondo le modalità indicate al Capitolo 14 del Documento di Registrazione, come modificato ed integrato dai Supplementi al Documento di Registrazione, ivi incluso mediante riferimento.
Il paragrafo 2.8 è da intendersi aggiornato come segue, con riferimento ai periodi ivi indicati; i dati sono consolidati e relativi al Gruppo ABN AMRO Holding N.V. e sono aggiornati alla luce del bilancio del Gruppo chiuso il 31.12.2008 e redatti secondo i principi contabili internazionali (IAS/IFRS).
2.8 Risultato operativo
Alla luce della pubblicazione del bilancio del Gruppo ABN AMRO Holding N.V. chiuso il 31.12.2008, rispetto al 31.12.2007, è stata registrata una riduzione del reddito operativo (Operating income), il quale, al 31.12.2008, è risultato pari a -458 milioni di Euro, rispetto ai 15.998 milioni di Euro inerenti al 31.12.2007.
Al 31.12.2008, rispetto al medesimo periodo del 2007, si è registrata una riduzione delle spese operative (Operating expenses), le quali sono passate da 14.785 milioni di Euro, inerenti a tutto il 31.12.2007, a 11.629 milioni di Euro, inerenti a tutto 31.12.2008.
Al 31.12.2008, si è registrata una riduzione dell’utile operativo prima delle imposte (Operating profit/(loss) before tax), il quale è risultato pari a -15.474 milioni di Euro, rispetto ai 496milioni di Euro inerenti al 31.12.2007.
Infine, si osserva che al 31.12.2008 l’utile d’esercizio (Profit for the year) è sceso a 3.595 milioni di Euro, rispetto ai 9.975 milioni di Euro inerenti al 31.12.2007.
Il paragrafo 2.9 è da intendersi integrato con la seguente frase:
Si segnala che, con comunicato stampa del 30 ottobre 2007, ABN AMRO ha annunciato l'allineamento del proprio calendario finanziario a quello di RBS. Quale conseguenza di tale allineamento, il calendario finanziario di ABN AMRO prevede ad agosto 2009 la pubblicazione della relazione semestrale del Gruppo al 30 giugno 2009.
Il paragrafo 2.10 è da intendersi sostituito dal seguente.
2.10 Cambiamenti negativi sostanziali nelle prospettive dell'Emittente
[omissis…]
Salvo quanto indicato nel Capitolo 4, Paragrafo 4.1.5 del Documento di Registrazione, come modificato ed integrato dai Supplementi al Documento di Registrazione, l’Emittente attesta che non si sono verificati sostanziali cambiamenti negativi nella propria situazione finanziaria o commerciale a partire dal 31.12.2008.
Gli investitori sono invitati a consultare l’Annual Report di ABN AMRO Holding N.V. per il 2008, a disposizione del pubblico secondo le modalità indicate al Capitolo 14 del Documento di Registrazione, come modificato ed integrato dai Supplementi al Documento di Registrazione, ivi incluso mediante riferimento.
Il paragrafo 2.11 è da intendersi così sostituito.
2.11 Qualsiasi evento recente verificatosi nella vita dell'Emittente sostanzialmente rilevante per la valutazione della sua solvibilità
In data 17 ottobre 2007, la maggioranza delle azioni della Holding sono state acquistate da un consorzio di banche costituito da The Royal Bank of Scotland Group plc (RBS), Fortis N.V., Fortis SA/NV (Fortis) e Banco Santander S.A. (Santander e, congiuntamente a RBS e Fortis, il Consorzio).
Tale acquisizione è intervenuta quale risultanza di un processo ai sensi del quale gli azionisti della Holding potevano scegliere tra due possibili offerte di acquisto provenienti rispettivamente da Barclays PLC e dal Consorzio.
Relativamente a tale acquisizione, il Consorzio ha agito tramite RFS Holdings BV (RFS), una società le cui azioni sono detenute da RBS, Fortis e Santander, e che è controllata da RBS, società costituita nel Regno Unito con sede legale in 00 Xx. Xxxxxx Xxxxxx, Xxxxxxxxx, Xxxxxx. RFS ha acquisito in tale data l'85,6% del capitale sociale della Holding.
Il Consorzio ha pagato per ciascuna azione ordinaria della Holding una somma pari a Euro 37,78 e, per quanto concerne ciascuna American Depositary Receipt (ADR), una somma pari a Euro 35,60 più 0,296 nuove azioni di RBS e Euro 0,59 in contanti per Depositary Receipt (Ricevute di Deposito) di Financing Preference Shares (Azioni di Finanziamento Privilegiate).
Successivamente, in data 22 novembre 2007, RFS ha intrapreso, ai sensi dell'articolo 2:92a del Codice Civile dei Paesi Bassi, una procedura di squeeze out (offerta residuale) nei confronti degli azionisti di minoranza delle rimanenti azioni ordinarie, azioni privilegiate e delle azioni di finanziamento privilegiate.
Quale conseguenza di tale squeeze out, tramite successive acquisizioni di partecipazioni, al 31 dicembre 2007 RFS ha incrementato la propria partecipazione nella Holding fino al 99,3% e al 22 settembre 2008, termine di tale squeeze out, RFS è diventata l’unico azionista della Holding.
A partire dal 31 dicembre 2007, RBS, in qualità di società controllante RFS, è pertanto la società capogruppo della Holding.
In data 25 marzo 2008, la Holding ha fatto richiesta per intraprendere la procedura di delisting (esclusione su richiesta dalle negoziazioni) delle proprie azioni ordinarie e privilegiate da Euronext Amsterdam, mercato NYSE Euronext (Euronext Amsterdam), il mercato regolamentato gestito da Euronext Amesterdam N.V. e per intraprendere la procedura di delisting delle American Depositary Shares (ADSs), ciascuna rappresentativa di una azione ordinaria, dal New York Stock Exchange. Il delisting delle azioni ordinarie da Euronext Amsterdam e delle ADSs da New York Stock Exchange è divenuto effettivo a far data dal 25 aprile 2008. Per quanto concerne il processo di delisting delle azioni privilegiate da Euronext Amsterdam, lo stesso diverrà effettivo a seguito del termine della procedura di squeeze out.
Nel dicembre 2007, il Consorzio ha predisposto un piano guida per porre in essere sinergie finalizzate a frazionare e trasferire le attività di ABN AMRO tra le banche facenti parte del Consorzio. Le attività che verranno acquisite da ciascuna banca facente parte del Consorzio, proporzionalmente alla propria partecipazione in RFS, vengono così suddivise:
• RBS: Unità Business Nord America, Unità Business Global Clients (esclusa l'America Latina), il mercato istituzionale olandese e latino americano (escluso il Brasile), Unità Business Asia (fatta eccezione per Saudi Hollandi Bank) e l'Unità Business Europa (fatta eccezione per Antonveneta).
• Fortis: Unità Business Paesi Bassi (fatta eccezione per il mercato istituzionale olandese), Unità Business Private Clients (fatta eccezione per l'America Latina) e l'Unità Business Asset Management
• Santander: Unità Business America Latina (fatta eccezione per il mercato istituzionale al di fuori del Brasile), Antonveneta, Asset Management Antonveneta e Private Clients Business in America Latina. In data 8 novembre 2007, Santander ha annunciato di aver trovato un accordo con Banco Monte dei Paschi di Siena in relazione alla vendita di Antonveneta.
Inoltre, ciascuna banca facente parte del Consorzio parteciperà proporzionalmente alla propria partecipazione in RFS alla gestione congiunta delle seguenti attività che sono confluite in una nuova business unit (Central Items): funzioni centrali incluse le funzioni di sede amministrativa, gestione del portafoglio di private equity, investimento del Gruppo in Saudi Hollandi Bank, portafoglio di investimento ed emissioni obbligazionarie. Durante il periodo di riorganizzazione, le banche facenti parte del Consorzio manterranno un interesse economico comune in tutte le funzioni centrali (incluse le funzioni di sede amministrativa) che forniscono supporto all'attività di ABN AMRO. Le attività non principali del Gruppo verranno in futuro cedute massimizzandone il valore.
Il piano di transizione è stato predisposto sulla base di continue consultazioni con i rappresentanti dei dipendenti e con le competenti autorità regolamentari. Il piano di frazionamento e trasferimento delle attività di ABN AMRO è stato sottoposto alla Dutch Central Bank, che ha approvato il piano in data 10 marzo 2008, ed al Central Works Council, che ha ritenuto lo stesso neutro.
Nell’aprile 2008, la maggior parte dei portafogli del Group Asset and Liability Management è stata economicamente allocata individualmente ai Membri del Consorzio. Da tale momento, le attività e le passività e i relativi risultati per quanto attiene al portafoglio allocato a ciascun Membro del Consorzio si trovano riflessi nelle corrispondenti business units. Nel corso del 2008 il trasferimento del business a Santander è stato sostanzialmente completato. Le rimanenti attività detenute in comproprietà dal Consorzio sono state incluse nella sopra menzionata business unit Central Items. Al riguardo, si rinvia anche a quanto illustrato al Paragrafo 5.1.1. del Documento di Registrazione.
Come parte del processo di separazione, i Membri del Consorzio hanno raggiunto un accordo sulla allocazione economica degli strumenti di debito di ABN AMRO nell’ambito del business acquisito dai singoli Membri del Consorzio. Tutti gli strumenti allocati a Santander sono stati trasferiti come parte del trasferimento di business effettuato nel 2008. Una lista della allocazione dei titoli di debito rimanenti nell’ambito del business acquisito da RBS e lo Stato olandese può essere reperita alle pagine da 10 a 13 del Registration Document della Holding e dell’Emittente datato 30 giugno 2009, come di volta in volta supplementato, e disponibile sul sito dell’Emittente xxx.xxxxxxx.xxxxxxx.xx.
In data 3 ottobre 2008, la Holding ha annunciato, congiuntamente al Ministero delle Finanze olandese (il Ministero), l'acquisto in pari data da parte del Ministero delle azioni di Fortis Bank Nederland (Holding) NV (Fortis Holding), Fortis Insurances Netherlands NV e Fortis Corporate Insurance NV detenute da Fortis SA/NV e Fortis NV. Conseguentemente, lo Stato olandese ha acquisito anche le azioni della Holding detenute da Fortis. Pertanto, Fortis Holding e la partecipazione di Fortis nella Holding sono state separate dall'attività bancaria di Fortis in Belgio ed in Lussemburgo, mentre Fortis Insurance Netherlands NV e Fortis Corporate Insurance NV sono state separate dalle attività assicurative di Fortis in Belgio e Lussemburgo. Le attività bancarie ed assicurative di Fortis in Olanda e la partecipazione di Fortis nel gruppo bancario ABN AMRO (il Gruppo ABN AMRO) sono attualmente nelle mani dello Stato olandese.
In data 21 ottobre 2008, il Ministero ha emanato un regolamento concernente lo schema di una garanzia finanziaria prestabile dallo Stato olandese nei confronti delle banche costituite in tale paese (Rules of the 2008 Credit Guarantee Scheme of the State of the Netherlands) (il Regolamento). Tale Regolamento deve essere inteso come una misura di protezione del settore finanziario intrapresa dal Governo olandese, in linea con le azioni poste in essere da altri Stati facenti parte dell'Unione Europea e con le indicazioni provenienti dal Sistema Europeo delle Banche Centrali.
Ai sensi del Regolamento, lo Stato olandese (Staat der Nederlanden) (il Garante), a seguito della presentazione di una apposita comunicazione e dietro il pagamento di commissioni a carico della relativa banca richiedente, presterà garanzie finanziarie (ciascuna una Garanzia) in relazione al pagamento degli importi dovuti a titoli di capitale e di interessi (diversi da quelli già dovuti e non pagati) in relazione a taluni strumenti di debito emessi da banche costituite ed aventi sede legale in Olanda, fino ad un ammontare massimo complessivo per l'intero sistema bancario olandese pari a
200 miliardi di Euro. Tale ammontare potrà essere modificato discrezionalmente da parte del Garante in qualsiasi momento. La banca richiedente dovrà soddisfare i requisiti di idoneità stabiliti dal Regolamento e all'interno dello stesso gruppo bancario, salvo diversa previsione da parte del Garante, solo una banca, ritenuta idonea, potrà ottenere la Garanzia. Ciascuna Garanzia sarà rilasciata a favore dei portatori degli strumenti finanziari garantiti.
Gli strumenti di debito che potranno essere oggetto di Garanzia sono i prestiti obbligazionari non garantiti e non subordinati quali certificati di deposito "plain vanilla", commercial paper e medium term note emessi il, o successivamente al, 23 ottobre 2008, aventi durata non inferiore a tre mesi e non superiore a tre anni. Inoltre, i proventi derivanti dall'emissione di tali strumenti di debito dovranno essere destinati al rifinanziamento di ogni strumento di debito ovvero ulteriore diversa tipologia di indebitamento della banca avente scadenza il, o successivamente al, 23 ottobre 2008. La destinazione dei proventi dovrà essere chiaramente indicata nella documentazione relativa all'emissione dello strumento di debito. Non potranno essere oggetto di tale garanzia le azioni e gli ulteriori strumenti finanziari partecipativi, nonché gli strumenti di debito: a) espressi in una valuta diversa dall'Euro, dalla Sterlina o dal Dollaro americano; b) il cui ammontare in linea capitale è maggiore dell'ammontare del capitale specificato nella relativa Garanzia; c) la cui durata è più lunga della durata specificata nella relativa Garanzia; d) che hanno un tasso di interesse più alto di quello specificato nella relativa Garanzia (nel caso di uno strumento a tasso fisso) o un tasso di riferimento diverso da, o uno spread maggiore di, quello specificato nella Garanzia (nel caso di uno strumento a tasso variabile); ovvero e) che differiscono in qualsiasi altro aspetto rispetto allo strumento di debito specificato nel certificato attestante la Garanzia. Inoltre, uno strumento di debito cesserà di essere
garantito: a) se è emesso dopo il trentesimo giorno di calendario successivo alla data di rilascio della Garanzia; ovvero b) se i relativi termini o condizioni sono oggetto di modifica senza il previo consenso del garante. Qualora uno strumento di debito non rientri nelle specifiche tipologie di strumenti per i quali può essere prestata la Garanzia ma, tuttavia, soddisfi taluni criteri di idoneità previsti nel Regolamento, il Garante potrà comunque valutare, a sua discrezione, l'opportunità del rilascio della Garanzia in relazione a tale strumento.
Per escutere la Garanzia, l'investitore dovrà inviare al Garante un apposito modulo contenente la richiesta di pagamento, senza sopportare alcun costo o spesa aggiuntiva. Il Garante potrà richiedere all'investitore i documenti comprovanti la qualifica di beneficiario della Garanzia e l'indicazione dell'ammontare dei pagamenti richiesti. La richiesta di pagamento non potrà riferirsi a più di uno strumento garantito. La banca che si avvarrà della Garanzia sosterrà tutti i costi e le spese sostenute dal Garante in relazione all'escussione della Garanzia da parte dell'investitore, ai relativi pagamenti e all'esercizio dei diritti dell'investitore nei confronti della medesima banca.
Lo schema di garanzia è stato già più volte oggetto di modifica, da ultimo in data 27 novembre 2008. Lo Stato olandese potrà apportare, a sua discrezione, eventuali ulteriori modifiche o integrazioni al Regolamento, le quali avranno effetto a far data dalla messa a disposizione al pubblico mediante pubblicazione delle stesse sul sito web xxx.xxxxxxxxxx.xx, ovvero mediante diversa modalità ivi indicata.
Nel caso in cui l'Emittente decida di avvalersi della menzionata garanzia, con riferimento a qualunque strumento di debito emesso successivamente a tale data, fornirà ogni aggiornamento ed informazione utile in merito sul proprio sito web xxx.xxxxxxx.xxx, nonché sul sito web xxx.xxxxxxx.xxxxxxx.xx, ove tali informazioni siano rese disponibili in lingua italiana.
Il 21 novembre 2008, il Ministero ha presentato il programma di integrazione delle società che sono state acquisite dallo Stato olandese, tra le quali Fortis Holding e le attività dell' Emittente attualmente di proprietà di Fortis. Sulla base di tale programma, l'Emittente e Fortis Holding si fonderanno in un'unica banca. ABN AMRO sarà il nuovo nome commerciale della banca.
Il 28 novembre 2008, RBS, membro del Consorzio, ha comunicato il risultato del "Placing and Open Offer" annunciato il 4 novembre 2008 e finalizzato all'aumento del capitale a seguito di una riduzione dello stesso nell'attuale situazione di crisi dei mercati (l'"Open Offer"). Alla scadenza dell'ultima data per il ricevimento di valide sottoscrizioni, sono state ricevute valide accettazioni per
55.977.458 azioni ordinarie di RBS di nuova emissione, all'incirca lo 0,24% del numero totale di tali azioni offerte agli azionisti ai sensi dell'Open Offer. Ai sensi della parte III del relativo prospetto informativo del 4 novembre 2008, dopo la chiusura, il Ministero britannico dell'Economia e delle Finanze (HM Treasury), ritirerà le rimanenti 00.000.000.000 azioni ordinarie di RBS di nuova emissione per le quali non sono state ricevute valide accettazioni. Pertanto, il Ministero britannico dell'Economia e delle Finanze ritirerà all'incirca il 58% del numero allargato delle azioni emesse.
Il 15 dicembre 2008 RBS ha comunicato che il gruppo RBS (il Gruppo RBS) ha un'esposizione nei confronti della Xxxxxxx X Xxxxxx Investment Securities LLC mediante attività di trading e finanziamenti garantiti nei confronti di fondi di hegde funds. Qualora, a seguito dell'accertamento della pretesa frode di Xxxxxx, il valore delle attività di tali hedge funds dovesse essere azzerato, la potenziale perdita di RBS potrebbe ammontare a circa 400 milioni di sterline.
Con riferimento all'esposizione di ABN AMRO Bank N.V in Xxxxxxx X Xxxxxx Investment Securities LLC, si rappresenta che (alla data di approvazione del presente Supplemento), le perdite potenziali non sono ritenute tali da pregiudicare la posizione di adeguatezza patrimoniale di ABN AMRO Bank N.V.
Con comunicato stampa datato 19 dicembre 2008, l'agenzia di rating Standard & Poor's ha comunicato di aver ridotto i giudizi di rating o rivisto in negativo gli outlook di 12 banche
britanniche e statunitensi, inclusa RBS, in conseguenza del peggioramento della propria valutazione circa la complessiva solidità del settore bancario nel Regno Unito e negli Stati Uniti d'America. A seguito della suddetta riduzione del rating di RBS, Standard & Poor's, in considerazione del previsto assorbimento dell'Emittente e delle sue obbligazioni in RBS entro la fine del 2009, ha ridotto i giudizi di rating dell'Emittente a A+ (lungo termine) e A-1 (breve termine).
In data 19 gennaio 2009, RBS ha annunciato un aggiornamento sull’operatività corrente (Trading Update) del Gruppo RBS, in anticipo rispetto alla diffusione dei risultati preliminari prevista per il
26 febbraio 2009, insieme ad una proposta di ristrutturazione del capitale. RBS ha inoltre preannunciato, in base a stime e dati che non sono oggetto di revisione, la chiusura dell’esercizio finanziario 2008 in perdita. Per ulteriori informazioni in merito a quanto sopra, si veda il sito web di RBS xxx.xxx.xxx.
In data 27 marzo 2009, ABN AMRO ha annunciato che l’esercizio finanziario 2008 si è chiuso con un utile dopo le imposte di 3,6 miliardi di Euro che comprende una perdita dopo le imposte di 12,9 miliardi di Euro derivante dall’attività ordinaria dell’Emittente compensata con un utile dopo le imposte di 16,5 miliardi di Euro derivante da operazioni di dismissione di attività. Per ulteriori informazioni in merito, si veda il relativo comunicato stampa 27 marzo 2009 e gli eventuali ulteriori comunicati stampa di volta in volta pubblicati sul sito web dell’Emittente xxx.xxxxxxx.xxx.
In data 25 maggio 2009, ABN AMRO ha annunciato che il primo trimestre 2009 si è chiuso con una perdita dopo le imposte di 886 milioni di Euro che comprende una perdita dopo le imposte di 889 milioni di Euro derivante dall’attività ordinaria dell’Emittente compensata da un utile dopo le imposte di 3 milioni di Euro derivante da operazioni di dismissione di attività. La perdita complessiva registrata dal Gruppo dopo le imposte comprende (i) una perdita dopo le imposte di 928 milioni di Euro attribuibile alle attività acquisite da RBS, (ii) un utile dopo le imposte di 87 milioni di Euro attribuibile alle attività acquisite dallo Stato olandese, (iii) una perdita dopo le imposte di 48 milioni di Euro attribuibile alle attività del Central Items e (iv) un utile dopo le imposte di 3 milioni di Euro attribuibile alle rimanenti attività acquisite da Banco Santander S.A. (Santander) classificate come dimesse. Per ulteriori informazioni in merito, si veda il relativo comunicato stampa 25 maggio 2009 e gli eventuali ulteriori comunicati stampa di volta in volta pubblicati sul sito web dell’Emittente xxx.xxxxxxx.xxx.
In data 2 luglio 2009, tramite un comunicato stampa, la Holding ha divulgato alcune informazioni in ordine alla capitalizzazione di ABN AMRO, nonché alla separazione legale del business di ABN AMRO acquisito dallo Stato olandese ed alla condivisione degli impegni tra i Membri del Consorzio che controlla ABN AMRO. Il contenuto del suddetto comunicato stampa viene qui di seguito sintetizzato.
Interventi sul capitale dello Stato Olandese
Il 26 giugno 2009, il Ministro delle Finanze olandese ha richiesto l’approvazione al Parlamento in merito ad alcuni interventi di capitalizzazione relativi al business di ABN AMRO acquisito dallo Stato olandese. Le azioni che è intenzione intraprendere possono essere riassunte come segue.
1) Lo Stato olandese rileverebbe il rischio dell’Emittente in relazione a portafogli di finanziamenti ipotecari di alta qualità, in modo di ridurre di circa 19 miliardi di Euro la posizione in beni di tipo “risk-weighted” e migliorare di circa 170 punti base il coefficiente patrimoniale di tipo “Tier 1”, rispetto al 31 marzo 2009.
2) Lo Stato olandese sottoscriverebbe una Mandatory Convertible Note (“MCN”) per 800 miliardi di Euro, emessadall’Emittente, vale a dire uno strumento convertibile con un coupon del 10% che sarà automaticamente convertito in capitale azionario della nuova banca che verrà creata in esecuzione della separazione legale del business di ABN AMRO acquisito dallo Stato olandese. La MCN verrebbe considerata capitale di tipo “Tier 1” e migliorerebbe di circa 50 punti base, rispetto al 31 marzo 2009, sia il coefficiente patrimoniale di tipo “Tier 1”, sia il coefficiente patrimoniale complessivo.
Gli interventi descritti ai precedenti punti 1) e 2), che sono soggetti all’approvazione dell’autorità di vigilanza, del Parlamento olandese e della Commissione Europea, migliorerebbero, rispetto al 31 marzo 2009, di circa 220 punti base il coefficiente patrimoniale di tipo “Tier 1” e di circa 275 punti base il coefficiente patrimoniale complessivo.
A seguito della vendita di una parte delle attività della controllata dell’Emittente, Hollandse Bank Unie e della vendita di alcuni uffici regionali, potrebbero essere necessari ulteriori interventi sul capitale dell’Emittente, al fine di adeguarsi a requisiti dettati dalla UE.
La separazione legale del business del Gruppo ABN acquisito dallo Stato olandese
ABN AMRO sarà soggetto alla vigilanza della Banca Centrale Olandese, su base consolidata, sino alla separazione legale del business di ABN AMRO acquisito dallo Stato olandese. Entro la fine del 2009, il business di ABN AMRO acquisito dallo Stato olandese verrà conferito in una banca di nuova creazione, con separata licenza bancaria, che sarà denominata “ABN AMRO Bank N.V.”, e l’attuale ABN AMRO Bank N.V. (i.e. l’Emittente) cambierà la propria denominazione in “The Royal Bank of Scotland N.V.” (RBS N.V.). Entrambe le banche che risulteranno dalla separazione saranno soggette alla vigilanza della Banca Centrale Olandese.
I beni condivisi dal Consorzio (RFS Holdings B.V.)
I Membri partecipano, in proporzione alle rispettive quote nel Consorzio (RFS Holdings B.V.) che controlla ABN AMRO, agli impegni di funding relativi ai beni non allocati specificamente a singoli Membri di tale Consorzio, vale a dire ai beni allocati alla voce “Unità Central Items” menzionata al paragrafo 5.1.1 del Documento di Registrazione. Tali beni includono le funzioni di Direzione Centrale, il portafoglio di private equity residuo, gli investimenti di ABN AMRO nella Saudi Hollandi Bank, il portafoglio di investimenti centrale e le emissioni di debito che residuano.
Quasi tutte le attività e passività di ABN AMRO sono state vendute o allocate a singoli Membri del Consorzio. Al riguardo, si rinvia a quanto illustrato al paragrafo 5.1.1 del Documento di Registrazione.
Si segnala che, salvo quanto indicato nel Paragrafo 4.1.5 e nel Capitolo 7 del Documento di Registrazione, non vi sono ulteriori eventi recenti - inerenti l’acquisizione della Holding da parte del Consorzio ed il conseguente processo di separazione - verificatisi nella vita dell'Emittente sostanzialmente rilevanti per la valutazione della sua solvibilità.
Il paragrafo 2.12 è da intendersi così modificato.
2.12 Principali azionisti dell’Emittente
L'Emittente è interamente posseduta dalla Holding.
In data 17 ottobre 2007, la Holding è stata acquistata da un consorzio di banche, tra cui The Royal Bank of Scotland Group plc del gruppo Scotland, Banco Santander S.A. e Fortis N.V., Fortis SA/NV. Alla fine dell'anno 2007, il consorzio possedeva il 99,04% di tutte le azioni ordinarie, ovvero il 99,34% dell'intero capitale sociale emesso.
Come descritto nello statuto sociale, modificato in data 24 novembre 2008, il capitale azionario della Holding ammonta ad Euro 4.704.000.224, consistente in 8 miliardi, 400 milioni e 400 (8.400.000.400) azioni ordinarie, del valore nominale di Euro 0,56 cadauna1. In data 24 novembre 2008, il capitale azionario emesso della Holding consiste in 3 miliardi, 306 milioni, 843 mila e 332 (3.306.843.332) azioni ordinarie, del valore nominale di Euro 0,56 cadauna.
Come già illustrato al Capitolo 4, Paragrafo 4.1.5, e al Capitolo 10, Paragrafo 10.1, in data 17 ottobre 2007, la maggioranza delle azioni di ABN AMRO Holding N.V. (la Holding) è stata acquisita da un consorzio di banche costituito da The Royal Bank of Scotland Group plc (RBS), Fortis N.V., Fortis SA/NV (Fortis) e Banco Santander S.A. (Santander e, congiuntamente a RBS e Fortis, il Consorzio). Relativamente a tale acquisizione, il Consorzio ha agito tramite RFS Xxxxxxx Holding BV (RFS), una società le cui azioni sono detenute da RBS, Fortis e Santander.
In pari data, RFS ha acquisito l'85,6% del capitale sociale della Holding. Successivamente, in data 22 novembre 2007, RFS ha intrapreso, ai sensi dell'articolo 2:92a del Codice Civile dei Paesi Bassi, una procedura di squeeze out (offerta residuale) nei confronti degli azionisti di minoranza delle rimanenti azioni ordinarie, azioni privilegiate e delle azioni di finanziamento privilegiate. Quale conseguenza di tale procedura, tramite successive acquisizioni di partecipazioni, al 31 dicembre 2007, RFS ha incrementato la propria partecipazione nella Holding fino al 99,34% e al 22 settembre 2008, termine di tale squeeze out, RFS è diventata l’unico azionista della Holding. A partire dal 31 dicembre 2007, RBS, in qualità di società controllante RFS, è pertanto la società capogruppo della Holding e l'intero Gruppo ABN AMRO è consolidato nel Gruppo RBS.
Alla data di approvazione del Documento di Registrazione, RBS possiede il 38,2780% di RFS, la quale a sua volta possiede il 100% della Holding. La Holding è la società madre dell'Emittente e la società capogruppo del Gruppo. Il rimanente capitale di RFS è detenuto dallo Stato olandese (che ha acquisito la partecipazione di Xxxxxx in RFS) (33,8103%) e Santander (27,9117%).
Il Consorzio non ha una durata prestabilita e, ad oggi, lo stesso potrà terminare soltanto con il consenso scritto di tutte le banche facenti parte del Consorzio ovvero qualora una sola di esse acquisisca l'intera partecipazione azionaria di RFS. Per ulteriori dettagli in merito al Consorzio ed, in particolare, alla suddivisione ed al trasferimento delle attività del Gruppo ABN AMRO alle banche facenti parte del Consorzio medesimo, si rinvia a quanto già descritto nel Documento di Registrazione, al Capitolo 4, Paragrafo 4.1.5.
1 Sino al 24 novembre 2008 (escluso) il capitale azionario della Holding era composto come segue:
(i) 4 miliardi e 400 azioni ordinarie, del valore nominale di Euro 0,56 cadauna;
(ii) 100 milioni di azioni privilegiate convertibili in azioni ordinarie, o azioni privilegiate convertibili, del valore nominale di Euro 2,24 cadauna;
(iii) 4 miliardi di azioni di finanziamento privilegiate convertibili in azioni ordinarie, o azioni privilegiate, del valore nominale di Euro 0,56 cadauna.
A partire dal 24 novembre 2008 (incluso):
(a) le azioni di finanziamento privilegiate (del valore nominale di Euro 0,56 cadauna) sono state convertite in azioni ordinarie come segue: ciascuna azione di finanziamento privilegiata è stata convertita in una azione ordinaria;
(b) le azioni privilegiate (del valore nominale di Euro 2,24 cadauna) sono state convertite in azioni ordinarie come segue: ciascuna azione privilegiata è stata convertita in quattro azioni ordinarie.
Inoltre, RBS ha il potere di nominare 2 dei 4 membri del Managing Board di RFS, incluso il presidente, il cui voto è dirimente, nonché di indirizzare le politiche finanziarie ed operative di RFS, sebbene, in relazione ad alcune rilevanti materie, quali la modifica di diritti connessi alle azioni, sia richiesta l'approvazione degli amministratori di ciascuna delle tre banche costituenti il Consorzio.
RBS ha posizionato propri dipendenti nel Managing Board della Holding e dell'Emittente, tra i quali il CEO, il CFO ed il membro del consiglio d'amministrazione responsabile per le Business Units Global Markets e Global Clients.
RBS, d'accordo con Fortis e Santander, e dopo aver consultato la banca centrale olandese (De Nederlandsche Bank), ha assunto il ruolo di banca leader (Lead Responsible Party) nel processo di ristrutturazione e transizione del Gruppo ABN AMRO, nel rispetto della vigente normativa regolamentare applicabile.
Il paragrafo 2.14 è da intendersi sostituito dal seguente.
2.14 Rating
Alla data del 15 giugno 2009, i giudizi di rating di ABN AMRO BANK N.V. sono i seguenti2:
Long term (debito lungo | Short term (debito | Outlook | |
termine) | breve termine) | ||
Moody’s | Aa2 | P-1 | Negativo |
Standard & Poor’s | A+ | A-1 | Stabile |
Fitch | AA- | F1+ | Stabile |
DBRS | AH | R-1M | Stabile |
Nelle Condizioni Definitive si darà conferma della invariata situazione del rating dell'Emittente oppure si riferirà dei cambiamenti in essa intervenuti.
Per ulteriori informazioni in relazione ai giudizi di rating dell'Emittente e ad eventuali variazioni degli stessi ovvero dei relativi outlook, e alle scale dei rating, si rinvia al sito web dell'Emittente xxx.xxxxxxx.xxxxxxx.xx.
Il paragrafo 2.15 è da intendersi aggiornato dal seguente.
2.15 Documenti accessibili al pubblico
Presso l’Archivio della Borsa Italiana S.p.A., presso la sede legale dell’Emittente, sita in Xxxxxx Xxxxxxxxxx 00, X.X. Xxx 000 0000 XX, Xxxxxxxxx, Xxxxx Xxxxx, e presso la filiale di Milano dell’Emittente in xxx Xxxxxx, 0 sarà possibile consultare la seguente documentazione:
(1) copia (in lingua inglese) dell’Annual Report 2008 e del Form 20-F 2008 di ABN AMRO Holding N.V., i quali includono:
(i) copia dei bilanci consolidati di ABN AMRO Holding N.V. al 31.12.2008;
(ii) (limitatamente al Form 20-F) copia degli schemi di stato patrimoniale e conto economico individuali di ABN AMRO BANK N.V. al 31.12.2008;
(iii) copia delle relazioni di certificazione redatte in relazione ai suddetti bilanci;
2 Si segnala che i giudizi di rating relativi ad ABN AMRO sono stati attribuiti da Moody's, Standard & Poors, Fitch e DBRS rispettivamente il 17 dicembre 2008, il 1° aprile 2009, il 17 ottobre 2008 ed il 21 maggio 2009.
(2) statuto sociale dell’Emittente e di ABN AMRO Holding N.V. (in lingua inglese), nonché atto costitutivo dell’Emittente (ovvero estratto del certificato emesso in data 24 gennaio 2006 dal registro della Chamber of Commerce and Indutries di Amsterdam);
(3) Prospetto di Base di Certificates e Documento di Registrazione con i relativi Supplementi.
La documentazione indicata sub (1) e (2), fatta eccezione per l’atto costitutivo, è, altresì, disponibile sul sito dell’Emittente xxx.xxxxxxx.xxx. La documentazione indicata sub (3) è, altresì, disponibile sul sito dell’Emittente xxx.xxxxxxx.xxxxxxx.xx.
SEZIONE V
DOCUMENTO DI REGISTRAZIONE
I due paragrafi riprodotti in questa Sezione sono da intendersi sostituiti dai seguenti.
Il Documento di Registrazione, depositato presso la CONSOB in data 3 agosto 2009, a seguito di approvazione comunicata con nota n. 9071127 del 30 luglio 2009, e i relativi Supplementi si intendono incorporati nel presente documento per riferimento.
Il Documento di Registrazione è altresì a disposizione del pubblico gratuitamente presso la filiale di Milano dell’Emittente in xxx Xxxxxx, 0 ed è altresì pubblicato nel sito internet dell'Emittente (xxx.xxxxxxx.xxxxxxx.xx).
*****
Il presente Supplemento deve essere letto congiuntamente al Prospetto di Base relativo all’offerta e quotazione di “ABN AMRO BANK N.V. Obbligazioni con opzione call”, come modificato dai precedenti Supplementi, di cui costituisce parte integrante. Il Prospetto di Base, comprensivo del presente Supplemento e dei precedenti Supplementi, saranno consegnati gratuitamente in forma stampata a chi ne faccia richiesta e sono disponibili in formato elettronico presso il sito internet dell'Emittente xxx.xxxxxxx.xxxxxxx.xx.
ABN AMRO BANK N.V.
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