BREVE RELAZIONE
Nuovo Ordinamento Professionale del personale del Sistema Regione e del Corpo Forestale e di Vigilanza Ambientale.
BREVE RELAZIONE
Il testo che si propone, vuol cogliere l'obbiettivo di avvicinamento delle retribuzioni previste per le Categorie dei dipendenti regionali con quelle dei dipendenti degli Enti Locali, senza rinunciare ad un rinnovo contrattuale e la previsione di adeguamento delle retribuzioni, dopo una sospensione contrattuale durata ben cinque anni. La soluzione proposta, consente anche di raggiungere l'obbiettivo di riconoscimento giuridico ed economico del personale del CFVA, conseguente alla prescrizione del possesso del titolo di studio del diploma di secondo grado, come appresso specificato.
Questo obbiettivo, si ritiene, possa essere raggiunto solo nel modo proposto, tenendo fermi gli importi iniziali di ciascuna Categoria (per la I e II Categoria è stato previsto un piccolo adeguamento anche sull’iniziale), e ricollocando il personale nei livelli retributivi immediatamente superiori. Si evidenzia, inoltre, che tutti i livelli retributivi sono stati riequilibrati attraverso un incremento percentuale omogeneo, eliminando in tal modo la forte disparità di incremento retributivo nelle progressioni professionali (mobilità orizzontale).
Infine, sempre per il conseguimento dell'obbiettivo prefissato, si è garantito un incremento minimo a tutto il personale, pari a
€.150,00 per i ruoli funzionali degli Ausiliari e Collaboratori-Assistenti, di € 160 per il ruolo degli Istruttori-Segretari, e di €.180 per il ruolo dei Funzionari-Direttivi, attraverso una norma di salvaguardia che vede l'attribuzione del minimo previsto quale differenza con l'importo tabellare di inquadramento da accreditarsi come retribuzione di anzianità (RIA), non conseguibile diversamente se non con un adeguato incremento tabellare che porterebbe ad una ulteriore differenziazione retributiva con gli Enti Locali.
In coerenza con la previsione dell’innalzamento del titolo di studio per l’accesso ai ruoli degli Agenti e dei Sottufficiali forestali, previsto dall’articolo 15, comma 6 della legge regionale 21 aprile 2005, n.7 – “I titoli di studio per l’accesso alle tre aree di classificazione del personale del Corpo forestale e di vigilanza ambientale sono stabiliti nel diploma di istruzione media di secondo grado per le aree A (agenti) e B (sottufficiali) e nel diploma di laurea per l’area C (ufficiali). Le ulteriori specificazioni sono stabilite nei bandi di concorso. I concorsi per il reclutamento nel Corpo forestale e di vigilanza ambientale, indetti anteriormente alla data di entrata in vigore della presente legge, restano disciplinati dalle norme vigenti al tempo dell’indizione.” – la proposta realizza la perequazione a parità di titoli.
COSTI: complessivi euro 20.553.500,00; di cui euro 487.816 dirigenza, euro 4.837.256,00 CFVA, euro 15.228.514,00 dipendenti RAS-Enti
CCRL vigente:
Art.33 - Clausola di rinvio e programmatica (CCRL 8.10.2008)
1. Le parti, in considerazione del ritardo col quale sono state avviate le trattative per il contratto collettivo regionale per il quadriennio normativo 2006 – 2009 ed al biennio economico 2006-2007, per le difficoltà oggettive incontrate in sede di contrattazione per la complessità dei temi in discussione, anche per il concomitante avvio di riforma della Regione, ritengono prioritario concludere la presente fase negoziale. Pertanto si impegnano a disciplinare, dall’entrata in vigore del presente contratto, le seguenti materie:
a) in considerazione delle funzioni esplicate nella accresciuta professionalità delle competenze dell’Amministrazione regionale, istituzione del nuovo ordinamento e sistema di classificazione del personale delle Amministrazioni regionali di cui all’art. 1 del presente contratto, attraverso l’individuazione di nuove declaratorie e l’inquadramento del personale nelle nuove categorie. In tale ambito dovrà essere istituita una specifica area per i ricercatori;
c) nuovo ordinamento e sistema di classificazione del CFVA, tenuto conto delle modifiche legislative relative al titolo di studio per l’accesso alle suddette aree; delle nuove competenze attribuite al Cfva e della accresciuta professionalità e responsabilità e del processo già avviato e finalizzato ad uniformare l’inquadramento con le previsioni del comparto in riferimento alla categoria C;
2. L’accordo sulle precedenti materie costituisce parte integrante del presente contratto per la parte normativa 2006-2009, senza oneri aggiuntivi.
Art.109 - Norma finale
3. Entro 1 anno dalla stipula del presente contratto, le parti procederanno alla disciplina delle materie di cui alla legge 5 novembre 1985, n. 26 e successive modifiche e integrazioni, di competenza contrattuale.
Art.31 - Commissione paritetica per il sistema di classificazione (CCRL 6.12.2005)
Le parti si impegnano a costituire una Commissione paritetica per l’approfondimento del sistema di classificazione professionale dei dipendenti del comparto dell’Amministrazione Regionale e degli Enti mediante la stesura di un Protocollo da effettuarsi nel temine di 30 giorni dalla sottoscrizione definitiva del presente accordo.
NOTA A VERBALE UIL-FPL PER ADESIONE AL (CCRL 8.10.2008)
La UIL-FPL , sia come Categoria che come Comparto Regione, sottoscrive per adesione il CCRL 2006 – 2009, in particolare per effetto del vincolo relativo alla partecipazione alle contrattazioni integrative, pur mantenendo marcato dissenso su alcuni contenuti, alcune gravi carenze e le modalità conclusive della trattativa.
In estrema sintesi, si richiamano i seguenti punti essenziali :
−
− Adeguamento aumenti contrattuali CFVA : anche in questo caso, si era praticamente delineata una soluzione ragionevole per allineare gli incrementi delle Aree Agenti e Sottufficiali a quelli della Categoria C livello C1 del Comparto, ed era stata evidenziata la necessità di parificare il tabellare del primo livello dell’Area Ufficiali con il livello D1 del Comparto. Nonostante pubblici impegni e la compatibilità di tali ragionevoli adeguamenti, le parti sottoscrittrici decidevano ugualmente di accantonare la problemati ca e le soluzioni individuate.
−
−
PROPOSTA
Art. 1 – Premessa
1. Tenuto conto del momento temporale del presente rinnovo contrattuale, dopo un vuoto di ben cinque anni e tenuto altresì conto degli impegni assunti nei contratti precedenti relativamente alla definizione di una "Nuova classificazione del personale", e alle modificazioni legislative intervenute, per comune volontà delle parti contraenti, il presente rinnovo contrattuale ha inteso intervenire con le modificazioni della preesistente normativa ritenute di maggior interesse ed urgenza, quale appunto quella della "nuova classificazione", del riequilibrio dei livelli retributivi, e conseguente nuovo inquadramento.
Art. 2 - Campo di applicazione
1. Il presente contratto si applica a tutto il personale dipendente dall'Amministrazione Regionale, del Corpo forestale e di vigilanza ambientale, degli Enti, Istituti, Agenzie, e Aziende regionali facenti parte del comparto regionale, di seguito denominate “Sistema Regione" ai sensi della legge regionale (DL.72).
Art. 3 – Durata e decorrenza
1. Il presente contratto si inserisce, per quanto riguarda la parte normativa, nell’ambito del CCRL del 15.5.2001 e successive modificazioni ed integrazioni, e disciplina, per quanto riguarda la parte economica il periodo 1 gennaio 2015 - 31 dicembre 2017.
2. Gli effetti giuridici decorrono dal giorno successivo alla data di stipulazione del contratto, salvo diversa prescrizione dello stesso.
Art.4 - Il sistema di classificazione
1. Il sistema di classificazione professionale del "Sistema Regione" è articolato in quattro ruoli funzionali omogenei, denominati: “Primo ruolo funzionale degli Operatori ed Ausiliari”,
“Secondo Ruolo funzionale dei Collaboratori ed Assistenti”, “Terzo ruolo funzionale del Segretari ed Istruttori”,
“Quarto ruolo funzionale dei Direttivi e Funzionari”.
2. Ai sensi dell'articolo 58 della legge regionale 13 novembre 1998, n.31 per il personale appartenente al Corpo Forestale e di Vigilanza Ambientale , è prevista un distinto sistema di classificazione, in tre ruoli funzionali, denominati:
"Ruolo funzionale degli Agenti e Sovrintendenti" "Ruolo funzionale dei sottufficiali"
"Ruolo Funzionale degli Ufficiali"
3. Per ciascun ruolo funzionale sono indicati negli allegati A e B i requisiti e i contenuti professionali richiesti per lo svolgimento delle mansioni appartenenti a ciascuna di esse.
4. All'interno di ciascun ruolo funzionale, fermo restando l'equivalenza professionale di tutte le mansioni ascrivibili a ciascuno di esso, sono mantenute le differenze retributive secondo quanto indicato dalla tabella n.1.
Art.5 - Disciplina delle mansioni
1. Tutte le mansioni ascrivibili a ciascun ruolo, in quanto professionalmente equivalenti, sono esigibili a prescindere dalla posizione economica nell’ambito delle declaratorie contenute negli allegati Aa e B, nel rispetto del ruolo funzionale di appartenenza.
2. Le progressioni economiche all’interno dello stesso ruolo conseguenti dall’applicazione del presente contratto non comportano modifiche della posizione del lavoratore nell’ordinamento del Sistema Regione.
3. Il lavoratore può, per obiettive esigenze di servizio, essere temporaneamente adibito a mansioni proprie del ruolo funzionale superiore con diritto al trattamento economico corrispondente, per il periodo che le ha espletate, nel caso di:
a) sostituzione di dipendente assente con diritto alla conservazione del posto, quando l’assenza sia superiore a 30 giorni, per periodi non eccedenti i 90 giorni e nel rispetto del criterio della rotazione dei dipendenti;
b) vacanza di posto in organico, per un periodo non superiore a novanta giorni dal verificarsi della vacanza, salva la possibilità di attribuire le mansioni superiori ad altro dipendente per non oltre 90 giorni ulteriori della vacanza e nel rispetto del criterio della rotazione dei dipendenti.
4. Si considera svolgimento di mansioni superiori, ai fini del comma precedente, l’attribuzione in modo prevalente, sotto il profilo qualitativo, quantitativo e temporale dei compiti propri di tali mansioni.
5. L’adibizione a mansioni proprie del ruolo funzionale superiore è disposta con provvedimento del Direttore Generale.
Art.6 - Differenziazione dei livelli retributivi all'interno del ruoli funzionali
1. Ciascuna categoria o area è articolata al suo interno in più livelli economici, ferma restando l’equivalenza delle mansioni e funzioni di competenza delle medesime. L’accesso avviene per tutti i ruoli funzionali nel primo livello retributivo.
2. A decorrere dal 1.1.2015 il numero dei livelli economici dei ruoli funzionali è il seguente.
3. L’accesso nei Ruoli Funzionali avviene per il Sistema Regione e per il CFVA, nel primo livello retributivo.
3. La classificazione è pertanto la seguente:
Tabella 1
Ruoli FUNZ. | Livelli retributivi | |||||
Primo Operatore Ausiliario | 1° | 2° | 3° | 4° | ||
Secondo Collaboratore Assistente | 1° | 2° | 3° | 4° | 5° | |
Terzo Segretario Istruttore | 1° | 2° | 3° | 4° | 5° | |
Quarto Direttivo Funzionario | 1° | 2° | 3° | 4° | 5° | 6° |
Tabella 2
Ruoli CFVA | Livelli retributivi |
Agenti e Sovrintendenti | 1° - Agente 2° - Assistente 3° - Assistente Capo 4° - Sovrintendente 5° - Sovrintendente Capo |
Sottufficiali | 1° - Ispettore 2° - Ispettore Capo 3° - Ispettore Superiore 4° - Ispettore Superiore Scelto 5° - Isp.Sup.Sost. Commissario |
Ufficiali | 1° - Commissario 2° - Commissario 3° - Commissario Capo 4° - Commissario Capo 5° - Commissario Superiore 6° - Commissario Superiore |
3. All'interno di ciascun ruolo funzionale è prevista una progressione economica che costituisce lo sviluppo di carriera orizzontale, e che si realizza mediante l’attribuzione del livello economico immediatamente successivo, attraverso procedure selettive e valutazione dell’esperienza e professionalità acquisite, dei percorsi formativi seguiti, dei titoli di studio e di servizio, e delle prestazioni rese, ovvero secondo le disposizioni del CCRL, dell'"Accordo 20.6.2005 sulle progressioni professionali all'interno delle Categoria ed Area (i termini Categoria ed Area si intendono sostituiti con Ruoli Funzionali) e dei CCI. Successivamente all’ultimo livello retributivo, la progressione è riconosciuta mediante attribuzione di un incremento retributivo pari al 5 per cento sulla retribuzione fissa in godimento, da corrispondere a titolo di retribuzione individuale di anzianità RIA.
4. E' requisito per la partecipazione alle selezioni di cui al presente articolo la permanenza all'interno del livello retributivo per un periodo di tempo non inferiore a tre anni.
5. L'anzianità di servizio maturata nei livelli economici delle ex Categorie ed Aree di provenienza è equiparata a quella del livello retributivo dei nuovi ruoli funzionali.
6. I contingenti dei dipendenti che possono transitare ad un livello retributivo immediatamente superiore a quello di appartenenza vengono stabiliti, in base alle risorse disponibili, dal contratto collettivo integrativo.
Art.7
Disciplina transitoria dell’inquadramento
1. I lavoratori inquadrati nelle ex Categorie alla data del 31.12.2014, vengono automaticamente e correlativamente inseriti nei corrispondenti Ruoli Funzionali e nei relativi livelli retributivi secondo le tabelle n.3 e n.4 annesse al presente accordo.
2. I suddetti inquadramenti hanno decorrenza giuridica 1.1.2015; il trattamento economico secondo le specifiche disposizioni del presente accordo..
Tabella n°3 “Primo inquadramento Sistema Regione” Tabella n°4 “Primo inquadramento CFVA”
Ex Categoria | Ruolo Funzionale | Livelli Retributivi. |
A | Primo | A 1 > 2° A 2 > 3° A3 > 4° |
B | Secondo | B1 > 2° B2 > 3° B3 > 4° B4 > 5° |
C | Terzo | C1 > 2° C2 > 3° C3 > 4° C4 > 5° |
D | Quarto | D1 > 2° D2 > 3° D3 > 5° D4 > 6° |
Ex Area | Ruolo Funzionale | Livelli Retributivi Gradi |
A | Agenti e Sovrintendenti | A 1 > 1°agente A 2 > 2°assistente A3 > 3°assistente Capo A4 > 4°Sovrintendente -------5°Sovrintendente Capo |
B | Sottufficiali | B1 > 1°Ispettore B2 > 2°Ispettore Capo B3 > 3°Ispettore Superiore B4 > 4°Ispettore Superiore Scelto -------5°Ispettore Superiore Sostituto Commissario |
C | Ufficiali | C1 > 2°Commissario C2 > 3°Commissario Capo C3 > 5°Commissario Superiore C4 > 6°Commissario Superiore |
Art.8 Incrementi contrattuali
Norma transitoria e salvaguardia minimi contrattuale
1. Per effetto del presente accordo, relativo al trattamento economico, la retribuzione dei dipendenti del Sistema Regione e del Corpo Forestale e di Vigilanza Ambientale risulta incrementata degli importi mensili lordi, per quattordici mensilità, indicati nelle seguenti tabelle A e B, con le decorrenze indicate.
Tabella A “Incrementi mensili”
Ruoli Funzionali | Valore Euro 1/1/2015 | Valore euro 1/1/2016 | Valore euro 1/1/2017 |
Ausiliari | 50,00 | 100,00 | 150,00 |
Collaboratori Assistenti | 50,00 | 100,00 | 150,00 |
Segretari Istruttori | 50,00 | 100,00 | 160,00 |
Direttivi Funzionari | 50,00 | 100,00 | 180,00 |
Tabella B “Incrementi mensili CFVA”
Ruoli Funzionali | Valore euro 1/1/2015 | Valore euro 1/1/2016 | Valore euro livelli 1/1/2017 |
Agenti e Sovrintendenti | 50,00 | 100,00 | 1° 160,00 2° 173,20 3° 161,41 4° 193,08 |
Sottufficiali | 50,00 | 100,00 | 1° 162,00 2° 164,00 3° 168,28 4° 170,97 |
Ufficiali | 50,00 | 100,00 | 180,00 |
.
2. A seguito degli incrementi di cui al comma precedente la retribuzione fissa dei dipendenti del Sistema Regione e del Corpo Forestale e di Vigilanza Ambientale, è ridefinita, per ciascun ruolo funzionale e livello retributivo, secondo le seguenti tabelle C ed D.
Tabella C “Retribuzione fissa del Sistema Regione dal 1.1.2017”
Ruoli Funzionali | Livelli retributivi | |||||
Ausiliari | 1° €.1500,00 | 2° €.1560,40 | 3° €.1622,40 | 4° €.1788,70 | ||
Collaboratori Assistenti | 1° €.1630,00 | 2° €.1695,20 | 3° €.1763,01 | 4° €.1851,16 | 5° €.1943,72 | |
Segretari Istruttori | 1° €.1878,00 | 2° €.1953,12 | 3° €.2031,24 | 4° €.2132,81 | 5° €.2239,45 | |
Direttivi Funzionari | 1° €. 2110,00 | 2° €.2194,40 | 3° €.2282,18 | 4° €.2396,28 | 5° €.2540,06 | 6° €.2717,87 |
Tabella D “Retribuzione fissa del Corpo Forestale e di Vigilanza Ambientale dal 1.1.2017”
Ruoli Funzionali | |||||||
Agenti e Sovrintendenti | 1° €.1880,00 Agente | 2° €.1955,20 Assistente | 3° €.2033,41 Assistente capo | 4° €.2135,08 sovrintendente | 5° €.2241,83 Sovrintendente Capo | ||
Sottufficiali | 1° €.2050,00 Ispettore | 2° €.2132,00 Ispettore capo | 3° €.2217,28 Ispettore superiore | 4° €.2305,97 Ispettore Superiore scelto | 5° €.2398,21 Isp.Sup. Sostituto Commissario | ||
Ufficiali | 1° €. 2110,00 Commissario | 2° €.2194,40 Commissario | 3° €.2282,18 Commissario capo | 4° €.2396,28 Commissario Capo | 5° €.2540,06 Commissario Superiore | 6° €.2717,87 Commissario Superiore |
1. Qualora il nuovo inquadramento nei vari livelli retributivi non garantisca un incremento contrattuale mensile come previsto dalle precedenti Tabelle A e B, la differenza retributiva è assegnata quale salario individuale di anzianità (RIA).
2. Gli incrementi contrattuali mensili per 14 mensilità, ai sensi del precedente comma 1, dei dipendenti del Sistema Regione e del Corpo Forestale e di Vigilanza Ambientale, sono attribuiti negli importi e alle scadenze indicati nelle precedenti tabelle A e B:
3. A tutto il personale è conservato l'incremento corrisposto per gli anni 2010 e 2011 a norma della vacanza contrattuale prevista dal CCRL vigente, quale salario individuale di anzianità (RIA)
4. Al personale cessato dal servizio nel periodo di vigenza del presente contratto, i miglioramenti economici previsti nei commi precedenti del presente articolo sono attribuiti con decorrenza dal primo giorno del mese precedente a quello di cessazione dal servizio.
Art.9
Dopo l'articolo 27 del CCRL 8.10.2008, è aggiunto il seguente: Art.28
Salvaguardia effetti dei nuovi stipendi in caso di transito di Categoria/Area
1. Al lavoratore promosso alla Categoria o Area superiore, che abbia attribuito una retribuzione superiore al minimo tabellare del nuovo livello, è garantita la relativa eccedenza come assegno ad personam che sarà accreditata quale retribuzione individuale di anzianità (RIA).
Art.10
L'articolo 102 ter - Fondo per le progressioni professionali - di cui all'articolo 28 del CCRL 6.12.2005, come sostituito dall'articolo 32 del CCRL 8.10.2008, è sostituito dal seguente:
Art.102 ter
Fondo per le progressioni professionali
1. Nel fondo per le progressioni professionali confluiscono:
a) le risorse finanziarie già esistenti e costituenti la c.d. quota storica al 1.1.2006;
b) le somme relative alla retribuzione individuale di anzianità dei dipendenti cessati nel corso di ciascun anno a decorrere dal 2010;
c) la somma pari a € 420.000,00 a valere sulla dotazione finanziaria del biennio 2006-2007;
d) le somme relative alla retribuzione individuale di anzianità dei dipendenti cessati nel corso di ciascun anno;
e) le somme corrispondenti alla differenza tabellare in godimento e l'importo iniziale di livello dei dipendenti cessati e/o transitati nel ruolo funzionale superiore, a decorre dal 1.1.2014;
4. Le amministrazioni possono, in sede di contrattazione integrativa, disporre il trasferimento di una quota non superiore al 4% dell’importo consolidato del fondo per la retribuzione di posizione o di rendimento, al fondo per le progressioni professionali.
5. La progressione professionale successiva al livello apicale e successive, si consegue con l'incremento del 5% della retribuzione fissa in godimento.
6. Le somme del fondo non spese nel corso dell’esercizio sono rese disponibili per l’anno successivo e per le medesime finalità.
Art.11 - Vigenza ed Abrogazioni
1. Sono abrogati gli articoli del CCRL 15.5.2001 e successive modificazioni ed integrazioni, in contrasto con il presente Accordo.
Allegato A
IL PERSONALE DEL SISTEMA REGIONE
Il personale del Sistema Regione è ordinato in cinque ruoli funzionali in relazione ai diversi compiti attribuiti, individuati in riferimento ai contenuti di professionalità costituiti dalla complessità del lavoro, dalla sfera di autonomia e dalla connessa responsabilità.
Ciascun ruolo comprende equivalenti ma distinte professionalità. La dotazione organica dei ruoli e delle distinte professionalità all'interno di essi è determinata secondo le norme procedurali previste della legge regionale n.31 del 1998 e successive modificazioni ed integrazioni.
Il personale appartenente al Corpo Forestale e di Vigilanza Ambientale costituisce un separato organico.
Il personale del Sistema Regione è assunto a tempo indeterminato, esclusivamente mediante pubblico concorso per esami, o per titoli ed esami, fatte salve le norme in materia di assunzioni obbligatorie.
INQUADRAMENTO E FUNZIONI DEL PERSONALE
Quinto ruolo funzionale - Ruolo della Dirigenza
Il quinto ruolo funzionale è caratterizzato dalla titolarità di funzioni dirigenziali, che si esplicano attraverso l’attività di studio e certificazione, nonché mediante l’organizzazione, il coordinamento e la direzione degli adempimenti connessi con l’attività istituzionale e amministrativa del Sistema Regione, dei suoi organi e componenti, secondo quanto previsto dalla normativa statale e regionale.
L'autonomia si esplica nell’ideazione delle formule di lavoro e dei moduli organizzativi idonei al conseguimento degli obiettivi previsti. La responsabilità è piena per le decisioni assunte e in relazione al servizio prodotto.
Quarto ruolo funzionale - Ruolo dei Funzionari e dei Direttivi
Il quarto ruolo funzionale esplica funzioni di studio, di consulenza e ricerca, organizzazione e coordinamento nell’ambito delle competenze assegnate, in collaborazione e nell’ambito degli indirizzi indicati.
L'autonomia consiste nella scelta delle procedure relative alle funzioni attribuite. Ha responsabilità per le decisioni assunte in relazione al singolo servizio prodotto.
Il Funzionario – Direttivo svolge attività istruttoria e certificatoria; istruisce atti e provvedimenti concernenti l’amministrazione, la gestione del bilancio, del personale in servizio e in quiescenza; esplica funzioni di organizzazione nei singoli settori di competenza, predispone ed esamina atti e provvedimenti concernenti l'Amministrazione, la gestione del bilancio e del personale; svolge gli studi e le ricerche finalizzate alle attività istituzionali del’Amministrazione, relativamente alle materie di competenza; presta consulenza giuridica, tecnica e amministrativa; svolge attività giornalistica nell’Ufficio Stampa; esercita le funzioni attribuite in collaborazione e coordinamento con il V ruolo Dirigenziale.
Accesso: per concorso, con il possesso della laurea o del diploma di laurea di I° grado richiesto per i diversi profili professionali.
Terzo ruolo funzionale – Ruolo degli Istruttori e dei Segretari
Il Terzo ruolo funzionale è caratterizzato da compiti attinenti all'istruttoria e formulazione di elaborati documentali, amministrativi, tecnici e contabili che richiedono anche attività di ricerca e studio.
L'autonomia consiste nella scelta di procedure per la predisposizione dei dati richiesti. La responsabilità è per la completezza, congruità e correttezza dell'istruttoria o dell'elaborato documentale. Collabora con il Quarto ruolo nell'esercizio delle attribuzioni a questi affidate.
Istruisce, predispone e elabora documenti, atti e provvedimenti di natura amministrativa e contabile. Xxxxxxxxx, selezione ed elabora, anche mediante ricerche bibliografiche e giuridiche, informazioni nelle materie attinenti l'attività dell’Amministrazione dei suoi organi e dei suoi Uffici; cura e aggiorna l'organizzazione della classificazione delle raccolte di documenti e atti; cura la correzione di bozze, l’assemblaggio dei resoconti, assolve compiti di maneggio fondi.
Nel Terzo ruolo sono compresi i profili professionali di Documentarista istruttore, Collaboratore, Ragioniere, Istruttore tecnico, Resocontista.
Accesso: per concorso, con il possesso del diploma di scuola media superiore di II° grado richiesto per i diversi profili professionali.
Secondo ruolo funzionale – Ruolo dei Collaboratori e degli Assistenti
Il Secondo ruolo funzionale è caratterizzato da attività che presuppongono una specializzazione professionale di tipo complesso, concernente lo svolgimento di mansioni dattilografiche, di archivio, protocollo, spedizione e trattamento della corrispondenza in arrivo e in partenza, di biblioteca, tecnica, gestione di centraline telefoniche. Tali attività richiedono conoscenze qualificate e prevedono l'impiego di mezzi, automezzi, strumenti ed apparecchiature anche elettroniche.
L'autonomia nell'attuazione delle mansioni consiste nella scelta dei procedimenti operativi idonei alla soluzione dei concreti problemi di lavoro. La responsabilità è per la conformità del risultato del lavoro assegnato alle direttive ricevute. Collabora con il Terzo ruolo nell’esercizio delle attribuzioni a questi affidate.
Svolge mansioni di archivio, protocollo, spedizione e trattamento della corrispondenza in arrivo ed in partenza; di biblioteca; riproduzione fotostatica fascicolazione e stampa; tenuta, aggiornamento e modifica di archivi, schedari, repertori, registri e indirizzari; operazioni correnti di contabilità; cura la redazione di prospetti e computi. Per il completamento della mansione assegnatagli: le attività di dattilografia, anche con l'uso di sistemi informatizzati.
Svolge mansioni di copia e trascrizione dattilografica, anche con l'uso di sistemi informatizzati, compresa la trascrizione da registrazione su nastro, di collazione, di immissione di dati e di testi e l'aggiornamento di archivi, schedari, registri e repertori, anche informatizzati.
Svolge mansioni di trasmissione, di ricezione, selezione, commutazione, smistamento di comunicazioni telefoniche in arrivo ed in partenza su centralini elettronici, anche con l'ausilio di apparecchiature elettroniche ed informatizzate.
Accesso: per selezione interna dei dipendenti in servizio inquadrati nel prino ruolo funzionale in possesso di un'anzianità non inferiore atre anni; nell'ipotesi di non sufficienza del personale in servizio, per chiamata numerica dalle liste di collocamento, previo superamento della prova selettiva d'idoneità, con il possesso della licenza della scuola dell’obbligo e comunque non inferior e alla licenza media inferiore e degli ulteriori requisiti richiesti per specifiche professionalità.
Primo ruolo funzionale – Ruolo degli Operatori e degli Ausiliari
Il Primo ruolo funzionale è caratterizzato da attività di assistenza e conduzione di automezzi, da mansioni ausiliarie, di vigilanza e manuali, che possono comprendere l'impiego di apparecchiature di uso semplice e per le quali non è richiesta una preparazione professionale specifica, nonché manutenzione ordinaria e straordinaria di impianti tecnici elettronici ed elettrici.
L'autonomia nell'attuazione delle mansioni è limitata alla scelta delle modalità materiali per la corretta esecuzione del lavoro assegnato e la responsabilità riguarda la conformità dell'esecuzione del lavoro alle regole di servizio. Collabora con il Secondo ruolo nell’esercizio delle attribuzioni a questi affidate.
Svolge mansioni di guida degli autoveicoli in uso all’Amministrazione, di cui cura la manutenzione ordinaria ed il buon funzionamento. Il personale appartenente al primo ruolo ha diritto al transito nel ruolo immediatamente superiore nei limiti delle carenze di organico secondo le relative norme.
Il personale a cui sia stata ritirata o sospesa la patente di guida, è adibito, anche temporaneamente, ad altre mansioni proprie del livello di appartenenza.
Svolge compiti di vigilanza e di assistenza operativa alle attività istituzionali; nell'esplicazione delle proprie mansioni usa macchine ed attrezzature anche complesse ma di uso semplice.
Vigila e controlla gli accessi ai locali dell’Amministrazione, disimpegna i servizi d'anticamera e guardaroba, sorveglia l'ordine, la pulizia e la destinazione d'uso dei locali, provvede alle operazioni correnti di spostamento e trasporto di fascicoli, materiali, attrezzature, arredi ed altri oggetti degli uffici; esegue operazioni manuali anche con l'utilizzazione di apparecchiature di uso semplice; attende alla manutenzione ordinaria e straordinaria delle strutture tecniche, elettroniche ed elettriche. Attende altresì al soddisfacimento di esigenze tecniche che possano insorgere nella normale utilizzazione delle stesse.
Accesso: per chiamata numerica dalle liste di collocamento, previo superamento di una prova selettiva di idoneità, con il possesso del solo requisito della licenza della scuola dell’obbligo.
Allegato B
CORPO FORESTALE E DI VIGILANZA AMBIENTALE
Ruolo della Dirigenza
Il ruolo della Dirigenza è caratterizzato dalla titolarità di funzioni dirigenziali, che si esplicano attraverso l’attività di studio e certificazione, nonché mediante l’organizzazione, il coordinamento e la direzione degli adempimenti connessi con l’attività istituzionale e amministrativa del Sistema Regione, dei suoi organi e componenti, secondo quanto previsto dalla normativa statale e regionale.
L'autonomia si esplica nell’ideazione delle formule di lavoro e dei moduli organizzativi idonei al conseguimento degli obiettivi previsti. La responsabilità è piena per le decisioni assunte e in relazione al servizio prodotto.
Ruolo degli Ufficiali
Il ruolo degli Ufficiali esplica funzioni di studio, di consulenza e ricerca, organizzazione e coordinamento nell’ambito delle competenze assegnate, in collaborazione e nell’ambito degli indirizzi indicati.
L'autonomia consiste nella scelta delle procedure relative alle funzioni attribuite. Ha responsabilità per le decisioni assunte in relazione al singolo servizio prodotto.
Il Funzionario – Direttivo svolge attività istruttoria e certificatoria; istruisce atti e provvedimenti concernenti l’amministrazione, la gestione del bilancio, del personale in servizio e in quiescenza; esplica funzioni di organizzazione nei singoli settori di competenza, predispone ed esamina atti e provvedimenti concernenti l'Amministrazione, la gestione del bilancio e del personale; svolge gli studi e le ricerche finalizzate alle attività istituzionali del’Amministrazione, relativamente alle materie di competenza; presta consulenza giuridica, tecnica e amministrativa; svolge attività giornalistica nell’Ufficio Stampa; esercita le funzioni attribuite in collaborazione e coordinamento con i Dirigenti.
Accesso: mediante le procedure previste dalla legge regionale n.26/1985, dalla legge regionale n.31/1998 e s.m.i., e dalla legge regionale 21 aprile 2005, n.7, art.15, comma 6.
Ruolo dei Sottufficiali
I ruolo dei Sottufficiali è caratterizzato da compiti attinenti all'istruttoria e formulazione di elaborati documentali, amministrativi, tecnici e contabili che richiedono anche attività di ricerca e studio.
L'autonomia consiste nella scelta di procedure per la predisposizione dei dati richiesti. La responsabilità è per la completezza, congruità e correttezza dell'istruttoria o dell'elaborato documentale. Collabora con il Quarto livello nell'esercizio delle attribuzioni a questi affidate.
Nel Terzo livello sono compresi i profili professionali di Documentarista istruttore, Collaboratore, Ragioniere, Istruttore tecnico, Resocontista.
Istruisce, predispone e elabora documenti, atti e provvedimenti di natura amministrativa. Xxxxxxxxx, selezione ed elabora, anche mediante ricerche bibliografiche e giuridiche, informazioni nelle materie attinenti l'attività dell’Amministrazione dei suoi organi e dei suoi Uffici; cura e aggiorna l'organizzazione della classificazione delle raccolte di documenti e atti; cura la correzione di bozze, l’assemblaggio dei resoconti.
Istruisce, predispone ed elabora documenti, atti e provvedimenti di natura amministrativa e contabile. Imposta, aggiorna e cura l'organizzazione della classificazione delle raccolte di documenti contabili ed amministrativi. Assolve compiti di maneggio fondi.
Accesso: mediante le procedure previste dalla legge regionale n.26/1985, dalla legge regionale n.31/1998 e s.m.i. de alla legge regionale 21 aprile 2005, n.7, art.15, comma 6.
Ruolo degli Agenti e Sovrintendenti
I ruolo degli genti e Sovrintendenti svolge compiti attinenti all'istruttoria e formulazione di elaborati documentali, amministrativi, tecnici e contabili.
Autonomia derivante dal possesso delle qualifiche di Agente di Polizia Giudiziaria ed Agente di Pubblica Sicurezza.
La responsabilità è per la completezza, congruità e correttezza dell'istruttoria o dell'elaborato documentale; collaborazione con il personale Sottufficiale.
Istruisce, predispone e elabora documenti, atti e provvedimenti di natura amministrativa e di PG. Xxxxxxxxx, selezione ed elabora, anche mediante ricerche bibliografiche e giuridiche, informazioni nelle materie attinenti l'attività dell’Amministrazione dei suoi organi e dei suoi Uffici; cura e aggiorna l'organizzazione della classificazione delle raccolte di documenti e atti; cura la correzione di bozze, l’assemblaggio dei resoconti.
Istruisce, predispone ed elabora documenti, atti e provvedimenti di natura amministrativa e contabile. Imposta, aggiorna e cura l'organizzazione della classificazione delle raccolte di documenti contabili ed amministrativi. Assolve compiti di maneggio fondi.
Attività che presuppongono una specializzazione professionale di tipo complesso, concernente lo svolgimento di mansioni dattilografiche, di archivio, protocollo, spedizione e trattamento della corrispondenza in arrivo e in partenza, di biblioteca, tecnica. Tali attività richiedono conoscenze qualificate e prevedono l'impiego di mezzi, automezzi, strumenti ed apparecchiature anche elettroniche.
L'autonomia nell'attuazione delle mansioni consiste nella scelta dei procedimenti operativi idonei alla soluzione dei concreti problemi di lavoro. La responsabilità è per la conformità del risultato del lavoro assegnato alle direttive ricevute.
Svolge mansioni di archivio, protocollo, spedizione e trattamento della corrispondenza in arrivo ed in partenza; di biblioteca; riproduzione fotostatica fascicolazione e stampa; tenuta, aggiornamento e modifica di archivi, schedari, repertori, registri e indirizzari; operazioni correnti di contabilità; cura la redazione di prospetti e computi. Per il completamento della mansione assegnatagli: le attività di dattilografia, anche con l'uso di sistemi informatizzati.
Svolge mansioni di copia e trascrizione dattilografica, anche con l'uso di sistemi informatizzati, compresa la trascrizione da registrazione su nastro, di collazione, di immissione di dati e di testi e l'aggiornamento di archivi, schedari, registri e repertori, anche informatizzati.
Svolge mansioni di trasmissione, di ricezione, selezione, commutazione, smistamento di comunicazioni telefoniche in arrivo ed in partenza su centralini elettronici, anche con l'ausilio di apparecchiature elettroniche ed informatizzate.
Accesso: mediante le procedure previste dalla legge regionale n.26/1985, dalla legge regionale n.31/1998 e s.m.i. e dalla legge regionale 21 aprile 2005, n.7 – Art.15 – comma 6 – I titoli di studio per l’accesso alle tre aree di classificazione del personale del Corpo forestale e di vigilanza ambientale sono stabiliti nel diploma di istruzione media di secondo grado per le aree A (agenti) e B (sottufficiali) e nel diploma di laurea per l’area C (ufficiali). Le ulteriori specificazioni sono stabilite nei bandi di concorso. I concorsi per il reclutamento nel Corpo forestale e di vigilanza ambientale, indetti anteriormente alla data di entrata in vigore della presente legge, restano disciplinati dalle norme vigenti al tempo dell’indizione.