CAPITOLATO D’APPALTO
PLUS Distretto Sanitario – Ozieri
CAPITOLATO D’APPALTO
Numero Gara 4940208 CIG 5034044087
DURATA APPALTO: MESI 20 (venti)
Dal 02/05/2013 al 31/12/2014
ART. 1 – OGGETTO DELL’APPALTO
L’appalto ha per oggetto la gestione del servizio denominato “Centro per la Famiglia LARES”, di seguito denominato CENTRO LARES, ubicato in Ozieri in Via Xxxxxxxx Xxxx, nella struttura di proprietà del Comune di Ozieri autorizzata al funzionamento ai sensi del DPGR n. 4/2008, con D.D. n. 1193 del 30.12.2009 , e nelle altre sedi eventualmente messe a disposizione dai Comuni del Distretto Sanitario di Ozieri: Anela, Ardara, Benetutti, Bono, Bottidda, Bultei, Burgos, Esporlatu, Illorai, Ittireddu, Mores, Nughedu San Nicolò, Nule, Pattada, Tula.
Il Centro è destinato ad offrire i seguenti servizi: ascolto, consulenza e sostegno alla famiglia e alla genitorialità, mediazione familiare e “Spazio neutro”, “Affidamento familiare e adozione nazionale e internazionale”, “Spazio adolescenti e giovani”, “Spazio Donna”, attività di sensibilizzazione, informazione nell’ambito dei problemi alcool correlati attraverso il Progetto “Bacco!! Cosa non sappiamo??..”.
ART. 2 RIFERIMENTI NORMATIVI
Il presente appalto è regolato da tutte le normative comunitarie e nazionali specifiche nonché dalla L. R. n. 23 del 23.12.2005 sul “Sistema integrato dei servizi alla persona.
Il servizio verrà affidato mediante appalto pubblico di servizi sociali ai sensi del D.Lgs. 163/2006 e della L.R.
n. 16/97, secondo i criteri di cui al bando di gara, poiché rientra tra quelli classificati nell’allegato II B del Codice dei contratti pubblici. In relazione all’esecuzione degli oneri e degli obblighi relativi all’appalto regolato dal presente capitolato, si intendono applicabili le disposizioni del Codice dei contratti pubblici approvato con D. Lgs. 163/2006 e le disposizioni della L.R. 5/2007, per quanto compatibili o espressamente richiamate, ed ogni altra normativa dovesse essere nel frattempo emanata in merito alle attività riguardanti il servizio oggetto dell’appalto. Il complesso delle prestazioni e delle attività relative al presente appalto si intende integrato dalle proposte formalizzate in sede di offerta dall’appaltatore.
ART. 3 DECORRENZA E DURATA DELL’APPALTO
L’appalto avrà la durata di venti mesi (20) dalla data di effettivo inizio del servizio, Alla scadenza il rapporto si intende risolto di diritto.
L’Ufficio di Piano, nel caso in cui gli attuali presupposti generali, legislativi, normativi o di ordinamento interno, in base ai quali si è provveduto all’affidamento del servizio, dovessero subire variazioni, gravemente incidenti sul servizio stesso, si riserva la facoltà, previa autorizzazione della Conferenza dei Servizi e previa assunzione di provvedimento motivato del Dirigente del Settore Promozione Turistica e Culturale del Comune capo ambito, di recedere dal contratto, con preavviso di giorni sessanta, senza che la Cooperativa possa pretendere risarcimento danni o compensazioni di sorta, ai quali essa dichiara fin d’ora di rinunciare.
Il contratto di appalto può essere prorogato per un periodo massimo di tre mesi, sulla base di un provvedimento espresso della Conferenza dei Servizi, in relazione all’esigenza dell’Ufficio di Piano di dar corso alle procedure per la selezione di una nuova cooperativa e del conseguente passaggio gestionale. La proroga costituisce estensione temporale limitata del contratto, relativo al presente appalto, e con essa non possono essere introdotte nuove condizioni nel contratto medesimo.
L’Amministrazione si riserva la facoltà, in analogia a quanto previsto dall’art. 57, comma 5, lett. b) del Codice dei contratti pubblici, di affidare al soggetto aggiudicatario del presente appalto nuovi servizi consistenti nella ripetizione di servizi analoghi a quelli oggetto del presente appalto, purché tali servizi siano conformi al progetto di base per il quale lo stesso è stato aggiudicato La nuova aggiudicazione di servizi , effettuata in base a quanto previsto dal precedente comma, può avvenire mediante procedura negoziata con pubblicazione di bando, nei tre anni successivi alla data di stipula del contratto originario, sulla base di specifica valutazione che prenda in considerazione la permanenza dell’interesse pubblico e l’economicità della scelta.
ART. 4 IMPORTO COMPLESSIVO DELL’APPALTO
L’importo a base d’asta dell’appalto è stabilito in Euro 458.851,69 (IVA inclusa).
Di cui € 441.691,69 ( iva inclusa) spese per il personale ed € 17.160,00 ( iva inclusa) per spese di gestione per le attività meglio specificata all’art. 6 del presente Capitolato.
L’eventuale ribasso offerto dovrà essere formulato per l’importo complessivo sopraindicato, solo sulla parte riguardante le spese di gestione.
ART. 5 FINALITA’
Il Centro per la Famiglia LARES, previsto nel PLUS del Distretto Sanitario di Ozieri triennio 2012-2014, nasce con la finalità principale di creare una rete riconoscibile di servizi indirizzati alla famiglia e avente i seguenti obiettivi:
- garantire un livello sempre crescente di benessere psico-fisico;
- promuovere il supporto nelle varie fasi del ciclo vitale;
- sostenere il ruolo genitoriale;
- garantire i diritti dell’infanzia e dell’adolescenza;
- favorire interventi di qualità nelle prassi operative mediante il modello di rete e di parternariato.
Esso può essere altresì considerato come un luogo dove Enti, Istituzioni, Associazioni di volontariato e singoli cittadini costruiscono insieme progetti e iniziative rivolti alle famiglie durante il loro naturale percorso evolutivo.
Il Centro per la Famiglia LARES intende implementare servizi che mirano all’integrazione delle diverse competenze professionali e a fornire specifiche prestazioni tra cui vengono privilegiate:
− Ascolto, consulenza e orientamento alla famiglia a alla genitorialità;
− Consulenza e aiuto alla famiglia in crisi e in difficoltà;
− Percorsi di mediazione familiare a favore di coppie in fase di separazione o divorzio;
− Xxxxxx Xxxxxx volto a favorire il mantenimento della relazione tra figli e genitori e/o sostenere i processi di riavvicinamento;
− Interventi di promozione dell’affido familiare e dell’adozione nazionale e internazionale;
− Spazio di ascolto per adolescenti;
− Coinvolgimento di minori, adolescenti e giovani in attività culturali, ricreative, di gestione del tempo libero;
− Attività di prevenzione primaria e secondaria sul fenomeno della violenza di genere;
− Attività di prevenzione e sensibilizzazione, rivolte alla comunità, sui problemi alcool correlati.
ART. 6 ORGANIZZAZIONE DEL CENTRO PER LA FAMIGLIA LARES
Il Centro per la Famiglia Lares si struttura operativamente in un luogo che offre, in forma integrata, servizi diversificati, quali:
a) I Servizi
• SERVIZIO DI ASCOLTO E SOSTEGNO AL RUOLO EDUCATIVO GENITORIALE: promuove ed organizza attività di supporto alle competenze genitoriali, servizi e iniziative di supporto alle famiglie anche attraverso la costituzione di gruppi di genitori che desiderano confrontarsi su tematiche educative e relazionali, con la presenza di conduttori esperti, itinerari educativi con gruppi di genitori, consulenza su temi e dubbi educativi, nonché su difficoltà particolari, attività, sostegno e consulenza psicologica alle famiglie con figli minori e adolescenti, predisposizione di progetti personalizzati per situazioni individuali, interventi specializzati di supporto psico-pedagogico, in collaborazione con gli altri Servizi Sociali o Sanitari dell’Ambito, rivolti a minori o famiglie;
• SERVIZIO DI MEDIAZIONE FAMILIARE: offerto ai genitori separati, in via di separazione o divorziati, che desiderano affrontare e superare gli elementi di conflitto relativi alla situazione di coppia e genitoriale. E’ un percorso per la riorganizzazione delle relazioni familiari e la ridefinizione dei conflitti in una prospettiva evolutiva.
• SPAZIO NEUTRO: servizio finalizzato a garantire il mantenimento ed il recupero di relazioni tra figli e genitori non affidatari (su richiesta del Tribunale per i Minorenni e/o dei Servizi territoriali) al fine di tutelare il diritto del bambino o adolescente e a preservare i legami con entrambe le figure parentali. Il servizio offre uno spazio “neutro” in cui il minore incontra il genitore, con l’adeguata protezione e supporto professionale, in un contesto di promozione del benessere relazionale.
• SERVIZIO “APP. ADOLESCENTI E GIOVANI”: integrato con i servizi socio-sanitari del territorio, è pensato come luogo in cui i giovani possano parlarsi, incontrarsi, immaginare e giocare, riconoscersi, dare parola e rappresentare i propri bisogni, accedere spontaneamente ed essere protagonisti e propositivi rispetto
all’organizzazione delle attività; spazio nel quale i giovani possono richiedere l’ascolto immediato da parte di un adulto competente, non giudicante ed empatico, e sperimentare spazi autogestiti, di riflessione e dibattiti culturali su tematiche di interesse giovanile, realizzare momenti di incontro, socializzazione, aggregazione e partecipazione attiva.
• SPAZIO DONNA: servizio che si configura come spazio di ascolto e di accoglienza rivolto alle donne che subiscono violenza e/o maltrattamenti e, pertanto, vivono situazioni di disagio. Tale servizio, al fine di promuovere migliori condizioni di vita e di benessere, si propone di favorire nelle donne l’acquisizione di competenze per elaborare difese e soluzioni per sé e per i propri figli, nonché costruire nuovi progetti di vita che vadano verso la conquista di una propria autonomia e l’accompagnamento alla fuoriuscita della violenza, anche attraverso il coinvolgimento dei servizi che fanno parte della Rete Antiviolenza;
• SERVIZIO “BACCO!!...COSA NON SAPPIAMO?”: il servizio si propone di implementare le attività di sensibilizzazione, informazione sui PAC (problemi alcool correlati) nei seguenti ambiti di intervento: scuola, mondo del lavoro, parrocchie, associazioni sportive, culturali e di volontariato, terzo settore; rafforzare la rete istituzionale e non per l’attuazione di iniziative, in un’ottica di comunità, con lo scopo di cambiare lo stile di vita e influenzare non solo i comportamenti personali, anche l’ambiente socio- culturale;
• SERVIZIO “PROMOZIONE E SOSTEGNO DELL’AFFIDAMENTO FAMILIARE E DELL’ADOZIONE NAZIONALE E INTERNAZIONALE”: il servizio intende promuovere l’informazione e la formazione sull'affidamento familiare, l’adozione nazionale ed internazionale e le relative procedure, sugli Enti autorizzati e sulle altre forme di solidarietà nei confronti dei minori in difficoltà; prepara e sostiene i genitori adottivi e affidatari e tutte le persone che sono interessate ad un percorso di affidamento e/o adozione, promuove inoltre il raccordo operativo tra i Consultori familiari, i Servizi Sociali dei Comuni e le altre agenzie presenti nel territorio nell’ambito del sostegno ai percorsi di adozione e affidamento familiare.
b) Attività di informazione e sensibilizzazione
Ciascun servizio organizzerà, nell’ambito delle attività di competenza, attività di informazione, sensibilizzazione e promozione della salute e del benessere nel territorio.
Tali attività verranno effettuate mediante elaborazione, stampa e affissione del materiale informativo, strisce radiofoniche e/o televisive, nell’ambito di interventi informativi nelle scuole, associazioni, gruppi, eventi culturali territoriali, organizzazione di laboratori ecc.
Il Centro per la famiglia dovrà essere improntato a principi metodologici e deontologici coerenti con la professionalità espressa dagli operatori impiegati nel servizio.
L’operatività del Centro deve prevedere:
− la multidisciplinarietà degli interventi;
− la programmazione e realizzazione delle attività per obiettivi;
− il lavoro in micro e macro equipe;
− la documentazione del lavoro svolto;
− il lavoro di rete territoriale;
− l’integrazione dell’area sociale con quella sanitaria;
− l’assunzione di responsabilità professionale nelle fasi valutative, decisionali e di intervento.
c) Struttura dei Servizi
La direzione dei servizi previsti dal presente appalto sarà assicurata dalla Coordinatrice dell’Ufficio di Piano del PLUS – Distretto Sanitario di Ozieri che ne curerà l'unitarietà, la coerenza e la continuità degli interventi, tenendo presenti gli aspetti organizzativi e gestionali, attraverso la continua verifica sull'efficacia degli stessi, anche nella direzione di ottimizzare, nell'ambito di parametri di qualità, l'impiego razionale delle risorse.
I servizi previsti dal presente appalto verranno svolti attraverso la seguente struttura:
• Coordinamento:
Sarà assicurato da un coordinatore interno che svolgerà la funzione di sintesi e raccordo tra gli operatori impiegati e l’Ufficio di Piano, supervisionando l’organizzazione del Centro per la Famiglia al fine di garantire su tutto l’intero territorio uniformità nell’erogazione del servizio e il raggiungimento delle finalità di cui all’art. 5 del presente capitolato.
Compiti specifici del coordinatore sono:
− pianificazione delle attività del Centro, in stretta collaborazione con gli operatori delle equipe e raccordo con il referente dell’Ufficio di Piano, entro e non oltre 10 gg dall’affidamento del Servizio;
− presentazione cronoprogramma all’Ufficio di Piano e a tutti gli Operatori Sociali dei Comuni e dei Servizi Sanitari coinvolti;
− gestione, verifica e monitoraggio delle equipe per quanto riguarda l’organizzazione, la realizzazione delle attività e i turni di servizio degli operatori;
− elaborazione mensile di una relazione dettagliata sulle attività del Centro, in collaborazione con le diverse equipe;
− relazione trimestrale sull’andamento generale del Centro per la Famiglia, corredata dei monitoraggi sulle attività dei servizi e sui casi in carico;
− relazione annuale sulle attività svolte dal Centro per la Famiglia corredato dei monitoraggi sulle attività dei servizi e sui casi in carico per l’anno di rifermento.
• Responsabile della gestione
La Ditta aggiudicataria dovrà individuare un referente che avrà il compito di curare e verificare, mediante procedure operative concordate con il coordinatore, le seguenti funzioni:
− gestione e controllo del personale e degli orari di lavoro;
− gestione dei rapporti amministrativo/contabili e raccordo operativo con l’Ufficio di Piano;
− predisposizione della Carta del servizio con puntuale descrizione delle modalità di accesso e delle prestazioni offerte, in collaborazione con l’Ufficio di Piano .
• Equipe interdisciplinari:
Dovranno essere costituite le seguenti equipe:
− n° 1 Equipe per il Servizio Consulenza e sostegno al ruolo educativo genitoriale;
− n° 1 Equipe per il Servizio Mediazione familiare e “Spazio Neutro”,
− n° 1 Equipe per il servizio “Spazio Donna”;
− n° 1 Equipe per il servizio “APP GIOVANI” - Spazio Adolescenti e Giovani;
− n° 1 Equipe per il servizio “Promozione e sostegno dell’affidamento familiare e dell’adozione nazionale e internazionale .
− n° 1 Operatore Sociale per il servizio “Bacco!!...Cosa Non Sappiamo?”.
d) Lavoro di rete
Il Centro svolge una funzione di tramite tra i soggetti coinvolti e i servizi territoriali pubblici e privati, rafforzando la rete territoriale e offrendo la possibilità di realizzare approcci integrati alle problematiche emerse.
La rete territoriale di collaborazione è composta dai seguenti servizi/soggetti:
- Ente gestore del PLUS, Comune di Ozieri capo-ambito;
- Comuni del Distretto: Ozieri, Anela, Ardara, Benetutti, Bono, Bottidda, Bultei, Burgos, Esporlatu, Illorai, Ittireddu, Mores, Nughedu San Nicolò, Nule, Pattada, Tula;
- ASL n° 1 di Sassari (Consultori Familiari, Neuropsichiatria Infantile, UONPIA, Pediatri di Base, Medici di Medicina Generale, Centro di Salute Mentale, SerD, Servizi sanitari distrettuali, Presidio Ospedaliero, Servizio Socio Sanitario);
- Istituzioni scolastiche;
- Soggetti sociali solidali presenti ed attivi nel territorio.
e) Sedi ed apertura del Servizio
Il Centro per la famiglia è ubicato ad Ozieri, presso i locali di proprietà del Comune di Ozieri siti in via Tola/Via Mercato, privi di barriere architettoniche e facilmente individuabili nel territorio in quanto ospitano il servizio già dalla sua attivazione. Tale struttura è dotata di adeguati spazi e attrezzature di proprietà del PLUS per garantire lo svolgimento delle attività.
Sulla base di specifiche richieste, opportunamente concordate con gli Operatori dei Servizi coinvolti, le sedi operative del Centro potranno essere dislocate in ogni Comune appartenente all’ambito Plus Distretto Sanitario di Ozieri al fine di offrire un servizio omogeneo in tutto il territorio. Il Comune richiedente, per garantire gli interventi in loco, metterà a disposizione delle equipe, locali idonei e funzionali alla realizzazione degli interventi.
Il servizio, nella sede centrale ad Ozieri, dovrà essere organizzato in modo da garantire l’accesso più ampio dell’utenza, con adeguati orari di apertura al pubblico dal lunedì al venerdì, prevedendo anche attività di back office o altre attività che non possono essere svolte durante l’orario di apertura.
Il prospetto degli orari mensili di apertura del Centro e gli eventuali periodi di chiusura, saranno concordati e approvati dalla Coordinatrice dell’Ufficio di Piano.
ART. 7 PERSONALE
Per la realizzazione delle attività previste dal Centro per la Famiglia LARES, le equipe multidisciplinari dovranno essere costituite da un numero minimo di figure professionali, da impiegare, con programmazione mensile, nella sede centrale.
a) Profili professionali richiesti:
• n° 1 Coordinatore del Centro per la Famiglia, in possesso di Laurea Magistrale o Specialistica (LS) e con esperienza documentata, pari o superiore ad 1 anno, di coordinamento di equipe multifunzionali integrate nell’ambito di servizi similari, per un monte ore medio settimanale di 15 ore per un totale complessivo di 1305 ore ;
• n° 1 Equipe multiprofessionale per il Servizio di ascolto e sostegno al ruolo educativo genitoriale
composta da:
- n° 1 Psicologo in possesso di Laurea in Psicologia, iscrizione all’Albo professionale, con specifica esperienza documentata per un periodo pari o superiore ad 1 anno nell’ambito di servizi similari, per un monte ore medio settimanale di 19 e per un totale complessivo di 1.653 ore;
- n° 1 Psicologo in possesso di Laurea in Psicologia , iscrizione all’Albo professionale, con specifica esperienza documentata per un periodo pari o superiore ad 1 anno nell’ambito di servizi similari per un monte ore medio settimanale di 19 e per un totale complessivo di 1.653 ore;
- n° 1 Educatore Professionale in possesso di Laurea magistrale in Pedagogia (LM85), ovvero Laurea in programmazione e gestione dei servizi educativi (LM50), ovvero Laurea specialistica in programmazione e gestione dei servizi educativi e formativi, ovvero Laurea in Pedagogia (vecchio ordinamento), con specifica esperienza documentata per un periodo pari o superiore ad 1 anno nell’ambito di servizi similari per un monte ore medio settimanale di 18 e per un totale complessivo di 1.566 ore.
n° 1 Equipe multiprofessionale per il Servizio di Mediazione familiare e Spazio Neutro, composta da:
- n° 1 Mediatore Familiare, in possesso di Diploma Universitario in Servizio Sociale (o titolo equipollente) o Laurea triennale in Servizio sociale, iscrizione all’Albo degli Assistenti Sociali, Master di specializzazione in “Mediazione familiare” ed esperienza documentata per un periodo pari o superiore ad 1 anno in servizi di mediazione familiare, per un monte ore medio settimanale di 10 e per un totale complessivo di 870 ore;
- n° 1 Psicologo, in possesso di Laurea in Psicologia, iscrizione all’Albo professionale, con specifica esperienza documentata per un periodo pari o superiore ad 1 anno nell’ambito di servizi di spazio neutro per un monte ore settimanale di 15 per un totale complessivo di 1.245 ore .
•n° 1 Equipe multiprofessionale per il servizio “APP Giovani” - Spazio adolescenti e giovani, composta da:
- n° 3 Operatori in possesso di Laurea magistrale esperti in attività di consulenza e ascolto della fascia adolescenziale e giovanile, animazione culturale e territoriale, programmazione, organizzazione e gestione dei servizi/eventi educativi e formativi, con specifica esperienza
documentata per un periodo pari o superiore ad 1 anno per un monte ore medio settimanale di 20 ciascuno e per un totale complessivo di n. 1.740 ore ciascuno.
• n° 1 Equipe multiprofessionale per il servizio Spazio Donna , composta da:
- n° 1 Psicologo, in possesso di Laurea in Psicologia, iscrizione all’Albo Professionale, con specifica esperienza documentata per un periodo pari o superiore ad 1 anno nell’ambito della violenza di genere, per un monte ore medio settimanale di 12 per complessive 1044 ore ;
- n° 1 Assistente Sociale, in possesso di Diploma Universitario in Servizio Sociale (o titolo equipollente) o Laurea triennale in Servizio sociale, iscrizione all’Albo degli Assistenti Sociali con specifica esperienza documentata per un periodo pari o superiore ad 1 anno nell’ambito della violenza di genere per un monte ore medio settimanale di 12 per complessive 1044 ore .
• n° 1 Operatore Sociale per il servizio “Bacco!!!...Cosa non Sappiamo?”:
- in possesso di Laurea in Pedagogia, Psicologia, Sociologia, Scienze dell’Educazione, Diploma Universitario in Servizio Sociale (o titolo equipollente) o Laurea triennale in Servizio Sociale con specifica esperienza documentata per un periodo pari o superiore ad 1 anno nell’ambito degli interventi di sensibilizzazione e informazione sui PAC, per un monte ore settimanale di 15 per complessive 1.305 ore.
• n° 1 Equipe multiprofessionale per il servizio “Promozione e sostegno dell’affidamento familiare e dell’adozione nazionale e internazionale”, composta da:
- n° 1 Psicologo, in possesso di Laurea in Psicologia, iscrizione all’Albo Professionale, con specifica esperienza documentata per un periodo pari o superiore ad 1 anno nell’ambito dell’affidamento familiare e dell’adozione nazionale e internazionale impegnato per un monte ore medio settimanale di 10 ore e per complessive 870 ore ;
- n° 1 Assistente Sociale, in possesso di Diploma Universitario in Servizio Sociale (o titolo equipollente) o Laurea triennale in Servizio sociale, iscrizione all’Albo degli Assistenti Sociali con specifica esperienza documentata per un periodo pari o superiore ad 1 anno nell’ambito dell’affidamento familiare e dell’adozione nazionale e internazionale impegnato per un monte ore medio settimanale di 12 ore e per complessive 1.044 ore .
b) Programmazione degli interventi e verifica del lavoro
Gli operatori dovranno partecipare agli incontri di programmazione e di verifica del lavoro svolto e a tutte quelle iniziative mirate alla conoscenza dei bisogni dell'utenza. Dovranno produrre la documentazione del lavoro svolto, raccolta di informazioni su bisogni, segnalazione di eventuali situazioni di difficoltà personale e/o ambientale che richiedono interventi esterni.
c) Organizzazione settimanale:
Il numero complessivo delle ore di servizio si intende presunto in quanto legato al reale fabbisogno che sarà comunicato dalla Coordinatrice dell’Ufficio di Piano.
I professionisti dovranno garantire flessibilità nella gestione del monte ore settimanale, prevedendo, qualora fosse necessario, prestazioni lavorative anche in orario serale o prefestivo (per incontri con gruppi di genitori, famiglie, iniziative di sensibilizzazione, od altro).
Dovrà comunque essere garantito un orario settimanale di apertura al pubblico delle sedi del Centro Famiglia, che faciliti l’accesso ed il contatto con i servizi e con l’intera cittadinanza. Durante l’orario di chiusura al pubblico dovrà essere attivata una segreteria telefonica che garantisca una prima informazione ed accolga eventuali sintetiche richieste o segnalazioni.
d) Sostituzioni o personale aggiuntivo
Resta inteso che in caso di sostituzione permanente degli operatori proposti per il servizio in sede di gara, il
personale subentrante in sostituzione dovrà possedere i medesimi requisiti valutati in sede di gara, intendendo con questi sia quelli minimi richiesti per l’accesso che quelli oggetto di attribuzione del punteggio.
Per contro, in caso di sostituzioni temporanee, intendendo con ciò periodi non superiori a 15 giorni, sarà sufficiente il possesso, da parte del personale proposto in sostituzione, dei requisiti minimi valutati per l’accesso.
Qualora la ditta appaltatrice lo ritenesse opportuno e funzionale, il monte ore di servizio sopra indicato può essere ridistribuito tra più operatori oltre il numero minimo di professionisti sopra indicato, fatto salvo il possesso dei requisiti minimi (formativi e lavorativi) di ammissione e senza alcuna maggiorazione economica a carico dell’Amministrazione appaltante.
ART. 8 ULTERIORE PERSONALE
La Cooperativa dovrà assegnare ed impiegare per le prestazioni inerenti il servizio il personale indicato all’art. 7 del presente Capitolato.
Dovrà inoltre indicare:
− Responsabile della gestione: al quale il Comune di Ozieri (capo Ambito) farà recapitare per il tramite dell’Ufficio di Piano, ordini e disposizioni per la buona esecuzione dei servizi stessi.
Le comunicazioni fatte al Responsabile della gestione si considerano come fatte personalmente al legale rappresentante della Cooperativa; in caso di cambiamento del Responsabile della gestione, la Cooperativa è tenuta a comunicare il nuovo nominativo al Comune capo Ambito referente della Cooperativa dovrà dare al personale addetto ai servizi tutte le disposizioni e gli ordini che riceverà dalla Coordinatrice dell’Ufficio di Piano , al fine di assicurare il puntuale e corretto assolvimento degli stessi;
- Responsabile della sicurezza: tale figura potrebbe coincidere con il coordinatore o essere indicata tra gli operatori;
- Referente servizio tale figura potrebbe coincidere con il coordinatore od essere indicata tra gli operatori;
- Responsabile del personale: tale figura potrebbe coincidere con il coordinatore od essere indicata tra gli operatori.
La Cooperativa solleva il Comune di Ozieri (capo ambito) da qualsiasi obbligo e responsabilità per retribuzione, contributi assicurativi, previdenziali ed in genere tutti gli obblighi derivanti dalle disposizioni legislative e regolamentari in materia di lavoro e di assicurazioni sociali, assumendone a proprio carico tutti gli oneri relativi, per cui nessun rapporto diretto con il Comune di Ozieri (capo-ambito) potrà mai essere configurato.
Il Comune di Ozieri (Capo ambito) è esonerato da ogni responsabilità per danni, infortuni od altro che dovessero accadere al personale della Cooperativa, per qualsiasi causa nell’esecuzione del servizio, intendendosi al riguardo che ogni eventuale onere è già compreso nel corrispettivo del contratto.
La Cooperativa deve osservare nei riguardi di tutto il personale impiegato, senza distinzione alcuna tra dipendenti e soci - lavoratori, tutte le leggi, regolamenti e disposizioni dei contratti nazionali ed integrativi - provinciale/aziendale - vigenti e successivi rinnovi per tutta la durata dell’appalto.
La Cooperativa, è tenuta, in forza del presente appalto e limitatamente all’oggetto dello stesso, ad applicare le medesime condizioni contrattuali, economiche e lavorative al personale impiegato sia esso dipendente o socio – lavoratore, adeguando prima dell’avvio dell’esecuzione dell’appalto ogni eventuale atto interno difforme dalla presente obbligazione contrattuale.
Al Comune di Ozieri (Capo ambito), resta comunque la facoltà di richiedere accertamenti al competente Ispettorato Provinciale del Lavoro.
Tutto il personale indistintamente è tenuto al rigoroso rispetto del segreto professionale e deve osservare diligentemente gli oneri e le norme previste dal presente Capitolato.
La Cooperativa deve impegnarsi a sostituire il personale che abbia disatteso le prescrizioni sopra indicate, nel rispetto delle norme contrattuali vigenti.
ART. 9 GESTIONE DEL PERSONALE
In sede di presentazione dell’offerta, la Cooperativa dovrà indicare i titoli di studio e le esperienze professionali del personale del quale si avvarrà per l’espletamento del servizio, secondo le indicazioni previste dal bando di gara al numero 18 punto 2.
La Cooperativa si impegna a garantire la continuità del servizio oggetto dell’appalto, provvedendo alle opportune sostituzioni od integrazioni del personale che, ad una verifica dell’Ufficio di Piano, dovesse dimostrarsi insufficiente o inadeguato.
Tutto il personale è tenuto a mantenere durante il servizio il segreto d’ufficio ed un comportamento corretto che in nessun caso sia di pregiudizio all’Ente di riferimento o agli utenti assistiti.
La sostituzione del personale, per malattie o altre esigenze debitamente documentate, dovrà essere immediata in modo da evitare la sospensione del servizio. Il personale supplente dovrà possedere i medesimi requisiti di quello sostituito. Ogni sostituzione del personale dovrà essere comunicata tempestivamente all’Ufficio di Piano.
ART. 10 APPLICAZIONE DELLE NORME DEL C.C.N.L. E DI ALTRE DISPOSIZIONI RELATIVE AL PERSONALE
La Cooperativa deve garantire la gestione del servizio con l’applicazione di condizioni normative, retributive e contributive non inferiori a quelle previste dalla normativa vigente.
Nel caso in cui utilizzi personale con rapporto di lavoro subordinato è obbligato ad applicare integralmente tutte le norme contenute nel CCNL di settore e negli accordi locali integrativi dello stesso. La Cooperativa si obbliga ad applicare i contratti anche dopo la scadenza e fino alla loro sostituzione.
Particolare attenzione andrà posta nell’applicazione del C.C.N.L. delle Coop. sociali del 26/05/2004 che richiama le aziende all’obbligo del rispetto delle procedure di cui all’art. 37 volte ad assicurare la continuità dei rapporti di lavoro in essere presso il Centro per la Famiglia.
Nel caso in cui la cooperativa utilizzi personale con contratto di lavoro parasubordinato sarà tenuto ad applicare le disposizioni contenute nel D.Lgs 423/2001 e s.m.i. o norma successiva in quanto applicabile.
Non è ammesso il ricorso a prestazioni lavorative di carattere autonomo e saltuario se non preventivamente autorizzate dalla stazione appaltante.
Nel caso la Cooperativa utilizzi soci lavoratori è tenuta ad applicare integralmente le disposizioni contenute nella L. 142/2001 e successive modifiche e integrazioni o norma successiva in quanto applicabile.
La Cooperativa è tenuta al rispetto delle disposizioni relative all’assunzione obbligatoria dei disabili, ai sensi della L. 68/99, per tutta la durata contrattuale.
Il Comune di Ozieri (capo ambito) si riserva qualunque azione di controllo e di tutela dei lavoratori necessaria al fine del rispetto delle presenti disposizioni, nonché la possibilità di risolvere il contratto in danno all’aggiudicatario.
L’aggiudicatario è obbligato al rispetto delle norme relative alla sicurezza nei luoghi di lavoro in applicazione del T.U. sicurezza sul lavoro D.lgs. 81/08 e successive modifiche e integrazioni, restando a suo completo carico tutte le spese necessarie per l’attuazione della suddetta norma.
Il nominativo del responsabile della sicurezza dovrà essere comunicato per iscritto all’Amministrazione appaltante.
ART. 11 RAPPORTI TRA IL PERSONALE E GLI UTENTI DEL SERVIZIO
I rapporti tra il personale della Ditta aggiudicataria ed i destinatari del Centro per la Famiglia devono essere improntati al rispetto dell’utente e all’osservanza del principio della riservatezza inerente ogni singola situazione, compreso il dovere del segreto professionale previsto dalla normativa di riferimento e dai codici deontologici delle differenti professioni.
La relazione che intercorre tra il professionista e l’utente sarà sempre improntata ad un atteggiamento professionale, che contempli partecipazione empatica nell’accoglienza del bisogno e contemporaneamente un giusto distacco tale da garantire lo spazio di osservazione e di pensiero sul proprio intervento professionale.
L’agire professionale di tutti gli operatori impiegati nel Centro per la Famiglia dovrà essere costantemente orientato a favorire l’autonomia e l’autodeterminazione dell’utente, garantire un’informazione chiara e corretta sul proprio operato ed i limiti di intervento, promuovere soluzioni e percorsi condivisi, coerenti con il bisogno espresso e con il mandato istituzionale ricevuto.
Gli operatori, nell’espletamento della loro attività, devono impegnarsi attivamente per la realizzazione dei programmi individualizzati e per il raggiungimento degli obiettivi in essi fissati; in tal senso impronteranno i rapporti con le famiglie alla costante e costruttiva collaborazione.
Il personale è tassativamente esonerato dall’esprimere valutazioni e giudizi personali nei confronti dell’utenza che possano essere discriminatori o lesivi della dignità della persona, delle proprie convinzioni etiche, politiche, religiose o offendere la sensibilità personale dell’individuo rispetto al proprio orientamento sessuale o appartenenza etnica.
L’inosservanza di quanto sopra raccomandato prevede la sostituzione del professionista che ha agito venendo meno a tali principi.
ART.12 OBBLIGHI, RESPONSABILITA’ ED ONERI A CARICO DELL’AGGIUDICATARIO
La Ditta aggiudicataria, nel rispetto ed in applicazione di tutto quanto previsto nel presente Capitolato, si impegna alla gestione, con oneri a proprio carico, dei servizi oggetto del presente appalto, garantendo tutti gli adempimenti necessari al buon funzionamento dei medesimi.
In fase di avvio del servizio la Ditta comunicherà:
- l’elenco del personale in forza, tale elenco verrà aggiornato trimestralmente, evidenziando la specifica movimentazione (nominativi dei dimessi e dei nuovi assunti),
- in caso di subentro di un nuovo addetto nel servizio la Cooperativa deve garantire un periodo di affiancamento del medesimo in sovra-numero di almeno 3 giorni;
- l’elenco delle attrezzature di lavoro, messe a disposizione dei lavoratori, conformi alle disposizioni legislative e regolamentari in materia di tutela della sicurezza e salute dei lavoratori stessi;
La Cooperativa è tenuta ad operare nel rispetto delle normative vigenti in materia di tutela della sicurezza e della privacy dei cittadini-utenti e delle loro famiglie.
Ogni qualvolta intenda attivare iniziative promozionali o pubblicitarie, che possano avere implicazioni dirette o indirette con l’oggetto del presente Capitolato, deve preventivamente concordarle con la Coordinatrice dell’ Ufficio di Piano.
Il Servizio deve mantenere caratteristiche di flessibilità nei tempi e nelle modalità di erogazione delle prestazioni, nel rispetto di orari modulati sulle esigenze degli utenti.
La Cooperativa solleva il Comune di Ozieri (capo ambito) da qualsiasi obbligo e responsabilità per retribuzione, contributi assicurativi, previdenziali ed in genere tutti gli obblighi derivanti dalle disposizioni legislative e regolamentari in materia di lavoro e di assicurazioni sociali, assumendone a proprio carico tutti gli oneri relativi, per cui nessun rapporto diretto con il Comune di Ozieri (capo ambito) potrà mai essere configurato.
Il Comune di Ozieri (Capo ambito) è esonerato da ogni responsabilità per danni, infortuni od altro che dovessero accadere al personale della Cooperativa, per qualsiasi causa nell’esecuzione del servizio, intendendosi al riguardo che ogni eventuale onere è già compreso nel corrispettivo del contratto.
La Cooperativa deve osservare nei riguardi di tutto il personale impiegato, senza distinzione alcuna tra dipendenti e soci - lavoratori, tutte le leggi, regolamenti e disposizioni dei contratti nazionali ed integrativi - provinciale/aziendale - vigenti e successivi rinnovi per tutta la durata dell’appalto.
La Cooperativa, è tenuta, in forza del presente appalto e limitatamente all’oggetto dello stesso, ad applicare le medesime condizioni contrattuali, economiche e lavorative al personale impiegato sia esso dipendente o socio – lavoratore, adeguando prima dell’avvio dell’esecuzione dell’appalto ogni eventuale atto interno difforme dalla presente obbligazione contrattuale.
Al Comune di Ozieri (Capo ambito), resta comunque la facoltà di richiedere accertamenti al competente Ispettorato Provinciale del Lavoro.
La Cooperativa dovrà svolgere il servizio con impegno, serietà, professionalità e riservatezza ed il suo personale ha l'obbligo di rispettare scrupolosamente il segreto su fatti e circostanze riguardanti il servizio e di garantire quindi l'assoluta riservatezza verso l'esterno sugli utenti e su tutto quanto concerne l'espletamento dello stesso restando quindi vincolati al segreto professionale ai sensi dell'art. 622 del Codice Penale.
La Cooperativa si obbliga a mantenere indenne l’Amministrazione Comunale di Ozieri (Capo ambito del PLUS) da tutte le richieste di danni patrimoniali, e non, conseguenti all’attività posta in essere nell’espletamento dei servizi disciplinati dal presente capitolato.
Ogni responsabilità in caso di infortuni e/o danni a persone o cose derivanti dall’esecuzione dei servizi ricadrà sulla Cooperativa aggiudicataria, restando completamente sollevata l’Amministrazione Comunale, nonché il personale comunale preposto alla verifica dei servizi stessi.
In caso di inosservanza delle modalità di espletamento dei servizi o inadempienza di tutte le prescrizioni, la Cooperativa sarà unica responsabile anche penalmente.
Inoltre, sono a totale carico dell'appaltatore:
- le spese relative al personale;
- rimborsi chilometrici carburante per il personale;
- spese per la realizzazione degli interventi previsti per la campagna di sensibilizzazione di cui all’art.
6 del presente Capitolato: stampa, affissione, materiale informativo, strisce radiofoniche e/o televisive, materiale per interventi di informazione nelle scuole, laboratori etc.;
- spese relative al materiale di facile consumo: carta, registri, cartelle, penne, cartucce per stampanti;
- spese amministrative ;
- spese per la formazione;
- spese per la messa in rete dei computer presenti in ciascun servizio:
- Spese di manutenzione di ogni apparecchiatura e strumentazione presente nel Centro Lares
- ogni altra spesa urgente non prevista nel progetto, ma ritenuta necessaria per un miglior funzionamento del servizio.
Il materiale che l’appaltatore intenderà acquistare con i fondi messi a disposizione dall’Ufficio di Piano rimarranno alla scadenza del contratto di proprietà dello stesso Ufficio di Piano.
La Cooperativa dovrà in particolar modo:
- disporre di una sede operativa in uno dei Comuni dell’Ambito Territoriale del Distretto Sanitario di Ozieri e un recapito telefonico attivo, nelle ore e nei giorni di copertura del servizio;
- usare nell'effettuazione dei servizi la massima diligenza, correttezza e riservatezza;
- adottare le misure atte a limitare il turn-over del personale, essendo la continuità del personale impiegato considerata un elemento significativo di qualità, in relazione alla complessità dei servizi erogati dal Centro per la famiglia.
- sollevare il Comune di Ozieri (capo ambito) da qualsiasi azione e responsabilità che possano esserle intentate da terzi, sia per mancato adempimento degli obblighi contrattuali sia per trascuratezza o colpa nell'adempimento dei medesimi;
- segnalare, immediatamente, al responsabile dei Servizi Sociali del Comune di riferimento tutte le circostanze ed i fatti che, rilevati nell'espletamento dei servizi, possano obiettivamente pregiudicarne o impedirne il regolare adempimento;
- assicurare la presenza, per tutta la durata dell'appalto, di personale in numero non inferiore a quanto previsto dal presente capitolato e di provvedere alla sostituzione immediata del personale assente. Non è ammessa alcuna giustificazione per la carenza di personale in servizio, rimanendo stabilito che la Cooperativa deve comunque provvedere all'effettuazione dei servizi descritti nel presente capitolato;
- adottare i provvedimenti e le cautele necessari a garantire l'incolumità del personale addetto ai servizi e dei terzi, nel rispetto delle leggi vigenti;
- vigilare sul buon funzionamento dei servizi offerti assumendo le necessarie forme di controllo e di ritorno dei dati informativi.
- garantire funzionalità, adattabilità ed immediatezza di interventi;
- assicurare capacità di valutazione e di indirizzo per quanto concerne la tipologia, la qualità e la quantità delle prestazioni, le modalità di attuazione delle stesse, le scansioni operative ed i tempi conseguentemente impiegati;
- verificare gli aspetti tecnico-operativi degli operatori;
- obbligarsi a far partecipare gli operatori agli incontri che saranno richiesti;
- collaborare, nell’ambito di una concezione globale ed integrata degli interventi, con i servizi socio- sanitari della ASL n°1 Distretto di Ozieri, e con i servizi di altri Enti presenti sul territorio, ivi comprese le associazioni o forme organizzate di volontariato.
Oltre alle norme del presente capitolato, la Cooperativa deve osservare le disposizioni contenute nelle leggi e nei regolamenti vigenti in materia.
ART. 13 OBBLIGHI RESPONSABILITA’ ED ONERI A CARICO DEL COMUNE CAPO AMBITO
Il Comune di Ozieri capo ambito per la gestione dei servizi previsti nel PLUS si avvale della Cooperativa per la gestione del Servizio Centro per la Famiglia “LARES”. Sono di competenza del Comune di Ozieri capo ambito, attraverso l’Ufficio di Piano e con la collaborazione del Servizio Sociale dei Comuni dell’ambito, i seguenti adempimenti:
a) disponibilità della struttura denominata Centro per la Famiglia ubicata in xxx Xxxx/Xxx Xxxxxxx Xxxxxx, dotata di tutti gli arredi e attrezzature necessarie per il suo funzionamento che verranno concesse in comodato d’uso;
b) pagamento utenze: energia elettrica, spese telefoniche, servizio pulizie dei locali del Centro;
c) verifica e controllo del servizio svolto, nei modi e tempi ritenuti opportuni;
d) accertamento di inadempienze contrattuali;
e) verifica degli eventuali reclami e degli esposti avanzati dagli utenti e/o dai loro familiari;
f) cura dei rapporti con la Cooperativa;
g) pagamento alla Cooperativa del corrispettivo secondo le modalità indicate nell’art. 20 del presente capitolato;
h) stipula dei Protocolli operativi con i Servizi Sanitari coinvolti per la definizione di modalità operative e di collaborazione.
ART. 14 FORMAZIONE
La Cooperativa deve prevedere iniziative di formazione professionale, in materia di sicurezza sul lavoro che resta comunque a carico della stessa.
In particolare, la Cooperativa si impegna a far partecipare il proprio personale ad eventuali specifici percorsi formativi.
Al tal proposito la Cooperativa deve porre la necessaria attenzione alla programmazione dell’attività formativa rivolta al proprio personale.
Per le figure professionali individuate o proposte nel progetto gestionale presentato dalla Cooperativa devono essere programmate iniziative di formazione adeguate ai profili professionali e alle funzioni da svolgere, al fine di assicurare il mantenimento degli standard di qualità previsti.
ART. 15 TIROCINI ED ATTIVITA’ DIDATTICA INTEGRATIVA
Il Comune di Ozieri (capo ambito) si riserva, compatibilmente con il regolare andamento dei servizi, di autorizzare l’inserimento, a scopo di tirocinio, di allievi frequentanti corsi di formazione riconosciuti da Enti Pubblici per le figure professionali delle stesse qualifiche di quelle operanti nel servizio stesso, nonché altre attività formative e di insegnamento di “integrazione didattica”, in attuazione di specifiche convenzioni e riguardanti professionalità socio – sanitarie, con tempi e modalità di svolgimento che saranno concordate con l’Aggiudicatario. A tal fine l’Ufficio di Piano accoglie la proposta di tirocinio inoltrata dal Soggetto Formatore, ne verifica la compatibilità confrontandosi con l’Aggiudicatario e si esprime, autorizzando o negando l’accoglienza.
L’autorizzazione comporta l’adempimento degli specifici atti formali.
ART. 16 VOLONTARI
Qualora la Ditta, nell’ambito delle attività oggetto del presente capitolato, dovesse avvalersi delle prestazioni di volontari, tirocinanti, giovani in servizio civile, deve comunicarne all’Amministrazione:
- la quantità e la qualifica dei volontari;
- la responsabilità, il ruolo, l’ambito e le modalità di impiego di ciascun volontario;
- i criteri e le modalità di copertura assicurativa;
- gli specifici diritti, sia nell’ambito della formazione che in quello della programmazione degli interventi, in relazione a quanto previsto per il personale dipendente dall’aggiudicatario;
- le modalità di accesso ai documenti riservati;
- i criteri di rimborso delle spese opportunamente documentate.
Le prestazioni dei volontari devono essere complementari e non sostitutive rispetto ai parametri di impiego di operatori professionali.
ART. 17 RESPONSABILITÀ VERSO PRESTATORI DI LAVORO E TERZI
La Cooperativa assume piena e diretta responsabilità gestionale del servizio affidato, liberando a pari titolo il Comune di Ozieri (capo Ambito).
A tal fine deve stipulare e mantenere in vigore per tutta la durata dell’appalto idonea polizza RCT/O a copertura di tutti gli eventuali danni arrecati a persone e/o cose nell’esecuzione del servizio, con un massimale unico non inferiore a Euro 1.500.000,00 per sinistro.
L’Ufficio di Piano si riserva la facoltà di chiedere adeguata dimostrazione di quanto su esposto. In caso di violazione di norme di legge o regolamento o di gravi inadempienze di alcuni degli obblighi a carico della Cooperativa previsti nel presente capitolato, l’Ufficio di Piano previo parere della Conferenza dei Servizi potrà insindacabilmente decidere con effetto immediato la risoluzione del rapporto contrattuale ai sensi dell’art. 1456 c.c. Analoga facoltà compete alla Cooperativa in caso di gravi inadempienze contrattuali da parte dal Comune di Ozieri (Capo ambito).
ART. 18 CAUZIONI
La Cooperativa deve costituire una garanzia provvisoria pari al 2% dell’importo netto a base d’asta, costituita da cauzione o fideiussione, con validità per almeno 180 giorni dalla data della gara, in una delle forme previste dall’art. 75 del D.Lgs. 163/06.
L’offerta dovrà essere corredata dall’impegno di un fideiussore a rilasciare, in caso di aggiudicazione dell’appalto, la garanzia fidejussoria per l’esecuzione del contratto, che dovrà essere pari al 10% dell’importo netto dell’appalto, nelle forme previste dall’art. 113 del D.Lgs. 163/06.
La garanzia fidejussoria è prestata per l’intero periodo contrattuale e sarà svincolata, in assenza di inadempienze, comminatorie di penalità o altre cause di impedimento, entro 30 giorni dal termine di tale periodo.
ART. 19 SPESE
Tutte le spese e gli oneri inerenti alla stipula del contratto, compresi quelli tributari, saranno a carico della ditta appaltatrice.
ART. 20 COMPENSI
La liquidazione dei compensi a favore della Cooperativa avverrà con cadenza mensile, dietro presentazione di regolare fattura, entro 30 giorni dal ricevimento della stessa al protocollo del Comune di Ozieri capo ambito.
In allegato alla fattura dovrà essere trasmessa una relazione mensile dettagliata sulle attività del Centro e una quadrimestrale sull’andamento generale dei Servizi corredata dal monitoraggio di cui all’art. 6 lettera c).
L’Ufficio di Piano ha facoltà di sospendere i pagamenti alla Cooperativa nel caso siano constatate inadempienze e fino alla loro regolarizzazione, nel caso in cui pervengano pignoramenti e/o sequestri delle somme a favore di terzi, in ogni altro caso in cui il pagamento risulti pregiudizievole per l’Amministrazione o nei confronti di terzi.
Gli eventuali ritardi nei pagamenti non daranno diritto alla Cooperativa di richiedere la risoluzione del contratto.
ART. 21 DIVIETO DI SUBAPPALTO E CESSIONE A TERZI
E’ fatto divieto alla Cooperativa di cedere in tutto o in parte il contratto di appalto ovvero di subappaltare le prestazioni ed i servizi che ne sono oggetto, pena l’immediata risoluzione del contratto.
Nel caso di fusione di società, l’ Ufficio di Piano potrà, ad insindacabile giudizio, procedere alla risoluzione del contratto.
Per quel che concerne la cessione del credito vantato dalla Cooperativa sul Comune di Ozieri capo ambito, dovrà essere chiesto preventivamente il consenso della Conferenza dei Servizi
Art. 22 CONTROLLI E VALUTAZIONE DI QUALITÀ
La Cooperativa si impegna a trasmettere con cadenza mensile all’Ufficio di Piano una relazione dettagliata sulle attività del Centro, come previsto nell’art. 6 lettera c) del presente capitolato, allo scopo di consentire la valutazione in merito all’efficacia ed efficienza dello stesso e la verifica dei risultati raggiunti.
Al Coordinatore dell’Ufficio di Piano del PLUS, anche per il tramite dei Servizi Sociali Comunali e suoi incaricati, dipendenti e/o consulenti esterni, competono le funzioni di ispezione e controllo, l’emanazione di richiami e contestazioni all’aggiudicatario, la proposta di risoluzione del contratto in danno allo stesso.
La Cooperativa deve garantire un sistema di valutazione del progetto in termini di processo e di risultati, attraverso strumenti (come gli incontri, le interviste, l’utilizzo di adeguati indicatori) atti a fornire informazioni sul livello di soddisfazione dell’utenza e utili indicazioni per la rimodulazione del servizio.
Art. 23 CONTROVERSIE
Tutte le controversie derivanti dall’applicazione del contratto, saranno demandate al giudizio del Tribunale Civile del Foro di Sassari con esclusione del collegio arbitrale.
Art. 24 INADEMPIENZE E RISOLUZIONE DEL CONTRATTO
Nel caso in cui la Cooperativa non ottemperi agli obblighi contenuti nel presente capitolato il committente potrà applicare penali come di seguito esplicitato:
1. penale pecuniaria forfetaria € 2.000,00 per ciascuna delle seguenti inadempienze:
- mancata o irregolare applicazione delle norme sui contratti di lavoro di cui all’art. 18 del presente capitolato;
- mancata o irregolare applicazione delle norme in materia di assunzione dei disabili di cui all’art. 18 del presente capitolato;
- mancato o ritardato pagamento per più di una mensilità degli emolumenti dovuti al personale;
- mancato rispetto del piano di aggiornamento del personale di cui all’art. 14;
- utilizzo di personale non in possesso della richiesta qualifica professionale;
- mancata realizzazione delle iniziative e attività di promozione del servizio previste nell’offerta tecnico- organizzativa in sede di gara;
- violazione della normativa sulla privacy di cui al D.Lgs. 196/2003;
2. penale pecuniaria forfetaria € 1.500,00 per ciascuna delle seguenti inadempienze:
- mancata, insufficiente o ritardata attivazione dell’intervento nei tempi di cui all’art. 10, salvo causa di forza maggiore o evento eccezionale debitamente documentati;
- pregiudizievole e doloso comportamento da parte degli operatori che causi danno agli utenti rispetto alle disposizioni di cui all’art. 13 del presente capitolato;
- mancata comunicazione ai Servizi Sociali comunali delle sostituzioni del personale e/o mancata presentazione della documentazione atta a verificare i requisiti;
- ripetuta mancata applicazione del programma individuale dell’utente relativamente agli interventi e all’orario programmato;
- violazioni sulle disposizioni relative all’affiancamento degli operatori e ai termini stabiliti dall’art. 10 del presente capitolato.
Il Comune di Ozieri, capo ambito, procederà preventivamente alla contestazione degli addebiti all’appaltatore a mezzo raccomandata A/R presso il domicilio legale della ditta entro 5 giorni lavorativi dalla presa d’atto del fatto.
Alla contestazione dell’inadempienza la Cooperativa ha facoltà di presentare le proprie contro deduzioni entro e non oltre 3 (tre) giorni dalla data di ricevimento della comunicazione. Nel caso di mancata o insufficiente giustificazione l’importo della penale comminata verrà dedotto in compensazione dalla prima fattura utile.
Il Comune di Ozieri, capo ambito, ha la facoltà di procedere alla risoluzione del contratto, ai sensi dell’art. 1456 del Codice Civile, nel caso in cui l’appaltatore si renda colpevole di frode o di grave negligenza, gravi e ripetute inadempienze e irregolarità nell’effettuazione del servizio, oltre che nei seguenti casi:
a) dopo 3 (tre) contestazioni scritte, per inadempienze sanzionate con le penali sopra descritte, nel caso in cui la ditta aggiudicataria non fornisca adeguate giustificazioni entro i termini previsti;
b) interruzione del servizio senza giusta causa, nel qual caso l’Amministrazione potrà rivalersi per danni subiti oltre che trattenere la cauzione versata;
c) grave inosservanza delle norme contrattuali del C.C.N.L. e/o accordi territoriali di categoria rispetto agli obblighi previdenziali ed assistenziali;
d) cessione dell’azienda, in tutto o in parte, e cessazione dell’attività, fusione di società, concordato preventivo, amministrazione coatta, fallimento, stato di moratoria e pendenza di atti di sequestro o di pignoramento a carico dei beni dell’aggiudicatario;
e) nel caso in cui possano ritenersi venute meno le capacità tecniche ed organizzative per garantire l’adeguata esecuzione dei servizi;
f) cessione totale o parziale del contratto e subappalto di prestazioni e servizi;
g) mancato inizio del servizio entro i termini indicati dall’Ufficio di Piano del PLUS.
La facoltà di risoluzione è esercitata dal Comune di Ozieri, capo ambito, incamerando la cauzione, con il semplice preavviso scritto di quindici giorni, senza che la Cooperativa abbia nulla a pretendere oltre il pagamento dei corrispettivi dovuti per le prestazioni e servizi regolarmente adempiuti sino al giorno della risoluzione.
In tale caso la risoluzione comporta l’esecuzione d’ufficio (art. 32 X.X. 000 del 25.05.1895) in danno alla Cooperativa, senza pregiudicare il diritto del Comune di Ozieri, capo ambito, al risarcimento dei maggiori danni subiti.
ART. 24 DISPOSIZIONI FINALI
Per quanto non disciplinato nel presente capitolato, si rinvia alla normativa vigente in materia.
Ai sensi del D.Lgs. 196 del 30.06.2003 i dati forniti dai concorrenti saranno raccolti e trattati ai fini della gestione del procedimento di gara e dell’eventuale successivo rapporto contrattuale.
I dati non saranno comunicati ad altri soggetti se non in ottemperanza ad obblighi di legge ed in accoglimento di richiesta di accesso agli atti ai sensi della L. 241/90.
La Cooperativa e tutto il personale incaricato del servizio si impegnano ad osservare la piena riservatezza sui dati e le informazioni raccolti o comunicati dalle Amministrazioni nello svolgimento del servizio stesso e a procedere al trattamento degli stessi ai sensi del D.Lgs. 196/2003.
Il Coordinatore dell’Ufficio di Piano del PLUS, in qualità di “Titolare del trattamento” dei dati personali provvederà ad affidare al Rappresentante Legale della Cooperativa la responsabilità del trattamento delle banche dati relative all’attività oggetto dell’appalto. La Cooperativa assume pertanto i seguenti impegni:
- Garantire l’applicazione di tutte le misure di sicurezza riguardanti il trattamento dei dati personali e sensibili;
- Redigere l’elenco degli incaricati del trattamento dei dati personali;
- Attuare tutte le istruzioni specifiche eventualmente ricevute per il trattamento dei dati;
- Restituire al Titolare del trattamento, una volta terminato il servizio oggetto dell’appalto, tutte le informazioni contenute nella Banca Dati e cancellare o distruggere tutte le copie dei dati in qualsiasi forma.
In tutte le fasi del progetto, sia in itinere che in fase conclusiva degli interventi, verrà riservata una particolare attenzione al gradimento del servizio erogato, attraverso la consultazione dell’utenza interessata rispetto alla qualità degli interventi.