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9 Glossario dei termini dello standard GS1
9.1 Glossario dei termini e definizioni GS1
Il glossario è stato aggiornato per l’edizione gennaio 2016 di questo documento. Si faccia riferimento all’ultima versione di xxx.xx0.xxx/xxxxxxxx.
Termine | Definizione |
Acceptance criteria (criteri di accettazione) | Simboli leggibili da scanner ottico che devono essere esaminati sia verticalmente che orizzontalmente per leggerne l’intero contenuto. I simboli bidimensionali possono essere di uno dei seguenti tipi: simboli a matrice e simboli su più righe. I simboli a due dimensioni hanno la rilevazione dell’errore e possono includere algoritmi di correzione dell’errore. |
Aggregati, per la EU 2018/574 | Qualsiasi configurazione che contiene più di una confezione unitaria di prodotto. Per GS1, questo può essere un’unità commerciale o un’unità logistica. |
AIDC (Atomatic Identification and Data Capture) | Tecnologia utilizzata per reperire automaticamente i dati di riconoscimento di un oggetto. Le tecnologie AIDC comprendono simboli a barre, smart cards, biometrici e RFID. |
Alfanumerico (an) | Insieme di caratteri alfabetici (lettere), numeri e altri come i segni di interpunzione. |
Alimentari freschi | Unità commerciali appartenenti alle seguenti categorie: ortofrutta, carne, pesce, pane e cibi pronti come formaggi, salumi e insalate, etc. L’alimentare fresco è definito come un cibo che non viene conservato in scatola, per disidratazione, congelamento o affumicatura. |
Apertura | Apertura fisica che è parte della traiettoria ottica in apparecchi come: scanner, fotometri o macchine fotografiche. La maggior parte delle aperture sono circolari, ma esistono anche aperture rettangolari o ellittiche. |
Application Identifier GS1 | Campo di due o più cifre all’inizio di un element string, che definisce univocamente formato e significato. |
Articoli a validità limitata | Articolo, preparato o prodotto ricostituito con una data di validità limitata, come per esempio un medicinale citotossico, che ha subito alcune manipolazioni (aggiunta di diluente), per renderlo somministrabile al paziente. |
Articolo commerciale farmaceutico regolamentato | Prodotti farmaceutici o medical devices venduti o distribuiti in un ambiente controllato (farmacie, farmacie d’ospedale). |
Articolo Farmaceutico Regolamentato Non Destinato alla Vendita | Articolo non destinato alle barriere casse. Viene identificato con un GTIN-14, GTIN-13, GTIN- 12 o un GTIN-8 attraverso un codice a barre lineare o a matrice 2D, che può essere letto dai lettori scanner image-based. |
Assegnatario dei GTIN | La parte che gatantisce le informazioni dichiarate per l’unità commerciale relative alla stessa unità commerciale a cui la parte assegna i GTIN. Questa è la parte che è licenziataria del GTIN, assegnato al prodotto stesso. |
Assegnazione GS1 | L’associazione di un prefisso GS1, di un prefisso aziendale GS1, o di una chiave di identificazione GS1 ad un’entità o un oggetto, in conformità alle regole GS1 |
Asset individuale | Un oggetto che è parte dell’inventario degli asset di una certa azienda. |
Asset riutilizzabile | Un’entità riutilizzabile appartenente a un’azienda, atta al trasporto e lo stoccaggio dei beni. Viene identificato con un GRAI. |
Assortimento dinamico | Un assortimento di unità commerciali o un bundle che comprende una configurazione variabile di una quantità fissa di due o più unità commerciali differenti, ciascuna identificata con il suo GTIN. |
Assortimento fisico di unità commerciali / bundle fisico | Un assortimento di unità commerciali/bundle fisico assemblati in un’unica unità commerciale, creando proprio una nuova unità commerciale. |
Assortimento pre- definito | Composizione fissa di due o più unità commerciale. Ogni unità commerciale ha il suo GTIN e può essere venduta singolarmente |
Termine | Definizione |
Assortimento virtuale di unità commerciali /bundle virtuale | Una combinazione di molteplici (uguali o diverse) unità commerciali che NON sono assemblati in un’unità commerciale singola, ma sono presentati in ambienti di vendita come offerte di combinazioni di molteplici unità commerciali (prodotti o servizi). |
Attributo | Element string che fornisce informazioni supplementari circa un’entità identificata con una chiave identificativa GS1, come ad esempio un numero lotto associato a un GTIN (Global Trade Item Number). |
Aumento/riduzione delle barre | Aumento/diminuzione della larghezza delle barre, come conseguenza dei processi di stampa. |
Autodiscriminazione | La capacità di un lettore di codici di leggere e automaticamente riconoscere e dolcificare multiple simbologie di codici a barre. |
Barre ausiliari | Componenti della Simbologia EAN/UPC. Le barre centrali di controllo, le barre di controllo a sinistra e quella a destra ne sono un esempio. |
Barre di controllo (Guard Bar Pattern) | Insieme di barre e spazi ausiliari, corrispondenti ai caratteri di inizio e di fine nelle simbologie a barre, per la divisione in due dei simboli: EAN-8, EAN-13 e UPC-A. |
Barre portanti | Sono barre confinanti con la parte superiore e inferiore del simbolo a barre, oppure può essere una cornice che circonda interamente il simbolo, allo scopo di uniformare su tutta la superficie del simbolo la pressione esercitata dal cliché di stampa e di migliore l’affidabilità di lettura. |
Barriera cassa | Si riferisce alla barriera casse, dove si usano/vengono letti i codici a barre. |
Basic UDI –DI UDI-DI di base | Il Basic UDI-DI è un identificatore unifico specifico di un modello di dispositivo medico o di una famiglia ed è rappresentato dal Global Model Number GS1 (GMN). |
Blister di unità multiple/pacchetto | Imballo diretto per un medicinale con più di una singola unità. Pacchetto che racchiude completamente la pillola/capsula. Ogni forma di dosaggio può essere confezionata singolarmente. Le forme di dosaggio individualmente blisterate sono attaccate l'una all'altra in una striscia. |
Bollettino di pagamento | La notifica di pagamento del cliente finale per un servizio fatturabile, indicante l’importo totale e le condizioni di pagamento. |
Calcolo del carattere di controllo GS1 | Un algoritmo utilizzato nel sistema GS1 per il calcolo dei caratteri di controllo per verificare l’accuratezza dei dati. |
Campo dati | Un campo che contiene una chiave di identificazione GS1, un RCN o un’informazione supplementare. |
Campo dati Application Identifier GS1 | Dati usati in un’applicazione di business, definiti da un application identifier. |
Carattere dati | Una lettera, cifra o qualsiasi altro simbolo rappresentato nei campi di un Element String. |
Carattere di controllo del Simbolo | Un carattere simbolo o una serie di barre/spazi inclusi nei simboli GS1-128 o DataBar, i cui valori sono verificati e usati dai lettori scanner per controllare la correttezza dei dati letti. Questi caratteri di controllo non sono leggibili a “occhio nudo”, non sono comandi della stampante, né tantomeno vengono trasmessi dal lettore di codici. |
Carattere Function 1 (FNC1) | Carattere nella simbologia usato in alcuni data carrier GS1 per scopi definiti. |
Carattere separatore | Carattere Function 1 usato per separare gli elementi concatenati fra loro, a seconda della posizione all’interno del simbolo a barre GS1. |
Carattere simbolo | Gruppo di barre e spazi in un simbolo, codificati come singola unità. Possono rappresentare una cifra, una lettera, un segno di punteggiatura, un indicatore di controllo o caratteri multipli di dati. |
Xxxxxxxxx speciali | Elementi designati dalle Specifiche per le simbologie. |
Carrier | Il soggetto che fornisce servizi di trasporto merci o un meccanismo fisico o elettronico per la trasmissione di informazioni commerciali. |
Check digit | Cifra finale calcolata in base alle altre cifre presenti nelle chiavi di identificazione GS1. Ha la funzione di verificare che il codice stesso sia composto correttamente (vedere Calcolo del Check Digit). |
Check digit della misura | Cifra calcolata dal campo misura di un numero a misura variabile, codificato con una simbologia EAN/UPC. Si usa per verificare che i dati siano stati composti correttamente. |
Termine | Definizione |
Check digit peso | Vedere check digit della misura. |
Chiave d’Identificazione GS1 | Campo dati numerico o alfanumerico definito da GS1. Garantisce l’identificazione univoca e non ambigua dell’identificatore nella supply chain. |
Cifra di controllo prezzo | Cifra calcolata dall’elemento del prezzo del numero di misura variabile, codificato con simbologia EAN/UPC. Viene impiegata per verificare la correttezza del dato |
Cifra di Estensione | La prima cifra del SSCC (Serial Shipping Container Code). Viene allocata dall’utente e serve per aumentare la capacità del SSCC. |
Cifra di verifica del prezzo | Vedere cifra di controllo del prezzo. |
Cliente | Il soggetto che riceve, acquista o utilizza un articolo o un servizio. |
Codice Articolo | Elemento del GTIN (Global Trade Item Number), attribuito dal proprietario del marchio per creare un GTIN univoco. |
Codice Azienda | Una parte del Prefisso Aziendale GS1. |
Codice a Barre | Un simbolo che codifica i dati, attraverso un insieme di barre scure parallele fra loro e con ampiezza e distanza variabili. Questi simboli vengono poi letti da un lettore scanner. |
Codice a barre EAN-8 | Codice a barre con simbologia EAN/UPC e che codifica: GTIN-8 o RCN-8. |
Codice a barre EAN-13 | Codice a barre con simbologia EAN/UPC e che codificano: GTIN-13, Coupon-13, RCN-13 e XXX- 00. |
Codice a Barre GS1 DataBar | Famiglia di codici a barre, che comprende: GS1 DataBar Omnidirectional, GS1 DataBar Expanded; GS1 DataBar Expanded Stacked, GS1 DataBar Truncated, GS1 DataBar Limited e i simboli GS1 DataBar Stacked. |
Codice a Barre GS1 DataBar Expanded | Codice a barre che codifica qualsiasi Chiave GS1 più i possibili attributi, (ad esempio: peso, data di scadenza, ecc.) in un simbolo lineare, che può essere letto tramite scanner omnidirezionali presso i punti di vendita. |
Codice a Barre GS1 DataBar Expanded Stacked | Variazione del simbolo a barre GS1 DataBar Expanded, costruito su righe multiple ed usato quando il normale simbolo risulta essere troppo grande per l’applicazione. |
Codice a Barre GS1 DataBar Limited | Codice a barre che codifica un GTIN con uno zero iniziale o una cifra indicatore in un simbolo lineare. Viene usato per articoli di dimensioni ridotte destinati alla lettura a scanner presso i punti di vendita. |
Codice a Barre GS1 DataBar Omnidirectional | Codice a barre che codifica un GTIN. Destinato alla lettura di scanner omnidirezionali presso i Punti di Vendita. |
Codice a Barre GS1 DataBar Stacked | Variazione del simbolo a barre GS1 DataBar Truncated, costruito su due righe e usato quando il normale simbolo GS1 DataBar Truncated risulta essere troppo grande per l’applicazione. |
Codice a Barre GS1 DataBar Stacked Omnidirectional | Variazione della simbologia GS1 DataBar, costruito su due righe e usato quando il simbolo GS1 DataBar Omnidirectional risulta essere troppo grande per l’applicazione. Studiato per essere letto dagli scanner omnidirezionali presso le casse. |
Codice a Barre GS1 DataBar Truncated | Versione troncata del codice a barre GS1 DataBar Omnidirectional e usato quando il codice a barre GS1 DataBar Omnidirectional sarebbe troppo alto per l’uso su confezioni con ridotte dimensioni. Non è studiato per essere letto dagli scanner omnidirezionali presso le casse. |
Xxxxxx a barre ITF-14 | Il subset del interleaved 2-of-5, è un codice a barre che rappresenta GTIN per quelle unità commerciali che non sono destinate alla barriera casse. |
Codice a Barre Lineare | Simbologia a barre che usa barre e spazi in una dimensione. |
Codice a Barre Omnidirezionale Lineare | Simbolo di codice a barre lineare, studiato per essere letto omnidirezionalmente in segmenti, tramite appositi scanner omnidirezionali programmati ad alto volume alla barriera casse. |
Codice a barre primario | Codice a barre contenente il numero di identificazione dell’articolo (ad es. GTIN, SSCC), usato per stabilire il posizionamento di qualsiasi informazione supplementare del codice a barre. |
Codice a barre UPC-A | Codice a barre con simbologia EAN/UPC che codifica GTIN-12, Coupon-12, RCN-12 e VMN-12. |
Codice a barre UPC-E | Codice a barre con simbologia EAN/UPC, che rappresenta un GTIN-12 in sei cifre esplicitamente codificate tramite le tecniche di soppressione dello zero. |
Termine | Definizione |
Codice Coupon GS1 per la Valuta Corrente | Un numero di identificazione per i coupon emessi all’interno di un’area con la medesima valuta (ad es. l’euro) e che utilizza la struttura a 13 cifre. |
Codice Estensione per i Codici Coupon | Un codice a barre supplementare, utilizzato esclusivamente negli Stati Uniti, che può essere stampato per fornire informazioni supplementari, come: codice offerta, date di scadenza e numeri di identificazione dell’articolo. |
Codice importatore | Carattere che identifica la presenza o l’assenza di un importatore nell’EOID, nel FID e nel MID, per la EU 2018/574. Questo significa sia l’assenza di un importatore (null), la presenza di un importatore, fino ad un massimo di 63 importatori per paese, per ogni GTIN. |
Codice Sequenziale | Elemento del SSCC (Serial Shipping Container Code), attribuito dal proprietario del marchio un per creare SSCC univoco. |
Commerciante (merchant) | La parte che rende l’unità commerciale disponibile per l’acquisto. Un retailer è un tipo di commerciante. Un altro tipo è la piattaforma di vendita online. |
Componente Composite | Termine riferito ai simboli lineari o componenti 2D in un simbolo Composite. |
Componente di packaging | Oggetti come bottiglie, tappi, etichette utilizzati nel confezionamento dell'articolo |
Componente di Estensione GLN | L’estensione del GLN è un elemento usato per identificare luoghi interni (sotto-luoghi) a quelli codificati con un GLN (negozi, fabbriche, edifici, ecc.). |
Componente/Parte | Un item destinato ad almeno un ulteriore processo di trasformazione per creare prodotti finiti per il consumo a valle. |
Concatenazione | La rappresentazione di diversi element strings in un unico codice a barre. |
Confezione finale per l’unità consumatore | Un’unità commerciale così come è distribuita al consumatore o all’utilizzatore finale. |
confezione singola / blister | Nel settore healthcare, una confezione che contiene una forma di definita di farmaco, come una compressa, una determinata quantità di un liquido o che è la confezione diretta per un dispositivo medico come una siringa. Le diverse unità singole possono essere collegate tra loro, ma è facile separarle attraverso la perforazione. |
Conforme | Lo stato in cui un sistema soddisfa uno specifico standard. |
Consegna | Un raggruppamento di unità logistiche o di trasporto, assemblato da uno spedizioniere o da un trasportatore, per il trasporto nello stesso documento di trasporto (ad es. HBW) |
Consumer product variant | Un attributo alfa-numerico del GTIN assegnato ad una variante di unità consumatore retail |
Contrasto del Simbolo | Parametro ISO/IEC 15416 che misura la differenza fra i valori di riflessione più grandi e più piccoli in un profilo di riflettenza di scansione (SRP). |
Coppia di caratteri di controllo | Una coppia di caratteri finali, calcolati a partire dagli altri caratteri per alcune chiavi di identificazione. Questi caratteri sono usati per verificare che i dati sono stati composti correttamente. |
Coupon | Un voucher che può essere riscattato presso il Punto di Vendita, ricevendo il valore in contanti o un articolo omaggio di pari valore. |
Coupon digitale | Un coupon digitale è una “presentazione” elettronica, distribuita e mostrata senza la presenza di alcun supporto cartaceo e che può essere utilizzato per ottenere uno sconto o punti fedeltà durante un acquisto. |
Coupon instance ID | L’identificazione di un coupon digitale unico. |
Data Matrix | Una simbologia bi-dimensionale e a matrice, che si presenta in moduli quadrati attorno a un perimetro “finder pattern”. La versione ISO ECC 200 del Data Matrix è l’unica simbologia che supporta i numeri di identificazione del sistema GS1, compreso il carattere di Function 1. I simboli Data Matrix sono letti da scanner bi-dimensionali o vision system. |
Data Matrix (GS1 Digital Link URI) | Un Data Matrix che codifica i dati con la sintassi GS1 Digital Link URI, usando la forma non compressa. |
Delimitatore Zona di Quiete | Un simbolo di “maggiore” (>) o di “minore” (<) stampato nell’area delle Informazioni in chiaro (HRI) del barcode, con l’estremità allineata al limite esterno della zona di quiete. |
Termine | Definizione |
Dimensione X | La specifica ampiezza dell’elemento più piccolo di un codice a barre. |
Direct part marking | Si riferisce al processo di marcatura del simbolo in un articolo attraverso un metodo intrusivo o non intrusivo. |
Dispositivo medico | Qualsiasi strumento, apparecchio, attrezzo, macchina, impianto, reagente in vitro o calibratore, software, materiale o altro oggetto simile o correlato, destinato dal fabbricante all'uso, da solo o in combinazione, per esseri umani per qualsiasi scopo medico |
Dotcode AIM | Una simbologia di codici a barre bidimensionale resa dalla stampa di punti secondo le specifiche AIM DotCode. |
Element | Una singola barra o spazio del codice a barre. |
Element string | La combinazione fra un Application Identifier GS e e il suo relativo campo dati. |
Elemento di simbologia | Caratteri in un codice a barre per definire l’integrità e l’elaborazione del simbolo stesso (ad esempio gli elementi di start e stop). Nella simbologia questi elementi sono “overhead” (sono cioè risorse accessorie) e non sono parte dei dati trasmessi dal codice a barre. |
Emissione | La generazione, da parte di GS1 o di una MO, di un prefisso GS1, di un prefisso aziendale GS1, o di una chiave di identificazione GS1, in conformità alle regole GS1 |
Emittente del coupon (coupon issuer) | Parte che emette il coupon e che ne sostiene responsabilità commerciale e finanziaria. |
Entità responsabile | La parte responsabile per la sicurezza e l'efficacia del prodotto medico in un momento nel suo ciclo di vita, secondo il file regolamentare approvato (compresa l'etichettatura) e gli obblighi normativi / legali / professionali associati al prodotto medico. (ad esempio, proprietario del marchio, repackager, farmacia ospedaliera, ecc.) |
EPC (Electronic Product Code) | È lo schema di identificazione per l’identificazione univoca ed individuale di ogni singola istanza, prodotto o unità operativa mediante tag RFID e altri. I dati standardizzati EPC consistono in un identificatore EPC, che identifica univocamente un singolo oggetto, così come un Filter Value opzionale, se considerato necessario, per garantire la lettura dei tag EPC. |
Episodio di cura | Un evento o una serie di eventi relativi alla scoperta e successiva cura per una particolare necessità sanitaria |
Estensione 1 GS1 UIC | Carattere che segue ed estende l’UIC per la EU 2018/574, per identificare un paese di nomina e di attività dell’emittente di identificativi |
Estensione 2 GS1 UIC | Carattere che segue l’Estensione GS1 UIC ed estende l’UIC per la EU 2018/574, per identificare se è utilizzato un algoritmo GS1 o non GS1. |
EU 2018/574 | Regolamento Europeo per la tracciabilità del tabacco |
Evento (encounter) | Situazione all’interno di un ciclo di cure in cui uno o più fornitori healthcare o fornitori individuali distribuiscono servizi healthcare ad un oggetto di cure. |
Extended packaging | Un approccio per dare ai consumatori, tramite i loro dispositivi mobili, l’accesso ad informazioni addizionali o servizi relativi all’unità commerciale. È l’abilità di rintracciare informazioni aggiuntive sull’unità commerciale attraverso dispositivi mobili o in generale di collegare un’unità commerciale ad informazioni virtuali o servizi. |
Flag per GTIN più attributi | Un’opzione nei sistemi per determinare se attributi supplementari sono richiesti dall’utilizzatore del codice a barre per un dato GTIN. |
Fornitore | Soggetto che produce o fornisce un prodotto o un servizio. |
Fornitore healthcare | Un organizzatore o un’infrastruttura che distribuisce servizi sanitari ad un oggetto di cura. Corrisponde a “organizzazione di cura”, “organizzazione sanitaria”, etc. |
Fornitore individuale | Una persona che offre o è un possibile fornitore di servizi healthcare ad un oggetto di cura. |
GCN (Global Coupon Number) | Chiave di Identificazione GS1 che permette un’identificazione univoca per un coupon, con un numero seriale opzionale. |
Termine | Definizione |
GEPIR (Global Electronic Party Information Registry) | Interfaccia web e un insieme di protocolli tra i database degli associati delle Member Organization (MO) GS1, per comunicare, tramite selezionate chiavi di identificazioni GS1 le informazioni delle aziende, inclusa l’attribuzione del Prefisso Aziendale GS1, utilizzato per creare le chiavi GS1 e/o le chiavi GS1 assegnate in maniera individuale. Creato nel 1997 come strumento per lo staff delle MO, lo scopo iniziale del GEPIR era di offrire un motore di ricerca per gli indirizzi e i numeri di telefoni degli associati, usando i database dei GS1 Company Prefix come sorgente di informazioni. In versioni più recenti, il GEPIR offre anche un insieme ristretto di informazioni su unità operative (GLN) e unità commerciali (GTIN). |
GIAI (Global Individual Asset Identifier) | Chiave di Identificazione GS1, usata per l’identificazione di un bene individuale (Individual Asset). La chiave è composta da: Prefisso Aziendale GS1 e riferimento asset individuale. |
GINC | Vedere Global Identification Number for Consignment. |
GLN (Global Location Number) | Chiave di Identificazione GS1 per l’identificazione di entità fisiche o di parti. La chiave è composta da: Prefisso Aziendale GS1, riferimento di unità operativa e check digit. |
Global Document Type Identifier (GDTI) | Chiave di Identificazione GS1 usata per identificare un tipo documento. La chiave comprende: Prefisso Aziendale GS1, tipo documento, check digit e un numero seriale facoltativo. |
Global Identification Number for Consignment | Chiave di identificazione GS1 per identificare un raggruppamento logico di unità logistiche o di trasporto, che sono assemblate per essere movimentate sotto un documento di trasporto (per es. HWB). La chiave comprende: Prefisso Aziendale GS1 e il riferimento dello spedizioniere o del trasportatore. |
Global Model Number (GMN) | Chiave di identificazione GS1 utilizzata per identificare un modello di prodotto o una famiglia di prodotti. La chiave comprende un Prefisso Aziendale GS1 e un riferimento al modello. |
GRAI (Global Returnable Asset Identifier) | Chiave di Identificazione GS1 per l’identificazione di Beni a Rendere (Returnable Asset). La chiave è composta da: Prefisso Aziendale GS1, tipo asset, check digit e numero seriale facoltativo. |
GS1® | Con sede a Bruxelles, Belgio e a Princeton, USA, è l’organizzazione che gestisce il sistema GS1. I suoi membri sono le Organizzazioni Membro GS1. |
GS1 Check Digit Calculation | Algoritmo usato dal Sistema GS1 per il calcolo del check digit per verificare la correttezza dei dati. |
GS1 DataMatrix | Specifica implementazione GS1 per l’uso del Data Matrix. |
GS1 DataBar | Una famiglia di codici a barre che include i simboli: GS1 DataBar Omnidirectional, GS1 DataBar Stacked Omnidirectional, GS1 DataBar Expanded, GS1 DataBar Expanded Stacked, GS1 DataBar Truncated, GS1 DataBar Limited e GS1 DataBar Stacked |
GS1 DataBar destinati a POS | I simboli della famiglia GS1 DataBar costruiti per essere letti dagli scanner omnidirezionali dei punti vendita: GS1 DataBar Omnidirectional, GS1 DataBar Omnidirectional Stacked, GS1 DataBar Expanded e GS1 DataBar Expanded Stacked. |
GS1 DataBar Expanded | Un codice a barre che codifica un GTIN più dati supplementari, come il peso e la data di consumo preferibile, in simbologia lineare, che può essere letta in maniera omnidirezionale da scanner di cassa appositamente programmati |
GS1 DataBar Expanded Stacked | Un codice a barre che è variazione del GS1 DataBar Expanded, diviso in più righe ed è utilizzato quando un simbolo normale sarebbe troppo ampio per l’applicazione |
GS1 DataBar Limited | Un codice a barre che codifica un GTIN, con uno zero iniziale o l’indicatore 1, in un simbolo lineare; per utilizzo su prodotti piccoli non destinati al punto vendita |
GS1 DataBar Omnidirectional | Un codice a barre che codifica un GTIN. È costruito per essere letto da scanner omnidirezionali. |
GS1 DataBar Omnidirectional Stacked | Un codice a barre che è variazione del simbolo GS1 DataBar diviso in due righe ed è utilizzato quando il GS1 DataBar Omnidirectional sarebbe troppo ampio per l’applicazione. È costruito per essere letto da scanner di check-out omnidirezionali. |
GS1 DataBar Stacked | Un codice a barre che è variazione del GS1 DataBar Truncated diviso in due righe ed è utilizzato quando il GS1 DataBar Truncated sarebbe troppo ampio per l’applicazione. |
GS1 DataBar Truncated | La versione troncata del GS1 DataBar Omnidirectional. È utilizzato quando il GS1 DataBar Omnidirectional sarebbe troppo alto per applicarlo su piccoli prodotti. Non è destinato alla lettura presso gli scanner di check-out |
GS1 Dotcode | Specifiche GS1 per l’implementazione del Dotcode AIM |
Termine | Definizione |
GS1 EANCOM® | Lo standard GS1 per l'Electronic Data Interchange (EDI) dettagliato dalle linee guida di implementazione dei messaggi standard UN / EDIFACT che utilizzano le chiavi di identificazione GS1. |
GS1 Global Office (GS1 GO) | GS1 è un’organizzazione neutrale e senza scopo di lucro che offre standard globali per comunicazioni efficienti. Il Global Office, con sede a Bruxelles (Belgio) e Xxxxx (NJ-USA) è il presidio ed offre un forum aperto e user-driven per la manutenzione e lo sviluppo degli standard GS1, delle linee guide e degli statuti. |
GS1 QR Code | Specifiche di implementazione GS1 per l’uso del QR Code, , usando la forma non compressa. |
GS1 XML | Standard GS1 per gli schemi Extensible Markup Language, che fornisce agli utenti un linguaggio di messaggistica di e-business per il commercio elettronico su base web. |
GSIN (Global Shipment Identification Number) | Chiave di Identificazione GS1 per identificare un raggruppamento logico di unità logistiche o per il trasporto, che sono assemblate per una spedizione dal corriere (venditore) e destinate a un destinatario (acquirente) e che fanno riferimento a un avviso di spedizione (despatch advice) e/o una polizza di carico (BOL - Bill of Landing). La chiave comprende: Prefisso Aziendale GS1, riferimento di spedizione e cifra di controllo. |
GSMP (Global Standards Management Process) | GS1 ha creato il GSMP (Global Standards Management Process), per sostenere le attività di sviluppo degli standard per il Sistema GS1. Il processo del GSMP si fonda sull’idea di consenso, che sviluppa gli standard della supply chain in base alle esigenze di business e alle richieste degli utenti. |
GSRN (Global Service Relation Number) | Chiave di identificazione GS1 per identificare la relazione fra un’organizzazione che offre servizi e il fruitore o il fornitore del servizio. La chiave è composta da: Prefisso Aziendale GS1, Riferimento Servizio e Check Digit. |
GTIN (Global Trade Item Number) | Chiave di identificazione GS1 usata per identificare le unità commerciali. La chiave è composta da: Prefisso Aziendale GS1, codice articolo e check digit. |
GTIN-8 | Chiave di identificazione GS1 a 8 cifre, usata per identificare le unità commerciali. È composta da: Prefisso GS1 a 8 cifre, codice articolo e check digit. |
GTIN-12 | Chiave di identificazione GS1 a 12 cifre, usata per identificare le unità commerciali. È composta da: Prefisso Aziendale UPC, codice articolo e check digit. |
GTIN-13 | Chiave di identificazione GS1 a 13 cifre, usata per identificare le unità commerciali. È composta da: Prefisso Aziendale GS1, codice articolo e check digit. |
GTIN-14 | Chiave di identificazione GS1 a 14 cifre, usata per identificare le unità commerciali. È composta da: cifra indicatore (1-9). Prefisso Aziendale GS1, codice articolo e check digit. |
GTIN Application Format | Un format del GTIN-8, GTIN-12, o del GTIN-13. Viene usato quando un’applicazione richiede un campo dati a lunghezza fissa: ad esempio quando un GTIN-13 viene codificato in una Simbologia GS1-128 con l’Application Identifier (01). |
Garanzia (warranty) | Claim o dichiarazione che fa una parte. |
Identificativo del component/parte | L’identificatore unico per un componente/parte che comprende un Prefisso Aziendale GS1 e l’identificativo di componente/parte. |
Identificazione in Radio Frequenza (Radio Frequency Identification - RFID) | È una tecnologia che trasmette informazioni attraverso i segnali radio nella porzione di frequenza radio all’interno dello spettro elettromagnetico. Un sistema di Identificazione in Radio Frequenza consiste di un’antenna e un lettore, che legge la frequenza radio e trasferisce le informazioni a un processore, e a un transponder, o tag, che è un circuito integrato contenente il circuito della radio frequenza e le informazioni da trasmettere. |
Identifier della simbologia | Una sequenza di caratteri generati dal decoder (e posti come prefisso nei dati trasmessi dal decoder), che identifica la simbologia, in cui sono stati codificati i dati. |
Imballo primario healthcare | Primo livello di imballo per i prodotti codificati con un vettore di dati AIDC o sull’imballo o su un’etichetta applicata all’imballo. Per gli imballi non sterile, il primo livello di imballo può essere l’imballo a contatto diretto con il prodotto. Per imballi sterili, il primo livello di imballo può essere qualsiasi combinazione del sistema di imballaggio sterile. Può consistere di un singolo item o di un raggruppamento di item per una singola cura, come un kit. Per configurazioni di imballaggio che includono un’unità consumatore, l’imballo primario è a un livello di imballaggio inferiore rispetto all’unità consumatore |
Imballo secondario healthcare | Livello di imballo codificato con i vettori AIDC che può contenere uno o più imballi primari o un raggruppamento di imballi primari contenenti un singolo item |
Termine | Definizione |
Impianto (per EU 2018/574) | Ogni luogo, edificio o distributore automatico in cui il tabacco viene prodotto, stoccato o messo sul mercato. |
Indicatore | Prima cifra a sinistra di un GTIN-14 compresa fra 1e 9. |
Incremento/riduzione ampiezza delle barre (bar gain/loss) | L’incremento/diminuzione dell’ampiezza delle barre dovuto al processo di stampa |
Informazioni dichiarate per l’unità commerciale | Insieme di informazioni su un’unità commerciale (garanzia del produttore, ingredient, istruzioni d’uso, specifiche, contenuto, certificazioni). Per un’unità commerciale rappresentano tutte le informazioni in etichetta e sul packaging originale. Includono anche aspetti rilevanti di packaging esteso. |
Informazioni in chiaro (HRI) | Caratteri, sia lettere che numeri, che possono essere letti da una persona e sono codificati nei data carrier GS1 AIDC secondo una struttura e un formato standard GS1. L’informazione in chiaro è una rappresentazione univoca dei dati codificati. Comunque i caratteri di Start, Stop e Function1, così come il carattere di controllo della simbologia, non compaiono nelle informazioni in chiaro. |
Informazioni per il processo di trasporto | Un insieme di informazioni rilevanti per il processamento, la consegna o il reso di un'unità di trasporto. Per esempio. le informazioni per il processo di trasporto possono includere l'indirizzo. |
Ingrandimento | Diverse dimensioni di codici a barre basate su dimensione nominale e su un rapporto fisso; dichiarati in percentuale o nell’equivalente decimale di una dimensione nominale. |
Inverse Exponent | Cifra dell’Application Identifier che indica la posizione della virgola decimale in un element string. |
Kit | Una raccolta di diversi articoli farmaceutici regolamentati, assemblati per l’utilizzo in una determinata terapia. |
Licenziatario dell’identificazione GS1 | Persona (fisica o giuridica) a cui è stato concesso il diritto di utilizzare un prefisso aziendale GS1 o una chiave di identificazione GS1 tramite un accordo con una Member Organisation GS1 o il Global Office GS1, che agisce come licenziante. I licenziatari dell’identificazione GS1 possono utilizzare il prefisso aziendale GS1 concesso in licenza o la chiave di identificazione GS1, soggetti a qualsiasi termine e condizione in vigore al momento della concessione della licenza o stabiliti dal licenziante di volta in volta, fino al momento in cui l'accordo in base al quale è stata concessa la licenza scade, o per sempre se il contratto non ha una data di scadenza. |
Livelli di Marcatura AIDC | Un sistema di marcatura AIDC graduato. Il sistema graduato è definito come minimo, medio e massimo livello di marcatura AIDC. |
Livelli Massimi di Marcatura ADIC (per unità commerciali farmaceutiche regolari) | Livello all’interno di un sistema graduato di marcatura ADIC dell’unità commerciale, che fornisce informazioni riguardo il GTIN, la serializzazione e altri potenziali attributi. |
Livello Massimo di Marcatura AIDC (per unità commerciali farmaceutiche regolari) | Livello all’interno di un sistema graduato di marcatura AIDC delle unità commerciali, che fornisce sia il numero GTIN che informazioni supplementari. |
Livello minimo di marcatura AIDC (per articoli farmaceutici regolati) | Livello del sistema graduato di marcatura AIDC per l’unità commerciale, che fornisce un GTIN senza alcuna informazione di attributo. |
Local Assigned Code | Uso del codice a barre UPC-E Bar per la distribuzione limitata. |
Lunghezza fissa | Termine usato per descrivere un campo dati in un Element String con un numero fisso di caratteri |
Messaggio Elettronico | Una serie di element string derivanti da dati scansiti e assemblati per la validazione e il trattamento univoco da parte delle singole applicazioni. |
Misure commerciali | Misure nette delle unità commerciali a misura variabile, usate per la fatturazione dell’unità commerciale. |
Misure logistiche | Indicano le dimensioni esterne, il peso o il volume inclusivo del materiale d’imballaggio di un’unità logistica. Sono conosciute anche con il nome di misure lorde. |
Termine | Definizione |
Modalità diretta | Funzione di reperimento delle informazioni dei dispositivi mobili quando il codice a barre contiene o l’indirizzo (URL) del contenuto o del servizio, o il contenuto stesso |
Modalità indiretta | Funzione di reperimento delle informazioni dei dispositivi mobili quando il codice contiene un identificatore, che necessita di essere analizzato per ottenere il contenuto o il servizio. |
Modello di prodotto | Design base del prodotto o la specifica da cui deriva l’unità commerciale. |
Modulo | Il più piccolo spessore di un elemento in un codice a barre. In alcune simbologie l’ampiezza degli elementi può essere specificata come multiplo di un modulo. Equivale alla dimensione X. |
Modulo 10 | Nome dell’algoritmo – semplice formula di pubblico dominio, che determina il risultato di una somma – per determinare il check digit delle Chiavi d’identificazione GS1 che ne richiedono uno. |
Modulo 103 – Carattere di controllo per il simbolo XX0-000 | Xxxxx ottenuta mediante un algoritmo e che viene codificata nel codice a barre GS1-128 come carattere di controllo del simbolo. Viene generata automaticamente da un software e non è espressa con un valore leggibile a occhio nudo. |
Numero della Lettera di Trasporto | Documento dello spedizioniere, usato come un controllo delle merci all’interno del sistema di servizio di spedizione. |
National Healthcare Reimbursment Number (NHRN) | Numero di identificazione nazionale e/o regionale utilizzato nei servizi farmaceutici e medici, dove sono richiesti da enti normativi nazionali o regionali per registrazione di prodotto e/o per la gestione di rimborsi di fornitori healthcare. |
National Trade Item Number (NTIN) | Una modalità di codifica, amministrata nel settore Healthcare da un’organizzazione nazionale per cui è stato rilasciato un Prefisso GS1, per permettere la sua unicità rispetto all’insieme dei GTIN, ma senza essere compatibile con le funzionalità dei GTIN. Il risultato è un numero di identificazione di prodotto assegnato da una terza parte (né il proprietario del marchio, né il produttore). Esempio: il CIP (Club Inter Pharmaceutique) in Francia gestito dal French Health Products Safety Agency (AFSSAPS). |
Numero della componente di packaging | Attributo del GTIN utilizzato per stabilire una relazione tra un prodotto finito e la sua componente di packaging. |
Numero di identificazione | Campo numerico o alfanumerico, per il riconoscimento di un’entità rispetto un’altra. |
Numero di Lotto | Il numero di lotto associa a un articolo una serie di informazioni, ritenute rilevanti dal produttore per la rintracciabilità dell’articolo. Le informazioni possono riferirsi sia all’unità commerciale, sia agli articoli in essa contenuti. |
Numero per la Circolazione Ristretta (RCN) | Numero di Identificazione GS1 per utilizzi speciali in ambienti ristretti. Sono definiti dalle Organizzazioni Membro GS1 locali (per es. per applicazioni locali, come i pesi variabili) o dalle aziende (per applicazioni interne). |
Numero per Misura Variabile (VMN) | Un Numero a Circolazione Ristretta per identificare prodotti a misura variabile per la lettura in barriera casse. Le regole sono stabilite dalle singole Organizzazioni Membro GS1 (vedere XXX- 00 and VMN-13). |
Numero Seriale | Codice numerico o alfanumerico assegnato a un oggetto o a un’entità per tutto il suo ciclo di vita. Per esempio: microscopio modello AC-2 con numero seriale 1234568 e microscopio modello AC-2 con numero seriale 1234569. Un singolo articolo univoco viene identificato con la combinazione di GTIN (Global Trade Item Number) e numero seriale. |
Oggetto di cura (subject of care) | Ciascuna persona che utilizza o potrebbe utilizzare un servizio di cura sanitaria; potrebbe essere riferito anche a pazienti o consumatori di prodotti healthcare. |
Operatore economico (per la EU 2018/574) | Ogni persona fisica o giuridica convolta nel commercio dei prodotti del tabacco, incluso l’export, dal produttore all’ultimo operatore economico, prima dell’ultima rivendita retail. Relativo al requisito per EOID per ciascun paese in cui una parte ha un impianto attivo. |
Operazioni di scanner nella Grande Distribuzione | Lettura scanner di unità commerciali codificate e confezionate per il trasporto, unità logistiche, beni ed etichette di unità operative. |
Organizzazione Membro GS1 | Organizzazione nazionale membro di GS1 che coordina a livello nazionale la diffusione e la corretta implementazione del sistema GS1. I compiti delle Organizzazioni Membro contemplano: corretto utilizzo del Sistema GS1, i che i proprietari del marchio utilizzino correttamente il Sistema GS1, che possano accedere a programmi di formazione, che abbiano supporto nelle attività di implementazione e che possano giocare un ruolo attivo nel GSMP. |
Termine | Definizione |
Parità | Caratteristica della codifica del carattere del simbolo, in base a cui il carattere del simbolo contiene un numero pari di moduli scuri. |
Parità dispari | Caratteristica della codifica di un carattere simbolo, in base al quale il carattere simbolo contiene un numero dispari di moduli scuri. |
Piattaforma | Pallet, slip sheet o qualsiasi altro dispositivo per stoccare o movimentare unità di carico. |
Point-of-Care (POC) | Distribuzione o uso di un dispositivo medico o farmaceutico, regolamentato e non destinato al retail, ad un paziente basato sul prodotto corretto, dose e via di somministrazione |
Prefisso Aziendale GS1 | Un’unica stringa da quattro a dodici cifre usata per creare le chiavi di identificazione GS1.Le prime cifre sono il Prefisso GS1 e la lunghezza del Prefisso Aziendale GS1 deve essere almeno più lunga di una cifra rispetto al Prefisso GS1. Il Prefisso Aziendale GS1 è assegnato dalle Organizzazioni Membro. Poiché il Prefisso Aziendale GS1 varia in lunghezza, l’assegnazione di un Prefisso Aziendale GS1 esclude l’assegnazione di stringhe di lunghezza maggiore che iniziano con le stesse cifre. |
Prefisso Aziendale UPC | Rappresentazione speciale di un Prefisso Aziendale GS1 costruito da un Prefisso UPC e un Numero Aziendale. Il Prefisso Aziendale UPC si utilizza per creare GTIN-12, Coupon- 12, RCN-12 e VMN-12, codificati in un codice a barre UPC-A. |
Prefisso GS1 | Stringa unica di due o più cifre gestito dal GS1 Global Office e allocato alle Organizzazioni Membro GS1 per generare Prefissi Aziendali GS1 o allocati tu altre aree specifiche |
Prefisso GS1-8 | Stringa unica di due o più cifre, gestita dal GS1 Global Office, che viene allocato alle Organizzazioni Membro GS1 per la creazione di GTIN-8, per i RCN-8 (Restrictec Circulation Number). |
Prefisso UPC | Rappresentazione speciale dei prefissi GS1 ’00 – 09’ senza la cifra ‘0’ iniziale. Viene utilizzato per rappresentare GTIN-12, Coupon-12, RCN-12 e VMN-12 in a codice a barre UPC-A. |
Prodotto a scadenza breve | Un articolo, preparazione o prodotto ricostituito ad uso limitato/scadenza breve. |
Profili degli standard di applicazione (ASP) | Un template che raccoglie i requisiti di conformità degli standard di applicazione AIDC esistenti e futuri e i riferimenti normativi (MSWG, ISO, Regulation, …), mantiene la centralizzazione delle regole di applicazione incrociate e le relative specifiche tecniche. |
Proprietario del Marchio | L’organizzazione che detiene le specifiche dell’unità commerciale, indipendentemente da dove e da chi è prodotto. Il proprietario del marchio è normalmente il responsabile per la gestione dei GTIN. |
QR Code | Una simbologia indipendente, a matrice bidimensionale costituita da moduli quadrati disposti in un finder pattern perimetrale. La versione 2005 del QR Code è l’unica versione che supporta i numeri di identificazione del sistema GS1, incluso il carattere Function 1. I simboli QR Code sono leggibili da scanner a immagini bidimensionali o sistemi di visione. |
Qr Code (GS1 Digital Link URI) | Un QR Code che codifica i dati con la sintassi GS1 Digital Link URI |
Quiet Zone | La zona vuota che precede il Carattere Start e segue il Carattere Stop di un codice a barre. Precedentemente chiamata anche “Clear Area” o “Light Margin”. |
Radio frequenza | Qualsiasi frequenza all’interno dello spettro elettromagnetico, associata alla propagazione su onde radio. Quando una corrente di radio frequenza viene propagata con un’antenna, si crea un campo elettromagnetico, in grado di propagarsi nello spazio. Molte tecnologie wireless si basano sulla propagazione del campo di radio frequenza. |
Raggruppamento interno di unità commerciali | Confezione intermedia di unità commerciali multiple della stessa tipologia oppure di un assortimento predefinito di unità commerciali. Un raggruppamento interno può anche essere venduto separatamente nel Punto di Vendita. (In alcune zone può essere anche confezione interna) . |
Raggruppamento di unità commerciali | Raggruppamento pre-definito di unità commerciali, non destinato alla barriera casse. È identificato con un GTIN-14, GTIN-13, o un GTIN-12. |
Rapporto di ampiezza/riduzione | Rapporto fra l’ampiezza e la riduzione degli elementi nella simbologia in un codice a barre, come ad esempio l’ITF-14 che ha due diverse larghezze. |
RCN-8 | Numero di 8 cifre per la circolazione ristretta (vedere numero per la circolazione ristretta), che inizia con “0” oppure con “2”. |
RCN-12 | Numero di 12 cifre per la circolazione ristretta (vedere numero per la circolazione ristretta). |
Termine | Definizione |
RCN-13 | Numero di 13 cifre per la circolazione ristretta (vedere numero per la circolazione ristretta). |
Referenza dell’asset individuale | Un elemento del GIA (Global Individual Asset Identifier), assegnato dal proprietario del marchio per creare un GIAI univoco. |
Retailer zero-suppression code | Un gruppo di numeri ID numbers (distinti dai LAC - Local Assigned Codes), che permettono l’uso di codici a barre UPC-E in un ambiente di sistema ristretto (non per applicazioni di supply chain aperta). |
Regular expression | Una sequenza di caratteri che specifica un pattern di ricerca che, di solito, vengono utilizzati da algoritmi di ricerca di stringhe per operazioni "trova" o "trova e sostituisci" su stringhe o per la convalida dell'input |
Ricevuta di rimborso | Vouchers per il pagamento automatico per la restituzione di recipienti vuoti (bottiglie o casse). |
Riferimento al modello | Una componente del Global Model Number (GMN) assegnata dal proprietario del marchio per creare un GMN unico. |
Riferimento di luogo (codice luogo) | Un elemento del GLN (Global Location Number), che consente all’organizzazione che definisce parte o luogo, di creare un unico GLN |
Riferimento di relazioni di servizio | Elemento del GSRN (Global Service Relation Number), attribuito dal proprietario del marchio per creare un GSRN univoco. |
Xxxxxxx | Un apparecchio elettronico per la lettura e la conversione dei codici a barre in impulsi elettrici interpretabili da un computer. |
Serial shipping container code (SSCC) | Chiave di Identificazione GS1 usata per identificare le unità logistiche. È composta da: cifra di estensione, Prefisso Aziendale GS1, codice sequenziale e check digit. |
Service Relation Instance Number (SRIN) | Un attributo del GSRN che permette di distinguere eventi differenti per una relazione di servizio. |
Set di caratteri 39 | Set di caratteri trovati nell’ISO 646: Allocazione unica dei caratteri grafici, che include caratteri numerici, alfabetici maiuscoli, più i caratteri “#”, e “/”. |
Set di caratteri 83 | Set di caratteri trovati nell’ISO 646: Allocazione unica dei caratteri grafici, che include caratteri numerici, alfabetici maiuscoli e minuscoli, più venti caratteri speciali, tranne lo “spazio”. |
Simboli adiacenti | Codici a barre aggiuntivi posizionati accanto ad un altro, rispettando le zone di quiete. |
Simbolo | La combinazione di caratteri simbolo e caratteristiche di una data simbologia, inclusi: Quiet Zone, Caratteri di Start e Stop, caratteri di dati e ogni altro elemento ausiliare, che formano un’entità completa e leggibile a scanner. Istanza di una simbologia in una struttura di dati. |
Simbolo Add-On | Un codice a barre, utilizzato per codificare informazioni supplementari nel simbolo a barre principale. |
Simbolo supplementare | Un GS1-128 utilizzato insieme ad un simbolo EAN/UPC, ITF-14 o GS1-128, quando sono richieste informazioni aggiuntive, oltre al barcode che riporta la chiave GS1 (simbolo principale). |
Simbologia | Modalità di rappresentazione di caratteri numerici o alfanumerici in un codice a barre. Tipo di codice a barre. |
Simbologia Bi- dimensionale | Simboli leggibili visivamente, che devono essere letti a scanner sia verticalmente che orizzontalmente. I simboli bi-dimensionali possono essere di due tipi: simboli matrix e simboli multi riga. I simboli bi-dimensionali hanno una rilevazione di errore e possono includere funzione di correzione errori. |
Simbologia Composite | Nel sistema GS1 il simbolo Composite consiste in una componente lineare (primaria identificazione nella codifica dell’articolo) associata con un Composite Component 2D (codifica di dati supplementari, come il numero di lotto o la data di scadenza). Il simbolo composite include sempre una componente lineare come identificazione primaria leggibile da tutti gli scanner. Le immagini 2D possono così usare la componente lineare come un “finder pattern” per l’adiacente Composite Component 2D. Il simbolo composite include sempre una delle tre versioni multirighe Composite Component 2D (es.: CC-A, CC-B, CC-C) per compatibilità con scanner lineari e a risoluzione e con scanners lineari e rastering. |
Simbologia Data Matrix | Simbologia bidimensionale costituita da moduli quadrati, organizzati all’interno di un finder pattern perimetrale. Il Data Matrix, basata sulla correzione dell’errore ECC 200, è l’unica versione che supporta le chiavi di identificazione GS1 e l’utilizzo del carattere di simbologia Function 1 (FNC1). I simboli Data Matrix sono letti dagli scanner a immagine. |
Termine | Definizione |
Simbologia EAN/UPC | Famiglia di codici a barre comprendente le simbologie: EAN-8, EAN-13, UPC-A e UPC-E. Nonostante questi ultimi non abbiano un diverso identificatore di simbologia, vengono letti e interpretati dai software degli apparecchi scanner come una simbologia distinta. Si veda anche: codice a barre EAN-8, codice a barre EAN-13, codici a barre UPC-A e UPC-E. |
Simbologia EAN/UPC Composite | Famiglia di codici a barre comprendente le simbologie: UPC-A Composite, UPC-E Composite, EAN-8 Composite ed EAN-13 Composite |
Simbologia GS1-128 | Un subset del Code 128 che è utilizzato esclusivamente dalle strutture di dati del Sistema GS1. |
Simbologie GS1 con Application Identifier GS1 | Tutte le simbologie di codici a barre certificati GS1 che possono codificare più di un GTIN, cioè: GS1-128, GS1 DataMatrix, GS1 DataBar e Composite. |
Simbologia GS1 DataBar Composite | Famiglia di simboli costituita da tutti i codici a barre GS1 DataBar. L’elemento Composite viene stampato direttamente sopra l’elemento lineare. |
Simbologia Interleaved 2 of 5 | Simbologia per codici a barre usata per i codici a barre ITF-14. |
Simbologia ITF | Vedere Simbologia Interleaved 2 of 5. |
Simbologia QR Code | Una simbologia bidimensionale che consiste di moduli quadrati, organizzati all’interno di una struttura quadrata. La simbologia è caratterizzata da un unico finder pattern situati ai tre angoli del simbolo. I simboli Qr Code sono letti dagli scanner a immagine. |
Singola spedizione/Unità consumatore commerciale | Unità consumatore commerciale, che viene considerata anche come unità di spedizione in un cartone, come ad esempio: una bicicletta, un televisore. |
Sistema di imballaggio sterile | Una combinazione del sistema di barriera sterile (la minima confezione che previene l'ingresso di microorganizsmi e consente la presentazione asettica del prodotto al punto di somministrazione) e dell'imballaggio protettivo (configurazione di materiali disegnati per prevenire il danneggiamento del sistema di barriera sterile e il suo contenuto fino al punto di somministrazione). |
Sistema GS1 | Specifiche, standard e linee guida gestiti da GS1. |
Stampa diretta | La stampa del simbolo direttamente su una superficie (ad esempio: flessografia, getto d’inchiostro, dot peening). |
Stringa completa | I dati trasmessi da un lettore di codici durante la lettura di un data carrier, compreso l’identificatore della simbologia e i dati codificati. |
Sostrato | Materiale su cui viene stampato un codice a barre. |
Spedizione | Raggruppamento di unità logistiche e di trasporto, assemblate e identificate dal venditore (mittente) e destinate a un cliente (destinatario). La merce viaggia accompagnata da un’unica Lettera di Vettura o Despatch Advice. |
Spedizioniere | Soggetto che organizza a nome del corriere o del destinatario il trasporto delle merci, inclusi i servizi annessi e/o le relative formalità. |
Suddivisione dello stato (country subdivision) | Criterio di divisione amministrativa, o simile area, di uno stato incluso nell’ISO 3166-1. Esempi sono: uno stato negli USA, una regione in Francia, un cantone in Svizzera. |
Testo non-HRI | Caratteri come lettere e numeri leggibili da una persona e che possono non essere inserite nei data carrier GS1 AIDC e non devono rispettare una struttura e un formato standard GS1 (esempio: data espressa in formato nazionale che potrebbe essere inserita nello specifico campo dati di un data carrier, nome del proprietario del marchio, dichiarazione al consumatore). |
Tipo asset | Un componente del GRAI (Global Returnable Asset Identifier), costruito partendo dal Prefisso Aziendale GS1, assegnato dal proprietario o dal gestore dell’asset, per costruire un GRAI univoco. |
Tipo documento | Un elemento del GDTI (Global Document Type Identifier), attribuito dall’emittente del documento per la costruzione di un GDTI univoco. |
Titoli dati | I titoli dati sono le descrizioni abbreviate degli element string usati per supportare l’interpretazione manuale dei codici a barre. |
Troncamento | Stampa di un simbolo con un'altezza minore rispetto alla minima raccomandata dalle specifiche, il che può rendere il simbolo difficile da leggere. |
Termine | Definizione |
Unique Device Identifier (UDI) | Una stringa di caratteri numerici o alfanumerici che viene creata mediante uno standard di codifica dei dispositivi accettato globalmente. Consente l’identificazione inequivocabile di uno specifico dispositivo medico sul mercato. Lo UDI è compreso di un UDI-DI e UDI-PI. La parola “Unique” non implica la serializzazione di unità di produzioni individuali. |
Unique Device Identifier – Device Identifier (UDI- DI) | Un identificatore unico specifico per un dispositivo medico rappresentato da un GTIN. |
Unique Device Identifier – Production Identifier (UDI-PI) | Un codice numerico o alfanumerico che identifica l’unità di produzione di un dispositivo. Le differenti tipologie di UDI-PI includono il numero seriale, il numero di lotto, l’identificazione del software, e le date di produzione o scadenza (o entrambe) |
UIC – Codice identificativo univoco per EU 2018/574 | Identificativo di un emittente di identificativi per la EU 2018/574 che inizia con un Issuing Agency Code conforme alla ISO 15459 |
Unit of Use UDI-DI (UoU UDI-DI) Unità di uso UDI-DI (UoU UDI_DI) | L'unità di uso UDI-DI serve per associare l'uso di un dispositivo ad un paziente nel caso in cui un UDI non sia etichettato sul singolo dispositivo, al livello del suo utilizzo effettivo su un paziente. Ad esempio, tre clip (che non portano una marcatura UDI fisica su ciascuna) sono contenute in una cartuccia confezionata all'interno di un contenitore, che riporta un’etichetta UDI. |
Unità base | In una gerarchia di un raggruppamento, l’unità commerciale o l’unità d’uso |
Unità consumatore per la grande distribuzione | Un’unità commerciale identificata con un GTIN-13, GTIN-12 oppure GTIN-8 tramite codici a barre omnidirezionali lineari, che possono essere letti tramite scanner di tipo ominidirezionale. |
Unità commerciale | Qualsiasi articolo (prodotto o servizio) , per il quale è necessario recuperare determinate informazioni, e che può essere prezzato, ordinate, fatturato in qualunque punto della supply chain. |
Unità commerciale a misura fissa | Un articolo prodotto sempre nella stessa versione predefinita (per es.: tipo, taglia, peso, contenuto, design), che può essere venduto in qualsiasi punto della supply chain. |
Unità commerciale a misura variabile | Articolo che viene commercializzato senza misure predefinite, come ad esempio il peso o la lunghezza. |
Unità commerciale farmaceutica regolamentata | Un’unità commerciale farmaceutica destinata alla vendita al consumatore finale in un punto di vendita regolamentato (ad es. farmacia). Sono identificate con un GTIN-12 o un GTIN-8 attraverso un codice a barre lineare o a matrice 2D, che può essere letto dai lettori scanner image-based. |
Unità di trasporto | Un'unità logistica nel contesto dei processi di trasporto. |
Unità d’uso | Un singolo articolo di un farmaco/dispositivo medico senza confezione, per esempio la singola compressa di un blister, una bottiglia, o una siringa. |
Unità logistica | Articolo di qualsiasi composizione per il trasporto e/o lo l’immagazzinaggio delle merci lungo la supply chain. Ogni unità logistica viene identificata con un SCC. |
URI GS1 Digital Link | Una sintassi web URI per esprimere le chiavi di identificazione e gli attributi usando gli Application Identifier GS1 e i campi dati da essi previsti nel GS1 Digital Link standard. |
Variante di un’unità consumatore retail | Una variazione ad un’unità consumatore retail (che può essere esso un assortimento omogeneo o predefinito di altre unità consumatore retail) che non richiede un nuovo GTIN, ma in cui può essere richiesta l'identificazione della variazione. |
Verifica dei codici a barre | La valutazione della qualità di stampa di un codice a barre attraverso verificatori conformi agli standard ISO/IEC. |
VMN-12 | Numero a Circolazione Ristretta a 12 cifre, rappresentato con una simbologia UPC-A, che permette la lettura con lo scanner nel Punto di vendita. Viene definito per specifiche regole di target di mercato che sono associate al Prefisso 2 UPC. |
VMN-13 | Numero a Circolazione Ristretta a 13 cifre, rappresentato con una simbologia EAN-13, che permette la lettura con lo scanner nel Punto di vendita. Viene definito per specifiche regole di target di mercato che sono associate ai Prefissi GS1 da 20 a 29. |
Zero di riempimento | Cifre (sempre zeri) che devono essere poste nelle posizioni più a sinistra di una stringa di dati, quando un GTIN-8, un GTIN-12, o un GTIN-13 sono rappresentati in un data carrier GS1 AIDC che richiede 14 cifre (vedere anche GTIN Application Format) o quando utilizzati per lo stesso scopo nelle altre strutture dati, come per esempio il GRAI. |
Termine | Definizione |
9.2 Abbreviazioni GS1
Term | |
ADC | Automatic Data Capture |
AI | GS1 Application Identifier |
AIDC | Automatic Identification and Data Capture |
aUI | aggregate Unique Identifier (per EU 2018/574) |
BUDI-DI | Basic UDI - Device Identifier |
DPM | Direct Part Marking |
EAN | EAN International, now called GS1 |
EDI | Electronic Data Interchange |
EOID | Economic Operator Identifier (per EU 2018/574) |
EPC | Electronic Product Code |
EU | European Union |
FID | Facility Identifier (per EU 2018/574) |
FNC1 | Function 1 Symbol Character |
GCN | Global Coupon Number |
GCP | GS1 Company Prefix |
GDSN | Global Data Synchronisation Network |
GDTI | Global Document Type Identifier |
GEPIR | Global Electronic Party Information Registry |
GIAI | Global Individual Asset Identifier |
GINC | Global Identification Number for Consignment |
GLN | Global Location Number |
GMN | Global Model Number |
GPC | Global Product Classification |
GRAI | Global Returnable Asset Identifier |
GRCTI | General Retail Consumer Trade Item |
GS1 DL URI | GS1 Digital Link Uniform Resource Identifier |
GS1 key | GS1 identification key |
GSIN | Global Shipment Identification Number |
GSMP | Global Standards Management Process |
GSRN | Global Service Relation Number |
GS1 UIC EXT | GS1 UIC Extension |
GTIN | Global Trade Item Number |
HRI | Human Readable Interpretation |
ISBN | International Standard Book Number |
ISO | International Organization for Standardization |
ISSN | International Standard Serial Number |
ITIP | Identification of Trade Item Pieces |
LAC | Local Assigned Code |
NHRN | National Healthcare Reimbursement Number |
NTIN | National Trade Item Number |
RCN | Restricted Circulation Number |
RFID | Radio Frequency Identification |
RHTI | Regulated healthcare trade item |
RSS | Reduced Space Symbology |
RZSC | Retailer Zero-Suppression Code. |
SKU | Stock Keeping Unit |
SRIN | Service Relation Instance Number |
SSCC | Serial Shipping Container Code |
TPX | Third Party Controlled, Serialised Extension of GTIN (restricted to EU 2018/574 regulatory use) |
UIC | Unique Identification Code (per EU 2018/574) |
upUI | unit pack Unique Identifier (per EU 2018/574) |
UDI | Unique Device Identifier |
UDI-DI | Unique Device Identifier – Device Identifier |
UDI-PI | Unique Device Identifier – Production Identifier |
UoM | Unit of Measure |
UoU | Unit of Use |
9.3 Terminologia non più in uso
La terminologia sostituita o dismessa da GS1, viene mantenuta in questa sezione per almeno cinque anni. Tale periodo permette agli organismi, che utilizzano gli standard GS1, di armonizzare eventuali riferimenti alle specifiche tecniche GS1.
Terminologia obsoleta | Terminologia attuale |
Coupon-12 | Vedere RCN-12 |
Coupon-13 | Vedere RCN-13 |
Aumento/riduzione della stampa | Aumento/riduzione delle barre |
Carattere del Sistema di Numerazione | Vedere Prefisso UPC |
Carattere di Controllo del Simbolo | Elemento della simbologia |
Dati secondari per prodotti farmaceutici | Application Identifier ritirato in 2013 |
EAN | GS1 |
EAN International | GS1 Global Office |
Interleaved 2 of 5 | Simbolo ITF-14 |
Reduced Space Symbology | Simbologia GS1 DataBar |
SCC-14 | GTIN (Global Trade Item Number) |
Uniform Code Council, Inc | GS1 US |
Variable Measure Retail Item | Vedere RCN |
VMN-12 | Vedere XXX-00 |
XXX-00 | Vedere RCN-13 |
GCTIN | ITIN |